Il Fatto Quotidiano 18 02 2015

April 4, 2018 | Author: Italo Svevo | Category: International Politics, Islamic State Of Iraq And The Levant, Libya, Israel, Politics


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Tsipras, dopo la rissa con Schäuble, pare rassegnato a trovare un compromesso con la Troika: se le banche finiscono i soldi, contanopiù degli elettori Mercoledì 18 febbraio 2015 – Anno 7 – n° 48 e 1,40 – Arretrati: e 2,00 Redazione: via Valadier n° 42 – 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009 B. E RUBY, CORRUZIONE INFINITA LEGGE ANTI-TANGENTI BLOCCATA Perquisite le Olgettine pagate per tacere, interrogato Spinelli su nuovi bonifici e case regalate. In Senato FI fa ostruzionismo sulla legge contro le mazzette e vota con il Pd contro la proposta M5S-LN di raddoppiare la prescrizione Barbacetto e Mascali » pag. 6 - 7 POLITICI, GIORNALISTI E ATTORI CENE ELEGANTI Karima el Mahroug (Ruby), Barbara Guerra e Giuseppe Spinelli, cassiere di Berlusconi LaPresse / Ansa NEL BUNKER DI ARCORE Il Caimano fra Papi-girl e faide forziste pensa di cedere un po’ di Milan Caso Grinzane, Soria accusa: “25 mila euro a Chiamparino” L’ex patron del premio letterario, al processo d’appello, tira in ballo decine di Vip: “Soldi in nero e viaggi gratis. Il più vorace era Augias, il più patetico Alain Elkann”. Il governatore del Piemonte nega i fuoribusta per le campagne elettorali Giambartolomei » pag. 16 - 17 Sergio Chiamparino con Giuliano Soria LaPresse d’Esposito » pag. 6 » LIBIA » Così Renzi non deve più sporcarsi le mani Il dittatore Al-Sisi e i libici: “All’Isis ci pensiamo noi” Il generale egiziano continua i raid. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite pronto a riunirsi, ma nell’immediato non ci saranno interventi. Le Brigate islamiche: “A Sirte il Califfo può usare i civili come scudi umani”. L’Italia dopo le intemerate bellicose ora punta sulla diplomazia degli altri: “Senza l’Onu non si fa nulla” Gramaglia e Marra » pag. 2 - 3 Udi Arturo Varvelli MA C’È PIÙ ISIS IN EUROPA CHE A TRIPOLI a presenza dello Stato islaL mico in Libia è numericamente poco rilevante. Ma nel caos libico gli argini a queste forze sono pochi. » pag. 4 CALCIO MARCIO IL FILM PIÙ VISTO LA CATTIVERIA Veneto Banca, prestiti “facili”: perquisito Marco De Benedetti Indagati i vertici dell’istituto per finanziamenti senza garanzie a soci potenti Lillo e Pacelli » pag. 13 y(7HC0D7*KSTKKQ( +,!z!?!#!: Arrigo Sacchi: “Troppi neri nelle giovanili”. “Ok mister, ma questo è il Camerun” » www.spinoza.it Figc, Tavecchio si arrende a Delrio: “Ok, Lotito lo mando via” Milly D’Abbraccio “Le 50 sfumature di grigio adesso ve le racconto io” Tecce » pag. 19 Ferrucci » pag. 19 SULLA APP MIA I migliori video del Fattoquotidiano.it sulla manifestazione anti-Uber e la guerra in Libia Vogliamo la Procorruzione di Marco Travaglio asta, pietà, fatela finita. Non ne possiamo B più di sentir parlare i politici di legge anticorruzione, visto che più che parlarne non san- no fare. A giugno era stato il governo Renzi a bloccare il testo, emendato infinite volte, che compie due anni proprio in questi giorni, visto che Piero Grasso lo presentò appena fu eletto in Senato, prim’ancora di diventarne presidente. Quando finalmente era pronto per la votazione in commissione Giustizia, il premier bel bello fece sapere che bisognava fermare tutto, in attesa di un epocale “decreto ad hoc”, ovviamente mai visto. Ora, otto mesi dopo, fra promesse di “Daspo per i corrotti” e leggi antiprescrizione, il gioco delle parti prevede che tocchi a Forza Italia lardellare la legge di emendamenti ostruzionistici per paralizzarla in Senato. Tutto per non ammettere che un Parlamento con 100 fra condannati, imputati e inquisiti, senza contare chi non è stato ancora beccato, con un governo d’affari tuttora ricattato da un detenuto ai servizi sociali, non può e non potrà mai permettersi una legge anticorruzione. O, meglio: può farne quante ne vuole, ma finte. È questa la vera differenza fra gli anni dei governi Berlusconi e quelli delle larghe intese più o meno dichiarate. Ai tempi di B. passavano leggi vergogna la cui ragione sociale era almeno dichiarata fin dal titolo: prescrizione dimezzata, falso in bilancio depenalizzato, impunità per le alte cariche, condoni e scudi fiscali. Ora le porcate sono più raffinate: si scrive una cosa per fare bella figura e strappare qualche titolo encomiastico sulla stampa al seguito, poi di nascosto si fa in modo di ottenere l’effetto contrario. È stato così per il voto di scambio politico-mafioso: in teoria, punisce chi traffica voti con mafiosi in cambio sia di denaro sia di altre utilità; in pratica, grazie a un codicillo in caratteri lillipuziani (la prova dell’uso dichiarato di metodi intimidatori tipici delle mafie per la raccolta dei voti), si rendono impunibili sia l’uno sia l’altro. È stato così per la concussione per induzione degradata a induzione indebita: non basta più l’ingiusto vantaggio per chi induce (tipo B. che chiama in Questura per far rilasciare Ruby), ora ci vuole anche quello per chi è indotto (il funzionario Ostuni che rilascia Ruby). È stato così per l’autoriciclaggio: il reato c’è, ma è impossibile applicarlo a chicchessia, perché va dimostrato che i soldi sporchi sono stati lavati non per “godimento personale”, ma altrui (e chi dovrebbe godere, di grazia, se non l’autoriciclatore?). E sarebbe già così per i reati fiscali, se Renzi non fosse stato sgamato la notte di Natale mentre regalava il condono a evasori e frodatori sotto il 3% dell’imponibile e altre soglie pressoché illimitate. Per il falso in bilancio, invece, si fa come per i reati di traffico di influenze illecite e corruzione fra privati, istituiti nel 2012 col metodo Severino: che, come dice la parola, consiste nel fare la faccia severa mentre si infliggono pene talmente basse (fino a 3 anni) da garantire quanto segue: niente carcere né prima né dopo la condanna; niente intercettazioni né interdizione dai pubblici uffici; e prescrizione dopo appena 7 anni e mezzo (dalla data del reato, non della sua scoperta). Il sistema ha funzionato a perfezione: non si ricordano, dalla legge Severino a oggi, processi per quei due reati. Così il ministro Orlando l’ha subito adottato per il falso in bilancio: a che serve sputtanarsi con le soglie di impunità? Basta fissare per il grosso delle società la pena massima a 3 anni per non far intercettare né arrestare nessuno e assicurare la prescrizione a tutti. Ieri M5S e Lega hanno proposto un emendamento che raddoppiava i termini di prescrizione per tutti i reati contro la PA: tutti gli altri, Pd compreso, han votato contro. E così si spera sia chiaro a tutti a che gioco giocano. Quindi, per favore, basta perder tempo sull’Anticorruzione: rinviamola alla prossima legislatura o al prossimo secolo. E concentriamoci sulla Procorruzione: quella sì avrà una maggioranza oceanica e passerà in un battibaleno. Così magari al prossimo giro gli elettori apriranno gli occhi. 2 MONDO MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 Pianeta terra il Fatto Quotidiano REGNO UNITO JIHADISTI PAZZI PER VIAGRA Si definiscono islamici “puristi” ma sarebbero “malati di sesso” alla costante ricerca di viagra. Lo scrive il tabloid britannico Daily Mail, che cita un rapporto dell’associazione “Raqqa is Being Slaughtered Silently”, gruppo che denuncia le violenze e i soprusi contro la popolazione dall’Isis. Ansa EGITTO L’INNO DELL’ISIS: “BOTTIGLIE PIENE DI SANGUE” Punizione, sgozzamento, bottiglie di sangue: sono alcune delle parole dell’inno che accompagna gli ultimi due video in cui l’Isis decapita collaborazionisti nel Sinai e 21 copti in Libia, trasmesso anche in radio. “È il tempo della vendetta”, intona una voce giovanile. Ansa LIBIA “DATECI LE ARMI, L’ISIS LO COMBATTIAMO DA SOLI” L’ESERCITO SOLLECITA FORNITURE, LE BRIGATE ISLAMICHE VOGLIONO CACCIARE I JIHADISTI DA SIRTE. L’OCCIDENTE ATTENDE IL CONSIGLIO DI SICUREZZA A NEW YORK di Giampiero S Gramaglia u iniziativa dell’Egitto, il Consiglio di Sicurezza dell’Onu discute di Libia in seduta pubblica, oggi, al Palazzo di Vetro di New York. Il ministro degli Esteri egiziano Shukry farà il punto sulla situazione nel Paese, dove, ieri, raid aerei di segno diverso si sono susseguiti. E, a nome del presidente al-Sisi, chiederà un intervento internazionale. È improbabile che il Consiglio di Sicurezza giunga a decisioni, è escluso che ordini un intervento. L’inviato dell’Onu in Libia, Bernardino Leon, che ha avuto un colloquio con Federica Mogherini, l’Alto Rappresentante della politica estera e di difesa europea, chiede “giorni” per un negoziato che non è mai iniziato. Lui e la Mogherini sono d’accordo per “intensificare gli sforzi” e, quindi, non fare nulla subito. Fino a ieri sera, del resto, la Libia non aveva trasmesso all’Onu una richiesta di aiuto internazionale contro le milizie jihadiste dello Stato islamico, che controllano pozioni di territorio. L’esercito regolare libico sollecita forniture di “armi” per combattere i jihadisti, ma non vuole saperne di truppe straniere sul proprio territorio. A Sirte, il portavoce di una delle brigate islamiche che si stanno concentrando attorno alla città per sgomberarla dalle forze dell’Isis “non ha escluso” che lo Stato islamico utilizzi residenti come “scudi umani”. LA RICHIESTA di aiuto è la precondizione per un’azione del Consiglio di Sicurezza. Il ministro degli Esteri del governo che sta a Tobruk, quello legittimo per le istanze internazionali, al Dairi, parteciperà alla riunione dei Quindici. L’egiziano Shukry è già a New York, per preparare l’incontro con una serie di bilaterali. Il regime del Cairo è convinto che, nell’attuale contesto libico, l’Onu debba assumersi le sue responsabilità: “Si può creare una coalizione internazionale, una forza d’intervento. Ci sono bombardamenti contro l’Isis in Siria e in Iraq, li si può fare in Libia, un Paese in totale fallimento … L’Isis in Libia è una minaccia imminente …”. L’ambasciatore egiziano a Roma Amr Helmy in un’intervista dice: “Non penso che manderemo mai truppe di terra e di occupazione: potrebbero esserci operazioni aeree limitate contro obiettivi ben definiti. Ma i bombardamenti non bastano: potrebbero volerci una forza di peacekee- ping, rifugi per le minoranze, un corridoio umanitario per i civili in fuga... una combinazione di missioni. E bisogna porre fine al sostegno militare ma anche finanziario” ai gruppi integralisti e terroristi. IL CALIFFATO lascia il segno dell’orrore dovunque e ogni giorno: è di ieri la notizia di 45 persone arse vive in Iraq. Mentre, in Libia, sette ondate di attacchi aerei egiziani avrebbero fatto decine di morti fra i miliziani jihadisti, accusati d’usare scudi umani a protezione delle loro postazioni. A Derna, è stato colpito il tri- ALTRO ORRORE In due giorni i raid egiziani fanno 60 vittime, colpito a Derna il “tribunale della Sharia”. In Iraq 45 prigionieri bruciati vivi dagli sgherri del Califfo bunale della Sharia, innescando la minaccia di una “dura ritorsione”. In 48 ore, sarebbero una sessantina i miliziani uccisi, una dozzina gli stranieri. In un’azione di segno diverso, aerei delle milizie di Tripoli, islamiste, hanno bombar- dato posizioni governative a Zintan. Il fronte pro intervento in Libia è, per ora, limitato. L’Italia sollecita “un’azione diplomatica”. Londra vede “solo una soluzione politica”. Algeri vuole “favorire il dialogo, ma nel rispetto della sovranità”. Hamas fa sapere d’essere contrario “in modo categorico” a interventi della comunità internazionale in Libia, specie da parte di “Paesi come l’Italia che adducono pretesti, come la lotta al terrorismo”: “Respingiamo l’intervento e lo consideriamo una nuova crociata contro i paesi arabi e mu- IN NOME DI ALLAH Un cacciabombardiere egiziano pronto a partire per colpire le postazioni Isis in Libia Ansa sulmani”. A ipotizzare o teorizzare interventi militari, restano gli “Stranamore” di casa nostra: chi progetta un’operazione di cinque anni e 80 mila uomini, chi avverte che se si va là ci s’impantana, chi invoca il ricorso alle forze libiche (ma quali?). Spicca fra tante la voce del vescovo di Tripoli, mons. Martinelli, deciso a restare: “Mi taglino pure la testa”. NELLE MANI DI CHI? ABDULLAH AL-THANI IL PRESIDENTE A METÀ Premier libico, 61 anni, in carica dall’11 marzo 2014, dopo che il Congresso ‘bocciò’ Ali Zeidan. È punto di riferimento della comunità internazionale, anche se il suo potere è modesto. Oggi è molto vicino all’Egitto. ABD AL-FATTAH AL-SISI IL PADRONE DEL CAIRO Guida l’Egitto dall’8 giugno 2014, dopo che il suo colpo di stato ha messo fine alla presidenza legittima di Mohammed Morsi. Al-Sisi, 61 anni ha soffocato ogni opposizione in nome della lotta al terrorismo. HALIFA BELQASIM HAFTAR IL GENERALE DI GHEDDAFI Fu comandante di Gheddafi in Ciad, prima dell’esilio negli Usa. Haftar, 72 anni, ha nomea – sempre smentita - di uomo della Cia. Tornato nel 2011 per sostenere l’insurrezione, è fedele al governo di Al-Thani. ABU BAKR AL BAGHDADI IL CALIFFO SANGUINARIO A 44 anni si è autoproclamato califfo; le sue bandiere nere s’alzano dal Medio Oriente al Mediterraneo. È cresciuto con al Qaeda, negli anni dell’invasione Usa in Iraq. Legittimità nulla, ma grande influenza. LA SPACCATURA Jihad buono contro Jihad cattivo di Andrea Valdambrini rima l’uccisione del pilota giorP dano, ora il massacro dei 21 cristiani copti. Così è toccato tinge del colore del sangue, ha scioccato l’Egitto. Dall’università al-Azhar del Cairo è subito partita la proibizione ai fedeli di guardare o condividere i filmati propagandistici del Califfato come anche l’invito ai media a non diffondere le immagini dei crimini dell’Isis, buone solo a nutrire l’islamofobia degli occidentali. Il bando dei video mira a “evitare che il gruppo ottenga i suoi scopi malefici”, tra i quali anche quello – tutto interno al mondo islamico – di terrorizzare i fedeli musulmani. L’antica università del Cairo ha anche chiamato ad una all’università egiziana Al-Azhar, considerata come la più prestigiosa delle istituzioni spirituali del mondo sunnita, quello a cui proprio l’Isis fa riferimento, condannare la barbarie dello Stato islamico. Si è creata così una spaccatura: da un lato il “vero” jihad, quello che i buoni musulmani devono mettere in atto contro quello deviato e cattivo del califfo al-Baghdadi, colui che ha dato il via alla barbarie con le scorribande fra Siria e Iraq, per poi giunVIDEO AL BANDO gere sino sulle sponde del Mediterraneo. L’università Al-Azhar, Domenica scorsa l’Isis ha diffuso le immagini del “voce”del mondo brutale assassinio di 21 sunnita, appoggia la cristiani copti egiziani catturati a Sirte, in Libia. guerra contro il Califfo Il video della decapitazione, come sempre sapiene ammonisce: “Non temente montato, che guardate i suoi massacri” termina con il mare che si mobilitazione dell’esercito egiziano contro le basi del califfato in Libia. Un modo per contrapporsi a quelli che al-Azhar definisce le “pratiche barbariche e criminali di un islam distorto”, messo in pratica dall’Isis, indicando invece nella guerra contro i terroristi la strada del vero jihad “sulla via di Dio e della patria”. SE I LEADER RELIGIOSI sciiti – dagli ayatollah iraniani ai libanesi di Hezbollah – non hanno fatto mai mistero della loro ostilità verso il Califfato, la condanna della massima autorità spirituale sunnita non può considerarsi scontata. Si tratta della seconda volta in pochi giorni. Già all’indomani dell’esecuzione del pilota giordano Muath al-Kasasbeh, rinchiuso in una gabbia e bruciato vivo, era stato il grande imam della moschea di al-Azhat a farsi senti- re per primo. L’imam Ahmed al-Tayeb aveva invocato la vendetta contro lo Stato islamico (definito senza mezzi termini “satanico”) chiedendo che i suoi miliziani subiscano “crocifissioni e amputazioni degli arti”. L’esecuzione di Kasasbeh aveva fatto indignato anche altri importanti religiosi sunniti. Secondo il muftì sunnita iracheno Sheik Mahdi al-Sumaidaie “il profeta Maometto ha detto che solo Dio può punire con il fuoco”. L’imam Minir Ahmed, leader sunnita pachistano, aveva definito quella del pilota giordano una punizione atroce che “Allah ha tenuto come sua prerogativa, ma che nessun uomo può mettere in atto”. Più netta la posizione di Husein Kavazovic, guida spirituale dei musulmani di Bosnia, che aveva invitato a “condannare questo crimine senza se e senza ma”. Dopo la strage dei copti, l’appello sembra essere raccolto dalla principale autorità religiosa del mondo sunnita: ora la divisione è fra il Jihad buono e quello cattivo. Twitter @andreavaldambri l’Isis (non a caso Renzi ha sintetizzato davanti alla direzione del Pd “alcune milizie hanno voluto fare dell’Isis il loro punto di riferimento. Egitto). “I due capi di Stato hanno concordato che i due Paesi rimarranno in stretto coordinamento per far fronte alle sfide comuni”. IL MINISTRO “CROCIATO” Gentiloni gladiatore per un giorno S e il dialogo fallisce. E poi. Matteo Renzi lo aveva prestato per un giro al titolare della Farnesina. bande.strada facendo . Con loro. In un discorso tenuto durante la conferenza annuale dell'Institute for National Security Studies di Tel Aviv.il Fatto Quotidiano MONDO ROMA TELEFONATA MATTARELLA-OBAMA Il presidente Sergio Mattarella. l’Italia è in chiara difficoltà. vista la contiguità territoriale (e il problema immigrazione) e gli affari dell’Eni: ma il rischio è che una guerra in quel Paese diventi il nostro Vietnam. Ora. il braccio militare del movimento estremista palestinese operativo a Gaza. a Baghdad un leader di una tribù sunnita. alla guerra”. il ministro della Difesa. è anche chi appartiene all’organizzazione palestinese di Hamas. L’Italia non esclude in futuro la possibilità di un intervento armato. Israele. sempre Postazione israeliana sul Golan Reuters più vicino. in questo caso. trascurando la questione libica. Prima di mettere l’elmetto in prima persona. Certo. sostenuto dalle milizie filo-islamiche a Tripoli. soprattutto a quella sciita libanese “più forte dell’Isis e di al Qaeda”. ieri. Kassim Swidan al Janaby. Roberta Pinotti. sotto l’ombrello Onu. Lunedì sera al Tg1 inneggiava alle soluzioni diplomatiche. Qatar. L’ISIS è infiltrata a Tripoli. non solo per altro terrorismo ma anche per infiltrazione della criminalità e della mafia. due fazioni: quella del governo di Al Thani a Tobruk. Ieri. riconosciuto a livello internazionale. venerdì ai microfoni di Sky. la linea ufficiale del governo italiano è questa. Ci sono i combattenti Hezbollah. Così parlava il ministro degli Esteri. Distrae dal profilarsi del quarto conflitto a Gaza annunciato ieri dal ministro degli Esteri israeliano Avigdor Liberman. e se tutte le carte diplomatiche dovessero fallire: su questa posizione Roma starebbe cercando di coalizzare anche i partner in una girandola di telefonate che ieri ha visto il premier chiamare anche Hollande all’Eliseo. insomma. Distrae anche dall’accordo sul nucleare che gli Stati Uniti in queste settimane stanno cercando di raggiungere con Teheran. Tra i rischi. due superpotenze non solo per il loro diritto di veto in Consiglio di sicurezza. musulmano sciita. fino a questo momento ininfluente nella crisi libica NON SOLO TERRORISMO SUNNITA. che dalla Siria si avvicinano ai confini di OGGI Gentiloni riferirà a Mon- Il premier Matteo Renzi Ansa Israele avverte: occhio agli sciiti di Virginia dell’Onu. Togliendo dall’agenda immediata l’intervento militare. per chiarire la posizione dell’esecutivo. ha fatto sapere Palazzo Chigi. Serve poi l’ impegno anche dei Paesi vicini alla Libia (Turchia. e Derna: si tratta di tribù. Barack Obama. che di parte non ce n’è una sola. distrae dall’acuirsi delle tensioni tra Israele. Scudo umano. Il premier e i capi di governo hanno emesso un comunicato di “condanna del terrorismo da qualsiasi parte esso provenga”. sia i pericoli insiti in un’azione militare nel Paese. il presidente del Consiglio ha riunito il ministro degli Esteri. DIFESA E INTERNO): DIPLOMAZIA AVANTI TUTTA. Come a dire. E il povero Gentiloni “crociato”? Subito si è affannato a correggere la linea. Ansa NIGERIA BOKO HARAM. segretario di Stato Vaticano. rispondendo al premier libanese Saad Hariri che gli aveva chiesto di ritirarsi dalla Siria. Lieberman ha scelto di parlare di terrorismo e ha dichiarato che Israele ha l’obbligo di distruggere i terroristi “come abbiamo distrutto i nazisti”. arrivate sul tavolo di Minniti. la pubblica sconfessione da parte del premier. In un altro assalto degli islamisti contro una base militare in Camerun. Che hanno chiarito sia la reale situazione della Libia. Convincendole a trovare una posizione di unità nazionale. missili e razzi anti-aerei. dovrà essere quello definitivo anche perché “Israele perde la sua capacità di deterrenza quando va in guerra con Hamas ogni due anni”. Il quale si è reso conto . Paolo Gentiloni.che forse la guerra non era proprio una buona idea ed è andato lunedì ai microfoni del Tg5 per invitare a non avere “reazioni isteriche”. perché affascinate dalla sua comunicazione”). Significato: il prossimo. Che poi è la soluzione verso la quale ha spinto anche il cardinale Pietro Parolin. come bandiera. Che spinge per l’intervento della diplomazia e lascia sullo sfondo l’azione militare. Ma sempre di guerra si trattava. quello che l’Isis si incancrenisca. le “Guardie della rivoluzione islamica”. questo dovrà essere graduato su quello che si trova sul campo: ci vogliono non meno di 50mila uomini e un impegno decennale. Ma solo ed esclusivamente sotto l’egida delle Nazioni Unite. l’unione sciita e sunnita contro l’Isis sembra destinata a rimanere nella sfera della promessa con cui il governo di Haidar al Abadi. Inaugurando la linea governativa “alla guerra. le forze sciite di Hezbollah e Hamas. contro un check-point vicino alla città di Biu nello Stato di Borno. Per elaborare questa posizione. almeno 5 soldati sono rimasti uccisi. finalizzata a combattere l’Isis. che prevede la fornitura di armi iraniane. Entrambe sostenute dall’Iran. Marco Minniti. è stato rapito insieme a suo figlio e ucciso da uomini armati. Emirati Arabi. vicino al confine con la Nigeria. L’AZIONE MILITARE RIMANE COMUNQUE POSSIBILE di Wanda Marra L’ fatto a mano intervento militare in Libia è l’ultima ratio: dopo tre giorni di dichiarazioni bellicose e la frenata di Renzi lunedì. e il Congresso nazionale libico. TEL AVIV TEME L’AVANZATA DI HEZBOLLAH E DEI PASDARAN Della Sala l Jihad sunnita dell'Isis attira tutta l’atI tenzione mediatica e distrae. Al quale prima sono arrivate le minacce dell’Isis (“Ministro crociato”). già accusate di crimini contro la popolazione sunnita in aree riconquistate recentemente dalle forze dell’Isis. con- trolla un pezzo di Sirte. Angelino Alfano e il sottosegretario con delega ai servizi. probabilmente causate da Boko Haram. ANCORA SANGUE Quaranta morti ieri in una serie di esplosioni. il titolare del Viminale. Il movimento libanese ha anche lanciato un appello a combattere accanto all’esercito siriano contro la minaccia dei gruppi ribelli estremisti. La posizione “diplomatica e politica” sotto “l’egida dell’Onu” è stata affrontata anche nella telefonata tra il presidente americano Barack Obama e quello italiano Sergio Mattarella. Ansa MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 3 Niente guerra (per ora) ma Renzi resta in trincea IL PREMIER DETTA UNA LINEA PRUDENTE AI SUOI MINISTRI (ESTERI. schierati con le forze lealiste di Damasco. Oggi pomeriggio (ora italiana) ci sarà a New York una riunione del Consiglio di sicurezza Onu. alle Brigate Ezzedin al-Qassam. C’è la notizia di un accordo militare tra Hamas e Teheran. Il primo obiettivo “diplomatico” è avvicinare – anche con un rafforzamento dell’inviato Onu Bernardino Leon (si parla di un affiancamento di Romano Prodi) – le IPOTESI PRODI Il Professore potrebbe affiancare l’inviato delle Nazioni Unite Leon. Paolo Gentiloni. E un’iniziativa forte tecitorio. a conclusione dell’incontro bilaterale Italia-Santa Sede nella ricorrenza dei Patti Lateranensi. nei corridoi di Palazzo Chigi si dice che il presidente del Con- siglio abbia tenuto conto delle informazioni dei servizi segreti. IL CLIMA DI EMERGENZA sul versante sciita è segnalato da diversi movimenti attorno a Israele. pezzi di bande militari. nella provincia di Qunaitra (a ridosso della Pianura del Golan occupata dalle truppe israeliane). da cui ci si aspetta qualche risposta. “Identità di vedute” con il presidente francese. insieme a “calma” e “prudenza” c’è l’esigenza di rimanere tra i protagonisti di una possibile azione in un Paese cruciale. sottolineando che Israele deve impegnarsi per evitare anche un quinto conflitto. Tra gli interlocutori ci devono essere anche Russia e Cina. La posizione del governo italiano è comunque complicata: Roma non vuole stare in panchina. si era insediato la scorsa estate. l’Italia è pronta a combattere sotto l’egida dell’Onu”. Traduzione: smette di far paura e vede diminuire la sua credibilità militare. che finora si è molto occupata di Ucraina. vittima sacrificale. secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani ci sono anche i Pasdaran iraniani. Nei giorni scorsi. Se mai si arrivasse all’intervento militare. E lo stesso farà oggi nell’Aula di Montecitorio . invece. Il sospetto si è riversato sulle milizie di volontari sciiti. tenendo ferma la linea dell’azione diplomatica. Sul fronte iracheno. ma anche per gli interessi strategici di Pechino e Mosca in Africa. Ma ha precisato che terrorista. Ha preso spunto dalle reazioni di violenza contro lo Stato Islamico per affermare che “un quarto conflitto con Gaza è inevitabile”. che hanno preso come brand. ha avuto ieri “un lungo e cordiale” colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti. alla vigilia degli attacchi. non ha informato Obama prima di lanciare i raid aerei in risposta alla decapitazione di 21 copti egiziani. La linea è servita solo a pochissimi contatti: in tutto sei sms. Piccoli nuclei nel Paese si sono attivati dichiarandosi al Califfato. Per altro una gastroenterite di cui ha sofferto nelle ore precedenti l’attentato ha messo in forse fino all’ultimo l’operazione criminale. *osservatorio terrorismo dell’Ispi. i due si sono presentati armati fino ai denti nella sede di Charlie Hebdo. SISTEMI di controllo del comportamento sul web dei soggetti a rischio possono aiutare: “Il 90% di quelli che commettono atti terroristici lo fanno dopo aver regolarmente consultato siti o blog che incitano al terrorismo”. ricostruisce poi Le Monde. esattamente quattro anni dopo lo scoppio della rivolta anti-Gheddafi. già vestito di nero. dove viveva. una parte del quale avevamo convinto di sedere al tavolo delle trattative. a partire dal domicilio di Cherif Kouachi a Gennevilliers. Il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi appoggia il generale Haftar in Libia: i due appaiono rafforzati dalla nuova propensione interventista dell’Italia. Sopra. Non bisogna però confondere le forze islamiche – di vario tipo – con Is. E per metterla in campo serve comunque un accordo preliminare tra le parti. sul modello libanese. A volte non fare nulla è meglio che cercare di fare qualcosa a ogni costo.19 del 7 gennaio. Il governo egiziano. La stabilizzazione della Libia può passare solamente da accordi tra le fazioni locali. MAI FINORA si era potuta stabilire la prova di una formale concertazione tra i responsabili degli attacchi alla sede del settimanale satirico e a quella dell’Hyper Cacher della Porte de Vincennes. Oltretutto pensare a un intervento – persino con il consenso della Nazioni Unite – senza prima un cessate il fuoco tra almeno le due maggiori parti in causa esporrebbe la missione militare a ritorsioni. Il messaggio rivelatore era partito da una linea attivata – sostengono gli inquirenti – al solo scopo di consentire ai tre uomini di comunicare nelle ultime 24 ore precedenti gli attacchi. Da qui una prima espansione nella zona di Sirte. come Facebook. il ministro dell’Interno (a sinistra). La nostra diplomazia nell’ultimo anno ha operato con grande co- il Fatto Quotidiano WASHINGTON-CAIRO NESSUN DIALOGO Tra Egitto e Usa non c’è stato alcun coordinamento per i raid aerei egiziani anti-Isis in Libia. strage con sms e gastroenterite LO RIVELA “LE MONDE”: I FRATELLI KOUACHI IN CONTATTO CON COULIBALY. ma c’è da dubitarne. Lo scorso anno uno studio di Rand (think tank statunitense) calcolava in 61 mila gli uomini necessari a una azione dipea- ce-keeping. con i nostri partner che alimentano le nostre paure di esclusione da un direttorio europeo. ha detto un funzionario della Difesa Usa al Washington Post. Il telefono a partire dal quale è stato inviato l’sms doveva consentire unicamente di fissare gli ultimi dettagli delle operazioni. come dovrebbero insegnare gli interventi in Iraq e in Libia. E porterebbe a un disastroso fallimento. Dal canto suo Amedy Coulibaly ha attaccato l’Hyper Cacher dopo una ricerca su internet in 400 TERRORISTI POTENZIALI Secondo. si mantengono autonomi dal Califfato. E non è finita. il 7 e il 9 gennaio. Se l’intento italiano era questo. l’ultimo alle 10. ma in questo caso non dovrebbero essere lasciati in mano al solo Egitto. Quindi sono usciti verso le 10. La mattina del 7 gennaio. Il problema è che nel caos libico gli argini a queste forze sono pochi. Rimane l’opzione di bombardamenti mirati sull’Is. La Francia dà la caccia a “quattrocento obiettivi”. compresi quelli che tengono Tripoli e Misurata di Arturo Varvelli* L e dichiarazioni su un possibile intervento militare in Libia hanno avuto il merito di riportare l’attenzione sulla situazione nel Paese. Un’ora dopo. Hauts-de-Seine. In una situazione anarchica come l’attuale questi gruppi sono destinati a proliferare. ma allora c’era un unico governo e non c’era il Califfato. individuati come potenziali terroristi dai servizi segreti e sospettati di far parte di “cellule dormienti. Il Paese rimarrà instabile per parecchio tempo. intervistato ieri da Ballarò su Rai3. Quando ci sono terroristi che mantengono un basso profilo per anni e all’improvviso decidono di agire o per obbedire a un ordine di un’organizzazione terrorista più ampia come al Qaeda o di propria iniziativa. UN MAL DI PANCIA DI SAID STAVA PER BLOCCARE IL PIANO li attentati compiuti a Parigi il mese scorso G erano stati coordinati. in un’intervista all’Associated Press. Evitiamo di compierne uno nuovo senza alcuna visione politica e di allungare i tempi di questa crisi. che si recherà domani negli Stati Uniti per incontrare rappresentanti delle grandi aziende del web. Twitter. ma una presenza straniera sul suolo libico favorirebbe una convergenza dei gruppi radicali sotto il cappello dell’Is. ma era un obiettivo dichiarato. la democrazia in Libia non fiorisce dagli interventi armati anglo-francesi. Istituto studi politica internazionale RAID SU DERNA Le immagini dei bombardamenti dell’aviazione egiziana ieri su Derna. la caccia di Parigi è appena all’inizio Ansa cui aveva individuato diversi esercizi commerciali tenuti da ebrei. Bernard Cazeneuve. la presenza dello Stato islamico (Is) in Libia rimane a oggi numericamente poco rilevante. È FACILE PENSARE che si sia trattato di una sorta di tentativo di far assumere al nostro Paese un ruolo di primo piano nella gestione della crisi dopo la scarsa considerazione nelle negoziazioni sul futuro dell’Ucraina. c’è chi ne ha poca. Vedremo. Said Kouachi. bisogna essere in grado di monitorarli a lungo termine”. e ne aveva verificato gli orari di apertura. ma c’è da chiarire un punto: i nemici di al Sisi e Haftar non sono gli stessi nostri. è arrivato da Reims (Marne). affiliati o collegati a organizzazioni del genere di al Qaeda. Andrebbero quindi ponderate bene tutte le contro-indicazioni della rinuncia al ruolo di mediazione. ha indossato un soprabito grigio con cappuccio. secondo quanto poi riferito dai suoi. Arturo Varvelli dell’Ispi Ansa Charlie Hebdo. tuttavia il numero complessivo potrebbe essere di poco superiore al migliaio: paradossalmente potremmo dire che ci sono più uomini dell’Is in Europa che in Libia. a Derna un primo nucleo di combattenti di ritorno da Siria e Iraq e costituivano la Brigata al-Battar.4 MONDO MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 HOUELLEBECQ ”JIHADISTI SOLO ALL’INIZIO” ”Per me l’attacco a Charlie Hebdo è stato uno choc. era stato inviato un breve sms. I due si sono chiusi nel salotto. vive il peggior periodo della sua storia. “Il passaggio più difficile della sorveglianza – spiega Cazeneuve – è capire quando un soggetto radicalizzato sta per decidere di passare all’azione. e chiedere il loro aiuto nella caccia agli estremisti. Ci vuole pazienza. un’ora prima dell’attacco alla sede di Charlie Hebdo. Non è che l'inizio. poteva essere lodevole. dichiarandola come “la fonte di tutti i mali”. dice il ministro. Questa posizione è stata poi ridimensionata dal premier Matteo Renzi. Altri gruppi islamico-radicali come Ansar al Sharia. Le dichiarazioni dell’Italia sono già state percepite dall’Egitto come un via libera per operare e colpire in Libia. Al Baghdadi ha inviato emissari che potessero fornire visione strategica all’azione del gruppo. Apple e Google. Chérif. Bernard Cazeneuve. unica a fare da ponte tra i due governi di Tripoli e di Tobruk e a lasciar viva la speranza di un negoziato reale tra le parti. con il Tgv delle 8:31. Una Libia che. . il maggiore dei due fratelli. Al Sisi – come dichiarato in una recente intervista a Der Spiegel– identifica la Fratellanza musulmana come obiettivo prioritario rispetto a Is. che si è fusa con un gruppo di giovani jihadisti locali (Islamic Youth Shura Council) creando una enclave del Califfato in Libia. L’ALGERIA NON VEDE di buon occhio l’interventismo militare egiziano che sta sollecitando vecchie rivalità tra i due Paesi. sottolinea il quotidiano francese. numeri- camente più cospicui e in aperta lotta con le forze del generale Khalifa Haftar a Bengasi. nonostante l’interesse comune al contenimento dei gruppi radicali. NONOSTANTE l’effetto media- tico causato dall’uccisione degli egiziani copti e dalla nuova campagna mediatica. Le indagini effettuate su questa linea hanno anche convinto gli investigatori francesi che Cherif Kouachi e Amedy Coulibaly si siano incontrati nella notte tra il 6 e il 7 gennaio. Ansa L’esperto dell’Ispi STRATEGIA DI AL SISI Gli egiziani stanno colpendo indiscriminatamente i miliziani definiti ‘islamici’. Ma poi Said ha de- ciso di raggiungere comunque in metropolitana la casa del fratello. Ora però gli inquirenti ne hanno la certezza. Lo afferma il ministro dell’Interno transalpino. LaPresse Osservatorio terrorismo Ma l’Isis non ha invaso la Libia Più che guerra serve diplomazia raggio in Libia. circa 300 uomini. Così è intervenuto Michel Houellebecq.19 del 7 mattina. citando – a conferma di quella che ormai ap- pariva quasi come una certezza – gli elementi emersi durante l’inchiesta avviata in Francia e di cui il quotidiano è venuto a conoscenza: alle 10. i jihadisti non si fermeranno”. Lo scrive Le Monde. Ma i tempi mediatici richiesti dalle esigenze della politica per fornire rapide risposte non coincidono con i quelli lunghi della diplomazia. comprese quelle che tengono Tripoli. purtroppo però ci saranno altre ferite. Tuttavia la gestione del caso da parte del nostro governo sembra un caso di comunicazione sfuggita di mano. o le forze tutt’altro che radicali di Misurata. L’Italia. La colossale inchiesta della polizia sugli attentati. per voce del ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. La cosa migliore sarebbe stata un aumento della pressione internazionale sugli attori locali per costringerli a scendere al tavolo negoziale. quando cioè Cherif Kouachi ha detto alla moglie che doveva uscire di casa. Gli egiziani colpiscono indiscriminatamente i miliziani definiti “islamici” includendo una tipologia variegata di forze. Nel settembre scorso. aveva detto di essere pronta a intervenire militarmente in un quadro di legalità internazionale senza chiarirne però i contorni politici libici e internazionali. con il risultato di ricompattare (contro l’intromissione straniera) il governo di Tripoli. autore di Sottomissione. Il messaggio era stato immediatamente ricevuto da uno dei tredici numeri telefonici con cui Amedy Coulibaly trafficava da qualche mese. dimostra che i fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly sono stati estremamente minuziosi nei preparativi dei loro attacchi. che possono colpire come i fratelli Kouachi”. Nonostante la narrativa di Bernard Henry Levy di quattro anni fa. tra la mezzanotte e l’una del mattino. Al Sisi ha così chiesto alla Francia di aprire una discussione in sede Onu. Ed è il caso della Francia. I dati. A sentir loro entrambe le parti continuano a bombardare nella zona dell'aeroporto e nei villaggi limitrofi. durante una lezione al King’s College ha consigliato di imparare a convivere con Putin. “Profanare significa insultare tutte le religioni”: ha detto il presidente François Hollande. dice dal suo cellulare la fotografa Francesca Volpi. Poi ha postato il video sui social. sono stati registrati a settembre: “gli atti antisemiti sono rad- doppiati” in Francia e anche “gli atti anti-musulmani che nell’80% dei casi sono contro le donne”. Altre sono religiose. Fino alla settimana scorsa anche lei prestava servizio di volontariato. gli insegnanti. E go Michel Wieviorka. La Francia. come certi vecchi discorsi cristiani antigiudaici che non sono completamente scomparsi. direttore dell’École des Hautes études en sciences so- ciales e specialista di antisemi- proprio ieri è stato reso noto un rapporto del Consiglio d’Europa che denuncia l’intolleranza dilagante nel Paese. se non prendevo la sua anima.strategica per il collegamento via Michel Wieviorka L’artiglieria di Kiev in azione ed esplosioni attorno a Debaltsevo Reuters treno tra Donestk e Lugansk. a nord di Donetsk. Un circolo vizioso che nessuno per ora sembra in grado di rompere. sinistra e Islam: ebrei circondati” SENZA PIETÀ di Luana Di Micco Il cimitero ebraico devastato a Sarre-Union tre giorni fa. Nascono nell’estrema destra soprattutto. combattendo anche nelle poche vie di questo luogo perso nella neve. l’odio per gli ebrei cresce in popolazione venute del mondo arabo e musulmano che. “Gli Stati Uniti sono gravemente preoccupati dal deterioramento della situazione a Debaltsevo e nei suoi dintorni. il leader dell'autoproclamata Repubblica Popolare di Lugansk. eletto deputato lo scorso ottobre. ha specificato che “il ritiro delle armi pesanti può essere effettuato solo dopo la realizzazione del primo punto dell'intesa di Minsk: il cessate il fuoco”. Stavo per essere il prossimo con la testa saltata. E per capire l’antisemitismo? Da 20-25 anni. stanno continuando a guadagnare terreno. I media Usa. al seguito degli osservatori dell'Osce. Ora questa guerra nel cuore dell'Europa sembra invece non dover finire più. ex tiratori scelti dell’esercito in Iraq. lui avrebbe preso la mia”. di entrare a Debaltsevo senza riuscirci per l'alt intimato dai filorussi che la LE ARMI PESANTI Il ritiro dell’arsenale non può essere effettuato se continuano gli scontri: un circolo vizioso che le due fazioni non vogliono interrompere MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 5 USA Confessa l’assassino di “American Sniper” e scuse alle famiglie delle vittime. nell'Ucraina orientale”. l’insonnia e gli escrementi dei maiali. Il portavoce delle forze armate ucraine . Andrii Lisenko. ma non è sufficiente. MERKEL. citato dall'agenzia Unian.. il danese con origini palestinesi.. I separatisti. L'unica sicurezza è che la guerra sta continuando e i confini possono variare in fretta. si è ostili verso i musulmani ugualmente . mentre altri nove sono rimasti feriti. L'altra certezza è che è pieno di soldati russi con tanto di insegne sulle divise. vicino a Mariupol. nei territori del Donbass controllati dall'esercito. Si diffonde anche l’idea che gli ebrei sono più protetti. “È la Russia che ci ritroviamo”: l’ipotesi del conflitto congelato in Ucraina “potrebbe rappresentare lo scenario raggiungibile meno negativo”. LaPresse DANIMARCA L’EPITAFFIO DEL TERRORISTA Omar El-Hussein. “Quello di Debaltsevo è nostro territorio e il cessate il fuoco sta- di Roberta Zunini P iange Alla. Bisognerebbe intanto ripercorrere la storia della colonizzazione e magari quel che è accaduto successivamente in quei paesi. Non sarà parlando di diritti umani che si metterà fine ai discorsi e alla pratiche dell’odio. Come si alimentano i discorsi razzisti in Francia? Alcune fonti del discorso razzista sono politiche. in Texas. Essa si sviluppa soprattutto nei paesi dove le élite sono screditate. Muiznieks consiglia alla Francia “un piano nazionale di azione sui diritti dell’uomo”. E poi c’è la nuova cultura di internet. Intanto cinque militari ucraini sono morti e altri 25 sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore. Che ne pensa? É un’idea generosa. anche nelle zone finora controllate dall'esercito ucraino. L'organizzazione Difesa di Mariupol aveva denunciato prima su Facebook la morte di cinque volontari del battaglione ultranazionalista Azov sempre non lontano dall'importante città sul Mar Nero. bombardandola senza sosta e. Qualche ora prima. i politici. Fino a un anno e mezzo fa il figlio di Alla studiava economia all'Univer- sità di Varsavia e la guerra era lontanissima. dove non vivono immigrati. frasi sconnesse sugli scacchi. stanno dando risalto alla vicenda. L’odio dell’ebreo si incarna in chi vuole mettere dei limiti alla libertà di opinione. i giornalisti. a mio avviso. anche alla luce del successo del film di Clint Eastwood tratto dall’autobiografia di Kyle: il video è stato mostrato nel tribunale di Stephenville. Parole senza senso sul rischio che il comunismo si impadronisca dell’America. John Sawers.dove le popolazioni musulmane e ebree sono più numerose che altrove. per capire l’islamofobia. le principali città del Donbass mentre si arrendevano. 27 anni. dove tutto può essere detto. La Francia antisemita “Destra. Inoltre tre volontari del batta- glione pro-Kiev Donbass sono stati uccisi dall'inizio della tregua a Shirokine. a poche decine di chilometri da Debaltsevo. Poi. Per I circa dieci ore il giornalista israeliano Zvika Klein si è filmato camminando per le vie di Parigi e delle sue periferie indossando la kippah e incassando commenti e sguardi di odio. “Mio figlio ha detto che non si arrenderanno e non credono alle promesse dei separatisti di risparmiare loro la cattura come prigionieri di guerra. ma anche dall’estrema sinistra. ha rivendicato Igor Plotnitski. l’ex marine accusato di avere ucciso l’American Sniper Chris Kyle e il suo amico Chad Littlefield. che riposa su buoni sentimenti. ha concluso la fotografa. Ho sentito altri colleghi che stanno ancora a Donetsk. la mamma di un soldato ucraino ventiduenne intrappolato con altri 5 mila. Che fare allora? Non ho risposta. Accanto. ma pure islamofobo. Li ho visti ovunque”. ma come infermiera. In certe campagne. minacce. Ansa Assedio a Debaltsevo: “Qui Minsk non conta” I FILORUSSI COSTRINGONO ALLA RESA I SOLDATI DI KIEV: “QUESTO TERRITORIO È NOSTRO. ha affermato in una nota il Dipartimento di Stato americano. . La Francia è un paese più antisemita e islamofobo di altri? La Francia è un paese d’immigrazione . prima che una tv russa diffondesse le immagini di un gruppo di soldati ucraini di stanza nella cittadina . “LA STAMPA locale e interna- zionale è bloccata qui ad Artmyansk. andando sul luogo dello scempio commesso da alcuni ragazzini. Nils Muiznieks. dice il rapporto. l’ammissione di aver fatto qualcosa di sbagliato. da ieri. Ma non si troverà una soluzione se prima non si costruiscono migliori sistemi politici. l'ipotesi di un invio di armi statunitensi a Kiev resta esclusa. “Gli obbedirò nell’avversità e nella prosperità”. mentre a Copenaghen si dava la caccia al killer che ha sparato contro un teatro e una sinagoga. Ma. autore degli attacchi alla sinagoga di Copenaghen (due morti e cinque feriti) aveva preparato il proprio epitaffio su Facebook e aveva giurato “fedeltà” al califfo al-Baghdadi. il sociologo Michel Wieviorka Ansa Parigi nsulti. un paese antisemita? Sì. per ora. almeno. in Alsazia. IL ‘CESSATE IL FUOCO’ NON SI APPLICA”. il racconto delL la fuga. La cancelliera Merkel e il presidente ucraino Poroshenko hanno fatto appello al presidente russo Putin affinché usi la sua influenza per fermare il fuoco dei separatisti. esposti dal commissario ai Diritti umani. APPELLO A MOSCA stringono d'assedio.il Fatto Quotidiano MONDO REGNO UNITO “RASSEGNATEVI A PUTIN” L’ex direttore del servizio segreto MI6. C’è tutto questo nel video dell’interroga- torio del 2 febbraio di Eddie Ray Routh. con visioni per il futuro più solide. sputi. Mi ha anche detto che non hanno più munizioni nè cibo”. La problematica del razzismo in generale va ben al di là dei diritti umani. spiegando di essere riuscita a parlargli nella tarda mattinata. in Francia venivano profanate 250 tombe di un cimitero ebraico di Sarre-Union. che hanno più diritto di altri popoli alla compassione e questo genera un senso di ingiustizia. É un paese dove esistono l’Islam e il giudaismo. Si brandisce talvolta l’Islam per spiegare l’odio degli ebrei. la “spiegazione” del perché Routh rivolse contro Kyle le armi che i due avevano Chris Kyle e Eddie portato al poligono: “Era Ray Routh Ansa una questione di uscire di lì. bilito a Minsk qui non lo applichiamo”. spesso su uno sfondo di esclusione e discriminazione. Si sa che dagli attentati a Charlie Hebdo le violenze contro i musulmani si sono moltiplicate. nello snodo ferroviario di Debaltsevo. e protagonisti capaci di proporre programmi aperti al dibattito di tutta la società. “La tregua non solo non regge ma non è mai iniziata davvero”. si identificano con la causa palestinese o con l’Islam in urto con l’Occidente. che ha cercato più volte. É un tessuto complicato che non si imbarazza mai per le sue contraddizioni e incoerenze. È la cronaca quotidiana di un ebreo a Parigi. Ma la questione dell’immigrazione non è tutto. e che funziona a perfezione.risponde il sociolo- tismo . Ora è tornata a Kiev dove vivono gli altri due figli ancora adolescenti: ci chiede di non divulgare le generalità del figlio per ragioni di sicurezza. Lo sostiene il comandante del battaglione Semion Semencenko. che hanno riguardato 22 dei 45 indagati del Ruby 3. IERI i magistrati Luca Gaglio e Tiziana Siciliano hanno anche interrogato per più di sette ore. Il potente editore ed imprenditore. per concorso esterno in associazione mafiosa. COSÌ PAPI HA TENUTO BUONE LE INVITATE ALLE CENE ELEGANTI di Gianni Barbacetto P Milano er Silvio Berlusconi si avvicina il processo Ruby 3. con lui difensore di Berlusconi. Vendere è un verbo insolito alla . casertana. un’armata in rotta. Non solo Riccardo III nella trasfigurazione berlusconiana. Adesso tocca al Milan. Luca: “Si son fermati un attimino perché siamo alle scene hard con il Pr. purtroppo). hanno scoperto i pm Gaglio e Siciliano. Lisney Barizonte. (Il comunicato è vero. un portatile della sua compagna. a causa delle indagini dei magistrati e degli articoli dei giornalisti. Alla vigilia di San Valentino. In- sieme con Iris Berardi. Proprio ieri l’Aidaa. I magistrati spiegano. ex presidente degli editori italiani (Fieg). Gli accertamenti condotti con le Autorità svizzere hanno appurato . Soldi. B. Più o meno dalle vacanze natalizie. invece. Ancora una volta è stato scritto che la relazione tra Francesca Pascale. la successiva indicazione da parte dell’indagato della provenienza delle somme. “NESSUNA richiesta di docu- menti a noi”. come l’amica Iris. PSICODRAMMI Donne. soprannominata la Badante per via delle cene eleganti del Bunga Bunga. il tenore di vita inspiegabile con le entrate dichiarate. giovane napoletana di Fuorigrotta. Manuela e Marianna Ferrera. Denis: gli incubi di B.. che ha mollato il cerchio magico in compagnia della furba Mariastella Gelmini: “Io al Quirinale con quell’estremista di Brunetta? Ma siamo matti? Che c’entro io con Brunetta?”. come teste. Alessandra Sorcinelli. Senza successo. Del resto. Serena: “Stai attento. inoltre. È stata aperta nel gennaio 2014. sequestrati i telefoni e.. nell’ipotesi d’accusa. Marysthell Garcia Polanco. Alla sua fidanzata di allora. A. o al massimo spettacolini di burlesque. revocato la sua costituzione ed era uscita dal processo. avrebbe cercato di falsare gli esiti processuali addomesticando le testimonianze di molti degli invitati alle feste. è un’isola. E allora ecco le perquisizioni di ieri. Francesca Pascale Ansa COME RICCARDO III Una specie di “follia” circonda questi giorni dell’ex Cavaliere. Dopo l’arrivo delle motivazioni d’appello che confermano il quadro accusatorio (e dopo lo sfilacciamento del patto del Nazareno. dice Niccolò Ghedini. anche con una “paghetta” fissa di 2. Fidanzata. protagonista dello strano “interrogatorio” avvenuto la notte del 6 ottobre 2010 e raccontato in diretta dagli sms e dalle telefonate (intercettate) di Luca Risso. Al netto di smentite e ipotesi drastiche. riferendosi anche al collega Piero Longo. La segnalazione è arrivata nei giorni scorsi da persone dell’entourage dell’ex Cavaliere che operano nella villa di Arcore”. Silvio non è un ingrato: continua a pagare chi lo ha difeso nei processi. nel 2013. il ragionier Giuseppe Spinelli. “Follow the money”. Con lo spettro del tradimento tra le mura domestiche mesi ha deciso di tenersi fuori dalle vicende di partito”. segui i soldi: e la procura ha seguito i flussi di denaro delle ragazze. di solito l’anticamera della richiesta di rinvio a giudi- zio. Ciancio aveva il Fatto Quotidiano provato a spiegarne l’origine lecita ma. PAGHETTA CONTINUA PER SCORDARE IL BUNGA BUNGA PERQUISITE LE ABITAZIONI DI UNA VENTINA DI OLGETTINE E DELL’EX LEGALE DI RUBY CASE E REGALI. che si proclama innocente. Abita in una villa da un milione di euro soldi dall’ex presidente del Consiglio. non dichiarati in occasione di precedenti scudi fiscali. già soprannominata la “Mamma Ebe di B. ha trovato smentita negli accertamenti condotti. ha diramato un duro comunicato contro Berlusconi e la sua fidanzata Francesca Pascale perché “continuerebbe- ro a ingozzare di pasticcini i due barboncini di casa ignorando i rischi che gli alimenti dolci comportano per la salute dei cani. Paolo Romani. Il silenzio co- me quarantena. Sequestrati i computer e i telefoni delle ragazze.031 euro..spiegano i pm l’esistenza di diversi conti. Miriam Loddo. Perquisite invece l’abitazione e lo studio di Luca Giuliante. non è satira. di Fabrizio d’Esposito inverno del nostro sconL’ tento” perdura sopra Arcore e Palazzo Grazioli a Roma. non ti devi preoc- cupare quanto ti costa l’equipaggio”. Abita in una villa da un milione di euro progettata dall’archistar Mario Botta. Iris Berardi. ma questo è solo un caso). Barbara Faggioli. Serena Facchineri. Berlusconi aveva ammesso e rivendicato di aver pagato molte delle partecipanti alle serate. Giovanni Toti.500 euro al mese. Mariarosaria Rossi. Roberta Bonasia. in concorso con Silvio Berlusconi che. Follia. l’ex Cavaliere ha ceduto il 7. Perquisita anche la casa a Genova di Ruby. Entrambi sono indagati nell’inchiesta Ruby 3. imposta da due sentenze di primo grado (quella di Berlusconi e quella del trio Fede-Mora-Minetti). l’ex Cavaliere in testa.6 ITALIA MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 S53coperti in Svizzera milioni riconducibili a Ciancio SCOPERTI in Svizzera quasi 53 milioni di euro riconducibili al padre-padrone del quotidiano “La Sicilia” di Catania Mario Ciancio. Per molti mesi l’indagine sulle ragazze. spiegava Silvio. ma non Natale. la vicenda dei soldi sequestrati in Svizzera. Barbara Guerra ha aperto la porta di casa soltanto quando sono arrivati i vigili del fuoco con l’incarico di abbatterla. poi diventato il compagno di Ruby e il padre di sua figlia Sofia Aida. Sembra di- sfatto. Come “liquidazione”. e l’anziano condannato sarebbe finita (la settimana scorsa sul Corriere della Sera). ha persino assoldato una comunicatrice per migliorare la sua immagine. aveva detto in una pausa del processo. è stata duramente strigliata da B. Oggi il berlusconismo. A destra. Grano (cioè soldi). ma i patti sono cambiati. nonostante la vittoria per la rottura del patto del Nazareno. più che alla Repubblica di Salò. ovvero Karima El Maharoug. La conferma è arrivata nei giorni scorsi da una delle migliori amiche della stessa Pascale. “Le ragazze hanno perso il lavoro e il fidanzato”. capogruppo forzista al Senato. Anche lei. Mediaset e Milan. la ragazza che da minorenne aveva frequentato le feste di Arcore e poi ammesso di aver ricevuto VITA DORATA Barbara Guerra ha aperto la porta solo dopo la minaccia dei vigili del fuoco. testimoniando che le feste di Arcore erano solo “cene eleganti”. l’inquieta giovane non ha però telefonato alla stampa per le rituali interviste di smentita. ARCORE. Elisa Toti. coordinati dal procuratore aggiunto Piero Forno: i pagamenti sono continuati. Cerchio magico. ma anche case. Risso quella notte dice: “Sono nel mezzo di un interrogatorio allucinante”. assomiglia a un frastagliato arcipelago col mare in tempesta. Aris Espinosa. Lei vive ancora con lui. Non è vero. è che la Pascale ha trascorso Capodanno ad Arcore. Quello che è certo. Raissa Skorkina. tra cui Barbara Guerra.. associazione animalista. Ecco lo sfogo di Paolo Romani. con l’intenzione di chiedere i danni e dunque di “rompere il fronte” delle ragazze di Arcore. ieri finalmente la procura di Milano ha disposto le perquisizioni nei confronti di una ventina di ragazze presenti alle feste di Arcore e del primo avvocato di Ruby. quelli che accanto alla falsa testimonianza hanno anche l’accusa di corruzione in atti giudiziari. gli ospiti e gli avvocati che avrebbero addomesticato le testimonianze è rimasta a covare sotto la cenere. di nome Giusy Pascarella. A differenza del passato. ci sono elementi che lo smentiscono.”. secondo l’accusa. aveva annunciato che i “risarcimenti” erano stati interrotti. per aver pagato i testimoni del processo Ruby 1.79 per cento di Mediaset. La sovrapposizione tra Silvio Berlusconi e il folle Riccardo III di Shakespeare gira da settimane nelle conversazioni di molti parlamentari azzurri spaesati e sbigottiti. raccontando al telefono (intercettata) che aveva promesso in cambio di “fare la matta” e di negare tutto. Giuliante era nel 2010 l’avvocato di Ruby. a casa. A Francesca Cipriani sono state trovate migliaia di euro in una cassetta di sicurezza. sarebbe stata ridotta al silenzio. Poi. In quelli per i quali sono state sin qui ottenute le necessarie informazioni sono risulta- Barbara Guerra Iris Berardi Roberta Bonasia Francesca Cipriani Marysthell Garcia Polanco Alessandra Sorcinelli Giuseppe Spinelli Luca Giuliante te depositati 52. Ma aveva poi. è accusato di aver stretto rapporti con Cosa Nostra catanese e palermitana da 30 anni. da sempre pagatore delle spese di Berlusconi: anche di quelle conseguenti alle feste del bunga-bunga di Arcore. Dudù. oltre che la casa di sua madre. come la Badante Rossi. sesso e inquinamento probatorio: la saga di Ruby continua. E ogni uomo o donna. Ciancio ha ricevuto dalla procura etnea l’avviso di conclusioni indagini. Masc. Luca Giuliante. Al contrario sarebbe in netta ascesa la portavoce Deborah Bergamini. La donna ha lasciato Forza Italia e ha detto che “Francesca da un paio di A sinistra.695. Ioana Visan. Lele Mora e Nicole Minetti. “quando hai una barca. quello in cui sarà accusato di corruzione in atti giudiziari.”. le gemelle Concetta ed Eleonora De Vivo. Copiato il contenuto del computer di studio. Ai primi di marzo l’indagine sarà chiusa. potrebbe dare via il 20 o 30 per cento del pacchetto rossonero. i loro acquisti di case e di altri beni. Dudù e Dudina. si era costituita parte civile nel processo a carico di Emilio Fede. nel 2010. per l’uscita ormai nota sul “duo tragico” formato dalle colombe Gianni Letta e Denis Verdini. ricordati grano”. non documentata. ma Palma si è riservato di decidere. impaurite e bisognose. sono possibili le misure cautelari e le intercettazioni. per il quale l’ex uomo potente che ambiva all’Eliseo rischiava fino a 10 anni di prigione e un milione e mezzo di euro di LE RAGAZZE lo hanno accusato di essere brutale. Ecco il vero motivo per cui il governo dice che preferisce presentare l’emendamento sul falso in bilancio in Aula. ha chiesto al presidente Nitto Palma. C’ERAVAMO TANTO AMATI Ruby e Silvio Berlusconi LaPresse/DLm Nella prima il candidato unitario dovrà essere individuato all’interno di una rosa. anche se i frondisti guidati da Raffaele Fitto sabato riunirà a Roma i suoi “ricostruttori” per dare il via ufficiale ad un tour che lo porterà in tutta Italia. nel caso continuassero ad esserci dei problemi. il giudice che l'aveva assolto: “Quell'assoluzione – commenta il leader di Sel e presidente della Regione Puglia . fa visita a Palazzo Grazioli o ad Arcore. Proprio Lumia. C’è tutto un mondo che ritorna in queste ore. assumendosi la responsabilità di quello che presenterà. a denti stretti ha ammesso che erano ostruzionistici. viene descritto come “depresso”. il proprietario di diversi bordelli in Belgio e che forniva le ragazze per le serate. In caso di condanna. Negli ultimi due casi. In particolare. per chiedere di essere ascoltata. corte berlusconiana. a cui ha lavorato anche il responsabile Giustizia del Pd. formerebbero un clan agguerrito pronto a dare battaglia contro il loro ex benefattore. pene da 1 a 3 anni (con prescrizione sostanzialmente certa) per le piccole imprese con un volume d’affari inferio- re a 600 mila euro. Dal ministero di via Arenula ribadiscono che vogliono presentare un emendamento in Aula e non in commissione Giustizia del Senato.anch'ella assolta – affinché riaprisse i termini di un concorso e favorire Paolo Sardelli al ruolo di primario nel reparto di chirurgia toracica nell'ospedale San Paolo di Bari. per l’avvicinarsi del 9 marzo. Il senatore ed ex sottosegretario alla Giustizia.. c’è un collegamento con il blitz di ieri? Ombra. Che cosa capiterà con il processo Ruby ter? L’ex Cavaliere avrebbe perso il controllo militare delle ragazze del Bunga Bunga. l’avvocato tuttofare. C’è un’olgettina pentita nel Ruby ter? Se sì. Rispetto al nuovo testo che circola. che proponeva il raddoppio dei tempi di prescrizione per i reati contro la Pubblica amministrazione. La vera ombra dell’ex Cavaliere continua a essere Niccolò Ghedini. anzi a passo d’uomo. mentre in Campania. Strauss-Kahn si è fatto scudo con il suo libertinaggio. lo sherpa renzusconiano del patto del Nazareno. E c’è da registrare la preoccupazione di Fedele Confalonieri. Sembra proprio che Dominique Strauss-Kahn stia per lasciare Lille con la fedina penale più candida che mai. altrimenti è meglio che lo porti in Aula. Eppure. su cui l’ex Cavaliere vorrebbe investire politicamente alle Regionali in Campania. Altero Matteoli. Felice Casson si è battuto contro le soglie di impunità per il falso in bilancio che gran parte del partito avrebbe voluto presentare. si erano chiuse nel nulla e Strauss-Kahn era uscito pulito dall’intera vicenda giudiziaria. di calendarizzare anche sedute notturne. Ieri è cominciata la votazione in Commissione sul disegno di legge anticorruzione. “I 14 imputati hanno già pagato il prezzo forte. Nunzia De Girolamo. ma a certe condizioni: “Che lo presenti entro 48 ore – ci dice il senatore Cappelletti – in modo che possiamo votare e chiudere entro la settimana. Olgettine. con tutta calma. “Non mi sono difeso mai difeso dal processo – conclude Vendola . Ieri. Inoltre sarebbero sempre stati gli amici devoti ad occuparsi dei pagamenti. Silvio Berlusconi e l'ex delfino Angelino Alfano. Marysthell Polanco. Stefano Caldoro. Non si tratta di una rete mafiosa ma di una banda di amici che agiva per soddisfare il proprio ego.ma solo nel processo”. Per le altre. Per il procuratore il “boss è lui”. lo stesso Cappelletti su Twitter ha scritto: “Votare il provvedimento anti-corruzione è proprio contro la loro natura”. Le quattro sono: Barbara Guerra. quando il capogruppo del Pd. ma con lui non hanno mai parlato di tariffe. Frédéric Fèvre. 1 DEL FMI. ha confessato l’obiettivo dell’ostruzionismo. anche lui di Forza Italia. assolto Vendola IL FATTO non sussiste: Nichi Vendola ieri è stato assolto dalla Corte d'appello di Bari. La via per l’assoluzione è libera. all'epoca direttore generale dell'Asl di Bari . che già in un primo tempo aveva chiesto per DSK il non luogo a procedere. Ieri il pubblico ministero. e 19mila euro di multa. Antonio De Poli. ci vorranno settimane perché si chiuda su un provvedimento depositato nel marzo 2013. ma non ufficiale. Enrico Cappelletti. Accordo che per ora sembra lontano. il nodo da sciogliere erano due regioni chiave per la prossima tornata: Veneto e Campania. Alessandra Sorcinelli. Cosa succederà? Spunteranno foto e video? È alle porte un’altra bufera”. La Commissione è stata aggiornata a oggi pomeriggio. Caliendo. Iris Berardi. quando l’anziano condannato tornerà libero dai servizi sociali: “Silvio che ha in testa? Vuole andare alla guerra per farsi ammazzare?”. Scrive il settimanale Diva e Donna. Sin dall’inizio del processo. al termine di un processo che continua a sgonfiarsi di giorno in giorno. a firma del presidente del Senato Piero Grasso. All'incontro erano presenti per Forza Italia Deborah Bergamini. lo ha accusato di aver illustrato emendamenti incoerenti. né l'udienza hanno permesso di dimostrare il reato. Renato Brunetta. resta almeno la “condanna morale”. Salvo quando nel pomeriggio si è rivisto il patto del Nazareno: la maggioranza e gli Azzurri hanno bocciato insieme un emendamento di M5s. come se tutti avessero preso le distanze dal capogruppo azzurro alla Camera. detto “Dodo”. David Ermini. Richiesta che era stata respinta. Giovanni Toti. Ma con la carriera politica in frantumi. si ripete da giorni al tribunale di Lille. oltre che silenzioso. Il punto è che non ci sono prove a carico di DSK. New York e Washington. forzista. Un incredibile colpo di scena c’era già stato lunedì quando gli avvocati di alcune prostitute hanno abbandonato le accuse per “insufficienza di prove”. magistrato simbolo del caso Ruby. Alessandra Sorcinelli. E quattro di loro. pene da 2 a 6 se non quotate in Borsa e da 3 a 8 anni per quelle quotate. ha osservato la pubblica accusa. DSK. Berlusconi era determinato a trovare l'accordo arrivando. avrebbero siglato l'accordo elettorale per le prossime regionali. on c’è ancora nessun testo sul falso in bilancio scritto nero su bianco. la protagonista del primo scandalo sessuale di B. SE L’ANDAMENTO dei lavori sarà quello. ANCHE M5S vorrebbe che il governo presentasse l’emendamento in Commissione.ITALIA il Fatto Quotidiano R egionali. Non solo le olgettine. E ieri è arrivata l'assoluzione definitiva. Finché non leggiamo il testo non ci fidiamo”. La procura lo accusava di abuso d’ufficio per aver premuto su Lea Cosentino. ha chiesto il proscioglimento dell’ex direttore del Fondo Monetario Internazionale. se non due.se fosse il caso di presiedere il processo. senza rinviare la partita in aula. La notorietà non può essere un criterio di colpevolezza”. Lo ha fatto in un momento di stizza. lo N so da tre anni e mezzo”. Ma Lumia vorrebbe la proposta di modifica subito in Commissione. Per Area Popolare c'erano Lorenzo Cesa. una cameriera dell’hotel Sofitel di New York. mentre in realtà aveva correttamente chiesto al capo del suo ufficio . ram- pollo della Napoli bene. In merito a Forza Italia. Denis Verdini. usando strumentalmente una fotografia che raccontava una presenza occasionale a un compleanno molti anni prima del processo”.è stata trasformata in una condanna dai mass media. insieme al collega del Pd. fare un’orgia e farla franca L’ACCUSA: PROSCIOGLIMENTO PER L’EX N. Noemi Letizia. Nel 2011 anche le accuse per stupro su Nafissiatu Diallo..che l'autorizzò . Paolo Romani. votato anche dal Carroccio. anima dell’impero del Biscione. con Forza Italia che fa ostruzionismo. non con la morale”. Dominique Strauss-Kahn Ansa hanno detto gettando la spugna. un passo avanti e sta facendo di ALTRO CHE TURBO Ieri approvati appena cinque emendamenti su un centinaio. POI CON IL PD BOCCIA IL RADDOPPIO DELLA PRESCRIZIONE di Antonella Mascali N Sanità in Puglia.”. All'indomani dell'assoluzione in primo grado. accordo tra Forza Italia e Ncd quasi fatto ALLA FINE sembra che la pace sia tornata. La coppia è anche in grandi rapporti con la Pascale. . Di questo passo ci vorranno ancora settimane Il ministro della Giustizia Andrea Orlando Ansa tutto perché ci sia l’accordo definitivo Pd-Ncd. il senatore di M5S. non smentito: “C’è chi ha preso carta e penna per scrivere a Ilda Boccassini. ieri pomeriggio. di cui uno con la condizionale. Mariarosaria Rossi. di trattarle come oggetti. è stata commentata così: “Stiamo andando di nuovo verso il patto del Nazareno”. Appena cinque gli emendamenti approvati su un centinaio. anche a “sa- MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 crificare” l'asse del Nord con la Lega di Matteo Salvini. ieri. “Chissà perché – chiede ironico il primo firmatario Maurizio Buccarella – ma lo abbiamo votato solo noi e la Lega. Dentro Forza Italia pare non dovrebbero esserci. A Strauss-Kahn il “Minotauro”. Lo testimonia anche un nulla di fatto di una riunione ristretta Palma-Enrico Costa-Lumia con la comparsa dello stesso ministro Andrea Orlando. accusato di sfruttamento della prostituzione per un giro di escort e festini a luci rosse tra Parigi. Accordicchi e ostruzionismo: anti-corruzione nel pantano FORZA ITALIA DI TRAVERSO. negando di sapere che le ragazze con cui faceva le orgie erano remunerate. “Siamo pronti a discutere di questa norma e per questo riteniamo che sia giusto e necessario che il governo presenti in fretta in Commissione l’emendamento che traduce l'accordo ritrovato”. Giacomo Caliendo. le proprie ambizioni e i propri piaceri sessuali”: è così dunque che la pubblica accusa ha riassunto un fascicolo pesante di accuse. Parigi on c'è niente in questo fascicolo. Lumia pensa che sia “buono”. Resta da capire con quali mediatori.. “Lavoriamo col codice penale. Forza Italia si è detta scandalizzata che il governo non presenti in commissione il suo testo. Le riforme turbo del presidente del Consiglio Renzi sono diesel. contro il quale il procuratore ha chiesto due anni di prigione. a quel punto. 7 Gaetano Quagliariello e Renato Schifani. Una volta alla settimana. Nazareno. Noemi si presenta con il marito Vittorio Romano. Giuseppe Lumia. le loro clienti chiedono solo un euro simbolico di danni. il presidente uscente. la surreale scena del Brunetta solingo al Quirinale. La giudice fu accusata di non essersi astenuta. Al termine di questo processo-spettacolo a pagare in termini penali dovrebbe essere soprattutto Dominique Alderweireld. Noemi Letizia. sarà ovviamente. Il testo che gira da lunedì sera prevede: procedibilità d’ufficio. “NÉ L’INFORMAZIONE giudiziaria. il settimanale Panorama pubblicò una fotografia che ritraeva Vendola seduto allo stesso tavolo di Susanna de Felice. Lille. il presidente ha parlato di atteggiamento “poco rispettoso” verso la Commissione. Non c’è ancora l’accordo politico. NIENTE PROVA DI UNA RETE DI PROSTITUZIONE di Luana De Micco multa. Ma datemi solidarietà “. 776 milioni di apprezzamenti.. La sua ascesa al Colle ha irritato una bella fetta di partito. Grillo resta al comando con 1.. il blog di Beppe Grillo ha fatto un enorme balzo indietro. Con la differenza che stavolta è Berlusconi ad essere nell’angolo. Poi gli consegna la lettera di un artigiano romano sfrattato. le schegge per Brunetta. A diffondere per primo queste stime è il settimanale Oggi: è vero che si tratta di proiezioni suscettibili di cambiamento. quasi certamente la prossima settimana. neppure di sfuggita. Potrebbe finalmente favorire l’alleato sui suoi mass-media. Beppegrillo. E lui: “Faccio un mea colpa. Per piacere anche a quelli del sud la Lega ha accantonato il federalismo ma non può non difendere la poca autonomia rimasta: la sua base si rivolterebbe. Silvio Berlusconi. PRIMO GIRO DI INCONTRI DELLE OPPOSIZIONI CON IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA BRUNETTA E SEL CHIEDONO ASCOLTO. Per certo ne ha prosciugato i risparmi. Il presidente ascolta proteste e preoccupazioni. Tre anni dopo. nella classifica delle pagine Facebook dei politici che ottengono il maggior numero di “Mi piace”. Mattarella replica auspicando “la ripresa del dialogo”. E risponde con un pugno di frasi. Vittoria fuori casa: ma Berlusconi che modulo dovrebbe mettere in campo per ribaltare la partita? È dura: senza elettori e con un partito così sgangherato può fare poco. lo presentava come Forbes settima web star del mondo (basandosi sui dati di traffico elaborati dalla società di monitoraggio Alexa). che ieri su Radio Padania ha ostentato di- PIAZZE & PALAZZI di Elisabetta Reguitti alla canotta di Bossi alle D felpe di Salvini? Passi da gigante. emigrante. e la delegazione di Sel. La certezza è che il neo presidente vuole incontrare tutte le opposizioni. promettendo attenzione per le opposizioni. Si lamenta subito del Renzi scappato avanti sulla Libia “con dichiarazioni improvvide”. che conosce Mattarella dai tempi in cui erano entrambi in commissione Antimafia (anni ‘90). 7488 nel mondo. Fabiana Dadone. LUI PRENDE ATTO (ALTRO CHE NAPOLITANO) di Luca De Carolis D al Napolitano che interveniva al Mattarella che ascolta. Almeno è soddisfatto della verde Lombardia del governatore Bobo Maroni? Intanto non sta facendo nulla di quello che aveva promesso. Ipotesi da verificare. Gente in confronto alla quale i vecchi leghisti erano fior di statisti. E marca la differenza con il predecessore. Per fare un confronto. Perché? Lo Statuto prevede l’espulsione per chi si iscrive a un altro partito. ma è un gioco molto rischioso. Al Quirinale dovrebbe salire anche la Lega Nord. Come dargli torto e poi. sull’importanza del confronto parlamentare. Luigi Di Maio e Paola Taverna. sono soprattutto gli altri: il solitario Brunetta. Oggi B. E tra i primi undici ci sono anche i grillini Alessandro Di Battista. programma di Luisella Costamagna su Agon Channel. In confronto quelli del “cerchio magico” erano ladri di polli. ma un cambiamento tale da riportare il sito ai fasti dei primi tempi è comunque inverosimile. . Si sta cacciando nei guai con l’Expo. Non ci sono alternative alla via pa- danista. Chiosa: “Perché fanno sempre vedere quelli presi da Di Pietro e non uno come Calearo? Perché è facile prendersela con Di Pietro”. Il resto lo aggiunge in viva voce il forzista: “Presidente. Mentre i renziani infieriscono: “Siamo passati da Forza Italia a Forza Brunetta”. Magari tra un po’ gli tirerà una solenne fregatura ma al momento siamo 0-1. Antonio Di Pietro si accalora nel rispondere sui tanti nomi sbagliati imbarcati nell’Italia dei Valori. Probabilmente senza Matteo Salvini. Davanti ai microfoni. Oggi. “Vogliamo instaurare un dialogo col nuovo Capo dello Stato visto che col vecchio presidente non c’è stato” afferma la capogruppo alla Camera. Io lo porto in Italia e si vende l’anima a Berlusconi. Sul piano politico deve innanzitutto contrastare la controriforma renziana delle autonomie locali. fittiana e non. Vota Matteo Salvini? È stato bravissimo a salvare un partito dato per morto. abbasso Maroni Il segretario della Lega però è andato ad Arcore per l’abbraccio di B.. oltre a Mattarella. la vittima sono io”.8 POLITICA MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 I“Razzi l Di Pietro furioso: si è venduto ma vittima sono io” RAZZI È UN EMIGRANTE che si è venduto l’anima. è tecnicamente un “altro partito”. diciamoci la verità. Dai 5 Stelle invece continuano ad arrivare segnali positivi a Mattarella. pochi giorni fa. Un accidente: è sempre di più la sola soluzione possibile. Bbc e Usa Today. Tutte storie per cui è inutile insistere con le azioni giudiziarie: dice che comunque non si potrebbe recuperare un centesimo e che non ha fiducia nella magistratura.it non attira più e. si trova il segretario generale uscente Donato Marra e il suo successore Ugo Zampetti (la sua nomina è stata ratificata dal Consiglio dei ministri ieri pomeriggio): silenti. dovrebbe essere espulso dalla Lega. storico e battagliero difensore dell’indipendentismo. Ma Salvini non ne parla più. La Costamagna gli cita De Gregorio. nato Brunetta. che se ne va al Quirinale con un documento che sicuramente non ha confrontato col gruppo che rappresenta”. rant’anni l’operaio. Solo soletto. co- POI È LA VOLTA della delega- me concordato con Berlusconi. Anche perché l’incontro l’hanno chiesto i parlamentari leghisti. “Mattarella userà tutti gli strumenti previsti dalla Costituzione per ripristinare un clima di confronto”. Vediamo con disappunto che ce n’è un altro. Il presidente ha risposto lunedì sera. per poi sostenere: “Il combinato disposto di riforma costituzionale e legge elettorale porta a un mostro giuridico che pregiudica i principi supremi della Costituzione”. in cui si protesta contro la “grave forzatura” del governo. Secondo Traffic Estimate. Per prendere la Lombardia inoltre Maroni ha rischiato di annientare la Lega. di Repubblica e del Corriere della Sera. Di fronte. Sta facendo dimenticare tutto: dalle gabole del tesoriere Belsito alle prodezze del Trota. se proprio si vuol giocare al paradosso. A BREVE. secondo indiscrezioni riportate dall’Agi. Un padrone di casa di poche parole: tutte sul metodo. fino alla Russia non fanno che pronosticare la spaccatura dello stivale. niente di leghista. Ma più d’uno parla della possibile presenza di Casaleggio. ho pensato: ‘Prendo un operaio. Finirà per imbarcare gente inaffidabile che all’occasione più propizia cambierà parrocchia. Secondo il forzista. entrata alle 11. Il capogruppo alla Camera di Fi presenta subito un documento contro le riforme renziane. secondo i dati ottenuti dagli stessi siti di monitoraggio di qualche anno fa. Renzi va avanti a colpi di mag- zione di Sel. spiega che vedere le opposizioni fuori dell’aula lo ha “colpito molto”. che in giornata riceve la telefonata di congratulazioni di Barack Obama (“un lungo colloquio” secondo la nota del Colle). sia Brunetta che Vendola manifestano soddisfazione. Infine. può solo fare il junior partner della Lega. il primo vero passaggio politico della sua presidenza. Il colloquio dura una mezz’ora. Sergio Mattarella. e me l’assumo tutta”. Un testo in 25 punti. A margine.2 milioni. La B per il sito de La Stampa. anche per i duri e puri di Pontida. Scherza Gilberto Oneto. per Salvini. I numeri sono stati confermati anche da altre società. PADANIA NOSTRA Ha salvato un partito dato per morto. il capogruppo in Senato Cioffi e Grillo”. Renato Brunetta e Nichi Vendola Ansa/LaPresse gioranza. Certo la Lega ha buttato vent’anni: i padani non sono i catalani che le cose le fanno sul serio. non essendo la Lega.reguitti@ilfattoquotidiano. Si sofferma sul metodo. ricevuto alle 10. sotto. Noi non potevamo che uscire dall’aula”. osserva documenti e lettere.it verno maggiore condivisione. tutti gli altri partiti sono messi peggio in quanto a famiglie e famigli. la piattaforma del leader del Movimento 5 Stelle è arrivato al 154esimo posto in Italia e al posto n. In un martedì mattina simil primaverile. ma soprattutto Razzi e Scilipoti. Organi di stampa e commentatori stranieri dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti. La settimana prossima tocca a 5 Stelle e Lega sinteresse: “ Cosa devo chiedere a Mattarella? Chiedergli il numero di telefono del parrucchiere?”. Ma se molla il tema della secessione finirà per imbarcare gente inaffidabile e voltagabbana Siamo sinceri. Salvini punta ai consensi al sud su temi “nazionali”. E Vendola: “Abbiamo espresso la preoccupazione che l’umiliazione della funzione parlamentare possa diventare insopportabile quando si tratta delle riforme costituzionali”. la secessione è un po’ anacronistica. A parlare. E poi. il berlusconiano varca la soglia del Quirinale alle 10. principalmente di riforme e Libia.com gli assegna un ranking di fascia C. Sul fronte social. Ospite di Lei non sa chi sono io. e. Parla soprattutto lui. preceduto da Cnn. fa capire che eserciterà la sua moral suasion per chiedere al go- Oneto: viva Salvini. Mattarella assicura attenzione. per il Movimento che non vede l’ora di salire al Colle. “Come facevo a conoscerli prima? Anche Gesù Cristo ne cannava uno ogni 12. gli chiede dei segnali sulle riforme. Che aggiunge: “Al Quirinale andremo io. “da garante della Costituzione”. cosa che non ha mai fatto. Per lo meno non si vedono i peli sotto le ascelle”. Di più non dice e non promette Mattarella. sul piano della responsabilità politica è certamente la mia.. Come Maurizio Bianconi: “Di uomini soli al comando a Forza Italia ne basta uno solo. Sul contenuto di legge elettorale e riforma della Carta non entra. Lui in regione fa parte del gruppo consigliare della Lista Maroni che. che rappresenta la storia italiana degli emigranti nel mondo’. con i capigruppo De Petris e Scotto e il presidente Nichi Vendola. Parole che hanno provocato “stupore” sul Colle. la fascia A è attribuita ai siti come quelli del Fatto Quotidiano. Sergio Mattarella inizia i colloqui con i partiti di opposizione al Quirinale. e Grillo ha subito pubblicato sul suo blog la lettera in cui Mattarella “ringrazia per gli auguri” e assicura: “Sarò lieto di riceverla al più presto”. rimaste fuori dell’aula alla Camera sulla riforma costituzionale. E Calcustat. incontrerà l’M5S e Beppe Grillo. il Fatto Quotidiano e lui era un padreterno” sostiene. Ieri ha iniziato con Bru- netta. Il presidente della Repubblica. Ma alla fine l’ex pm si infuria: “Ma la smettiamo di offendere le persone? Con Razzi ho preso uno che faceva da qua- Tutti in fila da Mattarella Ma lui ha la bocca cucita GRILLO Il blog precipita nella classifica dei big ove anni fa era tra i primi dieci siti di informaN zione più consultati. che gli hanno chiesto formalmente udienza il 4 febbraio. RICHIESTE Dalle riforme alla Libia: chi è fuori dalla maggioranza reclama voce in capitolo. il blog è passato da 5 milioni di visite a giugno a 2. anzi. lo Stato avrà 72. una proroga di 4 mesi agli sfratti. mentre Renzi teneva (e tiene) in sospeso l’ex Cavaliere e l’Ingegnere De Benedetti: in attesa di un’altra legge. e 4 mila euro per pagarlo. introducendone uno nuovo dal 2015: niente limiti di tempo ed età. SECONDO “REPUBBLICA” Povero Espresso editore emergente A volte nei giornali la gabbia della pagina è così rigida che impone ai giornalisti tagli drastici ai loro pezzi. quando racconta che il municipio gli ha dato il numero verde per trovare un posto letto per i senza casa. Cioè la società di proprietà al 70 per cento di Telecom Italia e al 30 del Gruppo Espresso. La tenzone non è finita. calabrese trapiantato a Roma. Norma cucita sul Lazio. ora sono lampanti. le aziende vanno a rotoli e. perché la contestata delibera Agcom. quei contributi andranno “agli inquilini con regolare contratto di affitto: requisito che. dice. Vuol dire che sa adattarsi a tutto. il 40% dell’importo versato nel 2014. LETTERA AL COLLE “Tu. si ritrova in fila all’ufficio di collocamento. Ufficio nel centro di Roma. passerà poi in Senato. Di sè dice “sono un lupo dell’Aspromonte”.3 miliardi e la Tasi di 4. Bloccato . SCONTI AGCOM Frequenze tv. i parlamentari di Forza Italia si sono accorti che il governo stava per cancellare il regalo a Mediaset col Milleproroghe e. Ieri è arrivato il plauso di Confedilizia. ignoranti in materia. nell’appartamento in affitto dal 1969 tra le vie Prenestina e Collatina. per la gioia di costruttori e proprietari immobiliari colpiti dal crollo dei prezzi.72 al 29. REGALO ALLE AUTOSTRADE di Carlo Di Foggia L a toppa più grande è sulle partite Iva. A queste condizioni. Il ministero ne ha invece stimate solo tremila. È la più sbandierata delle misure della spending review . Raffaele Cantone ha criticato la norma. Scrive a nome dell’esercito della “morosità incolpevole”. le pulizie. il medico e l’avvocato. su cui il governo sta pasticciando con rinvii e guerre di emendamenti.3 miliardi nel MILLEPROROGHE. ma sul numero di multiplex (pacchetti di frequenze) posseduti. A cui vanno aggiunti altri 248 mila casi: è questa l’impressionante cifra dei pignoramenti già esecutivi per chi non riesce più a pagare il mutuo. Una cifra che negli ultimi anni appare 'costantè nonostante tutte le ‘acrobazie’ fiscali recenti ed è stata (tra Imu e Tasi) di 23. editore – tra l’altro – di Repubblica. Per finire ai non pochi regalini confermati. per dire. Secondo i sindacati degli inquilini sarebbero a rischio 30 mila famiglie (50 mila secondo i Comuni). figurava anche Persidera. Piccola proroga anche per chi vuole rateizzare il debito con 9 di Carlo Tecce di Scelta civica viene prorogato il vecchio regime per il 2015. Lo studio “Gli immobili in Italia” realizzato dell’Agenzia delle Entrate e del Dipartimento delle finanze del Tesoro tratta anche il tema dell’evasione del settore che potrebbe valere 4.dove il governo ha chiesto la fiducia . una casa al mare: “Giravo in Jaguar”. arrivato dopo le proteste a oltranza dei freelance. perde Persidera. la Panda e noi senza casa” di Paola Zanca a lettera è indirizzata al L “presidente con la Panda”. ANDIAMO con ordine.8 milioni di euro in meno da Viale Mazzini. cioè la differenza tra il gettito teorico dovuto dai contribuenti (ricostruito a partire dai dati catastali) e il gettito effettivo standard. L'Anci. Ma sulla carta. riducendo gli sprechi . però.7 milioni in più. basato sui versamenti Imu e Tasi. i concessionari per legge potranno rivedere al rialzo i pedaggi (già lievitati dell'1. Nel 2008 cominciano i guai: le banche chiedono di rientrare con i fidi. evitando.3%). Fino al 2009. A tanto ammonta infatti il tax gap. invece. Già due volte si sono presentati il fabbro. il default). poi titolare di società di recupero crediti e intermediazione finanziaria.8 miliardi). Quello sulle partite Iva è un dietrofront clamoroso. ci tiene a far sapere a Mattarella che “non è la mia disperazione che mi interessa”. Le due misure avrebbero portato a rincari del 380%. naturalmente. Da qualche tempo ha scoperto que- sto “mondo di gente che si ritrova in mezzo a una strada”. s’intuiva il disastro.con le modifiche approvate in notturna nelle commissioni Bilancio e Affari Costituzionali. Quando ha compiuto 65 anni pensava di essere arrivato almeno a un traguardo di sopravvivenza: la pensione sociale. per 28.9 nel 2014. CONCESSIONI. Resta infatti la norma che permette all'Aifa. A Repubblica. Così come il regalo nel regalo ai signori delle autostrade: si danno altri sei mesi di tempo (fino al 30 giugno) per presentare la richiesta di integrazione fra diverse tratte. un enorme aiuto per Viale Mazzini e Cologno Monzese e una condanna per le emittenti locali (destinate a scomparire) e per Persidera. In questo gioco. però. società di proprietà per il 70 per cento di Telecom Italia e per il 30 per cento di Carlo De Benedetti (Gruppo Espresso). I SOLITI FAVORI E (TANTE) RETROMARCE DAL RIPRISTINO DEL VECCHIO REGIME DEI MINIMI PER LE PARTITE IVA. 38. Il testo. Benetton e Toto. IL TESORO VUOLE GARANZIE l ministero del Tesoro ha bloccato l’emendamento al Milleproroghe che attribuiva allo Sviluppo Economico la poI testà sui canoni per le frequenze televisive. riportati nei retroscena con dovizia di particolari.6 milioni. Il ministro Lupi sostiene che i 4 mesi di proroga sono il segno della “volontà di risolvere l’emergenza”. Così. può festeggiare per un emendamento ad hoc: le sanzioni per aver sforato il patto di stabilità passano da 60 a 17 milioni (il debito si ferma così a 52 milioni. Resta fuori la gran parte dei soggetti coinvolti (circa il 92%. auspicando una revisione. In otto anni. Già per com’era iniziata. mentre l'Ue è pronta a sanzionare l'Italia. Il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi si era battuto per bloccare la consueta proroga (va avanti da 31 I SALVATAGGI Per i costruttori anticipo aumentato per gli appalti pubblici. . Se così fosse. lo scorso settembre. il leader di Sel Nichi Vendola ha portato sul tavolo del Quirinale l’appello di Antonino. Piange. E dire che Carlo De Benedetti sembrava emerso da parecchio. non possiede chi ha subìto uno sfratto”. E poi. ha due società intestate: per avere quel 2014. Nonostante una lettera della Commissione europea e due missive del sottosegretario Antonello Giacomelli. previsto dallo Sblocca-Italia. Ma c'è anche il cerotto sul blocco degli sfratti (120 giorni solo per i casi più gravi) e tante piccole compensazioni attese da aziende indebitate e fornitori della Pa. per ora. destinato ai gruppi Gavio (in ottimi rapporti con il premier). blindato. Il tempo stringe (il testo scade il primo marzo).mai attuata e ora di nuovo posticipata. ieri hanno dovuto fare un taglio doloroso che ha pregiudicato un po’ il senso del pezzo intitolato “Frequenze tv. Cifra che è 'pressoché invariatà rispetto a quella dell’Imu del 2012 (23. Quello di Venezia.quella che dovrebbe chiudere migliaia di stazioni appaltanti (ognuna con un suo prezzario). Sono quelli che hanno perso il lavoro. Famiglie che però pur di vivere nell’immobile di proprietà sborsano ogni anno oltre 20 miliardi che vanno allo Stato in imposte varie. hanno scambiato una tecnica per fare melina per una vendetta a caldo. Il governo è intervenuto a fine dicembre con un decreto per congelare gli atti dell’Agcom. e i soldi per pagare l’affitto non li hanno più. ovvero il trio che presuppone il trasloco forzato. Piccolo dietrofront anche sul blocco degli sfratti.ECONOMIA il Fatto Quotidiano Iilmmobili. l’Autorità di Garanzia ha approvato Pier Carlo Padoan LaPresse un testo che modifica il canone per la concessione delle frequenze. ma il governo non ci sta SUI CANONI RENZI TIENE IN SOSPESO BERLUSCONI E DE BENEDETTI. il Mef salva Mediaset. autostrade in testa. L’Imu ha generato un gettito di 19. l’Agcom ha ratificato il nuovo impianto normativo. Cosa è successo? Solo poche settimane fa il governo aveva abolito il vecchio regime “dei minimi”. Così viene riesumato il maxisconto per il servizio pubblico Rai e la privata Mediaset. Un regalo da 16 miliardi. Così campa di proroga in proroga.va ascritto anche il ricco aumento dal 10 al 20% degli anticipi sugli appalti che la Pa paga ai suoi fornitori. ricorda la Cgil. lui. per esempio. AL BLOCCO DI SOLI QUATTRO MESI AGLI SFRATTI. E Venezia evita il default. Adesso. invece. Le Regioni. I sindaci delle grandi città parlano di una “bomba sociale” di 70 mila sfrattati. quello riservato a chi ha meno di 35 anni e guadagna fino a 30 mila euro lordi (può durare 5 anni e l’aliquota sul reddito è solo il 5%). Salvo imprevisti (M5S e Fi annunciano battaglia) giovedì verrà approvato. una vita normale: prima agente di commercio.72% (per la legge Fornero dovrà arrivare al 33 nel 2019). In media i proprietari di prima casa hanno pagato 204 euro nel 2014 contro i 227 del 2012. Invece lo spazio è tiranno ed è rimasta solo un riferimento generico a “editori emergenti”. con la proroga del vecchio regime dei minimi (e lo stop alla crescita dei contributi Inps). i redditi bassi sono penalizzati e si paga di più. Cioè il meccanismo.almeno per quest’anno (con emendamento M5S) anche il contestato aumento dell’aliquota per i contributi previdenziali dal 27. votata a maggioranza (di centrodestra) col parere contrario del presidente Angelo Cardini. Non possono fare altro. ha dato una boccata di ossigeno.4 miliardi). a 60 anni. ma sarà un’impresa garantire il gettito al Tesoro. Resta anche lo stop alle sanzioni (si pagherà il 2%) per le Regioni che hanno sforato il patto di stabilità per pagare i debiti ai fornitori. cambia nome della tassa ma costa lo stesso LA CASA si conferma al primo posto tra i progetti. resta valida. Il decreto Milleproroghe arriva in aula alla Camera . Quando s’è liquefatto il patto del Nazareno. Ieri. Il signor Zagari. La firma Antonino Zagari. che permette di prorogare automaticamente (e senza gara) le concessioni. Fa il magazziniere. quelli che rischiano lo sfratto per morosità). Persidera dovrebbe sborsare 47. Perché lo Sviluppo Economico vuole riprovare a infilare un emendamento per eliminare il favore a Mediaset (e lo sfavore a Persidera). In questo modo. Il governo mette la fiducia MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 sussidio. ma serve un notaio. i gruppi dovevano saldare un acconto. ha chiesto e ottenuto di spostare al primo settembre l'obbligo di dotarsi delle centrali uniche d'acquisto. con un emendamento Equitalia: potrà farlo fino a luglio prossimo (a oggi l’hanno fatto in 2. disoccupato e sotto sfratto. “potrà essere erogato ai cittadini tra dodici mesi”. Due giorni fa il presidente dell'Autorità anticorruzione. l’Agenzia del farmaco di aggirare la spending review e salvare quattro dirigenti. Ci sono poi i regalini. Poi il Tesoro ha espunto l’emendamento. realizzati. non più calcolato con l’1 per cento del fatturato. E così arriva una mini-proroga di 4 mesi.6 miliardi. I dissapori erano Il Milleproroghe è arrivato alla Camera Ansa anni).nella fattispece i costruttori . il si- Antonino Zagari gnor Zagari. E restano validi gli effetti: in quattro anni.. potranno prorogare i contratti dei precari. solo per consentire un passaggio “da casa a casa”. Per recepire una legge del governo di Mario Monti. Era un modo per decidere di non decidere.4 milioni in meno da Cologno Monzese. delle famiglie italiane: 3 su 4 l'hanno acquistata e ci abitano. i Comuni: il Fondo di sostegno alla locazione. il primo a bussare alla porta del presidente Sergio Mattarella. per concedersi un po’ di tempo. Ma non basterà. rispunta lo sconto a Mesiaset”. 66 anni. Sicuramente nella versione originale dell’articolo c’era scritto che tra gli operatori interessati dalla revisione dei canoni per l’affitto delle frequenze televisive. ma la soglia per beneficiarne scende a 15 mila euro e l’aliquota triplica (15%). E lo ha scoperto perché c’è finito anche lui. ACCONTENTATI anche i Co- muni. Al capitolo delle richieste delle imprese . Non a caso negli ultimi due mesi del 2014 il Tesoro ha registrato un boom di nuove partite Iva.. dovrebbe chiuderle. c’è chi perde e c’è chi vince. Il colloquio si è poi interrotto bruscamente quando si è appreso che l’Autorità non solo non avrebbe oscurato Uber (“Cosa che non possiamo fare e non ci compete” spiega Camanzi).spiega un autista romano . ma Uber è riuscita lo stesso a farsi pubblicità. infatti.i rappresentati sindacali salgono sul camion che ha guidato il corteo.ci ha fatto pagare le tasse anche su quella. la commissione Lavoro della Camera ha approvato un parere sul decreto legislativo per il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti. Ieri era la giornata dei tassisti. “Bloccheremo l’Expo” è la risposta. un restringimento su quelli individuali e la non applicazione del Jobs Act al pubblico impiego. Qualche uovo e un cestino dell’immondizia divelto. Roma e Genova è lunga e “bisogna garantire il servizio notturno”. la rabbia sfila a Torino ma è tutta pubblicità per Uber OLTRE 1500 TASSISTI HANNO PROTESTATO CONTRO LA APP CHE OFFRE TARIFFE AGEVOLATE (IERI LE HA RIDOTTE DEL 20%). Arrivati davanti alla Prefettura . Poco importa che la compravendita delle licenze sia stata gestita per anni al limite della legalità. . “Questo è stato il primo incontro -spiega Camanzi . ALLE 15 è fissato l’appuntamen- to tra i sindacati e Andrea Camanzi. da domani non si paga”. presidente dell’Autorità dei Trasporti. sede dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti. Comprate per decine di migliaia di euro. hanno detto i deputati di Ncd Sergio Pizzolante e Nino Bosco. portavoce della categoria: “Uber ha prezzi più bassi. Ma voi andreste da un medico abusivo?”. Al microfono si alternano vari esponenti dell’opposizione cittadina. “Segna un ritorno indietro sui licenziamenti collettivi. Se supermercati e benzinai fossero abusivi costerebbero meno. per forza noi siamo costretti a pagare allo Stato il 55 per cento di quello che guadagniamo”. Resta però la spaccatura di governo sui temi del lavoro. quindi era legale. senza i voti di Area popolare (Ncd-Udc). Gli autisti sono sul piede di guerra. ma che anzi i rappresentanti della multinazionale saranno ricevuti domani. per molti tassisti rappresentano il mutuo da pagare o la buonuscita per la pensione. Uber. l’applicazione diventata multinazionale. Le tariffe sono concorrenziali. Se non fermeranno subito Uber.costa dal 40 al 70 per cento in meno. Sono degli abusivi. Taxi. poi tutti a casa perché la strada per tornare a Napoli. Appuntamento in centro e poi un lungo corteo. I tassisti rispondono all’unisono: “Non pagano le tasse. oltre 1500 autisti provenienti da tutta Italia.spiega un utente che utilizza il servizio più volte alla settimana . “Meglio non parlare di Uber. Inps e Inail.con alle spalle un tricolore urla: “Non un passo indietro davanti a una multinazionale americana che viene qui ad eludere le nostre leggi”. Tutto sotto gli occhi compiacenti di tanti che innalzavano i cartelli “Je suis taxi legale”.siamo dispiaciuti che alcune sigle sindacali abbiano lasciato il tavolo”. Cesare Da- il Fatto Quotidiano miano (Pd). ma per “creare l’atmosfera” viene acceso qualche fumogeno ed esplodono un paio di bombe carta. Il relativo decreto attuativo del Jobs act è atteso in Consiglio dei ministri venerdì. Sono arrivati a Torino. “La stessa corsa . Una scelta contraria al testo del governo”. La tensione cresce e a farne le spese è un cronista a cui viene strappato di mano il taccuino di mano. consigliere regionale di Fratelli d’Italia. Ncd il parere sulle tutele crescenti DA GENNAIO 2016 nascerà l'Agenzia unica per le ispezioni del lavoro che integra ministero del Lavoro. che . Sede centrale a Roma e 18 sedi territoriali con la conseguente soppressione delle Direzioni interregionali e territoriali del lavoro: il risparmio previsto è di 26. MOMENTI DI TENSIONE DAVANTI ALL’AUTORITÀ DEI TRASPORTI di Cosimo Caridi I Torino taxi scioperano e Uber abbassa le tariffe del 20 per cento. Per primo parla Federico Rolando. la voce più forte è quella di Maurizio Marrone. ci rubano il lavoro”. “Lo Stato . Il corteo procede pacifico. noi non verseremo più una nulla”. è sbarcata in Italia lo scorso anno e in pochi mesi ha trasformato centinaia auto private in taxi. più è lungo il tragitto più conviene”. Un gruppetto tenta di entrare di forza nella sede dell’authority.10 ITALIA MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 Jnonobsvota Act. Immediato il coro da stadio: “Se Due momenti della protesta dei taxisti a Torino Ansa/LaPresse lo Stato non ci caga. Boato della folla. la polizia li ferma. non hanno controlli. messo a punto dal presidente della commissione.1 milioni. IL PROBLEMA più sentito è quello delle licenze. Nessun allarme. Il Fondo non è entrato nelle società italiane che gestiL’Ad di Fsi Tamagnini ha il divieto di investire scono i vari resort. per i legami che ho con l’Italia. La cifra pagata dal Maurizio Tamagnini. L’AMMINISTRATORE DELEGATO Maurizio Ta- magnini dovrà spiegare in un’audizione in Senato la più strana delle operazioni del suo Fondo strategico italiano. sui suoi utili. Le banche greche stanno affrontando da dicembre. Sempre Bloomberg ha raccontato il clima al vertice dell’Eurogruppo a Bruxelles: il ministro delle Finanze tedesco. Ma è davvero così? Il gruppo Rocco Forte nel suo complesso. Hans-Werner Sinn suggerisce quindi che ci dovrebbe essere un blocco ai movimenti di capitale. che BANCHIERE misura quando sono redditizi). certo. Twitter @stefanofeltri .18 FEBBRAIO 2015 POPOLARI A PROCESSO il FATTO ECONOMICO » Le nuove norme sulle Popolari rilanceranno il credito alle imprese. di gestire le prenotazioni con un sistema accentrato per fare concorrenza addirittura a Booking. Eppure a novembre 2014 il Fondo guidato da Tamagnini ha speso 76 milioni di euro per rilevare il 23 per cento della Rocco Forte & Family Limited (RFF). In un’intervista ad Affari & Finanza di Repubblica in cui ha ripercorso la saga di famiglia. per finanziare un piano di espansione che include ulteriori teresse nazionale che siano in equilibrio economico-finanziario e abbiano adeguate prospettive di redditività e significative prospettive di sviluppo”. si legge nel bilancio inglese. Secondo le indiscrezione che Bloomberg rilanciava ieri sera. Ci saranno condizioni un po’ diverse. ha detto per esempio il vicepresidente di Federalberghi. aveva provato a cercare le risorse del Fondo ma è stato respinto perché non rispettava il requisito di 250 milioni di fatturato fissato dallo statuto.84 per cento. il governo greco sarebbe orientato a chiedere un’estensione del programma imposto dalla Troika che scade il 28 febbraio. 90 milioni di euro il valore totale. pur avendo una parte degli interessi in Italia. I piccoli risparmiatori o i tanti ateniesi ridotti in povertà dalla austerità non hanno ingenti depositi da spostare all’estero. si capisce che uno dei potenziali vantaggi per Rocco Forte deriva dal fatto che “beneficerà direttamente dal fondo immobiliare di Fsi che procurerà opportunità per contratti di gestione”. Fiumi di denaro continuano a lasciare il Paese. ha detto a Repubblica. La rottura dei negoziati lunedì sera all’Eurogruppo ha spinto tutti a riflettere sull’ipotesi che davvero Atene possa essere congedata dall’Unione e dall’euro: niente riforme e niente austerità significano niente più finanziamenti a uno Stato che ha le casse vuote. nella seconda metà del’an. stanno fornendo credito a proprio rischio e pericolo per consentire ai greci benestanti di spostare i loro capitali al sicuro”. avrebbe “perso le staffe” e spiegato al suo omologo greco Yanis Varoufakis che rimanere nell’euro “è una decisione interamente nelle mani della Grecia”. ci sono già quattro operazioni a Venezia. sia perché in società in perdita. Come possa essere di “rilevante interesse nazionale” una società basata a Londra resta un grande mistero. Questa è la principale preoccupazione dei grandi gruppi italiani: che sarà soltanto Rocco Forte ad approfittare delle possibilità offerte dal Fit. Questo Fit prende immobili pubblici. Che è una holding DUBBI A PALAZZO CHIGI inglese. Bergamo. fin dalla dichiarazione di intenti pubblicata sulla home page del sito. Fondo strategico invece implica un moltiplicatore Ad del Fondo stratedi 17. Quello di Verdura. sia perché sono già presente con tre alberghi”. cioè per non trasferire sul contribuente italiano perdite che dovrebbero rimanere private. si chiedono gli italiani che sanno già di uscire male da questa vicenda. Un po’ poco. una fuga di capitali verso l’estero. dovrebbe fare questo: “Opera acquisendo quote principalmente di minoranza in imprese di rilevante in- euro di debiti verso le banche. amministratore delegato di Baglioni Hotel. l’iniezione di liquidità del Fondo sovrano italiano “sarà usata. l’attivismo della Cassa depositi è visto con crescente diffidenza (non solo sugli hotel ma anche su Telecom). almeno 7. Presidente della Cdp e gran consigliere del premier Matteo Renzi. come promesso dal premier Renzi? 11 LA RETE È NEUTRALE DECLINO VENETO » Prestiti facili agli amici. Lo scorso anno ha venduto il Lowry Hotel di Manchester e un immobile in Dover Street. Fondo monetario. in Sicilia. Una crisi bancaria spingerebbe la Grecia fuori dall’euro ma le misure che servono a evitarla certificherebbero comunque la fine della moneta unica. Guido Polito. “Il Fondo sta finanziando società straniere del settore che. Marco Michielli.2 volte l’Ebitda (il margine operativo lordo. Ma il clima sta cambiando. rimanda a Franco Bassanini. perché dovrebbe consegnare ad altri gli immobili che vuole trasformare in alberghi?”. MILIONI DI STATO PER FINANZIARE UN GRUPPO INGLESE di Stefano Feltri L’ idea sembrava buona e aveva entusiasmato gli albergatori: capitali pubblici per costruire un grande polo turistico capace di avere finalmente quella massa critica per intercettare i flussi del turismo mondiale in arrivo dall’Asia. così hanno abbassato l’asticella ma poi non ci hanno più chiamato”. Fondo investimenti per la valorizzazione. Ma esattamente lo scopo per cui è nato il Fondo straai clienti piace meno: ha perso 11 milioni di euro tegico: risolvere problemi finanziari di gruppi prinell’esercizio di bilancio 2013 e 8.6 miliardi di euro. da Marco De Benedetti a Stefanel » Al Congresso degli Usa i Repubblicani presentano la legge per la libertà della rete.com mentre Federalberghi conduce una battaglia contro Tripadvisor. verosimilmente non pagano le tasse nel nostro Paese. a Londra. secondo la stampa greca. per di più stranieri. tipo l’Hotel de Russie a Roma. “nessuna compagnia italiana aveva quelle dimensioni. Si parlava di “Grand Hotel Italy”. senza che nessuno li abbia consultati. Torino e Verona. Per questo Tsipras non ha altra scelta se non cedere. praticamente un pezzo dello Stato (80 per cento Cassa depositi e prestiti. Che sta a Londra HOTEL MISTERO. Molti dei renziani che stanno a Palazzo Chigi sono assai perplessi per questa operazione ma finora non hanno fiatato perché.5 nel 2014 (chiu. gico italiano visto da Emanuele Fucecchi SEMPRE DALL’ANALISI ROTSCHILD. tra l’altro. Tsipras spiegherà in Grecia che ha vinto perché la Troika non si chiamerà più Troika. ma alla fine Angela Merkel potrà spiegare agli elettori tedeschi che i greci rimangono sotto la tutela europea e non vengono lasciati liberi di cancellare tutte le riforme dell’austerità di questi anni. però.9 milioni in scadenza entro l’anno (cioè entro aprile 2015) e 361 milioni con scadenze più lunghe.vati. 20 per cento Banca d’Italia). per l’invidia dei colleghi italiani. E il premier Tsipras ha ripetuto che “l’austerity è morta” e che non accetta compromessi. se ne avrà il coraggio. che ha portato a una multa da mezzo milione di euro al sito per recensioni giudicate false (qualunque cosa significhi). una banca d’affari. E così i 76 milioni di euro del Fondo strategico sono andati a un gruppo che. ma alla holding britannica non avrebbe potuto giustifiservono soldi per gestire i debiti in scadenza. Che non è italiana ma almeno è più solida e userà quei soldi per “un piano di sviluppo incentrato sull’Italia”. care l’investimento in un gruppo che. E il prezzo pagato per la quota no dovrebbe essere migliorato) e ha 131 milioni di del 23 per cento sembra un po’ generoso: secondo i calcoli di Rothschild i gruppi del lusso alberghiero quotati in Borsa hanno un valore che è circa EX 12. è il preferito di Rocco Forte: “Quando ci passo aperture di hotel in Italia e oltre” ma “servirà anun weekend di vacanza mi passano in un lampo che a ridurre l’indebitamento di RFF”. anche se i creditori (Unione europea. per meritarsi i soldi del Fondo strategico che. si legge nei bilanci. risalendo dal Fondo strategico alla Cassa depositi. ha solo E gli albergatori italiani protestano quattro hotel. li valorizza e li affida a gestori alberghieri. ha parecchi debiti: 57. sia perché non tutti sono profittevoli. prima o poi affronterà anche gli albergatori imbufaliti. e questo ci mette in grande allarme”. Bce) continueranno a vigilare sui 240 miliardi che hanno prestato alla Grecia in questi anni. e l’incasso di 47 milioni di sterline è stato usato per ripagare il debito. si legge nel comunicato stampa dell’operazione. E. in Italia. ma meglio non distribuire dividendi anche perché a giugno 2015 scade un consistente finanziamento con Royal Bank of Scotland. da Frosinone al superlusso a Londra. non sarebbero già più abbastanza.dalla sua missione. come dimostra la decisione della Bce di Mario Draghi di alzare da 60 a 65 miliardi la linea di credito di emergenza Ela in questi giorni di tensione. perquisiti gli imprenditori vicini alla banca. E. ULTIMATUM Perché Atene sta già per capitolare l bluff sta per finire: domani si capirà se I la Grecia di Alexis Tsipras preferisce tradire le sue promesse elettorali o uscire dall’euro e dall’Unione europea. E quindi investe sulla holding. I ricchi – spesso evasori – invece sì. come a Cipro nel 2013 durante la crisi bancaria che portò all’arrivo della Troika. Che non è tutte le preoccupazioni”. invece aiuta Rocco Forte. sembra un po’ lontano de i bilanci a fine aprile. MA LA POLITICA si ferma dove comin- ciano le esigenze concrete della finanza. sia per le solide radici italiane. per non diventare una nuova Gepi. quando sono state convocate le elezioni anticipate. Cosa c’è dietro? PATRIOTTISMO? Il Fondo strategico della Cassa depositi e prestiti e di Bankitalia doveva aiutare le eccellenze italiane. Wolfgang Schauble. Rocco Forte ha detto: “Non mi sento straniero. si è sfogato con Panorama. Il Fondo strategico non può investire in società in perdita. Secondo l’analisi di Rothschild. E quindi serve cassa. Mentre gli albergatori italiani soffrono la crisi e contano perdite milionarie. Poi le cose sono andate diversamente: i soldi pubblici sono finiti a una holding inglese che forse farà qualche investimento in Italia e più probabilmente prenderà in gestione senza gara redditizi immobili di Stato in posizioni privilegiate per farne super-alberghi. paga un’imposta del 22. a Sciacca. Sul Financial Times di ieri l’economista tedesco Hans-Werner Sinn sottolineava il paradosso di questa situazione: “In definitiva i cittadini degli altri Paesi europei. “Se la Cassa depositi e prestiti ha una quota in un gruppo alberghiero che cerca opportunità in Italia. depotenziando l’azione dei sindacati e dando nuove possibilità a chi vuole controllare in maniera scorretta i lavoratori”. I rappresentanti dei lavoratori: “Un modo per monitorare e umiliare il personale” “BRACCIALETTI IN AZIENDA PER I DIPENDENTI” prietaria di Obi) insieme alla Rsa del sindacato Filcams.contro il progetto che vorrebbe mettere al braccio dei lavoratori di Obi. poi l’appalto milionario di Daniele Martini P rima lo querelano per diffamazione e calunnia nei confronti dell’Anas. Ma anche questa flessione è stata inferiore a quella degli istituti commerciali diversi da popolari e banche di credito cooperativo. in audizione davanti alle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera. Marco Conficconi. Dalle Popolari più 1.è un progetto che non esiste.8%. L’idea è nata nello store di Piacenza ed è descritta in un accordo firmato nel dicembre 2014. Si tratta della dislocazione dentro il negozio di un sistema a chiamata: un pulsante a disposizione dei clienti. Rillo venne accusato di aver portato un “ingiustificato attacco” all'Anas “dichiarando il falso”. Le prime 10 Popolari per attivo a fine 2013 avevano uno stock di crediti per cassa netti verso la clientela pari a 370. credito delle Spa? Vero. Sempre secondo Rossi “nelle grandi banche c'è il rischio di una deriva a causa di una egemonia prolungata e incontrollata di una singola figura o gruppo di potere espressione di una minoranza”. Una volta premuto. alla cifra di 183.93 erano classificati PIACENZA Accordo tra sindacati e Obi per il progetto pilota. però ora è stata fatta confusione col wi-fi”. di un commesso. Detto questo . altra stranezza. in questi giorni.6% ABI Sofferenze in aumento La crisi si fa sentire ancora sui prestiti delle banche: l’ammontare delle sofferenze registrate a fine 2014 sono cresciute infatti del 17.cate- goria Uil che si occupa di turismo. 2. che anzi hanno fatto più prestiti delle altre banche. Mentre a gennaio i finanziamenti a famiglie e imprese calano su anno dell’1. E LE NOVITÀ introdotte dalla riforma del lavoro. Vero. una cifra tripla a quella delle banche commerciali. Ora viene fuori che questi utili sarebbero il risultato del blocco imposto nel 2011 agli stipendi dei 6 mila dipendenti (non dei dirigenti.8% rispetto allo scorso anno. “L'economia italiana – ha sottolineato Rossi – ha bisogno. Poi lo premiano con un appalto da 60 milioni.1 miliardi. superato con la legge di Stabilità 2015 che prevede rimborsi. . Un appalto grosso e controverso. riducendo i prestiti alla clientela di 25 miliardi dal 2011. all'anno). Le popolari non 2.4 miliardi. nemmeno in quello di Piacenza”. Ma le nuove norme non daranno ossigeno alle imprese come dice Renzi POPOLARI A PROCESSO LA RIFORMA SERVE? di Camilla Conti L’ approvazione della riforma è auspicabile non perché lo impongano i regolatori o i mercati internazionali: perché lo suggerisce il buon senso”. Secondo il sindacato. dalla Bbc srl (pro- PARERI DIVERSI La società: “L’intesa per il piano c’è. ha riassunto ieri il pensiero di via Nazionale sulla riforma delle banche popolari. Anche loro hanno sentito la crisi. e ne avrà ancor più nella ripresa che sta iniziando.12 il FATTO ECONOMICO 18 FEBBRAIO 2015 SOTTO ACCUSA Troppi crediti e conti traballanti. contestato dai concorrenti. Iin merito alle istallazioni che sarebbero già iniziate. spiega: “È stato firmato questo accordo. 17. Ciucci ha chiesto un’”interpretazione” al ministero del Tesoro. Di questi. sull’opportunità del decreto varato dal governo di Matteo Renzi. Vero. hanno mostrato le perdite miliardarie dei grandi istituti commerciali. sia prima che durante la crisi. patrimonialmente solide. responsabile comunicazioni esterne del gruppo – ma perché noi. Qualche mese fa Ciucci lo fulminò con una querela alla Procura di Firenze per un altro appalto sul raccordo autostradale Siena-Firenze. L'imprenditore oggetto del contraddittorio comportamento dell'Anas è il 52enne beneventano di Torrecuso. Salvatore Rossi. il segnale attiva una vibrazione sul polso dei dipendenti. un braccialetto vibrante che si attiva su richiesta di clienti bisognosi di aiuto.7 miliardi di euro. Non sempre le ana- lisi pro o contro la riforma sono imparziali considerando gli interessi dei vari attori coinvolti. gratificato. nonostante queste ultime rappresentino meno di un quarto dello stock erogato complessivo. Ottaviano spiega: “Non hanno nulla a che vedere col progetto: quelle installazioni servono a dare accesso wi-fi gratuito nei negozi”. In Anas emerge anche un'altra stranezza: gli utili fantasma. Banche che siano in grado di accompagnare. È una prevaricazione che ha il gusto della repressione. Succedono cose strane nell'azienda pubblica delle strade guidata dall'amministratore-presidente Pietro Ciucci che. essendo azienda internazionale. crescita da cui dipende molta parte del nostro futuro”. La crescita dei prestiti è dovuta per oltre la metà alle popolari. La perdita aggregata ha toccato in minima parte le popolari (circa 800 milioni). In valore assoluto. Il sistema bancario italiano ha segnato Infografica Pierpaolo Balani ANAS Prima la querela. dati superiori di circa il doppio alla media delle banche retail (+12% l'anno). Guardando soprattutto i numeri. Secondo Conficconi. in maniera scorretta. dal 2005 le popolari hanno aumentato il credito di 162 miliardi. Noto per aver tentato di accaparrarsi all'asta l’orecchino di Maradona. avendo chiuso con una perdita aggregata pari a 21. titolare di un'impresa che si chiama Car segnaletica stradale. mentre le altre banche li hanno mantenuti stabili (+0. Ma la Uil protesta di Max Brod arte dalla Toscana la protesta del sinP dacato UilTucs . è rimasto sulla carta e non è stato mai implementato in nessun negozio. Tra il 2005 e il 2013 le Popolari hanno aumentato i prestiti di quasi il 7% all'anno (+68% cumulato). a loro agio nel mercato internazionale.5 miliardi in più rispetto a novembre. dicono. Le parole del direttore generale di Bankitalia si vanno ad aggiungere a tutto quello che in queste settimane è stato detto e scritto. non aiutano: “Il Jobs Act ha fatto sì che molte aziende ragionassero su queste tecnologie. da settembre 2013 è anche un pensionato. anzi di sollecitare. a Piacenza sarebbe già in corso. però). Un industriale noto nell'ambiente dei lavori stradali anche con il nomignolo di mister guard rail. Il gruppo Obi. Preso in contropiede. commercio e servizi . l’installazione dei supporti elettronici necessari alla messa in opera del progetto. Nel periodo di riferimento considerato da R&S Mediobanca (2005-2013) i prestiti dubbi sono aumentati del 25% all'anno (+490% cumulato). segretario regionale UilTusc.it) Ansa nel complesso un Roe (indice di redditività) 2013 ancora negativo (-9%). Anche per questo. Ora l'Anas affida proprio a Rillo un lavoro assai importante: la fornitura per quattro anni delle barriere di sicurezza (guardrail) delle statali. è vero – racconta Elena Ottaviano. dietro questa mossa ci sarebbe la volontà di aggirare la contrattazione nazionale: “Ciò che molte aziende non riescono a far passare a livello nazionale cercano poi di sottoporlo. In media le popolari hanno tassi di co3. i quali paventano la creazione di un nuovo monopolio delle strade favorito da un'azienda pubblica e si sono rivolti al Tar del Lazio che sentenzierà il 22 aprile. La politica di finanziamento più generosa si è però tradotta in un incremento più cospicuo dei crediti deteriorati. Così il direttore generale della Banca d'Italia. sul posto. Ecco perché abbiamo deciso di fermarci a fare una sorta di “processo” virtuale al sistema che verrà coinvolto dal provvedimento. c'è il rischio di “clientelismo”. di banche efficienti. direttamente alle delegazioni presenti nei negozi: che ovviamente non hanno la stessa forza di ribattere rispetto alle organizzazioni territoriali”. prima ancora di avviare qualsiasi progetto ne parliamo con i sindacati. da Turbosider a Imeva ai tedeschi di Heintzmann. vibrazione che si interrompe solo all’arrivo. con una buonuscita con i fiocchi. In basso il braccialetto (videoinchiesta su ilfattoquotidiano. catena di negozi di bricolage. Nemmeno ai carcerati si fanno cose del genere”. pertura del credito deteriorato più bassi rispetto a quelli delle big.È quanto emerge dal rapporto mensile dell’Abi. A fronte di questo i crediti dubbi ammontavano a 47. I dati di R&S Mediobanca dimostrano come il credito non sia mai stato il problema delle popolari. la crescita dimensionale delle piccole e medie imprese dinamiche e innovative. risponde indignato: “La Bbc ha dichiarato di avere l’esigenza di ‘ottimizzare le risorse in sala vendita’ in realtà altro non fa che monitorare i lavoratori umiliandoli. però hanno perso meno delle big. Da qualche anno Ciucci presenta bilanci con un avanzo modesto che gli consente però di darsi arie da risanatore e di vagheggiare la privatizzazione. Enzo Rillo.prosegue Ottaviano . SPORTELLI Sede di Ubi banca.1 miliardi (la maggior parte riconducibile ai tre maggiori gruppi). interpellato. SOLDI FACILI AI SOLITI AMICI di Marco Lillo e Valeria Pacelli U Il dg di Banca D'Italia Salvatore Rossi Ansa alla voce sofferenze. è dovuto proprio all’ingresso di Banca Intermobiliare nella banca veneta. pari al 7.P. 22. da Marco De Benedetti Consulting a Giuseppe Stefanel e Gianfranco Zoppas. La Mdb Consulting di Marco De Benedetti (presidente) e della moglie Paola Ferrari (vicepresidente con firma singola sull’ordinaria e congiunta con il marito per la straordinaria amministrazione) ha incrementato.000 (così come rettificato in seguito all’ispezione della Banca d’Italia per gli anni 2011 e 2012 che evidenziava uno spread negativo di euro 345. Buona parte si è messa in regola o è andata oltre. non sono indagati.000 in luogo di quello effettivo pari ad euro 1.3% per le 34 ricomprese nel data-base di R&S-Mediobanca).9%. di 4 milioni e 830 mila euro la sua partecipazione in Veneto Banca. la conduttrice televisiva Paola Ferrari. considerato anche il buffer di conservazione del capitale. secondo la Procura.3 per cento a un livello superiore all’asticella dell’8 per cento raccomandato dalla Banca d’Italia. è stato quello di una falsata rappresentazione all’esterno della situazione della banca. uscite meglio dagli stress test che hanno bocciato due Spa (Mps e Carige). L’indice core tier (che indica la solidità del patrimonio) sarebbe stato aumentato dal reale 6. “Occorre domandarsi quanto la riforma. dalla Popolare di Sondrio sino al peggiore. Si andava dal risultato migliore. stando al bilancio 2013. quelli più influenti. In sostanza i manager degli anni passati sono accusati di avere prestato soldi ai soci della propria banca. fondatore della società di consulenza finanziaria Linker. A partire dal 2014. Vero ma. Flavio Trinca e Vincenzo Consoli. col 10. Per le imprese clienti delle Popolari nell’immediato non cambierà nulla. Zoppas e la società di Marco De Benedetti e della giornalista Ferrari VENETO BANCA. otto mostravano un total capital ratio sotto la media dell’insieme delle Popolari (13.85%. cautelandosi con una dote di 713 milioni di capitale eccedente. che ottenevano in cambio facilitazioni e l’erogazione di linee di credito o finanziamenti in assenza dei requisiti minimi richiesti con l’effetto di determinare un livello del portafoglio ‘azioni proprie’ più elevato di quello contabilmente riscontrabile.8% del totale erogato per cassa. Le accuse agli ex manager della banca da I DUE EX amministra- tori. scontato dalla Popolare dell’Etruria. Possiede partecipazioni valorizzate in bilancio per 18. e della moglie: la conduttrice Paola Ferrari. sono accusati di avere indicato “nelle segnalazioni periodiche alla Banca d’Italia un patrimonio di vigilanza pari a 2.000)”. Falso. figlio dell’editore di Repubblica-L’espresso. anche se questi erano privi dei requisiti richiesti e di avere poi ‘gonfiato’ il bilancio di 192 milioni. La società perquisita dal nome più blasonato però è torinsese: Marco De Benedetti Consulting Srl. n terremoto che ha il suo epicentro nella finanza veneta ma che si è fatto sentire anche a Torino.31% degli 80. Stefanel. o Giu- LE ACCUSE DEI PM I vertici dell’istituto non avrebbero segnalato alle autorità “posizioni anomale e previsioni di perdite”: finanziamenti senza garanzie ai soci per 157 milioni S’indaga anche su Veneto Banca Marco De Benedetti Ansa Gianpiero Samori Ansa Giuseppe Stefanel Ansa Paola Ferrari LaPresse seppe Stefanel. il requisito minimo per il total capital ratio è salito dall’8% al 10. pa- parte del procuratore aggiunto Nello Rossi e del sostituto procuratore Maria Francesca Loi. tron dell’omonimo gruppo che in passato ha avuto importanti prestiti da Veneto Banca. a fronte del 4. una . Dopo le sanzioni amministrative giunte nell’agosto dello scorso anno nei riguardi di alcuni componenti ed ex componenti del Consiglio di amministrazione e del collegio sindacale. di proprietà dell’ex amministratore di Telecom Italia e attuale managing director del Carlyle Group e di sua moglie. almeno. guidato dal Generale Giuseppe Bottillo.5%. ora arriva la magistratura. I crediti dubbi delle Popolari maggiori pesavano in media il 12. perché ora ci sono le evidenze di come sia stato erogato male e proprio agli amici soci. Le popolari sono 4. Occorrerà tempo anche per vedere le ricadute sul sistema del credito delle fusioni oggi ipotizzate. riprendono in sostanza i rilievi formulati all’esito di due ispezioni della Banca d’Italia nel 2013 sui finanziamenti concessi ai soci e sulle mancate segnalazioni all’organo di vigilanza di posizioni anomale.9% contro il 14% delle oltre 500 banche italiane censite da R&S-Mediobanca). come accertato poi dagli ispettori di Bankitalia. La riforma delle 5.7%. Questo buco di 345 milioni di euro nel pa- trimonio di vigilanza che come scrivono i magistrati rappresenta “il principale parametro di riferimento per le valutazioni dell’organo di controllo in merito alla solidità della banca” si sarebbe determinato secondo l’ipotesi dell’accusa “mediante la cessione di pacchetti azionari della banca ad azionisti della capogruppo Veneto Banca S.. erede della storica famiglia degli elettrodomestici ma anche vicepresidente della San Benedetto. Perquisita anche la Modena Capitale Banking Partecipation del fondatore del partito Mir.012.7 milioni di euro e deve fare fronte a un debito verso le banche di 12 milioni di euro. consigliere di Veneto Banca.948.C.662. Le fiamme gialle sono entrate negli uffici per prendere la posta elettronica. i supporti hardware e i dati contenuti in tablet.A. Secondo Fabio Bolognini.esattamente in linea. popolari è necessaria anche per far ripartire il credito alle imprese. dopo avere constatato che per ogni 5 euro prestati in passato.36 miliardi di sofferenze nette a fine 2013 registrate dall'Abi nell'intero sistema creditizio. SONO INDAGATI per ostacolo alla vigilanza l'ex amministratore delegato e ora direttore generale Vincenzo Consoli e l'ex presidente Flavio Trinca. L’effetto. non basta sventolare statistiche del credito erogato. 1 euro e passa ha scarse probabilità di rientrare. Le sofferenze a bilancio delle dieci Popolari maggiori “valevano” il 22.02 per cento del capitale. Il credito non aumenta o diminuisce significativamente per effetto di un cambio del meccanismo di voto in assemblea. le due venete . . tranne Ubi. mentre solo Ubi poteva vantare un parametro nettamente superiore alla media dell’intero sistema creditizio (18. I finanzieri sono entrati di prima mattina nella sede di Montebelluna della banca per prendere “l’elenco dei soci della banca e le delibere di affidamento concesse ai soggetti azionisti della banca”. Giampiero Samorì. per ora limitata a solo dieci banche. Tutte e sette sono state infatti rimandate a settembre. Sono stati perquisiti in Veneto anche lo stilista delle borse Claudio Biasia e il fratello Francesco con la Siabi Immobiliare. coinvolta nel provvedimento “investment compact” del governo di Matteo Renzi che porterà alla trasformazione in Società per azioni delle popolari. inoltre. A fine 2013 delle dieci.2%. spiegano fonti vicine ai De Benedetti. Il rapporto con Veneto Banca. ha passato il doppio test della Bce (stress test più asset quality review). è molto più importante.Popolare di Vicenza e Veneto Banca . la Vicenza con un cuscinetto finale limitato a 30 milio- ni). nella società di Marco De Benedetti..99 per cento mentre Massimo Segre detiene solo lo 0. Il credito aumenterà o diminuirà in funzione dell’andamento economico del Paese Italia e della voglia di tutte le banche di accollarsi nuovi rischi. ma la Veneto Banca di Montebelluna. e due hanno sforato ancora sui tempi (Bpm. La società della coppia fattura 1 milione e 898 mila euro e ha chiuso nel 2013 con una perdita di 412 mila euro. nessuna delle popolari al vaglio di Francoforte. delle popolari. Non sarà famosa in questi giorni come la Popolare dell’Etruria. cellulari e portatili di imprenditori che hanno fatto la storia dell’impresa del nord-est come Gianfranco Zoppas. Il rapporto sofferenze nette/crediti netti era del 4.975. è un colosso del credito e un pilastro dell’economia del nord-est con 88 mila soci e una raccolta che sfiora i 25 miliardi di euro.il Banco Popolare . ai dati di fine 2013.MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 13 SOCI E CLIENTI Perquisiti Samorì. La Procura di Roma indaga i vertici di una delle banche cooperative più importanti. Entrambi detengono una quota del 49. con conseguente diminuzione del capitale dell’istituto per circa 157 milioni di euro”. È bene precisare comunque che i soggetti perquisiti. sia pensata per scatenare processi virtuosi in Borsa e di vero efficientamento di un settore che in Europa mostra andamenti poco brillanti e una redditività insufficiente per i soci”. Quello perquisito ieri dagli uomini del Nucleo di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza.923.alla fine del primo semestre erano entrambe un po’ sotto al minimo. E nemmeno durante i 18 mesi in cui è consentito diluire il percorso della trasformazione in so- UN OCCHIO AL FUTURO Bankitalia: “La riforma degli istituti minori va fatta subito per ridurre il clientelismo e favorire i matrimoni che porteranno a gruppi più forti” cietà per azioni abolendo il sistema del voto capitario.33% medio del sistema. dove era ex vicepresidente il papà del ministro per le Riforme Maria Elena Boschi. ma abbiamo stanziato un miliardo di euro”. Cosa succederebbe. La drammatizzazione degli ultimi giorni. a chiacchiere i Repubblicani vogliono la neutralità della rete. già non pagano tasse. che le vendite all’estero sono aumentate sia in valore che in volume. Lo dimostrano i dati diffusi ieri sull’export italiano: la bilancia com- merciale ha registrato un surplus di 42. 735 pag. Banca d’Italia. Pensare. storie. In larga parte ci spera perché se per il secondo anno consecutivo non dovesse avere risultati sul piano economico. infatti. Si leggono storie come quella di Richard Brenson. Limitando i poteri dell’Fcc infatti si impedirà in futuro all’Autorità di tenere conto del dispiegarsi degli sviluppi del mondo della rete. alcuni dei suoi concetti fondamentali. ha spiegato il sottosegretario all'Economia Paola De Micheli (Pd). DESTINATO IL GOVERNO AGLI FINGE DI INCAPIENTI NON VEDERE NON È VERO che il governo ha fatto poco per i poveri. l'impatto delle catastrofi ambientali. il New Deal. Tutto bene dunque? Non proprio. una denominazione che offre meno possibilità di intervento per il regolatore. . infatti. lo stesso degli 80 euro di Renzi. Le cose però in futuro potrebbero cambiare se dovesse essere messo in discussione il funzionamento aperto di Internet. mentre privano Internet di possibili maggiori tutele. La gente infatti si sta rendendo conto che è venuto il momento di adottare misure significative e giuridicamente sostenibili per proteggere Internet così come lo conosciamo. i soldi investiti sono solo “alcune centinaia di milioni” e quello del 2006 viene definito non più un “impegno” ma “un gesto”. Commissione Ue e Ocse. A fare da traino sono stati i Paesi della Ue. visti i riflessi che hanno sullo sviluppo della nostra società. L’export è aumentato nel 2014 del 2% mentre l’import è sceso dell’1. ripete a tutti quelli che incontra che quest’anno ci sarà la crescita e che quindi il governo si rafforzerà. però. a inizio anno. mentre l’Fcc non potrà creare nuovi obblighi in capo ai grandi operatori di telecomunicazione.1% ma ci ha pensato lo stesso Renzi a definirla troppo ottimistica dicendosi soddisfatto se si arrivasse almeno all’1%. si era di Nicola D’Angelo D i come funzionano le tecnologie poco si parla in Italia. Le altre navigano intorno allo 0. però. NET NEUTRALITY La legge sulla sostanziale libertà della rete divide il Congresso. aneddoti. do- po Kathrina o l'uragano Sandy. Secondo il Centro indipendente Responsive Politics. annunciò che avrebbe investito fino a 3 miliardi di dollari nei biocarburanti. Il governo ha avviato la nuova social card in 12 città (50 milioni. La celebre giornalista. messi da Letta). ma è anche vero che l’anno ha chiuso con una flessione dell’1. Capitalism vs Climate – Cambia tutto. il risultato migliore dal 1993. Tra le previsioni di Fmi. E sarà difficile per i Democratici resistere. i leader della Camera e del Senato richiederanno una rielaborazione bipartisan della legge. non sono confortanti. ma solo agire di facciata. il nuovo Congresso repubblicano sembra suggerire che non vuole veramente la neutralità della rete. Uno scenario preoccupante nel quale anche le affascinanti idee di una libera conoscenza e di una democrazia on line andranno a farsi benedire. In realtà i Repubblicani ritengono che la banda larga deve rimanere un “servizio di informazione”. contrariamente a tutte le previsioni. realizza un'opera monumentale per prendere di petto il tema dei cambiamenti climatici. Ci sono poi le storie di coloro che hanno cominciato a dire dei no: le popolazioni indigene oggetto delle mire dell'industria estrattiva come i Nasi Forati nell'Idaho o i Cheyenne nel Montana. Il problema è che le previsioni di crescita si reggono su fattori che nulla hanno a che fare con l’Italia. La popolarità dell’argomento ha posto un problema ai Repubblicani che non possono sottrarsi all’ampio sostegno che nell’elettorato trova il tema della net neutrality. zeppo di dati.14 il FATTO ECONOMICO 18 FEBBRAIO 2015 FELIX La crescita di Renzi resisterà alla Libia? di Salvatore Cannavò QUANDO Matteo Renzi ha lanciato l’anno “felix” nel senso di felice e fertile. che sembra far ri- 1 spettare i principi fondamentali della neutralità della rete. come nota l’Istat. un più 0. di scommettere tutto su questo potrebbe rivelarsi un autogol. nel 2006. dal punto di vista del consenso. Il Sia. esaltando il titolo che gli è stato confezionato nell'edizione italiana. Evitando la classificazione come servizio essenziale della banda larga e lavorando per rendere impotente l’Fcc. Il problema è costituisce un tentativo cinico di eliminare il potere della Fcc o invece una genuina iniziativa che introduce un vero cambiamento nel modo di pensare la politica di settore di quel partito? Certo. E non è un caso che il volume si chiuda con un personaggio che sta rappresentando. di acutizzazione delle tensioni con le prevedibili sensibilità di prezzi quali il petrolio e lo stesso dollaro? L’Italia è un paese che ha sempre avuto una vocazione all’export e dunque ha saputo approfittare del ribasso dell’euro. Alcuni commentatori hanno addirittura ipotizzato che la proposta di legge sia il frutto di una scrittura dei lobbisti dell’industria delle telecomunicazioni per far fronte alla montante marea.9 miliardi.4%. Il grosso della spinta. allora le cose per lui. CAPITALISMO VS CLIMA Servono “cambiamenti impressionanti”. il disegno di legge non si avvicina a quello che gli attivisti di internet e i democratici chiedono. Con una buona capacità di banda ogni parte dell’universo del web può essere raggiunta. allora. per lo meno in Europa. “Solo i movimenti sociali di massa possono salvarci” è la tesi di fondo. dato su cui pesa il RACCONTANO BALLE ribasso dei prodotti energetici (-19.can. Sarà solo la legge che vieta . In sostanza. Tra essi si colloca certamente il tema della cosiddetta net neutrality. viene da Bruxelles. In ballo c’è la possibilità di privilegiare solo i servizi e i contenuti preferiti dagli operatori internet MILIARDO POVERTÀ.6% sul lato dell’import. fio all'abolizione della schiavitù. Oppure come una sorta di manuale di sopravvivenza al tempo del cambiamento climatico (il titolo originale è This changes everything. Negli Stati Uniti la diffusa popolarità nazionale dei principi di neutralità della rete ha spinto anche il nuovo Congresso repubblicano ad abbracciare. perché il settore delle telecomunicazioni è straordinariamente generoso con i suoi contributi alle campagne elettorali. pensato dall’ex ministro Enrico Giovannini avrebbe invece azzerato la povertà assoluta. Comcast e Verizon sono infatti tra i primi dieci spender aziendali in lobbying. quella più favorevole. anche oggi servono “cambiamenti impressionanti” perché siamo di fronte a “un salto di civiltà”. SOLO UN PROGETTO DI LEGGE che IL TRAFFICO DATI POTREBBE essere trattato in modo discriminatorio. e i numeri e le cifre sono fuorvianti. Il premier. capitalismo contro clima). Ma anche se fosse. in particolare sulla disoccupazione. che verrà estesa a tutta Italia (altri 590 milioni fino al 2017). del resto. In cambio però i fornitori di banda larga non dovrebbero essere più classificati ai sensi del titolo II del Communications Act (la legge fondamentale sulle telecomunicazioni) e quindi perdere la qualifica di “servizi essenziali per la co- munità”. È sotto gli occhi di tutti quanto sia diventato importante l’accesso alla rete e alle sue immense possibilità di conoscenza e di comunicazione. Si arriva così alla conclusione del libro dove analisi e visione d’insieme confluiscono. spinta a pronosticare un fantastico 2. Quindi la grande discussione congressuale sarà sulle vere motivazioni alla base della proposta dei Repubblicani. Come manifesto politico-ideologico. il sostegno all’inclusione attiva. Il sogno Usa: libero web in libero Stato che vietando solo pochi tipi di discriminazione del traffico si finisce per legalizzare ogni altro tipo di discriminazione. Eppure si tratta di temi che non possono essere riservati agli addetti ai lavori. “Sugli incapienti non abbiamo ridotto le tasse. Costo? 7. A quel punto. Fortunatamente.6%. Nel 2014. il potere di veto del presidente Obama. infatti. Gli incapienti. si metterebbero male. Fortunatamente c’è almeno un paese nel quale l’argomento arroventa le discussioni tra i cittadini e le istituzione. In Italia i poveri assoluti sono 6 milioni. E per sostenerla si richiamano le lotte per i diritti civili. potrebbe avere qualche effetto sui destini dell’economia italiana per l’anno in corso. con priorità e maggiore velocità ai servizi e ai contenuti scelti sulla base delle preferenze degli operatori di rete. Fino ad oggi siamo stati abituati a navigare senza ostacoli. il blocco e le corsie preferenziali su internet. Il progetto di legge. folgorato dalla crisi ambientale. Le premesse. i Repubblicani hanno proposto di vietare ai fornitori di banda larga la discriminazione del traffico web. che molto si è speso sull’argomento negli ultimi mesi. viene dal cambio favorevole con il dollaro e dal prezzo del petrolio. in barba anche all’idea di Obama di considerare Internet un servizio di pubblica utilità. mina in modo esplicito l’autorità legale della Federal Communication Commission (l’Autorità americana delle comunicazioni). Anche Naomi Klein si ispira a Tsipras I UNA RIVOLUZIONE CI SALVERÀ Naomi Klein Rizzoli. questa speranza: Alexis Tsipras. Come in quei casi. la proposta vieta la limitazione dei dati. È vero.6 per cento. Non si tratta di una dissertazione ma di un lungo racconto. le sabbie bituminose. non sarà la fine del problema. Solo Confindustria. Ma anche le popolazioni che hanno riconquistato diritti civici come con il referendum per la rete elettrica pubblica ad Amburgo. Con un disegno di legge in discussione nelle prossime settimane. 22 ¤ l libro di Naomi Klein può essere utilizzato in due modi. Così la Fcc non avrà più la competenza a regolarli. nota per aver dato ai movimenti globali il claim “no logo”. Sullo sfondo poi. ancora non pensava alla Libia.7%. in caso di escalation militare improvvisa. AT & T. nessuna forza politica in America si sogna di andare contro la tutela dei consumatori e la correttezza della concorrenza. dove l’export è salito del 3.5%). Che però non vanno agli incapienti. Nel dettaglio. s. Comunque la si voglia vedere la proposta rappresenta un punto di svolta nel dibattito. soprattutto a livello politico. cioè del funzionamento aperto di Internet.5 miliardi. Si percorrono fatti e vicende che hanno segnato il recente sviluppo dell'economia nordamericana: come il fracking (l'energia estratta dalle rocce). il fondatore della Virgin che. ma gli operatori li hanno fatti portar via dalla polizia l’arrivo in una struttura d’accoglienza.it Tredici rifugiati cacciati dalla coop di Mafia Capitale IN COMUNE. sono stati lasciati passare dalla Polizia municipale senza controlli aggiuntivi. Sull’entità della protesta le versioni sono divergenti. Storie di sofferenze considerate ormai quasi or- 15 dinarie. giovedì scorso è intervenuta la polizia. ritardi distribuzione del nuovo farmaco ARRIVA IL NUOVO farmaco per l’epatite C. Gian Luigi Marseglia. Procura di T Perugia e ora quella di Pavia. Tredici richiedenti asilo africani sono stati cacciati dal centro d’accoglienza “Namasté” di Ponte di Nona. La vicenda del primario del policlinico San Matteo. come Marseglia. e ora quella che tocca la potente “famiglia” della sanità cittadina mila euro e ha gonfiato le assunzioni pretendendo una percentuale sugli stipendi. non sembra trovare fine. Arrivò anche una lettera di diffida ai vertici dell'ateneo e dell'azienda ospedaliera per rimuovere Marseglia perché aveva un incarico pur essendo privo di qualifica e competenze adatte. indisturbati. a nostro avviso decisamente poco giustificabili”. abbiano sbarrato le porte del centro per diverse ore. FIGLIO DELL’EX VICESINDACO E CONSIGLIERE DELL’OSPEDALE. hanno rilevato importanti criticità. La distribuzione è lentissima e tre regioni non hanno ancora neanche indicato i centri di somministrazione del nuovo farmaco: Calabria. Costa d’Avorio e Sierra Leone. IERI pomeriggio. il 19 gennaio.ilfattoquotidiano. Fino al 13 febbraio scorso quando ha consegnato nelle mani del sindaco Massimo Depaoli la lettera di dimissioni dal board dell’ospedale. finalizzate a verificare l’effettiva erogazione dei nuovi farmaci ai pazienti. Ad agevolare il loro ingresso sembra ci possa essere stato l’invito di qualche consiglie- re dell’opposizione. già direttore de La Nuova Sardegna. le porte del centro “Namasté” sono state sbarrate la sera del 12 febbraio. ne ha riconosciuto “l’atto di correttezza: ha interpretato lo spirito del cambio di amministrazione e questo permetterà al Comune di essere rappresentato appieno nel cda del San Matteo. Di certo. arrestato tre giorni fa. c’era l’ex esponente de La Destra e del Movimento Sociale Europeo Giuliano Castellino. Ne avevano diritto. Dopo il secondo arresto. con il diritto a ricevere un trattamento dignitoso. Per questi ragazzi. dentifricio. E il saluto romano torna in Campidoglio APOLOGIA DEL FASCISMO E BAGARRE IN AULA: UN GRUPPO DI MILITANTI HA PROTESTATO CONTRO IL NUOVO LOGO ADOTTATO DAL COMUNE "IL VECCHIO SIMBOLO CON SPQR RAPPRESENTA DI PIÙ LE NOSTRE RADICI" Oggi il video della manifestazione dei migranti su www. Nel 2012 il professore avrebbe dovuto lasciare il suo incarico: aveva. Il filone che lo riguarda è legato a Giacomo Giordano. I responsabili di “Namasté” sostengono che i “ribelli”. impedendo l’ingresso degli operatori. Appalti e curricula falsi. Vivono e dormono in strada. È l’ennesima manifestazione della sofferenza del sistema d’accoglienza di Roma. Nello specifico. avallata dalla prefettura di Roma sulla base della relazione scritta dei responsabili di “Namastè”. OLTRE AL FRONTE della gioventù. biglietti dell’autobus. ex amministratore della Meridional Service Srl. prima come rappresentante della giunta Capitelli e poi di Cattaneo. fermato la sera di Capodanno con trenta bombe carta e un etto di cocaina nello scooter ma successivamente assolto. nonostante la chiara appartenenza a un gruppo di estrema destra – nello specifico il Fronte della gioventù -. Campania e Sicilia. EpaC Onlus ieri ha sottolineato come “le recentissime ispezioni dei NAS. che nelle prime notti ha offerto loro un rifugio d’emergenza). Per tutta risposta. distribuire volantini e gridare “boia chi molla”. tra cui c’erano anche due ragazze. AD ACCOMPAGNARE i gio- vani neofascisti. asciugamani) e l’ero- gazione del “pocket money”. Il caso di Marseglia non è l’unico ad aver coinvolto la sanità nella città lombarda. Una situazione andata avanti per settimane. uscito devastato dall’inchiesta sul “mondo di mezzo”. Il pretesto è stata la decisione del sindaco Marino di sostituire il logo “Roma Capitale” (acquistato dalla giunta Alemanno appena tre anni fa) con l’esterofilo “Ro- me&You”. Non è la prima volta che il Comune è oggetto di una parata di simboli neofascisti e saluti. da presidente della multiutility Asm. non è da escludere una denuncia per apologia di fascismo. Tanto che è stato istituito un tavolo di lavoro permanente dal ministro della salute Beatrice Lorenzin. Ora sono privi di qualsiasi forma di assistenza. ex vicesindaco di centrodestra di Pavia. Per me vale la competenza e non l’appartenenza politica come dimostrato in Asm”. Campania e Sicilia le regioni che incredibilmente non hanno ancora provveduto a nominare i centri autorizzati alla dispensazione dei farmaci innovativi. allungando la fila tremenda di uomini e donne che la notte trovano riparo sui marciapiede della stazione Termini. Consiglio di Stato.ITALIA il Fatto Quotidiano Enella patite C. giornalista. Dopo il commissariamento. lo scorso novembre è finito ai domi- Policlinico San Matteo ciliari su richiesta della Procura di Messina per aver pilotato alcuni appalti. I TREDICI migranti sono tutti molto giovani. Così aveva stabilito il tribunale amministrativo. hanno consegnato i documenti di identità ai vigili. Vengono da Mali. provocando la protesta degli ospiti. La struttura era in subbuglio da una ventina di giorni: la protesta è iniziata quando hanno smesso di venire garantiti con regolarità i servizi essenziali. GIÀ IN MANETTE di Davide Vecchi ar. il viaggio da incubo verso l’Europa e. ha ricevuto la revoca. che si ripetono come uno stillicidio sulle pagine di cronaca: la fuga dalle guerre e dalla povertà estrema. sta arrivando con difficoltà anche nelle altre regioni. hanno fatto irruzione durante una seduta del Consiglio comunale per fare saluti romani. 'A Marino facce Tarzan' e 'Marino Rom and You’. E la Procura di Perugia. ricariche telefoniche. pur riconoscendo una “doppia e conforme condotta illecita”. benvenuti a Pavia ARRESTATO LUCA MARIA FILIPPI PER CORRUZIONE. Si chiude così una posizione di potere che Filippi ha tentato di difendere in ogni modo. nella periferia est di Roma. nella migliore delle ipotesi. nel centro hanno cominciato a scarseggiare anche i servizi essenziali. che hanno denunciato “violazioni gravi e reiterate delle regole di comportamento”. padre del nostro Emiliano. sette sono stati rilasciati subito. gli altri hanno passato una notte in commissariato. IL RISULTATO è che tredici giovani africani arrivati da richiedenti asilo. COSÌ. ha tentato la carta dell’autosospensione. Calabria. la diaria da 2. Il sindaco Depaoli. prima di essere fermato dalla polizia municipale. accogliendo le di- missioni di Filippi. Marseglia. nel luglio 2014 ha rilevato che i reati sono stati estinti per prescrizione trasferendo l'indagine per competenza ai magistrati di Pavia. un gruppo di una quindicina di giovani e giovanissimi. lo scorso 12 febbraio. Il sofosbuvir. in estrema sintesi. Il manager pubblico è figlio di Ettore Filippi. La struttura è gestita dalla cooperativa Eriches 29 giugno. NESSUNA DIGNITÀ I richiedenti asilo volevano acqua calda. Due giorni fa è stato arrestato Luca Maria Filippi Filippi. tredici di loro sono stati mandati via. Filippi senior è nel consiglio di amministrazione del San Matteo. che riprende il ‘Rome and you' del logo. ha inscenato una protesta di chiara impronta filofascista in Campidoglio. il nome del nuovo costosissimo farmaco anti epatite inserito nel sistema sa- MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 nitario italiano ormai a gennaio. “Mafia Capitale – sospira Sohumaoro – l’ha reso evidente a tutti: ci sono dei mercenari dell’assistenzialismo che lucrano sulla pelle di chi scappa dalla miseria”. Ma lui non s'è mosso. In serata il sindaco Marino ha chiesto che i contestatori vanno “vanno perseguiti con tutti i mezzi che la legge ci ha mette a disposizione”. finito in manette per corruzione il 13 marzo 2014. l’interdizione da parte dei magistrati e dopo tre mesi di braccio di ferro pochi giorni fa ha rinunciato all’incarico che ricopriva dal 1988. dentifricio e buoni pasto. la mancata distribuzione dei kit di igiene personale (spazzolino. certificando il “dolo finalizzato a rendere informazioni imprecise e tendenziose”. la cooperativa che gestisce le pulizie del policlinico. Secondo l’accusa. ha resistito al suo posto. anche il gruppo Aurora Boreale e Generazione identitaria hanno inscenato una protesta contro il logo. hanno raccolto i badge e. Per tutti è arrivata l’espulsione dal centro. Anche Filippi. Tra gli striscioni esposti 'Marino go homè. IL CENTRO NON GARANTIVA PIÙ I SERVIZI ESSENZIALI HANNO PROTESTATO E ORA DORMONO IN STAZIONE di Tommaso Rodano afia Capitale continua a M produrre miserie. ha lanciato volantini con la scritta “Il simbolo scudato con Spqr rappresenta le nostre radici”. Ma già ci sono ritardi in tutta Italia. Il gruppo neofascista.5 euro che spetta a ogni migrante sotto forma di buoni pasto. pronuncia poi confermata dal Consiglio di Stato. Dei tredici rifugiati. I richiedenti asilo lamentavano l’assenza di acqua calda. E dopo l’accusa di corruzione. ma anche in altre regioni sono stati riscontrati rallentamenti anomali di natura burocratica. Secondo Aboubakar Sohumaoro. sembra anche qualche minorenne. Una manifestazione per il rispetto dei diritti essenziali di tutti gli ospiti delle strutture d’accoglienza”. invece “non c’è stata nessuna occupazione”: “Si è trattato di una protesta legittima. Era già accaduto nel maggio del 2006: allora però i militanti di estrema destra erano saliti sul Campidoglio per salutare l’elezione del sindaco Alemanno. Società in cui lavorava il giovane Filippi. assolutamente non violenta. falsificato il proprio curriculum. della redazione e della società del Fatto Quotidiano . che prima dell’esplosione dell’inchiesta era uno dei centri di potere e denaro del boss Salvatore Buzzi. A lui e a tutti i familiari le condoglianze più sentite della direzione. Resta il fatto che i ragazzi. pacifica. sindacalista dell’Usb che ieri ha guidato il sit-in dei richiedenti asilo di fronte alla Prefettura di Roma. ha abusato della carta di credito aziendale per oltre 50 GLI SCANDALI La vicenda del primario del San Matteo. Due momenti della protesta inscenata dagli aderenti al movimento di destra ieri in Comune contro il nuovo simbolo adottato dalla giunta guidata da Ignazio Marino Ansa di Alessio S Schiesari i sono presentati all’ingresso del Campidoglio vestiti con mimetiche e bomber neri. ora sono completamente abbandonati a sé stessi (fatta eccezione per l’Usb e per la parrocchia della chiesa di San Gabriele. È mancato Livio Liuzzi . Il magistrato civile al dicastero della Difesa. ha dichiarato ai giudici della prima sezione. aveva vidimato la pratica. Una “colpa collettiva”.come Stefania Sandrealli . avrebbe anche regalato stampe antiche per 6 mila euro. ha detto per difendersi mentre Bresso. MERCEDES BRESSO Avrebbe ottenuto regali e privilegi. GIANCARLO GIANNINI Assieme ad altri attori (Eleonora Giorgi e Charlotte Rampling) avrebbero ottenuto cachet in nero. nella sua requisitoria. invece. sono quelli di Mercedes Bresso e Sergio Chiamparino. Gli ambasciatori italiani a Parigi partecipavano ai buffet nella sua casa di Parigi. soprattutto durante i governi to l'ha firmato Franco Massi. e poi personaggi di spicco della cultura come Corrado Augias e Alain Elkann. C’era anche l’attuale consigliere regionale del Pd Gianni Oliva. di. ex direttore Scala. A partecipare agli eventi c’erano alti dirigenti del Mibac. MICHELE PLACIDO L’attore e regista . Soria ha parlato dell’ex governatrice Bresso e del compleanno che le ha organizzato all’Hermitage di San Pietroburgo in concomitanza con un evento del Grinzane. È dispiaciuto pure per la fine del premio a cui ha dedicato 28 anni della sua vita. Alcuni su tutti. Il più rePARTITA APERTA cente l’ha ottenuto a dicembre su proposta del ministro RoLa Corte dei Conti berta Pinotti. E così capita che il direttore d’orchestra dell’Opera di Parigi. “Abbiamo aiutato economicamente in nero l’assessore Leo”. in aula svela i favori: “Augias era vorace e Francesco Giro lo portammo in Messico” Moisio era il suo Richelieu”. inventore del premio letterario. Era persino fallita la missione di un gruppo di emissari. Moisio e Chiamparino respingono le sue accuse. e fu convocato in CamRecanati. era salvo. Se Bresso era chiamata “la zarina”. pareva e mai aggiornata. Bresso e Moisio.Beni culturali. I due mesi trascorsi . solo le opere minori”. E per la Corte dei Conti. stracolma di compiti prestigiosi. il cognome Buzzi era ricorrente: il fratello Salvatore è stato arrestato per l’inchiesta Mafia Capitale. Michele Placido.16 ITALIA MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 Ldella issner. Le osservazioni contro il concorso interno di Franceschini (in particolare sulla legittimità dei criteri di nomina) restano uno strumento da sfruttare davanti al Tar.pidoglio dal sindaco Gianni Alemanno per conlizia giudiziaria della Guardia di Finanza presso trollare le assunzioni dopo gli innumerevoli la Procura di Roma. Come Luigi Malnati. Tutti insieme come in una grande cena di Trimalcione. si occupa di quattro mimano hanno appreso che la Corte dei Conti nisteri: Istruzione. ha mandato una lettera al Tar. Poi hanno scelto Federica Galloni. Per il momento. Massi ha apConti dal ‘97. In particolare. Alla fine. E invece. In quei giorni. di solito preambolo al Tar. sempre due mesi fa. ha deciso di parlare solo ieri mattina nel processo d’appello. ambasciatori e attori. al principio di questa vicenda. per Soria era il più assillante per i pagamenti in nero. Lavoro e. può ricevere “incarichi in deche i “controllori” fossero infastiditi. “Il vero attore di questi contributi regionali era Moisio (Roberto. Prosperetti racconta che fu avvisato dell’imminente promozione dagli uffici del ministero: reclamavano i documenti di rito. ex dirigente condannato a sette anni per falso e peculato: “Le decisioni venivano prese sopra la sua testa”. Ma la vittoria è monca. che affronta l’Appello. Al marito. appunto. avrebbe preteso 30 mila euro per partecipare a un evento nella Grande Mela nel 2007. ma non ha risparmiato appunti critici che potranno riemergere al Tar che. Al ministero temevano la bocciatura completa. deliberato dal governo di Matteo Renzi e sblocca la riforma . Massi ha una fulgida carriera. ndr) e gli accordi venivano presi tra me. non sa le arie più famose È IL TEST in poltrona su cui cadono spesso tutti quelli che le poltrone le occupano. Da “La Wally” di Catalani a “La forza del destino” di Giuseppe Verdi”. ha ricordato come lui e la zarina fossero tra i difensori di Soria: “Oggi capiamo perché”. Nel corso del programma è stato organizzato il solito quiz: indovinare cinque arie tratte dai grandi successi. TUTTI GLI ACCUSATI CHE FREQUENTAVANO O SOSTENEVANO IL “GRINZANE CAVOUR” GAETANO BLANDINI L’ex dirigente dei Beni Culturali avrebbe usufruito di viaggi per gli eventi organizzati dal Grinzane.avrebbe ricevuto un pagamento in nero per un evento. Franceschini e il tormento nomine di Carlo Tecce l ministro Dario Franceschini ha sofferto I per un paio di mesi. poi la Corte dei Conti ha concesso il nullaosta per le nomine di nove direttori generali ai Beni Culturali. IL PROCURATORE generale ALLA FINE PERÒ il pg Corsi Vittorio Corsi. Ne ha per tutti. non sono stati ancora divulgati. Soldi pure Fiorenzo Alfieri. Malnati ha chiesto l’accesso agli atti. ma si perde su “Vissi d'arte” da La Tosca di Giacomo Puccini e glissa su “Un bel dì vedremo” tratta da Madama Butterfly. Isabella Ferrari. Soria ha ricordato il viaggio in Messico dell’ex sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro e del direttore Maurizio Fallace con la moglie. Anche Anna Maria Buzzi. Philip Roth ha chiesto una condanna leggermente più bassa per via delle prescrizione di alcuni reati: 11 anni. in carica dal 1994 al 2005. FRANCESCO PROSPERETTI è stato il primo a rivolgersi al Tribunale Amministrativo. capitanati dal capo di gabinetto Giampaolo D’Andrea. si è stretto nelle spalle e si è giustificato: “Non ascolto i grandi classici. gli attori che si facevano pagare in nero. Ancor peggio se non riconosce proprio quelli dei compositori italiani. Lissner non ri- conosce arie e brani. Sanità. IL PASSAGGIO in Corte dei Conti s’è rivelato più faticoso del previsto. non riconosca i grandi classici della musica lirica. maltrattamenti. Ho trascinato i miei collaboratori per perseguire le mie finalità e il mio narcisismo”. i funzionari del ministero dei Beni culturali e i letterati che scroccavano viaggi e cene. ex assessore alla Cultura della giunta Bresso: “Ha viaggiato con la moglie a spese del Grinzane Cavour… era appassionato di tartufi”. in particolare il suo domestico che nel 2008 lo aveva denunciato per le molestie sessuali: “Provo dispiacere per il dolore che ho dato a Nitish. Le star del cinema (Soria ha citato Giancarlo Giannini. Il marchigiano ha collaborato segnato da Franceschini. CORRADO AUGIAS Scrittore. Poi c’erano altri eletti. Con lieto roga”. un viaggio da 13 mila euro”. per adesso. più importanti. vicesegretario to fuori ruolo ma. ex assessore comunale nella Torino retta Chiam- parino. Massi è diventato un magistraMassi. che per Soria sarebbe il destinatario di due “sostegni”. ha aggiunto per discolpare il fratello Angelo. Stefania Sandrelli. Ora può vantare la riforma definita Mibact. ex responsabile della sezione di po.un conflitto d'interessi. quelli dell’ex dirigente del settore Cinema Gaetano Blandini e la presenza dell’ex direttore regionale ai Beni culturali Mario Turetta. Nulla di più facile per il maestro con pluriennale esperienza. spediti in Corte dei Con- ti per strappare un compromesso. che gareggiava per i Musei. Ha nominato i personaggi famosi che ruotavano intorno al suo mondo: i politici foraggiati. Alain Elkann è stato definito “patetico”: “Ha preteso di venire a New York con la moglie. di fronte ai giudici della Corte d’appello di Torino e assistito dai legali Aldo Mirate e Luca Gastini. truffa aggravata. BENI CULTURALI Mibact. nuove etichette e nuove spartizioni. Anzi. 6 anni e 8 mesi per il fratello Angelo. come la festa di compleanno all’Hermitage di San Pietroburgo. “A tutti questi casi dovevamo far fronte con fondi in nero”. interpretati da Maria Callas. archeologo. dopo minuti di mani nei capelli e sguardo perso. cioè Giampiero Leo (Ncd). Giuliano Soria. ex direttore della Scala di Milano. sono ancora due ricorsi c’era Giorgio Napolitano al Colle: vicesegretario generale al Tar. cinquant’anni di di Silvio Berlusconi. E che il Mibact. il patron del premio Grinzane Cavour condannato in primo grado a 14 anni e sei mesi di reclusione per molestie sessuali. siamo a dicembre. ieri mattina. così come ha scuse per i suoi ex dipendenti. scalzato da Gino Famiglietti. tentata truffa e uso illecito di fondi pubblici. condotta da Edwige Chevrillon. Eleonora Giorgi. Il documen. L’EX PATRON DEL GRINZANE: “REGALI E SOLDI IN NERO AI VIP” VIAGGI AL “PATETICO” ELKANN E FESTA DI COMPLEANNO PER MERCEDES BRESSO di Andrea Giambartolomei H a aspettato anni prima di parlare.a ridosso di Natale si tenne il Consiglio dei ministri sul Mibact – hanno segnato la gestione di Franceschini. IL PROCESSO Giuliano Soria. ex capo di gabinetto della Bresso. Charlotte Rampling) o i loro agenti preferivano cachet in nero per partecipare agli eventi. magistrato in Corte dei scandali nelle società comunali. capace di anticipare per 15 volte i vincitori del Nobel della letteratura. Candidato per la direzione Arte e Architettura contemporanea. ma poi ha fatto nomi importanti. dà il nullaosta Dario Franceschini Ansa norma vecchia di mezzo secolo provato il bando di gara di Franceschini. senza che ci sia stupore. E non soltanto perché incombono i ricorsi al Tar di due dirigenti di prima fascia lasciati a spasso. Infine gli scrittori: “Il più vorace era Corrado Augias”. . conduttore tv e opinionista di Repubblica. no. da poco venduta per pagare arretrati agli ex dipendenti. grazie a una alla Difesa. con una struttura organizzativa in grado di da- re da mangiare a tanti. Ma Buzzi rivendica un posto. 9 mesi e 15 giorni di carcere per il patron. FRANCESCO GIRO Avrebbe partecipato a un viaggio a Guadalajara in Messico per una manifestazione culturale. Stéphane Lissner è stato ospite della trasmissione televisiva fran- il Fatto Quotidiano cese Qui êtes-vous? della rete tv Bfm. 2 anni e 10 mesi per il cuoco Bruno Libralon. in via del Collegio Ro. Indovina “La Carmen” di Georges Bizet. ma ci promulgato dal Quirinale.con più ministri. Nei faldoni dell’indagine c’erano intercettazioni che riguardavano una raccomandazione per la figlia di Anna Maria. non è ancora finito ed è già interessato da una indagine della Procura di Torino. La condanna penale. mentre le banche e le fondazioni ci finanziavano. In aula ha detto di aver dato “aiuti economici in nero” ai politici. da persona che arriva da fuori Torino. Non penso che i suoi ex dipendenti abbiano fatto lo stesso. marchio mol- MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 17 to diffuso soprattutto al Nord Italia. Durante il primo processo non ero in grado di sostenere il peso per motivi di salute e perché c’era un linciaggio mediatico. A. incappano nella pubblicità ingannevole e l’Autorità le sanziona con una mul- ta complessiva pari a un milione di euro. Quando è diventato così potente? Giuliano Soria. Nel 2006 ho dato 25mila euro. Mandava i suoi ragazzi. e tanto. fino a quando le hanno girato le spalle. Nel febbraio 2009 esce la notizia dell’indagine della Guardia di finanza. e se lo ricorderà anche lui. Dopo questi favori e dopo il suo arresto i politici hanno preso le PALAZZO PIEMONTE Lascia il direttore del grattacielo alto 209 metri ed è È costato 260 milioni di euro. L’allora presidente del Piemonte Mercedes Bresso e l’assessore alla cultura Gianni Oliva difendono Soria. Torino Non mi hanno mai voltato le spalle veramente. altrimenti avremmo dovuto passare la vita a fare l’elemosina. Nell’appartamento di via Montebello. Intendevo i soldi per la campagna elettorale. ma ero stressato.2 milioni di euro di condanna L’INCHIESTA sul premio Granzeane inizia nel sette anni fa. più crescevo più trovavo oppositori. Si può rovinare la vita di una persona con una battuta. L’incarico é stato assegnato al docente del Politecnico di Torino. Avevano tutti molta paura. Fra gli indagati. Ne è certo? Se lo ricorda bene? Certo. e sono dispiaciuto. con una multa di 350mila euro. Ho avuto stipendi pignorati. i responsabili del consorzio di imprese che si è aggiudicata la commessa e quelli di alcune ditte della catena dei subappalti. Avevo un mix di qualità accademiche. Il grattacielo che a maggio dovrà ospitare gli uffici della regione Piemonte è al centro di un’indagine per turbativa d’asta sulla regolarità delle procedure attraverso cui la Regione ha aggiudicato la gara e ha successivamente approvato una variante migliorativa del progetto originario. Perché mai dovrei inventare cose. I primi 20mila euro direttamente a lui in un bar in Piazza Vittorio Veneto. il cui spot pieno di doppi sensi a sfondo sessuale con la pornostar Rocco Siffredi è passato alla storia e che è stata sanzionata per 300mila euro. Non le teme? Se dico questo è per amor del vero. La condanna del fratello Angelo. ai piedi della Mole Antonelliana. Dopo le sue dichiarazioni in aula già chi minaccia querele. Hanno offerto favori. 28enne delle Isole Mauritius e domestico di Giuliano Soria. avrebbe ottenuto un viaggio a New York per 13mila euro in occasione di un evento. nel 2008. lo studio di Massimiliano BREVI MANU Nel 2006 gli ho donato 25. di cui è stato testimonial l’inflessibile giudice di Masterchef Carlo Cracco. È stata una lunga riflessione interiore”. Il 12 marzo 2009 Soria viene arrestato dalle Fiamme gialle. Sì. Cosa intendeva? PHILIP ROTH Lo scrittore avrebbe ricevuto 30. Sono disposto ad affrontarle. la seconda volta a casa di Fiorenzo Alfieri. sotto una pressione psicologica tremenda. una condanna della Corte dei conti a risarcire 6. ma scoppiano le polemiche sui fondi pubblici. Ci sono stato tre mesi e ne sono uscito in cattive condizioni.000 euro per un evento a New York del 2007. Nessuno si è mai opposto a lei? Sì. Professor Soria. Giuliano Soria La confessione “Così ho dato 20. è di 7 anni mentre per il cuoco Bruno Libralon sono 2 anni e 10 mesi. quando con l’associazione Premio Grinzane Cavour siglammo una convenzione con la Regione. Il passaggio è stato alla fine degli anni Ottanta. già commissario straordinario del Mose. ma anche l’uso privato dei soldi dell’associazione Premio Grinzane Cavour. Ha detto anche che le decisioni le prendeva con Mercedes Bresso e Roberto Moisio. Tre pm lavorano all’inchiesta valutando tutti i fronti. È arrivata dopo una malattia. ex dirigente regionale. Il patron deve allo Stato 6 milioni e 200 mila euro. A finire nel mirino dell’Autorità di garanzua sono la San Carlo. ora siamo all’udienza per l’Appello. Ora è il momento opportuno. GIAMPIERO LEO Politico Ncd vicino a Cl. a voglia di dire chi e cosa c’era nel sistema del premio Grinzane Cavour. da cui avrebbe ottenuto “aiuti economici in nero”. Gli altri 5 mila a casa dell’ex assessore Fiorenzo Alfieri Fuksas avrebbe in un primo tempo acconsentito alle varianti proposte per il grattacielo salvo poi ritrattare ad agosto 2013. senza apparenti ragioni. Il professore si dimette dall’associazione. Aldo Reschigna e con le dimissioni del direttore dei lavori. La prima rata direttamente a lui in un caffè di Piazza Vittorio Veneto. anche dal mio portafoglio. Tutti questi soldi li prendeva dalla sua valigetta “del nero” dell’associazione? No. ma meno. secondo il sito di Repubblica. Però i politici erano tutti contenti. sempre secondo Reschigna. Conferma? Decidevano con me. Pata. ma ho accettato aiuti solo dagli amici. cui è stata inflitta una multa di 250mila euro. tramite Moisio. Averli insultati è stata una stupidaggine.000 euro in un bar a Chiamparino” H distanze. che per anni ha dominato il mondo culturale a Torino. ma non li ho accettati. che ha tra i suoi prodotti di punta le Crik Crok e le Puff e che viene sanzionata per 150mila euro. Non men- LE TAPPE DELLO SCANDALO Dalla denuncia del maggiordomo ai 6. Giuliano Soria racconta una parte della sua versione e precisa: “Voglio che si sappia che sono dispiaciuto per come ho trattato gli ‘ultimi’. denuncia i maltrattamenti subiti. fa solo alcuni nomi. Come si reggeva il sistema? Ci reggevamo perché c’ero io con il mio prestigio. tra le quali alcune possono vantare questi due testimonial d’eccezione.Giamb. Ora nella cultura a Torino ci sono solo quelli scartati dalla politica e dalla Fiat.ha riferito al Consiglio regionale . avevamo accordi col ministero. Secondo Reschigna. Io avevo sempre un testimone con me. cosa intendeva in tribunale parlando dei due sostegni a Chiamparino? SERGIO CHIAMPARINO Il patron del premio avrebbe “sostenuto” economicamente due volte il presidente della Regione.000 euro. Il 22 marzo 2013 Giuliano Soria viene condannato a 14 anni e 6 mesi di reclusione per uso illecito di finanziamenti pubblici e maltrattamenti. Era sempre denaro per la campagna elettorale. Intanto il direttore dei lavori Carlo Savasta ha rassegnato le dimissioni perché “non riteneva di poter garantire la giusta serenità . Dopo aver spero tanto per la pubblicità (ingannevole) su cartellonista e televisioni. quasi tutti. Quattro big delle patatine fritte. Sì. Paolo Napoli. momenti economici difficili. Ci voleva poco per andare d’accordo.in un cantiere sottoposto a indagine”. Ciò ha suscitato parecchie invidie e. internazionali e organizzative. Avranno ragione di essere arrabbiati. Le reazioni. Eravamo in 22 paesi e avevano molti mezzi economici. adesso i big della Patatina devo pagare delle multe davvero molto salate.Il 16 gennaio 2015 la Corte dei conti del Piemonte condanna i tre imputati a risarcire un danno erariale. la questione è approdata in consiglio comunale con la relazione del vicepresidente della giunta Chiamparino. Ieri. Ho i testimoni per quello che dico.il Fatto Quotidiano ITALIA PUBBLICITÀ INGANNEVOLE MULTA MILIONARIA AI BIG DELLE PATATINE Non bastano Carlo Cracco e nemmeno Rocco Siffredi per evitare di finire nella padella dell’Antitrust. i funzionari regionali. Racconta le vessazioni e gli insulti (anche razzisti). Forse più delle stesse patatine. È la differenza tra lealtà e viltà. Twitter @AGiambartolomei . E l’ex assessore Giampiero Leo? Anche a lui. L’arresto. Ica Foods. La denuncia. In questi anni ho maturato una presa di distacco dai miei errori. precisa delle circostanze e aspetta la sentenza a fine marzo per parlare ancora. Perché non ha parlato prima coi magistrati? Finora ho parlato solo al giudice in carcere. Per ora resta cauto. ALAIN ELKANN Definito “il patetico”. Era un mondo in cui i politici andavano da lui a chiedere soldi per le campagne elettorali e per un po’ di visibilità. avrei dovuto avere meno nevrosi e meno isteria. ho trovato resistenze nella borghesia cittadina.3 milioni di euro e all’inizio del processo d’appello. Nel 2008 Dabeedin Hemrajsing. Nessun magistrato me lo ha mai chiesto prima e parlerò di più dopo la sentenza. Al vaglio delle Fiamme Gialle ci sono anche le procedure di conferimento di subappalti adottate nel corso dell’esecuzione dell’opera. è il padrino politico di Soria. La condanna “contabile” . una pesante condanna penale. Avevano interesse che io rimanessi buono. al balcone della sua abitazione nel 2009 Ansa to. davo 10mila euro e poi tornavano a chiederne. Alcuni sono venuti a trovarmi in carcere. Come hanno reagito i suoi studenti all’Università Roma Tre? La prima volta che sono tornato una quindicina di studenti mi hanno espresso solidarietà. Solo negli ambienti internazionali e accademici non lo hanno fatto: i nemici sono rimasti nemici. gli amici sono rimasti amici. Amica Chips. Ha dato “sostegno” pure alla Bresso? Sì. investigatori. che il suo paese non merita le ossa di Cervantes: “Non vorrei che questo spettacolo sui resti”. aggiornarla. un ramo di fiori: è così difficile da capire?”. medici forensi. che sostiene. o ciò che ne resta. I suoi nipoti ereditarono la dimora. ossessione per lo show business ma. E un altro aggiunge: “ Mi chiedo se tutti questi snob che criticano il tentativo di dare dignità ai resti di un genio abbiano perso il giudizio. se almeno uno di quelli che visiterà la sua tomba. avrebbe puntato gli occhi sugli oltre 30 mila metri quadri di Villa Altachiara. in modo che tutti possano sfilare per vederlo”. aggiunge. le forze messe in campo per la missione. che prende la parola sul web a commento degli interventi degli scrittori. scomparsa misteriosamente la notte tra l’8 e il 9 gennaio nel parco della villa e ritrovata cadavere tre settima- ne dopo in mare nei pressi di Saint Tropez. BEE TAECHAUBOL: “NESSUN ACCORDO. “serva a lavare l’immagine di un paese che non ha avuto cura dei suoi geni come si meritavano. termografica e a infrarossi dell’antica cripta della chiesa e un’ispezione delle cavità risultanti dalla mappa destinate alle sepolture. potrebbe orientarsi anche su villa La Puddinga. ma una di loro scivolò di notte. dopo l’abbattimento di uno dei muri perimetrali della cripta.C. “E poi tutta questa esperienza scientifica sembra finalizzata a sfoggiare la nostra identità di detective. a causa delle ristrutturazioni. l’omaggio che si fa a uno scrittore passa per altre vie: spiegare la sua opera. La ricerca è stata segnata fin dall’inizio da grandi difficoltà. storici. Scrittori e accademici spagnoli bollano senza mezzi termini l’operazione che da qualche mese tiene con il fiato sospeso la Spagna: la ricerca e l’identificazione delle ossa di Miguel de Cervantes.IDEE Caccia alle ossa di Cervantes FA DISCUTERE IN SPAGNA IL LAVORO DI UN’EQUIPE CHE RITIENE DI AVER INDIVIDUATO I RESTI DELL’AUTORE DEL “DON CHISCIOTTE” F NEL 2016 400 ANNI DALLA MORTE di Elisabetta Ambrosi eticismo delle reliquie. sono imponenti: al lavoro c’è un’equipe composta da una trentina di persone. secondo una cronaca dell’epoca. dice la prof. che L’attaccante Samuel Eto’o. MA SCRITTORI e intellettuali spagnoli. Nel 2001. infatti. “Smettiamola di essere ipocriti. il 23 aprile 2016. leggesse la sua opera sarebbe già un risultato”. I resti potrebbero poi contenere tracce di un saio con cui il cadavere dello scrittore. resti di piombo da archibugio nello sterno (e magari i segni dell’artrosi che deformò la sua colonna vertebrale in maniera definitiva). tra l’altro. tutta Italia partecipò – mediaticamente – alle ricerche della contessa Vacca Agusta. Anche buona parte degli accademici si è schierata contro. L’attaccante della Sampdoria. ma a nessuno importa davvero che nasca un entusiasmo collettivo associato a un fatto culturale. invece.SPORT. fu avvolto. Ancora più duro il professore ed esperto di Cervantes Francisco Rico: “Il cadavere è l’escremento di una vita. L’attaccante. geofisici e archeologi che da nove mesi conducono l’indagine sui resti di Miguel de Cervantes nella cripta della Chiesa delle Trinitarie scalze a Madrid. Troppo presto. secondo altri invece l’affare sarebbe già stato concluso per la modica cifra di 25 milioni di euro. E fino ad allora è probabile che qualcuno racconti al giocatore la storia piena di incubi di quella abitazione da sogno. visto che il padre di Don Chisciotte morì povero e disdegnato dai suoi colleghi”. ritenuto probabile. visto che i resti sono in pessime condizioni. I ricercatori. e anzi sembrano essere mischiati. esaltazione di un’efficienza “detectivesca” fine a se stessa. Eppure tra la gente comune. a cui partecipano il Municipio di Madrid e l’Accademia reale spagnola. né di quello – assai più recente – della contessa Francesca Vacca Agusta. appunto – come riporta il quotidiano El Pais – criticano l’intera operazione. visto che anche di Diego Velasquez. COME UN GIALLO Il ritrovamento. poiché la villa sarà messa all’asta il prossimo 31 marzo. meglio riflettere su San Paolo che venerare le sue ossa”. non tutti sono d’accordo. Villa Altachiara Ansa morì per una puntura di insetto poco dopo la scoperta della mummia del faraone. A differenza di Villa Altachiara. spero discreta e senza orpelli. IL CAMERUNENSE Eto’o non teme i fantasmi Occhi su villa Vacca Agusta on deve avere troppa N paura dei fantasmi Samuel Eto’o. scrive un commentatore. Comunque. però. i libri sono invece frutti e fiori che si mantengono sempre freschi”. insegnarla ai bambini. Il dg Leonardi assicura: “Il bonifico c’è e sta arrivando” SECONDO Comunicato del broker thailandese: “Non ho rilasciato interviste nel mio paese. cui partecipò con ardore. lungo la scalinata che ne costeggia un lato. è stato possibile A fianco. nei pressi di Portofino. In realtà il giorno precedente la contessa si era imbottita di alcol e tranquillanti. e padre della lingua spagnola. l’essere umano seppellisce i suoi morti e venera le sue tombe da quando ha l’uso della ragione. Anche in questo caso si tratta di una dimora da sogno (e senza incubi). tra scavatori. scopritore della tomba del faraone Tutankhamon. LINEKER ATTACCA: “TROPPI RAZZISTI IN ITALIA” “Ci sono troppi razzisti nel calcio italiano”. PIGNORATI AUTOMEZZI LEONARDI: “IN ARRIVO I BONIFICI” MILAN. Calderon de la Barca e Lope de Vega non è mai stata ritrovata alcuna traccia. altrimenti tutto finisce nella ‘ricostruzione del dinosauro’. Gli intellettuali si ribellano: “Operazione commerciale” estrarre. ex stella della Nazionale inglese all’indomani della gaffe di Sacchi sui troppi “neri”nelle giovanili italiane CAOS PARMA. ricercatori. anche a quelli di altri corpi. oltre a sabbia e detriti. antropologi. che appartiene alla famiglia Garrone-Mondini. “Potremmo ricostruire l’intero cadavere e imbalsamarlo in Piazza di Spagna (a Madrid) come Lenin nella Piazza Rossa. Secondo alcuni Eto’o avrebbe espresso soltanto un apprezzamento per l’aristocratica dimora. né di quello di Lord Carnavon. l’equipe al lavoro sui presunti resti di Cervantes (1547-1616) LaPresse partendo dalla convinzione che l’immortalità di uno scrittore sia soprattutto nelle opere: “Onorare uno scrittore è leggerlo. “Io mi sento fuori da queste ricostruzioni feticiste. e questo bastò a spiegare la caduta giù dalla scogliera. e farne una grande attrazione turistica. il primo che la abitò dal 1874. quest’ultimo gioiello della costiera non necessita di importanti lavori di restauro . Si cercano le ossa di un uomo di 69 anni. da scartare. insieme a una croce di legno. A PORTOFINO le scommesse sono aperte. Secondo la superstizione popolare le loro morti furono la vendetta dello spirito dell’imperatore risvegliato dal sonno eterno. e morì anch’ella. per quanto fenomenale in questo caso”. anche. in effetti. mentre la notizie della sua cattiva dentatura si ritrova direttamente nel prologo delle sue Novelle esemplari. Così twitta Gary Lineker. Il minimo che dobbiamo a questo scrittore è creare un luogo dove la gente possa deporre una rosa o semplicemente fermarsi a contemplare”. L’obiettivo è quello di ritrovare la tomba dello scrittore. anche. con soli sei denti. in Inghilterra. saccheggi e guerre avvenute nei secoli. tuttavia. Una costruzione edificata nel XIX secolo che gode di una spettacolare vista sulla riviera ligure. ironizza un altro scrittore. Ipotesi. ma non nego l’interesse per un’eventuale acquisizione di quote in una squadra così prestigiosa” TEMPO SPETTACOLI. “Sembra la ricerca del Santo Graal fatta dal Terzo Reich” attacca lo scrittore Andrés Trapiello. Io vorrei solo portare a lui. Rosa Navarro Durán. Antonio Orejudo. hanno alcuni indizi. Cervantes perse infatti la mano sinistra durante la battaglia di Lepanto contro i turchi. A destra. per cantare vittoria. A cominciare da Lord Carnavon. la mano sinistra atrofizzata. questa. come la tomba di William Shakespeare a Stratford-Upon-Avon. per aprirla al pubblico in occasione dei quattrocento anni dalla morte. una serie di casse di legno: una di queste era segnata con le iniziali M. MA PROPRIO di recente il pic- colo plotone che sta lavorando alacremente al ritrovamento ha fatto un’emozionante scoperta: grazie al georadar e alla microcamera.18 il Fatto Quotidiano MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 GAFFE DI SACCHI. MA NON NEGO L’INTERESSE” Sequestrati al Parma un’auto e pignorati i furgoni: la procedura sarebbe stata avviata da Equitalia per un debito. che hanno consentito rispettivamente di realizzare una mappa geofisica. arrivato a Genova il mese scorso dopo essersi svincolato dall’Everton. Nella Spagna della crisi economica. Ma c’è anche l’intento di avere almeno i resti di un illustre personaggio del siglo de oro spagnolo. nella Chiesa delle Trinitarie scalze a Madrid. Chi viene lo fa solo per giocare con la frusta. tutti milanesi con il soldo. Le telefonate sono state pubblicate. ppena il presidente della A Lazio. ci sono stata con la mia fidanzata”. voglia di sapere. P iove.. cerca l’adrenali- le sue dimissioni da consigliere della Figc. dopo un’ora gli ho organizzato un set finto-porno. Sempre. ‘tu abbracci lei. altrimenti è pericoloso. Ah. Intanto il numero uno della Figc prova a salvarsi lui. sulla folla che in silenzio rende omaggio a Michele Ferrero. A proposito di 50enni. voleva dominarmi. Ieri però quando si è trattato di fare lo stesso – secondo indiscrezioni – Tavecchio avrebbe esitato. Un paese ci vuole. lusso viste le tariffe. Io colunga carriera nell’hard. Un’idiozia. moltissime realtà industriali peggio della Ferrero. in Africa e in India. ora ti faccio provare qualcosina di nuovo.. Roba da contorsionista. uomo della sua cordata come nuovo consigliere federale in Figc – resta per il presidente della Lazio il problema delle telefonate registrate dal dg dell’Ischia al quale aveva detto chiaramente che il Carpi in A è una “una rovina”. Quel tabù che porta migliaia di persone al cinema. Infatti anche se la linea di Lotito ha vinto solo due giorni fa in Lega Pro – quando è stato eletto a maggioranza Arpaia del Vigor Lamezia. le radici sono plurali.. ci è stato anche mio figlio con la fidanzata. primo al Milly D’Abbraccio. nonostante la vicenda quantomeno imbarazzante dei libri scritti da lui e acquistati dalla Figc mentre era presidente. escort di estremo mi. bisogna conoscere i limiti. Questo ha consentito a molti di loro di mantenere la proprietà della terra. Ha fatto molta beneficenza. patron di Slow Food. che purtroppo è scomparso. La prima volta che ha scoperto il bondage? A Hollywood a metà anni Novanta: entro in una villa di un produttore e vedo appese al muro le immagini di alcune sue serate. anche se non lo sanno. e poi gli uomini vogliono essere dominati. Lei conosce bene quel tipo di E DINTORNI realtà? Nel film il protagonista è un manager molto facoltoso. Michele non faceva vita sociale. Una percentuale altissima. 50 anni botteghino. provocando di nuovo l’ira del sottosegretario Graziano Delrio. di mietere il grano. Una generazione che ha vissuto la guerra e il dopoguerra e che ha permesso a questo territorio di riscattarsi dalla miseria. l’ha aperta. “Tuu. bisogna conoscere i limiti. ha risposto solo: “Non posso parlare” e ha attaccato il telefono. ma è così. Lei oggi pratica il sadomasochismo? Per lavoro no. non si informa. il compagno Carlin. Twitter: @A_Ferrucci . tu gli metti una mano in mezzo’.. I Ferrero hanno fatto investimenti. “Michele Ferrero ha permesso per tanti anni agli operai di GENTE DI LANGA Carlo Petrini è nato a Bra (Cn) nel 1949 LaPresse La pornostar di Alessandro Ferrucci mantenere il fondo. il presidente della Figc aveva commentato con un coraggioso “Toni e contenuto della telefonata sono da censurare. ideali.. per andarsene e tornare. lo dice anche semplicemente così: “Le Langhe non si perdono”. Lotito il quale spiegò che quei libri erano acquistati senza che Tavecchio guadagnasse un euro e Quindi li ha conosciuti o frequentati. chi vive a certi livelli ha bisogno di alzare il tiro. ha rivoltato il contenuto sul pavimento. racconta le esperienze sessuali di uomo-dominatore e della sua donna-sottoSADOMASO messa).Ma proprio a nessuno? licola del momento. Un segnale di allontanamento da parte di Tavecchio era stato percepito quando. Anche se la mia prima volta è molto più in là nel tempo. E ci mancherebbe! Se avessero realmente girato la realtà.. Ma non sempre vogliono dominare. sono un’esperta. altrimenti è pericoloso la finalità era didattica. ad altre latitudini – avrebbe molto da dire. vorremmo invitarla al cinema per guardare con occhi esperti 50 sfumature di grigio. La risposta. E piove anche oggi. Però devo strutturarmi.. “Presidente ma se dovessero chiederle di lasciare la Federcalcio?”. ma avevano rispetto per il lavoro”. Sotto quale profilo? Lui realmente pensa solo al sesso. ma so che poi torno qui. da cosa? Quando siamo uscite dal cinema le ho detto: ‘Ora sono cacchi tuoi. Sa solo scopare. ma anche su questa distanza Guareschi – ugualmente attaccato alla terra... la maggior parte ambisce al ruolo di sottomesso. come una scelta di un’identità che rinuncia ad altre scelte. E parlo per esperienza diretta. In coda ci sono i lavoratori. e mi ha detto: ‘Voglio che li raccogli con la fica. se il patriarca che non ha mai rilasciato interviste avrebbe apprezzato la visita del premier di Pontassieve ai suoi funerali (oggi alle 11. Un esempio? Tempo fa mi hanno invitata su uno yacht a Ibiza. SPIEGA Petrini che con la morte è di Ferrero finisce “l’epoca dei grandi patriarchi in Langa. è qui che starò”. C’è un’attenzione alla materia prima che è riconosciuta da molti esperti del settore”. ma per praticarlo ci vuole molta psicologia. Michele Ferrero non era Adriano Olivetti. dal punto di vista produttivo e organizzativo. Perché? Lui mi assomiglia. E attenzione.. “Essere di sinistra non vuol mica dire essere contro le persone perbene. il suo obiettivo era Da molti anni sono una dominatrice. nel caso devo anche insonorizzare una stanza. non se ne sapeva nulla perché lui non ne dava pubblicità. tuu. all’estero. ma ovviamente l’impressione varia a seconda del grado di confidenza che si ha con il sesso estremo. tuu”. Claudio Lotito Ansa Capolinea Lotito La Figc lo scarica Milly D’Abbraccio uonasera signora Milly D’Abbraccio. tu le stai dietro.. alla mia compagna un po’ di più. non legge un libro. Lo so. intanto gli ha tolto la delega alle riforme. stuzzicava. Per tornare al film. ma è stato un uomo importante per la nostra economia. In un Paese dove l’esibizione è un imperativo all’ordine del giorno”. Da molti anni. il calcio scritto da Tavecchio. E chissà. Alla fine. B Impressionata. Che poi lo faccia o meno è da vedere. Ci sono molte. E forse nei prossimi giorni chiederà le dimissioni di Lotito da consigliere della Figc. ma sto riflettendo se è il caso Come mai? Non ha idea di quanto pagano.. Io conoscevo Pietro. Intendo dire che la qualità della Nutella e dei prodotti Ferrero è apprezzata dai maestri cioccolatai.. l’ho legata al letto e non mi sono fermata. per il Barolo. Speriamo bene. anche perché all’80 per cento hanno fantasie o tendenze omosessuali. a Milano. che è stato un imprenditore visionario. non ci siamo mai incrociati: però andava ai ritrovi dei pensionati Ferrero”. provocava. Bene. Gli ho spezzato un tabù. ai loro figli di diventare produttori di vino.. lo infilava ovunque. Colpisce che l’alfiere del cibo etico. Claudio Lotito. Rocco non è normale (e scoppia in una risata).. Dopo qualche giorno è tornato con una valigetta piena di soldi. ovvio. L’altro iato è la politica. La sua è una forma patologica. (Milly D’Abbraccio. E alla fine di tutto. ma non hanno mai perso le radici. ad Alba) o la diretta del telegiornale regionale. le è piaciuto? “Non è male.SECONDO TEMPO il Fatto Quotidiano L’ultimo patriarca MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 19 Carlin Petrini Ferrero ha insegnato anche a Slow Food di Silvia Truzzi con una formidabile capacità d’intuizione: il disastro per il nostro Paese è che sia scomparso giovane. Da quel giorno ho capito molto di me. Penso a persone come Mascarello. e molto. convinzioni: tipi diversi. OLTRE il Pocket Coffee o la Fiesta però c’è la terra: da dove tutto inizia e dove tutto finisce e che tutto (e tutti) tiene insieme. il sottosegretario con delega allo sport Graziano Delrio. di lavorare la terra. gli avrei cambiato il programma. quando l’ho conosciuto più di vent’anni fa. il suo collega Siffredi è all’Isola dei famosi. piccoli artigiani. ha nel curriculum una umiliarmi. QUANDO si è trovato a dover scegliere tra lui e il suo amico. sono un’esperta. Non voglio fare apologie fuori luogo. Giro il mondo. Pavese. Dovevano portare Milly sull’Isola. su un padre che se n’è appena andato. delle mie attitudini. immediatamente si è innervosito e al Fatto che lo ha contattato. Se lo fai sono tutti tuoi’. io sono una dominatrice. non sa niente di altro. esprima apprezzamento I cittadini di Alba in coda per rendere omaggio a Michele Ferrero Ansa per il capitalismo dolce dell’ovetto Kinder. così come le modalità con cui è stata realizzata”. l’azienda l’ha detto chiaramente. spiega Carlo Petrini.. “Guardi che c’è molto peggio. pubblicate le telefonate con il dg dell’Ischia. La gente parla di radici come esclusione. Assolutamente. Esatto. e che Beretta che “conta zero”. “Era un uomo schivo. Alla fine degli Anni Novanta.. so creare anche certe situazioni. certi giochini. migliaia di euro e non devi neanche praticare il sesso. Ora è in astinenza. “50 sfumature di grigio” è la pel. di vedere almeno sullo schermo un qualcosa che si sogna. così l’ho mandato affanculo. Però attenzione: la famiglia Ferrero non è mai caduta nel tranello della finanziarizzazione”. ieri sembra esser andato oltre. Tavecchio non ha esitato e subito gli ha tolto la delega alle riforme. ha lasciato loro il tempo di vendemmiare..’ È quasi sempre così. A quattordici anni avevo una baby sitter molto particolare. aggiungiamo noi. contadini. Giovanni Malagò. ha sentito che avrebbero chiesto “Cinquanta sfumature di grigio? Quelle vere ve le racconto io” na. che io conservo nel mio cuore perché li ho conosciuti. e il numero uno del Coni. gioco su gioco... io so parlare di sesso. Senza limiti. in molti si sono lamentati perché è poco esplicito nelle scene. all’inizio della Malora di Fenoglio. Siano esse grandi imprenditori. scherzava. Non sa quanto ci sono stati e divertiti. a me non ha impressionato. Da qualche tempo ha spostato mando. non consento a nessuno di sottometterla sua attività nel mondo dell’escort. “Ma io l’ho già visto. anche lungimiranti. A difenderlo. Cose pesantissime! Quel tizio amava farsi infilare gli spilloni nel petto e altre situazioni che non le racconto perché non potrebbe mai riportarle sul giornale. non dialoga. la poesia che apre Lavorare stanca. Invece io penso alle radici come inclusione. Eppure è questa la possibilità che si prospetta dopo l’incontro di ieri a Palazzo Chigi tra il presidente della Figc Carlo Tavecchio.”. Un pregio era la loro diversità. hanno apprezzato. assicurando al governo anche di chiedere nei prossimi giorni le dimissioni del padron della Lazio.. sarebbe stato vietato ai minori di 50. i lacci e altre amenità.. ROTTO IL PATTO CON TAVECCHIO Siamo pronti al racconto. altro che vietato ai minori di 14 anni. classe 1964. Infatti il primo intervento di Delrio c’era stato quando Il Fatto ha pubblicato la notizia della Federcalcio che autorizzava l’acquisto del libro Ti racconto. Che ne sarà domani della Nutella? “Non credo che il baricentro si sposterà da Alba. per niente mondano. si è presentato un riccone e mi ha chiesto di andare con lui. Valeria Pacelli e Carlo Tecce di puntarci. Curiosità. Ho rifiutato. Quasi tutti i maschi con i quali sono stata. ne I mari del Sud. gli ex dipendenti e i loro familiari con gli ombrelli aperti: tutti i suoi figli aspettano che la camera ardente apra. per carattere. La forza delle radici è che si allargano e che sono tante. perchè nel calcio a contare sono i soldi dei diritti tv. ma per praticarlo ci vuole molta psicologia. alla loro “prima vera esperienza di scrittura per la scena che ha in parte segnato il nostro cammino artistico”. Così nel novembre 2014 la nuova Soprintendente. Urbe ma non ancora metropoli contemporanea. 22 grandi panoramiche. il commissario straordinario ha confermato il suo impegno affinché. con personaggi e temi sempre diversi) torna in coppia con l'ottimo disegnatore Matteo Mosca per raccontare le gesta di Mercurio Loi. Addirittura il regista vi attinse per girare il suo secondo film. vorremmo ridare dignità e lustro alla comicità. ci vuole un gran senso dell’umorismo “per alzarsi tutte le mattine alle sei e mezza e guadagnare 800 euro al mese”. in ritardo di 30 anni. sul palco del nuovo Elfo (fino a domenica. cesso di pubblico e critica. che fu fucina di talenti e volano dal cabaret all’Oscar. PATRIMONIO ALL’ITALIANA Entra alla Magnum e lavora a progetti come Gypsies (1975) e Exiles (1988). Ora. è considerata un’arte di serie b. Uno spazio espositivo nel quale sono confluite le collezioni provenienti dalle indagini archeologiche condotte negli ultimi decenni dalla Soprintendenza di Agrigento. Antonio Catania. Luca Toracca. con foto montate su strutture geometriche a terra. NELL’IMPLACABILE gioco metateatrale. Materiali diversi. Così. Claudia Penoni. Allora. complotti (ovviamente amori) ma anche fantasmi di una storia che è sempre incombente e oppressiva. “è uno dei temi di Comedians: benché ora il confine sia molto labile.. O meglio. nelle cui strade si respira il fermento rivoluzionario dei carbonari. assicurato dai POR Sicilia 2000-2006. si esibiscono Margherita FUMETTO di Stefrano Feltri Sherlock Holmes all’amatriciana MERCURIO LOI di Alessandro Bilotta e Matteo Mosca. del 1825. deserto della presenza umana. Eppure nel gennaio 2012 il Soprintendente Mei dichiarava che “entro il mese di settembre il museo sarà pronto e fruibile al pubblico”. e invece è un’arma pacifica e irriverente contro il potere. I disegni di Matteo Mosca. La trama è apparentemente li- neare. A diramare la nota il Comune di Licata. Kamikazen. a Roma il confine tra comicità e tragedia è molto sottile. Bilotta ci risparmia la solita piatta presentazione dei personaggi tipica di tanti fumetti popolari e ci porta subito nell’azione. nella sedicente città eterna. quando se ne è decisa la chiusura per un ampliamento degli spazi espositivi e un riallestimento. Teatro Elfo Puccini. la prima traduzione italiana fu di Ettore Capriolo (il traduttore dei Versi satanici di Rushdie. “La distinzione tra risata impegnata e di evasione”. la famosa pièce Comedians ha finalmente una versione tutta al femminile. Nel ’69 il “fotografo ceco anonimo” vince il Robert Capa Prize per l’eccezionale coraggio. “tuttavia questo spettacolo si può fare solo con un gruppo affiatato e di spiccato istinto comico”. Mara Venier. battuta volgare o sketch televisivo”. evocativi e dinamici quando invece al centro dell’attenzione ci devono stare i personaggi. Inizia a fotografare gruppi nomadi in Slovacchia e poi in Romania: è da lì che torna a Praga nell’agosto ’68. Oggi. Ma intanto rimane chiuso. Per un centro che ha puntato sul turismo. Dall’86 lavora con una macchina panoramica che utilizzerà per il libro Chaos (1999-2000). in breve tempo. purtroppo. Maria del Soccorso. essenziali. fino a passare a ritrarre il paesaggio. così raggiungibile eppure compatta e inespugnabile. sembrava aver risolto il problema delle risorse necessarie. in un allestimento “minimalista”. Nel ’70 riesce a fuggire in Inghilterra dove resta un decennio. Bebo Storti. primo di una lunga serie. che spesso. come ha riportato anche il Giornale di Sicilia agli inizi di febbraio. Renato Sarti. pochi giorni fa. Niente da fare. Claudio Bisio. I negativi di quella tragedia arrivano di contrabbando all’agenzia Magnum e vengono pubblicati anonimi per timore di rappresaglie. le interpreti non sono né esordienti né anonime. Rita Pelusio. fino al 22 febbraio TEATRO Marina Alessi Trent’anni dopo Comedians è donna IL TEATRO ELFO RIPROPONE LA STORICA PIÈCE DI SALVATORES CHE LANCIÒ BISIO E PAOLO ROSSI di Camilla P Tagliabue erché lo humour deve essere sempre nero? Anche la comicità rivendica le sue quote rosa. Al Forte sono esposte 60 foto. Scende in strada per fotografare le truppe del patto di Varsavia che schiacciano i sogni della Primavera di Praga e delle speranze riformiste. Ma. invece. dirette dall’ex comedian Sarti. Da ragazzo fotografava la famiglia e i dintorni di casa. poi riprende soprattutto la disperazione e la resistenza alla fatica dell’uomo. oltre alle statue medievali provenienti dal convento dell’Annunziata e la quattrocentesca Madonna del Soccorso di Domenico Gagini. Non è stato così. la prolungata impossibilità ad offrire la visita del Museo archeologico. dopo quella storica firmata da Gabriele Salvatores nell’85. già riuscito cast di Stasera non escort: qui Antonelli è una cassiera godereccia. In effetti. ce ne sono tanti che amano parlare di se stessi e fare fumetti sulla propria vita (spesso non ricchissima di eventi significativi). è la prima mostra in Italia del progetto Vestiges che lo impegna da oltre 20 anni: dal ’91 infatti inizia la documentazione dei più bei siti di testimonianze archeologiche greche e romane. Pelusio una lesbica impertinente e Penoni una sulfurea badante ucraina. Caterina Greco. ma sono una ristretta minoranza quelli che attingono all'immaginario e alla storia patria per farne la base delle proprie avventure. Nicoletta Ramorino e Rossana Mola. ultima notte a Milano. Già perché. a cura di Gabriele Accornero e Andrea Holzerr. poi in tournée). 114 pagg. precisa Sarti.. sul palco del vecchio Elfo. .). La sede museale dal 1995 è ospitata al piano terra del cinquecentesco conven- to di S. un passaggio a vuoto. “In queste attrici ho ritrovato lo stesso spirito della vecchia compagnia: abbiamo lavorato insieme alla riscrittura per volgerlo al femminile e attualizzarlo. meglio se razionale – ma il fascino di quella fortezza posta nel centro di Roma. che intende documentare il paesaggio europeo.20 SECONDO TEMPO MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 il Fatto Quotidiano COMEDIANS Milano. Fino al 2008. che ha curato l’adattamento con le quattro protagoniste. Gianni Palladino. a quasi sette anni dalla chiusura per lavori di riallestimento. implementando strutture e infrastrutture ricettive lungo la riviera di ponente e di levante. che gli costarono una violenta aggressione) e l’allestimento di Salvatores vantava persino la collaborazione di Gino & Michele. 3. aggiunto nel Seicento.. ed eventualmente ingaggiate. avendo lavorato anche in noti show come Zelig e Colorado Café. scritturando il cast teatrale oltre ad altri semisconosciuti di lusso (Abatantuono. Con il suo lavoro. Comicità non è per forza sinonimo di tormentone. La storia. Roma ospita trame. e nel chiostro. Sul numero 28 della mai abbastanza celebrata collana Bonelli “Le storie” (ogni mese un racconto autoconclusivo. Lilli Il museo restaurato e mai aperto una Roma pre-unitaria. Silvio Orlando. tutte aspirano a diventare comiche professioniste: vanno a lezione dall’austera maestra Dell’Acqua (Ramorino) e si preparano per un saggio-provino in cui saranno esaminate. È stato un percorso faticosamente naturale”. attraverso 20 paesi del Mediterraneo. Si ride anche ma. le fobie e le genialità di Loi (che cita la saggezza popolare romana). vince premi prestigiosi ed espone nei maggiori musei del mondo. L'ispirazione è chiara fin da subito: Mercurio Loi è Sherlock Holmes e il giovane Tarcisio che lo assiste è chiaramente Watson. Una irragionevole privazione. non si tratta del solito citazionismo bonelliano o (fenomeno raro ma non rarissimo) di un mero saccheggio. Il finanziamento di 500 mila euro. 2 giorni prima dell’invasione sovietica. Alessandra Faiella. sfilavano Paolo Rossi. sul Corriere Enzo Siciliano scrisse: “Applausi a questo piccolo Chorus Line della comicità nostrana”. Dopo un succedersi di promesse mancate. resta tutto. Sergio Bonelli editore. chiosa il regista. Perché la cosa interessante di Mercurio Loi è soprattutto l’ambientazione: Antonelli. i lavori sono stati ultimati da tempo e di recente nelle sale al piano terra della Badia sono state sistemate le teche per i reperti. scopriamo pagina dopo pagina i tic. Questa. Roberto Vezzosi. Alessandro Bilotta è una gradita eccezione. E il mistero dei morti di Castel Sant’Angelo viene svelato – perché ci deve sempre essere una soluzione a ogni giallo. Dal ’67 lascia l’attività ingegneristica per dedicarsi del tutto alla fotografia. per una volta. Il testo di Trevor Griffiths è del ARTE di Laura 1975. sono perfetti: ricchi di dettagli nelle sequenze che devono raccontare la città. dall’età preistorica a quella bizantina. Lo show fu un suc- Cherubini Le antiche rovine del fotografo ceco ©Josef Koudelka Vestiges 1991-2014 IL FORTE di Bard presenta la mostra Vestiges 1991-2014 del grande fotografo ceco Josef Koudelka nato nel 1938 in Moravia. ne venga assicurata la riapertura e si è impegnato a proporre all’amministrazione comunale … di inserirlo al centro di un programma di riqualificazione e valorizzazione del centro storico e di incremento del turismo culturale”. ©Museo Archeologico di Badia Licata (Agrigento) “SUL PROBLEMA della mancata riapertura del museo della Badia. che già aveva illustrato Bilotta su Le Storie con “Il lato oscuro della Luna”. Koudelka studia ingegneria aeronautica a Praga dove si laurea nel ’61. Prende parte alla missione che documenta il paesaggio francese degli anni ’80 e dall’87 diventa cittadino francese. come certifica il finale.. per riappropriarsi di un mon- di Manlio do che rischiamo di perdere. da una rampante talent scout televisiva (Mola). quella del Museo archeologico Regionale della Badia. Faiella una industriosa e rifatta brianzola. annunciava che “La riapertura non è molto distante”. come dice la cassiera. In un alternarsi di amministrazioni comunali e Soprintendenti.80 euro CI SONO POCHI AUTORI ITALIANI che raccontano l'Italia. che restituisce la sensazione di passeggiare tra le rovine. noto come Badia. Bilotta prende un format collaudato e familiare al lettore e lo trasporta lontano dalle nebbie di Londra e Baker Street. Staffelli. Sceglie rovine antiche. Aldo e Giovanni non ancora in trio. Gigio Alberti. ecco palesarsi a Saigon il principe azzurro. dove. forzista della prima ora. ma l’ex Cavaliere ha tante risorse. quindi anche Mediaset. dover intervenire sulle strategie non solo editoriali ma soprattutto industriali. L’amore infelice.9% QUINTA COLONNA Spettatori 1. con la scusa di uniformare l’attività televisiva (regolamentata) con Internet (non regolamentato). Per l’ex Cavaliere. fino all’ossessione e alla sgradevolezza – che la Puccini non è nemmeno giudicabile. e per i nostri lavoratori del settore meno occupazione. rosari e scapolari. così lo spettatore è portato a chiedersi in quale profumeria di Saigon l’Oriana trovasse quello smalto. dal vincolo e soprattutto dai relativi oneri derivanti dalla legge per “liberare il palinsesto da prodotti che in alcuni casi possono non essere coerenti rispetto alla linea editoriale”. fotoromanzata. sparito l’interesse di Telecom nei confronti di Mediaset Premium). significherebbe. In video è un’altra cosa. minimi gli investimenti. L’Oriana edulcorata. anche se solo per pochi istanti. dopo il caposervizio provolone dell’Europeo e il fotoreporter truzzo che vuol sapere se davvero le donne indiane conoscono 174 posizioni. nonché di rifornirla di un paio di stecche di sigarette a puntata. normalizzare. con nulla in comune con il suo modello tolta la “c” aspirata del parlar fiorentino (che perciò lei accentua in modo sospetto). specializzata in santini. misurata. Renzi ha annunciato che da marzo metterà mano alla riforma della Rai che inevitabilmente modificherà la legge Gasparri che tanto comodo ha fatto e sta facendo a Mediaset.4 mln Share 15. Non potendo mettere una parrucca mora e un paio di occhialoni Brionvega a Carlo Conti. addolcire. l’informazione D torna a parlare di corruzione. nei panni di un collega francese.1 mln Share 7. Altrimenti chi la sente. ex par- lamentare. persino la sigaretta è da fotoromanzo di Nanni Delbecchi on si capisce come la fiction di N Raiuno. e questo prima ancora di domandarsi la cosa più evidente. ex viceministro) che da anni è il suo uomo di fiducia in Agcom (l’Autorità garante per le telecomunicazioni). Sulla carta. pensa tra sé la madre. dal Chianti al Vietnam. Eppure. con l’obiettivo di slegare le emittenti. ai produttori americani. tempestoso. E SE FOSSE proprio per questo? Forse dobbiamo chiederci non perché sia stato affidato alla Puccini il personaggio della Fallaci. Tra una boccata di fumo e l’altra arriva qualche battuta rubata all’oracolo di Delfi.9 mln Share 23% Povera Oriana. Io. In video non c’è cosa che non si possa appianare. mi rimarrà zitella. della propria alterità e della propria solitudine da farne la sola ragione di vita. La risposta arriva quasi subito mentre la serie procede a balzelloni. dal Taj Mahal alla Piazza delle tre Culture di Città Messico. Per Berlusconi la rottura del patto con Renzi rappresenta una iattura per i suoi affari. un rovello nemmeno così segreto. sulla carta il più geniale. fa e disfa: la rivoluzione di novembre (nomine dei dirigenti del settore che si occupa delle tv) porta la sua firma. una Rai “libera” dai partiti e un mercato aperto alla vera concorrenza. Ma il video fa miracoli. 1 Udc e 1 Pd). Per raggiungere l’obiettivo è necessario abolire il “Registro programmi” che è l’obbligo delle emittenti di informare su ciò che va in onda e per Agcom il dovere di controllare. con il sostegno dell’associazioni degli autori e produttori. una di queste è Antonio Martusciello (braccio destro di Dell’Utri a Publitalia. BOSS IN INCOGNITO Spettatori 2. grazie ad una certa disattenzione del centrosinistra (Forza Italia ha 2 consiglieri su 4. la miniserie è talmente scombinata e Oriana Fallaci è talmente asfaltata nel contrario di ciò che fu – una donna orgogliosa del proprio talento. si saranno detti. sulla carta. Grazie a Martusciello: un aiutino a B. ma alla fine non se ne farà nulla.3% . mafie. Non parrebbe il luogo più adatto al romanticismo.. a Raifiction si sono dovuti accontentare di laccare le unghie rosso giungla a Vittoria Puccini. Già che c’è. qui si salta dall’infanzia all’adolescenza. Senza un vero capo né una vera coda. le rose e l’agente arancio. sia stata assegnata la Vittoria. Forse c’era questa luce. ha ideato alcune delibere che vanno in senso contrario al lavoro di Franceschini e Giacomelli. i reportage dal Vietnam. Gli ascolti di lunedì L'ORIANA Spettatori 4. Esiste già un precedente: a settembre l’Autorità ha derogato agli obblighi d’investimento la Disney Italia per i cartoni animati.4 mln Share 6. però.9% L'ISOLA DEI FAMOSI 10 Spettatori 4. sono concentrati a trovare la chiave per aumentare la percentuale a favore delle opere di produzione italiane. all’Agcom di Loris Mazzetti opo la paralisi dovuta a Sanremo. IL FEDELE Martusciello. o se abbia passato un solo istante della vita senza avere la sigaretta tra le dita. calo della pubblicità. tu. Di suo. ex sottosegretario. Perché mai sia stata chiamata a interpretare la Fallaci un’attrice angelicata. il reportage sulla condizione femminile nel mondo. alta circa il doppio.SECONDO TEMPO il Fatto Quotidiano MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 21 VITTORIA PUCCINI L’attrice interpreta la Fallaci nella miniserie di Rai1 “L’Oriana” Ansa ONDA SU ONDA IL PEGGIO DELLA DIRETTA La riforma della Rai e gli amici di B. Speriamo che alla diretta interessata. l’Oriana scopre che le mancano anche i figli e pensa di adottare una bambina. ci scappa perfino una passeggiata in piroga sul delta del Mekong: “Sembra l’alba del mondo. 44 del “Testo Unico dei Media Audiovisivi e Radiofonici” determina nel 10% degli introiti netti delle tv private (Rai 20%). su nei Campi elisi. ma piuttosto perché a lei. si sia buttata su Oriana Fallaci. all’Oriana. Ma poi tutto resta sullo sfondo. politica. provocatorio e politicamente scorretto personaggio che possa darsi. come “Le guerre servono a rivelarci a noi stessi”. così ecco approdare L’Oriana versione miniserie. prima che tutto cominciasse”. come se questo girovagare nascondesse dell’altro. sia sfuggita questa première di Raifiction. in un momento di contingenza delle sue reti (scarsi gli ascolti. che l’art. senza nemmeno quel comodo flash back unico e iniziale a cui ci hanno abituati da anni. le interviste ai divi di Hollywood. ci sarebbero da seguire le imprese giornalistiche di Oriana. Contemporaneamente il ministro Franceschini e il viceministro Giacomelli. celebre per le sue sfuriate. tipo spot. altero. salvo poi attriche piace”. la febbre improvvisa del mondo complesso che va oltre le abitudini quotidiane. Renzi e i renziani amano spingere sul versante generazionale.lento Jim Morrison. Dal rassicu.. che può essere giocata solo dalle Nazioni Unite. Boko Haram in Nigeria e nel Mali. moderpensatori del secolo no. riferimenti culturali da fiction televisiva. quello col sole in tasca. e impareggiabile taplice cambio di palinsesto. sottolinea il pontefice. deve essere per un futuro visto come luogo di speranza e opportunità”. mediatica e civica. bisogna riconoscere che l’unico leader internazionale ad avere inquadrato con precisione il problema a livello geopolitico è stato papa Francesco. più o meno come accade al governo e in Parlamento. il 25 agosto. per combattere insieme la formazione di stati jihadisti. il Califfato in Siria e Iraq. è la fo- tografia dell’esistente. con crimini. e nell’apatia del popolo bue. Non è un soggetto. l’abisso insostenibile tra pochi ricchi e le masse planetarie di poveri. È un approccio classico. Sono i territori. possiamo appiccicarci le decalcomanie di fifoni e menefreghisti. Francesco. spaccando Iraq. Quando di fiction tivù. Sì. Cina. parlò di “Terza guerra mondiale” a pezzetti. ma quel che è certo è che tro. Bello per schia di apparire per quello che è: un sem. E non solo. gli interessi che sorreggono il traffico di armi e la “tratta” dei moderni schiavi. ma poco. con cui negoziare se si interviene in Libia contro i jihadisti? Si può lasciare sola la Nigeria. La metafora boscaiola non è chiara? Renzi sta ponendo mano a una riforma palesemente irreversibile. dal colto all’inclita. Le cose vanno bene. dal momento che “sono già a sud di Roma”. ce lo aveva detto di Marco Politi O ra che la guerra. non più elettivo ma composto da tutti consiglieri regionali più undici sindaci. Al sacrario di Redipuglia qualche giorno dopo. e sembrava andare tutto bene o quasi. ed è anzi un classico di chi governa. i ristoranti sono pieni. Sto parlando del pericolo Isis: dove ti giri. Partita non disgiunta da una seria analisi del traffico internazionale di armi. Europa (Francia e Gran Bretagna) – hanno tutti interessi. E questa tra le altre la deriva democratica in senso autoritario di cui si parla. come se l’esercito islamico fosse una reminiscenza di Annibale e i suoi elefanti. per rendere l’idea che un uomo solo fa e disfa riformando istituzioni e leggi elettorali mentre le opposizioni salgono sull’Aventino di un giorno o di COME GLI STRUZZI Temiamo i terroristi ma non ci chiediamo cosa è accaduto in Libia dopo Gheddafi. plasticoso quel tweet e c’è la vita reale. al di là delle giravolte twitteresche del governo italiano. che avremo di raccontare l'Italia e la politica”. irreversibile: se tu modifichi il Senato. unica novità. Se il regime autoritario di Al Sisi è accettato dall’Occidente in nome della lotta contro i Fratelli musulmani. la grande novità. Oppure quella di un ex generale con i controfiocchi come Tricarico. Vabbè sorti “luminose e pronon può essere totalgressive” con un immamente altra cosa rispetto ginario da consumatori alla realtà. di buone o cattive canzoni. disse il premier nel (eufemismo) situazione della scuola maggio scorso parlando della gloriosa (pubblica) italiana. sono fatti che ciata. non potrà dire di non essere stato avvertito. l’abisso tra i ricchi e le masse dei poveri po diplomatico il gennaio scorso aiutano a capire chi abbiamo di fronte. questo fattaccio del califfato alle porte. burbanzoso. ottimismo. Le parole di Francesco al cor- LA PREVISIONE La terza guerra mondiale a frammenti. e del resto l’uso ossessivo della parola “gufi” è rivolto esattamente a chi non accetta questa “narrativa”. Siria e Turchia? Chi sono gli interlocutori politici. Ma ci sono anche alcuni altri duri interrogativi da affrontare. Fifoni se rivolti a ciò che succede fuori dai nostri confini. Russia. E adesso si evacua la Libia e i prossimi saremmo noi. destinata ad alimentare schiere di fanatici jihadisti? QUESTO PONTEFICE. E fingiamo di non vedere i tagliatori di Costituzione una notte. ma è urgente affrontarli nell’insieme: esattamente come durante la Seconda guerra mondiale. gli “emirati”. il futuro è un luogo che ci aspetta per far festa. Ogni tanto si leva una voce sensata. Coniugare insomma una narrativa la “narrativa”. nessuno naturalmente eccetto lui e i suoi “bravi” e “brave”. che milioni di ne. che vendono armi a tutti i contendenti. Nell’attesa. Prendendosela con i per carità.conosce la realtà direttamente ha pensato garsi alla sua “narrativa”) twittava qualche a una modesta fiction. esattamente il contrario di ciò che è successo a proposito di Gheddafi e della rivoluzione libica tra un pozzo di petrolio e l’altro. dichiarazione dopo dichiarazio. la paura che essenziale sgomina l’inessenziale. buirgli parole di un alBasterà? Difficile dire. (anche relativamente presto) un probleAlla fine. ai quali toccherebbe preparare una risposta con una visione globale. e House of Cards. Purtroppo poi esci da rante. nelle riunioni e in ogni occasione possibile. Partita mondiale. E da questo punto di vista non ha senso intervenire nell’uno o nell’altro separatamente senza avere una visione globale. rifiuta Dio stesso relegandolo a un mero pretesto ideologico”. Bella narrazione. così intenso quando parla da discepolo di Cristo. né si interroga su come sia potuto accadere. ecco il buco nero che ingoia la situazione.carità. e nessuno se ne prende la responsabilità piena. NON È UNO SLOGAN. Perché ci sono “imprenditori di morte”. i jihadisti in Libia. sottolineate. gli italiani non discutono: se ne fregano. carino. e così la loro “narrativa” viene infarcita di citazioni pop. è al tempo stesso estremamente laico quando indica i problemi del mondo: la terza guerra mondiale a frammenti. Chi chiude gli occhi. dal bar al salotto senti parlare con timore di “quelli che vengono e ti tagliano la testa”. Di quello che sta accadendo in una “Repubblica extra-parlamentare” come la definisce Ilvo Diamanti. e va bene: ma vogliamo dare un’occhiata anche ai tagliatori costituzionali? n PIOVONO PIETRE La politica a colpi di tweet Purtoppo fuori c’è la realtà di Alessandro Robecchi a narrazione. ispiratori del terrorismo nelle rispettive aree.. Che sia in atto un settimana fa: “Dobbiamo cambiare modo impoverimento del paese. dimostrazione dopo dimostrazione (e italiani siano – pur avendo un lavoro – le slide. troppo poco. compresa quella che sia possibile modificarne la modifica. e vabbè). per quansalvo poi attribuirgli positiva. per esempio. le storie. In altre parole non si può “partire per la Libia” senza avere una politica globale nei confronti di tutti gli scacchieri. Ancora nel 2009 c’era Gheddafi con le amazzoni nella tenda beduina a Villa Pamphili sub specie berlusconiana. anche particolari. e le serie nessuna narrativa può negare. il frontman dei Doors. menefreghisti per gli sviluppi della nostra vita politico-istituzionale.sulla soglia della povertà. In una parola: fiction. come quella della Bonino che condiziona qualunque decisione bellica o parabellica al prefigurare che con sa accadrà dopo. Sono troppo preoccupati dal califfato per interrogarsi e interrogare su che cosa stia davvero capitando a un Parlamento che non era così fragile e scipito dai tempi memorabili in cui Berlusconi lo paragonava con schiettezza a un’azienda. Perché “è lecito fermare l’aggressore ingiusto”. E la parola passa ai leader internazionali. ottimista. In fondo i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza Onu – Stati Uniti. tornando dalla Corea del Sud.mostrato la non proprio entusiasmante che le serie televisive”. Attenzione: non è una cosa nuova. dove il fronte del Pacifico non era slegato da quello Occidentale e la battaglia di Leningrado non era scollegata dai combattimenti in Africa del Nord. favorito in questo dal solito meraviglioso sistema mediatico. la crisi non c’è.22 SECONDO TEMPO MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 il Fatto Quotidiano IL BADANTE IL PONTEFICE Isis. benestante. massacri. cantanti famosi (compreso Jim ottimismo dell’era BerLA NARRAZIONE lusconi (cieli azzurri. eccetera eccetera. ha detto Matteo Renzi alla direzione Pd dell’altro ieri. È come una scossa in corpaccioni intorpiditi. del Pd. Insomma. Si pensi ai corposi precedenti di Silvio Berlusconi buonanima. Questo nuovo soggetto (strutturalmente diverso da al Qaeda) è un partito violento e totalitario – un nazismo jihadista si potrebbe qualificarlo – che si sta costruendo domini territoriali in varie zone tra Asia e Africa. presentato dal Mediaset style) a un più I riferimenti culturali sottosegretario Bressa aggiornato mainstream come “uno dei grandi del renzismo sono fiction culturale. sta diventando un tema tremendamente attuale. e il gelato. rilanciate via Twitter. Hanno paura dell’Isis. il popolo pusillanime che siamo dà il meglio di sé nell’indifferenza quasi sovrumana che mostra per le nostre vicende interne. la “narrativa” goverscuola di partito delle Frattocchie e della nativa si è limitata a un bombardamento formazione della nuova classe dirigente di tweet di propaganda. Qui il discorso del pontefice si ferma. insomma. scorso”. nel ruolo di autorità mondiale. Morrison. quello che va tutto bene. perfino Jim Morrison. per non perdere tempo inutilmente… ADESSO si sega il tronco della Costituzione senza alcuna preoccupazione che l’albero intiero caschi. Bisognerà vedere se ne saranno capaci. in cui avanzano il Califfato e i suoi imitatori. niente di nuovo sotto il sole: chi governa dice che le cose vanno benino e chiunque faccia notare il contrario diventa nemico. che paura alle frontiere. film di moda. fatti salvi alcuni dirittucci civili violati dal rais. “C’è un terrorismo di matrice fondamentalista. (che) perpetrando orrendi massacri. Ad agosto. a meno di tivù alla moda) la famosa “narrativa” ri. in attesa dell’Onu e magari più ragionevolmente e più in fretta della Nato. Un politologo non potrebbe dire meglio. Se Lsietecercate un tormentone governativo nel posto giusto e la parole di moda sono quelle lì. Siamo un popolo di fifoni e menefreghisti di Oliviero Beha IN ATTESA che qualcuno finalmente ci spieghi con chiarezza “chi e che cosa sono gli italiani”.ma di pensioni miserrime. ha di cultura pop. della quale lui avrebbe volentieri incontrato solo il consiglio d’Amministrazione. . distruzioni”. politica. le to aggiornata e gradevole parole di un altro. e i cantanti. un’inchiesta televisiva. Basta guardare la mappa pubblicata ieri dal Fatto Quotidiano per comprendere che non si possono considerare i vari teatri di guerra dei gruppi jihadisti come crisi regionali. ha ricordato il papa argentino alla messa di ieri.non ricorrere alla fantascienza. e i secchi d’acqua ghiac. palesemente incapace di sradicare Boko Haram? E si può fingere di non sapere che l’occupazione continuata delle terre palestinesi da parte del governo israeliano costituisce – oltre che una ferita al diritto internazionale – un’infezione permanente nel Me- dio Oriente. Così nei commenti figli del terrore ci si divide tra interventisti immediati e guardiani della cautela. la narrativa. Nessuno tra le falangi di fifoni sa davvero nulla. ma chiunque ha figli a scuola e talk show (quelli che si ostinano a non pie. House of Cards. gli interessi dietro il traffico di armi e la “tratta” degli schiavi. E dunque se è vero che modificare la Costituzione è possibile a certe condizioni democratiche. che rappresenti l’Islam. “Si dovranno studiare an. e non sia più possibile rimetterlo dritto. Semmai. anche tribali o di fazioni. ripeté il concetto: “Si può parlare di una terza guerra combattuta ‘a pezzi’. ha senso considerare nemico mortale il regime autoritario laico di Assad in Siria. i califfati. i jihadisti del Corno d’Africa sono Papa Francesco Ansa elementi di una stessa partita. che da un pezzo segnala il pericolo Libia nel disinteresse governativo. sapendo che il collasso dello stato laico siriano favorirà i jihadisti e non porterà miracolosamente a una democrazia di tipo europeo? Qualcuno ha già deciso che deve nascere uno Stato Kurdo. nei discorsi. ripetute e reiterate. “La nostra narrativa. che “piace alla gente televisiva e film di moda. è ovvio che per esempio nessuno di loro vorrà – che so – votare a favore dell’abolizione delle Regioni. Ah. il nostro racconto agli italiani basato su atti concreti. perché sono state conteggiate anche le strisce serali in replica. Peter Gomez. non ci sono né colpevoli né prove. A fare cosa? La guerra? L’hanno chiesto agli italiani? Si rendono conto che lo stato più vicino alla Libia è l’Italia e quindi saremo soggetti per primi ad eventuali bombardamenti? La nostra Costituzione. fin da piccolo mi hanno insegnato a rispettare.. Lico è stato coinvolto nella vicenda “rifiuti” che. 00187 Roma. tel. fax +39 02 49528478.sito: www. Lotito.00 e Prezzo 180.p.00 e • Abbonamento in edicola annuale (Italia) Prezzo 290. per la strage di 89 ebrei e 200 feriti in un quartiere buono e tranquillo di Buenos Aires. fu poi maltrattato e sbeffeggiato quando chiese di non perdere con la Juve (a tutto c’è un limite). Le ragioni? Qualcuno ha detto il petrolio..it 4.SECONDO TEMPO il Fatto Quotidiano 23 MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO 2015 A DOMANDA RISPONDO Furio Colombo Mi ricordo ancora le telefonate di Lotito Me le ricordo bene le telefonate tra Lotito e l’ex dirigente della Nazionale Mazzini e le telefonate tra quest’ultimo e Moggi. mail: info@m-dis. ai primi posti per libertà di espressione i paesi scandinavi: Finlandia. Non è moralismo spicciolo. Centro Stampa Unione Sarda S. in un articolo a firma di Lucio Musolino. Layla Pavone.it Abbonamenti FORME DI ABBONAMENTO COME ABBONARSI • Abbonamento postale annuale (Italia) Prezzo 220. Si precisa. A. postale: 97092209 intestato a Editoriale Il Fatto S.. di fatto.00 e • 6 giorni (dal lunedì al sabato) * attenzione accertarsi prima che la zona sia raggiunta dalla distribuzione de Il Fatto Quotidiano sede legale: 00193 Roma . Me ne scuso con i lettori e i diretti interessati. è fondamentale .ilfattoquotidiano. Centri stampa: Litosud. non è stata accertata essendo stato il procedimento penale dichiarato prescritto (non certo per volontà del sig. ma la scusa stavolta era che il Rais era un tantino burbero e a noi non ci piaceva tori dell’economia italiana (a partire da Berlusconi che con Mediaset ha fatto il bello e il cattivo tempo).p. Lico).99 e Abbonamento semestrale 94. l’articolo 11 e la nostra Costituzione Libertà di stampa.it . Perché i militari argentini. Via Valadier n° 42.1. che da anni investigava sul misterioso evento (tuttora non ci sono colpevoli. oltre le persone. 196/2003): Antonio Padellaro Chiusura in redazione: ore 22. Oppure pensano che le popolazioni si lascino bombardare volentieri e senza reagire? Gheddafi è stato ucciso. non cita all’art. Svezia e Norvegia. apparentemente sovrani. riali senza rispetto dei diritti umani ve ne sono parecchi e con molti di questi intratteniamo rapporti amichevoli e spesso gli vendiamo pure le armi.ilfattoquotidiano. Carlos Menem era di origine siriana e il suo impegno era di escludere il terrorismo siriano dalla lista dei presunti o possibili colpevoli. Sede: 20132 Milano.maffezzoni@publishare. allo stato. 11 che l’Italia ripudia la guerra? Credo che di interventi militari. Dopo aver fatto il versamento inviare un fax al numero +39 06 92912167. una dalla procura. tel. il che era vero. Per poi scoprire che la Francia di Hollande armava i cosiddetti “rivoluzionari siriani” in una guerra civile che avrebbe dovuto non riguardare nessun paese europeo. che ha funzionato.it Editoriale il Fatto S. fatta salva una certa danza tanto cara a Berlusconi. Società Tipografica Siciliana S. La la vignetta Paolo Sanna I risultati delle guerre spacciate per missioni Bene. è 6. Sarà un riflesso condizionato ma i miei genitori. siriani. Quando è toccato alla Kirchner il potere di interferire. BCC Banca di Credito Cooperativo Ag. benché si sia trattato di un’esplosione altamente professionale che ha distrutto un intero isolato e lasciato un cratere immenso) è stato trovato morto nella sua casa (“lussuosa casa” dicono stranamente certi giornalisti argentini) per suicidio (prima versione. cognome. Ma in piena stagione di terrorismo islamico.99 e Abbonamento annuale 179. pare che abbia usato i servizi segreti per scombinare il lavoro che la polizia stava facendo per il giudice. ma non risulta che l’Argentina sia un grande compratore di petrolio iraniano. che stanno cercando di smantellare.Pdf (su Pc) Abbonamento settimanale Abbonamento mensile Abbonamento semestrale Abbonamento annuale • Servizio clienti assistenza@ilfattoquotidiano. Per non parlare dell’Afghanistan dopo il tristissimo 11 settembre. La seconda è che il giudice Alberto Nisman. molto. Stefano Feltri Caporedattore centrale Edoardo Novella Art director Paolo Residori Redazione 00193 Roma . Via Valadier n° 42 Presidente: Antonio Padellaro Amministratore delegato: Cinzia Monteverdi Consiglio di Amministrazione: ria non di interdittiva o informativa antimafia. relativo alla prima serata.A. Via Cazzaniga n° 1. dopo aver avuto garanzia dai suddetti sulla vittoria della sua squadra in alcune partite. fax +39 06 32818. mail: natalina. sostenuta anch’essa dalla presidente argentina Kirchner.r. +39 02 49528450-52. Mi auguro almeno severe sanzioni nei loro confronti. ci mancava anche la promessa di un intervento militare.7%.it Distribuzione Italia: m-dis Distribuzione Media S. Per questi fatti fu condannato anche lui assieme a tutti i gentiluomini che pilotavano il campionato a seconda dei loro interessi. avallata dalla presidente argentina Kirchner) poi per omicidio (seconda versione.p. indirizzo. poveri e con un basso livello di istruzione. proveniente da scavi di cantiere veniva solo temporaneamente stoccato nell'area recintata del cantiere stesso. Resta l’evidenza di un legame inspiegabile e forte fra Kirchner e Teheran. Via Valadier n° 42 tel.publishare. Luca D’Aprile. Per poi scoprire che in Iraq di armi chi- Grida allarme lo stato della libertà di stampa del nostro paese. Te.00 e 150. Questa volta bisognava escludere gli iraniani dalla lista dei sospettati. Di stati dittato- miche non c’era neanche l’ombra. con ricevuta di pagamento. via Valadier n.Il Fatto Quotidiano (su tablet e smartphone) Abbonamento settimanale 5. Tranne una: i militari argentini sostengono con forza la signora presidente e provvedono anch’essi con successo a impedire le indagini. 42 lettere@ilfattoquotidiano. 105. Simpatiche chiacchierate nelle quali questi galantuomini decidevano chi doveva vincere le partite e chi no (per gli increduli guardare il docufilm “Operazione Offside”). a cui la polizia forse era giunta vicinissima. Via Melchiorre Gioia n° 45. via Valadier n. ha cambiato idea). via Carlo Pesenti n°130.00 e • 5 giorni (dal lunedì al venerdì) • Abbonamento postale semestrale (Italia) • 5 giorni (dal lunedì al venerdì) Prezzo 135.it Resp. nell’edizione del 10 febbraio.00 e • 7 giorni • 6 giorni • Modalità Coupon semestrale * (Italia) Prezzo 190.A. con la scusa delle armi chimiche.11 della nostra costituzione. 42 lettere@ilfattoquotidiano. A noi piace andare a rovesciare governi. telefono e tipo di abbonamento scelto • Pagamento direttamente online con carta di credito e PayPal.99 e È possibile sottoscrivere l’abbonamento su: https://shop. E il ministro Gentiloni dice di voler andare in Libia sotto l’ombrellino Onu.it. Restano un grande atto di terrorismo inspiegato (gli oltre 100 ebrei argentini morti nell’esplosione e distruzione del loro centro culturale a Buenos Aires) e il mistero sui colpevoli: destra argentina. Il dato corretto. 20060 Milano. Si precisa che: 1) Un’altra società. bensì di una cosiddetta informativa atipica (provvedimento oggi abrogato) in relazione alla presenza. Rolando Marchi Chi calpesta la poltrona non è degno di occuparla Avendo avuto l’onore e il privilegio di essere stato seduto su quei banchi (una ventina di anni fa) mi hanno molto ferito le immagini della rissa a Montecitorio nella notte del 13 febbraio. Il Fatto Quotidiano 00193 Roma.it MODALITÀ DI PAGAMENTO • Bonifico bancario intestato a: Editoriale Il Fatto S. l’Italia.00 e Prezzo 320. Per la cronaca appunto. Marco Travaglio Avv. Se il giudice fosse ancora in vita non si sarebbe meravigliato. +39 06 32818. non si sa ancora bene per ordine di chi.230 mail: segreteria@ilfattoquotidiano. Si trattava solo. Les. nome. Pessano con Bornago. Prima di lei un altro presidente argentino aveva messo le mani nelle indagini.00 Certificato ADS n° 7877 del 09/02/2015 Iscr. 20124 Milano. In politi- ca la forma è sostanza e la pedagogia dei gesti. in un modo o nell’altro (la Kirchner li ammette entrambi).00 e • 7 giorni • 6 giorni ABBONAMENTO DIGITALE • Mia . e dopo vigorose smentite giornalistiche – soprattutto il quotidiano Clarin –. 2) In un passato remoto. C. prime prove di terrorismo islamico nel mondo? Letizia SAPPIAMO con certezza solo tre cose della vicenda argentina di cui stiamo parlando.00 e 80. La prima è che un’esplosione nel centro di Buenos Aires ha distrutto il centro culturale ebraico e ucciso 89 persone il 18 giugno 1994.00 e 15. anche le cose (di chiunque) e il Fatto Quotidiano Direttore responsabile Marco Travaglio Direttore de ilfattoquotidiano. ma non era mica l’unico al mondo. rendendole impossibili attraverso un continuo depistaggio. l'altra con sentenza passata in giudicato. se non per spedizioni umanitarie di primo aiuto.A.Il Fatto Quotidiano 00193 Roma.00 e • 6 giorni (dal lunedì al sabato) • Abbonamento in edicola semestrale (Italia) Prezzo 170. c. presidentessa si era molto occupata delle indagini sul violentissimo e inspiegato attentato contro gli ebrei di Buenos Aires. a furia di ribaltoni.l.le del trattamento dei dati (d. Entrambe le ditte sono state scagionate da tale addebito. che il sig Lico e la Ligeam non sono mai stato oggetto di misure interdittive antimafia e mai sono stati sottoposti a indagini relative alla criminalità organizzata. non ci può andare? Mario Rossi Maurizio Scialdone La guerra. In queste telefonate. p. pertanto. con la scusa che era un dittatore. 3) Il sig. Lo stesso hanno fatto con Gheddafi. Via Sardegna n° 129 Iban IT 94J0832703239000000001739 • Versamento su c. Chi calpesta materialmente i banchi e le sedie del Parlamento calpesta il Paese perché il Parlamento è il luogo sacro della democrazia. chiamandoli magari missioni di pace. Questa regola a maggior ragione dovrebbe essere rispettata da chi per l’art. 54 della Costituzione avrebbe il dovere di adempiere alle funzioni pubbliche con dignità ed onore. Come risultato anche la Libia che prima aveva una situazione più controllata adesso è in preda a una guerra civile e produce anch’essa una grande quantità di migranti. 95030 Catania. in guerra. fax +39 06 92912167 o all’indirizzo mail: abbonamenti@ilfattoquotidiano. nella lista compaiono. +39 0521 1687687. via Aldo Moro n° 4. fax + 39 02 25825203. Nisman se ne è andato.it Peter Gomez Vicedirettori Ettore Boffano. secondo una classifica fatta da “Reporter Senza Frontiere” la libertà di stampa italiana retrocede dal 49 al 73 posto e mette in serio piccolo l'articolo 21 della nostra costituzione repubblicana.7%. che niente hanno mai avuto a che fare con lo sport.. Marco Tarò. si sono arrabbiati.2 ditte) di alcuni dipendenti (con qualifica di manovali o simili) con rapporti di parentela e/o con precedenti penali probabilmente connessi a elementi della criminalità organizzata locale.00 e • Modalità Coupon annuale * (Italia) Prezzo 370. in un cantiere calabrese.49 e Abbonamento mensile 17. nei ranghi di alcune ditte fornitrici (n.A. Chi si comporta così non è degno di sedere su quegli scranni. ovviamente. qualifica come soggetti connessi alla ‘ndrangheta il signor Lico e la Ligeam identificando quest’ultima come destinataria di misura “interdittiva antimafia”. iraniani. Due storie si incrociano in cui tutti i fatti cambiano senso e tutti i protagonisti cambiano ruolo. l’Italia è messa male Noi occidentali siamo fatti così. il Lico è stato indagato (non dalla Dda) per un'ipotesi di falsa testimonianza che. sito: www. di concessioni petrolifere.. Sergio Di Nola I NOSTRI ERRORI Nella rubrica tv di domenica scorsa ho scritto che “Crozza nel paese delle meraviglie” (La7) ha una media share del 5. ne abbiamo già fatti abbastanza con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e cioè un aumento delle aggressività e una radicalizzazione delle posizioni che fino a qualche anno fa non esistevano. via Omodeo.it soprattutto a non mettere mai le scarpe laddove ci si siede.p. Adesso questi. se i responsabili sono siriani o iraniani? Furio Colombo . p. di cui il Lico è stato amministratore e socio (diversa dalla Ligeam) è stata destinata- Lucia Calvosa. 00193 Roma . Si sa che le più importanti testate giornalistiche italiane sono di società in mano ai più importanti imprendi- Il mistero del giudice argentino CARO COLOMBO. quando dei deputati sono saliti con le scarpe sui banchi e sulle poltrone per aggredire altri colleghi. Riccardo Canesi DIRITTO DI REPLICA Il Fatto Quotidiano. + 39 02 25821. Qualcuno può ricordare al Ministro che secondo l’art. che in due giorni.it/abbonamenti/ • il Fatto Quotidiano . 00156 Roma. attiene non alla gestione di rifiuti ma al mero sostaggio di terreno di scavo relitto per la realizzazione di una condotta per conto di una Pubblica Amministrazione e che pertanto. Sempre concessioni petrolifere. . strada 5ª n° 35 Concessionaria per la pubblicità per l’Italia e per l’estero: Publishare Italia S. A. Invece. 09034 Elmas (Ca). Secondo Renzi e Gentiloni noi saremmo pronti. ma questo non può togliere il “diritto di cronaca”. le notizie sulla uccisione o suicidio del giudice argentino Alberto Nisman diventano sempre più ambigue. al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 18599 Oppure rivolgendosi all’ufficio abbonati tel.
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