Programmi degli insegnamenti del Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche (L‐24) Presidente prof. Luca Tommasi ‐ Versione preliminare ‐ Indice Piano degli studi pag. 2 Insegnamenti del I anno 3 Insegnamenti del II anno 29 Insegnamenti del III anno 63 Anno accademico 2012‐2013 Piano degli studi SSD INSEGNAMENTI CFU ANNO At t i vi t à f ormat i ve di base ( 40 CFU) • M- PSI/ 01 Psi col ogi a gener al e I 8 pr i mo • M- PSI/ 02 Psi cobi ol ogi a I 8 pr i mo • M- PSI/ 03 Psi comet r i a I 8 pr i mo • M- PSI/ 04 Psi col ogi a del l o svi l uppo I 8 secondo • M- PSI/ 05 Psi col ogi a soci al e I 8 secondo At t i vi t à f ormat i ve carat t eri zzant i ( 64 CFU) • M- PSI/ 01 Psi col ogi a gener al e II 8 secondo • M- PSI/ 02 Psi cobi ol ogi a II 8 secondo • M- PSI/ 03 Psi comet r i a II 8 secondo • M- PSI/ 04 Psi col ogi a del l o svi l uppo II 8 t er zo • M- PSI/ 05 Psi col ogi a soci al e II 8 t er zo • M- PSI/ 06 Psi col ogi a del l avor o 8 t er zo • M- PSI/ 07 Psi col ogi a di nami ca 8 secondo • M- PSI/ 08 Psi col ogi a cl i ni ca 8 t er zo At t i vi t à i nt erdi sci pl i nari ed i nt egrat i ve ( 32 CFU) • M-FIL/ 03 e M-FIL/ 06 St or i a del l a f i l osof i a e f i l osof i a mor al e 8 pr i mo • BIO/ 13 e MED/ 03 Fondament i bi o- genet i ci 8 pr i mo • M-FIL/ 02 o M-PED/ 01 Logica e filosofia della scienza o SPS/ 07 o Pedagogia o Sociologia 8 secondo • M-EDF/ 02 e MED/ 25 El ement i di f i si ol ogi a umana e psi chi at r i a 8 t er zo Al t re at t i vi t à ( 44 CFU) • M- PSI/ 01 EPG 2 secondo • M- PSI/ 02 EPG 2 secondo • M- PSI/ 03 EPG 2 secondo • M- PSI/ 04 EPG 2 t er zo • M- PSI/ 05 EPG 2 t er zo • M- PSI/ 06 EPG 2 t er zo • M- PSI/ 07 EPG 2 secondo • M- PSI/ 08 EPG 2 t er zo • M-FIL/ 03 e M-FIL/ 06 EPG 2 pr i mo • BIO/ 13 e MED/ 03 EPG 2 pr i mo • INF/ 01 e LING Inf ormat i ca e l i ngua i ngl ese 8 pr i mo • A scel t a del l o st udent e* 12 t er zo • Pr ova f i nal e 4 t er zo CFU TOTALI DA CONSEGUIRE: 180 Testi del Syllabus Docente GATTA VALENTINA Matricola: 001936 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0204B - MODULO GENETICA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: MED/03 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: GRPB - Gruppo B 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 3 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Durante il corso di Genetica Medica verranno inizialmente trattati argomenti inerenti alle basi della genetica , quali il DNA nella sua struttura e funzione per poi passare alla ereditarietà dei caratteri, analizzando le Leggi di Mendel . In fine si tratteranno le malattie a base genetica con particolare attenzione alla consulenza ed agli aspetti psicologici inerenti tali patologie. Testi di riferimento Genetica Umana (G. Palka ) 49.90 € Obiettivi formativi L'obiettivo di tale corso è di dare allo studente le basi necessarie per comprendere il ruolo della genetica nelle malattie ereditarie Prerequisiti Non sono necessari particolari prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali con supporto di diapositive Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta seguita da prova orale Programma esteso MODULO DI GENETICA Definizione di genotipo, fenotipo e variabilità genetica. DNA e RNA: struttura e funzione: Il gene: struttura e funzione. Il Codice Genetico Il cariotipo umano. Leggi di Mendel e loro particolarità (penetranza, espressività, poliallelia, pleiotropia, fenocopia, codomi nanza, domi nanza i ntermedi a, eterogenei tà geneti ca, inattivazione del cromosoma X, genomic imprinting, eredità multifattoriale, eredità mitocondriale). Le mutazioni: mutazioni cromosomiche, mutazioni geniche, mutazioni dinamiche, agenti mutageni. Il consultorio genetico: a) malattie ad ereditarietà autosomica dominante, recessiva, X-linked e multifattoriale; patologie da espansione di triplette; patologie da alterato imprinting. b) malattie da alterazione del cariotipo (Sindrome di Down, di Edwards, di Patau, di Turner, di Klinefelter) 4 Tipo testo Testo La ri produzi one umana e l e sue mani pol azi oni : gametogenesi , fecondazione, basi genetiche della infertilità. La diagnosi prenatale: a) indagini non invasive (tristest, ecografia) b) indagini invasive (amniocentesi, villocentesi, funicolocentesi) La genetica del cancro: oncogeni, geni oncosoppressori, geni riparatori. Tumori ereditari e non ereditari. I test genetici: test diagnostici, test di screening, test presintomatici, test di suscettibilità. Problematiche psicosociali correlate ai test genetici. 5 Testi del Syllabus Docente DI MATTEO ROSALIA Matricola: 002726 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP76 - PSICOLOGIA GENERALE I 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/01 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 6 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano. Contenuti Elementi di base della Psicologia Generale. Testi di riferimento Per la prova scritta: - Morabito, C. Introduzione alla storia della psicologia. Laterza, Bari, 2007 (235 pp., 20.00 €). - Schacter D.L., Gilbert D.T., Wegner D.M., Psicologia generale. Zanichelli, Bologna, 2010 (474 pp, 49.50 €). Tutto tranne i capitoli 3, 8,11 e 13. Per la prova orale: - Jackendoff. Linguaggio e natura umana. Il Mulino, Bologna, 1998 (324 pp., 23.50 €). Tutto tranne la quarta parte. Obiettivi formativi Conoscenza dei fondamenti essenziali della psicologia scientifica: basi storiche; metodi di indagine; principi di funzionamento dei processi di base (sensoriali, percettivi, mnestici e cognitivi, linguistici, motivazionali, emotivi). Prerequisiti Nessuno. Metodi didattici Lezioni frontali con il sussidio di diapositive. Altre informazioni Sito web: http://docenti.unich.it/dimatteo/ Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta, con domande a scelta multipla, e successiva integrazione orale a discrezione del docente oppure a scelta dello studente. Programma esteso La psicologia: introduzione storica alla scienza della mente e del comportamento. La metodologia della ricerca in psicologia. La sensazione. La percezione. L’apprendimento. La memoria. Il pensiero e il ragionamento. Il linguaggio. L’intelligenza. La motivazione. L’emozione. La personalità. 7 Testi del Syllabus Docente DE FELICE FEDERICA Matricola: 002863 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27018 - ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/03 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 8 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento italiano Contenuti La psicoanalisi: Freud e la scoperta dell’inconscio; il rapporto tra psicoanalisi, filosofia e medicina; il metodo catartico: ipnosi e associazioni libere; il rapporto medico-paziente: Transfert, rimozione e resistenza; la struttura della psiche; prima e seconda topica; origine e cura della nevrosi; il sogno come via d’accesso all’inconscio; la psicopatologia della vita quotidiana; la teoria della sessualità; Eros e Thanatos; la coazione a ripetere; il disagio della civiltà. Testi di riferimento Per i frequentanti: Il programma d’esame prevede lo studio del pensiero di Freud su un buon manuale di filosofia del liceo (meglio ancora se universitario) e degli articoli e saggi selezionati dal docente scaricabili online dal sito di facoltà. Per i non-frequentanti: oltre al programma previsto per i frequentanti, si richiede lo studio di uno dei seguenti testi: - L. Neroni, La figura paterna nello sviluppo del pensiero di Freud, Armando Editore, Milano 2004 - R. Bodei, Il dottor Freud e i nervi dell'anima. Filosofia e società a un secolo dalla nascita della psicoanalisi , Donzelli 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi; comprendere il senso della terapia psicoanalitica; analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani; valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana, anche in base alle sue implicazioni filosofiche, antropologiche e sociologiche; problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. Prerequisiti conoscenza della vita e delle opere principali di FREUD. Metodi didattici Si prevedono la lettura e l’analisi di passi scelti e una prova finale scritta. Altre informazioni La frequenza del corso non è obbliogatoria, ma fortemente consigliata. Modalità di verifica dell'apprendimento prova scritta costituita da domande a risposta multipla. Programma esteso Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi; comprendere il senso della terapia psicoanalitica; analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani; valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana, anche in base alle sue implicazioni filosofiche, antropologiche e sociologiche; problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. 9 Testi del Syllabus Docente DE FELICE FEDERICA Matricola: 002863 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27019 - ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/06 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 10 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti La psicoanalisi: Freud e la scoperta dell’inconscio; il rapporto tra psicoanalisi, filosofia e medicina; il metodo catartico: ipnosi e associazioni libere; il rapporto medico-paziente: Transfert, rimozione e resistenza; la struttura della psiche; prima e seconda topica; origine e cura della nevrosi; il sogno come via d’accesso all’inconscio; la psicopatologia della vita quotidiana; la teoria della sessualità; Eros e Thanatos; la coazione a ripetere; il disagio della civiltà. Testi di riferimento Per i frequentanti: Il programma d’esame prevede lo studio del pensiero di Freud su un buon manuale di filosofia del liceo (meglio ancora se universitario) e degli articoli e saggi selezionati dal docente scaricabili online dal sito di facoltà. Per i non-frequentanti: oltre al programma previsto per i frequentanti, si richiede lo studio di uno dei seguenti testi: - L. Neroni, La figura paterna nello sviluppo del pensiero di Freud, Armando Editore, Milano 2004 - R. Bodei, Il dottor Freud e i nervi dell'anima. Filosofia e società a un secolo dalla nascita della psicoanalisi , Donzelli 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi; comprendere il senso della terapia psicoanalitica; analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani; valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana, anche in base alle sue implicazioni filosofiche, antropologiche e sociologiche; problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. Prerequisiti conoscenza della vita e delle opere principali di FREUD. Metodi didattici Si prevedono la lettura e l’analisi di passi scelti e una prova finale scritta. Altre informazioni La frequenza del corso non è obbliogatoria, ma fortemente consigliata. Modalità di verifica dell'apprendimento prova scritta costituita da domande a risposta multipla. Programma esteso Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi; comprendere il senso della terapia psicoanalitica; analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani; valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana, anche in base alle sue implicazioni filosofiche, antropologiche e sociologiche; problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. 11 Testi del Syllabus Docente ACHELLA STEFANIA Matricola: 005710 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27018 - ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/03 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: Di-M - Cognomi Di-M 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 12 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività; analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici; pluralismo metodologico; indagine fenomenologica. Testi di riferimento K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico, analisi fenomenologica, rapporto medico- paziente); analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale; Scritti psicopatologici); valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001. Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica orale o scritta Programma esteso Per frequentanti: K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (in particolare pp. 5-35). Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 13 Testi del Syllabus Docente ACHELLA STEFANIA Matricola: 005710 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27018 - ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/03 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: Di-M - Cognomi Di-M 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 14 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività; analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici; pluralismo metodologico; indagine fenomenologica. Testi di riferimento K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico, analisi fenomenologica, rapporto medico- paziente); analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale; Scritti psicopatologici); valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Altre informazioni Per i non frequentanti: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001. Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica orale o scritta Programma esteso Per frequentanti: K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (in particolare pp. 5-35). Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 15 Testi del Syllabus Docente ACHELLA STEFANIA Matricola: 005710 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27018 - ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/03 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: N-Z - Cognomi N-Z 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 16 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività, analisi della riflessione di inzio '900 sui fenomeni psicopatologici; pluralismo metodologico; indagine fenomenologica. Testi di riferimento K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico, analisi fenomenologica, rapporto medico- paziente); analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale; Scritti psicopatologici); valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001. Modalità di verifica dell'apprendimento Verifica scritta o orale Programma esteso Per frequentanti: K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (in particolare pp. 5-35). Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 17 Testi del Syllabus Docente ACHELLA STEFANIA Matricola: 005710 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27019 - ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/06 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: Di-M - Cognomi Di-M 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 18 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività; analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici; pluralismo metodologico; indagine fenomenologica. Testi di riferimento K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pl ural i smo metodol ogi co, anal i si f enomenol ogi ca, rapporto medicopaziente); analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale; Scritti psicopatologici); valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001. Modalità di verifica dell'apprendimento Verifiche scritte o orali Programma esteso Per frequentanti: K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (in particolare pp. 5-35). Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 19 Testi del Syllabus Docente ACHELLA STEFANIA Matricola: 005710 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27019 - ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 1 CFU: M-FIL/06 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: N-Z - Cognomi N-Z 1 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 20 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività; analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici; pluralismo metodologico; indagine fenomenologica. Testi di riferimento K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001. Obiettivi formativi Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pl ural i smo metodol ogi co, anal i si f enomenol ogi ca, rapporto medicopaziente); analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale; Scritti psicopatologici); valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Metodi didattici Lezioni frontali, esercitazioni Altre informazioni Per i non frequentanti, in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001. Modalità di verifica dell'apprendimento Verifiche orali o scritte Programma esteso Per frequentanti: K. Jaspers, Scritti psicopatologici, Guida, Napoli 2004; G. Cantillo, Introduzione a Jaspers, Laterza, Roma-Bari 2001 (in particolare pp. 5-35). Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers, Genio e follia, Cortina, Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 21 Testi del Syllabus Docente TOMMASI LUCA Matricola: 003149 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27001 - PSICOBIOLOGIA I 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/02 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 1 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 22 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il corso si incentra sulle basi del funzionamento del sistema nervoso, includendo nozioni di neuroanatomia e neurofisiologia necessarie per comprendere il funzionamento della mente e del comportamento. Testi di riferimento ER Kandel, JH Schwartz, TM Jessell "Principi di neuroscienze"; Casa Editrice Ambrosiana, Milano (€ 156,50) Obiettivi formativi Apprendimento delle basi dell'organizzazione e del funzionamento del sistema nervoso. Prerequisiti Nozioni elementari di fisica, chimica e biologia. Metodi didattici Lezioni frontali, con l'ausilio di diapositive e altro materiale multimediale. Modalità di verifica dell'apprendimento Test a risposta multipla obbligatorio. Orale facoltativo in caso di voto sufficiente al test. Programma esteso NEUROBIOLOGIA DEL COMPORTAMENTO Cervello e comportamento; Cellule nervose e comportamento; Geni e comportamento. BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE DEI NEURONI Citologia dei neuroni; I canali ionici; Il potenziale di membrana; Meccanismi di comunicazione locale: le proprietà elettriche passive del neurone; I segnali propagati: il potenziale d'azione. INTERAZIONI ELEMENTARI FRA NEURONI: LA TRASMISSIONE SINAPTICA Uno sguardo panoramico sui meccanismi della trasmissione sinaptica; La trasmissione a livello della sinapsi neuromuscolare: trasmissione sinaptica diretta; I meccanismi di integrazione sinaptica; Meccanismi di modulazione della trasmissione sinaptica: i sistemi di secondo messaggero; La liberazione dei neurotrasmettitori; I neurotrasmettitori. LE BASI NERVOSE DEI PROCESSI COGNITIVI L'organizzazione anatomica del sistema nervoso centrale; L'organizzazione funzionale della percezione e del movimento; Integrazione delle funzioni sensitive e motorie: cortecce associative e capacità cognitive cerebrali; Dalle cellule nervose ai processi cognitivi: la rappresentazione interna a livello cellulare necessaria per la percezione e per l'azione. LA PERCEZIONE La codificazione delle informazioni sensoriali; Le sensazioni somatiche; Il tatto; 23 Tipo testo Testo Come il cervello costruisce l'immagine visiva; Analisi delle informazioni visive nella retina; Le vie visive centrali; La percezione del movimento, del senso della profondità e delle forme; La visione dei colori; La funzione uditiva; La trasduzione sensoriale nell'orecchio; I sensi chimici: olfatto e gusto, LO SVILUPPO DEL SISTEMA NERVOSO L'induzione e il modellamento del sistema nervoso; Generazione e sopravvivenza delle cellule nervose; La guida degli assoni ai loro bersagli; La formazione e la rigenerazione delle sinapsi; Esperienze sensoriali e regolazione fine delle connessioni sinaptiche. Apprendimento e memoria. 24 Testi del Syllabus Docente BRANCUCCI ALFREDO Matricola: 003788 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27001 - PSICOBIOLOGIA I 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/02 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: Di-M - Cognomi Di-M 1 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 25 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento ITALIANO Contenuti Il corso fornirà nozioni fondamentali di neurobiologia, neuroanatomia e neurofisiologia. Testi di riferimento Kandel ER, Schwartz JH, Jessell TM, Principi di Neuroscienze, CEA, 2003. Obiettivi formativi Conoscenza delle basi neurali del comportamento. Prerequisiti Nozioni di base di neurobiologia. Metodi didattici Lezioni frontali con ausilio di filmati e presentazioni powerpoint. Altre informazioni Si consiglia di consultare periodicamente il seguente sito per informazioni relative al corso: www.ch.unich.it/docenti/brancucci/01 - contattare il docente [
[email protected]] per le chiavi di accesso. Modalità di verifica dell'apprendimento Scritto a scelta multipla e orale. Programma esteso Introduzione alle neuroscienze. Principi di elettricità e di misura in psicobiologia, teorema di Fourier. Il neurone. Trasmissione sinaptica e neurotrasmettitori. Anatomia del sistema nervoso. Tecniche di neuroimmagine. Proprietà generali dei sistemi percettivi. Sistema visivo. Sistema uditivo. Sistema somatosensoriale. Gusto e olfatto. Sistema motori o e neuroni mi rror. Svi l uppo del si stema nervoso. Basi neurofisiologiche della memoria. Abuso di farmaci e gratificazione. Neuroscienze e coscienza. 26 Testi del Syllabus Docente BALSAMO MICHELA Matricola: 002984 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27007 - PSICOMETRIA I 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/03 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 1 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 27 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti 1. La misura in psicologia 2. La statistica descrittiva Testi di riferimento -Kl i ne, P. (1996). Manual e di Psi cometri a. Roma, Astrol abi o (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3); -Areni,A., Ercolani,A.P. & Leone, L. (2001). Statistica per la psicologia, vol. 1. Fondamenti di psicometria e statistica descrittiva. Bologna, Il Mu l i n o . -Areni, A., Scalisi, T. G. & Bosco, A. (2005). Esercitazioni di psicometria. Milano, Masson (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). Obiettivi formativi Il programma si propone di offrire allo studente un’introduzione alle tematiche connesse alla misura in psicologia e una trattazione dei concetti di base per affrontare problemi di quantificazione e di elaborazione di dati. Prerequisiti Nessuno Metodi didattici Lezioni frontali ed esercitazioni. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova scritta con domande a scelta multipla ed esercizi da svolgere con l'ausilio del formulario e in una un’eventuale prova di integrazione orale a discrezione del docente. Programma esteso Gli argomenti trattati saranno: 1) la misura in psicologia: attendibilità e validità dei test, il modello cl assi co del l ’errore; 2) l e vari abi l i ; 3) le scale di misura; 4) frequenze e distribuzioni di frequenze; 5) tabelle e grafici; 6) indici di tendenza centrale: media, moda e mediana; 7) indici di dispersione: deviazione standard e varianza; 8) indici di posizione: quartili, decili e percentili; 9)standardizzazione; 10) Relazioni tra variabili: gli indici di correlazione e la regressione s e mp l i c e . Per la parte relativa al punto 1, la misura in psicologia: -Kl i ne, P. (1996). Manual e di Psi cometri a, Roma, Astrol abi o (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3); Per la parte relativa alla statistica descrittiva (punti 2-10): - Areni, A., Ercolani, A.P. & Leone, L. (2001). Statistica per la psicologia, vol. 1. Fondamenti di psicometria e statistica descrittiva. Bologna, Il M u l i n o . Per gli esercizi: -Areni, A., Scalisi, T. G. e Bosco, A. (2005). Esercitazioni di psicometria. Milano, Masson. (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). 28 Testi del Syllabus Docente MAMMARELLA NICOLA Matricola: 002511 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: S771 - PSICOLOGIA GENERALE II 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/01 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: A-H - Cognomi A-H 2 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 29 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano. Contenuti Il programma d’esame prevede i seguenti argomenti centrali: - Introduzione alla psicologia generale II, - Aspetti metodologici; - Percezione; - Attenzione; - Memoria: - Linguaggio; - Emozioni; - Personalità. Testi di riferimento - Eysenk & Keane (2012). Psicologia Cognitiva- QUARTA EDIZIONE. A cura di Bucciarelli et al.). Idelson-Gnocchi. Numero pagine: 567, Prezzo intorno ai 35€. Capitoli 1-2-3-4-5-6-7-9-13. - Mammarella, N. (2011). Psicologia della Memoria Positiva. Tutti i capitoli. FrancoAngeli, Milano Obiettivi formativi L’insegnamento si propone quale stimolo e guida per l’apprendimento avanzato e l’approfondimento dei processi cognitivi di base, quali percezione, attenzione, linguaggio e memoria anche in relazione ai nuovi approcci teorici che (e.g., stili cognitivi, emozioni, personalità) che guidano la ricerca nel settore. Prerequisiti GENERALE I Metodi didattici Lezioni frontali. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame è scritto con 30 domande a scelta multipla (4 opzioni). 30 Testi del Syllabus Docente FAlRFlELD BETH Matrícoía: 003204 2012}2013 Anno offerta: Insegnamento: S771 - PSlCOLOGlA GENERALE ll 0684 - LAUREA lN SClENZE E TECNlCHE PSlCOLOGlCHE Corso dí studío: Anno regoíamento: 2012 8 CFU: M-PSl}01 Settore: B - Caratterizzante Típo attívítà: Partízíone studentí: l-Z - Cognomi l-Z 2 Anno corso: Primo Semestre Período: CHlETl Sede: 31 Testi in italiano 7LSRWHVWR 7HVWR Lingua insegnamento Itaííano Contenuti Ií programma dાesame prevede í seguentí argomentí centraíí: - Introduzíone aíía psícoíogía generaíe II, - Aspettí metodoíogící; - Percezíone; - Attenzíone; - Memoría: - Línguaggío; - Emozíoní; - Personaíítà. Testi di riferimento - Eysenk & Keane (2012). Psícoíogía Cognítíva- OUARTA EDIZIONE. A cura dí Buccíareííí et aí.). Ideíson-Gnocchí. Numero pagíne: 567, Prezzo íntorno aí 35଼. Capítoíí 1-2-3-4-5-6-7-9-13. - Mammareíía, N. (2011). Psícoíogía deíía Memoría Posítíva. FrancoAngeíí, Mííano. Obiettivi formativi Lાínsegnamento sí propone quaíe stímoío e guída per íાapprendímento avanzato e íાapprofondímento deí processí cognítíví dí base, quaíí percezíone, attenzíone, íínguaggío e memoría anche ín reíazíone aí nuoví approccí teorící che (e.g., stííí cognítíví, emozíoní, personaíítà) che guídano ía rícerca neí settore. Prerequisiti Psícoíogía Generaíe 1 Metodi didattici Lezíoní frontaíí. Modalità di verifica dell'apprendimento Lાesame è scrítto con 30 domande a sceíta muítípía (4 opzíoní) 32 Testi del Syllabus Docente FAlRFlELD BETH Matrícoía: 003204 2012}2013 Anno offerta: Insegnamento: 27008 - ESERClTAZlONl PRATlCHE PSlCOLOGlA GENERALE 0684 - LAUREA lN SClENZE E TECNlCHE PSlCOLOGlCHE Corso dí studío: Anno regoíamento: 2012 2 CFU: M-PSl}01 Settore: F - Altro Típo attívítà: Partízíone studentí: A-H - Cognomi A-H 2 Anno corso: Primo Semestre Período: CHlETl Sede: 33 Testi in italiano 7LSRWHVWR 7HVWR Lingua insegnamento Itaííano Testi di riferimento EPG frequentantí Ií docente provvederà a forníre materíaíe dídattíco durante íાorarío deííe íezíoní. EPG non frequentantí DાUrso, V. & Gíusbertí, F. (2000). Esperímentí dí Psícoíogía- Seconda Edízíone. Zanícheííí, pag. 211, euro: 26.80 OPPURE 1) Mather, M., Líghthaíí, N. R., Nga, L., & Gorííck, M. A. (2010). Sex dífferences ín how stress affects braín actívíty duríng face víewíng. NeuroReport, 21, 933-937. 2) Mather, M., Gorííck, M. A., & Líghthaíí, N. R. (2009). To brake or acceíerate when the ííght turns yeííow? Stress reduces oíder aduíts' rísk takíng ín a drívíng game. Psychoíogícaí Scíence, 20, 174-176 3) Líghthaíí, N. R., Mather, M., & Gorííck, M. A. (2009). Acute stress íncreases sex dífferences ín rísk seekíng ín the Baííoon Anaíogue Rísk Task. PLoS ONE Tuttí gíí artícoíí ín ííngua íngíese sono scarícabííí daí seguente síto web: http://www.usc.edu/pro|ects/matheríab/pubs.htmí Obiettivi formativi Lo scopo príncípaíe sarà queíío dí acquísíre una seríe dí conoscenze suííe tecníche dí índagíne deíía psícoíogía cognítíva: daíía presentazíone aíía díscussíone dí datí scíentífící. Metodi didattici Lezíoní e íaboratorí Modalità di verifica dell'apprendimento Frequentantí La modaíítà deííાesame verrà concordata durante íાorarío deííe íezíoní. Non frequentantí Lાesame è scrítta e consíste ín 5 domande a sceíta muítípía (4 opzíoní) che verranno svoíte contestuaímente aíía prova dાesame. 34 Testi del Syllabus Docente FAlRFlELD BETH Matrícoía: 003204 2012}2013 Anno offerta: Insegnamento: 27008 - ESERClTAZlONl PRATlCHE PSlCOLOGlA GENERALE 0684 - LAUREA lN SClENZE E TECNlCHE PSlCOLOGlCHE Corso dí studío: Anno regoíamento: 2012 2 CFU: M-PSl}01 Settore: F - Altro Típo attívítà: Partízíone studentí: l-Z - Cognomi l-Z 2 Anno corso: Primo Semestre Período: CHlETl Sede: 35 Testi in italiano 7LSRWHVWR 7HVWR Lingua insegnamento Itaííano Testi di riferimento EPG frequentantí Ií docente provvederà a forníre materíaíe dídattíco durante íાorarío deííe íezíoní. EPG non frequentantí DાUrso, V. & Gíusbertí, F. (2000). Esperímentí dí Psícoíogía- Seconda Edízíone. Zanícheííí, pag. 211, euro: 26.80 OPPURE 1) Mather, M., Líghthaíí, N. R., Nga, L., & Gorííck, M. A. (2010). Sex dífferences ín how stress affects braín actívíty duríng face víewíng. NeuroReport, 21, 933-937. 2) Mather, M., Gorííck, M. A., & Líghthaíí, N. R. (2009). To brake or acceíerate when the ííght turns yeííow? Stress reduces oíder aduíts' rísk takíng ín a drívíng game. Psychoíogícaí Scíence, 20, 174-176 3) Líghthaíí, N. R., Mather, M., & Gorííck, M. A. (2009). Acute stress íncreases sex dífferences ín rísk seekíng ín the Baííoon Anaíogue Rísk Task. PLoS ONE Tuttí gíí artícoíí ín ííngua íngíese sono scarícabííí daí seguente síto web: http://www.usc.edu/pro|ects/matheríab/pubs.htmí Obiettivi formativi Lo scopo príncípaíe è queíío dí acquísíre una seríe dí conoscenze suííe tecníche dí índagíne deíía psícoíogía cognítíva: daíía presentazíone aíía díscussíone dí datí scíentífící. Metodi didattici Lezíoní e íaboratorí. Modalità di verifica dell'apprendimento Frequentantí La modaíítà deííાesame verrà concordata durante íાorarío deííe íezíoní. Non frequentantí Lાesame è scrítta e consíste ín 5 domande a sceíta muítípía (4 opzíoní) che verranno svoíte contestuaímente aíía prova dાesame. 36 Testi del Syllabus Docente PICCONI LAURA Matricola: 003153 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP13 - PSICOMETRIA II 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/03 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: A-H - Cognomi A-H 2 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 37 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Statistica inferenziale e analisi dei dati Testi di riferimento a) Ercolani, A. P., Areni, A., Leone, L., Statistica per la psicologia. Vol. 2: statistica inferenziale e analisi dei dati, Il Mulino, 2002, Euro 17,00 (pag. 261) (le parti da non studiare sono pag. 63-64; da pag. 116 a pag. 126; da pag. 139 a pag. 151 e da pag. 174 a pag. 231; b) Areni, A., Scalisi, T. G. e Bosco, A. Esercitazioni di psicometria. Masson, 2005, Euro 30,00 (capitoli da 4 a 12; pag. 348). Obiettivi formativi Il presente modulo si propone l’obiettivo di insegnare allo studente gli elementi teorici fondamentali della statistica inferenziale. Prerequisiti È necessario aver sostenuto Psicometria I. Metodi didattici Lezioni frontali Altre informazioni E’ necessario prenotarsi prima della data dell’appello in cui si intende sostenere l’esame. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova scritta relativa all’intero programma con questionario a scelta multipla ed esercizi da svolgere, con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Programma esteso In questo modulo verranno sviluppati in particolare i seguenti argomenti: 1) la probabilità: teoremi e distribuzione; 2) la verifica delle ipotesi; 3) i test statistici parametrici; 4) l’analisi della varianza. 38 Testi del Syllabus Docente PICCONI LAURA Matricola: 003153 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP13 - PSICOMETRIA II 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/03 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: I-Z - Cognomi I-Z 2 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 39 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Statistica inferenziale e analisi dei dati Testi di riferimento a) Ercolani, A. P., Areni, A., Leone, L., Statistica per la psicologia. Vol. 2: statistica inferenziale e analisi dei dati, Il Mulino, 2002, Euro 17,00 (pag. 261) (le parti da non studiare sono pag. 63-64; da pag. 116 a pag. 126; da pag. 139 a pag. 151 e da pag. 174 a pag. 231; b) Areni, A., Scalisi, T. G. e Bosco, A. Esercitazioni di psicometria. Masson, 2005, Euro 30,00(capitoli da 4 a 12; pag. 348). Obiettivi formativi Il presente modulo si propone l’obiettivo di insegnare allo studente gli elementi teorici fondamentali della statistica inferenziale. Prerequisiti È necessario aver sostenuto Psicometria I. Metodi didattici Lezioni frontali Altre informazioni E’ necessario prenotarsi prima della data dell’appello in cui si intende sostenere l’esame. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova scritta relativa all’intero programma con questionario a scelta multipla ed esercizi da svolgere, con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Programma esteso In questo modulo verranno sviluppati in particolare i seguenti argomenti: 1) la probabilità: teoremi e distribuzione; 2) la verifica delle ipotesi; 3) i test statistici parametrici; 4) l’analisi della varianza. 40 Testi del Syllabus Docente ALPARONE FRANCESCA ROMANA Matricola: 002399 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: S0762 - PSICOLOGIA SOCIALE I 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/05 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: A-H - Cognomi A-H 2 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 41 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il corso è articolato in tre moduli. 1. Modulo istituzionale. Tratterà l’evoluzione storica della disciplina in riferimento agli orientamenti teorici principali, ai metodi di ricerca e alle loro implicazioni. Verranno illustrate alcune aree tematiche di particolare rilevanza, come i processi di conoscenza sociale (schemi, euristiche, processi automatici e controllati, atteggiamenti e rappresentazioni sociali), di percezione interpersonale (formazione delle impressioni, teorie implicite di personalità, attribuzione causale) e di comprensione del Sé. 2. I processi di influenza sociale (Modulo monografico). Si approfondirà il cambiamento degli atteggiamenti e i processi di persuasione, il conformismo, l'obbedienza e i meccanismi propri dell’influenza prodotta dalla maggioranza e dalla minoranza. 3. I processi psicosociali intra e intergruppi (Modulo monografico). Si approfondiranno i meccanismi cognitivi e i processi di pensiero che sottendono la cooperazione e il conflitto intergruppi (categorizzazione, appartenenza, identificazione, stereotipi e pregiudizi). Verranno inoltre illustrate le teorie e i modelli esplicativi più significativi in quest’area. Testi di riferimento Hewstone M., Stroebe W., Jonas K., Voci A. (2010) Introduzione alla psicologia sociale. Bologna: Il Mulino (pp.504; €36,00) Mucchi-Faina A., Pacilli, M.G., Pagliaro, S. L’influenza sociale. Seconda Edizione. Bologna: Il Mulino. (pp. 201; € 18,00) Voci, A. (2012). Processi Psicosociali nei Gruppi. Bari: Laterza (pp.121; €16,00) Moscovici, S. (2005) Le rappresentazioni sociali. Bologna: Il Mulino (pp. 120; €8,5) Obiettivi formativi Il corso si configura come un insegnamento di base per la formazione nell’area psicologica. Esso mira a fornire conoscenza dei costrutti e delle teorie fondanti la psicologia sociale; a sviluppare capacità di lettura e riflessione critica sui processi psicosociali attuali, anche attraverso la comprensione dei rapporti con le discipline affini, quali la sociologia, e delle potenzialità di contributo ad altre discipline importanti per lo sviluppo societario, quali l’economia e le scienze politiche e delle relazioni internazionali. Prerequisiti Nessuno Metodi didattici L’insegnamento prevede lezioni frontali arricchite da attività di gruppo dedicate alla discussione critica di estratti di saggi, articoli di ricerca e filmati Altre informazioni E’ previsto un servizio di informazione e supporto agli studenti riguardo i programmi, gli argomenti delle lezioni, le attività di laboratorio, gli esami e le modalità di assegnazione delle tesi e dei lavori finali. Le modalità specifiche di erogazione del servizio saranno consultabili nella sezione dedicata del sito web di Facoltà o nella sezione Avvisi; il servizio risponde all’indirizzo e-mail:
[email protected] Modalità di verifica dell'apprendimento L'esame consiste in una prova scritta con domande a scelta multipla e domande aperte. La prova orale, subordinata al superamento della prova scritta, è a discrezione del docente o su richiesta dello studente e deve essere sostenuta contestualmente alla prova scritta. La verbalizzazione dell'esame è prevista al termine della correzione della prova scritta; qualora il numero degli iscritti non consentisse di verbalizzare lo stesso giorno della prova scritta, la data sarà pubblicata 42 Tipo testo Testo sul sito web di Facoltà – sezione Avvisi - con largo anticipo. Gli studenti sono tenuti a verbalizzare l'esame nella data prevista, le richieste di posticipo della verbalizzazione saranno accettate eccezionalmente e in base alla plausibilità della motivazione. Per gli studenti frequentanti sono previsti accertamenti scritti intermedi e a fine corso. Programma esteso - Introduzione alla storia della psicologia sociale; - Metodologia della ricerca in psicologia sociale - La social cognition - Le emozioni - I processi di attribuzione - Gli atteggiamenti - Le rappresentazioni sociali - I processi di influenza sociale - Il comportamento pro sociale - Il comportamento aggressivo - Cooperazione e competizione - La prestazione di gruppo - Le relazioni intergruppi 43 Testi del Syllabus Docente STANGHELLINI GIOVANNI Matricola: 003348 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0166B - PSICOLOGIA DINAMICA (I-Z) 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PSI/07 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: GRPA - Gruppo A 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 44 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti La psicologia dinamica si occupa di mostrare la genesi psicologica delle rappresentazioni del sé, dei processi intrapsichici e delle relazioni interpersonali. E' da considerarsi propedeutica alla psicopatologia, che si occupa di applicare tali conoscenze all'analisi del disagio psichico e della patologia psichica. Nel Corso, questi temi vengono affrontati a partire dall'analisi di quattro dispositivi fondamentali: conflitto, trauma, emozioni e coscienza. Testi di riferimento G. Stanghellini, M. Rossi Monti: Psicologia del patologico. Una prospettiva fenomenologico-dinamica (Cortina, milano, 2009). G. Stanghellini et al.: Atlante di fenomenologia dinamica (Magi, Roma, 2008). N. Dazzi, A. De Coro: Psicologia dinamica. Le teorie cliniche (Laterza, Bari, 2002) - primo capitolo. Obiettivi formativi Conoscenza teorica delle definizioni dei principali concetti trattati. Metodi didattici Lezioni frontali integrate con interventi preordinati di esponenti autorevoli dei principali orientamenti della psicologia dinamica. Esposizione di casi clinici funzionale alla comprensione dei dispositivi in oggetto. Altre informazioni === Modalità di verifica dell'apprendimento Test a risposta multipla. Programma esteso Che cos'è la psicologia. Che cos'è la psicologia dinamica. Coscienza e inconscio. Esplorazione della coscienza e dell'inconscio: metodi in I, II e III persona. Dispositivi di vulnerabilità fondamentali e loro declinazioni normali e patologiche. Il conflitto e la doppiezza dell'esistenza. Il trauma e i suoi rapporti con l'evento e l'identità. Le emozioni e i loro rapporti con l'azione e con la conoscenza di sè nel mondo. La coscienza e le sue articolazioni pre-riflessive e narrative. 45 Testi del Syllabus Docente BABORE ALESSANDRA Matricola: 003315 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0166A - PSICOLOGIA DINAMICA (A-H) 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PSI/07 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: GRPB - Gruppo B 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 46 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il Corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base sul pensiero di Freud e dei principali psicoanalisti, rivolgendo un'attenzione specifica al contributo di Ferenczi, Jung, A. Freud, Klein, Winnicott, Bion, Kohut e allo sviluppo della psicoanalisi in Italia. In particolare dovranno essere conosciuti i principali modelli teorico-clinici di riferimento, nonché alcuni concetti-chiave riguardanti le dinamiche psichiche e il setting psicoterapeutico. Testi di riferimento 1) Ciocca A., La psicoanalisi. Clinica e teoria, ESA edizioni, Pescara, 2011. Tale testo andrà letto per intero, ma ai fini dell'esame, potranno non essere studiate le parti riguardanti Stekel, Adler, Reich, Groddeck, Abraham, Rank, Hartmann, Rapaport, Erikson, George Klein, Lichtenberg, la Teoria dell'attaccamento e, nel capitolo su Bion, la Griglia (fino alla riga 18 di pag.215) e i Miti. 2) Freud S. (1911-1914), Tecnica della Psicoanalisi, Bollati Boringhieri, Torino, 1974. 3) Candelori C. (a cura di), Le basi della Psicoterapia Psicodinamica, Aracne, 2009. Non sono previsti testi aggiuntivi per i non frequentanti. Obiettivi formativi Attraverso la lettura dei testi e le lezioni ci si propone di offrire agli studenti la possibilità di conoscere le basi del pensiero psicoanalitico, in relazione alle principali personalità che hanno operato in tale ambito, nonchè di acquisire la conoscenza di uno specifico linguaggio di riferimento. Prerequisiti Una buona conoscenza di base della storia della psicologia e delle diverse correnti di pensiero presenti al suo interno Altre informazioni Pur non essendo obbligatoria la frequenza, si consiglia vivamente agli studenti di frequentare il Corso, dal momento che ciò potrà facilitare molto il loro approccio alla materia, costituendo un aiuto per superare adeguatamente l'esame. Gli studenti di anni precedenti possono portare il loro programma passato, ma se non hanno seguito le lezioni e non hanno già acquistato i testi sono vivamente consigliati di portare il programma attuale. Si consiglia agli studenti di controllare periodicamente le informazioni contenute all'interno del sito della docente: www.ch.unich.it/candelpsicodinamica Modalità di verifica dell'apprendimento Dopo la conclusione del corso i primi tre appelli saranno scritti, i successivi orali. Programma esteso PARTE GENERALE - Definizione e obiettivi della Psicologia Dinamica - Concetti di base: Inconscio, Trauma, Conflitto, Setting, Alleanza terapeutica, Transfert, Controtransfert, Difese, Interpretazione PARTE DI APPROFONDIMENTO - La nascita della psicoanalisi - Fondamenti ed evoluzione del pensiero di Freud - Seguaci e dissidenti (C.G. Jung, K. Abraham, S.F. Ferenczi et al.) - Evoluzione dei modelli (W.R. Bion) - La psicoanalisi infantile (M. Klein, A. Freud, D.W. Winnicott et al.) - Lo sviluppo della psicoanalisi in Italia (E. Weiss, N. Perrotti, E. Gaddini) 47 Tipo testo Testo - Attuali sviluppi della teoria e della tecnica psicoanalitica. 48 Testi del Syllabus Docente CASADIO CLAUDIA Matricola: 000452 Anno regolamento: 2012/2013 Insegnamento: Secondo Semestre CHIETI 8 M-FIL/02 A - Base 2 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 2012 270103 - LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA Corso di studio: Anno offerta: CFU: Tipo attività: Settore: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: - 49 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento ITALIANO Testi di riferimento Per la parte di "Logica e Ragionamento": C. Casadio, Logica e Psicologia del Pensiero, Carocci Editore, Roma, pp. 192 (euro 20,60); supporti on line disponibili al sito del corso: http://www.uni ch.i t/~casadi o/materi al i .html #l ogi ca Per la parte di "Filosofa della scienza": J. Ladyman, Filosofia della scienza. Un'introduzione, Carocci Editore, Roma (pp. 282, euro 23,50); inoltre, aggiungere QUATTRO saggi a scelta dalla antologia: G. Boniolo et al., a cura di, Filosofia della Scienza, R. Cortina Editore, Milano. Obiettivi formativi Acquisizione di competenze di base nell’area della logica e delle conoscenza scientifica, sviluppo delle abilità di ragionamento e soluzione di probl emi Acquisizione di competenze di base nell’area della filosofia della sci enza e del l a metodol ogi a del l a ri cerca sci enti fi ca, i n ri feri mento i n particolare alle scienze psicologiche. Prerequisiti Interesse per la ricerca scientifica, il ragionamento logico, disponibilità alla discussione in aula e alla ricerca individuale e di gruppo Metodi didattici Lezioni frontali, con lettura e commento dei manuali e dei testi degli autori della antologia indicata in programma; esercitazioni in aula relative alla parte di logica e ragionamento Altre informazioni RICEVIMENTO: mercoledì 11-13
[email protected] Modalità di verifica dell'apprendimento La veri fi ca consi ste i n una esame scri tto parzi al e, rel ati vo al l a parte di "Logica e ragionamento", da integrare con un colloquio orale relativo alla parte di "Filosofia della scienza". In tale colloquio orale gli studenti potranno presentare approfondimenti relativi ai saggi scelti nella antologia di letture indicata in programma. Programma esteso 1) Logica e Ragionamento - 4 CFU: Facendo riferimento al manuale Logica e Psi col ogi a del Pensi ero, sono affrontati i contenuti essenzi al i per una conoscenza di base del l a l ogi ca come: ri conoscere veri t à e val i di t à, comprendere e costruire sillogismi e regole di inferenza, impiegare metodi deduttivi e induttivi, svolgere operazioni con la logica proposizionale, in particolare nelle attività di ragionamento. Questi temi sono accompagnati da esempi e contenuti tratti dagl i svi l uppi teori ci e speri mental i del l a psicologia del pensiero. 2) Filosofia della Scienza – 4 CFU: Vengono affrontati i temi principali della fi l osofi a del l a sci enza, dai suoi fondamenti agl i svi l uppi successi vi del pensi er o sci ent i f i co; sono anal i zzat i i n par t i col ar e l a nat ur a del l e argomentazioni della scienza, la specificità delle sue spiegazioni e delle sue teori e. Gl i studenti avranno anche l ’ opportuni tà di confrontare probl emi classici come l’analisi dello spazio e del tempo per la fisica, con problemi, met odi e t eori e post i dal l e di sci pl i ne sci ent i f i che emergent i nel l ’ area biomedica e nelle neuroscienze. Il problema della spiegazione nel pensiero scientifico, il dibattito realismo vs. antirealismo, cambiamento e rivoluzione nella scienza. 50 Testi del Syllabus Docente CAMODECA MARINA Matricola: 003155 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0164A - SVILUPPO I (A-H) 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PSI/04 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: GRPA - Gruppo A 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 51 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti - La psicologia dello sviluppo: oggetto di studio, metodi e credenze sul bambino - Le competenze del neonato - Le sviluppo sociale - Lo sviluppo affettivo ed emotivo - La costruzione dell’identità e le traiettorie di sviluppo Testi di riferimento - Schaffer, H.R. (2004). Psicologia dello sviluppo: Un'introduzione. Milano: Raffaello Cortina Editore. Pagine: 442, euro 29.90. - Piaget, J. (1926; trad. it 1966, ristampa del 2006). La rappresentazione del mondo del fanciullo. Torino: Bollati Borighieri. Euro 15.59. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l'Introduzione di Guido Petter (pag. IX - XXX) e la “prima parte”, da pag. 39 a pag. 171, escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget. Obiettivi formativi Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all'adolescenza, con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del bambino. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all'ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull'argomento. Prerequisiti Nessuno Metodi didattici Lezione frontale; visione e commento di materiale video Altre informazioni L'esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU, divisi in due parti da 4 CFU, ciascuna tenuta da un docente. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dalla prof. Camodeca; si rimanda alla scheda del prof. Di Sano per le altre informazioni. Modalità di verifica dell'apprendimento La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro, con tre alternative di risposta (di cui una sola corretta). La seconda parte comprende le domande valutative, con cinque alternative di risposta (di cui due o tre corrette, con il numero delle corrette specificato nella domanda). La terza parte include due domande a risposta aperta sul libro di Piaget. Programma esteso La parte iniziale del corso sarà dedicata all'introduzione alla disciplina, con la presentazione dei principali metodi di ricerca. Quindi, il concetto di bambino sarà analizzato sia in una prospettiva storica che culturale. L'avvio dello sviluppo psicologico sarà descritto analizzando il ruolo del patrimonio ereditario e delle prime influenze ambientali nelle fasi precoci dello sviluppo. Il corso procederà con la presentazione dei principali aspetti riguardanti lo sviluppo sociale (il ruolo della famiglia e delle relazioni tra pari); affettivo (il legame di attaccamento); ed emotivo (emergenza delle emozioni e della competenza emotiva) del bambino. Un ampio spazio sarà dato alla costruzione del sé: temperamento, identità di genere, concetto di sé e autostima. Il modulo si concluderà con la presentazione delle traiettorie di sviluppo. 52 Testi del Syllabus Docente DI SANO SERGIO Matricola: 002933 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0164A - SVILUPPO I (A-H) 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PSI/04 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: GRPB - Gruppo B 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 53 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento italiano Contenuti - Lo sviluppo cognitivo: la teoria di Piaget - Lo sviluppo cognitivo: la rappresentazione del mondo nel fanciullo secondo Piaget - Lo sviluppo cognitivo: la teoria di Vygotskij - Lo sviluppo cognitivo: la teoria dell’elaborazione delle informazioni - Lo sviluppo comunicativo e linguistico Testi di riferimento -Schaffer, H.R. (2004). Psicologia dello sviluppo: Un’introduzione. Milano: Raffaello Cortina Editore. Pagine: 442, euro 29.90. -Piaget, J. (1926; trad. it 1966, ristampa del 2006). La rappresentazione del mondo del fanciullo. Torino: Bollati Borighieri. Euro 15.59. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l’Introduzione di Guido Petter (pag. IX - XXX) e la “prima parte”, da pag. 39 a pag. 171, escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget. Obiettivi formativi Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all’adolescenza, con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del bambino. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all’ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull’argomento. Prerequisiti Nessuno Metodi didattici Lezione frontale; visione e commento di materiale video Altre informazioni L’esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU, divisi in due parti da 4 CFU, ciascuna tenuta da un docente. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dal prof. Di Sano; si rimanda alla scheda della prof. Camodeca per le altre informazioni. Modalità di verifica dell'apprendimento La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro, con tre alternative di risposta (di cui 1 sola corretta). La seconda parte comprende le domande valutative, con cinque alternative di risposta (di cui 2 o 3 corrette, con il numero delle corrette specificato nella domanda). La terza parte include due domande a risposta aperta sul libro di Piaget. Programma esteso Sarà presentata la teoria di Piaget e sarà illustrato in modo particolare il lavoro di Piaget sullo sviluppo della rappresentazione del mondo nel fanciullo. Quindi, verrà illustrato il contributo di Vygostkij e delle teorie socioculturali alla comprensione dello sviluppo sociocognitivo del bambino. Successivamente verrà illustrato il contributo delle teorie dell’ elaborazione delle informazioni con particolare riferimento ai seguenti ambiti: rappresentazione simbolica, organizzazione della mente, memoria, conoscenza sociale. Infine, saranno illustrate le tappe dello sviluppo linguistico e comunicativo e saranno discussi i principali approcci che cercano di spiegare l’acquisizione del linguaggio. 54 Testi del Syllabus Docente COPPOLA GABRIELLE Matricola: 003244 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0164B - SVILUPPO I (I-Z) 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PSI/04 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: GRPA - Gruppo A 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 55 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti - La psicologia dello sviluppo: oggetto di studio, metodi e credenze sul bambi no - Le competenze del neonato - Le sviluppo sociale - Lo sviluppo affettivo ed emotivo - la costruzione dell'identità e le traiettorie di sviluppo Testi di riferimento Schaffer, H.R. (2004). Psicologia dello sviluppo: Un’introduzione. Milano: Raffaello Cortina Editore. Pagine: 442, euro 29.90. Piaget, J. (1926; trad. it 1966, ristampa del 2006). La rappresentazione del mondo del fanciullo. Torino: Bollati Borighieri. Euro 15.59. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l’Introduzione di Guido Petter (pag. IX - XXX) e la “prima parte”, da pag. 39 a pag. 171, escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget. Obiettivi formativi Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all’adolescenza, con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo, affettivo e sociale del bambino. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all’ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull’argomento. Prerequisiti Nessuno Metodi didattici Lezione frontale; visione e commento di materiale video Altre informazioni L’esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU, divisi in due parti da 4 CFU, ciascuna tenuta da un docente. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dalla prof. Coppola; si rimanda alla scheda della prof. Bafunno per le altre informazioni. Modalità di verifica dell'apprendimento La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro, con 3 alternative di risposta (di cui 1 sola corretta). La seconda parte comprende le domande valutative, con 5 alternative di risposta (di cui 2 o 3 corrette, con il numero delle corrette specificato nella domanda). La terza parte include 2 domande a risposta aperta sul libro di Piaget. Programma esteso La parte iniziale del corso sarà dedicata all’introduzione alla disciplina, con la presentazione dei principali metodi di ricerca. Quindi, il concetto di bambino sarà analizzato sia in una prospettiva storica che culturale. L’ avvio dello sviluppo psicologico sarà descritto analizzando il ruolo del patrimonio ereditario e delle prime influenze ambientali nelle fasi precoci dello sviluppo. Il corso procederà con la presentazione dei principali aspetti riguardanti lo sviluppo sociale (il ruolo della famiglia e delle relazioni tra pari); affettivo (il legame di attaccamento); emotivo (emergenza delle emozioni e della competenza emotiva) del bambino. Ampio spazio sarà alla costruzione del sé: temperamento, identità di genere, concetto di sé e autostima. Il modulo si concluderà con la presentazione delle traiettorie di sviluppo. 56 Testi del Syllabus Docente COMMITTERI GIORGIA Matricola: 002800 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27002 - PSICOBIOLOGIA II 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/02 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: A-H - Cognomi A-H 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 57 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Insegnamento progredito di Psicobiologia Testi di riferimento Carlson N.R. “Fisiologia del comportamento”. Editore: Piccin. Pagg. 760. Euro 65,00 (con CD-ROM). Slide delle lezioni disponibili sul sito di Facoltà. Obiettivi formativi Il corso fornisce un approfondimento di alcuni temi della psicobiologia, con particolare attenzione ai processi cognitivi superiori ed alla comprensione del substrato neurobiologico delle principali malattie mentali. Prerequisiti Per essere ammessi a sostenere l'esame di Psicobiologia II è necessario che gli studenti abbiano superato e verbalizzato l’esame di Psicobiologia I . Metodi didattici Lezioni frontali, in aula. Altre informazioni I tutor del settore sono raggiungibili all’indirizzo mail: tutor.psi02@gmail. com. E’ possibile partecipare agli incontri scientifici organizzati dal Laboratorio di Neuropsicologia e Neuroscienze cognitive. Per ricevere avvisi al riguardo, è necessario iscriversi alla newsletter del Laboratorio, mandando una mail vuota all’indirizzo
[email protected] e poi accettando la successiva richiesta di iscrizione. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame è scritto e orale. La prova scritta comprende 30 domande a scelta multipla. Per gli studenti che hanno superato la prova scritta, l’ esame orale è obbligatorio o facoltativo, a seconda dell’esito della prova scritta stessa. Gli studenti che non si presentano alla prova orale vengono considerati rinunciatari all’esame. Programma esteso El ementi di macroanatomi a cerebral e e pri nci pal i si stemi di neurotrasmissione nel SNC. Controllo del movimento e sistema mirror. Psicobiologia della memoria e dell’apprendimento. Psicobiologia delle emozioni. Psicobiologia del linguaggio. Psicobiologia della schizofrenia e dei disturbi affettivi. Psicobiologia dei disturbi d’ansia e del disturbo autistico. 58 Testi del Syllabus Docente GENOVESE LUCIA Matricola: 001084 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 01755 - PEDAGOGIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PED/01 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: - 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 59 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti La pedagogia: finalità, oggetti, metodi Pedagogia e scienze dell’educazione Finalità e principi dei processi educativi Le diverse forme dell’educazione L’educazione come apprendimento e come comunicazione Rapporto e processo educativo Educazione, scuola e società L’educazione permanente Pedagogia e didattica I modelli della didattica Le competenze dell’insegnante Le teorie dell’apprendimento e le implicazioni in ambito scolastico Teorie curricolari e progettazione didattica I metodi didattici L'organizzazione e la gestione delle attività didattiche Funzioni e strumenti della valutazione scolastica Testi di riferimento Parte istituzionale: Laporta R. (2001), Avviamento alla pedagogia, Roma, Carocci, pp. 140, Euro 11,36. Gatti R., Gherardi V. (1999) (a cura di), Le scienze dell’ educazione. Percorsi di lettura, Roma, Carocci, pp. 117-195, Euro 26,80. Parte monografica: L. Genovese (20082), Insegnare e apprendere, Roma, Monolite, pp. 220, € 21. Obiettivi formativi Il corso si propone di offrire un quadro d’insieme dei temi oggetto di studio e di ricerca della pedagogia generale con particolare attenzione ai rapporti tra la pedagogia e le scienze dell’educazione, alla figura dell’ insegnante e alle sue competenze, ai problemi dell’insegnare e dell’ apprendere esaminati nelle loro interconnessioni. Prerequisiti L'insegnamento non prevede il possesso di prerequisiti preferenziali o obbligatori. Metodi didattici Lezioni, esercitazioni, seminari. Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta (25 quesiti a scelta multipla) e integrazione orale obbligatoria. Programma esteso Parte istituzionale. Si affrontano i temi riguardanti lo statuto epistemologico della pedagogia e delle scienze dell’educazione. Si analizzano i concetti centrali della pedagogi a (educazi one, cul tura, apprendi mento, processi di insegnamento-apprendimento, istruzione, formazione, relazione educativa, ecc.), avvalendosi sia dei contributi della riflessione filosofica e pedagogica sia di quelli delle scienze dell’educazione. Nel delineare ruolo e competenze dell’insegnante, si farà riferimento ai diversi modelli della didattica e alle trasformazioni in atto nelle istituzioni scolastiche. Parte monografica. Si analizzano nelle loro interconnessioni i processi dell’insegnare e dell’ apprendere, dedi cando speci fi ca attenzi one ai probl emi del l a progettazione, gestione e valutazione delle attività didattiche. 60 Testi del Syllabus Docente BIANCO ADELE Matricola: 003067 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP31 - SOCIOLOGIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: SPS/07 Settore: A - Base Tipo attività: Partizione studenti: - 2 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 61 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Testi di riferimento Bianco A., 2007, La conoscenza del mondo sociale. Guida allo studio della sociologia, Franco Angeli, Milano, pp. 208, Euro 19,00 (per intero) Sciolla L. (a cura di), 2009, Processi e trasformazioni sociali. La società europea dagli anni sessanta a oggi, Laterza, Bari-Roma, pp. 390, Euro 25,00 (per intero) Ferrera M.,Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna, in uscita ottobre 2012. Materiale per vari indirizzi (dalla sociologia del lavoro, alle politiche sociali, alla sociologia della medicina) Obiettivi formativi Apprendimento della disciplina sociologica dalle sue origini fino ai nostri giorni, esaminandone i principali autori, le più importanti teorie e i concetti che forniscono l’ ossatura della materia . Analisi dei processi e delle trasformazioni sociali della società contemporanea. Focus sulle politiche sociali. È consigliato vivamente un costante aggiornamento sui temi dell’attualità politica, economica e culturale tramite la lettura di uno dei principali quotidiani a tiratura nazionale. Prerequisiti lettura di un quotidiano a scelta tra i maggiori a tiratura nazionale: Corriere Sera, Repubblica, Stampa Altre informazioni INIZIO CORSO IL 25 FEBBRAIO 2013 OGNI INFO SU WWW.ADELEBIANCO.IT Modalità di verifica dell'apprendimento Compito scritto n. 20 domande aperte in 60 minuti Programma esteso La sociologia dalle origini ai giorni nostri; autori, teorie, concetti; metodi e tecniche della ricerca sociale; la società contemporanea, in chiave europea nell’ultimo cinquantennio; le politiche sociali 62 Testi del Syllabus Docente AURELI TIZIANA Matricola: 002686 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0165A - SVILUPPO II - MODULO BASE 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 6 CFU: M-PSI/04 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 63 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Meccanismi psicologici che spiegano lo sviluppo umano secondo le principali teorie evolutive. Testi di riferimento Miller, P.H. (2011). Teorie dello sviluppo psicologico. € 33,00 Indice: Presentazione, di A.S. Bombi. - Prefazione. - Introduzione. - I. La teoria degli stadi cognitivi di Piaget e i neopiagetiani. - III. Vygotskij e l'approccio socioculturale. - IV. La teoria dell'apprendimento sociale. - V. La teoria dell'elaborazione dell'informazione. - VI. La teoria etologica e altre teorie evoluzioniste. - VIII. Miniteorie contemporanee e approcci emergenti. -IX. Riflessioni. - Riferimenti bibliografici. - Glossario. - Indici. Obiettivi formativi Conoscenza delle caratteristiche fondamentali delle teorie tradizionali ed emergenti in Psicologia dello sviluppo. Prerequisiti Capacità logiche e di ragionamento. Metodi didattici Lezioni frontali; analisi di pezzi scelti del Manuale di riferimento Altre informazioni Si consiglia vivametne la frequenza regolare alle lezioni Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta con domande chiuse (prima parte) e domande aperte (seconda parte) Programma esteso Il programma presenta e mette a confronto le scuole di pensiero che hanno fornito alla psicologia dello sviluppo i suoi paradigmi teorici. In questa cornice vengono affrontate le tematiche fondamentali della disciplina: a che cosa serve una teoria dello sviluppo e a quali domande intende rispondere, quale è la natura del cambiamento evolutivo, che cosa cambia, come avviene il cambiamento e attraverso quali meccanismi. A partire dalle pietre miliari della teoria piagetiana e vygotskiana, vengono illustrati i principali sviluppi teorici successivi e infine gli approcci più recenti quali la "teoria della teoria", l'innatismo modulare, le neuroscienze evolutive, la teoria dei sistemi dinamici, la teoria contestualista. Di ogni approccio si seguono le linee generali di evoluzione storica, si precisa la posizione in merito alle questioni fondamentali dello sviluppo psicologico, e si valutano i punti di forza e di debolezza. 64 Testi del Syllabus Docente BERTI CHIARA Matricola: 002915 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP46 - PSICOLOGIA SOCIALE II 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/05 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 65 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento ITALIANO Contenuti Il corso avanzato di Psicologia sociale verte sul tema delle relazioni con gli altri. Verranno presentati: 1) alcuni approcci psicologico sociali adottati nello studio dei processi e dei fenomeni concernenti le relazioni con l’altro; 2) la teoria psicologica della condotta prosociale di Hoffman che, integrando affetto, cognizione e motivazione, propone una visione innovativa dell'empatia inserendola in un quadro che rivela la varietà e la complessità delle forme che essa assume nel corso dello sviluppo. Testi di riferimento AXIA G. (2012) L’elogio della cortesia. L’attenzione per gli altri come forma di intelligenza. Bologna, Il Mulino, pp. 136, € 11,00 HOFFMAN M. L. (2008) Empatia e sviluppo morale, Bologna, Il Mulino, pp. 376, € 30,00 (Empathy and Moral Development: Implications for Caring and Justice, Cambridge University Press, Cambridge, 2000) MOSCOVICI S. (a cura di) (1997) La relazione con l’altro, Milano, Raffaello Cortina Editore, pp.376, € 30,80 Obiettivi formativi Sviluppare la capacità di analizzare e comprendere fenomeni e dinamiche rilevanti nella relazione per l’altro adottando un punto di vista psicosociale. Prerequisiti Conoscenza delle teorie e dei metodi di ricerca in Psicologia Sociale (Programma del corso di Psicologia Sociale I) Metodi didattici lezioni frontali Altre informazioni Verranno messe a disposizione on line ("Materiali didattici”) le slides presentate a lezione Modalità di verifica dell'apprendimento Prova scritta (domande aperte) Programma esteso L’ELOGIO DELLA CORTESIA (Esempi e definizioni. Fatti o parole. La cortesia. Le regole del mondo. Intelligenza e cortesia) EMPATIA E SVILUPPO MORALE (Lo spettatore innocente. Trasgressione. Trasgressione virtuale. E’ sufficiente l’empatia? Empatia e principi morali. Cul tura. Intervento) LA RELAZIONE CON L’ALTRO (La persona e l’altro. Processi elementari nelle relazioni con l’altro. Dall’altruismo alla solidarietà) 66 Testi del Syllabus Docente SAGGINO ARISTIDE Matricola: 002480 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP23 - TEORIE E TECNICHE DEI TEST 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/03 Settore: D - A scelta dello studente Tipo attività: Partizione studenti: A-H - Cognomi A-H 3 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 67 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Testi di riferimento A. Saggino (a cura di), La Wechsler Adult Intelligence Scale-Edizione rivista (WAIS-R): una guida pratica, Giunti O.S., Firenze, 2009 M. Tommasi, A. Busonera, Teorie e tecniche dei reattivi e delle interviste in psicologia, Franco Angeli, Milano, 2010. Obiettivi formativi Lo studente deve acquisire le competenze di base nell’ambito della teoria e delle applicazioni principali dei test psicologici per poter correttamente interpretare i risultati ottenuti tramite la somministrazione degli stessi. Prerequisiti Si consiglia fortemente di sostenere il relativo esame dopo aver superato gli esami di psicometria I e psicometria II con il relativo EPG Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova scritta con questionario a scelta multipla relativa all’intero programma con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Programma esteso Validità e attendibilità dei reattivi psicologici. Indici di misura dell’ attendibilità dei reattivi psicologici.Costruzione e validazione dei reattivi psicologici.Validazione con l’analisi fattoriale dei test multidimensionali. Tipi i test psicologici. Esempio pratico di utilizzo di un manuale di test la misurazione dell’intelligenza (Scala WAIS-R). 68 Testi del Syllabus Docente TOMMASI MARCO Matricola: 003358 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: SP23 - TEORIE E TECNICHE DEI TEST 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/03 Settore: D - A scelta dello studente Tipo attività: Partizione studenti: I-Z - Cognomi I-Z 3 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 69 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento italiano Testi di riferimento A. Saggino A. (a cura di), “La Wechsler Adult Intelligence Scale-Edizione rivista (WAIS-R): una guida pratica”, Giunti O.S., Firenze, 2009. B. Tommasi M., Busonera A., “Teorie e tecniche dei reattivi e delle interviste in psicologia”, Franco Angeli, Milano, 2010. Per il libro al punto B sono da studiare: capitoli da 1 a 5 tutti capitolo 6 tutto escluso paragrafo 6.6 capitolo 7 tutto capitolo 8 tutto escluso paragrafo 8.4 capitolo 9 tutto capitolo 10 escluso capitolo 11 tutto tranne i paragrafi 11.5,11.8,11.9 Obiettivi formativi Lo studente deve acquisire le competenze di base nell’ambito della teoria e delle applicazioni principali dei test psicologici. Prerequisiti Si consiglia fortemente di sostenere il relativo esame dopo aver superato gli esami di psicometria I e psicometria II con il relativo EPG. Metodi didattici L’insegnamento prevede lezioni affiancate anche da esercitazioni tenute in aula. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame consiste in una prova scritta con questionario a scelta multipla relativa all’intero programma con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Programma esteso Programma di “Teoria e tecniche dei test” 1. Validità e attendibilità dei reattivi psicologici 2. Indici di misura dell’attendibilità dei reattivi psicologici 3. Costruzione e validazione dei reattivi psicologici 4. Validazione con l’analisi fattoriale dei test multidimensionali 5. Tipi di test psicologici 6. Esempio pratico di utilizzo di un manuale di test la misurazione dell’ intelligenza (Scala WAIS-R). 70 Testi del Syllabus Docente FULCHERI MARIO Matricola: 003157 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27006 - PSICOLOGIA CLINICA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/08 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: GRPA - Gruppo A 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 71 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Conoscenze teoriche generali e basi tecniche e metodologiche nella psicologia clinica e della salute; concetti basilari su: le applicazioni cliniche della psicologia a differenti ambiti (persone, gruppi, sistemi)nei diversi modelli operativi (individuale, relazionale, familiare e di gruppo), gl i aspetti psi col ogi ci del l e psi copatol ogi e (psi cosomati che, sessuologiche, tossicomaniche incluse) e gli interventi di valutazione, prevenzione, riabilitazione psicologica e psicoterapia. Testi di riferimento M. Fulcheri: Le attuali frontiere della psicologia clinica. Centro Scientifico Editore, Torino, 2005 (€ 24,50) Obiettivi formativi Gli obiettivi del Corso, nel contesto del Primo Livello EuroPsy, mirano ad offrire il complesso di contenuti essenziali della Psicologia Clinica e della Salute (conoscenze e abilità basilari), fornendo una solida, ampia e approfondita base tecnica e metodologica, cioè il sapere minimo indispensabile per il successivo livello di sviluppo formativo e professionalizzante. Metodi didattici Lezioni frontali e seminariali Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto e/o orale Programma esteso - Dalle psicologie alla psicologia clinica; - I mutamenti nell'epistemologia e la psicopatologia nella psicologia clinica; - Dal benessere alla psicopatologia clinica; - Dall'igiene mentale alla salute mentale; - Il rapporto tra clinica e psicologia; - Il concetto di psicologia clinica come galassia, come sistema complesso che è andato evolvendosi. 72 Testi del Syllabus Docente CONTI CHIARA Matricola: 003336 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27006 - PSICOLOGIA CLINICA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/08 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: GRPB - Gruppo B 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 73 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Conoscenze teoriche generali e basi tecniche e metodologiche nella psicologia clinica e della salute; concetti basilari su: le applicazioni cliniche della psicologia a differenti ambiti (persone, gruppi, sistemi)nei diversi modelli operativi (individuale, relazionale, familiare e di gruppo), gl i aspetti psi col ogi ci del l e psi copatol ogi e (psi cosomati che, sessuologiche, tossicomaniche incluse) e gli interventi di valutazione, prevenzione, riabilitazione psicologica e psicoterapia. Testi di riferimento M. Fulcheri: Le attuali frontiere della psicologia clinica. Centro Scientifico Editore, Torino, 2005 (€ 24,50). Obiettivi formativi Gli obiettivi del Corso, nel contesto del Primo Livello EuroPsy, mirano ad offrire il complesso di contenuti essenziali della Psicologia Clinica e della Salute (conoscenze e abilità basilari), fornendo una solida, ampia e approfondita base tecnica e metodologica, cioè il sapere minimo indispensabile per il successivo livello di sviluppo formativo e professionalizzante. Metodi didattici Lezioni frontali e seminariali Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto e/o orale Programma esteso - Vecchie e nuove professioni che implicano l'aiuto; - Le alleanze, le competenze relazionali e comunicazioni, il linguaggio verbale e non verbale, il conversazionalismo; - Risorse ed orientamenti per l'assessment clinico; - Dalla psicosomatica ai disturbi somatoformi. 74 Testi del Syllabus Docente MUCCI CLARA Matricola: 001640 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: 27006 - PSICOLOGIA CLINICA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 8 CFU: M-PSI/08 Settore: B - Caratterizzante Tipo attività: Partizione studenti: GRPC - Gruppo C 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 75 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Apprendimento delle principali differenze tra carattere, temperamento e personalità. Testi di riferimento Fulcheri, Le attuali frontiere della psicologia clinica, capp. 7, 13 e 28. Eventuali altre indicazioni saranno date a lezione. Obiettivi formativi Acquisizione dei concetti basilari sul disturbo borderline di personalità (introduzione). Saper distinguere tra crisi, trauma, e disturbo post traumatico da stress. Acquisizione dei basilari riferimenti psicologici nella psicopatologia (differenza tra nevrosi, psicosi e disturbi borderline). Metodi didattici Lezioni frontali, slides. Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale Programma esteso Il disturbo borderline di personalità (introduzione). Concetti basilari su cri si , trauma, e di sturbo post traumati co da stress. Prnci pi di psicopatologia (differenza tra nevrosi, psicosi e disturbi borderline). 76 Testi del Syllabus Docente VERROCCHIO MARIA Matricola: 002520 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0004 - EPG PSICOLOGIA CLINICA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 2 CFU: M-PSI/08 Settore: F - Altro Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 77 Testi in italiano Tipo testo Testo Testi di riferimento Si richiede lo studio di alcuni articoli che saranno indicati a lezione. Obiettivi formativi Il laboratorio si propone di fornire basi tecniche e metodologiche nell’ ambito degli interventi della psicologia clinica e della salute, con particolare riferimento alla valutazione, alla prevenzione e alla riabilitazione nei principali modelli operativi. Metodi didattici Si propone un percorso guidato, tramite esercitazioni e analisi di casi clinici. Modalità di verifica dell'apprendimento Gl i studenti frequentanti ri ceveranno un’i donei tà, medi ante l a partecipazione alle attività teoriche e pratiche su cui verteranno le lezioni, solo se raggiungeranno il numero di ore di presenza richieste (80% sul totale delle 16 ore). Per gli studenti non-frequentanti (e coloro che supereranno le ore di assenze consentite durante il laboratorio) è previsto un esame scritto con domande a risposta multipla sulla bibliografia che sarà specificata. Programma esteso L’intervento integrato nella clinica psicologica (prevenzione e intervento psicologico clinico); la valutazione diagnostica multidimensionale. 78 Testi del Syllabus Docente DI GIULIO CAMILLO Matricola: 000481 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0005A - ELEMENTI DI FISIOLOGIA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 5 CFU: M-EDF/02 Settore: C - Affine/Integrativa Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 79 Testi in italiano Tipo testo Testo Testi di riferimento • Carroll R.G. Fisiologia .Elsevier Masson. • Guyton A.C. Elementi di Fisiologia. Piccin. • Rhoades e Pflanzer. Fisiologia Generale e Umana. Piccin. • Berne e Levy. Fisiologia. Casa Editrice Ambrosiana. • Scotto P. Fisiologia. Poletto. • Saladin Anatomia e fisiologia. Piccin • Sherwood L. Fisiologia Umana. Piccin • Stanfield CL and Germann W. Fisiologia. Edises Obiettivi formativi L'insegnamento si propone di mettere gli studenti nelle condizioni di conoscere il normale funzionamento dei diversi organi ed apparati del corpo umano e di integrare funzioni e processi in un quadro coerente. Inoltre gli studenti dovranno essere in grado di valutare il significato adattativo delle regolazioni omeostatiche in risposta a condizioni di variabilità dell’ambiente esterno o interno all’organismo, inteso nel suo significato olistico di mente e corpo. Modalità di verifica dell'apprendimento colloquio orale Programma esteso Fisiologia cellulare Introduzione alla Fisiologia. Il concetto di omeostasi come fondamento della Fisiologia. Sistemi di regolazione omeostatica. Basi biologiche della vita:il potenziale di membrana e di equilibrio ed equazione di Nernst. Fisiologia Integrativa Conoscere il Sistema Nervoso Autonomo come sistema di integrazione fra l’attività psichica e i fenomeni corporei. Conoscere l’ integrazione fra talamo-ipotalamo e sezioni orto e parasimpatica come base della psicosomatica. Il comportamento come atto motorio. Fisiologia dei Sistemi Motori. Localizzazione delle aree del linguaggio e nervi cranici coinvolti nella comunicazione linguistica. Temperatura corporea e sua regolazione. Adattamenti funzionali all’esercizio fisico e alle emozioni. Natura del pensiero:cosa significa pensare. Basi fisiologiche della coscienza e dell’attenzione. Fisiologia del Sistema Muscolare Conoscere e descrivere l'organizzazione funzionale del muscolo ed il ciclo eccitazione-contrazione-rilasciamento. Conoscere e descrivere il significato del tono muscolare e della fatica muscolare. Descrivere il significato del debito di ossigeno. Fisiologia del Sistema Cardiocircolatorio Conoscere la composizione e le funzioni del sangue. Descrivere i tessuti eccitabili cardiaci: Eccitabilità, Automatismo, Ritmicità e loro regolazioni nervose e ormonali. La gittata cardiaca e la pressione arteriosa, illustrare la loro regolazione nervosa e ormonale. Gli adattamenti cardiocircolatori all'esercizio fisico e alle emozioni. Fisiologia del Sistema Digerente Metabolismo e regolazione dell’assunzione di cibo e di acqua. Conoscere la motilità, le secrezioni gastrointestinali, la digestione e l'assorbimento dei principi nutritivi e dell'acqua. Fisiologia del Sistema Endocrino Conoscere i principi generali del Sistema Endocrino, come controllo omeostatico delle funzioni vegetative corporee. Conoscere l'unità funzionale ipotalamo-ipofisi. Conoscere le ghiandole della riproduzione e gli ormoni sessuali. Regolazione ormonale del ciclo mestruale. Sistema riproduttivo maschile e femminile. Ruolo della placenta. Parto e lattazione. Cenni sugli ormoni tiroidei, sugli ormoni sterodei e della midollare del surrene: adrenalina e noradrenalina. 80 Tipo testo Testo Fisiologia del Sistema Renale Conoscere i processi che avvengono nel rene e le sue principali funzioni omeostatiche. Fisiologia del Sistema Respiratorio Descrivere e definire i volumi, le capacità, e le compliances polmonari. Conoscere la composizione dell'aria ambiente e dell'aria alveolare. Conoscere ed illustrare le modalità della diffusione alveolare e del trasporto dei gas nel sangue. Illustrare la regolazione della respirazione: nervosa e chimica. Effetti respiratori dell’attività fisica e delle emozioni. Fisiologia dell’invecchiamento Cenni sulle teorie dell’invecchiamento e le modificazioni fisiologiche età correlate dei vari organi ed apparati. 81 Testi del Syllabus Docente CASADIO CLAUDIA Matricola: 000452 Anno regolamento: 2012/2013 Insegnamento: Primo Semestre CHIETI 4 M-FIL/02 D - A scelta dello studente 3 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 2012 PSI0007 - LOGICA E PROGRAMMAZIONE NELLA RICERCA Corso di studio: Anno offerta: CFU: Tipo attività: Settore: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: - 82 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento ITALIANO Contenuti Il corso i ntroduce al quadro teori co che caratteri zza l o svi l uppo del l e ri cerche sul l ’ automazi one nel XX secol o, ed i l l oro col l egamento con l a logica, fornendo riferimenti storici agli autori più rappresentativi. Sono in particolare affrontati: le relazioni tra i connettivi logici verofunzionali e gli oper at or i i mpi egat i dal l ’ i nf or mat i ca, i l pr obl ema del l e ont ol ogi e, l a categorizzazione e la rappresentazione delle conoscenze. Vengono quindi consi derat i l a rel azi one t ra i nf ormazi one e aut omazi one, al gori t mi e diagrammi di flusso, cibernetica, intelligenza artificiale, macchine e automi, con particolare riferimento a macchine di Turing e computabilità. Testi di riferimento Si richiede la preparazione del manuale: C. Casadio, Logica, Informazione, Automazione, Editore Prime Vie, Corfinio (pp. 107, euro 16,00) Obiettivi formativi Il corso è indicato per tutti gli studenti interessati ad approfondire le loro conoscenze e abi l i tà negl i ambi ti del l a anal i si e del l a programmazi one logica. In particolare: acquisizione di competenze di base nell’area della l ogi ca e del l ’ i nf or mazi one, svi l uppo del l e abi l i t à di r agi onament o, organizzazione delle conoscenze e soluzione di problemi. Prerequisiti E' preferibile una conoscenza di base di logica e filosofia della scienza Metodi didattici Lezioni frontali con discussione in aula ed esercitazioni Altre informazioni RICEVIMENTO: mercoledi 11-13
[email protected] Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto con esercizi e domande aperte; gli studenti potranno chiedere una integrazione orale sui contenuti teorici del corso. Programma esteso Il corso i ntroduce al quadro teori co che caratteri zza l o svi l uppo del l e ri cerche sul l ’ automazi one nel XX secol o, ed i l l oro col l egamento con l a logica, fornendo, seppure in modo essenziale, i necessari riferimenti storici e richiami agli autori più rappresentativi. La prima parte è dedicata alla logica ed ai concetti di inferenza, dimostrazione e dualità, mostrando le rel azi oni t ra i connet t i vi verof unzi onal i e gl i operat ori i mpi egat i dal l ’ i nf or mat i ca. Vi ene qui ndi af f r ont at o i l pr obl ema del l e ont ol ogi e, l a categorizzazione e la rappresentazione delle conoscenze. La seconda parte del corso è dedi cat a al l a rel azi one t ra i nf ormazi one e aut omazi one, sof f er mandosi su al gor i t mi e di agr ammi di f l usso, l a nasci t a del l a cibernetica, i suoi principi teorici, la questione dell’Intelligenza Artificiale. La parte conclusiva è dedicata a macchine e automi, con particolare riferimento a macchine di Turing e computabilità. 83 Testi del Syllabus Docente BIANCO ADELE Matricola: 003067 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0204 - SOCIOLOGIA DELLA SALUTE E DELLA MEDICINA 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: SPS/07 Settore: D - A scelta dello studente Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Primo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 84 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento italiano Contenuti Negli ultimi anni i temi del corpo e della salute, unitamente da un lato allo sviluppo delle tecnologie sanitarie e ai grandi progressi terapeutici e dall’altro ai cambiamenti strutturali come l’aumento della speranza di vita, hanno posto le basi per una relazione sempre più stringente tra medicina e società. Testi di riferimento Bucchi M., Neresini F. (a cura di), Sociologia della salute, Carocci, Roma, 2011 Oppure 1bis. Cipolla C. (a cura di), Manuale di sociologia della salute, Franco Angeli, Milano, 2004 2. Ferrera M., Le politiche sociali, Il Mulino, Bologna, in uscita ottobre 2012 solo le parti che verranno indicate specifiche al corso in oggetto ULTERIORE MATERIALE VERRA’ EVENTUALMENTE CONSIGLIATO/FORNITO DALLA DOCENTE DURANTE LE LEZIONI Altre informazioni INIZIO CORSO 7 GENNAIO 2013 OGNI INFO SU WWW.ADELEBIANCO.IT Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto venti domande aperte per sessanta minuti 85 Testi del Syllabus Docente BIANCO ADELE Matricola: 003067 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0015 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: SPS/09 Settore: D - A scelta dello studente Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 86 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento ITALIANO Testi di riferimento Ferrera M., Le politiche sociali,Il Mulino, Bologna, in uscita ottobre 2012 solo le parti che verranno indicate; Mingione E., Pugliese E., Lavoro, Carocci, Roma, € 14,50, pp. 170 Trigilia C., Sociologia economica, il Mulino, Bologna, voll. 1 e 2, € 16,50 + 19,00 pp. 285+340 Obiettivi formativi Apprendimento della disciplina sociologica dalle sue origini fino ai nostri giorni, con particolare riferimento agli aspetti e ai processi legati alla vita economica e alle questioni inerenti il lavoro e il mercato del lavoro nella sua strutturazione e nella sua gestione. È consigliato vivamente un costante aggiornamento sui temi dell’attualità politica, economica e culturale tramite la lettura di uno dei principali quotidiani a tiratura nazionale. Prerequisiti lettura di un quotidiano a scelta tra i maggiori a tiratura nazionale: Corriere Sera, Repubblica, Stampa Altre informazioni INIZIO CORSO 7 GENNAIO 2013 OGNI INFO SU WWW.ADELEBIANCO.IT Modalità di verifica dell'apprendimento Esame scritto con 20 domande in 60 minuti. Programma esteso SOCIOLOGIA ECONOMICA: 1. Economia e sociologia – 2. I classici del pensiero sociologico e la sociologia del capitalismo (Marx, Sombart, Simmel, Weber, Durkheim, Veblen, Polany, Schumpeter) – 3. Sviluppo e crescita, non solo una questione economica: dal Terzo Mondo ai BRIC – 4. Lo stato sociale – 5. La crisi del Fordismo, la globalizzazione e la flessibilizzazione del lavoro – 6. Il finanzcapitalismo e la crisi del 2008 LAVORO: 1. Definizione – 2. Lavoro e modernità (manifattura e grande industria) – 3. Modelli di organizzazione del lavoro – 4. Il mercato del lavoro: caratteristiche, concetti e grandezze – 5. Nonlavoro e disoccupazione – 6. Lavoro, sviluppo e globalizzazione: dalla divisione internazionale del lavoro alla responsabilità sociale delle imprese – 7. Le politiche del lavoro. 87 Testi del Syllabus Docente VENTURA AGATA Matricola: 002846 2012/2013 Anno offerta: Insegnamento: PSI0014 - COMPETENZE EDUCATIVE E PROCESSI FORMATIVI 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Corso di studio: Anno regolamento: 2012 4 CFU: M-PED/01 Settore: D - A scelta dello studente Tipo attività: Partizione studenti: - 3 Anno corso: Secondo Semestre Periodo: CHIETI Sede: 88 Testi in italiano Tipo testo Testo Lingua insegnamento Italiano Contenuti Il corso si propone di analizzare la figura dell’insegnante e le sue competenze e di affrontare i problemi dell’insegnare e dell’apprendere esaminati nelle loro interconnessioni. Si analizzano, in dettaglio, i metodi e le strategie didattiche per dare conto della ricchezza degli apporti e dei limiti di ciascuno. Si dedica, infine, specifica attenzione al role playing del quale si presentano le matri ci teori che, l e modal i tà operati ve e gl i strumenti per l a progettazione e la gestione delle attività. Testi di riferimento B. Ligorio, Come si insegna, come si apprende, Carocci, Roma, 2003, 127 pp, 11 Euro F. Boccola, Il role playing, Carocci, Roma, 2012, 174 pp, 15 Euro Obiettivi formativi - Definire le competenze dell’insegnante - Identificare che cosa sono i metodi didattici, le strategie didattiche e le procedure didattiche - Mettere a fuoco le funzioni dei metodi nel processo didattico - Indicare i caratteri peculiari di metodi e tecniche - Presentare un quadro d'insieme dei metodi e delle tecniche didattiche - Soffermarsi sullo specifico contributo dei metodi didattici - Delineare i tratti caratterizzanti alcune tecniche attive - Definire che cos'è il Role playing e presentarne le matrici teoriche e le modalità operative. Prerequisiti L'insegnamento non prevede il possesso di prerequisiti preferenziali o obbligatori. Metodi didattici Lezioni, esercitazioni. Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale. 89 Piano degli studi SSD INSEGNAMENTI CFU 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 ANNO primo primo primo secondo secondo secondo secondo secondo terzo terzo terzo secondo terzo Attività formative di base (40 CFU) • M-PSI/01 Psicologia generale I • M-PSI/02 Psicobiologia I • M-PSI/03 Psicometria I • M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo I • M-PSI/05 Psicologia sociale I Attività formative caratterizzanti (64 CFU) • M-PSI/01 Psicologia generale II • M-PSI/02 Psicobiologia II • M-PSI/03 Psicometria II • M-PSI/04 Psicologia dello sviluppo II • M-PSI/05 Psicologia sociale II • M-PSI/06 Psicologia del lavoro • M-PSI/07 Psicologia dinamica • M-PSI/08 Psicologia clinica Attività interdisciplinari ed integrative (32 CFU) • M-FIL/03 e M-FIL/06 Storia della filosofia e filosofia morale 8 • BIO/13 e MED/03 Fondamenti bio-genetici 8 • M-FIL/02 o M-PED/01 Logica e filosofia della scienza o SPS/07 o Pedagogia o Sociologia 8 • M-EDF/02 e MED/25 Elementi di fisiologia umana e psichiatria 8 Altre attività (44 CFU) • M-PSI/01 EPG • M-PSI/02 EPG • M-PSI/03 EPG • M-PSI/04 EPG • M-PSI/05 EPG • M-PSI/06 EPG • M-PSI/07 EPG • M-PSI/08 EPG • M-FIL/03 e M-FIL/06 EPG • BIO/13 e MED/03 EPG • INF/01 e LING Informatica e lingua inglese • A scelta dello studente* • Prova finale CFU TOTALI DA CONSEGUIRE: 180 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 8 12 4 primo primo secondo terzo secondo secondo secondo terzo terzo terzo secondo terzo primo primo primo terzo terzo Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: GATTA VALENTINA 2012/2013 PSI0204B - MODULO GENETICA Matricola: 001936 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 MED/03 C - Affine/Integrativa 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPB - Gruppo B 3 Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Durante il corso di Genetica Medica verranno inizialmente trattati argomenti inerenti alle basi della genetica , quali il DNA nella sua struttura e funzione per poi passare alla ereditarietà dei caratteri, analizzando le Leggi di Mendel . In fine si tratteranno le malattie a base genetica con particolare attenzione alla consulenza ed agli aspetti psicologici inerenti tali patologie. Genetica Umana (G. Palka ) 49.90 € Testi di riferimento Obiettivi formativi L'obiettivo di tale corso è di dare allo studente le basi necessarie per comprendere il ruolo della genetica nelle malattie ereditarie Non sono necessari particolari prerequisiti Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali con supporto di diapositive Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Prova scritta seguita da prova orale MODULO DI GENETICA Definizione di genotipo, fenotipo e variabilità genetica. DNA e RNA: struttura e funzione: Il gene: struttura e funzione. Il Codice Genetico Il cariotipo umano. Leggi di Mendel e loro particolarità (penetranza, espressività, poliallelia, pleiotropia, fenocopia, codominanza, dominanza intermedia, eterogeneità genetica, inattivazione del cromosoma X, genomic imprinting, eredità multifattoriale, eredità mitocondriale). Le mutazioni: mutazioni cromosomiche, mutazioni geniche, mutazioni dinamiche, agenti mutageni. Il consultorio genetico: a) malattie ad ereditarietà autosomica dominante, recessiva, X-linked e multifattoriale; patologie da espansione di triplette; patologie da alterato imprinting. b) malattie da alterazione del cariotipo (Sindrome di Down, di Edwards, di Patau, di Turner, di Klinefelter) 4 I test genetici: test diagnostici. test di suscettibilità. villocentesi.Tipo testo Testo La riproduzione umana e le sue manipolazioni: gametogenesi. geni riparatori. ecografia) b) indagini invasive (amniocentesi. basi genetiche della infertilità. test di screening. La diagnosi prenatale: a) indagini non invasive (tristest. 5 . geni oncosoppressori. fecondazione. funicolocentesi) La genetica del cancro: oncogeni. Tumori ereditari e non ereditari. Problematiche psicosociali correlate ai test genetici. test presintomatici. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/01 A .Cognomi A-De 6 .PSICOLOGIA GENERALE I Matricola: 002726 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: DI MATTEO ROSALIA 2012/2013 SP76 .Base 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-De . Nessuno. linguistici. metodi di indagine.it/dimatteo/ Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Prova scritta. Wegner D. C. L’apprendimento. La percezione. Gilbert D. Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali con il sussidio di diapositive.. Laterza. Linguaggio e natura umana.. Zanichelli. Il Mulino.. 20. 23. L’emozione. Conoscenza dei fondamenti essenziali della psicologia scientifica: basi storiche. e successiva integrazione orale a discrezione del docente oppure a scelta dello studente. principi di funzionamento dei processi di base (sensoriali.Morabito. con domande a scelta multipla.L.. 2010 (474 pp. La sensazione. Il linguaggio. Bari. Il pensiero e il ragionamento. La personalità. Tutto tranne la quarta parte. motivazionali. L’intelligenza. 49. Per la prova orale: .Schacter D.00 €). Bologna. La metodologia della ricerca in psicologia. 1998 (324 pp. 2007 (235 pp. La psicologia: introduzione storica alla scienza della mente e del comportamento. Tutto tranne i capitoli 3. Bologna. . mnestici e cognitivi..Jackendoff.50 €).unich. Psicologia generale. Altre informazioni Sito web: http://docenti.11 e 13. 8. 7 .50 €).Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano. Contenuti Elementi di base della Psicologia Generale. La memoria. La motivazione. percettivi.T. Introduzione alla storia della psicologia.M. emotivi). Testi di riferimento Per la prova scritta: . ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 .Affine/Integrativa 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-De .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: DE FELICE FEDERICA 2012/2013 Matricola: 002863 27018 .Cognomi A-De 8 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/03 C . antropologiche e sociologiche. filosofia e medicina. problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. Donzelli 2001. il rapporto medico-paziente: Transfert. antropologiche e sociologiche. Milano 2004 . il disagio della civiltà. Armando Editore. analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani. la teoria della sessualità. valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana. il metodo catartico: ipnosi e associazioni libere. Filosofia e società a un secolo dalla nascita della psicoanalisi . Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Si prevedono la lettura e l’analisi di passi scelti e una prova finale scritta. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi. analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani. Bodei. il rapporto tra psicoanalisi. la coazione a ripetere. valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana. prima e seconda topica. si richiede lo studio di uno dei seguenti testi: . la psicopatologia della vita quotidiana. 9 . ma fortemente consigliata. Altre informazioni La frequenza del corso non è obbliogatoria.L. problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. la struttura della psiche. Neroni. conoscenza della vita e delle opere principali di FREUD. Per i frequentanti: Il programma d’esame prevede lo studio del pensiero di Freud su un buon manuale di filosofia del liceo (meglio ancora se universitario) e degli articoli e saggi selezionati dal docente scaricabili online dal sito di facoltà. il sogno come via d’accesso all’inconscio.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo italiano Contenuti La psicoanalisi: Freud e la scoperta dell’inconscio. comprendere il senso della terapia psicoanalitica. Per i non-frequentanti: oltre al programma previsto per i frequentanti. Il dottor Freud e i nervi dell'anima. comprendere il senso della terapia psicoanalitica. rimozione e resistenza. La figura paterna nello sviluppo del pensiero di Freud. anche in base alle sue implicazioni filosofiche. Eros e Thanatos. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso prova scritta costituita da domande a risposta multipla. anche in base alle sue implicazioni filosofiche. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi. origine e cura della nevrosi.R. Base 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-De .ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 .Cognomi A-De 10 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: DE FELICE FEDERICA 2012/2013 Matricola: 002863 27019 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/06 A . Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Si prevedono la lettura e l’analisi di passi scelti e una prova finale scritta.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti La psicoanalisi: Freud e la scoperta dell’inconscio. problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. 11 . Bodei. analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani. la teoria della sessualità. Il dottor Freud e i nervi dell'anima. la coazione a ripetere. Neroni. si richiede lo studio di uno dei seguenti testi: . il metodo catartico: ipnosi e associazioni libere. Donzelli 2001. Per i frequentanti: Il programma d’esame prevede lo studio del pensiero di Freud su un buon manuale di filosofia del liceo (meglio ancora se universitario) e degli articoli e saggi selezionati dal docente scaricabili online dal sito di facoltà. La figura paterna nello sviluppo del pensiero di Freud. valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana. la struttura della psiche. problematizzare la teoria psicoanalitica rispetto al contesto storico-culturale. Eros e Thanatos. la psicopatologia della vita quotidiana. Altre informazioni La frequenza del corso non è obbliogatoria. anche in base alle sue implicazioni filosofiche. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi. ma fortemente consigliata. valutare la portata e i limiti della dottrina freudiana. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso prova scritta costituita da domande a risposta multipla. analizzare e comprendere alcuni passi tratti dai testi freudiani. conoscenza della vita e delle opere principali di FREUD. comprendere il senso della terapia psicoanalitica. il rapporto tra psicoanalisi. comprendere il senso della terapia psicoanalitica. il rapporto medico-paziente: Transfert. antropologiche e sociologiche. il disagio della civiltà. il sogno come via d’accesso all’inconscio. rimozione e resistenza. Filosofia e società a un secolo dalla nascita della psicoanalisi . filosofia e medicina. Armando Editore. antropologiche e sociologiche. Milano 2004 .L. origine e cura della nevrosi. prima e seconda topica.R. anche in base alle sue implicazioni filosofiche. Per i non-frequentanti: oltre al programma previsto per i frequentanti. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della psicoanalisi. Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ACHELLA STEFANIA 2012/2013 Matricola: 005710 27018 .ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 .Affine/Integrativa 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: Di-M .Cognomi Di-M 12 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/03 C . Jaspers. Laterza. Laterza. Cantillo. G. Scritti psicopatologici. Cantillo. 13 . Napoli 2004. Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. Jaspers. Jaspers. 5-35). Napoli 2004. indagine fenomenologica. G. analisi fenomenologica. Guida. Roma-Bari 2001 (in particolare pp. rapporto medicopaziente). Lezioni frontali. Cortina. analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale. valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Genio e follia.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività. Scritti psicopatologici). analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici. esercitazioni Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. Milano 2001. Genio e follia. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico. Per i non frequentanti in aggiunta: K. Roma-Bari 2001. Cortina. Jaspers. Guida. Verifica orale o scritta Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Per frequentanti: K. K. pluralismo metodologico. Introduzione a Jaspers. Introduzione a Jaspers. Scritti psicopatologici. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/03 C .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ACHELLA STEFANIA 2012/2013 Matricola: 005710 27018 .Cognomi Di-M 14 .ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 .Affine/Integrativa 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: Di-M . Scritti psicopatologici. Cantillo. Napoli 2004. Genio e follia. Jaspers. Milano 2001. 5-35). Roma-Bari 2001. Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 15 . Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico. Guida. Cantillo. Jaspers. esercitazioni Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Altre informazioni Per i non frequentanti: K. analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici. Introduzione a Jaspers. Guida. G. Lezioni frontali. pluralismo metodologico. Cortina. Genio e follia. K. Jaspers. Scritti psicopatologici. valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività. G. Per i non frequentanti in aggiunta: K. Laterza. Cortina. Roma-Bari 2001 (in particolare pp. Laterza. rapporto medicopaziente). analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale. Scritti psicopatologici). Jaspers. indagine fenomenologica. Verifica orale o scritta Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Per frequentanti: K. Introduzione a Jaspers. analisi fenomenologica. Napoli 2004. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/03 C .Cognomi N-Z 16 .Affine/Integrativa 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: N-Z .ESERCITAZIONI PRATICHE FILOSOFIA MORALE 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ACHELLA STEFANIA 2012/2013 Matricola: 005710 27018 . Cortina. Genio e follia. 17 . Introduzione a Jaspers. Jaspers. esercitazioni Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. rapporto medicopaziente). Verifica scritta o orale Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Per frequentanti: K. pluralismo metodologico. Jaspers. G. Scritti psicopatologici). Lezioni frontali. Scritti psicopatologici. indagine fenomenologica.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività. analisi della riflessione di inzio '900 sui fenomeni psicopatologici. analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale. valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Milano 2001. Roma-Bari 2001 (in particolare pp. Cantillo. Jaspers. Cortina. Roma-Bari 2001. analisi fenomenologica. Scritti psicopatologici. Napoli 2004. Introduzione a Jaspers. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico. Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. Laterza. K. Per i non frequentanti in aggiunta: K. Cantillo. Genio e follia. G. Guida. Laterza. Guida. 5-35). Napoli 2004. Jaspers. ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/06 A .Cognomi Di-M 18 .Base 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: Di-M .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ACHELLA STEFANIA 2012/2013 Matricola: 005710 27019 . analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici. Jaspers. Scritti psicopatologici. Napoli 2004. Laterza. pluralismo metodologico. Jaspers. 5-35). rapporto medicopaziente). G. Verifiche scritte o orali Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Per frequentanti: K. Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. Genio e follia. Scritti psicopatologici). K. Cortina. Lezioni frontali. Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico. Introduzione a Jaspers. Guida. Per i non frequentanti in aggiunta: K. Jaspers. Milano 2001. 19 . Jaspers. Cortina. Roma-Bari 2001. analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività. Laterza. Roma-Bari 2001 (in particolare pp. Cantillo. Introduzione a Jaspers. Genio e follia. analisi fenomenologica. G. Napoli 2004. Guida. indagine fenomenologica. Scritti psicopatologici. Cantillo. valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. esercitazioni Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Altre informazioni Per i non frequentanti in aggiunta: K. Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ACHELLA STEFANIA 2012/2013 Matricola: 005710 27019 .ESERCITAZIONI PRATICHE STORIA DELLA FILOSOFIA 0684 .Base 1 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: N-Z .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 1 M-FIL/06 A .Cognomi N-Z 20 . Jaspers. rapporto medicopaziente). Verifiche orali o scritte Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Per frequentanti: K. Scritti psicopatologici). Cantillo. Milano 2001 (in particolare i saggi su Strindberg e Hoelderlin. 21 . Conoscere i temi e la terminologia essenziale della riflessione jaspersiana (pluralismo metodologico. pluralismo metodologico. Scritti psicopatologici. esercitazioni Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Altre informazioni Per i non frequentanti. G. G. analisi fenomenologica. K. Napoli 2004. Introduzione a Jaspers. 5-35). Guida. analisi della riflessione di inizio '900 sui fenomeni psicopatologici. analizzare e comprendere alcuni testi jaspersiani con particolare attenzione alle opere giovanili (Psicopatologia generale. Scritti psicopatologici. Jaspers. Genio e follia. Jaspers. Laterza. Jaspers. Roma-Bari 2001 (in particolare pp. indagine fenomenologica. Roma-Bari 2001.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il concetto jaspersiano di soggettività. Guida. Genio e follia. Introduzione a Jaspers. Per i non frequentanti in aggiunta: K. Cortina. Napoli 2004. valutare l'attualità della riflessione jaspersiana rispetto alle recenti analisi delle neuroscienze e al ricorso alle nuove tecnologie nello studio e nella conoscenza dei fenomeni psicologici e psicopatologici. Cortina. Cantillo. Milano 2001. Lezioni frontali. in aggiunta: K. Laterza. Cognomi A-De 22 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/02 A .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: TOMMASI LUCA 2012/2013 27001 .PSICOBIOLOGIA I Matricola: 003149 0684 .Base 1 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-De . Milano (€ 156. Meccanismi di modulazione della trasmissione sinaptica: i sistemi di secondo messaggero. 23 . Le sensazioni somatiche. Il potenziale di membrana. Il tatto. La trasmissione a livello della sinapsi neuromuscolare: trasmissione sinaptica diretta. L'organizzazione funzionale della percezione e del movimento. Orale facoltativo in caso di voto sufficiente al test. ER Kandel. LE BASI NERVOSE DEI PROCESSI COGNITIVI L'organizzazione anatomica del sistema nervoso centrale. includendo nozioni di neuroanatomia e neurofisiologia necessarie per comprendere il funzionamento della mente e del comportamento. Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali. Cellule nervose e comportamento. Nozioni elementari di fisica.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il corso si incentra sulle basi del funzionamento del sistema nervoso. TM Jessell "Principi di neuroscienze". NEUROBIOLOGIA DEL COMPORTAMENTO Cervello e comportamento. Geni e comportamento. Casa Editrice Ambrosiana. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Test a risposta multipla obbligatorio. La liberazione dei neurotrasmettitori. con l'ausilio di diapositive e altro materiale multimediale. JH Schwartz.50) Apprendimento delle basi dell'organizzazione e del funzionamento del sistema nervoso. Integrazione delle funzioni sensitive e motorie: cortecce associative e capacità cognitive cerebrali. chimica e biologia. Dalle cellule nervose ai processi cognitivi: la rappresentazione interna a livello cellulare necessaria per la percezione e per l'azione. I segnali propagati: il potenziale d'azione. BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE DEI NEURONI Citologia dei neuroni. I neurotrasmettitori. I canali ionici. LA PERCEZIONE La codificazione delle informazioni sensoriali. I meccanismi di integrazione sinaptica. Meccanismi di comunicazione locale: le proprietà elettriche passive del neurone. INTERAZIONI ELEMENTARI FRA NEURONI: LA TRASMISSIONE SINAPTICA Uno sguardo panoramico sui meccanismi della trasmissione sinaptica. Tipo testo Testo Come il cervello costruisce l'immagine visiva; Analisi delle informazioni visive nella retina; Le vie visive centrali; La percezione del movimento, del senso della profondità e delle forme; La visione dei colori; La funzione uditiva; La trasduzione sensoriale nell'orecchio; I sensi chimici: olfatto e gusto, LO SVILUPPO DEL SISTEMA NERVOSO L'induzione e il modellamento del sistema nervoso; Generazione e sopravvivenza delle cellule nervose; La guida degli assoni ai loro bersagli; La formazione e la rigenerazione delle sinapsi; Esperienze sensoriali e regolazione fine delle connessioni sinaptiche. Apprendimento e memoria. 24 Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: BRANCUCCI ALFREDO 2012/2013 27001 - PSICOBIOLOGIA I Matricola: 003788 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/02 A - Base 1 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: Di-M - Cognomi Di-M 25 Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo ITALIANO Contenuti Il corso fornirà nozioni fondamentali di neurobiologia, neuroanatomia e neurofisiologia. Kandel ER, Schwartz JH, Jessell TM, Principi di Neuroscienze, CEA, 2003. Testi di riferimento Obiettivi formativi Conoscenza delle basi neurali del comportamento. Prerequisiti Nozioni di base di neurobiologia. Metodi didattici Lezioni frontali con ausilio di filmati e presentazioni powerpoint. Altre informazioni Si consiglia di consultare periodicamente il seguente sito per informazioni relative al corso: www.ch.unich.it/docenti/brancucci/01 - contattare il docente [
[email protected]] per le chiavi di accesso. Scritto a scelta multipla e orale. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Introduzione alle neuroscienze. Principi di elettricità e di misura in psicobiologia, teorema di Fourier. Il neurone. Trasmissione sinaptica e neurotrasmettitori. Anatomia del sistema nervoso. Tecniche di neuroimmagine. Proprietà generali dei sistemi percettivi. Sistema visivo. Sistema uditivo. Sistema somatosensoriale. Gusto e olfatto. Sistema motorio e neuroni mirror. Sviluppo del sistema nervoso. Basi neurofisiologiche della memoria. Abuso di farmaci e gratificazione. Neuroscienze e coscienza. 26 Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: BALSAMO MICHELA 2012/2013 27007 - PSICOMETRIA I Matricola: 002984 0684 - LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/03 A - Base 1 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-De - Cognomi A-De 27 4) frequenze e distribuzioni di frequenze. A. 9)standardizzazione. Scalisi. vol.P. 8) indici di posizione: quartili. T.A. Esercitazioni di psicometria. (1996). Per la parte relativa alla statistica descrittiva (punti 2-10): . (2005). vol. Il Mulino.. 3) le scale di misura. la misura in psicologia: -Kline. A. Milano.A. (2001).Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti 1. G. P... A. Masson (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). 7) indici di dispersione: deviazione standard e varianza. Per la parte relativa al punto 1. (1996). Astrolabio (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso L’esame consiste in una prova scritta con domande a scelta multipla ed esercizi da svolgere con l'ausilio del formulario e in una un’eventuale prova di integrazione orale a discrezione del docente. T. 5) tabelle e grafici. La misura in psicologia 2. -Areni. Gli argomenti trattati saranno: 1) la misura in psicologia: attendibilità e validità dei test. Statistica per la psicologia. Bologna. Scalisi. 1. La statistica descrittiva -Kline. A. Roma. P. Masson. Nessuno Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali ed esercitazioni. Il Mulino. Astrolabio (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). Fondamenti di psicometria e statistica descrittiva. (esclusivamente dal Capitolo 1 al Capitolo 3). moda e mediana. A. (2001). Ercolani. Per gli esercizi: -Areni. Statistica per la psicologia. Roma.Areni. 2) le variabili. il modello classico dell’errore. Manuale di Psicometria. -Areni. Ercolani. A. 6) indici di tendenza centrale: media. Esercitazioni di psicometria. decili e percentili.. Il programma si propone di offrire allo studente un’introduzione alle tematiche connesse alla misura in psicologia e una trattazione dei concetti di base per affrontare problemi di quantificazione e di elaborazione di dati. e Bosco. L. G. Bologna.P. & Bosco. (2005). 28 . & Leone. Milano. Fondamenti di psicometria e statistica descrittiva. Manuale di Psicometria. L. 10) Relazioni tra variabili: gli indici di correlazione e la regressione semplice. 1. & Leone. Caratterizzante 2 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-H .Cognomi A-H 29 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/01 B .PSICOLOGIA GENERALE II Matricola: 002511 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: MAMMARELLA NICOLA 2012/2013 S771 . Personalità..Memoria: . N. .Linguaggio. . Psicologia della Memoria Positiva. .g. Capitoli 1-2-3-4-5-6-7-9-13. Milano L’insegnamento si propone quale stimolo e guida per l’apprendimento avanzato e l’approfondimento dei processi cognitivi di base.Eysenk & Keane (2012). 30 .Emozioni. Prezzo intorno ai 35€.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano.Introduzione alla psicologia generale II. GENERALE I Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali. . Idelson-Gnocchi. personalità) che guidano la ricerca nel settore.Percezione. Tutti i capitoli. . Contenuti Il programma d’esame prevede i seguenti argomenti centrali: . Numero pagine: 567. . Psicologia Cognitiva.).Attenzione. . FrancoAngeli. attenzione. Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame è scritto con 30 domande a scelta multipla (4 opzioni). (2011). A cura di Bucciarelli et al.QUARTA EDIZIONE.Aspetti metodologici. quali percezione. linguaggio e memoria anche in relazione ai nuovi approcci teorici che (e. emozioni. .Mammarella. stili cognitivi. 31 . 32 . 33 . 34 . 35 . 36 . LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/03 B .Caratterizzante 2 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-H .PSICOMETRIA II Matricola: 003153 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: PICCONI LAURA 2012/2013 SP13 .Cognomi A-H 37 . . 231. L’esame consiste in una prova scritta relativa all’intero programma con questionario a scelta multipla ed esercizi da svolgere. G. da pag. Il presente modulo si propone l’obiettivo di insegnare allo studente gli elementi teorici fondamentali della statistica inferenziale.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Statistica inferenziale e analisi dei dati Testi di riferimento a) Ercolani. 4) l’analisi della varianza. Esercitazioni di psicometria. 126. da pag. 63-64. Areni. Euro 30. T. 139 a pag. b) Areni. A. A. È necessario aver sostenuto Psicometria I. Leone. 261) (le parti da non studiare sono pag. 2: statistica inferenziale e analisi dei dati.. pag. e Bosco.00 (capitoli da 4 a 12. Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali Altre informazioni E’ necessario prenotarsi prima della data dell’appello in cui si intende sostenere l’esame. Vol. Masson. 151 e da pag. Euro 17. 2002. A.00 (pag. A. 3) i test statistici parametrici. con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Scalisi. Statistica per la psicologia. In questo modulo verranno sviluppati in particolare i seguenti argomenti: 1) la probabilità: teoremi e distribuzione. 2005. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 38 . Il Mulino. 116 a pag. 174 a pag. 2) la verifica delle ipotesi. L. P.. 348).. Cognomi I-Z 39 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: PICCONI LAURA 2012/2013 SP13 .Caratterizzante 2 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: I-Z .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/03 B .PSICOMETRIA II Matricola: 003153 0684 . A. G. Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali Altre informazioni E’ necessario prenotarsi prima della data dell’appello in cui si intende sostenere l’esame.00(capitoli da 4 a 12. 2005.. b) Areni. Areni. L’esame consiste in una prova scritta relativa all’intero programma con questionario a scelta multipla ed esercizi da svolgere.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Statistica inferenziale e analisi dei dati Testi di riferimento a) Ercolani. 2002. 2: statistica inferenziale e analisi dei dati. 2) la verifica delle ipotesi. Il Mulino. Euro 30.. 139 a pag. A. Leone. È necessario aver sostenuto Psicometria I. Masson. pag. A.00 (pag. 151 e da pag. da pag. T. 3) i test statistici parametrici. Il presente modulo si propone l’obiettivo di insegnare allo studente gli elementi teorici fondamentali della statistica inferenziale. 231. P. A. e Bosco. Scalisi. Statistica per la psicologia. 63-64. 126. Vol. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 40 . con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. 261) (le parti da non studiare sono pag. da pag. Euro 17.. 348). Esercitazioni di psicometria. 174 a pag.. In questo modulo verranno sviluppati in particolare i seguenti argomenti: 1) la probabilità: teoremi e distribuzione. 116 a pag. L. 4) l’analisi della varianza. Base 2 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-H .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: ALPARONE FRANCESCA ROMANA Matricola: 002399 2012/2013 S0762 .PSICOLOGIA SOCIALE I 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/05 A .Cognomi A-H 41 . Si approfondirà il cambiamento degli atteggiamenti e i processi di persuasione. (2005) Le rappresentazioni sociali.5) Il corso si configura come un insegnamento di base per la formazione nell’area psicologica. quali l’economia e le scienze politiche e delle relazioni internazionali. Bologna: Il Mulino (pp. articoli di ricerca e filmati E’ previsto un servizio di informazione e supporto agli studenti riguardo i programmi. La prova orale.00) Moscovici.psicosociale@unich. la data sarà pubblicata 42 Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento . l'obbedienza e i meccanismi propri dell’influenza prodotta dalla maggioranza e dalla minoranza. Processi Psicosociali nei Gruppi.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il corso è articolato in tre moduli. M.00) Voci.it L'esame consiste in una prova scritta con domande a scelta multipla e domande aperte. 3. Verranno inoltre illustrate le teorie e i modelli esplicativi più significativi in quest’area.. Pagliaro. di percezione interpersonale (formazione delle impressioni. identificazione. Voci A.504. 1. S. le attività di laboratorio. Verranno illustrate alcune aree tematiche di particolare rilevanza. stereotipi e pregiudizi).. teorie implicite di personalità. (2010) Introduzione alla psicologia sociale. euristiche. e delle potenzialità di contributo ad altre discipline importanti per lo sviluppo societario. attribuzione causale) e di comprensione del Sé. appartenenza. Bari: Laterza (pp. €16. Le modalità specifiche di erogazione del servizio saranno consultabili nella sezione dedicata del sito web di Facoltà o nella sezione Avvisi. subordinata al superamento della prova scritta. atteggiamenti e rappresentazioni sociali). processi automatici e controllati.00) Mucchi-Faina A. €36. gli esami e le modalità di assegnazione delle tesi e dei lavori finali..121. La verbalizzazione dell'esame è prevista al termine della correzione della prova scritta.G. Nessuno Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici L’insegnamento prevede lezioni frontali arricchite da attività di gruppo dedicate alla discussione critica di estratti di saggi. il conformismo. il servizio risponde all’indirizzo e-mail: tutoring. Pacilli. Jonas K. (pp. Testi di riferimento Hewstone M. Si approfondiranno i meccanismi cognitivi e i processi di pensiero che sottendono la cooperazione e il conflitto intergruppi (categorizzazione. Bologna: Il Mulino (pp. qualora il numero degli iscritti non consentisse di verbalizzare lo stesso giorno della prova scritta. 120. I processi di influenza sociale (Modulo monografico). € 18. quali la sociologia.. (2012). è a discrezione del docente o su richiesta dello studente e deve essere sostenuta contestualmente alla prova scritta. 201. anche attraverso la comprensione dei rapporti con le discipline affini. A. Modulo istituzionale. Tratterà l’evoluzione storica della disciplina in riferimento agli orientamenti teorici principali. €8. Seconda Edizione. L’influenza sociale. a sviluppare capacità di lettura e riflessione critica sui processi psicosociali attuali. ai metodi di ricerca e alle loro implicazioni. S.. Esso mira a fornire conoscenza dei costrutti e delle teorie fondanti la psicologia sociale. 2. Bologna: Il Mulino. come i processi di conoscenza sociale (schemi. gli argomenti delle lezioni. Stroebe W. I processi psicosociali intra e intergruppi (Modulo monografico). con largo anticipo.Tipo testo Testo sul sito web di Facoltà – sezione Avvisi . Per gli studenti frequentanti sono previsti accertamenti scritti intermedi e a fine corso. Metodologia della ricerca in psicologia sociale La social cognition Le emozioni I processi di attribuzione Gli atteggiamenti Le rappresentazioni sociali I processi di influenza sociale Il comportamento pro sociale Il comportamento aggressivo Cooperazione e competizione La prestazione di gruppo Le relazioni intergruppi 43 . le richieste di posticipo della verbalizzazione saranno accettate eccezionalmente e in base alla plausibilità della motivazione. Gli studenti sono tenuti a verbalizzare l'esame nella data prevista. Programma esteso - Introduzione alla storia della psicologia sociale. Gruppo A 44 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PSI/07 B .PSICOLOGIA DINAMICA (I-Z) 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: STANGHELLINI GIOVANNI 2012/2013 Matricola: 003348 PSI0166B .Caratterizzante 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPA . La coscienza e le sue articolazioni pre-riflessive e narrative. Testi di riferimento Obiettivi formativi Conoscenza teorica delle definizioni dei principali concetti trattati. Dazzi. Roma. Il trauma e i suoi rapporti con l'evento e l'identità. De Coro: Psicologia dinamica. questi temi vengono affrontati a partire dall'analisi di quattro dispositivi fondamentali: conflitto.: Atlante di fenomenologia dinamica (Magi. Che cos'è la psicologia. Esposizione di casi clinici funzionale alla comprensione dei dispositivi in oggetto. 2002) . A. G. Rossi Monti: Psicologia del patologico. Nel Corso. milano. Dispositivi di vulnerabilità fondamentali e loro declinazioni normali e patologiche. Stanghellini. dei processi intrapsichici e delle relazioni interpersonali. 2009).primo capitolo. trauma. Le teorie cliniche (Laterza. Una prospettiva fenomenologico-dinamica (Cortina. N. E' da considerarsi propedeutica alla psicopatologia. Le emozioni e i loro rapporti con l'azione e con la conoscenza di sè nel mondo. Esplorazione della coscienza e dell'inconscio: metodi in I. emozioni e coscienza. M. === Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Test a risposta multipla. Coscienza e inconscio. 2008). Metodi didattici Lezioni frontali integrate con interventi preordinati di esponenti autorevoli dei principali orientamenti della psicologia dinamica. Che cos'è la psicologia dinamica.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti La psicologia dinamica si occupa di mostrare la genesi psicologica delle rappresentazioni del sé. Bari. II e III persona. Stanghellini et al. che si occupa di applicare tali conoscenze all'analisi del disagio psichico e della patologia psichica. G. Il conflitto e la doppiezza dell'esistenza. 45 . PSICOLOGIA DINAMICA (A-H) 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PSI/07 B .Gruppo B 46 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: BABORE ALESSANDRA 2012/2013 Matricola: 003315 PSI0166A .Caratterizzante 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPB . Evoluzione dei modelli (W.Lo sviluppo della psicoanalisi in Italia (E. Reich.Concetti di base: Inconscio. PARTE GENERALE . nonchè di acquisire la conoscenza di uno specifico linguaggio di riferimento.Seguaci e dissidenti (C. Winnicott. (a cura di). 3) Candelori C. 1) Ciocca A. Una buona conoscenza di base della storia della psicologia e delle diverse correnti di pensiero presenti al suo interno Pur non essendo obbligatoria la frequenza. Pescara. ESA edizioni. Perrotti. costituendo un aiuto per superare adeguatamente l'esame. Clinica e teoria. Rank.La psicoanalisi infantile (M. N.ch.it/candelpsicodinamica Dopo la conclusione del corso i primi tre appelli saranno scritti. 2009. Setting. D.) .Fondamenti ed evoluzione del pensiero di Freud . Ferenczi et al. Jung. rivolgendo un'attenzione specifica al contributo di Ferenczi. Gaddini)47 Prerequisiti Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso . S. Tecnica della Psicoanalisi.unich. ma ai fini dell'esame.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il Corso si propone di fornire agli studenti una conoscenza di base sul pensiero di Freud e dei principali psicoanalisti. (1911-1914).La nascita della psicoanalisi . La psicoanalisi. si consiglia vivamente agli studenti di frequentare il Corso. Alleanza terapeutica. A. George Klein. Le basi della Psicoterapia Psicodinamica. nonché alcuni concetti-chiave riguardanti le dinamiche psichiche e il setting psicoterapeutico.. Testi di riferimento Obiettivi formativi Attraverso la lettura dei testi e le lezioni ci si propone di offrire agli studenti la possibilità di conoscere le basi del pensiero psicoanalitico. Winnicott et al. Abraham. Freud. Groddeck. Aracne. Rapaport. Lichtenberg. Non sono previsti testi aggiuntivi per i non frequentanti. E. in relazione alle principali personalità che hanno operato in tale ambito.W. In particolare dovranno essere conosciuti i principali modelli teorico-clinici di riferimento. Interpretazione PARTE DI APPROFONDIMENTO . dal momento che ciò potrà facilitare molto il loro approccio alla materia. la Griglia (fino alla riga 18 di pag. K. Hartmann. Gli studenti di anni precedenti possono portare il loro programma passato. i successivi orali. Adler. Tale testo andrà letto per intero. Trauma.F.Definizione e obiettivi della Psicologia Dinamica .215) e i Miti. Abraham. Klein. Conflitto.G. Freud. Si consiglia agli studenti di controllare periodicamente le informazioni contenute all'interno del sito della docente: www. Erikson. 2011. 1974. la Teoria dell'attaccamento e.) . 2) Freud S. Jung. Bion. ma se non hanno seguito le lezioni e non hanno già acquistato i testi sono vivamente consigliati di portare il programma attuale. Bion) . Transfert. Weiss. Bollati Boringhieri. Difese.R. Controtransfert. nel capitolo su Bion. Torino. A. potranno non essere studiate le parti riguardanti Stekel. Klein. Kohut e allo sviluppo della psicoanalisi in Italia. 48 .Attuali sviluppi della teoria e della tecnica psicoanalitica.Tipo testo Testo . LOGICA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 2012 8 M-FIL/02 A .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: Anno regolamento: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: CASADIO CLAUDIA 2012/2013 Matricola: 000452 270103 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI 49 . dai suoi fondamenti agli sviluppi successivi del pensiero scientifico. Un'introduzione. disponibilità alla discussione in aula e alla ricerca individuale e di gruppo Metodi didattici Lezioni frontali. Questi temi sono accompagnati da esempi e contenuti tratti dagli sviluppi teorici e sperimentali della psicologia del pensiero. Il problema della spiegazione nel pensiero scientifico.it/~casadio/materiali. svolgere operazioni con la logica proposizionale.. cambiamento e rivoluzione nella scienza. In tale colloquio orale gli studenti potranno presentare approfondimenti relativi ai saggi scelti nella antologia di letture indicata in programma. con lettura e commento dei manuali e dei testi degli autori della antologia indicata in programma. comprendere e costruire sillogismi e regole di inferenza. esercitazioni in aula relative alla parte di logica e ragionamento RICEVIMENTO: mercoledì 11-13 casadio@unich. in particolare alle scienze psicologiche. Roma. metodi e teorie posti dalle discipline scientifiche emergenti nell’area biomedica e nelle neuroscienze. R.it Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento La verifica consiste in una esame scritto parziale.60). supporti on line disponibili al sito del corso: http://www. il dibattito realismo vs. Filosofia della Scienza. in particolare nelle attività di ragionamento. antirealismo. aggiungere QUATTRO saggi a scelta dalla antologia: G. sono analizzati in particolare la natura delle argomentazioni della scienza.unich. inoltre. pp.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo ITALIANO Testi di riferimento Per la parte di "Logica e Ragionamento": C. Gli studenti avranno anche l’opportunità di confrontare problemi classici come l’analisi dello spazio e del tempo per la fisica. sono affrontati i contenuti essenziali per una conoscenza di base della logica come: riconoscere verità e validità. il ragionamento logico. Filosofia della scienza. Programma esteso 50 . Acquisizione di competenze di base nell’area della conoscenza scientifica.html#logica Per la parte di "Filosofa della scienza": J.4 CFU: Facendo riferimento al manuale Logica e Psicologia del Pensiero. Ladyman. con problemi. Logica e Psicologia del Pensiero. 192 (euro 20. Roma (pp. logica e delle e soluzione di filosofia della riferimento in Obiettivi formativi Prerequisiti Interesse per la ricerca scientifica. Casadio. sviluppo delle abilità di ragionamento problemi Acquisizione di competenze di base nell’area della scienza e della metodologia della ricerca scientifica. Carocci Editore. Cortina Editore. 2) Filosofia della Scienza – 4 CFU: Vengono affrontati i temi principali della filosofia della scienza. la specificità delle sue spiegazioni e delle sue teorie. a cura di.50). Boniolo et al. euro 23. Carocci Editore. relativo alla parte di "Logica e ragionamento". impiegare metodi deduttivi e induttivi. 282. Milano. da integrare con un colloquio orale relativo alla parte di "Filosofia della scienza". 1) Logica e Ragionamento . Gruppo A 51 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPA .SVILUPPO I (A-H) Matricola: 003155 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PSI/04 A .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: CAMODECA MARINA 2012/2013 PSI0164A . XXX) e la “prima parte”.Le sviluppo sociale . con tre alternative di risposta (di cui una sola corretta). Euro 15. affettivo (il legame di attaccamento).La psicologia dello sviluppo: oggetto di studio. Torino: Bollati Borighieri. Pagine: 442. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 52 . con cinque alternative di risposta (di cui due o tre corrette. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all'ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull'argomento.R. H. Psicologia dello sviluppo: Un'introduzione. con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo. La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro. ed emotivo (emergenza delle emozioni e della competenza emotiva) del bambino.La costruzione dell’identità e le traiettorie di sviluppo . identità di genere. Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all'adolescenza. Di Sano per le altre informazioni. (1926.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti . La seconda parte comprende le domande valutative. (2004). La terza parte include due domande a risposta aperta sul libro di Piaget.Schaffer. concetto di sé e autostima. ciascuna tenuta da un docente.90. IX .Lo sviluppo affettivo ed emotivo .Piaget. trad. J. Milano: Raffaello Cortina Editore. Un ampio spazio sarà dato alla costruzione del sé: temperamento. visione e commento di materiale video Altre informazioni L'esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU.59. il concetto di bambino sarà analizzato sia in una prospettiva storica che culturale. con il numero delle corrette specificato nella domanda). L'avvio dello sviluppo psicologico sarà descritto analizzando il ruolo del patrimonio ereditario e delle prime influenze ambientali nelle fasi precoci dello sviluppo. metodi e credenze sul bambino . con la presentazione dei principali metodi di ricerca. divisi in due parti da 4 CFU. euro 29. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l'Introduzione di Guido Petter (pag. ristampa del 2006). da pag. it 1966. . La rappresentazione del mondo del fanciullo. escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget. Quindi. 39 a pag.Le competenze del neonato . affettivo e sociale del bambino. Nessuno Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezione frontale. Camodeca. La parte iniziale del corso sarà dedicata all'introduzione alla disciplina. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dalla prof. 171. Il modulo si concluderà con la presentazione delle traiettorie di sviluppo. si rimanda alla scheda del prof. Il corso procederà con la presentazione dei principali aspetti riguardanti lo sviluppo sociale (il ruolo della famiglia e delle relazioni tra pari). Gruppo B 53 .SVILUPPO I (A-H) Matricola: 002933 0684 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPB .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: DI SANO SERGIO 2012/2013 PSI0164A .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PSI/04 A . trad. La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro. da pag. Psicologia dello sviluppo: Un’introduzione. organizzazione della mente. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 54 . Sarà presentata la teoria di Piaget e sarà illustrato in modo particolare il lavoro di Piaget sullo sviluppo della rappresentazione del mondo nel fanciullo.XXX) e la “prima parte”. Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all’adolescenza.90. si rimanda alla scheda della prof. Di Sano. Successivamente verrà illustrato il contributo delle teorie dell’ elaborazione delle informazioni con particolare riferimento ai seguenti ambiti: rappresentazione simbolica. Nessuno Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezione frontale. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l’Introduzione di Guido Petter (pag.Lo sviluppo cognitivo: la teoria di Vygotskij . J. 39 a pag.59. (1926. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all’ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull’argomento. Euro 15. divisi in due parti da 4 CFU. Infine. saranno illustrate le tappe dello sviluppo linguistico e comunicativo e saranno discussi i principali approcci che cercano di spiegare l’acquisizione del linguaggio. it 1966. con il numero delle corrette specificato nella domanda). con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo. verrà illustrato il contributo di Vygostkij e delle teorie socioculturali alla comprensione dello sviluppo sociocognitivo del bambino. Pagine: 442. ristampa del 2006). La rappresentazione del mondo del fanciullo. La terza parte include due domande a risposta aperta sul libro di Piaget. 171. -Piaget. Torino: Bollati Borighieri. ciascuna tenuta da un docente. IX . (2004). memoria. conoscenza sociale.Lo sviluppo cognitivo: la teoria di Piaget . escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget.Lo sviluppo cognitivo: la teoria dell’elaborazione delle informazioni . euro 29. Milano: Raffaello Cortina Editore.Lo sviluppo cognitivo: la rappresentazione del mondo nel fanciullo secondo Piaget . con cinque alternative di risposta (di cui 2 o 3 corrette.R. Quindi. Camodeca per le altre informazioni. La seconda parte comprende le domande valutative. H. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dal prof.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo italiano Contenuti . affettivo e sociale del bambino. visione e commento di materiale video Altre informazioni L’esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU.Lo sviluppo comunicativo e linguistico -Schaffer. con tre alternative di risposta (di cui 1 sola corretta). SVILUPPO I (I-Z) Matricola: 003244 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: COPPOLA GABRIELLE 2012/2013 PSI0164B .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PSI/04 A .Gruppo A 55 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPA . ristampa del 2006). Torino: Bollati Borighieri. emotivo (emergenza delle emozioni e della competenza emotiva) del bambino. Nessuno Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezione frontale. Coppola. Bafunno per le altre informazioni. divisi in due parti da 4 CFU. La seconda parte comprende le domande valutative. La presente scheda include solo i contenuti e il programma relativi ai 4 CFU tenuti dalla prof.59. L’ avvio dello sviluppo psicologico sarà descritto analizzando il ruolo del patrimonio ereditario e delle prime influenze ambientali nelle fasi precoci dello sviluppo.la costruzione dell'identità e le traiettorie di sviluppo Schaffer. Milano: Raffaello Cortina Editore. Il programma include soltanto le seguenti parti del testo: l’Introduzione di Guido Petter (pag. escluso quindi il capitolo “Introduzione: problemi e metodi” di Piaget. con particolare attenzione allo sviluppo cognitivo. La rappresentazione del mondo del fanciullo. Psicologia dello sviluppo: Un’introduzione. concetto di sé e autostima.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti . La prova scritta prevede tre parti: la prima include domande filtro. it 1966. Euro 15. Ampio spazio sarà alla costruzione del sé: temperamento. (2004). con 3 alternative di risposta (di cui 1 sola corretta). IX . Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 56 . La terza parte include 2 domande a risposta aperta sul libro di Piaget. visione e commento di materiale video Altre informazioni L’esame di Psicologia dello sviluppo I consta di 8 CFU. con il numero delle corrette specificato nella domanda). da pag.R.XXX) e la “prima parte”. metodi e credenze sul bambino .Lo sviluppo affettivo ed emotivo . Pagine: 442. ciascuna tenuta da un docente. identità di genere. La parte iniziale del corso sarà dedicata all’introduzione alla disciplina. 171. (1926. J. affettivo e sociale del bambino. con 5 alternative di risposta (di cui 2 o 3 corrette.Le sviluppo sociale .90. trad. affettivo (il legame di attaccamento).Le competenze del neonato . Il modulo si concluderà con la presentazione delle traiettorie di sviluppo. Il corso intende presentare i cambiamenti evolutivi che si verificano dalla nascita all’adolescenza. 39 a pag. H. Quindi. con la presentazione dei principali metodi di ricerca.La psicologia dello sviluppo: oggetto di studio. Piaget. Gli obiettivi principali sono quelli di avvicinare gli studenti all’ambito della psicologia dello sviluppo e alle principali teorie sull’argomento. Il corso procederà con la presentazione dei principali aspetti riguardanti lo sviluppo sociale (il ruolo della famiglia e delle relazioni tra pari). si rimanda alla scheda della prof. il concetto di bambino sarà analizzato sia in una prospettiva storica che culturale. euro 29. PSICOBIOLOGIA II Matricola: 002800 0684 .Cognomi A-H 57 .Caratterizzante 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-H .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: COMMITTERI GIORGIA 2012/2013 27002 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/02 B . Slide delle lezioni disponibili sul sito di Facoltà. Psicobiologia dei disturbi d’ansia e del disturbo autistico.00 (con CD-ROM). La prova scritta comprende 30 domande a scelta multipla. Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Altre informazioni I tutor del settore sono raggiungibili all’indirizzo mail: tutor. “Fisiologia del comportamento”. Psicobiologia della memoria e dell’apprendimento. Euro 65. Gli studenti che non si presentano alla prova orale vengono considerati rinunciatari all’esame. Elementi di macroanatomia cerebrale e principali sistemi di neurotrasmissione nel SNC. Editore: Piccin. com. con particolare attenzione ai processi cognitivi superiori ed alla comprensione del substrato neurobiologico delle principali malattie mentali. Per gli studenti che hanno superato la prova scritta. 760.psi02@gmail. l’ esame orale è obbligatorio o facoltativo. Controllo del movimento e sistema mirror. E’ possibile partecipare agli incontri scientifici organizzati dal Laboratorio di Neuropsicologia e Neuroscienze cognitive. Psicobiologia del linguaggio.it e poi accettando la successiva richiesta di iscrizione. Pagg. Psicobiologia delle emozioni.R.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Insegnamento progredito di Psicobiologia Testi di riferimento Carlson N. Psicobiologia della schizofrenia e dei disturbi affettivi. è necessario iscriversi alla newsletter del Laboratorio. Lezioni frontali. Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 58 . mandando una mail vuota all’indirizzo neuropsi-ch-subscribe@domeus. a seconda dell’esito della prova scritta stessa. in aula. Per essere ammessi a sostenere l'esame di Psicobiologia II è necessario che gli studenti abbiano superato e verbalizzato l’esame di Psicobiologia I. L’esame è scritto e orale. Il corso fornisce un approfondimento di alcuni temi della psicobiologia. Per ricevere avvisi al riguardo. PEDAGOGIA Matricola: 001084 0684 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 59 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PED/01 A .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: GENOVESE LUCIA 2012/2013 01755 . ). ecc. Il corso si propone di offrire un quadro d’insieme dei temi oggetto di studio e di ricerca della pedagogia generale con particolare attenzione ai rapporti tra la pedagogia e le scienze dell’educazione. Si affrontano i temi riguardanti lo statuto epistemologico della pedagogia e delle scienze dell’educazione. relazione educativa. Gherardi V.36. esercitazioni. Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Prova scritta (25 quesiti a scelta multipla) e integrazione orale obbligatoria. si farà riferimento ai diversi modelli della didattica e alle trasformazioni in atto nelle istituzioni scolastiche. Gatti R. pp. Si analizzano i concetti centrali della pedagogia (educazione. processi di insegnamento-apprendimento. (1999) (a cura di). Genovese (20082). scuola e società L’educazione permanente Pedagogia e didattica I modelli della didattica Le competenze dell’insegnante Le teorie dell’apprendimento e le implicazioni in ambito scolastico Teorie curricolari e progettazione didattica I metodi didattici L'organizzazione e la gestione delle attività didattiche Funzioni e strumenti della valutazione scolastica Parte istituzionale: Laporta R. 140. Roma. formazione. gestione e valutazione delle attività didattiche.80. L'insegnamento non prevede il possesso di prerequisiti preferenziali o obbligatori. Nel delineare ruolo e competenze dell’insegnante. (2001).Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti La pedagogia: finalità. Percorsi di lettura. 220. Roma. ai problemi dell’insegnare e dell’ apprendere esaminati nelle loro interconnessioni. pp. alla figura dell’ insegnante e alle sue competenze. Insegnare e apprendere. Carocci.. Parte monografica: L. € 21. apprendimento. seminari. pp. Parte istituzionale. Avviamento alla pedagogia. oggetti. 117-195. Le scienze dell’ educazione. Euro 11. istruzione. Carocci. Euro 26. Si analizzano nelle loro interconnessioni i processi dell’insegnare e dell’ apprendere. Monolite. Roma. cultura. metodi Pedagogia e scienze dell’educazione Finalità e principi dei processi educativi Le diverse forme dell’educazione L’educazione come apprendimento e come comunicazione Rapporto e processo educativo Educazione. dedicando specifica attenzione ai problemi della progettazione. 60 . Parte monografica. Lezioni. avvalendosi sia dei contributi della riflessione filosofica e pedagogica sia di quelli delle scienze dell’educazione. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 SPS/07 A .SOCIOLOGIA Matricola: 003067 0684 .Base 2 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 61 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: BIANCO ADELE 2012/2013 SP31 . le politiche sociali 62 . Processi e trasformazioni sociali. alla sociologia della medicina) Apprendimento della disciplina sociologica dalle sue origini fino ai nostri giorni. La conoscenza del mondo sociale. esaminandone i principali autori. metodi e tecniche della ricerca sociale. È consigliato vivamente un costante aggiornamento sui temi dell’attualità politica. lettura di un quotidiano a scelta tra i maggiori a tiratura nazionale: Corriere Sera. 2009. autori.Le politiche sociali. 20 domande aperte in 60 minuti Obiettivi formativi Prerequisiti Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso La sociologia dalle origini ai giorni nostri. in uscita ottobre 2012. alle politiche sociali. Euro 19. Laterza. Euro 25.00 (per intero) Ferrera M. la società contemporanea. le più importanti teorie e i concetti che forniscono l’ ossatura della materia .Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Testi di riferimento Bianco A.. Focus sulle politiche sociali. Repubblica. 208. Il Mulino. concetti. in chiave europea nell’ultimo cinquantennio. pp. Stampa INIZIO CORSO IL 25 FEBBRAIO 2013 OGNI INFO SU WWW. Bari-Roma. La società europea dagli anni sessanta a oggi.. teorie.ADELEBIANCO. Bologna. Guida allo studio della sociologia. Materiale per vari indirizzi (dalla sociologia del lavoro.00 (per intero) Sciolla L.IT Compito scritto n. 2007. (a cura di). economica e culturale tramite la lettura di uno dei principali quotidiani a tiratura nazionale. 390. Franco Angeli. pp. Analisi dei processi e delle trasformazioni sociali della società contemporanea. Milano. MODULO BASE 0684 .Caratterizzante 3 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 63 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 6 M-PSI/04 B .SVILUPPO II .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: AURELI TIZIANA 2012/2013 Matricola: 002686 PSI0165A . P. analisi di pezzi scelti del Manuale di riferimento Altre informazioni Si consiglia vivametne la frequenza regolare alle lezioni Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Prova scritta con domande chiuse (prima parte) e domande aperte (seconda parte) Il programma presenta e mette a confronto le scuole di pensiero che hanno fornito alla psicologia dello sviluppo i suoi paradigmi teorici. vengono illustrati i principali sviluppi teorici successivi e infine gli approcci più recenti quali la "teoria della teoria". Miniteorie contemporanee e approcci emergenti. . di A.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Meccanismi psicologici che spiegano lo sviluppo umano secondo le principali teorie evolutive.VIII. quale è la natura del cambiamento evolutivo.S. come avviene il cambiamento e attraverso quali meccanismi. . In questa cornice vengono affrontate le tematiche fondamentali della disciplina: a che cosa serve una teoria dello sviluppo e a quali domande intende rispondere. -IX. . Capacità logiche e di ragionamento. Di ogni approccio si seguono le linee generali di evoluzione storica. Miller. Bombi.Indici. .VI.IV.Introduzione. Riflessioni. . (2011).H. che cosa cambia.I. 64 . la teoria dei sistemi dinamici. .III.Prefazione. . Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali. A partire dalle pietre miliari della teoria piagetiana e vygotskiana. Teorie dello sviluppo psicologico. . Vygotskij e l'approccio socioculturale.V. . la teoria contestualista. € 33. La teoria dell'apprendimento sociale. . La teoria degli stadi cognitivi di Piaget e i neopiagetiani. Testi di riferimento Obiettivi formativi Conoscenza delle caratteristiche fondamentali delle teorie tradizionali ed emergenti in Psicologia dello sviluppo.Glossario. si precisa la posizione in merito alle questioni fondamentali dello sviluppo psicologico. La teoria dell'elaborazione dell'informazione. e si valutano i punti di forza e di debolezza. le neuroscienze evolutive. La teoria etologica e altre teorie evoluzioniste. .Riferimenti bibliografici. l'innatismo modulare.00 Indice: Presentazione. PSICOLOGIA SOCIALE II Matricola: 002915 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: BERTI CHIARA 2012/2013 SP46 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/05 B .Caratterizzante 3 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 65 . Le regole del mondo. 136. Trasgressione. Milano. 2) la teoria psicologica della condotta prosociale di Hoffman che. Raffaello Cortina Editore. 376.80 Sviluppare la capacità di analizzare e comprendere fenomeni e dinamiche rilevanti nella relazione per l’altro adottando un punto di vista psicosociale.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo ITALIANO Contenuti Il corso avanzato di Psicologia sociale verte sul tema delle relazioni con gli altri. Il Mulino. Il Mulino. pp. Cultura. € 11. Processi elementari nelle relazioni con l’altro. (2008) Empatia e sviluppo morale. Fatti o parole. € 30. La cortesia. Bologna. integrando affetto. Verranno presentati: 1) alcuni approcci psicologico sociali adottati nello studio dei processi e dei fenomeni concernenti le relazioni con l’altro. Cambridge. 2000) MOSCOVICI S. L’attenzione per gli altri come forma di intelligenza. Intervento) LA RELAZIONE CON L’ALTRO (La persona e l’altro. L. pp. propone una visione innovativa dell'empatia inserendola in un quadro che rivela la varietà e la complessità delle forme che essa assume nel corso dello sviluppo. AXIA G. Dall’altruismo alla solidarietà) 66 . (a cura di) (1997) La relazione con l’altro. Trasgressione virtuale. Bologna. Cambridge University Press.00 (Empathy and Moral Development: Implications for Caring and Justice. Intelligenza e cortesia) EMPATIA E SVILUPPO MORALE (Lo spettatore innocente. Conoscenza delle teorie e dei metodi di ricerca in Psicologia Sociale (Programma del corso di Psicologia Sociale I) lezioni frontali Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Altre informazioni Verranno messe a disposizione on line ("Materiali didattici”) le slides presentate a lezione Prova scritta (domande aperte) Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso L’ELOGIO DELLA CORTESIA (Esempi e definizioni. cognizione e motivazione. E’ sufficiente l’empatia? Empatia e principi morali. pp. € 30.376.00 HOFFMAN M. (2012) L’elogio della cortesia. Cognomi A-H 67 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: SAGGINO ARISTIDE 2012/2013 SP23 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/03 D .TEORIE E TECNICHE DEI TEST Matricola: 002480 0684 .A scelta dello studente 3 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: A-H . Prerequisiti Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 68 . Si consiglia fortemente di sostenere il relativo esame dopo aver superato gli esami di psicometria I e psicometria II con il relativo EPG L’esame consiste in una prova scritta con questionario a scelta multipla relativa all’intero programma con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente. Busonera. 2009 M. Validità e attendibilità dei reattivi psicologici..S. Saggino (a cura di). Giunti O. 2010.Validazione con l’analisi fattoriale dei test multidimensionali. Tipi i test psicologici. La Wechsler Adult Intelligence Scale-Edizione rivista (WAIS-R): una guida pratica. Teorie e tecniche dei reattivi e delle interviste in psicologia. Milano. Franco Angeli. Firenze. Obiettivi formativi Lo studente deve acquisire le competenze di base nell’ambito della teoria e delle applicazioni principali dei test psicologici per poter correttamente interpretare i risultati ottenuti tramite la somministrazione degli stessi. Indici di misura dell’ attendibilità dei reattivi psicologici. A. Tommasi.Costruzione e validazione dei reattivi psicologici.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Testi di riferimento A. Esempio pratico di utilizzo di un manuale di test la misurazione dell’intelligenza (Scala WAIS-R). Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: TOMMASI MARCO 2012/2013 SP23 .A scelta dello studente 3 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: I-Z .TEORIE E TECNICHE DEI TEST Matricola: 003358 0684 .Cognomi I-Z 69 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/03 D . . Saggino A.. Firenze. “La Wechsler Adult Intelligence Scale-Edizione rivista (WAIS-R): una guida pratica”. (a cura di). Busonera A.6 capitolo 7 tutto capitolo 8 tutto escluso paragrafo 8.4 capitolo 9 tutto capitolo 10 escluso capitolo 11 tutto tranne i paragrafi 11. Indici di misura dell’attendibilità dei reattivi psicologici 3.9 Obiettivi formativi Lo studente deve acquisire le competenze di base nell’ambito della teoria e delle applicazioni principali dei test psicologici. 2010. Prerequisiti Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 70 . Giunti O. Si consiglia fortemente di sostenere il relativo esame dopo aver superato gli esami di psicometria I e psicometria II con il relativo EPG. L’esame consiste in una prova scritta con questionario a scelta multipla relativa all’intero programma con una eventuale successiva integrazione orale a discrezione del docente.8. Tipi di test psicologici 6.S. B.5. Per il libro al punto B sono da studiare: capitoli da 1 a 5 tutti capitolo 6 tutto escluso paragrafo 6. Validità e attendibilità dei reattivi psicologici 2. Franco Angeli. “Teorie e tecniche dei reattivi e delle interviste in psicologia”. Costruzione e validazione dei reattivi psicologici 4.11. Tommasi M. L’insegnamento prevede lezioni affiancate anche da esercitazioni tenute in aula. Esempio pratico di utilizzo di un manuale di test la misurazione dell’ intelligenza (Scala WAIS-R).Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo italiano Testi di riferimento A. 2009.11.. Milano. Validazione con l’analisi fattoriale dei test multidimensionali 5. Programma di “Teoria e tecniche dei test” 1. Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: FULCHERI MARIO 2012/2013 27006 .Caratterizzante 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPA .PSICOLOGIA CLINICA Matricola: 003157 0684 .Gruppo A 71 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/08 B . . tossicomaniche incluse) e gli interventi di valutazione. cioè il sapere minimo indispensabile per il successivo livello di sviluppo formativo e professionalizzante. riabilitazione psicologica e psicoterapia.Il concetto di psicologia clinica come galassia. . 72 .Dalle psicologie alla psicologia clinica. familiare e di gruppo). 2005 (€ 24. relazionale. sistemi)nei diversi modelli operativi (individuale. come sistema complesso che è andato evolvendosi.Dall'igiene mentale alla salute mentale. concetti basilari su: le applicazioni cliniche della psicologia a differenti ambiti (persone. mirano ad offrire il complesso di contenuti essenziali della Psicologia Clinica e della Salute (conoscenze e abilità basilari).50) Gli obiettivi del Corso. Fulcheri: Le attuali frontiere della psicologia clinica. nel contesto del Primo Livello EuroPsy.Il rapporto tra clinica e psicologia. ampia e approfondita base tecnica e metodologica. sessuologiche. . Lezioni frontali e seminariali Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Esame scritto e/o orale . prevenzione. M.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Conoscenze teoriche generali e basi tecniche e metodologiche nella psicologia clinica e della salute. Torino. gli aspetti psicologici delle psicopatologie (psicosomatiche. fornendo una solida. gruppi.Dal benessere alla psicopatologia clinica.I mutamenti nell'epistemologia e la psicopatologia nella psicologia clinica. . . Centro Scientifico Editore. Gruppo B 73 .Caratterizzante 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPB .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/08 B .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: CONTI CHIARA 2012/2013 27006 .PSICOLOGIA CLINICA Matricola: 003336 0684 . Vecchie e nuove professioni che implicano l'aiuto. . concetti basilari su: le applicazioni cliniche della psicologia a differenti ambiti (persone. sistemi)nei diversi modelli operativi (individuale. Gli obiettivi del Corso. . M. Centro Scientifico Editore. Fulcheri: Le attuali frontiere della psicologia clinica. 2005 (€ 24. familiare e di gruppo). tossicomaniche incluse) e gli interventi di valutazione. Torino. riabilitazione psicologica e psicoterapia.Dalla psicosomatica ai disturbi somatoformi.50).Risorse ed orientamenti per l'assessment clinico. mirano ad offrire il complesso di contenuti essenziali della Psicologia Clinica e della Salute (conoscenze e abilità basilari).Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Conoscenze teoriche generali e basi tecniche e metodologiche nella psicologia clinica e della salute. fornendo una solida. gruppi. nel contesto del Primo Livello EuroPsy. relazionale.Le alleanze. . sessuologiche. Lezioni frontali e seminariali Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Esame scritto e/o orale . prevenzione. 74 . cioè il sapere minimo indispensabile per il successivo livello di sviluppo formativo e professionalizzante. ampia e approfondita base tecnica e metodologica. gli aspetti psicologici delle psicopatologie (psicosomatiche. il linguaggio verbale e non verbale. il conversazionalismo. le competenze relazionali e comunicazioni. Gruppo C 75 .PSICOLOGIA CLINICA Matricola: 001640 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Anno corso: Periodo: Sede: MUCCI CLARA 2012/2013 27006 .Caratterizzante 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 Partizione studenti: GRPC .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 8 M-PSI/08 B . Lezioni frontali. capp. trauma. e disturbo post traumatico da stress. Eventuali altre indicazioni saranno date a lezione. slides. Concetti basilari su crisi. Acquisizione dei concetti basilari sul disturbo borderline di personalità (introduzione). psicosi e disturbi borderline). 13 e 28. 7.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Apprendimento delle principali differenze tra carattere. e disturbo post traumatico da stress. Le attuali frontiere della psicologia clinica. Acquisizione dei basilari riferimenti psicologici nella psicopatologia (differenza tra nevrosi. 76 . Testi di riferimento Obiettivi formativi Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Esame orale Il disturbo borderline di personalità (introduzione). trauma. temperamento e personalità. Prncipi di psicopatologia (differenza tra nevrosi. psicosi e disturbi borderline). Fulcheri. Saper distinguere tra crisi. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 2 M-PSI/08 F .EPG PSICOLOGIA CLINICA Matricola: 002520 0684 .Altro 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 77 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: VERROCCHIO MARIA 2012/2013 PSI0004 . solo se raggiungeranno il numero di ore di presenza richieste (80% sul totale delle 16 ore). la valutazione diagnostica multidimensionale. Obiettivi formativi Il laboratorio si propone di fornire basi tecniche e metodologiche nell’ ambito degli interventi della psicologia clinica e della salute. Per gli studenti non-frequentanti (e coloro che supereranno le ore di assenze consentite durante il laboratorio) è previsto un esame scritto con domande a risposta multipla sulla bibliografia che sarà specificata. L’intervento integrato nella clinica psicologica (prevenzione e intervento psicologico clinico). Si propone un percorso guidato. con particolare riferimento alla valutazione. alla prevenzione e alla riabilitazione nei principali modelli operativi. tramite esercitazioni e analisi di casi clinici.Testi in italiano Tipo testo Testi di riferimento Testo Si richiede lo studio di alcuni articoli che saranno indicati a lezione. mediante la partecipazione alle attività teoriche e pratiche su cui verteranno le lezioni. Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso 78 . Gli studenti frequentanti riceveranno un’idoneità. LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 5 M-EDF/02 C .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: DI GIULIO CAMILLO 2012/2013 PSI0005A .ELEMENTI DI FISIOLOGIA Matricola: 000481 0684 .Affine/Integrativa 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 79 . Temperatura corporea e sua regolazione. Piccin Sherwood L. Piccin. inteso nel suo significato olistico di mente e corpo. Fisiologia del Sistema Muscolare Conoscere e descrivere l'organizzazione funzionale del muscolo ed il ciclo eccitazione-contrazione-rilasciamento. sugli ormoni sterodei e della midollare del surrene: adrenalina e noradrenalina. Parto e lattazione. Saladin Anatomia e fisiologia. Basi fisiologiche della coscienza e dell’attenzione. Natura del pensiero:cosa significa pensare. Fisiologia del Sistema Cardiocircolatorio Conoscere la composizione e le funzioni del sangue. Berne e Levy. Sistemi di regolazione omeostatica.Testi in italiano Tipo testo Testi di riferimento Testo • • • • • • • • Carroll R. Guyton A. Fisiologia Integrativa Conoscere il Sistema Nervoso Autonomo come sistema di integrazione fra l’attività psichica e i fenomeni corporei. La gittata cardiaca e la pressione arteriosa. colloquio orale Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Fisiologia cellulare Introduzione alla Fisiologia. Casa Editrice Ambrosiana. Sistema riproduttivo maschile e femminile. come controllo omeostatico delle funzioni vegetative corporee.C. Fisiologia del Sistema Digerente Metabolismo e regolazione dell’assunzione di cibo e di acqua. Basi biologiche della vita:il potenziale di membrana e di equilibrio ed equazione di Nernst.G. Fisiologia Umana. Scotto P. Fisiologia . Conoscere e descrivere il significato del tono muscolare e della fatica muscolare. Piccin Stanfield CL and Germann W. Fisiologia Generale e Umana. Conoscere la motilità. Il comportamento come atto motorio. Edises Obiettivi formativi L'insegnamento si propone di mettere gli studenti nelle condizioni di conoscere il normale funzionamento dei diversi organi ed apparati del corpo umano e di integrare funzioni e processi in un quadro coerente. la digestione e l'assorbimento dei principi nutritivi e dell'acqua. Il concetto di omeostasi come fondamento della Fisiologia. Fisiologia. Descrivere i tessuti eccitabili cardiaci: Eccitabilità. Descrivere il significato del debito di ossigeno. Conoscere l'unità funzionale ipotalamo-ipofisi. Fisiologia dei Sistemi Motori. Regolazione ormonale del ciclo mestruale. le secrezioni gastrointestinali. Fisiologia. 80 . Inoltre gli studenti dovranno essere in grado di valutare il significato adattativo delle regolazioni omeostatiche in risposta a condizioni di variabilità dell’ambiente esterno o interno all’organismo. Piccin. Rhoades e Pflanzer.Elsevier Masson. Fisiologia. Ritmicità e loro regolazioni nervose e ormonali. Localizzazione delle aree del linguaggio e nervi cranici coinvolti nella comunicazione linguistica. illustrare la loro regolazione nervosa e ormonale. Elementi di Fisiologia. Conoscere l’ integrazione fra talamo-ipotalamo e sezioni orto e parasimpatica come base della psicosomatica. Cenni sugli ormoni tiroidei. Adattamenti funzionali all’esercizio fisico e alle emozioni. Poletto. Gli adattamenti cardiocircolatori all'esercizio fisico e alle emozioni. Fisiologia del Sistema Endocrino Conoscere i principi generali del Sistema Endocrino. Ruolo della placenta. Conoscere le ghiandole della riproduzione e gli ormoni sessuali. Automatismo. Conoscere la composizione dell'aria ambiente e dell'aria alveolare. le capacità. Fisiologia del Sistema Respiratorio Descrivere e definire i volumi. Effetti respiratori dell’attività fisica e delle emozioni.Tipo testo Testo Fisiologia del Sistema Renale Conoscere i processi che avvengono nel rene e le sue principali funzioni omeostatiche. e le compliances polmonari. 81 . Illustrare la regolazione della respirazione: nervosa e chimica. Fisiologia dell’invecchiamento Cenni sulle teorie dell’invecchiamento e le modificazioni fisiologiche età correlate dei vari organi ed apparati. Conoscere ed illustrare le modalità della diffusione alveolare e del trasporto dei gas nel sangue. LOGICA E PROGRAMMAZIONE NELLA RICERCA 0684 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: Anno regolamento: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: CASADIO CLAUDIA 2012/2013 Matricola: 000452 PSI0007 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 2012 4 M-FIL/02 D .A scelta dello studente 3 Primo Semestre CHIETI 82 . Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo ITALIANO Contenuti Il corso introduce al quadro teorico che caratterizza lo sviluppo delle ricerche sull’automazione nel XX secolo. Casadio. Corfinio (pp. 83 . La parte conclusiva è dedicata a macchine e automi. mostrando le relazioni tra i connettivi verofunzionali e gli operatori impiegati dall’ informatica.sviluppo delle abilità di ragionamento. La seconda parte del corso è dedicata alla relazione tra informazione e automazione. i necessari riferimenti storici e richiami agli autori più rappresentativi. In particolare: acquisizione di competenze di base nell’area della logica e dell’informazione. Informazione.it Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso Esame scritto con esercizi e domande aperte. Si richiede la preparazione del manuale: C. la questione dell’Intelligenza Artificiale. Il corso introduce al quadro teorico che caratterizza lo sviluppo delle ricerche sull’automazione nel XX secolo. intelligenza artificiale. cibernetica. la categorizzazione e la rappresentazione delle conoscenze. organizzazione delle conoscenze e soluzione di problemi. la nascita della cibernetica.00) Il corso è indicato per tutti gli studenti interessati ad approfondire le loro conoscenze e abilità negli ambiti della analisi e della programmazione logica. Vengono quindi considerati la relazione tra informazione e automazione. seppure in modo essenziale. dimostrazione e dualità. Automazione. il problema delle ontologie. euro 16. con particolare riferimento a macchine di Turing e computabilità. soffermandosi su algoritmi e diagrammi di flusso. 107. la categorizzazione e la rappresentazione delle conoscenze. ed il loro collegamento con la logica. i suoi principi teorici. con particolare riferimento a macchine di Turing e computabilità. macchine e automi. Viene quindi affrontato il problema delle ontologie. gli studenti potranno chiedere una integrazione orale sui contenuti teorici del corso. algoritmi e diagrammi di flusso. fornendo. ed il loro collegamento con la logica. Logica. Editore Prime Vie. fornendo riferimenti storici agli autori più rappresentativi. E' preferibile una conoscenza di base di logica e filosofia della scienza Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Lezioni frontali con discussione in aula ed esercitazioni Altre informazioni RICEVIMENTO: mercoledi 11-13 casadio@unich. La prima parte è dedicata alla logica ed ai concetti di inferenza. Sono in particolare affrontati: le relazioni tra i connettivi logici verofunzionali e gli operatori impiegati dall’informatica. Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: BIANCO ADELE 2012/2013 Matricola: 003067 PSI0204 .A scelta dello studente 3 Primo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 84 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 SPS/07 D .SOCIOLOGIA DELLA SALUTE E DELLA MEDICINA 0684 . in uscita ottobre 2012 solo le parti che verranno indicate specifiche al corso in oggetto Testi di riferimento ULTERIORE MATERIALE VERRA’ EVENTUALMENTE CONSIGLIATO/FORNITO DALLA DOCENTE DURANTE LE LEZIONI Altre informazioni INIZIO CORSO 7 GENNAIO 2013 OGNI INFO SU WWW. Le politiche sociali. Ferrera M. Manuale di sociologia della salute. hanno posto le basi per una relazione sempre più stringente tra medicina e società. Cipolla C. Franco Angeli. Bologna. Roma. 2004 2. 2011 Oppure 1bis. Il Mulino.ADELEBIANCO. Carocci. Bucchi M..Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo italiano Contenuti Negli ultimi anni i temi del corpo e della salute. Sociologia della salute. (a cura di).IT Esame scritto venti domande aperte per sessanta minuti Modalità di verifica dell'apprendimento 85 . (a cura di).. Milano. Neresini F. unitamente da un lato allo sviluppo delle tecnologie sanitarie e ai grandi progressi terapeutici e dall’altro ai cambiamenti strutturali come l’aumento della speranza di vita. A scelta dello studente 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 86 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: BIANCO ADELE 2012/2013 Matricola: 003067 PSI0015 .SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 SPS/09 D . ADELEBIANCO.. Stampa INIZIO CORSO 7 GENNAIO 2013 OGNI INFO SU WWW.Il Mulino. Obiettivi formativi Prerequisiti Altre informazioni Modalità di verifica dell'apprendimento Programma esteso SOCIOLOGIA ECONOMICA: 1. Sombart. Sociologia economica. Le politiche sociali. Schumpeter) – 3. Nonlavoro e disoccupazione – 6. Lo stato sociale – 5. il Mulino. 87 . Le politiche del lavoro. Durkheim.. Modelli di organizzazione del lavoro – 4.50 + 19. € 16. Polany. Weber.. I classici del pensiero sociologico e la sociologia del capitalismo (Marx. in uscita ottobre 2012 solo le parti che verranno indicate. Lavoro e modernità (manifattura e grande industria) – 3.IT Esame scritto con 20 domande in 60 minuti. Lavoro. € 14. Definizione – 2. Bologna. Il mercato del lavoro: caratteristiche. voll. Il finanzcapitalismo e la crisi del 2008 LAVORO: 1. Repubblica. pp. È consigliato vivamente un costante aggiornamento sui temi dell’attualità politica.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo ITALIANO Testi di riferimento Ferrera M. Roma. Simmel.. Mingione E. Carocci. Sviluppo e crescita. La crisi del Fordismo. 1 e 2. sviluppo e globalizzazione: dalla divisione internazionale del lavoro alla responsabilità sociale delle imprese – 7. concetti e grandezze – 5. 285+340 Apprendimento della disciplina sociologica dalle sue origini fino ai nostri giorni. la globalizzazione e la flessibilizzazione del lavoro – 6. Lavoro.50. lettura di un quotidiano a scelta tra i maggiori a tiratura nazionale: Corriere Sera. economica e culturale tramite la lettura di uno dei principali quotidiani a tiratura nazionale. Veblen. non solo una questione economica: dal Terzo Mondo ai BRIC – 4. Pugliese E. 170 Trigilia C. con particolare riferimento agli aspetti e ai processi legati alla vita economica e alle questioni inerenti il lavoro e il mercato del lavoro nella sua strutturazione e nella sua gestione.00 pp. Economia e sociologia – 2. Bologna. COMPETENZE EDUCATIVE E PROCESSI FORMATIVI 0684 .LAUREA IN SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE 4 M-PED/01 D .A scelta dello studente 3 Secondo Semestre CHIETI Anno regolamento: 2012 88 .Testi del Syllabus Docente Anno offerta: Insegnamento: Corso di studio: CFU: Settore: Tipo attività: Partizione studenti: Anno corso: Periodo: Sede: VENTURA AGATA 2012/2013 Matricola: 002846 PSI0014 . Il role playing. Lezioni. 127 pp. B.Definire che cos'è il Role playing e presentarne le matrici teoriche e le modalità operative.Indicare i caratteri peculiari di metodi e tecniche . in dettaglio. L'insegnamento non prevede il possesso di prerequisiti preferenziali o obbligatori.Testi in italiano Tipo testo Lingua insegnamento Testo Italiano Contenuti Il corso si propone di analizzare la figura dell’insegnante e le sue competenze e di affrontare i problemi dell’insegnare e dell’apprendere esaminati nelle loro interconnessioni. le modalità operative e gli strumenti per la progettazione e la gestione delle attività. Roma. 2012. Carocci. specifica attenzione al role playing del quale si presentano le matrici teoriche. 11 Euro F.Soffermarsi sullo specifico contributo dei metodi didattici .Delineare i tratti caratterizzanti alcune tecniche attive . esercitazioni. 15 Euro . come si apprende. infine. Carocci.Definire le competenze dell’insegnante . Si analizzano. Testi di riferimento Obiettivi formativi Prerequisiti Metodi didattici Modalità di verifica dell'apprendimento Prova orale.Identificare che cosa sono i metodi didattici. Come si insegna. 174 pp.Presentare un quadro d'insieme dei metodi e delle tecniche didattiche .Mettere a fuoco le funzioni dei metodi nel processo didattico . le strategie didattiche e le procedure didattiche . 89 . Ligorio. Boccola. 2003. i metodi e le strategie didattiche per dare conto della ricchezza degli apporti e dei limiti di ciascuno. Si dedica. Roma.