COMPENDIO-DI-MEDICINA-LEGALE-E-DELLE-ASSICURAZIONI---CAZZANICA.doc

May 14, 2018 | Author: NkJdhs Jhkdl | Category: Poison, Morphine, Ethanol, Psychoactive Drugs, Gun Barrel


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MEDICINA LEGALECAP. IV – L’identificazione della persona Identificazione -> accertamento identità, confronto tra caratteri conosciuti e caratteri rilevabili. Due fasi: generica -> determinazione di specie, razza, sesso, statura, ecc. Specifica -> comparazione dati ottenuti con quelli ante mortem Diagnosi di specie: accertamento della natura umana dei resti. Se tessuti molli o sangue, analisi biomolecolari. Il più delle volte resti di schel o combusti -> esame istologico di tessuto osseo ottenuto tramite MOLATURA. Abbiamo poi analisi DNA, in particolare amplificazione tramite PCR di loci specifici umani Razza, 4 gruppi: a) caucasoidi: pelle da bianca a bruno, capelli ondulati, naso alto e stretto. b) mongoloidi: pelle giallastra, capelli dritti, faccia piatta c) negroidi: pelle scuro, pelosità scarsa, capelli crespi, naso appiattito d) australomelanesoidi: indigeni aus e Melanesia. Sesso: se cadavere è in buone condizioni, no problemi. Se già putrefatti si può giungere a esame gonadi. Se anche ciò imposs, identificazione in base a conformaz scheletrica Età: carattere non direttamente apprezzabile, ma solo in via approx. Maturità sessuale, caduta capelli, denti, menopausa. Per quanto riguarda cute, è stato osservato che la formaz di rughe nella regione auricolare è meno influenzabile da fattori individ endocrini -> prime verso 32 anni. Maggior accuratezza -> elem ossei e dentari. Nei bambini facile, negli adulti no -> terminati accrescimento osseo e dent, nulla rimane per valutare il processo di invecchiamento in modo standard, se non l’usura delle superfici articolari, l’evolversi di artrosi. Ma cmq influenzabili da fattori patologici o occupazionali. Metodiche macroscopiche  stadiaz del livello di usura sinfisi pubica, della superf auricolare dell’ileo Metodiche microscopiche  trasparenza dentina, apposizione di cemento secondario; numero di 1 osteoni Macro sono + precise sotto i 40, micro fasce sup. Statura: lunghezza delle ossa lunghe. Ma differ in base a sesso, popolazione. Tavole di Rollet, Manouvrier, Trotter Diagnosi Personale  effetti che taluni aspetti morfologici possono avere sopra oggetti di uso della persona: usura di bocchini per sigarette. Utili anche le stimmate professionali. Import anche caratteri biochimici patologici, come componenti anomali nelle urina. Fra i particolari di massimo valore sono i caratteri morfo delle orecchie, mani, ecc.. Connotati -> caratteri somatici fisiologici Contrassegni -> caratteri somatici patologici (nei, cicatrici) Importante RICOSTRUZ FACCIALE -> plastilina o argilla oppure nuovi software per pc Impronte digitali-> disegno formato dalle linee papillari. C’è un sistema marginale, che circonda il nucleo dell’impronta, detto sist nucleare che può presentare disposizioni di vario tipo (ansa radiale, ansa cubitale, vortice. In ciascuna impronta caratteri particolari, ma non basta perché ogni linea può pres caratteri propri come interruzioni, occhielli. Attribuz a una data persona deve scaturire almeno dall’ esistenza di almeno 16/17 punti caratteristici di riferimento. Se mano rovinata, si può ricavare con trattam a idrossido di sodio e alcool metilico. CAP. V – Lesività in generale: cause lesive, lesioni e menomazioni Lesività-> alterazione materiale più o meno evidente e offesa a salute senza reperti obiettivabili Determinanti del danno: a) cause lesive b) lesioni c) menomazioni a) non sempre condizione necessaria ed anormale che modifica lo stato pre esistente è unica  CONCAUSE : 1) preesistenti 2) simultanee 3) sopravvenute 2 Posto a parte per la causa occasionale -> fatto il cui verificarsi provoca il trapasso delle vere cause dalla potenzialità alla attualità. Manca del requisito dell’anormalità, quindi non vera e propria causa Nesso di causalità materiale, viene verificato attraverso criteri di riferimento eziologico. 1) rapporto cronologico: tra presunta causa e effetto è trascorso il tempo necessario per il verificarsi dell’evento stesso 2) rapporto topografico: non sempre corrispondenza è diretta ma cmq risponde a leggi determinate. Può anche mancare del tutto. 3) rapporto di adeguatezza qualitativa e quantitativa: criterio con base prevalentemente statistica. Entità o intensità del fattore lesivo va considerata con riferimento alla sede dell’applicazione, alla condizione del s. passivo, ecc. 4) sindrome a ponte: ricorrenza di fenomeni morbosi nel tempo decorso tra l’azione lesiva esterna e la piena manifestazione della malattia In taluni casi necessario stabilire se la causa lesiva sia diretta o indiretta. Indiretta quando nello svolgersi delle conseguenze si ha inserzione di elementi diversi-> contagio ospedaliero in persona ricoverata per lesione traumatica. 1) lesività da energia fisica: a) energia meccanica b) energia barica c) energia termica d) energia elettrica e radiante 2) lesività da energia chimica: a) causa chimica b) causa biochimica c) causa combinata 3) lesività a reazione biodinamica: determinismi lesivi non riconducibili a 1 e 2 CAP VI – Le lesioni traumatiche in genere 3 Trauma può essere unico o molteplice e quello molteplice simultaneo o reiterato. L'energia meccanica offende di regola nella zona di sua applicazione ma può trasmettersi anche a distanza ed operare la dove può trasformarsi in lavoro. Effetti generali: polipeptidemia, iperglicemia, stress. gravità: valutazione con criteri diversi a seconda della situazione giuridica creata dall'evento lesivo. Non sempre proporzionale alla quantità di energia con cui la violenza meccanica si è estrinsecata. decorso: durata e modalità di evoluzione e dipende dalla sede, dal numero, dall'estensione, profondità, ecc... esito: dipende dai fattoria che abbiamo visto influire sul loro decorso: guarigione, permanenza, morte. guarigione -> cessazione, non dovuta alla morte, dello stato di malattia. Se la funzione è compromessa il concetto si restringe e il fatto si designa come guarigione anatomica inibizione mortale: diretta -> arresto funzionale dei centri indotto dalla violenza traumatica, senza corrispettivo morfologico apprezzabile. Riflessa -> perturbazione dei centri indotta da stimolazione meccanica. Emorragia  morte repentina o dopo qualche gg. Due meccanismi: insufficienza dell’ematosi e ipotensione vascolare. Embolia  ingombro di uno o più vasi arteriosi o capillari: gassose, grassose e da trombi. Solitamente accidenti immediati, ma anche casi con effetto ritardato 1) gassosa: aria entrata in circolo attraverso discontinuazione di pareti venose. Anche qnd aperto il Forame di Botallo. 2) Grassa: mobilitazione di materiale proveniente da tessuto adiposo; Polmonare: rapida comparsa, di cianosi, dispnea, costriz toracica. Cerebrale: anche latenza, poi inquietudine, delirio. Anche postmortali per colliquazione putrefattiva del grasso. 3) Da trombi: distacco di embolo da un trombo in atto, oppure indiretto quando il trauma sia esso stesso causa della produzione del trombo 4 Shock: si concreta in una sindrome bene definita, NON IMMEDIATA, che in genere tiene dietro ai traumi di tipo sfacelativo degli arti e che consiste in ipotensione, ipotermia, oliguria, ecc. Patogenesi: prevale teoria prodotti tossici liberati o generati nei focolai traumatici; teoria nervosa, esaurimento del centro vasomotorio bulbare da iperstimolazione periferica. Cmq ipotensione è sintomo dominante. Stress: reazione somato funzionale a fattori esterni irritanti…reazione di allarme. Prima scarica adrenalinica, poi casini.. Infezioni: si distinguono a seconda che contagio avvenga in concomitanza con violenza lesiva, o dopo CAP VII – Lesività da azioni contusive Corpo contro superficie resistente piana od ottusa, non per forza solido. Lesioni a livello tegumentario: a) reazioni cutanee: eritemi fugaci, effetto di urti lievi. Rilevabile sl nel vivente perché risposta vasomotoria al trauma. Se ripetersi di traumi tipico è l’edema duro policontusivo. b) Escoriazioni: asportazione del piano + suxficiale del tegumento, azione meccanica per sfregamento. La forma può talvolta servire ad identificare il mezzo produttivo. Sede e numero anche. Maggiorm osservabili dopo qualche ora dalla morte per essiccamento dell’epidermide-> essiccamento pergamenaceo (> consistenza e colore brunastro. c) Ecchimosi: azione contusiva che det infiltrazione ematica del tessuto offeso. Se anziché infiltrare i tessuti forma raccolte voluminose si parla di ematoma. Talvolta sono figurate. Colorazione varia: da rosso al violetto al bluastro al verde al giallo. Possono apparire in sede più o meno lontana dal punto colpito. Di regola è fenomeno vitale, ma anche in soggetti morti rapidamente d) Ferite lacero – contuse: contusioni associate a discontinuazione del tegumento. Ferite da percussione o compressione e ferita da strappamento o trazione. Si distinguono dalle ferite da taglio per i bordi irregolari con fatti escoriativi e colorazione ecchimotica. 5 c) Subaracnoidea: accompagna le contusioni alla corteccia celebrale. Eziopatogenesi: successione dei neuroni da diffusa vibrazione del cervello. senza lesioni anatomiche rilevabili. Contusione cerebrale: lesioni varie che vanno dalle emorragie puntiformi ai vasti focolai di disfacimento. Se oggetti di ridotta superficie e violenza è energica si hanno fenestrature o piccole brecce (fratture figurate). Compressione cerebrale viene esercitata dall’ematoma quando questo ha raggiunto sufficiente spessore. Immediatezza e talora perdita di coscienza seguita da senso di intontimento. detto edema polmonare dei cerebrolesi da mezz’ora a 28 ore dal trauma CAP VIII – Gli incidenti del traffico Investimento: se veicolo a due ruote no particolari caratteristiche. Tuttavia frequenti emorragie per rottura di aneurismi del circolo del Willis. Non va confuso con ematoma da carole b) sottodurale: sanguinamento venoso o capillare diffusione ematica nello spazio tra dura e molle meninge. anossemia. importanti fratture craniche. anche proiezione a distanza. Se oggetti ampi allora vari casi: 1) parete si deforma ma data l’elasticità non si rompe 2) limiti di elasticità sono superati ma intensità modesta allora semplice incrinatura 3) intensità superiorefrattura circolare (equatoriale) la cui superficie non è > di quella contro lo quale capo ha urtato 4) deformazione in toto dello sferoide fratture meridianiche che si dipartono dal centro della zona colpita verso il punto diametralmente opposto 5) se 3+4 allora frattura a tela di ragno Traumi contusivi cefalici possono indurre emorragie meningee: a) epidurali: rottura dell’arteria meningea media. effetti contusivi nella sede dell’urto b) abbattimento: caduta del pedone. Oppure caricamento 6 . se autoveicolo varie fasi a) urto: contatto.Contusioni posso produrre lesioni scheletriche. Commozione cerebrale: successione in toto dell’encefalo. Lesioni non solo nel punto di violenza ma anche nel punto opposto Non infrequente è l’edema polmonare. Ferite da taglio: parte poco spessa con margine sottile. Scontro: Nello scontro frontale lesioni possono essere provata sia dall’urto contro le strutture rigide interne sia dalla brusca decelerazione che può causare anche la rottura del peduncolo vascolare cardiaco. Nel tamponamento tipico il colpo di frusta che può aversi però anche in scontro frontale Incidente stradale: problemi relativi alle cause dell’incidente. Stato del guidatore. Elementi più sicuri si hanno quando la punta abbia interessato un osso o una cartilagine. A fondo cieco o trapassanti. lineare: a) abrasioni: scorrimento quasi a piatto nel piano subtangenziale della lama b) ferite lineari: penetrazione perpendicolare c) ferite a lembo: penetrazione obliqua d) ferite mutilanti: tagliente asporta una parte sporgente del corpo. Di regola sono ferite nette. ecc. Di regola il taglio inizia dal lato in cui manca o dal lato con codetta meno sviluppata. operando così lesione permanente. Profondità non sempre da indicazione su lunghezza. Agli estremi posso riscontrarsi le codette.c) accostamento: strutture inferiori nel tentativo di superare il corpo producono altre lesioni contusive d) arrotamento: lesioni scheletriche e viscerali più gravi. 7 . Raramente sono penetranti: interessano per lo più le parti molli. Possibilità di avere forma caratteristica.. Intervengono indagini necroscopiche e le lesioni non avranno carattere intravistale (ad es no infiltrazione emorragica. SU indumenti e tegumenti possono rilevarsi tracce dei pneumatici e) trascinamento: corpo agganciato a qlc parte veicolo viene trascinato Talvolta va differenziato investimento e investimento di cadavere di persona deceduta per altra causa. con margini lineari né contusi né escoriati ed estremi ad angolo acutissimo. CAP IX – Lesività da arma bianca Ferite da punta: oggetti con estremo acuminato divaricazione dei tessuti in tt le direzioni del piano di applicazione. Ferite appaiono divaricate assumendo figura a mandorla che dipende dalla retrazione dei tessuti. CAP X – Lesività da arma da fuoco e da esplosione Si usa la forza di espansione dei gas di esplosione di det sostanze Armi lunghe: a canna liscia. 8 . Ferite da fendente: efficacia vulnerante è dovuta soprattutto alla notevole forza viva e quindi alla massa. Proiettili esplicano azione vulnerante percuotendo i tessuti (az a martello). qualora sotto vi sia resistenza ossea in quanto i gas fuoriusciti dalla canna si insinuano nei tessuti e riescono a lacerarli + o – ampiamente. margini + o – frastagliati e orletto ecchimotico ed escoriativi. foro di ingresso è lacerazione + o – ampia e irregolare. forma rotonda. Bitaglienti di solito assomigliano a ferite da taglio. Mancano le codette. questo alone può presentare un colore rosso vivo per formazione di carbossiemoglobina dovuta all’ossido di carbonio dell’esplosione. con munizioni a proiettili multipli. Se proiettili multipli questi si disperdono in direz diverse formando la rosa. Negli spari da vicino. Se canna è appoggiata a cute. divaricandoli (az a cuneo) e se movim rotatorio impresso dalla rigatura della canna. Movimenti di un proiettile sono quelli di traslazione lungo l’asse e di rotazione intorno alla stesso asse. trapanandoli Effetti: a) lesioni contusive b) ferite a semicanale o a doccia proiettile investe corpo tangenzialmente c) ferite a fondo cieco penetra ma non ha forza viva per uscire (foro+tramite) d) ferite trapassanti due fori e un tramite e) ferite da scoppio foro di entrata: diametro < del proiettile.Guarigione avviene mediante cicatrizzazione Ferite da punta e taglio: monotaglienti (con costola). Armi corte + comun in uso sono le pistole automatiche con meccanismo di ricaricamento a rinculo. Hanno forma allungata. con mun a proiettile unico. a canna rigata. bitaglienti o tritaglienti. sede. Talvolta orsetto per attrito contro resistenza. ma talvolta deviazioni per urti contro i tessuti Quesiti più impo: a) identificazione del mezzo lesivo utile esame proiettili rinvenuti. Talora deflagraz materiale contenuto in recipienti. tracce di colluttazione f) posizione reciproca tra aggressore e vittima Lesioni da esplosione: scoppi di gas. Affumicatura se polvere nera è deposito brunastro. ecc. Esperimenti con arma feritrice d) direzione deducibile dai tramiti e) differ tra omicidio suicidio ecc distanza di sparo. Effetti per lo più contusivi e lacerativi. Tatuaggio è punteggiatura rosa che non scompare con lavatura. intorno al foro di ingresso vi sono: 1) ustione: prodotta dalla vampa dei gas 2) affumicatura: depositarsi sulla cute dei prodotti di combustione 3) tatuaggio: penetrazione negli strati superficiali di residui incombusti Ustione in armi corte nei colpi esplosi fino a cca 30 cm.Se sparati da vicino. affum e tatuaggio. Tramite: canale di solito disposto lungo il prolungamento della traiettoria. miscele. Effetti chimici talvolta per asfissia tossica. Indagine tanto sui proiettili quanto sui bossoli: sui primi tracce di rigatura. polveri piriche. talora evidentemente estroflessi. CAP XI – Lesività da vibrazioni Successione periodica di oscillazioni ad intervallo di tempo regolari Infrasonore (< 20 HZ) Sonore (20<x<20000 Hz) 9 Ultrasonore (> 20000 Hz) . se polvere senza fumo vari colori grigi giallastri. Foro di uscita: + grande e margini + sfrangiati. in canne lunghe a distanze inferiori alla lunghezza della canna. numero di colpi. sui secondi tracce del percussore b) numero di colpi numero dei fori di entrata e i tramiti c) distanza di sparo fenomeni di ustione. Frequenze più pericoloso sono quelle tra i 50 e i 150 Hz. Difficoltà ai movimenti e diminuz sensibilità. cefalea.Rumori sono vibrazioni irregolari. motilità gastrica Risposta neurovegetativa. Di solito soglia nociva a 90-95 dB. a) quelle che interessano tutto il corpo: scuotimenti  movimenti di bassa frequenza e grande ampiezza. b) Quelle che interessano solo settori uso prolungato degli strumenti vibranti. vasodilatazione. Fino a 15-20 Hz disturbi gastrointestinali Strumenti vibranti: utensili in grado di trasmettere vibrazioni: generalmente azionati ad aria compressa o en elettrica. provocano lesioni che dipendono anche da acceleraz. sintomi cardiocircolatori con tendenza alla ipotensione e al rallentamento del ritmo cardiaco Ultrasuoni: manifestazioni generalizzate o lesioni localizzate. Lesioni localizzate a carico del labirinto. CAP XII – Le asfissie meccaniche 10 . AL di sotto di 5 Hz stimolano funz vestibolare con reaz neurovegetative. sensaz di orecchio pieno Forma cronica ipoacusia da rumori Risposta di allarme è provocata dalla stimolaz improvvisa. Lesioni in forma acuta: dolore lacerante all’orecchio. Corpo può andare incontro a due tipi differenti di vibrazioni. Manifest osteo articolari: artropatia cronica alle articolaz delle spalle. esposizione e sens individ. nausea. Questo si oppone agli scuotimenti mediante propria forza di inerzia. Sintomatologia: Manifestaz vasomotorie angioneurosi o sindrome del dito morto o del dito bianco. Velocità con cui le onde si propagano dipende dal mezzo. Se attraverso ambiente può sorgere fatica. quali nausea. Se la sorgente viene a diretto contatto con l’organismo si possono determinare ustioni. non periodiche. Infrasuoni effetti sull’intero organismo. gomiti e polsi Suoni: azion e lesiva specialmente sull’apparato uditivo. stordimento. tachicardia. cuore batte c) periodo terminale: movim respiratori sempre meno ampi cui seguono boccheggiamenti Cuore può continuare a battere ancora per 15/25 min dopo arresto respiratorio. aumento di pressione sangue. Soffocazione esterna diretta mano. Se può non mancano tracce di colluttazione Soffocazione interna alteraz delle pareti dei canali aerei. Note asfittiche: a) esterne: ipostasi precoci. Periodo: non + di un paio di minuti b) periodo di pausa: cessaz dei movimenti respiratori. Di regola quando vittima non può difendersi. E’ violenza esclus omicida 11 . ecchimosi pleuriche ed epicardiche. punteggiature ecchimotiche c) interne: fluidità del sangue. cianosi. coscienza mantenuta e possibili mov di difesa. Afferrando in toto il collo o stringendo tra pollice e dita il laringe o la trachea. Dopodiché convulsioni. tessuti. se estrinseco: strozzamento. corpi estr.1) chiusura delle aperture aeree soffocazione esterna diretta 2) chiusura delle vie aeree 3) ingombro delle superfici aeree 4) ostacolo alla funzione del mantice toracico soffocaz esterna indiretta 2) se impedimento intrinseco soffocazione interna. strangolamento. Perdita di coscienza. modificaz temperatura. Introduzione di materie estranee può aver luogo anche dopo morte e simulare. Strozzamento costriz manuale del collo. cianosi al volto. congestioni viscerali. cuscini… lenta. insensibilità. impiccamento. Asfissie meccaniche si possono anche dist in: a) esogene dirette: cause che di per sé e dirett hanno azione asfittica b) esogene derivate: violenza che provocano indirett asfissia c) naturali: edema polmonare Nella fenomenologia si hanno tre fasi: a) periodo irritativi: dispnea inspiratoria. risoluzione muscolare. e sommerso si agita c) fase dei grandi atti respiratori e arresto movim generali  inizia perdita coscienza + event crisi convulsiva d) fase di pausa: cessaz dei movimenti respiratori e) fase terminale: debole e fugace ripresa movim respiratori. CAP XIII – Lesività da energia barica 12 . Talvolta bisogna differenziare tra morte per annegamento e morte dell’acqua ma per causa morbosa naturale o altro meccanismo. Notevole aumento volume polmoni. ecc. SI può rilevare presenza di plancton. Solita la presenza di un solco. Impiccamento sospensione del corpo mediante laccio applicato al collo e conseguente costrizione di quest’ultimo. raggrinzimento dello scroto. il quale per lo più è orizzontale e situato a livello della laringe. Osso ioide e base della lingua vengono spinti all’indietro e premuti contro la parete posteriore della faringe. ma non sempre.Strangolamento costriz mortale mediante cingolo. presenza di liquido. schiuma alle aperture aeree. Fasi: a) fase di sorpresa: se il corpo non si sommerge cominciando dall’estremo cefalico si ha un movimento di iperinspirazione b) fase di resistenza alla resp: apnea. così come nel sangue attraverso lesioni dei setti intralveolari del polmone. Coloraz verde putrefattivi. Per effetto della sommersione si possono attuare mecc di morte che nulla hanno a che fare con anneg. Solco sopralaringeo. Di solito suicidio. Ad esempio inibizioni cardiache. Soffocazione esterna indiretta non di rado associata a fatti traumatici di tipo contusivo e talora maschera ecchimotica ossia cianosi del capo collo e parte alta torace. Annegamento asfissia determinata dalla sostituì di un medium liquido all’aria. Ciò aumenta anche pressione interna e perciò spreme schiuma raccolta formando il fungo schiumoso. Esame cadavere: cute fredda. Cura è immediata ricompressione. quelle dei corpi surriscaldati le scottature. arresto cardiaco completo. Nel sangue è meno facile formaz di bollicine. Oltre. Nei casi leggeri si hanno dolori articolari e non raramente disturbi circolatori. costrizione toracica. Sollevamento epid in flittene a contenuto essudativo sieroso. Ci si può adattare.1) Iperbaria: eccesso di concentrazione di ossigeno oppure aumento pressione barometrica totale 2) Ipobaropatia: minore dispon di ossigeno o diminuz pressione atmosferica totale. A 10000 metri compare respiro tipo CHEYNE-STOKES e quindi arresto respiratorio. 13 . III grado: tt elementi cutanei: necrosi dei tessuti IV grado: vera e propria carbonizzazione I e II: se per estensione non producono morte. Sintomatologia compare quando pressione supera 2. 3) Malattia dei cassoni: liberarsi di gas assorbiti sotto un regime di iperpressione per brusco ritorno a pressione ambiente normale 2) primi effetti verso i 3000 metri e sono aumento ventilaz polmonare e freq cardiaca. Forme mioatralgiche: dolenza delle grandi articolazioni Forme neurosensoriali: se encefalo. quindi per lo più nel tessuto nervoso. perdita di coscienza CAP XIV – Lesività da energia termica azione lesiva locale: contatto o irradiazione. passano a guarigione senza postumi. il riportarsi a press normale provoca rilascio rapido dei gas e lacerazione tessuti. Effetti di fiamme e solidi in combustione sono le ustioni. I grado: lesione epidermide che presenta eritema ed edema II grado: epidermide e stradi + sup.5 atm 3) dopo permanenza in atm a pressione sopranormale. Aumenta fino a 7000 metri per poi decrescere rapidamente con corposa di irregolarità. Irritazione albero respiratorio. 1) dispnea. tosse secca. Fenomeni morbosi dovuti al liberarsi di bollicine di azoto sciolto nei tessuti. ronzii e dolori auricolari. Causticazione: contatto con sostanze chimiche di notevole az alterante. arrossamento e dolori. oppure liberazione Potassio per distruzione eritrociti. del cervelletto: paraplegie. quelli visibili gli strati più profondi.III e IV: tessuto necrosato di elimin. 36% tronco e 18% arti inferiori Colpo di sole e colpo di calore: effetto lesivo dei raggi solari si determina con un unico meccanismo prevalentemente calorifico. si formano piaghe che guariscono mediante cicatrici. petecchie nelle pareti del III e IV ventricolo. Forma gastrica può precedere il coma. Effetto diretto sul cuore o encefalo. sudorazione. Talora non concausa ma semplice occasione. umidità e indensità del lavoro muscolare. sudore cessa e temperatura sale oltre 40°. Poi svenimento. all’ipertensione ipotensione. Anche morti per infezioni. Postumi al sistema nervoso: lesioni della corteccia. Interessamento renale sempre presente. brividi. Effetti generali: biochimici e neurovegetativi. Eritematoso. flittene. Coma può verificarsi anche dopo che soggetto è sottratto a cause di sovrarisc. Sintomatologia: colorido acceso. dovuta al fatto che si ha una dilatazione paralitica dei capillari Se continua alla tachicardia segue bradicardia. disturbi del linguaggio Postumi all’apparato cardiovascolare: alterazioni elettrocardiografiche e disturbi a tipo infarto. Perdite idriche. tachicardia. saline eproteiche. b) Morte ritardata: shock da insufficiente per fusione dei tessuti con alterazioni circolatorie rappresentate da vasocostrizione. Anche per il freddo. Esiste anche male da calore. Coma può cessare e esser seguito da delirio. edema e congestione polmonare. Rileva anche ventilazione. Inoltre malattie concausate dal freddo quali certi processi infiammatori delle vie aeree dei polmoni. Più tardi segue colorazione cianotica. e così via. Bolloso. Necrotico Assideramento fase iniziale eccitazione della sez ortosimpatica del sist nervoso neurovegetativo: ipertensione. Pallore. secchezza bocca. Macroscopicamente: edema encefalico. UV irradiano cute. 14 . a) morte immediata: esaurimento quasi fulm di tutte le funzioni vitali. aumento del liquor. cecità. iperglicemia. Congelamenti: parti più esposte. Regola del 9: 9% per capo e ciascuno arti superiori. Lesioni cutanee vanno dal cd marchio elettrico a gravi fenomeni. pergamenacea. Influisce anche il tempo di esposizione. liscia. spesso impronte dei conduttori. amnesie. eritemi. vertigini. debolezza. edema polmonare. Marchi elettrici: sollevamento della cute la quale appare bianco pallida. Effetti sono proporzionali all’intensità. non alla tensione. tardivi neurosi traumatiche. resp. Oppure anche senza contatto quando tanto intensa da superare strato di aria interposta. Talora semplice lucentezza e consistenza CAP XVI – Lesività da radiazioni Trasmissione di energia mediante movimento di onde o vibrazioni nello spazio o movim particelle. Manifestazioni morbose: locali ustioni elettriche. Morte elettrica è processo dinamico: morte per arresto circolatorio. Internamente: talora edema cerebropolmonare. dura. Lesioni esterne: ustioni. Meccanismo di morte è di due specie: paralisi centri nervosi e arresto cuore per asfissia oppure effetto contemporaneo di paralisi centri nervosi e sincope primitiva del cuore. per intensità elevata. Reperti cadaverici esterni: ustioni. scarsa dolorosità. disturbi circolatori. anche tessuti profondi come le ossa. 15 .CAP XV – Lesività da energia elettrica 1) folgorazione scarica di un enorme condensatore. paralisi. 2) Investimento da corrente contatto con conduttori sotto tensioni. la superficie di contatto. Entità degli effetti è in rapporto con la densità di corrente. bulbi oculari. Interne: fluidità sangue. Necessario che corpo venga a chiudere un circuito. in qualche caso niente. disturbi mentali. per intensità bassa e morte respiratoria. Sintomi immediati: perdita di coscienza. Lesioni apparato visivo neurologiche che interessano il nervo ottico . Soglia di corrente che impedisce al soggetto di lasciare un conduttore è in media di 15 mA. minore attività leucocitaria e tendenza a sollecita guarigione. Manifestaz sintomatiche: perdita coscienza. Sintomi tardivi: deficit motorio. Morte in 3-7 settimane c) pancitopenica: dopo 3-5 sett. diarrea. Alterazioni in parte confondibili con quelle prodotte da rad ultraviol. prolungate esposizioni producono ustioni di varia gravità. Possibile produz di cataratta per lesione del cristallino. Eritema.1) radioonde: le più dannose sono le onde corte con L da 30 a 7 m. Arrestati quasi in toto dalla cute. Alterazioni locali. ulcerazioni. Effetti fisici sono per lo più termici in quanto energia elmag viene trasformata in calore con vasodilatazione e aumento metabolismo cellulare. Microonde resp per danni al metabolismo ferro e produz globuli rossi. Anche cazzi per i testicoli 2) raggi infrarossi: luce solare e tutti corpi incandescenti. dopo 5 gg porpora. Alterazioni generalizzate. prostrazione. nausea Malattia atomica: 3 forme: a) acutissima: dopo 12 ore. Con anemia che conduce a morte in 2-4 mesi. Dopo pausa di 10-14 gg porpora. Danni a occhio 3) raggi luminosi: luce solare e corpi incandescenti. Taluno sostiene azione oncogena 5) Radiazioni ionizzanti: azione in genere a distanza. il cd male da raggi. Occhio. caratterizzata da malessere. per lo più cutanee oppure tessuti profondi in modo particolare le gonadi. 4) Radiazioni ultraviolette: luce solare o sorgenti diverse come ad es fiamma ossidrica. Effetti oculari a livello retinico. Per sistema nervoso abbiamo riduz sensibilità tattile olfattoria e soglia del dolore. febbre. Riguardano per di più pazienti sottoposti a radioterapia o isotopoterapia. vomito diarrea. Azione lesiva soprattutto locale. petecchie…morte in 7-10 giornata b) emorragica: dopo 24 h. alterazione cronica della cute. cefalea. CAP XVII – Lesività da causa chimica Ci limitiamo a considerarla sotto la specie dell’avvelenamento vero e proprio cioè della malattia provocata dal veleno. Lesioni inizialmente eritema cutaneo. Dermopatie. Le microonde L varia da 300 cm a 1 mm. Veleno: ogni sostanza che introdotta nell’organismo cagiona malattia ed eventualmente morte 16 . quindi devono essere assorbiti e messi in circolo. sessuale. Effetti di due sostanza assunte simultaneamente: a) effetto additivo b) effetto sinergico: effetto combinato è più grande della loro somma. Meccanismo chimico: maniera violenta e determina alterazioni della materia vivente: tipico degli acidi e delle basi concentrate. Solubilità nei liquidi biologici. ecc. Saponificazione per le basi. Tossicità protratta: esempi sono effetti carcinogeni di det sostanza che hanno periodi di latenza molto lunghi e la cui dimostrazione appare di notevole complessità. composizione. Meccanismo biochimico: varia in rapporto alla struttura dei diversi tossici. Va valutata dose e altri fattori. Tossicità non è una qualità intrinseca della sostanza stessa. Giuris è più restrittiva. Maggior parte ritiene che vi sia tentativo solo quando sia stata impiegata dose sicuram letale. Problemi particolari quando si deve giudicare della idoneità del mezzo in ordine al tentativo: tentativo di veneficio. luogo di somministrazione. Fattori che posso influenzare effetti lesivi: a) estrinseci: natura agente tossico. nutrizionale. Frequente esposizione per inalazione o quella topica. Tipi di avvelenamento: 1) acuto: unica massiva assunzione con sintomatologia trammatica che può essere superata con terapie di tipo rianimatorio. DI solito via orale o parenterale 2) Cronico: sintomatologie caratterizzate. No sintomatologia specifica. c) Potenziamento: una sostanza di per sé non ha effetto tossico ma aggiunta ad un’altra rende quest’ultima più tossica 17 . Dosi. Tessuti hanno aspetto nerastro da vera e propria carbonizzazione per gli acidi. Biotrasformazioni sono diversamente influenzate dagli ormoni sessuali. immunologico. Importante anche stato emozionale e eventuali malattie. caratteristiche fisiche. età. durata e frequenza b) intrinseci: fattori di ordine genetico.con meccanismo chimico o biochimico. Tossici devono pervenire ai loro recettori. recettoriale due composti che si legano allo stesso recettore producono effetto inf alla somma degli effetti. segni di agopuntura. Criteri per formulare diagnosi di morte per avvelenamento: 1) anamnestico clinico notizie circa ambiente. qualità alimenti. 2) Anatomo patologico dati necroscopici positivi e negativi. import il fatto del simultaneo insorgere di disturbi stesso tipo in + pers che hanno cons stessi alim. b) Comparativo: scala di valori relativa a varie situazioni tossicologice e comparazione dei dati. alle persone per le quali si suppone avvelenamento.d) Antagonismo: due sost interferiscono: chimico reazione che da prodotto meno tossico. Un dato può risultare positivo e in tal caso vanno esaminati i fattori che possono averlo determinato. Le trasformazioni post-mortali non debbono aver agito in modo da alterare il dato così da renderlo di significato diverso. Criteri attraverso i quali si può giungere allo scopo sono di due tipi: a) tossicocinetico: si determina quantitativo totale corporeo del tossico presente al momento della morte e risalire alla dose assunta. o è stato interamente eliminato o è stato degradato per putrefazione b) tossico non rilevabile: agisce a dosi talmente basse che i livelli tissutali non sono apprezzabili o perché è sostanza normalmente presenze 18 . Valutazione qualitativa e quantitativa. Un dato può risultare anche negativo: a) non presenza del tossico: o non è stato assunto. Talvolta reperti importanti come frammenti di funghi. Processo che ha più influenza la disidratazione dei tessuti. Molti dei tossici danno origine ad un quadro generale simile a quello delle morti di origine asfittica. 3) Chimico risultato di indagine chimica analitica di natura altamente specialistica: tossicologia forense. 1) terapeutici: livelli correlabili con l’assunzione di una tose terapeutica effettiva 2) tossici: livelli che producono effetti tossici con sintom varia 3) mortali: livelli ceh si riscontrano in soggetti deceduti. disposizionale composto meno tossico raggiunge l’organo bersaglio e ne viene diminuita la permanenza di quello più tossico. Caratteristica: rappresentatività caratteristica del dato di correlarsi alla situazione tossicologica in atto al momento dei fatti per cui si è proceduto. immobilità. Improtante analisi capelli e peli. gli altri in recipienti separati.Prelievi da vivente riguardano liquido per gastrolusi. Separazione tossici non volatili: 1) estraz liquido-liquido: ripartizione 2) estraz solido-liquido: si fa uso di vari tipi di materiali solidi che opportunamente condizionati consentono la separazione dei tossici Indagine chimico-tossicologica è di due tipi: a) mirata rilievo di una precisa sostanza. Separazione dei tossici volatili: gascromatografia su colonna capillare o impaccata. Fase acuta ha 3 fasi: 1) sintomi primitivi: cardiopalmo. Carbossiemoglobina è in realtà dissociabili ed una volta ceh un esposizione acuta è termina si trasforma in ossiemoglobina e CO è elim per via polmonare. cefalea. respiro del cazzo. Può verificarsi decesso oppure 3) sintomi secondari: psichici. polmone. cattivo funzionamento di apparecchi e impianti di riscaldamento accumulo di gas di scappamento esplosioni incendi Riduce capacità del sangue di trasportare ossigeno. cutanei. I visceri addominali vanno conservati in un unico vaso. renali ossicarbonismo. fegato. vertigini. intossicazione cornica. reni. Benché az lesiva si determini cn intervento di fattore asfittico tuttavia la forma clinica conserva denominaz di intossicazione. stomaco. debolezza motoria 2) coma: incoscienza. nervosi. sangue. sensoriali. 19 . da cadavere riguardano encefalo. A contatto con fornti di ossido di carbonio. sangue e urina. urina. A tutto il materiale prelevato non vanno aggiunte sostanze conservative: 0-1 °C assicura blocco trasformazioni putrefattive. carattere di certezza b) generica vi è solo un sospetto generico ma non si possiede alcuna notizia sulla natura della sostanza Importanti gli avvelenamenti da Ossido di carbonio. Si parte da socievolezza fino ad arrivare a effetti sedativi. E’ metabolizzato più lentamente Ubriachezza alterazione fisiopsichica prodotta da ingestione sostanze alcoliche. Sostanze stupefacenti 1) desiderio invincibile o necessità di continuare a prendere la droga 2) tendenza ad aument dose 3) dipendenza psichica 4) effetto dannoso per indiv e società 20 . internamente fluidità e colorito rosso più o meno vivo. trombosi coronaria. dipendenza psichica di grado variabile che può portare ad abuso periodico sviluppo definito di dipendenza fisica sviluppo della tolerance è irregolare e incompleto L’alcool metilico era in passato denominato spirito di legno. Stato di ebbrezza e poi vomito. complicazione più grave è la cirrosi. Al viso si ha un colorito roseo. Era libero da tasse e quindi era stato usato al posto dell’etanolo. Anche molto dopo la morte per la resistenza alla putrefazione. CAP XVIII – ALCOOL E SOSTANZE STUPEFACENTI Alcool Alcool etilico assorbito molto rapid a livello int tenue. Nella diagnosi ci si avvale del criterio anatomo patologico e chimico tossicologico. 40 min a stomaco pieno. Solo una minima parte viene eliminata per via renale e in parte via respiraz. dolori addominali. Edema. delirio. Per la presenza della carbossiemoglobina nel sangue si utilizza il metodo spettroscopico. anziché pallore.Carbossiemoglobinemie superiori al 10% indicano esposizione al tossico. Disturbi fisici. Ebbrezza annebbiamento delle facoltà mentali provocato da un eccessiva quantità di alcolici. I reperti anat pat sn caratteristici nei casi acuti. 5-10 min a stomaco vuoto. coma morte. Dopo l’assorbimento e la rapida distribuzione circa il 90% viene metabolizzato dal fegato. Molte delle sostanze che inducono dipendenza causano anche tolerance che è uno stato caratterizzato da una diminuita risposta alla stessa quantità di droga. agitazione. Illusioni. pressione. trascuratezza. a) dipendenza psichica: impulso che richiede sporadiche o continue assunzioni per ottenere piacere b) dipendenza fisica: sindrome di astinenza c) dipendenza crociata: possibilità d) tolleranza: incrementare dosi e) tolleranza crociata: tolleranza a una produce tolleranza ad un’altra sosta con struttura chimica simile o diversa. sinteticie semisintetici. Assunta per via nasale o endovenosa. Nell’abuso eutoria con effetti simili a cocaina 21 . Sostanze anfetaminiche antifame. Tossicità acuta si manifesta in modo estremamente rapido e la morte può verificarsi nel giro di due. Ilarità senza motivazione. soprattutto per ottica e acustica. Livelli ematici più alti. confusione. allucinazioni.2 g. tre minuti. LSD annulla capacità di ragionamento logico. Cocaina si estrae dalle foglie della Erytrokylon coca. antifatica. Abbassa soglia sensoriale. aumento di percezioni sensorie. Eccitazione. euforia. resina (hashish). antisonno. dipendenza psichica da moderata a forte no dipendenza fisica modesta tendenza ad aumentare Allucinogeni puri naturali. allucinazioni. Si ritiene che dose mortale per via orale sia 1. Maggior frequenza polso. mantenendo sempre lo stato di dipendenza fisica Cannabis indica foglie (marijuana). necessitando di dose maggiore. Forma particolare è il crack. forte dipendenza psichica nessuna dipendenza fisica tendenza a continua assunzione per una sostanza di sopprimere i sintomi dati dall’astinenza di un’altra. depressione. che può accordarla solo dopo 24 ore dalla morte e dopo che si è accertata la morte medesima.. Per dipendenza fisica servono due settimane di impiego solitamente. Tanatologia: Accertamento della morte necessità di eliminare pericolo di inumazioni precoci. Quando sorgano dubbi serve decisamente il metodo elettrocardiografico (se orizz per più di 10 min) 22 . Intossicazione acuta dopo 60-120 mg in soggetti non tossicodipendenti. Pupille isocoriche e a punta di spillo. Temperatura si abbassa. Quando si verifica la morte è per insufficienza respiratoria.- dipendenza psichica variabile no dipendenza fisica lento sviluppo di tolerance Ecstasy. Sindrome da astinenza è vera e propria malattia. Eroina: sindrome acuta già a 20-30 mg. Stessa sintomatologia della morfina. Morfina viene trasformata in eroina per acetilazione. contiene numerosi alcaloidi il più importante dei quali è la morfina. Segni differenziali sono innumerevoli. Morfina viene considerata il prototipo dei farmaci ad azione narcotico analgesica. Utile per datare l’assunzione cronica CAP XIX – LA MORTE E I FENOMENI CADAVERICI Morte è cessazione irreversibile di tutte funzioni dell’encefalo. Cellule morendo si fondono e formano il fusto intrappolando le sostanze. Effetti a carico del sistema nervoso. Rapidamente si sviluppa tossicodipendenza. situazione di benessere e aumento emozioni. Diffusione passiva alle cellule che si stanno formando nel follicolo polifero. Tolleranza. potendo in alcuni casi esserci morte solo apparente. Bisogna distinguere tra morti da droga e morti droga correlate. Accertamenti sul detentore: esame dei capelli. e morte per arresto cardiaco si intende avvenuta quando la respirazione e la circolazione sono cessate per un intervallo di tempo tale da comportare la perdita di tutte le funzioni dell’encefalo. Oppiacei si ottiene dal Papaver somniferum. Autorizzazione uff di stato civile. Per quanto rapida sia. c) Ipostasi senza il cuore il sangue è soggetto solo alla forza di gravità e quindi defluisce nelle parti più basse. Le docimasie dell’agonia sono basate sul principio che nel periodo di esaurimento agonico tutte le funzioni organiche si riducono e le perdite materiali ed energetiche mancano di compenso reintegrativo. Quando effetto giuridico dipende dalla sopravvivenza di una persona a un’altra e non si sa quale delle due sia morta prima allora si considerano morte nello stesso momento. non è mai fatto istantaneo. Data della morte Grado di evoluzione dei fenomeni cadaverici ed è quindi giudizio prettamente tanatologico. Condizioni che influiscono sul raffreddamento: temperatura salma al momento della morte. Dipende da denutrizione e altre caratteristiche del soggetto e da fattori estrinseci. Fenomeni che continuano dopo arresto respiratorio e circolatori prendono nome di vita residua. Esiste rigidità detta catalettica che si produce istantaneamente e fissa il corpo nell’attegiamente in cui fu sorpreso dalla morte: solo enlle morte rapidissime. Ha luogo anche negli organi interni i quali possono assumere aspetti anormali capaci idi trarre in inganno circa processi morbosi. SI possono formare delle ecchimosi postmortali che si differenziano incidendo la zona e lavandole e qui si eliminano 23 . Ipostasi cutanee appaiono dapprima come chiazze pallide e poco estese e poi colorazione intensa ad occupare grandi zone. insensibilità. cessaz respir 2) fenomeni biotanatologici a) raffreddamento temperatura tende a portarsi allo stesso livello di quella dell’ambiente. Si generalizza tra le 4-8 ore. cioè dal cuore. Putrefazione fa si che le chiazze dopo tempo assumono colore bruno verdastro.Rapidità della morte di solito c’è agonia. temp ambiente. Influisce sul tempo di formazione le condizioni di fluidità del sangue. nuca e poi in ordine discendente. Solitamente in condizioni normale in capo a 24 temperatura del corpo diventa uguale a quella ambientale. Durata media è 70-80 h. Talora aumento postmortale. immobilità con abolizione tono muscolare. diaframma. umidità e ventilazione. 1) fenomeni immediati di carattere negativo: perdita coscienza. calore solo per fenomeni di vita residua e per putrefazione. e caratt fisiche. Territori cutanei che dopo la morte rimangono compressi vengono risparmiati dalla colorazione. Dopo morte. b) Rigidità di solito inizia dai muscolo rimasti attivi fino all’ultimo. Temperature molto basse o molto alte impediscono la putrefazione. Molti insetti depongono le loro uova nei cadaveri e le varie specie non sono attratte contemporaneamente quindi a seconda della 24ualor si trova data morte c) macerazione si osserva nei cadaveri soffetti ad autolisi in mezzo liquido acquoso. Rammollimento tessuti d) corificazione trasformazione in cuoio. Mucose visibili diventano asciutte. Inoltre la sclera. colorito brunastro. diminuzione progressiva del pH del sangue.3) fenomeni trasformativi a) disidratazione evaporazione acqua nei tessuti quindi diminuisce peso. scomparsa di parti differenziate 2) fusione cellulare. la preesistenza di una fase agonica. Peso ridottissimo. opache e assumono colore bruno rossastro. Resistenza al taglio e) mummificazione disseccamento del cadavere. Periodo della riduzione scheletrica. che è anche possibile prima negli agonizzanti. Periodo colliquativo: fluidificazione dei tessuti che si trasformano in liquido denso nerastro e fetido. Nello stesso senso operano i processi autolitici dovuti agli enzimi contenuti nelle cellule. Aria favorice ma se è eccessiva impedisce. a carico della cute dei cadaveri rinchiusi in cassa metallica. b) Putrefazione degradazione delle molecole ad opera dei germi. Nell’occhio si produce opacamento della cornea. assottigliandosi fa trasparire il pigmento degli stati sottostanti. Con questo fenomeno possono rendersi visibili lesioni in primo tempo sfuggite all’esame. Periodo colorativo: colorazione verde che inizia nel quadrante inferiore destro dell’addome. minore differenziazione tintoriale 3) perdita aspetto tissulare. Si forma tra le 24/48 h solitam. focolai contusivi e età infantile o senile. Dipende da cadavere e da ambiente. Aumentano il fenomeno le malattie settiche. Tempo lungo f) saponificazione permangono le sostanze grasse. dovuto all’intestino cieco sottostante. Feti morti in utero e rimastivi per alcun tempo. Nei nati morti o nei neonati inizia dal collo perché intestino è ancora sterile. non si differenzia più un cazzo. distacco capelli e unghie. Periodo gassoso: infiltrazione di gas e aumento volume. Si distinguono tre gradi di putrefazione: 1) cellule hanno aspetto che ricorda quello del rigonfiamento torbido. Germi appartengono a specie varie e provengono nella massima parte dall’intestino. Frequente nei cadaveri in acqua 24 . 1) simulazione: voluta manifestazione di fenomeni apparentemente morbosi riferiti a malattia insesistente. ma ciò non vuol dire che vi siano di sicuro cause lesive esterne. menomazione. Malattie all’apparato cardiovascolare. apparato digerente e urogenitale. reiterando gli esami. rotture di cuore). In un certo numero di casi i reperti sono negativi. si parla di morte in compendio  malessere. poi certi effetti visivi. le nefropatie. Nella maggior parte dei casi si ha solo valore indiziario serve assenza cause lesive esogene. In nessun caso è possibile la diagnosi sicura senza la sezione cadaverica. CAP XXI – LA PRETESTAZIONE DI LESIVITA’ Casi nei quali ricorrono elementi di falsità in ordine all’esistenza delle lesioni. pallore. poi respiratorio. Se sindrome di breve durata. 4) Attenuazione: giudizi clinici 5) Autolesione volontaria: produzione intenzionale di stato di malattia. Bisogna accertare identità personale. anche simulazione incosciente. Poi anamnesi con accuratezza. Reperti anatomopatologici probanti di morte naturale sono rari e si configurano come quelle alterazioni sicuramente incompatibili con la vita (estese emorragie cerebrali. conseguire lucro. Nelle morti improvvise si possono produrre lesioni da caduta. che nella maggior parte dei casi sono superficiali. Possono avere riflessi penali. Quasi ogni parte del corpo può esser 25 . SNC. Materiale d’esame dev’essere raccolto in presenza del medico 2) esagerazione: riguarda disturbi soggettivi ma anche fatti funzionali obiettivi.CAP XX – LA MORTE IMPROVVISA Parvenza stato di salute poi crepa. Giudizio di accertamento della simulazione è sempre un compito delicato: medico deve procedere senza preconcetti. 3) Dissimulazione: cosciente falsa dichiarazione di inesistenza o occultamento di condizione morbosa. perdita di coscienza. Simulazione della pazzia non è rara fra i giudicabili per delitto. Attuata per lo più al fine di evitare servizi. civili e amministrativi. Malattie più comunemente dissimulate sono il diabete. 26 . sede. perdita di un arto. CAP XXII – L’OMICIDIO Volontario semplice (art 575) chiunque cagioni la morte di un uomo è punito con reclusione non inferiore a 21 anni. Malattia: processo morboso.ecc. Offesa naturale. caratterizzato da perturbazioni funzionali. da caratteri delle lesioni. organismo in stato anormale. con oggetti afferrati o proiettati. Reclusione da 6 a 12 anni. Omicidio colposo CAP XXIII – LE PERCOSSE E LE LESIONI PERSONALI Chiunque percuote taluno . Volontarietà di desume da circostanze di ordine storico.colpita da autolesione. Giudizio di durata della malattia è subordinato a quello di accertamento della guarigione. perdita di un senso. Reclusione da 3 a 7 anni Gravissima malattia certamente insanabile. con la reclusione fino a sei mesi o multa. Omicidio del consenziente (art 579) chiunque cagiona la morte di un uomo col consenso di lui è punito con la reclusione da 6 a 15 anni. Chiunquecagiona ad acluno una lesione personale dalla quale deriva una malattia è punita con recl da 3 mesi a 3 anni. deformazione o sfregio al viso. a querela. Vi sono poi ipotesi di aggravamento. Grave se deriva malattia che mette in pericolo vita o se produce permanente indebolimento di un senso. Per valutare la preterintenzionalità possono valere elementi di ordine medico legale quali la capacità lesiva dei mezzi impiegati e la ricorrenza delle concause. 6) Autoaggravamento: artifizi o incuria. se dal fatto non deriva una malattia è punito. Omicidio preterintenzionale: chiunque con atti diretti a commettere uno dei delitti di lesione cagiona la morte di un uomo è punito con reclusione da 10 a 18 anni. C’è lesione personale colposa.. Indebolimento senso o organo inteso non come entità anatomica ma come entità funzionale. intervenuta respirazione artificiale. Cause di errore possono essere sviluppo di gas putrefattivi. quando il fatto è determinato da condizioni di abbandono materiale e morale connesse al parto. o del feto durante il parto. Cio lascerebbe fuori il caso del feto in stato di apnea post natale vita biologica. Durata del parto inizia dal travaglio espulsivo al momento in cui si instaura la respirazione polmonare. Solo uno si instaura così prontamente da potersi sfruttare nei casi di infanticidio ed è la respirazione polmonare. è punita con la reclusione da quattro a dodici anni. Già esame esterno può fornire indizi sullo stato dei polmoni. Eliminabile con docimasia 27 . Coloro che concorrono non meno di 21 intenzionalità tempo rispetto alla nascita abbandono della madre Problemi medico legali a) data della morte: criteri tanatologici b) se il feto sia nato vivo: prove di vita: vita si manifesta con resp polmonare. L’intervallo tra fuoriuscita e respirazione è detta vita apnoica e la morte cagionata in esso è ancora feticidio. ma il pericolo ci deve esser stato realmente.Per pericolo di vita non basta la semplice possibilità. ma la più importante è la docimasia polmonare idrostatica basata sul fatto che il polmone che ha respirato messo nell’acqua gallegia. Fatto della possibile eminazione tramite atti chirurgici non toglie il suo carattere di permanenza. CAP XXIV – L’INFANTICIDIO Art 578 Madre che cagiona la morte del proprio neonato immediatam dopo il parto. Permanenza non va confusa con semplice imprevedibilità del tempo di guarigione. Per indebolimento di un senso è da tenere in considerazione caso di perdita di uno dei due organi che servono ad una funzione sensoriale. Perdita di un occhio non è perdita di un organo ma indebolimento di un senso. circolazione non più connessa con la placenta. Docimasia renale: rilievo di infarti urici e uratici nel rene. frequente in cadaveri neonati. dovuto alla deglutizione di aria. manovre per produrre asfissia. durante o dopo il parto. d) Causa della morte: implica conoscenza dei determinismi legiferi naturali o accidentali che si possono realizzare prima. Sangue e vernice caseosa sulla cute. Si basa su rilievo evoluzione dei fenomeni post natali: riassorbimento del tumore da parto. Docimasia istologica ombelicale non fornisce dati sicuri. esposizione al fretto oppure omissione di cure. ma anche parziali e in più malformazioni. eliminazione del meconio. Peso placenta. Lunghezza a termine è di solito intorno a 50 cm. Non vitalità non solo l’immaturità complessiva. la quale non va confusa con immaturità che riguarda un difetto di sviluppo. Concetto è cronologico. importante nucleo di ossificazione di Béclard (epifisi inferiore del femore) che compare di solito nella seconda quindicina del 9 mese. durante per interruz respiraz placentare o per compressione eccessiva della testa. Maturità relativa è al 7 mese…possibilità di proseguire vita extrauterina. e) Durata della vita: uccisione deve avvenire durante o immediatamente dopo il parto. dopo per mancanza di vitalità o per malattie. f) Maturità: si desume dal grado di sviluppo dimensionale e ponderale del feto + particolarità anatomiche. ferite da punta taglio e punta e taglio. Docimasia auricolare: presenza o assenza di aria nell’orecchio medio. Parto prima di nove mesi è prematuranza. c) vitalità: attitudine del neonato a continuare a vivere. Prima può soccombere per violenze traumatiche subite dalla madre. Dati preziosi sono quelli relativi all’ossificazione. 5-12 riempie il crasso. caduta funicolo. peso è suscettibile di esser turbato da fattori contingenti cmq oscilla tra i 2800 e 3400 gr. desquamazione cute si verificano qualche fiorno dalla nascita. Irrogazione di violenza deve ritenersi immediata fintanto che sussistano quelle condizione psichice create dal parto clandestino e non assistito. 1) periodo embrionale: dalla fecondazione alla fine del 2° mese 2) periodo intermedio: dal principio 3 a fine 6 3) periodo fetale: dal principio 7 a fine 9 Dati relativi al feto possono venire integrati dai segni di parto rilevabili sulla donna: 28 .ottica o istologica. Accertamento di non vitalità riduce solo la pena. Docimasia gastro-intestinale: aria nello stomaco e intestino. Aria nel tubo gastrointestinale: in genere dopo 1-6 ore raggiunge estremità tenue. Meccanismi lesivi per uccidere non sono svariati: azioni contusive. per lo più traumi. vizi cardiaci. f) Criminoso: intenzionalmente provocato su donna non consenziente. poi puntiformi e poi acquosi mucosi. In genere morte o lesione derivano non dall’aborto ma dai mezzi messi in opera per provocarlo. Lochi prima sono schiettamente ematici. malattie apparato urinario. membrane ovulari. Aborti conseguenza di lesioni personali cagionate per negligenza o imperizia e) che consegue a violenza esercitata al fine di ledere ma non per interrompere la gravidanza: recl da 4 a 8 anni. intervento può esser praticato anche fuori dalle sedi di cui all’art 8. 2) Avvenimento dell’aborto: esaminando donna e prodotti da essa espulsi ed eventualmente repertati. 29 . lacerazioni) e interni (non completa involuzione utero). fibromi 2) cause materne generali: iperpiressia. Scolo sanguigno dei genitali. Mammelle turgide e secernono dapprima colostro e poi latte. Se malgrado le manovre l’aborto non è espletato ma ne sia seguita morte o lesioni sussiste tuttavia il delitto di omicidio o lesioni personali. Dimostrazione è molto importante: si potrebbero dare casi di manovre abortive esercitate su donna non gravita. aumento utero e dilatazione bocca uterina. Il tutto si ricava da testimoniante o da rilievo di fenomeni gravidici che non scompaiono prontamente. presenza di villi coriali. anomalie sviluppo embrionale 4) cause paterne: anomalie genetiche. Compito medico-legale: 1) giudizio sullo stato di gravidanza: raggiunte prove sicure di aborto. diabete 3) cause ovulari: alterazione placenta.modificazioni genitali esterni (tumefazioni. CAP XXV – L’ABORTO PUNIBILE a) naturale: interruzione entro il 180° giorno completo di amenorrea. 1) cause materne locali: alterazione sviluppo utero. anomalie posizione. resta provata la gravidanza. ustioni c) terapeutico: qualora necessaria per imminente pericolo di vita della donna. poi seriosi. b) accidentale: cause lesive esterne fortuite. comunicazione al medico provinciale d) colposo: recl da 3 mesi a 2 anni. Importanza presenza dei lochi. ottenuta con violenza. piombo. 6 vernice caseosa. 4 peli e unghie. Ma aggravanti riguardo a età. Negli altri numero moltiplicato per 5. minaccia o abuso di autorità a compiere oppure a subire un atto sessuale 2) abuso di autorità: non solo autorità pubblica. introduzione di aghi. Lunghezza si calcola approx dividendo il periodo di vita intrauterina in 10 mesi di 28 gg: nei primi 5 lunghezza è = al numero d’ordine del mese moltiplicato per se stesso. altri fanno crepare il feto direttamente. Tamponamenti vaginali.3) Data dell’aborto: si deduce dal grado di involuzione delle modificazioni postabortive e dallo stato di conservazione del prodotto espulso. fosforo. che rimanda ad una più sottile imposizione della volontà dell’agente. stato psichico ecc. Atti sessuali con minorenne: no 14 anni. testicoli sono nell’anello inguinale 5) Mezzi: chimici e fisici. CAP XXVI – ALTRI DELITTI Delitti sessuali Delitti contro libertà personale. 7 membrana pupillare scompare. scomparsa fessure branchiali. zafferano. Mercurio. Embriologia: a fine 1 mese inizia ossificazione clavicola. 3 sesso è manifesto. ecc 1) costrizione.. Chimici si ricorda la prostaglandina che a dosi opportune provocava travaglio in ogni periodo. 5 pelle è rosea. Fisici: procedimenti locali capaci di stimolare le contrazione oppure capaci di staccare o rompere le membrane ovulari. apertura anale. nel 2 chiusura addome. ma qualunque rapporto di dipendenza 3) induzione. estratti di sabina. Elemento oggettivo del reato è costituito dagli atti sessuali. ginepro. Induzione mediante abuso delle condizioni di inferiorità disica o ps e inganno per essersi il colpevole sostituito ad altra persona Reclusione è da 5 a 10 anni. Dottrina divisa MA Cassazione interpreta intendendo non solo penetrazione ma anche manipolazioni dei genitali. 4) Periodo di gravidanza: periodo nel quale si è verificato aborto si deduce in base al grado di sviluppo del feto. immissione di liquidi e svuotamento strumentale della cavità uterina. il bacio profondo. Alcuni stimolano l’utero a contrarsi. no 16 quando colpevole è ascendente o tutore o altra persona a cui minore è affidato Violenza sessuale di gruppo: perseguibile di ufficio Corruzione di minorenne: reclusione da 6 mesi a 3 anni per chiunque compia atti sessuali alla 30 . si ossifica il calcagno. Ciò che differenzia da variante anatomica è il raggiungimento della base di impianto della membrana. se lesioni personali si applicano quelle ridotte di un terzo. Se vittima è prepubere la situazione è differente  abuso si protrae a lungo e eccezionali sono tracce di violenza fisica vera e propria Se minorenne si prostituisce. colore. orma. quando è presente vi è lacerazione a tutto spessore e per l’intera estensione dell’imene. si con vera e propria detestazione di sintomi funzionali sfumati.presenza di persona minore di 14 anni al fine di farla assistere. Se colluttazione è utile analizzare unghie. casa risente spesso 31 . se deriva lesione grave da 4 a 8. chi compie atti sessuali è punito con reclusione da 6 mesi a 3 anni. Soprattutto nel canale cervicale gli spermatozoi hanno discreti tempi di sopravvivenza. se morte recl da 3 a 8 anni Maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli: reclusione da 1 a 5 anni. Cordinazione di dati di natura biologica inerenti al cadavere e tragge organiche di origine umana a) ambiente: se dimora. CAP XXVII – IL SOPRALLUOGO GIUDIZIARIO Solitamente intervento medico legale quando si tratta di delitti contro la persona oppure di morte da infortunio. Prelievo materiale biologico per eventuali accertamenti di tipizzazione genica. Di ogni lesione va segnalate sede. se gravissima da 7 a 15. Se eiaculazione esterna. Si cicatrizza in 10 giorni max e dopo questo periodo si osserva una soluzione di continuo a tutto spessore dell’imene che deve raggiungere la base dell’impianto. Primo aspetto da curare di fronte a vittima di violenza è raccolta anamnestica relativa alla modalità di realizzazione dell’evento. Area genitale: in linea generale è poco frequente rilevare la deflorazione vera e propria. ossia la creazione di un quadro patologico nel bambino ad opera di un genitore. sia mediante simulazione ai campioni per le analisi. dimensione. se morte da 12 a 20 Rientra la cosiddetta sindrome di Munchausen per procura. rilievi su personalità di chi abita. tamponi imbevuti di soluzione fisiologica. Delitti contro la famiglia Oltre alla bigamia e all’incesto sono quelli contro l’assistenza familiare Abuso di mezzi di correzione o disciplina: se deriva malattia reclusione fino a 6 mesi. Esame fisico riguarda il corpo in generale al fine di rilevare eventuali tracce di costrizione. specificità degli spettri di assorbimento della emoglobina e dei suoi rilevati. sperma dal bianco al grigiastro. Rilievo su disposizione e dimensioni dei locali. ecc si ottiene con tecniche che datto certezza ma hanno lo svantaggio di richiedere una discreta quantità di materiale. piedi. al verde. Se arma da fuoco. oggetti. Sperma visibile in luce ultravioletta. b) Cadavere: ubicazione. atteggiamento. Se vi è sospetto che traccia ematica sia stata rimossa è possibile ricorrere a tecniche che permettono di rilevare presenza (LUMINOL) 2) fisico: prove spettroscopiche. ma serve tanto materiale. colore varia col tempo e intervento agenti fisici e manovre di lavatura. rigidità. rilevate lesioni sui muri. Se luoghi aperti. Impornte dei piedi soprattutto per dimensioni. al giallastro. sperma. importanza strade di accesso. Consigliabile fare schizzi ma soprattutto foto metrica. ecc. stato delle aperture e dei mobili. Avvelenamento. Forma da indicazioni per stabilire se si stratta di semplici gocce. 4) Chimico: prove catalitiche (proprietà del pigmento ematico di trasportare ossigeno e quindi fa assumere colore a sostanze indicatrici). getti attivi. pavimento. Per sperma colorazione rossa a substrati incolori in assenza di enzima. temperatura. Prove cromatografiche su carta possono considerarsi metodo 32 . scolamenti CAP XXVIII – L’IDENTIFICAZIONE DELLE TRACCE ORGANICHE a) diagnosi generica: conferma della presenza di sangue. tracce di affumicatura. punto di rinvenimento arma e proiettili. orme.delle tendenze. Importanza segna di avvenuta colluttazione. ipostasi. Tuttavia possibile che processi trasformativi portino a lisi completa tali cellule. denti. immunologiche o mediante diffusione su gel sono impiegabili per la dimostrazione anche quantitativa della presenza della proteina P-30. c) Impronte: tracce lasciate da mani. Per sangue presenza dei globuli rossi. Tecniche elettroforetiche. residui cibo. forma. indumenti. posizione. Quattro metodi: 1) visivo: sangue può assumere colori dal rosso al marrone.. Vi sono anche le cd prove microcristallografiche che consistono nel determinare la formazione di cristalli caratteristici. 3) Microscopico: rilievo nella diagnosi di sperma allorché si evidenziano le cellule spermatiche. Rilievo linee papillari polpastrelli. impronte e tracce. d) Macchie di sangue: importanza della sede. Il DNA è soggetto all’azione di agenti chimici. proteine. Prove sulla forma risentono di modificazioni della cellula. d) Diagnosi individuale: indagine su tutte le componenti. condanna a delitti concernenti alla prostituzione. no per che è stato condannato per omicidio su coniuge dell’altro. Dopo il prelievo è dunque necessario mettere al riparo i reperti impedendo la proliferazione dei microrganismi. dichiarazione di delinquenza abituale. Peli caduti hanno bulbo atrofico con estremo conico. Per sangue antigeni cellulari. lasciando asciugare all’aria aperta un reperto se ancora bagnato e riponendolo in sacchetti di CARTA che dovranno esser posti in ambiente refrigerato alla più bassa temp possibile (-20/-80 °C) CAP XXIX – MATRIMONIO E FILIAZIONE Matrimonio Civile No minori salvo deroga. no chi è già sposato. Contaminazione si riferisce alla presenza di una commistione di fenotipi o profili genetici di soggetti diversi per erroneo trattamento del reperto. microscopio c) diagnosi regionale: provenienza da un certo distretto corporeo per peli e tracce di sangue. Deve essere purificato dalle proteine e dalle sostanze eventualmente presenti. Rivoluzione grazie alla scoperta dei polimorfismi genetici. no donna se non dopo 300 gg dalla cessazione Impugnazione per errore su qualità essenziale: esistenza di malattia o deviazione sessuale.di elezione per la diagnosi generica di sangue. per sperma antigeni o altro. Tecniche più diffuse sono quelle immunologico che permettono di cimentare un estratto con diversi sieri contenenti anticorpi antiuomo. quelli strappati radice normale con frammenti del follicolo e quelli recisi non hanno radice. Prelievo e conservazione sono importanti. esistenza di sentenza di condanna per delitto non colposo alla reclusione non inferiore a 5 anni. no interdetto per infermità. 33 . Si basa sull’esame di alcune porzioni variabili della molecola del DNA. no chi è parente. fisici e biologici. stato di gravidanza causato da persona diversa dal soggetto caduto in errore purchè vi sia stato disconoscimento. Anche esame microscopico ad esempio per sangue mestruale dove si trovano epiteli vaginali. b) diagnosi specifica: identificata la natura di una macchia è necessario determinare se sia di natura umana o animale. Per peli. Sangue: si tiene conto delle risultanze dell’esame somatico. Per peli soprattutto dato dimensionale e sulla forma. anche su tracce minime: si basano sul principio della velocità di migrazione. ecc. infezioni. 1) utero fetale: piccolezza e mancano di solito le mestruazioni 2) utero infantile: rapporti dimensionali tra corpo e collo si avvicinano alla norma lma l’organo è nel suo insieme assai più piccolo 3) utero ipoplastico: forma normale ma dimensioni più o meno ridotte. obesità. alcolismo cronico.Matrimonio canonico Atto giuridico. Nasce da consenso delle parti. ma non ne mancano di quelli persistenti  anomalie sessuali a cominciare da omosessualità o altre forme di pervertimento. Deve essere perpetua: no se può cessare per età o per cure. E’ stato introdotto anche il dolo. e deve essere precedente a matrimonio. anorchidia (assenza di testicoli). Per lo più questi difetti da causa psichica sono trasitori. quindi possono entrare nell’ambito di valutazione le condizioni psichiche e l’attitudine a funzioni sessuali. Condizione analoga è quella di donne che non riescono a portare a maturazione il prodotto del concepimento: causa o malattie locali o incompatibilità ematiche 34 . per torsione del funicolo. a) impotenza a coire strumentale maschile: alterazioni anatomiche dei genitali b) impotenza a coire strumentale femminile: alterazioni congenite o acquisite c) impotenza a coire funzionale maschile: difetto di erezione. Malattie genrali: diabete. Malformazioni dell’utero. Relativa: impotenza solo con la propria partner. NON PUO ESSERE ANNULLATO. affezioni testicolari. Consanguineità: non è valido tra ascendenti e discendenti Impotenza: incapacità all’espletamento della copula. Vizi del consenso: soggetto non è in grado di comprendere e volere in ordine al consenso matrimoniale. d) Impotenza a coire funzionale femminile: intolleranza e ripugnanza invincibile alla copula (dolore e) Impotenza a generare dell’uomo: tenuti presenti l’età. Può esservi acnche atrofia dei testicoli determinata da traumi diretti delle ghiandole. criptorchidia (testicoli sono tenuti nel canale inguinale). Con cure e con pratica sessuale può risolversi. che è momento costitutivo dello stato giuridico. Inoltre anche azoospermia a seguito di raggi x o da azioni tossiche f) Impotenza a generare nella donna: di regola prima della pubertà e con menopausa. 2) Lesione:alterazione dello stato fisico o psichico. o del gene (se omozigote) CAP XXX – RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA DA FATTO ILLECITO 1) causa lesiva: termine iniziale della serie dei determinanti del danno. gravità. estensione) 3) Menomazione: compromissione dovuta alla lesione della efficienza somatopsichica utilizzabile per le esigenze della vita vegetativa e di relazione. non coabitazione. Esclusione è possibile quando le caratteristiche del figlio e del supposto padre contrastano con le leggi mendeliane della trasmissione genetica: a) presenza nel figlio di un fenotipo assente in entrambe i genitori b) assenza del fenotipo di uno o dell’altro dei geni che l’uomo posside. Prove biologiche della discendenza si basano su rilievo delle caratteristiche genetiche o del gruppo sanguigno. immediata o mediata) e rispetto ai suoi propri caratteri (natura. è fatto esterno. economicamente valutabile. SI presume concepito durante il matrimonio il figlio nato quando sn trascorsi 180 gg dalla celebrazione e non sono ancora trascorsi 300 gg da annullamento. Salvi casi particolari di impotenza. Natura.. Importante per simulazioni. Danno risarcibile è la conseguenza. sede. Può quindi essere necessario stabilire se una data persona possa avere ancora figli. Cazzaniga distinse in capacità lavorativa generica.Filiazione Legge tutela interessi anche del nascituro non ancora concepito il quale può essere chiamato a succedere. Medico legale deve controllare la realtà del rapporto causale tra evento denunziato e effetti. Azione entro 1 anno dalla nascita o dal giorno della notizia. Deve essere studiata rispetto alla modalità di derivazione del fatto lesivo (diretta. Sempre risarcito il danno in atto ma talora cnhe il danno futuro ( evoluzione peggiorativa di menomazioni in atto prevedibile come certa o molto probabile) e il danno potenziale (conseguente a menomazione ma il cui effetto si realizza solo col ricorrere di determinate condizioni. E’ lesione la frattura di un arto inferiore e menomazione l’impedimento che ne deriva. della menomazione. efficacia lesiva generica e quella esplicata. modalità di estrinsecazione. adulterio. intesa come capacità a svolgere qualsiasi attività 35 . autolesioni. indiretta. Valutato così il danno biologico bisognerà vedere se è prospettabile anche danno patrimoniale dovuto alla inabilità temporanea totale o parziale causata dalla lesione. ricostruzione. La liquidazione della capacità lavorativa generica era da calcolarsi su una media da ricavare statisticamente dalle retribuzioni dell’epoca. danno morale: risarcimento solo in caso di reato. Se persona lesa è un bambino valgono criteri particolari (minore anni 15). viene corrisposta una somma di denaro. il risarcimento deve calcolarsi sul presumibile guadagno futuro capitalizzato secondo delle tabelle. Se permanente si valuterà come 100 il valore della persona prima e esprimendo in centesime le frazioni perdute. se no per equivalente. all’efficienza estetica e sessuale danno patrimoniale: riduzione capacità lavorativa in atto o potenziale del soggetto nell’ambito delle sue attitudini (lucro cessante) danno emergente: perdita economica subita per spese di cura. Rendita vitalizia non viene adottato. assistenza. Se menomazione permanente risarcimento del danno biologico. Liquidazione del danno: Forme specifiche sono restituzione. 36 . danno biologico: confluiscono le categorie di danno alla generica capacità lavorativa. i parenti legittimi viventi a carico. si ricorre invece alla corresponsione di un capitale di entità corrispondente. Se morte. Anche questo sistema ha però l’incoveniente di identificare la durata della vita fisica con la durata della vita produttiva. che abbia determinato una inabilità temporanea o permanente. ecc.lavorativa. 36ualora il danneggiato provi di aver subito una perdita di guadagno. Se menomazione temporanea oltre al danno biologico risarcito equitativamente. alla capacità sociale. sostituzione. e specifica. Se menomazione permanente accanto al risarcimento del danno biologico. In caso di morte del danneggiato il danno patrimoniale consiste nella perdita delle somme che esso avrebbe continuato a dedicare al mantenimento dei congiunti. aventi per base il calcolo della somma corrispondente all minor produttività annuale. Valutazione del danno: esistenza di una lesione ricollegabile con nesso causale all’illecito. Hanno diritto il coniuge. Qualora anche riduzione di capacità lavorativa ci sono sistemi. spetta i genitori una somma eq a quell’aiuto di cui avrebbero fruito. violenta: concentrazione cronologica della stessa connessa ad agenti causali di tipo fisico o chimico. Valutazione individuale da parte dell’assicuratore del rischio morte. diabete. a stampa sono le condizioni generali di assicurazione.CAP XXXI – LE ASSICURAZIONI PRIVATE Pregiudizio eventuale e specificato. decrescenti malattie della pelle. Criterio fondamentale è età e stato di salute assicurando è tenuto a redigere questionario. Pagamento a beneficiaro designato nel contratto o con successiva dichiarazione. causa di annullamento. altrimenti alla sua morte se avviene prima. crescenti: obesità. Se dolo o colpa grave. altrimenti assicuratore può recedere. Assicurazioni private mediante polizza tra assicurando e Compagnia assicuratrice Assicurazione sulla vita Oggetto il rischio morte. Assicurato deve dichiarare variazioni di rischio in corso di contratto. 3) Che produca lesioni fisiche obiettivamente constatabili. elaborate dalle varie compagnie su uno schema comune. Assicurazione anche a persone tarate ossia soggetti in condizioni che comportano maggiori probabilità di morte. 2) Dovuto a causa fortuita: accidentale e nn voluto. Assicurazione contro gli infortuni Non imposte come le assicurazioni sociali. E’ infortunio ogni evento: 1) subito dall’assicurato nello svolgimento di attività professionale dichiarata o nello svolgimento di ogni altra normale attività che nn abbia carattere professionale. esterna: esclude fattori causali insiti nell’organismo dell’assicurato. magrezza. A queste deve poi seguire o 37 . artrite cronica. forme tubercolari guarite. Costanti:malaria cronica. Risponde se non obiettivabili. Morte Sopravvivenza: pagamento della prestazione solo ove l’assicurato sia in vita ad una data stabilita ed egli ha diritto ad una rendita vitalizia ovvero a cifra capitalizzata Mista: pagamento delle prestazioni ad una data stabilita se l’assicurato è in vita. Problema se visita medica esoneri l’assicurando dal dover rendere dichiarazioni sincere e complete. la morte o un’invalidità permanente a un qualsiasi lavoro proficuo o un’inabilità temporanea. Infine sono escluse le malattie. Esclusi quelli causati da stato di ubriachezza. Non risarcibili infortuni causati da operazioni chirurgiche non necessarie per infortunio. Periodo massimo previsto di solito 1 anno. giochi e attività sportive di pratica comune. Unica eccezione sono le infezioni. Talune polizze prevedono la cosiddetta franchigia cioè percentuale in genere non superiore al 5% per la quale l’assicuratore indennizza le invalidità che siano superiori. Denuncia dev’esser fatta per iscritto entro 3 gg dall’infortunio o da momento in cui si è avuta la 38 . Per le percentuali non previste nelle tabelle ANIA o INAIL la polizza fornisce orientamenti valutativi: se minorazioni. Esclusi infortuni causati dalla pratica di sport comportanti uso di veicoli e di natanti a motore e dello sport del paracadutismo. Inabilità temporanee sono indennizzate con una diaria stabilita nella polizza la quale viene liquidata: a) integralmente per ogni giorno che l’assicurato si è trovato nella totale incapacità fisica b) al 50% per ogni giorno in cui non ha potuto attendere che in parte alle attività professionali dichiarate. Esclusioni in relazione a situazioni che vengono a incidere negativamente sulla normalità del rischio. a meno che non abbiano per causa diretta ed esclusiva una lesione che sia effetto infortunio. Per invalidità permanenti il rapporto di derivazione non solo deve essere diretto ma l’effetto lesivo deve essere unicamente imputabile all’accidente senza alcun concorso di altri fattori. abuso di droghe o psicofarmaci. In molti contratti limite di età assicurabile. e infermi mentali. poi nn assicurabili tossici. anzichè perdita. mentre sono indennizzabili quelli subiti in occasione di esercizio. alcolizzati. percentuali sono ridotte in proporzione alla funzionalità perduta se menomazione di uno o più distretti anatomici di un singolo arto si procederà a somma aritmetica fino a raggiungere il massimo valore corrispondente alla perdita totale dell’arto stesso. Oltre che obbligatoria sono automatiche. Tutela in relazione a lucro cessante. Cessa automaticamente dalla scadenza annuale successiva al compimento del 60° anno di età. b) Causa violenta: non si identifica col trauma. Non oltre un anno serve specifica certificazione medica attestante il grado di invalidità. ma è caratterizzata da una concentrazione cronologica e dalla efficacia lesiva.S. esame di laboratorio. o solo la tutela del danno emergente Assicurazione contro l’invalidità permanente da malattia Indennizzo pattuito nel caso in cui si verifichi riduzione o perdita della capacità lavorativa. Poi deve inviare periodici certificati medici. Concause non tolgono diritto all’indennizzo. Alterazione dello stato di salute nn dipendente da infortunio. Assicurazione contro le malattie Prestazioni pubbliche non sempre adeguate. medicinali. qui 39 . Non toglie il carattere accidentale l’intervento del fattore umano.possibilità. Malattia professionale opera causalità diluita. ecc. L’oggetto della garanzia è individuato sulla base di una definizione generale del rischio. onorari dei medici. Garantisce un aiuto finanziario a quegli operai delle industri che subiscano per causa violenta menomazioni della loro capacità lavorativa. Non sono comprese invalidità preesistenti.S. Assicurazione rimborso spese sanitarie (R.) Garantito di poter far ricorso alle strutture sanitarie private. Assicurato deve presentare domanda entro 30 gg dal momento in cui gli è stat diagnosticata la malattia. CAP XXXII – ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA C. GLI INFORTUNI DEL LAVORO Sono sempre collettive e vengono dette sociali. sezione visite e analisi: spese per accertamenti diagnostici ed onorari sezione diaria da ricovero o convalescenza: ricovero in istituto di cura per malattia. Franchigia assoluta è solitamente pari al 33%. a) infortunio: incontro accidentale di un fatto lesivo esterno con l’organismo umano. Sezioni diverse a cui assicurato può aderire sezione ricovero od intervento chirurgico: spese per degenza. prevedendo poi limiti. diaria epr ciascun giorno di ricovero e per la convalescenza. coesistenti) per motivi extralavorativi. ii. se la nuova menomazione colpisce un soggetto menomato in diverso sistema organofunzionale (m. Se lesioni assolutamente irrimediabili non c’è problema. Se per motivi lavorativi si fa una nuova valutazione globale 40 . c) Occasione di lavoro: dilata la tutela assicurativa a infortuni che non hanno con il lavoro un rapporto diretto. denunciato come causa. c) Concause di menomazione: valutazione dei postumi permanenti tiene conto dello stato anteriore del soggetto: i. Occorre che il lavoro metta il lavoratore in condizione di risentire del danno da influenze lesive dovute al lavoro rischio professionale 1) generico: si riferisce a eventualità che incombono in egual grado su tutti i cittadini 2) professionale: assume forma propria per determinate professioni d) danno lavorativo: seguenti fattispecie: 1) inabilità temporanea parziale non è indennizzabile 2) inabilità temporanea assoluta disp diverse per industria e agricoltura 3) inabilità permanente assoluta toglie totalmente e per tutta la vita l’attitudine al lavoro. Diminuzioni di capacità che costituiscono le inabilità perm parziali si esprimono in cifre percentuali sulla base di tabelle allegate al T.U. 4) Inabilità permanente parziale diminuiscono in parte ma essenzialmente e per tutta la vita l’attitudine al lavoro. Per processi morbosi si impone il criterio probabilistico. la nuova menomazione va rapportata alla frazione residua. Non per forza sul lavoro e mentre lavora. ma acnhe per il lavoro e perché lavora.concentrata. Entità del danno talora può risentire di fattori concausali. sia effettivamente intervenuto nella produzione della lesione e sempre che il fattore concausale non sia doloso. ma solo indiretto. Allo scopo di elaborare una valutazione globale nel caso di menomazioni multiple sono state escogitate formule matematiche (formula di Balthazard) soggetto menomato vale una frazione di 100. la valutazione viene fatta come se l’infortunio avesse colpito un soggetto sano. a) concause di infortunio: irrilevanza è ovvia b) concause di lesione: non tolgono il diritto all’indennizzo sempre che il fatto esterno. componenti equipaggio. Se ha moglie e figlio o slo o solo figli. se vi è colpa l’assicurazione compre la R. coloro che sovrintendono. salvo che le circostanze diano a questo figura di delitto Se dolo infortunano legge consente azione di regresso all’istituto assicurazione . Infortuni industriali Coloro che in modo permanente o avventizio prestano alle dipendenze opera manuale retribuita. Cioè può essere inabile anche chi non può raggiungere il posto di lavoro. Per i casi gravi il Pretore deve condurre un inchiesta per accertare le cause di infortunio. rendita è aumentata di un ventesimo per la moglie e per ciascun figlio. Retribuzione annua. poi 75% inabilità permanente rendita rapportata al grado di inabilità e calcolata su particolari aliquote. la rendita è integrata da un assegno mensile. i certificati di continuazione della inabilità e il certificato definitivo.. Organo gestore è l’INAIL inabilità temporanea deve essere assoluta. artigiani che prestano abitualmente opera manuale nelle rispettive imprese. Onere grava su datore di lavoro. Escluso indennizzo se inabilità dura meno di 4 gg carenza. Per i figli sono corrisposte fino a 21 anni e 26 se università. E’ corrisposta fino a quando non cessi oppure fino quando sia constatata una inabilità permanente. Minimo indennizzabile è 11% Misura della rendita può essere rivista su richiesta del titolare o dell’istituto assicuratore. pur potendo lavorare una volta giunto li. E’ giornaliera e corrisponde al 60% del salario giornaliero sino a 90gg. Se caso mortale può far parte dell’inchiesta anche la necroscopia per accertare eventuali respons penali. la rimunerazione ffettiva corrisposta durante i 12 mesi trascorsi prima dell’infortunio. Certificati: il primo è quello che correda la denuncia.a occore che dolo risulti da sentenza penale. ma intesa in senso relativo.Se vi è dolo da parte del datore di lavoro si seguono le disp del diritto civile e penale. Colpa non toglie indennizzo. Casellario Centrale Infortuni: vengono comunicati tutti i casi di invalidità permanente liquidati e quelli di anomalie o reliquari morbosi riscontrati negli assicurati.Civ del datore. apprendisti. Non ci si 41 . il quale deve anche denunciare tempestivamente i lavori da essi promossi con l’indicazione dei dati e elementi richiesti per la valutazione del rischio. Se è necessaria un’assistenza personale continuativa. ora. ai familiari superstiti indicati dalla legge spetta una rendita seondo il grado di parentela: 50% alla vedova sino alla morto o nuovo matrimonio. in funzione di giudice del lavoro. mezzadri. stato dell’infortutnato e conseguenze probabili. residenza. Se conseguenza la morte.Mogli. Denuncia dev’essr fatta all’istituto e alla autorità locale di P. 20% a fratelli e sorelle se conviventi e a suo carico.può rifiutare a sottostare a visite di controllo. ecc non hanno diritto a indennità temporanea b) inabilità permanente: rendita sulla base di retribuzioni annue convenzionali. 42 . Indicare: nome e cognome. età. In primo grado Pretore. studenti di agraria. Domanda non può esser proposta se non dopo aver esaurito via amministrativa.S. MALATTIE PROFESSIONALI Modo di azione lesivo lento. testimoni. contrariamente a infortunio. L’onere grava sulla proprietà terriera. Infortuni agricoli Addetti ad aziende agricole o forestali. corredata da certificato medico. ecc. entro 2 giorni. 20% a ciascun figlio legittimo. occupazione abituale. CAP XXXIII – ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA C.. 40% se orfani se mancano 20% a ciascuno degli ascendenti e dei genitori se viventi a carico se mancano. Denuncia fata dal medico che presta la prima asistenza in ogni caso di lesione che a giudizio del medico possa avere per conseguenza una inabilitò assoluta di durata superiore a 3 gg. Minimo indennizzabile è 11% Vige anche qui istituto della revisione . Controversie sono di competenza della magistratura ordinaria. Anche le indennità per i casi di morte sono liquidate in rendita e oltre a questa è corrisposto un assegna per una volta tanto. ditta. giorno. figli. Sono riscattabili in capitale nei casi non superiori al 20%. luogo. in misura diversa a seconda che abbia + o – di 16 anni. Organo gestore è l’INAIL: a) inabilità temporanea: assegno giornaliero. VECCHIAIA E SUPERSTITI Fa fruire di pensioni i lavoratori che per età o per menomazione perdano i presupposti di tale condizione. spetta ai familiari acarico una rendita e un assegno. b) Pensione ordinaria di inabilità: è inabile l’assicurato il quale si trovi nell’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa. Manifestazione della malattia si considera verificata nel primo g di completa astensione. CAP XXXIV – ASS OBBLIGATORIA PER INVALIDITA’. Denuncia fatta dall’assicurato al datore di lavoro entro 15gg dalla manifestazione di essa. Pensione di vecchiaia è conferita: 1) 60 per h. sia ridotta a causa di infermita o difetto a meno di 1/3. caratteristiche diverse Prima malattie in tabella. inabilità temporanea: indenn giornaliera dal 4 giorno. quando siano trascorsi almeno 15 anni da data inizio e risulti versato un importo minimo di contribuzione 2) Qualunque età quando l’assicurato possa far valere 35 anni di contributi a) assegno ordinario di invalidità: è invalito l’assicurato la cui capacità di lavoro in occupazioni confacenti alle sue att. ma corte cost ha detto che tt. Se non determina astensione dal lavoro. entro 15 gg success. la manifestazione si considera verificata nel giorno in cui è presentata all’INAIL con certificato. Persone obbligatoriamente assicurate sono le stesse su cui grava ass per infortunio. Questi deve poi trasmetterla all’INAIL corredata di certif. Onere grava prevalentemente sul datore di lavoro. INPS gestisce oltre all’ass. onere su datore di lavoro e organo gestore è INAIL. 75 dopo 90 gg inabilità permanente: rendita calcolata con i criteri stabiliti per inab da infortunio. anche l’ass contro la disoccupazione volontaria e contro la tubercolosi Assicurati età di 15 anni che prestano lavoro retribuito. 60% retrib giornaliera. Non è compatibile con i 43 . Di regola i contributi sono pagati mediante applicazione di marche sopra le tessere personali.a) generiche: logorio comunemente det da tt mansioni lavorative b) specifiche: singole prof. purchè sia provata la causa di lavoro. 55 per donne. Minimo indennizz è 11% Se morte. Tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri Divieto di licenziamento. Se parto avviene oltre termine presunto è vietato adibile al lavoro donne nel periodo tra data presunta e effettiva. Cure a domicilio in caso di mancanza di posti letto. Dopo spetta assegno di 2 anni rinnovabile. Se muore spetta una pensione al coniuge e ai figli superstiti che non hanno superato 18 anni o che siano studenti. spetta indennità non cumulabile con indennità temporanea. Vietato adibire al lavoro durante i 3 mesi successivi. prestazioni economiche. c) Assegno mensile per l’assistenza personale e continuativa: pensionati per inabilità che si trovino nell’impossibilità di deambulare sena accompagnatore Domanda dell’assicurato corredata da certificato medico su apposito modulo. infine Comitato Regionale. INPS provvede a far sottoporre l’assicurato a visita di controllo dai propri medici. domiciliari sono per situazioni particolari. il trattamento pensionistico è fornito solo in parte in funzione di particolare normativa. assicurati e familiari riconosciuti affetti da forma morbosa tubercolare in fase attiva. Onere grava ul datore di lavoro. Inps prende atto dei ricoveri per verificare l’esistenza per il diritto a prestazioni economiche. Vietato adibire al lavoro donne durante i due mesi precedenti data presunto parto. b) Economico: indennità giornaliera durante periodo di ricovero. astensione facoltativa. 44 . Al termine l’assicurato può dare inizio a fase giudiziaria. assistenza al parto e allattamento. Se non sono maturati i requisiti.Se non meno di 60 gg alla cessazione. Ammalati dimessi debbono essere sottoposti a trattamento che mio profilattico ai fini della prevenzione delle recidive. spetta al coniuge un’indennità pari all’ammontare dei contributi CAP XXXV – ALTRE ASSICURAZIONI OBBLIGATORIE Tubercolosi INPS. Se non viene riconosciuto può far ricorso al Comitato Provinciale che esperisce visita collegiale. Le prestazioni previste sono di carattere sanitario ed economico a) sanitario: ormai nella sfera di competenza dell’asl.compensi di lavoro autonomo o subordinato. Ricovero in ospedale. per un periodo di 24 mesi. Se inabilità è causata da infortunio o malattia professionale da cui derivi rendita. a) minorenni: indennità mensile di frequenta. Esaurita questa fase magistratura ordinaria. diritto ad assegno mensile di invalidità. Non solo contributi diretti ma anche facilitazioni e riduzione o esclusione per assistenza sanitaria. Dopo 60 gg se tale commissione non richiede sospensione. Persona handicappata: colui che presenta minorazione fisica. 45 . insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali che abbiano subito una riduzione della capacità lavorativa non inferiore a un terzo o. Durante assenza hanno diritto a indennità giornaliera paria ll’80% della retribuzione. Ultra 65 indennità di accompagnamento. Contro il provvedimento ricorso al ministero del tesoro. indirizzata a consentire lo svolgimento di scuole. di integrazione lavorativa. Se superiore di 66% intensificate agevolaz sanitarie. 100% pensione per inabilità fino a 65 anni quando viene sostituita da pensione sociale a carico dell’INPS. la ASL può trasmettere le decisioni sul caso alla Prefettura.Trascorsa astensione obbligatoria lavoratrici potranno assentarsi entro il primo anno di vita per un periodo di sei mesi con diritto a conservazione del posto. Durante assenza facoltativa indennità del 30% CAP XXXVI – TUTELA SOCIALE DELL’INVALIDO CIVILE Cittadini affetti da minorazioni. se non impiegabile. abbiano difficoltà a svolgere compiti e funzioni della loro età. compresi gli irregolari psichici. Se superiore 74%. di relazione. Incompatibile con altra indennità b) tra 18 e 65: riduzione capacità lav superiore a un terzo. Commissione deve esprimere giudizio e redigere un verbale che deve essere trasmesso alla competente Comissione medica. Datore di lavoro può rifiutare qualora dimostri l’assoluta impossibilità che non sia pregiudizievole per lo stesso Domande all’ASL ove operano una o più commissioni con certificato medico del proprio curante. psichica o sensoriale che è causa di difficoltà di apprendimento. Se riduzione superiore a 45% e nn ha superato 55 anni diritto al collocamento obbligatorio. E’ compito dell’Ufficio Provinciale dle Lavoro avviare gli aventi diritto ai posti riservati. se minori di 18. Trattamenti sanitari obbligatori Inseriti anche trattamenti relativi a malattie mentali. 3) 24 nei bambini di età inferiore a un anno. i figli. Se non abbia suddetti onsaguinei o nessuno di essi sia idoneo. Pensionistica di guerra stabilisce il diritto a pensione. ai corpi ausiliari. a infermiere volontare.CAP XXXVII – PENSIONI PRIVILEGIATE PER CAUSA DI SERVIZIO E LA PENSIONISTICA DI GUERRA Equo indennizzo: prestazione economica con la quale vengono indennizzati i dipendenti dello Stato che abbiano riportato menomazioni per effetto di lesioni o infermità dipendenti da causa di servizio. CAP XXXVIII – ASPETTI MEDICO – LEGALI DI NORMATIVE PARTICOLARI Trapianti di organo Tra persone viventi è limitato al rene. 46 . cura e riabilitazione dei malati di mente sono attuati dai presidi extra osp b) malati che necessitato di trattamento osp vengono ricoverati per lo più volontariamente in speciali reparti c) trattamento obbligatorio può essere effettuato solo in degenza ospedaliera e quando vi siano alterazioni tali da richiedere urfenti interventi. anche da altri parenti o estranei. possono donare i genitori. In centri ospedalieri autorizzati dal Ministero della Sanità. Durata del periodo di osservazione per la’ccertamento della morte non deve essere inferiore a 1) sei ore per adulti e bambini maggiori di 5. i fratelli germano o non maggiorenni. Queste non tolgono diritto. Frequente il tempa valutativo delle concause. assegni e indennità ai militari dell FF. a) interventi di prevenzione.AA. purchè non siano prevalenti.. Per prelievo parti di cadaveri. tutti gli organi ad eccezione dell’encefalo e delle ghiandole della sfera genitale. se gli stessi non vengono accettati dall’infermo. e se non vi siano condizioni che consentono di adottare terapie extraosp. 2) 12 ore per bambini tra 1 e 5. Se donna è minorenne dev’esservi il consenso di chi esercita la potesta. il medico certifica l’esistenza delle condizioni. Tribunale può anche autorizzare l’esecuzione quando risulti necessario un adeguamento dei caratteri sessuali. espletati gli accertamenti. Questa non esonera a assistenza antecedente e conseguente e IVG Rettificazione del sesso Transessuali: soggetti che. o a una struttura abilitata dalla regione o a un medico di sua fiducia. meditate 47 . Allorché modificazione chir sia stata già eseguita la legge prevede che il Tribunale possa ordinare la rettificazione dello stato ivile. Trascorsi 7 ggg donna può presentarsi epr ottenere IVG presso una sede autorizzata. Ha validità 7 giorni. Se urgente la donna può presentarsi immediatamente Dopo primi 90 gg: IVG in due casi a) gravidanza o parto comportino grave pericolo epr la donna b) accertati processi patologici tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie del nascituro che determino un grave pericolo per la salute fisica della donna. rilascia copia di un documento accertante la gravidanza e la richiesta. Questo deve essere notificato al Giudice tutelare. pur essendo di sesso genetico. Obiezione di coscienza: obiettore deve comunicare decisione al medico provinciale e al direttore sanitario. gonadico e somatico non equivoco. presentino sesso psichico di sengo opposto. Tuttavia nei primi 90.Medico fa proposta motivata. Medico del consultorio. Se vi è urgenza. c) Motivazioni valide. IVG Entro i primi 90 gg: donna si rivolge a un consultorio. rinnovabile. che deve esser convalidata da un medico della USL. il ricovero è disposto con provvedimento del sindaco in qualità di Autorità sanitaria. Revoca. se vi sono motivi seri che sconsigliano consultazione delle persone esercenti potestà il medico invia una relazione al Giudice Tutelare che può autorizzarla. Interessato deve fare domanda al Tribunale il quale fa eseguire perizia per accertare: a) che il richiedente non sia infermo di mente b) che il sesso psichico sia chiaramente in contrasto con quello biologico e ciò produca disagio. consentita attività associata nelle modalità previste Tutto ciò è garantito da una formazione etica professionale del medico. b) doveri deontologici: raccolti nel codice di deontologia medica . 3 sospensione. Consenso dell’avente diritto ed è giustificato quando sia prospettabile un vantaggio. senza alcun effetto utile per il soggetto su cui si attua. se non a titolo gratuito. CAP XXXIX – DEONTOLOGIA E RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE MEDICA Deontologia medica a) doveri giuridici: obblighi e divieti previsti da norme di legge 1) divieto di esercitare la professione senza abilitazione e senza iscrizione all’albo. . obbligo di prestare soccorso. Segreto professionale Non può essere violato se non per giusta causa.Titolo I: codice contiene principi che se disattesi comportano sanzioni discipl: 1 avvertimento. Reclusione o multa II cod pen 2) registrare diploma nel comune dove i esercita 3) trasmettere alle autorità le denunce prescritte 4) osservare ordini autorità 5) prestare propria opera come consulente 6) non rivelare segreto prof 7) divieto uso legittimo di cadavere 8) ecc. 4 radiazione. altrimenti sanzioni penali 48 . 2 censura: biasimo per mancanza. vietata fonitura medicinali. indipendenza e dignità professione.Titolo II: libertà.Titolo IV: rapporti con colleghi ispirati a reciproco rispetto . obbligo rilascio certificati. consenso informato.Titolo V: divieto di partecipare a imprese industriale che ne condizionano l’indipendenza. No in soggetti sani allorché ne possa derivare un danno Terapeutica: legittima dalle disposizioni concernenti la registrazione delle specialità medicinale.Sperimentazione sull’uomo Biologica: puro scopo di ricerca.Titolo III: regole ne comp con cittadino. obbligo segreto prof . . 49 . Salute è un diritto invece disponibile ed è quindi sulla disponibilità di tale diritto che si incentra la formazione del consenso. a) contrattuale: prevede che prestazione sia fondata su un rapporto determinato tra le parti b) extracontrattuale: violazione del principio generale del neminem ledere. la prevalente e più motivata impostazione afferma che anche nell’esercizione della medicina può trovare giustificazione e questa trova il suo fondamento nel CONSENSO. superficialità b) imprudenza: avventatezza o insufficiente ponderatezza c) imperizia: ignoranza delle comuni conoscenze clinico-terapeutiche 2) responsabilità civile: obbligo di rispondere delle conseguenze previste per una condotta illecita che abbia provocato un danno. Quindi ogni aspetto correlato al profetto clinico. i rischi e le eventuali prospettive di mancato raggiungimento. relativo allo stato di necessità  azione clinica dovrà essere limitata a quanto necessario per risolvere i motivi causali del pericolo attuale alla persona. Si è affermato il principio che in queste situazioni valga l’art 54. E solo mediante specifiche norme di legge si è potuta far eccezione a sta cosa. le alternative.Consenso L’esercizio comporta violazione di diritti personali tutelati in modo privilegiato. Si è parlato di legittimità del trattamento medico per assenza del fatto atipico e cioè della mancanza di presupposti delittuosi. comprese le finalità. Nella pratica medica sussistono circostanze nelle quali l’immediatezza dell’azione clinica è indispensabile. scarsa concentrazione. Tuttavia. i limiti. Colpa generica: comportamento negligente. così come l’integrità fisica. Colpa specifica: trasgressione di norme codificate o mancata esecuzione di oridni impartiti. Responsabilità professionale medica 1) responsabilità penale: di natura colposa dalla quale può derivare il delitto di omicio o di lesioni personali. Dettagliata informazione la quale è compito precipuo di chi possiede le nozioni tecniche. a) negligenza: insufficiente attenzione. Libera scelta da parte del paziente è improspettabile. La vita è un diritto indisponibile. Extracontrattuale nei casi di urgenza non potendo il paziente dare consenso. finalizzati alla formazione di un valido consenso. in virtù del rapporto tra medico e paziente. Esito sfavorevole qualora nn dipenda da comportamenti censurabili.Opinione prevalente ha affermato che è contrattuale. 50 . non è dimostrativo di un danno. Oggetto dell’obbligazione contrattuale: riguarda i mezzi e non il risultato.
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