Esercizio 1 Considerando le voci nella tabella seguente si costruiscano lo stato patrimoniale e il conto economico dell’azienda. Si calcolino successivamente gli indici finanziari e quelli di redditività. Si discutano i valori ottenuti. Prof. Ing. Fulvio Iavernaro –
[email protected] Esercizio 1 Costi per materie prime Ammortamenti industriali Crediti verso clienti a breve Crediti verso imprese controllate a breve Salari e stipendi Debiti verso fornitori a breve Rimanenze finali uguali a rimanenze iniziali Ricavi delle vendite e delle prestazioni Interessi ed altri oneri finanziari Altri ricavi e proventi Fondo TFR Imposte sul reddito di esercizio Obbligazioni Immobilizzazioni materiali Capitale sociale Denaro e valori esistenti in cassa Utile dell’esercizio Prof. Ing. Fulvio Iavernaro –
[email protected] 90 30 290 150 110 240 140 240 45 80 90 25 250 140 200 110 20 ATTIVO Immobilizzazioni Rimanenze Cassa il seguente Stato Patrimoniale al PASSIVO 5.000 100 Prof.000
[email protected] 2 Un’impresa presenta 31.12.000 Capitale sociale 100 Utile 1. Fulvio Iavernaro – f.1996.it . Ing. Ing.it . Calcolare e commentare il valore dei principali indici di redditività.12.Esercizio 2 Nell’anno successivo si registrano le seguenti operazioni: Vendite per 3500 Acquisti di materie prime per 1600 Pagamento del costo del lavoro per 500 Ammortamento pari a
[email protected] Accensione di un debito per 500 Oneri finanziari per 50 Proventi finanziari per 70 Le rimanenze finali risultano nulle L’imposizione fiscale prevede l’applicazione di un’aliquota del 30% Si scriva il bilancio al 31.1997. Fulvio Iavernaro – f. Prof. IMPRESA A ATTIVO imm. STATO PATRIMONALE .60 . le loro prestazioni.100 200 .it . materiali imm. Fulvio Iavernaro – f.Esercizio 3 Considerati i bilanci di due imprese manifatturiere. attraverso l’uso di indici di bilancio.600 360 .100 100 Prof.000 500 60 50 50 100 50 50 TFR mutui debiti lungo t. immateriali imm. utile 500 100 CONTO ECONOMICO . Acconti fornitori ratei e risconti 800 150 150 80 100 80 PASSIVO capitale soc. finanziarie crediti cassa ratei e risconti 100 1. debiti breve t.IMPRESA A fatturato costi produzione utile operativo oneri finanziari oneri straordinari utile lordo imposte utile netto 960 .iavernaro@poliba. Ing. finanziarie scorte acconti da clienti att. si confrontino. Esercizio 3 STATO PATRIMONALE .230 250 100 100 300 100 100 70 TFR mutui debiti lungo t. acconti a fornitori ratei e risconti 750 150 100 75 75 100 PASSIVO capitale soc. immateriali imm. finanziarie scorte acconti a clienti att.it .200 -600 600 -100 -100 400 -200 200 Prof. utile 1. Ing.IMPRESA B ATTIVO imm. Fulvio Iavernaro – f. materiali imm. debiti breve
[email protected] 200 CONTO ECONOMICO .IMPRESA B fatturato costi produzione utile operativo oneri finanziari oneri straordinari utile lordo imposte utile netto 1. finanziarie crediti cassa ratei e risconti 200 1. 890 . Prof..000 850 600 250 110 512 PASSIVO Capitale sociale Utile netto Fondo TFR Mutuo Debiti finanziari BT Debiti commerciali 6. 30% .000 … 1000 600 150 180 Valore d..) Impianti (net.) Titoli LT Rimanenze finali Crediti commerciali Titoli BT Cassa
[email protected] 4 Un’impresa industriale presenta il seguente bilancio d’esercizio: ATTIVO Fabbricati (net. Ing..it ... 50 100 ..000 … 3.000 3. produzione Variazione rimanenze Costi di produzione Utile operativo Proventi finanziari Oneri finanziari Utile lordo Imposte Utile netto 4. Fulvio Iavernaro – f. Ing. ROD. Indipendenza finanziari. Current Ratio.iavernaro@poliba. 3.Esercizio 4 1.it . Quale sarebbe stato il rendimento per gli azionisti se l’impresa avesse deliberato un aumento di capitale sociale di 600 invece di contrarre il mutuo (a parità di costo dell'indebitamento)? Sarebbe meglio investire nell'ampliamento degli impianti (accensione del mutuo da 600) o acquistare titoli finanziari a breve termine? 2. ROI. Sapendo che le rimanenze iniziali valgono 100 (solo prodotti finiti). Fulvio Iavernaro – f. Prof. calcolare il valore dei seguenti indici di bilancio: ROE. Indebitamento. ROS. Quick Ratio. Parte degli oneri finanziari sono dovuti al mutuo (600) contratto nell’ultimo anno. it .Esercizio 5 La società Freni & Cambi opera in un mercato B2B producendo e commercializzando componenti per freni e cambi nel settore automotive. Si proceda al calcolo dei principali indici di bilancio utili all’analisi della solidità e della situazione finanziaria Prof. Fulvio Iavernaro – f.iavernaro@poliba. Ing. it .00 369.20 0.00 Prof. licenze.20 5.00 A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 0.048.20 1.00 12. sussidiarie e di consumo Crediti verso clienti (esigibili entro l'es successivo) Disponibilità liquide denaro e valori esistenti in cassa D) RATEI E RISCONTI Totale attivo PASSIVO 0.30 E) RATEI E RISCONTI 1. marrchi materiali impianti e macchinari C) ATTIVO CIRCOLANTE: Rimanenze materie prime.00 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO 10.Esercizio 5 ATTIVO A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI B) IMMOBILIZZAZIONI: immateriali
[email protected] 0.20 0.122.151.000.882.50 1.70 D) DEBITI obbligazioni debiti verso banche (esigibili entro l'es successivo) debiti verso fornitori (esigibili entro l'es successivo) 248. Ing.90 3. Fulvio Iavernaro – f.00 797.300.151.20 Totale passivo 12. e sapendo inoltre che nel corso dell’esercizio l’impresa ha: pagato imposte pari al 40% dell’utile lordo. pagato solo il 40% degli acquisti. accantonato per il TFR una somma pari al 10% degli stipendi (NB: la voce stipendi è al lordo del TFR). Fulvio Iavernaro – f.Esercizio 6 Nel primo anno di vita di un’impresa si registrano le seguenti voci: acquisti capitale sociale debiti bancari (Breve Termine) debiti obbligazionari immobilizzazioni finanziarie 30 400 50 120 40 immobilizzazioni materiali interessi attivi e dividendi ricavi rimanenze finali stipendi 280 10 120 60 50 Sulla base di tali voci. il capitale sociale è stato versato solo per il 40% dai soci. Ing. accantonato per l’ammortamento una somma pari al 10% delle immobilizzazioni
[email protected] . Prof. sostenuto un costo del denaro pari al 10% (riferito ai soli debiti bancari e obbligazionari). incassato solo il 70% dei ricavi. Esercizio 6 e che al termine dell’esercizio l’impresa si ritrova ad aver: pagato per nuovi approvvigionamenti acconti a fornitori pari al 20% degli acquisti.it .iavernaro@poliba. ricevuto per nuovi ordinativi anticipi da clienti pari al 10% dei ricavi. si determinino i seguenti valori di bilancio: Utile netto Utile Operativo Margine Operativo lordo Valore Aggiunto Capitale Totale Investito Cassa Prof. Ing. Fulvio Iavernaro – f. 2009 le voci di contabilità generale sono le seguenti. Si costruisca lo Stato patrimoniale e il Conto Economico a schema legale (non riclassificato) e si calcolino gli indici ROD. CCN e Grado di indebitamento Prof.it . ROE. Fulvio Iavernaro – f.12.
[email protected] 7 Al 31. ) Proventi da titoli iscritti nell’attivo circolante Attività finanziare.iavernaro@poliba. Materiali Costi di impianto e ampliamento Variazione rimanenze di materie prime (f>i) Debiti verso fornitori Impianti e macchinari Proventi finanziari diversi Crediti verso società controllate (immob finanz. Ing.) Terreni e fabbricati Crediti verso clienti Denaro e valori esistenti in cassa Depositi bancari e postali Svalutazione crediti attivo circolante Ammortamenti immob.Esercizio 7 Ricavi delle vendite e delle prestazioni Interessi ed altri oneri finanziari Debiti verso banche (esigibili oltre l’es success. altri titoli non immobilizzazioni 786 36 200 347 178 5 10 5 40 10 15 178 60 11 5 27 50 Prof.it . Fulvio Iavernaro – f.
[email protected] .Esercizio 7 Fondo per imposte Ratei e risconti attivi Ratei passivi Proventi straordinari(plusvalenze da alienazione) Costi per godimento di beni di terzi Salari e stipendi Oneri diversi di gestione Costi per materie prime. suss e di consumo TFR Imposte sul reddito di esercizio Capitale Utile dell’esercizio Riserva legale Debiti verso imprese controllate (esig entro l’es success. sussidiarie e di consumo Rimanenze di materie prime.) Costi per servizi 10 21 21 5 12 106 34 520 125 35 26 300 40 9 18 25 Prof. Fulvio Iavernaro – f. Ing. Fondo ammortamento Immobilizzazioni finanziarie Crediti commerciali Rimanenze finali Cassa Prof. Ing.it .500 75 380 470 90 180 460 Immobilizzazioni materiali .Fondo ammortamento Immobilizzazioni immateriali .Esercizio 8 Lo Stato Patrimoniale al 31/12/2006 dell’impresa NonProducoRuoteDentate è riportato di seguito (dati espressi in migliaia di euro) STATO PATRIMONIALE AL 31 DICEMBRE 2006 ATTIVO PASSIVO 2. Fulvio Iavernaro –
[email protected] ? ? 600 500 150 80 ? Capitale sociale Riserve Utile netto Fondo TFR Fondo imposte Debiti commerciali Debiti finanziari LT 1. Ha dimezzato le rimanenze
[email protected] 8 Le immobilizzazioni materiali sono state acquistate il 1/1/2003 e presentano un piano di ammortamento a rata costante. di cui il 10% costituisce la rata TFR. le durate fisica. tecnologica e commerciale sono rispettivamente pari a 8. Non ha distribuito l’utile dell’esercizio precedente ai soci. 7 e 6 anni ed il valore residuo è nullo. Fulvio Iavernaro – f. l’impresa ha condotto le seguenti attività di gestione: Ha ottenuto ricavi dalla vendita di beni per un importo pari a 2. Ha sostenuto un costo del lavoro (da determinare). Acquisisce ulteriori immobilizzazioni finanziarie pari a 600. Ha ottenuto proventi finanziari pari a 70. Durante il corso del 2007.it . Ing. Ha estinto il fondo imposte presente nel precedente Stato Patrimoniale.500 (di cui il 70% pronta cassa). Acquisisce attività finanziarie di breve termine pari a 65. già inclusa. Ha acquistato materie prime per un totale di 840 (di cui il 60% pronta cassa). Ha estinto i debiti ed i crediti commerciali contratti nell’anno precedente. Le immobilizzazioni immateriali sono state acquistate il 1/1/2004 e presentano un piano di ammortamento settennale con valore residuo pari a 130. Prof. Fulvio Iavernaro – f.Esercizio 8 Sapendo inoltre che ROD = 12%. Ing.iavernaro@poliba. con riferimento al bilancio di esercizio (Stato Patrimoniale + Conto Economico) dell’anno 2007: Rata ammortamento immobilizzazioni materiali Utile di esercizio Costo del lavoro ROI All’impresa conviene indebitarsi? Quick ratio Indice di indipendenza finanziaria L’impresa è sovracapitalizzata? Indice di copertura delle immobilizzazioni Indice di dilazione crediti Prof. ROE = 15% e che l’aliquota fiscale è pari al 35%.it . determinare. Esercizio 9 Un’impresa presenta le seguenti voci (di SP) al 31. Ing. Prof. Fulvio Iavernaro – f.2009: PASSIVO 8000 1000 500 600 10100 Capitale sociale Riserva Utile Debito LT CTI 7000 1000 800 1300 10100 ATTIVO Immobilizzazioni materiali (al netto) Immobilizzazioni finanziarie Rimanenze finali Cassa CTI Le rimanenze sono così costituite: 200 di prodotti finiti e 300 di materie prime.it .12.iavernaro@poliba. Fulvio Iavernaro – f. Proventi finanziari per 120 Nuovi investimenti in impianti (immobilizzazioni) pari a 6000 Accensione di debiti bancari di breve periodo pari a 1500
[email protected] 9 Nel 2010 si registrano le seguenti operazioni: Vendite per 6000 Acquisti di materie prime per 2000 Pagamento del costo del lavoro per 800 Ammortamento delle immobilizzazioni materiali pari a 1000 Le rimanenze finali di prodotti finiti risultano pari a 300 e le rimanenze finali di materie prime risultano pari a 200 Estinto il debito esistente e acceso un nuovo debito di lungo termine per 5000 E’ stato pagato il 60% degli acquisti Sono stati incassati il 70% dei ricavi L’utile precedente va a riserva Oneri finanziari per 500 L’imposizione fiscale prevede l’applicazione di un’aliquota del 45%. Ing.it . Ing. inoltre.Esercizio 9 Si scriva il bilancio al 31.2010 (stato patrimoniale e conto economico).12.12.iavernaro@poliba. Fulvio Iavernaro – f.it .2010: UO UN Quick ratio ROI Dilazione crediti commerciali ROS Dilazione debiti commerciali Indipendenza finanziaria Prof. Si calcolino. i seguenti valori per il bilancio al 31.