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March 22, 2018 | Author: Paola Minetti | Category: Menstrual Cycle, Vagina, Mucus, Women's Health, Female Mammals


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Enciclopedia - Monitorare l'ovulazioneIl sistema riproduttivo femminile Il ciclo mestruale La temperatura basale Il muco cervicale La cervice uterina Stick e test ovulatori Il sistema riproduttivo femminile dunque la cavità è solo . le tube di Falloppio e le ovaie o gonadi. cioè la vagina. illustrato nel disegno qui accanto.Prima di descrivere il ciclo mestruale ricapitoliamo brevemente come funziona l'apparato riproduttivo femminile. l'utero. è formato dagli organi genitali esterni (la vulva) e dagli organi genitali interni. La vagina è un canale lungo circa 7 cm nella parte anteriore e 9 cm nella parte posteriore. In condizioni di riposo le pareti della vagina si toccano. Il sistema riproduttivo femminile. che sono gli organi riproduttivi veri e propri. un piccolo buco che è appunto l'orifizio esterno del canale cervicale. al centro. La quantità e la consistenza del muco . Il canale cervicale è rivestito di ghiandole che producono il muco cervicale. tramite delle sottilissime ciglia.che mette in comunicazione la cavità uterina con la vagina permettendo al sangue mestruale di uscire (e agli spermatozoi di entrare). viene spinto anche verso la vagina. che riempie il canale e che. Se si guarda il fondo della vagina si vede la parte finale della cervice e. Questa parte finale. Sono attaccate ai lati dell'utero tramite un legamento che gli consente una certa mobilità e le lascia "sospese" proprio sotto l'apertura delle tube. che mettono in comunicazione l'utero con la cavità peritoneale. che sono le ghiandole riproduttive vere e proprie. Il ciclo mestruale). che con il loro movimento aiutano anch'esse il trasporto dell'ovocita. più o meno come un uovo sodo). Normalmente le pareti dell'utero sono collassate una sull'altra. All'estremità finale di ciascuna tuba c'è un'apertura più ampia.che formano il corpo dell'utero possono contrarsi per espellere all'esterno il contenuto dell'utero – mestruazioni o bambini. La muscolatu ra delle tube si contrae con movimenti simili a quelli dell'intesti no. L'interno delle tube è rivestito da una mucosa sulla quale sono presenti moltissime microscopiche ciglia. inoltre le ovaie sono responsabili della produzione di alcuni ormoni che regolano il funzionamento del ciclo mestruale. Nei successivi 4 giorni l'ovocita fecondato continua a dividersi per poi muoversi verso la cavità uterina. Le ovaie. (quindi sono piuttosto grandi. Il disegno accanto mostra le varie fasi di questo percorso. simile a una trombetta (infatti le tube si chiamano anche trombe di Falloppio). dove si impianterà circa 6 giorni dopo la fecondazione. . Dalla parte superiore del corpo dell'utero partono le tube di Falloppio. che cambia nelle varie fasi del ciclo sotto l'influenza dei diversi ormoni per poi essere espulso durante le mestruazioni se non è iniziata una gravidanza (v. All'interno delle ovaie avviene lo sviluppo dei follicoli e l'ovulazione. che spingono l'ovocita lungo le tube. chiamata padiglione. dall'ovulazione all'impianto. che con il loro movimento sono capaci di avvolgere l'ovaia. L'endometrio è un tessuto molto complesso. Questa cavità è ricoperta da una mucosa chiamata endometrio. come la vagina. è formata da piccole protuberanze. Le tube o salpingi sono due sottili canali che si estendono dall'utero verso le ovaie. è una cavità virtuale. E' all'interno delle tube che l'ovocita incontra gli spermatozoi e viene fecondato. sono due organi di forma ovale che misurano all'incirca 2 x 3 x 4 cm. quindi la cavità dell'utero. le fimbrie. In questo modo l'ovocita espulso durante l'ovulazion e viene raccolto e convogliat o dentro le tube. . cioè il giorno in cui compare un flusso di sangue regolare. se i cicli durano più di 34 giorni si parla di oligomenorrea. tale da richiedere l'uso di un assorbente. che va da dopo l'ovulazione all'inizio delle mestruazioni successive.Il ciclo mestruale Il ciclo mestruale è il periodo che va da una mestruazione all'altra. Si dice che un ciclo mestruale regolare dura 28 giorni. la fase luteale. la fase ovulatoria. cioè le mestruazioni sono troppo rare e distanziate. Se i cicli durano meno di 22 giorni si parla di polimenorrea. I medici considerano normale un ciclo mestruale che dura "28 giorni più o meno 6". I cicli mestruali scandiscono la vita riproduttiva della donna a partire dalla comparsa della prima mestruazione (menarca) fino alla cessazione definitiva delle mestruazioni (menopausa). Dunque il primo giorno del ciclo è il giorno in cui iniziano le mestruazioni. che va dal primo giorno di mestruazioni al picco dell'LH. cioè le mestruazioni sono troppo frequenti e ravvicinate. cioè tra i 22 e i 34 giorni. Il ciclo mestruale può essere diviso in tre fasi: • • • la fase follicolare. che inizia col picco dell'LH e si conclude con l'ovulazione. se le mestruazioni sono precedute da alcuni giorni di perdite scarse questi giorni vanno contati come la fine del ciclo precedente. non come l'inizio del nuovo ciclo. Il ciclo mestruale va dall'inizio di una mestruazione all'arrivo della mestruazione successiva. ma solo una piccola percentuale di donne ha cicli esattamente di 28 giorni. uno spessore inferiore. Gli estrogeni stimolano anche la produzione di muco cervicale (v. Gli ovociti si trovano dentro le ovaie da prima che la donna nasca: intorno alla 20a settimana di sviluppo il feto femminile ha nelle ovaie alcuni milioni di ovociti. la produzione di progesterone da parte del corpo luteo inizia a diminuire. mentre dopo l'ovulazione ha un aspetto omogeneo.000. Qui accanto. cioè l'ormone follicolo-stimolante prodotto dall'ipofisi. L'ipofisi inizia a produrre quantità crescenti di FSH già prima della mestruazione: quando. Sotto lo stimolo degli estrogeni l'endometrio prolifera (si parla infatti di endometrio proliferativo o di fase proliferativa dell'endometrio): al suo interno aumentano i vasi sanguigni che lo nutrono e la sua mucosa si ispessisce con l'avvicinarsi dell'ovulazione. il cosiddetto follicolo dominante. L'invecchiamento ovocitario). Al momento della nascita gli ovociti sono 1-2 milioni. e continueranno a diminuire. Nella fase proliferativa l'endometrio cresce di 1-2 mm ogni due giorni e al momento dell'ovulazione dovrebbe avere uno spessore di almeno 8-9 mm. alla fine del ciclo precedente. Il muco cervicale).La fase follicolare è quella durante la quale si sviluppano i follicoli. il follicolo dominante aumenta di dimensioni e si avvicina alla superficie dell'ovaia. gran parte dei quali si dissolveranno prima della nascita. l'immagine ecografica di un endometrio "maturo": al termine della fase proliferativa l'endometrio ha un aspetto trilaminare (cioè si distinguono bene i tre strati che lo compongono). l'ipofisi comincia a produrre FSH per dare avvio al ciclo successivo. che contengono gli ovociti che saranno espulsi durante l'ovulazione. alla pubertà ne saranno rimasti circa 400. Di questi però soltanto uno. Qui accanto si vede l'immagine istologica di un follicolo quasi maturo: l'ovocita si sta spostando verso il bordo del follicolo. continuando a secernere quantità sempre maggiori di estrogeni (in particolare di estradiolo) e piccole quantità di progesterone. e di questi ne saranno utilizzati durante la vita fertile circa 400 (v. fino al momento della prima mestruazione. Perché il follicolo possa svilupparsi è necessario l'intervento dell'FSH. Sotto l'influsso dell'FSH nei primi giorni del ciclo (cioè durante le mestruazioni) inizia a maturare un certo numero di follicoli. con un processo chiamato atresia follicolare. può ostacolare l'impianto dell'embrione. meglio se di 1112 mm. Ciascun follicolo è formato da un ovocita primario circondato da uno strato di cellule follicolari. circondato dalle cellule che formano il cumulo ooforo. come anche uno spessore eccessivo. Man mano che si sviluppa. . continuerà a crescere. mentre gli altri interromperanno il processo di maturazione e si dissolveranno. La fase ovulatoria è quella in cui avviene l'ovulazione. e raggiunge il massimo poco prima dell'ovulazione: si tratta del cosiddetto picco dell'LH. la cui produzione da parte dell'ipofisi aumenta durante la fase follicolare. Solitamente la parete del follicolo si richiude subito. ma nel frattempo l'ipofisi ha già ricominciato a produrre FSH e dunque a dare avvio al ciclo successivo. cioè l'ovulazione. La rottura o deiescenza del follicolo. Sotto l'influsso del progesterone l'endometrio passa alla fase secretiva. Qui accanto. La diminuzione del progesterone provoca lo sfaldamento dell'endometrio e dunque l'inizio delle mestruazioni. chiamata appunto fase luteale o luteinica. impedendo al sangue di uscire. sotto la spinta degli estrogeni. L'ovulazione è innescata dall'LH. l'andamento dei principali ormoni coinvolti. espellendo il liquido follicolare e l'ovocita. Durante l'ovulazione la rottura della parete del follicolo provoca un sanguinamento e il follicolo si riempie di sangue trasformandosi nel cosiddetto corpo emorragico. l'immagine laparoscopica di un'ovaia sulla quale è visibile lo stigma. Il corpo luteo è una struttura tondeggiante che ha come principale attività quella di produrre progesterone. durante la quale continua a ispessirsi e subisce vari processi che lo arricchiscono di sostanze nutritive e lo rendono adatto a sostenere una eventuale gravidanza. a volte però una piccola quantità di sangue passa nell'addome. cioè il punto in cui il follicolo si è rotto per rilasciare l'ovocita. Dopo l'ovulazione il follicolo che ha rilasciato l'ovocita si trasforma nel corpo luteo. Se invece non si verifica una gravidanza il corpo luteo smette progressivamente di produrre progesterone e. Il più grande è un corpo luteo emorragico. si assottiglia e infine si rompe. che determina la rottura del follicolo ovarico e l'ovulazione. che è aumentato di volume e sporge sul bordo dell'ovaia. l'ormone luteinizzante. Immagine di una ovaia con due corpi lutei. il più piccolo è un residuo del ciclo precedente. circa 14 giorni dopo l'ovulazione. avviene in media 24-36 ore dopo l'inizio del picco di LH. dal quale prende il nome la terza fase del ciclo. l'endometrio rimane spesso e il corpo luteo continua a produrre progesterone finché la placenta non sarà in grado di produrne da sola. provocando un leggero spotting e una lieve infiammazione del peritoneo che causa i dolori addominali di cui alcune donne soffrono a metà ciclo. degenera definitivamente. Il disegno seguente illustra le diverse fasi di un ciclo mestruale: lo sviluppo del follicolo. Il follicolo maturo. la crescita dell'endometrio: . Se l'ovocita è stato fecondato e si verifica l'impianto dell'embrione. cioè quella che si registra al momento del risveglio prima di compiere qualunque attività. Se invece la temperatura si mantiene costante durante tutto l'arco del ciclo. quando il progesterone è quasi assente. Misurare la temperatura basale è uno degli strumenti più semplici e più economici per valutare l'andamento del ciclo e in particolare per capire se c'è stata ovulazione. si parla in questo caso di andamento trifasico della temperatura. Questo se l'ovulazione c'è stata. mentre nella fase luteale. anzi a volte registra un ulteriore aumento. Dopo l'ovulazione la temperatura si mantiene stabilmente alta per poi calare. Dunque se il ciclo è ovulatorio la temperatura dovrebbe avere un andamento bifasico: nei giorni prima dell'ovulazione sarà più bassa (ad esempio tra i 36.3° e i 36. mentre dopo l'ovulazione aumenterà di almeno 3 decimi di grado (arrivando ai 37° o più).La temperatura basale CHE COS'E' E A COSA SERVE La temperatura basale (in inglese basal body temperature. Più di 14 giorni di temperatura alta dopo l'ovulazione sono un ottimo segno! . Infatti la temperatura basale varia a seconda della fase del ciclo in relazione alla quantità di progesterone presente in circolo: nella fase follicolare. facendo su e giù in modo irregolare e senza che sia possibile individuare un andamento bifasico. Invece in caso di gravidanza la temperatura continua a restare alta.7°). in prossimità dell'arrivo delle mestruazioni. quando il progesterone aumenta. è molto probabile che il ciclo sia anovulatorio. la temperatura basale è più alta rispetto alla fase precedente. la temperatura basale è più bassa. BBT) è la temperatura basica del corpo umano. se non c'è stata fecondazione. Esempio di un ciclo bifasico. indicata dalla riga rossa. L'ovulazione. è avvenuta al 17° giorno Esempio di un ciclo anovulatorio: la temperatura oscilla senza mostrare un andamento bifasico . Non è assolutamente necessario prendere la temperatura sempre alla stessa ora. l'essenziale è prenderla dopo almeno 4-5 ore (alcuni dicono anche solo 3) di sonno ininterrotto.Esempio di un ciclo con gravidanza: la temperatura rimane alta nella seconda fase Un altro ciclo con gravidanza. Dunque non c'è nessunissimo bisogno di puntare la sveglia anche nei giorni festivi!! . anche solo parlare. mangiare. appena aperti gli occhi e prima di fare qualunque cosa – alzarsi dal letto. trifasico: al 28° giorno la temperatura registra un secondo aumento COME SI MISURA La temperatura basale deve essere misurata al momento del risveglio. bere un caffè. che potete farvi da soli o scaricare da Internet (attenzione però: nei siti americani le temperature sono indicate in gradi Fahrenheit anziché in gradi centigradi). Dunque non ossessionatevi con gli orari e risparmiatevi la pratica masochistica di puntare la sveglia anche nel giorni festivi! (2) Non esiste un valore giusto di temperatura basale. sia perché la temperatura della bocca è meno costante. (3) Alcune donne registrano un lieve calo della temperatura poco prima dell'ovulazione. perché vi avvisa dell'ovulazione solo quando è già avvenuta ed è troppo tardi per avere rapporti. La temperatura va registrata ogni giorno su un apposito grafico. La temperatura basale è utile per capire l'andamento dei cicli. La temperatura può essere misurata per via vaginale. soprattutto se si dorme a bocca aperta. dunque non preoccupatevi se non lo notate. In ogni caso. La quantità e la qualità del muco cervicale cambiano durante il ciclo sotto l'influsso dei diversi ormoni. ma non fa la minima differenza. Molti sostengono che la via migliore è quella vaginale. ed è per . sia perché c'è il rischio di ingerire mercurio se il termometro dovesse rompersi. Il canale cervicale contiene moltissime di queste ghiandole. alla frequenza dei rapporti sessuali ecc. contano solo i valori relativi.In farmacia si possono acquistare degli appositi termometri basali. Sul grafico si possono registrare. oltre alle temperature. Dunque non preoccupatevi se le vostre temperature sono più basse o più alte di quelle di altre donne: c'è chi arriva tranquillamente a 37. in questi casi potete continuare a prendere la temperatura come al solito. ma sappiate che le misurazioni possono non essere affidabili. (5) Ricordate che la temperatura basale non è molto utile per aiutarvi a concepire. ma per avere rapporti mirati è meglio usare altri metodi che consentono di capire in anticipo se state per ovulare.. ma questo picco basso preovulatorio non è assolutamente una regola. che oltre a produrre il muco sono in grado di spingerlo. influenza e in generale tutti gli eventi che comportano una variazione della temperatura corporea influenzano la temperatura basale. verso la vagina. e sono anche molto meno costosi. Comunque anche i normali termometri a mercurio vanno benissimo. come negli esempi visti sopra. ad esempio l'analisi del muco cervicale o gli stick ovulatori. anche altre informazioni relative al muco cervicale. I valori assoluti della temperatura non contano nulla. (4) Raffreddori. l'essenziale è prenderla dopo almeno 4-5 ore di sonno ininterrotto. che hanno il vantaggio di essere più sgranati rispetto ai termometri normali e dunque rendono più facile leggere le variazioni della temperatura. Il sistema riproduttivo femminile). una volta scelto un posto usate sempre quello. Il muco cervicale ATTENZIONE: su questo argomento consultate l'articolo Il muco cervicale e il metodo Billings scritto dalla nostra consulente per i metodi naturali CHE COS'E' Il muco cervicale è una sostanza prodotta dalle ghiandole che si trovano nel canale cervicale (v. tramite sottilissime ciglia. ALCUNE COSE IMPORTANTI DA SAPERE (1) Non è vero che la temperatura va presa sempre alla stessa ora. cioè il fatto che dopo l'ovulazione ci sia un rialzo stabile di almeno 3 decimi di grado rispetto alla prima parte del ciclo.5 e chi non supera mai i 37. La via orale è sconsigliata. rettale o orale. come subito dopo le mestruazioni. il muco aumenta di quantità. l'uso dei salvaslip. simile a quello ovulatorio. Il muco ha soprattutto una funzione protettiva: è una sorta di tappo per il canale cervicale. • successivamente. Nella fase luteale il muco può anche essere del tutto assente. in prossimità dell'ovulazione. sotto l'influsso degli estrogeni. durante le quali escono continuamente per raggiungere l'utero. gli spermatozoi vivono parecchie ore (fino a 3 giorni). il muco si presenta acquoso. quando gli estrogeni raggiungono il massimo. formando una barriera impenetrabile per gli spermatozoi. che li protegge e gli fornisce nutrimento. il muco diminuisce e diventa di nuovo denso e cremoso. o se le caratteristiche chimiche del muco lo rendono ostile agli spermatozoi. simile a quello della seconda fase del ciclo. in alcuni giorni. COME OSSERVARE IL MUCO Le principali variazioni del muco possono essere notate semplicemente tramite le sensazioni vaginali di secco e bagnato che accompagnano le varie fasi del ciclo. Dentro il muco fertile. Nei giorni più fertili il muco dovrebbe "allungarsi" tra pollice e indice per vari centimetri. sotto l'influsso del progesterone. senza muco. trasparente e molto filante. può essere segno di gravidanza. Esami sul muco cervicale). • in prossimità dell'ovulazione.In un ciclo regolare di circa 28 giorni l'andamento del muco è il seguente: • subito dopo le mestruazioni si hanno alcuni giorni secchi. in modo da favorire il passaggio degli spermatozoi. • Osservare i cambiamenti del muco è importante sia per prevedere l'ovulazione. Il muco funziona dunque come una incubatrice e un serbatoio per gli spermatozoi. Per questo gli esami per l'infertilità comprendono in genere un'analisi del muco cervicale e dell'interazione tra muco e spermatozoi (v. Per una osservazione più accurata si può usare la carta igienica per raccogliere le perdite vaginali esterne ed esaminarle manualmente. la fecondazione non può avvenire anche se i rapporti avvengono nel periodo giusto. Al di fuori del muco gli spermatozoi non possono sopravvivere nell'ambiente acido della vagina. In questa fase le molecole che compongono il muco si dispongono a maglie larghe. simile all'albume (infatti viene chiamato a chiara d'uovo). Comunque il fatto di non avere perdite vaginali abbondanti non significa che non ci sia muco . se la quantità di muco non è sufficiente. Perciò per gran parte del ciclo il muco è impenetrabile agli spermatozoi. e solo per alcuni giorni. sia perché la presenza di una buona quantità di muco filante è essenziale per la fecondazione. come mostra il disegno seguente: Alcune donne hanno una produzione di muco talmente abbondante da richiedere. diventando sempre più abbondante e liquido man mano che ci si avvicina all'ovulazione. si trasforma in modo da consentire il passaggio degli spermatozoi verso l'utero. poi inizia a presentarsi un muco cremoso e denso. • dopo l'ovulazione. che chiude il passaggio tra la vagina e l'utero impedendo che batteri e altri organismi estranei entrino nella cavità uterina. La presenza in questa fase di muco molto fluido. • talvolta subito prima dell'arrivo delle mestruazioni si nota del muco leggermente più fluido. e solo i pochi che riescono a entrare nel muco (si calcola 1 su 2000) riescono a sopravvivere. la cervice diventa alta. La cervice uterina CHE COS'E' La cervice o collo dell'utero è la parte finale dell'utero. il muco filante può iniziare a comparire subito dopo la fine delle mestruazioni. in cui l'ovulazione avviene presto. mentre alcuni sciroppi per la tosse agiscono come mucolitici non solo sul catarro ma anche sul muco cervicale. La posizione e la consistenza della cervice cambiano a seconda della fase del ciclo. e anche questo elemento può servire per monitorare l'ovulazione. In questa fase la cervice diventa difficile da raggiungere con le dita e al tatto appare molto più morbida: si ha la sensazione di toccare un labbro. trasparente e a chiara d'uovo. (2) Nei cicli molto brevi. ALCUNE COSE IMPORTANTI DA SAPERE (1) Il giorno più fertile. In questa fase. Nella prima parte del ciclo e dopo l'ovulazione la cervice è bassa. L'orifizio del canale cervicale è chiuso. ma con un po' di esperienza si impara a distinguere i due tipi di liquido (il liquido seminale non è filante). e al tatto si sente solo una piccolissima fessura. con l'orifizio aperto e pieno di muco . con al centro un piccolo buco che è l'orifizio esterno del canale cervicale (v. morbida e aperta. (3) Nei cicli anovulatori il muco è spesso totalmente imprevedibile: può mancare del tutto. Invece in prossimità dell'ovulazione. Inoltre al tatto appare piuttosto consistente: si ha la sensazione di toccare la punta di un naso.a livello cervicale. che coincide con il cosiddetto picco del muco. cioè. dura e chiusa. più raramente del giorno stesso dell'ovulazione. rendendolo più fluido. in genere si tratta del giorno o dei due giorni prima dell'ovulazione. la cervice sporge in vagina e può essere raggiunta facilmente con le dita. (4) La produzione di muco può essere influenzata da vari fattori. Se si esplora l'interno della vagina si arriva a toccare la parte finale della cervice. può esserci muco filante ecc. a destra una cervice in fase preovulatoria. A sinistra una cervice alla fine delle mestruazioni. e al tatto si sente una fessura più ampia rispetto alla prima fase del ciclo. è però assolutamente sconsigliato provare a raccogliere il muco dentro la vagina. Il sistema riproduttivo femminile). che sporge al fondo della vagina. La pillola e altri tipi di farmaci (ad esempio il clomifene) tendono a ridurre la quantità di muco. Le infezioni vaginali possono provocare perdite che interferiscono con l'osservazione del muco. con l'aumento degli estrogeni. possono esserci perdite continue. L'orifizio è più aperto. è l'ultimo giorno in cui compare muco abbondante. bisogna limitarsi a osservare il muco esterno! Spesso l'osservazione del muco è ostacolata dai residui di sperma che rimangono in vagina dopo un rapporto. ALCUNE COSE IMPORTANTI DA SAPERE (1) Per evitare infezioni. un sistema contraccettivo basato sul calcolo dei giorni fertili e infertili. (4) Nelle donne che hanno già figli l'orifizio cervicale è sempre un po' più aperto. rischiereste di ferirvi in modo serio (non dovrebbe neanche esserci bisogno di dirlo. In nessun caso dovete provate a infilare il dito dentro l'orifizio o a premere con forza per allargarlo. Scegliete la posizione più comoda e poi usate sempre quella. è preferibile controllare la cervice ogni giorno a partire dalla fine delle mestruazioni per familiarizzarsi con i cambiamenti che si verificano durante tutto il ciclo. cioè l'estradiolo e soprattutto LH. per un monitoraggio più accurato dell'ovulazione. Sono prodotti entrambi dalla stessa ditta. (2) Toccate sempre la cervice con delicatezza. quando non si ha esperienza. Stick e test ovulatori COSA SONO E A COSA SERVONO Si tratta di test che consentono di prevedere il momento dell'ovulazione individuando nell'urina i due ormoni coinvolti nell'ovulazione. oppure in piedi con un piede appoggiato sul bordo della tazza o della vasca da bagno. Si può stare sedute sulla tazza del bagno. Appena aperta la confezione lo stick appare come nel disegno seguente: . dunque se al mattino il test risulta positivo si può calcolare che l'ovulazione avverrà nel corso della giornata o entro la giornata successiva. dato che gran parte delle donne usa come test ovulatori gli stick Persona da soli. la Unipath.Soprattutto all'inizio. Comunque. ma ci teniamo a precisarlo perché abbiamo sentito dire da alcune donne che allargare "manualmente" il canale cervicale può favorire la gravidanza – cosa assolutamente falsa: il canale cervicale è di per sé abbastanza ampio da consentire il passaggio di milioni di microscopici spermatozoi!). Comunque. consistente. Quando il test risulta positivo significa che l'LH ha raggiunto un'alta concentrazione e che l'ovulazione è imminente. l'ormone luteinizzante il cui picco innesca l'ovulazione (v. vi consigliamo di non usare solo il controllo della cervice ma di abbinarlo agli altri metodi. perché la confezione di 8 stick Persona costa meno della confezione di 5 test Clearplan) nel seguito illustriamo in dettaglio il funzionamento degli stick Persona. dunque è più difficile osservarne le variazioni durante le varie fasi del ciclo. mentre è importante mantenere sempre la stessa posizione perché a seconda delle posizione in cui state cambia anche la posizione della cervice. In Italia i test più diffusi sono i test CLEARPLAN e gli stick PERSONA. ma mentre i primi nascono come test ovulatori veri e propri i secondi andrebbero usati solo insieme all'apposito computer Persona. dunque non preoccupatevi se all'inizio non riuscite a distinguerli. Non è importante controllare la cervice sempre alla stessa ora. senza computer (soprattutto per motivi economici. aperta. chiusa. (3) Serve un po' di esperienza per imparare a riconoscere i cambiamenti della cervice. oppure accovacciate per terra. L'ovulazione avviene in media 24-36 ore dopo il picco di LH. prima di controllare la cervice lavatevi sempre accuratamente le mani e accertatevi che le unghie siano ben limate e senza spunzoni che possano ferirvi. Toccandola e premendo delicatamente registrate le sensazioni – morbida. Con una mano tenete aperte le labbra vaginali e inserite nella vagina il dito medio dell'altra mano fino a raggiungere la cervice. Il ciclo mestruale). per poi proseguire con test quotidiani a partire da quando i test iniziano a positivizzarsi. • quando la linea sinistra è molto debole o assente (= c'è molto estradiolo) e la linea destra è molto intensa (= c'è molto LH) significa che l'ovulazione è imminente.Dopo aver eseguito il test nella finestrella possono comparire due linee: la linea di sinistra è quella dell'estradiolo. • man mano che ci si avvicina all'ovulazione la linea sinistra si indebolisce (= aumenta l'estradiolo) e quella destra si intensifica (= aumenta l'LH). ma il . Chi ha cicli molto brevi può fare il primo test subito dopo la fine delle mestruazioni. Le due linee funzionano in modo inverso. nel senso che quella destra AUMENTA di intensità all'aumentare dell'LH mentre quella di sinistra DIMINUISCE di intensità all'aumentare dell'estradiolo. basandosi sulla lunghezza del proprio ciclo e su altri segnali ovulatori (in particolare sulla presenza di muco). la linea di destra è quella dell'LH. mentre chi ha cicli più lunghi può iniziare a testare verso il 9°-10° giorno del ciclo o anche dopo. COME SI USANO I test ovulatori sono venduti in confezioni da 5-8 test e una confezione dovrebbe bastare per un ciclo. anziché tutti i giorni. Nella prima fase del ciclo si può testare a giorni alterni. Niente impedisce di eseguire il test anche in altri momenti della giornata. Per non sprecare troppi test conviene iniziare a usarli solo 3-4 giorni prima della data prevista dell'ovulazione. perché se l'urina è troppo diluita gli ormoni non sono ben rilevabili. Dunque ecco cosa succede: • quando l'ovulazione è ancora lontana la linea sinistra è marcata (= non c'è estradiolo) e la linea destra è assente (= non c'è LH). I test vanno fatti al mattino con la prima urina della giornata. I monitoraggi ecografici mostrano infatti che spesso l'ovulazione avviene solo poche ore dopo la comparsa del test positivo. Il picco dell'LH è condizione necessaria ma non sufficiente perché l'ovulazione avvenga. e può accadere che i test siano positivi ma il ciclo sia anovulatorio. consentono di prevederla. Monitorare l'ovulazione) e dosaggi ormonali (v. e sono sicuramente più oggettivi dell'esame del muco e della cervice. ad esempio monitoraggi ecografici (v.risultato può non essere affidabile. . Per avere la certezza che i cicli siano ovulatori bisogna servirsi di altri strumenti. (2) Il fatto che i test risultino positivi non garantisce al 100% che vi sia ovulazione. Quindi è consigliabile avere rapporti il giorno stesso del picco (e magari anche il giorno prima) anziché aspettare 24-36 ore dal picco. Bisogna però tenere conto di due cose: (1) Il picco di LH che gli stick registrano nell'urina del mattino può essere iniziato il giorno precedente. Il risultato è istantaneo e va letto subito. Dosaggi ormonali). che registra l'ovulazione solo dopo che è avvenuta. dunque l'ovulazione può avvenire prima di quando ci si aspetta. perché col passare del tempo la colorazione delle linee cambia e non è più affidabile. Per eseguire il test si può tenere lo stick sotto il flusso di urina per pochi secondi (ne bastano 3) oppure raccogliere l'urina in un bicchiere di carta pulito e asciutto e poi immergervi il tampone dello stick per 15 secondi. ALCUNE COSE IMPORTANTI DA SAPERE I test ovulatori sono il metodo casalingo più affidabile per monitorare l'ovulazione: a differenza della temperatura basale.
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