Part Design

May 17, 2018 | Author: Pierluigi Romano | Category: 3 D Modeling, Cartesian Coordinate System, 3 D Computer Graphics, Technology, Computing


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Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 1Part Design Panoramica Convenzioni Novità Introduzione Accesso al workbench di Part Design Creazione di un prisma Sformo di una faccia Raccordo di uno spigolo Modifica del prisma Specchiatura della parte Come tracciare un cerchio da una faccia Creazione di una tasca Svuotamento della parte Attività di base Apertura di un nuovo documento CATPart Feature basate su schizzo Creazione di prismi Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo Creazione di prismi fino al prossimo elemento Creazione di prismi fino all'ultimo elemento Creazione di prismi fino al piano Creazione di prismi fino alla superficie Creazione di prismi o tasche dalle superfici Creazione di prismi non normali ai piani dello schizzo Creazione di prismi multipli Creazione di prismi con raccordi e sformo Creazione di tasche Creazione di tasche multiple Creazione di tasche con raccordi e sformo Creazione di solidi sottili Creazione di alberi Creazione di linguette Creazione di fori Posizionamento di un foro Creazione di fori filettati Creazione di coste Relimitazione di coste e scanalature Creazione di scanalature Creazione di nervature Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 2 Creazione di solidi multi-sezione Creazione di solidi multi-sezione rimossi Creazione di solidi combinati Ubicazione degli schizzi nell'albero logico Feature di dettagliatura Creazione di raccordi su spigolo Creazione di raccordi a raggio variabile Ridefinizione dei raccordi Creazione di raccordi faccia-faccia Creazione di raccordi tritangente Creazione di smussi Creazione di sformi di base Creazione di sformi avanzati Creazione di sformi variabili Creazione di sformi con elemento di partizione Creazione di sformi da linee riflesse creazione di svuotamenti Creazione di spessori Creazione di filettature e maschi per filettare Creazione di feature Rimuovi faccia Creazione di feature Sostituisci faccia Feature basate su superfici Creazione di tagli Creazione di superfici con spessore Creazione di feature Chiudi superficie Creazione di superfici di cucitura Feature di trasformazione Creazione di traslazioni Creazione di rotazioni Creazione di simmetrie Creazione di specchi Creazione di matrici rettangolari Creazione di matrici circolari Creazione di matrici personalizzate Esplosione di matrici Creazione di scale Elemento di riferimento Creazione di punti Creazione di linee Creazione di piani Utilizzo di superfici e curve Unione di superfici o curve Estrapolazione delle superfici Estrazione della geometria Creazione di intersezioni Creazione di proiezioni Creazione di curve di bordo Modifica di parti Modifica di parti, body e feature Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 3 Aggiornamento di parti Eliminazione di feature Eliminazione di elementi non indicati Disattivazione degli elementi Riordino delle feature Riordinamento delle feature basate su schizzo Impostazione dei vincoli Impostazione di vincoli 3D Impostazione dei vincoli Modifica dei vincoli Calcolo di quote medie Sostituzione di elementi Sostituzione di elementi Sostituzione di un body Modifica di un riferimento dello schizzo Visualizzazione e modifica delle proprietà Proprietà della parte Proprietà dei body Proprietà delle feature Creazione di annotazioni Creazione di un testo con riferimento Creazione di una nota di flag con riferimento Gestione di parti in un ambiente con più documenti Modellazione ibrida Creazione di body (Modellazione ibrida) Visualizzazione Come integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi Proprietà grafiche (Modellazione ibrida) Disattivazione dell'ambiente di modellazione ibrida Attività avanzate Associazione di body Inserimento di un nuovo body Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato Gestione dei gruppi geometrici Gestione dei gruppi geometrici ordinati Inserimento di feature in un nuovo body Assemblaggio di body Intersezione di body Aggiunta di body Eliminazione di body Relimitazione di body Eliminazione di imbozzature Sostituzione di un'operazione booleana con un'altra Utilizzo degli strumenti Modifica di un elenco di elementi Scansione della parte e definizione in oggetti di lavoro Esecuzione di un'analisi di sformo Esecuzione di un'Analisi di curvatura della superficie Analisi di filettature e maschi per filettare Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 4 Creazione di riferimenti Isolamento degli elementi geometrici Applicazione di un materiale Estrazione di geometria Visualizzazione di padri e figli Definizione di un sistema di assi Elementi pubblici Utilizzo di un riferimento 3D Utilizzo delle copie di gruppo Creazione di copie di gruppo Creazione di ricorrenze di copie di gruppo Salvataggio di copie di gruppo in un catalogo Creazione di ricorrenze di copie di gruppo mediante Creazione di ricorrenze passo passo Creazione di ricorrenze di copie di gruppo mediante Ricorrenza del confronto di parti Creazione di ricorrenze di una copia di gruppo da una macro VB Riutilizzo del disegno Taglia, Copia, Incolla Ottimizzazione dell'applicazione Part Design Gestione delle feature definite dall'utente Introduzione alla finestra di definizione della feature utente Creazione di una feature utente Creazione e ricorrenza di una feature utente NLS (UDF) Salvataggio di una feature utente in un catalogo Creazione di ricorrenze di una feature utente Creazione di ricorrenze di una feature utente da un catalogo, un documento o da una selezione Creazione di ricorrenze di una feature utente da una macro VB Utilizzo di un loop per creare la ricorrenza delle matrici UDF Assegnazione di un tipo ad una feature utente Riferimenti alle feature utente nelle operazioni di ricerca Feature utente: suggerimenti utili Feature utente: limitazioni Ulteriori informazioni sulle feature utente... Gestione delle template di Part e Assembly Introduzione alla finestra Definizione di template di documento Creazione di una template di parte Creazione di ricorrenze di una template della parte Aggiunta di un documento esterno ad una template di documento Per ulteriori informazioni sulle template di Part e Assembly... Template di documenti: Metodologia Template di documento: limitazioni Descrizione del workbench Barra dei menu di Part Design Barra degli strumenti di Feature basate su schizzi Barra degli strumenti di Feature di dettagliatura Barra degli strumenti di Feature basate su superfici Barra degli strumenti di Feature di trasformazione Barra degli strumenti di Elementi di riferimento Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 5 Barra degli strumenti di Operazioni booleane Barra degli strumenti dello Sketcher Barra degli strumenti Vincoli Barra degli strumenti di Analisi Barra degli strumenti Annotazioni Barra degli strumenti di Strumenti Barra degli strumenti di Inserisci Icone dell'albero logico di Part Design Simboli vari Simboli che riflettono un errore nella creazione della geometria Geometria di riferimento Personalizzazione Visualizzazione Generale Documento della parte Tolleranza Visualizzazione Manipolatori Piano di visualizzazione/annotazione Glossario Indice analitico Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 6 Panoramica Questo manuale è rivolto agli utenti che intendono acquisire rapidamente familiarità con Part Design. Nel manuale Part Design - Guida per l'utente viene illustrato come creare una parte. Le parti possono essere create in diversi modi. Di seguito vengono fornite le seguenti informazioni: ● Descrizione di Part Design ● Prima di leggere questo manuale ● Come utilizzare al meglio questo manuale ● Accesso ai documenti di esempio ● Convenzioni utilizzate in questo manuale Descrizione di Part Design L'applicazione Part Design consente di disegnare parti meccaniche 3D precise, a partire dalla definizione degli schizzi in un contesto di assieme fino al disegno iterativo dettagliato, mediante un'interfaccia utente intuitiva e flessibile. Part Design consente di soddisfare i requisiti dei disegni per parti di diversa complessità. Questa applicazione combina la progettazione basata su feature con la flessibilità dell'approccio booleano. Offre un ambiente altamente produttivo ed intuitivo con l'ausilio di diverse metodologie, ad esempio la post-progettazione e la parametrizzazione locale in 3D. Essendo un prodotto scalabile, Part Design può essere utilizzato insieme ad altri prodotti simili, ad esempio Assembly Design e Generative Drafting. Il portafoglio con la più ampia gamma di applicazioni disponibili è accessibile anche mediante l'interoperabilità con CATIA Versione 4 Solutions per garantire un supporto completo per i prodotti, dalla progettazione all'utilizzo. Prima di leggere questo manuale Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 7 E' necessario avere una certa familiarità con i concetti di base della Versione 5, quali le finestre dei documenti, le barre degli strumenti di visualizzazione e standard. Prima di leggere questo manuale, si consiglia di consultare il manuale Infrastrutture - Guida per l'utente, contenente le funzioni generiche comuni a tutti i prodotti della Versione 5. Viene inoltre descritto il layout generale di V5 e l'interoperabilità tra i workbench. Si consiglia inoltre di leggere i seguenti manuali di prodotti complementari, per i quali è richiesta la licenza: ● Sketcher - Guida per l'utente: illustra come tracciare elementi 2D. ● Wireframe and Surface - Guida per l'utente: illustra come creare le superfici e la geometria wireframe. Come utilizzare al meglio questo manuale Per una fruizione ottimale della guida, si consiglia di leggere le informazioni contenute nel supporto didattico Introduzione. Nel supporto didattico viene illustrato come creare una parte di base. Nelle sezioni successive viene illustrato come gestire i dati CATPart, creare e modificare i vari tipi di feature necessarie per la costruzione delle parti. Vengono inoltre illustrate altre funzioni di Part Design che consentono di disegnare parti complesse. L'utente può inoltre consultare le sezioni in cui viene descritto il Workbench di Part Design nella parte finale della guida. Accesso ai documenti di esempio Per eseguire gli scenari forniti, utilizzare i documenti di esempio contenuti nella cartella online/prtug/samples. I documenti di esempio sono relativi a funzioni comuni a più prodotti e sono contenuti nella cartella online/cfysm_XX/samples. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Accesso ai documenti di esempio nel manuale Infrastructure - Guida per l'utente. Convenzioni utilizzate in questo manuale Per ulteriori informazioni sulle convenzioni utilizzate in questo manuale, consultare la sezione Convenzioni. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 8 Convenzioni Determinate convenzioni sono utilizzate nella documentazione CATIA, ENOVIA & DELMIA per facilitare il riconoscimento e la comprensione di concetti e istruzioni. Convenzioni grafiche Vengono utilizzate tre categorie di convenzioni grafiche: ● Convenzioni grafiche relative alla struttura del testo ● Convenzioni grafiche relative alla configurazione richiesta ● Convenzioni grafiche utilizzate nell'indice Convenzioni grafiche relative alla struttura delle attività Le convenzioni grafiche relative alla struttura delle attività sono le seguenti: Questa icona... Identifica... il tempo stimato per completare un'attività la destinazione di un'attività i prerequisiti l'inizio dello scenario un suggerimento un'avvertenza informazioni concetti di base metodologia informazioni di riferimento informazioni relative alle impostazioni, alla personalizzazione e così via. la fine di un'attività Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 9 le funzioni nuove o migliorate in questo rilascio consente di tornare alla modalità di visualizzazione a schermo intero Convenzioni grafiche che indicano la configurazione richiesta Le convenzioni grafiche che indicano la configurazione richiesta sono le seguenti: Questa icona... Indica le funzioni... specifiche delle configurazioni P1 specifiche delle configurazioni P2 specifiche delle configurazioni P3 Convenzioni grafiche utilizzate nel Sommario Le convenzioni grafiche utilizzate nel Sommario sono le seguenti: Questa icona... Consente di accedere a... Mappa del sito Modalità di vista suddivisa Novità Panoramica Introduzione Attività di base Attività dell'utente o Attività avanzate Interoperabilità Descrizione del workbench Personalizzazione Attività di amministrazione Riferimento Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 10 Metodologia Domande più frequenti (FAQ - Frequently Asked Question) Glossario Indice Convenzioni del testo Le convenzioni del testo sono le seguenti: ● I titoli dei documenti CATIA, ENOVIA e DELMIA vengono visualizzati in questo modo nel testo. ● File -> Nuovo identifica i comandi da utilizzare. ● I miglioramenti vengono identificati da uno sfondo blu sul testo. Utilizzo del mouse L'utilizzo del mouse è diverso a seconda del tipo di azione da eseguire. Utilizzare questo tastino del Se si legge... mouse... ● Selezionare (menu, comandi, geometria, e così via...) ● Fare clic su (icone, pulsanti di finestre di dialogo, separatori, un punto nella finestra del documento, e così via...) ● Fare doppio clic ● Fare clic tenendo premuto Maius ● Fare clic tenendo premuto Ctrl ● Contrassegnare (caselle di spunta) ● Trascinare ● Trascinare e rilasciare (icone su oggetti, oggetti su oggetti) ● Trascinare ● Sposta Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 11 ● Fare clic con il tastino destro (per selezionare il menu contestuale) Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 12 Novità Nuova funzione Utilizzo di un riferimento 3D La funzione Attività sull'elemento 3D consente di indicare automaticamente le superfici o i piani come elementi di riferimento quando viene richiesto. Funzionalità migliorate Interruzione dei calcoli durante la creazione o la modifica di tutti i tipi di raccordi o operazioni booleane Ora, se necessario, è possibile interrompere i calcoli della geometria, per risparmiare tempo soprattutto durante la lavorazione di parti complesse. Operazioni booleane Ora è possibile modificare le specifiche delle operazioni booleane Ora è possibile visualizzare l'anteprima dei risultati prima di confermare le operazioni per tutte le feature booleane Albero Ora è possibile selezionare gli assi che non sono inseriti nel piano del profilo Filettatura/Maschiatura La funzione Filettatura/Maschiatura consente ora di specificare se si desidera creare una filettatura o una maschiatura selezionando l'opzione appropriata. Matrice rettangolare Un nuovo parametro consente di assegnare distanze specifiche tra ciascuna ricorrenza Sostituzione di facce Ora è possibile sostituire le facce con altre facce appartenenti allo stesso body. Ciò spesso semplifica la geometrica. Disattivazione degli elementi Sono adesso disponibili due nuove opzioni: Elimina tutti i figli e Elimina elementi aggregati Rotazioni Sono ora disponibili due nuove modalità di rotazione: Asse-Due elementi e Tre punti punto Coordinate: è possibile ora specificare un sistema di assi locale corrente Su piano: se si sta selezionando un sistema di assi come piano, il punto di riferimento viene impostato automaticamente sull'origine del sistema di assi Su superficie: è ora possibile scegliere il posizionamento dinamico del punto: grossa (funzionamento esistente) oppure fine Piano Angolo/Normale al piano: una nuova opzione che consente di proiettare l'asse di rotazione sul piano di riferimento. Equazione: è possibile specificare un sistema di assi locale corrente Personalizzazione delle impostazioni Crea un gruppo geometrico Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 13 E' possibile posizionare i gruppi geometrici sui Part Body nell'albero logico. Crea un gruppo geometrico ordinato Disponibile nella pagina Documento della parte della finestra di dialogo Opzioni, l'opzione Crea un gruppo geometrico ordinato consente di creare OGS (Ordered Geometrical Set) durante la creazione di una nuova parte. Abilita la modellazione ibrida nei part body e nei body Se nel corso della sessione di CATIA viene disattivata l'opzioneAbilita modellazione ibrida nei part body e nei body, le icone che identificano i body esistenti probabilmente per includere elementi di wireframe e di superficie, diventano gialle. Questa funzione nuova garantisce che entrambi i tipi di body (body e body solidi) possano essere rapidamente identificati nello stesso documento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 14 Introduzione Prima di leggere le istruzioni per l'utilizzo delle parti, di seguito vengono illustrate le attività che è possibile eseguire con questo prodotto. Viene descritto uno scenario dettagliato sull'utilizzo delle funzioni chiave. In questa sezione vengono descritte le seguenti attività principali: Accesso al Workbench di Part Design Creazione di un prisma Sformo di una faccia Raccordo di uno spigolo Modifica del prisma Come specchiare la parte Come tracciare una circonferenza da una faccia Creazione di una tasca Svuotamento della parte Per eseguire le attività sono necessari circa dieci minuti. La sezione finale presenta il seguente aspetto: Verrà ora illustrato come tracciare un profilo. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 15 Accesso al Workbench di Part Design In questa prima sezione viene illustrato come accedere al Workbench di Part Design. 1. Selezionare File -> Nuovo... (oppure fare clic sull'icona Nuovo ). Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuovo, consentendo di scegliere il tipo di documento necessario. 2. Selezionare Part nel campo Elenco di tipi. 3. Fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuova parte se la sessione viene configurata come illustrato nel capitolo Personalizzazionedi questa guide. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione relativa alla pagina Documento della parte. Modellazione ibrida Per impostazione predefinita, viene attivata l'opzione Abilita modellazione ibrida, il che significa che è consentito inserire elementi di wireframe e superficie nei body. Per agevolare il progetto, si consiglia di non modificare mai questa opzione durante la sessione. 4. Fare clic su OK per confermare le preferenze e chiudere la finestra di dialogo Nuova parte. Viene caricato il Workbench di Part Design e viene visualizzato un documento CATPart vuoto. Se non viene visualizzata la finestra di dialogo Nuova parte viene immediatamente caricato il workbench di Part Design ed aperto un documento vuoto CATPart. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 16 I comandi per la creazione e la modifica delle feature sono disponibili nella barra degli strumenti del Workbench. Verrà ora eseguita la creazione di un prisma. Selezionare il profilo se non è già selezionato e fare clic sull'icona Prisma .CATPart per visualizzare il profilo desiderato. Per ulteriori informazioni su questo workbench. Esso presenta il seguente aspetto: 1. consultare il manuale Sketcher Versione 5 . Il profilo appartiene a Schizzo. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma.Guida per l'utente. Per creare un prisma di dimensioni maggiori.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 17 Creazione di un prisma In questa sezione viene illustrato come creare un prisma. ovvero come estrudere un profilo tracciato nel Workbench dello Sketcher. Le opzioni predefinite consentono di creare un prisma di base.1 ed è stato creato sul piano xy. inserire 60 mm nel campo . 2. Aprire il documento GettingStarted. Creazione di prismi 'Fino al piano'.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 18 Lunghezza. Nell'albero logico viene visualizzato il nuovo elemento creato: L'applicazione consente di controllare la visualizzazione di alcuni componenti della parte. Creazione di prismi 'Fino al prossimo elemento'. Per ulteriori informazioni sui prismi. Creazione di prismi 'Fino all'ultimo elemento'. viene creato il prisma. consultare la sezione Personalizzazione delle viste dell'albero e della geometria. consultare le sezioniCreazione di prismi. 3. Creazione di prismi 'Fino alla superficie'. L'estrusione viene eseguita in una direzione normale al piano dello schizzo. . Fare clic su OK. Creazione di prismi non normali al piano dello schizzo. Per ulteriori informazioni sui componenti che è possibile visualizzare o nascondere. In tal modo. Viene visualizzata l'anteprima del prisma da creare. Sulla parte viene visualizzata la direzione di estrazione predefinita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 19 Sformo di una faccia In questa sezione viene illustrato come sformare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione di sformo. la curva neutra in rosa. 2. Inserire 9 gradi nel campo Angolo. L'applicazione determina tutte le facce da sformare.La parte viene sformata: . Fare clic nel campo Selezione della cornice Elemento neutro e selezionare la faccia superiore. L'elemento neutro viene ora visualizzato in blu. Fare clic sull'icona Angolo di sformo . 1. selezionare la faccia nel modo illustrato dalla freccia. La faccia selezionata viene ora visualizzata in rosso scuro. 5. mentre le altre facce vengono visualizzate in rosso chiaro. Fare clic su OK. 3. 4. Come faccia da sformare. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 20 Per ulteriori informazioni. . consultare le sezioni Creazione di sformi di base e Creazione di sformi con elementi di partizione. Per ulteriori informazioni su questa funzione. . 2. è possibile visualizzare l'aspetto del raccordo predefinito. Questa finestra contiene i valori predefiniti. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo su spigolo. Fare clic sull'icona Raccordo su spigolo . Selezionare lo spigolo da raccordare. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 21 Raccordo di uno spigolo In questa sezione viene illustrato come utilizzare uno dei comandi per raccordare gli spigoli. ovvero da arrotondare. Facendo clic su Anteprima. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. L'icona disponibile dopo il campo relativo agli oggetti da raccordare consente di modificare l'elenco delle facce da raccordare. Creazione di raccordi faccia-faccia. consultare le seguenti sezioni: Creazione di raccordi su spigolo. . Creazione di raccordi tritangente. Creazione di raccordi a raggio variabile. Inserire 7 mm come nuovo valore di raggio e fare clic su OK. Si otterrà la seguente parte: Per ulteriori informazioni sui filtri.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 22 3. 1. Selezionare Part Body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 23 Modifica del prisma Tale opzione consente. di ispessire il prisma. In questa sezione viene illustrato come modificare il prisma e come colorare la parte. 3. Nella finestra Definizione di prismam inserire 90 mm come nuovo valore della lunghezza. 2. 5. Selezionare Modifica -> Proprietà e fare clic sulla pagina Grafica per cambiare il . La parte viene modificata in base ai valori forniti. ad esempio. E' possibile farlo nell'albero logico. 4.1. Fare doppio clic su Prisma. Fare clic su OK. Si otterrà la seguente parte: . 6. Impostare il colore desiderato nella casella combinata Colore e fare clic su OK. Per istruzioni su come cambiare le proprietà grafiche.Guida per l'utente. consultare il manuale Infrastructure .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 24 colore della parte. Fare clic su OK.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 25 Come specchiare la parte A questo punto. La parte viene specchiata e le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Fare clic sull'icona Specchio . In questa sezione viene illustrato come eseguire tale operazione. Selezionare la faccia nel modo illustrato: 2. Selezionare la faccia di riferimento necessaria per duplicare la parte. . 3. verrà duplicata la parte mediante la funzione Specchio. 1. Il nome di questa faccia viene visualizzato nel campo Elemento da specchiare. consultare la sezione Specchio .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 26 Per ulteriori informazioni sulla specchiatura. Fare clic sull'icona dello Sketcher per accedere al Workbench dello Sketcher. Fare clic sul centro della circonferenza nel centro della faccia e trascinare il cursore per tracciare la circonferenza. Quindi. 5.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 27 Come tracciare una circonferenza da una faccia In questa sezione verrà illustrato come eseguire le seguenti operazioni: ● creare uno schizzo di una circonferenza su una faccia esistente ● utilizzare la circonferenza per creare una tasca 1. Fare clic quando si è soddisfatti delle dimensioni della circonferenza. 2. fare clic sull'icona Circonferenza per creare una circonferenza di base. 4. 3. Selezionare la faccia superiore per definire il piano di lavoro. . consultare il manuale Sketcher Versione 5 .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 28 6. Si otterrà la seguente parte: Per ulteriori informazioni sugli elementi dello Sketcher.Guida per l'utente. Fare clic sull'icona Esci dal workbench per ritornare alla rappresentazione in 3D. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 29 Creazione di una tasca In questa sezione viene illustrato come creare una tasca utilizzando il profilo creato. Si otterrà la seguente tasca: . 3. Selezionare la circonferenza tracciata. L'applicazione limiterà la tasca sull'ultima faccia possibile. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca insieme all'anteprima di una tasca con i parametri predefiniti. se non è già selezionata. ovvero la parte inferiore del prisma. Fare clic su OK. Impostare l'opzione Fino all'ultimo elemento per definire il limite della tasca. 2. 1. Fare clic sull'icona Tasca . 4. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 30 Per ulteriori informazioni sulle tasche. fare riferimento alla sezione Creazione di tasche. ciò significa che l'applicazione inserirà un sottile spessore della parte. 4. Inserire 5mm come valore di spessore interno. . Fare clic sull'icona Svuotamento . 1. Fare clic su OK per svuotare la parte. 3. L'utente ha definito un valore positivo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 31 Svuotamento della parte In questa sezione verrà illustrato come svuotare la parte. 2. Selezionare la faccia inferiore della parte. La faccia selezionata diventa viola e viene visualizzata la finestra Definizione di svuotamento. verrà esaminata in dettaglio l'applicazione. A questo punto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 32 Per ulteriori informazioni sugli svuotamenti. . consultare la sezione Creazione di svuotamenti. Lo scenario è completato. Per creare le feature. In questa sezione verrà illustrato come creare le diverse tipologie di feature e di superfici. a volte verranno tracciati dei profili. altre volte verranno utilizzate feature esistenti. Visualizzazione di un nuovo documento CATPart Feature basate su schizzo Feature di dettagliatura Feature basate su superfici Feature di trasformazione Elementi di riferimento Utilizzo di superfici e curve Modifica di parti Impostazione dei vincoli Sostituzione di elementi Visualizzazione e modifica delle proprietà Creazione di annotazioni Gestione dei Part in un ambiente con più documenti Modellazione ibrida .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 33 Attività di base Le attività principali che è possibile eseguire nel workbench di Part Design comprendono la creazione di feature e di superfici utilizzate per creare la parte. Nella seguente tabella viene indicato il contenuto della sezione. si consiglia di non modificare mai le preferenze durante la sessione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 34 Visualizzazione di un nuovo documento CATPart In questa sezione viene illustrato come visualizzare un nuovo documento CATPart. Se non viene visualizzata la finestra di dialogo Nuova parte viene immediatamente caricato il workbench di Part Design ed aperto un documento vuoto CATPart. 2. Viene visualizzata la finestra Nuovo in cui è possibile selezionare il tipo di documento da utilizzare. i nuovi body che verranno creati in questi documenti includeranno probabilmente elementi di wireframe e superficie. la funzione verrà applicata a tutti i body che verranno creati nella sessione di CATIA (e non solo al nuovo documento CATPart che si sta visualizzando). consultare la documentazione relativa alla pagina Documento della parte. se la sessione contiene i documenti CATPart già inclusi nei body tradizionali. 1. 3. Selezionare File -> Nuovo (oppure fare clic sull'icona Nuovo ). Inserire il nome che si desidera assegnare alla parte se quello predefinito non soddisfa. Fare clic su OK. 4. Per ulteriori informazioni. Per agevolare il progetto. Fare clic su OK per confermare le opzioni e chiudere la finestra di dialogo Nuova parte. Di conseguenza. Selezionare Parte nel campo Elenco di tipi. . 5. Modellazione ibrida Se si seleziona Abilita modellazione ibrida. Viene caricato il Workbench di Part Design e viene visualizzato un documento CATPart vuoto. 6. Sessione personalizzata Viene visualizzata la finestra di dialogo Nuova parte se la sessione viene configurata come illustrato nel capitolo Personalizzazionedi questa guide. Selezionare le opzioni necessarie per il proprio ambiente di progettazione. Tale operazione viene eseguita nel Workbench dello Sketcher integrato in Part Design. Per accedervi. In realtà. la progettazione di una parte dall'inizio richiede che venga tracciato prima uno schizzo. Si noterà che l'applicazione fornisce tre piani da utilizzare per iniziare il disegno. fare riferimento al manuale Sketcher . fare clic sull'icona dello Sketcher e selezionare il piano di lavoro desiderato. Il Workbench dello Sketcher fornisce una serie di strumenti che consentono di tracciare i profili necessari. E' possibile accedere a questi comandi anche mediante la barra dei menu.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 35 Il documento del Workbench di Part Design è suddiviso in: ❍ albero logico ❍ area geometrica ❍ barre degli strumenti specifiche: per ulteriori informazioni. .Guida per l'utente. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Descrizione del Workbench. Una serie di comandi contestuali sono disponibili nell'albero logico e nella geometria. In questa sezione verrà illustrato come creare le seguenti feature: Creazione di un prisma: fare clic su questa icona. selezionare il profilo da estrudere ed inserire i parametri necessari nella finestra. Creazione di un prisma 'Fino all'ultimo elemento': fare clic su questa icona. Creazione di un prisma 'Fino alla superficie': fare clic su questa icona. Creazione di un prisma da una superficie: Fare clic su questa icona.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 36 Feature basate su schizzo Le feature sono entità che vengono combinate per costituire la parte. selezionare il profilo da estrudere. Alcune operazioni consistono nell'aggiunta di materiale. selezionare la superficie da estrudere e specificare i parametri necessari. Creazione di un prisma 'Fino al piano': fare clic su questa icona. selezionare il profilo da estrudere. Creazione di un prisma non normale al piano dello schizzo: fare clic su questa icona. impostare l'opzione Tipo su Fino all'ultimo elemento ed inserire i parametri necessari nella finestra. quindi definire un nuovo riferimento per la direzione di estrusione. Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo: fare clic con il tastino destro del mouse sul campo Selezione nella finestra Prisma o Tasca e selezionare Vai alla definizione di profilo per visualizzare la finestra Definizione del profilo. selezionare il profilo da estrudere. ingrandire la finestra.Guida per l'utente) oppure nel workbench di Generative Shape Design (consultare il manuale Generative Shape Design . Creazione di un prisma 'Fino al prossimo elemento': fare clic su questa icona. selezionare il profilo da estrudere. impostare l'opzione Tipo su Fino alla superficie nella finestra e selezionare la superficie da utilizzare. impostare l'opzione Tipo su Fino al piano nella finestra e selezionare il piano da utilizzare. Le feature presentate si ottengono applicando i comandi sui profili iniziali creati nel workbench dello Sketcher (consultare il manuale Sketcher .Guida per l'utente) e sulle superfici. impostare l'opzione Tipo su Fino al prossimo elemento ed inserire i parametri necessari nella finestra. altre nella rimozione. inserire i parametri necessari. inserire i parametri richiesti. inserire i parametri necessari. . selezionare il profilo da estrudere. selezionare il profilo da ruotare intorno all'asse ed inserire i valori per gli angoli. . selezionare due spigoli della faccia su cui posizionare il foro. selezionare il profilo da estrudere ed inserire i parametri necessari nella finestra. Creazione di una tasca da una superficie: Fare clic su questa icona. Creazione di un prisma con raccordi e sformo: fare clic su questa icona. Creazione di una linguetta: Fare clic su questa icona.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 37 Creazione di un prisma multiplo: fare clic su questa icona. selezionare il profilo e specificare i parametri necessari nella finestra. Creazione di una tasca: fare clic su questa icona. Creazione di una tasca con raccordi e sformo: fare clic su questa icona. Creazione di Tasca multipla: fare clic su questa icona. Creazione di un solido sottile: fare clic su una di queste icone. Creazione di un albero: fare clic su questa icona. selezionare la faccia su cui creare il foro ed inserire i parametri necessari nella finestra. selezionare la superficie da estrudere e specificare i parametri necessari. selezionare lo schizzo da estrudere ed inserire un valore di lunghezza per ciascun dominio. Creazione di un foro: Fare clic su questa icona. quindi la faccia. selezionare il contorno da estrudere ed inserire un valore di lunghezza per ciascun dominio. Ubicazione dei fori: per vincolare l'ubicazione del foro. selezionare il profilo da estrudere e specificare i parametri necessari nella finestra. selezionare l'opzione Spessore e specificare i valori per definire lo spessore. selezionare il profilo da ruotare intorno all'asse ed inserire i valori per gli angoli. Creazione di una costa: fare clic su questa icona. definire la forma del foro. di guida e. fare clic su Specifiche ed immettere i valori richiesti nella finestra di dialogo Filettatura. Ubicazione degli schizzi nell'albero logico Fino a Part Design Versione 5 Rilascio 14. Eliminazione di un solido a sezioni multiple: Fare clic su questa icona. selezionare il profilo di cui eseguire lo sweep lungo una direttrice. selezionare il profilo da estrudere e specificare se l'estrusione sarà eseguita in due o tre direzioni. di guida. Questa nuova impostazione viene illustrata nella sezione Ubicazione degli schizzi nell'albero logico. selezionare i componenti di cui si desidera calcolare le intersezioni. selezionare le curve di sezione. selezionare il profilo di cui eseguire lo sweep lungo una direttrice. selezionare le curve di sezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 38 Creazione di un foro filettato: fare clic sull'icona. i punti di chiusura e. gli schizzi utilizzati per la creazione delle feature basate su schizzo erano contenute direttamente nelle feature dell'albero logico. selezionare la direttrice ed impostare l'opzione Posizione nella finestra. Creazione di un solido a sezioni multiple: Fare clic su questa icona. . selezionare la direttrice ed impostare l'opzione Posizione nella finestra. selezionare Filettato. Creazione di un solido combinato: Fare clic su questa icona. utilizzare l'opzione Profilo a spessore. una dorsale scelta dall'utente. nuove regole definiscono l'ubicazione delle entità degli schizzi nell'albero logico. se necessario. una dorsale scelta dall'utente. Relimitazione di coste o scanalature: se la costa non può essere relimitata dal materiale esistente. se necessario. Per migliorare la visibilità del processo di progettazione. Creazione di una scanalatura: Fare clic su questa icona. per ottenere una costa. Creazione di una nervatura: Fare clic su questa icona. selezionare la faccia per posizionare il foro. 1 come profilo da estrudere. L'applicazione consente di scegliere i limiti di creazione e la direzione di estrazione. Selezionare Schizzo. In questa sezione viene illustrato come creare un prisma di base utilizzando un profilo chiuso. ● Se si estrude una superficie (ad esempio. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. poiché non esiste una direzione predefinita. ● E' anche possibile selezionare diversi elementi che costituiscono uno schizzo. le facce non piane e le superfici di CATIA V4. Per ulteriori informazioni. 2. è necessario selezionare un elemento che definisca la direzione. Per informazioni sul modo in cui modificare la direzione di estrusione. Dopo avere selezionato l'icona . fare clic sull'icona nella finestra. ● Se si utilizza il comando Prisma senza avere definito un profilo. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima del prisma da creare. Fare clic sull'icona Prisma .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 39 Creazione di prismi Creare un prisma significa estrudere un profilo o una superficie in una o più direzioni. E' possibile selezionare le superfici di Generative Shape Design. estrudendo un profilo viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. Informazioni sui profili ● E' possibile utilizzare i profili tracciati nello Sketcher o gli elementi geometrici piani creati nel workbench di Generative Shape Design ad eccezione delle linee. una superficie creata nel Workbench di Generative Shape Design). fare riferimento alla sezione Creazione di prismi o tasche da superfici. ● Per impostazione predefinita. le opzioni Quota ed Estensione specchiata. ad esempio in scenari complessi. viene visualizzata la finestra Esecuzione di comandi contenente i comandi che sono stati eseguiti. Aprire il documento Pad1. 1. Per ulteriori informazioni. .CATPart. Selezionare un piano dello schizzo per accedere allo Sketcher e creare il profilo desiderato. Questa finestra è particolarmente utile quando sono stati eseguiti molti comandi. fare riferimento alla sezioneCreazione di prismi non normali al piano dello schizzo. Consultare la sezione Estrazione della geometria. ● utilizzare i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. per impostazione predefinita. E' anche possibile utilizzare le seguenti opzioni: ● Fino al prossimo elemento ● Fino all'ultimo ● Fino al piano ● Fino alla superficie . l'applicazione specifica la lunghezza del prisma (opzione Type= Dimension). come illustrato nel manuale Sketcher . gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida.Guida per l'utente. Limiti Si osserverà che. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 40 ● Se non si è soddisfatti del profilo selezionato. Consultare Unione di superfici o curve. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. è possibile: ● fare clic sul campo Selezione e selezionare un altro schizzo. L'utente può aumentare o ridurre i valori di lunghezza trascinando i manipolatori di LIM1 o LIM2.0. l'opzione è priva di significato. ● L'opzione Spessore consente di aggiungere spessore su entrambi i lati del profilo. Durante la progettazione di solidi sottili. 3. Per informazioni su come utilizzarlo.0) diventa il limite. . l'applicazione visualizza l'icona corrispondente accanto al campo.0) diventa il limite. ❍ Piano ZX: il piano ZX con origine del sistema di coordinate correnti (0. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. Viene nuovamente visualizzata la finestra Prisma. E' quindi possibile modificare il profilo. Dopo avere apportato le modifiche. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si crea uno di questi elementi. Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY con origine del sistema di coordinate correnti (0. Consultare Unione di superfici o curve. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. in cui è possibile completare il disegno.0.0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 41 ● Se si seleziona l'opzione Fino al piano oppure Fino alla superficie. uscire dallo Sketcher. ❍ Piano YZ: il piano YZ con origine del sistema di coordinate correnti (0. Il valore della lunghezza non può essere maggiore di 1 000 000 mm. fare riferimento alla sezioneCreazione solidi sottili. Facendo clic sull'icona . ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici. Questa opzione consente di selezionare il lato del profilo da estrudere. Consultare Estrapolazione di superfici. ● Il pulsante Inverti lato si applica solo ai profili aperti. Inserire 40 nel campo Lunghezza per aumentare il valore di lunghezza. i comandi contestuali per creare i nuovi piani o le nuove superfici sono disponibili dal campo Limite: ❍ Crea piano: consultare. viene visualizzato lo Sketcher. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi.0) diventa il limite. . Fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. L'opzione utilizzata per Limite 1 è Fino al prossimo elemento. L'opzione Fino al prossimo elemento non può essere utilizzata per Limite2. 6. non è necessario fare clic sul pulsante Estensione specchiata. Fare clic su OK. viene creato il prisma. 5. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Se si desidera definire un'altra lunghezza per questa direzione. utilizzando lo stesso valore di lunghezza. Ulteriori informazioni sui prismi ● L'applicazione consente di creare i prismi da profili aperti a condizione che la geometria esistente possa relimitarli. In tal modo. Fare semplicemente clic sul pulsante Altro e definire il secondo limite. Fare clic sull'opzione Estensione specchiata per estrudere il profilo nella direzione opposta.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 42 4. Il prisma illustrato è stato creato da un profilo aperto i cui estremi sono stati allungati sulle facce verticali interne dell'esagono. La faccia inferiore interna dell'esagono quindi interrompe l'estrusione. Nell'esempio fornito lo schizzo da estrudere viene definito da un quadrato e da una circonferenza. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 43 Anteprima Risultato ● I prismi possono inoltre essere creati da schizzi contenenti diversi profili. assicurarsi che il profilo da utilizzare non sia tangente a se stesso. E' necessario che tali profili non si intersechino tra loro. Utilizzando il comando Prisma su questo schizzo. si otterrà una cavità: Anteprima Risultato ● Prima di fare clic sul comando Prisma. . 2. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma. gli alberi. Selezionare uno spigolo. ovvero l'intero schizzo. 5. le linguette. selezionare gli elementi secondari. oppure soltanto gli elementi secondari. 1. Fare clic sul campo Selezione nella finestra di dialogo. 4. Tracciare tre rettangoli in una sessione dello Sketcher. E' possibile definire se si desidera l'intera geometria. 3. In questo scenario. Fare clic sull'icona Prisma . se non sono già stati selezionati.le nervature. Viene visualizzata la finestra Definizione di profilo. le coste e le scanalature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 44 Utilizzo dei componenti (elementi secondari) di uno schizzo In questa sezione viene illustrato come selezionare diversi elementi appartenenti allo steso schizzo per la creazione dei prismi. La procedura illustrata può essere utilizzata anche perle tasche. Fare clic col tastino destro del mouse e selezionare il comando contestuale Vai alla definizione di profilo. 11. 10. Fare clic su OK per confermare la selezione. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma. 7. Selezionare spigolo2 nel campo Elementi iniziali e fare clic su Rimuovi per rimuovere dalla selezione il profilo associato. come illustrato di seguito: . 8. Ripetere i passi 6 e 7 utilizzando uno spigolo appartenente al terzo profilo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 45 Nella finestra vengono visualizzati il nome dello schizzo e il nome dello spigolo. Viene inoltre visualizzata l'anteprima del prisma. l'applicazione consente di determinare le linee da utilizzare. Inserire i parametri desiderati per estrudere i due profili. Selezionare uno spigolo appartenente ad un altro profilo. Viene visualizzata anche l'anteprima di questo prisma. Fare clic su Aggiungi per aggiungere un altro elemento. E' possibile fare clic su Anteprima prima di confermare la creazione. 9. 6. Nel caso di profili complessi che causano ambiguità. . evidenziata dal E' stata definita la linea necessaria per completare la simbolo rosso: è possibile determinare tre diverse linee selezione. da questo punto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 46 L'applicazione rileva un'ambiguità. Fare clic sull'icona Prisma . Nel campo Tipo. Selezionare il cerchio come profilo da estrudere. 3. impostare l'opzione su Fino al prossimo elemento. Viene visualizzata l'anteprima del prisma da creare. Il body esistente relimiterà l'estrusione. Aprire il documento Pad2. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima di un prisma con un valore di quota predefinito. Fare clic sulla freccia nell'area geometrica per invertire la direzione di estrazione (oppure fare clic sul pulsante Inverti direzione).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 47 Creazione di prismi fino al prossimo elemento In questa sezione viene illustrato come creare un prisma utilizzando l'opzione Fino al prossimo elemento . Si parte dal presupposto che per relimitare il prisma sia possibile utilizzare una faccia esistente. 2. 1. 4. Questa modalità di creazione consente all'applicazione di individuare il materiale esistente da utilizzare per relimitare il prisma.CATPart. . viene creato il prisma. viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 48 E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. In tal modo. Fare clic su OK. Per informazioni su come cambiare direzione. fare riferimento alla sezioneCreazione prismi non normali al piano dello schizzo . Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. 5. Per impostazione predefinita. 4. Fare clic sull'icona Prisma . L'ultima faccia incontrata dall'estrusione relimiterà il prisma. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima di un prisma con un valore di quota predefinito uguale a 10mm.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 49 Creazione di prismi fino all'ultimo elemento In questa sezione viene illustrato come creare dei prismi mediante l'opzione Fino all'ultimo elemento. . Aprire il documento Pad3. 2. impostare l'opzione su Fino all'ultimo elemento. Selezionare il cerchio come profilo da estrudere. 3.CATPart. Fare clic sulla freccia nell'area geometrica per invertire la direzione di estrazione (oppure fare clic sul pulsante Inverti direzione). E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Nel campo Tipo. viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 50 5. Per impostazione predefinita. In tal modo. Per informazioni su come cambiare la direzione. . fare riferimento alla sezione Creazione di prismi non normali al piano dello schizzo . Fare clic su OK. viene creato il prisma. impostare l'opzione Tipo su Fino al piano. Ora è disponibile l'opzione Offset. Selezionare Piano. Aprire il documento Pad4. Viene visualizzata l'anteprima del prisma da creare. Selezionare il profilo da estrudere. 4. Nel campo Tipo. Il piano relimiterà l'estrusione.CATPart. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima di un prisma con un valore di quota predefinito uguale a 10mm.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 51 Creazione di prismi fino al piano In questa sezione viene illustrato come creare dei prismi mediante l'opzione Fino al piano. 3. . 1. 2.1. Fare clic sull'icona Prisma . 0) diventa l'elemento di relimitazione. viene creato il prisma.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 52 I comandi contestuali per creare i piani richiesti sono disponibili nel campo Limite: ❍ Crea piano: consultare.0) diventa l'elemento di relimitazione. ❍ Piano ZX: il piano ZX con origine del sistema di coordinate correnti (0. Fare clic su OK. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. .0) diventa l'elemento di relimitazione. Se si crea uno di questi elementi. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY con origine del sistema di coordinate correnti (0. 6. 5. consultare la sezione Prisma non normale al piano dello schizzo . L'offset è la distanza tra il piano e la faccia superiore del prisma da creare. viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Per informazioni su come cambiare la direzione. In tal modo. ❍ Piano YZ: il piano YZ con origine del sistema di coordinate correnti (0.0.0. Per impostazione predefinita. l'applicazione visualizza l'icona del piano di fronte al campo Limite.0. Inserire -20 come valore di offset. La faccia appartiene allo stesso body del prisma esistente. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. 2. 4.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 53 Prismi 'Fino alla superficie' In questa sezione viene illustrato come creare dei prismi mediante l'opzione Fino alla superficie . Mediante l'opzione Fino alla superficie è possibile selezionare una faccia appartenente allo stesso body dello schizzo oppure una faccia appartenente a Part Body. impostare l'opzione Tipo su Fino alla superficie. In tal modo. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. La faccia relimiterà l'estrusione. Nel campo Tipo. Se si crea uno di questi elementi. Fare clic sull'icona Prisma . viene creato il prisma. 5. Aprire il documento Pad5. Consultare Unione di superfici o curve. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Selezionare la faccia circolare verticale. E' ora disponibile l'opzione Offset nella finestra di dialogo. l'applicazione visualizza l'icona di giunzione o di estrapolazione di fronte al campo Limite. 6. Digitare -30 come valore di offset. I comandi contestuali per creare le superfici richieste sono disponibili dal campo Limite: ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. L'offset è la distanza tra la superficie e la faccia superiore del prisma da creare. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Selezionare il profilo da estrudere. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve.CATPart. 1. Fare clic su OK. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima di un prisma con un valore di quota predefinito. 3. . .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 54 Per impostazione predefinita. viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. Per informazioni su come cambiare la direzione. consultare la sezione Prisma non normale al piano dello schizzo . la direzione verrà fornita dalla normale al piano (per ulteriori informazioni.1 come superficie da estrudere. E' necessario definire una direzione di estrazione. E' possibile selezionare le seguenti superfici: ❍ superfici create nel Workbench di Generative Shape Design ❍ superfici di CATIA Versione 4 ❍ facce non piane 2. 3. 1. . ma il metodo e le opzioni utilizzati sono validi anche per la creazione di tasche.1 come piano che definisce la direzione di estrazione. Nel seguente scenario viene illustrato come creare un prisma.CATPart. In questo caso. Fare clic sul campo Riferimento e selezionare Piano. Fare clic sull'icona Prisma . La direzione è la normale al piano.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 55 Creazione di prismi o tasche dalle superfici In questa sezione viene illustrato come estrudere le superfici in una determinata direzione. Selezionare Estrudi. consultare la sezioneTasche). selezionare un elemento geometrico o impostare il limite Fino al piano. Per fare ciò. Aprire il documento ThickSurface. quindi selezionare il piano desiderato. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma. 6. Digitare 21mm e 11mm rispettivamente come valori del primo e del secondo limite. Per entrambi i limiti da definire. Fare clic su OK per confermare l'operazione. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 56 Verificare che la superficie da estrudere non sia tangente alla direzione di estrazione né al piano. è possibile utilizzare tutte le opzioni descritte nelle attività relative alla creazione di prismi: ● Quota ● Fino al prossimo elemento ● Fino all'ultimo elemento ● Fino al piano ● Fino alla superficie 5.XXX viene aggiunto nell'albero logico. Il nuovo elemento denominato Prisma. Parte iniziale Anteprima L'opzione utilizzata per definire il primo limite LIM 1 è Fino al piano (la freccia bianca indica il piano selezionato). quella faccia viene visualizzata come un riferimento nell'albero logico. Tasche Nel seguente esempio vengono definiti due diversi tipi di limiti per relimitare il materiale estruso ed eliminato da ciascun lato della superficie. . LIM2 viene definito da un limite di tipo quota. La direzione di estrazione viene quindi definita da questo piano.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 57 Facce non piane Se si crea un prisma o una tasca da una faccia non piana. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 58 Risultato Il materiale è stato rimosso da ciascun lato della superficie. . Le opzioni per la creazione di solidi sottili non sono disponibili quando si seleziona una superficie come elemento da estrudere. 1.CATPart.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 59 Creazione di prismi non normali ai piani dello schizzo In questa sezione viene illustrato come creare un prisma utilizzando una direzione non normale al piano utilizzato per creare il profilo. Per ulteriori informazioni su questo tipo di creazione. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma insieme all'anteprima del prisma da creare. Fare clic sull'icona Prisma . 3. . 4. Selezionare il profilo da estrudere. 2. Impostare l'opzione Fino al piano e selezionare il piano yz. Fare clic sul pulsante Altro per visualizzare l'intera finestra. Aprire il documento Pad6. fare riferimento alla sezione Creazione prismi fino al piano. Viene visualizzata l'anteprima del prisma con la nuova direzione di creazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 60 5. I comandi contestuali per creare le direzioni richieste sono disponibili nel campo Riferimento: . Annullare la selezione dell'opzione Normale al profilo e selezionare la linea nel modo illustrato per utilizzarla come riferimento. si osservi che se la direzione di estrazione usata non appartiene allo stesso body del prisma. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. l'applicazione visualizza l'icona della linea o del piano di fronte al campo Riferimento. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare. Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. tale direzione non viene presa in considerazione dai comandi Copia e Incolla. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. In tal modo. Fare clic su OK per confermare la creazione. consultare Gestione di Part in un ambiente con più documenti).0) diventa la direzione. . 6. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento.0. Quando si copia e si incolla un prisma mediante l'opzione Come specificato nel documento Part (per ulteriori informazioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 61 ❍ Crea linea: per ulteriori informazioni.0) diventa la direzione. viene creato il prisma. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0.0) diventa la direzione. Se si crea uno di questi elementi.0. non verrebbe considerato dall'applicazione. La funzione Prisma multiplo consente di eseguire questa operazione in una sola volta. l'applicazione ha rilevato sette estrusioni da eseguire. ● Creazione di un prisma multiplo ● Modifica di un prisma multiplo ❍ Aggiunta di un dominio di estrusione ❍ Eliminazione di un dominio di estrusione Aprire il documento Pad1. Se il profilo fosse aperto.CATPart. Per invertirla. Selezionare Schizzo. come indicato nella sezione Domini. 2. Fare clic sull'icona Prisma multiplo .2 che contiene i profili da estrudere. Creazione di un prisma multiplo 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 62 Creazione di prismi multipli In questa sezione viene illustrato come estrudere più profili appartenenti allo stesso schizzo utilizzando diversi valori di lunghezza. Per ciascuno di loro. La freccia rossa in direzione del contorno indica la direzione di estrazione proposta. La finestra Definizione di prisma contiene il numero di domini da estrudere. è possibile trascinare i manipolatori associati per definire il valore di estrusione. Alla fine dell'attività verrà illustrato come modificare la feature ottenuta. . Viene visualizzata la finestra Definizione di Prisma multiplo e i profili vengono evidenziati in verde. basta fare clic su di essa. In questo esempio. I profili devono essere chiusi e non devono intersecarsi tra loro. Dominio di estrusione. selezionare Dominio di estrusione.1 ora viene visualizzato in blu nell'area geometrica. E' necessario ripetere l'operazione per ogni dominio di estrusione inserendo un valore a scelta.1 nella finestra. 6. Dominio di estrusione. Ad esempio.2 e Dominio di estrusione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 63 3. Ad esempio. Per contorni complessi. 5.5. Selezionare Dominio di estrusione.4.2.3. Dominio di estrusione. Dominio di estrusione. . Viene poi definito un valore di lunghezza per ciascun profilo di Schizzo. E' possibile effettuare più selezioni di domini di estrusione nell'elenco prima di definire una lunghezza comune: selezionare Dominio di estrusione. inserire 10 mm.7 e specificare rispettivamente 30mm e 40mm. 4. Impostare la lunghezza inserendo un valore. Fare clic sul pulsante Altro per ingrandire la finestra di dialogo. si consiglia di utilizzare l'opzione di Anteprima.6 e specificare 50 come valore di lunghezza comune. 7. . ad esempio. Il prisma multiplo (denominato Prisma multiplo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 64 8. Dominio di estrusione. Fare clic su OK per creare il prisma multiplo.xxx) viene aggiunto nell'albero logico.1 e specificare 40mm nel campo Lunghezza. La lunghezza totale di Dominio di estrusione. Nella sezione Spessore viene visualizzata la somma delle due lunghezze. Selezionare. 9. è possibile specificare un valore di lunghezza per la direzione opposta. Selezionare la geometria scelta per utilizzarla come riferimento. Nel campo Secondo limite. Annullando la selezione dell'opzione Normale allo schizzo è possibile specificare una nuova direzione di estrazione.1 è 50 mm. Viene indicato il nuovo dominio di estrusione Dominio di estrusione. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature. 13. Un messaggio di avvertenza indica che l'applicazione ha rilevato che la geometria iniziale è stata modificata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 65 Modifica di un prisma multiplo Nel resto dello scenario viene illustrato il risultato prodotto dalle seguenti operazioni: ● Aggiunta di un dominio di estrusione ● Eliminazione di un dominio di estrusione Aggiunta di un dominio di estrusione Esempio 1: il nuovo profilo ha contorni esterni ai domini di estrusione esistenti 10.2 per modificarlo: ad esempio. Fare doppio clic su Schizzo. 12. Uscire dallo Sketcher. Selezionarlo e definire il valore a scelta. 14.1. eseguire tracciare un profilo chiuso esterno a Dominio di estrusione. 11. Fare doppio clic su Prisma multiplo.1. Chiudere la finestra. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca multipla.8. . che fornisce i dettagli della modifica. Esempio 2: il nuovo profilo ha contorni esterni ai domini di estrusione esistenti 15. ad esempio. Prima multiplo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 66 15. Fare clic su OK per confermare. un profilo chiuso all'interno di Dominio di estrusione.1 ora è composta da otto prismi. Fare doppio clic su Schizzo.2.2 e aggiungere. . vengono indicati due nuovi domini di estrusione Dominio di estrusione. Un messaggio di avvertenza indica che l'applicazione ha rilevato che lo schizzo iniziale è stato modificato. che fornisce i dettagli della modifica.2) ❍ 2 domini di estrusione creati (Dominio di estrusione. Selezionare Dominio di estrusione. Dominio di estrusione. Prima multiplo. Fare clic su OK per confermare l'operazione. 19. 21. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Selezionare Dominio di estrusione. Chiudere la finestra.2 non viene più visualizzato.1. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature.9 e Dominio di estrusione.10.9. Viene visualizzata la finestra di messaggio nel caso in cui: ❍ 1 dominio di estrusione eliminato (Dominio di estrusione. Uscire dallo Sketcher.9 che sostituisce Dominio di estrusione. l'applicazione cancella il dominio esistente e lo sostituisce con uno nuovo.10) 18. Quando si crea lo schizzo di un profilo all'interno di un dominio di estrusione esistente.2 e Dominio di estrusione. se non è già selezionato e definire 30 mm come valore di lunghezza. Viene visualizzata la finestra Definizione di Prisma multiplo.1 ora è composto da nove prismi. 17. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 67 16. e specificare 60 mm come valore di lunghezza. Fare doppio clic su Prisma multiplo. 20.10 con spessore predefinito di 0 mm. ovvero un cerchio. Al contrario. ❍ oppure modificare o eliminare Dominio di estrusione. è possibile: ❍ modificare o eliminare Prisma multiplo. eliminare Dominio di estrusione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 68 Eliminazione di un dominio di estrusione 22.6 . Fare doppio clic su Schizzo. ad esempio.2 e.1. Per risolvere il problema. 23.6. Uscire da Sketcher: l'applicazione ha rilevato che lo schizzo iniziale è stato modificato: 24. 25.1 sia selezionato e fare clic sul pulsante Modifica. La feature Prisma multiplo è ora composta di otto prismi. Nella categoria Domini vengono indicati solo otto domini di estrusione. Viene visualizzata la finestra Definizione di Prisma multiplo. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Fare clic su OK per confermare. 26.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 69 Verificare che Prisma multiplo. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature. che fornisce i dettagli della modifica. . CATPart e tracciare un profilo simile al seguente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 70 Creazione di prismi con raccordi e sformo In questa sezione viene illustrato come creare un prisma eseguendo lo sformo delle facce e raccordando gli spigoli. 4. 3. 1. Inserire 30 come valore di lunghezza. Fare clic sull'icona Prisma con raccordi e sformo . Selezionare la faccia superiore di Prisma1 come secondo limite. Chiudere lo Sketcher e selezionare il profilo da estrudere. Aprire il documento Hole1. Si consiglia di utilizzare questo comando per disegnare più rapidamente. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma con raccordi e sformo insieme all'anteprima del prisma da creare. . 2. E' necessario selezionare un secondo limite. La raccordatura degli spigoli è facoltativa. 7. In tal modo. ❍ Raggio laterale: definisce i raccordi su spigolo verticali ❍ Primo raggio limite: definisce i raccordi ad angolo tondo ❍ Secondo raggio limite: definisce i raccordi sugli spigoli del secondo limite. Lo sformo delle facce è facoltativo. come indicato nell'albero logico: ❍ un prisma ❍ uno sformo ❍ tre raccordi Per apportare delle modifiche.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 71 Anche i piani possono definire secondi limiti. Se non si desidera utilizzare questa funzione. 6. 8. 5. Inserire il valore del raggio per ciascun tipo di spigolo per definire i tre raccordi. Si otterrà la seguente parte: . Si procederà ora con la definizione di sformo. Inserire 7 come valore di angolo di sformo. questi ultimi vengono visualizzati nell'albero come feature disattivate. Selezionare l'opzione Secondo limite per definire l'elemento neutro. annullare la selezione delle opzioni. dello sformo e dei raccordi e questi ultimi vengono visualizzati nell'albero logico. Pertanto. Fare clic su OK per creare le feature. Se sono state disattivate le opzioni per sformo e raccordo. vengono creati i seguenti elementi. Se non si desidera utilizzare questa funzione. ad esempio. fare doppio clic sulla feature appropriata. Facendo clic su Anteprima viene mostrata l'anteprima del prisma. la faccia superiore di Prisma1 viene utilizzata anche come elemento neutro. annullare la selezione dell'opzione Angolo. in parentesi rosse. Per informazioni su come utilizzarli. Per informazioni su come creare una tasca da una superficie. Schizzo. I limiti disponibili sono gli stessi utilizzati per la creazione dei prismi. In questa sezione viene illustrato come creare una tasca. ● Invece di selezionare i profili. Creazione prismi fino alla superficie. consultare le sezioni Creazione di prismi sino al prossimo elemento . Creazione prismi fino all'ultimo elemento. Sarà quindi possibile modificare la tasca per rimuovere il materiale che circonda il profilo iniziale.2. 1. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. Per ulteriori informazioni. Aprire il documento Pocket1. ovvero una cavità.CATPart.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 72 Creazione di tasche Creare una tasca significa estrudere un profilo o una superficie ed eliminare il materiale ottenuto dall'estrusione. Creazione prismi fino al piano. . ● E' possibile selezionare diversi elementi che costituiscono uno schizzo. L'applicazione consente di scegliere i limiti di creazione e la direzione di estrazione. è possibile selezionare le superfici create nel workbench di Generative Shape Design. fare riferimento alla sezione Creazione di prismi o tasche da superfici. ● E' possibile creare le tasche dagli schizzi contenenti diversi profili chiusi. Selezionare il profilo da estrudere. le facce non piane e anche CATIA V4. ad esempio. E' necessario che tali profili non si intersechino tra loro. Informazioni sui profili ● E' possibile utilizzare i profili tracciati nel workbench dello Sketcher o gli elementi geometrici piani creati nel workbench di Generative Shape Design (ad eccezione delle linee). in una parte già esistente. fare semplicemente clic sull'icona per accedere allo Sketcher e tracciare il profilo desiderato. come illustrato nel manuale Sketcher . Consultare Unione di superfici o curve. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. gli elementi geometrici creati sul punto corrente mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. Fare clic sull'icona Tasca . Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca insieme all'anteprima di una tasca. ■ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. ■ Crea unione: unisce superfici o curve. Se si crea uno di questi elementi. Consultare la sezione Estrazione della geometria. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 73 2. ❍ utilizzare i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Selezione: ■ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato.Guida per l'utente. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente accanto al campo. ● Se si lancia il comando Tasca senza avere precedentemente definito un profilo. ● Se non si è soddisfatti del profilo selezionato. è possibile: ❍ fare clic sul campo Selezione e selezionare un altro schizzo. Per specificare una direzione diversa. Altrimenti. in cui è possibile completare il disegno. consultare Gestione di Part in un ambiente con più documenti ). è possibile definire un offset tra il piano limite (o superficie) e il fondo della tasca. 3. E' quindi possibile editare il profilo per modificare la tasca. Limiti . una superficie creata nel Workbench di Generative Shape Design).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 74 E' possibile definire un percorso specifico per la tasca oppure impostare una delle seguenti opzioni: ● Fino al prossimo elemento ● Fino all'ultimo elemento ● Fino al piano ● Fino alla superficie Se si desidera utilizzare l'opzione Fino al piano o Fino alla superficie. impostare il parametro Tipo su Quota e specificare 30mm. Per ulteriori informazioni. tale direzione non viene presa in considerazione dai comandi Copia e Incolla. si osservi che se la direzione di estrazione usata non appartiene allo stesso body della tasca. consultare la sezione Prisma fino alla superficie. Viene nuovamente visualizzata la finestra Tasca. Per definire una determinata profondità. ● Quando si copia e si incolla una tasca mediante l'opzione Come specificato nel documento Part (per ulteriori informazioni. viene visualizzato lo Sketcher. Dopo avere apportato le modifiche. Informazioni sulle direzioni Per impostazione predefinita. selezionare il manipolatore LIM1 e trascinarlo verso il basso sul valore 30. ● Se si estrude una superficie (ad esempio. uscire dallo Sketcher. Facendo clic sull'icona . fare clic sul pulsante Altro per visualizzare l'intera finestra Definizione di tasca. estrudendo un profilo viene estrusa la normale al piano utilizzato per creare il profilo. è necessario selezionare un elemento che definisca la direzione poiché non esiste una direzione predefinita. annullare la selezione dell'opzione Normale al profilo e selezionare una nuova direzione di creazione nella geometria. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 75 Se si seleziona l'opzione Fino al piano oppure Fino alla superficie. ● Piano YZ: il piano YZ con origine del sistema di coordinate correnti (0. Se si crea uno di questi elementi. Per informazioni su come utilizzare l'opzione Spessore. . Fare doppio clic su Tasca.0) diventa il limite. ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Si otterrà la seguente tasca: 5. Fare clic su OK per creare la tasca. consultare la sezione Creazione di solidi sottili.0. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. ● Piano ZX: il piano ZX con origine del sistema di coordinate correnti (0. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. 4. Consultare Estrapolazione di superfici. Creazione di piani ● Piano XY: il piano XY con origine del sistema di coordinate correnti (0. L'utente può quindi rimuovere il materiale che circonda il profilo iniziale.0) diventa il limite. Consultare Unione di superfici o curve.1 per modificarla. ● Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. L'applicazione consente di selezionare la parte di materiale da conservare. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Riferimento.0.0) diventa il limite.0. i comandi contestuali per creare i nuovi piani o le nuove superfici sono disponibili dal campo Limite: ● Crea piano: consultare. l'applicazione crea il materiale: . Fare clic sul pulsante Inverti lato oppure sulla freccia. 6. come mostrato: La freccia ora indica la direzione opposta. Ulteriori informazioni sulle tasche ● L'applicazione consente di creare le tasche dai profili aperti a condizione che la geometria esistente possa relimitarle. Viene eliminato il materiale presente intorno al profilo. Fare clic su OK per confermare. 7.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 76 L'opzione Inverti lato consente di scegliere se eliminare il materiale definito all'interno del profilo (impostazione predefinita) oppure il materiale che circonda il profilo. ● Se si inserisce un nuovo body e si crea una tasca come prima feature del body. Nell'esempio fornito lo schizzo iniziale è costituito da otto profili.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 77 ● Le tasche possono inoltre essere create da schizzi contenenti diversi profili. verranno create otto tasche: ● Il limite Fino al prossimo elemento è la prima faccia individuata dall'applicazione durante l'estrusione del profilo. e il foro passa attraverso il materiale. non solo una parte di essa. E' necessario che tali profili non si intersechino tra loro. Questa faccia deve interrompere l'intera estrusione. Utilizzando il comando Tasca su questo schizzo. come illustrato nella figura: . . l'applicazione continua ad estrudere il profilo finché non incontra una superficie che può interrompere completamente l'operazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 78 Anteprima Risultato ● Quando si utilizza l'opzione Fino alla superficie. si ricordi che se la superficie selezionata interrompe parzialmente l'estrusione. 2. Per ciascuno di loro. non verrebbe considerato dall'applicazione. La freccia rossa in direzione del contorno indica la direzione di estrazione proposta. Fare clic sull'icona Tasca multipla . Per invertirla. è possibile trascinare i manipolatori associati per definire il valore di estrusione. che contiene i profili da estrudere. In questo esempio. utilizzando diversi valori di lunghezza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 79 Creazione di tasche multiple In questa sezione viene illustrato come creare una feature tasca da profili distinti appartenenti ad uno stesso schizzo. La funzione Tasca multipla consente di eseguire questa operazione in una sola volta. come indicato nella sezione Domini.CATPart. Selezionare Schizzo. Se il profilo fosse aperto. Viene visualizzata la finestra Definizione di Tasca multipla e i profili vengono evidenziati in verde. La finestra Definizione di Tasca multipla contiene il numero di domini da rimuovere. l'applicazione ha rilevato sei domini.4. basta fare clic su di essa. Creazione di una tasca multipla 1. Alla fine dell'attività verrà illustrato come modificare la tasca multipla ottenuta. I profili devono essere chiusi e non devono intersecarsi tra loro. . ● Creazione di una tasca multipla ● Modifica di una tasca multipla ❍ Aggiunta di un dominio di estrusione ❍ Eliminazione di un dominio di estrusione Aprire il documento Pocket1. 6. E' necessario ripetere l'operazione per ogni dominio di estrusione inserendo un valore a scelta. Dominio di estrusione. E' possibile effettuare più selezioni di domini di estrusione nell'elenco prima di definire una lunghezza comune: selezionare Dominio di estrusione. Dominio di estrusione. Per schizzi complessi.6 e specificare rispettivamente 30mm e 40mm. Selezionare Dominio di estrusione.1 ora viene visualizzato in blu nell'area geometrica.5 e specificare 50 come valore di lunghezza comune. 4.4. Dominio di estrusione.3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 80 3. inserire 10 mm. Ad esempio.2 e Dominio di estrusione. si consiglia di utilizzare l'opzione di Anteprima. Impostare la lunghezza inserendo un valore. 5.1 nella finestra. selezionare Dominio di estrusione. . Ad esempio. Selezionare la geometria scelta per utilizzarla come riferimento. Si osservi che la sezione Spessore visualizza la somma delle due lunghezze definite per un determinato dominio di estrusione. 8. Annullando la selezione dell'opzione Normale allo schizzo è possibile specificare una nuova direzione di estrazione. Fare clic su OK per creare la tasca multipla.xxx) viene aggiunta nell'albero logico. Nel campo Secondo limite è possibile specificare un valore di lunghezza per la direzione opposta a quella precedentemente definita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 81 7. La tasca multipla (denominata Tasca-multipla. Fare clic sul pulsante Altro per ingrandire la finestra. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 82 Modifica della tasca multipla Nel resto dello scenario viene illustrato il risultato prodotto dalle seguenti operazioni: ● Aggiunta di un dominio di estrusione ● Eliminazione di un dominio di estrusione Aggiunta di un dominio di estrusione Esempio 1: il nuovo profilo ha contorni esterni ai domini di estrusione esistenti 9. definire un profilo chiuso esterno a Dominio di estrusione. Un messaggio di avvertenza indica che l'applicazione ha rilevato che la geometria iniziale è stata modificata. 13. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca multipla. Viene indicato il nuovo dominio di estrusione Dominio di estrusione. Uscire dallo Sketcher. Selezionarlo e definire il valore a scelta. 12. Fare doppio clic su Tasca multipla.1. . che fornisce i dettagli della modifica. 11.7.1.4 per modificarlo: ad esempio. Fare clic su Chiudi per chiudere la finestra. Fare doppio clic su Schizzo. Fare clic su OK per chiudere la finestra. 10. Uscire dallo Sketcher. Fare clic su OK per confermare l'operazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 83 14. aggiungere un profilo chiuso all'interno di Dominio di estrusione.1 si compone ora di sette tasche.2. Tasca-multipla. Esempio 2: il nuovo profilo ha contorni esterni ai domini di estrusione esistenti 15. Un messaggio di avvertenza indica che l'applicazione ha rilevato che la geometria iniziale è stata modificata. . Fare doppio clic su Schizzo.4 per modificarlo: ad esempio. 16. Chiudere la finestra. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Selezionare Dominio di estrusione.8 e definire 40mm come valore di lunghezza. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca multipla.9.2 non viene più visualizzato. Selezionare Dominio di estrusione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 84 17. che fornisce i dettagli della modifica: Quando si crea lo schizzo di un profilo all'interno di un dominio di estrusione esistente. 21. 19.2) 18. che è un rettangolo e definire 30mm come valore di lunghezza. l'applicazione cancella il dominio esistente e lo sostituisce con uno nuovo.9. Fare doppio clic su Tasca multipla.8 e Dominio di estrusione. Tasca-multipla. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature.9 con spessore predefinito uguale a 0 mm.Al contrario. 20. Viene visualizzata la finestra di messaggio nel caso in cui: ❍ 1 dominio di estrusione eliminato (Dominio di estrusione.1 si compone ora di otto tasche. vengono indicati due nuovi domini di estrusione Dominio di estrusione. che sostituisce Dominio di estrusione.Dominio di estrusione.2) ❍ 2 domini di estrusione creati (Dominio di estrusione.1. .8m e Dominio di estrusione. L'applicazione ha rilevato che la geometria iniziale è stata modificata: 23. è possibile: . Per risolvere il problema.5. 22. Uscire dallo Sketcher.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 85 Eliminazione di un dominio di estrusione 21. Fare doppio clic su Schizzo.4 ed eliminare Dominio di estrusione. Fare clic su OK per confermare l'operazione.1 sia selezionato e fare clic sul pulsante Modifica. 24. ❍ oppure modificare o eliminare Dominio di estrusione. Nella categoria Domini vengono indicati solo sette domini di estrusione. che fornisce i dettagli della modifica. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature. La nuova feature Tasca multipla è ora composta di sette tasche. .5 Verificare che TascaMultipla.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 86 ❍ modificare. 25. disattivare o eliminare TascaMultipla1. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca multipla. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 87 Creazione di tasche con raccordi e sformo In questa sezione viene illustrato come creare una tasca mentre si esegue lo sformo delle sue facce e si raccordano i suoi spigoli. Selezionare il profilo da estrudere.2. 1. 2. Schizzo. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca con raccordi e sformo insieme all'anteprima della tasca da creare. Aprire il documento Pocket1.CATPart. Si consiglia di utilizzare questo comando per disegnare più rapidamente. Fare clic sull'icona Tasca con raccordi e sformo . . 4.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 88 3. Selezionare l'opzione Secondo limite per definire l'elemento neutro. Inserire 22 come valore di profondità della tasca. E' necessario selezionare un secondo limite. Se non si desidera utilizzare questa funzione. Selezionare la faccia superiore di Prisma1 come secondo limite. 7. vengono definite le specifiche per la creazione della tasca. la faccia superiore del prisma viene utilizzata anche come elemento neutro. 6. . Lo sformo delle facce è facoltativo. Inserire 7 come valore di angolo di sformo. Inserire 4 come valore del raggio per definire i tre raccordi. annullare la selezione dell'opzione Angolo. 5. In tal modo. Si procederà ora con la definizione di sformo. Pertanto. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 89 ❍ Raggio laterale: definisce i raccordi su spigoli verticali ❍ Primo raggio limite: definisce i raccordi ad angolo tondo ❍ Secondo raggio limite: definisce i raccordi sugli spigoli del secondo limite. dello sformo e dei raccordi e questi ultimi vengono visualizzati nell'albero logico. su RaccordoSuSpigolo. Facendo clic su Anteprima. il secondo raccordo all'opzione Primo raggio limite e l'ultimo raccordo all'opzione Secondo raggio limite.1 vengono visualizzate delle parentesi rosse. Nell'albero logico. 9. risulta effettivamente impossibile calcolare il raccordo. in parentesi rosse. Fare clic su OK per creare le feature. questi ultimi vengono visualizzati nell'albero come feature disattivate. annullare la selezione delle opzioni. Se non si desidera utilizzare questa funzione. ad esempio. è possibile rilevare che a causa della shape del contorno iniziale. 8. ciò significa che l'oggetto non può essere calcolato dall'applicazione. Il primo raccordo corrisponde all'opzione Raggio laterale nella finestra. Notare che esiste una priorità nell'ordine di visualizzazione dei raccordi (dalla parte superiore a quella inferiore) nell'albero logico. Se sono state disattivate le opzioni per sformo e raccordo. vengono creati i seguenti elementi. Fare clic su Anteprima per verificare se l'applicazione è in grado di calcolare correttamente i raccordi. come indicato nell'albero logico: . Ad uno sguardo più attento al raccordo. In tal modo. viene mostrata l'anteprima della tasca. Anche la relimitazione degli spigoli è facoltativa. è necessario fare due volta clic sulla funzione appropriata. Si otterrà la seguente parte: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 90 ❍ una tasca ❍ uno sformo ❍ due raccordi Ciò implica che se si desidera modificare la tasca di smusso e raccordo. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Creazione di prismi o tasche da superfici 4. Fare clic sull'icona Prisma . se non è stato già selezionato. Fare clic sull'opzione Spessore. Il metodo illustrato è valido anche per le tasche. Uno spessore viene aggiunto sul profilo durante l'estrusione. .1. consultare la sezione Nervatura. Per informazioni su come ottenere un solido sottile da una nervatura. Selezionare Schizzo. In questa sezione viene illustrato come aggiungere spessore in un prisma. Le feature ottenute vengono quindi denominate "solidi sottili".CATPart. 1. 2. tasche e nervature è ora possibile aggiungere spessore su entrambi i lati dei loro profili. 3. E' ora possibile definire un prisma a pareti sottili mediante le opzioni disponibili nella cornice Prisma a pareti sottili. E' possibile creare dei solidi sottili utilizzando le funzioni Albero e Linguetta. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 91 Creazione di solidi sottili Durante la creazione di prismi. Il profilo viene visualizzato con una linea a punti. Le opzioni per la creazione di solidi sottili non sono disponibili quando si seleziona una superficie come elemento da estrudere. Digitare 18mm come valore di Spessore1 e fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Aprire il documento GettingStarted. Digitare 10mm come valore di Spessore2 e fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 92 5. . Per aggiungere il materiale equamente su entrambi i lati del profilo. Il materiale viene aggiunto sull'altro lato del profilo. 6. Lo spessore definito per Spessore 1 viene distribuito equamente: uno spessore di 9mm è stato aggiunto su ciascun lato del profilo. Le opzioni di Prisma a pareti sottili consentono di estrudere i profili dalle reti Le opzioni di Prisma a pareti sottili consentono di estrudere i profili dalle reti. Questa funzione può essere applicata su diversi profili contenuti nello stesso schizzo. selezionare Fibra neutra e fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Come vengono relimitate le estrusioni Nel seguente esempio la rete va oltre gli spigoli della parte. Si ricordi che l'ordine di creazione dei diversi elementi che costituiscono il profilo non influisce mai sull'estrusione ottenuta.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 93 Vengono definiti Spessore 1 e Spessore 2. Se si decide di utilizzare le opzioni Fino al piano o Fino alla superficie. la funzione Unisci estremità non è disponibile. Il profilo iniziale è costituito da due linee che si L'applicazione relimita le estrusioni sulle facce della intersecano tasca . La selezione dell'opzione Unisci estremità consente di relimitare le estrusioni sul materiale esistente. è anche possibile modificare lo schizzo facendo clic sull'icona che consente di accedere allo Sketcher. fare clic sull'icona e selezionare un piano per accedere allo Sketcher. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. Per ulteriori informazioni. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. .2 come profilo aperto da estrudere. in cui è possibile completare il disegno. come illustrato nel manuale Sketcher . gli elementi geometrici creati sul punto corrente mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. ● E' possibile utilizzare i profili aperti nei gruppi geometrici se si crea un solido sottile. Informazioni sui profili ● E' possibile creare gli alberi dagli schizzi contenenti diversi profili chiusi. Consultare Unione di superfici o curve. Consultare la sezione Estrazione della geometria. viene nuovamente visualizzata la finestra Definizione di albero. quindi tracciare il profilo desiderato. 1. ● Se si esegue il comando Albero senza avere precedentemente definito un profilo. ● Tuttavia.CATPart e verificare che PartBody sia impostato come corrente. Non è possibile utilizzare un profilo aperto (non chiuso dall'asse di rivoluzione) come prima feature in un body. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve. ● Inoltre. I profili non devono intersecarsi tra loro e devono essere sullo stesso lato dell'asse. Selezionare Schizzo. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente accanto al campo. ● E' anche possibile utilizzare i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. ● Se necessario. ovvero una feature ruotata. è possibile modificare lo schizzo facendo clic sul campo e selezionando un altro schizzo nella geometria o nell'albero logico. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 94 Creazione di alberi In questa sezione viene illustrato come creare un albero. è possibile definire se è necessario l'intero schizzo o soltanto gli elementi secondari. Aprire il documento Revolution. Se si crea uno di questi elementi.Guida per l'utente. ● Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. utilizzando un profilo aperto. Dopo avere eseguito le modifiche. Se si crea uno di questi elementi. Fare clic su OK per chiudere il messaggio di avvertenza e per visualizzare la finestra . Fare clic sull'icona Albero .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 95 ● E' possibile utilizzare la geometria wireframe come profilo e gli assi creati con la funzione Sistema di assi. quest'ultimo viene selezionato automaticamente come asse di rivoluzione. ● I comandi contestuali per creare le direzioni richieste sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: consultare.0. Creazione di linee ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. 2. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 3. Verificare che l'asse non intersechi il profilo.0) diventa l'asse. In un messaggio di avvertenza viene indicato che l'applicazione non è in grado di relimitare la feature e che è necessario modificare le specifiche.0) diventa l'asse. Informazioni sugli assi ● Quando lo schizzo selezionato contiene un profilo e un asse.0) diventa l'asse. è possibile selezionare un asse appartenente ad un piano distinto dal piano del profilo. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Selezione. Questo caso viene illustrato nello scenario seguente.0. ● A partire da V5R15. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0. In questo scenario. Nello scenario proposto. il profilo e l'asse appartengono allo stesso schizzo. L'applicazione visualizza il nome dello schizzo selezionato nel campo Selezione nella cornice Profilo. Inverti lato L'opzione Inverti lato consente di scegliere se creare il materiale tra l' asse e il profilo oppure tra il profilo e il materiale esistente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 96 Definizione di albero. Non è quindi necessario selezionare l'asse. E' possibile utilizzare questa opzione per i profili aperti o chiusi. ovvero la direzione dell'asse. 4. poiché non è possibile relimitare il profilo aperto se si utilizza la direzione predefinita. fare clic sul pulsante Inverti lato oppure sulla freccia. che indica 360 gradi per ottenere la seguente panoramica: . selezionare i manipolatori di LIM1 o LIM2 e trascinarli sul valore desiderato. il valore del primo angolo è di 360 gradi. . Altrimenti. Inserire i valori desiderati nei campi Primo angolo e Secondo angolo. 5. Per impostazione predefinita. Verificare che la somma dei due angoli sia minore di 360 gradi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 97 L'estrusione viene eseguita in direzione opposta a quella dell'asse e viene relimitata sul materiale esistente. che corrisponde al valore del secondo angolo. Sono disponibili tre modi per invertire la direzione di rivoluzione: ❍ facendo clic sul pulsante Inverti direzione oppure ❍ utilizzando il comando contestuale Inverti direzione sulla freccia oppure ❍ facendo clic sulla freccia Viene visualizzata l'anteprima dei limiti LIM1 che corrisponde al valore del primo angolo e di LIM2. Fare clic su OK per confermare l'operazione. In tal modo. Ora è possibile creare degli alberi selezionando una superficie. . utilizzare Schizzo. viene creato l'albero.6. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. come illustrato nel seguente esempio: Solidi sottili E' possibile aggiungere spessore su entrambi i lati del profilo utilizzato per creare l'albero. Per eseguire questo scenario. Selezionando questa opzione. l'albero viene creato utilizzando l'opzione Profilo a spessore.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 98 6. Nell'esempio fornito. viene visualizzata la finestra Definizione di albero in cui è possibile definire Spessore 1 e Spessore 2. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 99 Profilo iniziale Profilo ottenuto Il profilo viene visualizzato con una linea a punti. Lo spessore definito per Spessore 1 viene distribuito equamente su ciascun lato del profilo. come illustrato di seguito: . se possibile. sul materiale esistente). Altre opzioni ● L'opzione Fibra neutra consente di aggiungere il materiale nella stessa misura su entrambi i lati del profilo. Lo spessore deve essere aggiunto su entrambi i lati del profilo. ● L'opzione Unisci estremità consente di collegare gli estremi del profilo sulla geometria adiacente (asse o. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 100 Profilo iniziale Profilo ottenuto Il profilo è stato collegato sull'asse. . Limitazioni ● Selezionando l'opzione Profilo a spessore. è possibile creare degli alberi da profili aperti. ma non è possibile utilizzare l'opzione Unisci estremità. ● La funzione Albero a pareti sottili non consente di estrudere le reti. 1. Viene visualizzata l'anteprima di una linguetta che ruota completamente intorno all'asse.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 101 Creazione di linguette Le linguette sono feature ruotate che eliminano il materiale da feature esistenti. ovvero come ruotare un profilo intorno ad un asse (oppure linea di costruzione). . Viene visualizzata la finestra Definizione di linguetta. Aprire il documento Revolution. 2. Fare clic sull'icona Linguetta . In questa sezione viene illustrato come creare una linguetta.CATPart e impostare Body.3 come profilo da utilizzare. Selezionare Schizzo.1 come body corrente. Se si crea uno di questi elementi. Informazioni sugli assi ● Il campo Selezione nella cornice Asse è riservato all'asse esplicitamente selezionato.0. Nello scenario proposto.0.0) diventa l'asse. Creazione di linee ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 102 L'applicazione visualizza il nome dello schizzo selezionato nel campo Selezione nella cornice Profilo.0. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Selezione.0) diventa l'asse.0) diventa l'asse. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. il profilo e l'asse appartengono allo stesso schizzo. ● I comandi contestuali per creare le direzioni richieste sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: consultare. Informazioni sui profili . Non è quindi necessario selezionare l'asse. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. viene nuovamente visualizzata la finestra Definizione di linguetta. In questo scenario. viene visualizzato lo Sketcher. è possibile definire se è necessario l'intero schizzo o soltanto gli elementi secondari. ● Se necessario. ● Inoltre. ● Facendo clic sull'icona . ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. ● Non è possibile utilizzare un profilo aperto (non chiuso dall'asse di rivoluzione) come prima feature in un body. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente accanto al campo. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve. I profili non devono intersecarsi tra loro e devono essere sullo stesso lato dell'asse.Guida per l'utente. in cui è possibile completare il disegno. E' possibile selezionare questi limiti e trascinarli sul valore desiderato oppure inserire i valori degli angoli nei campi appropriati. gli elementi geometrici creati sul punto corrente mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. Per ulteriori informazioni. come illustrato nel manuale Sketcher . ● Se si utilizza il comando Linguetta senza avere precedentemente definito un profilo. è possibile modificare lo schizzo facendo clic sul campo Selezione e selezionando un altro schizzo nella geometria o nell'albero logico. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si crea uno di questi elementi. ● E' possibile utilizzare la geometria wireframe come il profilo e assi creati con la funzione Sistema di assi. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 103 ● E' possibile creare le linguette dagli schizzi contenenti diversi profili chiusi. quindi tracciare il profilo desiderato. Consultare la sezione Estrazione della geometria. Dopo avere eseguito le modifiche. Viene visualizzata l'anteprima dei limiti LIM1 e LIM2 della linguetta da creare. selezionare LIM1 e trascinarlo su 100. Il profilo può essere modificato. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. fare clic sull'icona e selezionare un piano per accedere allo Sketcher. ● E' anche possibile utilizzare i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. quindi inserire 60 nel campo Secondo angolo. Consultare Unione di superfici o curve. Verrà eliminata solo una parte del materiale. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. L'applicazione elimina il materiale intorno al cilindro. In alternativa. Fare clic sul pulsante Inverti direzione per invertire la la direzione di rotazione oppure utilizzare il comando contestuale Inverti direzione disponibile tramite la freccia. 4. Fare clic su OK per confermare l'operazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 104 3. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. Si otterrà la seguente linguetta: . fare clic sulla freccia per ottenere la direzione nella maniera seguente: 5. E' possibile creare delle linguette selezionando una superficie. Fare clic su OK per confermare. Viene visualizzata l'anteprima della linguetta. E' possibile utilizzare questa opzione per i profili aperti o chiusi. A questo punto. come illustrato nel seguente esempio: . 9. 7. Il materiale che circonda il profilo è stato rimosso. Fare doppio clic sulla linguetta per modificarla. 8. L'opzione Inverti lato consente di scegliere se creare il materiale tra l'asse e il profilo (direzione predefinita) oppure tra il profilo e il materiale esistente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 105 6. verrà eliminato il materiale presente intorno al profilo. Fare clic sul pulsante Inverti lato oppure sulla freccia nella geometria. Digitare 360 come valore del primo angolo e 0 come valore del secondo angolo. Altre opzioni ● L'opzione Fibra neutra consente di aggiungere il materiale nella stessa misura su entrambi i lati del profilo. Per eseguire questo scenario.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 106 Solidi sottili E' possibile aggiungere spessore su entrambi i lati del profilo da utilizzare per creare la linguetta. sul materiale esistente). utilizzare Schizzo. se possibile. Viene utilizzata l'opzione Unisci estremità: l'applicazione collega gli estremi del profilo sulla geometria adiacente (asse o. la linguetta viene creata utilizzando l'opzione Spessore. Lo spessore definito per Spessore 1 viene distribuito equamente su ciascun lato del profilo. Selezionando questa opzione. . viene visualizzata la finestra Definizione di linguetta in cui è possibile definire Spessore 1 e Spessore 2.8. Nell'esempio fornito. Lo spessore deve essere aggiunto su entrambi i lati del profilo. Profilo iniziale Linguetta ottenuta Il profilo viene visualizzato con una linea a punti. è possibile creare delle linguette da profili aperti. ● Selezionando l'opzione Profilo a spessore.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 107 Limitazioni ● La funzione Linguetta a spessore non consente di estrudere le reti. ma non è possibile utilizzare l'opzione Unisci estremità. . Il foro sarà concentrico nello spigolo circolare. Viene aperta la finestra Definizione foro e l'applicazione visualizza l'anteprima del foro da creare. Selezionare lo spigolo circolare e la faccia superiore nel modo indicato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 108 Foro La creazione di fori consiste nel rimuovere del materiale da una superficie. 1. Fare clic sull'icona Foro per creare un foro in Part Design. 2. che consente di creare il foro. Fare clic sull'icona Foro per creare un foro nella Parte di stampo funzionale. Oppure. eseguire uno schizzo di un rettangolo nel workbench Sketcher e ritornare al workbench per creare un prisma di cui è possibile eseguire la shell. oppure 1. Questi fori sono: Semplice Conico A sede allargata A sede svasata A sede svasata allargata In questa sezione. aprire il documento Hole1. E' possibile creare fori standard di diverse forme. per creare un foro nel Workbench Parte di stampo funzionale. sono illustrate le informazioni relative ai parametri principali richiesti per la creazione di un foro: ● Estensioni ● Dimensioni di tolleranza ● Parte inferiore del foro ● Direzioni ● Filettature ● Tipi di foro Questa attività illustra le modalità di creazione di un foro a sede svasata mantenendone la posizione. L'applicazione può adesso definire un vincolo di distanza per ubicare il foro da creare. . Viene visualizzata la griglia dello Sketcher. Per creare un foro nella Part Design.CATPart. Estensioni Per la parte inferiore del foro Indipendentemente dal foro selezionato. fare riferimento a Ubicazioni dei fori. è necessario specificare il limite inferiore desiderato. Dopo la chiusura dello Sketcher. Per ulteriori informazioni sull'ubicazione dei fori.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 109 Facendo clic sull'icona viene aperto lo Sketcher. che consente di definire la funzione del foro. Opzione Conserva il foro cieco. viene visualizzata di nuovo la finestra Definizione di foro. E' possibile quindi vincolare il punto che definisce la posizione del foro. l'applicazione visualizza un'anteprima di un foro cieco il cui diametro è di 10 mm e con profondità di 10 mm. Vi sono diversi limiti: Fino al Fino all'ultimo Cieco prossimo elemento elemento Fino alla Fino al piano superficie Per impostazione predefinita. ● I comandi di creazione contestuali sono disponibili nel testo INFERIORE : ❍ Cieco ❍ Fino al prossimo elemento ❍ Fino all'ultimo elemento ❍ Fino al piano ❍ Fino alla superficie ❍ Fondo piatto ❍ Fondo a V . ● Se si desidera utilizzare l'opzione Fino al piano o Fino alla superficie .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 110 ● Il campo Limite è disponibile se si imposta l'opzione Fino al piano o Fino alla superficie. In altre parole. cioè se la superficie non contiene materiale o una superficie con una caratteristica negativa come prima caratteristica. Anteprima Risultato Per la parte superiore del foro La parte superiore del foro viene relimitata in due modi a seconda se il foro viene creato su una superficie positiva o meno. è possibile quindi definire un offset tra il piano del limite (o superficie) e la parte inferiore del foro. cioè se la superficie contiene materiale. . ● Il limite Fino al prossimo elemento è la prima faccia rilevata dalla applicazione durante l'estrusione del profilo. fare riferimento alla sezione Fino alla superficie nella guida per l'utente di Part Design. tuttavia questa faccia deve arrestare l'intera estrusione e non solo parte di essa e il foro passare nel materiale. la faccia successiva rilevata dal foro limita il foro. 3. Per ulteriori informazioni. ● Se si crea un foro in una superficie positiva. Definire adesso il foro da creare. l'applicazione relimita sempre la parte superiore del foro utilizzando l'opzione Fino al piano e il piano utilizzato nel piano dello schizzo. L'applicazione ridefinisce la parte superiore del foro nel raccordo. Immettere 24mm come valore del diametro e 25mm come valore di profondità. l'applicazione relimita sempre la parte superiore del foro utilizzando l'opzione Fino al prossimo elemento. il foro incontra un raccordo ubicato sulla faccia selezionata inizialmente. In questo esempio. ● Se si crea un foro in una superficie negativa. I fori con tolleranza sono adesso identificati da un'icona specifica nell'albero logico. Per verificare o modificare il riferimento alla normativa. ● Selezionando l'opzione Limite singolo: immettere un valore minimo o massimo. la tolleranza del valore sarà 11. . Dopo aver impostato una dimensione di tolleranza. Si noti che questa funzione è disponibile adesso per i fori conici e a sede svasata e che è necessaria la licenza Annotazione e tolleranza funzionale 3D per accedere a questa funzione.Annotazioni e tolleranza 3D. Questa funzione visualizza la finestra Definizione del limite di dimensione che consente di selezionare un metodo tra i tre disponibili per la definizione della tolleranza: ● Selezione dell'opzione Valori numerici: utilizza i valori immessi per definire il Limite superiore e facoltativamente. ● Selezionando l'opzione Valori tabulati: utilizza i riferimenti delle regole. Per ulteriori informazioni. selezionare Strumenti -> Opzioni -> Mechanical Design -> Tolleranza funzionale e annotazioni e nella scheda Tolleranza. immettere il nuovo standard nell'opzione Standard predefinito alla creazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 111 Dimensioni di tolleranza E' possibile definire una dimensione di tolleranza per il diametro del foro facendo clic sull'icona nella parte destra del campo Diametro. fare riferimento alla Guida per l'utente . il valore del campo Limite inferiore se era stata deselezionata l'opzione Limite inferiore simmetrico. L'opzione Delta/Nominale consente di immettere un valore in relazione al valore di diametro nominale. Il frame Opzioni visualizza le opzioni direttamente collegate allo standard utilizzato nell'applicazione. l'icona diventa rossa: . Ad esempio. se il valore di diametro nominale è 10 e si è immesso 1. Si noti che le funzioni foro create con rilasci dell'applicazione antecedenti al rilascio 13. E' necessario definire solo di quanto è appuntito. Prima del rilascio 13 Dal rilascio 13 ● Fondo a V: il foro è appuntito. è perfettamente corrispondente alle specifiche meccaniche. la forma con fondo a V non viene mai relimitata. Esempio di foro a sede allargata relimitato da una superficie (Vista di sezione). è possibile selezionare una delle seguenti tre opzioni: ● Piatto: il foro è piatto. La geometria che ne risulta. Il piano o la superficie utilizzata come limite. relimitano la parte inferiore del foro. 'Fino al piano' o 'Fino alla superficie' . specificando un valore per l'angolo di spoglia. ● Relimitato: questa opzione può essere utilizzata se il limite scelto per il foro è del tipo 'Fino al prossimo elemento. Esempio di foro a sede allargata con fondo a V relimitato da una superficie (Vista di sezione). 'Fino all'ultimo elemento'. In tal caso.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 112 Parte inferiore del foro Per definire la forma dell'estremità del foro. la forma piatta non viene mai relimitata. Anche se il foro è di tipo 'fino alla superficie' o 'fino al piano' e anche se è impostato un valore di offset dall'elemento di relimitazione di destinazione. . ereditano l'opzione Relimitato quando è necessaria. La geometria che ne risulta. Anche se il foro è di tipo 'fino alla superficie' o 'fino al piano' e anche se è impostato un valore di offset dall'elemento di relimitazione di destinazione. viene emesso un messaggio di avvertenza dall'applicazione. è perfettamente corrispondente alle specifiche meccaniche. è possibile definire anche una direzione di creazione non normale nella faccia. Tuttavia. deselezionando l'opzione Normale alla superficie e selezionando uno spigolo o una linea. l'applicazione crea il foro normale nella faccia di schizzo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 113 4. Impostare l'opzione Parte inferiore su Fondo a V per creare un foro appuntito ed immettere 110 nel campo Angolo di spoglia per definire la forma della parte inferiore. Direzioni Per impostazione predefinita. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 114 ● I comandi contestuali che creano le direzioni richieste sono disponibili nel campo Direzione: ❍ Crea linea: per ulteriori informazioni. Sarà possibile notare l'icona che aiuta nella definizione del foro desiderato.0) diventa la direzione. la profondità del foro deve essere superiore alla profondità della sede svasata allargata e l'angolo di spoglia della sede svasata allargata deve essere superiore a 0 e inferiore a 180 gradi. è possibile modificare l'elemento. . Per creare questo tipo di foro è necessario scegliere due parametri fra le seguenti opzioni: ❍ Profondità e Angolo di spoglia ❍ Profondità e Diametro ❍ Angolo di spoglia e Diametro Impostare i parametri Angolo di spoglia e Diametro nel campo Modalità. ❍ Foro a sede svasata allargata: Il diametro della sede svasata allargata deve essere superiore al diametro del foro.. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate corrente (0. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate corrente (0. ❍ Foro a sede allargata: il diametro della sede allargata deve essere superiore al diametro del foro e la profondità del foro deve essere superiore alla profondità della sede allargata.0.0) diventa la direzione. Tipi di foro 5. Filettature E' possibile definire anche un foro filettato facendo clic sulla scheda Definizione di filettatura e selezionando il pulsante Filettato per accedere ai parametri da definire. 6. Se si sceglie di creare un. l'applicazione visualizza quindi l'icona del piano e della linea davanti il campo Direzione. Fare clic sulla scheda Tipo per accedere al tipo di foro da creare. consultare Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate corrente (0.0..0) diventa la direzione. Facendo clic su questa icona. Se si crea uno di questi elementi. Si sta creando un foro a sede svasata.0. ❍ Foro a sede svasata: il diametro della sede svasata deve essere superiore al diametro del foro e l'angolo di spoglia della sede svasata deve essere superiore a 0 e inferiore a 180 gradi. come funzione protetta. Immettere 35 mm nel campo Diametro. Fare clic su OK. L'anteprima consente di visualizzare il nuovo angolo. .X. L'albero logico indica tale creazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 115 7.X all'albero logico nel nodo FunctionalBody. L'anteprima consente di visualizzare il nuovo diametro. 9. Immettere 80 gradi nel campo Angolo di spoglia. Il foro è stato creato. viene aggiunto Hole. Per visualizzare l'area rossa protetta appena creata. Si noterà che lo schizzo utilizzato per creare il foro viene anch'esso visualizzato sotto il nome del foro. i fori sono in modalità Nascondi. Se si sta utilizzando il workbench Parte di stampo funzionale. Questo schizzo è costituito dal punto nel centro del foro. Per impostazione predefinita. impostare la modalità Mostra. 8. Viene quindi visualizzata la finestra Definizione vincolo in cui è possibile modificare il valore. Selezionare i due spigoli nel modo indicato e la faccia superiore che è la faccia in cui posizionare il foro. Fare clic su OK per creare il foro. Fare clic sull'icona Foro . Per accedere ai valori di vincolo. L'applicazione visualizza un'anteprima dei vincoli che si stanno creando.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 116 Individuazione dei fori In questa sezione viene illustrato come vincolare l'ubicazione del foro da creare senza utilizzare gli strumenti del workbench Sketcher. 2.CATPart. 1. eseguire uno schizzo di un rettangolo nel workbench Sketcher e ritornare al workbench per creare un prisma di cui è possibile eseguire la shell. aprire il documento Hole1. L'applicazione ubica il foro utilizzando i vincoli. . 3. fare doppio clic sul vincolo desiderato. per eseguire lo scenario nel Workbench Parte di stampo funzionale. 4. 5. per eseguire lo scenario in Part Design. L'anteprima visualizza due vincoli che definiscono le distanze tra il centro del foro e gli spigoli. Oppure. Definire i parametri nella finestra per creare il foro desiderato (consultare Creazione di fori). E' quindi possibile modificare i vincoli per riposizionare il foro. l'applicazione non crea vincoli di concentricità. ● L'area su cui si fa clic determina l'ubicazione del foro... . ● La seleziona di una faccia circolare rende il foro concentrico rispetto a questa faccia. Se è attiva l'opzione di visualizzazione della griglia. Tuttavia. è possibile utilizzarne le proprietà. Si tenga presente che. ma è possibile trascinare il foro nell'ubicazione desiderata durante la creazione utilizzando il tasto sinistro del mouse.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 117 Un modo alternativo per accedere ai vincoli consiste nel fare doppi clic sullo schizzo nell'albero logico per accedere al workbench Sketcher. ● Si tenga presente che il workbench Sketcher fornisce i comandi per vincolare il punto utilizzato per l'ubicazione del foro. ● La selezione di una linea e di una faccia ubica il foro lungo la linea.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 118 ● Eseguendo una selezione multipla di uno spigolo circolare e di una faccia. l'applicazione crea un vincolo di concentricità. consultare Impostazione dei vincoli nel manuale Guida per l'utente di Part Design. . il foro diventa concentrico rispetto allo spigolo circolare. In questo caso. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 119 ● La modifica della linea modifica il foro di conseguenza. ● La selezione di uno spigolo e di una faccia consente all'applicazione di creare un vincolo di distanza. è possibile fare doppio clic su tale vincolo per modificarne il valore. . Durante la creazione del foro. Fare clic sull'icona Foro se di desidera creare un foro in Part Design oppure fare clic sull'icona Foro per creare un foro utilizzando la parte di stampo funzionale. Per definire una filettatura. eseguire uno schizzo di un rettangolo nel workbench Sketcher e ritornare al workbench per creare un prisma di cui è possibile eseguire la shell. 2. Questa attività illustra le modalità di creazione di un foro filettato utilizzando i valori definiti precedentemente in un file. 1. è possibile immettere i valori desiderati. Fare clic sulla scheda Filettatura. 4. Per ulteriori informazioni. 3. 5. Nella finestra Definizione foro che viene visualizzata. definire la forma del foro ed immettere i parametri desiderati. Oppure. Selezionare la faccia in cui creare il foro.CATPart per creare un foro filettato nel workbench Part Design. tuttavia è possibile utilizzare i valori standard o valori personali disponibili in file.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 120 Creazione di fori filettati La funzione di Filettatura rimuove il materiale che circonda il foro. fare riferimento a Creazione di fori. per eseguire questo scenario nel Workbench Parte di stampo funzionale. Aprire il documento Hole1. . Fare clic su Filettato per accedere alle opzioni di definizione di filettatura. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 121 Nel campo Tipo. . è possibile aggiungere degli standard personali nel modo descritto in Riutilizzo di valori già definiti in un file ● Metrico passo fine: standard ISO Fare riferimento a ( ISO 965-2 ). L'applicazione utilizza i valori standard minimi. è possibile scegliere tra tre diversi tipi di filettature: ❍ Non standard: utilizza i valori immessi dall'utente ❍ Metrico passo fine: utilizza i valori standard ISO ❍ Metrico passo grosso: utilizza i valori standard ISO Oltre a questi tre tipo. 376 22.0 2.0 2.67 ● Metrico passo grosso: standard ISO Fare riferimento a ( ISO 965-2 ).647 12.0 4.835 24.0 6.376 14.0 51.5 20.0 19.835 30.917 10.0 1.5 16.917 10.0 47.0 21.835 36.0 1.0 1.0 3.0 3.647 12.0 32.0 8.0 38.0 4.0 1.0 3.0 41.0 1.0 30.0 27.376 16.67 56. L'applicazione utilizza i valori standard minimi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 122 Diametro nominale Passo Diametro minore 8.0 1.835 27.0 15.25 10.835 20.0 55.0 1.752 48.0 2. .0 1.5 18.5 14.0 4.25 8.67 60.0 44.752 45.752 39.5 12.752 52.0 3.67 64.0 1.835 33.752 42.0 35.5 10.0 2.376 22.0 1.0 2.0 3.376 18.0 4.0 24.376 18.0 2.0 59. 75 10.917 7.2 0.7 3.505 .0 0.647 10.211 36.046 60.35 1.587 52.0 3.0 0.4 1.5 0.5 37.0 57.5 17.242 5.0 3.670 42.013 3.752 27.134 6.25 0.0 2.3 1.0 5.459 3.670 39.0 20.0 6.211 33.0 31.850 4.0 13.106 14.4 0.0 46.917 8.587 56.835 16.5 40.0 1.35 1.8 4.0 2.0 4.0 2.0 11.0 3.929 1.567 2.0 2.5 50.5 15.0 0.0 1.294 24.45 2.221 1.0 2.129 45.0 0.5 8.5 19.6 0.376 12.0 4.752 30.421 2.5 26.294 22.0 4.046 64.835 18.075 1.729 1.5 29.0 23.0 4.0 3.5 0.0 5.5 54.25 0.0 5.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 123 Diametro nominale Passo Diametro minore 1 0.0 4.0 1.0 1.294 20.5 2.0 5.25 6.0 34.0 5.0 42.8 0.0 1.6 2.129 48. txt e fare clic su Apri per richiamare i valori contenuti. Viene visualizzata di nuovo la finestra Definizione di foro. il campo disponibile nella parte inferiore è Diametro filettatura. Il comando contestuale Modifica formula. è disponibile dal campo Diametro filettatura e consente di definire le formule per la gestione dei valori dei diametri. Ricercando il file richiesto 1. 2. consultare il file è già disponibile. Il file dovrebbe essere simile a quello dell'esempio: . Questo file può essere di uno dei seguenti tipi: ❍ File di Microsoft Excel (formato generico) ❍ File Lotus ❍ File tabulati (in ambiente Unix) I tipi di file supportati sono gli stessi di quelli utilizzati per la modellazione delle tabelle. Fare clic su Aggiungi per accedere al file. Per ulteriori informazioni. ● Riutilizzo di valori già definiti in un file Vi sono due modi per accedere ai valori elencati in un file: ricercando il file in questione o rendendo disponibili i dati prima di avviare il comando Foro. Viene aperta una finestra in cui è possibile sfogliare e selezionare il file che contiene i propri valori. I valori definiti nel file verranno applicati specificamente alla parte del documento CATPart e non agli altri documenti. Ricercare il file StandardGaz... E' necessario immettere solo i valori richiesti in questo campo e nei campi successivi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 124 ● Nessuno standard Se si mantiene l'opzione Nessuno standard. . 4. tranne l'ultima colonna che contiene le descrizioni che sono spesso rappresentate da lettere. Non è possibile modificare questi campi. Il comando contestuale Modifica formula. il nome dello standard è lo stesso del file senza l'estensione. 3. è adesso disponibile dal campo Descrizione filettatura e consente di definire le formule per la gestione dei valori dei diametri. Sarebbe opportuno tenere presenti queste raccomandazioni per la creazione di file personali. Inoltre.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 125 Il file è stato creato nel modo descritto di seguito: Diametro nominale: Beccheggio Diametro minore Chiave ❍ La prima riga contiene valori non numerici ❍ le altre righe sono riservate ai valori numeri.. ❍ le voci obbligatorie sono chiavi che definiscono i nomi associati ai valori. Impostare l'opzione Tipo su StandardGaz. Nel campo Descrizione filettatura. . E' possibile notare che i valori associati alla chiave G7/8 (consultare il contenuto del file StandardGaz). visualizzati nel campo Diametro foro e nel campo Passo (la distanza tra ciascuna cresta) sono forniti nei campi corrispondenti. impostare G7/8. ● Quindi. Utilizzando la funzione Rimuovi. Ad esempio. non è possibile rimuovere i file standard definiti dall'amministratore. può selezionare E:/user/standard come la directory che contiene il file StandardGaz. l'applicazione identifica tutti gli standard forniti dall'amministratore. . deve concatenare questo percorso al percorso ufficiale nella variabile di ambiente CATReffilesPath nel modo seguente: il risultato è il seguente: ogni volta che si avvia il comando Foro. Non è più necessario che l'utente ricerchi il file.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 126 Selezionando il file dall'elenco Tipo: il file è già disponibile Questo comportamento è possibile solo se l'amministratore ha eseguito le seguenti operazioni: ● L'amministratore deve trovare prima in una directory i file di origine utilizzati per gli standard.txt. Selezionare l'opzione Filettato a sinistra. Descrizione breve della rimozione dei file Il pulsante Rimuovi rimuove i file che contengono i valori definiti dall'utente. Si noti inoltre che viene visualizza un'icona specifica di questa funzione nell'albero logico. 12. 11. Si noti inoltre che non è possibile rimuovere un file standard se è utilizzato per un foro creato . L'applicazione visualizza il foro nell'area geometrica ma non visualizza la filettatura. Questo valore non deve superare il valore del diametro di filettatura.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 127 10. E' quindi necessario selezionare il file o eseguire una selezione multipla (utilizzando il tasto ctrl) e fare clic su OK per confermare l'operazione. Facendo clic sul pulsante Rimuovi viene visualizzato l'elenco dei file definiti dall'utente. Se necessario. Non è possibile rimuovere i file che contengono i valori standard. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra Definizione foro. modificare la profondità della filettatura e quindi la profondità del foro se è necessario modificare il valore impostato precedentemente nella scheda Estensione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 128 nel documento CATPart. . materiale inesistente) Direttrice 3D chiusa (opzione Profilo a spessore) . possibilmente. ovvero come eseguire lo sweep di un profilo lungo una direttrice per creare il materiale. materiale esistente) Direttrice piana chiusa (opzione Profilo a spessore. Per definire una costa. di un profilo piano e. è necessario disporre di una direttrice. materiale inesistente) Direttrice aperta (Materiale esistente) (opzione Profilo a spessore. I diversi elementi possono essere associati nel seguente modo: Profilo chiuso Profilo aperto (opzione Profilo a spessore.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 129 Creazione di coste In questa sezione viene illustrato come creare una costa. di un elemento di riferimento o di una direzione di estrazione. . Schizzo. Viene visualizzata la finestra Definizione di costa.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 130 Direttrici Per l'utilizzo delle direttrici. 1. Selezionare il profilo di cui eseguire lo sweep. Fare clic sull'icona Costa . si ricordino inoltre le seguenti regole: ● Le direttrici 3D devono essere continue in tangenza ● Se la direttrice è piana. può essere discontinua in tangenza. ad esempio.CATPart. 2.2. ● Le direttrici non devono essere composte da molti elementi geometrici Aprire il documento Rib. Il profilo è stato disegnato in un piano normale al piano utilizzato per definire la direttrice. E' un profilo chiuso. Viene nuovamente visualizzata la finestra Definizione di costa. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente accanto al campo. ● Le coste possono inoltre essere create da schizzi contenenti diversi profili. ad esempio. viene visualizzato lo Sketcher. è possibile ottenere un tubo utilizzando uno schizzo costituito da due cerchi concentrici: Profili Risultato 3. E' anche possibile utilizzare la geometria wireframe piana come profilo o direttrice.Guida per l'utente. è possibile utilizzare anche profili aperti e direttrici chiuse. La direttrice è aperta. Tali profili devono essere chiusi e non devono intersecarsi tra loro. consultare la sezione Relimitazione di coste e scanalature. Schizzo. Se si crea uno di questi elementi. Le direttrici 3D non devono essere discontinue in tangenza. Ad esempio. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 131 Informazioni sui profili ● In alcuni casi è possibile definire se è necessario l'intero profilo o solo i componenti. in cui è possibile completare il disegno. . Consultare la sezione Estrazione della geometria. ● E' anche possibile creare il profilo utilizzando i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Profilo: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. ● E' possibile utilizzare un profilo aperto a condizione che il materiale esistente possa relimitare la costa. fare clic sull'icona per accedere allo Sketcher e tracciare il profilo desiderato. Dopo avere apportato le modifiche. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. Viene visualizzata l'anteprima della costa da creare. Consultare Unione di superfici o curve. Per ulteriori informazioni. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Per ulteriori informazioni. ● Facendo clic sull'icona . ● Se si utilizza il comando Costa senza avere definito un profilo. uscire dallo Sketcher. Selezionare la direttrice. come illustrato nel manuale Sketcher .1. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. Il profilo può essere modificato. Per creare una costa. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Ad esempio. Consultare Unione di superfici o curve. è necessario utilizzare questa opzione se la direttrice è un'elica. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si crea uno di questi elementi. è possibile selezionare un piano o uno spigolo. in cui è possibile completare il disegno.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 132 Facendo clic sull'icona . ● Superficie di riferimento: il valore dell'angolo tra l'asse h e la superficie di riferimento è costante. ● Direzione di estrazione: esegue lo sweep del profilo rispetto alla direzione indicata. che consente di modificare la direttrice. uscire dallo Sketcher. viene visualizzato lo Sketcher. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa la direzione. si selezionerà l'asse dell'elica come direzione di estrazione.0) diventa la direzione.0. . gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi.0) diventa la direzione. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida.0. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Selezione. Dopo avere apportato le modifiche.0. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Controllo del profilo E' possibile controllare la sua posizione selezionando una delle seguenti opzioni: ● Mantieni l'angolo: conserva il valore dell'angolo tra il piano dello schizzo utilizzato per il profilo e la tangente della direttrice. Per definire la direzione. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. ● I comandi contestuali per creare le direzioni richieste sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: per maggiori informazioni. In questo caso. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. Viene nuovamente visualizzata la finestra Definizione di costa. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 133 4. Nello scenario fornito verrà utilizzata l'opzione Mantieni l'angolo. Viene visualizzata la seguente anteprima: Si otterrà la seguente costa: . a condizione che quest'ultimo relimiti entrambe le estremità. Eliminare questa costa per crearne un'altra mediante l'opzione Direzione di estrazione. 7. In tal modo. L'opzione Unisci estremità della costa deve essere utilizzata in casi specifici. Essa consente di creare materiali tra le estremità della costa e il materiale esistente. Il valore dell'angolo è di 90 gradi. Fare clic su OK. selezionare il piano xy per definire l'asse z come direzione di estrazione. 5. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Dopo avere impostato tale opzione. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Relimitazione di coste o scanalature. viene creata la costa. Il piano utilizzato per definire il profilo rimarrà normale al piano xy. Eliminare questa costa per crearne un'altra mediante l'opzione Superficie di riferimento. quindi impostare l'opzione Superficie di riferimento e selezionare il loft come superficie di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 134 8. Viene visualizzata la seguente anteprima: Si otterrà la seguente costa: . Visualizzare il loft nello spazio Visualizza. Il valore dell'angolo tra l'asse h e la superficie è uguale a 0 e rimane costante. Per ulteriori informazioni. Selezionare l'opzione Profilo a spessore per aggiungere spessore su entrambi i lati di Schizzo2. Fare clic su OK per creare la costa. Impostare 2mm come valore di Spessore1 e 5mm come valore di Spessore2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 135 Solidi sottili 9. La costa presenta il seguente aspetto: . consultare la sezione Relimitazione di coste. Sono ora disponibili nuove opzioni: 10. Per aggiungere il materiale equamente su entrambi i lati del profilo. Lo spessore definito per Spessore1 (2mm) viene ora distribuito equamente: uno spessore di 1mm è stato aggiunto su ciascun lato del profilo. quindi visualizzare l'anteprima del risultato. 10. 11. Viene aggiunto materiale su ciascun lato del profilo. La selezione dell'opzione Unisci estremità consente di relimitare la costa sul materiale esistente. selezionare Fibra neutra e visualizzare l'anteprima del risultato. Quando si esegue lo sweep del profilo. Nell'esempio fornito. . l'applicazione conserva la posizione iniziale del profilo in relazione al punto più vicino della direttrice. quindi esegue lo sweep del profilo da questa posizione. L'applicazione calcola la costa dalla posizione del profilo. l'applicazione calcola il punto di intersezione tra il piano del profilo e la direttrice.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 136 Informazioni sull'opzione Conserva l'angolo La posizione del profilo in relazione alla direttrice determina la forma della costa risultante. ● Aprire i profili senza nessun materiale relimitato Se la costa non può essere relimitata dal materiale esistente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 137 Relimitazione di coste o scanalature In questa pagina vengono illustrati due casi di coste ottenute dai profili aperti e l'utilizzo delle opzioni Unisci estremità della costa e Unisci estremità nella finestra Definizione di costa. Per fare ciò. è necessario aggiungere spessore su ciascun lato del profilo . utilizzare l'opzione Profilo a spessore. per ottenere una costa. ● Aprire i profili relimitati dal materiale esistente Profilo iniziale (nero) e direttrice (rosso) Costa ottenuta La costa viene ottenuta estendendo il suo profilo aperto sul materiale esistente. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 138 Costa ottenuta ● Opzione Unisci estremità della costa L'opzione Unisci estremità della costa consente di estendere e relimitare la direttrice sul materiale esistente. Se si considera lo schizzo iniziale composto da due curve: . Ciascuna estremità della costa viene quindi relimitata sul materiale esistente. Essa relimita una serie di profili su se stessi e sul materiale esistente. Nel seguente esempio viene illustrato come viene relimitata la costa blu. Senza utilizzare l'opzione Unisci estremità Utilizzando l'opzione Unisci estremità della costa della costa ● Opzione Unisci estremità L'opzione Unisci estremità verrà utilizzata per coste a pareti sottili (o scanalature). si otterrà il seguente risultato: Utilizzando l'opzione Unisci estremità. si otterrà il seguente risultato: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 139 Senza utilizzare l'opzione Unisci estremità. CATPart. di una direzione di estrazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 140 Creazione di scanalature In questa sezione viene illustrato come creare una scanalatura. . di un profilo piano. ● se la direttrice è piana. ● Le direttrici non devono essere composte da molti elementi geometrici Aprire il documento Slot. ovvero come eseguire lo sweep di un profilo lungo una direttrice per eliminare il materiale. può essere discontinua in tangenza. Per creare le scanalature si possono combinare nella maniera seguente i diversi elementi: Profilo chiuso Profilo aperto Direttrice aperta (Opzione Profilo a spessore) Direttrice piana chiusa Direttrice 3D chiusa (Opzione Profilo a spessore) Direttrici Si ricordino inoltre le seguenti regole: ● Le direttrici 3D devono essere continue in tangenza. di un elemento di riferimento e. Per definire una scanalatura è necessario disporre di una direttrice. possibilmente. Il profilo è stato disegnato in un piano normale al piano utilizzato per definire la direttrice. Viene visualizzata la finestra Definizione di scanalatura. Fare clic sull'icona Scanalatura . ad esempio Schizzo.2. Selezionare il profilo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 141 1. 2. E' un profilo chiuso. . Se si crea uno di questi elementi. fare clic sull'icona per accedere allo Sketcher e tracciare il profilo desiderato. ingrandirlo. Ad esempio. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Selezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 142 Informazioni sui profili ● E' possibile utilizzare la geometria wireframe come profilo. 3. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. è necessario definire se è necessario l'intero profilo o solo i componenti. Viene visualizzata la finestra Definizione di scanalatura. ● E' anche possibile creare il profilo utilizzando i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Profilo: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. Ad esempio. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi.Guida per l'utente. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. Fare clic sull'icona per accedere allo Sketcher. Controllo del profilo E' possibile controllare la posizione selezionando una delle seguenti opzioni: ● Mantieni l'angolo: conserva il valore dell'angolo tra il piano dello schizzo utilizzato per il profilo e la tangente della direttrice. Consultare la sezione Estrazione della geometria. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve. In questo caso. ● Direzione di estrazione esegue lo sweep del profilo rispetto alla direzione indicata. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. ● In alcuni casi. 5. ● Se si utilizza il comando Scanalatura senza avere definito un profilo. ● Le scanalature possono inoltre essere create da schizzi contenenti diversi profili. Modificare il profilo. 4. ● E' possibile utilizzare un profilo aperto a condizione che il materiale esistente possa relimitare la scanalatura. Tali profili devono essere chiusi e non devono intersecarsi tra loro. è necessario utilizzare questa opzione se la direttrice è un'elica. come illustrato nel manuale Sketcher . consultare la sezione Relimitazione di coste e scanalature. Per ulteriori informazioni. Consultare Unione di superfici o curve. La finestra viene chiusa. Per ulteriori informazioni. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. Uscire dallo Sketcher. si . Per creare una scanalatura. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Nello scenario fornito verrà utilizzata l'opzione Mantieni l'angolo.0.0) diventa la direzione.0) diventa la direzione. Le direttrici possono essere discontinue in tangenza. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Selezione.0. Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. Viene visualizzata l'anteprima della scanalatura. Selezionare ora la direttrice lungo la quale l'applicazione eseguirà lo sweep del profilo.0. Consultare Unione di superfici o curve. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento.0) diventa la direzione. ● Superficie di riferimento: il valore dell'angolo tra l'asse h e la superficie di riferimento è costante. è possibile utilizzare anche profili aperti e direttrici chiuse. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare. 6. Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. La direttrice è aperta. ● I comandi contestuali per creare le direzioni richieste sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: per ulteriori informazioni. . Se si crea uno di questi elementi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 143 selezionerà l'asse dell'elica come direzione di estrazione. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. .2. Inserire 2mm come valore di Spessore1 e 5mm come valore di Spessore2. viene visualizzato lo Sketcher. ● L'opzione Unisci estremità della scanalatura deve essere utilizzata in casi specifici. Viene aggiunto materiale su ciascun lato del profilo. Sono disponibili nuove opzioni: 8. selezionare Fibra neutra e visualizzare l'anteprima del risultato. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Relimitazione di coste o scanalature. Per ulteriori informazioni. Selezionare l'opzione Profilo a spessore per aggiungere spessore su entrambi i lati di Schizzo. Essa consente di creare il materiale tra gli estremi della scanalatura e il materiale esistente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 144 ● Facendo clic sull'icona . che consente di modificare la direttrice. Lo spessore definito per Spessore1 (2mm) ora viene distribuito equamente: uno spessore di 1mm è stato aggiunto su ciascun lato del profilo. quindi visualizzare l'anteprima del risultato. 9. consultare la sezione Relimitazione di coste o scanalature. 7. Selezionando l'opzione Unisci estremità è possibile relimitare la scanalatura sul materiale esistente. Per aggiungere il materiale equamente su entrambi i lati del profilo. . Fare clic su OK. viene creata la scanalatura. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. In tal modo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 145 10. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 146 Creazione di nervature In questa sezione viene illustrato come creare una nervatura specificando le direzioni di creazione.CATPart. Per ulteriori informazioni. Dopo avere eseguito le modifiche. come illustrato nel manuale Sketcher . ● In alcuni casi. ● Facendo clic sull'icona . Informazioni sui profili ● E' possibile utilizzare la geometria wireframe come profilo. in cui è possibile completare il disegno. Consultare la sezione Estrazione della geometria.Guida per l'utente. ● E' anche possibile creare il profilo utilizzando i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo. Questo profilo aperto è stato creato in un piano normale alla faccia su cui giacerà la nervatura. Il profilo può essere modificato. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve. Aprire il documento Stiffener. viene visualizzato lo Sketcher. Consultare Unione di superfici o curve. Selezionare il profilo da estrudere.6 (contenuto nell'entità Part Body). viene nuovamente visualizzata la finestra Definizione di nervatura. è possibile definire se è necessario l'intero profilo o soltanto gli elementi secondari. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. . 1. ovvero Schizzo. Viene visualizzata la finestra Definizione di nervatura. ❍ Dalla parte superiore: l'estrusione viene eseguita normale al piano del profilo e lo spessore viene aggiunto nel piano del profilo. Sono disponibili due modalità di creazione: ❍ Dal lato: l'estrusione viene eseguita nel piano del profilo e lo spessore viene aggiunto normale al piano. uscire dallo Sketcher. ● Se si lavora in unambiente di modellazione ibrida. E' quindi possibile editare il profilo per modificare la nervatura. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Selezione. viene creata immediatamente la nervatura. La finestra viene chiusa e viene attivata l'icona . ● Facendo clic sull'icona .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 147 Se si crea uno di questi elementi. viene visualizzato lo Sketcher. . Per utilizzare un profilo aperto. ● Facendo clic sul campo Selezione e selezionando un altro schizzo. accertarsi che il materiale esistente possa limitare completamente l'estrusione del profilo 2. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. gli elementi creati sul punto mediante i comandi contestuali appena illustrati vengono aggregati nelle feature basate su schizzi. Dopo avere apportato le modifiche. Fare clic sull'icona Nervatura . Mediante le frecce è possibile accedere ai comandi contestuali. Le frecce puntano in queste direzioni. . Viene visualizzata l'anteprima della nervatura il cui spessore è uguale a 10mm. 3.Per ottenere le direzioni necessarie. è inoltre possibile fare clic sulle frecce. Annullare la selezione dell'opzione Fibra neutra. L'estrusione verrà eseguita solo in due direzioni. Si tratta degli stessi comandi disponibili nella finestra.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 148 L'opzione Dal lato è quella predefinita. due delle quali sono direzioni opposte.L'estrusione verrà eseguita in tre direzioni. . viene creata la nervatura. Fare clic su OK. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il risultato. 6. Inserire 12 come valore di spessore. 5. Selezionare nuovamente l'opzione Fibra neutra. Con questa opzione il materiale viene aggiunto nella stessa misura su entrambi i lati del profilo. Questo spessore è ora distribuito equamente: uno spessore di 6mm viene aggiunto su ciascun lato del profilo. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. In tal modo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 149 4. 8 sia l'oggetto corrente. . Se lo si desidera.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 150 Nervature "Dalla parte superiore" L'opzione Dalla parte superiore consente di creare delle nervature da una rete nel modo illustrato di seguito. Figura 1: Schizzo. è possibile creare la nervatura lavorando su Body. Prima di fare ciò.2.8 comprende diverse linee. verificare che Schizzo. Si osservi inoltre che la nervatura risultante è sempre relimitata sul materiale esistente. Specificare il valore desiderato nel campo Spessore. ● Al contrario.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 151 Figura 2: Con l'opzione Dalla parte superiore selezionata. annullare semplicemente la selezione dell'opzione Fibra neutra e specificare il valore desiderato nel campo Spessore 2. l'estrusione viene eseguita normale al piano del profilo e lo spessore viene aggiunto nel piano del profilo. ● L'opzione Fibra neutra consente di aggiungere lo stesso spessore su entrambi i lati del profilo. tale spessore verrà equamente aggiunto su ciascun lato del profilo. Sono disponibili due modi per definire lo spessore. se si desidera aggiungere spessori diversi su entrambi i lati del profilo. . 3.2 e Linea..1.. Linea. . Indipendentemente dall'ordine di creazione di Linea...Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 152 La creazione delle nervature "Dalla parte superiore" non viene mai eseguita rispetto all'ordine di creazione del profilo...la nervatura presenta il seguente aspetto: . La feature ottenuta è un volume chiuso. 2. Fare clic sull'icona Solido multi-sezione .CATPart. Aprire il documento Multi-sections. La feature può essere eseguita rispetto ad una o più curve guida.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 153 Creazione di solidi multi-sezione In questa sezione viene illustrato come creare un solido multi-sezione. Il solido multi-sezione può essere generato eseguendo lo sweep di una o più curve di sezione piana lungo una dorsale calcolata o definita dall'utente. . Selezionare le tre curve di sezione nel modo illustrato: Esse sono evidenziate nell'area geometrica. Viene visualizzata la finestra Definizione di solido multi-sezione. 1. 3. Per impostazione predefinita i punti di discontinuità di tangenza vengono accoppiati: . Fare clic su Anteprima per visualizzare la feature da creare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 154 La funzione Solido multi-sezione presume che le curve di sezione da utilizzare non si intersechino. è possibile selezionare solo due sezioni. In modalità P1. Se si utilizzano entrambi i parametriCorrezione angolare e Deviazione.5 gradi e perciò favorisce la creazione di una qualità migliore per il solido a multi sezione derivante. ❍ l'opzione Deviazione per smussare la traiettoria di loft deviando dalle curve guida. Tale operazione è necessaria quando vengono rilevate lievi discontinuità rispetto alla tangente dorsale o alle normali curve guida. La sfumatura viene eseguita per le discontinuità che presentano una deviazione angolare inferiore a 0. E' possibile che la dorsale si avvicini inizialmente a questa tolleranza di deviazione quindi ogni piano di movimento potrebbe ruotare entro la tolleranza di correzione angolare. Dorsale Nella pagina Dorsale. Si osservi quanto segue: . selezionare la casella di controllo Dorsale per utilizzare una dorsale calcolata automaticamente o per selezionare una curva per imporla come dorsale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 155 Parametri di lisciatura Nella sezione Parametri di lisciatura è possibile verificare quanto segue: ❍ l'opzione Correzione angolare per smussare la traiettoria lungo le curve guida di riferimento. non è garantito che il piano della dorsale venga mantenuto all'interno dell'area di tolleranza. E' possibile modificare gli elementi di riferimento del solido multi-sezione selezionando una curva nell'elenco della finestra e un pulsante per eseguire una delle seguenti attività: ❍ Rimuovere la curva selezionata ❍ Sostituire la curva selezionata con un'altra curva. Esse sono evidenziate nell'area geometrica. ❍ Aggiungere un'altra curva. la dorsale si arresta ad un punto che corrisponde al baricentro delle estremità guida.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 156 ❍ Si raccomanda che la curva di dorsale sia normale rispetto ad ogni piano di sezione ed è necessario che sia continua in tangenza. Se non dispongono dello stesso numero di punti. Se esistono più di due curve guida. Fare clic nel campo Guida e selezionare i quattro giunti. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione. ❍ Tangenza: le curve vengono accoppiate in base ai rispettivi punti di discontinuità della tangenza. In ogni caso. Guide 4. ❍ Se il piano normale alla dorsale interseca una delle curve guida in punti diversi. verranno utilizzate le curve guida. si potrebbe ottenere una forma imprevedibile. Le curve da utilizzare devono essere giunte. Nello scenario fornito.la tangente all'estremità della dorsale è la tangente principale alle estremità guida. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione. ❍ Tangenza e curvatura: le curve vengono accoppiate in base ai relativi punti di discontinuità di curvatura. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione. si consiglia di utilizzare il punto più vicino al punto di dorsale per la coppia. ❍ Se la dorsale viene calcolata automaticamente e vengono selezionate una o più curve guida: il solido a multi-sezione sarà limitato dalle estremità guida. Altrimenti. Se non dispongono dello stesso numero di punti. Se non dispongono dello stesso numero di vertici. ❍ Vertici: le curve vengono accoppiate in base ai rispettivi vertici. . Accoppiamento Nella pagina Accoppiamento sono disponibili diversi tipi di accoppiamento: ❍ Rapporto: le curve vengono accoppiate in base al rapporto dell'ascissa curvilinea. Relimitazione La pagina Relimitazione consente di specificare il tipo di feature di relimitazione. La feature (identificata come Solido multi-sezione. quindi sul campo Dorsale e selezionare la dorsale desiderata nella geometria.xxx) viene aggiunta all'albero logico. E' possibile scegliere di limitare il solido a multi-sezioni solo sulla sezione iniziale. solo sulla sezione finale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 157 Per impostazione predefinita. . ❍ quando una o entrambe sono selezionate: il solido multi-sezione è limitato alla sezione corrispondente ❍ quando una o entrambe non sono selezionate: viene eseguito lo sweep del solido multi-sezione lungo la dorsale: ❍ se la dorsale è una dorsale utente. in entrambi i casi. l'applicazione calcola una dorsale. tuttavia. fare semplicemente clic sulla pagina Dorsale. Fare clic su OK per creare il volume. la feature viene limitata dalle estremità delle guide 5. il solido a multi-sezioni viene limitato dalle estremità della dorsale o dalla prima estremità guida incontrata sulla dorsale. per imporre una curva come la dorsale da utilizzare. o in nessun caso. ❍ se la dorsale è una dorsale calcolata automaticamente e non è selezionata alcuna guida: la feature è limitata dalle sezioni iniziali e finali ❍ se la dorsale è una dorsale calcolata automaticamente e sono selezionate delle guide. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 158 . La funzione Solido a sezioni multiple eliminato crea il solido del materiale di loft eseguendo lo sweep di una o più curve di sezione piana lungo una dorsale calcolata o definita dall'utente quindi elimina tale materiale.3 e Schizzo. 1. Aprire il documento RemovedMulti-sections. Viene visualizzata la finestra Definizione di solido multi-sezione rimosso. 2. Selezionare entrambe le curve di sezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 159 Creazione di solidi multi-sezione rimossi In questa sezione viene illustrato come eliminare un solido a sezioni multiple. Il materiale può essere eseguito rispetto ad uno o più curve guida.CATPart. come illustrato in Schizzo.4: Esse sono evidenziate nell'area geometrica. Fare clic sull'icona Solido a sezioni multiple eliminato . . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 160 In modalità P1. 4. Selezionare Punto di chiusura 2. come illustrato in Sezione 2 per ridefinire il punto di chiusura. Fare clic sulla freccia di Punto di chiusura 2 per invertire la direzione. 3. è possibile selezionare solo due sezioni. . Dorsale Nella pagina Dorsale. Per impostazione predefinita l'applicazione calcola una dorsale. un pulsante per eseguire una delle seguenti attività: ❍ Rimuovere la curva selezionata ❍ Sostituire la curva selezionata con un'altra curva. fare clic sulla pagina Dorsale e nel campo Dorsale. Si osservi quanto segue: . per imporre una curva come dorsale da utilizzare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 161 E' possibile modificare gli elementi di riferimento della feature selezionando una curva nell'elenco della finestra e. quindi selezionare la dorsale da utilizzare nella geometria. ❍ Aggiungere un'altra curva. selezionare la casella di controllo Dorsale per utilizzare una dorsale calcolata automaticamente o per selezionare una curva per imporla come dorsale. tuttavia. quindi. ❍ Vertici: le curve vengono accoppiate in base ai rispettivi vertici. Se non dispongono dello stesso numero di vertici. ❍ Tangenza e curvatura: le curve vengono accoppiate in base ai relativi punti di discontinuità di curvatura. la dorsale si arresta ad un punto che corrisponde al baricentro delle estremità guida. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione. ❍ Se la dorsale viene calcolata automaticamente e vengono selezionate una o più curve guida: il solido a multi-sezione sarà limitato dalle estremità guida. E' possibile scegliere di limitare la feature solo sulla sezione iniziale. solo sulla sezione finale. Accoppiamento Nella pagina Accoppiamento sono disponibili diversi tipi di accoppiamento: ❍ Rapporto: le curve vengono accoppiate in base al rapporto dell'ascissa curvilinea. Se non dispongono dello stesso numero di punti. Altrimenti.la tangente all'estremità della dorsale è la tangente principale alle estremità guida. Se non dispongono dello stesso numero di punti. ❍ Tangenza: le curve vengono accoppiate in base ai rispettivi punti di discontinuità della tangenza. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione. non potranno essere accoppiate mediante questa opzione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 162 ❍ Si raccomanda che la curva di dorsale sia normale rispetto ad ogni piano di sezione ed è necessario che sia continua in tangenza. si potrebbe ottenere una forma imprevedibile. si consiglia di utilizzare il punto più vicino al punto di dorsale per la coppia. In ogni caso. . ❍ Se il piano normale alla dorsale interseca una delle curve guida in punti diversi. Se esistono più di due curve guida. Relimitazione La pagina Relimitazione consente di specificare il tipo di relimitazione del solido a sezioni multiple eliminato. su entrambe le sezioni o su nessuna di esse. Parametri di lisciatura Nella sezione Parametri di lisciatura è possibile verificare quanto segue: ❍ l'opzione Correzione angolare per smussare la traiettoria lungo le curve guida di riferimento. E' possibile che la dorsale si avvicini inizialmente a questa tolleranza di deviazione quindi ogni piano di movimento potrebbe ruotare entro la tolleranza di correzione angolare. . ❍ l'opzione Deviazione per smussare la traiettoria di loft deviando dalle curve guida. La sfumatura viene eseguita per le discontinuità che presentano una deviazione angolare inferiore a 0. Tale operazione è necessaria quando vengono rilevate lievi discontinuità rispetto alla tangente dorsale o alle normali curve guida.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 163 ❍ quando una o entrambe sono selezionate: la feature è limitata alla sezione corrispondente ❍ quando una o entrambe non sono selezionate: viene eseguito lo sweep della feature lungo la dorsale: ■ se la dorsale è una dorsale utente. non è garantito che il piano della dorsale venga mantenuto all'interno dell'area di tolleranza. Se si utilizzano entrambi i parametriCorrezione angolare e Deviazione. la feature è limitata dalle estremità della dorsale ■ se la dorsale è una dorsale calcolata automaticamente e non è selezionata alcuna guida: la feature è limitata dalle sezioni iniziali e finali ■ se la dorsale è una dorsale calcolata automaticamente e sono selezionate delle guide: la feature è limitata dalle estremità delle guide.5 gradi e perciò favorisce la creazione di una qualità migliore per il solido a multi sezione derivante. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 164 5. .xxx) viene aggiunta nell'albero logico. La feature (denominata solido multi-sezione. Fare clic su OK per creare il solido a sezioni multiple eliminato. è possibile modificare lo schizzo facendo clic sul campo Profilo e selezionando un altro schizzo nella geometria o nell'albero logico. Per ulteriori informazioni.Se si utilizza il comando Solido combinato senza avere definito un profilo. è possibile accedere allo Sketcher facendo clic sull'icona nella finestra e tracciare il profilo desiderato. . Selezionare Schizzo. vale a dire un solido risultante dall'intersezione di due o più profili estrusi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 165 Creazione di solidi combinati In questa sezione viene illustrato come creare un solido combinato. Gli schizzi devono contenere profili chiusi. Fare clic sull'icona Solido combinato . utilizzare uno schizzo contenente un dominio singolo chiuso o un dominio singolo di uno schizzo con più domini (mediante il comando Profilo). consultare la sezione Utilizzo degli elementi secondari di uno schizzo) ● Curve piane 3D ● Non è possibile selezionare un schizzo contenente più di un dominio per creare le feature Solido combinato. Viene visualizzata la finestra Definizione di associazione. ● Se necessario. 1.1 come primo componente da estrudere. 2.CATPart. Aprire il documento Solid_Combine. Componenti E' possibile selezionare i seguenti componenti: ● Schizzi ● Superfici ● Elementi secondari degli schizzi: selezionare il comando contestuale Vai alla definizione di profilo. ● Per creare le feature Solido combinato. Selezionare Schizzo. per la precisione un rettangolo. Direzioni di estrusione E' possibile specificare due tipi di direzioni per calcolare l'intersezione. 3. Consultare Unione di superfici o curve. La funzione Solido combinato calcolerà l'intersezione tra i profili virtualmente estrusi. ❍ Crea estrazione: crea degli elementi separati da elementi secondari non connessi. ogni componente viene estruso in un piano normale al relativo piano dello schizzo. come illustrato nel manuale Sketcher . 4. Consultare la sezione Estrazione della geometria. è possibile scegliere: ● L'opzione Normale al profilo: è l'opzione predefinita. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 166 ● E' anche possibile utilizzare i comandi contestuali di creazione disponibili nel campo Profilo: ❍ Crea schizzo: avvia lo Sketcher dopo avere selezionato un piano e consente di tracciare il profilo desiderato. ❍ Crea unione: unisce superfici o curve.Guida per l'utente.3 per indicare la direzione di estrazione. annullare la selezione dell'opzione Normale al profilo per il primo componente e selezionare la linea creata in Schizzo. In questo scenario. ● Un'altra direzione indicata dall'elemento geometrico selezionato. L'applicazione visualizza in anteprima il risultato non appena viene selezionato il secondo componente. Per i primi ed i secondi componenti. Per impostazione predefinita. Questo schizzo contiene solo un profilo.2 come secondo componente da estrudere. .xxx) viene aggiunto nell'albero logico. Fare clic su OK per confermare l'operazione e creare la feature Solido combinato. Il nuovo elemento (denominato Combina.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 167 5. che è già utilizzato per creare Pad. Nel seguente esempio. . tale impostazione è stata modificata: a seconda del modo in cui vengono creati gli schizzi. Questa pagina contiene i seguenti argomenti: ● Entità dello schizzo aggregate dalle feature basate su schizzi ● Entità dello schizzo indicate dalle feature basate su schizzi ● Casi specifici: coste.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 168 Ubicazione degli schizzi nell'albero logico (modellazione ibrida) Fino a Part Design Versione 5 Rilascio 14. per migliorare la visibilità del processo di progettazione. Ora. gli schizzi utilizzati per la creazione delle feature basate su schizzo erano contenute direttamente nelle feature dell'albero logico.4 fa riferimento a Sketch. le entità degli schizzi non vengono necessariamente visualizzate nelle relative feature.3. ● Si utilizza uno schizzo creato prima della feature ● Lo schizzo non è già aggregato da un'altra feature Entità dello schizzo indicate dalle feature basate su schizzi ● Gli schizzi vengono indicati dalle feature basate su schizzi quando essi sono già aggregati dalle feature precedenti. scanalature e solidi combinati ● Casi specifici: solidi multi-sezione ● Casi specifici: copie di gruppo e feature definite dall'utente ● Riordino delle ubicazioni degli schizzi Entità dello schizzo aggregate dalle feature basate su schizzi Gli schizzi utilizzati per la creazione di feature basate su schizzi vengono aggregate o ubicate al di sotto delle feature nell'albero logico quando: ● Si lavora in un ambiente di modellazione ibrida. Pad.6. scanalature e solidi combinati Le coste.1 è stato creato dopo lo schizzo. Pad 4 è stato creato mediante Sketch. Casi specifici: coste.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 169 ● Gli schizzi vengono indicati dalle feature basate su schizzi se essi non sono contenuti direttamente sul nodo delle feature che vengono create.. Nel seguente esempio. ● Se gli schizzi sono in successione nell'albero logico.7 perché è una feature intermedia. li aggregano: . Draft. creati da essi. le coste. le scanalature e i solidi combinati richiedono l'utilizzo di almeno due schizzi. le scanalature o i solidi combinati come in questo caso.. ciascuno schizzo viene posizionato in base alle regole indicate nei due paragrafi precedenti. esso verrà incluso nella selezione. si ricordi quanto segue: ● se lo schizzo è aggregato (posto al di sotto della feature nell'albero logico). . come illustrato nella sezione Inserimento di componenti. non viene incluso nella definizione della copia di gruppo o della feature utente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 170 altrimenti. Sulla loro ubicazione non influisce l'ambiente di progettazione selezionato. è necessario selezionarlo. ● altrimenti. Ad esempio. si otterrà quanto segue: Casi specifici: solidi multi-sezione Gli schizzi utilizzati per creare i solidi multi-sezione sono sempre contenuti al di sotto delle entità dei solidi multi-sezione nell'albero logico. se lo schizzo è indicato. Per inserire lo schizzo che sarà richiesto durante la creazione delle ricorrenze. Casi specifici: copie di gruppo e feature utente Quando si seleziona una feature basata su schizzi per definire una Copia di gruppo o una feature utente. fare riferimento alle sezioni Riordino delle feature e Riordino feature basate sullo schizzo. Per ulteriori informazioni. è possibile modificare la loro ubicazione mediante la funzione Riordina. gli schizzi vengono riposizionati nel punto scelto dall'utente. . Durante la modifica delle feature. L'applicazione fornisce una guida rapida per tale operazione. se la nuova ubicazione non incide sull'integrità del part.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 171 Riordino delle ubicazioni degli schizzi Le regole indicate precedentemente si applicano durante la creazione delle feature basate su schizzi. In tal modo. digitare il valore dell'angolo per entrambi i vertici dell'angolo. Modifica della forma dei raccordi: fare clic sul pulsante Altro nella finestra Raccordo su spigolo o Raccordo a raggio variabile. Se necessario. specificare il tipo di operazione da eseguire e definire i parametri impostati. Creazione di uno smusso: Fare clic sull'icona. quindi ingrandire la finestra di dialogo ed inserire i parametri richiesti. selezionare lo spigolo da smussare. selezionare gli spigoli da raccordare. inserire il valore del raggio ed impostare la modalità di propagazione nella finestra. Creazione di uno sformo base: Fare clic sull'icona. quindi la faccia da eliminare. impostare la modalità di selezione Selezione mediante faccia neutra oppure selezionare la faccia da sformare. Creazione di un raccordo faccia-faccia: fare clic sull'icona. selezionare l'opzione per il raccordo circolare e selezionare una dorsale. selezionare le facce da raccordare. Creazione di un raccordo a raggio variabile: Fare clic sull'icona. fare clic sul pulsante Raccordi su connessioni per individuare il raccordo di cui ridefinire la forma. . fare clic sui punti desiderati dello spigolo e fornire i valori del raggio per ciascuno di essi. selezionare lo spigolo da raccordare. Creazione di un Raccordo tritangente: Fare clic sull'icona. selezionare le facce da raccordare ed inserire il valore del raggio nella finestra. Creazione di uno sformo avanzato: fare clic sull'icona.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 172 Feature di dettagliatura Le feature di dettagliatura vengono eseguite applicando i comandi ad uno o più riferimenti. selezionare lo spigolo da raccordare. Creazione di uno sformo con un elemento di partizione: Fare clic sull'icona. L'applicazione offre un numero elevato di possibilità per realizzare le feature adatte alle proprie esigenze. E' possibile creare le seguenti feature di dettagliatura: Creazione di un Raccordo su spigolo: Fare clic sull'icona. Creazione di un raccordo a raggio variabile mediante una dorsale: Fare clic sull'icona. quindi inserire i parametri richiesti. impostare la modalità di creazione e definire i parametri definiti. impostare la modalità di selezione Selezione mediante faccia neutra oppure selezionare la faccia da sformare. selezionare una nuova modalità di variazione. inserire i nuovi valori del raggio per entrambi i vertici rilevati. selezionare la superficie cilindrica da filettare e la faccia piana limite e specificare i valori richiesti. Creazione di uno spessore: Fare clic sull'icona. fare clic sui punti desiderati e specificare i parametri necessari. selezionare la faccia da sformare. selezionare la faccia di sostituzione e la faccia da rimuovere. selezionare la faccia da sformare ed inserire i parametri richiesti. Creazione di una feature Rimuovi faccia: fare clic sull'icona.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 173 Creazione di uno sformo ad angolo variabile: Fare clic su questa icona. selezionare le facce da svuotare ed inserire i valori di spessore. Creazione di uno svuotamento: Fare clic sull'icona. Creazione di uno sformo da linee riflesse: Fare clic sull'icona. selezionare le facce da svuotare ed inserire il valore di spessore. Creazione di una filettatura: Fare clic sull'icona. . Creazione di una feature Sostituisci faccia: fare clic sull'icona. selezionare la faccia da rimuovere e le facce da conservare. quella di un raccordo interno viene definita raccordo. I raccordi su spigolo sono superfici transitorie lisce tra due facce adiacenti. Vengono illustrati dei casi semplici. Selezionare lo spigolo nel modo illustrato. 2. In questa sezione verrà illustrato come raccordare diversi spigoli. Per raccordi più complessi. fare riferimento alle sezioni Creazione di raccordi a raggio variabile o raccordo a raggio variabile mediante una dorsale. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. Aprire il documento Edge_Fillet1. Per ulteriori informazioni su questa funzione. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo su spigolo. quindi una faccia e il raccordo verrà relimitato su un piano.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 174 Creazione di raccordi su spigolo Un raccordo è una faccia curva di una costante oppure un raggio variabile tangente a due superfici e unito ad esse. Viene utilizzato un raggio costante: lo stesso valore di raggio viene applicato a tutti gli spigoli. Fare clic sull'icona Raccordo su spigolo . Nella terminologia dello sformo la superficie curva di un raccordo esterno viene generalmente definita arrotondamento. 1. Verranno raccordati nove spigoli. L'icona disponibile dopo il campo relativo agli oggetti da raccordare consente di modificare l'elenco delle facce da raccordare.CATPart. . Queste tre superfici insieme formano un raccordo interno o esterno. Dalla finestra di anteprima si evince che verrà raccordato l'intero spigolo. 4. impostare l'opzione Tangenza. il raccordo viene calcolato sullo spigolo selezionato e su una parte degli spigoli tangenti: ❍ Tangenza: le tangenze vengono considerate per raccordare l'intero spigolo ed eventuali spigoli tangenti. Nell'esempio fornito. Sono disponibili due modalità di propagazione: ❍ Minima: gli spigoli tangenti agli spigoli selezionati possono essere presi in considerazione. L'applicazione continua ad eseguire i raccordi oltre lo spigolo selezionato quando non ha alternative. Per eseguire questo scenario.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 175 3. L'applicazione visualizza il valore del raggio. Lo spigolo selezionato viene visualizzato nel campo Oggetti da raccordare. 5. Questa funzione è supportata solo in Part Design P2. . Facendo clic su Anteprima viene visualizzata l'anteprima del raccordo da creare. l'opzione Relimitazione dei lembi diventa disponibile. consultare la sezione Relimitazione di lembi. Fare clic su OK. Gli spigoli vengono raccordati. 6. Il valore del raggio viene aggiornato nell'area geometrica. 7. . Sarà quindi possibile relimitare i raccordi da creare. Selezionare gli otto spigoli verticali. 8. Inserire 15mm come nuovo valore del raggio.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 176 Se si imposta la modalità Tangenza. Per ulteriori informazioni. La creazione del raccordo viene indicata nell'albero logico. Elementi limite . Digitare 5mm come valore di raggio. 11.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 177 9. Fare nuovamente clic sull'icona Raccordo su spigolo e selezionare la faccia superiore come nuovo elemento da raccordare. consultare la sezione Conservazione degli spigoli. ● dell'opzione Raccordi di connessione. Per istruzioni sull'utilizzo: ● dell'opzione Spigoli da conservare. consultare la sezione Modifica della forma dei raccordi. Fare clic su Altro per accedere a quattro opzioni supplementari. 10. Consultare Unione di superfici o curve.1 come piano che intersecherà il raccordo. la parte di materiale che verrà conservata sarà quella opposta. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. ❍ E' possibile utilizzare uno o più elementi limite.0) diventa l'elemento limite. Fare clic sul campo Elemento limite e selezionare Piano. ■ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. . consultare la sezione Creazione di punti ■ Crea punto centrale: crea il punto centrale della linea selezionata ■ Crea estremo: crea il punto estremo della linea selezionata ■ Crea piano: consultare. Creazione di piani ■ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. viene invertita la direzione. Questa funzione è supportata solo in Part Design P2. ■ Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ■ Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni ■ Crea unione: unisce le superfici o le curve. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Elementi limite. Pertanto.0.0. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si crea uno di questi elementi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 178 12. Facendo clic sulla freccia. ❍ I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono ora disponibili nel campo Elementi limite: ■ Crea punto: per ulteriori informazioni.0) diventa l'elemento limite.0) diventa l'elemento limite. ■ Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ■ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0. Sul piano viene visualizzata una freccia che indica la parte di materiale che verrà conservata. Entrambi i raccordi vengono visualizzati nell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 179 ❍ Si possono creare elementi limite semplicemente facendo clic sullo spigolo da raccordare. Questo elemento viene visualizzato come un disco blu: ❍ E' possibile selezionare i punti come elementi limite. La parte finale presenta il seguente aspetto: . Il secondo raccordo viene relimitato su Piano.1. Fare clic su OK. 13. Questi punti devono essere ubicati sullo spigolo da raccordare e devono essere stati creati utilizzando l'opzione Su curva contenuta nella finestra Definizione di punto. in base al valore di raggio specificato. Il raccordo viene infine calcolato e non influisce sullo spigolo "conservato". Come ignorare gli spigoli Quando il processo di aggiornamento rileva che gli spigoli vivi (gli spigoli sono considerati vivi quando l'angolo tra le due facce è maggiore di 0. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla. In questo caso. Se si seleziona Sì. quando l'esecuzione del calcolo richiede pochi secondi. l'applicazione visualizza lo spigolo che crea delle difficoltà in giallo: . disattivare. il raccordo può interessare altri spigoli della parte. Conservazione degli spigoli Quando si raccorda uno spigolo. Se non si desidera selezionare esplicitamente lo spigolo che non si vuole raccordare. fare clic sul campo Spigoli da conservare dalla finestra di dialogo Raccordo su spigolo e selezionare lo spigolo nella geometria.5 gradi) interrompono le operazioni di raccordo. l'applicazione individua tali spigoli ed interrompe l'operazione su di essi. Per interrompere l'operazione. L'applicazione cercherà di trovare una soluzione. isolare o eliminare la feature. sarà necessario fare clic sul pulsante Modifica dalla finestra Diagnosi dell'aggiornamento visualizzata. In tal modo. fare clic su Annulla. nel modo illustrato: Spigoli da raccordare Lo spigolo superiore non viene raccordato L'applicazione visualizza un messaggio di errore che chiede se si vuole selezionare lo spigolo che non si desidera raccordare. se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. Nell'esempio fornito. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic suOK.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 180 Interruzione dei calcoli del raccordo Nel caso in cui sia stato commesso un errore nella definizione di un raccordo (ad esempio un valore di raggio non corretto). L'applicazione visualizzerà lo spigolo selezionato in rosa. fare semplicemente clic su No nell'Errore di definizione della feature. è possibile continuare a raccordare selezionando uno spigolo adiacente a quello da raccordare. In termini concreti. Ciò significa che lo spigolo non sarà interessato dall'operazione di raccordo. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di feature raccordo che viene creata o modificata. è anche possibile relimitare i raccordi sovrapposti. Spigoli selezionati . l'applicazione sarà in grado di calcolare correttamente l'intero raccordo: Nastri di relimitazione Se si utilizza la modalità di propagazione Tangenza. Per fare ciò.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 181 Viene visualizzato un messaggio di errore che richiede di selezionare uno spigolo adiacente allo spigolo raccordato. selezionare l'opzione "Nastri di relimitazione". Selezionando entrambi gli spigoli alla destra e alla sinistra dello spigolo visualizzato in anteprima. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 182 I raccordi sovrapposti non vengono relimitati Vengono relimitati entrambi i raccordi Confrontare i risultati con i raccordi creati con la modalità di propagazione Minima: i raccordi vengono solo relimitati. . In questa sezione viene illustrato come creare un raccordo a raggio variabile standard.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 183 Creazione di raccordi a raggio variabiles I raccordi a raggio variabile sono superfici curve definite in base ad un raggio variabile. Dopo avere eseguito le operazioni. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo a raggio variabile. E' possibile definire i raccordi a raggio variabile sugli spigoli chiusi. Viene visualizzato il nuovo valore del raggio su entrambi i vertici. . E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il raccordo da creare. Il raccordo a raggio variabile implica che almeno due diversi raggi costanti vengono applicati a due interi spigoli. Ad esempio. Le informazioni nella finestra di anteprima vengono aggiornate in base alle opzioni selezionate.CATPart. Per ulteriori informazioni su questa funzione. 12mm. L'icona disponibile dopo il campo Spigoli da raccordare consente di modificare l'elenco delle facce da raccordare. 1. Selezionare lo spigolo da raccordare. consultare anche la sezione Raccordi a raggio variabile mediante una dorsale. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. 3. Fare clic sull'icona Raccordo a raggio variabile . Aprire il documento VariableRadiusFillet1. Inserire un nuovo valore per il raggio per cambiare simultaneamente il raggio di entrambi i vertici. 2. L'applicazione rileva entrambi i vertici e visualizza due valori di raggio identici. Consultare la sezione Raccordi a raggio variabile utilizzando spigoli chiusi. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. E' possibile aggiungere un numero infinito di punti. Punti I comandi contestuali per creare i punti richiesti sono ora disponibili dal campo Punti: ● Crea punto: per ulteriori informazioni. consultare la sezione Creazione di punti ● Crea punto centrale: crea il punto centrale della linea selezionata ● Crea estremo: crea il punto estremo della linea selezionata ● Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ● Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni ● Crea piano: consultare. Per ulteriori informazioni. L'applicazione visualizza il valore del raggio su questo punto. Fare clic sul campo Punti. 5. Creazione di piani Se si crea uno di questi elementi. Viene visualizzato il nuovo valore del raggio. Per ulteriori informazioni. Sarà quindi possibile relimitare i raccordi da creare. Per eliminare un punto dalla selezione. consultare la sezione Relimitazione di lembi. l'applicazione relimita i raccordi e crea uno spigolo vivo. ❍ Tangenza: le tangenze vengono considerate per raccordare spigoli interi. consultare la parte finale della sezione. Si otterrà la seguente anteprima: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 184 Sono disponibili due modalità di propagazione: ❍ Minima: l'applicazione non considera alcuna tangente. 6. 4. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Punti. Se si imposta la modalità Tangenza. Inserire un nuovo valore del raggio per questo punto: inserire 4. fare clic sul punto. I punti possono essere aggiunti anche selezionando i piani. l'opzione Nastri di relimitazione diventa disponibile. Per aggiungere un punto sullo spigolo per rendere più complesso il raccordo a raggio variabile. quindi su un punto sullo spigolo da raccordare. fare clic sul campo Punti. Se gli spigoli raccordati sono sovrapposti. 1 nell'albero logico. Lo spigolo viene raccordato. 10. Sono disponibili altre quattro opzioni. Per visualizzare la modalità di propagazione Lineare. consultare la sezione Ulteriori informazioni sui raccordi a raggio variabile. . Per modificare il raccordo. 8. Per istruzioni sull'utilizzo: ● dell'opzione Spigoli da conservare. fare doppio clic su RaccordoSuSpigolo. Ingrandire la finestra facendo clic su Altro. 9. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. consultare la sezione Modifica della forma dei raccordi. La modalità di variazione viene impostata su Cubico. consultare la sezione Conservazione degli spigoli. ● dell'opzione Raccordi di connessione. Mantenere questa modalità.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 185 7. . Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento.0) diventa l'elemento limite.0. ❍ Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ❍ Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 186 Elementi limite 11. ❍ Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ● Questa funzione è supportata solo in Part Design P2. Sul piano viene visualizzata una freccia che indica la parte di materiale che verrà conservata. Fare clic sul campo Elementi limite e selezionare Piano. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Elementi limite. Questi punti devono essere ubicati sullo spigolo da raccordare e devono essere stati creati mediante l'opzione 'Su curva' disponibile nella finestra Definizione di punto.0. ● E' possibile utilizzare uno o più elementi limite.0) diventa l'elemento limite. ❍ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0.0) diventa l'elemento limite. Consultare Unione di superfici o curve. Se si crea uno di questi elementi. ● I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono ora disponibili nel campo Elementi limite: ❍ Crea punto: per ulteriori informazioni. consultare la sezione Creazione di punti ❍ Crea punto centrale: crea il punto centrale della linea selezionata ❍ Crea estremo: crea il punto estremo della linea selezionata ❍ Crea piano: consultare. L'applicazione visualizza questo elemento come un disco blu. ● Si possono creare elementi limite semplicemente facendo clic sullo spigolo da raccordare. ● E' possibile selezionare i punti come elementi limite.1 come piano che relimiterà il raccordo. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. 1. disattivare. isolare o eliminare la feature. Pertanto. L'applicazione calcola le intersezioni tra questi piani e lo spigolo per determinare i punti utili. In tal modo. Quando il calcolo supera i 5 secondi. ● Per aggiungere ulteriori punti sullo spigolo da raccordare. Il raccordo a raggio variabile viene relimitato sul Piano. Se successivamente si spostano questi piani. Nell'esempio fornito sono stati selezionati tre piani. si otterrà il seguente raccordo. fare clic su Annulla. viene visualizzata una barra di avanzamento contenente l'opzione Annulla. se per eseguire il calcolo sono richiesti almeno 5 secondi. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di feature raccordo che viene creata o modificata. l'applicazione calcolerà nuovamente le intersezioni e modificherà il raccordo in base ai nuovi valori. se è stato specificato un valore di raggio non corretto).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 187 12. Fare clic su OK. è possibile selezionare i piani. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo avere selezionato OK. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. Si osservino le differenze. Per interrompere l'operazione. la parte di materiale che verrà conservata sarà quella opposta. La parte finale presenta il seguente aspetto: Interruzione dei calcoli del raccordo Se l'utente ha commesso un errore durante la definizione di un raccordo (ad esempio. 13. . Fare clic sulla freccia per invertire la direzione. Ulteriori informazioni sui raccordi a raggio variabile ● Utilizzando la modalità di variazione Lineare. ● Per creare un raccordo a raggio variabile è possibile utilizzare il valore del raggio R=0. ● Raccordi a raggio variabile utilizzando spigoli chiusi . è possibile utilizzare una dorsale. l'applicazione utilizza dei cerchi contenuti nei piani normali alla dorsale. E' quindi possibile controllare la shape del raccordo. Per accedere a questa funzione è necessario disporre della licenza del prodotto Generative Shape Design. Raccordo a raggio variabile mediante una dorsale Per raccordare spigoli consecutivi senza continuità di tangenza da trattare localmente come un unico spigolo. Confrontare i seguenti raccordi: Raccordo standard ● Raccordo mediante una dorsale Per raccordare lo spigolo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 188 ● I punti possono essere aggiunti anche selezionando punti 3D. La dorsale può essere un elemento wireframe o un elemento dello Sketcher. Per definire il raccordo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 189 ● Quando si applica il comando Raccordo su spigolo. è necessario rimuovere il vertice e utilizzare solo i punti 3D o i piani. . ● La modalità di propagazione Lineare non è valida per gli spigoli chiusi e per gli spigoli continui in tangenza. l'applicazione definisce un vertice predefinito sugli spigoli chiusi. durante la raccordatura. Per ottenere la forma desiderata per questo scenario. durante la raccordatura. La funzione "Raccordi su connessioni" consente di ridefinire rapidamente la forma di questi raccordi. nella finestra di dialogo. l'ordine di selezione influisce sulla forma finale del raccordo. fare clic sul pulsante Altro per accedere alle opzioni supplementari. fare doppio clic sul raccordo e. . Per arrotondare nuovamente il raccordo. Ciò piega perché a volte. Si osservi il raccordo ottenuto: lo stile della forma non è soddisfacente. Attenzione! Quando si selezionano gli spigoli. è possibile imbattersi in messaggi di errore. Fare clic sull'icona Raccordo su spigolo e raccordare i quattro spigoli come mostrato utilizzando 5mm come valore del raggio.CATPart. selezionare gli spigoli in senso antiorario. 2. è possibile osservare che i raccordi che risultano da tale operazione non sono soddisfacenti. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 190 Ridefinizione della forma dei raccordi Talvolta. Aprire il documento BlendCorner. Quando l'applicazione localizza diversi angoli. In questo esempio è stato localizzato soltanto un angolo. L'opzione Raccordo su connessione è anche disponibile tramite il comando Raccordo a raggio variabile . Questa situazione viene visualizzata nell'area geometrica. Fare clic sul pulsante Raccordi su connessioni per individuare il raccordo di cui ridefinire la forma. non è possibile ridefinire soltanto una parte di essi: dovranno essere modificati tutti. il sistema aggiunge del materiale in modo da migliorare la forma dell'angolo. . 4. Zona di influenza determina un'area libera per ciascuno spigolo misurata dal vertice lungo lo spigolo. In questa area.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 191 3. 7. . 6. 13. Per modificare la distanza per lo spigolo superiore.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 192 5. fare clic su 13 e digitare 22 nel campo Zona di influenza. Ripetere la stessa operazione per lo spigolo sottostante utilizzando lo stesso valore di distanza. L'angolo è stato ridefinito. Inserire un valore nel campo Zona di influenza. 8. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Per esempio. Fare clic su Anteprima per esaminare il risultato. 2. Aprire il documento FaceFillet. 1. Fare clic sull'icona Raccordo faccia-faccia . 3. Selezionare le facce da raccordare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 193 Creazione di raccordi faccia-faccia Il comando Raccordo faccia-faccia viene utilizzato quando le facce non si intersecano o nel caso di più di due spigoli vivi tra le facce.faccia.CATPart. Inserire il valore del raggio nel campo Raggio se non di è soddisfatti del valore predefinito. Ad esempio. inserire 31mm. In questa sezione viene illustrato come creare un raccordo faccia-faccia di base e un raccordo faccia- faccia mediante una curva di sostegno. Viene visualizzata la finestra Raccordofaccia. . Fare clic sul campo Elemento limite e selezionare il piano zx come piano di relimitazione. Fare clic su Anteprima per visualizzare il raccordo da creare. Se si desidera conservare la parte opposta di materiale. Elemento limite 6. Sul piano viene visualizzata una freccia che indica la parte di materiale che verrà conservata. Fare clic sul pulsante Altro per accedere all'opzione Elemento limite. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 194 4. 7. fare clic su questa freccia per invertire la direzione. 5. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Se si crea uno di questi elementi. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Ciò viene indicato nell'albero logico.0. 8. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Elemento limite. ❍ Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa l'elemento limite.0) diventa l'elemento limite. Il raccordo viene relimitato dal piano zx. Fare clic su OK. Consultare Unione di superfici o curve. Le facce vengono raccordate. . Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento.0) diventa l'elemento limite. Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0.0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 195 ● I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono ora disponibili dal campo Elemento limite: ❍ Crea piano: consultare. è possibile utilizzare una "curva di sostegno" per calcolare il raccordo.Selezionare entrambe le facce nel modo illustrato. verificare che Body. fare clic su Annulla.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 196 Interruzione dei calcoli del raccordo Se l'utente ha commesso un errore durante la definizione di un raccordo (ad esempio. il valore del raggio del raccordo è più o meno variabile. In tal modo. A seconda della forma della curva. 1. disattivare. Per interrompere l'operazione. se per eseguire il calcolo sono richiesti almeno 5 secondi. utilizzare il comando Definisci in oggetto di lavoro). quindi ingrandire la finestra per accedere ad altre opzioni.1 sia impostato come oggetto corrente (per fare ciò. Per accedere a questa funzione. isolare o eliminare la feature. Quando il calcolo supera i 5 secondi. ● I comandi contestuali per creare le curve richieste sono disponibili nel campo Curva di sostegno: ❍ Crea linea: per ulteriori informazioni. è necessario disporre della licenza di Generative Shape Design. ❍ Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ❍ Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni Se si crea uno di questi elementi. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Prima di eseguire questa attività. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di feature raccordo che viene creata o modificata. se è stato specificato un valore di raggio non corretto). . Consultare Unione di superfici o curve. Curva di sostegno Invece di inserire un valore di raggio. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo avere selezionato OK. ❍ Crea estrazione: consultare Estrazione di geometria . l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Curva di sostegno. viene visualizzata una barra di avanzamento contenente l'opzione Annulla. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. ❍ Crea bordo: consultare Creazione di curve di bordo. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. Dorsale 3. La dorsale consente di controllare meglio il raccordo. . Selezionare Join. E' quindi possibile controllare la shape del raccordo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 197 2.7 come dorsale .2 come curva di sostegno. La dorsale può essere un elemento wireframe o un elemento dello Sketcher. La curva deve essere tracciata su una delle facce selezionate. Per calcolare il raccordo. l'applicazione utilizza dei cerchi contenuti in piani normali alla dorsale. Selezionare Schizzo. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 198 ● I comandi contestuali per creare le dorsali necessarie sono disponibili nel campo Dorsale: ❍ Crea linea: per ulteriori informazioni. Il raccordo presenta diverse shape. Se si crea uno di questi elementi.0) diventa la direzione.0. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Dorsale. 4. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Crea bordo: consultare Creazione di curve di bordo.0.0.3 come dorsale. 5. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Consultare Unione di superfici o curve. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. . ❍ Crea estrazione: consultare Estrazione di geometria .0) diventa la direzione.0) diventa la direzione. Ripetere l'operazione e selezionare Copia di schizzo. Visualizzare l'anteprima del raccordo. Selezionare la faccia da eliminare. 3. . Fare clic sull'icona Raccordo tritangente . Selezionare le facce da raccordare.CATPart. Aprire il documento TritangentFillet. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo tritangente. La faccia viene visualizzata in rosso scuro. In questa sezione viene illustrato come creare un raccordo tritangente. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il raccordo da creare. due delle quali sono facce di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 199 Creazione di raccordi tritangente La creazione di raccordi tritangenti implica l'eliminazione di una delle tre facce selezionate. E' necessario disporre di tre facce. Il raccordo sarà tangente a questa faccia. ovvero la faccia superiore. 2. . Il raccordo viene relimitato su Piano.0) diventa l'elemento limite.2 come secondo elemento limite. 4. una faccia o una superficie. Consultare Unione di superfici o curve. viene invertita la direzione e viene indicata la parte opposta del materiale. 5. l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Elementi limite. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. ❍ Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. espandere la finestra e fare clic sul campo Elemento limite. Selezionare Piano.0. Fare clic su OK. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa l'elemento limite. Se si crea uno di questi elementi.0. ❍ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 200 Elementi limite E' ora possibile relimitare i raccordi tritangenti su un piano.2. Facendo clic sulla freccia. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. Per fare ciò. ● I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono disponibili nel campo Elementi limite: ❍ Crea piano: consultare.0) diventa l'elemento limite. Le facce vengono raccordate. Sul piano viene visualizzata una freccia che indica la parte di materiale che verrà conservata.0. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 201 Interruzione dei calcoli del raccordo Se l'utente ha commesso un errore durante la definizione di un raccordo (ad esempio. . Quando il calcolo supera i 5 secondi. Per interrompere l'operazione. isolare o eliminare la feature. verrà eliminata la terza faccia. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. fare clic su Annulla. se per eseguire il calcolo sono richiesti almeno 5 secondi. disattivare. viene visualizzata una barra di avanzamento contenente l'opzione Annulla. se è stato specificato un valore di raggio non corretto). Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di feature raccordo che viene creata o modificata. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo avere selezionato OK. In tal modo. Selezionando le tre facce e facendo clic sull'icona Raccordo tritangente. Fare clic sull'icona Smusso . E' possibile cambiare questa modalità di creazione ed impostare Lunghezza1 e Lunghezza2. Gli smussi possono essere creati selezionando una faccia: l'applicazione smusserà i suoi spigoli. Per ottenere uno smusso per propagazione lungo uno o più spigoli: In questa sezione viene illustrato come creare due smussi selezionando due spigoli. Verrà illustrato come aggiungere e rimuovere il materiale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 202 Creazione di smussi Smussare significa rimuovere o aggiungere una sezione piana ad uno spigolo selezionato per creare una superficie smussata tra le due facce originali comuni a quello spigolo. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di smusso. Aprire il documento Chamfer.CATPart. Utilizzo della modalità predefinita: inserire il valore della lunghezza e dell'angolo. 3. I parametri predefiniti da definire sono Lunghezza1 e Angolo. Selezionare gli spigoli da smussare. 2. . Nell'esempio fornito. Propagazione Sono disponibili due modalità di propagazione: ● Minima: gli spigoli tangenti agli spigoli selezionati possono essere presi in considerazione. L'applicazione continua ad eseguire lo smusso oltre lo spigolo selezionato quando non ha alternative. lo smusso viene calcolato sullo spigolo selezionato e su una parte degli spigoli tangenti: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 203 4. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare gli smussi da creare. Viene visualizzata l'anteprima degli smussi con i valori forniti. poiché entrambi gli spigoli non implicano nessuna tangenza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 204 ● Tangenza: l'applicazione smussa l'intero spigolo selezionato e i relativi spigoli tangenti. Fare clic su OK. 5. Essa continua ad eseguire lo smusso oltre lo spigolo selezionato finché non incontra uno spigolo non continuo in tangenza. Si otterranno i seguenti smussi: . non è necessario selezionare una modalità di propagazione. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. come illustrato nell'esempio: In questo scenario. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 205 . 1. è possibile accedere al comando che consente di creare gli sformi con angolo variabile. Viene visualizzata la finestra Definizione di sformo. ● angolo di sformo: è l'angolo formato dalle facce dello sformo con la direzione di estrazione. In questa sezione viene illustrato come creare uno sformo di base selezionando l'elemento neutro. in modo che l'applicazione determini le facce da utilizzare. fare riferimento alla sezione Creazione sformi con elementi di partizione. L'elemento neutro e l'elemento di partizione potrebbero essere lo stesso elemento. . come illustrato nella sezioneCreazione sformi con elementi di partizione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 206 Creazione di sformi di base Gli sformi sono definiti su parti formate per renderne più facile l'eliminazione dalle forme. Ad esempio. ● elemento neutro: questo elemento definisce una curva neutra sulla quale giacerà la faccia sformata. Tale elemento non verrà modificato durante lo sformo. Tale angolo può essere definito per ciascuna faccia. Su un piano viene visualizzata una freccia che indica la direzione di estrazione predefinita. In questa finestra l'opzione angolo costante è attiva. ● elemento di partizione: questo piano. faccia o superficie taglia la parte in due. ed ogni parte viene sformata in base alla sua direzione precedentemente definita.CATPart. Gli elementi caratteristici sono: ● direzione di estrazione: questa direzione corrisponde al riferimento da cui vengono definite le facce dello sformo. Facendo clic sull'icona nel lato destro. Aprire il documento Draft2. Per determinare gli oggetti da sformare sono disponibili due modi: selezionando l'oggetto o l'elemento neutro. Fare clic sull'icona Angolo di sformo . la curva neutra in rosa. Selezionare la faccia superiore come elemento neutro. Per ulteriori informazioni sull'elemento neutro. consultare la sezione Informazioni sugli sformi. 2. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. 3. L'opzione Propagazione può essere impostata su: ❍ Nessuna: nessuna propagazione ❍ Lisciatura: l'applicazione integra le facce propagate in tangenza sulla faccia neutra per definire l'elemento neutro. l'applicazione sarà in grado di determinare la faccia da sformare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 207 L'icona disponibile dopo il campo relativo alle facce da sformare consente di modificare l'elenco delle facce da sformare. . In tal modo. Selezionare l'opzione Selezione per facce neutre per determinare la modalità di selezione. L'elemento neutro viene ora visualizzato in blu. Le facce da sformare vengono visualizzate in rosso scuro. Per ulteriori informazioni su questa funzione. Inserire 7 gradi come nuovo valore dell'angolo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 208 Direzione di estrazione La direzione di estrazione è ora visualizzata sulla parte. l'icona corrispondente viene visualizzata accanto al campo Selezione. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Il valore dell'angolo predefinito è 5.0. L'opzione Controllato dal riferimento è ora attivata. E' normale alla faccia neutra. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 4. verrà modificato di conseguenza anche lo sformo. . Quando si utilizza la modalità Altra selezione. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa la direzione.0.0. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ● I comandi contestuali per creare le direzioni di estrazione richieste sono ora disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: per maggiori informazioni.0) diventa la direzione. gli oggetti selezionati vengono visualizzati in rosa scuro. (selezione esplicita). L'applicazione visualizza il nuovo valore dell'angolo nella geometria. Se si crea uno di questi elementi. Ciò significa che ogni volta che si modifica l'elemento che definisce la direzione di estrazione.0) diventa la direzione. Elementi limite 7. Fare clic sul pulsante Altro per accedere ad altre opzioni. 8. Viene visualizzato in blu. L'operazione di sformo di una faccia può essere limitata selezionando una o più facce che si intersecano completamente con essa. Fare clic su Anteprima per visualizzare lo sformo da creare. Per istruzioni sull'utilizzo delle opzioniElemento di partizione e Formato dello sformo. Fare clic sul campo Elementi limite. Selezionare Piano.1 come elemento di relimitazione. fare riferimento alla sezione Creazione sformi con elementi di partizione. La freccia indica la porzione di materiale da conservare per eseguire l'operazione. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 209 5. 6. I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono disponibili nel campo Elementi limite: ● Crea piano: per maggiori informazioni consultare Creazione di piani ● Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 210 9. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elementi limite. Consultare Unione di superfici o curve.0.0.0) diventa l'elemento limite. 10. ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Fare clic sulla freccia per invertirne la direzione.0. ● Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Selezionare Piano. quindi conservare il lato opposto della feature. Il numero di elementi limite selezionati viene indicato nella finestra di dialogo. proprio di fronte al campo Elementi limite. . Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si crea uno di questi elementi.2 come secondo elemento di relimitazione. ● Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve.0) diventa l'elemento limite. ● Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve.0) diventa l'elemento limite. assicurarsi che non si intersechino con la faccia di cui si deve eseguire lo sformo. Quando si utilizzano diversi elementi limite. Nell'esempio fornito al profilo è stato aggiunto uno smusso.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 211 11. E' stato eseguito lo sformo delle facce ma non sono state modificate le aree delle parti incluse tra entrambi i piani limite. Per fare ciò. fare riferimento alla sezione Creazione sformi con angolo variabile. l'applicazione integra questa modifica e calcola nuovamente lo sformo. Per ulteriori informazioni. come specificato attraverso l'opzione elemento limite. Fare clic su OK per confermare l'operazione. fare doppio clic sullo sformo. fare clic sull'opzione dello sformo con angolo variabile nella finestra per accedere alle opzioni appropriate. ● E' ora possibile trasformare uno sformo con angolo costante in uno sformo con angolo variabile. Elementi neutri . Ulteriori informazioni sugli sformi Modifica degli sformi ● Modificando lo schizzo utilizzato per definire il prisma iniziale. Per impostazione predefinita. Esempio di ciò che è possibile ottenere: Definizione di sformo Risultato Metodologia . la direzione di estrazione viene fornita dalla prima faccia selezionata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 212 ● E' possibile selezionare diverse facce per definire l'elemento neutro. Esempio di ciò che è possibile ottenere: Definizione di sformo Risultato ● E' possibile utilizzare gli elementi neutrali che non intersecano le facce da sformare. utilizzare la seguente modalità che faciliterà la creazione del disegno. se ad esempio il risultato sono due facce a spirale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 213 ● Per sformare diverse facce utilizzando una direzione di estrazione normale all'elemento neutro. Per ulteriori informazioni. non è necessario ridefinirla. ❍ Fare clic su e selezionare un elemento neutro. utilizzare i comandi Disattiva e Estrazione geometria per risolvere i problemi. ● Se viene eseguita un'operazione di sformo difficoltosa. Selezionare la faccia da sformare e fare clic su OK per creare il primo sformo. consultare la sezione Estrazione geometria. La direzione di estrazione che verrà visualizzata è normale all'elemento neutro. . per impostazione predefinita l'applicazione utilizza la stessa direzione di estrazione di quella specificata per la creazione del primo sformo. Poiché i progettisti utilizzano una direzione di estrazione univoca. ❍ Per creare altri sformi nello stesso documento CATPart. specificando due diversi valori di angolo e utilizzando entrambi i modi disponibili. Selezionare Visualizza -> Barre degli strumenti -> Feature di dettagliatura avanzate per accedere alla barra degli strumenti di Dettagliatura avanzata. In questa sezione viene illustrato come sformare due facce con linee riflesse. Viene visualizzata la finestra Definizione di sformo (avanzato).CATPart. Per utilizzare questo comando è necessario conoscere le funzioni di sformo. 2. Nella geometria è possibile individuare la direzione di estrazione predefinita (piano xy). Fare clic sull'icona Sformo avanzato . Aprire il documento Draft4. nonché di specificare due diversi valori di angolo per lo sformo di parti complesse. . 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 214 Creazione di sformi avanzati Il comando Sformo avanzato consente di sformare le parti di base o le parti con linee riflesse. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 215 3. facendo clic su entrambe le icone: Sono disponibili due modalità: ❍ Indipendente: è necessario specificare due valori di angolo. Indicare che si desidera sformare due facce con le linee. ❍ Guida/Guidato: Il valore di angolo specificato per una faccia influenza il valore dell'angolo della seconda faccia. fare clic su Nessuna selezione e selezionare il raccordo nel modo illustrato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 216 Se si dispone della licenza per Cast e Forged Part Optimizer.0. Per eseguire questo scenario.0) diventa la direzione. Nella cornice Elemento neutro. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. durante la regolazione delle facce ottenute sull'elemento di partizione selezionato. accertarsi che l'opzione Indipendente sia selezionata. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Questa opzione consente di eseguire uno sformo su due lato opposti della parte. Per ulteriori informazioni su questa funzione. L'icona disponibile dopo il campo relativo alle facce da sformare consente di modificare l'elenco delle facce da sformare. è disponibile anche l'opzione Montato. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0.0. Se si crea uno di questi elementi. l'icona corrispondente viene visualizzata accanto al campo Selezione. Elemento neutro 4. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento.0) diventa la direzione. Direzione di estrazione ● I comandi contestuali per creare gli elementi di riferimento richiesti sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: per maggiori informazioni. .0) diventa la direzione. Fare clic sulla pagina Elemento di partizione per definire l'elemento di partizione. consultare la sezione Ulteriori informazioni sull'opzione Calcolo della linea di separazione.1mm) è sufficiente nella maggior parte dei casi. Fare clic sull'opzione Usa elemento di partizione e selezionare la superficie verde come elemento di partizione. Una zona di transizione è presente quando un elemento neutro che faceva da guida diventa guidato e viceversa. Nella cornice Elemento neutro. Elemento di partizione 7. 8. produrrà uno spigolo vivo sulla superficie da sformare. Nel riquadro Direzione di estrazione. Digitare 10 come valore di angolo. La linea riflessa viene visualizzata in rosa.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 217 5. 9. 6. fare clic su Nessuna selezione nell'elenco combinato e selezionare il secondo raccordo. Entrambe le facce da sformare sono selezionate. fare clic su Direzione di estrazione nel campo Selezione e selezionare la faccia inferiore della parte per specificare una nuova direzione di estrazione. 10. Fare clic sulla pagina Secondo lato per definire la seconda faccia da sformare. L'opzione Calcolo della linea di separazione regola la smussatura della zona di transizione sulla superficie da sformare. Un calcolo della linea di separazione uguale a zero. . Per ulteriori informazioni. Il valore predefinito (0. 12. Entrambe le facce vengono sformate in base al valore di angolo specificato. Fare clic su OK per confermare. . Digitare 6 come valore di angolo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 218 11. Facendo clic sulla pagina Secondo lato. Per evitare tale risultato. Ciò significa che il valore di angolo specificato per la prima faccia selezionata (10 gradi) rappresenta il valore guida. Si può osservare che l'opzione Direzione guida è selezionata. 15. Impostare l'opzione Guida/Guidato. Utilizzo dell'opzione Guida/Guidato 13. . Viene visualizzata la finestra Sformo avanzato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 219 In base ai valori di angolo impostati. vi è un "punto" in cui si incontrano entrambe le facce sformate. L'applicazione regola la seconda faccia sformata. Fare clic su OK per confermare l'operazione. 14. si noterà che il campo del valore di angolo non è più disponibile. è possibile utilizzare l'opzione Guida/Guidato come illustrato di seguito. l'applicazione calcolerà il valore per la seconda faccia. 16. Quindi. Fare doppio clic su Sformo.1 nell'albero logico per modificarlo. Per illustrare tale opzione. Ulteriori informazioni sull'opzione Calcolo della linea di separazione L'opzione Calcolo della linea di separazione consentirà di applicare le tecniche di lavorazione alla parte. il raggio di curvatura troppo piccolo diventa più visibile. Come indicato dalla freccia. In questo caso. il raggio di curvatura invaliderà i processi di lavorazione perché è troppo piccolo: 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 220 ● Se si preferisce impostare il valore dell'angolo specificato per la seconda faccia selezionata (6 gradi) come valore guida. si raccomanda di selezionare questa opzione utilizzando la funzione Analisi dello sformo. quando viene indicato dalla freccia: . Si ottiene uno sformo che non risponde alle proprie richieste. alcune facce risultanti da "Sformo guidato" non sono adatte per essere rimosse dagli stampi. Facendo clic sull'icona Vista dall'alto nella barra degli strumenti di Vista. ● A volte. Utilizzare 0. 1. ma consente di verificare rapidamente cosa accade successivamente.1mm come valore del calcolo della linea di separazione e specificare 17 gradi per modificare il valore dell'angolo di sformo precedentemente impostato per lo sformo. Questo valore non rappresenta i valori di angolo utilizzati generalmente dai progettisti. si consideri la parte utilizzata nello scenario. fare clic sulla pagina Secondo lato e selezionare Direzione guida. se si imposta il valore del calcolo della linea di separazione su 1mm. si otterrà un raggio di curvatura ancora più grande: . Impostando il valore del calcolo della linea di separazione di 2mm.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 221 3. il raggio di curvatura sarà più accettabile. Pertanto. il materiale verrà aggiunto fino alla curva indicata dalla freccia. 4. Ora. Quanto ai valori degli angoli di sformo. Metodologia Questa opzione consente di aggiungere il materiale alla parte. In altri termini. . un'operazione corretta di sformo richiede una sottile regolazione tra il valore dell'angolo di sformo impostato e il calcolo della linea di separazione eseguito. a seconda della forma della parte. Strumenti utili Si ricordi che è sempre possibile verificare le curvature eseguendo Analisi di curvatura di superficie e di validità dello sformo utilizzando la funzione Analisi dello sformo. verificare che il valore inserito non aggiunga troppo materiale. Se si utilizza questa opzione. Come nel caso appena illustrato. Il valore scelto è 2mm. si ricordi che è necessario specificare dei valori appropriati per non aggiungere troppo materiale prima della lavorazione. viene definito un valore di lunghezza che imposta uno spessore massimo da aggiungere allo sformo per ingrandire il raggio di curvatura non corretto. lo spessore sarà più sottile. la lunghezza viene rappresentata da L. ciò impedisce di rimuovere le parti dagli stampi. Generalmente. Considerando le altre curvature della feature sformo. il valore predefinito 0. ciò significa che L deve essere 2mm o un po' meno. ma non supererà mai il valore specificato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 222 Quando si imposta il parametro del calcolo della linea di separazione. Nel peggiore dei casi.1mm è sufficiente nella maggior parte dei casi. La sfida consiste nell'aggiungere una quantità minima di materiale alla parte. . Nella finestra Definizione di sformo. anche se è stato impostato il modo Quadrato. Aprire il documento Draft2. l'opzione Sformo con angolo variabile è attiva. Facendo clic sull'icona nel lato sinistro.CATPart. 1. In alternativa. è possibile utilizzare Angolo di sformo e fare clic sull'icona Sformo con angolo variabile nella finestra. Per ulteriori informazioni. In questa sezione viene illustrato un altro modo di creare gli sformi: utilizzando valori di angolo diversi. Fare clic sull'icona Sformo con angolo variabile .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 223 Creazione di sformi variabili Talvolta. consultare la sezione Creazione sformi di base. è possibile accedere al comando per eseguire gli sformi di base. non è possibile sformare le facce utilizzano un valore di angolo costante. Selezionare la faccia superiore come elemento neutro. consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. Selezionare la faccia da sformare. 4. che indica la direzione di estrazione predefinita. Per ulteriori informazioni su questa funzione. selezionarlo nella geometria ed incrementarlo nella finestra. Ad esempio. 3. L'icona a destra del campo Facce da sformare consente di modificare l'elenco delle facce da sformare. . Sulla parte viene visualizzata una freccia. Incremento del valore dell'angolo: nella geometria viene modificato un solo valore. L'applicazione individua due vertici e visualizza due valori di raggio identici. Per modificare l'altro valore di angolo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 224 2. digitare 9. 5. La selezione multipla delle facce non continue in tangenza non è consentita per questo comando. Su questo punto viene visualizzato il valore di angolo. 7. ❍ Se dopo avere selezionato i punti desiderati. ❍ Per eliminare un punto dalla selezione. l'utente decide di cambiare le facce da sformare o l'elemento neutro. I punti possono essere aggiunti anche selezionando i piani 3D o i punti 3D.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 225 E' anche possibile fare doppio clic su questo valore per visualizzare la finestra definizione di parametro e modificare il valore. . 6. In questo caso. Punto 8. Fare clic su Anteprima per visualizzare lo sformo da creare. l'applicazione calcola le intersezioni tra questi piani e lo spigolo per determinare i punti utili o le proiezioni sullo spigolo. fare clic sul campo Punti. l'applicazione rimuove i punti e consente di definire nuovamente i punti. Per aggiungere un punto sullo spigolo. fare clic sul punto. Fare clic su un punto sullo spigolo. ❍ E' possibile aggiungere tanti punti quanti si desidera. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 226 ❍ I comandi contestuali per creare i punti richiesti sono ora disponibili nel campo Punti: ■ Crea punto: per ulteriori informazioni, consultare la sezione Creazione di punti ■ Crea punto centrale: crea il punto centrale della linea selezionata ■ Crea estremo: crea il punto estremo della linea selezionata ■ Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ■ Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni ■ Crea piano: consultare, Creazione di piani Se si crea uno di questi elementi, l'applicazione visualizza l'icona corrispondente di fronte al campo Punti. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 9. Inserire un nuovo valore di angolo per questo punto: ad esempio, 17. Viene visualizzato il nuovo valore di raggio. Fare clic sul pulsante Altro per visualizzare le opzioni supplementari. Per istruzioni sull'utilizzo di: ❍ Elemento di partizione, fare riferimento alla sezione Creazione sformi con elementi di partizione. ❍ Elementi limite, fare riferimento alla sezione Creazione sformi di base 10. Fare clic su OK per confermare. Aspetto della parte sformata: Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 227 Spigoli chiusi Quando si applica il comando Sformo con angolo variabile, l'applicazione definisce un vertice predefinito sugli spigoli chiusi. Per definire lo sformo, è necessario rimuovere il vertice e utilizzare solo i punti 3D o i piani. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 228 Creazione di sformi con elemento di partizione In questa sezione viene illustrato come sformare una parte utilizzando un elemento di partizione. Prima di eseguire questa attività, consultare la sezione Sformo di base e aprire il documento Draft1.CATPart. 1. Selezionare la faccia da sformare. 2. Fare clic sull'icona Angolo di sformo . Viene visualizzata la finestra Definizione di sformo. Una freccia posta sulla parte indica la direzione di estrazione predefinita. La faccia selezionata è rossa ed è evidenziata. L'applicazione individua le altre facce da sformare e le visualizza in rosso. L'icona disponibile dopo il campo relativo alle facce da sformare consente di modificare l'elenco delle facce da sformare. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. 3. Fare clic nel campo Selezione e selezionare il piano xy per definire l'elemento neutro. La curva neutra viene visualizzata in rosa. 4. Inserire 13 gradi come nuovo valore di angolo. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Valori di angolo. 5. Adesso fare clic sul pulsante Altro per visualizzare l'intera finestra ed accedere alla funzione Elemento di partizione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 229 Elemento di partizione 6. Per definire l'elemento di partizione, selezionare: ❍ Partizione = Neutra per riutilizzare il piano selezionato come elemento neutro, oppure ❍ Definisci elemento di partizione e quindi selezionare esplicitamente un piano o una superficie piana come elemento di partizione. 7. Selezionare Partizione = Neutra. E' anche possibile selezionare l'opzione Sformo su entrambi i lati, come illustrato alla fine dello scenario. Per ulteriori informazioni sull'opzione Formato dello sformo, consultare la sezione Valori di angolo. 8. Fare clic su Anteprima: lo sformo viene visualizzato in blu. 9. Fare clic su OK. Il materiale viene rimosso, viene eseguito lo sformo della faccia. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 230 ● I comandi contestuali per creare gli elementi di partizione richiesti sono disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea piano: consultare, Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ❍ Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ❍ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ❍ Crea unione: unisce le superfici o le curve. Consultare Unione di superfici o curve. ❍ Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Se si crea uno di questi elementi, l'icona corrispondente viene visualizzata accanto al campo Selezione. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 10. Nell'albero logico, fare doppio clic sullo sformo per modificarlo. 11. Selezionare l'opzione Sformo su entrambi i lati per effettuare lo sformo del prisma in entrambe le direzioni opposte dall'elemento di partizione. 12. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Il prisma presenta il seguente aspetto: Valori di angolo ● E' possibile eseguire lo sformo delle facce utilizzando un valore negativo. ● Se il valore di angolo selezionato supera il valore dell'angolo delle facce adiacenti alla faccia di cui eseguire lo sformo, viene visualizzato un messaggio di errore. Per eseguire lo sformo, è ora necessario attivare l'opzione Quadrato dall'elenco a discesa Formato dello sformo.L'utilizzo dell'opzione Quadrato non garantisce che le parti verranno facilmente rimosse dai relativi stampi. Esempio di una faccia di cui è stato eseguito lo sformo mediante l'opzione Quadrato: Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 231 Metodologia Se viene eseguita un'operazione di sformo difficoltosa, se ad esempio il risultato sono due facce a spirale, utilizzare i comandi Disattiva e Estrazione geometria per risolvere i problemi. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Estrazione geometria. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 232 Creazione di sformi da linee riflesse In questa sezione viene illustrato come sformare una faccia utilizzando linee riflesse come linee neutrali da cui verranno create le facce risultanti. Nello scenario fornito verrà inoltre relimitato il materiale da creare definendo un elemento di partizione. Aprire il documento Draft3.CATPart. 1. Fare clic sull'icona Linea di riflessione dello sformo . Viene visualizzata la finestra Definizione di linea di riflessione dello sformo con una freccia che indica la direzione di estrazione predefinita. Direzione di estrazione ● I comandi contestuali per creare le direzioni di estrazione richieste sono ora disponibili nel campo Selezione: ❍ Crea linea: per maggiori informazioni, consultare la sezione Creazione di linee ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa la direzione. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa la direzione. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa la direzione. Se si crea uno di questi elementi, l'icona corrispondente viene visualizzata accanto al campo Selezione. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 2. Selezionare il cilindro. L'applicazione individua una linea riflessa e la visualizza in rosa. Questa linea viene utilizzata per supportare le facce sformate. L'icona disponibile dopo il campo relativo alle facce da sformare consente di modificare l'elenco delle facce da sformare. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare la sezione Modifica di un elenco di elementi. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 233 3. Inserire il valore dell'angolo nel campo Angolo. Ad esempio, inserire 11. La linea riflessa viene spostata di conseguenza. 4. Fare clic su Anteprima per visualizzare lo sformo. 5. Fare clic sul pulsante Altro per ingrandire la finestra di dialogo. Elemento di partizione 6. Selezionare l'opzione Definisci elemento di partizione e selezionare il piano zx come elemento di partizione. I comandi contestuali per creare gli elementi di partizione richiesti sono disponibili nel campo Selezione: ● Crea piano: per maggiori informazioni consultare Creazione di piani ● Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ● Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ● Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di partizione. ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Consultare Unione di superfici o curve. ● Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Se si crea uno di questi elementi, l'icona corrispondente viene visualizzata accanto al campo Selezione. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 234 Elementi limite L'opzione Elementi limite consente di limitare la faccia da sformare selezionando una o più facce o piani che la intersecano completamente. Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Sformo di base. I comandi contestuali per creare gli elementi limite richiesti sono disponibili nel campo Elementi limite: ● Crea piano: per maggiori informazioni consultare Creazione di piani ● Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento limite. ● Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento limite. ● Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento limite. ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Consultare Unione di superfici o curve. ● Crea estrapolazione: estrapola i bordi delle superfici o le curve. Consultare Estrapolazione di superfici e Estrapolazione di curve. Se si crea uno di questi elementi, viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elementi limite. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 7. Fare clic su OK per creare lo sformo. Utilizzando il comando descritto in questa sezione, è possibile sformare le facce dopo aver raccordato gli spigoli, come illustrato nell'esempio fornito: L'applicazione rileva la linea riflessa sul raccordo selezionato. La faccia viene sformata. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 235 Creazione di svuotamentiells Svuotare una feature significa eliminarne il contenuto conservando un determinato spessore sui suoi lati. Svuotare può anche significare aggiungere spessore all'esterno. In questa sezione viene illustrato come creare una cavità. Aprire il documento Shell.CATPart. 1. Selezionare la faccia da rimuovere. 2. Fare clic sull'icona Svuotamento . Viene visualizzata la finestra Definizione di svuotamento. La faccia selezionata diventa viola. 3. Inserire 15mm nel campo Spessore interno predefinito. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 236 4. Fare clic su OK. La feature viene svuotata: la faccia selezionata rimane aperta. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. 5. Fare doppio clic sullo svuotamento per modificarlo. 6. Diminuire il valore di spessore interno. Inserire 4mm. 7. Fare clic su OK. Il cilindro presenterà il seguente aspetto: Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 237 8. Fare nuovamente doppio clic sullo svuotamento e fare clic sul campo Facce con altro spessore. 9. Selezionare la faccia come mostrato. 10. Fare doppio clic sul valore di spessore visualizzato su questa faccia. 11. Nella finestra visualizzata, inserire 10mm. 12. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. 13. Fare clic su OK per creare la feature di svuotamento. La lunghezza tra la faccia selezionata e lo svuotamento è 10mm. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 238 Informazioni sullo svuotamento ● In alcuni casi specifici, è possibile che sia necessario eseguire due operazioni di svuotamento consecutive. Per evitare problemi, il valore per il secondo svuotamento deve essere inferiore della metà del valore del primo svuotamento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 239 ● Se è necessario svuotare un body a più domini, eseguire una sola operazione di svuotamento: selezionare una faccia per dominio per evitare problemi. L'albero logico include poi solo una feature svuotamento come di seguito riportato. Risoluzione dei problemi Come ignorare le facce In alcuni casi, l'applicazione non può svuotare la faccia selezionata. Viene visualizzato un messaggio di errore relativo all'impossibilità di costruire correttamente il body. Dopo avere chiuso la finestra, viene visualizzato un altro messaggio in cui viene indicato di ignorare le facce che causano l'errore. Se si accetta tale soluzione, lo svuotamento verrà eseguito e la faccia che causa l'errore verrà rimossa. Se successivamente viene modificato lo svuotamento, viene visualizzata l'anteprima della faccia ignorata e l'opzione Ripristina facce ignorate diventa disponibile nella finestra Definizione di svuotamento. Selezionando questa opzione, la faccia ignorata verrà reinizializzata e l'indicazione Faccia ignorata nella geometria verrà eliminata. Se la casella di controllo non è selezionata, la faccia precedentemente ignorata viene ancora considerata per la successiva definizione di feature. Ignorando le facce in molti casi non si rende necessaria la rilavorazione manuale della parte. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 240 Estrazione della geometria A volte è necessario utilizzare il comando Estrazione per aggiungere spessore su una faccia. La funzione Estrazione consente di creare degli elementi separati dalla geometria iniziale senza eliminare la geometria. Questo comando è disponibile dopo aver fatto clic in una finestra in cui viene richiesto di disattivare lo svuotamento e di estrarre la geometria. Dopo avere eseguito l'operazione, nell'albero logico viene visualizzato il nodo Geometria estratta (Shell.1). Questa categoria comprende gli elementi creati dall'applicazione. La funzione Estrazione è disponibile se è stata selezionata una sola faccia per l'operazione di svuotamento. Si osservi inoltre che se è installato Generative Shape Design, la geometria ottenuta dall'operazione Estrazione è associativa. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 241 Creazione di spessori A volte è necessario aggiungere o eliminare alcuni spessori prima di lavorare la parte. In questa sezione viene illustrato come aggiungere spessore ad una parte. Aprire il documento Thickness.CATPart. 1. Fare clic sull'icona Spessore . Viene visualizzata la finestra Definizione di spessore. 2. Selezionare le facce da ispessire, ad esempio entrambe le facce, come illustrato: 3. Le facce diventano rosse e l'applicazione visualizza il valore dello spessore nella geometria. 4. Inserire un valore positivo. Ad esempio, 15 mm. 9. Fare clic su OK. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Fare doppio clic sullo spessore per modificarlo. . 10. La parte viene ispessita in base ai valori forniti. Nella finestra visualizzata. inserire 25mm. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. 8.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 242 5. 7. Fare clic su OK per creare la feature di spessore. Fare doppio clic sul valore di spessore visualizzato su questa faccia. Fare clic sul campo Facce con altro spessore e selezionare la faccia laterale come illustrato. 6. 11. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 243 12. viene visualizzato un altro messaggio in cui viene indicato di ignorare le facce che causano l'errore. il body ispessito presenterà il seguente aspetto: . evitare una difficile e costosa rilavorazione manuale della parte. lo spessore verrà aggiunto sulla faccia selezionata e la faccia che causa l'errore verrà rimossa. Nell'esempio illustrato di seguito la faccia che causa l'errore è il raccordo a raggio variabile. l'applicazione non può creare l'offset della faccia selezionata. Se si accetta tale soluzione. Ignorando le facce è possibile. La lunghezza tra la faccia selezionata e la faccia risultante è 25mm. Dopo avere ignorato il raccordo. Viene visualizzato un messaggio di errore relativo all'impossibilità di costruire correttamente il body. Informazioni su Spessore In alcuni casi. in molti casi. Dopo avere chiuso la finestra. La funzione di Estrazione consente di creare elementi separati dalla geometria iniziale. Si osservi inoltre che se è installato Generative Shape Design. Se la casella di controllo non è selezionata.1). la faccia precedentemente ignorata viene ancora considerata per la successiva definizione di feature. La funzione Estrazione è disponibile se è stata selezionata una sola faccia per l'operazione di spessore. Se si modifica lo spessore. la geometria ottenuta dall'operazione Estrazione è associativa. nell'albero logico viene visualizzato il nodo Geometria estratta (Spessore. Questa categoria comprende gli elementi creati dall'applicazione. Estrazione della geometria A volte è necessario utilizzare il comando Estrazione per aggiungere spessore su una faccia.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 244 L'icona del raccordo è ancora visualizzata nell'albero logico. viene visualizzata l'anteprima della faccia ignorata: L'opzione Ripristina facce ignorate è adesso disponibile nella finestra Definizione di spessore. Questo comando è disponibile dopo aver fatto clic in una finestra in cui viene richiesto di disattivare la feature Spessore e di estrarre la geometria. la faccia ignorata verrà reinizializzata e l'indicazione Faccia ignorata nella geometria verrà eliminata. Selezionando questa opzione. . Dopo avere eseguito l'operazione. senza eliminare la geometria. Fare clic sull'icona Filettatura/Maschio per filettare .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 245 Creazione di filettature e maschi per filettare La funzione Filettatura/Maschio per filettare consente di creare filettature e maschi per filettare. Aprire il documento Thread. . In questa sezione viene illustrato come filettare un prisma cilindrico. 1. Selezionare la superficie cilindrica da filettare. in questo caso Face.1.CATPart. Viene visualizzata la finestra Definizione di Filettatura/Maschiatura. a seconda del cilindro utilizzato. 2. . l'applicazione suggerisce di creare una filettatura. Selezionare la faccia superiore come faccia limite. l'opzione Filettatura ora è abilitata e nella finestra viene visualizzata una nuova immagine della guida: Tuttavia. A causa del tipo di elemento geometrico appena selezionato. le definizioni di filettatura e di maschio per filettatura non dipendono più dalla polarità della geometria del cilindro. Come illustrato di seguito.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 246 A partire da V5R15. selezionare l'opzione Maschio per filettare. se si preferisce creare una maschiatura. Le facce limite devono essere piane. La funzione Filettatura/Maschiatura ora consente di specificare se si desidera creare una filettatura o una maschiatura selezionando l'opzione appropriata. 3. per impostazione predefinita. Viene visualizzata l'anteprima della filettatura. Il pulsante Inverti direzione (e la freccia nell'area geometrica) consente di invertire la direzione della filettatura.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 247 Nella finestra di dialogo. la cornice Definizione geometrica visualizza il nome delle facce selezionate. La cornice Definizione numerica fornisce tre tipi di filettatura diversi: ❍ Nessuno standard: se si seleziona l'opzione Nessuno standard. sarà disponibile il campo Diametro filettatura. ❍ Metrico passo fine: utilizza i valori dello standard ISO ❍ Metrico passo grosso: utilizza i valori dello standard ISO Oltre a questi tre tipi. come illustrato nella sezione Riutilizzo dei valori già definiti in un file . è possibile aggiungere degli standard personalizzati. Inserire i valori necessari in questo campo e nei campi seguenti. 752 42.0 1.917 10.0 1.376 22.752 52.0 3.0 3.0 1.5 10.0 30.25 8.0 21.0 3.0 2.0 2.0 3.835 27.0 8.917 10.752 45. DiamNominale Passo DiamMinore 8.376 14.376 16.0 47.0 27.835 33.0 2.0 1.0 19.0 2.0 41.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 248 ● Metrico passo fine: standard ISO Consultare (ISO 965-2).0 15.67 .0 6.752 48.647 12.647 12.0 38.5 14.835 36.752 39.835 24.835 30. L'applicazione utilizza i valori standard minimi.5 20.376 22.0 3.0 2.376 18.0 1.0 4.0 1.5 16.5 18.0 1.0 32.0 44.835 20.0 1.0 1.0 1.376 18.0 24.5 12.25 10.0 35.0 2. 0 0.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 249 56.35 1.0 5.35 1.0 4.2 0. DiamNominale Passo DiamMinore 1 0.45 2.0 1.0 1.7 3.242 5.013 3.4 0.729 1.134 6.67 60.221 1.0 4.3 1.647 .5 0.0 0.67 64.421 2.8 0.0 4.567 2.0 55.8 4.25 0.0 1.917 8.25 6.6 2.929 1.6 0.0 0.67 ● Metrico passo grosso: standard ISO Consultare (ISO 965-2).0 59.5 2.459 3.0 4.0 51.4 1.850 4.0 0.075 1. L'applicazione utilizza i valori standard minimi.917 7.5 0.25 0. 0 2.0 2.046 64.0 4.5 19.129 45.294 22.0 57.0 6.5 50.106 14.5 37.670 42.5 26.835 18.5 17.0 46.0 42.0 5.046 60.0 5.5 40.505 ● Nessuno standard .5 54.129 48.0 4.294 24.0 1.0 11.0 2.0 20.0 1.670 39.0 31.5 15.0 5.0 3.211 33.75 10.0 23.0 34.752 30.376 12.587 52.0 3.5 29.0 3.0 4.0 5.5 8.211 36.0 2.294 20.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 250 10.0 2.835 16.752 27.587 56.0 13.0 4.0 3. Il campo Passo definisce la distanza tra ogni cresta. 9. I valori di diametro. Fare clic su OK per confermare. Non verrà creata nessuna rappresentazione geometrica nell'area geometrica. Ciò significa che è possibile definire le formule per la gestione dei valori dei diametri. Creando una filettatura. L'icona corrispondente è specifica per questa feature. 8. Per eseguire questo scenario. Le linee rosse forniscono una rappresentazione semplificata della filettatura. 6. non è possibile modificarne il diametro. Si osservi che il comando contestuale Modifica la formula. Selezionare Filettato a sinistra. Fare clic su Anteprima. . 7.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 251 4. Si osservi che i campi Diametro di riferimento e Altezza di riferimento non sono selezionabili. Immettere 49 mm come valore di profondità della filettatura. ma la filettatura (denominata Filettatura. 5. mantenere l'opzione Nessuno standard. ciò è possibile.xxx) viene aggiunta nell'albero logico. Creando un maschio per filettare.5 mm come valore di passo. Immettere 1. Hanno valore meramente informativo. profondità e passo vengono visualizzati al di sotto dell'entità Filettatura nell'albero logico... è disponibile dal campo Diametro filettatura. tuttavia viene visualizzata un'icona specifica. come di seguito illustrato. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 252 Se si crea un maschio per filettare. l'applicazione lo identifica anche come Filettatura.XXX nell'albero logico. fare clic su Aggiungi per accedere a tale file.File di Lotus . se si desidera utilizzare valori già definiti in un file. . Esistono due modi per accedere ai valori elencati in un file: individuando il file desiderato o rendendo disponibili tali dati prima di eseguire il comando Foro.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 253 ● Riutilizzo dei valori già definiti in un file Invece di utilizzare il tipo Nessuno standard. Per ulteriori informazioni. è possibile utilizzare gli standard predefiniti memorizzati in un file personalizzato. consultare File già disponibile. passi 7 e 8. non a tutti i documenti. Viene visualizzata una finestra che consente di accedere al file contenente i propri valori. La modalità operativa descritta in questa sezione è valida sia per le filettature che per i maschi per filettare.File tabulati (in Unix) I valori definiti nel file si applicano al documento CATPart. Questo file può essere: . Individuando il file necessario Quando si crea un maschio per filettare. consultare la sezione Creazione di fori filettati. Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di valori predefiniti.File di Microsoft Excel (formato generico) . utilizzare un piano tangente alla superficie come faccia limite. utilizzare le opzioni disponibili nella finestra Definizione di foro. ● Se la cavità è una scanalatura o una tasca definita su una superficie cilindrica. Quindi.Guida per l'utente. Per ulteriori informazioni. E:/user/standard ● E' possibile estrarre disegni da filettature e maschi per filettare nel workbench di Generative Drafting. Cavità su superfici cilindriche ● Se la cavità è un foro. . egli può stabilire che la directory E:/user/standard contenga il file StandardGaz. Ad esempio. non un foro maschiato. come descritto in Creazione di fori filettati.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 254 Selezionando il file nell'elenco Tipo: il file è già disponibile Ciò è reso possibile solo se l'amministratore ha eseguito le seguenti operazioni: L'amministratore deve inserire in una directory i file origine utilizzati per gli standard. ● Eliminando un cilindro filettato da un body. si ottiene un foro. consultare il manuale Generative Drafting Version 5 . dovrà concatenare questo percorso con il percorso ufficiale nella variabile di ambiente CATReffilesPath. nel seguente modo: Set CATReffilesPath=Officialpath .txt. . è possibile utilizzarla per le parti importate. Viene visualizzata la finestra di definizione di Rimuovi faccia. ciò indica che verrà rimossa. Poiché la funzione Rimuovi faccia si occupa solo della geometria della parte. 1. Fare clic sul campo Facce da conservare e selezionare entrambe le facce nel modo illustrato. 3. La faccia diventa di colore viola. Fare clic sull'icona Rimuovi faccia . ciò indica che non verranno rimosse.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 255 Creazione di feature Rimuovi faccia Quando le parti sono troppo complesse per l'analisi degli elementi finiti. Aprire il documento Update. o per le parti della Versione 4. Le facce diventano di colore blu. 2. come nello scenario seguente. e non della cronologia del disegno.CATPart. Selezionare la faccia interna come faccia da rimuovere. c'è un sistema per renderle più semplici. In questa sezione viene illustrato come semplificare una parte rimuovendo alcune delle sue facce. Le nuova feature denominata RimuoviFaccia.XXX viene aggiunta nell'albero logico. Tutte le facce sono state rimosse. 5.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 256 4. . Fare clic su OK per confermare. Selezionare l'opzione Mostra tutte le facce da rimuovere per visualizzare in anteprima tutte le facce adiacenti alla faccia viola che verrà rimossa. Lanciare nuovamente il comando e selezionare le facce nel modo illustrato per le facce da rimuovere. Nell'opzione Facce da conservare è disponibile solo il comando contestuale Annulla selezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 257 6. ❍ Propagazione per tangenza: include tutte le facce tangenti alle facce selezionate nella selezione. Nel campo Facce da cancellare sono disponibili due comandi contestuali: ❍ Annulla selezione: rimuove tutte le facce selezionate dalla selezione. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 258 7. . Fare clic su OK per confermare. Tutte le facce selezionate sono state rimosse.XXX viene aggiunta nell'albero logico. Le nuova feature denominata RimuoviFaccia. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di sostituzione della faccia. 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 259 Creazione di feature Sostituisci faccia La funzione Sostituzione di facce consente di sostituire una faccia o una serie di facce tangenti con: ● una superficie oppure ● una faccia appartenente allo stesso body della faccia selezionata. . Negli ultimi due scenari vengono illustrati i benefici forniti dalla funzione: è possibile allineare le facce (talvolta tale operazione semplifica i volumi). Fare clic sulla freccia per invertire la direzione indicata. Selezionare la superficie gialla come superficie di sostituzione. ma anche regolare le forme prima di eseguire le operazioni. Nel primo scenario viene illustrato come modificare la forma di una parte estrudendo una delle sue facce fino ad una superficie esterna. Fare clic sull'icona Sostituisci faccia .CATPart. Aprire il documento Faces. 2. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 260 4. Selezionare la faccia inferiore della parte. La faccia diventa di colore viola; ciò indica che sarà sostituita. 5. Fare clic su OK per confermare l'operazione. La forma della parte è stata modificata e la nuova feature (denominata SostituisciFaccia.xxx) viene aggiunta nell'albero logico. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 261 Sostituzione di facce con altre facce A partire da V5R15, è possibile: ● Allineare una faccia con un'altra faccia, come illustrato in questo secondo scenario. ● Sostituire una serie di facce tangenti con una serie di altre facce tangenti, come illustrato nell'ultimo scenario. Allineamento di facce Per eseguire questo scenario, si utilizzerà Body.3 precedentemente impostato come body corrente. 1. Fare clic sull'icona Sostituisci faccia . 2. Selezionare la faccia orizzontale sul prisma più piccolo. La prima faccia selezionata è sempre la faccia di sostituzione. Una volta selezionata, essa viene visualizzata in blu. 3. Selezionare la faccia orizzontale dal prisma nel lato sinistro. Una volta selezionato, la faccia da sostituire viene visualizzato in viola. 4. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Entrambe le facce vengono allineate. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 262 Sostituzione di facce Per eseguire questo scenario, utilizzare Body.2. 1. Fare clic sull'icona Sostituisci faccia . 2. Selezionare la faccia orizzontale a sinistra. Questa faccia, che rappresenta la faccia di sostituzione, ora viene visualizzata in blu. Poiché è tangente alla faccia prodotta da un'operazione di raccordatura, anche la faccia è selezionata e contiene la faccia verticale. Vengono quindi selezionate tre facce, come indicato dal colore blu. 3. Selezionare la faccia orizzontale a destra. Tre facce tangenti vengono selezionate come facce da sostituire e vengono visualizzate in viola: 4. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Il risultato ottenuto mostra che le facce di sostituzione influiscono sul valore del raggio del raccordo a sinistra. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 263 Reinstradamento automatico Il reinstradamento automatico dei figli avviene se si sostituisce una faccia con una superficie che presenta una sola faccia. Nel caso di documenti industriali complessi CATPart contenenti diverse facce topologiche, potrebbe essere necessario eseguire il reinstradamento manuale dei figli, a seconda della complessità del documento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 264 Feature basate su superfici Creazione di un taglio: Fare clic sull'icona, selezionare il body da tagliare, quindi l'elemento di taglio. Creazione di una superficie con spessore: Fare clic sull'icona, selezionare l'oggetto da ispessire, definire le direzioni di offset ed inserire i valori di offset. Creazione di una superficie chiusa: Fare clic sull'icona, selezionare il body e l'oggetto da chiudere. Creazione di una superficie di cucitura: Fare clic sull'icona, selezionare il body e la superficie da cucire. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 265 Creazione di tagli E' possibile tagliare un body utilizzando un piano, una faccia o una superficie. In questa sezione viene illustrato come tagliare un body mediante una superficie. Aprire il documento Split.CATPart. 1. Fare clic sull'icona Taglio . 2. Selezionare Superficie.1 la superficie di taglio. Viene visualizzata la finestra Definizione di taglio. Viene visualizzata una freccia che indica la parte di body che verrà conservata. Se le frecce puntano nella direzione sbagliata, fare clic su di esse per invertire la direzione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 266 I comandi contestuali per creare gli elementi di taglio richiesti sono disponibili nel campo Elemento di taglio: ● Crea piano: per maggiori informazioni consultare Creazione di piani ● Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di taglio. ● Piano YZ: il piano YZ dell'origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di taglio. ● Piano ZX: il piano ZX con origine del sistema di coordinate correnti (0,0,0) diventa l'elemento di taglio. ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Consultare Unione di superfici o curve. ● Crea estrazione: consultare Estrazione di geometria . Se si crea uno di questi elementi, viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elemento di taglio. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 4. Fare clic su OK. Il body viene tagliato. Il materiale è stato eliminato. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza. Modellazione ibrida Quando si aggiunge una feature basata su superficie o una feature di superficie che modifica un'altra feature basata su superficie o una superficie che appartiene allo stesso body, le feature di Part Design basate sulla seconda feature fanno riferimento alla nuova feature aggiunta. In altri termini, viene eseguita automaticamente un'operazione di sostituzione. Si consideri il seguente esempio: Aprire il documento AutomaticReplace.CATPart. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 267 1. Fare doppio clic su Taglio.1, si osservi che tale feature fa riferimento a Estrudi.1. 2. Definire Estrudi.1 come oggetto corrente utilizzando il comando contestuale Definisci in oggetto di lavoro. 3. Accedere al workbench di Shape Design e creare un raccordo su spigolo sulle facce di Estrudi.1 mediante il comando Raccordo su spigolo . 4. Se necessario, aggiornare Taglio.1 (aggiornamento locale). 5. Fare doppio clic su Taglio.1, si osservi che esso ora fa riferimento a Raccordo su spigolo.2. In un ambiente di progettazione non ibrida si avrà un funzionamento diverso. In un ambiente tradizionale, Taglio.1 non viene interessato dall'inserimento di Raccordo su spigolo.2. e fa ancora riferimento a Estrudi.1. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 268 Creazione di superfici con spessore E' possibile aggiungere materiale ad una superficie in due direzioni opposte utilizzando la funzione Superficie con spessore. In questa sezione viene illustrato come eseguire tale operazione. Aprire il documento ThickSurface.CATPart. 1. Selezionare l'oggetto da ispessire, ovvero l'elemento di estrusione. 2. Fare clic sull'icona Superficie con spessore . Viene visualizzata la finestra Definizione di Superficie con spessore. Nell'area geometrica la freccia visualizzata sull'elemento di estrusione indica la prima direzione di offset. Se è necessario invertire la freccia, premerla con il mouse. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 269 3. Inserire 10mm come primo valore di offset e 6mm come secondo valore di offset. Due comandi contestuali per la creazione dell'oggetto desiderato sono disponibili dal campo Oggetto di cui eseguire l'offset: ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Unione di superfici o curve. ● Crea estrazione: consultare Estrazione di geometria . Se si crea uno di questi elementi, viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Oggetto di cui eseguire l'offset. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 4. Fare clic su OK. La superficie viene ispessita. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. La feature risultante non conserva il colore della superficie originale. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 270 Estrazione della geometria A volte è necessario utilizzare il comando Estrazione per aggiungere spessore su una faccia. La funzione Estrazione consente di creare degli elementi separati dalla geometria iniziale senza eliminare la geometria. Questo comando è disponibile dopo aver fatto clic in una finestra in cui viene richiesto di disattivare la feature Superficie con spessore e di estrarre la geometria. Dopo avere eseguito l'operazione, nell'albero logico viene visualizzato il nodo Geometria estratta (SuperficieConSpessore.1). Questa categoria comprende gli elementi creati dall'applicazione. La funzione Estrazione è disponibile se è stata selezionata una sola faccia per l'operazione Superficie con spessore. Si osservi inoltre che se è installato Generative Shape Design, la geometria ottenuta dall'operazione Estrazione è associativa. Modellazione ibrida Quando si aggiunge una feature basata su superficie o una feature di superficie che modifica un'altra feature basata su superficie o una superficie che appartiene allo stesso body, le feature di Part Design basate sulla seconda feature fanno riferimento alla nuova feature aggiunta. In altri termini, viene eseguita automaticamente un'operazione di sostituzione. Ad esempio, fare riferimento alla sezione Creazione tagli. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 271 Creazione di feature Chiudi superficie In questa sezione viene illustrato come chiudere le superfici. Aprire il documento CloseSurface.CATPart. 1. Selezionare la superficie da chiudere, ad esempio, Relimita.3. 2. Fare clic sull'icona Chiude una superficie . Viene visualizzata la finestra Definizione di Chiudi superficie. Due comandi contestuali per la creazione dell'oggetto desiderato sono disponibili nel campo Oggetto da chiudere: ● Crea unione: unisce le superfici o le curve. Consultare Unione di superfici o curve. ● Crea estrazione: consultare Estrazione di geometria . Se si crea uno di questi elementi, viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Oggetto da chiudere. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 3. Fare clic su OK. La superficie viene chiusa. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 272 Modellazione ibrida Quando si aggiunge una feature basata su superficie o una feature di superficie che modifica un'altra feature basata su superficie o una superficie che appartiene allo stesso body, le feature di Part Design basate sulla seconda feature fanno riferimento alla nuova feature aggiunta. In altri termini, viene eseguita automaticamente un'operazione di sostituzione. Ad esempio, fare riferimento alla sezione Creazione tagli. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 273 Creazione di superfici di cucitura La cucitura è un operazione booleana che associa una superficie con un body. Questa funzione consente di aggiungere o eliminare il materiale, modificando la superficie del solido. E' possibile cucire tutti i tipi di superfici sui body. A seconda della geometria, è possibile utilizzare due tipi di operatori di cucitura. ● Se la superficie è stata progettata in modo che i suoi bordi giacciano completamente sul solido, è possibile cucirla utilizzando la proiezione del bordo della superficie sul solido. In questo caso, è possibile scegliere se utilizzare l'opzione Semplifica la geometria o meno (opzione non selezionata). Le feature Cucitura (in modalità proiezione dei bordi) garantiscono maggiore produttività (per i costi della CPU) e sono più stabili (condizione di tangenza geometrica) rispetto alla creazione di un solido utilizzando il comando Chiude una superficie (quando possibile) perché non vengono calcolate le superfici e le intersezioni tra superfici. ● Se la superficie attraversa il solido, è possibile fare in modo che l'applicazione calcoli l'intersezione della superficie con il solido prima di cucire la superficie. In questo caso, è necessario utilizzare l'opzione Interseca body. In questa sezione vengono illustrati due metodi: Aprire il documento SewSurface.CATPart. 1. Il bordo della superficie giace sul solido. Selezionare Unione.1 come superficie da cucire sul body. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 274 2. Fare clic sull'icona Superficie di cucitura . Viene visualizzata la finestra Definizione di superficie di cucitura: Con Semplificazione della topologia Mantenere l'opzione Semplifica la geometria attiva. Utilizzando questa opzione, se il solido ottenuto contiene delle facce collegate definite sullo stesso riferimento geometrico (facce separate da spigoli lisci), tali facce verranno unite in un'unica faccia. Vengono visualizzate delle frecce che indicando il lato su cui verrà aggiunto o conservato il materiale. Facendo clic su una freccia, viene invertita la sua direzione. Le frecce devono essere rivolte verso il solido. 3. Fare clic su OK. La superficie viene cucita sul body. La parte inferiore del solido è composta da una sola faccia. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. 4. Per visualizzare la semplificazione, nascondere Unione.1. Senza Semplificazione della topologia Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 275 5. Fare doppio clic su SuperficieDiCucitura.1 nell'albero logico per modificarla e disattivare l'opzione Semplifica la geometria. 6. Fare clic su OK. La parte inferiore del solido è composta da tre facce collegate. Gli spigoli lisci ottenuti dalla cucitura vengono visualizzati perché non è stata eseguita nessuna semplificazione della topologia. Utilizzo dell'opzione "Interseca body" Utilizzare l'opzione Interseca body quando la superficie attraversa direttamente il solido senza essere tangente. L'applicazione, quindi, dovrà calcolare l'intersezione tra la superficie e il solido, le parti della superficie con "spigoli liberi" vengono rimosse. L'opzione Interseca body non deve essere utilizzata se i solidi presentano fori o tasche passanti e se non è possibile per la superficie aggiungere materiale per l'operazione di cucitura. Nel seguente esempio l'applicazione può calcolare l'intersezione: La freccia indica la parte del materiale che verrà conservata. La superficie viene cucita sul body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 276 Selezionando Interseca body nella finestra Definizione di superficie di cucitura. Se si dispone della licenza per Cast e Forged Part Optimizer. è anche possibile rimuovere le facce durante la cucitura delle superfici sui body. . Parte del materiale è stato eliminato. viene attivata automaticamente l'opzione Semplifica la geometria. le feature di Part Design basate sulla seconda feature fanno riferimento alla nuova feature aggiunta.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 277 Modellazione ibrida Quando si aggiunge una feature basata su superficie o una feature di superficie che modifica un'altra feature basata su superficie o una superficie che appartiene allo stesso body. fare riferimento alla sezione Creazione tagli. In altri termini. . viene eseguita automaticamente un'operazione di sostituzione. Ad esempio. Creazione di una matrice rettangolare: Fare clic sull'icona. selezionare il body da spostare. Creazione di una simmetria: Fare clic sull'icona. selezionare il body da specchiare e definire il riferimento. selezionare la feature da duplicare. definire l'asse di rotazione ed inserire il valore dell'angolo. selezionare la feature da duplicare. Creazione di una scala: Fare clic sull'icona. definire le direzioni di creazione. indicare se utilizzare le specifiche originali e definire le posizioni. selezionare la feature da duplicare. la direzione di creazione.. Creazione di una rotazione: Fare clic sull'icona. selezionare il body da ruotare. selezionare il body da duplicare e definire il riferimento per la simmetria. selezionare i parametri da definire ed impostarli. Matrici esplose: Fare clic con il tastino destro del mouse sulla matrice da esplodere e selezionare la RectPattern. definire la direzione di traslazione ed inserire il valore della distanza. definire il riferimento e fornire un fattore. Creazione di uno specchio: Fare clic sull'icona. selezionare il body da ridurre in scala. selezionare i parametri da definire ed impostarli. Creazione di una matrice circolare: Fare clic sull'icona.1object -> Esplodi. Creazione di una matrice personalizzata: Fare clic sull'icona. . definire il riferimento assiale. dal menu contestuale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 278 Feature di trasformazione Creazione di una traslazione: Fare clic sull'icona.. Ad esempio. 1. 4. Z. Ad esempio. 2. 3. utilizzando il menu contestuale nell'area Direzione. selezionare il piano zx. Y. Per eseguire questa operazione.xxx) viene aggiunto nell'albero logico. Fare clic su OK per creare l'elemento traslato. Specificare la distanza di traslazione inserendo un valore o utilizzando il manipolatore di trascinamento. L'elemento (denominato Trasla. Selezionare una linea per utilizzare il suo orientamento come direzione di traslazione o un piano per utilizzarne la normale come direzione di traslazione. . E' inoltre possibile specificare la direzione mediante i componenti di vettori X.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 279 Creazione di traslazioni Il comando Trasla si applica ai body correnti. visualizzare un documento CATPart. Fare clic sull'icona Muovi . In questa sezione viene illustrato come traslare un body. 100mm. Viene visualizzata la finestra Definizione di traslazione. il comando non interessa Pad.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 280 Creazione di rotazioni In questa sezione viene illustrato come far ruotare la geometria intorno ad un asse. 2. Poiché il PartBody è il body corrente. Viene visualizzata la finestra Definizione di rotazione. Fare clic sull'icona Ruota . a seconda della geometria di riferimento selezionata.CATPart. ❍ Asse-Due elementi: l'asse di rotazione viene definito da un elemento lineare e l'angolo viene definito da due elementi geometrici (punto. linea o piano) ■ Asse/punto/punto: l'angolo tra i vettori viene definito dai punti selezionati e dalla proiezione ortogonale relativa sull'asse di rotazione. Il comando si applica ai body correnti. Esistono diversi modi di calcolare gli assidi rotazione. Aprire il documento Rotate. 1. Definisci la modalità di rotazione: ❍ Asse-Angolo (modalità predefinita): l'asse di rotazione viene definito da un elemento lineare e l'angolo viene definito da un valore che è possibile modificare nella finestra di dialogo o nella geometria 3D utilizzando i manipolatori. .2. Nel caso in cui entrambe le linee siano parallele all'asse di rotazione. l'angolo viene definito dai punti di intersezione del piano normale con l'asse di rotazione e con queste linee.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 281 ■ Asse/punto/linea: l'angolo tra il vettore viene definito dal punto selezionato e la relativa proiezione ortogonale sull'asse di rotazione e la linea selezionata. . ■ Asse/linea/linea: l'angolo tra i vettori di direzione della proiezione viene definito da due linee selezionate nel piano normale sull'asse di rotazione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 282 ■ Asse/linea/piano: l'angolo viene definito tra la linea selezionata e la normale sul piano. ■ Asse/piano/piano: l'angolo viene definito tra la linea normale sui piani selezionati. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 283 ❍ Tre punti: la rotazione viene definita da tre punti. Per impostazione predefinita. ■ L'asse di rotazione viene definito dalla linea normale del piano creata dai tre punti passando attraverso il secondo punto. E' possibile fare clic sulla freccia per invertire l'orientamenti e l'angolo verrà automaticamente ricalcolato. . la freccia viene visualizzata nella direzione normale sulla feature (linea o piano). ■ L'angolo di rotazione viene definito dai due vettori creati dai tre punti (tra il vettore Point2- Point1 e il vettore Point2-Point3): L'orientamento degli elementi (linee su piani) viene visualizzato nella geometria 3D da una freccia rossa. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 284 Ad esempio. La linea normale su quel piano passando attraverso il secondo vertice selezionato è l'asse di rotazione che verrà utilizzato. L'angolo di rotazione viene definito dai due vettori creati dai tre vertici (tra il vettore Point2-Point1 ed il vettore Point2-Point3): Esempio 1 Esempio 2 . L'applicazione calcola l'asse di rotazione da questi tre punti: tutto sommato creano un piano. 4. nella modalità piano/piano. impostare Tre punti come modalità di definizione desiderata. la freccia viene visualizzata su ogni piano: 3. Selezionare tre vertici di Pad.2 come i tre punti richiesti. Per eseguire questo scenario. xxx) viene aggiunto nell'albero logico. L'elemento (denominato Ruota. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 285 5. Fare clic su OK per creare l'elemento ruotato. 1. una linea o un piano come elemento di riferimento. 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 286 Simmetria In questa sezione viene illustrato come trasformare la geometria mediante un'operazione di simmetria. Fare clic sull'icona Simmetria . Aprire il documento Symmetry. selezionare il piano zx. 2. . Viene visualizzata la finestra Definizione di simmetria.CATPart. In questo scenario. Il comando Simmetria si applica ai body correnti. tuttavia rimane nell'albero logico.xxx) viene aggiunto nell'albero logico. Fare clic su OK per creare l'elemento simmetrico. Selezionare un punto. L'elemento originale non è più visibile. Il nuovo elemento (denominato Simmetria. 1. I prismi vengono specchiati e nell'albero logico viene indicata la creazione. Fare clic sull'icona Specchio . Viene visualizzata la finestra Definizione di specchiatura. In questa sezione viene illustrato come specchiare un elenco di feature. Selezionare la faccia laterale per definire il riferimento per lo specchio. E' possibile selezionare una faccia o un piano per definire il riferimento per lo specchio. Selezionare entrambi i prismi come feature da specchiare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 287 Specchio Specchiare un body o un elenco di feature significa duplicare questi elementi per simmetria. 2. 3. . Viene visualizzata l'anteprima del materiale da creare. 4. Fare clic su OK per confermare l'operazione.CATPart. Aprire il documento EdgeFillet3. si ottiene il seguente specchio.0.0. Utilizzando il piano zx come riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 288 Alcune note sullo specchio ● Utilizzando un piano per specchiare un body. si ottengono due parti indipendenti di materiale nello stesso body.0) diventa l'elemento di riferimento. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elemento di riferimento. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. . ❍ Piano ZX: il piano ZX dell'origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa l'elemento di riferimento.0. ❍ Piano YZ: il piano YZ con origine del sistema di coordinate correnti (0.0) diventa l'elemento di riferimento. ● Quando si modifica una feature specchio. Se si crea uno di questi elementi. i comandi contestuali per creare i riferimenti per lo specchio richiesti sono ora disponibili dal campo Elemento da specchiare: ❍ Crea piano: per maggiori informazioni consultare Creazione di piani ❍ Piano XY: il piano XY dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. CATPart. . Le matrici consentono di eseguire tale operazione. ovvero la tasca: 2. consultare la sezione Ottimizzazione delle matrici dell'applicazione Part Design. consultare la sezione Creazione di matrici di solidi correnti. Facendo clic sull'icona Matrice rettangolare prima di selezionare la geometria. L'applicazione consente di definire tre tipi di matrici: ● Rettangolare ● Circolare ● Matrici personalizzate In questa sezione viene illustrato quanto segue: ● Come creare una matrice rettangolare ● Distanze non costanti e Ricorrenze ● Matrici complesse ● Creazione di matrici di solidi correnti ● Creazione di matrici di feature definite dall'utente (UDF) Per ulteriori informazioni sulle matrici e per gli aggiornamenti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 289 Creazione di matrici rettangolari Può essere necessario duplicare l'intera geometria di una o più feature e posizionare questa geometria su una parte. Per ulteriori informazioni. rendendo più rapida la creazione. l'oggetto di cui creare la matrice è il solido corrente. In questa sezione viene illustrato come duplicare la geometria della tasca in un punto scelto dall'utente. Selezionare la feature da copiare. Fare clic sull'icona Matrice rettangolare . Aprire il documento RectangularPattern. Verrà quindi mostrato come modificare la posizione della feature iniziale. utilizzando una matrice rettangolare. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di matrice rettangolare contenente il nome della geometria di cui creare la matrice. Opzione Conserva le specifiche Selezionando l'opzione Conserva le specifiche. il limite definito per il prisma. vengono create delle ricorrenze con il limite Fino al prossimo elemento ( Fino all'ultimo elemento. Poiché la superficie di limite non è piana. Nell'esempio fornito. Fino al piano o Fino alla superficie) definito per la feature originale. in quanto l'altezza della tasca viene specificata. ad esempio. fare clic sul campo Oggetto ed utilizzare il menu contestuale Usa solido corrente. Ciascuna pagina indica una direzione che verrà utilizzata per definire la posizione della feature duplicata. per eseguire questo scenario è inutile attivare l'opzione Conserva le specifiche. . L'opzione Conserva le specifiche non è disponibile se si sta definendo una matrice. Tuttavia.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 290 Se si decide di creare la matrice del solido corrente. le ricorrenze hanno lunghezze diverse. Fino alla superficie si applica a tutte le ricorrenze. Verranno impostate prima le specifiche della prima direzione. L'eliminazione di ricorrenze è possibile durante la creazione della matrice. Selezionando Ricorrenze & Spaziatura il campo Lunghezza non è selezionabile perché l'applicazione non richiede più questa specifica per distanziare le ricorrenze.0. consultare la sezione Creazione di linee ❍ Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ● I comandi contestuali per creare gli elementi di riferimento richiesti sono disponibili nel campo Elemento di riferimento: ❍ Crea linea: per maggiori informazioni. Definire i parametri da utilizzare mediante le opzioni Ricorrenze & Spaziatura. l'applicazione creerà le ricorrenze corrispondenti. selezionando nuovamente questi punti. Nell'anteprima della matrice selezionare i punti che rappresentano le ricorrenze.0. Fare clic nel campo Elemento di riferimento e selezionare lo spigolo nel modo di seguito illustrato per specificare la prima direzione di creazione.0. ❍ Crea piano: consultare Creazione di piani Se si crea uno di questi elementi. E' possibile selezionare i seguenti parametri: ❍ Ricorrenze & Lunghezza ❍ Ricorrenze & Spaziatura ❍ Spaziatura & Lunghezza ❍ Distanze non costanti e Ricorrenze: tra le istanze è possibile definire delle distanze specifiche. 5. è possibile selezionare uno spigolo o una faccia piana. selezionare il pulsante Inverti oppure fare clic sulla freccia per cambiare la direzione. 4. ● Per definire una direzione. ❍ Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ❍ Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Inserire 3 come numero di ricorrenze che si desidera ottenere nella prima direzione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 291 Direzione di riferimento 3. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elemento di riferimento.0) diventa la direzione. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. non sarà possibile definire la lunghezza utilizzando le formule. . Viceversa. Sul prisma viene visualizzata una freccia.0) diventa la direzione. Se necessario. Se vengono impostati i parametri Ricorrenze & Lunghezza o Spaziatura & Lunghezza.0) diventa la direzione. E' possibile creare un rettangolo definendo una sola direzione. 9. Fare clic sul campo Elemento di riferimento e selezionare lo spigolo sulla sinistra per definire la seconda direzione. A questo punto. 7. 11. Sulla seconda direzione verranno allineate altre tasche.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 292 6. l'applicazione calcolerà il numero di possibili ricorrenze e porrà tra di esse la stessa distanza. Definendo la distanza nella griglia e un valore di lunghezza. 10. Fare clic sull'opzione Inverti per invertire la direzione della freccia. fare clic sulla pagina Seconda direzione per definire altri parametri. Definizione della spaziatura nella griglia: inserire il valore 14mm. La definizione di una seconda direzione non è obbligatoria. . Impostare l'opzione Ricorrenze & Spaziatura: immettere 3 e 10 mm nei campi appropriati. Fare clic su Anteprima per accertarsi che la matrice presenti le caratteristiche richieste. 8. Si otterrà la seguente matrice. 14. 13. . Utilizzando le opzioni disponibili. è possibile posizionare la matrice. La feature MatriceRet. Fare clic sul pulsante Altro per visualizzare l'intera finestra. Fare clic su OK per ripetere la geometria della tasca nove volte.1 viene visualizzata nell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 293 12. Modifica della matrice per renderla più complessa: fare doppio clic sulla matrice per visualizzare la finestra. Nella finestra di anteprima viene indicato come viene spostata la matrice: Essa verrà spostata lungo la direzione. 16. 17. come indicato: 18. inserire 2 nel campo Riga in direzione 2. Tutte le tasche vengono spostate leggermente. Le ricorrenze vengono quindi rappresentate con linee tratteggiate durante la definizione della matrice e dopo aver confermato la creazione della matrice non verranno più visualizzate. Per modificare la posizione delle tasche. Fare clic su Anteprima. Selezionare l'opzione e fare doppio clic sulle ricorrenze che non si desidera visualizzare. Per fare ciò. Infine. Le specifiche non subiscono modifiche indipendentemente dal numero di ricorrenze visualizzate. Questa opzione è particolarmente utile per le matrici che comprendono un gran numero di ricorrenze. inserire -5 gradi come valore dell'angolo di rotazione. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 294 15. Modificare la posizione della tasca iniziale. inserire 2 nel campo Riga in direzione 1. Nella finestra di anteprima viene indicato come viene spostata la matrice: Verrà spostata lungo queste due direzioni definite nei passi 17 e 18: L'opzione Rappresentazione semplificata consente di evidenziare la geometria della matrice. se non è già selezionata. viene spostata la posizione di tutte le tasche. Distanze non costanti e Ricorrenze E' possibile assegnare valori di distanza specifici tra ciascuna ricorrenza nel seguente modo: 1. Fare clic su OK. è necessario modificarli singolarmente. Selezionare la distanza su cui lavorare. Per modificare i valori tra ciascuna ricorrenza. Solo quattro di esse rimangono sul prisma. è possibile: . Creare una nuova matrice: selezionare Tasca. Quindi. In tal modo. I valori di distanza vengono visualizzati tra ciascuna ricorrenza. 4.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 295 19. scegliere uno dei seguenti metodi. Impostare il parametro Distanze non costanti e Ricorrenze per la prima direzione. 3. Ad esempio.1 come oggetto per la matrice e impostare il parametro Instanze e lunghezza utilizzando il valori di lunghezza come illustrato di seguito: 2. se si desidera modificare il valore della distanza selezionata da 10mm a 17mm. ❍ L'elenco di feature non può contenere alcun body. è necessario tenere presenti queste regole. non si ottiene lo stesso risultato. Selezionare le feature da duplicare. ● Durante la progettazione. 5. consultare la sezione Matrici esplose. 3. Ripetere l'operazione per le altre distanze. Fare clic sull'icona Matrice rettangolare . Le feature devono appartenere allo stesso body. quest'ultima viene eliminata dalle specifiche. potrebbe essere necessario rilavorare alcune ricorrenze specifiche. Per ulteriori informazioni. Per ulteriori informazioni. Eliminazione delle ricorrenze Facendo clic su una ricorrenza. la prima feature selezionata non deve essere una feature di dettagliatura.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 296 ❍ fare doppio clic sul valore della lunghezza nell'area geometrica. Facendo clic o doppio clic su una ricorrenza. Prima di definire l'elenco di feature. 6. E' possibile creare matrici cartesiane con passi variabili. ❍ L'elenco delle feature non può contenere feature di trasformazione. ❍ Durante la selezione multipla. Le feature sono indicate nel campo Oggetto. tagli o body associati. Al termine. fare clic su OK. Matrici complesse E' possibile delineare un elenco di feature di Part Design nel seguente modo: 1. consultare il manuale Knowledge Advisor Versione 5 . 2. in cui è possibile specificare un nuovo valore. Per fare ciò. Viene visualizzata la finestra Definizione di parametro. ❍ inserire direttamente il nuovo valore nel campo Distanza della finestra Definizione di matrice rettangolare. Sarà quindi necessario utilizzare il comando contestuale Esplodi per eliminare la matrice conservando la geometria. è necessario definire le formule. Impostare i parametri necessari come indicato in questa sezione. svuotamenti. .Guida per l'utente. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 297 Modifica di un elenco di feature La modifica di un elenco di feature consiste nell'aggiunta o nella rimozione di feature dall'elenco stesso. Inserire i valori desiderati nella finestra. l'ultima operazione è quella corrente. non è possibile aggiungere feature ad una matrice di base creata utilizzando una singola feature. il solido corrente è il risultato di un prisma e di un solido. E' il risultato delle operazioni eseguite. è possibile aggiungere una feature ad una matrice solo se la matrice è già basata su un elenco di feature. Tuttavia. In altre parole. fare clic sull'icona Matrice rettangolare . Non è necessario selezionare la geometria. Per fare ciò. Creazione di matrici di solidi correnti Un solido corrente è costituito da una o più feature che appartengono allo stesso body. fare clic sul campo dell'oggetto e selezionare la feature desiderata. consultare la sezione Scansione di una parte e definizione degli oggetti locali. Non è possibile trasformare un elenco di feature a matrici in un solido corrente a matrici e viceversa. Nell'esempio fornito. fare clic sul campo Oggetto e selezionare la feature da aggiungere o da rimuovere dall'elenco. Per ulteriori informazioni sulle feature correnti. Le ricorrenze create mediante il comando Matrice sono costituite solo da prismi e da fori. Per impostazione predefinita. Per creare la matrice di un solido corrente. . Per creare la matrice di una feature. l'oggetto di cui creare la matrice è il solido corrente. Si osservi quanto segue: ● E' possibile creare la matrice di una sola feature definita dall'utente. L'ordine di selezione riguarda la disponibilità dell'opzione Conserva le specifiche. L'applicazione considera la feature matrice come matrice complessa. Qui la matrice viene considerata come una feature singola. La matrice creata conserva le specifiche della feature definita dall'utente. . Selezionare la feature definita dall'utente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 298 Creazione di matrici di feature definite dall'utente (UDF) Sono disponibili due modi per creare la matrice di una feature definita dall'utente. 2. Fare clic sull'icona Matrice rettangolare . Fare clic sull'icona Matrice rettangolare . non in Generative Shape Design. ● La creazione di matrici delle feature definite dall'utente è consentita in Part Design. ovvero una matrice composta da un elenco di diverse feature. L'utente può abilitare o disabilitare l'opzione Conserva le specifiche. come illustrato di seguito: 1. L'opzione Conserva le specifiche è abilitata e offuscata. Selezionare la feature definita dall'utente. Oppure 1. 2. Fare clic sull'icona Matrice circolare . Fino alla superficie. Fino al piano o Fino alla superficie) definito per la feature originale. Viene visualizzata la finestra Definizione di matrice circolare. Per ulteriori informazioni. 1. Accertarsi che l'elemento da duplicare sia collocato correttamente in relazione all'asse di rotazione circolare. L'esempio fornito mostra che il limite definito per il prisma. fare clic sul campo Oggetto ed utilizzare il comando contestuale Richiama solido corrente. in cui il nome della feature viene visualizzato nel campo Oggetto. utilizzando una matrice circolare.CATPart. consultare la sezione Creazione di matrici dei solidi correnti. Selezionare il prisma di cui si desidera copiare la geometria. vengono create delle ricorrenze con il limite Fino la prossimo elemento (Fino all'ultimo elemento. Conservare le specifiche Selezionando l'opzione Conserva le specifiche. 2. le ricorrenze hanno lunghezze diverse. consultare la sezione Ottimizzazione delle matrici dell'applicazione Part Design.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 299 Creazione di matrici circolari L'applicazione consente di definire tre tipi di matrici: ● Matrici circolari ● Matrici rettangolari ● Matrici personalizzate In questa sezione viene illustrato come duplicare la geometria di una più feature in un punto scelto dall'utente. Poiché la superficie di limite non è piana. si applica a tutte le ricorrenze. . In questa sezione viene illustrato quanto segue: ● Matrici complesse ● Creazione di matrici di feature definite dall'utente (UDF) Per ulteriori informazioni sulle matrici e per gli aggiornamenti. Se si cambia idea e si decide di creare la matrice del solido corrente. Aprire il documento CircularPattern. 3. Dopo avere selezionato uno spigolo. Sono disponibili i seguenti parametri: ● Ricorrenze e angolo totale: l'applicazione calcola la distanza angolare dopo che è stato specificato il numero di ricorrenze che si desidera ottenere e il valore di angolo totale. in modo che l'applicazione possa calcolare la posizione degli elementi copiati. . una linea.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 300 Parametri Il campo Parametri consente di scegliere il tipo di parametri che si desidera specificare. ● Corona completa: l'applicazione calcola la distanza angolare tra le ricorrenze che si desidera ottenere. una linea o una faccia piana. Selezionando Ricorrenza e distanza angolare il campo Angolo totale non è selezionabile poiché l'applicazione non richiede più questa specifica per distanziare le ricorrenze. ● Distanza angolare e angolo totale: l'applicazione calcola le ricorrenze che è possibile ottenere specificando una distanza angolare e un angolo totale. Direzione di riferimento 6. L'asse sarà normale alla faccia. Inserire 50 gradi come valore della distanza angolare. Impostare le opzioni Ricorrenze e distanza angolare per definire i parametri che si desidera specificare. Fare clic sul campo Elemento di riferimento e selezionare la faccia superiore per determinare l'asse di rotazione. la selezione di un punto è obbligatoria. ● Ricorrenze e distanza angolare diseguali: è possibile assegnare valori di angolo distinti tra ciascuna ricorrenza. ● Ricorrenze e distanza angolare: l'applicazione calcola l'angolo totale dopo che è stato specificato il numero di ricorrenze che si desidera ottenere e la distanza angolare. Inserire 7 come numero di prismi da ottenere. Se si seleziona un piano. una faccia piana o un piano. è possibile anche selezionare un punto per definire il centro di rotazione. 5. ● Se vengono impostati i parametri Ricorrenze e angolo totale o Distanza angolare e angolo totale. 4. se necessario. è possibile selezionare uno spigolo. Per definire una direzione. non sarà possibile definire l'angolo totale quando si utilizzano le formule. ● L'opzione Conserva le specifiche non è disponibile se si sta definendo una matrice. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 301 Sul prisma vengono visualizzate due frecce. consultare la sezione Creazione di linee ● Asse X: l'asse X dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. ● Crea piano: consultare Creazione di piani Se si crea uno di questi elementi.0) diventa la direzione. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. Se si modifica la distanza angolare.0) diventa la direzione.0. ● Asse Z: l'asse Z dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. Facendo clic sul pulsante Inverti viene invertita la direzione.0) diventa la direzione. viene visualizzata l'anteprima del risultato: le frecce 1 e 2 vengono spostate in base ai valori forniti. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Elemento di riferimento.0. I comandi contestuali per creare gli elementi di riferimento richiesti sono disponibili nel campo Elemento di riferimento: ● Crea linea: per maggiori informazioni. .0. ● Asse Y: l'asse Y dell'origine del sistema di coordinate correnti (0. A questo punto. Per fare ciò. 10. La figura può agevolare la definizione dei parametri: 12. 11. fare clic sulla pagina Definizione di corona. Elenco delle nuove ricorrenze: . verrà aggiunta una corona alla parte. Impostare le opzioni Circonferenza & Spaziatura della circonferenza per definire i parametri da specificare. Fare clic su OK. Inserire -18mm nel campo Spaziatura della circonferenza. come la feature originale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 302 7. Inserire 2 nel campo Cerchi. Le ricorrenze sono in verde. Fare clic su Anteprima: il prisma verrà ripetuto sei volte. Definizione di corona 8. 9. Ingrandire la finestra facendo clic su Altro. A questo punto. Viene visualizzata l'anteprima della rotazione. 15. . Fare doppio clic sulla matrice. 14. Inserire 20 nel campo Angolo di rotazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 303 13. Tale modifica inciderà su tutte le ricorrenze. verrà modificata la posizione del prisma iniziale. Sarà quindi necessario utilizzare la voce Esplodi del menu contestuale per eliminare la matrice conservando la geometria. Fare clic su OK.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 304 ● Applicando il comando Elimina su una ricorrenza. Opzione selezionata: tutte le ricorrenze presentano lo Opzione non selezionata: tutte le ricorrenze sono normali alle linee tangenti stesso orientamento della feature originale. è possibile utilizzare questa opzione per definire l'orientamento delle ricorrenze. ● Facendo clic o doppio clic su una ricorrenza. Tutte le ricorrenze vengono spostate in base ai valori forniti. Per fare ciò. viene eliminata l'intera matrice. Le ricorrenze vengono quindi rappresentate con linee tratteggiate durante la definizione della matrice e dopo aver confermato la creazione della matrice non verranno più visualizzate. selezionare i punti che rappresentano le ricorrenze nell'anteprima della matrice. non si ottiene lo stesso risultato. L'applicazione consente di creare delle matrici polari (ad esempio. consultare il manuale Knowledge Advisor Versione 5 . Nello scenario fornito non viene illustrato l'utilizzo dell'opzione Allineamento radiale di ricorrenze. consultare la sezione Matrici esplose. Per fare ciò. ● L'opzione Rappresentazione semplificata consente di evidenziare la geometria della matrice. Questa opzione è particolarmente utile per le matrici che comprendono un gran numero di ricorrenze. matrici a spirale). l'applicazione conserverà le ricorrenze corrispondenti. l'utente può eliminare le ricorrenze durante la creazione o la modifica della matrice. . Le feature devono appartenere allo stesso body. Le feature sono indicate nel campo Oggetto. Selezionando nuovamente questi punti. Durante la progettazione. Fare clic sull'icona Matrice circolare . Oltre ad eseguire i passi illustrati. Le specifiche non subiscono modifiche indipendentemente dal numero di ricorrenze visualizzate. Selezionare le feature da duplicare. è necessario definire le formule. Per ulteriori informazioni sulle formule. 2. Selezionare l'opzione e fare doppio clic sulle ricorrenze che non si desidera visualizzare. potrebbe essere necessario rilavorare alcune ricorrenze specifiche.Guida per l'utente. 15. Tuttavia. alla circonferenza. Matrici complesse E' possibile delineare un elenco di feature di Part Design nel seguente modo: 1. Per ulteriori informazioni. non è possibile aggiungere feature ad una matrice di base creata utilizzando una singola feature. è necessario modificarli singolarmente. Impostare i parametri necessari come indicato in questa sezione. è possibile: . In altre parole. Ricorrenze e distanza angolare diseguali E' possibile assegnare specifiche distanze angolari tra ciascuna ricorrenza nel seguente modo: 1. svuotamenti. Selezionare la distanza angolare su cui lavorare. Tuttavia. se non è già selezionata. ❍ Durante la selezione multipla. Impostare il parametro Ricorrenze e distanza angolare diseguali. la prima feature selezionata non deve essere una feature di dettagliatura. Ad esempio. Per modificare i valori tra ciascuna ricorrenza. 2. fare clic sul campo Oggetto e selezionare la feature da aggiungere o da rimuovere dall'elenco. 3. Modifica di un elenco di feature La modifica di un elenco di feature consiste nell'aggiunta o nella rimozione di feature dall'elenco stesso.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 305 3. come illustrato nella figura. Prima di definire l'elenco di feature. selezionare uno dei seguenti metodi. è necessario tenere presenti queste regole. è possibile aggiungere una feature ad una matrice solo se la matrice è già basata su un elenco di feature. ❍ L'elenco di feature non può contenere feature di trasformazione. Per fare ciò. Quindi. divisioni o body associati. I valori di distanza angolare vengono visualizzati tra ciascuna ricorrenza. se si desidera modificare il valore della distanza angolare selezionata da 50 gradi a 80 gradi. ❍ L'elenco di feature non può contenere alcun body. 4. L'applicazione considera la feature matrice come matrice complessa. 2. ● La creazione di matrici delle feature definite dall'utente è consentita in Part Design. non in Generative Shape Design. Selezionare la feature definita dall'utente. 2. L'ordine di selezione riguarda la disponibilità dell'opzione Conserva le specifiche. 5. . come illustrato di seguito: 1. Si osservi quanto segue: ● E' possibile creare la matrice di una sola feature definita dall'utente. ❍ inserire direttamente il nuovo valore nel campo Distanza angolare della finestra Definizione di matrice circolare. Fare clic sull'icona Matrice circolare . fare clic su OK. Creazione di matrici di feature definite dall'utente (UDF) Sono disponibili due modi per creare la matrice di una feature definita dall'utente. Viene visualizzata la finestra Definizione di parametro. ovvero una matrice composta da un elenco di diverse feature. Ripetere l'operazione per le altre distanze angolari.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 306 ❍ fare doppio clic sul valore di angolo nell'area geometrica. Oppure 1. in cui è possibile specificare un nuovo valore. L'opzione Conserva le specifiche è abilitata e offuscata. Fare clic sull'icona Matrice circolare . La matrice creata conserva le specifiche della feature definita dall'utente. L'utente può abilitare o disabilitare l'opzione Conserva le specifiche. Selezionare la feature definita dall'utente. Qui la matrice viene considerata come una feature singola. Al termine. Per ulteriori informazioni sulle matrici e per gli aggiornamenti. Fare clic sull'icona Matrice personalizzata . Selezionare la tasca raccordata da duplicare. In questa sezione viene illustrato come duplicare un elenco di feature che include una tasca ed un raccordo nei punti definiti nello stesso piano dello schizzo. Aprire il documento UserPattern. un elenco di feature o un body ottenuto da un'associazione di body. Individuare le ricorrenze significa specificare i punti di ancoraggio. Questi ultimi vengono creati nello Sketcher. 2.CATPart. è necessario selezionare le feature nell'ordine in cui sono state create.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 307 Creazione di matrici personalizzate Il comando Matrice personalizzata consente di duplicare una feature. Viene visualizzata la finestra Definizione di Matrice personalizzata. La tasca ed il raccordo vengono visualizzati nel campo Oggetto. Quando si utilizza un elenco di feature. consultare la sezione Ottimizzazione delle matrici dell'applicazione Part Design. 1. . . il solido corrente. l'oggetto di cui creare la matrice è. Per ulteriori informazioni. Lo schizzo contiene i nove punti necessari per posizionare le tasche duplicate. ● Se si decide di creare la matrice del solido corrente. Selezionare Schizzo 4 nell'albero logico e fare clic su Anteprima. L'opzione Conserva le specifiche è disponibile per: ● elenchi di feature ● definizione di matrici 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 308 ● Facendo clic sull'icona Matrice personalizzata prima di selezionare una geometria. Fino al piano o Fino alla superficie) definito per la feature originale. vengono create delle ricorrenze con il limite Fino la prossimo elemento (Fino all'ultimo elemento. ● Selezionando l'opzione Conserva le specifiche. consultare la sezione Creazione di matrici dei solidi correnti. fare clic con il pulsante destro del mouse sul campo Oggetto e selezionare Richiama solido corrente. per impostazione predefinita. I comandi contestuali per creare gli ancoraggi richiesti sono disponibili nel campo Ancoraggio: ● Crea punto: per ulteriori informazioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 309 4. Facendo clic su questa icona è possibile modificare l'elemento. 5. utilizzare il campo Ancoraggio: fare clic sul campo Ancoraggio e selezionare un vertice o un punto. E' necessario disporre di sette punti e fare clic su entrambi i punti. ciascuna ricorrenza viene posizionata rispetto al centro di gravità o all'elemento da duplicare. consultare la sezione Creazione di punti ● Crea punto centrale: crea il punto centrale della linea selezionata ● Crea estremo: crea il punto estremo della linea selezionata ● Crea intersezione: consultare Creazione di intersezioni ● Crea proiezione: consultare Creazione di proiezioni Se si crea uno di questi elementi. Fare clic su OK. Ancoraggio Per impostazione predefinita. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. . Non è necessario annullarne la selezione. Le tasche ed i raccordi vengono creati nei punti dello schizzo. Per cambiare questa posizione. viene visualizzata l'icona corrispondente accanto al campo Ancoraggio. Tuttavia. fare clic sul campo Oggetto e selezionare la feature da aggiungere o da rimuovere dall'elenco. . Nota L'applicazione non consente di tagliare o copiare le matrici personalizzate. è possibile aggiungere una feature ad una matrice solo se la matrice è già basata su un elenco di feature. non è possibile aggiungere feature ad una matrice di base creata utilizzando una singola feature. Per ulteriori informazioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 310 Modifica di un elenco di feature La modifica di un elenco di feature consiste nell'aggiunta o nella rimozione di feature dall'elenco stesso. Per fare ciò. potrebbe essere necessario rilavorare alcune ricorrenze specifiche. Matrici esplose Durante la progettazione. In altre parole. consultare la sezione Matrici esplose. Sarà quindi necessario utilizzare la voce Esplodi del menu contestuale per eliminare la matrice conservando la geometria. Prima di eseguire tali operazioni. non con i body.CATPart ed eseguire una matrice di base. è necessario esplodere la matrice in modo che ciascuna ricorrenza sia indipendente. Fare clic con il tastino destro del mouse sulla matrice da esplodere. . Il comando Esplodi può essere applicato alle matrici create con feature ed elenchi di feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 311 Matrici esplose Durante il progetto. 1. Aprire il documento RectangularPattern. Questa funzione è supportata solo in modalità P2. è possibile decidere di eseguire operazioni specifiche su un certo numero di ricorrenze create attraverso il comando Matrice. Questa attività illustra come eliminare una matrice conservando la geometria. Utilizzare il comando contestuale RectPattern. .. La geometria rimane invariata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 312 2.1object -> Esplodi. Vengono create tante feature nell'albero logico quante sono le ricorrenze. .. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 313 Si osservi che: . l'esplosione della matrice non elimina il raccordo definito su ciascuna ricorrenza. l'esplosione della matrice eliminerà la feature di dettagliatura. è possibile spostarle nella posizione desiderata. E' ora possibile modificare le tasche individualmente. ad esempio un raccordo. 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 314 ● se l'elemento originale di cui è stata creata una matrice contiene una feature di dettagliatura. se una feature di dettagliatura è stata definita su una ricorrenza di matrice. . ● Tuttavia. Ad esempio. Inserire un valore nel campo Rapporto oppure selezionare il manipolatore e trascinarlo. Aprire il documento Scaling. Sul body viene visualizzato un manipolatore grafico. Viene visualizzata la finestra Definizione di scala. 3. . utilizzando punti. 1. Il rapporto viene incrementato mentre si trascina il manipolatore nella direzione indicata dalla freccia nel lato destro. Selezionare il punto di riferimento posto sul body. 2. Fare clic sull'icona Scala . In questa sezione viene illustrato come ridurre in scala un body in relazione ad un punto. 4.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 315 Creazione di scale Ridurre in scala la geometria significa ridimensionarla in base ai valori forniti. Selezionare il body da ridurre in scala. piani o superfici piani come riferimenti di scala.CATPart. Pertanto. . Nell'esempio fornito.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 316 5.6. il piano zxè l'elemento di riferimento e il rapporto è 1. Le informazioni nell'albero logico vengono aggiornate. si ottiene un'affinità. Il body viene ridotto in scala. E' inoltre possibile ridimensionare un body in relazione ad una faccia o ad un piano. Fare clic su OK. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 317 . selezionare Visualizza -> Barre degli strumenti -> Elementi di riferimento (esteso/compatto). selezionare il metodo di creazione e definire i parametri necessari.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 318 Elementi di riferimento Per visualizzare la barra degli strumenti di Elementi di riferimento. Creazione di linee: Fare clic sull'icona. selezionare il metodo di creazione e definire i parametri necessari. . Creazione di piani: Fare clic sull'icona. selezionare il metodo di creazione e definire i parametri richiesti. Creazione di punti: Fare clic sull'icona. Coordinate . Fare clic sull'icona Punto .CATPart. 2. Verrà visualizzata la finestra Definizione di punto. Utilizzare la casella combinata per selezionare il tipo di punto desiderato. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 319 Creazione di punti In questa sezione viene illustrato come creare i punti: ● per coordinate ● su una curva ● su un piano ● su una superficie ● su un centro di circonferenza/sfera ● punto tangente su una curva ● tra Aprire il documento Points3D1. Questo non avviene con i punti valutati da formule: se si seleziona un sistema di assi. le coordinate del punto vengono definite in base al sistema di assi corrente. Sulla curva . le coordinate dei punti vengono cambiate in relazione al sistema di assi selezionato. così da non cambiare la posizione del punto. Z nel sistema di assi corrente. Se si crea un punto utilizzando il metodo delle coordinate e un sistema di assi è già stato definito e impostato come corrente. Questa opzione sostituisce l'opzione Coordinate nel sistema di assi assoluto. Quando si seleziona un sistema di assi locale. Ne consegue che le coordinate del punto non vengono visualizzate nell'albero logico. Y. Se non esiste un sistema di assi corrente. il valore iniziale nel campo sistema di assi è il sistema di assi locale corrente. ● Quando il comando viene eseguito alla creazione. il campo viene impostato con il valore predefinito. Il sistema di assi locale deve essere diverso dall'asse assoluto. la formula definita rimane immutata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 320 ● Specificare le coordinate X. ● E' possibile selezionare un punto di riferimento. Viene visualizzato il punto corrispondente. . Se specificata. ● Inserire il valore della distanza o del rapporto. Non è possibile creare un punto con una distanza di euclideo se la distanza il valore di rapporto è definito fuori della curva. selezionare un punto di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 321 ● Selezionare una curva ● In via facoltativa. la distanza può essere: ❍ una distanza geometrica: la distanza viene misurata lungo la curva ❍ una distanza euclidea: la distanza viene misurata in relazione al punto di riferimento (valore assoluto). come riferimento verrà utilizzata l'estremità della curva. ● Selezionare un'opzione per determinare se è necessario creare il nuovo punto: ❍ ad una determinata distanza lungo la curva dal punto di riferimento ❍ ad un determinato rapporto tra il punto di riferimento e l'estremità della curva. Se il punto non è sulla curva. verrà proiettato sulla curva. Se non è selezionato alcun punto. Viene visualizzato il punto corrispondente. . le ricorrenze vengono create nel gruppo geometrico corrente.Guida per l'utente. il sistema o individua un vertice sulla curva che può essere utilizzato come punto di riferimento oppure crea un punto estremo e lo evidenzia (è quindi possibile selezionare un altro punto se lo si desidera). per impostazione predefinita il punto di riferimento sarà rappresentato dalla proiezione dell'origine del modello. ● fare clic sul pulsante Punto centrale per visualizzare il punto centrale della curva. Sarà inoltre possibile creare piani normali alla curva in questi punti selezionando il pulsante Crea anche piani normali e creare tutte le ricorrenze in un nuovo gruppo geometrico selezionando il pulsante Crea in un nuovo gruppo geometrico . utilizzando come riferimento il punto creato. Accertarsi che la freccia sia orientata verso l'interno della curva (se la curva non è chiusa) quando si utilizza l'opzione Punto centrale. ● utilizzare il pulsante Inverti direzione per visualizzare: ❍ il punto sull'altro lato del punto di riferimento (se in origine è stato selezionato un punto) ❍ il punto dall'altra estremità (se in origine non è stato selezionato alcun punto). ● Nel caso di una curva chiusa. oppure richiede di selezionare manualmente un punto di riferimento. I punti estremi creati su una curva chiusa vengono aggregati sotto il rispettivo comando padre e posti nell'area Nascondi dell'albero logico. come descritto nella sezione Creazione di più punti in Wireframe and Surface . ● Fare clic su Ripeti l'oggetto dopo l'OK per creare punti equidistanti sulla curva.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 322 Inoltre è possibile: ● fare clic sul pulsante Estremità più vicina per visualizzare il punto sull'estremità più vicina della curva. Se il pulsante non è selezionato. ● Se la curva è infinita e non viene fornito nessun punto di riferimento esplicito. V risulta dal prodotto vettoriale di N e H (V = N^H). il punto di riferimento viene modificato di conseguenza. ❍ Se si seleziona uno dei piani di un qualsiasi sistema di assi locale come piano. come riferimento verrà utilizzata la proiezione dell'origine del modello sul piano. selezionare un punto per definire un riferimento per calcolare le coordinate nel piano. H risulta dal prodotto vettoriale di Z e N (H = Z^N). la direzione di riferimento verrà proiettata sul piano. V = N^X e H = V^N. ❍ Se non viene selezionato alcun punto. il comportamento sarà lo stesso. Se la risultante di H è positiva. la direzione di riferimento (i vettori H e V) viene calcolata nel seguente modo: Con N normale al piano selezionato (piano di riferimento). ad esempio. l'origine di questo sistema di assi viene impostato come punto di riferimento e trasformato in feature. ● In via facoltativa. Inoltre. ● In via facoltativa. ● Per visualizzare un punto. selezionare una superficie sulla quale il punto viene proiettato normale al piano. Se si modifica l'origine del sistema di assi. ❍ Se non viene selezionata alcuna superficie. Se si esegue uno spostamento durante un aggiornamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 323 Su piano ● Selezionare un piano. . Altrimenti. fare clic nel piano. ● E' possibile selezionare un elemento per prenderne l'orientamento come direzione di riferimento oppure un piano per prenderne la normale come direzione di riferimento. come riferimento viene utilizzato il punto centrale della superficie.Per impostazione predefinita. Y. selezionare un punto di riferimento. . E' inoltre possibile utilizzare il menu contestuale per specificare i componenti X. Z della direzione di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 324 Sulla superficie ● Selezionare la superficie su cui creare il punto. ● In via facoltativa. ● Per visualizzare un punto. inserire una distanza lungo la direzione di riferimento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 325 ● Selezionare il posizionamento dinamico del punto: ❍ Grosso (funzionamento predefinito): la distanza calcolata tra il punto di riferimento ed il clic del mouse è una distanza euclidea. solo quando si fa clic sulla superficie. ❍ Fine: la distanza calcolata tra il punto di riferimento ed il clic del mouse è una distanza geodesica. . Il manipolatore non viene aggiornato con il movimento del mouse sulla superficie. Il manipolatore (rappresentato da una croce rossa) viene costantemente aggiornato in corrispondenza del movimento del mouse sulla superficie.Perciò il punto creato è posizionato esattamente nella posizione del clic del mouse. Perciò il punto creato potrebbe non essere posizionato nella posizione del mouse (consultare la figura qui sotto). Tangente su curva . Questo capita con superfici chiuse o con superfici con fori. oppure ● Selezionare una sfera o una porzione di sfera. Al centro dell'elemento selezionato verrà visualizzato un punto. Si consiglia di tagliare queste superfici prima di creare il punto. il calcolo della distanza geodesica ha esito negativo. Centro Circonferenza/Sfera ● Selezionare una circonferenza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 326 A volte. In questo caso. si può utilizzare una distanza euclidea e il punto creato potrebbe non essere posizionato in corrispondenza del clic del mouse. un arco di circonferenza o un'ellisse. Su ciascuna tangente verrà visualizzato un punto. vale a dire la percentuale della distanza dal primo punto selezionato.5). Tra ● Selezionare due punti qualsiasi. . ● Specificare il rapporto. Viene visualizzata la finestra Gestione di risultati multipli poiché sono stati creati diversi punti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 327 ● Selezionare una curva piana e una linea di direzione. Fare riferimento al capitolo Operazioni di gestione di risultati multipli. E' possibile anche fare clic sul pulsante Punto centrale per creare un punto esattamente al centro (rapporto = 0. in cui deve trovarsi il nuovo punto. consultare il capitolo Isolamento degli elementi geometrici. ● I parametri nella geometria 3D possono essere modificati. . Il punto (denominato Punto. ● Utilizzare il pulsante Inverti direzione per misurare il rapporto dal secondo punto selezionato. Se il valore del rapporto è maggiore di 1. Fare clic su OK per creare il punto.xxx) verrà aggiunto nell'albero logico. ● È possibile isolare un punto in modo da tagliare i suoi collegamenti con la geometria utilizzata per crearlo. consultare il capitolo Modifica dei parametri. Per ulteriori informazioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 328 Accertarsi che la freccia sia orientata verso l'interno della curva (se la curva non è chiusa) quando si utilizza l'opzione Punto centrale. 3. Per far ciò utilizzare il menu contestuale Isola. Per ulteriori informazioni. il punto si trova sulla linea virtuale al di là dei punti selezionati. Viene visualizzata la finestra Definizione di linea. in base alla selezione del primo elemento. Definizione del tipo di linea Punto .CATPart. 1. definire il tipo di lunghezza e riselezionare automaticamente il secondo punto. verrà proposto automaticamente un tipo di linea. . Utilizzare l'elenco a discesa per selezionare il tipo di linea desiderato. 2. In alcuni casi. Aprire il documento Lines1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 329 Creazione di linee In questa sezione viene illustrato come creare le linee: ● punto a punto ● punto e direzione ● angolo o normale alla curva ● tangente alla curva ● normale alla superficie ● bisecante Viene inoltre descritto come allineare un elemento .Punto Questo tipo è disponibile sono in Generative Shape Design 2. Fare clic sull'icona Linea . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 330 ● Selezionare due punti. Vengono visualizzati i punti iniziale e finale proposti della nuova linea. . un cilindro). Selezionando due punti sulla superficie chiusa (ad esempio. Viene visualizzata una linea tra due punti. In questo caso. è stata creata una linea geometrica che passa da un punto all'altro in base alla distanza minore sulla geometria della superficie (linea blu nella figura in basso). Se non è stata selezionata nessuna superficie. il risultato potrebbe essere instabile. ● Se necessario. la linea viene creata tra i due punti in base alla distanza minore. selezionare una superficie di riferimento. Pertanto. si consiglia di tagliare la superficie e di conservare solo la parte su cui giacerà la linea geometrica. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 331 La linea geometrica non è disponibile con il workbench di Wireframe e Superficie. Le proiezioni dei punti 3D devono essere già presenti sul riferimento selezionato. Punto . ● Specificare i punti iniziale e finale della nuova linea. ● Contrassegnare l'opzione Estensione specchiata per creare una linea in simmetrica relazione con i punti iniziale e finale. ovvero i punti estremi della linea in relazione ai punti inizialmente selezionati. Questi punti iniziale e finale si trovano necessariamente dietro ai punti selezionati.Direzione . a dimostrazione del fatto che la linea non può essere minore della distanza tra i punti iniziali. . Vengono visualizzati i punti iniziale e finale proposti della nuova linea. ● Specificare i punti iniziale e finale della nuova linea. Verrà visualizzata la linea corrispondente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 332 ● Selezionare un punto di riferimento e una linea di direzione. Nel punto di riferimento verrà visualizzato un vettore parallelo alla linea di direzione. Angolo o normale alla curva .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 333 Le proiezioni dei punti 3D devono essere già presenti sul riferimento selezionato. verrà visualizzata la finestra Ripetizione dell'oggetto in cui specificare il numero di ricorrenze da creare prima di selezionare OK. ● Inserire un valore di angolo. ❍ Se è stato definito un riferimento esplicito.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 334 ● Selezionare una curva di riferimento e una superficie di riferimento contenente la curva. Verrà creato il numero di linee indicato nella finestra. e ogni linea sarà separata da quella iniziale da un multiplo del valore dell'angolo. Verrà visualizzata la linea corrispondente. il riferimento viene impostato sul valore predefinito (Piano). ● Fare clic su Ripeti l'oggetto dopo l'OK per creare più linee con la stessa definizione della linea creata. E' possibile fare clic sul pulsante Normale alla curva per specificare un angolo di 90 gradi. ❍ Se la curva selezionata è piana. è possibile utilizzare il menu contestuale per cancellare la selezione. ● Selezionare un punto sulla curva. In questo caso. ● Specificare i punti iniziale e finale della nuova linea. . Verrà visualizzata una linea nell'angolo fornito rispetto alla tangente alla curva di riferimento nel punto selezionato. Tali elementi vengono visualizzati nel piano tangente alla superficie nel punto selezionato. Verranno visualizzati il punto Iniziale e l'estremo della linea. selezionare la casella di controllo Geometria su riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 335 Per creare una linea geometrica su una superficie di riferimento. Tale scenario viene illustrato nella figura in basso. Consultare la sezione Modifica dei parametri per sapere come visualizzare questi parametri nella geometria 3D. Opzione Geometria su riferimento non Opzione Geometria su riferimento selezionata selezionata Questo tipo di linea consente di modificare i parametri della linea. Tangente alla curva . è possibile sceglierne una (visualizzata in rosso) direttamente nella geometria oppure utilizzando il pulsante Soluzione successiva. viene visualizzato un vettore alla tangente alla curva. Se sono possibili diverse soluzioni. ■ Se la curva selezionata è piana. il riferimento viene impostato sul valore predefinito (Piano). . ❍ Se viene selezionata una seconda curva (o un punto in modo bitangente). ❍ se viene selezionato un punto (modalità Tangente singola): nel punto selezionato. è possibile utilizzare il menu contestuale per cancellare la selezione. La linea sarà tangente ad entrambe le curve.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 336 ● Selezionare una curva di riferimento e un punto o un'altra curva per definire la tangente. ■ Se è stato definito un riferimento esplicito. è necessario selezionare un piano di riferimento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 337 Linea tangente alla curva in un punto dato Linea tangente a due curve ● Specificare il punto iniziale e l'estremo per definire la nuova linea. Normale alla superficie ● Selezionare una superficie e un punto di riferimento. Verrà visualizzata la linea corrispondente. Nel punto di riferimento viene visualizzato un vettore normale alla superficie. . Vengono visualizzati i punti iniziale e finale proposti della nuova linea. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 338 Se il punto non giace sulla superficie di riferimento. Bisecante . Verrà visualizzata la linea corrispondente. la distanza minima tra il punto e la superficie viene elaborata e il vettore normale alla superficie viene visualizzato come punto di riferimento risultato. ● Specificare il punto iniziale e l'estremo per definire la nuova linea. ● Selezionare n punto come punto di partenza per la linea. ● Selezionare la superficie di riferimento su cui proiettare la linea bisecante. Viene visualizzata la corrispondente linea bisecante. La loro linea bisecante è la linea che divide in due parti uguali l'angolo tra queste due linee. è l'intersezione della linea bisecante e della prima linea selezionata. se necessario. Per impostazione predefinita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 339 ● Selezionare due linee. ● L'utente può scegliere tra due soluzioni: utilizzare il pulsante Soluzione successiva oppure fare clic direttamente sulle frecce numerate nella geometria. . ● Specificare la lunghezza della linea definendo i valori Inizio e Fine (questo valori si basano sui punti di inizio e di fine predefiniti della linea). ● Selezionare l'opzione Estensione specchiata per creare una linea in simmetrica relazione con il punto iniziale selezionato. ● È possibile isolare una linea in modo da tagliare le associazioni quando viene utilizzata la geometria utilizzata per crearla. tranne che per il tipo Tangente a curva. ● Essa è disponibile per tutti i tipi di linee. i valori di inizio e fine vengono specificati inserendo i valori di distanza oppure utilizzando i manipolatori grafici. il tipo di lunghezza Lunghezza e un punto come elemento Fino a 2. consultare il capitolo Modifica dei parametri. ● I parametri nella geometria 3D possono essere modificati. ● Nella maggior parte dei casi. ● E' possibile invertire la direzione della linea facendo clic sul vettore visualizzato oppure selezionando il pulsante Inverti direzione (non disponibile nelle linee punto-punto). Creazione di una linea a un elemento Questa funzione consente di creare una linea per un punto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 340 3. . ● Indipendentemente dal tipo di linea. ● I valori iniziale e finale non devono essere gli stessi. Di seguito è riportato un esempio del tipo di linea Bisecante.xxx) verrà aggiunta nell'albero logico. La linea (denominata Linea. Per far ciò utilizzare il menu contestuale Isola. Fare clic OK per creare la linea. Per ulteriori informazioni. In questo caso. una curva o una superficie. è possibile selezionare un riferimento sul quale creare la linea. i punti (o punto) selezionati vengono proiettati su tale riferimento. consultare il capitolo Isolamento degli elementi geometrici. Per ulteriori informazioni. Essa è disponibile solo con il tipo Lunghezza. Fino a un punto ● Selezionare un punto nei campi Fino a 1 e/o Fino a 2. Fino a una superficie ● Selezionare una superficie nei campi Fino a 1 e/o Fino a 2. . il tipo di lunghezza Lunghezza e la superficie come elemento Fino a 2. Di seguito è riportato un esempio di tipo di linea Punto-Punto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 341 Fino a una curva ● Selezionare una curva nei campi Fino a 1 e/o Fino a 2. il tipo di lunghezza Punto finale infinito e una curva come elemento Fino a 1. Di seguito è riportato un esempio del tipo di linea Punto-Direzione. Viene visualizzata la finestra Linea. Tuttavia. ● I campi Fino a 1 e Fino a 2 sono disabilitati per il tipo di lunghezza Infinito. Fare doppio clic sull'icona Linea .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 342 ● Se l'elemento non interseca la linea creata. . Definizione del tipo di lunghezza ● Selezionare il tipo di lunghezza: ❍ Lunghezza: la linea verrà definita in base ai valori dei punti iniziale e finale ❍ Infinita: la linea sarà infinita ❍ Punto iniziale infinito: la linea sarà infinita dal punto iniziale ❍ Punto finale infinito: la linea sarà infinita dal punto finale Per impostazione predefinita. Ciò èpossibile soltanto se l'elemento è lineare e si trova sullo stesso piano della linea creata. il campo Fino a 1 è disabilitato con il tipo di lunghezza Inizio infinito e il campo Fino a 2 è disabilitato con il tipo di lunghezza Fine infinita. 2. non verrà eseguita alcuna estrapolazione de l'elemento è una curva o una superficie. è selezionato il tipo Lunghezza. allora viene eseguita una estrapolazione. ● Il campo Fino a 1 è disabilitato se l'opzione Estensione specchiata. 1. i valori di inizio e fine non possono essere negativi. Riselezione automatica di un secondo punto Questa funzione è disponibile solo in con il metodo di linea Punto-Punto. I valori dei punti iniziale e/o finale non sono selezionabili quando si seleziona una delle opzioni infinito. ● Nel caso di un tipo di linea Punto-Punto. Creare il primo punto. Selezionarla per utilizzare successivamente il secondo punto. Viene nuovamente aperta la finestra Linea con il primo punto inizializzato con il secondo punto della prima linea. . 5. 4. Creare il secondo punto. Fare clic su OK per creare la prima linea.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 343 Viene visualizzata l'opzione Riseleziona il secondo punto all'avvio successivo nella finestra Linea. 3. Fare clic su OK per creare la seconda linea. Per interrompere l'azione di ripetizione. 6. è sufficiente deselezionare l'opzione oppure fare clic su Annulla nella finestra Linea. CATPart. Dopo aver definito il piano. . quindi immettere un valore di offset. Fare clic sull'icona Piano . Offset dal piano ● Selezionare un piano di riferimento. 1. Viene visualizzata la finestra Definizione di piano.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 344 Creazione di piani In questa sezione viene illustrato come creare i piani: ● offset da un piano ● attraverso una curva piana ● parallelo attraverso il punto ● normale ad una curva ● angolo/normale ad un piano ● tangente ad una superficie ● attraverso tre punti ● dalla sua equazione ● attraverso due linee ● equazione ● attraverso un punto e una linea ● medio attraverso i punti Aprire il documento Planes1. che può essere spostato mediante il manipolatore grafico. quest'ultimo verrà rappresentato da un riquadro rosso. 2. Verrà visualizzato un piano offset dal piano di riferimento. Utilizzare la casella combinata per scegliere il tipo di piano desiderato. verrà visualizzata la finestra Ripetizione dell'oggetto e sarà necessario specificare il numero di ricorrenze da creare prima di selezionare OK. In questo caso. Viene creato il numero di piani indicato nella finestra (incluso il piano in corso di creazione) e ogni piano viene separato da quello iniziale da un multiplo del valore di offset. ● Fare clic su Ripeti l'oggetto dopo l'OK per creare più piani di offset. Parallelo attraverso il punto .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 345 Utilizzare il pulsante Inverti direzione per invertire la direzione di offset. oppure fare semplicemente clic sulla freccia della geometria. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 346 ● Selezionare un piano e un punto di riferimento. Angolo o normale al piano . che passa attraverso il punto. Verrà visualizzato un piano parallelo al piano di riferimento. E' orientato sull'angolo specificato del piano di riferimento. In questo caso. quindi fare clic su di esso. il piano creato sarà ruotato attorno all'asse per avere l'angolo appropriato rispetto al piano di riferimento. L'asse può essere una linea o un elemento implicito. ad esempio un asse del cilindro. ● Selezionare l'opzione Proiettare l'asse di rotazione sul piano di riferimento se si vuole proiettare l'asse di rotazione sul piano di riferimento. ● Inserire un valore di angolo. . verrà visualizzata la finestra Ripetizione dell'oggetto in cui specificare il numero di ricorrenze da creare prima di selezionare OK. tenere premuto il tasto Maius durante lo spostamento del puntatore sull'elemento. Se il piano di riferimento non è parallelo all'asse di rotazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 347 ● Selezionare un piano di riferimento e un asse di rotazione. ● Selezionare l'opzione Ripeti l'oggetto dopo l'OK per creare più piani ad un angolo dal piano iniziale. Il piano viene visualizzato in modo che il suo centro corrisponda con la proiezione del centro del piano di riferimento sull'asse di rotazione. Per selezionare il cilindro. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 348 Verrà creato il numero di piani indicato nella finestra di dialogo (incluso quello in corso di creazione). In questo esempio sono stati creati cinque piani con un angolo di 20 gradi. Consultare la sezione Modifica dei parametri per sapere come visualizzare questi parametri nella geometria 3D. . Con questo tipo di piano è possibile modificare i parametri del piano. e ciascuno di essi verrà separato dal piano iniziale da un multiplo del valore Angolo. Attraverso tre punti ● Selezionare tre punti. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 349 Verrà visualizzato il piano che passa attraverso i tre punti. . Per spostarlo. Attraverso due linee ● Selezionare due linee. è sufficiente trascinarlo sulla posizione desiderata. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 350 Verrà visualizzato il piano che passa attraverso le direzioni delle due linee. il vettore della seconda linea viene spostato sulla direzione della prima linea per definire la seconda direzione del piano. Se le due linee non sono complanari. Selezionare il tasto Impedire le linee non complanari per specificare che entrambe le linee sono sullo stesso piano. Attraverso un punto e una linea . Verrà visualizzato il piano che passa attraverso il punto e la linea.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 351 ● Selezionare un punto e una linea. Attraverso una curva piana . Normale alla curva . Verrà visualizzato il piano contenente la curva.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 352 ● Selezionare una curva piana. Per impostazione predefinita. viene selezionato il punto centrale della curva.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 353 ● Selezionare una curva di riferimento. ● E' possibile selezionare un punto. Nel punto specificato verrà visualizzato un piano normale alla curva. Tangente alla superficie . Nel punto specificato verrà visualizzato un piano tangente alla superficie. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 354 ● Selezionare una superficie e un punto di riferimento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 355 Equazione ● Inserire i componenti A. B. . D dell'equazione del piano Ax + By + Cz = D. C. la formula definita rimane immutata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 356 ● Selezionare un punto per posizionare il piano passante attraverso questo punto. Se non esiste un sistema di assi corrente. il campo viene impostato con il valore predefinito. il componente D diventa grigio. Questo non avviene con valori valutati da formule: se si seleziona un sistema di assi.C e D vengono cambiate in relazione al sistema di assi selezionato. i componenti A. i valori A. il valore iniziale nel campo sistema di assi è il sistema di assi locale corrente. Quando si seleziona un sistema di assi locale. Questa opzione sostituisce l'opzione Coordinate nel sistema di assi assoluto. Utilizzare il pulsante Normale al manipolatore per posizionare il piano perpendicolare alla direzione del manipolatore. B. Utilizzare il pulsante Parallelo allo schermo per posizionare il piano parallelo allo schermo. e C potranno essere modificati. così da non cambiare la posizione del piano.B. ● Quando il comando viene eseguito alla creazione. Medio attraverso i punti . E' possibile modificare il piano selezionando un punto nell'elenco ed un'opzione per eseguire una delle seguenti operazioni: ● Rimuovere il punto selezionato ● Sostituire il punto selezionato con un altro punto. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 357 ● Selezionare tre o più punti per visualizzare il piano medio che vi passa attraverso. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 358 3. consultare il capitolo Modifica dei parametri. Fare clic su OK per creare il piano. Per ulteriori informazioni. ● È possibile isolare un piano in modo da tagliare le associazioni quando viene utilizzata la geometria utilizzata per crearla. Il piano (denominato Piano. ● I parametri nella geometria 3D possono essere modificati. Per ulteriori informazioni. consultare il capitolo Isolamento degli elementi geometrici.xxx) verrà aggiunto nell'albero logico. Per far ciò utilizzare il menu contestuale Isola. ridefinire i limite della curva. impostare il tipo di propagazione e. Crea proiezioni: selezionare l'elemento da proiettare e il suo riferimento. specificare il tipo ed il valore di estrapolazione. Crea curve di bordo: selezionare lo spigolo di una superficie. se necessario. . Estrai geometria: selezionare uno spigolo o la faccia di un elemento geometrico ed impostare il tipo di propagazione. specificare la direzione di proiezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 359 Utilizzo di superfici e curve Unisci superfici o curve: selezionare almeno due curve o superfici da unire. Crea intersezioni: selezionare i due elementi da intersecare. Estrapola superfici: selezionare un bordo di superficie. Aprire il documento Join1. la funzione Unione è disponibile come comando contestuale detto 'Crea unione' a cui è possibile accedere dalle finestre Feature basate su schizzi.CATPart. 1. 2. Fare clic sull'icona Unione . Selezionare le superfici o le curve da unire. . Nel workbench di Part Design.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 360 Unione di superfici o curve In questa sezione viene illustrato come unire superfici o curve. Viene visualizzata la finestra Definizione di unione. le possibili intersezioni non verranno trovate. quest'ultimo viene eliminato dall'elenco ❍ Modalità Aggiungi: facendo clic su un elemento non contenuto nell'elenco. verrà aggiunto o eliminato solo il successivo elemento selezionato. fare nuovamente clic sullo stesso pulsante o su un altro. quest'ultimo rimane nell'elenco ❍ Modalità rimuovi: facendo clic su un elemento non contenuto nell'elenco. la modalità selezionata diventa permanente. l'elenco non viene modificato facendo clic su un elemento contenuto nell'elenco. almeno un punto comune) con altri elementi prima di creare la superficie unita. Fare clic con il tastino destro del mouse sugli elementi nell'elenco e selezionare il comando Verifica selezione. essi verranno aggiunti/rimossi. . quest'ultimo viene eliminato dall'elenco ● Selezionando un elemento nell'elenco ed utilizzando le voci del menu contestuale Rimuovi\Sostituisci. facendo un solo clic. Facendo doppio clic sul pulsante Modalità aggiunta o su Modalità rimuovi. esso viene aggiunto nell'elenco facendo clic su un elemento contenuto nell'elenco. Tuttavia.Se non si esegue questo comando. Ciò consente di verificare se un elemento da unire presenta delle intersezioni (ad esempio. Ciò significa che selezionando gli elementi successivamente. L'utente può modificare l'elenco degli elementi da unire: ● selezionando gli elementi nella geometria: ❍ Selezione standard (nessun pulsante selezionato): facendo clic su un elemento non contenuto nell'elenco. 4. Per disattivare la modalità. esso viene aggiunto nell'elenco facendo clic su un elemento contenuto nell'elenco.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 361 3. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 362 Viene visualizzata la finestra Checker. le serie di celle collegate) appartenenti agli elementi selezionati nell'elenco Elementi da unire. 5. Fare clic su Anteprima. viene visualizzato un messaggio. contenente l'elenco dei domini (ad esempio. nel punto della geometria in cui viene individuata l'intersezione viene visualizzato un messaggio. . ● Quando un elemento interseca se stesso o se si intersecano più elementi. ● Quando viene individuata un'intersezione. Fare clic su Anteprima nella finestra di dialogo Definizione di unione. se definito. Fare clic sulla freccia per invertire l'orientamento. corrisponde al valore di tolleranza G1 come definito nella parte. 7. se necessario. I nuovi elementi trovati dalla propagazione degli elementi selezionati vengono evidenziati e aggiunti nell'elenco Elementi da unire. Fare clic su Annulla per ritornare alla finestra Definizione di unione. ● Propagazione G1: la tolleranza corrisponde al valore di Soglia angolare. Fare nuovamente clic con il pulsante destro del mouse sugli elementi e selezionare le opzioni Propagazione per consentire la selezione degli elementi della stessa quota. Altrimenti. Si osservi quanto segue: ● L'elemento iniziale da propagare non può essere un elemento secondario ● Le forcelle interrompono la propagazione ● Le intersezioni non vengono rilevate 8. ● Propagazione G0: la tolleranza corrisponde al valore di Tolleranza. Viene visualizzata l'anteprima dell'elemento unito e del suo orientamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 363 6. . Selezionare l'opzione Verifica tangenza per scoprire se gli elementi da unire sono tangenti. verrà inviato un messaggio di errore e gli elementi in errore verranno evidenziati nella geometria 3D. ● L'opzione Verifica ripartito è disponibile solo con le curve. verrà visualizzato un messaggio di errore con il numero dei domini connessi nell'unione risultante. viene visualizzata la finestra Gestione risultato multiplo. ● Se due elementi non sono connessi e l'opzione Verifica connessione è deselezionata. Se non lo sono e l'opzione è selezionata. 9. 11. visualizzato un messaggio di errore. Selezionare l'opzione Verifica ripartito per scoprire se l'unione risultante è ripartita. e il pulsante è attivato. Qualora non lo fossero. 10. i bordi liberi vengono evidenziati ed aiutano l'utente ad individuare dove l'elemento unito non è connesso. Nel caso in cui uno dei controlli precedenti avesse esito negativo. Se si modifica questo elemento. Tale selezione comporta la selezione automatica dell'opzione Verifica connessione . .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 364 L'unione viene orientata in base al primo elemento nell'elenco. Facendo clic su Anteprima. l'orientamento dell'unione viene automaticamente impostata in modo da corrispondere all'orientamento del nuovo elemento all'inizio dell'elenco. Selezionare l'opzione Verifica connessione per verificare se gli elementi da unire sono connessi. Ciò è particolarmente utile per evitare di unire elementi sovrapposti. Tali elementi secondari sono gli elementi selezionati per creare l'unione. . 12. E' anche possibile impostare la tolleranza in base alla quale due elementi sono considerati un unico elemento utilizzando il comando Tolleranza. ● L'opzione Ignora gli elementi con errore consente al sistema di ignorare superfici e spigoli che non consentirebbero di creare l'unione. Selezionare l'opzione Soglia angolare per specificare il valore di angolo al di sotto del quale gli elementi verranno uniti. 13. 15. Fare clic sulla pagina Elementi secondari da eliminare per visualizzare l'elenco degli elementi secondari nell'unione. L'elenco degli elementi secondari può essere modificato allo stesso modo dell'elenco degli elementi da unire. Fare clic sulla pagina Federazione per generare dei gruppi di elementi appartenenti all'unione che verranno individuati insieme al cursore quando si seleziona uno di essi. 14. Per ulteriori informazioni. ad esempio come facce separate di una superficie.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 365 ● L'opzione Semplifica il risultato consente al sistema di ridurre automaticamente il numero di elementi (facce o spigoli) nell'unione risultante. gli elementi non verranno uniti. che vanno rimossi dall'unione da creare. consultare la sezione Utilizzo della funzione Federazione. Se il valore dell'angolo sullo spigolo tra i due elementi è maggiore del valore di Tolleranza angolare. La superficie o la curva (denominata Giunzione. . 3. Ciò è utile quando si modifica la geometria collegata per evitare di dovere specificare nuovamente tutti gli elementi di immissione. L'elenco degli elementi che costituiscono la federazione può essere modificato allo stesso modo dell'elenco di elementi da unire. Creare l'unione selezionando tutti gli elementi necessari. gli elementi sono così vicini che non è facile vedere se presentano uno spazio anche se sono uniti. Aprire il documento Join2.1). Selezionare l'opzione Crea unione con elementi secondari per creare una seconda unione costituita da tutti gli elementi secondari visualizzati nell'elenco. non quando la si modifica. 17.xxx) verrà aggiunta nell'albero logico. Fare clic su OK per creare la superficie o la curva unita. Talvolta. Questa opzione è attiva solo quando si crea la prima unione. Utilizzo della funzione Federazione Questa opzione è disponibile sono in Generative Shape Design 2. pagina Visualizzazione. ad esempio gli elementi che non sono stati coinvolti nella prima unione. Nella finestra Definizione di unione fare clic sulla pagina Federazione e selezionare uno degli elementi che costituiscono la federazione di elementi. Selezionare una modalità di propagazione.CATPart. Generale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 366 16. Mediante la Federazione vengono raggruppati diversi elementi che costituiscono la superficie o la curva unita. Selezionare l'opzione Margini di superfici nel menu Strumenti -> Opzioni. (Non selezionare Sketch. 1. considerando questa modalità di propagazione. Il sistema seleziona automaticamente gli elementi che costituiscono la federazione. 2. Visualizzazione. ● Continuità sui punti: vengono selezionati tutti gli elementi che presentano una continuità di punti con gli elementi selezionati e con gli elementi continui. Quindi nessun elemento potrà essere esplicitamente selezionato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 367 ● Nessuna federazione: nessun elemento può essere selezionato ● Tutti: Fanno parte della federazione tutti gli elementi appartenenti alla curva/superficie unita ottenuta. solo quelli separati dagli elementi selezionati non vengono inclusi nella federazione . Ad esempio. ● Nessuna propagazione: soltanto gli elementi esplicitamente selezionati fanno parte della propagazione. Selezionare lo spigolo frontale del prisma e creare un raccordo di 2mm mediante l'icona Raccordo su spigolo . vengono individuate solo le facce superiori della superficie unita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 368 ● Continuità di tangenza: fanno parte della federazione tutti gli elementi tangenti all'elemento selezionato e quelli tangenti ad esso In questo caso. 6. Per federare una superficie ed i suoi bordi in tangenza. sia la faccia che gli spigoli saranno federati. . non le facce laterali. Selezionare la modalità federazione Propagazione per tangenza nel modo illustrato precedentemente. Accedere al workbench di Part Design. 4.1 e fare clic sull'icona Prisma per creare un prisma Fino alla superficie utilizzando la superficie unita come superficie limite. selezionare Sketch. 5. è necessario selezionare la faccia e gli spigoli. quindi fare doppio clic sul vincolo nello schizzo per renderlo di 10mm nella finestra Definizione di vincolo. Il prisma Fino alla superficie viene ricalcolato automaticamente anche se non giace sulle stesse facce della superficie come prima. Ciò non accade se la federazione che comprende tutte le facce superiori non sono stata create.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 369 7. Chiudere lo Sketcher . Fare doppio clic su Schizzo. Lo schizzo prima della modifica giace su Lo schizzo dopo la modifica giace solo su una faccia due facce 8. come illustrato di seguito.1 nell'albero logico. . poiché queste due facce appartengono alla stessa federazione. Selezionare la linea Spigolo. 13. fare clic sul pulsante Modifica e selezionare nuovamente lo spigolo del prisma nella geometria. Il raccordo viene ricalcolato in base allo spigolo corrente. 11. Viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile inserire nuovamente le specifiche per lo spigolo e per il suo raccordo.1. 12. . Fare clic su OK nella finestra Modifica. Fare clic su OK.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 370 9.1) per modificarla e selezionare la modalità Nessuna propagazione. In un messaggio di avvertenza viene indicato che uno spigolo non viene più riconosciuto sul prisma. Fare clic su OK nella finestra Definizione di unione. 10. Fare doppio clic sulla superficie unita (Unione. E' quindi necessario modificare lo spigolo e creare nuovamente il raccordo per ottenere il prisma precedente fino alla superficie unita. CATPart. Viene visualizzata la finestra Definizione di estrapolazione. Aprire il documento Extrapolate1. 1. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 371 Estrapolazione di superfici In questa sezione viene illustrato come estrapolare un bordo della superficie. Fare clic sull'icona Estrapola . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 372 2. Selezionare il bordo della superficie. ● Normale: i lati dell'estrapolazione sono normali al bordo della superficie originale. 6. Specificare il limite dell'estrapolazione nel seguente modo: ● inserendo il valore della lunghezza dell'estrapolazione ● selezionando un piano o una superficie limite ● utilizzando i manipolatori nella geometria 5. 4. Specificare il tipo di Continuità: ● Tangente ● Curvatura Tangente Curvatura Le seguenti opzioni non sono disponibili con il tipo di continuità Curvatura: Fino all'elemento. 3. Estremità e Spigoli interni. ● Tangente: i lati dell'estrapolazione sono tangenti agli spigoli adiacenti al bordo della superficie. Selezionare la superficie da estrapolare. . Specificare le condizioni di Estremità tra la superficie estrapolata e la superficie di riferimento. xxx) verrà aggiunta nell'albero logico. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 373 Tangente Normale 7. Continuità di tangente Continuità sui punti 8. La superficie (denominata Estrapola. Fare clic su OK per creare la superficie estrapolata. Specificare il tipo Propagazione: ● Continuità di tangenza consente di propagare l'estrapolazione agli spigoli adiacenti del bordo. ● Continuità sui punti propagare l'estrapolazione intorno a tutti i vertici del bordo. Possono anche essere selezionati spigoli che sono a contatto con i bordi. 1. Si possono selezionare uno o più spigoli (nell'esempio seguente sono stati seleziona gli spigoli di Superficie. Impostare una lunghezza pari a 10mm.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 374 ● Selezionare l'opzione Ottimizzazione di distanza costante per eseguire un'estrapolazione con una distanza costante e creare una superficie senza deformazione.CATPart. Questa opzione non è disponibile quando è selezionata l'opzione Estendi spigoli estrapolati. 4.1) che saranno estrapolati nella tangenza. . 2. Selezionare l'opzione Ottimizzazione di distanza costante. Aprire il documento Extrapolate4. Fare clic su OK per creare la superficie estrapolata. 3.1 come Bordo e Surface.1 come superficie da estrapolare. Selezionare Boundary. Opzione Ottimizzazione di distanza costante selezionata Opzione Ottimizzazione di distanza costante non selezionata ● L'opzione Spigoli interni permette di stabilire una posizione privilegiate per l'estrapolazione. Può anche essere selezionato un vertice dopo aver selezionato uno spigolo al fine di dare un'orientamento all'estrapolazione. Questa opzione è utile soprattutto se si lavora in un ambiente gruppo geometrico ordinato. ● Selezionare Estendi spigoli estrapolati per riconnettere le feature in base agli elementi della superficie estrapolata. .CATPart. ● Selezionare l'opzione Risultato di assemblaggio se si desidera che la superficie estrapolata sia assemblata alla superficie del riferimento. Aprire il documento Extrapolate3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 375 Uno spigolo selezionato Due spigoli selezionati L'opzione Spigolo intero non è disponibile con il prodotto Wireframe e Superficie. Questa opzione è disponibile solamente se sono specificati i tipi Continuità ed Estremità come Tangente. Extrude.1 ed Extrapol.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 376 1.1.1 come oggetto corrente. Non è invece disponibile quando è selezionata l'opzione Ottimizzazione di distanza costante.3 viene automaticamente nuovamente instradato. 2. e quando è selezionata l'opzione Risultato di assemblaggio. Impostare Extrude.1 come superficie da estrapolare. Selezionare il bordo di Extrude. così come i bordi in base a Extrude. . volumi e così via). L'elemento selezionato viene evidenziato. Fare clic sull'icona Estrazione . solidi. 3. superfici. Selezionare uno spigolo o la faccia di un elemento. Aprire il documento Extract1. Con la funzione di estrazione è possibile generare degli elementi separati a partire da tali elementi secondari senza eliminare l'elemento iniziale. 1. 2. Ciò può essere particolarmente utile quando un elemento generato è composto da diversi elementi secondari non connessi. Verrà visualizzata la finestra di dialogo Definizione di estrazione. Selezionare il tipo di Propagazione : ● Continuità sui punti: l'elemento estratto non avrà un foro. la funzione Estrai è disponibile come comando contestuale detto 'Crea estrazione' a cui è possibile accedere dalle finestre Feature basate su schizzi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 377 Estrazione della geometria In questa sezione viene illustrato come eseguire un'estrazione dagli elementi (curve. Nel workbench di Part Design. . punti.CATPart. ● Nessuna propagazione: verrà creato solo l'elemento selezionato. allora la discontinuità viene lisciata. Per la discontinuità di curvatura: il valore è un rapporto tra 0 e 1. ● Continuità di curvatura: l'elemento estratto (necessariamente una curva) verrà creato secondo le condizioni di curvatura. Definire un valore di Soglia di curvatura. r=1 corrisponde ad una curvatura discontinua e r=0.98 alla tolleranza del modello (valore predefinito). definito come segue: se ||Rho1-Rho2|| / ||Rho2|| < (1-r)/r dove Rho1 è il vettore di curvatura su un lato della discontinuità. . Con una discontinuità elevata sarà necessario considerare un r basso. Ad esempio. Rho2 è il vettore di curvatura sull'altro lato ed r è il rapporto specificato dall'utente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 378 ● Continuità di tangente: l'elemento estratto verrà creato secondo le condizioni di tangenza. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 379 4. e di conseguenza seleziona. . Fare clic su OK per estrarre l'elemento. gli elementi che non erano stati precedentemente selezionati. la finestra di dialogo viene aggiornata in modo dinamico e viene aggiunto il campo Riferimento. evidenzia. ed è presente un'ambiguità circa il lato di propagazione. una volta selezionata. annullando nel contempo la selezione degli elementi che erano stati esplicitamente selezionati. L'elemento estratto (identificato come Estrazione. ● L'opzione Modalità complementare.xxx) viene aggiunto all'albero logico. viene visualizzato un messaggio di avvertenza e viene richiesto di selezionare una faccia di riferimento. In questo caso. ● Se si estrae uno spigolo che si desidera propagare. CATProduct contenente più parti. consultare la sezione Utilizzo della funzione Federazione. Nota: ❍ Se un altro tipo di propagazione è selezionato. Questa funzione è disponibile solo con Generative Shape Optimizer. In questo caso. quindi la curva creata (rispettivamente una superficie o punto). ● Se l'elemento selezionato non è continuità di tangenza ed il tipo di propagazione è impostato su continuità di tangenza. Per ulteriori informazioni. il risultato dell'estrazione è uguale qualsiasi sia il tipo di propagazione scelto.Guida per l'utente. Per ulteriori informazioni. eseguire le seguenti operazioni: 1. punti o curvature come tipo di propagazione. Si può selezionare il volume come elemento da estrarre.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 380 ● Selezionare l'opzione Federazione per generare gruppi di elementi appartenenti all'elemento estratto ottenuto che verranno individuati insieme al cursore quando si seleziona uno dei suoi elementi secondari. l'estrazione non è possibile e viene emesso un messaggio errore. verrà visualizzato un messaggio di avvertenza e sarà necessario selezionare Nessuna propagazione. verrà visualizzato un errore. oppure 2. se si seleziona un elemento utilizzando la continuità di tangente. è possibile modificare il tipo di propagazione fornendo padre appartenente alla parte corrente. anche se l'opzione modalità Complementare è selezionata. ● Se l'elemento selezionato è una figura che non è a continuità di curvatura ed il tipo di propagazione è impostato su Continuità di curvatura. fare riferimento al capitolo relativo alla selezione mediante il filtro in the CATIA Infrastructure . la modalità Complementare non verrà . selezionare il volume nell'albero logico. In entrambi i casi. ❍ nella parte corrente. verrà visualizzato un errore. ❍ quando si modifica l'estrazione. ● Se l'elemento selezionato ha una faccia di riferimento e non è una superficie. è possibile utilizzare la funzione di estrazione nella parte corrente da una selezione di un elemento in un'altra parte. Per fare ciò. il padre Estrai è. purché il tipo di propagazione sia impostato su Nessuna propagazione. utilizzare la barra degli strumenti filtro di selezione utente e selezionare Modalità filtro volume. una curva (rispettivamente una superficie o punto) viene creata nella parte corrente se l'elemento selezionato è una curva (rispettivamente una superficie o punto). ● Nel documento . è possibile selezionare la parte da conservare per risolvere l'ambiguità. sarà prima necessario copiare/incollare l'elemento iniziale nel secondo documento e quindi eseguire l'estrazione. ● Non è possibile copiare/incollare un elemento estratto da un documento all'altro. l'opzione sarà nuovamente disponibile. quando il risultato di un'estrazione non viene connesso (durante la creazione o la modifica) a causa dell'ambiguità nell'assegnazione del nome.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 381 considerata per l'estrazione e l'opzione sarà pertanto inattiva. Per fare ciò. ● Adesso. . Dopo l'estrazione. CATPart. Viene visualizzata l'intersezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 382 Creazione di intersezioni In questa sezione viene illustrato come creare la geometria wireframe intersecando gli elementi. E' possibile intersecare: ● elementi wireframe ● superfici ● elementi wireframe e una superficie Aprire il documento Intersection1. 3. così come diversi elementi di intersezione. Selezionare il tipo di intersezione da visualizzare. Selezionare i due elementi da intersecare. 1. 2. ● Una Curva (intersezione di due curve) ● Punti (intersezione di due curve) . La selezione multipla è disponibile per la prima e seconda selezione. Fare clic sull'icona Intersezione . Vengono visualizzate le finestre Definizione di intersezione e Selezione multipla in cui è possibile eseguire la selezione multipla. ciò significa che è possibile selezionare diversi elementi da intersecare. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 383 ● Un contorno: quando si interseca un elemento solido con una superficie ● Una faccia: quando si interseca un elemento solido con una superficie (in questo esempio. L'esempio precedente mostra la linea risultante L'esempio precedente mostra la curva risultante dall'intersezione di un piano e di una superficie dall'intersezione di due superfici Per migliorare la precisione dell'intersezione. è stato incrementato in grado di trasparenza sul prisma e sulla superficie) 4. L'elemento (denominato Interseca. è possibile definire varie opzioni.CATPart. . Aprire il documento Intersection2.xxx) viene aggiunto nell'albero logico. Fare clic su OK per creare l'elemento di intersezione. nel caso di un'intersezione tra superfici. Sono disponibili le seguenti funzioni: Comandi in successione e Selezione utilizzando un risultato multiplo. In tutti gli altri casi. il secondo o entrambi gli elementi. Di seguito è riportato un esempio con l'opzione selezionata per entrambi gli elementi. Intersezione tra la linea verde chiaro e la linea blu: il punto di Intersezione tra la linea rosa e la linea blu: l'intersezione viene intersezione viene calcolato dopo avere estrapolato la linea blu calcolata come punto centrale della distanza minima tra le due linee Non utilizzare gli elementi di immissione che sono tangenti tra loro. l'opzione non sarà selezionabile. Selezionando questa opzione. Intersezione quando l'opzione Estrapolazione non è selezionata Intersezione quando l'opzione Estrapolazione è selezionata ● La casella di controllo Interseca segmenti di linee non complanari consente di eseguire un'intersezione su due linee di non intersezione. In tutti gli altri casi. l'opzione non sarà selezionabile.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 384 ● L'opzione Estendi riferimento lineare per l'intersezione consente di estendere il primo. Per impostazione predefinita entrambi i valori non sono selezionati. perché ciò può produrre instabilità geometriche nell'area di tangenza. . ● La casella di controllo Estrapola l'intersezione sul primo elemento consente di eseguire l'estrapolazione sul primo elemento selezionato. vengono selezionate anche le opzioni Estendi riferimento lineare per l'intersezione. E' possibile selezionare diversi elementi da proiettare. Se l'elemento iniziale presenta una continuità di tangenza. 1. il risultato dell'elemento proiettato presenta almeno una continuità di punti. Aprire il documento Projection1. E' possibile proiettare: ● un punto su una superficie o su un riferimento wireframe ● la geometrica wireframe su un riferimento della geometria ● qualsiasi combinazione di punti e wireframe su un riferimento della superficie E' possibile che si verifichi una perdita di continuità durante la proiezione di un elemento su un altro. Selezionare l'elemento da proiettare. il risultato dell'elemento proiettato presenta almeno una continuità di tangenza. Vengono visualizzate le finestre Definizione di proiezione e Selezione multipla in cui è possibile eseguire la selezione multipla. In questo caso.La proiezione può essere normale o lungo una direzione. nel campo Proiettato viene indicato: x elements .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 385 Creazione di proiezioni In questa sezione viene illustrato come creare la geometria proiettando uno o più elementi su un riferimento. Fare clic sull'icona Proiezione . Se l'elemento iniziale presenta una continuità di curvatura.CATPart. 2. . Z utilizzando il menu contestuale nel campo Direzione. Y. Utilizzare la casella combinata per specificare il tipo di direzione per la proiezione: ● Normale: la proiezione viene eseguita normale all'elemento di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 386 3. Selezionare l'elemento di riferimento. ● Lungo una direzione: è necessario selezionare una linea per utilizzare il suo orientamento come direzione di traslazione o un piano per utilizzarne la normale come direzione di traslazione E' possibile anche specificare la direzione mediante i componenti del vettore X. 4. Di conseguenza potrà rendersi necessaria l'attivazione dell'opzione Tolleranza curva su supporto. viene visualizzato un messaggio di avvertimento. la curva sfumata che ne risulta avrà una migliore qualità di continuità e non sarà esattamente appoggiata sulla superficie. Di conseguenza. Inoltre. specificando un valore oppure utilizzando le caselle di selezione. Le soluzioni più vicine vengono memorizzate dopo avere calcolato le possibili soluzioni. la curva sfumata che ne risulta eredita discontinuità di riferimento. ● Per sfumare l'elemento da proiettare. Se l'elemento viene sfumato in maniera corretta. . è possibile selezionare la casella di controllo Soluzione più vicina per conservare la proiezione più vicina. viene automaticamente eseguita la semplificazione della tipologia per i vertici G2: le celle vengono fuse con una continuità di curvatura. Di conseguenza. ❍ Tangenza : migliora la continuità corrente in una continuità di tangenza ❍ Curvature : migliora la continuità corrente in una continuità di curvatura E' possibile specificare la deviazione massima per la sfumatura G1 o G2. selezionare: ❍ Nessuno: disattiva il risultato della sfumatura Con superficie di riferimento: la sfumatura viene effettuata in relazione al riferimento. Consultare il capitolo Personalizzazione delle impostazioni generali.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 387 ● Quando sono possibile diverse proiezioni. Senza superficie di riferimento: ❍ La sfumatura 3D: la sfumatura viene eseguita senza la specifica di alcuna superficie di riferimento. xxx) viene aggiunta nell'albero logico. Con l'opzione sfumatura 3D selezionata Con l'opzione sfumatura 3D non selezionata Solo le piccole discontinuità sono sfumate in modo da mantenere i vertici a spigolo della curva. Sono disponibili le seguenti funzioni: Comandi in successione e Selezione utilizzando un risultato multiplo. Fare clic su OK per creare l'elemento di proiezione. 5. La proiezione (denominata Proiezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 388 Questa opzione è disponibile se si è selezionato il tipo di sfumatura a Tangenza o a Curvatura. . ● Nessuna propagazione: non viene imposta alcuna condizione di propagazione o di continuità. ● Continuità sui punti: lo spigolo selezionato viene propagato intorno al bordo della superficie fino ad incontrare una discontinuità sui punti. La curva di bordo viene visualizzata in base al tipo di propagazione selezionato. Fare clic sull'icona Bordo . Selezionare lo spigolo di una superficie. Adesso è possibile selezionare il tipo di propagazione prima di selezionare uno spigolo.CATPart. 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 389 Creazione di curve di bordo In questa sezione viene illustrato come creare la curva di bordo di una superficie. Nessuna propagazione Continuità di tangente Continuità sui punti Bordo completo . ● Continuità di tangente: lo spigolo selezionato viene propagato intorno al bordo della superficie fino ad incontrare una discontinuità di tangente. 1. 2. Viene visualizzata la finestra di Definizione di bordo. Utilizzare la casella combinata per scegliere il Tipo di propagazione: ● Bordo completo: lo spigolo selezionato viene propagato intorno all'intero bordo della superficie. viene conservato solo lo spigolo selezionato. Aprire il documento Boundaries1. xxx) viene aggiunta all'albero logico. Fare clic su OK per creare la curva di bordo. ad esempio un punto sulla curva. . A condizione che la curva di bordo generata sia continua. Utilizzando la freccia rossa sarà quindi possibile invertire il bordo limitato. Se si relimita una curva chiusa per mezzo di un solo elemento. il vertice di chiusura sarà spostato sul punto di relimitazione. E' possibile relimitare la curva di bordo per mezzo di due elementi. poiché viene automaticamente generato il bordo completo. La curva (identificata come Bordo. 5. permettendo a tale punto di essere utilizzato da altre feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 390 4. ● Se si seleziona direttamente la superficie. sarà ancora possibile selezionare un punto di limite per limitare il bordo. il tipo di propagazione non sarà più disponibile. Per fare ciò. Non è possibile copiare/incollare un bordo da un documento all'altro.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 391 Se si seleziona una curva che ha un contorno aperto. . sarà prima necessario copiare/incollare la superficie nel secondo documento e quindi creare il bordo. I punti estremi definiranno il risultato del bordo. il tipo di propagazione diventa disponibile: selezionare il tipo Nessuna propagazione e selezionare nuovamente la curva. Modifica -> xxx. Disattiva o Elimina nella finestra.. Riordino delle feature basate su schizzo: Selezionare la feature da riordinare.. . e la feature dopo la quale posizionare l'oggetto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 392 Modifica di feature Ridefinizione dei parametri delle feature Selezionare l'oggetto da modificare. Per ulteriori informazioni. Eliminazione di elementi non indicati: selezionare Strumenti-> Elimina elementi inutili. quindi inserire i nuovi parametri nella finestra.. Per superare eventuali difficoltà. e la feature dopo la quale si desidera posizionare l'oggetto.. e confermare l'eliminazione facendo clic su OK nella finestra visualizzata.. Disattiva gli elementi: Riordino delle feature: selezionare la feature da riordinare. è possibile eliminare i padri o i figli esclusivi selezionando le opzioni corrispondenti. quindi il comando Modifica -> Elimina.object -> Riordina. quindi Modifica -> xxx. Aggiornamento delle parti: Fare clic sull'icona... Facoltativamente. consultare la sezione Simboli dell'albero logico. fare clic su Modifica. Eliminazione di feature: Selezionare la feature da eliminare.object -> Riordina. fare doppio clic su di esso... 1. Il processo descritto è valido per qualsiasi altra feature da modificare. . Vengono sempre visualizzati i vincoli di quota relativi alla feature che si sta modificando. per visualizzare la finestra di modifica. vengono sempre visualizzati gli schizzi utilizzati per l'estrusione e quelli definiti per questi schizzi.CATPart. viene conservata l'associatività. Invece di fare doppio clic sull'elemento da modificare. Quanto alle feature basate su schizzo. Tale operazione può essere eseguita in qualsiasi momento. body e feature Modificare una parte può significare. Aprire il documento Edit1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 393 Modifica di parti. Ridefinizione dei parametri delle feature In questa sezione viene illustrato come modificare uno sformo e un prisma.. Le feature possono essere modificate in diversi modi. E' inoltre possibile modificare le feature mediante apposite finestre per ridefinire i parametri..object -> Definizione. Fare doppio clic sullo sformo da modificare (nell'albero logico o nell'area geometrica). Viene visualizzata la finestra Definizione di sformo e viene fornito il valore dell'angolo dello sformo corrente. Se si modifica lo schizzo utilizzato nella definizione di una feature. modificare la sua densità (consultare la sezione Visualizzazione e modifica delle proprietà ). è possibile fare clic sull'elemento e selezionare XXX. l'applicazione considererà questa modifica per calcolare nuovamente la feature: in altri termini. ad esempio. ma più spesso significa modificare le feature che costituiscono la parte. Si otterrà la seguente nuova feature: 4. Inserire un nuovo valore dell'angolo dello sformo. Fare clic su OK. Inserire un valore di lunghezza per il secondo limite nel campo Lunghezza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 394 2. Annullare la selezione dell'opzione Estensione specchiata. Il prisma è stato creato in modalità estensione simmetrica e vengono visualizzate le informazioni sul profilo iniziale. 7. E' possibile fare clic su Anteprima per visualizzare il nuovo prisma da creare. Fare clic su OK. non l'operazione successiva. Inserire un nuovo valore di lunghezza. 8. 6. Si otterrà la seguente parte: . 3. 5. Le modifiche verranno prese in considerazione. Viene visualizzata la finestra Definizione di prisma e viene mostrato solo il prisma. Fare doppio clic sul prisma. 2. Viene visualizzata una finestra contenente il valore del parametro: 3. fare semplicemente clic sull'icona Seleziona . Fare doppio clic sul parametro.n object -> Modifica i parametri. . E' ora possibile visualizzare i parametri della feature nell'area geometrica.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 395 E' inoltre possibile accedere ai parametri da modificare nel seguente modo: 1. Nota Se si desidera uscire dal comando contestuale Modifica i parametri. Inserire un valore e fare clic su OK. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla feature nell'albero logico e selezionare feature. Cosa succede se gli aggiornamenti non vengono eseguiti correttamente? A volte. disponibile in Strumenti -> Opzioni -> Infrastructure -> Part Infrastructure . L'applicazione fornisce due modalità di aggiornamento della parte: ● aggiornamento automatico. l'applicazione considererà l'ultima operazione eseguita. consultare la sezione Impostazioni generali. Per informare l'utente della necessità di eseguire un aggiornamento. alcune modifiche apportate allo schizzo. L'utente può annullare o interrompere gli aggiornamenti. La parte viene svuotata in questo modo: .CATPart. Se selezionata. disponibile in Strumenti -> Opzioni -> Infrastructure -> Part Infrastructure: consente di controllare gli aggiornamenti della parte. l'operazione di aggiornamento non è immediata. Aprire il documento Update3. Per ulteriori informazioni su come personalizzare gli aggiornamenti. Una barra di avanzamento indica l'evoluzione dell'operazione. In entrambi i casi l'applicazione richiede di riconsiderare il disegno. ● aggiornamento manuale. questa opzione consente di aggiornare la parte. Infatti. vengano forniti valori di modifica non validi o venga eliminato un elemento geometrico importante. Nei seguenti scenari vengono indicate le operazioni che è possibile eseguire in tali circostanze. alla feature o al vincolo richiedono la ricostruzione della parte. nel caso in cui. fare clic sull'icona Aggiorna tutto per integrare le modifiche apportate. E' anche possibile selezionare il comando Aggiorna tutto. l'applicazione visualizza il simbolo di aggiornamento accanto al nome della parte e visualizza la geometria in rosso chiaro.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 396 Aggiornamento delle parti Aggiornando una parte. ad esempio. Per eseguire tale operazione. La funzione Aggiorna è disponibile anche selezionando Modifica -> Aggiorna e nel comando contestuale Aggiorna. fare clic su Svuotamento. Per eseguire questo scenario. che è piuttosto semplice.1. Accanto alla faccia viene visualizzato il testo Faccia rimossa. se non lo si è già fatto. Viene visualizzata la finestra Definizione di svuotamento. 3. ❍ isolarlo ❍ eliminarlo 2. la faccia appena eliminata viene ora visualizzata in giallo. Per rilavorare Svuotamento. è possibile: ❍ modificarlo ❍ disattivarlo (per ulteriori informazioni sulle feature disattivate. ad esempio. lo svuotamento. nella finestra vengono fornite le seguenti opzioni. Inoltre. consultare la sezione Visualizzazione e modifica delle proprietà delle feature. Accedere allo Sketcher per sostituire lo spigolo circolare dello schizzo iniziale con una linea e quindi ritornare a Part Design. L'applicazione rileva che questa operazione influisce sullo svuotamento. in cui viene richiesto di modificare le specifiche. Fare clic su OK per chiudere la finestra.1. Inoltre. per indicare in modo più dettagliato la faccia che è stata rimossa. Nell'albero logico un simbolo giallo viene visualizzato sulla feature con errori. Tale testo grafico è ora disponibile anche per le feature Spessore e Relimita unione. quindi su Modifica.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 397 1. viene visualizzata una finestra contenente la diagnosi delle difficoltà incontrate e nella finestra di anteprima non viene più visualizzato lo svuotamento: Per risolvere il problema. Viene visualizzata la finestra Errore di definizione della feature. . Fare clic su OK per chiudere la finestra Definizione di svuotamento e ottenere una parte corretta. Fare clic con il tastino destro del mouse su Foro. La feature svuotamento viene ricostruita.1 come feature da cui interrompere l'aggiornamento e selezionare il comando contestuale Proprietà. Interruzione degli aggiornamenti In questo scenario viene illustrato come aggiornare una parte e come interrompere l'operazione di aggiornamento su una particolare feature mediante un messaggio definito in precedenza. Selezionare l'opzione Associa interruzione aggiornamento. 5. 1. Questa opzione interrompe il processo di aggiornamento e visualizza il messaggio immesso nel campo vuoto. Annullamento degli aggiornamenti E' possibile annullare gli aggiornamenti facendo clic sul pulsante Annulla nella finestra Aggiornamento. 2. Aprire il documento Update.. Fare clic nel campo Facce da cancellare. Questa possibilità è disponibile nella modalità di aggiornamento manuale o automatica..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 398 4. .CATPart e verificare che la modalità di aggiornamento manuale sia attiva. e selezionare la faccia di sostituzione. se non lo si è già fatto. Viene visualizzata la finestra Proprietà. Quando si chiude lo Sketcher. Inserire nel campo vuoto tutte le informazioni utili desiderate.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 399 3. 4.1 per richiamare un'operazione di aggiornamento. La finestra Interrompi aggiornamento contiene il messaggio impostato e consente di decidere se interrompere . 5. la parte viene visualizzata in rosso chiaro. ed indica che il foro è l'ultima feature che verrà aggiornata prima della visualizzazione del messaggio. Verranno visualizzate le finestre di messaggio Aggiornamento.1. L'entità Interrompi aggiornamento. Ad esempio.. digitare "Modificare il raccordo". Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. Modificare Schizzo.. 6. Eseguire l'aggiornamento facendo clic sull'icona . al di sotto di Foro. e Interrompi aggiornamento.1 viene visualizzata nell'albero logico. Quando si utilizza questa funzione nella modalità di aggiornamento manuale. E' ora possibile modificare il raccordo. . Per ulteriori informazioni sui riferimenti esterni. utilizzando il comando. la finestra Interrompi aggiornamento viene visualizzata solo a scopo informativo. se lo si desidera.1.1 nell'albero logico. Talvolta. ❍ fare clic con il tastino destro del mouse su Interrompi aggiornamento. Comando Aggiorna tutto Il comando Aggiorna tutto consente di sincronizzare i solidi copiati collegati ai riferimenti esterni e l'intera geometria della parte. è possibile ridefinire le direzioni oppure semplicemente verificare la validità della geometria. Fare clic su Sì per terminare. è possibile: ❍ fare clic con il tastino destro del mouse su Foro. delle parentesi rosse precedono Interrompi aggiornamento.1 e selezionare il comando contestuale Elimina per eliminare la funzione. selezionare il comando contestuale Proprietà e l'opzione Disattiva l'interruzione dell'aggiornamento: verrà eseguito un aggiornamento di base. In questa finestra. 7. viene visualizzata la finestra Visualizzatore di sostituzioni. La parte viene aggiornata. consultare la sezione Gestione di parti in un ambiente con più documenti. Se si decide di non utilizzare più questa funzione. 8. se necessario. Per mostrare che la funzione è disattivata per questa feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 400 l'operazione o proseguire. In questo caso. 1. La terza opzione non può essere utilizzata perché non vi è nessuna geometria aggregata. consultare la sezione Generale. gli elementi dipendenti. . Questa opzione è già selezionata se è stata precedentemente selezionata l'opzione Elimina padri esclusivi nella finestra di dialogo Opzioni. vengono inoltre indicate le implicazioni di tale operazione. 4.. in altre parole. ❍ Elimina tutti i figli: elimina la geometria in base all'elemento da eliminare.. ❍ Elimina gli elementi aggregati: viene eliminata la geometria aggregata al di sotto dell'elemento da eliminare. Per ulteriori informazioni su come personalizzare le impostazioni. Fare clic su PartBody/Schizzo. Aprire il documento Delete.2 nella sezione Sostituisci. L'applicazione consente di indicare gli elementi da eliminare. Selezionare il rettangolo da eliminare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 401 Eliminazione di feature Per eliminare la geometria non è necessario eliminare gli elementi utilizzati per crearla. non è possibile utilizzare la prima opzione perché il rettangolo non presenta padri. è possibile anche sostituirlo con un altro elemento.. Selezionare Modifica -> Elimina. Viene visualizzata la finestra Elimina contenente l'elemento da eliminare e tre opzioni. In questa sezione vengono illustrati anche gli argomenti seguenti: ● Eliminazione di feature create su feature di dettagliatura ● Eliminazione metrici ● Eliminazione di elementi aggregati In questa sezione viene illustrato come eliminare uno schizzo su cui è stata definita la geometria. ❍ Elimina padri esclusivi: elimina la geometria su cui è stato creato l'elemento.CATPart. Vengono visualizzati ulteriori opzioni e elementi interessati dall'eliminazione. 2. 3. Se si desidera eliminare tutti gli elementi non necessari di un documento CATPart. Fare clic su Altro. fare riferimento alla sezione Eliminazione elementi inutili. Questa geometria può essere eliminata solo se viene utilizzata esclusivamente per l'elemento selezionato. Se è possibile eliminare lo schizzo.2 per visualizzare Schizzo. la presenza dello svuotamento dipende dalla presenza dello spessore. Lo schizzo viene eliminato insieme ai suoi figli: due prismi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 402 Schizzo. 6. Selezionare Schizzo4. . Nell'esempio fornito. quindi è stato rimosso del materiale dall'intera parte mediante la funzione Svuotamento. 5. Informazioni sull'eliminazione ● Eliminazione di feature create su feature di dettagliatura Se si elimina una feature (di dettagliatura o meno) precedentemente utilizzata per creare una feature di dettagliatura. uno dei quali raccordato. è stato aggiunto uno spessore al prisma. In altri termini. ovvero l'esagono per sostituire Schizzo 2. Fare clic su OK. Tale operazione viene mostrata nella finestra.2 viene visualizzato nel campo Sostituisci. quest'ultima viene calcolata nuovamente. . viene eliminata l'intera matrice. vengono eliminati anche tutti i body sui quali sono state eseguite delle operazioni (al di sotto del nodo delle operazioni booleane): se si desidera conservare i body. ● Eliminazione di elementi aggregati ❍ Quando si elimina una feature. ❍ Quando i elimina un'operazione booleana. è possibile attivare o disattivare l'opzione Elimina gli elementi aggregati. Per impostazione predefinita. utilizzando il comando Elimina su una ricorrenza. a meno che non venga eliminato il profilo per crearne un altro. ❍ L'eliminazione di un elemento wireframe o di superficie può influire sulle specifiche di una feature di Part Design. annullare la selezione dell'opzione Elimina gli elementi aggregati. ● Tenere presente che è possibile applicare il comando Annulla operazione nel caso sia stata erroneamente eliminata una feature. Ad esempio. In altri termini. L'applicazione conserva la feature Svuotamento. è possibile scegliere se eliminare l'elemento aggregato corrispondente (elemento subito al di sotto della feature basata su di esso nell'albero logico. ● Eliminazione matrici Quanto alle matrici.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 403 E' stato eliminato solo lo spessore. ● Non è possibile eliminare un profilo utilizzato per definire una feature. tale opzione è selezionata. per impostazione predefinita. uno schizzo). riferimento o non. utilizzato da solido per indicare che non è possibile eliminarli. Viene visualizzata la finestra Elimina elementi inutili. gli elementi che non partecipano alla creazione di altri elementi geometrici. Selezionare il comando Strumenti-> Elimina elementi inutili. ad esempio. 1. presenti nel documento o in altri documenti quando si lavora in contesto: in un documento CATProduct che fa riferimento ai documenti CATPart.CATPart. Essa contiene tutti gli elementi geometrici. In questo scenario.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 404 Eliminazione di elementi non indicati In questa sezione viene illustrato come eliminare gli elementi non indicati . vengono indicati tre elementi con lo stato Elimina. Aprire il documento Delete. Conservazione di alcuni elementi . Gli elementi utilizzati da una feature di Part Design hanno lo stato Conserva. lo stato è "Conserva. eseguire il comando su PartBody\Sketch. 3. per alcuni elementi conservati l'applicazione individua altri elementi che è necessario conservare.4. Ulteriori informazioni sul comando . L'elenco degli elementi non indicati viene aggiornato automaticamente per indicare un nuovo stato per l'elemento selezionato (Conserva). propaga".Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 405 2. Lo stato viene aggiornato anche nell'angolo in basso a sinistra della finestra. Se non si desidera eliminare tutti gli elementi. In tal caso. Fare clic su OK per confermare l'eliminazione di tutti gli elementi elencati il cui stato è Elimina. selezionare la voce del menu contestuale Conserva. Talvolta. Ad esempio. 5Nel menu contestuale sono disponibili anche le voci Centra il grafo e Adatta allo spazio. pertanto non avrebbe senso eliminarli. ● I body. non vengono visualizzati nell'elenco. gruppi geometrici ordinati o Part Body collocati subito dopo il Part principale. . poiché durante la creazione di un nuovo documento essi non contengono elementi geometrici.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 406 ● Selezionare la voce del menu contestuale Elimina per eliminare un elemento il cui stato è Conserva. siano essi gruppi geometrici. Ciò può essere utile quando. Fare clic con il tasto destro sull'elemento da disattivare sull'albero logico e scegliere il comando contestuale Oggetto xxx -> Disattiva. Vengono disattivati l'elemento selezionato più i suoi figli e gli elemento aggregati (se ve ne sono e dipendono dalle opzioni selezionate). un elemento della parte non deve essere influenzato da un aggiornamento o per esempio non viene aggiornato correttamente. appare la finestra di dialogo Disattiva ed è evidenziata la geometria da disattivare. Fare clic su OK.2). è disattivato direttamente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 407 Disattivazione di elementi Questa pagina mostra come disattivare un elemento geometrico: la disattivazione si comporta come un'eliminazione temporanea. Fare anche riferimento a Simboli che rappresentano un errore nella creazione della geometria. Aprire il documento Deactivate1.CATPart. Questo è indicato dal simbolo nell'albero logico: Altri casi In tutti gli altri casi. 2. L'elemento selezionato non ha figli ed elementi aggregati Se l'elemento selezionato non ha figli ed elementi aggregati (per esempio Linea. in una parte complessa. 1. Questa funzionalità consentirà di lavorare su altri elementi presenti nel documento e di ignorarne allo stesso tempo uno specifico. Viene visualizzato il simbolo ( ) nell'albero logico e la geometria corrispondente viene nascosta. . 4). . come ad esempio Prisma. cioè gli elementi dipendenti. Per impostazione predefinita.CATPart. Se si annulla la selezione di questa opzione. eccetto per le feature di modifica nel caso in cui è possibile un'operazione di reinstradamento (vedere esempio qui di seguito).1). ❍ E' selezionata la scelta Disattiva tutti i figli: essa consente di disattivare la geometria che si basa sull'elemento da disattivare. l'opzione è selezionata. ❍ L'opzione Disattiva elementi aggregati è disabilitata. ❍ L'opzione Disattiva tutti i figli è disabilitata. Aprire il documento Deactivate2. viene visualizzata un'icona di avvertimento per informare che vi sarà un errore di aggiornamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 408 ● L'elemento selezionato ha figli ma non elementi aggregati (per esempio Estrudi. ● L'elemento selezionato ha elementi aggregati ma non figli (per esempio una feature di Part Design si basa su uno schizzo. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 409 ❍ E' selezionata la scelta Disattiva elementi aggregati: essa consente di disattivare la geometria aggregata al di sotto dell'elemento da disattivare. è possibile scegliere tra la disattivazione dell'elemento aggregato corrispondente (elemento che nell'albero logico si trova proprio sotto la feature basata su di esso) oppure no (come mostrato qui di seguito): Quando si disattiva un'operazione booleana. Infatti. . ● L'elemento selezionato ha figli ed elementi aggregati (per esempio Linea. Ogni qualvolta si disattiva una feature.1).CATPart. l'opzione Disattiva tutti i figli è automaticamente disabilitata. ❍ Sono selezionate entrambe le opzioni Disattiva tutti i figli e Disattiva elementi aggregati. Se si annulla la selezione dell'opzione Disattiva elementi aggregati. per impostazione predefinita anche tutti i body eseguiti (situati sotto il nodo dell'operazione booleana) sono disattivati: è sufficiente annullare la selezione dell'opzione Disattiva elementi aggragati se si desidera conservare i body. Aprire il documento Deactivate3.1. gli elementi aggregati hanno figli a differenza di Linea. Aprire il documento Deactivate1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 410 ● L'elemento selezionato o una feature di modifica. . ha figli ed è possibile un'operazione di reinstradamento (per esempio Unione.1). Quando non è possibile alcuna operazione di instradamento. l'opzione Disattiva tutti i figli è selezionata. Tutti i figli sono disattivati. E' possibile selezionare l'opzione Disattiva tutti i figli per evitare il reinstradamento dell'elemento.CATPart. il numero di elementi è visualizzato nel campo Selezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 411 In caso di selezione multipla. E' possibile fare clic su per visualizzare la lista degli elementi. Una volta selezionata. Esistono due modalità di disattivazione: ● Modalità di copia: la disattivazione è effettuata all'operazione di modifica della feature (fornendo una modifica di una feature della stessa dimensione). la feature può essere vista nella geometria 3D. Le seguenti sono le feature coinvolte da questa modalità: ❍ Proiezione ❍ Lisciatura di curva ❍ Connessione (con la sola opzione Relimitazione) ❍ Angolo (con la sola opzione Relimitazione) ❍ Raccordo fra superfici (con la sola opzione Relimitazione) ❍ Curva di connessione (con la sola opzione Relimitazione) ❍ Curva parallela ❍ Offset ❍ Offset variabile ❍ Offset semplificato ❍ Offset di curva 3D ❍ Taglio (sull'elemento da tagliare) ❍ Relimitazione (sull'elemento da tagliare) ❍ Tutte le modalità di creazione e modifica ❍ Sweep (sweep della tangente con l'opzione Relimitazione) ❍ Estrapolazione di superficie (solo con l'opzione Risultato di assemblaggio) ❍ Estrapolazione di curva (solo con l'opzione Risultato di assemblaggio) ❍ Unione (copia del primo elemento) ❍ Composizione (copia del primo elemento) ❍ Combina ❍ Inverti ❍ Vicino . Altre feature coinvolte da questa modalità sono: ❍ Linea ❍ Piano ❍ Cerchio ❍ Linea riflessa ❍ Spirale ❍ Spline ❍ Elica ❍ Intersezione ❍ Estrudi ❍ Rotazione ❍ Cilindro ❍ Sweep (eccetto gli sweep della tangente con l'opzione Relimitazione) ❍ Superfici a sezioni multiple ● Quando gli elementi sono importati utilizzando collegamenti di parti multiple (riferimenti esterni) o utilizzando Copy-Paste As result with link. ● Per riattivare gli elementi. . Infatti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 412 ❍ Sviluppo ❍ Superficie di ricopertura su curva di riferimento ❍ Superficie di ricopertura su superficie di riferimento ❍ Imbozzatura ❍ Isomorfismo ❍ Sede a incasso ● Modalità di distruzione: la disattivazione rende inutilizzabile la feature. Di conseguenza. una disattivazione distruggerebbe la loro geometria e una riattivazione sarebbe quindi impossibile. Se selezionata. la feature non è visibile nella geometria 3D. non la feature. ● Non è possibile disattivare gli elementi di riferimento poiché non posseggono una cronologia. la disattivazione coinvolge il collegamento. la feature può ancora essere selezionata. fare clic con il tasto destro sul loro nome nell'albero logico e scegliere il comando contestuale Oggetto XXX -> Attiva. Poiché l'ordine di creazione è errato. di raggruppare le feature ma anche di rettificare errori relativi al progetto ed eliminare alcuni problemi. 1. Questa sezione include due scenari che mostrano come: ● Riordinare una singola feature ● Riordinare varie feature contemporaneamente Fornisce inoltre delle informazioni di riferimento su: ● Nodi gialli ● Operazioni che è possibile eseguire ● Operazioni di aggiornamento ● Oggetto di lavoro Riordino delle feature basate su schizzi Quando si riordinano delle feature basate su schizzi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 413 Riordino delle feature Riordinare le feature Part Design o Generative Shape significa spostare o riposizionare queste feature nell'albero logico.2 -> Riordina.CATPart. fare riferimento a Riordino delle feature basate su schizzi. ... si riordinerà il secondo prisma in modo da specchiare l'intera parte.2. Posizionare il cursore su Prisma. la configurazione dell'ambiente influenza il modo in cui gli schizzi vengono individuati nell'albero logico. Per sapere come vengono individuati gli schizzi nell'albero logico. La funzione Riordina consente di riorganizzare il progetto. e selezionare Modifica -> oggetto Prisma. I dati iniziali consistono in un prisma che era stato specchiato e in un secondo prisma creato successivamente. Riordino di una feature Aprire il documento Reorder. 4. completamente o parzialmente.v Nodi gialli Le posizioni non disponibili sono indicate in giallo nell'albero logico. Selezionare Prisma. in base all'opzione selezionata.1 per specificare la nuova ubicazione della feature. per vedere la geometria risultante. Una feature gialla indica che la .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 414 Viene visualizzata la finestra di dialogo Riordina feature. che spiega perché questo secondo prisma è adesso specchiato. La parte ricrea se stessa. Questo nome viene visualizzato nel campo Dopo. per le operazioni di aggiornamento. La feature specchio compare dopo la creazione del secondo prisma.1 come feature corrente. Fare clic su OK. 3. 2. utilizzare Definisci in oggetto di lavoro per impostare Mirror. Quando l'aggiornamento è completo. il comando Riordina garantirà che l'ordine viene conservato. Operazioni che è possibile eseguire ● E' possibile riordinare le feature che si trovano in un body solido (body che non integra geometria wireframe o Generative Shape Design). ● Un gruppo geometrico ordinato principale (un gruppo geometrico ordinato che si trova direttamente sotto la parte) può essere riordinato in qualsiasi gruppo vuoto. questa feature non può essere riordinata. la feature si trova in fondo . quando si seleziona detto nodo di body. viene generato un messaggio di errore. ma ci sono delle eccezioni: ❍ le feature solide possono essere spostate da un body ad un altro anche se questi body non appartengono allo stesso ramo. Come indicato dal colore giallo impostato su tutti i nodi.1. Nel seguente esempio. Il gruppo geometrico ordinato principale deve però essere riordinato da solo: se vengono selezionati due gruppi geometrici ordinati. viene generato un messaggio di errore. Se si seleziona una di queste posizioni non consentite. ● Se si desidera riordinare una feature di Part Design in un body distinto che si trova direttamente sotto la parte. La regola generale è che una feature deve restare nello stesso ramo sotto la parte dove è definita la nozione di ordine. YZ o ZX o i sistemi di assi che si trovano immediatamente sotto la parte nell'albero logico) e non ha figli.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 415 feature da riordinare non può essere posizionata sotto di essa. Specifica della nuova posizione ● Nelle strutture ordinate. un body o un gruppo geometrico ordinato. l'utente sta provando a riordinare Pad. come i gruppi geometrici ordinati o i body. ❍ Una feature non solida (feature GSD. schizzi e riferimenti) può essere spostata da un gruppo geometrico ordinato (o body) ad un altro (body) in un altro ramo a condizione che sia indipendente: non ha genitori (fatta eccezione per i piani XY. un part body. ● Se si desidera riordinare una feature nello stesso body o gruppo geometrico ordinato che si trova direttamente sotto la parte. Posizioni consentite e aggiornamenti In alcune circostanze.1 che è esso stesso una feature di modifica basata su Extrude. l'applicazione anticipa le riconnessioni geometriche ed i problemi di aggiornamento e li indica visualizzando dei nodi gialli.1 . si considera che una feature può essere spostata nella sua catena di feature di immissione principale (qui si ha EdgeFillet. .1 come catena di feature di immissione principale). Osservando l'analisi dei nodi gialli.1 .Extrude. La visualizzazione dei nodi gialli riflette questa regola.2 (il rettangolo più largo).1 evidenziato sopra è basato su Trim. quando si seleziona detto nodo di body o di gruppi geometrici. la feature viene spostata immediatamente sotto il nodo selezionato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 416 all'elenco dei body.1 come immissione principale (il rettangolo stretto) e Extrude. Si consideri ad esempio questa parte: EdgeFilet.Trim. Guida per l'utente Operazioni di aggiornamento ● Aggiornamento manuale Se l'opzione Aggiornamento manuale è attiva. consultare la sezione relativa alle attività di Gestione di gruppi geometrici e e di Gestione di gruppi geometrici ordinati nel manuale Generative Shape Design .1 non può essere eseguito. per facilitare il lavoro dell'utente. ● Aggiornamento automatico Se l'opzione Aggiornamento automatico è attiva.2. l'applicazione connetterebbe EdgeFillet. cosa che si rivelerebbe essere geometricamente impossibile. In effetti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 417 Succede che EdgeFillet.1 è costruito sulla geometria che esiste solo dopo Extrude. In base all'operazione di riordino. . per assicurare che le regole di ordinamento vengano rispettate. sarà più facile vedere in che modo le varie feature della parte sono influenzate.1 dopo Extrude. Questo significa che lo spostamento di EdgeFillet. Si consiglia di utilizzare Aggiornamento manuale per le geometrie complesse.1 su Extrude. Per ulteriori informazioni sul riordino delle feature nei gruppi geometrici o nei gruppi geometrici ordinati. viene generato un messaggi di avvertenza per informare l'utente che occorre eseguire l'aggiornamento della geometria.1. viene aggiornata l'intera parte. l'applicazione anticipa le incongruenze estendendo dei nodi gialli ad una posizione ragionevole dove il raccordo può ricreare se stesso. Di conseguenza. Questo aiuterà a controllare il modo in cui si ricrea gradualmente la geometria. YZ o ZX o i sistemi di assi che si trovano immediatamente sotto la parte nell'albero logico) e senza figli.. Riordino di varie feature contemporaneamente E' possibile riordinare due o più feature contemporaneamente come spiegato nel seguente secondo scenario. l'oggetto di lavoro è la feature che si trova immediatamente prima della nuova posizione della feature riordinata.2. Feature non consecutive Se le feature non sono strettamente posizionate in modo consecutivo sotto lo stesso nodo dell'albero logico. l'oggetto di lavoro è la feature che si trova immediatamente prima della posizione originale della feature riordinata. ● Quando si riordina verso l'alto. 1. In questo scenario. gli oggetti locali vengono definiti nel seguente modo: l'applicazione imposta la prima feature che non è interessata dall'operazione di riordino come la nuova definita in oggetto di lavoro. è possibile riordinarle a condizione che siano indipendenti: senza genitori (fatta eccezione per i piani XY. e EdgeFillet. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 418 Oggetti di lavoro Dopo il riordino di una feature nell'albero logico.CATPart ed aggiungere un raccordo di spigolo su Pad. ● Quando si riordina verso il basso.2. Altrimenti. Operare una selezione multipla di Pad.. Utilizzare il documento Reorder.1 e selezionare quindi Modifica -> Oggetti selezionati -> Riordina.Questo è comodo quando si utilizza il comando Scansione dopo l'operazione di riordino per aggiornare la geometria modificata passo dopo passo. l'applicazione rileva delle posizioni non disponibili e le visualizza in giallo. La selezione operata include due feature posizionate consecutivamente sotto lo stesso nodo dell'albero logico. l'operazione non è possibile e viene generato un messaggio di errore.. La finestra di dialogo mostra che i due elementi devono essere riordinati dopo Pad. Fare clic su OK per confermare. Sia Pad. Viene visualizzata la finestra di dialogo Riordina feature. La parte ricrea se stessa.1 per indicare la nuova posizione per Pad.2 e EdgeFillet. 3. Selezionare Pad.1 sono adesso specchiati. .1.1.2 che EdgeFillet.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 419 2. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 420 . 1 per localizzarlo in Body. 1.1.1 sul quale si basa. .gli schizzi vengono rappresentati sia in Part Body che nel body target. 2. Dopo aver riordinato Pad. è rappresentato sia in PartBody che in Pad. Questa parte contiene due body creati in un ambiente di progettazione non ibrido. Da un body solido ad un altro Quando si lavora in un ambiente di progettazione non ibrido.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 421 Riordina le feature basate su schizzi Il modo in cui è stato configurato l'ambiente di progettazione influisce sul modo in cui l'applicazione localizza gli schizzi nell'albero logico dopo aver riordinato le feature basate su schizzi. fare riferimento alla sezione Part Document del capitolo Personalizzare di questa guida.2. dopo che sono state riordinate le feature basate su di essi. Sketch.Questa sezione discute i due possibili funzionamenti a seconda che si stia riordinando una feature basata su schizzo da: ● un body solido ad un altro ● un body ad un altro Per sapere come attivare o disattivare un ambiente di progettazione ibrido. 1. .1 per localizzarlo in Body. Dopo aver riordinato Pad.1 è rappresentato solo in Pad. 2. Sketch.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 422 Da un Body ad un altro 1. Questa parte contiene due body creati in un ambiente di progettazione ibrido.2. Calcolo di quote medie: fare clic su questa icona e aggiornare la parte.n -> Rinomina. Assegnazione di un nuovo nome ai vincoli: Selezionare il vincolo da rinominare. fare clic sull'icona e selezionare il tipo di vincolo nella finestra. quindi xxx. selezionare gli elementi da vincolare e fare clic nel punto in cui posizionare il valore del vincolo.n -> Rinomina il parametro ed inserire il nome desiderato nella finestra. Modifica dell'aspetto del vincolo: selezionare il vincolo e scegliere uno dei comandi contestuali modificando il modo di visualizzazione. quindi il comando contestuale xxx. Modifica dei vincoli: Fare doppio clic sul vincolo da modificare e modificare i dati relativi nella finestra Definizione di vincolo. Impostazione dei vincoli definiti nella finestra : Selezionare gli elementi da vincolare. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 423 Impostazione dei vincoli Impostazione dei vincoli: Fare clic sull'icona. () Disattivazione/Attivazione dei vincoli: Selezionare il vincolo da attivare/disattivare. Guida per l'utente). i vincoli impostati su questi elementi possono reagire in due modi. consultare la sezione Creazione di riferimenti. Vengono creati dei riferimenti se gli elementi di riferimento sono stati creati con la modalità Riferimento disattivata. Vincoli che è possibile impostare nel workbench di Part Design: ● Distanza ● Lunghezza ● Angolo ● Blocca/Sblocca ● Tangenza ● Coincidenza ● Parallelismo ● Perpendicolarità . A seconda della modalità di creazione scelta per creare le superfici e la geometria wireframe (consultare il manuale Wireframe and Surface . Verranno invece creati dei vincoli se si vincolano i riferimenti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 424 Impostazione di vincoli 3D I vincoli 3D vengono definiti mediante uno dei due comandi per i vincoli disponibili in questo Workbench. Per ulteriori informazioni sui riferimenti. In tal modo. ● L'applicazione non visualizza i vincoli quando questi ultimi sono troppo piccoli. L'applicazione determina il valore della distanza tra la faccia e il piano. Non vi sono collegamenti con altre entità utilizzate per creare quel piano. un vincolo impostato tra due punti può scomparire con più probabilità rispetto ad un vincolo tra due linee. la visualizzazione dei vincoli dipende dal tipo di elemento vincolato. Fare clic sull'icona Vincoli . Aprire il documento Constraint1. 1. Selezionare la faccia da vincolare e Piano. viene spostato anche il simbolo grafico che rappresenta la distanza. Spostando il cursore. 2. 3. . ● Il nome di un vincolo viene visualizzato quando si passa il mouse su quel vincolo. ciò significa che quando si esegue la riduzione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 425 In questa sezione viene illustrato come impostare un vincolo di distanza tra una faccia e un piano e un riferimento tra la faccia e un altro piano. Più precisamente. viene creato il vincolo.CATPart.1. Questo piano è un riferimento. Fare clic nel punto in cui posizionare il valore del vincolo. 2. Impostare un altro vincolo tra la stessa faccia e Piano. Per informazioni su come modificare i vincoli. Ripetere le operazioni appena eseguite utilizzando la faccia e Piano.2. nel modo illustrato: Non è possibile impostare un vincolo di distanza tra due facce appartenenti alle feature di Part Design collegate dalle relative specifiche. il riferimento riflette anche le modifiche. L'applicazione crea un riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 426 4. viene creato un vincolo di riferimento tra le facce. non un vincolo guida. Piano. Creare un riferimento significa che ogniqualvolta l'applicazione integra le modifiche nella geometria. Il riferimento viene visualizzato tra parentesi . consultare la sezione Modifica dei vincoli. Nell'esempio fornito.2 non è un riferimento. . .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 427 Nota Non è possibile visualizzare i vincoli se il piano su cui giacciono è normale allo schermo. In tal caso. utilizzare il mouse per ruotare la vista e rendere visibili i vincoli. Utilizzare il pulsante Ctrl per selezionare la faccia nel modo illustrato: 3. 2. Fare clic sull'icona Vincoli definiti nella finestra . Aprire il documento Hole1. per selezionare l'asse del foro. Verrà vincolato un foro. .. 1..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 428 Impostazione dei vincoli definiti nella finestra In questa sezione viene illustrato come utilizzare questo comando che individua i possibili vincoli tra gli elementi selezionati e consente di scegliere il vincolo da creare.CATPart e creare un foro sulla faccia superiore del prisma. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla faccia circolare e selezionare Altra selezione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 429 Viene visualizzata la finestra Definizione di vincolo. Vincoli che è possibile impostare nel workbench di Part Design: ❍ Distanza ❍ Lunghezza ❍ Angolo ❍ Blocca/Sblocca ❍ Tangenza ❍ Coincidenza . 5. 4. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Viene creato il vincolo di distanza. Selezionare l'opzione Distanza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 430 ❍ Parallelismo ❍ Perpendicolarità L'applicazione rileva tre possibili vincoli tra l'asse e la faccia: ❍ Distanza ❍ Angolo ❍ Fissa Gli altri vincoli non sono selezionabili. . ciò significa che non possono essere impostati per gli elementi selezionati. per visualizzare la finestra Definizione di vincolo e modificare i relativi dati.. consultare il manuale Knowledge Advisor Versione 5 . ● Per creare una formula.object.. ● Selezionando i vincoli desiderati e utilizzando il comando contestuale XXX. Informazioni sui vincoli di diametro e raggio ● E' possibile ottenere un vincolo di raggio modificando un vincolo di diametro. Per ulteriori informazioni sulle formule. .N -> Definizione.. si ricordi quanto segue: ● il parametro corrispondente al vincolo di diametro o di raggio viene denominato RadiusX.Guida per l'utente.. Per fare ciò. ● questo parametro contiene sempre il valore del raggio.. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 431 Modifica dei vincoli Modifica dei vincoli E' possibile modificare i vincoli nei seguenti modi: ● Facendo doppio clic sui vincoli desiderati e modificando i relativi dati nella finestra Definizione di vincolo. fare doppio clic sul vincolo di diametro e selezionare l'opzione Raggio nella finestra visualizzata. object -> Disattiva. selezionare il comando contestuale Attiva. Viene visualizzata una finestra in cui definire un nuovo nome. selezionarlo e utilizzare il comando contestuale XXX. Modifica dell'aspetto dei vincoli Modo Visualizzazione Quando vengono impostati i vincoli. Successivamente.object -> Rinomina il parametro.N.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 432 Come rinominare i vincoli Per rinominare un vincolo. sono disponibili quattro modalità di visualizzazione come illustrato in Simboli. Per attivare un vincolo.N. ● Visualizzazione valore: viene visualizzato solo il valore del vincolo (o parametro). selezionare il comando contestuale XXX. viene visualizzata la seguente finestra di dialogo: . ● Visualizzazione di nome/valore/formula: il nome e il valore del vincolo (o parametro) vengono visualizzati insieme all'eventuale formula definita per questo vincolo. (per ulteriori informazioni consultare la sezione Visualizzazione).object ->Modifica i parametri. ● Nome visualizzato: viene visualizzato solo il nome del vincolo (o parametro). ● Visualizzazione nome/valore: vengono visualizzati il nome e il valore del vincolo (o parametro). selezionarlo e utilizzare la voce del menu contestuale XXX. è possibile modificare le modalità di visualizzazione selezionando il vincolo desiderato e uno dei seguenti comandi contestuali. Disattivazione o attivazione dei vincoli Per disattivare un vincolo. I vincoli disattivati sono preceduti da parentesi rosse ( ) . Visualizzazione permanente Per visualizzare in modo permanente i parametri delle feature di Part Design e i vincoli degli elementi dello Sketcher. Se l'opzione Parametri di feature e vincoli è stata precedentemente selezionata nella finestra di dialogo Opzioni. utilizzare il comando Strumenti -> Opzioni. consultare il manuale Infrastructure . Colori Per modificare il colore di un vincolo. .Guida per l'utente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 433 Se si conferma tale opzione. Per modificare il colore relativo ad un determinato stato. Per ulteriori informazioni. selezionare la voce del menu contestuale Proprietà o il comando Modifica -> Proprietà -> Grafica. Per ulteriori informazioni su come definire dei colori personalizzati. Selezionare un colore nell'elenco oppure definire dei colori personalizzati selezionando il comando Altro nella parte inferiore dell'elenco dei colori.Guida per l'utente. i parametri o i vincoli collegati alla feature selezionata vengono visualizzati in modo permanente nell'area 3D. consultare il manuale Infrastructure . 3.. come mostrato di seguito. 2. fare doppio clic sul parametro desiderato.CATPart.1 per visualizzare i parametri. Visualizzare il documento Mean_Dimensions.. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 434 Calcolo di quote medie In questa sezione viene illustrato come calcolare le quote medie di una parte. aggiornare la parte per visualizzare i risultati.. Si noti che le opzioni di aggiornamento impostate per la sessione (per ulteriori informazioni . Fare clic sull'icona Quote medie . Fare clic sull'icona Aggiorna tutto per integrare le modifiche alla parte. Prima di calcolare le quote medie. E' necessario definire le tolleranze desiderate prima di calcolare le quote medie. Quindi. consultare il manuale Infrastructure Versione 5 . applicare il comando contestuale Modifica i parametri a Prisma. La parte include parametri sottoposti a tolleranza. Per accedere ai valori di tolleranza.Guida per l'utente. quindi esaminare la parte appena aperta. quindi utilizzare il comando contestuale Tolleranza -> Modifica. Viene visualizzata una finestra di dialogo che informa che l'operazione è stata eseguita. Per ulteriori informazioni sulle tolleranze. fare di nuovo clic sull'icona Quote medie . . 5. 4. l'applicazione disattiva tali formule per calcolare le quote medie. Fare clic sull'icona Aggiorna tutto per ridimensionare la parte in base alle quote nominali . Se i parametri sono guidati da formule. Un ulteriore messaggio visualizzato informa che l'operazione è stata eseguita e richiede di aggiornare la parte. Fare clic su OK per chiudere la finestra. Per ritornare allo stato precedente. Le quote medie vengono visualizzate intorno alla parte. Fare clic su OK per confermare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 435 consultare la sezione Generale) non influenzano il funzionamento del comando Quote medie: è sempre necessario aggiornare esplicitamente la parte. 7. 6. Viene visualizzata una finestra di dialogo che informa che la parte verrà riportata alle quote nominali. Consultare anche la sezione Creazione di feature Sostituisci faccia. quindi il piano o la faccia di sostituzione. . Selezionare l'elemento di sostituzione e facoltativamente. Sostituzione di un body: fare clic con il pulsante destro del mouse sul body collegato e selezionare Sostituisci.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 436 Sostituzione o spostamento di elementi Sostituzione di elementi: Fare clic son il tastino destro del mouse sull'elemento da sostituire e selezionare Sostituisci... Riordino di feature e Riordino feature basate su schizzo.. Selezionare il body di sostituzione... selezionare Elimina per eliminare l'elemento sostituito e i relativi padri esclusivi. Modifica del riferimento per lo schizzo: Selezionare il comando Sketchx -> Cambia il riferimento dello schizzo. Fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Sostituisci.CATPart. La modalità descritta è valida per sostituire gli elementi geometrici utilizzati nella definizione delle feature di Part Design. 4. Selezionare l'opzione Elimina elementi sostituiti e Padri esclusivi per eliminare Estrusione1. La tasca e il foro vengono relimitate da Estrusione 2.. . facce. Selezionare Estrudi. piani e superfici con altri elementi. In questa sezione viene illustrato come sostituire una superficie utilizzata per creare la geometria con un'altra superficie. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 437 Sostituzione di elementi Il comando Sostituisci consente di sostituire contorni. Selezionare Estrusione 2 come superficie di sostituzione. ovvero la superficie rossa utilizzata per relimitare la tasca e il foro. 2.. 5. Estrusione 1 è stato cancellato. 3..1. Aprire il documento Replace. Estrusione 2 viene visualizzato nel campo Con della finestra. contenente il nome della superficie da sostituire. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Viene visualizzata la finestra Sostituisci. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 438 . Fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Sostituisci. 1. sarà necessario ridefinire l'operazione di Relimita unione. 3 come body da sostituire. 2. . Viene visualizzata la finestra Sostituisci..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 439 Sostituzione di un body E' possibile sostituire solo i body sottoposti ad operazioni booleane (per ulteriori informazioni. In questa sezione viene illustrato come sostituire un body relimitato con un body di base. Poiché il body di base non è relimitato. consultare la sezione Associazione di body).CATPart .. Selezionare Body.. Visualizzare il documento ReplaceBody. 3 viene sostituito da Body. Selezionare Body. Viene visualizzata la finestra Visualizzatore di sostituzioni in cui è possibile selezionare la faccia di sostituzione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 440 3. Selezionare Faccia/Prisma. ❍ i body possono appartenere alla Parte in oggetto o ad una parte esterna.4 come faccia di sostituzione direttamente nella geometria.3/Body. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. Si osservi quanto segue: ❍ la sostituzione dei body non può essere utilizzata per le operazioni booleane precedenti.4 come body da utilizzare per la sostituzione. Body. 4. .4. 5. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 441 . quando si sposta Pocket.3.1.. Dall'albero logico. Modificare il riferimento dello schizzo equivale a modificare la definizione dell'asse assoluto dello schizzo.3. 1.. verrà modificata la definizione dell'asse assoluto di Pocket.2/Sketch. Se viene visualizzato un messaggio in cui viene indicato che cambiando la sua posizione lo schizzo potrebbe diventare incongruente o sovravincolato.3 -> Cambia il riferimento dello schizzo.1. 2.. fare clic con il tasto destro del mouse su Sketch. Viene visualizzata la finestra Posizionamento dello schizzo . Pocket. In questo scenario.CATPart. fare clic su OK.1 senza che sia necessario modificare la geometria di Sketch. Nel menu contestuale visualizzato.2 segue Pocket.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 442 Modifica del riferimento dello schizzo In questa sezione viene illustrato come modificare la posizione di uno schizzo modificando il relativo riferimento. . Aprire il documento Change_Sketch_Support. selezionare Oggetto Sketch. In tal modo.3 rendendolo associativo con Pocket. Nell'area geometrica viene visualizzata l'anteprima della posizione del nuovo schizzo. Selezionare l'opzione Posizione ed accertarsi che Pad. come in questo scenario). selezionare Intersezione di 2 linee. Con l'opzione Isolato non è possibile definire il riferimento dello schizzo. 4. 9. ad esempio. Se l'opzione Sposta la geometrinella parte inferiore di questa finestra di dialogo è selezionata. Specificare l'elemento di riferimento per l'origine. Nel campo Tipo dell'area Riferimento per lo schizzo sono disponibili tre opzioni: ❍ Posizione: posiziona lo schizzo utilizzando l'origine e l'orientamento dell'asse assoluto. 6. A questo punto. lo schizzo non viene posizionato. Questa opzione viene utilizzata soprattutto per motivi di compatibilità e consente di trasformare gli schizzi non posizionati in schizzi posizionati. Pertanto. 7. la geometria deve essere spostata quando viene modificata la posizione dello schizzo. 8. quando si modifica uno schizzo non posizionato. il suo asse assoluto può "scorrere" sul piano di riferimento quando viene aggiornata la parte. Nel campo Tipo dell'area Origine. l'origine e l'orientamento.1. 5. ❍ Scorrimento: tipo predefinito utilizzato per gli schizzi non posizionati (ad esempio. a partire da questo momento. Verrà conservata solo la posizione 3D in modo che lo schizzo non si muova.1/Face sia selezionato come elemento di riferimento per il riferimento dello schizzo (campo Riferimento). origine e orientamento) con 3D o per risolvere gli errori di aggiornamento. ❍ Isolato: isola lo schizzo per interrompere i collegamenti dell'asse assoluto (collegamenti di riferimento. come illustrato di seguito. . verificare che il campo Riferimento sia attivo e selezionare uno spigolo orizzontale di Pocket. deselezionarla. la geometria non verrà spostata quando si eseguono le operazioni successive nella finestra. In tal modo. Selezionare la casella Swap per invertire le direzioni H e V. l'origine e l'orientamento dell'asse assoluto non vengono specificati. selezionare l'opzione Sposta la geometria per specificare che. Per fare ciò. Ora l'utente renderà l'asse assoluto associativo con Pocket. questa opzione verrà selezionata per impostazione predefinita. Annullare nuovamente la selezione dell'opzione Sposta la geometria in modo che la geometria non si sposti in base all'asse appena definito.1. Con l'opzione Scorrimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 443 3. 11. La definizione dell'asse assoluto di Sketch. Nell'albero logico. 13. consultare la sezione Creazione di uno schizzo posizionato nel manuale Sketcher .1. Selezionare uno spigolo verticale di Pocket.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 444 10. Fare clic su OK. Nelle aree Orientamento. lasciare il campo Tipo impostato su Implicito e il campo Riferimento impostato su Nessuna selezione. Per ulteriori informazioni sulle altre opzioni delle aree Origine e Orientamento.2 per modificarlo. fare doppio clic su Sketch. come illustrato di seguito.Guida per l'utente. 12. .3 viene modificata insieme alla posizione della tasca. 2 è ancora posizionato in base all'asse assoluto definito in Sketch. Chiudere il Workbench dello Sketcher. fare doppio clic sul valore Offset.1 è stato spostato e Pocket. 15. 16.3.57. ad esempio 90. Nella finestra Definizione di vincolo specificare un nuovo valore. Il vincolo viene aggiornato e Sketch.2 viene modificato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 445 14. Pocket. . Nello schizzo. e fare clic su OK. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 446 . Fare clic sulla pagina Proprietà delle feature e modificare il nome della feature. Fare clic sulla pagina Grafica per cambiare il colore della feature. fare clic sulla pagina Prodotto e fornire le informazioni relative alla parte. Fare clic sulla pagina Massa. Visualizzazione e modifica delle proprietà dei body: fare clic con il pulsante destro del mouse sul body e selezionare Modifica -> Proprietà. Selezionare Disattiva per disattivare la feature e definire gli elementi che devono rimanere attivi. . modificare il nome e fare clic sulla pagina Grafica per cambiare il colore del body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 447 Visualizzazione e modifica delle proprietà Visualizzazione e modifica delle proprietà delle parti: fare clic con il pulsante destro del mouse sulla parte e selezionare il menu contestuale Modifica -> Proprietà. Fare clic sulla pagina Proprietà delle feature. Visualizzazione e modifica delle proprietà delle feature: fare clic con il pulsante destro del mouse sulla feature e selezionare Modifica -> Proprietà. modificare la densità. ma un materiale viene applicato a PartBody. modificarle. 1.Guida per l'utente. Se il materiale viene applicato sia alla parte che a PartBody. se necessario. il materiale della parte avrà la priorità. Non è possibile modificare la densità della parte. è possibile modificare la densità e il volume di Part Body. Se alla parte non viene applicato nessun materiale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 448 Visualizzazione e modifica delle proprietà della parte Le proprietà della parte sono indicazioni contenute in una finestra cui far riferimento. Per ulteriori informazioni su come applicare i materiali alle parti. . 2. Per eseguire questo scenario. contenente due pagine relative alla parte: ❍ Massa ❍ Prodotto ❍ Nome Massa 1. aprire il documento Stiffener. Selezionare Part1 nell'albero logico. In questa sezione verrà illustrato come accedere a queste informazioni e.CATPart. quando si applica un materiale alla parte. Fare clic sulla pagina Massa per visualizzare le informazioni tecniche. Tuttavia. Viene visualizzata la finestra Proprietà. Selezionare Modifica->Proprietà oppure il comando contestuale Proprietà. questo materiale verrà preso in considerazione per il calcolo della densità. consultare il manuale Real Time Rendering Versione 5 . Fare clic sulla pagina Prodotto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 449 ● La massa della parte è nulla se il suo part body non contiene nessuna geometria. ● La disattivazione delle feature non influisce sulla massa della parte. . Prodotto 4. ad esempio Nervatura nel campo Numero parte. . Specificare un nuovo nome per la parte. Gli altri campi consentono di descrivere liberamente la parte. Per inserire ulteriori informazioni. 7. Impostare l'opzione Origine. utilizzare la cornice Descrizione. 6. Il nuovo nome viene visualizzato nell'albero logico. Inserire le informazioni che descrivono la parte nel contesto dell'azienda.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 450 5. E' possibile scegliere tra: ❍ Sconosciuto ❍ Di produzione ❍ Acquistato 8. per accedere alle opzioni che consentono di definire i parametri e di assegnare ad essi dei valori. 11.. Il pulsante Elimina il parametro funziona solo per i parametri utente. Quindi fare clic sul pulsante. selezionarlo nell'elenco. 12. Il parametro definito viene visualizzato nella pagina Prodotto. Il pulsante Proprietà esterne. E' possibile modificare il nome del parametro ed assegnare ad esso un valore. Fare clic sul pulsante Definisci altre proprietà. Il pulsante Nuovo parametro di tipo consente di creare un parametro utente.. consente di importare i parametri e i relativi valori da un file di testo o da un file Excel (Windows). 10. A questo parametro è possibile assegnare un singolo valore. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra Definisci altre proprietà.. Per creare un parametro.. come illustrato di seguito: . Il campo Modifica nome e valore diventa disponibile.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 451 Definizione di altre proprietà 9. fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. Al termine delle operazioni. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 452 Nome 13. 14. Fare clic sul pulsante Altro per accedere alla pagina Nome e specificare il nome scelto per la parte. 1 nell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 453 Visualizzazione e modifica delle proprietà dei body In questa sezione viene illustrato come visualizzare e modificare le proprietà dei body. Selezionare Modifica->Proprietà oppure il comando contestuale Proprietà.CATPart. Fare clic sulla pagina Grafica per cambiare il colore del body. Per eseguire questo scenario. . Selezionare Body. Per informazioni su come modificare le proprietà grafiche di un body. Il nome può essere modificato se la parte non è in sola lettura. 2. aprire il documento Assemble. Due pagine contengono informazioni sui body: ❍ Proprietà della feature ❍ Grafica La pagina Proprietà della feature contiene il nome del body . Inserire Assembla1 nel campo Nome. Viene visualizzata la finestra Proprietà. Il nuovo nome viene visualizzato nell'albero logico. 1. consultare la sezione di Infrastructure. Vengono inoltre visualizzate la data di creazione e dell'ultima modifica. Visualizzazione e modifica delle proprietà grafiche. 3. Prima di applicare un colore ad un body. si ricordi quanto segue: ● Le feature create in un body assumono il colore del body. fare riferimento al manuale Infrastructure . tutte le facce della feature assumono questo colore. ● Applicando un colore ad una feature. L'applicazione considera queste modifiche e visualizza il nome del nuovo body. ad una tasca gialla esempio quella frontale e quella cilindrica. Fare clic su OK. 5. . Queste tre regole si applicano durante l'associazione di body. Prima Dopo Il body è costituito da un prisma rosa e da Entrambe le facce create dalla matrice. come illustrato nel seguente esempio.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 454 Per la modifica sono disponibili le seguenti proprietà grafiche: ❍ Colore di riempimento (colora l'oggetto corrente) e trasparenza ❍ Colore.Gioda per l'utente. ● Il colore applicato ad una faccia prevale sugli altri colori definiti per le feature e i body. tipo di linea e spessore dello spigolo ❍ Proprietà globali Per ulteriori informazioni su come modificare le proprietà grafiche. assumono il colore del body che era il colore predefinito dell'applicazione. ● Le facce create mediante trasformazione assumono il colore del body. ad esempio sulla massa.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 455 Le informazioni tecniche relative ai body. non sono disponibili. . consultare la sezione Visualizzazione e modifica delle proprietà della parte. L'applicazione fornisce questo tipo di informazioni per la parte. Per ulteriori informazioni. CATPart. aprire il documento Properties. nell'albero logico. Per eseguire questo scenario. l'applicazione non considererà le feature disattivate durante un'operazione di aggiornamento. Selezionare Modifica->Proprietà oppure fare clic con il pulsante destro del mouse su Proprietà. Questa finestra contiene le seguenti pagine: ❍ Meccanica ❍ Proprietà della feature ❍ Grafica Nella pagina Meccanica viene visualizzato lo stato di aggiornamento del prisma. ❍ Da aggiornare: indica che la feature selezionata deve essere aggiornata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 456 Visualizzazione e modifica delle proprietà delle feature In questa sezione viene illustrato come visualizzare e modificare le proprietà di un prisma. Le feature presentano i seguenti attributi: ❍ Disattivati: selezionando questa opzione. Selezionare la feature. 2. 1. ovveroPrisma2. . ❍ Non risolti: indica che la feature selezionata non può essere calcolata dall'applicazione. Viene visualizzata la finestra Proprietà. L'applicazione invia un messaggio di avvertimento in cui viene indicato che l'operazione inciderà sull'unico figlio del prisma. In alcuni casi.Per ulteriori informazioni sugli aggiornamenti. ovvero sul foro. Selezionare i figli nell'elenco e scegliere la prima opzione per disattivarli oppure la seconda per disattivare tutti i figli interessati.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 457 Non è possibile controllare le ultime due opzioni. . 3. le feature possono presentare diversi figli. consultare la sezione Aggiornamento delle parti. Il simbolo posto di fronte a ciascun attributo in alcuni casi può essere visualizzato nell'albero logico. Viene visualizzata una nuova cornice contenente ulteriori informazioni. Selezionare l'opzione Disattivato per disattivare il prisma. 6. 7.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 458 4. Fare clic su Applica per visualizzare il nuovo nome nell'albero logico.Guida per l'utente. Fare clic sulla pagina Proprietà della feature. . Nella geometria non vengono più visualizzate le feature disattivate. 8. nell'albero logico vengono visualizzate delle parentesi rosse intorno ad esse per indicarne lo stato. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra di dialogo. Fare clic sulla pagina Grafica per cambiare il colore della feature. Inserire Nuovo prisma come nuovo nome del prisma nel campo Nome. Per la modifica sono disponibili le seguenti proprietà grafiche: ❍ Colore di riempimento (colora l'oggetto corrente) e trasparenza ❍ Proprietà globali Per ulteriori informazioni su come modificare le proprietà grafiche. 5. consultare il manuale Infrastructure . selezionare una faccia ed inserire il testo nella finestra. selezionare l'oggetto che si desidera rappresenti il collegamento ipertestuale. Creazione di note di flag con riferimenti: fare clic su questa icona. specificare un nome per il collegamento ipertestuale e il percorso del file di destinazione. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 459 Creazione di annotazioni Creazione di testi con riferimento: fare clic su questa icona. In qualunque momento è possibile cambiare il testo con un altro tipo di testo. Selezionare la faccia nel modo illustrato per definire una posizione per l'estremità della freccia del riferimento. Fare doppio clic sul piano dell'annotazione Vista ortogonale. 2.1 per attivarlo. Aprire il documento CATPart Common_Tolerancing_Annotations_01. . dimensione e giustificazione del testo) sia prima che dopo la creazione del testo libero.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 460 Creazione di un testo con riferimento In questa sezione viene illustrato come creare un testo di annotazione con riferimento. Fare clic sull'icona Testo con riferimento : 3. Al testo viene assegnata una cornice di larghezza illimitata. E' possibile impostare le proprietà grafiche (punto di ancoraggio. ● Per migliorare l'evidenziazione della geometria correlate. consultare la sezione relativa all'evidenziazione della geometria correlata per l'annotazione in 3D. 1. l'applicazione visualizzerà l'annotazione in un piano per le annotazioni normale alla faccia selezionata. Per ulteriori informazioni. . Digitare il testo. viene visualizzato un messaggio in cui viene indicato che non è possibile utilizzare la vista attiva. consultare la sezione Vista/Piano dell'annotazione. Viene visualizzata la finestra Editor di testo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 461 Se la vista attiva non è valida. 4. ad esempio. "Nuova annotazione " nella finestra. Pertanto. Il testo viene visualizzato nella geometria. Utilizzando la barra degli strumenti di Proprietà del testo. Se il testo o l'elemento vengono spostati. Inoltre. L'utente può spostare un testo utilizzando la funzione di trascinamento. Per ulteriori informazioni. che i manipolatori possono essere ridimensionati. Il testo (identificato come Testo. è possibile definire il punto di ancoraggio. Fare clic su OK per terminare la creazione del testo. la dimensione e la giustificazione del testo. inoltre. Il riferimento è associato all'elemento selezionato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 462 5. Si osservi. se si modifica l'elemento associato al riferimento.xxx) viene aggiunto all'albero logico. l'applicazione conserva l'associatività tra l'elemento ed il riferimento. E' possibile fare clic anche in qualsiasi punto dell'area geometrica. consultare la sezione Personalizzazione di 3D Functional Tolerancing & Annotations. . il riferimento si allunga per mantenere l'associazione con l'elemento. E' possibile impostare le proprietà grafiche (punto di ancoraggio. consultare la sezione relativa all'evidenziazione della geometria correlata per l'annotazione in 3D.1 per attivarlo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 463 Creazione di una nota di flag con riferimento In questa sezione viene illustrato come creare una nota di flag di annotazione con riferimento. 2. 1. un documento di testo o una pagina HTML sulla intranet. prodotti. parti e a tutti gli altri elementi costitutivi. E' possibile aggiungere dei collegamenti ipertestuali a modelli. Alla nota di flag viene assegnata una cornice di larghezza illimitata. Una nota di flag consente di aggiungere dei collegamenti ipertestuali al documento e quindi utilizzarli per passare ad una serie di posizioni. Fare clic sull'icona Nota di flag con riferimento: 3. Aprire il documento CATPart Common_Tolerancing_Annotations_01. Fare doppio clic sul piano dell'annotazione Vista ortogonale. Selezionare la faccia nel modo illustrato per definire una posizione per l'estremità della freccia del riferimento. . ● Per migliorare l'evidenziazione della geometria correlate. dimensione e giustificazione del testo) sia prima che dopo la creazione del testo libero. ad esempio una presentazione di marketing. In qualunque momento è possibile cambiare la nota di flag con un altro tipo di nota. E' possibile specificare il nome del collegamento della nota di flag nel campo Nome. Per rimuovere un collegamento. E' possibile specificare uno o più collegamenti associati alla nota di flag nel campo URL facendo clic sul pulsante Sfoglia. Nell'elenco Collegamento al file o URL viene visualizzata la lista dei collegamenti. Viene visualizzata la finestra Gestione collegamenti ipertestuali. . selezionarlo e fare clic sul pulsante Rimuovi.. consultare la sezione Vista/Piano dell'annotazione. Pertanto...Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 464 Se la vista attiva non è valida. Per ulteriori informazioni. Per attivare un collegamento. viene visualizzato un messaggio in cui viene indicato che non è possibile utilizzare la vista attiva. selezionarlo e fare clic sul pulsante Vai a. l'applicazione visualizzerà l'annotazione in un piano per le annotazioni normale alla faccia selezionata. 3ds. La nota di flag viene visualizzata nella geometria. Se il testo o l'elemento vengono spostati. . Il riferimento è associato all'elemento selezionato. Fare clic su OK per terminare la creazione della nota di flag.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 465 Per modificare un collegamento. il riferimento si allunga per mantenere l'associazione con l'elemento. ad esempio "Nuova annotazione" nella finestra e specificare un collegamento: www. 4. Inserire il nome della nota di flag. E' possibile fare clic anche in qualsiasi punto dell'area geometrica. selezionarlo e fare clic sul pulsante Modifica.com 5. inoltre. . Le note di flag (identificate come Nota di flag. se si modifica l'elemento associato al riferimento. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Personalizzazione di 3D Functional Tolerancing & Annotations.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 466 Inoltre. E' possibile spostare una nota di flag anche utilizzando la funzione di trascinamento. l'applicazione conserva l'associatività tra l'elemento ed il riferimento. Si osservi. la dimensione e la giustificazione del testo.xxx con il nome tra parentesi quadre) vengono aggiunte all'albero logico nel gruppo Note. è possibile definire il punto di ancoraggio. che i manipolatori possono essere ridimensionati. Utilizzando la barra degli strumenti di Proprietà del testo. Grazie alla metodologia descritta è possibile operare in un ambiente di progettazione simultanea. In questo scenario viene illustrato come l'applicazione gestisce questo tipo di modifica. Aprire un nuovo documento CATPart 'Part3. 4. Verranno utilizzati due documenti CATPart.. ❍ AS RESULT: l'oggetto viene copiato senza le relative specifiche di progettazione e non viene mantenuto il collegamento tra il riferimento e la copia.CATPart è il documento target.CATPart contiene il part body che verrà copiato e modificato in Part3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 467 Gestione delle parti in un ambiente con più documenti In questa attività viene illustrato come copiare un part body da un documento CATPart in un altro e come modificare il part body iniziale. Viene visualizzata la finestra Incolla speciale. 2.CATPart' e posizionare il cursore in un punto dell'albero logico.. 3. Il part body da copiare presenta il seguente aspetto: 1. MultiDocument. Aprire il documento MultiDocument. Sono disponibili tre opzioni per l'inserimento: ❍ Come indicato nel documento Part: l'oggetto viene copiato insieme alle relative specifiche di progettazione ❍ AS RESULT con collegamento: l'oggetto viene copiato senza le relative specifiche di progetto ed il collegamento viene mantenuto tra il riferimento e la copia.CATPart. Selezionare Part Body. .. Selezionare Modifica -> Copia per copiare il part body. Part3. Selezionare Modifica -> Incolla speciale. 1. Il solido viene rappresentato da un cubo. è ora possibile creare un raccordo tra quattro spigoli. Se lo si desidera. . e fare clic su OK. se non è già selezionata. 6. Il nome viene visualizzato nell'albero logico nel nome Solido. L'utente può eseguire tutte le modifiche necessarie. Per il nostro scenario. Part Body viene copiato nel documento Part3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 468 5. selezionare l'opzione AS RESULT con collegamento.CATPart. CATPart. E' necessario sincronizzare l'oggetto copiato con il suo riferimento. Nel documento Part3. il simbolo grafico del cubo utilizzato per Solid. 10. 8.1 nell'albero logico ora contiene un punto rosso. Ciò significa che il Part Body iniziale è stato modificato. Fare clic con il .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 469 7. 9. Ritornare al primo documento. Il simboli di aggiornamento viene visualizzato anche accanto a Part3. Utilizzare il comando Rimuovi per rimuovere il materiale dal part body. 1 nell'albero logico e selezionare Sincronizza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 470 pulsante destro del mouse su Solido.CATPart. Se lo si applica a Solid. ad esempio. è necessario selezionare la parte e fare clic con il tastino destro del mouse sul comando contestuale Sincronizza tutto. . Il solido viene aggiornato per riflettere la modifica: il materiale viene rimosso. Il cmando Sincronizza consente di sincronizzare la geometria copiata con i suoi riferimenti esterni. Aggiornare la geometria. viene visualizzato il documento MultiDocument_R04.1. Apertura dei documenti puntati Il comando contestuale Apri documento puntato può essere utilizzato per riferimenti esterni. Sincronizza tutto Se il documento contiene molti solidi collegati a riferimenti esterni da sincronizzare. 11. Il comando consente di sincronizzare anche i parametri knowledge. L'albero logico mostra che il part body ha integrato le modifiche apportate al part body originale. Questa funzione consente di comprendere rapidamente il processo di creazione delle parti. L'obiettivo consiste nel fornire le funzioni sviluppate per raccogliere gli elementi bidimensionali e tridimensionali nello stesso ambiente di lavoro. In questa sezione verrà illustrato quanto segue: ● Creazione di body ❍ Terminologia ❍ Rappresentazioni grafiche ❍ Contenuto dei body ■ Cosa non contengono i body ❍ Feature di individuazione di meccanismi specifici ❍ Impatto sulle funzioni esistenti ■ Ubicazione degli schizzi nell'albero logico ■ Riordina ■ Elimina ■ Visualizzazione ■ Elementi di superficie e wireframe creati sul punto ■ Feature basate su superfici ■ Operazioni booleane: Assembla. Ciò viene indicato come Modellazione ibrida. Rimuovi. Questo nuovo tipo di progettazione induce all'omogeneità delle interfacce tra Part Design e Generative Shape Design. che facilita l'utilizzo di tali prodotti. Interseca. Aggiungi. Relimita unione ■ Copie di gruppo ❍ Nuova funzione: Inserimento di volumi aggiunti ● Come integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi ❍ Utilizzo delle feature basate su superfici per integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi ❍ Utilizzo delle operazioni booleane per integrare la modellazione dei volumi nella modellazione dei solidi ❍ Inserimento di volumi aggiunti . Lavorare in un ambiente di Modellazione ibrida significa che è possibile creare delle feature di superficie e wireframe nello stesso body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 471 Modellazione ibrida Con la Versione 5 Rilascio 14 vengono introdotti dei miglioramenti relativi alla progettazione delle parti. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 472 ● Proprietà grafiche ● Disattivazione dell'ambiente di modellazione ibrida ❍ Accesso alle impostazioni di Modellazione ibrida ❍ Raccomandazione ❍ Identificazione Body e Body solidi . Al contrario. durante la creazione di un nuovo part. Rappresentazioni grafiche . Relimita unione ❍ Copie di gruppo ● Inserisci volumi aggiunti Terminologia Un Body creato a partire da V5R14 viene ancora indicato comeBody. Aggiungi. Allo stesso modo. il body predefinito viene indicato come Part Body. i body creati utilizzando versionidell'applicazione precedenti alla V5R14 non vengono più indicati come body ma comeBody solidi nelle guide per l'utente delle applicazioni. non negli alberi logici. Interseca. Rimuovi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 473 Creazione di body (Modellazione ibrida) In questa sezione verrà illustrato quanto segue: ● Terminologia ● Rappresentazioni grafiche ● Contenuto dei body ❍ Cosa non contengono i body ● Feature di individuazione di meccanismi specifici ● Impatto sulle funzioni esistenti ❍ Ubicazione degli schizzi nell'albero logico ❍ Riordina ❍ Elimina ❍ Visualizzazione ❍ Elementi geometrici di superficie e wireframe creati sul punto corrente ❍ Feature basate su superfici ❍ Operazioni booleane: Assembla. PartBody creato in un ambiente di Body solido (qui PartBody) in un modellazione ibrida ambiente di modellazione ibrida . a partire da V5R15 in avanti. fare riferimento alla sezione Rappresentazioni grafiche di Body e Body solidi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 474 ● Un Body o un PartBody creato in un ambiente di modellazione ibrida viene identificato con un'icona a rotella verde nell'albero logico: . ● I body solidi vengono identificati con icone verdi: Tuttavia. le icone verdi che identificano i body esistenti diventano gialle se si modifica il tipo di ambiente di progettazione in un tipo di modellazione ibrida: Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Inserimento di body in gruppi geometrici ordinati.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 475 Contenuto dei body Un body ha un solo risultato solido. ● Schizzi ● Operazioni booleane ● Body solidi: è possibile integrarli in body mediante le operazioni booleane e le funzioni Copia/Incolla. Creare un OGS in un body equivale a creare un OGS in un OGS. L'inserimento delle feature di Part Design in OGS non è consentito. Può contenere le seguenti entità: ● Tutte le feature di Shape Design ● Gruppi geometrici ordinati (OGS): ciò è possibile utilizzando il comando Inserisci -> Gruppo geometrico ordinato. Esempio di PartBody Cosa non contengono i body Un body non può contenere quanto segue: ● Body . Per ulteriori informazioni. l'ordine di visualizzazione delle feature nell'albero logico è congruente con le fasi di creazione del progetto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 476 ● Gruppi geometrici ● Volumi: essi non possono essere creati in un body. In altri termini. Impatto sulle funzioni esistenti A causa delle nuove regole. i body visualizzano il loro contenuto in base a due principi fondamentali: l'ordinamento e l'assorbimento. consultare la sezione Inserimento di volumi aggiunti. A differenza delle feature contenute in un body solido. ma in un gruppo geometrico ordinato contenuto nel body. Tutte le feature in un body vengono visualizzate nell'albero per mostrare una successione di fasi che definiscono il progetto. è stato necessario aggiornare una serie di funzioni esistenti. ad essi si applicano entrambi i meccanismi. Di seguito vengono elencati i nuovi funzionamenti: ● Ubicazione degli schizzi nell'albero logico ● Riordina ● Elimina ● Elementi geometrici di superficie e wireframe creati sul punto corrente ● Feature basate su superfici ● Visualizzazione ● Feature booleane ● Copie di gruppo Inserisci volumi aggiunti Il comando Inserisci volumi aggiunti consente di passare dal progetto del volume alla modellazione solida. ovvero le feature di superficie e wireframe. Per visualizzare un esempio. . Feature di individuazione di meccanismi specifici Fino alla Versione 5 Rilascio 14. le feature di un body possono essere impostate come correnti: viene scelta una determinata fase della creazione del progetto e ciò che segue non sarà accessibile o visibile. Ora che essi includono altri tipi di feature. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 477 Visualizzazione Le regole di visualizzazione restano le stesse della versione 5 release 14.2 vengono nascoste le feature Shape Design. se si applica il comando Nascondi/Visualizza alle feature di Shape Design all'interno dello stesso body. applicando il comando Nascondi/Visualizza a Hole. .1 vengono nascoste tutte le feature Part Design. Nell'esempio riportato di seguito. le feature vengono ancora visualizzate come sempre: se si applica il comando Nascondi/Visualizza nelle featire Part Design all'interno di un body. Al contrario. solo le feature Shape Design che appartengono a quel body vengono toccate dall'operazione. Al contrario. In termini concreti. applicando il comando Nascondi/Visualizza a EdgeFillet. solo le feature Part Design che appartengono a quel body vengono toccate dall'operazione. è necessario selezionare il body ed applicare la funzionalità Nascondi/Visualizza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 478 Nascondere o visualizzare tutte le feature di un body Se si desidera mostrare o nascondere tutte le feature Part Design e Shape Design che appartengono allo stesso body. . Chiudi superficie . ● Utilizzo delle feature basate sulle superfici per integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi ● Utilizzo delle operazioni booleane per integrare la modellazione dei volumi nella modellazione dei solidi ● Utilizzo di Inserisci volume aggiunto per integrare la modellazione dei volumi nella modellazione dei solidi Utilizzo delle feature basate sulle superfici per integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi L'utilizzo di feature basate su superfici (Taglia . ciò che la modellazione ibrida cambia è che le superfici possono essere adesso incluse nello stesso body delle feature che supportano. Questo è un esempio di quello che si può ottenere adesso: . Superficie di cucitura ) non è un nuovo modo di integrare le superfici nella modellazione dei solidi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 479 Come integrare la modellazione di superfici nella modellazione dei solidi Questa sezione tratta dei vari modi di integrazione della modellazione di superfici nella modellazione dei solidi. Superficie con spessore . Tuttavia. Fare clic su OK per calcolare il risultato: L'intersezione è visibile ed è possibile notare che Intersect. Aprire il documento HybridDesign. Utilizzo di operazioni booleane per integrare la modellazione dei volumi nella modellazione dei solidi E' possibile utilizzare le operazioni booleane (Assembla . fa riferimento a Volume Extrude1.1 non ha figli.. è sufficiente utilizzare il comando Padri/Figli su di esso per .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 480 In questo caso.CATPart. Viene visualizzata la finestra di dialogo Intersezione. Aggiungi .1. Se lo si desidera. per creare l'intersezione tra il volume ed il solido. 1. Interseca . Selezionare Volume Extrude. Le feature booleane sono le sole feature che possono fare riferimento a volumi. Selezionare Inserisci -> Operazioni booleane -> Interseca. Ciò è in effetti dovuto al fatto che il principio di ordine inerente alla modellazione ibrida deve essere rispettato. 3. Se si modificano queste superfici. In questa sezione viene illustrato come integrare un volume tramite un'operazione di Intersezione. 2. Rimuovi ) per integrare dei volumi nei body. le superfici sono necessariamente definite prima della definizione della feature.. le feature solide che si trovano dopo le modifiche verranno interessate da queste modifiche. Prima di applicare queste funzioni. Per eseguire questo scenario. occorre eseguire solo un'operazione. creare il volume desiderato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 481 Utilizzo di Inserisci volume aggiunto per integrare la modellazione dei volumi nella modellazione dei solidi In questa sezione viene illustrato come è possibile applicare le funzioni di Part Design ai volumi creati nel prodotto Generative Shape Optimizer. . come illustrato in questo scenario. Contiene un body su cui è possibile applicare le funzioni di Part Design. Il risultato è immediato. L'entità Add. 2..1-> Inserisci volume aggiunto.3 è stata creata. Adesso. 3. E' ad esempio possibile smussare adesso il volume utilizzando la funzione Smusso di Part Design . impostare Body. . Selezionare il volume di estrusione appena creato. 4..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 482 1.2 come l'oggetto corrente utilizzando la funzione Definisci in oggetto di lavoro.. Fare clic con il tastino destro del mouse e selezionare il comando contestuale oggetto Volume Extrude. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 483 . 1 viene sempre assegnata la stessa proprietà di colore.1. Ad un body vengono assegnate le proprietà Riempimento. Ad esempio. Se si desidera modificare il colore dell'intero body. occorre modificare la proprietà di colore dell'intero body.1 lo eredita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 484 Proprietà grafiche Per impostazione predefinita. Punti.1 e Split. La proprietà di colore viene automaticamente propagata a tutte le feature di modifica. . Spigoli. Split. I solidi integrati in un body ereditano la proprietà di colore di riempimento predefinita. La proprietà di colore di riempimento predefinita del corpo è il colore grigio. le feature di superficie e di shape sono gialle ed i volumi sono viola chiaro. le feature solide sono grigie. a Extrude. Se si modifica il colore di Extrude. Linea e curve. Feature di Shape Design Le proprietà di colore delle feature di Shape Design sono memorizzate nella feature terminali. Ripristino delle proprietà grafiche Se si devono ripristinare le proprietà grafiche. è possibile utilizzare il comando Ripristina le proprietà . Per modificare il colore di tutte le feature di Shape Design incluse in un body. se si modifica il colore del body. Se l'opzione Applica agli elementi figli. ● L'applicazione di un colore specifico ad una feature è possibile. disponibile dai body. le proprietà delle feature di Shape Design e dei solidi vengono ripristinate. Informazioni utili ● In base ai funzionamenti sopra descritti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 485 Feature solide Ciascun elemento incluso in una feature solida ha la propria proprietà di colore.2. questo influenza solo il solido che si trova nel body.2 con il colore di Prisma. indipendentemente dal tipo di feature. Questo funzionamento consente di colorare le facce generate da Prisma. Ripristina il colore di riempimento predefinito del body al colore grigio. occorre modificare il colore delle feature di Shape Design. I colori applicati alle feature di Part Design non sono propagati alle feature di Shape Design.1 e quelle generate da Prisma.1 con il colore di Prisma. è selezionata. . Questo è lo stesso funzionamento esistente nei body solidi. A questo punto è possibile lavorare in un ambiente non di modellazione ibrida. è sufficiente disattivare un'impostazione dedicata come spiegato di seguito: Accesso all'impostazione di Modellazione ibrida Per accedere all'impostazione di Modellazione ibrida e disattivarla: 1. 2. Per ripristinare un ambiente tradizionale. i nuovi body che si creeranno successivamente in questi documenti potrebbero includere degli elementi di wireframe e superfici. selezionare la categoria secondaria Part Infrastructure nella casella a sinistra. Dalla categoria Infrastructure. Fare clic sulla pagina Documento della parte e andare alla categoria Modellazione ibrida. Deselezionare Abilita la modellazione ibrida nei part body e nei body . che è l'opzione predefinita. Di conseguenza. Selezionare Strumenti -> Opzioni. 4. 3. Per una progettazione più agevole. si consiglia pertanto di non modificare quest'impostazione durante la . se la sessione contiene dei documenti CATPart che già includono dei body tradizionali. Consiglio Se si seleziona Abilita la modellazione ibrida nei part body e nei body. Viene visualizzata la finestra Opzioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 486 Disattivazione dell'ambiente di modellazione ibrida Per specifici scenari industriali. la capacità è valida per tutti i body che verranno creati nella sessione CATIA (e non solo per il nuovo documento CATPart che si sta aprendo). l'utente potrebbe preferire di lavorare in un ambiente tradizionale in modo da limitare l'ubicazione di feature di superficie e di shape a gruppi geometrici o gruppi geometrici ordinati. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 487 sessione. Questo assicura che i tipi di body che si stanno gestendo possano essere identificati rapidamente. ● Se il documento CATPart già contiene dei body solidi (body che non possono includere degli elementi wireframe e di superfici). Anche se è preferibile non modificare il tipo di ambiente durante la sessione. Rappresentazioni grafiche di body e di body solidi I colori delle icone di body e di body solidi cambiano quando si passa a un ambiente di progettazione ad un ambiente di progettazione non ibrido. e viceversa. l'applicazione cambia le icone verdi in icone grigie: . tenere presente entrambi i casi qui di seguito discussi: ● Caso 1: attivazione di un ambiente di modellazione ibrida ● Caso 2: disattivazione di un ambiente di modellazione ibrida Caso 1: attivazione di un ambiente di modellazione ibrida Quando si attiva un ambiente di modellazione ibrida nel corso di una sessione: ● i body creati successivamente vengono identificati con delle icone verdi nell'albero logico. Ambiente ibrido Ambiente non ibrido Come un corpo solido. ● Se il documento CATPart già contiene dei body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 488 Caso 2: disattivazione di un ambiente di modellazione ibrida Quando si disattiva un ambiente di modellazione ibrida nel corso di una sessione: ● i body solidi creati successivamente vengono identificati con delle icone verdi nell'albero logico. l'applicazione cambia le icone verdi in icone gialle.1 diventa gialla identificata con il colore grigio . l'icona di PartBody è L'icona di Body. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 489 . Viene fornito di seguito l'elenco delle informazioni contenute nella sezione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 490 Attività avanzate In questa sezione viene illustrato come eseguire operazioni sui body e come utilizzare al meglio l'applicazione. Associazione di body Utilizzo degli strumenti Utilizzo delle copie di gruppo Riutilizzo del disegno Ottimizzazione dell'applicazione Part Design Gestione delle feature definite dall'utente Gestione delle template di parte e assieme . Inserimento di di un gruppo geometrico: fare clic sull'icona e inserire le informazioni necessarie nella finestra visualizzata. Fare clic nel campo Facce da cancellare e selezionare le facce desiderate. . Sostituzione di un'operazione booleana con un'altra: utilizzare la voce del menu contestuale. Inserimento di feature in un nuovo body: fare clic sull'icona o selezionare Inserisci -> Inserisci in nuovo body. Fare clic nel campo Facce da conservare e selezionare le facce desiderate..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 491 Associazione di body E' necessario utilizzare i body come entità da associare al Part Body tramite le funzioni di seguito descritte.. Inserimento di un nuovo body: fare clic sull'icona o selezionare Inserisci -> Body. quindi Inserisci -> Operazioni booleane - > Interseca e il secondo body. Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato: fare clic sull'icona e inserire le informazioni necessarie nella finestra visualizzata. Fare clic nel campo Facce da cancellare e selezionare le facce desiderate. Eliminazione di body: selezionare il body da eliminare.... Rimuovi imbozzatura: selezionare il Part Body e fare clic con il pulsante destro del mouse su Part Body -> Rimuovi imbozzatura. per completare il disegno della parte.. quindi Inserisci -> Operazioni booleane -> Rimuovi e il body di destinazione. Relimitazione di body: selezionare il body da relimitare e il comando Inserisci -> Body. Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato: fare clic sull'icona e inserire le informazioni necessarie nella finestra visualizzata. Intersezione di body: selezionare il primo body. Aggiunta di body: selezionare il body da aggiungere. Assemblaggio di body: selezionare il body.object -> Relimita unione. quindi Inserisci -> Operazioni booleane -> Assembla e il body di destinazione.1. quindi Inserisci -> Operazioni booleane -> Aggiungi e il body di destinazione. composta da Body di Parte e da due Body: . è possibile associare tali body in diversi modi(fare riferimento ai task che mostrano diversi modi di attaccare body nella guida per l'utente Part Design : Aggiungi Body. Rimuovi Body. Quando la parte comprende diversi body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 492 Inserimento di un nuovo Body Questo task mostra come inserire un nuovo body in una parte. Aprire qualsiasi documento CATPart. Relimita Body) per ottenere la shape finale della parte. Interseziona Body. Questa è la parte iniziale. Assembla Body. ad indicare che è un body attivo. Fare clic sull'icona Body .Una ruota dentata blu e un segno più o meno giallo sono stati aggiunti alla ruota verde.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 493 1. Il risultato è immediato. Ora. Questi segni indicano la polarità del body. è possibile visualizzare la barra degli strumenti richiesta utilizzando Vista -> Barre degli strumenti -> Inserisci . Se l'icona non è visibile nell'applicazione.3 nell'albero logico. l'immagine associata con body nell'albero differisce dall'immagine che rapprsenta il body della parte. . Questa nuova immagine permette di distinguere velocemente un body da un body di una parte soprattutto se è stato rinominato. L'applicazione visualizza questo nuovo body chiamato Body. E' sottolineato. Si noterà che Body della parte e Body. Ora. Mostrare o nascondere body Per nascondere tutte le feature. . Assembla Body. se si desidera combinarli.3 sono autonomi. utilizzare la voce del menù contestuale Mostra componenti per ripristinare la vista. Al contrario. anche gli schizzi. fare riferimento ai task che illustrano i diversi modi di attaccare body nella guida per l'utente Part Design: Aggiungi Body. di body correnti o non correnti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 494 E' possibile costruire il nuovo body utilizzando i diversi comandi disponibili nel workbench o in altri workbench. Interseziona Body. Rimuovi Body. Relimita Body. utilizzare semplicemente la voce del menù contestuale Nascondi componenti contextual menu . Qualsiasi operazione venga compiuta su uno di loro non comprometterebbe l'integrità dell' altro. Selezionare il comando Inserisci -> Body in un gruppo.1. Per impostazione predefinita la destinazione è il padre dell'oggetto corrente.CATPart. La nostra parte non contiene body. Utilizzare l'elenco a discesa Padre per scegliere il body in cui deve essere inserito il nuovo gruppo geometrico ordinato. Viene visualizzata la finestra Inserisci body. Immettere il nome del body che si desidera inserire nel gruppo geometrico ordinato. 2. quindi si immette un nome quando si crea il body. Per esempio. 1. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 495 Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato In questa sezione viene illustrato come inserire un body in un gruppo geometrico ordinato. Per impostazione predefinita il body è creato dopo la feature corrente.. 3. Possono essere: ❍ gruppi geometrici ordinati ❍ parti. Sono elencate tutte le destinazioni presenti nel documento in modo da poter selezionare quella che deve essere il padre senza scandire l'albero logico.. Nel nostro esempio. impostare Gruppo geometrico ordinato. Aprire il documento OrderedGeometricalSets1. immettere Nuovo body.. Impostare l'opzione Padre con il nome del gruppo geometrico ordinato di cui si ha bisogno. Per impostazione predefinita la destinazione è il padre dell'oggetto corrente. In caso di selezione degli elementi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 496 4. impostare Gruppo geometrico ordinato. Le destinazioni possibili sono la parte e tutti i gruppi geometrici ordinati già definiti nella parte.1 e Offset. Taglio. Volumi e body non possono essere selezionati. Selezionare per esempio. 6. Per impostazione predefinita il body è creato dopo la feature corrente. Possono essere selezionati solo elementi consecutivi.1. la destinazione diventa automaticamente il padre degli elementi selezionati e non può più essere modificata.1. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Nel nostro esempio. 5. Il risultato è immediato. E' possibile selezionare gli elementi del gruppo geometrico ordinato per inserirli nel body quando lo si crea. . E' ora possibile creare le feature necessarie nel nuovo body inserito nel gruppo geometrico ordinato. Per esempio. Viene visualizzata la finestra Vista esterna. e non gli stati intermedi. Ovvero come eseguire le seguenti operazioni: ● inserimento di un gruppo geometrico ● eliminazione di un gruppo geometrico ● modifica del body ● ordinamento del contenuto di un gruppo geometrico ● riordino dei componenti Per ulteriori informazioni. Selezionare l'elemento appartenente ad un gruppo geometrico che dovrà essere sempre visualizzato come elemento corrente quando si lavora con applicazioni esterne.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 497 Gestione dei Gruppi geometrici I gruppi geometrici consentono di raccogliere varie feature nella stessa serie o serie secondaria ed organizzare l'albero logico se diviene troppo lungo o troppo complesso. 3. quale ad esempio Generative Structural Analysis. ● Tali funzioni di gestione non incidono sulla geometria della parte. L'ordine di tali elementi non è indicativo come l'accesso ad essi e la visualizzazione è gestita in modo indipendente e senza regole specifiche. Selezionare la voce di menu Strumenti -> Vista esterna. ovvero il risultato di tutte le operazioni eseguite nella geometria... Per fare ciò. un gruppo geometrico diventa automaticamente il body corrente. E' possibile inserire un qualsiasi elemento nel gruppo geometrico e non è necessario che sia strutturato in modo logico. ● Quando si carica il workbench di Generative Shape Design. è possibile Copy/Paste elementi da un gruppo geometrico ad un gruppo geometrico di destinazione. nel workbench di Generative Shape Design: 1. ● L'utente può inserire e manipolare i gruppo geometrici nell'albero logico allo stesso modo in cui gestisce i file nelle cartelle. . In questa sezione viene illustrato come gestire il gruppo geometrico nell'albero logico. Fare clic su OK nella finestra. ● L'utente può definire l'elemento di Generative Shape Design da visualizzare quando lavora con un'altra applicazione. consultare le sezioni Gestione di gruppi e Nascondere/Visualizzare . Questo significa che vengono visualizzati solo i risultati del body ibrido. 2. Vengono elencate tutte le destinazioni presenti nel documento in modo che sia possibile selezionare il padre senza dovere scorrere l'albero logico. 2. Viene visualizzata la finestra Inserisci il gruppo geometrico. 4. Per verificare se un elemento della vista esterna è già stato specificato.CATPart. Aprire un documento .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 498 L'elemento selezionate sarà l'elemento visibile nelle altre applicazioni. L'utente può anche aprire il documento GeometricalSets2. Selezionare entità aggiuntive da includere nel nuovo gruppo geometrico. E' anche possibile modificare gli elementi selezionando un altro elemento. 3. Utilizzare l'elenco a discesa Padre per selezionare il body in cui inserire il gruppo geometrico. Possono essere: ❍ gruppi geometrici ❍ parti 5. selezionare nuovamente la voce di menu Strumenti -> Vista esterna. Nell'albero logico selezionare un elemento come ubicazione del nuovo gruppo geometrico. Selezionare dal menu Inserisci -> Gruppo geometrico... Nell'elenco di feature vengono visualizzati gli elementi da inserire nel nuovo gruppo geometrico. Inserire il nome del nuovo il gruppo geometrico.CATPart contenente i gruppi geometrici. . Non è possibile annullare la selezione di un elemento della vista esterna ed è possibile selezionare un solo elemento per volta. Questo elemento verrà considerato il figlio del nuovo gruppo geometrico e può essere un gruppo geometrico o una feature.. Inserimento di un gruppo geometrico 1. Nella finestra viene visualizzato il nome dell'elemento selezionato. anche se gli altri elementi vengono creati successivamente nel documento .CATPart. Fare clic su OK per creare il gruppo geometrico nella posizione desiderata. . aumentandone la lunghezza del nome in relazione ai body pre-esistenti nell'albero logico. eliminazione di un gruppo geometrico Sono disponibili due metodi: ● Per eliminare il gruppo geometrico ed il relativo contenuto: 1. L'elemento creato successivamente viene creato in questo gruppo geometrico. ● La finestra Inserisci il gruppo geometrico è disponibile solo con il prodotto Generative Shape Design 2. Esso viene creato dopo l'ultimo gruppo geometrico corrente e viene sottolineato per indicare che si tratta del gruppo geometrico attivo. consultare la sezione sulla Personalizzazione della guida per l'utente di Part Design. ● Non è possibile creare un gruppo geometrico in un gruppo geometrico ordinato e vice versa. CATIA visualizzerà questo nuovo Geometrical Set. Per ulteriori informazioni su questa opzione. Il risultato è immediato.x.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 499 Se tutte le entità selezionate appartengono allo stesso gruppo geometrico. E' possibile selezionare l'opzione Crea un gruppo geometrico durante la creazione di una nuova parte nella pagina Strumenti -> Opzioni -> Infrastructure -> Part Infrastructure -> Documento della parte per creare un gruppo geometrico appena viene creata la parte. Fare clic con il pulsante destro del mouse sul gruppo geometrico e selezionare il comando contestuale Elimina. il padre del nuovo gruppo geometrico viene impostato automaticamente sul padre di tali entità. 6. . Il gruppo geometrico viene eliminato e le entità che lo costituiscono vengono inserite nel gruppo geometrico padre. 1. . conservandone il contenuto: Tale operazione è possibile solo quando l'ubicazione padre del gruppo geometrico è un altro gruppo geometrico. La finestra modifica gruppo geometrico viene visualizzata ed elenca tutte le possibili destinazioni.x -> Rimuovi gruppo geometrico. Tale gruppo geometrico viene considerato come privato e può essere eliminato solo globalmente.. Ciò non è possibile quando l'ubicazione del padre è un gruppo geometrico principale. Spostamento di un gruppo geometrico in un nuovo Body 1. E' supportata la selezione multipla di elementi di tipi diversi. nel menu contestuale. Non è possibile eliminare una feature in un gruppo geometrico creato sul punto corrente. Tuttavia. Fare clic con il tasto destro del mouse sul gruppo geometrico desiderato e selezionare il comando contestuale oggetto Geometrical Set. selezionare l'elemento e la voce Geometrical Set.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 500 ● Per eliminare il gruppo geometrico. in questo caso il menu contestuale non è disponibile ed è possibile accedere a tale funzioni utilizzando la voce di menu Modifica. Nell'albero logico.object -> Modifica gruppo geometrico. Selezionare il body Destinazione dove collocare il gruppo geometrico. Per fare ciò. Selezionare l'elemento al di sopra del quale inserire l'elemento già selezionato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 501 2.3. selezionando un body. è possibile selezionare qualsiasi elemento nel nuovo body. il gruppo geometrico viene posizionato per ultimo nel nuovo body. Si seleziona GeometricalSet. Per impostazione predefinita. 3. prima del quale verrà posizionato il gruppo geometrico spostato. . selezionare il Body nell'albero logico o utilizzare l'elenco a discesa nella finestra di dialogo. Tuttavia. ma la geometria non viene modificata. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 502 E' anche possibile selezionare direttamente questo elemento di posizionamento. Il primo elemento selezionato viene spostato nella sua nuova posizione nell'albero logico. In questo caso. il campo Destinazione della finestra di dialogo Cambia il body viene automaticamente aggiornato con il body a cui appartiene questo secondo elemento 4. Fare clic su OK per spostare il gruppo geometrico nel nuovo body. In questo esempio è stato spostato l'ultimo GeometricalSet.3 in GeometricalSet. ad esempio un intero body con il suo contenuto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 503 ● Selezionare l'opzione Cambia padri del body non condivisi per spostare tutti i padri del primo elemento selezionato nella nuova posizione. tutti gli elementi padri vengono evidenziati prima dello spostamento. indipendentemente dal fatto che questi padri vengano utilizzati (condivisi) da altri elementi del body iniziale. ● Selezionare l'opzione Cambia tutti padri del body per spostare tutti i padri del primo elemento selezionato nella sua nuova ubicazione. a condizione che questi non siano condivisi da altri elementi del body iniziale. tutti i padri non condivisi vengono evidenziati prima di essere spostati. ● E' possibile spostare un intero ramo.1. In questo caso. In questo caso. . Utilizzare la funzione Ordinamento automatico per riordinare il contenuto del gruppo geometrico nell'albero logico (la geometria non subirà alcuna modifica).1 -> Ordinamento automatico. l'utente può decidere di ordinare il contenuto di un gruppo geometrico. Fare clic col tastino destro del mouse su GeometricalSetSet.1 nell'albero logico e selezionare il comando Oggetto GeometricalSetSet. Il contenuto del gruppo geometrico viene riorganizzato automaticamente per mostrare il processo di creazione logico.1 contiene due superfici estruse basate su linee punto-punto. . La geometria non viene modificata. L'albero logico presenta il seguente aspetto: 1. Il GeometricalSetSet.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 504 Ordinamento del contenuto di un gruppo geometrico Quando gli elementi geometrici non vengono più visualizzati nell'ordine di creazione logico. 2. Selezionare un elemento. Utilizzare le frecce per spostare un elemento un alto o in basso: Riordinamento delle feature Il comando Riordina consente di spostare una feature in un gruppo geometrico. 3.1 dall'albero logico e selezionare il comando Oggetto ordinato Geometrical Set. Per ulteriori informazioni.1 -> Riordina figli. l'opzione Sostituisci solo gli elementi situati dopo l'oggetto di lavoro è disponibile nella pagina Strumenti -> Opzioni -> Part Infrastructure -> Generale. Viene visualizzata la finestra Riordina figli. Ciò consente di rendere disponibile l'opzione Sostituisci solo per le feature al di sotto della feature nell'oggetto di lavoro e nello stesso ramo. 1. Per gestire questa funzione. Tali feature possono essere: ● solidi ● feature di shape ● schizzi Sostituzione delle feature Questa funzione è disponibile solo nelle feature di shape.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 505 Riordino dei componenti in un gruppogeometrico Questa funzione consente di riordinare gli elementi all'interno dello stesso gruppo geometrico. consultare il capitolo sullo spostamento o sostituzione degli elementi nella guida per l'utente di Part Design. . Fare clic con il tasto destro del mouse su GeometricalSetSet. questa struttura non si adatta al processo di progettazione. Diversamente dalle feature con un gruppo geometrico. Questa sezione illustra come gestire i gruppi geometrici ordinati all'interno dell'albero logico. selezionare nuovamente la voce di menu Strumenti -> Vista esterna. e l'assorbimento.. 3. come se ''coperte'' dalla feature di assorbimento. L'utente può definire l'elemento di Generative Shape Design da visualizzare quando lavora con un'altra applicazione. Per quanto flessibile. Questo è il motivo per il quale i gruppi geometrici ordinati hanno introdotto le nozioni di successione dei passi che definiscono il progetto. L'ordine di tali feature non è indicativo come l'accesso ad esse e la visualizzazione è gestita in modo indipendente e senza regole specifiche. Per verificare se un elemento della vista esterna è già stato specificato. Selezionare la voce di menu Strumenti -> Vista esterna. L'elemento selezionate sarà l'elemento visibile nelle altre applicazioni. Viene visualizzata la finestra Vista esterna. quale ad esempio Generative Structural Analysis. Fare clic su OK nella finestra.. l'ordine di apparizione delle feature nell'albero logico è congruente con le operazioni di creazione del progetto... Questo comporta: ● inserimento di un gruppo geometrico ordinato ● definizione di un oggetto di lavoro ● visualizzazione delle feature in un gruppo geometrico ordinato ● eliminazione di gruppo geometrico ordinato ● eliminazione di una feature in un gruppo geometrico ordinato ● ordinamento del contenuto di un gruppo geometrico ordinato ● riordinamento dei componenti in un gruppo geometrico ordinato ● riordinamento delle feature ● modifica degli elementi figli ● sostituzione delle feature ● inserimento ed eliminazione all'interno di un gruppo geometrico ordinato ● modifica delle feature all'interno di un gruppo geometrico ordinato Per ulteriori informazioni. In un gruppo geometrico ordinato. le feature di un gruppo geometrico ordinato possono essere impostate come correnti: una determinata operazione della creazione del progetto viene selezionata e non è possibile visualizzare o accedere a ciò che viene collocato dopo di essa. Non è possibile annullare la selezione di un elemento della vista esterna ed è possibile selezionare un solo elemento per volta. Nella finestra viene visualizzato il nome dell'elemento selezionato. . . Le feature assorbite non sono più visibili o accessibili. È anche possibile modificare gli elementi selezionando un altro elemento. 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 506 Gestione dei gruppi geometrici ordinati I gruppi geometrici consentono di raccogliere varie feature nella stessa serie o serie secondaria.. anche se gli altri elementi vengono creati successivamente nel documento . Le feature di creazione generano un nuovo oggetti e le feature di modifica creano un nuovo stato in un oggetto esistente ed assorbono lo stato/gli stati precedente/i. Selezionare l'elemento appartenente ad un gruppo geometrico che dovrà essere sempre visualizzato come elemento corrente quando si lavora con applicazioni esterne.CATPart. Per fare ciò. nel workbench di Generative Shape Design: 1. consultare le sezioni Gestione di gruppi e Nascondere/Visualizzare . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 507 Aprire un documento .x. Immettere il nome del nuovo gruppo geometrico ordinato che si desidera inserire. Selezionare entità aggiuntive da includere nel nuovo gruppo geometrico ordinato. L'inserimento di un gruppo geometrico ordinato non interrompe la successione dei passi poiché l'ordine riguarda tutti gli elementi dello stesso gruppo geometrico ordinato principale. Possono essere: ❍ gruppi geometrici ordinati ❍ parti Per impostazione predefinita la destinazione è il padre dell'oggetto corrente. ● È possibile inserire un gruppo geometrico ordinato dopo la feature corrente. Per impostazione predefinita il gruppo geometrico ordinato viene creato dopo la feature corrente. Questo elemento verrà considerato il figlio del nuovo gruppo geometrico ordinato. Vengono elencate tutte le destinazioni presenti nel documento in modo che sia possibile selezionare il padre senza dovere scorrere l'albero logico. CATIA visualizzerà questo nuovo Ordered Geometrical Set. Ora è possibile inserire un body in un gruppo geometrico ordinato. 5. Selezionare dal menu Inserisci -> Gruppo geometrico ordinato. aumentandone la lunghezza del nome in relazione ai body pre-esistenti nell'albero logico. 3. 2. ● Non è possibile creare un gruppo geometrico in un gruppo geometrico e vice versa.CATPart contenente i gruppi geometrici. Viene visualizzata la finestra Inserisci il gruppo geometrico ordinato. consultare il capitolo Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato.CATPart . Il risultato è immediato. Per ulteriori informazioni. Utilizzare l'elenco a discesa Padre per selezionare il body in cui inserire il nuovo gruppo geometrico ordinato. L'utente può anche aprire il documento OrderedGeometricalSets1. Inserimento di un gruppo geometrico ordinato 1. 4. Se tutte le entità selezionate appartengono allo stesso gruppo geometrico ordinato. Fare clic su OK per creare il gruppo geometrico ordinato nella posizione desiderata. Nell'elenco di feature vengono visualizzati gli elementi da inserire nel nuovo gruppo geometrico ordinato. Definizione di un oggetto di lavoro . La finestra Inserisci il gruppo geometrico ordinato è disponibile solo con il prodotto Generative Shape Design 2. 6. Nell'albero logico selezionare un elemento come ubicazione del nuovo gruppo geometrico ordinato. il padre del nuovo gruppo geometrico ordinato viene impostato automaticamente sul padre di tali entità. Esso viene creato dopo l'ultimo gruppo geometrico ordinato corrente e viene sottolineato per indicare che si tratta del gruppo geometrico ordinato attivo. 1 è collocato dopo Extrude.1 viene assorbito da Split.1 viene propagato in Split. Quindi. è possibile visualizzare anche la geometria collocata dopo la feature corrente. Selezione di feature in un gruppo geometrico ordinato La selezione di feature collocate dopo la feature corrente o le feature assorbite non è possibile. la selezione di Offset. Se la nuova feature da inserire è una feature di modifica.1 che è l'oggetto corrente. si modifica un elemento Extrude. . Per fare ciò. ● Solo le feature collocate prima dell'oggetto corrente e non assorbite da nessuna feature che precede l'oggetto corrente sono visibili nell'albero logico. l'applicazione visualizza una descrizione del comando (tooltip) in cui si spiega perché l'operazione non è eseguibile. L'elemento Extrude. le feature dopo l'oggetto di lavoro possono essere nuovamente instradate nella feature appena creata. cambia il colore dello stato iniziale. ad esempio. In tal modo. Visualizzazione delle feature in un gruppo geometrico ordinato Può essere utile visualizzare temporaneamente la geometria futura. La stessa procedura si applica agli attributi Visualizza/Nascondi. Ciò si verifica in quanto è possibile impostare un colore specifico solo nelle feature di creazione. Inoltre. ● Un colore assegnato ad una feature viene propagato a tutte le feature che successivamente modificheranno questa feature e così via. Un segno nero indica che questa selezione non è possibile.1. cambiando il colore di una feature di modifica.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 508 L'elemento creato successivamente viene creato dopo l'oggetto di lavoro.1. Se.1 esistente.1 non è possibile in quanto Offset. le feature non possono essere visualizzate nella geometria 3D o selezionate nell'albero logico. Per garantire la congruenza tra la visualizzazione nella geometria 3D e la selezione nell'albero logico. Quindi il colore di Extrude. selezionare l'opzione Geometria futura in Strumenti -> Opzioni -> Part Infrastructure -> Visualizzazione . Quindi la feature eliminata verrà sostituita dalla feature modificata di livello superiore. Nello scenario in questione. Ciò si verifica. viene eliminato Split.1. ● eliminazione di una feature di modifica: il sistema reinstrada gli elementi figli nell'elemento modificato. se si abilita la selezione delle opzioni di geometria futura o disegnata.1 contiene una linea basata su due linee di punti.1 ora punta a Extrude. Ordered Geometrical Set. l'utente può decidere di ordinare il contenuto di un gruppo geometrico ordinato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 509 Eliminazione di un gruppo geometricoordinato 1. Viene eliminato il gruppo geometrico ordinato ed il relativo contenuto: Eliminazione di una feature in un gruppo geometrico ordinato 1. ● eliminazione di una feature di creazione: non è possibile eseguire nessuna operazione di reinstradamento. L'albero logico presenta il seguente aspetto: . in genere. utilizzare la funzione Ordinamento automatico per riordinare il contenuto del gruppo geometrico ordinato nell'albero logico. Fare clic con il tastino destro del mouse sulla feature e selezionare il comando contestuale Elimina. In tal caso.1. Di conseguenza. Offset. Fare clic con il tastino destro del mouse sul gruppo geometrico ordinato e selezionare il comando contestuale Elimina. Ordinamento del contenuto del gruppo geometrico ordinato Quando gli elementi geometrici non vengono più visualizzati nell'ordine di creazione logico. il contenuto del gruppo geometrico ordinato viene riorganizzato automaticamente per mostrare il processo di creazione logico.1 object -> Ordinamento automatico . Fare clic con il tasto destro del mouse su Ordered Geometrical_Set.1 dall'albero logico e selezionare il comando Oggetto ordinato Geometrical Set. La geometria non viene modificata.CATPart. Riordinamento di una feature di creazione in base ad una feature di modifica Aprire il documento Reorder1.1 -> Riordina figli. I riferimento vengono posti per primi nell'albero logico. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 510 1.1 con un piano verticale viola e Offset. Immediatamente. Fare clic col tastino destro del mouse su Geometrical_Set. Il gruppo geometrico ordinato contiene Split.1. Riordinamento dei componenti in un gruppo geometrico ordinato Questa funzione consente di riordinare gli elementi all'interno dello stesso gruppo geometrico ordinato.1 nell'albero logico e selezionare il comando Ordered Geometrical Set. 1.1 (in blu) che taglia Fill. Viene visualizzata la finestra Riordina figli.1 (in rosso) è un offset di Split. 1 in viola).1 (feature di creazione) prima di Split.1 nell'albero logico.1 come oggetto di lavoro. Riordinamento di una feature di modifica in base ad una feature di modifica Aprire il documento Reorder2.1 non è stato reinstradato poiché Offset. Selezionare l'elemento da reinstradare.1.1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 511 2. Utilizzare la freccia per spostare su Offset.1 non modifica Fill.2 (in blu) che taglia Split.1.1 ora è posizionato prima di Split. Se si definisce Split.1 taglia Fill.1 con un piano verticale. Fare clic su OK. 4.1 ora si basa su Fill. si può vedere che Offset.CATPart.1 (feature di modifica). . Il gruppo geometrico ordinato contiene Split. Offset. Lo stesso Split. 3. Qui si sceglie di riordinare Offset. Split.1 (delimitato da Sketch. E poiché Split.1 (in blu).1 è stato instradato in Split.2 è stato reinstradato in Fill. Altrimenti Split.1 nell'albero logico. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 512 1.2 (feature di modifica) prima di Split. Quando si modifica Split. Split.1 che viene dopo nell'albero logico. Selezionare l'elemento da instradare. cioè Fill.1. Fare clic su OK. Qui si sceglie di riordinare Split. è possibile notare che Split.2 taglierebbe Split. Split. Viene visualizzata la finestra Riordina figli.1 dall'albero logico e selezionare il comando Oggetto ordinato Geometrical Set.2. Fare clic con il tasto destro del mouse su Ordered Geometrical_Set.2.2 viene instradato nella feature di immissione modificata da Split.2. Viene inviato un messaggio di errore. 2.1 -> Riordina figli.2 ora modifica Fill.1. se si tenta di spostare un elemento verso una posizione che interrompe le regole di ordinamento. 4.1.2 ora è posizionato prima di Split. Split.1 (feature di modifica). Utilizzare la freccia per spostare su Split. 3. consultare il capitolo sul riordinamento delle feature nella guida per l'utente di Part Design. passo dopo passo. Questo comando è disponibile solo nei gruppi geometrici ordinati secondari. Selezionare gli elementi da collocare per primo e per ultimo. Non è possibile spostare un elemento da un gruppo geometrico ad un gruppo geometrico ordinato. dopo l'operazione di riordinamento non viene toccata da questa operazione da un punto di vista di aggiornamento: ● quando si riordina verso l'alto. poiché potrebbe interrompere le regole di ordinamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 513 La feature definita come oggetto di lavoro. 1.1 come ultimo elemento. È possibile utilizzare il comando Scansione dopo l'operazione di riordinamento. la feature prima della posizione originale della feature riordinata diviene l'oggetto in lavorazione. il contenuto di un gruppo geometrico ordinato selezionando il primo e l'ultimo componente.1 è stato selezionato come primo elemento e Split. Fare clic con il tasto destro del mouse sul gruppo geometrico ordinato secondario dall'albero logico e selezionare il comando Oggetto ordinato Geometrical Set. Viene visualizzata la finestra per la modifica con i campi Primo elemento e Ultimo elemento selezionati automaticamente con il primo e l'ultimo elemento del gruppo geometrico selezionato. Riordinamento delle feature Il comando Riordina consente di spostare una feature in un gruppo geometrico ordinato. la feature che si trova prima della nuova posizione della feature riordinata diviene l'oggetto in lavorazione. Tali feature possono essere: ● feature di Generative Shape Design ● schizzi Per ulteriori informazioni. Nello scenario in questione. 2. Modifica dei figli Il comando Modifica figli consente di modificare o di eliminare. ● quando si riordina verso il basso. . per visualizzare cosa si è spostato.x -> Modifica figli. Line. Sostituzione di feature Per ulteriori informazioni. Di conseguenza. Fare clic su OK.1 -> Passa al gruppo geometrico. (ad esempio se se non si desidera lavorare più in un ambiente ordinato). la successione dei passi del gruppo geometrico ordinato non viene più rispettata. L'opzione Sostituisci solo gli elementi situati dopo l'oggetto di lavoro è disponibile nella pagina Strumenti -> Opzioni -> Part Infrastructure -> Generale. Come conseguenza.1 diventa Geometrical Set. 1. si potrebbe voler passare ad un ambiente di gruppo geometrico. Il comando Modifica figli consente anche di rimuovere il gruppo geometrico ordinato secondario. Quindi. .1 dall'albero logico e selezionare il comando Oggetto ordinato Geometrical Set. Gli elementi che precedono o che seguono il primo e l'ultimo elemento vengono reinstradati nel gruppo geometrico ordinato padre. Ordered Geometrical Set. Si consiglia di non selezionare questa opzione ma di operare in un ambiente di gruppo geometrico. consultare il capitolo sullo spostamento o sostituzione degli elementi nella guida per l'utente di Part Design. gli elementi vengono reinstradati nel gruppo geometrico ordinato padre.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 514 3. Passaggio da gruppo geometrico ordinato a gruppo geometrico Quando si è in un gruppo geometrico ordinato. Fare clic con il tasto destro del mouse su Ordered Geometrical_Set. Essa limita la funzione di sostituzione solo alle feature ubicate prima della feature nell'oggetto di lavoro e nello stesso ramo. L'albero logico verrà aggiornato di conseguenza.1. Le feature successive all'oggetto corrente non visualizzate nel gruppo geometrico ordinato sono in modalità Nascondi nel gruppo geometrico. Qui il raccordo su spigolo (Edge Fillet. ● I colori possono essere modificati. Inserzione ed eliminazione all'interno di un gruppo geometrico ordinato All'interno di un gruppo geometrico ordinato.1. i comandi Inserisci ed Elimina potrebbero avere degli impatti che risultano in azioni di sostituzione basate sulle regole di assorbimento. ● Il passaggio dal gruppo geometrico al gruppo geometrico ordinato non è possibile. Questa nuova feature assorbe EdgeFillet.CATPart.1) viene inserita subito dopo EdgeFillet. .1 nell'albero logico vi fa più riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 515 ● Questo comando è disponibile solo nei gruppi geometrici ordinati principali. Una feature di taglio (Split.1) è l'oggetto corrente.1 e quindi quest'ultima non viene più visualizzata e nessuna feature posizionata dopo Split. Aprire il documento OrderedGeometricalSets2. Le azioni di sostituzione eseguite dal comando Elimina in genere sono l'opposto delle azioni di sostituzione eseguite dal comando Inserisci. Questa azione di sostituzione potrebbe non essere applicabile. se avessimo selezionato l'altro lato di Split.1) non sarebbe stata possibile. i collegamenti alla feature assorbita (EdgeFillet. Ordered Geometrical Set. le modifiche apportate a EdgeFillet. In base a questo meccanismo sono presenti due metodologie per: ● riferimenti multipli ad uno stato intermedio del progetto all'interno di un gruppo geometrico ordinato.1) divengono "non aggiornate". eliminando Split. considerata uno "stato intermedio del progetto". il progetto può richiedere la creazione di alcuni stati di modifica della stessa feature.2). che rappresenta la vista esportata. ● collegamenti esterni al "progetto finale" specificato all'interno di un gruppo geometrico ordinato. . Riferimenti multipli All'interno di un gruppo geometrico ordinato principale una feature può essere l'immissione di alcune feature (tutte feature di creazione. Come conseguenza dell'azione di sostituzione. Utilizzando l'esempio. la sostituzione dello spigolo da estrapolare (definito nella feature Extrapol.1).1) devono essere reinstradati alla feature inserita (Split.1. in questo caso verrebbe inviato un messaggio di avviso. se si inserisce una feature Relimitazione. le feature toccate (cioè Extrapol. tutte le immissioni verranno sostituite da questa feature ma se la si elimina. Tuttavia. In alcuni casi.1) che si trovano dopo la feature inserita e tutte le feature posizionate all'interno di altri gruppi geometrici ordinati principali (qui.1.CATPart. che può essere una feature di modifica). che rappresenta la vista importata.1 porta alla sostituzione di Split.1. Subito dopo la feature ne viene inserita una sua copia.1 o alle copie della copia (viste importate) saranno effettive solo sul progetto in Sub OGS. secondo l'ordine dell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 516 Per assicurare la regola di ordinamento. non dimenticare che l'eliminazione di una feature può portare ad una configurazione diversa da quella che precedeva l'inserzione di una feature (ad esempio. Questa sostituzione riguarda tutte le feature all'interno del gruppo geometrico ordinato (Ordered Geometrical Set. Utilizzando l'esempio. Questo esempio illustra come consentire più modifiche della feature EdgeFillet.1 e Offset. Per fare ciò è necessario creare delle copie (Copia/Incolla As Result con collegamento). la funzione Relimitazione verrà sostituita dalla sua immissione principale).1 da EdgeFillet. Utilizzando questa costruzione. tranne l'ultima feature. Aprire il documento OrderedGeometricalSets3. All'inizio di ogni gruppo secondario in cui viene utilizzato questo stato del progetto viene creata una copia della copia. L'aggiornamento successivo all'inserzione può anche produrre un errore e in questo caso il progetto dovrà essere modificato in modo che la feature inserita sia compatibile con l'intero progetto.1. Surface.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 517 Collegamenti esterni Le azioni di sostituzione dovute a modifiche del progetto (inserzione ed eliminazione) non riguardano i collegamenti esterni (cioè i collegamenti fra un elemento esterno al documento .CATPart ed una feature all'interno di un gruppo geometrico ordinato). Aprire il documento OrderedGeometricalSets4. Modifica di una feature all'interno di un gruppo geometrico ordinato Una feature può essere creata all'interno di un gruppo geometrico ordinato utilizzando tipi diversi di feature (di creazione o di modifica) a seconda delle opzioni selezionate per crearla. il collegamento esterno dovrà fare riferimento a questa copia o alla sua pubblicazione. Una feature di taglio viene inserita dopo EdgeFillet. Di seguito è riportato l'elenco dei comandi le cui opzioni portano ad una modifica del tipo di feature: . In questo esempio. Di conseguenza. Per essere sicuri che i collegamenti facciano sempre riferimento all'ultimo stato del progetto è necessario creare una copia (Copia/Incolla As Result con collegamento) dell'ultima feature corrente in un nuovo gruppo geometrico ordinato. Come conseguenza.1 ed allo stesso modo anche il collegamento esterno. Surface. Se viene creata come feature di modifica. non è possibile cambiare le opzioni utilizzate per definire il suo tipo.1. quando la si modifica.2 viene reinstradata su Split.1.2 o alla sua pubblicazione. Questa copia può eventualmente essere pubblicata. Il collegamento esterno deve fare riferimento a Surface.CATPart.2 è una copia di EdgeFillet. CATPart. Raccordo variabile su spigolo. Raccordo faccia-faccia Raccordo Relimita elemento 1. 2. Selezionare Line. Relimita elemento 2 Cerchio-bitangente e raggio Relimita elemento 1. 3. Selezionando le opzioni di relimitazione.Raccordo bitangente Relimita riferimento 1. Fare clic sull'icona Corner .1 come Elemento 1 e Line. Relimita con Sweep-Segmento (con due superfici tangenza) seconda superficie di tangenza Sweep-Cerchio (direttrice e superficie di tangenza) Relimita con superficie di tangenza Flangia di accoppiamento Relimita. Deselezionare l'opzione Raccordo su vertice. Relimita secondo riferimento Estrapola Risultato di assemblaggio Raccordo fra superfici .2 come Elemento 2.Raccordo tritangente Relimita riferimento 1. Relimita e taglia Bordo Relimitazione della superficie di base Si consideri il seguente esempio con il raccordo. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo. il raccordo viene considerato come una feature di modifica. Dalla casella combinata scegliere il tipo Raccordo su riferimento. Aprire il documento CornerOGS. Elemento di relimitazione 3 Connetti Relimita elementi Sweep-Segmento (con superficie tangenza) Relimita con superficie di tangenza Relimita con prima superficie di tangenza. Raccordo Relimita elemento tritangente. 5. 4. Relimita elemento 2 Cerchio-Tritangente Elemento di relimitazione 1. Relimita riferimento 2 Raccordo su spigolo. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 518 Nome comando Opzioni del pannello Piega Relimita primo riferimento. Relimita riferimento 2 Raccordo fra superfici . Selezionare le opzioni Relimita elemento 1 e Relimita elemento 2 per relimitare ed assemblare i due elementi di riferimento per il raccordo. Relimita elemento 2 Cerchio-tritangente e punto Relimita elemento 1. 1. 7. Fare clic su OK per creare il raccordo. Viene visualizzata la finestra Definizione di raccordo. Vengono disabilitate entrambe le opzioni Relimita. fare doppio clic sul raccordo (nell'albero logico o nella geometria 3D) per modificarlo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 519 6. . Allo stesso modo.CATPart . ad esempio..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 520 Inserimento di feature in un nuovo body In questa sezione verrà illustrato come riorganizzare l'albero logico raccogliendo due o più feature in un nuovo body.2 e Sformo.. è possibile utilizzare il comando contestuale Inserisci in nuovo. Il nuovo body viene creato nell'ubicazione della prima feature dell'elenco. 1. Selezionare Prisma.1 come feature da raggruppare in un nuovo body. L'ordine di selezione non è importante. il documento Publish. oppure fare clic sull'icona nella barra degli strumenti di Inserisci.1. Prisma. questa operazione può influire con la forma finale della parte. Aprire. A seconda della geometria. Le feature devono appartenere allo stesso body o part body e devono essere consecutive nell'albero. Selezionare Inserisci->Inserisci in nuovo body. . E' possibile modificare le proprietà di questo nuovo body in modo che funzioni come qualsiasi altro body. 2. ' come prima feature dell'elenco.. ricordando che la funzione può modificare la geometria. Ad esempio.. 'Prisma.Le feature contestuali fanno riferimento a feature la cui geometria dipende da altre feature.' ● Tra le feature selezionate non è possibile selezionare una feature 'Fino a. ● Se la selezione include una feature 'Fino a. Per eseguire lo scenario che illustra tale funzione. ma non il relativo padre. .. è stato creato utilizzando l'opzione Fino al prossimo elemento. La parte è composta da tre prismi.'.. in un messaggio viene indicato che è possibile uscire dal comando o confermare la selezione.. i raccordi dipendono da altre feature.3'. uno dei quali. Feature 'Fino a. aprire il documento Insert.CATPart. ● Se la selezione include una feature contestuale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 521 Consigli Feature contestuali ● Tra le feature selezionate non è possibile selezionare una feature contestuale come prima feature dell'elenco.. ma non il relativo padre (o 'riferimento'). non è possibile utilizzare la funzione di assemblaggio in un nuovo body. Selezionare Inserisci->Assembla in nuovo Body. Se non si desidera proseguire.2 e Prisma. 2. fare clic su No. In un messaggio viene indicato che l'operazione può causare un errore di aggiornamento o delle modifiche alla geometria. 3. In questo scenario. Si ottiene una parte modificata. Selezionare Prisma.3. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 522 1. selezionare Sì. E' quindi possibile concentrarsi sulla geometria. In questa sezione vengono illustrate due operazioni di assemblaggio. associando un body contenente la geometria con body vuoti. Esso consente di creare geometrie complesse. . si troveranno le informazioni seguenti: ● Body che è possibile assemblare ● Note ● Body vuoti e polarità ● Ottimizzazione del progetto ● Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Aprire il documento Assemble. E' possibile associare direttamente i body eseguendo le operazioni illustrate in questa sezione. non è necessario copiare e incollare i body appartenenti a parti distinte prima di associarli. Per eseguire le operazioni in un documento CATProduct. Prima di creare il disegno.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 523 Assemblaggio di body L'assemblaggio è un'operazione booleana che integra le specifiche della parte. è possibile definire la struttura della parte. Si osserverà che le parti risultanti sono diverse in base alle specifiche fornite.CATPart e verificare che Part Body sia il body corrente. In questa pagina. Strutturazione del disegno Per strutturare la parte. utilizzare le Operazioni booleane. A partire dalla V5R15. Per impostazione predefinita. il Part Body e la feature (Raccordo su spigolo. è stato aggiunto del materiale (consultare la sezione Creazione di tasche).. Nello scenario fornito.. viene conservata questa posizione. contenente il nome del body selezionato. verrà assemblata una tasca ad un Part Body. selezionare Body 2 e fare clic sull'icona Assembla. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 524 In primo luogo. .1) dopo la quale verrà collocata la feature Assembla. 1. viene proposto l'assemblaggio tra il body selezionato e Part Body. Viene visualizzata la finestra Assembla. Poiché la tasca è la prima feature del body. Per assemblarli. è possibile avere un'idea dei risultati facendo semplicemente clic sul pulsante Anteprima. 2 e Body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 525 2.1 viene visualizzato nel campo.1 verranno assemblati. 6. 4. Selezionare Body. Il nuovo Part Body avrà l'aspetto seguente: Nell'albero logico. Durante l'operazione. 3. Selezionare Body. 5.1 nell'albero logico per modificare il campo A:.1 sotto cui si trova Body. Fare clic su OK. ad indicare che Body. A questo punto.object -> Assembla.2 e Modifica -> Body2. Part Body ora include la feature Assemble.2. Body. Durante l'operazione viene eliminato il materiale definito dalla tasca da Body1. Annullare l'operazione di assemblaggio per ritornare allo stato precedente. Viene nuovamente visualizzata la finestra Assembla. Fare clic su OK per confermare. l'applicazione rimuove il materiale definito dalla tasca da Part Body. . verrà eseguita la seconda operazione di assemblaggio. In tal modo. Nell'esempio non è possibile assemblare Body.1 è il secondo body selezionato. Body. Body. perché esso è inserito nel Gruppo geometrico ordinato. ● E' possibile assemblare un body ad un body solido e vice versa. ● E' possibile assemblare una serie di body (selezionati con il tasto Ctrl).1 è un body solido.2 è il body selezionato inizialmente per eseguire l'operazione di assemblaggio. Body. sarà possibile migliorare la produttività. Body. Nel qual caso.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 526 Body che è possibile assemblare ● E' possibile assemblare un body ad un altro purché si trovi direttamente al di sotto del nodo della parte.2 viene creato in un rimane nella posizione iniziale nell'albero ambiente di modellazione ibrida mentre logico. .1.1 sono due tipi di body Poiché Body.2 e Body. diversi.2 con PartBody. il secondo body selezionato rimane nella stessa posizione nell'albero logico una volta eseguita l'operazione booleana. Nell'esempio di seguito illustrato. .2 e di PartBody. la costruzione sequenziale viene interrotta e di conseguenza Body. Relimitazione. Nell'esempio illustrato.2 ubicato in Body.2 è stato creato utilizzando Extrude. -> ● Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. il secondo body selezionato per eseguire l'operazione booleana rimane nella posizione iniziale nell'albero logico quando l'operazione è terminata. Aggiungi. Pad. Durante l'assemblaggio di Body.1.2 rimane nella sua posizione iniziale nell'albero.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 527 -> Note ● Se l'assemblaggio dei body provoca un'interruzione della costruzione sequenziale della geometria. come limite. ubicato in PartBody. Per modificare le specifiche.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 528 Intersezione. In termini concreti. Body vuoti e polarità Per impostazione predefinita. non è possibile modificare la feature Assembla. Ottimizzazione del progetto Selezionando l'opzione Solo il body corrente vengono visualizzate solo le feature del body corrente e si avrà un miglioramento delle prestazioni dell'applicazione quando si modificano tali feature. Per ulteriori informazioni. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. ● Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza. se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. Tuttavia. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic su OK. Per interrompere l'operazione. Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Nel caso in cui fosse stato commesso un errore nell'esecuzione di un operazione booleana. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. In tal modo. il body presenterà polarità positiva. è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico. ● Diversamente da quanto accade nelle altre operazioni booleane. consultare la sezione Visualizzazione nell'area geometrica. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. disattivare. fare clic su Annulla. eseguire le operazioni illustrate nella sezione precedente. le operazioni di assemblaggio presentano polarità positiva (segno più accanto all'icona del body nell'albero logico). . Rimuovi e Rimuovi imbozzatura sui body già associati ad altri body. quando per eseguire il calcolo sono richiesti pochi secondi. Se l'operazione di assemblaggio è la prima feature del body e i body assemblato è vuoto. non è necessario copiare e incollare i body appartenenti a parti distinte prima di associarli. In tal modo. associando un body contenente la geometria con body vuoti. si troveranno le informazioni seguenti: ● Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● Note ● Ottimizzazione del progetto ● Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Aprire il documento Intersect. E' quindi possibile concentrarsi sulla geometria. Ciascun body contiene un prisma. sarà possibile migliorare la produttività. utilizzare le Operazioni booleane. In questa sezione verrà illustrato come calcolare due intersezioni mediante un'operazione booleana. è possibile definire la struttura della parte. E' possibile associare direttamente i body utilizzando i passi descritti in questa sezione. In questa pagina. selezionare Body. Per eseguire le operazioni in un documento CATProduct. Strutturazione del disegno Per strutturare la parte. Prima di creare il disegno. Per calcolare l'intersezione tra il Part Body e Body 2. La parte iniziale è costituita da tre body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 529 Intersezione di body Il materiale ottenuto da un'operazione di intersezione tra due body è il materiale condiviso da questi body. E' possibile intersecare una serie di body (selezionati con il tasto Ctrl).CATPart. .2. 1. Nell'esempio.2 con PartBody. viene proposta l'intersezione tra il body selezionato e Part Body. Fare clic sull'icona Intersezione. non è possibile calcolare l'intersezione tra Body. perché esso è inserito nel Gruppo geometrico ordinato. Per impostazione predefinita.. se esso è posizionato direttamente al di sotto nel nodo della parte. 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 530 ● E' possibile fare intersecare un body con un altro body..1. . Viene visualizzata la finestra Intersezione in cui è possibile determinare il secondo body da utilizzare. . A partire dalla V5R15. è possibile verificare il risultato facendo clic sul pulsante Anteprima. Fare clic su OK per confermare. Part Body presenta il seguente aspetto: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 531 3. L'applicazione calcola l'intersezione tra i due body. object -> Interseca. 6. . Selezionare Body 2 e fare clic con il pulsante destro del mouse su Modifica -> Body2. 7. Fare clic su OK. Body1 ora presenta il seguente aspetto: ● A partire da V5R15. 5. Annullare l'operazione di intersezione per ritornare allo stato precedente. Verrà creata una intersezione. fare doppio clic sulla feature e selezionare il nuovo body da intersecare. Per fare ciò.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 532 4. Viene visualizzata la finestra Intersezione. è possibile modificare le feature Intersezione. Selezionare Body1 nell'albero logico per modificare le informazioni nel campo A:. fare riferimento alla sezione Body che è possibile assemblare in Assemblaggio Body. Nel qual caso. il secondo body selezionato per eseguire l'operazione booleana rimane nella posizione iniziale nell'albero logico quando l'operazione è completata. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. ● Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 533 Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● Rendere possibile l'intersezione di un body e di un body solido e vice versa. disattivare. Ottimizzazione del progetto Selezionando l'opzione Solo il body corrente vengono visualizzate solo le feature del body corrente e si avrà un miglioramento delle prestazioni dell'applicazione quando si modificano tali feature. Intersezione. fare riferimento alle Note paragrafo di Assemblaggio body. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico. In tal modo. Tuttavia. Aggiungi. fare clic su Annulla. Per visualizzare un esempio. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic su OK. In termini concreti. se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. consultare la sezione Visualizzazione nell'area geometrica. il secondo body selezionato rimane nella stessa posizione nell'albero logico una volta eseguita l'operazione booleana. quando per eseguire il calcolo sono richiesti pochi secondi. ● Se l'intersezione dei body provoca un'interruzione della costruzione sequenziale della geometria. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Nel caso in cui fosse stato commesso un errore nell'esecuzione di un operazione booleana. Relimitazione. Per ulteriori informazioni. Rimuovi e Rimuovi imbozzatura sui body già associati ad altri body. Note ● Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla. Per visualizzare un esempio. . Per interrompere l'operazione. E' possibile associare direttamente i body eseguendo le operazioni illustrate in questa sezione.CATPart e verificare che Part Body sia il body corrente. E' quindi possibile concentrarsi sulla geometria. .1 a Part Body. Dati iniziali: la parte da aggiungere è costituita da tre body. è possibile definire la struttura della parte. 1. Prima di creare il disegno. Ciascun body contiene un prisma. non è più necessario copiare e incollare i body appartenenti a parti distinte prima di associarli. I prismi sono indipendenti. utilizzare le Operazioni booleane.1. Strutturazione del disegno Per strutturare la parte. associando un body contenente la geometria con body vuoti. Per eseguire le operazioni in un documento CATProduct. si troveranno le informazioni seguenti: ● Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● Note ● Ottimizzazione del progetto ● Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Aprire il documento Add. In questa pagina. Aggiungere un body ad un altro body significa unirli mediante un'operazione booleana.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 534 Aggiunta di body In questa sezione viene illustrato come aggiungere un body ad un altro body. Per aggiungere Body. selezionare Body. sarà possibile migliorare la produttività. se esso è posizionato direttamente al di sotto nel nodo della parte.2 con PartBody. Nell'esempio non è possibile assemblare Body. . In tal modo. perché esso è inserito nel Gruppo geometrico ordinato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 535 ● E' possibile aggiungere un body ad un altro body.1. ● E' possibile aggiungere una serie di body (selezionati con il tasto Ctrl). il Part Body e la feature dopo la quale verrà collocata la feature Aggiungi. Per impostazione predefinita. Fare clic su OK.1 a Body. Fare clic sull'icona Aggiungi . viene conservata questa posizione. Viene visualizzata la finestra Aggiungi. 3. Nello scenario fornito.2. è possibile avere un'idea dei risultati facendo semplicemente clic sul pulsante Anteprima. che è possibile aggiungere Body. Si osservi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 536 2. L'albero logico e Part Body presentano il seguente aspetto: .2 selezionando Body. A partire dalla V5R15. contenente il nome del body selezionato. tuttavia. viene proposta l'aggiunta del body selezionato a Part Body. PartBody e Body. 5.2 vengono associati.1 è stato eliminato ❍ entrambi i prismi conservano i colori originali.1 per modificare l'operazione booleana.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 537 Si osservi quanto segue: ❍ il materiale comune a Part Body e a Body. .2 dall'albero logico o dall'area geometrica. 4. Fare doppio clic su Aggiungi. Selezionare Body. Viene visualizzata la finestra Aggiungi.2 viene richiamato. Il materiale comune a Part Body ed a Body. ● Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza. fare riferimento alla sezione Body che è possibile assemblare in Assemblaggio Body. il secondo body selezionato rimane nella stessa posizione nell'albero logico una volta eseguita l'operazione booleana. Relimitazione. Aggiungi. Nel qual caso. il secondo body selezionato per eseguire l'operazione booleana rimane nella posizione iniziale nell'albero logico quando l'operazione è completa.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 538 Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● E' possibile aggiungere un body ad un body solido e vice versa. Rimuovi e Rimuovi imbozzatura sui body già associati ad altri body. ● Se l'aggiunta dei body provoca un'interruzione della costruzione sequenziale della geometria. è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico. Note ● Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. Per visualizzare un esempio. fare riferimento alle Note paragrafo di Assemblaggio body. Per visualizzare un esempio. Tuttavia. Intersezione. Ottimizzazione del progetto . disattivare. Per ulteriori informazioni. consultare la sezione Visualizzazione nell'area geometrica. Per interrompere l'operazione. viene visualizzata una barra di avanzamento contenente l'opzione Annulla. è possibile interrompere il calcolo avviato dopo avere selezionato OK. Quando il calcolo supera i 5 secondi. . fare clic su Annulla.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 539 Selezionando l'opzione Solo il body corrente vengono visualizzate solo le feature del body corrente e si avrà un miglioramento delle prestazioni dell'applicazione quando si modificano tali feature. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. se per eseguire il calcolo sono richiesti almeno 5 secondi. In tal modo. Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Se l'utente ha commesso un errore durante la definizione di un'operazione booleana. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. associando un body contenente la geometria con body vuoti. La parte è costituita da due body. Per eseguire le operazioni in un documento CATProduct. selezionare Body. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 540 Eliminazione di body In questa sezione verrà illustratocome rimuovere un body da un altro body mediante un'operazione booleana. E' possibile associare direttamente i body utilizzando i passi descritti in questa sezione. In questa pagina. Per eliminare Body.CATPart. Prima di creare il disegno. non è più necessario copiare e incollare i body appartenenti a parti distinte prima di associarli. utilizzare le Operazioni booleane.1. è possibile definire la struttura della parte.1 da Part Body. . si troveranno le informazioni seguenti: ● Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● Note ● Ottimizzazione del progetto ● Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Aprire il documento Remove. E' quindi possibile concentrarsi sulla geometria. Strutturazione del disegno Per strutturare la parte. 1. Nell'esempio non è possibile rimuovere Body. ● E' possibile rimuovere una serie di body (selezionati con il tasto Ctrl). . se esso è posizionato direttamente al di sotto nel nodo della parte. sarà possibile migliorare la produttività. In tal modo. perché esso è inserito nel Gruppo geometrico ordinato.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 541 ● E' possibile rimuovere un body da un altro body.2 da PartBody. Per modificare tale impostazione.. selezionare un altro body da cui si desidera rimuovere il body selezionato. Nella finestra viene visualizzato il nuovo body selezionato. ● Quando la parte è composta da più di due body. viene visualizzata la finestra Rimuovi in cui è possibile determinare l'operazione da eseguire. fare doppio clic sulla feature e selezionare il nuovo body da rimuovere. Fare clic sull'icona Rimuovi. viene proposta la rimozione del body selezionato da Part Body. è possibile: ● verificare il risultato facendo clic sul pulsante Anteprima. . ● modificare la feature Rimuovi. Per fare ciò. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 542 2. Per impostazione predefinita.. A partire da V5R15. Intersezione. il secondo body selezionato per eseguire l'operazione booleana rimane nella posizione iniziale nell'albero logico quando l'operazione è completata. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla. ● Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza. Nel qual caso. Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Nel caso in cui fosse stato commesso un errore nell'esecuzione di un operazione booleana. Relimitazione. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. Tuttavia. . è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico. Per ulteriori informazioni. Note ● Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. il secondo body selezionato rimane nella stessa posizione nell'albero logico una volta eseguita l'operazione booleana. In tal modo. Ottimizzazione del progetto Selezionando l'opzione Solo il body corrente vengono visualizzate solo le feature del body corrente e si avrà un miglioramento delle prestazioni dell'applicazione quando si modificano tali feature. fare clic su Annulla. fare riferimento alla sezione Body che è possibile assemblare in Assemblaggio Body. ● Se la rimozione di un body provoca un'interruzione della costruzione sequenziale della geometria. consultare la sezione Visualizzazione nell'area geometrica.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 543 Posizione dei Body una volta terminata l'operazione booleana ● E' possibile rimuovere un body da un body solido e vice versa. fare riferimento alle Note paragrafo di Assemblaggio body. Per visualizzare un esempio. quando per eseguire il calcolo sono richiesti pochi secondi. Per interrompere l'operazione. In termini concreti. se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. Rimuovi e Rimuovi imbozzatura sui body già associati ad altri body. Aggiungi. disattivare. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic su OK. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. Per visualizzare un esempio. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. Tutti gli altri body vengono eliminati Regola 3 RIMUOVI non è necessario se è specificata l'opzione CONSERVA .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 544 Relimitazione di body L'utilizzo del comando Relimita unione su un body implica la definizione degli elementi da conservare o da eliminare durante l'esecuzione dell'operazione di unione. Si osservino le seguenti regole: Regola 1 RIMUOVI: Vengono eliminati solo i body selezionati Regola 2 CONSERVA: Il body selezionato viene conservato. 2.CATPart. Aprire il documento UnionTrim. La faccia selezionata viene visualizzata in rosa. Fare clic sull'icona Relimita unione . Per eseguire le operazioni in un documento CATProduct. ciò significa che verrà eliminata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 545 E' necessario specificare i body richiesti e specificare le facce da conservare o eliminare.2. non è più necessario copiare e incollare i body appartenenti a parti distinte prima di associarli. Selezionare il body da relimitare. E' possibile associare direttamente i body utilizzando i passi descritti in questa sezione. In questa sezione viene illustrato come utilizzare la funzione Relimita unione. Body. 1. Le facce che non è possibile relimitare vengono visualizzate in rosso. Fare clic nel campo Facce da cancellare e selezionare la faccia interna di Body. 3. ad esempio.2. Viene visualizzata la finestra Definizione di relimitazione. . ciò significa che verrà conservata.xxx) viene aggiunta nell'albero logico. Aggiungi. Rimuovi e Rimuovi imbozzatura sui body già associati ad altri body. L'operazione (denominata Relimita. In alcuni casi. La faccia selezionata diventa blu. Fare clic sul campo Facce da conservare e selezionare Part Body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 546 4. Fare clic su OK per confermare. L'applicazione calcola il materiale da eliminare. ● Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. Tuttavia. ● Evitare di utilizzare elementi di immissione che siano tangenti uno con l'altro poiché ciò potrebbe creare delle instabilità geometriche nella zona di tangenza. Relimitazione. è possibile verificare se le specifiche sono adatte alle proprie esigenze. Intersezione. ● Evitare il più possibile di selezionare le facce relimitate tramite l'operazione. è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico.la faccia interna. le facce relimitate hanno lo stesso nome logico: l'applicazione visualizza quindi un messaggio di avvertimento che richiede una selezione migliore. Facendo clic sul pulsante Anteprima. 5. . se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. fare clic su Annulla. quando per eseguire il calcolo sono richiesti pochi secondi. disattivare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 547 ● E' possibile eseguire il comando su qualsiasi body. Nell'esempio fornito. se esso è posizionato direttamente al di sotto nel nodo della parte. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic su OK. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. In tal modo.1. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. il comando Relimita unione non è disponibile perché il body è inserito nel Gruppo geometrico ordinato. Per interrompere l'operazione. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla. Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Nel caso in cui fosse stato commesso un errore nell'esecuzione di un operazione booleana. . Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. In termini concreti. A seconda delle facce selezionare per l'eliminazione. Fare clic sull'icona Rimuovi imbozzatura . In questa sezione viene illustrato come ridefinire la forma di un body eliminando le facce non necessarie.CATPart.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 548 Come conservare ed eliminare le facce Il comando Rimuovi imbozzatura consente di ridefinire la forma di un body eliminando il materiale. è necessario specificare entrambe le facce da eliminare e da conservare. In alcuni casi. Per eliminare il materiale. 2. Viene visualizzata la finestra Definizione di rimozione di protuberanze. Questo comando consente di eliminare le cavità create inavvertitamente. si otterranno due body distinti. . Viene richiesto di specificare le facce da eliminare e quelle da conservare. Aprire il documento RemoveLump. specificare le facce da eliminare oppure quelle da conservare. 1. Selezionare il body di cui ridefinire la forma. ovvero Part Body. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 549 3. La faccia selezionata viene visualizzata in rosa. ciò significa che verrà eliminata durante l'operazione. Fare clic nel campo Facce da cancellare e selezionare la faccia colorata. La faccia viene visualizzata in rosa. Si otterrà il seguente body: 5. . Fare clic su OK. 6. A partire dalla V5R15. 4.1 nell'albero logico e ripetere i passi 1 e 2. Nella finestra fare clic nel campo Facce da cancellare e selezionare la faccia in basso. è possibile verificare il risultato facendo clic sul pulsante Anteprima. Cancellare Relimita. Fare clic su OK. Non è possibile applicare nuovamente i comandi Assembla. in modo da poter controllare la qualità della parte. Rimuovi e Rimuovi imbozzatura ai body già associati ad altri body. Cavità Il comando Rimuovi imbozzatura consente di eliminare le cavità. la parte iniziale include una cavità risultante da un'operazione di svuotamento. Tuttavia. Si otterrà il seguente body: Le facce selezionate come facce da conservare vengono visualizzate in blu. Intersezione. . Nell'esempio seguente. Relimitazione. Aggiungi. è possibile utilizzare questi comandi copiando e incollando il risultato di queste operazioni in un altro punto dell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 550 7. L'applicazione ha rimosso le facce non adiacenti alla faccia selezionata... . la shape della parte viene modificata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 551 Applicando il comando Rimuovi imbozzatura e selezionando la faccia da conservare. . se il calcolo supera un determinato periodo di tempo. è possibile interrompere il calcolo della feature avviato dopo aver fatto clic su OK. viene visualizzata una finestra con l'opzione Annulla.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 552 Interruzione dei calcoli delle operazioni booleane Nel caso in cui fosse stato commesso un errore nell'esecuzione di un operazione booleana. In termini concreti. Per interrompere l'operazione. In tal modo. quando per eseguire il calcolo sono richiesti pochi secondi. fare clic su Annulla. isolare o eliminare l'operazione booleana in corso. Questa nuova funzione è disponibile per qualsiasi tipo di operazione booleana che viene creata o modificata. disattivare. il processo viene interrotto e viene visualizzata la finestra Diagnosi dell'aggiornamento in cui è possibile modificare. poiché non è più necessario ridefinire il progetto dopo lo schizzo. Rimuovere Body. 2. Assemblare Body. La parte iniziale è costituita da tre body. Si otterrà Remove.1 con Part Body. Questa funzione aumenta di molto la produttività. Aprire il documento Intersect.CATPart.1: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 553 Modifica delle operazioni booleane In questa sezione viene illustrato come modificare un'operazione booleana (Aggiungi.2 da Assemble.1. Rimuovi e anche Relimita unione) molto rapidamente. Assembla. 1. . E' anche disponibile il comando Cambia in Aggiungi... .1 e fare clic sull'oggetto Rimuovi.. Spigolo iniziale del raccordo di Prisma.3..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 554 3.1 -> Cambia in Assembla. 4.. Selezionare Rimuovi. 2. Sono disponibili anche le voci del menu contestuale Cambia in Aggiungi. Selezionare Assembla.1: ...3.. Il raccordo è ancora definito sullo spigolo iniziale di Prisma.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 555 Si otterrà Assembla. Si otterrà Relimita.2 -> e su Cambia in Relimita unione. 5.2 e fare clic con il pulsante destro del mouse sull'oggetto Assembla.. e Cambia in Rimuovi.... 1 e selezionare la faccia superiore del cilindro come faccia da conservare. Fare doppio clic su Relimita. Si otterrà questa parte: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 556 6. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 557 . . definisci in oggetto di lavoro Per definire una feature locale senza eseguire la scansione dell'intera parte. selezionare un materiale e fare clic su Applica il materiale. fare clic su questa icona ed inserire i valori nuovi nella gamma di colori. fare clic sull'icona. Scansione della parte e definizione degli oggetti locali: selezionare il comando Modifica -> Scansione o definizione in oggetto di lavoro. Inserisci un riferimento: Fare clic su questa icona per disattivare la modalità Cronologia. Applica il materiale: selezionare l'elemento su cui applicare il materiale. fare clic sull'icona..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 558 Utilizzo di Strumenti Modifica di un elenco di elementi: fare clic sull'icona per visualizzare la finestra Elenco di elementi. Eseguire un'Analisi di sformo: Definire una direzione mediante il manipolatore. selezionare il comando contestuale Definisci in oggetto di lavoro . Isolamento di elementi geometrici: selezionare l'elemento da isolare e fare clic con il pulsante destro del mouse su XXXobject -> Isola. selezionare la parte ed inserire il valore dell'angolo dello sformo minimo nel campo ad di sotto della cornice verde. Analisi di filettatura: Fare clic su questa icona e selezionare o annullare la selezione delle opzioni di visualizzazione. . Estrazione di geometria: questa funzione è disponibile quando durante un aggiornamento vengono riscontrate delle difficoltà nella creazione della parte. quindi sul pulsante Esci.. fare clic sui pulsanti per spostarsi da una feature all'altra. Eseguire un'Analisi di curvatura superficiale: Selezionare un body. Rimuovere un elemento facendo clic sul pulsante Rimuovi oppure sostituire un elemento selezionando il pulsante Sostituisci. quindi Strumenti -> Padri/Figli. Utilizzo del supporto 3D: fare clic sull'icona e selezionare Definisci il tipo di supporto 3D: di riferimento o locale.. l'elemento da rendere pubblico e rinominarlo. Definizione di un sistema di assi: Fare clic sull'icona. inserire le coordinate e selezionare la geometria per definire i tre assi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 559 Visualizzazione di padri e figli: selezionare la feature. Come rendere pubblici gli elementi: Selezionare Strumenti - > Elementi pubblici.. e utilizzare i comandi contestuali per visualizzare i padri e i figli. . 3.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 560 Modifica di un elenco di elementi In questa sezione viene illustrato come modificare un elenco di elementi all'interno di qualunque comando che consenta la selezione multipla degli elementi di immissione. 1. 2. 6. Selezionare PuntoSuSpigolo. L'applicazione rileva entrambi i vertici e li visualizza come 2 elementi nel campo Punti. Selezionare due punti aggiuntivi sullo spigolo. . Fare clic sull'icona Raccordo a raggio variabile . aprire il documento VariableRadiusFillet1.CATPart.2 nell'elenco e fare clic sul pulsante Rimuovi. 5. Chiudere il campo Punti. Selezionare uno spigolo da raccordare. La finestra Elementi punto contiene quattro punti. Per vedere un esempio di questa funzione. In questa finestra è possibile: ❍ visualizzare gli elementi selezionati ❍ rimuovere un elemento facendo clic sul pulsante Rimuovi ❍ sostituire un elemento utilizzando il pulsante Sostituisci e selezionando un nuovo elemento nella geometria o nell'albero logico. fare clic sull'icona per visualizzare la finestra Elementi punto. quando l'elenco non è già esplicitamente disponibile nella finestra di dialogo. 3 è stato sostituito con PuntoSuSpigolo. Selezionare un nuovo punto sullo spigolo: PuntoSuSpigolo. 9.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 561 Il punto viene rimosso dall'elenco. Fare clic su Chiudi nella finestra Elenco di elementi per ritornare al comando iniziale: in questo caso. . La finestra Raccordo a raggio variabile viene aggiornata: solo 3 elementi vengono identificati come selezionati. Selezionare PuntoSuSpigolo.5. Raccordo a raggio variabile. 7. 8.3 nell'elenco e fare clic sul pulsante Sostituisci. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 562 Scansione di una parte e definizione negli oggetti di lavoro In questa sezione viene illustrato come eseguire la scansione di una parte e definire un oggetto corrente senza considerare l'intera parte.. 1. La posizione corrente nel grafo corrisponde all'oggetto di lavoro. Inoltre. Struttura Viene eseguita la scansione di tutte le feature della parte nell'ordine di visualizzazione nell'albero logico.CATPart. Pertanto. Aprire il documento Scan1. Fare clic sull'icona Visualizza il grafo . Viene visualizzata la finestra Scan Graf contenente tutte le feature appartenenti alla parte Scan1. part body e body. Gli elementi degli schizzi non vengono presi in considerazione dal comando. oppure fare clic sull'icona da Seleziona barra degli strumenti. i gruppi geometrici ordinati e gli elementi appartenenti ad un gruppo geometrico o gruppo geometrico ordinato non vengono presi in considerazione da questa modalità. è utile per una migliore comprensione del disegno della parte. 2. Selezionare il comando Modifica -> Scansione o definizione in oggetto di lavoro. la parte può essere aggiornata feature per feature. E' possibile effettuare la scansione dei gruppi geometrici e dal gruppo geometrico ordinato. E' necessario fare clic sui pulsanti che consentono di spostarsi da una feature corrente all'altra. Gli elementi interni di schizzi. . Selezionare la modalità Scansione per definire la modalità di scansione.. 1. Viene visualizzata la barra degli strumenti di Scansione che consente di navigare nella struttura della parte. ● Le feature di riferimento vengono visualizzate per prime.x -> Nascondi componenti. La posizione corrente nel grafo di scansione non corrisponde all'oggetto di lavoro: infatti l'oggetto evidenziato nel grafo non è necessariamente quello evidenziato nell'albero logico. se un gruppo geometrico o un gruppo geometrico ordinato è in modalità nascondi verrà ignorato e i suoi elementi saranno considerati come se fossero in modalità visualizza. i gruppi geometrici. ed anche la rispettiva visualizzazione 3D.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 563 Aggiorna Viene eseguita la scansione di tutte le feature di una parte nell'ordine di aggiornamento (che non è necessariamente l'ordine dell'albero logico). ● Le feature disattivate vengono adesso visualizzate in Scan Graph. . i gruppi geometrici ordinati e le feature disattivate non vengono visualizzate in Scan Graph. per poter costruire una nuova visualizzazione 3D che contenga le stesse feature ma in ordine diverso. consultare la sezione relativa a come Nascondere/Visualizzare i gruppi geometrici ed i rispettivi contenuti. Per ulteriori informazioni. Come risultato. utilizzare il comando contestuale Oggetto Geometrical_Set. Per porre i contenuti di questo gruppo geometrico in modalità nascondi. ● La parte viene posta in modalità Nascondi. è stato selezionato EdgeFillet. . Selezionare una feature in Scan Graph o nell'albero logico. La feature viene evidenziata nell'albero logico e nell'area geometrica. In questo esempio. 3.1. La modalità Aggiorna non è disponibile per le copie di gruppo. Fare clic sull'icona Visualizza il grafo . Viene visualizzata la finestra Scan Graph contenente tutte le feature appartenenti alla parte Scan1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 564 1. Fare clic sulla freccia Prima per spostare la prima feature. vale a dire EdgeFillet. Scansione dei riferimenti e delle feature disattivate precedenti e successive.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 565 ● E' disponibile un'anteprima dei padri dell'oggetto: ❍ se i padri sono visibili: lo spessore delle linee e dei punti viene aumentato ed gli spigoli delle superfici sono in linee a punti. Passando alla feature successiva o all'ultima feature. Fare clic sulla freccia Successiva per passare alla feature successiva. 5. . l'applicazione evidenzia l'ultimo perché la scansione di tutti i riferimenti viene eseguita simultaneamente. Nel caso di diversi riferimenti. le facce e gli spigoli sono evidenziati. Plane. Fare clic sulla freccia Ultima per passare all'ultima feature.1 (la prima feature dopo i due punti di riferimento). Fare clic sull'icona Primo elemento da aggiornare per passare al primo elemento da aggiornare e per aggiornarlo. viene visualizzato temporaneamente quando il figlio è nell'oggetto di lavoro.1. le linee ed i punti sono linee a punti gialle. è possibile aggiornare gli elementi che non sono aggiornati. 6. vale a dire Point. 7.1. La geometria e la parte vengono aggiornate e viene visualizzato il pannello di informazioni. 4. 8. ❍ se i padri non sono visibili: le superfici sono trasparenti.3. ● Se un padre dell'oggetto di lavoro è in modalità nascondi. Fare clic sulla freccia Precedente per spostare la feature precedente. ovvero Pad. 10. Se l'oggetto è in modalità Nascondi. esso viene visualizzato in modalità Visualizza oggetto quando rappresenta l'oggetto corrente. Fare clic sull'icona Esegui aggiornamento per eseguire nuovamente l'aggiornamento della geometria. Nell'area geometrica e nell'albero logico l'applicazione evidenzia l'oggetto corrente. Se necessario. viene visualizzata una barra di avanzamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 566 9. Fare nuovamente clic su questa icona per trovare l'elemento successivo da aggiornare finché non viene visualizzato un messaggio di informazioni in cui viene indicato che la geometria e la parte sono aggiornati. questa feature viene posta in modalità nascondi e conserva il suo stato anche se viene definita un'altra feature come feature nell'oggetto di lavoro. Durante l'esecuzione di tale operazione. . Viene visualizzata la finestra Errore durante l'aggiornamento. Nel caso di errori durante l'aggiornamento. l'operazione viene interrotta al primo errore. selezionare il comando contestuale Definisci in oggetto di lavoro sulla feature selezionata. Fare clic sul pulsante Esci per uscire dal comando. ● Per definire una feature come feature corrente senza eseguire la scansione dell'intera parte. 11. Allo stesso modo. selezionare l'opzione Parametri delle feature e dei vincoli in Strumenti -> Opzioni -> Infrastructure -> Part Infrastructure -> Visualizzazione. Per visualizzare i parametri 3D allegati alle feature di Part Design.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 567 ● Se si seleziona un elemento secondario nella geometria 3D. ● Quando un elemento contestuale comprimi viene evidenziato. questa feature viene modificata facendo doppio clic sull'elemento secondario. . si seleziona la feature utilizzata per creare tale elemento selezionato come oggetto di lavoro. sarà un nodo del suo gruppo ad essere evidenziato nello Scan Graph. ● Selezionare l'opzione Materiali nel comando Visualizza -> Rappresentazione grafica -> Personalizza visualizzazione per visualizzare i risultati dell'analisi sull'elemento selezionato. Essa contiene informazioni sulla visualizzazione (scala di colori).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 568 Esecuzione di un'analisi di sformo ● Questo comando è disponibile sono in Generative Shape Design 1. Viene visualizzata la finestra Analisi di sformo. . Fare clic sull'icona Analisi di sformo (della feature) . Altrimenti. Questo tipo di analisi viene eseguito in base alla gamma di colori che identifica le aree sull'elemento analizzato nel punto in cui la deviazione dalla direzione di sformo in qualsiasi punto corrisponde ai valori specificati. fare clic sulla relativa freccia oppure digitare il valore nel campo. sulla direzione dello sformo e sui valori della direzione. ● Deselezionare l'opzione Sovraintensifica le facce e i bordi in Strumenti -> Opzioni -> Visualizzazione -> Navigazione per disabilitare la selezione della geometria evidenziata. come specificato nella pagina Strumenti -> Opzioni -> Generale -> Parametri -> Unità. 1. nella quale vengono identificati i valori massimi e minimi per il tipo di analisi. questo comando richiede la modalità di configurazione. 2. impostare l'opzione Precisione in 3D -> Fissa su 0. viene visualizzato un messaggio di avvertenza. Il comando Analisi di sformo consente di determinare se la parte sformata verrà eliminata facilmente. ● Utilizzato nel workbench di Part Design. ● La modalità Visualizzazione deve essere impostata su Ombreggiatura con margini nel comando Visualizza -> Rappresentazione grafica ● L'opzione di discretizzazione deve essere impostata sul valore massimo: in Strumenti -> Opzioni -> Visualizzazione - > Prestazioni. In questa sezione viene illustrato come esaminare l'angolo di sformo su una superficie. Essa viene evidenziata.CATPart. Aprire il documento FreeStyle_12.1 contenente la scala dei colori. Questi valori vengono espressi in unità. Per modificarli.01. Viene visualizzata la finestra di Analisi sformo. Selezionare una superficie. Tali modalità sono indipendenti. La modalità rapida è quella predefinita. ● E' possibile fare doppio clic su un colore nella Scala di colori per visualizzare la finestra Colore e poter modificare la gamma di colori.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 569 Opzione Modalità L'opzione Modalità consente di scegliere tra una modalità di analisi rapida e completa. . Essa semplifica l'analisi perché visualizza solo tre gamme di colori. Modalità rapida Modalità completa Nella configurazione P1 è disponibile solo la modalità rapida. ● Attivare la casella di controllo Analisi sul punto corrente e posizionare il cursore sulla superficie. Quindi fare clic su OK. Opzione Visualizzazione ● Annullare la selezione della casella di controllo Scala di colori per eliminare la finestra Analisi di sformo. Il valore viene quindi congelato e visualizzato in un rettangolo verde. per le nuove analisi di sformo sono disponibili nuove impostazioni. Questa finestra viene visualizzata solo in modalità modifica. la visualizzazione viene aggiornata dinamicamente. Ciò significa che per i successivi utilizzi della funzione di analisi di sformo verranno impostati gli stessi valori. Immettere un nuovo valore (sono ammessi valori negativi) per ridefinire la scala dei colori o utilizzare il cursore per posizionare il valore della distanza entro l'intervallo permesso. Al di sotto del cursore vengono visualizzate delle frecce che identificano la normale alla superficie nella posizione del puntatore (freccia verde). la direzione dello sformo (freccia rossa) e la tangente (freccia blu).1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 570 ● E' anche possibile fare doppio clic sul valore per visualizzare la finestra Modifica del valore. Spostando il puntatore sulla superficie. . Tuttavia. Le impostazioni della scala di colori (colori e valori) vengono salvate quando si esce dal comando. Questa opzione consente di eseguire un'analisi locale. la direzione dello sformo viene invertita per ciascun elemento se si seleziona il pulsante.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 571 Vengono visualizzati dei cerchi che indicano il piano tangente alla superficie in questo punto. Nel caso di risultati incongruenti. E' possibile attivare l'opzione Analisi sul punto corrente anche quando non vengono visualizzati i materiali. L'Analisi del percorso può essere eseguita solo sugli elementi della parte corrente. ● Fare clic sul pulsante Inverso per invertire automaticamente la direzione dello sformo: Quando per l'analisi vengono selezionati diversi elementi. . non dimenticare di invertire localmente la direzione della normale mediante il pulsante Inverti. Essa fornisce il piano tangente ed il valore di deviazione. Esso viene espresso nelle unità impostate mediante la pagina Strumenti -> Opzioni -> Generale -> Parametri -> Unità. Il valore visualizzato indica l'angolo tra la direzione dello sformo e la tangente alla superficie nel punto corrente. Modalità completa Modalità rapida . Direzione nel cono Direzione esterna al cono ● Fare clic con il tastino destro del mouse sull'angolo del cono per visualizzare la finestra Regolazione di angolo. il valore viene aggiornato automaticamente nella scala di colori e nella geometria. Non è possibile modificare l'angolo al di sotto del valore minimo o al di sopra del valore massimo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 572 Il manipolatore sulla direzione dello sformo consente di materializzare il cono che mostra l'angolo intorno alla direzione. Quando si modifica l'angolo utilizzando le frecce verso il basso e verso l'alto. Consente di: ● nascondere/visualizzare il cono ● nascondere/visualizzare l'angolo ● nascondere/visualizzare la tangente ● bloccare/sbloccare la posizione dell'analisi ● conservare il punto nella sua posizione Viene visualizzato un Punto. Nella configurazione P1 l'opzione Keep Point non è disponibile. Direzione Per impostazione predefinita l'analisi è bloccata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 573 ● Fare clic col tastino destro del mouse sul vettore Direzione per visualizzare il menu contestuale. Nella configurazione P1 la direzione predefinita dell'analisi è l'asse z del sistema di assi del documento generale.xxx nell'albero logico. ciò significa che essa viene eseguita in base ad una direzione specificata: l'asse w del manipolatore. . Il manipolatore consente di definire la direzione di estrazione da utilizzare per l'eliminazione della parte. Per visualizzare i punti di controllo. fare clic su OK nella finestra Analisi di sformo. Utilizzo dei manipolatori del manipolatore Selezione di una direzione specifica ● Fare clic sull'icona Manipolatore per definire la nuova direzione dello sformo. . L'analisi (identificata come Analisi di sformo. l'analisi di sformo è ancora visibile. un piano o una faccia piana di cui viene utilizzata la normale) oppure utilizzare i manipolatori del manipolatore. pertanto è possibile verificare l'impatto prodotto dalle modifiche alla superficie sull'analisi di sformo. 3.x) viene aggiunta all'albero logico. Questa funzione non è disponibile in modalità P1. Dopo avere analizzato la superficie. fare clic sull'icona Punti di controllo .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 574 ● Fare clic sull'icona Direzione bloccata e selezionare una direzione (a linea. quando sono disponibili. Per utilizzarlo nuovamente. ● Quando si seleziona la direzione. è necessario eliminare l'analisi corrente annullando la selezione dell'elemento. non annullare la selezione dell'elemento analizzato. ● Se un elemento appartiene ad un'analisi. ● I risultati dell'analisi dipendono dall'oggetto corrente. i risultati dell'analisi potrebbero non essere visibili. Verificare che la geometria sia aggiornata o aggiornare gli elementi geometrici interessati. ● L'analisi di sformo può essere eseguita allo steso modo su una serie di superfici. anche se la rappresentazione grafica è impostata correttamente. ● In alcuni casi. utilizzare il comando contestuale Definisci in oggetto di lavoro. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 575 ● Le impostazioni vengono salvate quando si esce dal comando e vengono visualizzate nuovamente quando si seleziona nuovamente l'icona Analisi di sformo. Per modificare l'ambito dell'analisi. non potrà essere selezionato contemporaneamente per un'altra analisi. utilizzare il comando contestuale Definisci in Oggetto di lavoro . i risultati dell'analisi potrebbero non essere visibili.01.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 576 Esecuzione di un'analisi di curvatura superficiale In questa sezione viene illustrato come esaminare la corrispondenza di curvatura di una superficie. ● Questo comando è disponibile con Part Designin modalità di configurazione P2. Verificare che la geometria sia aggiornata o eseguire un aggiornamento sugli elementi geometrici coinvolti. ● Deselezionare l'opzione Sovraintensifica le facce e i bordi Strumenti -> Opzioni -> Generale -> Visualizzazione -> Navigazione per disabilitare la selezione della geometria evidenziata. ● Selezionare l'opzione Materiali nel comando Visualizza -> Rappresentazione grafica -> Personalizza visualizzazione per visualizzare i risultati dell'analisi sull'elemento selezionato. ● Questo comando non è disponibile con Generative Shape Design 1. ● In alcuni casi. Non viene restituito nessun messaggio di avvertenza purché nessun elemento sia selezionato. ● Le analisi di curvatura di superficie possono essere eseguite su una serie di superfici. . e l'analisi è visibile sull'elemento selezionato. Fare clic sull'icona Analisi della curvatura di superficie : Viene visualizzata la finestra di dialogo Curvatura di superficie . ● Se un elemento appartiene ad un'analisi. non potrà essere selezionato contemporaneamente per un'altra analisi. vedi opzione Analisi sul punto corrente. E' ora possibile eseguire un' Analisi sul punto corrente anche se l'opzione Materiali non è selezionata. anche se la rappresentazione grafica è impostata correttamente.1 2. è necessario eliminare l'analisi corrente annullando la selezione dell'elemento.CATPart: ● L'opzione di discretizzazione deve essere impostata sul valore massimo: in Strumenti -> Opzioni -> Visualizzazione -> Prestazioni . Per utilizzarlo nuovamente. ● I risultati dell'analisi dipendono dall'oggetto corrente. impostare l'opzione Precisione in 3D -> Fissa su 0. Aprire il documento FreeStyle_02. se si desiderasse modificare l'ambito dell'analisi. Selezionare Superficie. 1. ■ Non si può passare ad un punto quando si esegue l'analisi Analisi sul punto corrente . Spostando il puntatore sulla superficie.n associata all'analisi corrente. ■ I valori della curvatura e del raggio sono visualizzati nella posizione del cursore(per l'analisi gaussiana. Non è disponibile con il tipo di analisi Area di inflessione . . la visualizzazione viene aggiornata dinamicamente. ■ I valori visualizzati potrebbero variare rispetto all'informazione visualizzata relativa ai valori Uilizza Max / Utilizza Min in quanto è il valore preciso in un dato punto (dove si trova il puntatore) e non dipende dalla discretizzazione impostata. nonché comei valori di curvatura massima e minimae come direzioni di curvatura massima e minima. il valore del raggio non è visualizzato). ❍ Analisi sul punto corrente questa opzione consente di fare analisi locali: ■ L'analisi Analisi rapida può essere eseguita sugli elementi. selezionati o meno. solo della parte corrente. ■ Fare clic su una posizione e fare clic col destro su Analisi sul punto corrente etichetta curvatura/raggio per visualizzare i comandi contestuali.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 577 La finestra di dialogo Curvatura di superficie visualizza le seguenti informazioni: ● Opzione Tipo di analisi che consente di fare le analisi seguenti: ❍ Gaussiano ❍ Minimo ❍ Massimo ❍ Limitato ❍ Area di inflessione ● Le opzioni di visualizzazione sono: ❍ Scala dei colori questa opzione consente di visualizzare la finestra di dialogo Analisi della curvatura di superficie. Questi comandi non sono disponibili in modalità P1 : ■ Mantieni il punto : crea il punto nella posizione cliccata. E' possibile fare clic col destro su un rettangolo colorato nella scala dei colori per visualizzare il menù contestuale: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 578 ■ Mantieni il punto minimo : crea il punto corrispondente al valore minimo. ■ Mantieni il valore massimo : crea il punto corrispondente al valore massimo. tranne che per il tipo di analisi Area di inflessione . ● Le opzioni di analisi sono: ❍ Solo positiva questa opzione permette di ottenere valori di analisi come valori positivi. ■ Opzione 3D MinMax consente di localizzare i valori di minimo e di massimo per il tipo di analisi selezionata. Viene visualizzata anche la finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. disponibile solo con tipi di analisi Gaussiana . ❍ L'opzione Modalità Raggio consente di ottenere valori di analisi come valori di raggio. Minimo e Massimo . disponibile solo con i tipi di analisi Minimo e Massimo .1 che mostra la scala dei colori e identifica i valori di massimo e minimo per l'analisi. ● Il comando Annulla congelamento consente di eseguire una interpolazione li neare tra colori non definiti. Viene visualizzata la finestra Colore cui è possibile modificare la gamma di colori. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 579 ● Il comando Modifica consente di modificare i valori nella gamma di colori per evidenziare le aree specifiche della superficie selezionata. E' anche possibile fare clic con il tasto destro del mouse sul valore per visualizzare il menù contestuale: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 580 ● Il comando Nessun Colore può essere utilizzato per semplificare l'analisi. poiché limita il numero dei colori visualizzati nella scala dei colori. il colore selezionato rimane nascosto e la sezione di analisi alla quale il colore è stato applicato passa al colore successivo. In questo caso. ● I comandi Utilizza Max / Utilizza Min consentono di distribuire in maniera uniforme l'interpolazione colore/valore limite.1 . altrimenti è necessario annullare prima il congelamento del valore medio. Il valore viene quindi congelato e visualizzato in un rettangolo verde.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 581 ● Il comando Modifica consente di modificare i valori di modifica. altrimenti prima è necessario annullare il congelamento del valore medio. I valori limite vengono impostati una volta e non vengono aggiornati dinamicamente quando viene modificata la geometria. La Surfacic Curvature Analysis. o utilizzare il cursore per posizionare il valore della distanza entro l'intervallo ammesso e fare clic su OK . rispettivamente sui valori massimo/minimo. ❍ Il comando Utilizza Min è disponibile se il valore minimo è inferiore o uguale al valore medio. invece di mantenerla entro valori predefiniti che potrebbero non corrispondere alla scala delle geometria in analisi. I valori di cui è stato annullato il congelamento non vengono più evidenziati in verde. ● Il comando Annulla congelamento consente di eseguire una interpolazione ineare tra valori non definiti. ❍ Questi comandi sono disponibili solo per i valori massimo e minimo. Questo comando è disponibile per tutti i valori eccetto per i valori massimi e minimi. ❍ Il comando Utilizza Max è disponibile se il valore massimo è superioreo uguale al valore medio.1 creata nell'albero logico in Free Form Analysis. La finestra di dialogo Valori di modifica viene visualizzata: inserire un nuovo valore (sono ammessi i valori negativi) per ridefinire la scala colori. Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. . 4. Selezionare il tipo di analisi Gaussiana e l'opzione Analisi sul punto corrente .1 .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 582 Tipi di analisi e opzioni di visualizzazione 3. I valori massimo e minimo sono impostati in base ai valori calcolati visualizzati sotto la scala colori. vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 583 5. E' anche possibile fare clic con il destro su Analisi sul punto corrente etichetta curvatura/raggio per visualizzare i comandi contestuali. Spostare il cursore sulla superficie. Casella di superficie regolata . vedere l'opzione Analisi sul punto corrente. I valori sono uguali a 0. vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. Selezionare Surface.2 7.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 584 6.1 . Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. . Spostare il cursore sulla superficie. 8. 11.1 . .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 585 9. Selezionare il tipo di analisi Minimo . vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis.1 10. Selezionare Superficie. Spostare il cursore sulla superficie.1 corrisponde al tipo di analisi precedente (Gaussiana). I valori di curvatura e raggio minimi sono visualizzati. La scala colori nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. . La scala colori non cambia quando si selezione un altro tipo di analisi o un'altro elemento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 586 12. Questo funzionamento consente di mantenere un riferimento quando si confrontano i valori di curvatura. 14. 15. . vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. I valori di curvatura e raggio massimi sono visualizzati. Spostare il cursore sulla superficie. Selezionare il tipo di analisi Massimo .1 . Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 587 13. . è possibile modificare il valore del raggio.1 è stata modificata. Nella finestra di dialogo Curvatura di superficie . La finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. Il valore viene aggiornato automaticamente nella scala di colori.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 588 16. Selezionare il tipo di analisi Limitata . vedere Modifica coloree Modifica valori di modifica. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 589 17.1 come segue. Modifica il colore superiore e i valori di modifica nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. . La finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. Questa analisi permette di individuare l'orientamento della curvatura: ● In verde: le aree in cui le curvature massime e minime presentano lo stesso orientamento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 590 18. Nella finestra di dialogo Curvatura di sufperficie è disponibile solo l'opzione Scala colori .1 è stata modificata. ● In blu: le aree in cui le curvature massime e minime presentano orientamento opposto. Selezionare il tipo di analisi Area di inflessione . 20. Queste linee di flesso vengono sempre create nell'area verde. vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. 19. Selezionare il tipo di analisi Minimo e l'opzione 3D MinMax .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 591 Vedere anche Creazione di linee di inflessione .1 . ad esempio quando viene modificato l'orientamento della curvatura. . . Selezionare l'opzione Solo positivo e mantenere l'opzione Modalità Raggio deselezionata. Opzioni di analisi 21. Il valore minimo è impostato a 0 sotto la scala colori.1 . Impostare il valore minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. 22.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 592 I valori massimo e minimo vengono visualizzati e localizzati sull'elemento selezionato in base ai valori calcolati visualizzati sotto la scala colori. . vedere i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. 23.1 .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 593 Vengono visualizzati solo i valori positivi e sono localizzati sull'elemento selezionato. . 24. Il valore minimo è impostato a 0 sotto la scala colori. Selezionare l'opzione Modalità Raggio e deselezionare l'opzione Solo positivo . vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. Modifica l'ultimo valore nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis. Fare clic su OK nella finestra di dialogo Curvatura di superficie .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 594 25. I valori del raggio massimi e minimi sono visualizzati e localizzati sull'elemento selezionato secondo valori calcolati e visualizzati sotto la scala colori. 26. . vedere Modifica valori di modifica.1 come segue. . Impostare i valori massimo e minimo nella finestra di dialogo Surfacic Curvature Analysis.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 595 27. 29. Selezionare il tipo di analisi Gaussiana e l'opzione Analisi sul punto corrente . Questo permette di verificare qualsiasi modifica che impatti la superficie. vedi i comandi Utilizza Max/Utilizza Min. 28.1 . Fare clic sull'icona Punti di controllo : E' possibile visualizzare i punti di controllo continuando a visualizzare l'analisi della curvatura di superficie. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 596 30. . Fare clic su Annulla nella finestra di dialogo Punti di Controllo . CATPart. Viene visualizzata la finestra Analisi di filettatura contenente le opzioni di visualizzazione selezionate per impostazione predefinita: ❍ Visualizza la geometria simbolica: visualizza la rappresentazione delle filettature e dei maschi per filettare nell'area geometrica. 2. Vengono individuati due filettature e un maschio per filettare. Accedere alla pagina Visualizzazione e all'opzione Elementi selezionati. 1. ❍ Visualizza il valore numerico: visualizza tre valori definiti per le filettature e i maschi per filettare nel modo seguente: diametro x profondità x passo La finestra contiene anche il numero totale di filettature e di maschi per filettare presenti nel documento. Fare clic sull'icona Analisi di filettatura . Il colore della rappresentazione può essere personalizzato mediante il comando Strumenti -> Opzioni -> Generale (Visualizzazione). Fare clic su Applica per visualizzare la rappresentazione e i valori delle filettature e dei maschi per filettare presenti nel documento. Aprire il documento ThreadAnalysis. Le rappresentazioni e i valori (diametro x profondità x passo) vengono visualizzati .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 597 Analisi di filettature e maschi per filettare In questa sezione viene illustrato come visualizzare e filtrare le informazioni sulle filettature e sui maschi per filettare contenuti in un documento CATPart. come indicato nella cornice Analisi numerica. Allo stesso modo. Per impostazione predefinita. Fare clic su Altro per accedere ai filtri di visualizzazione. le opzioni Visualizza la filettatura maschio e Visualizza la filettatura femmina sono attive.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 598 rispettivamente in arancione e giallo: Annullando la selezione dell'opzione Visualizza la geometria simbolica. 4. 5. annullando la selezione dell'opzione Visualizza il valore numerico. . 3. Fare clic su Applica per eseguire l'analisi. Annullare la selezione dell'opzione Visualizza la filettatura maschio per visualizzare solo i maschi per filettare. è possibile visualizzare solo i valori numerici. è possibile visualizzare solo le rappresentazioni. Viene visualizzata una sola filettatura il cui valore di diametro è 70. Selezionare l'opzione Diametro e specificare 70 come valore di diametro nel campo Valore. Fare clic su Applica. 9. 7. fare clic su Chiudi. . 8. Selezionare nuovamente Visualizza la filettatura maschio.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 599 Viene individuato un solo maschio per filettare e viene visualizzato: 6. Al termine. Si tratta infatti di un'impostazione. viene attivata la modalità Riferimento per il comando corrente o per quello successivo. sarà sufficiente fare nuovamente clic sull'icona. La modalità Cronologia (attiva o non attiva) rimarrà fissa da una sessione all'altra. Fare clic sull'icona Inserisci un riferimento per disattivare la modalità Cronologia. In questo caso. Facendo clic sull'icona. Per disattivarla. Facendo doppio clic sull'icona. non vi sono collegamenti alle altre entità utilizzate per creare tale elemento. la modalità Riferimento sarà permanente. quando viene creato un elemento. 1. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 600 Creazione di riferimento In questa sezione viene illustrato come creare la geometria con la modalità Cronologia disattivata. La funzione rimarrà disattivata finché non si farà nuovamente clic sull'icona. notare che se si modifica il valore dell'offset..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 601 Isolamento di elementi geometrici Questa sezione illustra come isolare un elemento geometrico.. Prima di isolare il piano. cioè come interrompere i collegamenti che la feature ha con la geometria utilizzata per crearla.si può ottenere il seguente tipo di risultato: . creare un piano utilizzando un offset di 20mm a partire da una faccia del prisma. 1.. Per effettuare questa operazione. .. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 602 2. L'elemento che si può isolare può essere: ❍ un piano ❍ una linea ❍ un punto ❍ un cerchio. Questo significa che la faccia non è più riconosciuta come riferimento utilizzato per creare il piano e perciò non è più possibile modificare il valore dell'offset. Selezionare il comando Oggetto xxx -> Isola dal menu contestuale. fare riferimento a Inserimento di un riferimento. E' possibile selezionare questa possibilità facendo doppio clic sul piano: la finestra Definizione di piano che appare indica che il piano è di tipo esplicito. l'applicazione indica gli elementi isolati tramite un simbolo rosso situato di fronte all'elemento geometrico. . Il collegamento geometrico tra il piano e la faccia non è più mantenuto. Una feature isolata diventa un elemento di riferimento. 3. Il modo in cui è stato creato il piano viene ignorato. Per ulteriori informazioni. Nell'albero logico. Fare clic con il tasto destro sul piano come elemento che si desidera isolare. cgr. .CATProduct) I materiali applicati ai documenti . non applicare diversi materiali a diverse ricorrenze di una stessa Part perché un materiale è parte delle caratteristiche fisiche specifiche di una Part.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 603 Applicazione di un materiale In questa sezione viene illustrato come applicare un materiale predefinito e come riposizionare in modo interattivo il materiale applicato. un body o un gruppo geometrico (in un documento .CATPart. selezionare l'icona Ombreggiatura con materiale dalla barra degli strumenti. Un materiale può essere applicato a: ● un part body.CATPart (in un documento .CATPart). Aprire il documento ApplyMaterial.CATProduct. E' possibile applicare dei materiali diversi a diverse ricorrenze di uno stesso CATPart. Per ulteriori informazioni su ENOVIAVPM. Per fare ciò.model. . Pertanto. . una superficie. fare riferimento al manuale ENOVIAVPM Guida per l'utente sul CD-ROm della documentazione di ENOVIAVPM.CATProduct e . Per visualizzare il materiale applicato. .CATProduct) ● ricorrenze di un file . 1. ● un prodotto (in un documento . selezionare gli elementi desiderati (mediante il puntatore o le trappole) prima di applicare il materiale. All'interno di un CATProduct. Selezionare l'elemento su cui applicare il materiale.cgr possono essere salvati in ENOVIAVPM. ciò potrebbe causare delle incongruenze. Ovviamente. Viene visualizzata la finestra Libreria.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 604 2. sono stati aggiunti altri materiali alle famiglie già esistenti. Fare clic sull'icona Applica il materiale . la libreria dei materiali aperta per ultima verrà posizionata in cima all'elenco e utilizzata come predefinita. Ad esempio. il tipo Cedar e il tipo Kingwood. il metodo da utilizzare per accedere ai documenti) concessi nella scheda Strumenti->Opzioni->Generale->Documento. Nota: quando la finestra viene riaperta. è possibile utilizzare la libreria predefinita (consultare la sezione Cosa occorre sapere prima di iniziare di questa guida) selezionando "Catalogo materiali predefiniti". Due nuove famiglia sono fornite con la libreria di materiali predefinita: Painting e Shape Review. se non ne viene selezionata un'altra. ciascuna pagina viene identificata dal nome di una famiglia di materiali (ciascun materiale è identificato da un'icona). Oltre a queste due nuove famiglie. Essa contiene diverse pagine di materiali di esempio che è possibile utilizzare. Per una descrizione completa delle famiglie fornite con la libreria di materiali predefinita. Selezionando Visualizza le icone. quando si opera con la famiglia Wood è possibile scegliere il tipo Mahogany. L'elenco contiene a sua volta l'elenco delle librerie di materiali aperte precedentemente. A seconda degli ambienti dei documenti (ad esempio. fare riferimento a "Material Sample Library" in questo manuale. Selezionando Visualizza l'elenco. è possibile che venga visualizzata una finestra come quella riportata di seguito insieme alla finestra Selezione file per accedere ai documenti mediante un metodo alternativo: . ciascuna pagina viene identificata dal nome di una famiglia di materiali in un elenco a discesa: Facendo clic sull'icona Apri una libreria dei materiali viene visualizzata la finestra di dialogo Selezione file che consente di navigare nell'albero logico delle librerie di materiali. Dopo avere selezionato un materiale. Selezionare la casella di spunta "Collega al file" per mappare il materiale selezionato come oggetto collegato ed aggiornarlo automaticamente in base alle modifiche apportate al materiale originale nella libreria. per identificare la libreria contenente il materiale originale. consultare Apertura dei documenti esistenti mediante la finestra di selezione. utilizzare il comando File->Salva tutto. è possibile trascinarlo e rilasciarlo oppure copiarlo/incollarlo sull'elemento desiderato direttamente dalla libreria dei materiali. Per informazioni dettagliate su questa finestra di dialogo. In tal modo. quattro documenti sono stati concessi con l'ambiente DLName. fare clic su Sistema file logico: ve rrà aperta una finestra di dialogo specifica dedicata all'ambiente DLName. . Selezionare un materiale in una famiglia facendo clic con il mouse. Se si desidera accedere ai file di testo mediante DLNames. Due diverse icone (una con una freccia bianca e una senza ) identificano rispettivamente i materiali collegati e non collegati nell'albero logico. E' anche possibile fare doppio clic su un materiale oppure clic su di esso e selezionare il menu contestuale Proprietà per visualizzarne le proprietà. Per salvare le modifiche apportate al materiale originale. ad esempio. Nota: I materiali collegati possono essere modificati. 4.. Se nell'albero logico non è selezionato alcun oggetto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 605 Nel nostro esempio.. è possibile selezionare il comando Modifica->Collegamenti. viene modificato il materiale originale nella libreria. E' quindi possibile aprire questa libreria nel workbench di Material Library. 3. in questa guida.. (consultare la sezione Modifica dei materiali). Fare clic su Applica il materiale per mappare il materiale sull'elemento. Per ulteriori informazioni.. 5. E' inoltre possibile eseguire delle ricerche per individuare un determinato materiale in un assieme di grandi dimensioni (consultare la sezione "Ricerca dei materiali" in questa guida) e utilizzare le funzioni copia e incolla o trascinamento e rilascio. Per modificare i materiali. consultare la sezione Impostazione della priorità tra la parte e il prodotto in questa guida.. consultare la sezione Funzioni di Copia & Incolla utilizzando la funzione Incolla speciale. è possibile incollare il materiale collegato su un diverso elemento nello stesso documento e su un elemento di un documento diverso.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 606 E' anche possibile utilizzare il comando Incolla speciale. Il materiale selezionato viene applicato all'elemento e l'albero logico viene aggiornato. Ad esempio. Un simbolo giallo indica la modalità di eredità del materiale. Per ulteriori informazioni. E' possibile copiare sia i materiali collegati che quelli non collegati. per incollare il materiale come oggetto collegato. In questo esempio il materiale non è stato mappato come oggetto collegato. .. fare clic con il tastino destro del mouse sul materiale e selezionare Proprietà nel menu contestuale oppure fare doppio clic sul materiale. Le specifiche del materiale vengono gestite nell'albero logico: vengono identificati tutti i materiali mappati. L'oggetto presenta il seguente aspetto: Nota: L'applicazione dei materiali sugli elementi influenza le proprietà meccaniche e fisiche degli elementi. densità e così via) poiché solo le proprietà fisiche della parte e non quelle del body verranno prese in considerazione. 7.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 607 Se nell'albero logico non viene selezionata l'ubicazione in cui mappare il materiale. Fare clic su OK nella finestra Libreria. ad esempio la densità. trascinando e rilasciando il materiale su una parte. quest'ultimo verrà applicato sul livello gerarchico più basso (ad esempio. 6. Tuttavia. Fare clic con il tastino destro del mouse sul materiale appena mappato nell'albero logico e selezionare la voce Proprietà. trascinando e rilasciando il materiale. il materiale applicato su un body non ha alcun impatto sul calcolo delle proprietà fisiche della parte (massa. Viene visualizzata la finestra Proprietà: . esso verrà applicato sul body e non sulla parte. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 608 . . Fare clic su OK nella finestra Proprietà quando si è soddisfatti della mappatura del materiale sull'elemento. 10. modificare la dimensione del materiale per regolare la scala del materiale relativa all'elemento. Se necessario. Selezionare la pagina Resa per modificare le proprietà di resa applicate all'elemento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 609 8. 9. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 610 Nota: Per utilizzare le pagine Analisi e Drafting. Pertanto. E' possibile: ❍ Eseguire una panoramica nella direzione di un asse (x. un cilindro) che mostra la tessitura in trasparenza. un oggetto sul quale non è stato mappato nessun materiale verrà visualizzato come plastica non trasparente e senza sovrataglio. Se si utilizza la modalità di visualizzazione "Materiali" (ad esempio. nella finestra Visualizzazione personalizzata è selezionata l'opzione "Materiali") e all'oggetto non è applicato nessun materiale. 11. Part Design e DMU Navigator. Se necessario. y o z) del manipolatore (trascinare un asse del manipolatore) ❍ Eseguire una rotazione in un piano (trascinare un arco sul manipolatore) ❍ Eseguire una panoramica in un piano (trascinare un piano sul manipolatore) ❍ Eseguire una rotazione libera intorno ad un punto del manipolatore (trascinare la maniglia della rotazione libera sulla parte superiore del manipolatore): . Utilizzare il manipolatore 3D per posizionare il materiale in modo interattivo: Il posizionamento del materiale con il manipolatore 3D è possibile soltanto nei workbench di Rendering. ● Selezionare il materiale nell'albero logico: Lo snap del manipolatore viene eseguito automaticamente e viene visualizzato il riferimento della mappatura (in questo caso. Product Structure. ● Eseguire una panoramica e ruotare il materiale finché non si è soddisfatti del risultato. è necessario disporre della licenza appropriata. ingrandire e ridurre l'immagine per visualizzare il riferimento della mappatura che riflette la dimensione del materiale. l'oggetto verrà visualizzato mediante i parametri predefiniti che considerano solo il colore definito nelle proprietà grafiche dell'oggetto. V visualizzati nella pagina Tessitura): Per ulteriori informazioni sulla manipolazione degli oggetti mediante il manipolatore 3D. Pertanto.jpg viene visualizzata quando appare la finestra Associazioni: .Guida per l'utente.CATPart e l'associazione alla corrispondente immagine . Modifica- >Associazioni o File->Invia a. Nel seguente esempio. consultare la Versione 5 del manuale Infrastructure .(utilizzare il cursore nei campi Scala U.e v. questa associazione viene visualizzata quando si utilizza il comando File->Desk. i materiali con tessitura (come ad esempio "Tek") vengono applicati con un'associazione esterna alle relative immagini di tessitura.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 611 ● Utilizzare le maniglie del riferimento della mappatura per allargare la tessitura del materiale sugli assi u. "Italian Marble" è stato applicato a Chess. Ulteriori informazioni sui materiali A differenza dei materiali senza tessitura (come ad esempio "Oro"). Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 612 . Chiusa la finestra del messaggio di errore. Nell'albero logico viene visualizzato un nodo Geometria estratta (Draft.1). Dopo aver fatto clic su Sì. Draft. Questa categoria comprende gli elementi creati dall'applicazione. in genere due superfici. senza eliminare la geometria. L'applicazione genera poi una finestra con un messaggio di errore che indica che l'operazione non può essere eseguita correttamente. per confermare queste operazioni. Questa operazione può risultare utile specialmente per risolvere difficoltà di draft.1 viene visualizzato come disattivato nell'albero logico. Il valore dell'angolo di spoglia per il draft della faccia genera una faccia a spirale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 613 Estrazione della geometria La funzione di Estrazione consente di creare elementi separati dalla geometria iniziale. ne viene visualizzata un'altra che fornisce una soluzione: è possibile disattivare il draft ed estrarre la sua geometria. . come riportato di seguito. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 614 E' poi necessario solo raccordare queste superfici (per ulteriori informazioni. consultare Generative Shape Design . .Guida per l'utente ) ed utilizzare le funzioni Superficie con spessore . Spezza e Aggiungi disponibili nel workbench di Part Design per completare lo sformo (draft). . Aprire il documento Parent_R9. il grafico visualizzato dalla funzione Padri e figli rappresenta uno strumento di analisi più accurato. 2.CATPart. Mostra inoltre il collegamento con i riferimenti esterni e fornisce il nome dei documenti contenenti tali riferimenti. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 615 Visualizza padri e figli Il comando Padri e figli consente di visualizzare le relazioni genealogiche tra i diversi componenti di una parte. Selezionare Strumenti -> Padri/Figli. Viene visualizzata una finestra contenente un grafo. (oppure il comando contestuale Padri/Figli. Si consiglia di utilizzare questo comando prima di cancellare le feature. Se è vero che anche nell'albero logico è possibile visualizzare le operazioni eseguite e ridefinire il disegno. ovvero Prisma1. 1.. Il grafo mostra le relazioni tra i diversi elementi che costituiscono il prisma precedentemente selezionato.. Selezionare la feature.).. si tratta di un elemento pubblico. Viene fornito di seguito un elenco completo dei comandi contestuali che consentono di nascondere i padri e i figli.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 616 Se l'elemento desiderato non è visibile nell'albero logico a causa del gran numero di elementi creati. . 3. Schizzo. Inoltre.1 e selezionare il comando contestuale Visualizza padri e figli. Posizionare il cursore su Schizzo. Schizzo 2 e Schizzo 3 sono stati utilizzati per creare altri due prismi.1 è stato creato sul piano xy. ● Visualizza padri e figli ● Visualizza figli ● Visualizza tutti i figli ● Nascondi figli ● Visualizza padri ● Visualizza tutti i padri ● Nascondi padri 4. Posizionare il cursore su Prisma 1 e selezionare il comando contestuale Visualizza tutti i figli. Questi comandi sono utili nel caso di finestre contenenti un gran numero di informazioni. fare clic col tastino destro del mouse su di esso nel grafo e selezionare il comando contestuale Centra il grafo: l'elemento diventerà più visibile nell'albero logico. . 8. vengono alternativamente visualizzati e nascosti i padri e i figli. ● Facendo doppio clic sui componenti. Ad esempio. Il grafo visualizzato contiene Prisma. Viene visualizzato il padre Prisma. L'applicazione evidenzia il raccordo nell'albero logico. Posizionare il cursore su RaccordoSuSpigolo1 e selezionare il comando contestuale Visualizza padri e figli ..1.E' quindi possibile modificare il raccordo. nel grafo e nell'area geometrica. 7. Selezionare Raccordo su spigolo1 nel grafico.. 6. le finestre Raccordo su spigolo. fare clic col tastino destro del mouse su RaccordoSuSpigolo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 617 5. Al termine delle operazioni. Padri e Figli vengono chiuse e il raccordo viene aggiornato. Viene visualizzata la finestra Raccordo su spigolo.2 come padre di MeasureEdge3. Selezionare il comando Strumenti -> Padri/Figli.1 e selezionare Modifica. ● E' possibile accedere al menu contestuale Modifica da qualunque elemento. Chiudere la finestra e selezionare MeasureEdge3 nell'albero logico.. Viene poi visualizzato il padre Prisma.1 di Schizzo.2 come padre di Prisma.2 e così via. .2. Selezionare il comando contestuale Visualizza tutti i padri.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 618 9. Viene ora visualizzato Schizzo. Ad esempio. come illustrato. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 619 Definizione di un sistema di assi In questa sezione viene illustrato come definire localmente un nuovo sistema a tre assi. Questa informazione viene visualizzata all'interno della finestra Definizione di sistema di assi. per posizionare l'origine del sistema di assi che si desidera creare. Il sistema di assi presenta il seguente aspetto: Può essere destrogiro o levogiro. Un sistema di assi è costituito da un punto di origine e da tre assi ortogonali. L'applicazione calcolerà le rimanenti coordinate. si può iniziare selezionando il vertice. Entrambi gli assi calcolati sono paralleli a quelli del sistema corrente.CATPart. È possibile scegliere fra diversi tipi di sistemi di assi. Viene visualizzata la finestra Definizione di sistema di assi. Aprire il documento PowerCopyStart1. Selezionare il comando Inserisci -> Sistema di assi oppure fare clic sull'icona Sistema di assi . Sono disponibili due modi: selezionando la geometria oppure specificando le coordinate. . se il manipolatore è collegato alla geometria 3D. il nuovo sistema di assi sarà una copia di quello preselezionato. gli orientamenti del nuovo sistema di assi saranno gli stessi del manipolatore. In questo caso. . è stato selezionato solo il punto. Altrimenti saranno uguali a quelli del sistema di assi corrente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 620 Origine Invece di selezionare la geometria per definire il punto di origine. ● Crea estremo: il punto di origine è l'estremo rilevato dall'applicazione dopo la selezione di un elemento geometrico Tipi di sistemi di assi È possibile scegliere fra diversi tipi di sistemi di assi: ● Standard: definito da un punto di origine e tre direzioni ortogonali. Inoltre. non sono stati specificati valori per gli assi. consultare la sezione Punti ● Coordinate: per ulteriori informazioni. consultare la sezione Punti ● Crea punto centrale: il punto di origine è il punto centrale rilevato dall'applicazione dopo la selezione di un elemento geometrico. è possibile utilizzare uno dei seguenti comandi contestuali disponibile dal campo Origine: ● Crea un punto: per ulteriori informazioni. Se prima di eseguire il comando viene selezionato un sistema di assi. U) una rotazione intorno al vettore W . W) una rotazione intorno al vettore N che trasforma il vettore Z in un vettore W. ● Angoli di Eulero: definito da tre valori di angolo come riportato qui di seguito: Angolo 1= (X.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 621 ● Rotazione degli assi: definito come un sistema di assi standard ed un angolo calcolato da un riferimento selezionato. l'asse Y è stato impostato sul sistema di assi standard dell'asse Y ed è stato impostato un angolo di 15 gradi in relazione ad uno spigolo parallelo all'asse X. N) una rotazione intorno a Z che trasforma il vettore X in un vettore N. Angolo 2= (Z. In questo esempio. Angolo 3= (N. ad esempio fare clic sul campo dell'asse X e selezionare una linea per definire una nuova direzione per l'asse x. Entrambi gli assi calcolati sono paralleli a quelli del sistema corrente. L'applicazione calcolerà le rimanenti coordinate. Il sistema di assi presenta il seguente aspetto: 3. L'asse x diviene parallela alla linea. Selezionare il punto per posizionare l'origine del sistema di assi che si desidera creare.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 622 2. Se non si è soddisfatti con l'asse x. . ad esempio. utilizzando il menu contestuale Crea linea nel campo di scelta e selezionando due vertici di superficie. ● È possibile anche selezionare il menu contestuale Rotazione ed immettere un valore di angolo nella finestra Rotazione asse X. 4. Selezionando il pulsante Inverti accanto al campo Asse Y ne invertita anche la direzione. Allo stesso modo è possibile creare dei punti e dei piani.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 623 ● Può trattarsi di una linea creata lungo lo spigolo della superficie. . Fare clic sull'asse y nella geometria per invertirlo. 7. 6. La prima riga contiene le coordinate del punto di origine... Le coordinate dell'asse X vengono visualizzate nella seconda riga.. mantenere le coordinate Y e Z e fare clic su Chiudi. Fare clic su Altro. per visualizzare la finestra Altro. Il sistema di assi viene modificato di conseguenza ed ora è levogiro.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 624 5. . . È possibile definire gli assi anche mediante le coordinate. Fare clic con il tastino destro del mouse sul campo Asse Z e selezionare il comando contestuale Coordinate.. Le coordinate degli assi Y e Z vengono visualizzate rispettivamente nella terza e nella quarta riga. Inserire X = -1. Viene visualizzata la finestra Asse Z. 10. Ad es. è necessario selezionare la voce contestuale Nessuna selezione su y e selezionarlo di nuovo. ● Il primo asse specificato definisce l'asse corrispondente del nuovo sistema di assi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 625 ● Se non vengono selezionati dei valori.. Ad es.1. se l'asse x viene specificato da Linea. Ad esempio. la Linea. 9. se gli assi sono stati selezionati nell'ordine x. z e si desidera modificarlo in x. y. l'asse x del nuovo sistema sarà un vettore lungo la Linea. Verrà creato nel gruppo geometrico corrente o subito dopo l'oggetto corrente in un gruppo geometrico ordinato. Ad es. 8.3.3 definisce su quale lato del piano xz si trova l'asse y del nuovo sistema. se l'asse y viene specificato da Linea. ● Il terzo asse specificato definisce l'orientamento dell'asse corrispondente del nuovo sistema di assi. viene evidenziato nell'albero logico. Quando viene impostato come corrente. il sistema di assi diventa il nuovo oggetto corrente. ● Se viene selezionata l'origine.2..1. z. l'origine del nuovo sistema di assi viene impostata su quel valore. In questo caso. . ● L'ordine di selezione degli assi è importante: per modificarlo. il nuovo sistema di assi sarà uguale a quello corrente. Annullare la selezione dell'opzione Corrente se non si desidera impostare l'asse come riferimento.1 e la Linea. ● Il secondo asse specificato definisce il piano fra i corrispondenti primo e secondo asse del nuovo sistema di assi. Fare clic su OK. selezionare la voce contestuale Nessuna selezione sull'asse appropriato. Deselezionare l'opzione Sotto il nodo Sistemi di assi se non si desidera che il sistema di assi venga creato nel nodo Sistema di assi nell'albero logico. il piano xz viene definito dal piano fra i vettori lungo la Linea. se l'asse z viene specificato da Linea. y.2. L'asse assoluto nella parte in basso a destra del documento diventa il sistema di tre assi corrente. Viene creato il sistema di assi.. X nell'albero logico. è necessario isolarli (mediante il comando contestuale Isola) prima di impostare i vincoli. Scegliere la destinazione del sistema di assi utilizzando l'elenco a discesa.1 dall'albero logico e selezionare il comando contestuale Oggetto Sistema di assi. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Gestione dei gruppi geometrici.: ridefinisce il sistema di assi ● Isola: imposta il sistema di assi indipendentemente dalla geometria ● Imposta come corrente/Imposta come non corrente: definisce se il sistema di assi è il riferimento .1 diventa corrente. ● È possibile richiamare contestualmente la direzione corrente dell'asse locale. ● Esiste un'associatività fra la feature da creare ed il corrente sistema di assi locale. vengono aggiornate anche tutte le feature basate sulla direzione dell'asse.. Per fare ciò. MODALITA' DI SISTEMA A TRE ASSI CORRENTE VISUALIZZAZIONE ASSI destrogiro sì solido destrogiro no tratteggiato levogiro sì a punti levogiro no non tratteggiato Modifica di un sistema di assi È possibile modificare il sistema di assi facendo doppio clic su di esso e fornendo nuovi valori nella finestra. La modalità di visualizzazione degli assi è diversa. in base al tipo di sistema a tre assi.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 626 11. Ne consegue che le coordinate del punto non vengono visualizzate nell'albero logico. Fare clic su Sistema di assi. ● Se si crea un punto utilizzando il metodo delle coordinate e un sistema di assi è già stato definito e impostato come corrente. Per eseguire tale operazione. Per ulteriori informazioni consultare il capitolo Comandi in successione. ad esempio. le coordinate del punto vengono definite in base al sistema di assi corrente. è possibile utilizzare anche il manipolatore. Quindi.. È possibile quindi selezionare uno dei suoi piani per definire. fare clic con il tastino destro del mouse e selezionare Oggetto Sistema di assi. quando il sistema di assi locale viene aggiornato dopo una modifica. un piano dello schizzo. altrimenti si otterranno dei sistemi di assi sovravincolati. ● È possibile cambiare la posizione del sistema di assi collocarlo in un gruppo geometrico. Facendo clic con il tastino destro del mouse sull'oggetto Sistema di assi. consente l'accesso ai seguenti comandi contestuali: ● Definizione. ● Gli assi locali sono fissi. destrogiro o levogiro. selezionarlo nell'albero logico.1 -> Modifica gruppo geometrico. La modifica degli elementi geometrici selezionati per la definizione dell'asse o del punto di origine influisce di conseguenza sulla definizione del sistema di assi.1 -> Imposta come corrente. corrente o o non corrente. Se si desidera vincolarli. Il Sistema di assi. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 627 L'opzione Sotto il nodo Sistemi di assi non è disponibile quando si modifica un sistema di assi. . 1. . uno schizzo. aprire. quindi un parametro non visibile nell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 628 Elementi pubblici La pubblicazione degli elementi geometrici è il processo che rende disponibili a diversi utenti le feature geometriche. In questa pagina si troveranno inoltre informazioni sui seguenti argomenti: ● Pubblicazione delle feature di Part Design ● Vincoli dell'assieme e geometria pubblica di Generative Shape Design ● Pubblicazione in Assembly Design ● Sostituzione di un elemento reso pubblico ● Pubblicazione dei parametri ● Importazione ed esportazione di nomi pubblici ● Cosa succede quando si elimina un elemento pubblico? Aprire il documento Publish.CATPart oppure. ad esempio. Viene visualizzata la finestra di dialogo Elementi pubblici. In questa sezione viene illustrato il metodo per rendere pubblicamente disponibili gli elementi: verrà reso pubblico un piano. Questa operazione è utile quando si lavora nel contesto di Assembly Design. se si lavora in Assembly Design.CATProduct e verificare che il componente contenente gli elementi che si desidera rendere pubblici sia attivo. Il comando Elementi pubblici consente di eseguire le seguenti attività: ❍ Rendere pubblico un elemento geometrico ❍ Modificare il nome predefinito dell'elemento reso pubblico ❍ Sostituire l'elemento geometrico associato al nome ❍ Importare un elenco di elementi pubblici ❍ Importare un elenco di elementi pubblici ❍ Eliminare un elemento reso pubblico. il documento AssemblyTools01. Selezionare Strumenti -> Elementi pubblici. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 629 Se si lavora con Assembly Design. Nella finestra vengono visualizzati il nome e lo stato dell'elemento selezionato. consultare la sezione Pubblicazione in Assembly Design. Ad esempio.Per ulteriori informazioni.1. asse. selezionare le facce cilindriche e utilizzare il comando contestuale Altra selezione . ❍ Feature di Part Design . vertici. Selezionare l'elemento da rendere pubblico. consultare il manuale CATIA Infrastructure - Guida per l'utente. curve. 2. Per selezionare gli assi. insieme al "Piano. offset. assi. Per ulteriori informazioni su questo comando. giunti e così via) ❍ feature di Free Style (patch planari. . E' possibile rendere pubblici i seguenti elementi: ❍ punti. piani ❍ schizzi ❍ body (selezionando una feature. ovvero il nome predefinito dell'elemento reso pubblico. estremi. linee. vertice o estremo consente di selezionare direttamente facce. viene visualizzato nella finestra anche il pulsante Sfoglia. spigolo. spigoli. viene selezionato il body cui appartiene) ❍ feature di Generative Shape Design (superfici estruse. curve e così via) ❍ parametri ❍ elementi secondari di elementi geometrici: l'opzione Rendi pubblico faccia. selezionare Plane.1". come il punto esclamativo. Quando si utilizza il comando Elementi pubblici. ❍ Chiedi: verrà richiesto se si desidera rinominare o meno gli elementi resi pubblici. 5. ma non assi. ❍ Alcuni caratteri.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 630 3. spigoli e facce. Tuttavia. 6. fare clic su Opzioni per accedere alle opzioni per rinominare gli elementi. Fare clic su Plane. è possibile decidere di rinominare o meno gli elementi. Il piano viene reso pubblico come Nuovo piano. Rinominarlo come Nuovo piano. non sono consentiti per la ridenominazione degli elementi. è possibile impostare una delle seguenti modalità: ❍ Mai: non sarà possibile rinominare gli elementi resi pubblici. 4.1 nella finestra. Prima di rinominare gli elementi. Si osservi quanto segue: ❍ E' possibile rinominare qualsiasi elemento. Si tratta dell'opzione predefinita. . Selezionare Chiedi e fare clic su OK . ❍ Sempre: sarà sempre possibile rinominare gli elementi resi pubblici. l'elemento geometrico Open_body. Il piano viene evidenziato nella geometria.1/Plane1 non viene rinominato. Prima di rendere pubblico un altro elemento. 9. le parti vincolate vengono sostituite. in un "oggetto di lavoro definito"). è possibile attivarla da sé. Selezionare Contorno. non dal nodo Elementi pubblici nell'albero logico. annullare la selezione dell'opzione Nuovo piano.1" come "Nuovo contorno". ● La funzione Pubblica consente di assegnare un nome specifico all'elementogeometrico in un determinato contesto (ad esempio. piuttosto che rendere pubblica la la feature Interseca . Che cosa accade se i collegamenti tra i vincoli e la geometria non traggono vantaggio dalla pubblicazione? Questo funzionamento può essere notato anche se la geometria è stata selezionata tramite il nodoe Elementi pubblici. 10. è necessario selezionare questo oggetto dall'area geometrica. Note ● Indicando o selezionando gli elementi pubblicati. Viene richiesto se si desidera rinominare l'elemento "Contorno. Se l'amministratore non ha bloccato tale opzione. ci sono dei casi in cui i vincoli che indicano un certo tipo di feature GSD rese pubbliche non si riconnettono se.L'elemento reso pubblico viene denominato "Nuovo contorno". Pubblicazione delle feature di Part Design Per rendere pubbliche le feature di Part Design è necessario che la funzione Abilita la pubblicazione delle feature di un body. ad esempio. Le feature GSD interessate sono quelle i cui risultati geometrici dipendono dal numero e dal tipo dei padri utilizzati per il risultato.1 come nuovo elemento da rendere pubblico. 8. Rinominarlo come "Nuovo contorno".Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 631 7. Se tale elemento geometrico deve essere utilizzato in un contesto diverso (un altro "oggetto di lavoro definito"). viene rinominato anche l'elemento geometrico. Questo è il caso di feature quali Interseca o Proietta. La soluzione è quella di rendere pubblico il risultato geometrico e non la feature stessa. Vincoli dell'assieme e geometria pubblica di Generative Shape Design (GSD) A seconda della geometria. disponibile nella finestra Opzioni sia attiva. In pratica. In breve. l'applicazione non riconosce questo elemento dal nome pubblico. vengono evidenziati la geometria e i nodi dell'elemento e della pubblicazione. Fare clic su Sì per confermare l'operazione. . Prima di selezionare l'elemento da rendere pubblico. non il punto. si consiglia di rendere pubblico il vertice. il pulsante Sfoglia è disponibile nella finestra Elementi pubblici. Nell'esempio seguente. Pertanto. viene aperta la finestra di dialogo Pubblicazione dei componenti che visualizza solo gli elementi resi pubblici appartenenti ai livelli inferiori al livello attivo. Facendo clic sul pulsante. Facendo clic sul pulsante Sfoglia. . Questa funzione funziona come un filtro: non visualizza tutti gli elementi pubblici dell'assieme. verrà utilizzata come un aiuto per selezionare gli elementi già resi pubblici quando si desideri sostituirli. la finestra Pubblicazione dei componenti visualizza le facce rese pubbliche appartenenti a CRIC_BRANCH_3. l'utente rende pubblico un elemento di CRIC_BRANCH_1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 632 L'applicazione ricorda il funzionamento quando si imposta il vincolo sulle feauture pubbicate tramite un messaggio di avvertimento seguente: Pubblicazione in Assembly Design Quando si rende pubblica la geometria nel workbench di Assembly Design. .1 non viene reso pubblico. Fare clic su Sì per confermare l'operazione. Viene visualizzato l'orientamento di entrambi gli elementi.2" come elemento di sostituzione. Fare clic su "Geometrical Set. la freccia rossa indica l'orientamento dell'elemento pubblico. . Viene richiesto di confermare l'operazione.Piano.1" per sostituirlo con un altro elemento geometrico..1/Plane. Per fare ciò. fare clic sul tasto Parametro.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 633 Sostituzione di un elemento reso pubblico 11. Piano. La freccia verde indica l'orientamento del nuovo elemento. L'utente può rendere pubblici i parametri di una parte che non sono visualizzati nell'albero logico. Verrà visualizzata una nuova finestra con l'elenco di tutti i parametri definiti per la feature selezionata precedentemente nell'albero logico.2 viene reso pubblico. Selezionare "Plane. 12. Nella finestra vengono visualizzate le seguenti informazioni: Pubblicazione dei parametri 14. disponibile nella finestra di dialogo Elementi pubblici . 13. ● Specificare un nome per il file da creare nella finestra Esporta. Ad esempio.txt: ● fare clic sul pulsante Esporta .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 634 15. ● fare clic su Salva: viene creato il file che contiene l'elenco di tutti gli elementi pubblici come specificato nella finestra Elementi pubblici. selezionare "offset". Si può utilizzare anche uno dei seguenti tipi di filtro: ❍ Tutti ❍ Parametri rinominati ❍ Nascosti ❍ Visibile ❍ Utente ❍ Booleano ❍ Lunghezza ❍ Angolo ❍ Stringa 17. è possibile filtrare i parametri selezionando una stringa di caratteri nel campo Nome filtro. Importazione ed esportazione di nomi pubblici I nomi pubblici possono essere raccolti in file ASCII . L'elenco ora visualizza soltanto i parametri che includono la stringa "offset".txt. Fare clic su OK al termine delle operazioni. In questo modo verrà chiusa la finestra di dialogo. 16. Selezionare il parametro desiderato. . Il parametro selezionato viene visualizzato nella finestra di dialogo degli Elementi pubblici. Per esportare in nomi pubblici in un file ASCII . Se l'elenco dei parametri è troppo lungo. L'entità Elementi pubblici viene aggiunta nell'albero logico. ● selezionare il file contenente l'elenco di elementi pubblici. . ● individuare il file desiderato nella finestra Importa . ● fare clic su Apri: i nomi vengono aggiunti nell'elenco della finestra Elementi pubblici 18.txt: ● fare clic sul pulsante Importa. I tre elementi pubblici vengono visualizzati al di sotto del nodo Elementi pubblici: Cosa succede quando si elimina un elemento pubblico? Quando si elimina un elemento pubblico. Al termine scegliere OK. in un messaggio viene indicato che l'elemento che l'utente sta per eliminare è pubblico. ' necessario confermare l'eliminazione (Sì) oppure annullarla (No).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 635 Per importare in nomi pubblici in un file ASCII . che aggrega 3 attività con maschera selezionabili. .CATPart. di norma impostate sui tre piani principali della parte. Ciò consente di creare dei punti di riferimento in ciascun riferimento. Fare clic sull'icona Attività sul riferimento 3D . Viene visualizzata la finestra Attività sul riferimento 3D. spigoli). quando è necessario un punto di riferimento per creare altri elementi geometrici. Le configurazioni predefinite di Part Design non forniscono questa icona nella barra degli strumenti standard. Non sarà più necessario selezionare esplicitamente l'elemento di riferimento. In questa sezione viene illustrato come creare un riferimento 3D. Per accedere ad essa. ABT o FSO. Altrimenti. Queste feature non compaiono né sull'albero logico né sulla geometria 3D ma vengono aggregate sotto la feature che le utilizza. utilizzare la funzione di personalizzazione per aggiungere questa icona alla barra degli strumenti di propria scelta. sono necessarie le licenze ACA. Esso è formato da tre griglie di linee regolari. Consente anche di creare degli elementi secondari della griglia sul punto corrente (punti. 1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 636 Operazioni con un riferimento 3D Questo comando è disponibile solo con il prodotto Automotive BiW Template. Per accedere a questo comando nel workbench di Part Design. Aprire il documento WorkOnSupport1. selezionare la voce Strumenti -> Attività con maschera dalla barra dei menu. La spaziatura principale e le direzioni delle etichette sono definite in Strumenti -> Opzioni -> Shape -> Generative Shape Design. Le tre direzioni del sistema di assi principale definiscono le direzioni delle griglie. e che è consentito un solo valore per griglia. Le griglie vengono utilizzate sia come un input per creare la geometria che come guida visuale.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 637 ● Ciascuna delle tre linee di griglia ha una spaziatura principale predefinita di 100mm per ciascuna direzione. È possibile modificare i valori di spaziatura facendo clic sulla tag di spaziatura per editarli e modificarli. ● È anche possibile modificare il nome delle etichette delle direzioni principali facendo clic sulla tag di direzione. Fare riferimento alla sezione per la personalizzazione per ulteriori informazioni. . non in fase di editazione. Notare che è possibile modificare questi valori in fase di creazione. xxx) sono aggiunti all'albero logico sotto il nodo Riferimenti di lavoro. . Ci può essere una sola attività sull'elemento 3D di riferimento.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 638 2. Definire il tipo di riferimento: ❍ Riferimento: il riferimento 3D viene creato in base al sistema di assi principale. Di seguito è riportato un esempio con un riferimento e un'attività sull'elemento 3D locale. ❍ Locale: occorre specificare un sistema di assi locale. 4. Selezionare la posizione delle etichette: ❍ A schermo intero: le etichette vengono visualizzate su tutto lo schermo ❍ In basso a sinistra: le etichette vengono visualizzate in basso a sinistra sullo schermo ❍ Nessuna: non viene visualizzata alcuna etichetta 3. Gli elementi (identificati come Riferimento di lavoro 3D. Fare clic su OK nella finestra. Ci possono essere tutte le attività sull'elemento 3D locali desiderate. ● Quando il sistema di assi locale viene modificato. ● L'attività sull'elemento deve essere parallela a uno dei tre piani da visualizzare. l'attività sull'elemento 3D non è più parallela allo schermo. Selezionare l'icona Vista dall'alto dalla barra degli strumenti Vista rapida. così come le etichette su ciascuna linea retta. Nota: ● Ci può essere una sola attività sull'elemento 3D attiva per volta.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 639 5. l'attività sull'elemento 3D attiva può essere visualizzata in ciascuna vista dello stesso documento. ● Se si sposta il compasso. L'attività sull'elemento attiva viene visualizzata. vengono aggiornate tutte le feature correlate. Impostazione di una attività con maschera come corrente . Di conseguenza. Utilizzare il menu contestuale Imposta come corrente/Imposta come non corrente nelle feature del riferimento di lavoro o l'icona Attiva riferimento di lavoro per definire il riferimento corrente predefinito che verrà selezionato automaticamente quando si immette un comando che richiede un riferimento di lavoro. è possibile fare clic direttamente sul riferimento per creare i punti. utilizare l'icona Feature riferimento Piano per passare a/creare piani con feature sulle linee di griglia. Esecuzione dello snap su un punto Fare clic sull'icona Snap al punto per eseguire lo snap al punto che viene creato sul punto di intersezione più vicino sulla griglia. È anche possibile impostare il sistema di assi come non corrente per riattivare i tre piani e definire l'elemento 3D di riferimento come riferimento corrente. Questa funzione è disponibile con i comandi punto. Al contrario. . Passaggio alle feature di linee o di piani Utilizzare l'icona Feature riferimento Linea per creare linee con feature sulle linee di griglia. Per ulteriori informazioni. linea. Come risultato. poli-linea e la maggior parte dei comandi in cui è necessario selezionare i punti come immissioni. ● Utilizzare il menu contestuale Richiama feature su riferimento sulle feature del riferimento di lavoro per richiamare le feature create da una attività con maschera a selezione singola o a selezione multipla. I punti creati utilizzando il riferimento sono raggruppati sotto il comando padre che li ha create e posti nell'area Nascondi dell'albero logico.Guida per l'utente. aggiornato oppure eliminato come qualsiasi altra feature. ● Quando si sceglie di operare sul riferimento 3D. l'ultimo riferimento di lavoro creato viene visualizzato in rosso nell'albero logico.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 640 Per impostazione predefinita. per poter selezionare gli elementi secondari della griglia. I piani con feature vengono creati secondo la normale della griglia corrente. consentendo in tal modo di poterle utilizzare più facilmente. le feature richiamate sono selezionate nell'editor corrente ed evidenziate nell'albero logico. ● Attivare l'icona Stato di selezione di Attività con maschera. ● Ciascun riferimento di lavoro 3D può essere modificato. spline. fare riferimento al capitolo relativo alla selezione mediante il filtro in CATIA Infrastructure . nella barra degli strumenti di Filtro di selezione utente. Per ulteriori informazioni. è possibile visualizzare solo il riferimento di lavoro 3D la cui parte è attiva. ● Il comando Attività sul riferimento 3D può essere ora utilizzato con il comando Misura tra. e a patto che ci siano più parti. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 641 ● Se si sta lavorando in un ambiente CATProduct. fare riferimento al capitolo Utilizzo del comando Misura tra con un riferimento 3D. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 642 Utilizzo delle copie di gruppo Una Copia di gruppo è costituita da una serie di feature (elementi geometrici, formule, vincoli e così via) che vengono raggruppate per essere utilizzate in un contesto diverso. Esse possono essere completamente ridefinite in base al contesto in cui vengono incollate. La Copia di gruppo cattura l'intento del disegno e il know-how del progettista, consentendo un riutilizzo e un'efficienza maggiore. Di seguito vengono illustrate le seguenti sezioni: Creazione di copie di gruppo: selezionare Inserisci ->Template di Product Knowledge Template -> Copia di gruppo..., selezionare gli elementi che compongono la Copia di gruppo nell'albero logico, definire un nome per la Copia di gruppo e i rispettivi elementi di riferimento, quindi selezionare un'icona per identificarla. ● Ricorrenze di copie di gruppo: selezionare Inserisci -> Ricorrenza dal documento..., quindi il documento o il catalogo contenente la copia di gruppo, inserire le informazioni nella finestra selezionando gli elementi appropriati nell'area geometrica. ● Creazione di ricorrenze di copie di gruppo mediante Creazione di ricorrenze passo passo ● Creazione di ricorrenze di copie di gruppo mediante il confronto di ricorrenze di Part ● Creazione di ricorrenze di una copia di gruppo da una macro VB Salvataggio di copie di gruppo in un catalogo: selezionare la copia di gruppo nell'albero logico, quindi Inserisci -> Template di Product Knowledge Template -> Salva nel catalogo..., specificare il nome del catalogo e fare clic su Apri. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 643 Creazione di copie di gruppo In questa sezione viene illustrato come creare elementi di copie di gruppo da utilizzare successivamente. Una Copia di gruppo è costituita da una serie di feature (elementi geometrici, formule, vincoli e così via) che vengono raggruppate per essere utilizzate in un contesto diverso. Esse possono essere completamente ridefinite quando vengono incollate. La Copia di gruppo cattura l'intento del disegno e il know-how del progettista, consentendo un riutilizzo e un'efficienza maggiore. Visualizzare il documento PowerCopyStart.CATPart. 1. Selezionare Inserisci ->Knowledge Template -> Copia di gruppo... . Viene visualizzata la finestra Definizione di Copia di gruppo. 2. Selezionare gli elementi che compongono la copia di gruppo nell'albero logico. Selezionare Part Body. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 644 Le informazioni sugli elementi selezionati vengono inserite automaticamente nella finestra. 3. Definizione di copia di gruppo: La pagina Definizione consente di assegnare un nome alla copia di gruppo e di presentare i relativi componenti nel visualizzatore in 3D. Ad esempio, inserire Test nel campo Nome:. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 645 4. La pagina Immissioni consente di definire gli elementi di riferimento che compongono la copia collegata. E' possibile rinominare questi elementi per ottenere una definizione più chiara, selezionandoli nel visualizzatore e specificando un nuovo nome nel campo Nome. Tra parentesi viene ancora riportato il nome predefinito degli elementi in base al tipo. Ad esempio, selezionare il piano xy e rinominarlo in "Piano1". La pagina Parametri consente di definire quale dei valori dei parametri utilizzati nella Copia di gruppo potrà essere modificato durante la creazione della ricorrenza. Può essere, ad esempio, un valore o una formula. 5. Selezionare semplicemente i parametri ed il pulsante Published Name. Nel caso di una formula, è possibile impostarla su vero o falso. Ad esempio, selezionare PartBody/Hole.1/Diameter. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 646 Utilizzare il campo Nome per assegnare un nome più esplicito all'elemento. Ad esempio, inserire Foro.1. La pagina Documenti riporta il percorso completo ed il ruolo delle tabelle di progetto a cui fa riferimento l'elemento incluso nella Copia di gruppo. 6. La pagina Icona consente di modificare l'icona che identifica la copia di gruppo nell'albero logico. Selezionando il pulsante Selezione icona, è possibile accedere ad un insieme secondario di icone. Facendo clic su ..., viene visualizzata la finestra Browser delle icone contenente tutte le icone caricate nella sessione dell'applicazione. Fare clic sull'icona Inviluppo . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 647 7. Il pulsante Cattura schermo consente di catturare un'immagine della copia di gruppo da memorizzare con la relativa definizione. Fare clic sul pulsante Cattura schermo. Per regolare le dimensioni dell'immagine, è possibile ingrandirla o ridurla. 8. Fare clic su Rimuovi anteprima se non è necessario visualizzare l'immagine. 9. Fare clic su OK per creare la copia di gruppo. La Copia di gruppo verrà visualizzata nella parte superiore dell'albero logico. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 648 ● Fare doppio clic su Test nell'albero logico per visualizzare la finestra Definizione di Copia di gruppo e modificarne il contenuto. ● Una formula viene inserita automaticamente in una definizione di Copia di gruppo quando vengono inclusi tutti i suoi parametri. Altrimenti, per esempio, nel caso in cui almeno un parametro non viene selezionato come parte della Copia di Gruppo, è necessario selezionare manualmente la formula per renderla parte della definizione. Agendo in tal modo, tutti i parametri della formula che non sono stati selezionati esplicitamente vengono considerati come immissioni della Copia di Gruppo. ● Le misure e le feature utente non possono essere utilizzate come elementi che costituiscono le copie di gruppo. Alcuni consigli Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 649 ● Ridurre il numero di elementi che costituiscono la Copia di gruppo. ● Dopo avere creato la copia di gruppo, non eliminare gli elementi indicati, utilizzati per creare la copia di gruppo. ● Non accedere agli elementi secondari dello schizzo Schizzi ● Prima di creare le copie di gruppo, assicurarsi che lo schizzo non sia sovravincolato. ● E' preferibile non utilizzare le proiezioni né le intersezioni nello schizzo se si desidera utilizzare lo schizzo nella Copia di gruppo. ● Evitare i vincoli definiti rispetto ai piani di riferimento. Se si utilizzano gli schizzi posizionati Si consiglia di utilizzare gli schizzi posizionati invece di quelli a scorrimento. ● Se si utilizzano gli schizzi posizionati, vincolare la geometria rispetto all'asse assoluto HV. ● Non vincolare gli elementi rispetto ai riferimenti esterni, quali facce, spigoli, piani espliciti o di riferimento. Se si utilizzano gli schizzi a scorrimento ● Durante la definizione delle copie di gruppo che includono gli schizzi a scorrimento, utilizzare i profili vincolati rispetto agli spigoli o alle facce, piuttosto che ai piani. Inoltre, disattivare l'opzione per la creazione di vincoli geometrici prima di tracciare lo schizzo. ● E' preferibile utilizzare entrambi i profili rigidi e mobili. Assicurarsi che lo schizzo sia isovincolato (colore verde). E' possibile utilizzare gli schizzi non isovincolati, ma sarà più difficile determinare e controllare il risultato dopo la creazione della ricorrenza. ● Non vincolare gli elementi 2D rispetto all'asse HV assoluto. Il risultato ottenuto dopo la creazione delle ricorrenze della Copia di gruppo potrebbe essere instabile. In effetti, non è possibile controllare la posizione dell'origine dell'asse assoluto, né il suo orientamento. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 650 ● Vincolare gli elementi rispetto a riferimenti esterni, quali facce, spigoli, piani espliciti o di riferimento: Knowledgeware ● Le formule vengono inserite automaticamente se si selezionano tutti i parametri. ● Per progetti complessi, integrare le regole knowledge. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 651 Gestione delle immissioni ● Rinominare sempre le immissioni in modo che l'utente finale comprenda sempre quali elementi selezionare. ● Una formula viene inserita automaticamente in una definizione di Copia di gruppo quando vengono inclusi tutti i suoi parametri. Altrimenti, ad esempio nel caso in cui almeno un parametro non viene selezionato come parte della Copia di Gruppo, è necessario selezionare manualmente la formula per renderla parte della definizione. In tal modo, tutti i parametri della formula che non sono stati selezionati esplicitamente vengono considerati come immissioni della Copia di Gruppo. ● Quando si inseriscono le serie di parametri contenenti i parametri nascosti in una copia di gruppo, quando si creano ricorrenze della copia di gruppo, automaticamente viene creata anche la ricorrenza dei parametri nascosti. Anteprima ● In un documento CATPart, creare solo un riferimento della Copia di gruppo. Non si tratta di una limitazione tecnica. Il costo della creazione della ricorrenza sarà minore se il documento è di piccole dimensioni. L'utente finale, inoltre, potrà comprendere facilmente la feature di cui creare la ricorrenza. ● Impostare in modalità 'Visualizza oggetto' solo l'immissione e il risultato, in modo che l'utente finale comprenda quali elementi selezionare. ● Utilizzare i colori per differenziare le immissioni (ad esempio, impostare la trasparenza sui risultati). ● Selezionare un punto di vista pertinente prima di salvare il riferimento del documento CATPart, il punto di vista predefinito nell'anteprima durante la creazione della ricorrenza sarà lo stesso. Modellazione ibrida Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 652 ● Negli ambienti di modellazione ibrida i body sui quali vengono eseguite delle operazioni booleane sono contenuti nei nodi corrispondenti a tali operazioni. Pertanto, essi non possono essere selezionati per definire una copia di gruppo. Se, ad esempio, si tenta di selezionare Body.5 come elemento di immissione che costituisce una copia di gruppo, viene visualizzato un messaggio di avvertenza in cui viene indicato che poiché Body.5 è aggregato ad Assemble.3, non è possibile selezionarlo come componente di immissione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 653 Creazione di ricorrenze di copie di gruppo In questa sezione viene illustrato come ripetere le copie di gruppo dopo averle create, come descritto nella sezione Creazione di copie di gruppo. Sono disponibili due opzioni: ● utilizzando il comando Ricorrenza dal documento ● mediante un catalogo Visualizzare il documento PowerCopyDestination.CATPart. Utilizzo del comando Ricorrenza dal documento 1. Selezionare Inserisci -> Ricorrenza dal documento.... Viene visualizzata la finestra Selezionare Copia di gruppo che consente di spostarsi nel documento o nel catalogo in cui è memorizzata la copia di gruppo. Posizionarsi nella directory C:/Program Files/Dassault Systemes/B14doc/online/prtug/samples. 2. Selezionare il documento contenente la copia continua, ad esempio, PowerCopyResults.CATPart. Viene visualizzata la finestra Inserisci oggetto. Utilizzare l'elenco Riferimento per scegliere la copia di gruppo corrente se nel documento ne sono state definite più di una. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 654 3. Inserire le informazioni richieste nella finestra, selezionando l'elemento appropriato nell'area geometrica: selezionare la faccia superiore di Prisma1 come elemento piano che sostituirà Piano1. 4. Fare clic sul pulsante Utilizza un nome identico per selezionare automaticamente tutti gli elementi con lo stesso nome. Questo comando consente di ricercare le feature, Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 655 le pubblicazioni, gli elementi secondari o i parametri che presentano il nome dell'immissione. Se viene trovata una feature, una pubblicazione, un elemento secondario o un parametri con il nome dell'immissione, tale elemento viene utilizzato automaticamente come immissione. In questo caso, vengono selezionati il piano zx ed il piano yz. Ciò è particolarmente utile nel caso di una stessa immissione ripetuta più volte. 5. Fare clic sul pulsante Parametri per visualizzare la finestra Parametri. 6. Inserire 18mm come nuovo valore di diametro. E' possibile utilizzare il pulsante Crea formule per creare automaticamente una Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 656 formula su ciascun parametro con lo stesso nome, se ve ne sono. 7. Fare clic su Chiudi per confermare l'operazione e chiudere la finestra. Il pulsante Documenti consente di accedere all'elenco dei documenti (come le tabelle di progetto) indicato da uno egli elementi che fanno parte della copia di gruppo. Se vi sono dei documenti, viene visualizzata la finestra Documenti ed è possibile fare clic sul pulsante Sostituisci per visualizzare la finestra Selezione file e passare ad una nuova tabella di progetto per sostituire quella iniziale. Quando non esiste alcun documento di riferimento, il pulsante Documenti all'interno della finestra Inserisci oggetto non è selezionabile. 8. Fare clic su OK per creare la ricorrenza della copia di gruppo. La Copia di gruppo viene ripetuta in contesto. Ciò significa che i limiti vengono ridefiniti automaticamente tenendo conto degli elementi in cui è avvenuta la ripetizione. Selezionare l'opzione Ripetizione per ripetere la ricorrenza. In questo caso, dopo aver fatto clic su OK nella finestra Inserisci oggetto, quest'ultima rimane aperta, vengono visualizzate le Immissioni della Copia di gruppo da sostituire con nuove immissioni, come illustrato in precedenza. Per uscire dal comando, annullare la selezione del pulsante Ripetizione oppure fare clic su Annulla. In seguito alla ripetizione, le copie di gruppo non vengono più collegate a quelle originali utilizzate per definirle. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 657 Utilizzo di un catalogo E' necessario disporre di un catalogo creato in uno dei seguenti modi: ● mediante la funzione Catalogo, consultare il manuale Infrastructure - Guida per l'utente ● selezionando Inserisci -> Template di Product Knowledge Template -> Salva nel catalogo... 1. Fare clic sull'icona . Se, accedendo ad un catalogo per la prima volta, è necessario spostarsi nella posizione del catalogo. Questa posizione viene memorizzata nelle impostazioni per potervi accedere rapidamente in futuro. 2. Selezionare il catalogo contenente la copia di gruppo da ripetere. 3. Selezionare la copia di gruppo da ripetere, quindi: ❍ fare doppio clic sulla Copia di gruppo ❍ oppure fare clic con il tastino destro del mouse sulla Copia di gruppo nella finestra e utilizzare il menu contestuale Ricorrenza. Da questo momento, la Copia di gruppo può essere ripetuta in base alle istruzioni fornite a partire dal passo 3. Per ulteriori informazioni sulla finestra Inserisci oggetto... ● L'icona Commenti e URL è disponibile solo con le feature utente e le template del documento. Quando si creano delle ricorrenze di copie di gruppo, essa non è selezionabile. Se in una feature dell'utente o in una template del documento è stato aggiunto un URL, fare clic su questa icona per accedere all'URL. Per ulteriori informazioni su questa funzione, consultare il manuale Knowledge Advisor - Guida per l'utente. ● Nel campo Nome è possibile modificare il nome della ricorrenza della feature dell'utente. Consigli ● Prima di creare la ricorrenza di una copia di gruppo contenente uno sformo creato con le versioni precedenti a V5R14, si consiglia di aprire il documento CATPart contenente la copia di gruppo, di modificare lo sformo, di aggiornarlo e di salvare il documento CATPart nella sessione. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 658 ● Di seguito viene fornito l'elenco degli elementi che è possibile selezionare per creare le istanze delle copie di gruppo: Oggetto Gruppo Gruppo geometrico Body Body solido Part geometrico Può includere ordinato Gruppo Sì Sì Sì geometrico Gruppo geometrico Sì Sì Sì ordinato Body Sì Sì Body solido Sì Solido Sì Sì Da Sì GS Volume Da Sì OGS Da Sì Superficie. Da Punto Sì Sì OGS Schizzo Sì Sì Sì Sì . GS Wireframe. . . come descritto nella sezione Ripetizione di una copia di gruppo.. Viene visualizzata la finestra Salvataggio catalogo: Quando si crea un catalogo per la prima volta. fare clic sul pulsante . Visualizzare il documento PowerCopyResults. Per aggiungere una copia di gruppo ad un catalogo esistente. 4. Per impostazione predefinita. 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 659 Salvataggio di copie di gruppo in un catalogo In questa sezione viene illustrato come memorizzare gli elementi di copie di gruppo in un catalogo per utilizzi futuri. selezionare la Copia di gruppo presente nell'albero logico. la finestra Salvataggio catalogo richiama l'ultimo catalogo utilizzato.CATPart. La Copia di gruppo viene memorizzata nel catalogo. Ad esempio.. per visualizzare la finestra Apri e trovare il percorso in cui si desidera creare un catalogo. 3. Selezionare Inserisci -> Knowledge Template-> Salva nel catalogo. Fare clic su OK. Quindi.. attivare l'opzione Aggiorna un catalogo esistente nella finestra Salvataggio catalogo. inserire il nome del catalogo e fare clic su Apri.. 1. Fare clic sull'icona Ricorrenza dal documento o selezionare la voce di menu Inserisci -> Ricorrenza dal documento. 1. Questa sezione illustra la procedura per la creazione delle ricorrenze delle copie di gruppo dopo averle create come descritto in Creazione delle ricorrenze delle copie di gruppo. . Selezionare la modalità Creazione di ricorrenze passo passo . che consente di passare al documento in cui è memorizzata la copia di gruppo. 2.CATPart.CATPart. Questa modalità di creazione ricorrenze è disponibile soltanto se la copia di gruppo da creare è ordinata e se la destinazione prescelta (ossia la feature corrente) rispetta le regole di ordinamento. Utilizzare l'elenco Riferimento per selezionare la copia di gruppo corretta dopo che alcune copie sono state definite nel documento. Aprire il documento PowerCopyDestination2. Selezionare il documento che contiene la copia di gruppo e fare clic su Apri.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 660 Creazione di ricorrenze di copie di gruppo Utilizzo della creazione di ricorrenze passo passo Questo comando è disponibile sono in Generative Shape Design 2 e purché si disponga delle licenze TK1 e PKT. 3. Viene visualizzata la finestra Inserisci oggetto. Nell'esempio è stato selezionato il documento PowerCopyReference2. Viene visualizzata la finestra di selezione file. Un nodo delle ricorrenze della copia di gruppo viene creato automaticamente nell'albero logico del documento corrente. ● L'elenco di immissioni da valutare nel CATPart corrente insieme al relativo ruolo. Non è possibile eliminare una feature della ricorrenza della copia di gruppo finché non vengono valutate le immissioni della feature di cui si creano le ricorrenze. La feature della ricorrenza della copia di gruppo memorizza le seguenti informazioni: ● Un collegamento alla copia di gruppo a cui si fa riferimento. Se si tenta tale operazione.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 661 Il campo Immissioni viene ingrigito. 3. ad esempio. L'eliminazione è possibile solo quando le feature di cui si è creata una ricorrenza dispone di tutte le immissioni valutate. . Fare clic su OK. viene visualizzata la finestra di confronto e viene avviato il comando di scansione. quando la creazione delle ricorrenze è completa o quando tutte le feature di cui si è creata una ricorrenza vengono eliminate. viene visualizzato un messaggio di errore. Tale collegamento verrà utilizzato in un secondo momento per richiamare il CATPart e la geometria di immissione a cui si fa riferimento. ● La corrispondenza tra gli oggetti a cui si fa riferimento e gli oggetti di cui si creano delle ricorrenze. ● L'elenco di parametri pubblicati dalla copia di gruppo durante la relativa creazione. viene visualizzato un indicatore nel visualizzatore di sinistra. Ogni volta che la scansione individua una feature che necessita di immissioni. Essa consente di visualizzare il modello a cui si fa riferimento con la visualizzazione corretta durante la creazione del cerchio. 5. 6. è disponibile soltanto la modalità Struttura. con l'orientamento laddove necessario. se necessario. Selezionare il valore per ciascuna immissione. Si osservi quanto segue: ● La visualizzazione viene sincronizzata automaticamente sul Cerchio. il comando di scansione è ancora attivo. ● Gli indicatori vengono visualizzati nel visualizzatore di destra per identificare le precedenti immissioni e ogni immissione viene evidenziata. . Sono richieste solo le immissioni necessarie.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 662 4. Fare clic su Primo o sull'icona Primo elemento da aggiornare nella barra degli strumenti di scansione per aggiornare le feature di cui si sono create le ricorrenze tramite la copia di gruppo. Fare clic su OK. viene avviata una finestra per valutarle. E' necessario selezionare le immissioni per fare in modo che vengano visualizzate nella finestra.1 (nel visualizzatore di destra). In questo contesto. Dopo ogni selezione. Nell'esempio Cerchio.1 è la prima feature di cui si è creata una ricorrenza. ● Dopo avere selezionato le immissioni. Fare clic sulla freccia verde per invertire l'orientamento. per cui è necessaria un'immissione. E' possibile salvare CATPart prima (o durante) dell'aggiornamento di scansione. Consente di eseguire la creazione di ricorrenze di numerose copie di gruppo contemporaneamente. se è necessario creare o modificare una feature per valutare un'immissione. ● Se si saltano alcune fasi (tramite selezione diretta nell'albero durante un comando di scansione o utilizzando il pulsante Vai all'ultimo per la ricorrenza). è possibile eseguire la valutazione della scansione e dell'immissione. è possibile chiudere il comando di scansione e la finestra di confronto. .1 viene aggiornato. chiudere la sessione. ● E' possibile arrestare il comando di scansione in qualsiasi momento. per impedire la selezione di immissioni al di sotto della feature stessa. La creazione di ricorrenze passo passo viene completata una volta che sono state selezionate correttamente tutte le immissioni. Il comando di scansione si arresta non appena una feature necessita di una valutazione di immissioni e tale feature viene quindi definita come nell'oggetto di lavoro. Fare clic su Avanti o sull'icona Esegui aggiornamento per continuare la valutazione delle immissioni. 7. Copie di gruppo nidificate Questa modalità di creazione ricorrenze è disponibile soltanto se la copia di gruppo da creare è ordinata e se la destinazione prescelta (ossia la feature corrente) rispetta le regole di ordinamento. ● Se non viene rilevato il CATPart.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 663 Il Cerchio. ● La feature di ricorrenza della copia di gruppo che contiene tutte le informazioni è permanente. E' possibile eseguire tale operazione mentre la finestra di confronto è ancora attiva: lanciare nuovamente il comando di scansione una volta eseguita la creazione o la modifica. Una volta terminato l'aggiornamento. ma la finestra di confronto non è disponibile e le immissioni obsolete (con orientamento del riferimento) non possono essere visualizzate. sarà necessario valutare le immissioni di tutte le fasi intermedie e verrà emesso un messaggio di avvertenza. 8. avviare una nuova sessione e avviare nuovamente il comando di scansione per valutare le immissioni. Fare clic sull'icona Ricorrenza dal documento (o selezionare la voce di menu Inserisci -> Ricorrenza dal documento e passare al documento PowerCopyReference3. 8. Fare clic su OK.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 664 Eseguire le fasi da 1 a 4 della creazione ricorrenze passo passo. In questo scenario. 6. Viene creata una nuova finestra di confronto con il CATPart di destinazione sulla sinistra e il riferimento della copia di gruppo TwoPointOnASurface PowerCopy sulla destra.2. Le nuove feature di cui sono state create delle ricorrenze vengono inserite dopo quella corrente: nell'esempio dopo il Punto. Fare clic su Annulla nella finestra. 5. 7. Viene aggiunta una nuova ricorrenza della copia di gruppo sotto il nodo di ricorrenze della copia di gruppo stessa: . Selezionare la modalità Creazione di ricorrenze passo passo. non verrà selezionato il punto come immissione per Cerchio.1: invece. E' possibile lavorare da tale finestra o passare alla finestra iniziale contenente il CATPart di destinazione.CATPart nella finestra di selezione file. il centro del cerchio deve essere creato utilizzando un'altra copia di gruppo. Viene avviato il comando di scansione. Fare clic su OK. provocando la chiusura della finestra di confronto corrispondente. Nell'esempio Punto. Fare clic sulla freccia verde per invertire l'orientamento.3 viene aggiornato. viene visualizzato un indicatore nel visualizzatore di sinistra.3 è la prima feature di cui si è creata una ricorrenza. se necessario. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 665 9. Selezionare il valore per la superficie di riferimento. con l'orientamento laddove necessario. viene avviata una finestra per valutarle. 6. La creazione di ricorrenza della copia di gruppo TwoPointsOnASurface viene ora completata. Il Punto. Tutte le feature di cui si sono create delle ricorrenze vengono aggiornate ed è possibile eliminare la feature della ricorrenza della copia di gruppo se lo si desidera. Dopo ogni selezione. 5. Ogni volta che la scansione individua una feature che necessita di immissioni. Fare clic sull'icona Primo o sull'icona Primo da aggiornare nella barra degli strumenti di scansione per aggiornare le feature di cui sono state create delle ricorrenze da parte della copia di gruppo. è disponibile soltanto la modalità Struttura. per cui è necessaria un'immissione. In questo contesto. 9.1 viene aggiornato. Selezionare il valore per ciascuna immissione. Fare clic sulla freccia verde per invertire l'orientamento.1. Fare clic su OK. Il Cerchio. . se necessario. Dopo ogni selezione. E' ora possibile valutare la prima immissione con una delle feature create in precedenza. La nuova feature che necessita delle immissioni è Cerchio. con l'orientamento laddove necessario. ● Poiché tale feature alla prima copia di gruppo di cui si è creata una ricorrenza. la corrispondente finestra di confronto a destra della ricorrenza della copia di gruppo (TwoSurfacicHoles) viene visualizzata nel visualizzatore di destra. la finestra di confronto viene automaticamente modificata per visualizzare il CATPart contenente il riferimento della copia di gruppo sulla destra. Fare clic su Avanti o sull'icona Esegui aggiornamento . ● Anche se la precedente finestra di confronto (corrispondente alla ricorrenza della copia di gruppo TwoPointsOnASurface) non è stata chiusa. viene visualizzato un indicatore nel visualizzatore di sinistra. ● Gli indicatori vengono visualizzati nel visualizzatore di destra per identificare le precedenti immissioni e ogni immissione viene evidenziata. 8.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 666 7. 11. Chiudere le finestra di confronto. Il Cerchio. Selezionare l'altro punto creato e fare clic su OK. E' richiesta un'immissione per Cerchio.2 viene ora aggiornato e tutte le immissioni di TwoSurfacicHoles vengono valutate.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 667 10. 10.2. Fare clic su Avanti o sull'icona Esegui aggiornamento . . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 668 Una volta create delle ricorrenze per tutte le copie di gruppo. è possibile chiudere le finestre di confronto che sono ancora aperte ed eliminare le feature della ricorrenza della copia di gruppo. . Aprire il documento PowerCopyDestination2.CATPart. 3. Viene visualizzata la finestra Inserisci oggetto. Utilizzare l'elenco Riferimento per selezionare la copia di gruppo corretta dopo che alcune copie sono state definite nel documento. 2. Questa sezione illustra come istanziare le copie di gruppo utilizzando la ricorrenza di confronto della parte una volta che sono state create come descritto in Creazione delle copie di gruppo. Selezionare la modalità Ricorrenza di confronto della parte . Selezionare il documento che contiene la copia di gruppo e fare clic su Apri. Questa modalità di istanziazione è disponibile solo ammesso che la copia di gruppo che deve essere creata sia ordinata e la destinazione scelta (che è la feature corrente) rispetti le regole di ordinamento. Fare clic sull'icona Ricorrenza da documento o selezionare la voce di menu Inserisci -> Ricorrenza da documento. Qui è stato selezionato il documento PowerCopyReference2. . Viene visualizzata la finestra Selezione file che consente di navigare fino al documento in cui è memorizzata la copia di gruppo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 669 Instanziare le copie di gruppo utilizzando la ricorrenza di confronto della parte Questo comendo è disponibile solo con il prodotto Generative Shape Design 2 e ammesso che si abbiano le licenze TK1 e PKT. 1.CATPart. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 670 4. con l'orientamento se necessario. se ce ne sono. viene visualizzato un indicatore nel visualizzatore di sinistra. se necessario. Utilizzare il pulsante Crea formule per creare automaticamente una formula su tutti i parametri con lo stesso nome. E' possibile anche fare clic sul pulsante Parametri per visualizzare la finestra Parametri e modificare i valori. 7. fare clic sul pulsante Utilizza nome identico per selezionare automaticamente tutti gli elementi con lo stesso nome. Qui è stato incrementato il valore di Radius1 a 25 mm. . Dopo ogni selezione. 6. In caso di necessità. Fornire le informazioni richieste nel campo Immissioni nella finestra selezionando l'elemento adeguato nell'area geometrica. Fare clic su Chiudi. Fare clic sulla freccia verde per invertire l'orientamento. 5. 8. Questo è particolarmente utile quando l'input è lo stesso ripetuto numerose volte. ● Nel documento corrente è stato creato un nuovo nodo Ricorrenze della copia di gruppo. Viene automaticamente avviato il comando Scansione. Qui è disponibile solo la modalità Struttura. ● La feature corrente non è ancora sincronizzata a questo livello. 11.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 671 9. Fare clic sull'icona Prima o Prima da aggiornare . . si apre la finestra di confronto ed è avviato il comando Scansione. Fare clic su OK per creare la ricorrenza Copia di gruppo. Poi fare clic sull'icona Successiva o Riproduci aggiornamento per effettuare la scansione delle feature istanziate e aggiornarle. Sono valutati tutti gli input TwoSurfacicHoles. Chiudere la finestra di confronto. il pulsante OK non è selezionabile. E' automaticamente creato un nodo Ricorrenze della copia di gruppo nell'albero logico del documento corrente. Consente di vedere il risultato della Copia di gruppo sulla destra. Si osservi quanto segue: ● Devono essere stati forniti tutti gli input prima di lanciare l'istanziazione. In caso contrario. ● Le feature istanziate non sono aggiornate per consentirne l'aggiornamento una per una e verificare la consistenza del risultato. 10. 12. Questo nodo consente di creare una corrispondenza tra gli oggetti referenziati e quelli istanziati. . è possibile chiudere la finestra di confronto ed eliminare le feature della ricorrenza della copia di gruppo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 672 Una volta che è stata creata la ricorrenza della Copia di gruppo. La feature definita come oggetto corrente corrisponde all'ultimo componente istanziato della copia di gruppo. select the directory that contains the VB script you've just created. Moreover.. as the duplication of the Power Copy components has already been performed. following the steps indicated below. Trying to do so will lead to an error message and the script execution will stop. Develop your macro in an editor and save it with the CATScript extension. manual reroute and orientation-handling are not possible. (Read carefully the instructions below to know how to structure your script. . Note that: ● The instantiation has to be done entirely from the beginning to the end. select the Directories option in the Library type scrolling list.. there is no possibility to intervene using the interface during the instantiation. To know more. The final step of the instantiation cannot be performed unless all the required inputs are correctly valuated. the duplicated components will have to be erased manually by the user. From the Tools->Macro->Macros. Click OK when done.) 2. 4. The Repeat mode is unavailable. Nevertheless this can be simulated by inserting a loop inside the script.. access the Macros dialog box in CATIA. Your macro is launched and your Power Copy is instantiated. ● The instantiation is always performed just after the position of the current feature (the In-work object).) To instantiate a Power Copy from a VB macro. button.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 673 Instantiating a Power Copy From a VB Macro This topic provides the user with information about the instantiation of Power Copies using macros. Click the Run button. Click Close in the Macro libraries dialog box: The macro contained in this directory displays in the Macros dialog box. 3. In the Macro libraries dialog box. It is now possible to instantiate Power Copies from VB macros. Thus. It is also impossible to modify a Design Table associated to the Power Copy.. (Note that this method is also a new way to instantiate a User Feature by macro. ● As the instantiation is performed programmatically. In the Open a directory of macros dialog box. Until now it was possible to instantiate Power Copies only interactively. ● Inputs and published parameters are referenced by name in the methods and not by position. command. 5. Click the Macro libraries. proceed as follows: 1. see Instantiating a User Feature Using a VB Macro. the second step itself being broken down into 5 different steps.Part CATIAInstanceFactory interface. CATIAInstanceFactory interface. '-------------------------------------------------------------. Then.PutInputData "input1".Print "Retrieve the current part" ● Instantiation: It is the most important part. selected_feature1 Catia. For example: InstanceFactory. the instantiation process can be broken down into 3 major steps. The first PowerCopyReference.Print "Retrieve the factory of the current part" ❍ Valuation of inputs: Use the PutInputData Dim factory As InstanceFactory (A) method (3) of the CATIAInstanceFactory Set factory = interface. ❍ Begin of instantiation: All the data are initialized. factory.BeginInstanceFactory '-------------------------------------------------------------. ● Conclusion: This is the last step: The reference document is unlocked and released from the session. .and SecondHole Copy. ● Instantiation: It is the major step in which data are duplicated. and all the links to the reference are broken. '-------------------------------------------------------------- For example: - InstanceFactory. modify its value using the Catia.SystemService.BeginInstantiate (2) For example: Set param = '-------------------------------------------------------------- InstanceFactory.GetCustomerFactory("InstanceFactory") For example: '-------------------------------------------------------------.FindObjectByName("Point. The second argument is the name of the ' and 2 published parameters: Radius1 and Radius2 document where this reference is stored. It will be unlocked in the final step.GetParameter - ("published_parameter1") Catia. published parameters can be modified. ● Initialization: It is the step where you define which Power Copy is to be instantiated. ❍ Instantiation: All the components of the Power Copy are duplicated.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 674 From the Instance Factory (A).SystemService.SystemService.Print "Begin Instantiation" ValuateFromString method of the CATIAParameter interface.CATPart" argument should be the name of the Power ' It has 3 inputs: FirstHole.SystemService. ❍ Inputs valuation: Each input of the Power Copy has to be valuated with a feature of the destination document.SystemService. To perform several instantiations in a loop. It is broken down into 5 other steps that must be Dim PartDocumentDest As PartDocument executed in the following order: Set PartDocumentDest = CATIA.BeginInstanceFactory "TwoSurfacicHole".Print "Set Inputs" param."name_of_document") - Catia.1") . Support. the reference document is locked in session.ActiveDocument ❍ Begin of instantiation: Use the Dim PartDest As Part BeginInstantiate method (2) of the Set PartDest = PartDocumentDest. ("name_of_reference".CATPart" GetParameter method (4) of the '-------------------------------------------------------------. PartDest. ' Instantiation of a Power Copy Reference called ● Initialization (1): Use the "TwoSurfacicHole" BeginInstanceFactory method of the ' TwoSurfacicHole is stored in the CATPart CATIAInstanceFactory interface. ❍ Parameter modification: If needed. ❍ End of instantiation: After this call.ValuateFromString ("length1") Dim FirstHole As Object Set FirstHole = PartDest. published parameter using the "e:\tmp\PowerCopyReference.BeginInstantiate Catia.Print "BeginInstanceFactory" (1) ❍ Parameter modification: Retrieve the factory. . InstanceFactory. the instantiation is ended. This step can be repeated several times in a loop for example without doing the steps 1 and 3 again. InstanceFactory. .Instantiate PartDest.CATPart file (Line 24).PutInputData "SecondHole".1") interface.EndInstantiate (6) '-------------------------------------------------------------- - Catia. ● PowerCopyReference. Nothing is returned by this method when instantiating a Power Copy.Print "Update" PartDest.EndInstanceFactory (7) '-------------------------------------------------------------- - Catia.CATPart This is the file that contains the Power Copy that is going to be instantiated.Print "Modify Parameters" ● Conclusion: Use the EndInstanceFactory method (7) of the CATIAInstanceFactory Dim param1 As Parameter interface.PutInputData "Support".SystemService.Print "End of Instantiation" factory. Support CATIAInstanceFactory interface.SystemService.Instantiate '-------------------------------------------------------------- - Catia.GetParameter("Radius1") (4) For example: param1.EndInstanceFactory Dim param2 As Parameter Set param2 = factory.ValuateFromString("15mm") '-------------------------------------------------------------- - Catia.FindObjectByName("Point.Update To carry out the scenario described below. Dim SecondHole As Object For example: Set Instance = Set SecondHole = InstanceFactory.SystemService. SecondHole For example: '-------------------------------------------------------------.GetParameter("Radius2") param2. you will need the following files: ● PktInstantiatePowerCopyVB.CATScript This is the macro. FirstHole (3) EndInstantiate method (6) of the factory.ValuateFromString("25mm") InstanceFactory.SystemService.PutInputData "FirstHole".2") ❍ End of instantiation: Use the factory.EndInstantiate - Catia.Print "Instantiate" (5) Dim Instance As ShapeInstance Set Instance = factory.Print "Release the reference document" factory.FindObjectByName("Extrude. Set param1 = factory.SystemService. Open this script and edit the path referencing the PowerCopyReference. factory.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 675 Dim Support As Object ❍ Instantiation: Use the Instantiate method Set Support = (5) of the CATIAInstanceFactory PartDest. Note that the inputs of the Power Copy are 2 points and an extrude. button.CATPart file. Click Close in the Macro libraries dialog box: The macro contained in this directory displays in the Macros dialog box. 3. In the Open a directory of macros dialog box. Click OK when done. .CATPart file.. Your macro is launched and your Power Copy is instantiated. From the Tools->Macro->Macros. access the Macros dialog box in CATIA. command. Click the Macro libraries. 4. It also contains 2 points and an extrude...CATPart This is the part that will host the instantiated Power Copy. Click the Run button. 2. Note that this file is made up of an Extrude and of 2 points.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 676 ● PktDestinationPart. 5. which are the inputs of the Power Copy. select the directory that contains the PktInstantiatePowerCopyVB. In the Macro libraries dialog box.. These are the inputs of the Power Copy stored in the PowerCopyReference. Open the PktDestinationPart.CATScript file that you have just modified.. 1. select the Directories option in the Library type scrolling list. Click the Add existing library. button.. consultare Product Knowledge Template Versione 5 . Fornisce un modo rapido di riutilizzare feature semplici o body. Incolla speciale Riutilizza i body con o senza le relative specifiche. le feature. consentendo un riutilizzo e un'efficienza maggiore. Per ottenere migliori prestazioni nel lungo termine. Per ulteriori informazioni. viene catturato l'intento del disegno e il know-how del progettista. collegamento non le specifiche. gli schizzi e le tabelle di progetto che richiedono nuove specifiche. Trascina e rilascia Consente di copiare feature semplici o body in modo rapido in posizioni diverse. formule. .Guida per l'utente. viene copiata solo la geometria. i body vengono incollati insieme documento Part alle specifiche del progetto. Matrice personalizzata Crea una serie di feature (elementi geometrici. Copia di gruppo vincoli e così) raggruppate per essere utilizzate in contesti diversi. utilizzare questa funzione per arricchire i cataloghi delle feature Feature definita dall'utente Feature ibride da archiviare nei cataloghi e che serviranno in un secondo momento. Fornisce un modo rapido di riutilizzare feature semplici Taglia e Incolla o body. L'utente posiziona le ricorrenze rispetto ad una griglia Matrice circolare circolare o rettangolare oppure utilizzando i punti tracciati. ● Come specificato nel Utilizzando questa opzione. I body incollati riflettono le modifiche ai body iniziali.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 677 Riutilizzo del disegno Funzioni Finalità Fornisce un modo rapido di riutilizzare feature semplici o body. Fornisce un modo rapido di riutilizzare feature semplici Copia e Incolla o body. ● Incolla AS RESULT con Utilizzando questa opzione. Questo comando viene utilizzato soprattutto in ambienti con più modelli. Si consiglia di utilizzare questo comando per i body. In tal modo. E' uguale ai comandi Copia e Incolla Consente di creare feature identiche da una o più feature o Matrice rettangolare body e le posiziona simultaneamente su una parte. L'utente può ridefinire completamente le entità quando le incolla. equivale all'operazione di taglio). è possibile: ❍ fare clic sull'icona Copia ❍ selezionare Modifica->Copia ❍ fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Copia oppure ❍ nell'area geometrica o nell'albero logico. viene posizionato ciò che è stato tagliato in Appunti. Incolla Per incollare: . si consiglia di utilizzare questi comandi per feature semplici. 1. In tal modo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 678 Taglia. In tal modo. viene posizionato ciò che è stato tagliato in Appunti. tenere premuto il tasto Ctrl e trascinare l'oggetto selezionato. Taglio Per tagliare: ❍ fare clic sull'icona Taglia ❍ selezionare Modifica->Taglia ❍ fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Taglia oppure ❍ nell'area geometrica o nell'albero logico. Si consiglia di utilizzare questi comandi quando non è necessario specificare nuovamente le feature incollate o quando le feature non richiedono troppe specifiche. Copia. Copia Per copiare. trascinare l'oggetto selezionato (anche se non un taglio grafico. Incolla In questa sezione viene illustrato come come tagliare e incollare oppure copiare e incollare le feature di Part Design. Selezionare l'oggetto da tagliare o copiare. In sostanza. rilasciare il tastino del mouse (come illustrato in alto). è necessario che l'opzione Abilita trascinamento e rilascio sia attiva. Per utilizzare la funzione. Nell'esempio fornito.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 679 ❍ fare clic sull'icona Incolla ❍ selezionare Modifica->Incolla ❍ fare clic con il pulsante destro del mouse e selezionare Incolla oppure ❍ nell'area geometrica o nell'albero logico. Trascinando e rilasciando gli oggetti (feature o body) sugli oggetti (feature o body) è anche possibile copiare gli oggetti. il secondo body costituisce una copia di Part Body. Il profilo è stato modificato. . quindi nella categoria Generale. Tasca e Foro. Matrici Inoltre. albero. in modo che vengano annullate solo le transazioni locali del comando corrente. quando si lavora sulle matrici con una gran numero di ricorrenze. soprattutto se si lavora su documenti di grande dimensione e complessità. ● Come migliorare le operazioni di aggiornamento ● Come migliorare le prestazioni durante la modifica ● Come migliorare le prestazioni utilizzando il navigatore di preselezione ● Come ridurre la dimensione dei dati durante il posizionamento dei body incollati Come migliorare le operazioni di aggiornamento ● Utilizzando la modalità di aggiornamento manuale. Fino alla superficie. In tal modo. migliorano le prestazioni dell'applicazione. Consigli generali per le feature di Part Design Prisma. fare clic sulla pagina Prestazioni. selezionare Strumenti -> Opzioni. è possibile ridurre il tempo necessario per aggiornare la geometria. linguetta Per migliorare le prestazioni degli aggiornamenti. ● Utilizzare i profili chiusi quanto più è possibile. quindi nella categoria Infrastructure -> Part Infrastructure. Fino all'ultimo elemento. ridurre il tempo richiesto per gli aggiornamenti: . foro. Per fare ciò.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 680 Ottimizzazione dell'applicazione Part Design Di seguito viene illustrato come facilitare la creazione del progetto. tasca. Fino al piano. invece delle opzioni Fino al prossimo elemento. inserire 0. personalizzando il comando Annulla operazione . Per attivare questa opzione. ● Quando si lavora su parti molto grandi. il tempo richiesto per aggiornare le operazioni viene ridotto sensibilmente. Nel campo Dimensione del blocco. L'utente ridurrà il numero di comandi che è possibile annullare per il documento CATPart corrente. si consiglia di eseguire quanto segue: ● Impostare dei limiti parametrizzati (opzione Quota) per le feature Prisma. selezionare Manuale nella pagina Generale. selezionare Strumenti -> Opzioni. quindi assemblare il nuovo body con Part Body. perché il processo di aggiornamento non calcola nuovamente il body (l'applicazione esegue nuovamente i calcoli se la geometria all'interno del body è collegata alla geometria all'esterno del body. Metodo tradizionale L'utente ha indicato una tasca Fino alla superficie e ne ha ricavato una matrice: gli aggiornamenti del documento richiedono molto tempo. ha impostato una quota per la tasca. Le matrici create in questo modo non vengono interessate dagli aggiornamenti delle operazioni precedenti. Metodo consigliato Utilizzando il metodo consigliato. Nei seguenti scenari vengono illustrati il metodo tradizionale e quello consigliato. ad esempio nel caso di vincoli o spigoli). ne ha ricavato una matrice ed ha assemblato il body in Part Body: il tempo richiesto per gli aggiornamenti viene ridotto sensibilmente. ● Si consiglia di creare la feature da cui ricavare la matrice e la feature della matrice in un nuovo body. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 681 ● L'utilizzo dell'opzione Conserva le specifiche non produce nessun risultato quando si imposta l'opzione Quota per la feature di cui creare la matrice. l'utente ha creati un nuovo body. fare clic sulla pagina Prestazioni. agendo sulle impostazioni di visualizzazione dell'applicazione: ● Attivare l'opzione Solo il body corrente in Strumenti -> Opzioni oppure fare clic sull'icona Solo il body corrente nella barra degli strumenti di Strumenti. Definire le impostazioni come illustrato nella documentazione della sezione Personalizzazione della visualizzazione in Infrastructure . quindi nella categoria Generale -> Visualizzazione.Guida per l'utente. Per fare ciò.Guida per l'utente. ● Durante la creazione di raccordi. spesso non è necessario visualizzare gli spigoli lisci. fare riferimento alla sezionePersonalizzazione della visualizzazione Infrastructure . . ● Impostare dei valori superiori a quelli predefiniti per definire la precisione 2d e 3D della visualizzazione della geometria. nasconderli facendo clic sull'icona Personalizza i parametri della vista nella barra degli strumenti di Vista e selezionando Nessuno spigolo liscio nella finestra visualizzata. Per ulteriori informazioni su questa funzione. Pertanto. consultare Visualizzazione della sezione Personalizzazione. selezionare Strumenti -> Opzioni.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 682 Come migliorare le prestazioni durante la modifica E' possibile migliorare le prestazioni durante la modifica delle feature. ad esempio. Per ulteriori informazioni. Durante la creazione. Per ulteriori informazioni. ad esempio.. Per accedere a tale opzione. Tale operazione può essere eseguita utilizzando il manipolatore.. 2. secondi ed impostando il valore di ritardo su 2 o più secondi. le cui dimensioni diventano . Definendo la sua ubicazione in relazione al suo riferimento (collegamento riferimento- riferimento). non nel contesto di un prodotto. consultare la sezione Personalizzazione della visualizzazione in Infrastructure . non è possibile modificarne la posizione poiché esso eredita la posizione della parte. Definendo la posizione della parte in un prodotto (collegamento riferimento- istanza). selezionare Strumenti -> Opzioni. Come ridurre la dimensione dei dati durante il posizionamento dei body incollati Sono disponibili due modi per posizionare i body copiati e incollati mediante l'opzione AS RESULT con collegamento. 1. è possibile migliorare le prestazioni dell'applicazione selezionando l'opzione Visualizza il navigatore di preselezione dopo. quindi nella categoria Generale -> Visualizzazione. per definire una determinata ubicazione per il body incollato. è possibile posizionare la geometria incollata in modo non associativo in un'ubicazione diversa dal suo riferimento. In entrambi i casi. le trasformazioni vengono applicate ai body incollati. è possibile applicare ad esso la trasformazione successivamente. Il problema è che ciascuna trasformazione duplica i dati della geometria.Guida per l'utente. fare clic sulla pagina Navigazione. Quando viene incollato il body. Pertanto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 683 Come migliorare le prestazioni utilizzando il navigatore di preselezione ● Se si decide di utilizzare il navigatore di preselezione per selezionare elementi nascosti. . Quando si applicano le trasformazioni isoparametriche (ad esempio Rotazione. il comando esegue di nuovo la rotazione delle trasformazioni esistenti. si consiglia di utilizzare uno dei seguenti comandi contestuali: ● Aggiungi posizione. Simmetria e così via) sulla geometria incollata. applicare nel Workbench GSD una trasformazione simile su questo sistema di assi...: crea un gruppo denominato "Gruppo di posizionamento " associato al body incollato. Tutti gli altri elementi geometrici nascosti nell'area geometrica. Eliminazione di un gruppo di posizionamento Eliminando un gruppo di posizionamento e il relativo contenuto. Nota: Se un gruppo di posizionamento o una delle entità relative viene definito come l'oggetto corrente (definito nell'oggetto di lavoro). Da un punto di vista geometrico. viene ridotta la dimensione dei dati e si conserva l'associatività della posizione del body incollato. Per risolvere il problema.. In questo modo. Traslazione. l'applicazione visualizza solo tali entità. il sistema di assi viene aggiunto come parametro..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 684 considerevolmente grandi. viene reimpostata la posizione dell'importazione. subito sotto l'entità Solid.. il risultato è lo stesso. Aggiungi posizione. . Prima di eseguire il comando Dopo avere eseguito il comando Aggiungi posizione. In aggiunta all'esecuzione di queste operazioni.x. In questo gruppo. . select the elements making up the User Feature from the specification tree. Instantiate User Features from Document: Select the Insert -> Instantiate From Document command. complete the Inputs within the dialog box selecting adequate elements in the geometric area or from the specification tree. Save User Features into a Catalog: Select the user feature from the specification tree.. Refer to To know more about User Features to know more about these features. Introducing the User Feature Definition window Creating a User Feature Creating and Instantiating a NLS User Feature (UDF) Saving a User Feature in a Catalog Instantiating a User Feature Assigning a Type to a User Feature Referencing User Features in Search Operations User Features: Useful Tips User Features: Limitations To know more about user features.. define a name for the User Feature and its reference elements then choose an icon for identifying it. Create User Features: Select the Insert -> UserFeature -> UserFeature Creation . select the Insert -> Save in Catalog command. select the document or catalog containing the User Feature. enter the catalog name and click Open.. . command.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 685 Managing User Features (UDFs) Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of interactions to be carried out on user features. ● The tree structure displayed in the Definition tab under Components differs from the structure of the selected feature.. The Definition tab lets you assign a name to the User Feature and presents its components in the viewer. .. command or when clicking the Creates a UserFeature icon ( ).1 child. Reference file: PktModifyingMainResult.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 686 Introducing the User Feature Definition Window The Userfeature Definition window is accessed when selecting the Insert->UserFeature- >UserFeature Creation.CATPart The Definition tab The Definition tab lets you define the User Feature as you wish to create it.1 object does not appear as an Assemble. These are the inputs that will be requested at instantiation. The Body. ● The components displayed under Inputs of components are the features which are not aggregated to the selected object but are required to build it. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 687 The Inputs tab ● The Inputs tab shows you the inputs (elements to be selected at instantiation) of the User Feature. . You can rename these elements for a clearer definition by selecting them in the viewer and entering a new name in the Name: field. see Renaming an input. . To know more. the User Feature inputs are indicated by red arrows in the geometry area. When the Inputs tab is selected. In parentheses you still can read the elements' default name based on its type. This can be a value or a formula. . see Publishing parameters. Use the Name: field to give another name to this element.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 688 The Parameters tab ● The parameters tab lets you define which of the parameter values used in the User Feature you will be able to modify at instantiation. Simply select the parameters and check the Published button. To publish parameters. . you will be able to change the document pointed by the internal design table.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 689 The Documents tab ● The Documents tab shows the complete path and role of Design tables referenced by an element included in the User Feature. This tab exhibits no document because only design tables belonging to the selected object are displayed. When instantiating or editing the User Feature. . Click the Grab screen button. the Icon Browser opens... Click the Remove preview button if you do not need this image. A subset of icons is available from the Icon choice button. The Grab screen button allows you to capture an image of the User Feature to be stored with its definition. showing all icons loaded on your CATIA session. If you click .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 690 The Icon tab ● The icon tab lets you modify the icon identifying the User Feature in the specifications tree. You can zoom in or out the image to adjust it. . see Modifying the Main Result. Note that the dimension of the secondary outputs should always be inferior to the Main result. To know more.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 691 The Outputs tab ● The Outputs tab provides you with a way to define the result to be carried forward from the User Feature to another document during the instantiation process. Expert checks. and in Product Knowledge Template. The User Type name is the one that you indicated in the Definition tab. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 692 The Type tab ● The Type tab provides you with a way to associate a type to a User Feature. You will be able to use this type in search operations. The third box contains the generated Instance Type name that will be see as the type. . the GSD and the Part Design packages.Click Create type and Close if you want to use the created type in the current session only. Manage Type Enables you to access the Manage Type window where you can: button .Select the package it will belong to. . The first box should contain a string of at least 3 characters and should be used to enter an identifier/keyword. In this case. a Generative Script file (File field) containing the User Feature definition is created. proceed as follows: ● save the CATGScript file in the Directory indicated in the Reference Directory for Types field (see Tools->Options- >Parameters and Measure->Language tab) ● check the Load extended language libraries check box and select the package containing the type you created. It is highly recommended not to use special characters in those fields (they are not supported. Save. If you want to reuse the generated type in another Catia session.) The string to be entered in the second box is not limited.Select the Super Type from which the type you created will inherit. and Close if you want to use the created type in another session. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 693 Instance Type: Enables you to define the name of the type. It is possible to select the MechanicalModeler.Click Create type. . Note that this file already contains a UDF located below the KnowledgeTemplates node. Save your file. 2. the Assemble. A new User Feature is now created. then select the Assemble. Open the PktcreateaUDF. Click the Create a UserFeature icon ( ). Select the Outputs tab. . 6. The dialog box looks like the one below: 4. To know more about the UDF limitations. access the Product Knowledge Template workbench. Note that datums (features that cannot be calculated) cannot be inputs of User Features. 3. The UserFeature Definition dialog box is displayed. By default. 1. The Pad2 User Feature is added to the specification tree.2 object in the specification tree.2 object is displayed as the main result.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 694 Creating a User Feature (UDF) The scenario below describes in detail how to create a User Feature. Click OK in the dialog box. Replace the default User Feature name with Pad2. From the Start->Knowledgeware menu. 5. click here.CATPart file. A first User Feature has already been created. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. Keep this document open and proceed to Saving a User Feature in a Catalog. see Introducing the Userfeature Definition window. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 695 7. To know more about the User Feature definition window. Type : String ..CATGscript file and its corresponding . ● Should have the following name: CATTypeTypeName.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 696 Creating and Instantiating a NLS User Feature (UDF) The scenario below describes how to create a NLS User Feature. To create a NLS User Feature. the Point. inputs. ● Create the CATNls file (See below). the input role and the parameters are NLS. these inputs can be the roles you assigned to the Fill = 0 . open the file into which the template will be inserted.CATGscript opposite. the Plane.CATGScript file. If the type name is Wheel. ● Instantiate the User Feature. ● Should be structured as follows (Note that the role corresponds to the role assigned to each input in the Inputs tab of the User Feature Definition window): ❍ Role1="NlsRole". Type : Feature . Point = 0 . Note that NLSName = UserFeature1. } } . ● Close CATIA and relaunch it. ❍ Role2="NlsRole". and the Radius are the CATWheel isa SkinFeature inputs of the User Feature. Type : LENGTH . the Distance. .CATNls. GSDPackage isa Package In the . Type : Feature . Distance = 0 . the { Configuration. The created CATNls file: ● Should be stored in the installation directory in the resources\msgcatalog directory. The following features can now display in the user's language at instantiation: ● The input role ● The parameters (names and string multiple values) ● The output role after the instantiation ● The update error message In the scenario below. Type : Feature NLSName :`Main result` . the CATNls name will be: CATTypeWheel. ● In CATIA. Radius = 0 . Configuration = 0 . Plane = 0 . ❍ Optionally for an NLS error message: UpdateErrorMessage = "Message".CATNls. proceed as follows: ● Create the User Feature and click the Type tab in the User Feature definition window to create the type associated to the User Feature as well as the associated . Please find below the example of a . `Main result` = 0 .CATNLS file. Type : Feature .. Type : LENGTH . These inputs will be { required when instantiating the User Feature. Note that: Configuration. ❍ Click Point. The dialog box now looks like the one below: 5. ENGLISH" ● It is possible to add an error message that will be launched if an update error occurs.CATGScript file). Distance = "Wheel distance". Fill = "Fill". From the Start->Knowledgeware menu. From the Tools->Options->General menu.3 in the User Feature Definition window.CATNls 1.Item3="Long". Click the Create a UserFeature icon ( ). then click the Assemble. Configuration.Item2="Normal". Configuration. and select the Language tab. click the button and select the directory that will contain the types file (.CATPart file.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 697 Point = "Input point". Click OK when done. Note that this file already contains a User Feature located below the KnowledgeTemplates node. ● The name of the file is: CATTypeCATWheel. access the Product Knowledge Template workbench. and enter First_input in the Name field. //For the Nls message of update error ● All NLS names are indicated between quotes "" and UpdateErrorMessage = " UPDATE ERROR MESSAGE IN are separated by .Item1="Short".2 in the User Feature Definition window. Radius = "Wheel radius". Replace the default User Feature name with NLSUDF. click Parameters and Measure. 2. The inputs of the . 4.CATGscript file are listed in the Plane = "Support". The UserFeature Definition dialog box displays. 3. opposite cell along with their NLS names: Point = Configuration = "Distance configuration". ● Inputs names should not contain blank spaces. "Input Point". Open the PktcreateaUDF. and enter Second_input in the Name field. . Click the Inputs tab and assign a role to each input: ❍ Click Point.2 object in the specification tree. Check the Load extended language libraries option.. and Extract. The following image displays: . The File Selection window displays.1\Circle.CATPart file. In the PKT workbench.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 698 ❍ Click Extract. Japanese users should use Japanese characters in this file. 10. Note that the role you assign in this tab is the one that will be used to create the .) 6. 9.CATNls in the resources\msgcatalog directory.2\OpenBody.1 are the inputs of the Point". Point. 11. Save your file under the following name: CATTypeCATWheel. 7. To do so. 12.CATNls file (step 9. click the Instantiate From Document icon ( ).2. Cylinder_Radius="Radius of the UDF". Select the PktcreateaUDF. Third_input ="Select the surface".CATPart file that you have just saved and click Open. Save your file and Close CATIA.) The type is created as well as the associated .) ❍ Click Save and Close when done. Click the Parameters tab and select the `Body. Open a Text Editor and enter the following text to create the . ❍ In the Instance Type field.3. ❍ Click the Manage type button. User Feature.CATGScript file which is saved in the directory you previously selected (Step 1.2\Circle center radius.1 in the User Feature Definition window. and enter Third_input in the Name field.1\Radius` parameter. Second_input ="Select 2nd Point". Open CATIA and open the PktForInstantiation. and hit the Enter key. enter UDF and Assembly.CATNls file: First_input ="Select 1st Note that Point. 8. proceed as follows: ❍ Click the Type tab. ❍ In the Manage Type window. click the Create type button. Click Published Name and assign it a name: Cylinder_Radius. ❍ Click OK to exit the User Feature definition window. Close the Text Editor. (Click the graphic opposite to enlarge it. Assign a type to the User Feature. see Introducing the User Feature Definition window. Select the first point. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 699 13. the second point. To know more about the User Feature definition window. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. and the surface: The User Feature is instantiated. you will have to carry it out quite often. Then click OK in the Catalog save dialog box. but in the context of the Product Knowledge Template product. The PktcreatedUDF. Selecting a User Feature (3 inputs for example) displays in the right . Using the Save Object in a Catalog Command 1. The main interest of User Features lies in the instantiation process whereby a User Feature stored in a catalog can be reused in a document. The dialog box which is displayed allows you to specify a . The 'Catalog save' dialog box displays. Open the catalog you have just created (File->Open from the standard menu bar).CATPart document containing both User Features should be open. You have just created two User Features (Pad1 and Pad2). 3. Select the Create a new catalog option and click the button on the right-hand side of the Catalog name field.catalog file where to store the created User Features. Click the Save object in a catalog icon ( ) from the standard menu bar in the PKT workbench. This task is not actually a Product Knowledge Template task. Enter a file name and click Open. Note that this command is also available from the Part Design and the GSD workbenches. The catalog which is displayed looks like the one below (depending on the name assigned to the catalog): The left pane displays the two User Features created within a tree structure (Pad1 has two inputs while Pad2 has three inputs).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 700 Saving a User Feature in a Catalog The task below explains how to store User Features in a catalog. 2. Change the name of the family: Pads in this scenario and click OK. Double-click the Pads family and click the Add Component ( ) icon. 6. The Component Definition Family displays. From the Start->Infrastructure menu. About the Reference tab The User Feature name as well as the document it originates from is displayed. 2. go back the PktCreateaUDF. access the Catalog Editor.1 and click the Add Family icon ( ). click the button. . Repeat the previous step to insert the Pad2 User Feature into the catalog.CATPart file and select the Pad1 User Feature in the specification tree and click OK. 5. 4. Double-click Chapter. see the Infrastructure User's Guide.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 701 pane the characteristics of the User Feature. About the Keywords tab The User Feature name as well as its inputs are displayed. About the Preview tab The icon you have associated with the User Feature (if any) is displayed. Using the Catalog Editor 1. About the Generative Data tab The resolved queries: A resolved query is relevant for parts with design tables only since it aims at storing a filtered view of the design table data. In the Description Definition dialog box. 3. To know more about the Catalog Editor. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 702 7. Save your catalog and proceed to the next task: Instantiating a User Feature. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. Instantiating a User Feature: From a Catalog Instantiating a User Feature: From a Document Instantiating a User Feature: From a Selection Instantiating a User Feature from a VB Macro .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 703 Instantiating a User Feature This section describes the different methods available to instantiate a User Feature. Click Open to open the selected catalog. In the standard toolbar. In the dialog box which is displayed. From a Document. The catalog browser is displayed. . click the icon. Click the icon. The following screen displays. The dialog box which is displayed next enables you to navigate through the chapters and the families of the catalog until you can access the desired User Feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 704 Instantiating a User Feature From a Catalog. Open the PktForInstantiation. 2. 3. select the catalog containing the User Features you want to instantiate. From a Selection The scenario described below shows how to instantiate a User Feature ● from a catalog ● from a document containing a User Feature and ● from a selection From a Catalog 1.CATPart document. 3 object in the document geometry area or in the specification tree. To instantiate Pad2 into the document. c. Therefore you need to clearly indicate in a specific dialog box. Note that in some cases. then select the Point. how to rebuild the geometry from the replacing element. then select the face highlighted on the graphic below. when instantiating a User Feature. Select Extract. proceed as follows: a. The Insert Object dialog box is displayed. the Replace Viewer. If need be. To know more about the Insert Object dialog box.3 in the Insert Object dialog box. then select the Point.1 in the Insert Object dialog box. the replacing element does not present the same sub-elements as the replaced element. Double-click the '3 inputs' object and the 'Pad.2 object in the document geometry area or in the specification tree. b. Select Point. 5. click here.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 705 4. .2 in the Insert Object dialog box.2' object. select Point. 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 706 6.3 object in the document geometry area or in the specification tree. Open the PktForInstantiation. Click the Instantiate an element stored in a document icon ( ). ❍ If need be. The File Selection dialog box displays. then select the Point. select the User Feature that you want to instantiate (Pad2 in this scenario). then select the Point. The Insert Object dialog box displays.2 in the Insert Object dialog box. Click OK to instantiate the Pad2 User Feature and exit the Insert Object dialog box. 4.3 in the Insert Object dialog box. .2 object in the document geometry area or in the specification tree. ❍ In the Reference scrolling list. From a Document 1. 3. Select the PktInstantiateUDFfromDocument. ❍ Select Point. The User Feature Pad2 is instantiated into the document.CATPart document. This is what you can see on screen.CATPart file and click Open. select Point. The Insert Object dialog box displays. Click the Use identical name button and click the face highlighted in the picture below. The User Feature is instantiated. Go to the PktForInstantiation. 3.CATPart file and click the Pad2 User Feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 707 ❍ Select Extract. 2.1 in the Insert Object dialog box. Open the PktInstantiateUDFfromDocument. Click OK when you are done. 6.CATPart files. Expand the KnowledgeTemplates node in the PktInstantiateUDFfromDocument. The User Feature is instantiated. . then select the face highlighted on the figure below.CATPart file and click the Instantiate from Selection icon ( ). From a Selection 1. 5.CATPart and the PktForInstantiation. Click OK when done. Click here to know more about the Insert Object Dialog box. 5. Tile the window vertically. 4. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 708 Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. . there is no possibility to intervene using the interface during the instantiation. ● As the instantiation is performed programmatically. Two different protocols are available to instantiate User Features.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 709 Instantiating a User Feature From a VB Macro This topic provides the user with instructions concerning the instantiation of User Features from VB Macros. ● The instantiation is always performed just after the position of the current feature (the In-work object). In the Open a directory of macros dialog box. following the steps indicated below. (Read carefully the instructions below to know how to structure your script. Thus. manual reroute and orientation-handling are not possible. Trying to do so will lead to an error message and the script execution will stop. Your macro is launched and your User Feature is instantiated. 5. From the Tools->Macro->Macros. 3. The final step of the instantiation cannot be performed unless all the required inputs are correctly valuated. It is also impossible to modify a Design Table associated to the User Feature.) 2.. Nevertheless this can be simulated by inserting a loop inside the script. proceed as follows: 1. select the directory that contains the VB script you've just created. Click Close in the Macro libraries dialog box: The macro contained in this directory displays in the Macros dialog box.. command. ● Inputs and published parameters are referenced by name in the methods and not by position. select the Directories option in the Library type scrolling list. The Repeat mode is unavailable. button. access the Macros dialog box in CATIA. ● Reminder ● First instantiation protocol ● Second instantiation protocol Reminder To instantiate a User Feature from a VB macro. Click the Macro libraries. Click the Run button.. Click OK when done. Note that: ● The instantiation has to be done entirely from the beginning to the end.. Develop your macro in an editor and save it with the CATScript extension. 4. In the Macro libraries dialog box. First instantiation protocol . SystemService.Documents.Print "Set Inputs" . Dim PartDest As Part Checking the instantiation: Use the GetInput Set PartDest = PartDocumentDest. The instantiation process can be broken down into the following steps: 'Instantiation of a User Feature Reference "UserFeature2" ' UserFeature2 is stored in the CATPart ● Instantiation: The current part is first retrieved "e:\UserFeatureStartSweep. Use the FindObjectByName ' It has ' 2 inputs: Center and Surface method to retrieve the inputs.Print "Retrieve the current part" ● Parameter modification: Use the Dim PartDocumentDest As PartDocument ValuateFromString method to modify the Set PartDocumentDest = CATIA.FindObjectByName("UserFeature2") '--------------------------------------------------------- ----- Catia.ActiveDocument parameters.DisplayFileAlerts = False Dim PartDocumentStart As PartDocument Set PartDocumentStart = CATIA. ● As the document containing the reference is released from the session at the end of the instantiation. Note that: ● This method is to be used when you want to perform only one instantiation of the reference. ' 2 published parameters: Height and Radius Then the User feature is instantiated using the ' 1 output: Direction AddInstance method.Print "Retrieve the User Feature Reference" CATIA.Print "Instantiate the reference in the current part" Dim factory As InstanceFactory Set factory = PartDest. method to retrieve the inputs and the PutInput ---. method to valuate the inputs Catia.Read ("e:\UserFeatureStartSweep.Part ● method to retrieve the valuated inputs. '--------------------------------------------------------- --.SystemService. It is defined by a single method: AddInstance (To know more about this method. To perform a loop.SystemService. refer to the Automation documentation). it is not recommended to use this method if you want to perform several instantiations of the same reference in a loop.CATPart" then the Part is read. use the second protocol. ● Valuation of inputs: Use the FindObjectByName ---------------------------------------------------------.SystemService.AddInstance(reference) '--------------------------------------------------------- ----- Catia.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 710 The first protocol is dedicated to User Feature instantiation only.CATPart") Dim PartStart As Part Set PartStart = PartDocumentStart.GetCustomerFactory("InstanceFactory") Dim instance As ShapeInstance Set instance = factory. '--------------------------------------------------------- ----- Catia.Part Dim reference As Object Set reference = PartStart. SystemService. you will need the following files: ● InstantiateUDFFromVB.ValuateFromString("40mm") Dim param2 As Parameter Set param2 = instance.GetParameter("Height") param1.SystemService.SystemService. Open this script and edit the path referencing the UserFeatureStartSweep.CATPart file (Line 24). ● UserFeatureStartSweep.PutInput "Surface".Update '--------------------------------------------------------- ----- Catia. Surface '--------------------------------------------------------- ----- Catia.SystemService.CATScript This is the macro. Center instance.1") Dim Surface As Object Set Surface = PartDest.GetOutput("Direction") '--------------------------------------------------------- ----- Catia.Print "Recuperation des outputs" Dim outputDirection As Object Set outputDirection = instance. .FindObjectByName("Surface.SystemService.ValuateFromString("30mm") '--------------------------------------------------------- ----- Catia.Print "Modify Parameters" Dim param1 As Parameter Set param1 = instance.Close To carry out the scenario described below.FindObjectByName("Point.GetParameter("Radius") param2.PutInput "Center".GetInput("Center") Dim inputSurface As Object Set inputSurface = instance.GetInput("Surface") Catia.Print "Close the CATPart containing the reference" PartDocumentStart.1") instance. Note that the inputs of the User Feature are a point and an extrude.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 711 Dim Center As Object Set Center = PartDest.Print "Update" PartDest.Print "Retrieves Inputs and Outputs" Dim inputCenter As Object Set inputCenter = instance.CATPart This is the file that contains the User Feature that is going to be instantiated. command. Click the Add existing library. They are the inputs of the User Feature stored in the UserFeatureStartSweep.. From the Tools->Macro->Macros.CATPart This is the part that will host the instantiated User Feature. select the directory that contains the InstantiateUDFFromVB. Click Close in the Macro libraries dialog box: The macros contained in this directory displays in the Macros dialog box. 4. 3. Note that this file is made up of a surface and of 2 points.CATPart file.CATScript file that you have just modified.. Click OK when done. which are the inputs of the User Feature. In the Open a directory of macros dialog box. Click the Macro libraries.. In the Macro libraries dialog box. access the Macros dialog box in CATIA. Select InstantiateUDFFromVB.CATScript (if need be) and click the Run button. Open the PktDestinationPart. button. It also contains 2 points (select one of them when instantiating) and an extrude. 1.. 5.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 712 ● PktDestinationPart. 2.CATPart file. The macro is launched and the User Feature is instantiated. button. Second instantiation protocol .. select the Directories option in the Library type scrolling list.. Set factory = For example: InstanceFactory. ❍ Inputs valuation: Each input of the User Feature has to be valuated with a feature of the destination document. ● Instantiation: It is the major step in which the data are copied/instantiated.SystemService. Dim PartDest As Part For example: Set PartDest = PartDocumentDest.Part InstanceFactory."name_of_document") ---------------------------------------------------------- --. The ' MyUserFeature2 is stored in the CATPart first argument should be the name of the User "e:\tmp\UserFeatureStartSweep.SystemService. ● Instantiation: It is the most important part. This step must be called once at the beginning of the instantiation whatever the number of instantiations. ' 2 inputs: Center and Surface For example: ' 2 published parameters: Height and Radius InstanceFactory. ❍ Parameter modification: If needed. and all the links to the reference are broken. the instantiation process can be broken down into 3 major steps. To perform several instantiations in a loop.BeginInstantiate '--------------------------------------------------------- ---- Catia. Note that it is recommended to use this protocol to perform several instantiations of the same reference in a loop. ● Initialization: It is the step where you define which User Feature is to be instantiated. . From the Instance Factory (A).BeginInstanceFactory "MyUserFeature2". The second argument is the name of the ' It has document where this reference is stored. ' Instantiation of a User Feature Reference ● Initialization (1): Use the BeginInstanceFactory "MyUserFeature2" method of the CATIAInstanceFactory interface. the instantiation is ended. selected_feature1 '--------------------------------------------------------- ----- Catia. the second step itself being broken down into 5 different steps. ❍ End of instantiation: After this call. called in a loop in order to perform several Catia. the reference document is locked in session. It is made up of 5 different steps that must be called in the order given below.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 713 The second protocol is dedicated to User Features and Power Copies instantiation.SystemService.CATPart" Feature.Print "Retrieve the current instantiations: part" ❍ Begin of instantiation: Use the Dim PartDocumentDest As PartDocument BeginInstantiate method (2) of the Set PartDocumentDest = CATIA. ❍ Begin of instantiation: All the data are initialized. It is broken down into 5 other steps that must be ---------------------------------------------------------. ● Conclusion: This is the last step: The reference document is unlocked and released from the session. It will be unlocked in the final step.ActiveDocument CATIAInstanceFactory interface to initialize the data of the reference.Print "BeginInstanceFactory" factory.Print "Retrieve the factory of ❍ Valuation of inputs: Use the PutInputData the current part" method (3) of the CATIAInstanceFactory interface to set a value to any input of the Dim factory As InstanceFactory reference. published parameters can be modified.BeginInstanceFactory ' 1 output: Direction ("name_of_reference".GetCustomerFactory("InstanceFactory") "input1".PutInputData PartDest. executed in the following order. ❍ Instantiation: The User Feature is instantiated. It is defined by several methods that must be called in order. These steps can be ----. SystemService.EndInstantiate (6) '--------------------------------------------------------- ---- Catia. Dim param1 As Parameter For example: InstanceFactory.1".1") InstanceFactory.Print "Release the reference document" factory.GetParameter("Height") (4) param1.FindObjectByName("Surface.ValuateFromString("30mm") this step must be called just once at the end of all '--------------------------------------------------------.ValuateFromString("40mm") ● Conclusion: Use the EndInstanceFactory method (7) of the CATIAInstanceFactory interface to end Dim param2 As Parameter the instantiation and clean the InstanceFactory. Surface '--------------------------------------------------------. instantiations. For example: InstanceFactory. CATIAParameter interface.Print "End of Instantiation" factory. ❍ Parameter modification: Retrieve the ----.Print "Begin Instantiation" method (4) of the CATIAInstanceFactory interface in order to modify its value using the factory. method (6) of the CATIAInstanceFactory Catia.SystemService.Update .Print "Modify Parameters" interface to indicate that the instantiation is done.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 714 (1) "e:\tmp\UserFeatureStartSweep.SystemService.Print "Update" PartDest.1".EndInstantiate Set param1 = factory. ----.PutInputData "Surface.EndInstanceFactory (7) '--------------------------------------------------------- ----- Catia.Print "Instantiate" Dim Instance As ShapeInstance Set Instance = factory. Center (3) factory.SystemService.SystemService.GetParameter("Radius") When performing several instantiations in a loop.GetParameter ("published_parameter1") Dim Center As Object param.EndInstanceFactory Catia.1") ❍ Instantiation: Use the Instantiate method (5) of the CATIAInstanceFactory interface. It Dim Surface As Object returns the created instance when it exists. ----.Instantiate (5) '--------------------------------------------------------- ----- Catia. Set param2 = factory.ValuateFromString ("length1") Set Center = PartDest. param2.SystemService.Instantiate factory.CATPart" '--------------------------------------------------------.BeginInstantiate (2) ValuateFromString method of the '--------------------------------------------------------.SystemService. Set Surface = For example: Set Instance = PartDest. For example: Set param = Catia.PutInputData "Point. ❍ End of instantiation: Use the EndInstantiate ----.FindObjectByName("Point.Print "Set Inputs" InstanceFactory. published parameter using the GetParameter Catia. ● UserFeatureStartSweep. command. Open this script and edit the paths referencing the UserFeatureStartSweep. 5. Select PktInstantiateUserFeatureVB2.. From the Tools->Macro->Macros.CATPart file.CATPart file (Line 25).. ... 3. 4.CATScript (if need be) and click the Run button.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 715 To carry out the scenario described below. button. 2. Note that the inputs of the User Feature are a point and an extrude. In the Macro libraries dialog box. Open the PktDestinationPart. select the directory that contains the PktInstantiateUserFeatureVB2. button. It also contains 2 points (select one of them when instantiating) and an extrude. select the Directories option in the Library type scrolling list. you will need the following files: ● PktInstantiateUserFeatureVB2.CATScript This is the macro.CATPart This is the part that will host the instantiated User Feature.. which are the inputs of the User Feature. Click Close in the Macro libraries dialog box: The macros contained in this directory displays in the Macros dialog box. Note that this file is made up of an Extrude and of 2 points. The macro is launched and the User Feature is instantiated. In the Open a directory of macros dialog box. 1.CATPart This is the file that contains the User Feature that is going to be instantiated. Click the Add existing library. ● PktDestinationPart.CATScript file that you have just modified.CATPart file. Click OK when done. They can be used as inputs of the User Feature stored in the UserFeatureStartSweep. access the Macros dialog box in CATIA. Click the Macro libraries.. 2 parameters of the User Feature (UDF) are published (3). The Line.CATPart is made up of a surface (2) and a solid (1) that symbolizes a hole.7 is the instantiation axis (2).CATPart is made up of a surface (1) and of 12 points (3) inserted into a list. This hole is inserted into a User Feature (UDF) for a later instantiation.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 716 Using a Loop to Instantiate User Feature Based Patterns The task below illustrates how to interactively apply a loop to an existing document. ● Clearance=4mm ● Diameter=8mm The PktLoop2. The User Feature (UDF) has 3 different inputs (a point. The PktLoop1. . an axis and a surface). In the specification tree. ● The user valuates the required inputs to instantiate the holes. Open the PktLoop2. From the Start->Knowledgeware menu. ● The user instantiates the User Feature (UDF) from the existing . you will need the following files: ● PktLoop1.CATPart file. Click the Loop icon ( ) in the Control Features bar. select the inputs of the loop. access the Knowledge Advisor workbench. 4.CATPart Creating a Loop 2.CATPart 1. . To carry out this scenario. 3. The Loop Edition window displays.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 717 The aim of this scenario is to instantiate as many holes as existing points. It is divided into the following steps: ● The user creates a loop.CATPart ● PktLoop2. The Formula Editor displays. Note that the name indicated in the Input name field is the one that will be used in the loop body. that is to say. Indicate the number of holes that you want to instantiate into the surface.. enter the name of the list: LineAxis.1 feature. The number of instantiated holes is now valuated by a formula based on the list. Expand the Result_Body node and select the Line. click ListSize=12. Click OK when done. enter the name of the list: PointsList. field and select the Edit formula. command. ❍ In the From field..9 feature. ❍ Right-click the To. ❍ Click the Context field. in this scenario. 6. that is to say on the number of points contained in the list. 5. Enter the following action script into the Editor. enter the name of the list: SurfRef. Expand the Surface node and select the Revolute. In the ❍ Input name field.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 718 Expand the Parameters node and select the List_Extract list. ❍ Click Result_PartBody in the specification tree. . 7. the feature that will contain the instantiated holes. ❍ In the specification tree. Select the context. In the ❍ Input name field... In the ❍ Input name field. indicate 1. At each iteration. (2) . it is recommended to use the Insert File Path command available in the contextual menu to import KwrLoop1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 719 ❍ Use the import keyword to indicate the path of the file containing the User Feature (UDF) to be instantiated. $i$ is replaced with the current iterator. (1) ❍ UDF_$i$ is the name that will be attributed to each instance of the hole. To indicate the path of the file.CATPart. PointsList is the name of the List. ● Click OK when done. $i$) in the loop body. The 12 holes are instantiated. that is to say the instantiation axis.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 720 ❍ Clearance_Hole_UDF is the name assigned to the User Feature (UDF) in the KwrLoop1..CATPart file. (2) ● Position is a point and is also the first input that needs to be valuated when instantiating the holes. (See picture below. (3) ● Axis is the third input required and defined when creating the User Feature (UDF) and LineAxis is Line. (3) ● Clearance_Surface is the second input required and defined when creating the User Feature (UDF) and SurfRef is the revolute into which the holes will be instantiated.9.) . {}. (3) To know more about the syntax to be used (. see Using the Scripting Language in this manual. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 721 . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 722 Assigning a Type to a User Feature This task explains how to reference User Features like any other existing types. Declare your type in the Type tab of the User Defined Feature Definition window. the new type you are declaring. 2. Note that: ● It is recommended to insert a project prefix in the type name: my_project_hole. .CATGScript files). They are also available in the Knowledge Expert browser. GSD Package or PartDesign. To assign a type to a User Feature. ● If you want other users to use the User Feature you created. This directory will contain the created user types (. ● When pushing the button Create Type. Select a Reference Directory For Types in the Tools->Options->General->Parameters and Measure->Language tab. the catalog in which it is stored (if stored in a catalog). ❍ Assigning it a super type. and the CATGScript file. user types will be persistent from a CATIA V5 session to another. proceed as follows: 1. you will have to provide them with the User Feature. ● User Features can define new types of objects created by the user and can therefore be searched for like any other type. We call: ❍ User Type. ● You can manage your user type by: ❍ Storing it in the following CATIA packages: Mechanical Modeler. ❍ Instance Type. the name attributed to the UDF in the Definition tab. the new user type becomes available in the session. This way. 2 object. proceed as follows: ❍ Select `Body.. the second part in the second box and hit the Enter key. replace the default User Feature name (enter Pad2 as a new name for example) then select the Assemble. Open the Pktudfcreateatype. (Click the graphic above to enlarge it. Pay attention to the Assemble. 3. Click Create Type.) c) In the Type tab.) . Click the Manage Type button..CATPart document. (Click the graphic opposite to enlarge it. Indicate the Super Type and the Package. 2. Save. a) In the Definition tab. This object is the one we are going to use to create a User Feature.2 object in the specification tree. To do so. The Userfeature definition window opens.) b) In the Parameters tab. click the Published Name check box and change the name of the parameter (Radius for example) (Click the graphic above to enlarge it.1\Radius`.1\Circle. Select the Insert->Userfeature->Userfeature Creation.2\Circle center radius. publish the parameter that will be published. and Close.2\Open_body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 723 1. enter the name of the instance type: Enter the first part of the type in the first box. command from the standard menu bar if you are currently working with the Part Design or Generative Shape Design workbenches or click the Create a User Feature icon ( ) if you are in the PKT workbench. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 724 Note that if you want to publish parameters later. . Click here to display the part containing the generated part and here to open the generated . you will have to re- generate the CATGScript in the Manage Type window. 4. ❍ Part Design is the default package. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. Click OK to exit the User Feature dialog.CATGScript file. the GSD and the Part Design packages are available here. ❍ Note that only the MechanicalModeler. The Pad2 User Feature is added to the specification tree right below the KnowledgeTemplates node. Open the Pktudfcreatedtype. you will have to provide them with the User Feature. enter UDF+Pad in the Instance Type field.2 object in the specification tree. command from the standard menu bar or click the Save object in a catalog icon ( ). Close. the catalog in which it is stored (if stored in a catalog). and hit the Enter key. Replace the default User Feature name with Pad2.CATPart document and access the Product Knowledge Template workbench (if needed). 2. Click the Create type button. indicate the reference directory for types (Tools- >Options->General->Parameters and Measure->Language tab). ● User Features can define new types of objects created by the user and can therefore be searched for like any other type. The Manage type dialog box displays.. Save. Click the Parameters tab. then select the Assemble. The 'Catalog save' dialog box is displayed. Select the Insert->UserFeature->Save In Catalog. Your type is now created. select the 4th line in the list of available parameters. 6. 3.. Click the Create a UserFeature icon ( ). 4. . 5. Click the Type tab. The UserFeature Definition dialog box is displayed. 1. and the CATGScript file. Prior to carrying out this scenario. click the Published Name check box and enter the new name: Radius.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 725 Referencing User Features in Search Operations This task explains how to reference User Features like any other existing types and how to perform search operations on these types. ● If you want other users to use the type you created. and OK to close the UDF dialog box. Click OK in the Catalog save dialog box. select the catalog which contains the User Features you want to instantiate. Double-click the object displayed in the left pane until you get Pad2 on screen: .catalog file where to store the created User Features. The dialog box displayed next depends on your last interaction on this catalog. Click the icon. 11.CATPart document. The catalog browser is displayed. The dialog box displayed allows you to specify a . In the dialog box which is displayed. In the standard toolbar. click the icon.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 726 7. The following screen is displayed. Click Open to open the selected catalog. Open the PktForInstantiation. 12. Enter a file name and click Open. Select the Create a new catalog option and click the button on the right-hand side of the Catalog name field. 10. click here.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 727 13.2 object in the document geometrical area or in the . Instantiate Pad2 in the document. then select the Point. 14. proceed as follows: a. The Insert Object dialog box is displayed. To know more about the Insert Object dialog box.2 in the "Insert Object" dialog box. Double-click the 'Pad2' object. Select Point. To do so. c.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 728 specification tree. Select Point. .3 object in the document geometrical area or in the specification tree. b. Select Extract.3 in the "Insert Object" dialog box. then select the Point.1 in the "Insert Object" dialog box. then select the face highlighted on the figure below. Click OK. . The Search window opens. 15. The Attributes' criterium dialog box opens. 16. 19. see the generated CATGscript) under Type. Select the Advanced tab. Pad2 is instantiated.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 729 d. Select the Edit- >Search (CTRL+F) command. Select Radius under Attribute. 18. Click OK and Close. Note that Pad1 and Pad2 are now considered like any other types and can therefore be searched for. Select Part Design under Workbench. 17. Select UDFPad (this is the type assigned to the User Feature. Enter 20mm in the = field. Click Search: the Pad2 instance (Pad2. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 730 20.) Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features.1) is displayed in the Object found field and is highlighted both in the specification tree and in the geometrical area (click the graphic below to enlarge it. minimize the number of elements making up the User Feature. the user can try the basic User Feature and perform manually the last operations. and try it in different contexts. make sure that your sketch is not over-constrained. but it will be more difficult to understand and control the result after instantiation. ● Make sure that your sketch is iso-constrained (green color). ● To create a User Feature. ● A formula is automatically included in a User Feature definition when all its parameters are included. ● Before creating your User Features. It is easier to understand and modify a Power Copy. Managing inputs: ● Always rename your inputs to help the end user understand what he needs to select. Generally speaking. if at least one parameter is not selected as part of the User Feature. you have to manually select the formula to make it part of the definition. edges. ● Provide basic and full User Feature on the same geometry (with or without final Trim for example). If an update error occurs. Additionally. When the instantiation is OK. it is always preferable to use profiles both rigid and mobile. set the option Create geometrical constraints off before sketching. all the formula's parameters that have not been explicitly selected. ● Note that when including parameters sets containing hidden parameters in a User Feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 731 User Features: Useful Tips Creating a User Feature Note that the limitations that apply to Power Copies also apply to User Features. i. ● Avoid using constraints defined with respect to reference planes. use profiles constrained with respect to edges or faces rather than to planes. Otherwise. ● As far as possible. . create first a Power Copy. the hidden parameters are automatically instantiated when instantiating the User Feature. reference or explicit planes. If you do so. ● It is preferable not to use projections nor intersections in your sketch if you want to use your sketch in a User Feature. You can use non-iso-constrained sketches. create the User Feature by selecting the Power Copy.e. ● When defining User Features including sketches. are considered as inputs of the User Feature. ● It is preferable to constrain elements with respect to external references such as faces. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 732 Preview: ● In a Part document. The result you obtain after instantiating the Power Copy could be unstable. but there are at least two reasons for this: The cost of an instantiation will be smaller if the Part document is smaller. rename your inputs and use the "Use identical name" option. Actually. . ● Use color to differentiate inputs (put transparency on result for example). Geometry: ● Create sketches on an axis system. create only one User Feature reference. in order to better control the Sketch position. The end user can more easily understand the feature to be instantiated. ● Put in "show" only the input and the result (to help the end user to understand what he needs to select). you cannot control the position of the origin of the absolute axis nor its orientation. ● Avoid constraining your 2D elements with respect to HV absolute axis. Catalog: ● Do not forget catalog integration if you want to provide several User Features. It is not a technical restriction. ● If you need to instantiate a User Feature several times on the same input. Instantiating a User Feature ● Always check the orientation for curve and surface. default viewpoint in preview during instantiation will be the same. ● Choose a pertinent viewpoint before saving the Part document reference. If the UDF properties were dependant from the UDF internal components. The reason why the UDF graphical properties are independent from its internal graphical properties is that the UDF is a feature with its own graphical properties.) depend on the graphical properties of its components at creation. it is not possible to edit (add/remove) inputs after leaving the Definition tab. ● Note that sub-elements cannot be inputs of User Features. .. . the graphical properties of the UDF are "frozen" and thus independent from the graphical properties of its components. or the graphical properties available from the contextual command and graphical properties defined by parameter would not match. So it is highly recommended not to use Knowledge parameters inside the UDF to drive its graphical properties.e.. the user would not be able to modify the UDF graphical properties using the Properties contextual command. the face of a pad cannot be an input. show/hide status. Those properties can be modified using the Properties contextual command. i. For example. ● UDF graphical properties (such as color. Click the Cancel button and create a new User Feature.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 733 User Features: Limitations ● Note that datums (features that cannot be calculated) cannot be inputs of User Features. ● Note that when creating the User Feature. As soon as the UDF is created. as soon as the components are defined and validated (either by clicking OK in the definition panel or by changing tabs). literals. the user can create his/her own feature. etc.. A User Feature: ● Allows to create applicative features ● Allows to hide design specifications and preserve confidentiality (for instance to sub-contractors) User Features (like a line for Drafting or a check for Knowledge Advisor) are open and shareable objects. ● Define expert rules working on User Features with Knowledge Expert (to know more. ● Develop CAA functions based on user defined variables. A User Feature is a template that works at the part level.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 734 To know more about User Features . From a collection of features (geometry. The created feature can be saved in a catalog. ● Generate User Features with the Scripting language to simplify the process of creating scripts .). ● Use User Features in Knowledge Advisor reactions. The result is a Part Design feature or a Shape Design feature that can be reused in the design of another part.. constraints. . formulas. The UserFeature command can be accessed by selecting the Insert->UserFeature command from the following workbenches: ● Part Design ● Generative Shape Design and by clicking the Create a User Feature icon ( ) from the Product Knowledge Template workbench. see the Knowledge Expert User's Guide). This capability significantly increases the potential application of User Features since it enables to: ● Find User Features by attributes. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on User Features. . command... Creates a Document Template: Select the Insert -> Document Template Creation . Document Templates: Methodology Document Templates: Limitations .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 735 Managing Part and Assembly Templates Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of interactions to be carried out on part and assembly templates. select the elements making up the document template from the specification tree. Refer to To know more about Part and Assembly Templates to know more about these features. Introducing the Document Template Definition Window Creating a Part Template Instantiating a Part Template Adding an External Document to a Document Template To know more about Part and Assembly Templates. define a name for the document template and its reference elements then choose an icon for identifying it.. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 736 Introducing the Document Template Definition Window The Document Template Definition window can be accessed by selecting the Insert->Document Template Creation. The Documents tab The Documents tab shows the complete path and Action of the files referenced in the Template. The buttons of the External documents sections enable you to select external documents and insert them into the template.. a link is maintained with the original file. command. it is then duplicated and does not have any link with the original component (equivalent of the New from. The Action status can be either: ● Same Document or ● New Document.. . If the document is seen as New Document..) If the document is seen as Same Document. The button enables you to modify the Action of the components. command from the following workbenches: ● Product Structure ● Part Design ● Assembly Design ● Generative Shape Design ● Wireframe and Surface Design The user can access the Product Knowledge Template workbench from the Part Design and the Product Structure workbenches. The Published Parameters tab . This option can be useful if there is more than one way to position the template in context. The Accept instantiation even if not all inputs are filled option enables users to determine if the template can be instantiated even if not all inputs are valuated. If all inputs are not valuated..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 737 It is now possible to associate non CATIA (ENOVIA LCA. . To see an example. old inputs will be kept and isolated at instantiation.) documents to a template. To do so.) Your documents will be accessible via the Document Chooser. The inputs are considered as ● Manual if they are added manually ● Automatic if they are external references that point an object defined outside the template. The Role field enables you to select one of the items displayed in the window and to rename it. For a clearer definition. make sure you have enabled the desired environment in the Document Environments field (Tools->Options->General->Document. see Creating a Part Template and lnstantiating a Part Template. The Inputs tab The Inputs tab enables you to define the reference elements making up the Template by selecting them in the geometry or in the specification tree. you can select these items in the viewer and enter a new name in the Role field. if you want all these combinations to be available but you want to use only one of them at the same time.. It is used at instantiation through the Use identical name button in the Insert object panel. The Type column indicates if the input is manual or automatic. after valuating the inputs of the document template. The Remove preview button enables you to remove the image if you do not need it. The Icon tab The Icon tab enables you to modify the icon identifying the Template in the specifications tree. and to select those you want to publish. ● Note that if the user wants to manage the way part numbers are modified at instantiation. if checked. A subset of icons is available when clicking the Icon choice button. These parameters are displayed in the Part Numbers viewer.. he just needs to uncheck this option and click. The Grab screen button enables you to capture an image of the template to be stored along with its definition. showing all icons loaded in your CATIA session. When the part numbers renaming mode is set to automatic. The Auto modify part numbers with suffix check box. This way he can access the part numbers that he wants to modify. The Edit List. ● The unicity of part numbers is now ensured when instantiating document templates into different documents or when the document template is used by different users. at instantiation. Note that it is not possible to "unpublish" the suffix or to change its role. displays the Icon Browser. The assembly structure of the documentation template should not be modified after the document template definition (you cannot add or remove documents for example. suffixes can be changed by clicking the Parameters button in the Insert Object window. At instantiation. automatically modifies the part numbers at instantiation if the part numbers already exist..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 738 The Published Parameters tab enables you to define which parameter value used in the Template you will be able to modify when instantiating it.) . button enables you to access the list of parameters. a suffix parameter is automatically published by the document template.. Clicking . the Parameters button in the Insert Object dialog box.. Open the PktMobilePhoneKeypad.CATPart file. he checks the Accept instantiation even if not all inputs are filled option (Steps 5 to 8). From the Insert menu. see Introducing the Document Template Definition Window.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 739 Creating a Part Template This scenario explains how to create a part template containing a keypad that will be instantiated into a CATProduct document..3 2. he does not check the Accept instantiation even if not all inputs are filled option (Steps 1 to 4).8 Creating the first template ● ● Cancel_Sketch. ● Saves both document templates in a catalog. When creating the second document template. Arrow_up_Sketch. To know more about this option. When creating the first document template. The following image displays. In this scenario.9 1. the user: ● Creates 2 document templates. select the Knowledge Templates->Document Template . command (in the .. ● Surface. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 740 Part Design workbench) or. The final Inputs tab should look like the picture below. 3.8 feature and assign it a role in the Role field.Surface.7 ❍ In the Inputs tab.8 . click the Inputs tab to select the inputs.8 . The Document Template Definition window displays. select the Curve. select the following features: .6 . To do so.3 . proceed as follows: ❍ In the geometry. Repeat the same operation for the features you selected.3 .Ok_Sketch.9 .Cancel_Sketch.Arrow_down_Sketch.Arrow_up_Sketch. if in the Product Knowledge Template workbench. click the Create a Document Template icon ( ). .Curve. In the Document Template Definition window.Sharp_Sketch. . ❍ Use the arrow to select the Button_Offset and the Button_top_angle parameters in the Parameters to publish column. The Select parameters to insert window displays.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 741 4. To do so. proceed as follows: ❍ Click the button. Click the Published Parameters tab to publish parameters. 8 ❍ Sharp_Sketch.7 .3 ❍ Arrow_down_Sketch. ❍ Right-click DocumentTemplate.. From the Insert menu. The Document template is added to the KnowledgeTemplates node. Click OK to validate. Creating the second template 1. ❍ In the Feature Name field. In the Document Template Definition window. enter Keypad1. command (in the Part Design workbench) or. if in the Product Knowledge Template workbench.1 and select the Properties command to rename the document template. 2.6 ❍ Ok_Sketch.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 742 ❍ Click OK twice. The Document Template Definition window displays. click the Create a Document Template icon ( ).. click the Inputs tab and select the following inputs in the specification tree: ❍ Curve. select the Knowledge Templates->Document Template . The Catalog save dialog box displays. proceed as follows: ● Click the button. ● Save your file. In the Parameters to publish column. click the Button_Offset and the Button_top_angle parameters and use the arrow to select them. enter Keypad2. ● Click the Published Parameters tab to publish parameters. To do so. . ● Click the Save in catalog icon ( ). The Select parameters to insert window displays. Click OK to validate.2 and select the Properties command to rename the document template. proceed as follows: ● If not already in the Product Knowledge Template workbench.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 743 ● Check the Accept instantiation even if not all inputs are filled check box. ● Store the document template in a catalog. from the Start->Knowledgeware menu. ● Right-click DocumentTemplate. To do so. ● Click OK twice. access the Product Knowledge Template workbench. The Document template is added to the KnowledgeTemplates node. ● In the Feature Name field. The catalog is created.CATPart file. ● Close your file and proceed to the next task: lnstantiating a Part Template. Click here to display the result . ... ● Click here to display the result catalog file. button to change the name of the catalog.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 744 ● Click OK to create a new catalog or the . Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried on Document Templates. CATPart PktLCD30-28. When creating Keypad1. It is divided into 2 different parts: ● The user instantiates Keypad1.CATPart PktBattery. When creating Keypad2. the Accept instantiation even if not all inputs are filled option was unchecked.CATPart PktChip_AC30. at the very beginning of the instantiation. the user can now click this part to load it. you need the following files: ● PktMobilePhoneSupport.CATProduct PktPlanarCard.CATPart PktBody. If the Part is not loaded in the current selection. the Accept instantiation even if not all inputs are filled option was checked. Working with the Cache system: Till R14 the previous instantiation behavior was to load the whole assembly when the instantiation occurs.CATPart PktChip_AC110.CATProduct that is made up of the following CATPart and CATProduct files: PktBottomcase.catalog.CATPart PktIndus.CATPart PktCapacitor_500.CATPart PktFrontShell.catalog: This catalog contains 2 document templates: Keypad1 and Keypad2.jpg ● PktKeypadscatalog. a document template saved in the PktKeypadscatalog.CATProduct PktSpeaker. that is to say.CATPart Screen2. Now this loading is performed only when the user enables the Use Identical Name option. a document template saved in the PktKeypadscatalog.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 745 lnstantiating a Part Template This scenario explains how to instantiate a template into a CATProduct file.CATPart PktElectronic. To carry out this scenario. ● The user instantiates Keypad2.CATPart InteractiveBoard.CATPart PktChip_AC20.CATPart PktCapacitor_700.catalog.CATPart PktLens. . 3. 7 inputs and Keypad1. 4. Click the Open Catalog icon ( ) and select the PktKeypadscatalog.catalog that you created in the Creating a Part Template topic. Value the Inputs by selecting the publications located below the Industrial Design node in the specification tree or click the Use Identical Name button in the Insert Object window.CATProduct file. click here. To know more about the Insert Object dialog box. Double-click DocumentTemplate. Open the PktMobilePhoneSupport. (Click the graphic opposite to enlarge it). . The Catalog Browser opens. The Insert Object window opens. 2.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 746 Instantiating Keypad1 1. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 747 5. Make the appropriate selections in the Replace Viewer window (see picture below) and click OK when done. Click the Open Catalog icon and select the PktKeypadscatalog. how to rebuild the geometry from the replacing element. 3. The keypad is instantiated. Close your file. . The keypad is instantiated (see picture below. Note that you do not have to value the inputs since the Accept instantiation even if not all inputs are filled option was checked when creating the Keypad2 part template. Double-click Document Template. when instantiating a part or assembly template.catalog that you created in the Creating a Part Template topic. 4. 7 inputs and Keypad2. the Replace Viewer. Click OK in the Insert Object window. Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried on Part Templates. Therefore you need to clearly indicate in a specific dialog box.) 7. The Insert Object window opens. The Catalog Browser opens.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 748 Note that in some cases. Click OK in the Check warning box. the replacing element does not present the same sub-elements as the replaced element. 2.CATProduct file. 6. Open the PktMobilePhoneSupport. then Close. Instantiating Keypad2 1. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 749 Adding an External Document to a Document Template This task shows how to insert a drawing into a part template and how it is updated at instantiation. The scenario is divided into the following steps: ● Creating a drawing from an existing part ● Creating the part template ● Instantiating the part template and updates the generated drawing. Note that the document(s) that can be added to part and assembly templates must belong to one of the following types: ● .CATDrawing ● .CATProcess ● .CATAnalysis Prior to carrying out this scenario, make sure that the Keep link with selected object is checked (Tools->Options...->Infrastructure->Part Infrastructure->General). 1. Open the PktPadtoInstantiate.CATPart file. The following image displays. 2. From the Start->Mechanical Design menu, access the Drafting workbench. The New Drawing Creation Window displays. 3. Select the All views configuration and click OK. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 750 4. The drawing corresponding to the pad is generated. 4. Save your drawing and close the file. Click here to see the generated drawing. 5. Go back to the PktPadtoInstantiate.CATPart file to create a part template. To do so, proceed as follows: ❍ Select the Knowledge Templates->Document Template ... command. The Document Template Definition window displays. ❍ Click the Add... button in the External documents field and select the .CATDrawing file you have just created in the File Selection window (or use the PktPadDrawing.CATDrawing). Click Open. ❍ Click the Inputs tab and select Sketch.1 and Sketch.2 in the geometry or in the specification tree. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 751 ❍ Click the Published Parameters tab and click the Edit List... button. The Select parameters to insert window displays. Select the following parameters using the arrow button: ❍ PartBody\Pad.1\FirstLimit\Length ❍ PartBody\Pad.2\FirstLimit\Length ❍ In the Published Parameters tab, select PartBody\Pad.1\FirstLimit\Length and rename it to Pad_Width in the Name: field, then select PartBody\Pad.2\FirstLimit\Length and rename it to Pad_Length. ❍ Click OK to validate. Save your file and close it. 6. Open the PktProduct.CATProduct file. 7. From the Start->Knowledgeware menu, access the Product Knowledge Template workbench (if need be). 8. Click the Instantiate From Document icon ( ) and select the PktPadtoInstantiate_result.CATPart containing the document template. Click Open. The Insert Object dialog box displays. 9. Expand the PartBody\Pad.1 node in the specification tree, select Sketch.1, and make the appropriate selections in the opening Replace Viewer window (see graphic below). Click Close when done. 10. Select Sketch.2 in the geometry or in the specification tree. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 752 11. Click the Parameters button and enter 10mm in the Pad_Width field and 90 in the Pad_Length field. 12. Click Close and OK to validate. A message is fired indicating that the external document was regenerated. Click OK. The document template was instantiated. (see picture below). Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 753 13. From the Window menu, access the generated .CATDrawing file. Right-click CATDrawing2 in the left part of the window and select the Update Selection command. The drawing is updated and matches the new product. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 754 Refer to the Quick Reference topic for a comprehensive list of the interactions that can be carried out on document templates. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 755 To know more about Part and Assembly Templates... Part and Assembly Templates are templates that work at the part or at the assembly level. The Document Template Definition window can be accessed by selecting the Insert->Document Template Creation... command from the following workbenches: ● Part Design ● Generative Shape Design ● Wireframe and Surface Design ● Assembly Design ● Product Structure Working with Part Templates A part created in Catia may contain user parameters and geometry data. It is not a contextual part. The user can create a part template that references that part. This template is a feature that is created in the CATPart document itself (very similar to the PowerCopy definition) and stored in a catalog. Several part templates may be defined in the same CATPart document. To create a part template, the user: ● selects parameters and geometry data that will be considered as the template inputs (he can assign a role and a comment to each input). ● publishes some internal parameters (name and comment). The part number is automatically published. ● gives a name, comment, URL, icon to this template. In product structure context, the part is inserted as a component of the current product. Working with Assembly Templates A user creates an assembly interactively. Then, he wants to create an assembly template that references the root product of this assembly. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 756 To create an assembly template, the user: ● selects parameters and geometry data that will be considered as the template inputs (he can assign a name to each input). ● publishes some internal parameters (name and comment). ● chooses if: - the part numbers of replicated components are automatically published. - for each part or each sub-assembly, this sub-component will be replicated at instantiation or if only a reference to this sub-component will be created (a standard component). - he wants to select external documents (Drawings / Analysis) that references elements of the product structure. Those elements will be replicated at instantiation. ● assigns a name, comment, URL, icon to this template. The template definition is a feature located in the CATProduct document itself. Several assembly templates may be defined in the same CATProduct document. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 757 Document Templates: Methodology ● It is possible for the user to define document templates based on contextual products and parts or on isolated parts and products. It is highly recommended to work with isolated documents: not so many documents will be instantiated (when working with contextual products, the context products are needed for instantiation). ● The assembly structure of the documentation template should not be modified after the document template definition (you cannot add or remove documents for example.) Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 758 Document Templates: Limitations A publication cannot point an object already published more than once. When creating the import link, the published object is looked for and the import is created on the first publication found which might not be the one that has the same name as the input. The only information that the Document Template can provide is the final object itself (infrastructure does not allow to specify the publication, but only the pointed object). The publication is then automatically retrieved by the link infrastructure. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 759 Descrizione del Workbench La finestra di Part Design presenta il seguente aspetto: Fare clic sulle aree di collegamento per visualizzare la documentazione correlata. Barra dei menu di Part Design Barra degli strumenti di Feature basate su schizzi Barra degli strumenti di Feature di dettagliatura Barra degli strumenti di Feature basate su superfici Barra degli strumenti di Feature di trasformazione Barra degli strumenti di Elementi di riferimento Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 760 Barra degli strumenti di Operazioni booleane Barra degli strumenti dello Sketcher Barra degli strumenti di Vincoli Barra degli strumenti di Analisi Barra degli strumenti di Annotazioni Barra degli strumenti di Strumenti Barra degli strumenti di Inserisci Simboli utilizzati nell'albero logico Icone dell'albero logico di Part Design Simboli vari Simboli che rappresentano un errore nella creazione della geometria Simboli della geometria di riferimento Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 761 Barra dei menu di Part Design In questa sezione vengono illustrati i comandi e gli strumenti della barra dei menu di Part Design. Avvio File Modifica Visualizza Inserisci Strumenti Finestra Guida Modifica Per... Consultare... Aggiornamento Aggiornamento di parti Taglia Taglia, Copia, Incolla Copia Incolla Gestione di parti in un ambiente con più documenti Incolla speciale... Albero logico Elimina Eliminazione di feature Proprietà Visualizzazione e modifica delle proprietà Scansione o definizione in Scansione di una parte e definizione negli oggetto di lavoro... oggetti di lavoro Oggetto XXX... Ridefinizione dei parametri delle feature Visualizzazione e modifica delle proprietà Riordino delle feature Inserisci Per... Vedere... Body Inserimento di un nuovo body Body in un gruppo... Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 762 Gruppo geometrico... Inserimento di un gruppo geometrico Gruppo geometrico ordinato... Inserimento di un gruppo geometrico ordinato Inserisci in nuovo body Inserimento di feature in un nuovo body Annotazioni Creazione di annotazioni Vincoli Impostazione dei vincoli Sketcher... Guida per l'utente dello Sketcher Sistema di assi... Sistema di assi Feature basate su schizzo Feature basate su schizzo Feature di dettagliatura Feature di dettagliatura Feature basate su superfici Feature basate su superfici Feature di trasformazione Feature di trasformazione Operazioni booleane Associazione di body Strumenti di ripetizione avanzati Copia di gruppo Template di Product Knowledge Gestione delle feature utente (UDF) Template Gestione delle template di assieme e delle parti Creazione di ricorrenze di copie di Ricorrenza dal documento... gruppo Strumenti Per... Vedere... Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 763 Padre/Figlio Padri e figli Opzioni... Personalizzazione Elementi pubblici... Resa pubblica degli elementi Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 764 Barra degli strumenti di feature basate su schizzi La barra degli strumenti Feature basate su schizzi è disponibile in modalità di visualizzazione estesa o compressa. Per selezionare la modalità di visualizzazione, utilizzare il comando Visualizza - > Barre degli strumenti -> Feature basate su schizzi (Esteso/Compatto). Consultare la sezione Creazione di prismi Consultare la sezione Creazione di prismi con raccordi e sformo Consultare la sezione Creazione di tasche Consultare la sezione Creazione di tasche con raccordi e sformo Consultare la sezione Creazione di alberi Consultare la sezione Creazione di prismi multipli Consultare la sezione Creazione di tasche multiple Consultare la sezione Creazione di linguette Consultare la sezione Creazione di fori Consultare la sezione Creazione di coste Consultare la sezione Creazione di scanalature Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 765 Consultare la sezione Creazione di solidi combinati Consultare la sezione Creazione di nervature Consultare la sezione Creazione di solidi multi-sezione Consultare la sezione Creazione di solidi multi-sezione rimossi . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 766 Barra degli strumenti di Feature di dettagliatura Consultare la sezione Creazione di raccordi su spigolo Consultare la sezione Creazione di raccordi a raggio variabile Consultare la sezione Creazione di raccordi faccia-faccia Consultare la sezione Creazione di raccordi tritangente Consultare la sezione Creazione di smussi Consultare la sezione Creazione di sformi di base Consultare la sezione Creazione di sformi da linee riflesse Consultare la sezione Creazione di sformi variabili Consultare la sezione Creazione di sformi avanzati Consultare la sezione Creazione di svuotamenti Consultare la sezione Creazione di spessori Consultare la sezione Creazione di fori filettati Consultare la sezione Creazione di feature Sostituisci faccia . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 767 Consultare la sezione Creazione di feature Rimuovi faccia . Per selezionare la modalità di visualizzazione. Consultare la sezione Creazione di tagli Consultare la sezione Creazione di superfici con spessore Consultare la sezione Creazione di feature Chiudi superficie Consultare la sezione Creazione di superfici di cucitura . utilizzare il comando Visualizza -> Barre degli strumenti -> Feature basate su schizzi (Esteso/Compatto).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 768 Barra degli strumenti di Feature basate su superfici La barra degli strumenti di Feature basate su schizzi è disponibile in modalità di visualizzazione estesa o compressa. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 769 Barra degli strumenti di Feature di trasformazione Consultare la sezione Creazione di traslazioni Consultare la sezione Creazione di rotazioni Consultare la sezione Simmetria Consultare la sezione Specchio Consultare la sezione Creazione di matrici rettangolari Consultare la sezione Creazione di matrici circolari Consultare la sezione Creazione di matrici personalizzate Consultare la sezione Creazione di scale . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 770 Barra degli strumenti di Elementi di riferimento Per visualizzare la barra degli strumenti di Elementi di riferimento. selezionare Visualizza -> Barre degli strumenti -> Elementi di riferimento (esteso/compatto). Consultare la sezione Creazione di punti Consultare la sezione Creazione di linee Consultare la sezione Creazione di piani . selezionare Visualizza -> Barre degli strumenti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 771 Barra degli strumenti di Operazioni booleane Queste barre degli strumenti sono facoltative. Per visualizzarle. Consultare la sezione Assemblaggio di body Consultare la sezioneAggiunta di body Consultare la sezione Eliminazione di body Consultare la sezione Intersezione di body Consultare la sezione Relimitazione di body Consultare la sezione Come conservare ed eliminare le facce . Guida per l'utente. Consultare la sezione Modifica di un riferimento dello schizzo. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 772 Barra degli strumenti dello Sketcher Consultare il manuale Sketcher . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 773 Barra degli strumenti di Vincoli Consultare la sezione Impostazione di vincoli 3D Consultare la sezione Impostazione dei vincoli definiti nella finestra . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 774 Barra degli strumenti di Analisi Consultare la sezione Esecuzione di un'analisi di sformo Consultare la sezione Esecuzione di un'analisi di curvatura della superficie Consultare la sezione Analisi di filettature e maschi per filettare . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 775 Barra degli strumenti di Annotazioni Consultare la sezione Creazione di un testo con riferimento Consultare la sezione Creazione di una nota di flag . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 776 Barra degli strumenti Strumenti Consultare la sezione Aggiornamento di parti Consultare la sezione Sistema di assi Consultare la sezione Calcolo di quote medie Consultare la sezione Creazione di riferimenti Consultare la sezione Visualizza nell'area geometrica Consultare la sezione Ottimizzazione dell'applicazione Part Design Consultare la sezione Editor del catalogo dei componenti Guida per l'utente Versione 5. . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 777 Barra degli strumenti di Inserisci Consultare la sezioneInserimento di un nuovo body Consultare la sezione Inserimento di un body in un gruppo geometrico ordinato Consultare la sezione Inserimento di un gruppo geometrico Consultare la sezione Inserimento di un gruppo geometrico ordinato Consultare la sezione Inserimento di feature in un nuovo body . Part Body Body Body solidi (body creati fino alla Versione 5 Rilascio 14). Prisma Prisma con raccordi e sformo Tasca Tasca con raccordi e sformo Albero Prisma multiplo Tasca multipla Linguetta Foro Costa Ad asola Nervatura Loft Rimozione materiale di loft Raccordo su spigolo .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 778 Icone dell'albero logico di Part Body. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 779 Raccordo a raggio variabile Raccordo faccia-faccia Raccordo tritangente Smusso Sformo di base Sformo da linee riflesse Angolo di sformo variabile Sformo avanzato Guscio Spessore Filettatura Suddivisione Superficie spessa Chiudi superficie Superficie di cucitura Traslazione Rotazione Simmetria Specchio Matrice rettangolare Matrice circolare . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 780 Matrice personalizzata Riduzione in scala Punti Linee Piani Analisi di sformo Analisi di curvatura Analisi di filettatura Annotazioni di testo Note di flag . Part Body L'icona che identifica i partbody è: ● verde in un ambiente ibrido (ambiente predefinito). Body e PartBody Un PartBody.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 781 Simboli vari Body e PartBody A seconda del tipo di ambiente scelto. . Questo tipo di partbody può includere solidi. wireframe ed elementi di superficie. alle icone che rappresentano i body (ed i partbody) vengono assegnati dei colori distinti come riepilogato in questa tabella: Tipo di ambiente Body solido Body Comando Inserisci body Body solido Body Nota: Quando si crea un nuovo body (utilizzando Inserisci->Body o Inserisci->Body in un gruppo). all'icona associata al body inserito viene assegnato il colore verde nell'albero logico. ● gialla in un ambiente non ibrido. Questo tipo di body può includere solidi.1 Schizzo. consultare la sezione Accesso al workbench dello Sketcher nel Schizzo. Un body solido. E' possibile fare clic sul piano di riferimento piano xy desiderato nell'area geometrica o nell'albero logico. Un modello con una rappresentazione geometrica. Questo tipo di body non può includere wireframe né elementi di superficie. Body.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 782 Un PartBody solido.3 L'icona che identifica i body è: ● verde in un ambiente ibrido (ambiente predefinito). wireframe ed elementi di superficie. yz o zx.Guida per l'utente. Body.1 manuale Sketcher . ● grigia in un ambiente ibrido (ambiente predefinito). Part Body L'icona che identifica i partbody solidi è: ● grigia in ambiente ibrido (ambiente predefinito) ● verde in un ambiente non ibrido. Per ulteriori informazioni sul workbench dello Sketcher. . Un Body. Body. Questo tipo di PartBody non può includere wireframe né elementi di superficie. ● gialla in un ambiente non ibrido. Varie piano xy.1 L'icona che identifica i body solidi è: ● verde in un ambiente non ibrido. . Linea e così via): feature di Wireframe and Surfaces. faccia Per ulteriori informazioni. Asse assoluto Origine.Guida per l'utente. consultare il manuale Assembly Design Versione 5 .Guida per l'utente. perpendicolarità e così via. Geometria Vincoli: parallelismo. Foro dell'assieme. consultare la sezione Gestione degli elementi pubblici di un prodotto nel manuale Assembly . sulla direzione H e sulla direzione V. Vincoli Elementi pubblici: un elemento CATPart o CATProduct viene reso pubblico. Origine Direzione H o Direzione V Direzione H Geometria (Punto. ciò significa che i suoi dati geometrici vengono esposti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 783 Asse assoluto: contiene le informazioni sull'origine. Per ulteriori informazioni sulle feature di assieme. È possibile personalizzare i riferimenti esterni in Strumenti -> Opzioni -> Infrastructure -> Part Infrastructure. sono nell'area Nascondi. la geometria del prodotto viene nascosta. consultare la sezione Visualizzazione di oggetti nascosti nel manuale Infrastructure . Facendo clic sul menu contestuale nel documento CATProduct o utilizzando l'icona Nascondi/Visualizza . In tal modo.Guida per l'utente. . Un prodotto nell'area Nascondi. Tuttavia. ad esempio CATPart.1 guida nelle parti contestuali che vengono guidate (progettazione in contesto). Ciò significa che la geometria è in primo piano. Parte5 Per impostazione predefinita. il simbolo dello Sketcher è in modalità Nascondi. anche i documenti contenuti nella geometria.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 784 Ramo dei riferimenti esterni della parte: la geometria esterna (una faccia. Per ulteriori informazioni sulle modalità Visualizza oggetto/Nascondo. Una parte in modalità NO SHOW. selezionare la scheda Generale e contrassegnare la casella Conserva collegamenti con l'oggetto selezionato. l'utente può riattivare la rappresentazione dello Sketcher facendo clic nel menu contestuale o utilizzando l'icona Nascondi/Visualizza . Facendo doppio clic su questo simbolo. è possibile inserire il prodotto nell'area Visualizza oggetto o Prodotto4 Nascondi. un punto o una linea) viene copiata/importata dalle parti Open_body. è possibile ritornare al workbench dello Sketcher. Impossibile trovare il riferimento del prodotto.1 vincoli. Prodotto5 Un collegamento interrotto. Non è possibile accedere a questo prodotto perché si è perso il collegamento con il documento principale. Part Body Un albero interrotto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 785 Simboli che rappresentano un errore nella creazione della Geometria Errori vari Errori relativi ai vincoli Errori vari Parte da aggiornare Nessuna visualizzazione del prodotto o della parte. La geometria del componente scompare. Non è possibile accedere a questo prodotto e richiamare le informazioni sui relativi Offset. Parallelism. Piano isolato (non può più essere modificato) Errori relativi ai vincoli Un vincolo spezzato. La rappresentazione della tasca è disattivata. Un vincolo disattivato (un vincolo di parallelismo).1 . 1 .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 786 Un vincolo da aggiornare (un vincolo di perpendicolarità). Perpendicularity. Lo schizzo indicato nel documento CATPart è un elemento pubblico. pertanto è necessario eseguire una sincronizzazione. . pertanto la geometria non può essere sincronizzata durante l'aggiornamento della parte (anche se l'opzione "Sincronizza tutti i riferimenti esterni per l'aggiornamento" è attiva). La geometria iniziale ha subito delle modifiche nel documento CATPart originale: solido da sincronizzare. Il punto pubblico ha subito delle modifiche.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 787 Geometria di riferimento Geometria Geometria copiata da un documento diverso dal documento CATPart in cui viene incollata. ma non è stato caricato (utilizzare il comando contestuale Carica oppure il comando Modifica - > Collegamenti) Collegamento esterno disattivato. La geometria è stata incollata (mediante l'opzione As Result with Link) nello stesso documento CATPart da cui è stata copiata Il punto indicato nel documento CATPart è un elemento pubblico. La geometria iniziale è stata eliminata nel documento CATPart originale o il documento CATPart originale non è stato trovato Il documento indicato è stato trovato. 5. 2. La pagina Generale contiene delle opzioni relative a quanto segue: ❍ Riferimenti esterni ❍ Aggiorna ❍ Elimina operazione ❍ Sostituisci La pagina Visualizzazione contiene delle opzioni relative a quanto segue: ❍ Visualizza nell'albero logico ❍ Visualizza nell'area geometrica ❍ Verifica durante la ridenominazione La pagina Documento della partecontiene delle opzioni relative a quanto segue: ❍ Durante la creazione di una parte ❍ Modellazione ibrida 3. .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 788 Personalizzazione Sono disponibili una serie di impostazioni che consentono di personalizzare il workbench di Part Design. selezionare la categoria secondaria Part Infrastructure nella casella a sinistra. Vengono visualizzate le pagine Generale. Per accedere alle impostazioni relative alle annotazioni. Viene visualizzata la finestra Opzioni. ciò significa che non verranno perse quando si chiude la sessione. ● Tolleranza ● Visualizzazione ● Manipolatori ● Annotazione ● Piano di visualizzazione/annotazione 4. Selezionare Strumenti -> Opzioni. Modificare queste opzioni in base alle proprie esigenze. Nella categoria Infrastructure. Fare clic su OK per confermare le impostazioni. Per accedere a tali file: 1. La personalizzazione eseguita viene memorizzata nei file di impostazioni permanenti. Fare clic sulle pagine desiderate. Visualizzazione e Documento della parte. selezionare la categoria 3D Annotations Infrastructure. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 789 Visualizzazione Questa pagina fa riferimento alla categorie di opzioni riportate di seguito: ● Visualizza nell'albero logico ● Visualizza nell'area geometrica ● Verifica dell'operazione quando si assegna un nuovo nome Visualizza nell'albero logico Esistono sei tipi di elementi che possono essere visualizzati o meno nell'albero logico. ● Riferimenti esterni ● Vincoli ● Parametri ● Relazioni ● Body in esecuzione ● Schizzi Riferimenti esterni Copie con collegamenti di geometria da altri documenti: Per impostazione predefinita. questa opzione è selezionata. Se si desidera visualizzarle è sufficiente selezionarle. . questa opzione non è selezionata. Relazioni Relazioni (formule) create usando la funzionalità Knowledge Advisor: Per informazioni relative alle relazioni. Remove. fare riferimento alla sezione relativa a "Associazione di body" in CATIA Versione 5 Part Design Guida per . Per impostazione predefinita. Per impostazione predefinita. fare riferimento a CATIA Knowledge Advisor . Parametri Parametri creati usando la funzionalità Knowledge Advisor: Per informazioni relative ai parametri ed alle relazioni. Per ulteriori informazioni. Union Trim). L'opzione è selezionata: L'opzione non è selezionata: Questa opzione è disponibile solo con l'applicazione Part Design. Body in esecuzione Body collegati ad altri body in diversi modi (Add. Intersect. Assemble. fare riferimento a CATIA Knowledge Advisor - Guida per l'utente Versione 5. questa opzione non è selezionata. questa opzione non è selezionata.Guida per l'utente Versione 5.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 790 Vincoli Vincoli dimensionali e geometrici creati nel documento CATPart: Per impostazione predefinita. i nodi feature basati su schizzi vengono espansi in modo da visualizzare i nodi schizzo. Visualizza nell'area geometrica Sono disponibili cinque opzioni per personalizzare la visualizzazione della geometria: ● Solo il solido su cui si opera attualmente ● Solo il body corrente ● Geometria che si trova dopo la feature corrente ● Parametri delle feature e dei vincoli ● Dimensione di visualizzazione sistema di assi . questa opzione è selezionata. Se non sono selezionati.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 791 l'utente. Schizzi Se è selezionata l'opzione Espandi nodi feature basati su schizzo alla creazione. Per impostazione predefinita. Per impostazione predefinita. questa opzione è selezionata. i nodi schizzo sono presenti nell'albero logico ma è necessario fare clic sul segno più a sinistra delle feature per espanderle. ● tutti gli altri body e set geometrici direttamente aggregati alla parte. l'opzione è attiva: si può vedere Body. Nell'esempio precedente non è possibile vedere Set. questa opzione non è selezionata. Nel seguente esempio. Vengono visualizzate ● solo le feature del body corrente. è possibile fare clic su questa icona disponibile nella barra degli strumenti Strumenti. questa opzione non è selezionata. Per impostazione predefinita. Per impostazione predefinita.1. .1.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 792 Solo il solido su cui si opera attualmente Questa opzione viene utilizzata solo quando si editano le feature che appartengono ai body collegati (body sottoposti ad operazioni Booleane). Nota: Invece di accedere a questa opzione tramite Strumenti -> Opzioni. Questa impostazione può migliorare decisamente le prestazioni applicative quando si editano queste feature.2 e Set. Solo body corrente Questa opzione visualizza la geometria del body della parte corrente o del solo open body. 1 e Hole. l'applicazione visualizza: ● la geometria della feature corrente e ● solo la geometria GSD e wireframe posizionata dopo la feature corrente. Dimensione di visualizzazione del sistema di assi (in mm) Questa opzione consente di definire la dimensione della visualizzazione del sistema di assi in mm. Per impostazione predefinita. non è possibile vedere EdgeFillet. Se selezionata.1 nell'area geometrica: Per impostazione predefinita. questa opzione non è selezionata. fare riferimento a Modellazione ibrida in CATIA Part Design Users Guide Version 5. Nell'esempio seguente. poiché l'opzione è attiva. . Parametri delle feature e dei vincoli Questa opzione visualizza in modo permanente i parametri collegati alle feature di Part Design ed ai vincoli di Schizzo.). questa opzione non è selezionata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 793 Geometria che si trova dopo la feature corrente Questa opzione è riservata a Ordered Geometrical Set (OGS) e body che possono comprendere feature sia Part Design sia GSD (per ulteriori informazioni. . questa opzione non è selezionata. Nessuna verifica nome Utilizzare questa opzione se si desidera consentire tutte le operazioni di ridenominazione qualunque sia la posizione degli elementi nell'albero logico. questa opzione non è selezionata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 794 Per impostazione predefinita. Sotto lo stesso nodo dell'albero logico Selezionare questa opzione per evitare che due elementi che appartengono ad un nodo comune abbiano lo stesso nome. questa opzione è selezionata. in un messaggio viene indicato che all'elemento che si sta rinominando verrà aggiunto il suffisso 'Rinominato'. L'operazione di verifica rispetta la distinzione tra maiuscole e minuscole. Per impostazione predefinita. Nel caso di nomi identici. Verifica durante la ridenominazione Tre opzioni consentono di definire le regole per la ridenominazione degli elementi geometrici (utilizzando il comando Proprietà). Per impostazione predefinita. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 795 Nell'oggetto principale Selezionare questa opzione per evitare che due elementi che appartengono allo stesso nodo principale abbiano lo stesso nome. . questa opzione non è selezionata. L'operazione di verifica rispetta la distinzione tra maiuscole e minuscole. Per impostazione predefinita. (elementi copiati ed elementi importati).Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 796 Generale Questa pagina fa riferimento alla categorie di opzioni riportate di seguito: ● Riferimenti esterni ● Aggiorna ● Elimina operazione ● Sostituisci Riferimenti esterni Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato La selezione di questa opzione consente di mantenere i collegamenti tra riferimenti esterni. fare riferimento a CATIA Assembly Design Users Guide Version 5. basta usare il comando Isola. e le relative origini quando si editano questi elementi. Per ulteriori informazioni relative alla progettazione di parti in contesto di assieme. Questa opzione viene utilizzata durante la modifica delle parti inserite negli assiemi. Se in seguito si ha necessità di rompere il legame tra i riferimenti esterni e la loro origine. l'opzione è selezionata: . Nel seguente esempio. quando l'opzione non è selezionata: .Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 797 Ora. L'opzione non ha effetto sui riferimenti esterni creati prima dell'attivazione dell'opzione. questa opzione non è selezionata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 798 Per impostazione predefinita. Per impostazione predefinita. Conferma per la creazione di un collegamento con l'oggetto selezionato La selezione di questa opzione consente di essere avvertiti del fatto che vengono creati collegamenti quando si incollano o si importano elementi da una parte distinta. questa opzione non è selezionata. sono visibili nell'area geometrica. Creazione elementi esterni come elementi visibili Se questa opzione è selezionata. Questo è il messaggio di avvertimento che viene visualizzato: . tutti i riferimenti esterni creati dal momento dell'attivazione dell'opzione. Usare solo elementi pubblicati per selezione esterna mantenendo collegamento Selezionare questa opzione se si desidera consentire la selezione come geometria esterna solo di elementi pubblicati. estremità di assi quando si definisce una Pubblicazione. Questo restringe e di conseguenza controlla le selezioni che possono essere effettuate quando si selezionano elementi che appartengono ad una parte diversa. consultare la sezione in cui viene illustrato il comando Definisci associazioni contestuali nel manuale Struttura di prodotto . spigoli. Annullare la selezione di questa opzione se di desidera utilizzare il contesto minimo. questa opzione.Guida per l'utente. Aggiorna . Se Mantieni collegamento con oggetto selezionato non è selezionato. asse. vertice od estremità La selezione di questa opzione consente di selezionare direttamente facce. Per impostazione predefinita. questa opzione non è selezionata. spigolo. questa opzione non è selezionata. questa opzione è selezionata. Per ulteriori informazioni sulla modifica dei contesti. Per impostazione predefinita. Pubblica faccia. Utilizza contesto principale nell'assieme Selezionare questa opzione per verificare che l'elemento principale dell'assieme sia il contesto utilizzato. Per impostazione predefinita. questa opzione è selezionata. non ha alcun effetto. anche se selezionata. Per impostazione predefinita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 799 L'opzione è valida se è selezionato anche Mantieni collegamento con oggetto selezionato . vertici. Per impostazione predefinita. Se l'opzione è disattivata. Sincronizza tutti i riferimenti esterni per l'aggiornamento Selezionare questa opzione per verificare che l'applicazione aggiorni gli elementi copiati da altre parti. questa opzione non è selezionata. Elimina operazione . questa opzione è selezionata. l'applicazione aggiornerà solo la parte utilizzata dall'utente. Selezionare Manuale se si desidera controllare le operazioni di aggiornamento. Interrompi aggiornamento al primo errore Selezionare questa opzione per interrompere il processo di aggiornamento appena l'applicazione rileva un errore durante la costruzione della geometria. è selezionata l'opzione Automatico. questa opzione è selezionata. Per impostazione predefinita.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 800 Automatico/Manuale Selezionare Automatico se si desidera che le parti vengano aggiornate automaticamente. Per impostazione predefinita. Attiva visualizzazione locale Selezionare questa opzione per visualizzare le feature mentre vengono ricostruite durante il processo di aggiornamento. La sincronizzazione presume che tutte le modifiche apportate alle altre parti interessino i riferimenti esterni inseriti nella parte. Per impostazione predefinita. questa opzione non è selezionata. Per impostazione predefinita. se si desidera è possibile deselezionarla. Per impostazione predefinita.Guida per l'utente.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 801 Visualizza finestra Elimina Selezionare questa opzione se si desidera accedere ai filtri per l'eliminazione (consultare "Eliminazione di feature" in Part Design . Elimina padri esclusivi Selezionare questa opzione se si desidera eliminare i parent delle feature che si stanno cancellando. questa impostazione non ha effetto. solo per le feature che si trovano sotto alla feature in Work Object e nello stesso ramo. Se invece sono condivisi da altre feature verranno cancellati.. Anche se l'opzione è selezionata nella finestra Elimina. in altre parole. questa opzione è selezionata..Guida per l'utente Versione 5). se non sono condivisi da altre feature. consultare la sezione Eliminazione di Feature nel manuale CATIA Versione 5 Part Design . Per ulteriori informazioni. questa opzione non è selezionata. Sostituisci Sostituisci solo gli elementi situati dopo l'oggetto di lavoro la selezione di questa opzione rende possibile l'operazione Sostituisci. Quando questa impostazione è attiva. l'opzione è selezionata nella finestra Elimina. . I parent saranno eliminati solo se sono esclusivi. Per impostazione predefinita. Se Visualizza la finestra Elimina non è selezionata. . questa opzione non è selezionata. il sistema di assi viene visualizzato sia nella geometria sia nell'albero logico. Per ulteriori informazioni circa Sistema di assi. yz. fare riferimento a Part Design User's Guide. Quando il documento CATPart è aperto.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 802 Part Document Questa pagina fa riferimento alla categorie di opzioni riportate di seguito: ● Quando si creano parti ● Modellazione ibrida Quando si creano parti Crea sistema di assi Selezionare questa opzione se si desidera creare un sistema a tre assi il cui punto di origine è definito dall'intersezione dei tre piani predefiniti che sono il piano xy. e zx. Per impostazione predefinita. . Per impostazione predefinita. i gruppi geometrici creati con questa opzione attiva. part). Crea un gruppo geometrico ordinato Selezionare questa opzione se si desidera creare un gruppo geometrico ordinato appena viene creata una nuova parte. Crea riferimento di lavoro 3D Selezionare questa opzione se si desidera creare un riferimento 3D appena viene creata una nuova parte. sono localizzati sopra i Part Body nell'albero logico. questa opzione non è selezionata. Nota: i dati contenuti in formato CGR sono salvati in formato CATPart quando si salva la parte per migliorare le prestazioni quando si lavora nel workbench Assembly Design. fare riferimento a Generative Shape Design User's Guide. Per ulteriori informazioni sui gruppi geometrici. fare riferimento a Generative Shape Design User's Guide. Visualizza finestra Nuova Parte Selezionare questa opzione se si desidera visualizzare la finestra Nuova Parte appena viene creata una nuova parte (usando Start->Mechanical Design o File->New. Per ulteriori informazioni sui gruppi geometrici ordinati.. questa opzione non è selezionata. Da V5R15 in avanti.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 803 Crea gruppo geometrico Selezionare questa opzione se si desidera creare un gruppo geometrico appena viene creata una nuova parte.. Per impostazione predefinita. questa opzione non è selezionata. Per impostazione predefinita. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 804 Questa finestra consente di nominare la nuova parte e di accedere alle opzioni per definire se si desidera: ● lavorare in un ambiente di modellazione ibrida ● creare un gruppo geometrico ● creare un gruppo geometrico ordinato Notare che è possibile accedere a queste opzioni anche usando Strumenti->Opzioni come descritto in precedenza. questa opzione è selezionata. Modellazione ibrida . Per ulteriori informazioni circa la finestra Nuova Parte. fare riferimento a Part Design User's Guide. Per impostazione predefinita. l'applicazione li identifica con un'icona grigia: Se l'opzione è disattivata.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 805 Consente la modellazione ibrida all'interno di part body e body Selezionare questa opzione se si desidera lavorare in un ambiente di modellazione ibrida. cioè con body che possono includere elementi wireframe e superfici. cioè body che non possono comprendere né superfici né elementi wireframe. Nota: Se il vostro documento CATPart contiene già body tradizionali. all'inserimento di un body tradizionale (body a cui non è consentito contenere né elementi wireframe né superfici). le icone che identificano i body esistenti che è probabile che comprendano elementi wireframe e superfici assumono il colore giallo. . cioè avendo scelto di lavorare in un ambiente ibrido. Trova elementi wireframe e superfici Quando questa opzione è attiva. . Per impostazione predefinita. è ancora possibile scegliere se inserire elementi wireframe e superfici all'interno di body selezionando In un body. o all'interno di gruppi geometrici selezionando In un gruppo geometrico. è selezionata l'opzione In un body. fare riferimento a Generative Shape Design User's Guide. Vedere anche l'elenco Miscellaneo che identifica le icone disponibili nel workbench Part Design.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 806 Per maggiori informazioni vedere modellazione ibrida. Per ulteriori informazioni sui gruppi geometrici. questa opzione è selezionata. Per impostazione predefinita. By default. Tolerancing Standard Defines conventional standard options: Default standard at creation ● ASME: American Society for Mechanical Engineers ● ASME 3D: American Society for Mechanical Engineers ● ANSI: American National Standards Institute ● JIS: Japanese Industrial Standard ● ISO: International Organization for Standardization By default. ● The Leader associativity to the geometry.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 807 Tolerancing This page deals with the options concerning: ● The Tolerancing Standard. the Free option is selected. Leader associativity to the geometry Defines the leader associativity options: ● Free: specifies that leader annotations are freely positioned relative to their geometrical elements. . ● Perpendicular: specifies that leader annotations are positioned perpendicular to their geometrical elements. the ISO standard is selected. the value is 100mm. V Graduations Defines the grid vertical graduations. By default. this option is not selected. By default. this option is not selected. H Primary spacing Defines the grid horizontal spacing. By default. Allow Distortions Defines whether grid spacing and graduations are the same horizontally and vertically. By default. ● The Annotations in Specification Tree. the value is 100mm. . V Primary spacing Defines the grid vertical spacing. this option is not selected. Grid Defines the grid options: Display Defines whether the grid is displayed. Snap to point Defines whether annotations are snapped to the grid point. H Graduations Defines the grid horizontal graduations. the number of graduation is 10. By default. By default. available only if Allow Distortions is selected.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 808 Display This page deals with the options concerning: ● The Grid. available only if Allow Distortions is selected. this option is not selected. this option is selected. Under Annotations Set node Defines that 3D annotations should be displayed under the annotation set node in the specification tree. the number of graduation is 10. . By default. By default. Under View/Annotation Plane nodes Defines that 3D annotations should be displayed under the view/annotation plane nodes in the specification tree.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 809 By default. available only if Under View/Annotation Plane nodes is selected. This lets you view 3D annotations under the view node to which they are linked. By default. This lets you view 3D annotations under the Part Design or Generative Shape Design feature nodes to which they are applied. this option is not selected. Annotations in Specification Tree Defines the annotations in specification tree options: Under Geometric Feature nodes Defines that 3D annotations should be displayed under the geometric feature nodes in the specification tree. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 810 Manipulators This page deals with the options concerning: ● The Manipulators. this option is selected. . By default. Manipulators Defines the manipulator options: Reference size Defines the annotation manipulator's size. the reference size is 2mm. By default. Zoomable Defines whether the annotation manipulator is zoomable or not. this option is not selected. this option is selected. this option is selected. so that views and their annotations are automatically updated when the geometry is modified. By default. this option is selected. By default. By default. View/Annotation Plane Display Defines the View/Annotation Plane display options: Current view axis display Defines whether the active annotation plane axis system is displayed. Visualization of the profile in the current view Defines whether the view/annotation plane profile on the part/product is displayed. By default.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 811 View/Annotation Plane This page deals with the options concerning: ● The View/Annotation Plane Associativity. ● The View/Annotation Plane Display. Zoomable Defines whether the annotation plane axis is zoomable. View/Annotation Plane Associativity Defines the View/Annotation Plane associativity options: Create views associative to geometry Creates views associative to the geometry. . associatività Le relazioni interdipendenti tra le entità. Entità che fornisce informazioni per il disegno. D Per sopprimere il funzionamento di una feature. F feature Componente di una parte.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 812 Glossario A La raccolta di feature o di schizzi in una feature di Part Design nell'albero aggregazione logico. . B body Consultare la sezione Part body.0). costa Feature ottenuta eseguendo lo sweep di un profilo lungo una direttrice. I testi sono entità di annotazione annotazione. albero Feature ruotata angolo di sformo Feature costituita da una faccia con un angolo e una direzione di estrazione. Ad esempio. Un body creato con le versioni dell'applicazione precedenti alla Versione 5 body solido Rilascio 14.0. raccordi e sformi sono feature. Tale body non contiene nessuna feature di Shape Design. visivamente e disattiva geometricamente. C Coordinate che specificano una posizione in relazione all'origine del sistema di coordinate assolute coordinate correnti (0. albero. L linguetta Feature corrispondente ad un taglio nella forma di una feature ruotata. Feature corrispondente ad un'apertura attraverso una feature. prisma Feature creata estrudendo un profilo. Ad esempio.0 in qualunque sistema di coordinate. a sede allargata. conici. Ad esempio. N nervatura Feature utilizzata per rafforzare una feature o una parte.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 813 Stato che definisce la relazione gerarchica tra una feature o un elemento e figlio un'altra feature o elemento. i body e i part body includono le feature di Shape Design. O origine Il punto 3D con posizione 0.0. Shape aperta o chiusa inclusi archi e linee create dal comando per i profili nel profilo workbench di Sketcher R . parte Entità 3D ottenuta associando diverse feature. P Stato che definisce la relazione genealogica tra una feature o elemento e padre un'altra feature o elemento. un prisma rappresenta il padre di uno sformo. M matrice Serie di feature simili ripetute nella stessa feature o parte. un prisma è il figlio di uno schizzo. a sede svasata o a sede svasata allargata. A part body partire dalla Versione 5 Rilascio 14. I fori possono foro essere semplici. Componente di una parte costituita da una combinazione di più feature. Consultare anche la sezione padre. V Relazione geometrica o di quota tra due elementi. . un contorno può contenere un profilo. S scala Operazione che consente di ridurre le dimensioni delle feature. Una serie di elementi geometrici creati nel workbench dello Sketcher. Ad schizzo esempio. La forma tasca dell'apertura corrisponde all'estrusione di un profilo.Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 814 Una superficie curva di una costante o raggio variabile che è tangente e che unisce due raccordo superfici. svuotamento Feature concava T Feature creata tagliando una parte o feature in un'altra parte o feature taglio utilizzando un piano o una faccia. Queste relazioni sono vincolo limitazioni per tali elementi. Feature corrispondente ad un'apertura attraverso una feature. Queste tre superfici insieme formano un raccordo interno o un raccordo esterno. La duplicazione viene definita specchio per simmetria. linee di costruzione e punti. Taglio nello spessore della feature di un angolo che produce uno spigolo smusso inclinato. riordino Operazione di ridefinizione dell'ordine di creazione delle feature. Feature creata duplicando una feature iniziale. Feature costituita da un passaggio attraverso una parte ottenuta eseguendo lo scanalatura sweep di un profilo lungo una direttrice. Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 815 Indice analitico A accesso al workbench di Part Design Aggiorna annullamento comando interruzione miglioramento Aggiungi comando Aggiungi voce del menu contestuale Posizione albero logico ambiente con più documenti analisi curvatura sformo Analisi di curvatura superficiale analisi di sformo angolo di sformo comando difficoltà elemento di partizione elemento neutro Angolo di sformo: difficoltà annotazioni annullamento Aggiornamento applicazione di un materiale . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 816 asse assegnazione di un tipo ad una feature utente associazione body attivazione degli elementi B barra degli strumenti analisi Annotazioni elementi di riferimento feature basate su schizzi feature basate su superfici feature di dettagliatura feature di trasformazione operazioni booleane sketcher strumenti Vincoli Barra degli strumenti di Analisi Barra degli strumenti di feature basate su schizzo Barra degli strumenti di feature basate su superfici Barra degli strumenti di Feature di dettagliatura Barra degli strumenti di Strumenti Barra degli strumenti Elementi di riferimento Barra degli strumenti Feature di trasformazione Barre degli strumenti delle Operazioni booleane Barre degli strumenti di Annotazioni Barre degli strumenti di Vincoli . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 817 blu body associazione inserimento modifica nome body solidi bordo C calcolo dell'operazione booleana interruzione Cambia in XXX voce del menu contestuale catalogo cavità comandi Applica il materiale Modifica-Collegamenti comando aggiorna aggiungi albero Analisi di curvatura superficiale analisi di filettature e maschi per filettare analisi di sformo angolo di sformo Applica il materiale asse locale . ..Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 818 assembla Attività sull'elemento 3D body Bordo Cambia il body Chiudi superficie copia costa crea una feature utente creazione di copie di gruppo elementi pubblici Elimina. estrai estrapola feature foro filettatura/maschiatura foro incolla Inserimento di un body in un gruppo Inserisci il gruppo geometrico ordinato Inserisci il gruppo geometrico inserisci un riferimento interseca Intersezione Isola Linea linguetta matrice circolare matrice personalizzata matrice rettangolare . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 819 modifica di un riferimento dello schizzo nervatura Nota di flag con riferimento Ordinamento automatico dei gruppi geometrici ordinati Ordinamento automatico del gruppo geometrico Padre figlio Piano prisma prisma con raccordi e sformo prisma multiplo Proiezione Punto quote medie raccordo a raggio variabile raccordo faccia-faccia raccordo su spigolo raccordo tritangente relimita unione Ricorrenze di copie di gruppo dal documento Ricorrenze di una copia di gruppo rimuovi rimuovi faccia Rimuovi gruppo geometrico Rimuovi il gruppo geometrico ordinato rimuovi imbozzatura Riordina il body ruota salva Copia di gruppo in catalogo scala scanalatura . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 820 Scansione o definizione in oggetto di lavoro sformo avanzato sformo da linee riflesse simmetria sistema di assi smusso solido combinato solido multi-sezione rimosso solido multi-sezione sostituisci faccia specchio spessore superficie con spessore superficie di cucitura svuotamento taglia taglia tasca tasca con raccordi e sformo tasca multipla testo con riferimento traslazione unione vincolo vincolo definito nella finestra Comando Albero Comando Analisi di curvatura superficiale Comando Analisi di sformo Comando Analisi filettature/maschi per filettare . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 821 Comando Applica il materiale Comando Asse locale Comando Assembla Comando Body Comando Bordo Comando Chiudi superficie Comando contestuale Visualizza Padri e figli Comando Copia Comando Costa Comando Cuci superficie Comando di creazione copia di gruppo Comando Elementi pubblici Comando Elimina... Comando Estrai Comando filettatura/maschio per filettare Comando Incolla Comando Inserisci gruppo geometrico Comando Inserisci un riferimento Comando Interseca Comando Linguetta Comando Matrice circolare Comando Matrice rettangolare comando Modifica-Collegamenti Comando multi-sezione rimosso Comando Nervatura Comando Nota di flag con riferimento Comando Ordina gruppo geometrico automaticamente Comando Padre figlio Comando prisma multiplo Comando Quote medie Comando Raccordo faccia a faccia . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 822 Comando Raccordo tritangente Comando Relimita unione Comando Ricorrenze di copie di gruppo dal documento Comando Rimuovi Comando Rimuovi faccia Comando Rimuovi gruppo geometrico Comando Rimuovi imbozzatura Comando Riordina Body Comando Ripristina le proprietà contestuali Comando Ruota Comando Salva copia di gruppo in catalogo Comando Scala Comando Scanalatura Comando Sformo avanzato Comando Simmetria Comando Sistema di assi comando Sketcher Comando Smusso Comando Solido combinato Comando Solido multi-sezione Comando Sostituisci faccia Comando Specchio Comando Spessore Comando Superficie con spessore Comando Svuotamento Comando Taglia Comando Taglio comando Tasca Comando tasca multipla Comando Traslazione Comando Vincoli . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 823 Comando Vincoli definiti nella finestra di dialogo controllato dal riferimento copia di gruppo creazione bordo curve elementi per intersezione elementi per proiezione feature feature foro linea piano riferimento creazione di raccordi prisma con raccordi e sformo tasca con raccordi e sformo creazione di ricorrenze copie di gruppo copie di gruppo mediante la creazione di ricorrenze mediante confronto di parti creazione di ricorrenze di una feature utente da un catalogo da un documento da una macro VB da una selezione creazione di un loop creazione di un punto creazione di una feature utente NLS creazione di una feature utente creazione di una template di parte . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 824 creazione punto creazione ricorrenze di una copia di gruppo da una macro VB cubo D definisci in oggetto di lavoro Definisci voce del menu contestuale in oggetto di lavoro definizione di asse assoluto Definizione di una voce del menu contestuale definizione sistema di assi locale definizione sistema di assi locale direzione di estrazione Disattivare una voce del menu contestuale disattivazione degli elementi disattivazione feature disattivazione feature disattivazione/attivazione vincolo documenti CATPart documento esterno Documento non modificato dorsale Raccordo faccia-faccia raccordo a raggio variabile dorsale del raccordo faccia a faccia E . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 825 Elementi estrazione isola elemento di partizione angolo di sformo sformo da linee riflesse elemento di riferimento elemento limite elemento neutro angolo di sformo prisma con raccordi e sformo elenco di elementi elenco di feature elica Elimina selezione della voce del menu contestuale eliminazione feature feature non indicate matrice Esplodi voce del menu contestuale Matrice esplosione di matrice personalizzata estrai estrapolare estrapolazione superfici estrazione propagazione estremo indicato foro estrusione . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 826 F feature creazione eliminazione modifica parametro posizionamento feature basate su schizzi feature basate su superfici feature di dettagliatura feature di parametro feature di trasformazione feature foro feature non indicate feature utente assegnazione di un tipo creazione di ricorrenze da un catalogo creazione di ricorrenze da una macro VB creazione limitazioni ordinamento in un catalogo riferimento in un'operazione di ricerca suggerimenti utili feature utente NLS file filettatura finestra Esecuzione di comandi finestra template di documento . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 827 documento non modificato immissione automatica immissione manuale nuovo documento opzione Modifica automatica dei numeri parte con opzione di suffisso pulsante modifica elenco fino al piano foro prisma tasca fino al prisma successivo Fino alla superficie foro prisma tasca fino all'ultimo elemento prisma tasca Fondo a V foro Fori a sede svasata Foro a sede allargata a sede svasata a sede svasata allargata comando con tolleranza conico . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 828 estremità piatta estremità puntata filettatura fino al piano fino alla superficie fondo a V posizionamento semplice Foro a sede allargata Foro a sede svasata Foro con tolleranza Foro conico Foro di estremità piatta Foro semplice G geometria wireframe gestione gruppi geometrici gruppi geometrici ordinati gruppi geometrici ordinati gruppo geometrico ordinato inserimento inserisci ed elimina modifica figli ordina passa al gruppo geometrico rimozione di una feature . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 829 rimozione riordina feature riordina seleziona le feature sostituisci feature visualizza feature I impostazioni impostazioni dei vincoli individuazione di foro inserimento body in un gruppo geometrico ordinato body gruppi geometrici inserimento di un body in un gruppo interruzione aggiorna calcolo del raccordo calcolo dell'operazione booleana interruzione del calcolo di raccordo intersezione isola L linea . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 830 bisezione fino al punto fino alla curva fino alla superficie normale alla superficie punto-direzione punto-punto tangente alla curva loop durante la creazione di un loop M macro mappatura materiale materiale applicazione collegamento mappa posizionamento proprietà materiale di collegamento matrice eliminazione modifica matrice personalizzata comando esplosione . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 831 miglioramento aggiornamento modellazione ibrida proprietà grafiche modellazione ibrida delle proprietà grafiche modifica body feature matrice parte vincolo modifica di un riferimento dello schizzo Modifica di una voce nel menu contestuale Parametri N nome body parte vincolo Nuovo documento O offset Operazione booleana opzione Collega al file . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 832 opzione Modifica automatica dei numeri parte con suffisso opzioni degli strumenti .3D Annotations Infrastructure Manipolatori Tolleranza Visualizzazione Opzioni degli strumenti .Functional Tolerancing and Annotation vista / piano delle annotazioni ordinamento gruppi geometrici P parentesi parte densità modifica nome parte contestuale parte di densità piano angolo-normale ad un piano da equazione equazione medio per i punti normale alla curva offset da un piano parallelo per un punto per due linee per tre punti per un punto e una linea . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 833 per una curva piana tangente alla superficie posizionamento feature materiale Posizionamento insieme Prisma comando fino al piano fino al prossimo elemento fino alla superficie fino all'ultimo elemento non normale Prisma con raccordi e sformo comando elemento neutro raccordi sformo Prisma non normale profilo profilo complesso proiezione Propagazione per tangenza della voce del menu contestuale propagazione proprietà materiale proprietà grafiche . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 834 pulsante Modifica elenco... Q quota nominale R raccordo ridefinizione della forma raccordo a raggio variabile comando dorsale Raccordo su spigolo comando raccordo interno Raccordo su spigolo del raccordo interno ricorrenza ridefinizione del raccordo riferimenti alle feature utente in un'operazione di ricerca riferimento riferimento esterno rimozione gruppi geometrici rinomina vincolo riordino gruppi geometrici rosa . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 835 rosso S scala colore scansione schizzo modifica del riferimento selezione dei documenti Sformi da linee riflesse comando elemento di partizione sformo prisma con raccordi e sformo tasca con raccordi e sformo simboli Sincronizza tutte le voci del menu contestuale Sincronizza voce del menu contestuale Sketcher barre degli strumenti solidi sottili solido spigoli vivi spostamento gruppi geometrici standard superficie . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 836 supporto 3D T Tasca comando fino al piano fino alla superficie fino all'ultimo elemento Tasca con raccordi e sformo comando raccordi sformo template di documento documento esterno finestra metodologia template di parte template parte creazione creazione di ricorrenza tolleranza trova U unione . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 837 curve superfici unione utilizzo di un supporto 3D V vincoli disattivazione/attivazione foro impostazione modifica nome riferimento rinominare tipo vincolo vincolo di riferimento vincolo foro viola visualizzatore di sostituzioni visualizzazione permanente voce del menu contestuale Aggiungi posizione apri documento puntato attiva cambia in XXX definisci in oggetto di lavoro definizione . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 838 disattiva elimina selezione esplosione di matrici incolla speciale modifica i parametri nascondi componenti propagazione per tangenza proprietà riordina ripristina le proprietà sincronizza tutto sincronizza sostituisci vai al profilo Visualizza i componenti Visualizza padri e figli Visualizza tutti i figli voce del menu contestuale Apri documento puntato Voce del menu contestuale Attiva Voce del menu contestuale Incolla speciale voce del menu contestuale Nascondi componenti Voce del menu contestuale Proprietà Voce del menu contestuale Riordina Voce del menu contestuale Sostituisci Voce del menu contestuale Vai al profilo Voce del menu contestuale Visualizza i componenti Voce del menu contestuale Visualizza tutti i figli W . Part Design Versione 5 Rilascio 15 Pagina 839 workbench di Part Design .
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