Fratel Pasquino n 260 9.Doc

March 18, 2018 | Author: Riccardo Lucca | Category: Freemasonry, Milan, Aristotle, Democracy, Politics (General)


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Fratel PasquinoBollettino n° 9 - 29 Gennaio 2008 E:. V:. DA RAVENNA A PIAZZA GARIBALDI (NAPOLI) ovvero il gioco delle tre carte C’era una volta un giovane praticante in quel di Ravenna. Presto fu mandato a Napoli ad imparare i trucchi del mestiere. Giunto alla stazione centrale in Piazza Garibaldi, rimase colpito da gruppi di persone che si accalcavano attorno a dei piccoli banchetti ove erano collocate tre carte che venivano manovrate e spostate con abilità e destrezza dal mazziere. Uno in particolare lo colpì, comunista, magro, proveniente da Salerno. Intorno i compari scommettevano onde attirare i “polli” di turno da spennare. Il giovane dopo aver osservato per giorni e giorni il gioco tornò al paese natio ricco di altre esperienze. Passarono gli anni e il giovin praticante assurse a ben altri incarichi. Divenne capo di tutta la Massoneria e dovendo ogni anno avere il “fastidio” di confrontarsi con i Fratelli nella G.L., si ricordò degli antichi insegnamenti. Applicò tali sistemi alla conta dei voti in G.L.. Il problema, però, era come contare i voti in modo che non si scoprisse mai dove fosse la carta vincente. Allora si decisero già riunione gli prima della scrutatori di fiducia, pronti a moltiplicare le mani alzate e quindi i voti. Occorreva un compare: chi meglio del “migliore” visto all’opera a Piazza Garibaldi, nel suo viaggio in gioventù. Ed ecco allora che lo trova e lo fa Gran Segretario. Ad inizio di riunione, il Compare Segretario dichiara chi si vuole candidare a fare lo scrutatore. E subito dopo: “sono pervenuti dieci undici nomi di fratelli disponibili alla conta delle mani alzate. Se siete d’accordo l’approviamo”. L’assemblea, concorda, presa alla sprovvista e all’insaputa. Il gioco è fatto. Alla prima votazione, gli altri comparielli scrutatori, moltiplicano i voti come i pani e i pesci di evangelica memoria. E poi dicono che a Napoli c’è solo la spazzatura! Votazioni in Gran Loggia Riportiamo parte di una interessante lettera che ci giunge, per far capire agli ignari e ingenui fratelli, quali sottili meccanismi vengono puntualmente messi in atto per “mantenere” il potere. E’ fondamentale cari Fratelli per chi crede nei valori della Massoneria svegliarsi e VIGILARE. … E’ risaputo che in Gran Loggia certe votazioni sono rilevate dagli scrutatori in maniera e con numeri di voti difformi da quelli reali, modificando il risultato, ovviamente a favore del Papa Re. Se controlli i verbali e i resoconti delle ultime due/tre Gran Logge, vedrai che gli scrutatori sono sempre gli stessi, ovvero che fra gli scrutatori compaiono sempre certi Fratelli dell’oriente di Pesaro o dell’oriente di Rimini. Quegli stessi scrutatori sono organizzati per eseguire un conteggio rapido dei voti 1 Ritengo che si debbano adeguatamente controllare e sanitizzare le procedure decisionali e tutto ciò che ha ripercussione sull’ordine e sulla comunità massonica. così come a tanti altri fratelli è sfuggito. enti nei quali manca l’aspetto iniziatico. risponde ad alcune semplici domande per 2 . risparmiando a tutti tempo prezioso da poter dedicare alla politica di Tesseramento che il Papa Re incoraggia. con quali paramenti. ritengono regolare il tutto. Mi vengono spontanee alcune domande: con quale grembiule hanno partecipato ai lavori i due compagni? Conoscevano la parola di Maestro? Se si. circolo bocciofilo e affini.. … oggi sei stato apertamente attaccato dal Presidente che ti ha accusato. Se le cose stanno come dite Voi. In che occasione e forma gli è stata comunicata? (Gliela ha comunicata l’illuminato Professo al suo studio? Al bar? Al ristorante? Via e mail?) Dove hanno prestato la promessa solenne di impegno verso la Camera stessa? Sono dubbi ai quali l’illuminato Presidente che pontifica dovrebbe darci risposte convincenti.espressi per alzata di mano e passare repentinamente ad altra votazione. sicuramente sarà stata introdotta una nuova norma che per fare risparmiare tempo ci ci evita il “pesante” rito di iniziazione al grado di Maestro. richiamandosi alla norma secondo la quale.lli stiano stravolgendo i regolamenti con libere interpretazioni a proprio uso e consumo. A parte il fatto che se fosse così. Lo ringrazio per avermi chiamato in causa come persona che diffonde notizie poco attendibili. … Aumento di salario e iniziazioni Ringrazio il Presidente del Collegio dei MMVV di Milano. Mi preme fare alcune osservazioni sulla sua interpretazione della regolarità delle elezioni. La cosa peggiore è che nessuno dei presenti ha avuto il coraggio di controbattere di fronte ad un’ affermazione quantomeno dubitabile e contraria alle consuetudini adottate fin'ora. portando ad esempio le votazioni avvenute presso la Loggia del Professo. Credo ci sia un po' di confusione (o quantomeno la si è voluta creare a proprio comodo). di riportare notizie "false e tendenziose" nei tuoi comunicati. Caro Grande Segretario facci sapere. perchè da tale data decorre l'anzianità massonica per i maestri (ed i compagni). 13 dice testualmente che il passaggio a Compagno e l'elevazione a Mestro vanno eseguiti ritualmente dopo il rilascio del nulla osta e del brevetto. Il metodo che il Professo e i suoi “servi” hanno messo in atto e difendono sarebbe “regolare” se si trattase di associazione condominiale. vorrei tanto sapere come può un compagno non ancora elevato a maestro entrare tecnicamente in camera di mezzo. Può essere che io sia rimasto indietro rispetto alla rapida evoluzione dei tempi. Come esempio ha citato la questione del MV eletto con i voti dei due presunti compagni sostenendo a gran voce che le costituzioni ed il regolamento parlano chiaro e che si è maestri dalla data di emissione del brevetto e non dalla cerimonia di elevazione. Il luminosissimo Presidente. per la parole di stima e affetto che mi ha palesemente indirizzato. e per altre ancora che hanno generato e generano un attaccamento e un presidio molto particolari e molto fruttuosi da parte di Fratelli degli orienti di Rimini e dai Fratelli di San Marino. così come il Professo e tutti gli altri Papalini. A parte queste doverose precisazioni. l’anzianità nel grado si computa dalla data del brevetto. ma il regolamento all'art. invito il Gran Segretario di Camera di illuminarci. Ho la netta sensazione che alcuni "autorevoli" e "illuminati" f.. come può mettersi all'ordine. Se è così ed a me. Ma l’organizzazione della Gran Loggia è una grande fucina di ritrovati per tante altre ragioni. pertanto meriterebbe una riflessione un po' più approfondita e non dovrebbe essere certamente liquidata in questo modo. … Lettera di un Fratello Caro Fratel Pasquino. che tu ben conosci e che in parte hai già pubblicato. integrando all’occorrenza e nella conta il numero dei voti a favore del Papa Re. non vedo dove andrebbe a finire la natura iniziatica della nostra istituzione. tra le varie cose. propongo di acquisire la parola di Maestro tramite sito del GOI : ogni fratello maturo entra. Nella nostra tradizione un fratello è Maestro non dopo che ha ottenuto il brevetto dalla Gran Segreteria ma solo quando è stato sottoposto alla toccante iniziazione al Grado. di renderci partecipi di questa rivoluzionaria innovazione muratoria. Ormai la profanità Camera di Mezzo? Questa è una visione profana alberga nei Nostri Templi. E i princìpi da lui sbandierati? E la tanto invocata democrazia? Nulla di tutto ciò. per alcuni sono in corso provvedimenti disciplinari ed in piena tornata rituale l’uomo fedele del professo ha lanciato le carte in aria e ha messo le mani addosso al MV. LA DEMOCRAZIA SECONDO IL PAPA RE Il nostro Grande Papa Re finalmente ci ha dato modo di scoprire la sua vera natura di oscurantista antidemocratico. non hanno esitato a compiere un grado. L’unico principio è il suo tornaconto. perché più facilmente manovrabili. Occorre cacciare a e burocratica da circolo bocciofilo e non da pedate i Mercanti dal Tempio finché siamo in organizzazione iniziatica.M. porgo ad ognuno di noi un invito utilizzando le parole di un grande iniziato: “non renderti col sonno in vita simile al sonno dei morti” (Leonardo). può votare in Camera di Mezzo per grave vulnus. evidentemente. siccome le nostre Leggi non gli consentono un terzo mandato. Ma se non dovesse essere così. era poco democratico perché relegava la scelta del G.Gran Maestri Regionali. E come entra in Mezzo due Compagni. tenutesi in una Loggia di Milano. Ebbene. riflettete e … cerchiamo di svegliarci. mediante il quale il G. Il tutto sarebbe da tavola una faccia tosta rara che il Compagno cui è stato d’accusa. vi Prego di fare un corso di recupero ai cari Fratelli Milanesi.M. ma non ancora iniziato al di Loggia. Il Nostro non ha princìpi. cerca di aggirare l’ostacolo tentando di introdurre il sistema più antidemocratico. Esaurito tale argomento. battè l’Italia in lungo ed in largo per convincere tutti che il vecchio sistema. Ma non credete che sia tempo. fu introdotto il sistema del suffragio universale facendo votare tutti i Maestri. veniva eletto in Gran Loggia da tutti i Venerabili. SIAMO UN’ ASSOCIAZIONE INIZIATICA O BOCCIOFILA ? La lettera che abbiamo pubblicato sulle elezioni Dovevano far vincere con due voti illegittimi. alcuni anni or sono. Ci giunge notizia. Non entro qui nei dettagli. non è accaduto nulla. che il Nostro voglia introdurre le Gran Logge Regionali. Ma chi vuole incantare? Ma chi pensa di convincere? Ma per favore cerchi di essere serio. a poco più di 500 uomini e. che tale riforma porta con sé che il Gran Maestro venga poi eletto dai 19 . frutto di ignoranza: è frutto di palese mala fede. Mi domando ma con questo modo di operare dove pensano di condurci il Papa e la sua corte? Cari Fratelli.valutare la sua maturità nel grado e poi gli mandiamo la Parola di Maestro con copia della promessa solenne. non solo milanesi. giunge notizia che in un’altra Officina il Professo ha messo lo zampino con manovre degne della migliore tradizione muratoria. Il Presidente del Collegio sostiene con Milano Catanese. Fu introdotta tale riforma. creando circa 19 Grandi Elettori.più o meno . ci raccontò che nelle democrazie compiute è sempre prevista la possibilità di un secondo rinnovo. invece. Ma a chi la si fa? Al Tribunale Rotale concesso il nulla osta e il brevetto per controllato dal Cardinale? Per vincere le elezioni l’elevazione a Maestro. sempre su Milano. ma la sintesi è che hanno fatto eleggere persone che non avevano i requisiti di anzianità. sempre all’insegna della democrazia. quindi. Scaduto il primo quinquennio del suo mandato. il candidato del cardinale di parole. lasciano senza quelli dei Compagni. Ora. Come diceva Totò: ma ci faccia il piacere! 3 . facendo entrare nella Camera di l’elezione del Venerabile. da fonte attendibile. in particolare al Professo e all’illuminato Presidente (uomo libero). se non fosse. Fin qui non ci sarebbe nulla da dire. Informati di tale atteggiamenti “eleganti” il Gran Segretario di Camera e il Papa Re. Ci sorprende il fatto che ci consideriate come poco coraggiosi…. "banditi" i fratelli che lavoravano nell'oscurità ed in assoluta riservatezza durante il ventennio: quei fratelli credo che abbiano lavorato per noi e grazie a loro ri-abbiamo il GOI (seppur scaduto e non degno di essere ricordato come loro. il quale dimostra che ha intuito come siamo messi. A questi Fratelli rispondo con una garbata lettera che ci ha inviato un caro e coraggioso Fratello. come prevedevo. Non so se ci sia mala fede in tale “invito”. Se i tuoi informatori trovano spazio nel tuo bollettino e sono come l'Ex Fratello che ha sbattuto la porta con molta maleducazione. bisognerebbe chiederegli se ritiene. ti tolgono allo stesso modo la Vita (Massonica) bruciandoti fra le colonne. a te mancano gli attributi cosi come mancano a chi ti scrive e non si firma..). oggi. paradossalmente. avete paura di chi e di che se non vi sta bene siete liberi di andare dove volete e non di sventagliare cose e fatti probabilmente inventate o travisate ai quattro venti. come invece ritengono di fare i papalini. ti ringrazio per la pubblicazione dei miei contributi alla LIBERTA'. ma tutto dev'essere fatto in piena Luce e sotto gli occhi di tutti. ma certo è che hanno poco chiaro l’attuale sistema fraterno messo in atto messo dal Papa. Cosa dirti Fratel Pasquino.Lettera a Fratel Pasquino Di seguito la lettera di un Fratello che ha una visione sensibilmente diversa dalla Nostra. Caro Fratello.rr:. Certo la formazione massonica oggi non può passare dai sottili mezzi di propaganda che il Papato ha abilmente costruito. Riserbo Ci sono vari fratelli che continuano ad “invitarci” ad uscire allo scoperto. essendo noi morti e rinati con l'iniziazione. dato che lascia a desiderare anche il livello di cultura che si respira nelle L. apriti e probabilmente troverai FF:. ci limitiamo a raccontare episodi di vita massonica che accadono realmente. Caro Fratello Rodolfo. Quanto a chi ritiene che tu sia un "bandito". “Ebbene si. confluendo poi ad altra Obbedienza.Credimi se devi fare battaglie giuste o non giuste. allo stesso modo. Le Vostre giustificazioni riguardo l’accaduto delle 28 palle nere le abbiamo lette. anzi la situazione oggi. all'epoca la Nazione era governata da una dittatura e quindi il nemico era nel mondo profano.12. Certo la forma del lavoro è cambiata. Se tu oggi non ti sveli questo ti fa semplicemente onore. Caro 4 . che ti seguiranno. ma non solo questo. solo perché non ci firmiamo. altrimenti non sei credibile.07. lo ringraziamo per il suo punto di vista.Vi saluto con un affettuoso TFA. che fa anche politica ATTIVAMENTE). la dittatura sta all'interno! Devi quindi aver paura e devi assolutamente difenderti dai Tuoi stessi Fratelli!!!!!!! Ciò è molto grave oltre che preoccupante! Inoltre. non hai avuto il coraggio di pubblicare la mia E-mail del 19. siete veramente da commiserare. Ognuno è libero di pensare come vuole. è ben più grave di allora: infatti. ci spiace aver deluso la Vostra ennesima “certezza”. mezzi che tendono a narcotizzare gli ingenui fratelli. anche un tuo eventuale "uscire alo scoperto" avrebbe le stesse conseguenze: allora si rischiava la vita (fisica). poi ogni buon bravo muratore ha tutti gli strumenti per farsi la sua idea. ma non la sostanza.Certo della non pubblicazione della presente E-Mail ti saluto Rodolfo Siclari”. ma al di là delle parole. la non pubblicazione cui fate riferimento è stata dettata da una serie di motivi che riporto in sintesi: come potrete immaginare per esigenza di “spazio” non ci è possibile pubblicare tutte le numerose lettere che ci pervengono.:. così come mettete in dubbio il realismo dei nostri racconti. resta sempre il fatto di un clima non armonico e quando non c’è armonia le responsabilità sono di tutti. l’argomento in questione trattava “beghe” locali che non abbiamo ritenuto di particolare rilevanza nazionale. non è nostro obiettivo diffondere dottrina.. mentre oggi la Nazione è governata da una (pseudo) Democrazia e il nemico sta all'interno. poichè stai lavorando per la LIBERTA' di tutti noi e per ri-darci un GOI che possiamo sentire nostro e soprattutto che possiamo considerare un'Istituzione Massonica (essendo divenuta ultimamente una sorta di associazione pseudo-culturale. stelle! All'alba vincerò! Vincerò! Vincerò! UNA BATTAGLIA PSICOCOSMICA Cari fratelli. quale sapienza. che vuole essere anche un caro augurio ed invito a “non dormire”. dunque. molto spesso. il fragore delle armi. Grazie Fratel Pasquino. ancora tanta strada dovrai spianarci per condurci ed illuminarci la strada della LIBERTA'.. continua così... di par suo. sulla tua bocca lo dirò. Nessun dorma!. no. E giusto di una rappresentazione si tratta. contrattacca affermando con orgoglio la sua essenza antidemocratica. Come potremmo non rimanere attoniti assistendo allo scontro tra tali potenze metafisiche. Il Principe Dilegua. rispondo con i vibranti versi di una nota aria. stelle! Tramontate. rappresentata grandiosamente dalla “piramide sapienziale” che ne costituisce l’organizzazione e la forza. E noi dovrem ahimè. o notte! tramontate. sanguinanti e fratricide. …Grazie ancora. nessuno può convincersi di tali mediocri effetti speciali.. giunge a noi. 5 . morir.Atto III.. incredibile e mal recitata per giunta! Quale democrazia. in veste di paladino della democrazia. umili e impotenti spettatori.O. inteso come affermazione degli ideali repubblicani di “libertà.. il nome mio nessun saprà! No.. ignorante? Cessate. patetica. Tu pure. uguaglianza e fratellanza”. Un tfa A coloro i quali continuano a consigliarmi di uscire allo scoperto. Gustavo Raffi..M. quando la luce splenderà! Ed il mio bacio scoglierà il silenzio che ti fa mia! Coro donne Il nome suo nessun saprà. sono un "giovane maestro" che per caso si trova copiato in una mail del tuo interessantissimo bollettino che scopro essere già al numero 8 (!!!) Mi complimento per una chiave di lettura "nuova" degli eventi che ci riguardano dai quali. sferra tenace i suoi attacchi al Rito accusandolo di costituire l’ostacolo che separa la Massoneria dall’essere protagonista moderna del progresso dell’umanità. di fingere! Nessuno tra i fratelli può essere talmente assonnato da credere ad una messa in scena così sprovveduta. il lavoro che stai compiendo è soltanto allo stadio primordiale.Fratello. quali profani interessi piuttosto sono in giuoco in questa recita sorniona. rotto soltanto dai più rumorosi proclami di regolarità tradizionale delle rispettive ragioni e dagli squilli di tromba che li accompagnano: pare proprio la rappresentazione terrena della battaglia cosmica tra la tenebra e la luce. da anni ormai assistiamo attoniti alla battaglia che all’interno della nostra Istituzione fanno finta di combattere tra loro il Rito Scozzese e il G. noi "giovani maestri" rimaniamo fuori. o Principessa. Scena 1 Il Principe Nessun dorma!. morir!. nella tua fredda stanza guardi le stelle che tremano d'amore e di speranza! Ma il mio mistero è chiuso in me. circondato da un manipolo di eroi della poltrona. Il G. Il Rito. TURANDOT . condividendo l'anonimato (necessario) ed invitandoti a continuare.I. gli “attanti” ridono. Vostro Fratel Pasquino 6 . è solo falsità. sono proprio loro che non si accorgono che il pubblico poco alla volta scema. annoiato. indebolendosi. come avviene nei teatri più nobili e nei riti ben officiati. con tali protagonisti. ma i più distratti. cari fratelli. deluso per ciò che avrebbe potuto vedere. conservando i loro profani privilegi. mai vedrà.La finzione avrebbe pure possibilità di rappresentare la verità. ma questa battaglia. dove la forma si fa sostanza. irritato dalla pochezza dei guitti. senza saperlo. questa ignobile finzione. distraendosi. Fingere di litigare per rimanere unici protagonisti è una recita vecchia come il mondo: mentre gli “attori” brandiscono minacciosi le armi e gli spettatori appassionati prendono parte alle loro rispettive ragioni dividendosi. non ha visto e sa che. Ridono i furbacchioni continuando a tenere la scena.
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