Cepach - Lettere Saba - Fortuna-libre

March 29, 2018 | Author: Giorgio Galleani | Category: Giacomo Casanova, Friedrich Nietzsche, Milan, Magazines, Florence


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In occasione delle celebrazioni per il cinquantenariodella morte di Umberto Saba con l’alto patronato del PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA comitato d’onore: FRANCESCO RUTELLI, ministro per i Beni e le Attività Culturali, RICCARDO ILLY, presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, GIOVANNI BALSAMO, prefetto di Trieste, LEONARDO DOMENICI, sindaco di Firenze, MARIA TERESA BASSA POROPAT, presidente della Provincia di Trieste, FRANCESCO PERONI, rettore dell’Università di Trieste LORENZO ORNAGHI, rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano © 2007 Comune di Trieste Assessorato alla Cultura Servizio Bibliotecario Urbano / MGS Press con la partecipazione di Rotary Trieste Nord Quanto hai lavorato per me, caro Fortuna! Lettere e amicizia fra Umberto Saba e Aldo Fortuna (1912-1944) a cura di RICCARDO CEPACH assessore alla cultura: MASSIMO GRECO direzione: BIANCA CUDERI ricerche: RICCARDO CEPACH, FEDERICA MOSCOLIN, DAVIDE VETTA riproduzioni fotografiche: FRANCESCO DEL VECCHIO, FRANCO LEVI, DONATO PINEIDER ISBN 88-89219-XXXXXXXXXXXX MGS PRESS S.a.s. Via Sara Davis 101 – 34135 Trieste Tel. – Fax: 04044968 E-mail: [email protected] www.mgspress.com Direttore editoriale CARLO GIOVANELLA In copertina: ALDO FORTUNA, In complesso non mi posso lamentare. Disegno dal Taccuino delle guerra (1915) Grafica e impaginazione CLAUDIA OLIOSI e-mail: [email protected] Prima edizione novembre 2007 MGS PRESS 2007 Mauro Caselli pletamente.Tra gli uomini, Fortuna ha rappresentato per lui quell’eccezione che invece è regola nella natura: non più la Domanda, magari sotto le vesti del desiderio, ma una diretta affermazione di esistenza,la semplicità e la forza di una presenza.Fortuna è stato per Saba un punto di riferimento sicuro,l’incarnazione di una verità di cui il poeta peraltro dubitava,e di cui sentiva la mancanza,il coraggio di chi cerca la purezza dove si origina la corruzione, cioè nella parola – «ostile è la materia, | ma la parola è all’uomo. Un vago alone | mette intorno alla cosa»129. Non deve ingannare il fatto che ad un certo punto Saba e Fortuna abbiano allentato i loro rapporti.È testimoniata da parte di entrambi la permanenza di quella che Nietzsche chiama “venerazione per l’amico”,cioè il contrario dell’abbandono e,laddove per Fortuna tutto ciò si struttura nell’epifania dell’“amicizia stellare”, per Saba, oltre a questo, esso assume la paradossalità del segno affettivo dell’assenza. Per Saba il fatto che l’amicizia fosse un rapporto privilegiato è da addursi come conseguenza del suo vissuto,dove i ruoli affettivi della sua infanzia hanno risentito di una variabilità e debolezza che certo hanno influito sul bambino e ragazzo. Del resto, nelle sue liriche è frequente il gioco di permutazione dei ruoli, la labilità del legame relazionale – non a caso l’hypérbaton è la figura di parola chiave nello stile poetico di Saba. Questo in Saba ha degli effetti ontologici, con quel suo continuo “avere a che fare”con «lo spavento dell’ignoto»130.Segreto,vuoto,assenza,distanza,mancanza,trascendenza indicano un senso che per Saba significa innanzitutto abbandono primario. E allora quella che è stata chiamata dalla critica “ambivalenza di Saba” può essere vista come il“va e vieni”di uno sfuggimento che ricade su di sé,di un dolore al quale egli deve tornare.L’amicizia è vivere la separazione come un valore positivo,e questo anche quando essa, come è stato per Saba, non riesce a diventare mai «l’assoluta responsabilità verso l’altro» di Emmanuel Lévinas.Il che vuol dire,parafrasando Nietzsche,che Saba ha avuto il dono di avere buoni amici,piuttosto che quello di essere un buon amico.Questo è potuto accadere grazie alla mediazione della parola, alla sua essenza di «amicizia e ospitalità»131,che nel Nostro ha avuto spesso il dono della più elevata ispirazione.Da ciò si può infine comprendere come per Saba “scrivere una lettera”abbia costituito un bisogno esistenziale, indipendente dal suo contenuto. In essa, l’infinita distanza dell’Altro si confonde con quella tra segno e significato,il mistero etico in equivoco,malinteso.L’uso epistolare della parola scritta può quindi aver avuto per Saba il ruolo di mantenere uno sfondo che da un lato celasse l’abisso e dall’altro mostrasse un mondo possibile,illuminato a tratti dal lavorìo splendido e disperato della sua catarsi poetica: Tutto è sempre in un punto che paurosamente circonda lo stesso infinito132. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna (1912-1944) a cura di RICCARDO CEPACH* L’epistolario fra Umberto Saba e il suo amico fiorentino Aldo Fortuna è limitato per noi alle 120 fra lettere e cartoline di Saba a Fortuna,amorosamente e molto ordinatamente conservate nei 140 fascicoli del fondo della corrispondenza Saba-Fortuna di proprietà degli eredi di Aldo (e segnatamente del figlio Alberto Maria) nella bella casa di famiglia immersa nella campagna toscana nei dintorni di Pontassieve. Si tratta di documenti che testimoniano la profondità dell’amicizia fra i due, in un arco temporale molto lungo che va dal 1912 al 1944. Mancano all’appello le lettere di Fortuna a Saba che mi rassegno a dare per irreperibili in attesa che nuovi fatti mi smentiscano, come auspico. I documenti del fondo Saba-Fortuna hanno avuto naturalmente l’attenzione privilegiata di coloro che si sono occupati di ricostruire l’esatta fisionomia dell’opera poetica sabiana, soprattutto in quella fase che conduce al Canzoniere del 1921 (e quindi in primis Giordano Castellani per la sua edizione critica e Arrigo Stara per la sua edizione mondadoriana di Tutte le poesie). I frequenti invii, da parte di Saba, di versi manoscritti all’amico, gli interventi correttorii sollecitati a Fortuna e quasi sempre accolti dal poeta, – cfr. la lettera del 3 settembre 1918, di seguito riprodotta: «Forse fra un mese riceverai il Canzoniere con l'incarico di farci in margine le annotazioni linguistiche ed ortografiche (le artistiche saranno ugualmente gradite, ma...)» – le segnalazioni di ripensamenti e varianti comunicate per lettera sono dati imprescindibili di questa vicenda. Ma questo non è l’unico motivo di interesse di questa corrispondenza che al contrario, come ho segnalato nell’introduzione, riserva sorprese e spunti quasi ad ogni nuova carta. Ciò nonostante la storia editoriale di queste lettere è stata abbastanza travagliata, come pare sia fatale per l’epistolario sabiano.Alcune sono state riprodotte con tanto di immagine fotografica del testo da Alberto Maria Fortuna nelle sue Cronache Sabane, apparse in due puntate sulle pagine curatissime del “Giornale di bordo”: si tratta delle lettere e delle cartoline mandate da Saba a Fortuna nei primi anni della loro frequenta* 129. Introduzione a Favole e apologhi, poesie “disperse” in TPo. p. 963. 130. Vedi Prima fuga, in Preludio e fughe, in TPo, p. 368. 131. Vedi Emmanuel Lévinas, Totalità e infinito: saggio sull’esteriorità, trad. di Silvano Petrosino, Milano, Jaca Book, 1990 (1971), p. 314. 132. Vedi Quinta fuga, in Preludio e fughe, in TPo, p. 375. 80 Al lavoro di edizione hanno collaborato molto attivamente Davide Vetta che ha trascritto la grande maggioranza dei testi dagli originali manoscritti e redatto alcune delle note biografiche e bibliografiche e Federica Moscolin che ha condotto in proprio diverse delle ricerche più complesse tese ad acclarare i riferimenti degli ellittici cenni contenuti nella corrispondenza di Saba.A loro la mia gratitudine e il riconoscimento che, senza i loro sforzi, questa edizione non sarebbe mai andata in porto. 81 a cura di Riccardo Cepach zione, quelli per i quali è possibile un confronto diretto con gli appunti del cosiddetto Diario di Aldo Fortuna. Quattro sono state riprodotte da Aldo Marcovecchio nella sua raccolta La spada d’amore (Milano, Mondadori, 1983). Numerose altre, infine – riferite a un arco temporale che va dal 1918 al 1922,il più fitto di scambi fra i due – sono state pubblicate in due lavori curati da Aglaia Paoletti per la “Nuova Antologia”, nel 1988 e nel 1991 (un terzo lavoro di Paoletti sul carteggio di Saba, sempre del 1991 e sempre sulla “Nuova Antologia” non comprende lettere a Fortuna). Il lavoro della Paoletti, con cui ho avuto modo di parlare, non è stato tuttavia compiuto sugli originali manoscritti, ma su una serie di copie fotostatiche di dattiloscritti. Queste fotocopie, di cui ho potuto vedere alcuni esemplari, devono essere riproduzioni dei dattiloscritti che Aldo Fortuna aveva predisposto per Linuccia Saba nei primi anni sessanta (quando la figlia del poeta stava contattando tutti i corrispondenti del padre per raccogliere le testimonianze epistolari) e che sono stati prodotti,pertanto,nella stessa occasione in cui,come si è detto, nasce il Diario di Aldo Fortuna. A questi dattiloscritti Linuccia ha in seguito aggiunto alcune note in carte dattiloscritte allegate a parte (vi fa cenno Paoletti nel suo secondo intervento,cfr.ANNI-II,203; più difficile,se non impossibile,attribuire esattamente le correzioni a penna presenti, ammesso che la questione abbia davvero rilevanza) e li ha poi spediti insieme a molto altro materiale analogo (trascrizioni di lettere di Saba ad altri corrispondenti) a Giovanni Spadolini per la “Nuovo Antologia”; quest’ultimo, infine,li ha trasmessi alla curatrice Aglaia Paoletti.Non è dato sapere a chi si deve attribuire la selezione dei documenti spediti alla “Nuova Antologia” rispetto agli originali – visto che Paoletti dichiara di aver pubblicati tutti quelli a sua disposizione – se a Fortuna o a Linuccia; non escluderei, tuttavia, che Aldo Fortuna, sempre generoso e disponibile, avesse trascritto tutti i documenti in suo possesso (magari con l’esclusione di qualche biglietto di minimo interesse) e che la selezione per la “Nuova Antologia” debba essere attribuita a Linuccia: lo suggerisce lo scrupolo di cui Fortuna dà prova nella lettera a Linuccia dell’8 aprile 1967, prontamente trascrivendole e spedendole una lettera di Saba ritrovata tardivamente (cfr. qui avanti, la descrizione del fascicolo 129, p. 174) Tutto ciò considerato, mi sono trovato nella necessità di compiere una scelta editoriale difficile, per rispondere a diverse e talvolta contrastanti esigenze. Da una parte era necessario valorizzare il nucleo di lettere inedite relative al periodo della guerra così come quello della corrispondenza successiva al 1922 e delle altre mai apparse a stampa; dall’altra non si poteva non tenere conto della diffusione complessivamente ridotta della rivista “Giornale di bordo”e,quindi,del ridotto numero di lettori che i documenti ivi apparsi potevano aver raggiunto; mi si imponeva poi l’esigenza di testimoniare la consistenza e l’articolazione del fondo Saba-Fortuna,sistemato,dopo la morte del padre,da Alberto Maria Fortuna, che è ricco, oltre che delle lettere di Saba, di un gran numero di poesie autografe, di prime edizioni sabiane, di numeri di rivista e pagine di giornale, di documenti autografi di altri corrispondenti e di qualche fotografia.Tutti documenti che aiutano a riempire i vuoti della corrispondenza e hanno spesso interesse di per sé. Nel corso del lavoro,poi,mi sono dovuto confrontare con alcune difformità fra i testi già pubblicati e gli originali nella mia disponibilità, difformità che riguardavano sopratutto la datazione, come si vedrà, e di cui bisognava rendere conto. Infine – ma è quanto più mi premeva – sentivo l’esigenza di strutturare il tutto come un percorso in base al quale il 82 Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna lettore potesse ricostruire la realtà e le articolazioni del rapporto fra i due uomini che sono stati uniti da una così lunga amicizia.La soluzione non poteva pertanto essere univoca ed è consistita nel ripubblicare le lettere già apparse sul “Giornale di bordo”, nel descrivere brevemente il contenuto di tutti i fascicoli del fondo,nel presentare tutti i documenti ancora inediti e nel riassumere brevemente il contenuto delle lettere già apparse a stampa ad opera di Marcovecchio e Paoletti, ripubblicandone tuttavia diverse la cui assenza avrebbe troppo impoverito il quadro che mi proponevo di dipingere. Né l’edizione si è rivelata del tutto priva di difficoltà perché diversi problemi ho dovuto affrontare,come accennato,nella datazione dei documenti: Saba spesso dimentica di segnare le date sulle sue lettere e il fondo Saba-Fortuna non conserva che in rarissimi casi le buste delle missive con i timbri postali. Per ovviare a questo inconveniente, fortunatamente, lo stesso Aldo Fortuna si era incaricato di ricostruire al meglio la cronologia dei documenti: risultano datati i dattiloscritti e date manoscritte a matita compaiono sui margini degli originali manoscritti sabiani (annotazioni che Castellani riconduceva al figlio Alberto, e che lo stesso Alberto ha smentito nelle citate Cronache Sabane, svelando che era stato lo stesso Aldo ad apporvele). Di conseguenza le differenze che esistono fra queste due datazioni (sia pur non numerosissime e raramente cospicue) devono essere ricondotte al medesimo Aldo Fortuna e rappresentano un problema. Mi sembra di poter dire con relativa sicurezza – ricostruendo la vicenda a partire dagli indizi intertestuali – che la prima fase del lavoro deve essere stata compiuta durante la predisposizione dei dattiloscritti per Linuccia e che poi Fortuna sia ritornato sui documenti ricostruendo nuovamente la cronologia (che in questa forma ha ricevuto definitiva sanzione nella sistemazione del fondo nei fascicoli numerati compiuta dal figlio Alberto): le date sui dattiloscritti sono più generiche e congetturali, mentre quelle segnate a matita sugli originali sono,generalmente,più precise.Nel caso delle cartoline postali, in cui il timbro postale è presente, Fortuna spesso corregge la datazione imprecisa dei dattiloscritti per Linuccia (“fine maggio”;“primi di febbraio”) con la data ricavabile dal timbro, una modalità resa evidente dal più significativo caso di discrasia fra le due datazioni (in cui però è da privilegiare, contrariamente alla generalità dei casi, il dattiloscritto).Nella lettera di seguito datata “11 settembre 1920”,è infatti quella del dattiloscritto (“primi di settembre”) la lezione più vicina a quella esatta: la successiva correzione a matita sull’originale (“11 febbraio 1920”) scaturisce da una errata lettura del timbro postale, poco leggibile (11.2.20 anziché 11.9.20), visto che il testo presenta diversi indizi che fanno propendere per settembre piuttosto che per febbraio (cfr., qui di seguito, p. 148).Altrove Fortuna corregge sulla base di richiami a sue lettere di risposta a Saba (di cui, in taluni casi, vengono conservate le minute che rappresentano quindi gli unici esempi in nostro possesso della parte dispersa del carteggio). Solo sulle lettere e cartoline dei primi anni ,infine,compaiono talvolta dei timbri in inchiostro blu che, pare di capire,devono essere stati apposti a loro volta da Fortuna e che potrebbero registrare la data di ricevimento. Per altri versi non si può non notare che i passaggi subiti dai testi per la pubblicazione sulla “Nuova Antologia” (dai dattiloscritti predisposti da Aldo Fortuna, attraverso la mediazione di Linuccia Saba, all’edizione di Agliaia Paoletti) sono stati condotti da editori estremamente accurati: non mi sono quasi mai accorto di errori o varianti nella 83 a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna trascrizione degli originali che non possano essere ricondotti a comuni e ragionevoli scelte editoriali in favore della leggibilità e dell’uniformità del corpus.Da parte mia,lavorando sugli originali autografi, ho voluto dare un’edizione diplomatica dei testi, rispettando scrupolosamente le loro caratteristiche, riportando fedelmente anche le sviste, gli errori lessicali e sintattici, i vezzi interpuntivi (frequentissimo, come si vedrà, l’uso del trattino dopo il punto fermo, di derivazione commerciale, posto non solo dopo le cifre ma anche a chiusura di una frase). Non ho creduto di normalizzare neppure l’ampia casistica degli stili nella registrazione delle date che è stata rispettata tanto per quelle autografe sabiane che per i successivi appunti a matita di Fortuna (solamente, in qualche caso,ho isolato le date dal prosieguo del testo con degli “a capo”che non sono dell’originale ma che aiutano il lettore – già affaticato, appunto, dalla varietà degli stili di registrazione – a individuare le lettere, dati anche i frequenti rimandi interni); allo stesso modo compaiono nel testo le sottolineature presenti negli originali.Non ho riprodotto, invece, gli artifici grafici quali righi di riempimento, frecce di inserimento, parentesi graffe ecc. che sono state segnalate in nota, così come non ho riprodotto in un paio di casi lunghi elenchi di cifre corrispondenti ad altrettanti numeri di cataloghi di librerie che,privi di tale riscontro,rimangono muti.Cancellature e correzioni non sono segnalate in alcun modo tranne nei casi in cui è risultata evidente la loro rilevanza comunicativa.Ho integrato,infine,le frequentissime abbreviazioni utilizzate da Saba (tranne quelle di uso più comune:“p. es.” per “per esempio”,“pag.” per “pagina”,“etc.”) aggiungendo fra parentesi quadre le lettere mancanti per agevolare la lettura e ho omesso di segnalare il vezzo di Saba di sfruttare la “A” maiuscola prestampata su molte cartoline postali, così che la lezione filologicamente ineccepibile – ma a mio avviso ulteriormente e inutilmente complicata dal punto di vista della lettura – sarebbe stata, in molti casi: "[A]ldo Fortuna" e "[A]vv.Aldo Fortuna". I testi sono corredati da un apparato di note esplicative e bibliografiche che aiutano a districarsi nel complesso panorama della produzione poetica di Saba e in quello,a sua volta molto ricco dei personaggi e dei luoghi frequentati da Saba e Fortuna; in rari casi, debitamente segnalati, esse sono debitrici delle citate note che Linuccia Saba aveva aggiunto sui suoi dattiloscritti, riportate da Agliaia Paoletti nel suo lavoro. Ritratto di Aldo Valori (1908). Archivio Fortuna *** *** La prima cartella del fondo Saba-Fortuna conserva una serie di materiali bibliografici sabiani anteriori e coevi alla data dell’incontro fra i due,nel novembre del 1912,probabile testimonianza di un attenzione di Fortuna per la poesia di Saba precedente alla loro frequentazione personale, se stiamo alle parole del Diario che ci mostrano un Aldo Fortuna emozionato dalla semplice prospettiva di incontrare il poeta («Oggi ho sentito la voce di Umberto Saba e uno di questi giorni lo conoscerò personalmente», CS-I, 52). C’è una copia della prima raccolta poetica di Saba, Poesie (Firenze, Casa Editrice Italiana, 1911),il numero di febbraio 1912 de “La Riviera Ligure”(anno XVIII,4a serie,n.2) con le sue Poesie di tre strofe, quello di luglio (n. 7), con le liriche Il Molo, Dopo la tristezza e Dopo una passeggiata,la pagina del 24 ottobre del “Resto del Carlino”che reca la novella Un uomo e quella del 15 dicembre con L’interpretazione. 84 Aldo Fortuna (1/5) Firenze Fermo in posta Bologna, 30.12.1912 – 1 Caro Fortuna! Mi sono incontrato sulla porta di casa col postino che mi portava la sua cartolina. Vengo in questo momento da Trieste: e sono pieno di sonno: quindi scuserà se anche io le scrivo breve. Ero sempre certo che Firenze avrebbe mortificato il suo umore. Faccia di portare un po’ della sua allegria fiorentina a Bologna: a meno che questo non sia come voler chiudere il sole in un cassetto. Ò letto l’articolo di Cecchi, ma non saprei cosa dirle perché quell’articolo parla ben poco di me e nient’affatto dei miei versi2.Quello del Mazzucconi3 non l’ò avuto da 85 a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna nessuna parte, mi mandi lei una copia dell’Archetto4. E’ forse quel giornale satirico, di cui mi parlava? Qualunque sia stato il giudizio del Mazzucconi, lo saluti caramente.A Valori5, scrivo a parte.Torni presto e meglio della prima volta: affettuosi saluti da Umberto Saba 1. 2. 3. 4. 5. Cartolina postale manoscritta.Reca un timbro in inchiostro blu sul margine superiore: «13 DIC 1912» (nella mia ipotesi secondo cui tali timbrature indicherebbero la data di ricevimento si può interpretare solo come un errore: «31 DIC 1912»). Il documento è già apparso in CS-I, 60. Emilio Cecchi (1884-1966),critico d’arte e critico letterario; nel 1919 sarebbe stato fra i fondatori della rivista “La Ronda” di cui fu esponente di spicco; l’articolo citato è Liriche di Umberto Saba,“La Tribuna”,27 dicembre 1912 (ora in Id.,Letteratura Italiana del Novecento, a cura di Pietro Citati, Milano, Mondadori, 1972, vol. II, pp. 651-655). Ridolfo Mazzucconi (1889-1959), giornalista fiorentino. “L’Archetto”, settimanale fiorentino; uscì per soli quattro numeri fra il novembre e il dicembre del 1912; la recensione di Mazzucconi, intitolata “Co’ suoi occhi” di Umberto Saba, uscì sul terzo numero (7 dicembre) a p. 3. Aldo Valori (1882-1965): giornalista e storico, cronista e critico letterario de “La Nazione” e del “Resto del Carlino”.Valori era amico di Fortuna fin dall’infanzia e, in seguito, cognato poiché i due amici avevano finito per sposare le due sorelle Rontini: Etre (Valori) e Nella (Fortuna). *** [Trieste, luglio 1913]1 Caro Fortuna! Non posso essermi dimenticato di lei,e non dovrebbe averlo creduto. Solo sono stato molto ammalato, e non avevo la forza di carteggiare con gli amici. Dunque doppiamente la ringrazio delle sue cartoline. Fra giorni passerò forse per Firenze.Lei ci sarà? Non credo.E Bernardini?2 Risponda subito all’indirizzo: Umberto Saba – Firenze – Caffé delle Giubbe Rosse (Reininghaus)3 – dandomi anche l’indirizzo del suo amico,di cui voglio ammirare i quadri. La saluto da questa capitale dell’oriente balcanico, e l’abbraccio sperando di presto rivedere a Bologna Fortuna capitatoci per mia sfortuna, e vestito da aspirante ufficiale calamaio. Suo U. 1. *** [Bologna, prima del 23 aprile 1913]1 Caro Aldo Fortuna l’aspettiamo questa sera a cena da noi. Le ò fatto preparare dei “caramai” fritti. Se porta una bottiglia di lambrusco ci fa doppiamente contenti. Venga verso le 6 1/2: nell’attesa correggeremo una novella. Buona fortuna alla finestra dal suo Umberto Saba 1. Biglietto senza data. Reca un timbro in inchiostro blu sul margine superiore sinistro: «24 APR 1913» con correzione a matita della seconda cifra in “3” (23 aprile 1913). Il documento è apparso in CS-I, 79. 2. 3. Il messaggio autografo in inchiostro nero appare in calce alla poesia Al caffé dei negozianti di cui Saba spedì a Fortuna una copia ottenuta da copialettere in inchiostro verde, che è datata, appunto, «Trieste – luglio 1913». Il documento è apparso in CS-I, 9. Per la redazione della poesia e le varianti cfr. Castellani, CANZ.21, LXV-LXVI e 290-2 (per la descrizione dell’autografo,LXV).Nel medesimo fascicolo 005 del fondo Saba-Fortuna sono presenti anche due foglietti autografi di Saba che riportano le liriche: I muratori (cfr. Castellani, CANZ.21, 269 e 502) e Veduta di Collina (cfr.Castellani,CANZ.21,280 e 504; gli autografi sono entrambi descritti a p. LXV). Piero Bernardini (1891-1974), pittore, incisore ed illustratore. Amico storico di Fortuna, lo ritrasse in diverse occasioni. Il Caffè “Giubbe Rosse”, fondato dai fratelli Reininghaus alla fine dell’Ottocento, fu il quartier generale dell’avanguardia fiorentina e luogo di ritrovo di moltissimi intellettuali e artisti in quegli anni e nei decenni successivi (fra gli altri Montale, Praz, Carocci, Bontempelli, Bilenchi, Ungaretti, Rosai, Pea,Vittorini, Gatto, Luzi). *** Nel fascicolo 006 una carta autografa reca il testo di Un pomeriggio (cfr. Castellani, CANZ.21, 284 e 504) e un ritaglio del “Resto del Carlino” del 15 settembre 1913 in cui appare la novella Alla guerra in sogno (cfr.TPr, 466-473). *** Nel fascicolo 004 del fondo è conservato un foglietto autografo di Saba recante la lirica Il bel pensiero (cfr. Castellani, CANZ.21, 223 e 497; per la descrizione dell’autografo, LXV), riprodotto fotograficamente in CS-I, 66. Insieme ad esso troviamo anche la prima edizione di Coi miei occhi del 1912 (cfr. Castellani, BIBL., 5), recante sul verso del foglio di guardia posteriore la lirica Una serata (cfr. Al Panopticum, Castellani, CANZ.21, 266-7 e 502) e una variante autografa alla lirica All’anima mia (cfr. Castellani, CANZ.21, 255 e CS-I, 74; per la descrizione dell’autografo, LXV); il numero 16 (anno XIX, 4a serie, aprile 1913) della “Riviera Ligure” che contiene l’Appendice alla parte prima di Coi miei occhi, in cui è inserita, appunto, Una serata; infine un invito a stampa alla pubblica lettura che Umberto Saba tenne a Bologna il 4 maggio 1913 presso la “Famiglia Artistica” (secondo la testimonianza del figlio Alberto è Aldo Fortuna ad aver cancellato con diversi freghi a penna l’intestazione e ad avervi scritto accanto "Vanità artistica"). 86 *** Aldo Fortuna Firenze Fermo in posta Bologna 16 ottobre 1913 –1 Caro Fortuna! Bisogna che lei vada a nome mio da quell’antipatico di Giuseppe Prezzolini2 (via dei Robbia 42) e gli chieda se accetta o no per la Voce3 la poesia “Cottalo”4 che gli ò spedita per la pubblicazione più di un mese fa. Si faccia dare una risposta precisa, e me la comunichi subito. Se si sente dare un rifiuto, cerchi di saperne i motivi.Cottalo è,dopo Coi miei occhi5,la poesia più bella che abbia scritto e me l’à ispirata un mimo d’Eroda. Gliel’avrei già mandata, se non fosse, che desidero leggergliela io stesso,assieme ad alcune altre,al mio ritorno a Bologna,che io affretto col desiderio, benché abbia un rimprovero da farle. 87 è del giorno successivo. 30 dicembre 1912) ed Etre (cfr. le darò anche il libro del Renan. Creda che mi dispiace assai assai di darle questa noia.Timbro in inchiostro blu sopra l’indirizzo: «23 DIC 1913» (sovrapposto a una timbratura precedente: «23 GEN 1913»). se proprio non può. compare un timbro in inchiostro blu: «17 OTT 1913». Nel medesimo fascicolo 009 è conservato il numero 24 della “Riviera Ligure” (anno XIX. nata sotto la direzione di Giuseppe Prezzolini a Firenze nel 1908. si tratta della novella Ferruccio. Annotazione a matita di mano di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «3/XII/1913». Cfr. 2.21. nella bella nuora. Firenze.. tien le radici nella zolla pingue. tuttavia. 3. Nella mia mente. presentando il biglietto che le accludo. 2. 88 Biglietto senza data.subi- to dopo il suo nome a stampa. 3 dicembre 1913]1 Caro Fortuna! Sono a letto ammalato. Se le corregge da sé. Giuseppe Prezzolini (1882-1982). Libreria della Voce. Umberto Saba 1. Cartolina postale manoscritta senza data. Come si evince dal biglietto allegato (nota 1). Sopra l’indirizzo. «prega di consegnare al latore le bozze e possibilmente il m. un vanto. giornalista.filologo e scrittore francese. Prezzolini per “La Voce” nel settembre seguente [. il 24. è un patriarca Mi rimanda il passato un mito.filosofo. se può. Per ora non vado a Trieste. Castellani. non è un agricoltore. della mia novella Ferruccio.. quei disturbi circolatori che Renan2 dice propri alla crocifissione. stia attento in modo speciale ai capoversi. nel forte figlio. ora la si può leggere in TPr. O forse è che il mio temperamento non è italiano schietto. che verranno restituite in giornata. CANZ. e bisogna che carichi lei di questa fatica. L’annullo postale. dicembre 1913) che pubblicava Al caffè dei negozianti.]. fu una delle più impostanti riviste letterarie del Novecento italiano. U. sul margine superiore sinistro della cartolina. 1912 (cfr. lo scaltro vecchio. 275 e 503: «Deve essere stata composta nell’estate del 1913. scrittore ed editore. in lui stesso: e con questo non ignora. 5-6). che la vita è il peccato originale.regalato da Saba a Fortuna.Già in CS-II. 12. Umberto Saba. 3. Suo U. e devo avere la febbre.. 4. d’altre vite carca.autore della celebre Vita di Gesù. seguo d’un vecchio l’operosa traccia. La rivista. Già in CS-II. 4a serie. o. e quindi quanto dico non può essere inteso dagli italiani. 7. e poi me la porti a casa mia.. 23 dicembre 1913]1 Caro Fortuna! Aspetto che lei mi mandi “La Voce” ed anche. Fondatore delle riviste “Leonardo” e “La Voce”. che la vita è un male.Ancora nello stesso fascicolo copia del quotidiano triestino “La Vita di Trieste” del 7 novembre 1913 dedicato alla questione universitaria triestina. 22. 775-783). il vecchio agricoltore à un nome santo La sua forza al peccato non s’estingue. Distinti saluti e ringraziamenti». Valori: Aldo (cfr.ma non ci vedo altra via d’uscita: già immagino cosa verrebbe fuori dalla novella senza che la corregga chi ne à un interesse personale. 5.15. *** [Bologna. non so però come lo potrebbe fare poi che probabilmente il m.]». 1. ne gode.s. Basta pensare alle molte (colpa mia!) correzioni e cancellature del m.Io tento a persuadermi che in nessun’epoca l’Italia abbia capito meno di poesia che in questa. perché spedita a G.. Il mio secondo libro di versi. se la faccia consegnare. Cartolina postale manoscritta. S.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Mi à fatto molto bene la sua cartolina d’approvazione a quella novella “la guerra in sogno”6 che tranne che a lei e ai Valori7 e a mia moglie non è piaciuta a nessuno.s. 89 . Castellani. la lettera datata Bologna. più avanti.Nel medesimo fascicolo 008 del fondo Saba-Fortuna è conservato anche il biglietto da visita di Saba allegato alla lettera su cui il poeta aveva vergato. uno o due numeri della Nazione che portava l’articolo di Valori su “Coi miei occhi” (credo sia uscito verso il Natale dell’anno scorso)2. suo Saba Il patriarca4 Nella collina che ammiro di faccia. sarà già distrutto. e pensa: Felice il non nato!. e riconduce all’ufficio postale ferroviario di Bologna. Un mondo nuovo à di sé fecondato. BIBL.Saba. Questa mattina ho preso parte con 1 poesia (senza il nome) a un concorso dei glomeruli Ruggieri3. 466-473. dunque mi scriva direttamente a Bologna.. Ma questo è nulla. Alla guerra in sogno. Un abbraccio dal suo amico Umberto Saba 1.. che sarebbe stata pubblicata dal “Resto del Carlino” l’11 dicembre (ora in TPr. Bisogna che lei vada al Carlino e. *** Aldo Fortuna Firenze (fermo in posta) [Bologna. la lettera del 14 gennaio 1914).. possibilmente assieme al m.s.s. Coi miei occhi. È apparsa in CS-II. L’aspetto a casa mia colle bozze. intitolato Il Maestro di scuola [. quei mali di testa atroci. Il male è che non posso correggere le bozze della mia novella3. Come avverte il poeta in nota la poesia è una rielaborazione del terzo dei sette mimiambi di Eroda (scoperti nel papiro di Ossirinco nel 1891). perché questa notte ero convinto di essere Gesù Cristo in croce: provavo quella sete intollerabile.Apparve sul “Resto del Carlino” il 15 settembre 1913 e fu ripubblicata nell’“Illustrazione Italiana” il 10 settembre 1953. Stia bene e torni presto e scusi se non mi dilungo: ò una giornata cattiva. Ernest Renan (1823-1892). la corregga lei. 6. La rivista sopravvisse per soli 8 numeri: il primo uscì il 18 gennaio 1914. quanto a me. Quattrini. Vale forse la pena di osservare che anche Saba aveva pensato. 1 marzo. che mi giunge come un gradito colpo di fulmine. 3.Ora vorrei che mi mandasse le risposte di quella gente che c’incita a cantare “come fanno i somari di maggio”. U. Questo era anche il nocciolo dell’articolo. “Sobborgo.la prego.pubblicava delle non meglio identificate “corrispondenze” anche Aldo Fortuna (cfr. a. per l’appunto.L’occasione e il senso della comunicazione di Saba a Fortuna si cela. 91 .giornalista. 5.assieme ai miei saluti. CANZ. *** Signor Aldo Fortuna Bologna Fermo in posta Trieste 14.infatti. benché non ne risulti editore.a cura di Riccardo Cepach 2. p. 3. 282 e 504 (descrizione dell’autografo a p. non ha dato esito. Si tratta pertanto sicuramente di una recensione che aveva letto da poco. 24-25. d’ispirazione materna. Stabilimento Tipografico A. o a Milano. Mi dispiace: certo dispiace più a me che a lei. alla fine del pezzo. a uno studio sul futurismo che avrebbe dovuto mandate alla “Voce”. Benché a me non paia il caso di confutare con tanta serietà un movimento reclamista e nient’altro3. Contro il cosiddetto futurismo.specialmente i “glomeruli”a base di solfato di ferro contro l'anemia diffusi in Italia e all'estero da un originale e moderno battage pubblicitario da lui stesso ideato. qui avanti. insieme al librettista Carlo Zangarini. 3.animatore degli ambienti artistici e culturali della città di Pesaro insieme all’amico Pietro Mascagni. come il libro in questione. Firenze.Amava organizzare piccoli concorsi letterari. 4. Quanto al concorso del dicembre 1913 si può ipotizzare che fosse stato organizzato dagli eredi e dagli amici letterati del suo circolo per onorarne la memoria.21. *** Sign.01. parla di recensioni a Coi miei occhi e aggiunge «A Valori.Eventualmente può anche collaborarci. (18571912). 15 febbraio. avvenuta il 5 aprile dell’anno precedente. appassionato di letteratura. Aldo Fortuna Bologna Fermo in posta Trieste 12. il quotidiano cui Valori collaborava. *** Il fascicolo 010 conserva la prima pagine del “Piccolo della Sera”di Trieste del 1 gennaio 1914. la pubblicazione avrebbe dovuto proseguire nei numeri successivi ma si interruppe subito.21. o a Bologna. Aldo Fortuna. e di tutta in genere la letteratura femminile che non sia. benché poi vi avesse rinunciato (cfr. verosimilmente. protratto a ritroso fino a settembre.le sue pagine mi sono sembrate un piccolo capo- 90 lavoro di dialettica: e poi scritte così bene (come lingua e stile) che non posso che invidiarla. Quindicinale del popolo giovane”. Non permetterei mai che la nostra amicizia se ne andasse così! Mi scriva a Trieste . o dove chessia ci rivedremo presto.La pubblicità a Pesaro tra Ottocento e Novecento. 2). Nonostante approfondite ricerche non ci è stato possibile avere notizie su questo concorso in particolare. il nome è stato poi cancellato da un rigo orizzontale e corretto scherzosamente in «Silvio Benco». mentre Fortuna vi pubblicò la prima parte del suo Contro il cosiddetto Futurismo (n. p. La ragione del rifiuto non sono state le lodi che io faccio del suo libro ma il male che dicevo della Guglielminetti4.141 Caro Fortuna! mi arrischio a scriverle fermo in posta a Bologna. che l’articolo che le avevo scritto per le Storielle di Bracchetta non è stato accettato dal giornale di Trieste al quale l’avevo destinato3.– La prego di mandare una copia a Curio Mortari4 – Padova – via Gualchiere – palazzo Sinigallia 3 – Il Mortari fa una rivista – “Il sobborgo”5 – che uscirà il 15 corr[ente] Io gli ò dato il suo indirizzo come possibile abbonato (8 lire per un anno). per parlare. 4. per gentile concessione dell’autrice). Sotto l’indirizzo compare un timbro in inchiostro blu: «18 GEN 1914». Tuttavia uno spoglio della “Nazione” di Firenze. ha aggiunto «Affettuosi saluti da Saba». scrivo a parte». era coinvolto nella redazione de “Il bianco e il nero. mandando i m. conoscere bene le mie condizioni! In ogni modo stia certo che.141 Caro Fortuna! Volevo pregarla di dire alla signora Etre2. era una personalità poliedrica: architetto.Le faccia.. tuttavia qualche ipotesi si può fare a partire dalla tesi di laurea di Cinzia Cangiotti. Castellani.recante l’articolo di Silvio Benco La politica mondiale nel 1913. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Il passo richiama senz’altro il cenno contenuto nella lettera del 30 dicembre dell’anno precedente in cui. la prego: bi[so]gnerebbe.letteratura e medicina. Rivista settimanale estiva” (uscì a Pesaro per soli 5 numeri nel 1908) sulla quale aveva anche pubblicato. Dunque ò letto il suo opuscolo contro il Futurismo2.inviato speciale de “La Stampa”e scrittore (soprattutto di libri di viaggio). Fortuna mio. XXVII. avendo smarrito la busta col suo indirizzo di Firenze. relatore prof. esclusa però ogni speranza di ricompensa. Oreste Ruggeri.1. sue poesie. sul margine inferiore.le mie scuse e le dica che le Storielle di Bracchetta sono molto letti a Trieste.industriale farmaceutico nato a Urbino e stabilitosi a Pesaro dopo il successo dei suoi prodotti farmaceutici . nota 2). Cartolina postale manoscritta. l’ultimo il 1 maggio. LXVI). 1914. della Teresah5. Adesso.a. Sul “Sobborgo” appare l’articolo di Aldo Valori Giudizio di una grande rivista sul nostro Umberto Saba Curio Mortari (n. 4.Oreste Ruggeri e Gualtiero Federici (Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. o a Padova. 3. nel fatto che Ruggeri. qualche anno prima. giornalista ed editore di periodici di politica. dilettante di poesia.Sulla stessa rivista. in casa dei miei amici che ànno bambini. Curio Mortari (1892-1955).Saba ha spedito la pagina a Fortuna applicandovi semplicemente un francobollo e scrivendo l’indirizzo sul margine superiore («Signor Aldo Fortuna – Firenze – fermo in posta»). 2. firmato ELLEA).tanto al Mortari direttamente.a pochi mesi dalla sua scomparsa. Castellani. del dicembre 1912. Non mi dica nulla. Franco Mariani. Già in CS-II. la nota “6” alla lettera del 10 febbraio 1914) che in quella occasione può essere entrato in contatto con Ruggeri e averne in seguito parlato a Saba. devo dirle che forse non ritornerò più a Bologna: ò dei progetti prossimi a realizzarsi per (ohimé) per Milano.L’abbraccio il suo Umberto 1. CANZ. Cfr. Saluti a lei e a Valori. o a Firenze.s. 2004-05. scrittrice. io al mio nemico. Insomma gli è piaciuto il lavoro. lungo il tuo biliardo Ieri le ò scritto (pure fermo in posta a Bologna) un’altra cartolina. 4. perchè non l’ò fatto? Ed ora mi è quasi impossibile: tanto sono stupito ed accorato dal nuovo ambiente: Milano non è una brutta città. ma se il nascere è un fallo. 1178). 1914. 3. Ostiglia. L’articolo di Saba non è mai riemerso dagli archivi (cfr. 92 Ritratto di Etre Valori (1907) con dedica «al mio maestrino di letteratura» Aldo Valori. Senta. Per ora. Caffè di ladri. Bisogna che sia chiaramente indicato che la somma s’intende franco di tutte le spese (compresa quella di sdoganamento) dal domicilio di Bologna a quello di Milano. ed io ci scrivo i miei più allegri canti.e le saprò dimostrare la mia affettuosa riconoscenza quando verrà a trovarmi a Milano. di baldracche covo. 5. come forse saprà dalla Lina.2. ma a me pare (non lo dica alla Lina3) pare che ci sia fra me e le cose che amo quella distanza irraggiungibile che c’è fra una stella e gli occhi che la contemplano.– So che domando molto alla sua amicizia: ma ò la coscienza di quello che le devo. per maggior colpa. mentre concilî l’italo e lo slavo. 2. Sotto l’indirizzo compare un timbro in inchiostro blu: «18 GEN 1914». più pietoso! – Caffé di plebe. Amalia Guglielminetti (1885-1941). commediografa e scrittrice. sereno oggi ti guardo. Se non mi nasce qualche disgrazia. Cfr. *** Umberto Saba – Milano – fermo in posta – [Milano. La Scolastica. Térésah è lo pseudonimo di Teresa Corinna Ubertis Gray (1877-1964). Pensavo: .amico mio. lo soffersi a formarmi un cuore nuovo. 93 . il trasporto è costato 13 lire al quintale da Trieste a Milano: per quello Bologna – Milano dev’essere dunque circa la metà: credo però che mia moglie abbia già trovato uno spedizioniere che le fa queste condizioni. Cartolina postale manoscritta. poetessa. sono sicuro di farci qualcosa. 285 e 505 (descrizione dell’autografo a p.bisogna che lei assista un po’ la Lina nel suo lavoro di sgombero. moglie di Aldo e cognata di Aldo Fortuna.a Trieste. ripete l’ubbriaco il suo delirio. ai tuoi tavoli bianchi.pensavo di scriverle. 6. 25-26.Al mio amico (cui è intestata questa lettera)4. sono una specie di scrivano in una specie di Caffé Concerto5: ma.141 Caro amico! Mortari mi scrive d’aver ricevuto il suo opuscolo contro il Futurismo: dice che riporterà nel “Sobborgo” alcuni squarci. CANZ. anche per il mio ufficio.che non so ancora.21. a tarda notte. Giacomo 2 – III) 1. avrò occasione di conoscere tutta Milano. dove un dì celavo la mia faccia.– Ogni giorno.Pensi che son poche ore: e che un italiano non può parlar male di Milano senza averlo prima veduto. LXVI). soprattutto che sia presente quando sarà firmato il contratto con lo spedizioniere. sarei. e fors’anche tutto2. Etre Valori. poetessa. Etre Valori (1889-1968).sarà fra breve. l’ha ricevuta? Scriva a Trieste (Piazzetta S. il nulla che in lei mi predico.Fortuna mio. scrittrice e giornalista. che mi compenserà d’esser vissuto? Di vantarmi magnanimo non oso. Storielle di Brachetta. con precisione ma che non occorre indicare (ò fatto così anche per il trasporto Trieste – Bologna. Stara in TPr.Quando pure avrò goduto la morte. io soffersi ai tuoi tavoli il martirio. la nota di A.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Dalla parte IIa di “Coi miei occhi” Caffè Tergeste6 (Da leggersi tra “All’isoletta” e “Una serata”) Caffè Tergeste. Per gentile concessione di Valentina Tonelli Valori. che spero.] 1. Il documento è già in CS-II. Castellani. la Gallina7. 73-75. di origine triestina. si intuisce. e che à piacere della mia…felicità (!) benché questa sia molto diversa da quanto lei suppone.sa Cabaret della Socie . | O buon Fortuna aiuta. L’intestazione manoscritta è a fianco dell’intestazione a stampa «Cesare Cantoni».tà Anonima Suvini – Zer boni. qui sopra. – Dica alla Lina che vorrei fosse qui già Mercoledì. evidentemente ciò che Fortuna avrebbe dovuto inviare a Saba era una copia del giornale con delle correzioni a margine di cui. aiuta! | Tuo Curio Mortari». Fortuna aveva segnalato la necessità in una precedente lettera a Saba. 2. Cfr. Storia del teatro dialettale milanese. ciò che nei futuristi migliori non si è riscontrato. di non calcolare il futurismo come lo calcolano tutti i manichi di casseruole e i bachelier ès lettres d’Italia.Sapevo che lei mi vuol bene (gli affetti sono sempre reciproci). Nelle sue Cronache Sabane (CS-II. Mi mandi. cancellata con un frego orizzontale a penna. Ne parlerò nei libri ricevuti. 10 febbraio 1914 –1 Mio caro amico! La ringrazio della sua cartolina di ieri: essa m’à racconsolato di trovarmi da tre giorni privo di notizie da casa mia. *** UMBERTO SABA Milano – Fermo in posta Tribuna – Riviera Ligure – Resto del Carlino. ho ricevuto la tua amicizia insieme al libretto sul “Cosiddetto futurismo”..Tu intanto prepara qualcosa. acutizzato6. E creda che io sono più spesso con lei di quanto pensi. | Tentiamolo noi. Ma lasciamo di ciò. La novella era stata pubblicata su “La Tribuna” il 16 novembre 1913. 1981 95 . 27-28 sia in SdA. delle quali farò quel tesoro che ò sempre fatto dei suoi consigli linguistici. Provincia di Milano.Ci occorre gran propaganda e abbonamenti contanti perché siamo senza denari. Bisogna che il sentimento del nuovo. la lettera seguente. dal giorno che l’ho avvicinata. – (Segretario dell’impre. io sono convinto di 94 Eden. | Sbucciare e sbucciare a trovar la verga umida e fresca. Milano. La parola è preceduta da un “molto” cancellato con un ghirigoro a penna. 4. Stabilini & Colombo. in questi ultimi tempi. 5.anzi di darle buone speranze: perchè dalle lettere sue che ricevo apparisce un tale sconforto. Cfr. Programma di Sala.che la mia maggior sofferenza è il rimorso che provo verso quella creatura. la lettera del 12 gennaio 1914. Spettacoli di varietà. combattendolo. rimorso che si è. pur tenendo a mente che noi intendiamo. Lettera manoscritta. 29). già a Milano in quel 1914 (avrebbe trasferito ufficialmente la residenza appena nel 1923).Saluti ai Valori: a lei un abbraccio dal suo Umberto Saba 1.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna La prego ancora di non dir troppo male alla Lina di Milano. 6. E sono sicuro che avrò presto questo piacere. 7. diventi coscienza artistica. Alberto Maria Fortuna riporta il testo di una cartolina di Mortari ad Aldo Fortuna: «Aldo Fortuna ! 66 Mazzini 66 | Bologna | [Padova. la lettera seguente. e che ò un grande desiderio di rivederla. 7 febbraio 1914] | Carissimo Aldo Fortuna. Da Carletto Colombo. La lettera è già stata pubblicata sia in CS-II.) Milano. colle sue correzioni in margini. Appunto Cesare Cantoni (1882-?). Cfr.Sotto un cumulo di sciocchezze esiste sempre una ragione. Io spero. Nana di Zola.ò in vista qualcosa di meglio. Per la verità il proposito dei proprietari era quello di imporgli un nome francese:“Cabaret Rouge”. Scritta nel 1908 dal commediografo.] Mi avrebbe fatto collaborare alla compilazione di copioni di riviste teatrali e mi sarei magari potuto sposare colla mia fidanzata. [. di cui Fortuna scrive: «22 novembre 1912.21 – 21 dicembre 1913 – in cui Fortuna.Non le Memorie di Casanova. – E la prego anche di cercar di veder Paratico7. quando dice che il lavoro «è ancora addietro» nonostante che due amici ne abbiano fatto un capitolo a testa.126 (1991). L’affare Casanova.. in proporzione. e di dirgli che mi scusi se non gli ò ancora scritto. la Storia di Napoleone di Jacques De Norvins. come si evince da un appunto del suo Diario riprodotto da Alberto Maria Fortuna in CS-II. o più d’una tutta da sé: io mi offro di presentar bene la sua merce (qui è il caso di dirlo e non dove lo fa lei a mio riguardo) e di curare i suoi interessi come fossero d’un fratello.15-16) e. 5. che contiene un rapidissimo riassunto della materia dell’Histoire de ma vie casanoviana e introduce.per ora. non potrebbero in alcun modo essere definitivi6. in omaggio a Parigi allora capitale dello spettacolo.che ne scrivesse una. ricompensato. 6.Affare Casanova») perché per l’editore fiorentino Fortuna pubblicò. I teatri di Milano.. Saba ricorda il suo «buono caro pazzo signorile Paratico» nel suo “raccontino” A Bologna (ora in TPr. e tale in tutto da non farsi applaudire. 24. L’Impresa Cabarets gestiva il “Teatro Eden” di via Cairoli. e di salutarlo molto caramente.e dei “Racconti faceti” del Balzac» (CS-I.].impegnato col libello Contro il cosiddetto Futurismo. che lei ne venisse. Ed il mio si e il mio no. Non che.“Nuova Antologia”. Povero Saba». Mi ha scritto il Nerbini. ivi. non farei il suo nome ai miei principali (i Fratelli Cantoni)4 anche a questi proposito: ma. p. anche per questo lavoro diremo così di saggio e di preparazione. Il Cabaret darà ogni sera una rivista d’attualità: credo che lei sappia di che si tratta. e a pag. non si chiuse lì (altra brevissima nota in CS-II. le risponderò. 30: «13 febbraio | Revisione di una rivistaccia teatrale spedita dal Saba. due romanzi di Leon Gozlan (La storia di centotrenta donne e Il capitano Maubert) e due di Alexandre Dumas padre (Ai piedi della ghigliottina e Vendetta Siciliana) e i Racconti facet”di Balzac.La crisi di una generazione nel carteggio di Saba (1925-1926).e andando bene l’impresa. Nel Diario Fortuna ricorda anche altri lavori di traduzione: Amleto. entro quello stesso 1913.Traduzione dell’Amleto» (CS-I.a cura di Riccardo Cepach averla presto a Milano: e vi potremo parlare a bell’agio delle nostre anime.. p. e fu diretta da Alberto Colantuoni. Milano. 2.la lettera precedente) ed Ettore Cantoni (1887-1927).Paoletti. Già in CS-II. Quanto al lavoro che io spero di poterle affidare. ed a tutte le nostre previsioni. diverse di queste traduzioni vennero in seguito riprese e ristampate da altri editori (Vallecchi. incrociatasi con la mia cartolina nella quale mi si apprende che il Balzac è tradotto male. Mi scriva subito.Affare Nerbini. il quale ha perso i primi due atti dell’Amleto e che è disposto a pagarmeli dieci lire se glieli rifaccio.2180. gli adattamenti per il mio editore Nerbini. dalle colonne del “Corriere della Sera”.. Contro quest’idea è insorto. fasc. nel 1914. le corrispondenze per il “Bianco e nero” son dei monumenti letterari in confronto.ancora. 29-30. in quegli anni.. darebbe un buon saggio della sua abilità ai signori Cantoni: ed io vorrei. 89). aver sbagliato. tuttavia.per le quali bastiamo noi del Cabaret3.A. Col Saba al Caffè San Pietro si parla anche della traduzione dell’Amleto. Fortuna. Luciano Zuccoli. – Per ora le dico che Milano non è affatto la città che noi si supponeva. p. Mi scriva lei: questa volta. che oggi diventa maggiorenne».] stamani ho avuto una sua lettera.e forse avrà letto “Turlupineide”5 ed alcune Revue francesi: perché il genere è di pura importazione francese.desi[de]rerei. mutando. la successiva nota del 15 agosto: «È escluso che io possa fare il soldato a Milano dove il Saba mi avrebbe trovato da lavorare. come scrive il figlio Alberto (qui a p.la cui imminente uscita il libretto annunciava. tagliando quando e dove crede. Giacomo Casanova e le sue Memorie. è migliore d’assai alla fama che gode tra le persone intelligenti.. un libretto. 1971. non sono che il segretario del Cabaret. si capisce. Fortuna carissimo. Fortuna attese al lavoro di revisione che Saba qui gli prospetta.Beccari». al caso. cambia addirittura nome: diventa Taverna Rossa. Se lei vi profondesse qua e là i tesori del suo spirito.. 57) (nessuna edizione shakespeariana risulta pubblicata da Nerbini in quegli anni).Nessuna nuova traduzione di Germinal esce in quegli anni per Nerbini né per altro editore con la traduzione di Raoul Fandot o Aldo Fortuna). aggiungendo.a p. Almeno questa è la mia prima impressione: potrei. La Spezia.. 451).dice che «Il Germinal è trascuratissimo». Mursia. Così divenne Taverna Rossa»). come avrà visto dall’intestazione. Un abbraccio Dal suo Umberto Saba Spedisce: Umberto Saba Milano – via Ansperto 10. le traduzioni.e che è un lavoro sempre faticoso e mal retribuito.Poi Germinal di Zola (CS-II. 96 Lettera manoscritta. Naturalmente il lavoro è sempre commissionato senza impegno da parte nostra per l’accettazione: io poi. Giuseppe Carlo Paratico (1887-1928). il primo elegante caffé-concerto milanese che proprio in quel 1914 aveva cambiato il nome (cfr. se mi venisse affidato»). sotto l’anagramma pseudonimo di Raoul Fandot. deplorando la nuova provinciale esterofilia. «artisticamente illustrate da Fabio Fabbi e integralmente tradotte da G. stiracchiata.Al suo interno si formò la prima Compagnia Stabile di riviste in Italia. 7.come le ò detto. [. 146: «l’Eden [. p.55) e ancora alle pagine seguenti fino alla nota del 26 novembre: «Finisce la traduzione dell’Amleto. 4. Non scrisse mai.ed a cui lei mi sembra ben conformato da natura. Si sentirebbe lei di scriverne? Prossimamente gliene manderò una che è stata scritta quasi in famiglia ma che a me sembra fredda. per un teatro di varietà: le mie novelle. per il quale tradusse. Dopo. a. e che tradurrei egualmente male il Casanova. Cesare (cfr. Dal Nerbini.appunto.riportate Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna 3.la Prefazione alla nuovissima edizione delle Memorie di Giacomo Casanova.Il secondo è ricordato in una lettera del 27 dicembre 1926 a Giacomo Debenedetti come un «amico di giovanezza» verso il quale Saba sentiva di «avere avuto dei torti» e col quale aveva in seguito concluso «una sudata pace» (Cfr. per il cabaret (cfr. 9. con una lettera al giornale. *** Firenze Aldo Fortuna Fermo in posta Milano 4 aprile 1914 –1 Mio caro Fortuna! Due righe in fretta: per dirle che non l’ho dimenticata (come può parere) e che desidero immensamente di rivederla a Milano. degli aiuti che si offre di dare alla Lina per lo sgombero. non si tratta affatto di traduzioni2. regista e cronista teatrale veronese Renato Simoni (1875-1952). 97 . 20) che uscivano in quegli anni per Nerbini ma con la traduzione di Gilberto Beccari (del resto le parole stesse di Fortuna. 11: «16 settembre 1913. tuttavia. 38).erano due fratelli triestini che avevano preso in gestione la “Taverna Rossa”e che avevano procurato a Saba il posto di segretario. col tempo. fossero accettate. vanno in un’altra direzione: «17 luglio 1913. si manteneva agli studi grazie alle traduzioni dal francese commissionategli dall’editore fiorentino Nerbini. Saluti Suo Umberto 1. in CS-II. parola d’onore. Domenico Manzella – Emilio Pozzi. Quintieri). se le sue correzioni ed aggiunte. Grazie. che si chiamò appunto “Compagnia della Taverna Rossa”.che ho finito e spedito al Nerbini. L’intestazione è dattiloscritta in inchiostro rosso. innanzitutto. Castellani. Sento con gratitudine che lei pensa di fare il suo servizio militare a Milano:non credo necessario di dirle che farò tutto il possibile perché un fantaccino.due sole cose che non riguardano il caffè concerto: la sua cartolina e la storia di Leonardo. che mi sono dimenticato di leggerle a Bologna. che riporta la novella Ella gli fa del bene (cfr. – Addio. via Cairoli – Largo Sempione. «Da “La serena disperazione” – Canz. Dica a Paratico che gli scriverò. XXXVI.mi scriva a questo indirizzo.la branda. 13 aprile 1914. Civico Museo Teatrale “C.21. 293 e 506). Fortuna ha aggiunto a matita.Saba .presumibilmente. ci possono essere delle forti ragioni perché lei preferisca Bologna o Firenze: sarebbe un dolore per me.Può essere una città antipatica.21. il commento autografo «Questa poesia è molto artificiosa nella semplicità. 167».Milano. nelle ore di libera uscita riprenderemo le nostre conversazioni e berremo del vino in qualche piccola osteria: troveremo insomma anche a Milano un cantuccio addatto [sic] alle nostre serate. mi piace. ha aggiunto il commento «Questa poesia. non di scriverle. Opuscolo pubblicitario.] li 6 giugno 19141 Fortuna carissimo! Ho qui. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Cartolina postale manoscritta.279 e 504) che reca in calce la data autografa di Saba «Bologna – Decembre [sic] 1914. datata 12 maggio 1914 e recante. Nostalgia (cfr.Oddone (cfr.e non escludo.CANZ. ma non trascurabile. a matita. Ò in animo di mandarle. la prima copia della “Prima parte del mio Canzoniere”2: vedrà nell’insieme che sono stato sì. 1. Io credo necessario che un giovane italiano conosca. si tratta di: Il ciabattino (cfr. 99 .«Da “La serena disperazione”162». LXVI. Saba». 32-33. che è anche uno dei miei pochi amici. Nell’indirizzo compare l’indicazione «Bologna». Cfr.che a settembre. *** Milano 23 aprile 1914 Caro Fortuna! Perché non mi scrive? Anzi perché non viene a trovarmi? Ci vuol tanto a montare in bicicletta e fare quei pochi chilometri che ci sono tra Milano e Bologna? Lei è una delle poche persone che rivedrei volentieri: Dunque venga.TPr. Castellani. Io vivo. Già in CS-II.e che ò sempre nell’animo il profumo della sua bontà.ma non pensi che ai suoi propri interessi materiali e morali. Per ora mi scriva: e saluti i Valori.Milano – Teatro Eden. CANZ. *** Il fascicolo 017 ci porta tre liriche manoscritte su altrettanti fogli di carta intestata dell’“Impresa Cabarets” (cfr. ma non mi è indispensabile Saba» e Fortuna. Suo Umberto Saba 1 Il mio indirizzo non è più: fermo in posta ma: U. in una tomba che si chiama “Taverna rossa” e sono contento di aver risolto il problema di non vivere più con soddisfazione invece che con danno dei miei. Schmidl”. 2. CANZ.– Saba». sul margine destro. Gli autografi sono descritti anche in Castellani. Nei mesi di luglio e agosto la Taverna Rossa si chiude. goda in casa mia di tutto il conforto possibile. Insomma io non voglio premere sulla sua decisione.Mi succede con Bologna quello che mi è successo dieci anni fa con Firenze: capisco la città appena ora che ci sono lontano. sempre sul margine destro. Lettera manoscritta su due cc.in libertà: cercherò di trovarle del lavoro. Trieste *** [Milano. possa fare qualcosa per noi. –» e il suo commento «questa poesia è pura come un profilo.21. Milano.a cura di Riccardo Cepach 1. ed io sarò. giorno e notte. la data «12/V/1914» e. Nel medesimo fascicolo 015 del fondo è conservata una pagina de “La Tribuna”. a suo tempo. qui sotto la lettera del 6 giugno 1914). CANZ.21.e disperata come un cielo troppo sereno. e che so che non ci tornerò più. Castellani. In ogni modo ha già assicurato il rancio. Castellani.ed è più che altro una civetteria. Il testo della cartolina è già in CS-II. 98 Eden caffè ristorante birraria Stabilini & Colombo. ma il primo dei poeti minori. Fortuna ha aggiunto a matita.sul margine inferiore.e un po’di superfluo tra quello che riceverà da suo padre e quello che possiamo offrirle io e mia moglie che anch’essa sarà molto contenta di rivederla. 1328-1330).21.Mi sappia dire la decisione definitiva.sulla mia scrivania. «Da “La serena disperazione” – Canz. mio carissimo amico: e a rivederci presto. 160». 283 e 504) cui Saba. 797-806 e la lunga nota di pp. sul margine inferiore. CANZ. cancellata da un frego a penna e sostituita da quella riportata sovrascritta al nome. È anche la mia più bella poesia. A fianco un timbro in inchiostro blu: «11 aprile 1914».per un soggiorno di qualche mese. Di casa sto in via Ansperto 10 – I° p.Vada espressamente a trovarlo per digli questo. Ho voglia di parlare con lei. per la riapertura. sul margine inferiore. un poeta minore. 32. venendo a Milano. sorride. Cartolina postale manoscritta non datata. 36. Si tratta del “Tiro a Segno Mandamentale di Milano”. 101 . leva i miei occhi al suo viso.La lettera è già apparsa in CS-II. *** [Milano. Non è firmato. Intanto ho avuto la soddisfazione che gli impiegati del Tiro sono andati dall’esaminatore. in seconda colonna. Inaugurandosi il nuovo campo di Tiro a Segno in Milano. in iscritto ed orali. è uno dei più ambiti a Milano: quello che mi fa più paura è un ex ufficiale raccomandato. caro Fortuna. Umberto Saba 1.[erna] Rossa resta aperta anche quest’estate: potrà divertirsi colle Riviste.ma temo sarà negativa. che serbo ai cari miei la mia giornata. eppure sono un morto: sono dentro un abisso. 296 e 507. lei non mi trovi direttore d’un grande teatro! Ho dimostrato qualità amministrative che hanno meravigliato i soci dei miei amici: e spero di migliorare l’anno venturo la mia posizione. Questione di interpretazioni. a esprimergli il loro vivo desiderio di avere il Saba per loro (non rida!) per loro capo ufficio. perché il posto. dir meglio e di più. più fattiva ancora.inaugurato nel 1904 nella zona dell'attuale piazzale Accursio dove ancora si trova (cfr. anzi imposto. 1. anzi più mossa. ivi sepolto. ò un sol pensiero. Non mi sarei mai aspettato tanto da un redattore del Corriere della Sera. in poche righe. Anche terrei delle conferenze di propaganda negli stabilimenti. ormai vano: odo la voce 100 mia.21. il mal ridirmi che gli nuoce. Su carta intestata: «Impresa Cabarets | della Società Anonima Suvini – Zerboni | sede:Teatro Eden – Milano | Telefono 745».35. Cfr. 36. ufficiali. Gianni Carlo. 1904). d’inoltrargliela a dove si trova Milano 9 luglio 1914 –1 Caro Fortuna! Oggi ò dato gli esami. *** Signor Aldo Fortuna Firenze Fermo in posta con preghiera. e la pregherei di quando in quando. L’articolo cui Saba fa riferimento compare sul “Corriere della Sera” del giorno successivo. 2. l’autografo è descritto a p. ed anche.] 23 giugno 19141 Si faccia iscrivere al 7 Fanteria e avrò modo di farla raccomandare. Già in CS-II. *** Aldo Fortuna Bologna (Fermo in posta) [Milano. 3. ed a me la mia notte senz’aurora. che. godo solo il pensiero d’esser morto. dall’autorità militare e dal prefetto. perché dubito che lei riceva questa mia. Fra quattro o cinque giorni saprò qualcosa di positivo e glielo comunicherò. benché (per questi due mesi) con nuovi padroni. di farla mettere in segreteria L’abisso2 Io vivo. Castellani. a un bene che ciascuno ama ordinata. se preferisce. e fino un Professore d’Università. oltre ad essere ben retribuito. ucciso da me in sì strano. La data è desunta dal timbro postale. Almeno per me. Lettera manoscritta su due cc. La Tav. Ò avuto tra i miei competitori avvocati. ed odo. Officine Grafiche Romolo Ghirlanda. De Profundis. Lettera manoscritta su carta intestata “Impresa Cabarets”. LXVI. CANZ. ma d’innanzi à un’immagine mentita. 2. La lettura si tenne il 27 maggio 1914 presso il “Lyceum femminile” milanese. per il segretariato del Tiro a Segno: esami e Tiro a Segno m’ànno fatto pensare per tutto il giorno a lei. 22 giugno 1914]1 Caro amico! Venga presto:sono certo che il soggiorno a Milano gioverà al suo avvenire.Ora penso. Io resto il segretario del Teatro. Se fossi eletto (ma non lo sarò certamente). in sì felice modo.Mi dispiace anche per lei che mi avrebbe riveduto volentieri rivestito di una carica così simpatica ai suoi occhi! Saluti i signori Valori e riceva un abbraccio dal suo amico Saba. ma considerati come poesia autografa recante una nota personale anziché come lettera recante una poesia.che niente al mondo possa essere più bello che diventare segretario del Tiro a Segno.Fortuna mio. la vita che tra voi s’agita. Mi scriva. che m’è nuova: può vedermi in volto l’amico.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Ha veduto l’articoletto che m’à messo a grandi caratteri il Corriere della Sera. il suono della mia vita che tra voi s’agita. il suono della vita. in seguito ad una lettura dei miei versi tenuta al Lyceum da Amerigo Ribera? Non si poteva. Io dove giaccio. avrei nel mio programma anche il progetto di pubblicare una piccola Rivista del Tiro a Segno. Venga suo Saba 1. di farmi avere qualche articolo o corrispondenza. Anche ho concorso al posto di segretario del Tiro a Segno3: non ho ancora la risposta. uno spettro quassù della mia vita. L’à scritto Ducci: vuole che glielo mandi?2 C’è mancato poco. tranne il morire. se non fosse a Firenze. Suo Umberto. a pagina 6 (“Corriere Milanese”). La poesia e il breve messaggio sono già in CS-II.perché so che lei si rallegra del mio bene. scuole etc: perché credo che il maneggio dell’armi e l’abito nella vita militare giovi a vincere nella vita…solo non credo più nella vita. Sopra l’indirizzo compare un timbro in inchiostro blu: «23 GIU 1914». Milano. non le par di sognare? La conflagrazione europea! Ora ascolti cosa resta da fare alla nostra generazione: le resta da fare o da subire ancora la rivoluzione sociale e poi morire.Fortuna annota nel suo Diario: «La zia [di Saba] è una vecchietta ebrea. scrivere ed applaudire delle revuette. adulto. in questi giorni. il tragico destino della generazione antecedente. Fortuna. 117-121). Attilio Conti. – 1. come si evince da una lettera alla fidanzata e da un appunto citati in CS-II. CANZ.Già in CS-II. L’ultima volta che il Saba ci andò si portò dietro una pistola scacciacani per impressionare quella povera vecchia coll’idea di un suicidio.Pozzi.Timbro in inchiostro blu sopra l’indirizzo: «3 – SET 1914». *** 103 . Le dico la verità che le mie speranze per Tr.[ieste] sono quasi dileguate: la situazione non mi piace per nulla: noi assistiamo al tramonto dei popoli latini. attaccata come un’ostrica allo scoglio. Manzella ed E. Fanteria: IIa Compagnia: Costa San Giorgio. 1921.ovviamente improntati a patriottismo e a fiducia nella soluzione positiva. 37. Le fonti in materia purtroppo sono contrastanti e non permettono di identificare la rivista che Saba pur indica abbastanza precisamente. tuttavia tale Rivista non compare fra quelle comprese nell’elenco degli Annali e. la domanda è stata. in bicicletta.Valori 69 Regg. Umberto 1 1. con precisione. 2. viceversa. già il 12 e il giorno 13 agosto è già a Milano. Lei sa del resto che l’alba e il tramonto sono le ore del giorno che mi piacciono di più: per la sera poi ò una preferenza addirittura morbosa.per altri versi. sorella della madre di Saba è nota. è stato dato al più inane dei concorrenti. Io sto meditando un viaggetto a Firenze.scrive: «L’eco del conflitto arrivava alla Taverna Rossa attraverso “couplets”d’attualità.Tutte le cose che io sento e sento mi sembrano appartenere ad un mondo già morto: e mi domando.ed ò assai poca voglia di studiare storia geografia matematica e geometria e altro sarebbe se lei fosse con me e potesse aiutarmi a ricordare quello che mi pare di aver già appreso sulle panche di una scuola austriaca. al meriggio della potenza teutonica. pp. per esser stata la prima e più importante risorsa finanziaria di Saba in quegli anni. fra l’altro. quindi. il giorno e l'ora del suo arrivo. La zia Regina. Già in CS-II. 3. 3.Società editrice Savallo (tip.1112). accettata.Pirola) di quell’anno (p. Gli Annali del teatro italiano (vol. 4. inginocchiature e simili. 6). Cartolina postale manoscritta. Anche questa volta ò sospirato invano. A fianco dell’indirizzo un timbro in inchiostro blu: «12 LUG 1914». Si tratta del cav. che tale pièce andò in scena il 10 di ottobre e la sinossi posta in calce lascia intravedere che l’argomento non era quello indicato da Saba. Mi scriva.ch'espiò anche per essi. I. e così potè ottenere quanto gli bastava per pagar la nuova pigione di casa e per campare ancora un mese» (CS-II. Don Rodrigo il Kaiser». Cartolina postale manoscritta. 1914 –1 Caro amico! Ho avuto il suo vaglia e la sua cartolina: grazie di ogni cosa: ora lei non mi deve più nulla. 39. 298-300) elencano le riviste andate in scena alla “Taverna Rossa” fra il 1914 e il 1916 ma alla data di settembre 1914 registrano San Michele di Enrico Serretta. 38.] 7 agosto 1914 Caro Fortuna! Dunque l'aspetto per il giorno 14 a Milano!2 Si capisce che mangia e dorme in casa mia. e di quale argomento!2 Ò molta simpatia per la caserma di Costa San Giorgio: e mi ricordo che i soldati a Monte Oliveto3 si lagnavano di quel pezzo di riva che bisogna fare per giungervi: dicevano che. perché io mi sono dimenticato di renderle quelle poche lire che le dovevo. *** [Milano. – Spedisce Umberto Saba – Milano – Via Ansperto 12.anche la lirica Monte Oliveto in Castellani.21. succedono scene ridicolissime e pietose.Milano. fosse particolarmente gravosa: ora lei la sta esperimentando di persona.[ento] Tr. dopo le marcie [sic].I teatri di Milano.se quando la faccia dell'Europa sarà cambiata io saprò leggerci ancora. In una rivista dal titolo “I promessi sposi” Renzo era diventato bersagliere. Milano. ma dovrei prepararmi agli esami. Fortuna si mette in viaggio. come pianti e giuramenti. Dica la verità. Sono riuscito – per un punto – a salvare gli interessi di mia zia3 dall'imminente disastro austriaco.con angoscia.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Saluti ai Sig. L'eclettica. *** Soldato di IIa Categoria Aldo Fortuna Firenze 102 Milano 2 sett. e all’alba slava. credo. Presso la caserma di Monte Oliveto. prescelto in antecedenza dal Vice presidente Conti4. il programma dei teatri milanesi della società anonima Suvini-Zerboni indica. Noi siamo già tutti vecchi di settant'anni. Lettera manoscritta su due fogli di carta intestata “Impresa Cabarets”. – Alla Taverna Rossa si da [sic] da qualche sera una graziosa revuette sulla conflagrazione mondiale: felice il paese che può. Il già citato volume di D. Il posto di segretario del Tiro a Segno. Lucia raffigurava Trieste. ancora vicepresidente del “Tiro a Segno” nel 1915 secondo la Guida di Milano e provincia. che ha messo insieme un gruzzoletto a forza di privazioni e di fatiche insospettabili e che c’è.Beati i fanciulli che giocano per la via: essi troveranno il mondo rasserenato. Saba aveva prestato parte del suo servizio militare fra il 1907 e il 1908 (cfr. Già in CS-II. 2. Affettuosamente suo Saba 1.pare inverosimile che Saba avesse tralasciato di citare il riferimento a Manzoni se proprio questa fosse stata la pièce di cui scriveva a Fortuna. 19011920. Ogni volta che il nipote le si presenta a Trieste per aver denari. 36. alloggiata in un ex convento di Olivetani. Mi piace che lei faccia volentieri il soldato: io ò fatto domanda per essere ammesso agli esami di sottotenente. con un breve soggiorno nella sua città. e nessuno di loro comprenderà ed amerà. Ora tutti dicono che andremo a prendere Trieste e Trento. 4a serie. ma. Il poscritto è inserito in un rettangolo a penna sul margine inferiore sinistro. al bel mar di Trieste. mio carissimo amico di Bologna. è stata respinta dalla Prefettura. antichi versi italici! | Carducci – Saluto italico». come se fossi ancora un ragazzo: invece ò 32 anni e l’animo angosciato. Ero molto preoccupato. Nello stesso fascicolo 026 del fondo Saba-Fortuna è conservato il n. ma non più dell’indispensabile a campare e a non lasciarsi troppo opprimere dalla concorrenza. 2. Io scherzo.se ti vedessi.È così strano tutto ciò. La miglior penna triestina è Silvio Benco2. cfr. 3. Lettera manoscritta su 2 cc. Biglietto manoscritto. 43 (anno XXI. che mi pare ancora un sogno! Un abbraccio e un augurio dal tuo Umberto. Affettuosi saluti a lei e alla sua fidanzata3 Umberto Saba 1. benché. 14 aprile 19151 Caro Aldo Fortuna! Grazie e scusi del ritardo. sul margine superiore Saba ha trascritto a penna i versi: «Oh. ed ò scoperto qualcosa di cui le parlerò al caffè o per strada. anche CS-II. Silvio Benco (1874-1949). luglio 1915) de “La Riviera Ligure” che pubblicava la lirica di Saba Il figlio lontano. annotazione a matita di mano di Aldo Fortuna: «[29/III/15]». Sono andato qua e là a casaccio. Era invece stato ferito.21. 7 luglio 1915 Fortuna carissimo! Conoscevo appena il tuo povero fratello: mi dispiace ch’egli sia morto. Non le pare che tutti gli italiani nascono con un[a] piccola rendita? Certo. Sul recto della seconda carta. che ricordo gagliardo e desideroso di vivere. 1 Scrivi al solito indirizzo. Lettera manoscritta. col nuovo anno. Il fratello maggiore di Aldo Fortuna. questo si capisce. 105 .R. spero che non passeranno la primavera e l’estate senza che io possa studiare e godere in sua compagnia un poco almeno della nostra cara patria. Se questo dovesse succedere. È come un uomo di valore tutto proprio (artista o pensatore) che per accrescersi e svolgere liberamente la sua attività. Forse saprai che son stato richiamato: e già più d’un mese che faccio il soldato (III Categorie istruite): per adesso sono a Milano. Una strana nuvola è discesa sul mondo: e siamo ritornati tutti soldati. e non ò ancora marcato visita una volta sola. e non dubito che ti farai onore. come il nostro caro Aldo Fortuna. Alessandro. ci pensi lei a tenerlo vivo. meno qualche capoufficio o simili. Una stretta di mano. poteva incominciare anche da Bologna. LXVI-LXVII). La domanda che ò inoltrata mesi fa per ufficiale della M. di tutti buoni soldati. Fortuna caro. 17 «11 dicembre [1913] | Al Caffé Medica col Saba e il Paratico. ma mi par che esageri». agli animi. ma lo farò certamente avanti di partire. come lei continua a chiamarmi (apparentemente per farmi dispetto. per motivi affatto insussistenti: la mia posizione finanziaria! Del resto sono assai più contento di essere un soldato che un ufficiale: sono in una compagnia tutta di giovani.come al tempo delle leve di Napoleone. in alto al centro. non solo per lui. Affettuosamente. ma giorno per giorno può venir l’ordine di partire. Intanto uno di questi giorni mi sono accorto che il mio viaggio in Italia. Secondo lui il più grande triestino è Silvio Benco. non avvalerti troppo. Rimpiango davvero di non essere stato dei suoi compagni: avrei goduta ed espressa la loro stessa meraviglia se pure non con salti e grida inarticolate.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Bologna 29 marzo 1915 1 Mio caro Fortuna! Già domenica di Pasqua ò ricevuta la sua lettera: e creda mi à fatto molto piacere. ma per pochi giorni. attraverso la Croce Rossa internazionale era riuscito a far sapere alla sua famiglia che era ancora vivo (fonte: Alberto Maria Fortuna). | volate. e in realtà per lusingarmi) la miglior penna triestina. Le pare? Io non sono. Decembre 1914 in Castellani. a discuter calorosamente sulla civiltà italiana in genere e su Trieste.destinato a triste fama nella seconda ma già attivo nella prima guerra mondiale. ma solo ad assicurarsi il pane e il letto. molto bene. e ti confesso che non ò cercato di vederti. giornalista. soprattutto da quando ò chiarito l’equivoco che mi faceva passare ai loro occhi per un volontario.dovrei farti il saluto e mettermi sull’attenti. Addio. Non ti dico di farti coraggio: ti so pieno d’amore per l’Italia nostra e pieno d’odio per il suo nemico. scrittore. 297 e 507. e solo la sera prima di ripartire ò saputo dal Mazzucconi ch’eri ancora in città. era stato dato per morto dai commilitoni nel corso di un assalto alla baionetta. fino ad oggi. te ne prego. Nella Rontini Fortuna (1893-1975). Ò concluso che l’Italia fa bene ad accrescere i suoi commerci e le sue industrie. 2. l’autografo dattiloscritto è descritto alle pp. quando torna a Bologna. *** Milano. e dammi presto il riposo. Se Dio e la mia ottima zia Regina mi aiutano. *** Trieste. fatto prigioniero e tradotto al campo di Mauthausen.Mi dimenticavo di dirti che ora. Un mese fa sono stato a Firenze. critico letterario. Non posso scriverle oggi la lettera punitiva che le ò promessa. quanto per il dolore e l’impressione che puoi aver ritratto te dalla notizia della sua morte2. Nello stesso fascicolo 024 del fondo la lirica Congedo (cfr. che nessuno può riuscirci meglio di un amico estremamente giovane e fiorentino. al colle. Faccio con lietissimo animo quanto e più di quanto posso: pensa che sono “andato sotto”con dolori reumatici lancilanti [sic]. il suo Umberto Accluse 5 lire2 104 1. neutralisti nell’anima. a vederli passeggiare o andare al lavoro fanno tutti quest’impressione. Non credo che il mio entusiasmo debba raffreddarsi. Per oggi abbia i miei saluti e la preghiera di salutarmi caramente i Valori. CANZ. ora ne sono quasi guarito. e i saluti di mia moglie. 2. del tuo grado. Io sono un poeta minore italiano. I miei compagni mi vogliono. Solo molti mesi più tardi. e. non deve già pensare ad arricchire. 1. Castellani. 75-76. Cartolina postale manoscritta. Casalmaggiore (Pr. Il tuo Umberto Saba Soldato Umberto Poli – 200 Regg. 2. Ora so d’esser passato. XXXVIII-XXXIX). 25 agosto 1915 –1 Mio caro amico! Io ti ò scritto già due volte. IV Battaglione . in breve. Per me invece. Ti abbraccio come carissimo amico. sia riguardo al tuo interno. 107 . Archivio Fortuna 106 Casalmaggiore.T. dell’ironia.Sto colla baionetta in canna tra gli austr. *** Distruzione di un reticolato. Si tratta delle prime poesie dei Nuovi versi militari. Fotografia di Aldo Fortuna. Capisco il tuo stato d’animo. è come se a pochi passi da me vedessi un muro che limita la mia vita. sia agli uomini ed alle cose che ti circondano. Morirò probabilmente questo inverno. Ca’ del Vescovo (1916). M.Credi pure che te ne sono riconoscente. CANZ.che i tuoi prodi compagni ànno fatto prigionieri nel Carso.l’affezione che mi dimostri…alla prova del fuoco non cade in un cuore che pecchi d’irriverenza. S. o molto vicino al fronte: io sono stato mandato a Casalmaggiore. assieme alla mia classe e categoria dalla milizia territoriale alla milizia mobile (se non fossi di III lo sarei sempre stato) e non credo di restare a Casalmaggiore per molti mesi ancora. Archivio Fortuna Casalmaggiore. Ò scritto si delle nuove poesie (militari. questa guerra io pure l’ò desiderata come nessuna cosa al mondo e so d’altra parte che sei un bravo ragazzo: pieno di spirito e di buona volontà: ò infine come un infallibile presentimento che ne ritornerai sano salvo ed accresciuto. come ben t’immagini!)2 ma esse troppo lunghe ed imbarazzerebbero la censura: per questo non te le mando. capisco anche quello che non mi dici. su motivi molto simili. 3 sett. non di ferite ma di malattia. a caso. e dal luogo in cui ti trovi. 1915 – 1 Mio caro Fortuna! Tu sei veramente gentile a ricordarti di me con costanza ed a scrivermi con una certa regolarità nelle circostanze nelle quali vivi. le mie notizie: Il mio battaglione di III Categorie Istruite è stato diviso.21. in tre parti: due sono già al fronte. per Trento e Trieste? Eccoti soddisfatto! Non faccio. Piero a Sieve (1915).[iaci] da una parte e gl’italiani dall’altra: fanno i medesimi giochi e cantano all’incirca le stesse canzoni. Già in SdA. com’è che non ài ricevuto? – Eccoti. e ti saluto come …superiore. dove custodisco ed elenco e qualche volta interpreto i soldati austriaci.XVI Compagnia Zona di Guerra Accampamento degli Allievi Ufficiali dell’84° Reggimento Fanteria. di Cremona) 1. parzialmente accolte nel Canzoniere del ’21 come Poesie scritte durante la guerra (cfr. Fotografia di Aldo Fortuna. caro Fortuna. Ti ricordi i tuoi sogni di prendere parte ad una guerra contro l’Austria.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** sottotenente Aldo Fortuna 93o Fanteria. che esprimono abbastanza bene quello che senti verso i tuoi bravi soldati: È Sancio Panza. CANZ. 20 settembre 1915]1 Caro amico!.21. Già in SdA. s’io l’apprenderò3. Dall’essersi ritrovato per la prima volta alla gran prova in una cattiva giornata e a capo di gente particolarmente stanca: ma la guerra. Un abbraccio dal tuo Umberto Saba 1. 63: «19 gennaio | [.Al Caffé Medica col Saba: birra £ 0. Tu la stai apprendendo certamente. | saper uccidere.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine inferiore: «20-IX1915». in teoria» e passim). saper morire: | Dio sa. Fortuna registra il ricevimento di questa lettera ne suo Taccuino della guerra: «Come si può chiamare coraggioso chi non ha paura? Per me invece è coraggioso chi ha molta paura e resta tuttavia al suo posto. (questo momento della tua lettera mi à tanto commosso. eccotene appunto due. vv. Come riferito nell’introduzione al volume. purtroppo.. Ancora da Vita di Guarnigione. la poesia sarebbe stata pubblicata su “La Brigata” il 1 giugno 1916. Cartolina postale manoscritta. 4a serie. essendo tu un ufficiale italiano in mezzo a soldati italiani combattenti contro l’Austria: fai bene a dire che vorresti dimenticare tutto il resto per non ricordarti che di questo. dio sa quest’arte. questo almeno è l’eroismo nostro: Aver forse paura e non fuggire. perché la legga anch’essa) – Mi pare che l’eroismo in guerra non consista nel non aver mai paura (per ritrovarsi ad uno spettacolo simile senza nessuna impressione di sbigottimento bisogna essere di professione macellari) ma nell’agire come se non si avesse paura. sarà lunga ed aspra.sono molto curioso di provare. s’io l’apprenderò». Archivio Fortuna. 76-78. al caffè Medica3. che à messo le piume di bersagliere2. Lettera manoscritta.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Poi che desideri leggere i miei nuovi versi militari.[ografia] “vestito da 1915”. ottobre 1915) recante le liriche Piazza Castello. E quando ritornerai dall’aver combattuto sull’Isonzo in prima linea. Molto però può dipendere dal caso. Seguono i versi e lettera: oggi non ò tempo.che non sia uno scolaro assolutamente refrattario! Certo. Vita di guarnigione (Castellani. una fotografia di Saba in divisa da fante attraversata dalla firma autografa. illuminata dal sole al tramonto.. 314). Sul recto. Cfr.Tuo Saba 1.io dio lo sa se se l’apprenderò mai: chi può dire. Il sigaraio della Taverna Rossa di Umberto Saba. n. Recto della cartolina del 20 settembre 1915 da Casalmaggiore. quest’arte. 8-10. CS-II. 109 . 29-30. avrai moralmente e come esperienza un vantaggio irragiungibile [sic] sopra quelli che son restati lontani dal fronte. 4. 46. Mi scrive poi il Saba la stessa cosa. *** 108 Ritratto di Saba in divisa con firma autografa (1915). sono numerosi i passi del Diario di Aldo Fortuna che registrano tali incontri (cfr. tutta la tua lettera mi è tanto piaciuta che l’ò spedita subito a mia moglie.30. Per ora non ti sembri poco aver veduto Trieste da un altura. molto vedrai e soffrirai che non puoi aver veduto e sofferto ancora: l’entusiasmo ritornerà. Storico caffè bolognese in cui Saba era solito incontrarsi con Aldo Fortuna e altri. saper uccidere. 2. sebbene per altri motivi e sotto altra forma da quando l’immaginavi borghese e in tempo di pace. Nello stesso fascicolo – il 029 – un numero della “Riviera Ligure”(anno XXI.]. vv. Come di te potei scordarmi?. Accontentati per ora della mia fot. si parla di morte e suicidio. 3. aggiungendovi una sua terzina: Aver forse paura e non fuggire. Fondo Saba Sottotenente Aldo Fortuna 93 Fanteria Zona di Guerra [Casalmaggiore. saper morire. Ne vorrei il contracambio [sic]. Sono diventato un soldato come gli altri e desidero quello che desiderano tutti gli altri soldati. I Comp. non sapevo più nulla di te. Probabilmente resterò a Casalmaggiore fino alla fine della guerra.sul margine superiore sinistro annotazione a matita di Aldo Fortuna «4/X/15». 3.Tuo Umberto Spedisce sold. 303-7 e 507). ma senza aver alcuna risposta. Io ti ò molto ben conosciuto.2 1. A fianco Aldo Fortuna ha scritto a matita «Milizia Territoriale».dattiloscritta con una correzione autografa. caro Fortuna. ufficio Matricole. Essi sono.La prima. – Contraccambio i suoi gentili saluti. nella peggiore delle ipotesi. CANZ.Guarda. 5 ott.di grave. E non ò ricevuto da te nessuna lettera e cartolina. ma davvero e senza complimenti. Addio ai compagni di Piazza Sicilia (cfr. caro Fortuna. manoscritta sui due lati. te ne prego.dattiloscritte con una correzione autografa. Questa non à altro scopo che avvisarti della fatta spedizione. Non si può scrivere da Casalmaggiore l’epopea della nostra guerra. e sarò sempre ben lieta di sentire sue buone notizie e augurandole tante cose la saluto Lina Poli» *** [Roma.CANZ.. 4 ottobre 19151 Mio caro amico! Non so proprio cosa dirti: la tua ultima lettera mi à molto rattristato. Vita di Guarnigione (cfr. Allegate alla lettera 4 cc.21. Tuo Saba 1. Fanteria IV Battaglione / Zona di guerra Casalmaggiore.CANZ. giornalista e poeta. Corrado Alvaro (1895-1956).spero.308-312 e 508). la seconda. e mi annoio così mortalmente. tanto che ti rispondo subito subito. s’intende) avrei scritto di certo. non perderti d’animo e cerca di persuadere chi ti sta d’appresso dell’errore in cui sembrano caduti. quando ò scritto le tre poesie che ti accludo. Cartolina postale manoscritta. A quest’ora (voglio dire quando aprirai questa lettera) sarai certo di nuovo tra i tuoi soldati: ma. che la guerra è uno stato transitorio. E rispondo anche alla lettera tua.riporta la lirica La sveglia (cfr.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** Casalmaggiore. sapevo solo che non eri morto. eccone il testo: «Sottotenente | Aldo Fortuna | Ospedale di Castello | Firenze | Milano 2-1-16 | Spedisco subito la sua cartolina a Umberto che sarà ben lieto di avere sue notizie. – Scrivimi subito: non sai il bene che mi fanno le lettere dei pochi e scelti amici che si ricordano di me. *** 110 Sottotenente Aldo Fortuna 93 Regg. ò ricevuto la tua cartolina.Adesso sono. Poli Umberto Casalmaggiore (Pr. la terza e la quarta. CANZ. in ogni modo. e che anch’io desidero siano letti da te. so che le desiderava.caro Fortuna. LXVII. gli autografi sono descritti in Castellani. Anche lui fu a lungo amico di Aldo Fortuna che ritrasse nelle vesti di Attilio Bandi nel suo romanzo Vent’anni. *** Il fascicolo 032 del fondo Saba-Fortuna racchiude una cartolina postale della moglie di Saba. me ne avvisi. Sono grato all’Alvaro3 per il bacio che m’à dato in effigie: lo contracambio [sic] di cuore.21.a prova di trincea. Si trova a Roma. 313-317 e 509). 19151 Caro Fortuna! Ieri ti ò scritto una lettera dove ò accluso i versi che desideri leggere. che tutto il mio impeto lirico si è spezzato dopo i primi canti. epopea che (secondo i modi della mia arte. come inabile alle fat..Castellani. Cremona) 20° Batt. Castellani. al Ministero della Guerra.Non puoi venire tu a Roma? Ma perché sei all’ospedale?2 Nulla. Lettera manoscritta. Pensa che giorni sono son stato a Firenze: se avessi saputo che c’eri lì sarei venuto a trovarti. Sono instupidito dalla noia: vorrei essere a Monfalcone o a Caporetto. di quelle avute al vero.[iche] di guerra. 2.Addio ai compagni in Castellani.sarebbe nata l’arte incominciata e che non spero ormai di portare a compimento. scrittore. e mi è passata ogni volontà di andare al fronte. di non darti in preda allo scoraggiamento: pensa. benché abbia un male alla testa così energico che solo una vecchia amicizia come la nostra poteva cercare di superarlo quanto è necessario per scrivere. 2 febbraio 1916]1 Caro Fortuna! Mentre stavo per mandare questo sonetto alla Riviera Ligure. 2.Tuo Umberto 111 . scritturale al Ministero della guerra: ma c’è ogni momento una maledetta visita medica.21. Scrivimi subito. tanto più che alcuni dei suoi versi citati dal Valori mi piaciono [sic]. e il pensiero di restare ancora qui mi sgomenta in tal modo. impagabili! I soldati sono la più grande emozione artistica. se tu non ricevessi nulla. ti ho scritto due volte dalla zona di guerra dove son stato per due mesi. se m’avessero mandato dove sono 43 dei miei compagni di Piazza Sicilia. Io da molto tempo. sul margine superiore sinistro annotazione a matita di Aldo Fortuna «[4/X/15]».e so che il tuo sistema nervoso è . là in diretto contatto coi soldati combattenti: dalla visione della guerra e dalle vittorie che vorrei ottenere su me stesso giorno per giorno. perchè. Aspetto che tu mi dica lo scioglimento dell’equivoco: e intanto ti saluto e ti bacio.21. Ti mando tre mie poesie2: non so se ti piaceranno: e sono forse le sole che io abbia fatte e farò nella mia nuova vita militare. registra: «Al caffè Medica col Saba.come noi si parlava al Caffè Medica dei sonetti per es.[etto] del Prigioniero. Umberto Saba – Casalmaggiore agosto 1915 Indirizzo: sold. Da Roma sono stato scacciato per brutta calligrafia e negligenza abituale nell’adempimento dei miei doveri. CANZ. Castellani. scrivimi presto Tuo Umberto 1.. 4a serie. di esser veramente vissuto in tutti i luoghi e in tutti i tempi. immagina un altro Fortuna che ne parli con un altro Saba nell’anno 2000. e spostandosi come mi spostavo io. e che ti desidero prosperità e guadagni. che il tempo non potrà demolire.Puoi pensare con quanto piacere t’avrei riveduto. Saluta Alvaro Vieni a Roma. Secondo la testimonianza del figlio Alberto. non escluderei del tutto la possibilità di venirci per una giornata.21.Nell’angolo superiore sinistro compare un timbro in inchiostro blu: «5 – FEB 1916». Ti sbagli. vecchio buon ciabattino.| 0. non per me ma per te.41 Partenza da Livorno – Sonno profondo fino a Roma | 7. Dici che mi sono accorto appena ora che i soldati sono impagabili: come puoi esprimerti a questo modo.Umberto Poli – Ministero della guerra – ufficio matricole – Roma. due soldati. caro Fortuna. dall’Ospedale del Castello in Firenze». Non per- 113 . la lettera datata Casalmaggiore.– 1. alla data del 26 aprile 1913. armato a tanta offesa. Aldo Fortuna aggiunge a matita «del 7. 2. che ti dica? Tu sai quello che io penso delle donne e del matrimonio. la lettera precedente. una lunga licenza di convalescenza. nel medesimo fascicolo un numero della “Riviera Ligure” (anno XXII.. Mi fa il saluto. *** Roma. come Hans Sachs. 318 e 509.. penso. Così all’andata.come Ippolito. tanta. Mi piace molto il tuo modo di vedere i soldati. 4.]».a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Dalla “Parentesi militare” Accompagnando un prigioniero3 La piazza del paese a mezzo il giorno nitida come una stampa d’antico: io che cammino di scolta a un nemico.del Foscolo. 3. (CS-I. ti manderò qualche altra cosa. Nel medesimo fascicolo 034 un dattiloscritto (opera di Alberto Maria Fortuna) tratto dall’agenda del padre del 1916: «Marzo 18 sabato . gratitudine. 79).e. E’ una vita molto. si divertirono per un cinque minuti ad impedirmi il passo. La datazione è ricostruita da Alberto Maria Fortuna che così rubrica la lettera nel fascicolo 033 del fondo Saba-Fortuna. 1 112 Del quale io t’ò parlato non per vanagloria o presunzione (figurati!) ma per l’affetto che ti porto. Aldo Fortuna era stato ricoverato per terribili cefalee insorte in trincea prima all’ospedale di Palmanova e in seguito all’Ospedale di Castello a Firenze. LXVII. non ti dico con quanta mia soddisfazione: non ne potevo assolutamente più di fare il soldato scritturale: ora faccio invece il soldato di scorta. n. conosci la mia pigrizia. 50. sinceramente. Il Diario di Aldo Fortuna. non trovi più leggerino il son. *** Milano 15.2. Aggiungo che ben altri errori di questo vanno perdonati a chi ha saputo ritornare da questa guerra con uno stato d’animo quale mi sembra essere il tuo. Lettera manoscritta. 1 febbraio 1915) che reca non Accompagnando un prigioniero ma La Sveglia (cfr. Ogni parola in quel sonetto è una pietra. mentre facevo per entrare in camerata.4. 3. io glielo rendo: e vedo che gli occhi pone al deschetto e il pensiero. la man ritrae il mendico. faticosa.d’aver racchiuso nel mio cuore.dicendoti che sono sempre in viaggio per il servizio militare: speravo che tu avessi letto la sua cartolina. della Barrett-Browning e “del rosso di pel Foscolo detto” colla solita perentorietà». Cfr. qui sopra. Se fossi nella matematica sicurezza di trovarti a Firenze. due stupidelli di Dio.credo tuttavia che l’uomo deve sposarsi. Lettera manoscritta senza data.30 Piazza Venezia – Tevere – In San Pietro – Al Ministero della Guerra a cercare inutilmente il Saba [. non canta. ma preferibile a quella dello scrivano. io credo vestito è un anno. riconosci con me il tuo errore4. e più in là.con la sensazione di essere stato all’assedio di Troia (dalla parte dei greci) e all’assedio di Gerusalemme (dalla parte degli ebrei). Sono contento di saperti guarito e ora avrai. direi. Non ò mai sentito in me. prigioniero di guerra. e sono già stato in quasi tutti i paesetti occupati.16 – Caro Fortuna! Anche per me è piacevole ricevere il più spesso possibile un tuo scritto2: quanto a scriverti io è un altro affare. Accompagnando un prigioniero: cfr. e che prima ti sposi. tanto amore. si sa. Che vuoi. così nel ritorno.Non ti faccio i soliti auguri: già lo sai che sentir buone notizie di te mi rallegra. tutto in lui è antico e pieno al tempo stesso del nostro tempo. Rileggiti quei quattordici versi mettendoti a cinquanta. 4 ottobre 1915). che trovi una poesia leggerina quella sul prigioniero austriaco3.Voglio raccontarti che ieri a sera. a cent’anni di distanza.è ancora la cosa migliore che possa fare2. esce dal forno il panettiere: tra la piazza e il vico lascia il suono.se non ài smarrito il senso dell’arte. dietro e d’intorno Dal caffè l’ozioso.19161 Mio caro amico! Mia moglie t’à scritto a Roma per me. l’autografo è descritto a p. fingendo di parlare tra di loro. su cui. 2. foglia nel turbine presa. Quando saprò che. Si parla delle lettere di Abelardo. e i ragazzi. per nessuna persona. per me.tutta la giovinezza del mondo: rincasando così carico di pensieri gravi e soavi da fare della persona un mezzo arco di ponte. 10. Se non mi credi vuol dire che o non mi conosci più o non m’ài mai conosciuto. tornando in caserma dopo una delle giornate memorabili della mia vita. tu che mi conosci da tanti anni? Anche mi dispiace. Sento che presto ritorni al fronte. il Diario di Aldo Fortuna registra: «Col Saba al Caffè Medica | Ecco quello che potei leggere nella Storia di Pendennis che mi tien compagnia un’ora la giorno. come tu speri.tra il gran numero di soldati anziani. ma con delle buone possibilità di ottenerla.CANZ. si aggiunga quella del Saba. Ritratto di Aldo Fortuna con l’elmetto con il quale venne ferito (1916).nella sezione Poesie scritte durante la guerra (cfr. Ti abbraccia il tuo amico Saba 1. ma che non à. e si sommi il tutto a tre ore al giorno di giurisprudenza ed a due ore di studio» (CS-II. vittima delle speranze mancate e dell’amore illuso. e dividerne insieme il bene o il male. una mia poesia. Castellani. se non fossi un poeta. *** Milano 10 giugno 19161 Fortuna.301-348 e XXXVIII).che il matrimonio e l’avvocatura assorbano del tutto la tua anima. Certo avrei preferito che tu fossi rimasto ufficiale (per me. Saluti affettuosi a te e alla tua fidanzata. la quale con gli anni diventerà – io temo – insopportabile. che se penso quale avrebbe potuto essere e quale è mi si stringe il cuore. con la salute ed una solida affezione. te ne sarei riconoscente. indegno ugualmente dell’amore o della fortuna”.Nino.Ti sono grato d’esserti occupato così minuziosamente della mia Parentesi militare2. tuo Saba 1.Vita di guarnigione.sei con quella faccia piena di sole. Sera d’autunno. e che io non so valutar bene. possano andar contro alla buona od alla cattiva fortuna. una nuova rivista uscita a Bologna “La Brigata”2 dove c’è.come apparisci nella fotografia che m’ài mandata.78 – Saba scrive: «Mio caro Meriano! Il momento è terribile per fondare nuove riviste: ma la gioventù è intrepida! Auguri! amico mio. aspetta di poterla condurre in chiesa in una bella carrozzina a due cavalli.Io ti voglio sempre bene. adesso è il tipo medio del soldato italiano in questa guerra.spariscono o sono una gentile minoranza. La lirica (cfr.una gentile eccezione. 29 giugno 1916 –1 Mio caro Fortuna! Nella mia vita così povera di avvenimenti e così solitaria e corrucciata che non parlo più con nessuno. mio vicino di casa. che rappresenta S. 320-323 e 509-510) è pubblicata a p. Nino era un coscritto del 95. serba sempre un cantuccio all’arte agli amici e al ricordo dei tuoi soldati. diventa quasi una bestemmia e un dubbio nella Provvidenza.21.ma a quello d’una giubba grigio verde come la tua e come quella dei tuoi soldati. nemmeno si può dire con quelli di casa.L’invasore. con lo sprone della speranza. Archivio Fortuna *** Milano. mio caro! Ti mando in risposta alla tua cartolina. Lettera manoscritta. per rendere felice la donna che ha scelto.“Nino”3 che desidero tu legga. i quali anzi. e felicitazioni: benché sappia che è più facile conquistare una trincea di montagna che mettere.Solo alcune di queste liriche vennero ricomprese nel Canzoniere del 1921. 2. CANZ. la suddetta bella teoria diviene in questo caso un’assurdità e.Anche tu. 3. le cose a posto nell’opinione degli italiani».Ti abbraccio.vorrei essere un soldato) ma ci sono forse delle difficoltà pratiche che te l’impediscono. Se vieni a Milano mi fai un regalo. 11 del numero 1 (giugno 1916) della rivista: una copia è conservata nel fascicolo 037 (assieme agli altri numeri della rivista fino al numero 12 compreso.caro Fortuna.Se. Sbagli però a credere che io sia vissuto coi territoriali. peggio ancora d’un assurdità.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna mettere.n. Giorgio e il drago.meno brevi periodi sono sempre stato con soldati giovani: non porto. tra altro. e ciò malgrado la tua retorica. prima di addormentarmi: (si parla del matrimonio che lo Thackeray approva incondizionatamente per chi sia ricco):“Se invece pensate che della gente. Sul verso un timbro di prova dalla prima xilografia realizzata da Fortuna come suo ex libris. le stellette al bavero del cappotto. in tempo di guerra. La rivista era diretta da Francesco Meriano assieme a Bino Binazzi. l’esercito non è più composto di soli coscritti. e l’uomo che.1 maggio 1915) che stampa Accompagnando un prigioniero. 63).4a serie. anche da parte di Lina.Castellani. non val più di un vile o di un furfante.una lettera come la tua d’oggi è stata quasi una festa.53. In data 21 gennaio 1913.Addio ai compagni di Piazza Sicilia.con la lacuna del numero 2). senza sussistenza assicurata.quando sarai borghese.In una lettera a Meriano dell’8 febbraio 1916 – pubblicata da Aldo Marcovecchio in SdA. come tu dici.Alla compagnia dello scetticissimo Thackeray.in una delle prossime visi- 115 . Egli è che. fino ad oggi. Nello stesso fascicolo 035 si trova un altro numero della “Riviera Ligure”(anno XXII.21.Le poesie pubblicate sulla“Brigata”sono La sveglia. 114 Cartolina postale manoscritta. deturpato la tua giovanezza piena d’ardore e di speranza. 2. Il trombettiere della territoriale. Se tu mi facessi un’improvvisata a Milano. Si. Ài forse ragione quando dici che io. 3. Ecco. si concluda l’armistizio. te ne prego. – “E non è Vincitori o vinti?” Capisco il tuo stato d’animo. poeta. con. E può darsi che la Parentesi militare non sia ancora chiusa. scrittore e pittore.ed. e. Ardengo Soffici (1879-1964). E ci sono altre cose che 1 117 . all’accerchiamento. 2. la lettera precedente.fu collaboratore de “La Voce”e della “Riviera Ligure”e fondatore.Luigi Cadorna (1850-1928). è impossibile che. 6. – Mi domandi cosa vuol dire la pedana d’un soldà. impegnato in quella che Saba definisce qui “invasione” e che gli austriaci chiamarono Strafexpedition (spedizione punitiva: intesa a punire gli italiani per il tradimento della Triplice Alleanza). quello di Cadorna che tendeva. non risento che dolore. a lungo andare. della raccolta di versi BÏF/ZF+18. mi qualifica come un…passatista qualunque. Come si è visto. autore. Capo di Stato Maggiore austro-ungarico. credo benissimo che ti sei comportato da uomo di valore: non ò mai dubitato che saresti stato un bravo ufficiale. dialetto milanese:“non posso”. è colpa di tutti fuori che di lui. Nino.Capo di Stato Maggiore dell’esercito italiano fino alla rotta di Caporetto.[erritoriali] ma ad un reggimento di fanteria che verrei assegnato.Faccio una vita alquanto stupida ed ò una visita medica al mese.Vuol dire il passo greve d’un soldato.[ilizie] T. Archivio Fortuna Vieni a trovarmi a Milano.Ti sono molto riconoscente d’esserti ricordato di me in posti e in circostanze dove solo una sincera amicizia non dimentica. 4.Anche al Re voglio molto bene. mentre il nemico è riuscito a sfuggirgli quasi incolume. Conrad von Hötzendorf (1852-1925). Scrivimi. *** Milano 23 ott. tra l’altro. a me pare che la battaglia nell’alto vicentino6 sia il fallimento di due piani. e andava stampata in corsivo come “Podi minga!”3.Simultaneità e chimismi lirici. 1916.[1915]. 1. e ricevi un abbraccio dal tuo amico Umberto Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Aldo Fortuna. 5.quello di Conrad7 che tendeva alla pianura ed à dovuto retrocedere sui monti. esercizi fonatori del Taccuino della guerra. fu combattuta tra il 15 maggio e il 27 giugno 1916 tra l'esercito italiano e quello austro-ungarico. Gen. dopo il ferimento.Trento e Trieste all’Italia. come fanno qui tutti. se pure sa il mio nome. Si tratta di appunti per la logopedia cui Fortuna doveva attendere per recuperare l’uso della parola. a lungo andare. data l’invasione. di dentro l’automobile. Se penso che Soffici passa per un poeta: che un qualunque giovane italiano colto sa cosa è Zf+bf = chimismi lirici di Ardengo5. e riceva uno svolgimento inaspettato. se fosse possibile. 40. assieme a Papini. ed è espressione della stessa mamma di Nino. ma è un male. Nota anche come “Battaglia degli altipiani”. Mio caro sordomuto!2 Sono felice di saperti fuori della mischia. non ne risenta con l’uomo l’opera. nel frattempo. – La sconoscenza che hanno di me i miei compatriotti à inaridito anche le sorgenti della mia ispirazione. e dovessi decidere io tra una cosa e l’altra direi che tu perdessi definitivamente la parola e ti si raffinasse in cambio l’udito: questo per la paura che ò che tu sciupi come avvocato quel po’ di bene che ài fatto come guerriero. quando il comando passò nelle mani del generale Armando Diaz.cantar vittoria: le nostre posizioni nel Trentino sono peggiori di quelle che tenevamo prima dell’offensiva: speriamo in un prossimo comunicato straordinario. Ma ora cerca di guarir bene: e speriamo che. Cfr. Con questo. almeno un giorno. si capisce. Fortuna mio. anche l’opposto. Cadorna8 è un grande capitano e la fino ad oggi mancata vittoria militare. in una precedente lettera a Fortuna (6 giugno 1914). Tanto più che penso che sia vero in quanto ricerco e leggo con soddisfazione la vita degli artisti fortunati. un medico di scarsa dottrina o di nessuna intuizione mi dovesse fare di nuovo abile alle fatiche di guerra. del mio esser poco conosciuto. non è più a un battaglione di M.a cura di Riccardo Cepach te. della rivista “Lacerba”. 116 Lettera manoscritta.della Voce.Firenze. Mi commuove la sua figura “austera malinconica benigna” quale m’è apparsa vicino a Cervignano. e in via di riacquistare l’uso della parola e il senso dell’udito. Gen. Il successo troppo pronto e troppo copioso è un male.E se non ti scrivo più a lungo e più spesso è solo per il mio stato d’animo. Ma non si può ancora. Saba riferiva di essere impegnato nella lettura di una biografia di Leonardo da Vinci. v. 8. così ora leggo quella di Verdi4. 7. 8. Silvana.S. Castellani. scrive: «Non dispero. che. fra le quali la Rumenia3. caro Fortuna.primo campo d’aviazione di Milano.Tu che mi rimproveri la mia collaborazione a certe Riviste sapresti indicarmene una. a cura di Maria Antonietta Crippa e Ferdinando Zanzottera. Ti mando. p. ancor qualche villana entra. 443 e 528) e il quarto Il soldato che va a Salonicco (ivi. Una copia del numero 8 è conservata insieme agli altri della rivista. 324 e 510). 4. . sorto in seguito alla realizzazione. etc. 2. Lettera manoscritta.Valori? Io vivo fuori della letteratura contemporanea (se pure c’è. 119 . subiva pesanti sconfitte da parte degli eserciti austro-ungarici in Transilvania. già apparse nella citata prima raccolta di Poesie di Saba e ora recuperate e pubblicate sulla “Brigata” (n.chiara in oggi caserma –7 c’era un chiostro: del mondo anime stanche. e aveva temporaneamente perso l’uso dell’udito e la facoltà fonatoria. In treno. CANZ. P. possano venir fuori le “Poesie Giapponesi”. ti trascrivo un brano d’una di queste poesie “Monte Oliveto”4] dove sono stato per la prima volta soldato (nel 1907)5.e non come uno di quei venti ai quali. In una lettera a Linuccia Saba del 8 aprile 1967 (cfr. 5a serie. 2007). (cfr. un giorno o l’altro. e qualchevolta [sic] perfino quadruplicista. | come una stampa. Dopo la presa di Gorizia. la nota n.tu che mi ài sempre scritto quando eri con gli austriaci. Cfr.Al quale ti prego di correggere così i due primi versi: | La piazza del paese.alcuni sonetti molto “filtrati”4. E non dimenticarti di scrivermi ora che sei con tua moglie. dettasse Giulio Cesare. e che ti parlerà della tua città.21. 327 e 511). vorrei ma non posso essere Europeo.Questo sonetto mi piace più ancora di quello “Accompagnando un prigioniero”.Lo conosci tu questo giornale o rivista? E se non tu. La Felicità. nel settembre del 1910. al chiaro giorno.un soldato scritturale. e nella fredda e vana chiesa. Saba *** [Torino. Aldo Fortuna. CANZ.21.Volevo dirti una cosa: io ò finito in questi giorni le mie “Poesie giapponesi”2 sono circa quaranta di una strofa (tre o quattro versi)3 ciascuna e le pubblicherei volentieri. pur nuova. aprile 1917) col titolo Le mie prime poesie. che – in Italia almeno – non credo) Ma tu sei più al mondo. dal tuo amico Umberto 1 1.Un progetto di Nicola Gisonda: restauro di un'architettura industriale per nuove funzionalità. dicono. di una grande manifestazione denominata “Circuito Aereo Internazionale di Milano” e in seguito acquisito dal Ministero della Guerra e utilizzato a fini militari durante la guerra. CANZ. Il soldato che va a Salonicco. così come Alberto pretende».. Il testo fra parentesi. ove Cristo fu pinto e laudato.Taliedo: si tratta dell’“Aerodromo d’Italia”di Taliedo. 21. Intermezzo quasi giapponese in Castellani. 3. 445 e 529). *** Ed al sommo dell’erma6 via del colle. Nel medesimo fascicolo 040 “La Riviera Ligure” del 1 giugno 1916 (anno XXIII. ivi. p.e che m’à fatto tanto piacere solo perché vedo che c’è ancora qualcuno che mi vuol bene. p. – Rispondimi..Ad un reduce per la seconda volta dal fronte dovrei offrire di meglio: ma tutto si spiega quando si pensa che sono un soldato inabile alle fatiche della guerra. CANZ. lo conosce il sig. Aldo Fortuna era stato gravemente ferito dallo scoppio di una granata il 10 ottobre 1916 a San Grado di Merna. Sul margine superiore destro compare un annotazione a matita di Fortuna: «[aprile 1917?]». 118 Lettera manoscritta. e qualche soldato. il secondo Dopo la presa di Gorizia (cfr.Vieni a trovarmi. onde a tratti un suon di squilli odono i campi attoniti e tranquilli. 5 / 7 / 1917 –1 Caro amico! Dopo le mie – Prime Poesie2 – sto raccogliendo le – Poesie fioren3 tine – (1904-1907) che sono anch’esse quasi tutte inedite. d’antico: | io che cammino etc. LXVII-LXVIII. Cfr. 6) con A mia zia di Umberto Saba. n. il terzo Il Corpo (cfr.in Officine del volo.». e ricevi un abbraccio. Nell’ottobre del 1916 la Romania.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna mi tolgono il sonno. Castellani. 4. 1. In treno. Alla lettera sono allegati quattro autografi manoscritti: il primo reca la lirica L’innocente (cfr. nei pressi di Gorizia. Vorrei. 3. . In risposta alla tua lettera così gentile per me ed immeritata. 2.. Ecco il brano (la Poesia intera è molto lunga): 1. con tutto quello che mi faccio dire dalla ragione riesco appena appena ad essere italiano. Se ci saranno le licenze invernali verrò a vederti a Firenze.per i tuoi ozi di convalescente. CANZ. come si è detto. 326 e 510-11). che le possa accogliere senza che ne restino insudiciate? Quando le avrai lette capirai (alla seconda o terza lettura: alla prima ti faranno impressione di cosa sciocca) perché io credo che esse sono il mio testamento artistico. ivi. 446-450 e 529. Taliedo. L'aerodromo di Taliedo culla dell'aviazione milanese. La descrizione degli autografi è in Castellani. 1 gennaio 1917) che reca le poesie di Saba L’innocente. Gianluca Lapini. nel fascicolo 037 del fondo. v’ozïavano in bianche vesti gli olivetani Di quei molti uno ancora porta in lui del fallir d’Eva la pena: sul suo letto la “Cena” del Sodoma scolora. o forse un quotidiano. cfr. dopo questo ritrovamento. XXXIX-XLII. qui avanti la descrizione del fascicolo 129).21. in calce a quest’ultimo Saba aggiunge: «NB. Saba vi era distaccato in qualità di “collaudatore di legnami”presso le officine Caproni (cfr. originariamente dopo la parola "ciascuna". – Tuo Umberto Saba 2. Cinisello Balsamo. Su carta intestata «Direzione Tecnica dell’Aviazione Militare – Torino» (non si tratta di un foglio da lettera ma di un "pro-memoria di servizio" prestampato). viene fatto risalire per mezzo di una linea di inserimento. Nello stesso fascicolo 039 il primo numero della 5a serie della “Riviera Ligure” (anno XXIII.21. qui sotto. annunciando il ritrovamento di una lettera di Saba e trascrivendone il testo. I soldati che hanno preso Gorizia. alleato della Russia.anche la lirica Dalla trincea alle officine Caproni. Lettera manoscritta. in Castellani. Si tratta di un nucleo di poesie dell’adolescenza. aprile 1917?] Caro Fortuna! Spero che questa mia ti trovi ancora a Bologna. n. ed io meno degli altri. Biglietto manoscritto.molto “anteguerra”e che ti saluti affettuosamente. 108-109 e 484) introdotta dalla formula «Dal “Canzoniere di un poeta minore”». o aspetto per risponderti l’autunno: il caldo mi fa soffrire assai. successivo non registra la variante interpuntiva (due punti dopo il lemma “chiostro” e.] 29 / 7 / 18 Mio caro Fortuna! O ti scrivo subito. Saba antepone diverse tratti orizzontali paralleli a penna al primo verso a suggerire ulteriormente l’assenza di una cospicua sezione del testo poetico. quando mi rispondi. CANZ. (sono dalla mattina presto alla sera tardi in una specie di gabbiotto mal riparato. Ivi. Castellani. si è ristretto dall’altra al luogo ove siamo nati. M. Cfr. 5a serie. Una copia de “La Nazione della Domenica” con la poesia Tutto il mondo. Da Roma ho avuto recenti e ottime assicurazioni sul tuo conto. ci si chiede se questa sia la poesia allegata alla lettera del 14 giugno 1920. Hai notizie di Paratico. di conseguenza.caro Fortuna. la lettera datata Trieste. Nessuno quindi. [. che se da una parte il concetto di patria si è esteso per noi almeno a tutta l’Europa.Valori. può chiamarti imboscato. deve trattarsi ancora del medesimo campo d’aviazione di Taliedo in Milano. *** Nel fascicolo 045.21. Non avertene a male.21. pp. 2. Io non sono contento di me stesso: quale infelicità può essere maggiore di questa? E non spero più nemmeno di poter ritornare nella mia città: e ciò è grave per un Europeo.21. *** [Taliedo. *** Taliedo 1/6/1918 – Caro Aldo! Tu non ti ricordi più di me che per annunciarmi la nascita dei tuoi figli2. Nel medesimo fascicolo 042 è conservato un foglietto autografo recante la lirica Canzonetta spalatina (cfr.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna ti. che venne al mondo il 18 giugno. 6. al fascicolo 075.Al dubbio risponde Castellani nella nota di descrizione dell’autografo (p. pubblicata come si dice nel testo della lettera dalla “Nazione della Domenica”. il quale – mesi fa – era ufficiale d’artiglieria a Firenze? Saluti affettuosi dal tuo Saba 1 1. LXVIII). 67 e 478. cfr.pregando1 120 Il fascicolo 043 del fondo Saba-Fortuna contiene la lirica Sereno su manoscritto autografo (cfr. che è invece Tutto il mondo. per me è Trieste.. a matita. Fortuna. e non conservata nell’archivio Fortuna. CANZ. cit. come è facile evincere dal testo.chiaro in ogni caserma -» (cfr. Ed ora dovrei parlarti di me. Castellani registra erroneamente «. un biglietto autografo di Aldo Valori a Fortuna del 30 agosto 1918: «Caro Aldissimo | Sono contento delle buone notizie d’ogni genere che mi dai. LXVIII) attribuendo però – come detto – la nota al figlio Alberto: «In una nota. Non compare l’indicazione del luogo in cui è stata scritta ma. 3. Evidentemente Fortuna aveva scritto a Saba preannuciandogli l’imminente nascita del figlio Elio. E saluta al tempo stesso per me i sigg. CANZ. la lettera datata Milano 2 settembre 1914.Nella redazione del ’21 questi versi (con diverse varianti) corrispondono ai vv. per gli effetti. 2. di darmi l’indirizzo della signora Etre2. Tuo Saba 1.. e voglio sperare che tu esageri con me i tuoi disturbi per il segreto pensiero che fra me stesso possa rimproverarti di non essere al fronte. in mezzo ad un campo d’aviazione che è simile. 7. CANZ. Castellani. 117-121 e 485-6. Da Officine del volo. Ma essi sono il futuro: io vorrei sapere qualcosa del presente. La Stazione. sul margine superiore destro Fortuna annota a matita: «unita alla lettera 14 giugno 1920?». 77-114.non ho mai pensato a ciò: prima di tutto se ti riconoscono ripetutamente inabile alle fatiche di guerra vuol dire che lo sei.Ma io. il quale per te è Firenze. 117) e al v. la città dell’amico. Lettera manoscritta. Credo che entro set- 121 . viceversa. è attualmente conservata nel fondo Saba-Fortuna. lettera minuscola per la parola che segue. Cfr. alla quale mia moglie vuol scrivere. una delle quali è che dovrei scriverti troppo. e in secondo luogo alla guerra ci sei già stato se uno schrapnel ti è scoppiato sull’elmetto fino a renderti quasi sordo. Castellani. *** Le Officine Caproni a Taliedo. Ma io divago. 8/9) con le liriche di Saba Primavera del 1917. 9-23. 14 gennaio 1914. Aspetto una lettera che mi parli di te. la descrizione dell’autografo è a p.21. anziché il punto fermo e la maiuscola). di A. e credi che non ti privo con ciò di novità allegre. 5. – Meglio che ti trascriva ancora una mia poesia.Ancora nello stesso fascicolo “La Riviera Ligure” di agosto-settembre 1917 (anno XXIII. Castellani. 4. La definizione di se stesso come “poeta minore” inizia ad apparire nelle lettere del 1913 e ’14 ma entra nel titolo del Canzoniere solo nel 1918». Dalla Trincea alle Officine Caproni. Etre Valori.] questa dovrebbe essere una poesia donata da Saba al Fortuna in testimonianza dei lavori per il Canzoniere e come ricordo di Firenze. ad un Sahara) – sento con dolore che stai male. ma preferisco non farlo per diverse ragioni. cit. Lettera manoscritta su due cc. il biglietto di Valori precedentemente citato. Saluti a tua moglie.Ti abbraccia il tuo riconoscente Saba 1. chiedendo al medico d’esser inviato in osservazione. salutiamo ecc. t’ha ringraziato di essermi così buon amico. insieme col suo rientro a Trieste. Firenze. autore di numerose raccolte poetiche in dialetto (fra cui il suo Piccolo Canzoniere in dialetto triestino. Se non l'ho comunicata l'ora del mio arrivo a Firenze. es.Appena ritornato da Firenze.. e forse lo pubblicherò entro l’anno”» (Castellani. non ho potuto andarlo a salutare allo scalo della Mascarella dove fermano le tradotte. ma. sostenuti dai parenti. mi mandò invece in cura.Voglio scrivergli. ma vedrei con piacere i miei amici Giorgio Fano4 e Guido Voghera5. in un primo tempo. le notizie che posso darti di me. se l’otterrò. 122 Cartolina postale manoscritta. Poesie. Benelli all’epoca era capo dell’Ufficio Politico del Comando in Capo della Piazza Marittima di Pola e aveva avuto modo di prendere parte allo sbarco dei bersaglieri a Trieste descrivendolo in un articolo sul “Giornale d'Italia”del 5 novembre dal titolo Entrando a Trieste e dai toni molto enfatici: «Ho visto uomini e donne perdere i sensi configgendo gli occhi sulle navi nostre.Giordano Castellani infatti. Ho visto vecchi decrepiti. | ALDO». poeta.il cenno alla “resa di giustizia”dovrebbe riferirsi al declassamento della medaglia al valore attribuita a Fortuna che. 53. 4. e che sai benissimo quanto m'ha soddisfatto (tranne l'indigestione che a viva forza m'avete fatto prendere una sera). è stata per non incomodare te e tua moglie. Virgilio Schönbeck è il vero nome del poeta e illustratore Virgilio Giotti (1885-1957). Ma il sollievo fu di breve durata. e il medico del mio corpo. prima di chiedere schiarimenti. (Ne sono contento).ai suoceri (che non si meritano proprio questo nomaccio). Dopo poche ore il giornale della sera me ne dava la conferma. ma i soldati non trovarono che la notizia fosse tale da sospendere il gioco: e mi trovai costretto.è pronto all’inizio del 1919.P.Ho fatto l’atto di alzarmi e di gridare. 3/9/18 –1 Caro Fortuna! Io sono sempre al solito posto.con quel telegramma che ha procurato a mia moglie un grande spavento. U.Naturalmente ho pianto. Un ampio stralcio è già stata pubblicato in ANNI-I. dato anche il cattivo tempo. come mi ha raccontato.e di contrabbando.Invece mi tengono in cura.)6 Se avrò la licenza invernale la passerò di nuovo a Firenze. Prezzolini non ha potuto (o forse voluto) giovarmi.Ancora secondo la testimonianza di Alberto Maria Fortuna. dicendo che i medici dell’ospedale m’avrebbero essi – se nel caso – inviato in osservazione. | Tutti vi abbracciamo. era stata d’argento e in seguito era stata convertita – e così rimase – in bronzo. *** Signor Aldo Fortuna Firenze via Guelfa. 2. potranno migliorare il mio stato d’animo. baciando la nostra. 6 / 11 / 19181 Mio caro Fortuna.Altrettanto posso dirti riguardo l'accoglienza che m'hai fatta. Queste sono. 1914). È impossibile lasciare senza risposta il gentile pensiero che hai avuto.E di licenze non se ne parla nemmeno.frutto di due anni di lavoro. 2. a marcar visita. mentre all’ospedale militare (dove mi trovo ancora) stavo giocando a tombola con i feriti. Ma poi subito. Coi miei occhi. Ti prego di salutare tua moglie e i tuoi buoni suoceri. e senza poter vedere nessuno che la Lina. caro Fortuna.e di volermi ancora e sempre bene. non essendo uno specialista. e se non potrò andare a Trieste verrò a Firenze. nota 1.probabilmente nello stesso mese di febbraio in cui.nell’introduzione alla sua edizione critica scrive che «il manoscritto. Gradirò moltissimo l'annunciata lettera di Valori5. Ma per mandare un soldato in osservazione bisogna fare la diagnosi. attraverso una specie d’inferriata. cit. Tuttavia. Tu solo – quando la mia città è stata liberata – ti sei ricordato di me.Tu del resto lo sapevi. 381-2. scrittore e commediografo. Saba comunica al Meriano:“ho finito il Canzoniere. 3. La mia debolezza nervosa e la persona della quale ti ho parlato – che mi faceva due o tre scenate al giorno – mi costrinsero tra un viaggio e l’altro di scorta materiali.Saba.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna tembre ti sarà resa giustizia. la loro bandiera. a terminare la partita.senza poter mai uscire.Ms 1-18). *** Milano. A Trieste non avrei certo le accoglienze che vi ebbe p. a te una stretta di mano dal tuo Saba 1.per avere una licenza (in tre mesi era la prima volta che marcavo visita). Attendo dunque il congedo. Sem Benelli (1877-1949). Ora ti dico perché sono all’ospedale. | Vorrei che tu mi scrivessi subito l’indirizzo del Saba.Ebbi la prima notizia che gli italiani erano sbarcati a Trieste da un piantone. Cfr. – Presto dovrò pregarti di un favore: richiedere cioè la proprietà letteraria per “Coi miei occhi” – e – “Poesie”3: si può chiederla fino a 10 anni dopo la pubblicazione. – Milano. facendoti alzare alle 6 di mattina. 3. E la verità è ancora più triste. – Forse fra un mese riceverai il Canzoniere con l'incarico di farci in margine le annotazioni linguistiche ed ortografiche (le artistiche saranno ugualmente gradite.Aff.21. Giotti ebbe un lungo e a tratti contrastato rapporto di amicizia con Saba.XLII).. Mi ha detto che non riuscendo ad esitare “Coi miei occhi”2 – darà presto l'edizione al macero.CANZ. È passato da Bologna in ora impossibile e. Ma pazienza! Fra sei mesi avrò forse il congedo: e non escludo che la libertà e una compagnia a me adatta.Saba. che spero vivi.cioè chiuso tra i malati.lo svago di quei pochi giorni e la compagnia di Schönbeck2 e la tua m’avevano un po’ rifatto e dato di nuovo la forza di vivere e di far servizio. 5. U. Il passaggio testimonia forse di un ottimismo eccessivo di Saba rispetto alla conclusione del suo lavoro di riordino della sua produzione poetica complessiva che conduce al cosiddetto Canzoniere del 1919 (testimoniato dal manoscritto conservato presso la Biblioteca Civica di Trieste: R. e parli solo perchè hai la bocca e perchè sei avvocato4.Naturalmente peggioro di giorno in giorno. Ho visto 123 . cercare un segno della nuova redenzione con la bocca tremante e gli occhi evanescenti. L’ultimo enunciato è stato aggiunto successivamente sotto il rigo e inserito per mezzo di un’ampia parentesi graffa. 6. Sem Benelli3. Ferrante Gonnelli. Vedi anche qui di seguito.ma commossi come fanciulli. 2. dopo che Saba ne aveva corretto più volte le bozze. scritto dalla moglie. Enrico Elia4(dove ci sono questi due versi: Nessuno a tanto ti chiamava Elia – per solo amore ti sei messo in via. sei forse uno studente?” . le Poesie scritte durante la guerra e gli inediti di Cose leggere e vaganti (per La serena disperazione nel Canzoniere del ’21 cfr. e ti saluta il tuo Saba 124 1. –4 Preparo infine la pubblicazione di un volumetto “La serena disperazione5”... le lettere di Saba a Fortuna del 1919-20 testimoniano dei molti tentativi di Saba. Poi che in silenzio. CANZ. nonché la produzione di films cinematografiche». CANZ. filosofo e linguista. Io sono a Trieste struggendomi d’essere in qualunque posto fuori che a Trieste. Castellani. la mano). Castellani.Rg.000 lire e la seguente ragione sociale: «L'industria e il commercio cinematografici in ogni loro genere sia in Italia che all'estero e più precisamente il commercio ed il noleggio di films cinematografiche. in società con Giorgio3.[ia] a quest’ora sarei a Trieste già da qualche mese. davanti ai soldati. Cartolina postale manoscritta.“E volontario”. 21 dicembre 1918]1 Due Ombre2 NB. In base alla documentazione di uno dei registri del R. 30 ottobre 1919 –1 Caro Aldo.. una libreria antiquaria. una di quelle parvenze di vite. 440 e 528. II p. scrittore e padre dello scrittore Giorgio Voghera. 434 e 513.Tribunale commerciale e marittimo di Trieste (Archivio di Stato di Trieste. – Or quando a lor silente m’appressava (a baciarti. la lettera del 6 novembre 1918. al contrario. A lui è dedicato il già ricordato Coi miei occhi. 4. e aspetto il permesso per andare a Trieste: posto che il governo ha aperte le porte dalla parte dell’Austria. presente per caso al colloquio. tu così strano. Bisogna per comprendere questa poesia pensarla insieme a Nino3.corrispondente all’annullo postale. dal sonno a un tratto mi svegliai piangente. e delle forti resistenze di Vallecchi a pubblicare la raccolta che alla fine venne rifiutata definitivamente dall’editore nel 1921. *** Nel fascicolo successivo del fondo (049) è conservato un autografo sabiano mutilo nella parte inferiore che reca il testo della poesia Per la morte d’un volontario (Enrico Elia).Quanti figli hai e quante cause hai vinte. Guido Voghera (1884-1959). e le ha chiuse quasi ermeticamente da quella dell’Italia. 125 .a cura di Riccardo Cepach 4. secondo il primo progetto di Saba inizialmente accettato da Vallecchi. Castellani. Sull’attività di quest’ultimo e sui primi passi di Saba libraio è ora in uscita un volume di Stelio Vinci e Elena Bizjac. 5. Giorgio Fano (1885-1963). sul margine superiore.B III 121). Cfr. Elia. 5 Aglaia Paoletti (ANNI-I.il recente Giorgio ed io (Venezia.Per ulteriori notizie su Fano cfr.e dammi tue notizie.Tra i 14 soci fondatori figurano i triestini residenti a Milano Guglielmo Just e Giuseppe Leoni.vergognosi quasi di non aver saputo prima che tanto amore era in fondo alle loro fatiche». altro grande amico di Saba. Ma tu. come si legge anche nella lettera a Fortuna del 30 ottobre 1919. 5. *** Trieste.. a destra.. 4. Cartolina postale manoscritta senza data. 3. Hammerle ed. Saluti alla tua famiglia e a te dal tuo Saba Via Chiozza 56. 1.[ato] in Austr.qui di seguito. e all’altra che forse tu non conosci: Per la morte d’un volontario. *** Signor Aldo Fortuna Firenze via Guelfa. Cfr. 3. – !! – Vi auguro un buon Natale. di sotterra uscite. avrebbe dovuto comprendere l’omonima raccolta. Grazie». Il cenno di Saba è quindi ironico. che ne è il consigliere delegato. ovviamente tramite Fortuna.. CANZ. hai gli occhiali. 385. 53. La Serena disperazione. con stupore: “Chi sei?” con voce parlò di rancore. Già in ANNI-I. e sulle labbra un sorriso d’amore: “Tu sei Nino” rispose. un’annotazione di Aldo Fortuna: «[Posteriore al 21/12/18]». Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna uomini e donne gettarsi in ginocchio a mani giunte. 386) pubblica una lettera di Saba a Papini del 3 novembre 1919 in cui si legge: «Virgilio Schönbeck. m’ha detto che l’editore Vallecchi non si è dimostrato sfavorevole alla pubblicazione di un mio libro di versi. Il 6 gennaio 1919 il consiglio di amministrazione delibera l'apertura della succursale di Trieste la cui direzione viene affidata a Enrico Wölfler. di ritorno da Firenze. – “Ed innocente sono morto. si ammirarono a lungo.21.) In una zona del Carso. La celebre Libreria Antica e Moderna che Saba rilevò in quell’anno dall’antiquario Giuseppe Mayländer.. fratello di Lina e cognato di Saba che occasionalmente scriveva i testi destinati ai manifesti pubblicitari delle pellicole. La libreria del poeta.Anna. – Se avessi fatto il sold.Scrivimi. Il mio secondo libro di versi del 1912 e fu in società con lui che Saba si mise nel commercio dei libri antichi. LXVIII). Giorgio Fano. lo riconduce al 1916 (cfr. Caro Fortuna! Io sono ancora a Milano.21. Come si vedrà. al chiarore lunare. Cfr. La paternità del romanzo Il segreto (pubblicato come opera di “Anonimo triestino” nel 1961 da Einaudi con una prefazione di Linuccia Saba) gli è stata attribuita dal figlio Giorgio cui la generalità dei critici ha invece ricondotto l’opera. l'esercizio di cinematografi. l’altra che in testa aveva sue ferite.Trieste. la lettera datata Milano 10 giugno 1916. 2005).la Società anonima Leoni films viene fondata a Milano il 10 marzo 1918 con un capitale di 60. 2. cfr. p. cit. la data topica si evince dal testo. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore: «21/XII/18».21. adorando. CANZ. 259-299).21. ho in sogno due ombre avvertite. Castellani. – [Milano. e questo lo si deve a lei Papini. Faccio la reclame per i cinematografi della “Leoni-films”2 e gestisco. Castellani. Marsilio. insegnante di matematica e fisica. fatti rozzi e irsuti dalla lunga guerra. ripetendosi la cosa può essere piccolissimo ma non del tutto insignificante vantaggio. 1920». etc. Pangini qualunque libro Opere scientifiche (filosofia. es opere del marchese di Sade sono ricercate abbastanza. e in generale libri del 700 pornografici con vignette.causa la carestia del tempo di guerra. nel quale ultimo caso ne forzo io la vendita. Sulle seconda pagina. le faccio rilegare io.). a matita. a meno che tu non sii proprio certo del valore intrinseco dell’opera e dell’edizione. Stato dei libri almeno mediocre: cose ottime anche in cattivo stato. ma questi sarà difficile che ti capitino fra mano. lasciando al tuo criterio commerciale e letterario di fare la scelta. eventualmente intere biblioteche.Timbro in inchiostro violetto «Libreria | antica e moderna | Trieste. 1. e 5 pagine di rendiconti di Fortuna riguardanti il commercio dei libri con Saba dal 13 dicembre 1919 al marzo 1923: oltre alla puntuale registrazione delle operazioni (che spesso consistono nell’acquisto e spedizione di un singolo identificabile volume e che pertanto aiutano a leggere la corrispondenza successiva) con il relativo controvalore. P. Trieste. perché in questo caso non voglio i libri. perché per me è cosa gravissima (la libreria è la mia ultima speranza finanziaria) e per te. Nello stesso fascicolo 051 sono conservati inoltre: una prima edizione della raccolta di Giotti Il mio cuore e la mia casa. scrivimi subito. La Libreria Antica e Moderna. Anche altri (non Coi miei occhi) Dizionari italiani (sopratutto Petrocchi e Riguttini) tedesco solamente Riguttini Buhle 126 Carlo Marx Il Capitale e altri scritti di sociologia di Engels. sopratutto Papini che va a ruba.Ferrero e autori contemporanei molto conosciuti Tutto quello che tu comprendi essere di facile smercio o di assoluto valore letterario..S. 30». ed altri se buoni Nietzsche qualunque libro e in qualunque edizione. Divine Commedie.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** [Trieste. Annotazione di Aldo Fortuna a matita sul margine superiore destro: «[Anteriore al 18/XII/19 “ti mando subito un primo importo”». 1920. – Sono il tuo amico Saba Numismatica antica e moderna Dì a Paratico che lo ringrazio della sua lettera.Non posso dare di più.[ialismo] Storia niente fuori che Momsen.. via San Nicolo N. Carducci (possibilmente la sua raccolta completa di poesie) D’Annunzio (qualunque suo libro. matematica. nov. e solo a prezzi eccezionalmente bassi. prima del 18 dicembre 1919]1 Caro Fortuna. meno quelli che si vendono sui carretti) Pascoli idem Da Verona idem (meno Immortaliamo la vita) Salgari idem (Verne pochissimo. Bene per Tasso – Manzoni etc. Il sistema che tu devi seguire è questo: mettere per una settimana di seguito nel più diffuso giornale locale nei collettivi un avviso così concepito: Libri usati compero ai migliori prezzi. che posso averli nuovi a 80 ct. E non prendere la cosa in scherzo. Questo per sapermi poi io regolare nella vendita. Papini Prezzolini Soffici. e ti prego di non far storie per non ricevere nulla. Bibbie illustrate specialmente e commentate. perché non si vende più) Notari qualunque suo libro Zucioli Pirandello etc non però nelle edizioni Bietti o Madella. e ti mando subito un primo importo di qualche centinaio di lire.Fusinato Trilussa e in generale poeti facili e conosciuti (di Giusti non l’epistolario) Socialismo opere recenti del soc. Nicolò 30 Denaro Se entri in massima. come ho fatto per Il Piccolo Canzoniere Triestino di Giotti. Lassalle ecc.Giusti. Ed.Devi avere l’avvertenza di scrivere sui libri il prezzo d’acquisto.. non prenderne per ora nessuno) Classici italiani eventualmente si [sic]. Lettera manoscritta senza data. Ora ti dirò all’incirca le opere delle quali abbisogno. in pacchi di 20 volumi almeno: all’indirizzo Libreria antica e moderna. ecc. Barbousse qualunque Laterza qualunque libro di edizione Lat[erza]: sopratutto Croce (non numeri staccati della Critica Bocca edizioni.non si trovano che difficilmente. sulla base dal 25 al 35% sul prezzo di copertina. Non gli scrivo. Prezzi: Bisogna offrire in blocco.) però recenti.Posso darti una noia? Ho bisogno che tu comperi per la mia libreria a Firenze libri usati che qui a Trieste. Stecchetti e altre porcherie Gozzano I colloqui Palazzeschi L’incendiario Panzacchi. con dedica ad Aldo Fortuna («in memoria di Firenze | a un buon fiorentino | Virgilio Giotti | Trieste. quasi qualunque: molto richiesto è “Sesso e carattere” di Weininger.Via S.E’ meglio se ti astieni del tutto. del quale a viva forza ho venduto 10 copie in 3 giorni. Spedizione. Fortuna 127 .. nautica etc etc. Pagarli in ogni caso come semplici libri usati: se hanno bellissime vignette un po’ di più. Provvigione dell’acquirente (tua) 10% sul prezzo di compera. Salgari un po’ di più. ore da etc. di cui l’ultima parte – Cose leggere e vaganti – vi sarà del tutto nuova2. Biblioteca universale Sonzogno Diritto qualunque edizione recente Edizioni della Voce. e non vi mando cose mie perché questa primavera Vallecchi pubblica un mio libro. Rivolgersi dalle. il documento offre anche lumi sulla tecniche commerciali in uso da Saba. lingua italiana e tedesca Autori moderni conosciuti secondo il tuo discernimento Serao Addio amore Libri scolastici Niente (te ne offriranno molti. la vita di Nietzsche di Halevy e simili Manuali Hoepli.Giovagnoli. P.ma pagarli assai poco e che siano buoni e in buono stato Edizioni antiche e rare qui entriamo nel difficile. alle.in matita non copiativa. idem: Ferrari. in alto. 400.La prezzatura non doveva contenere cifre ma simboli alfabetici secondo un codice molto semplice che Fortuna annota a lato: u d t q c s +s o n d (u = uno.200.S. Si tratta di un errore: cfr. BIBL. – Il Poema del Rosso non so che cosa sia: prendine 1 copia “ – 75 “ – 75 Cerca di avere uno sconto.come si vedrà. Sappi che le opere scientifiche stampate prima del 1912 non valgono più nulla. e nemmeno a prezzo di centesimi esse trovano un compratore.la lettera precedente alla nota 5. appartengono a quel genere di opere che nemmeno il macero le vuole. Castellani. Cfr.e che prezzi! Roba che posso aver nuova per la metà. piuttosto meno che più. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna appunta a promemoria il sistema che Saba impose per prezzare i libri: una croce latina sulle cui braccia Fortuna doveva segnare: il costo del libro (nel quadrante superiore sinistro). ti faccio però osservare che difficilmente lo potrò vendere io a più di L. – Tutte le opere che mi offri non valgono la spesa di trasporto. *** [Trieste. tuo Saba P. e di [sic] pure che si tratta di una comm.. –. che cioè stavi per acquistare una biblioteca di medicina del 1500.promettendo ulteriori acquisti. Se non hai ricevuto vaglia. – Saluti aff. – “2” Forza e superstizione “ 2. Come t’ho già scritto bisogna andare estremamente cauti nell’acquisto di opere che pretendono a rarità: nel dubbio astenersi.[ente] Sono più parecchi giorni che t’ho spedito a 1/2 vaglia L.).Cose leggere e vaganti verrà pubblicata. Appunto a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore: «23/XII/’19». e inserito tramite una freccia. 5. 1.. ma dev’essere del 4 o Cinquecento: ricercatissime e di valore internazionale sono per es.] 24 / XII / 1919 Caro Fortuna. Forse invece volevi scrivere che chiedevi il mio benestare onde comperare per L.Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 128 [Trieste.di Titolo Autore Editore Anno volumi dell’ opera Legatura se con o senza Stato del libro Prezzo (se pergamena. Timbro della Libreria Antica e Moderna a fianco dell’indirizzo. *** [Trieste. tuo Saba 1. e in nessun caso pagarle più di semplici libri usati. – tutti gli 8 volumi. io ne ho la biblioteca piena e non li vuole nemmeno il 129 .50 “ 5.Darwin Qualche opera può avere valore storico o bibliografico. Aff. ne [sic] quello di Trieste. a prezzi di libraio. Mi viene un orribile dubbio: che tu col tuo telegramma voglia dire tutt’altro da quello che ho capito la prima volta. che desidero formulata così 1 N. e senza tener conto dell’aumento di guerra I libri che ti sono stati offerti dal libraio.che tu mi offri a L.– l’ho venduto io a L.[issione] che eseguisci per un altro libraio. La data è vergata a fianco del timbro della libreria. e per almeno 7 giorni. onde farla vedere a un medico mio cliente.–3 Ti invio le liste speditemi a scopo di verifica Ti ringrazio e ti saluto Saba P. 23 dicembre 1919]1 Caro Fortuna! “Costumi di tutti i popoli del mondo. non meritano 5 soldi.posso quindi sottoporgli la distinta. d = due ecc. Bisogna mettere l’annuncio nei collettivi. Ma letti quei libri non valgono 10 lire. Nella maggior parte dei casi queste opere valgono centesimi. nel 1920 per le edizione della Libreria Antica e Moderna (cfr. – L 10. In questo caso particolare io ho un cliente che s’interessa ad opere vecchie di medicina del 1500. 500 – i libri della cui lista mi sono già deliziato. sono. 15. Quest’ultimo punto è aggiunto sul margine destro. Mi pare che tu abbia messo nel giornale un avviso a parte.– Puoi comperare 1 esemplare di gemme d’arti italiane. fanne ricerca. non fare però ne [sic] il nome del libraio. Senza data.Tuttavia acquista N° 2 copie Documenti di storia dell’arte toscana a L. perché la castroneria che saresti stato per fare mi pare troppo grande. 2. Puoi però comprare di questa partita (a 1/3 del suo prezzo) Fisica e Chimica. che costa di più e frutta di meno. Cartolina postale manoscritta. corrispondente al timbro postale. che funge da data topica (Trieste).] 18/XII/19191 Caro Fortuna! In evasione alla tua del 16 corr. editore Zanichelli.Al tuo telegramma (tè-l’è-grama) d’oggi ho risposto così: Prima di fissare acquisto medicina 500 invia dettagliatissima lista2.S. la richiesta per il cliente (nel quadrante superiore destro) e il minimo prezzo a cui si poteva concludere la vendita senza rimetterci (in uno dei due quadranti inferiori). e spero che a quest’ora le avrai ricevute. la lettera del 24 dicembre qui di seguito. tranne casi eccezionalissimi: per es.Tuttavia trattengo per scrupolo la lista. *** Avv. le opere siano complete e che non ci manchino pagine. Non ho dato per ora questa interpretazione al tuo telegramma. 5.a cura di Riccardo Cepach 2. illustrazioni Sta attento che tela etc) vignette etc. 3. La vita delle piante 19133 Il dizionario universale di cultura lo acquisterei alla terza parte del prezzo di copertina 1914. 7).le tavole di medicina. Lettera manoscritta. I libri di medicina offerti per 5000 lire2. nota 1) registra l’acquisto del “Libro dei nobili” il 9 gennaio. e ti prego di mandarmi subito 1 Copia “Il libro dei nobili veneti” sapendomi dire di quante copie disponi di detto libro. i riferimenti alla precedente lettera accompagnata da telegramma (per quanto di quattro e non due giorni dopo) e quello contenuto nella cartolina del 14 gennaio. 1500. potresti darci3 (per tuo uso privato) un massimo di L. Deve essere sbagliato il timbro postale. Il timbro postale. – il volume. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. e non posso darti alcun consiglio per la Collezione degli Annali. la lettera datata Trieste. il cui testo recita: «Prima Acquistare medicina 500 invia per benestare dettagliatissima lista – Saba». Prova a mettere nel giornale 2 avvisi economici. 2. 29 dicembre 1919]1 Caro Fortuna. Lettera manoscritta. – Grazie. addirittura 30 copie il 10 marzo. Chi è il ladro che ti ha chiesto 500 lire? Ebreo.Timbro della libreria in funzione di data topica (Trieste). Nel fondo Saba-Fortuna (fascicolo 055) è conservato il telegramma. e segnandoci sopra il prezzo d’acquisto. e vuoi smettere? T’avevo pregato di mandarmi “Il libro dei nobili veneti”2 che un libraio t’aveva offerto.Timbro della Libreria Antica e Moderna seguito dalla data. Inserito con una freccia. come vedremo. 2. *** Avv.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna macero. tuo Saba 1. Appunto a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore: «29/XII/’19». Senza data. –) non mi conviene. qui di seguito. libri compera a buone condizioni – Ti saluto. La spedizione probabilmente venne fatta quello stesso giorno 14. – La biblioteca giuridica non mi occorre. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste]. Un’altra copia Fortuna acquista per Saba il 20 febbraio successivo e. tuttavia. che eventualmente le prenderò tutte. mandamelo subito. 3. 1. 7/1/19201 Caro Fortuna! La tua offerta per la libreria antiquaria (L. – 130 Affettuosi saluti tuo Saba 1. Per strano che possa sembrare. sono però opere che se si comperano bisogna averle per nulla. col testo seguente I Classici italiani e stranieri tradotti. Altro timbro della Libreria Antica e Moderna a fianco dell’indirizzo. *** [Trieste]. Timbro della Libreria Antica e Moderna a fianco dell’indirizzo. prima del 18 dicembre 1919. Timbro della libreria in funzione di data topica (Trieste). Bisogna che tu mi cerchi libri come quelli che trovi elencati nella prima distinta che ti ho spedita. o semplicemente fiorentino? Che valore vuoi che abbia un libro di scienza anteriore al 1910? Digli due buone insolenze e mandalo al diavolo: tu sapessi quanta gente ladra e sfacciata io faccio fuggire precipitosamente dalla mia libreria! Salute Saba Bisogna che tu cerchi di avere libri moderni di facile smercio e a buon prezzo: non perderti dietro questi fondi di biblioteche. romanzi ed opere di letteratura compera a buone condizioni4 – II Salgari. La prima pagina del rendiconto di Fortuna (cfr. e dimmi di quante copie puoi disporre. tuo Umberto 131 . al volume dei “nobili veneti” incatenano il documento in questa posizione. Cartolina postale manoscritta. 1. 3 / 2 / 19201 Caro Fortuna. e ti ringrazio lo stesso. ti prego.] 14/1/19201 Caro Fortuna! È molto tempo che non so nulla di te: hai fatto qualcosa? Quando mi spedisci il primo pacco? O ti pare che il lavoro non possa andare.12. al prezzo di una lira e 40. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Cartolina postale manoscritta. reca 23. tuo Saba 1. e desidero di ricevere presto il primo pacco. Cartolina postale manoscritta. Povero me! Un Guicciardini (che io vendo a 10) comperato a 15! –2 ma non fa caso.1920. – Confermo la mia lettera e il telegramma di due giorni sono. prima di spedirlo a Vallecchi. 413). la lettera datata Trieste. La crisi di una generazione. 4. 3 febbraio 1920]» (cfr. a Trieste».Tuo Saba Il libro dei Nobili Veneti non deve costare più di L. e dimmi come l’hai spedito affinché possa cercarlo anch’io. tutti i libri di malattie veneree di dopo il 1910.S. Saba scriveva: «ormai cominciano ad offrirmi libri da molte parti.Ti faccio sapere che io non so niente degli ebrei fiorentini2. Questo è il meglio che tu possa fare. pp.Leopardi. *** 133 .) e trad. Il tuo pacco non è ancora arrivato. 2. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. seguito dal punto e virgola e dalla data. 3.50 o 5.Timbro della libreria in funzione di data topica (Trieste). 132 Lettera senza data. *** [Trieste. 3. Lettera manoscritta. la lettera del 14 gennaio. p. la nota introduttiva). trattandosi di opere scientifiche è sempre necessaria. essendosi sparsa – pare – la voce che li pago più degli altri» (cfr.. prima del 18 dicembre 1919.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Non occorre ti dica5 che vederti a Trieste mi farebbe molto piacere. cit. e non dimenticarti di segnare questi prezzi sulla copertina. Lettera su foglio da computisteria marcato col timbro della Libreria Antica e Moderna. dopo il 3 febbraio 1920]1 Caro Fortuna.nota 1) registra l’acquisto di un «Guicciardini – Opere inedite». Cfr. Meglio ancora fai se vieni a Trieste. – Comperando tutti gli esemplari cerca d’averli per meno2 1. La lettera è già in ANNI-I. e sapendomi dire quante copie hai spedite e quanto hai speso per posta etc. Fuga Venezia. Paoletti. ed al viaggio del F. di Tolstoi. Nello stesso fascicolo 060 del fondo Saba-Fortuna è conservato un ritaglio de “Il Nuovo Giornale” di Firenze. 5. la lettera del 24 dicembre 1919. 388-9 ma datata «[ant. la lettera successiva). E dimmi qualcosa del pacco. 4. ma che a Trieste io sono il libraio antiquario che paga i libri più di qualunque altro e che li vende più a buon prezzo: tutti lo sanno e lo dicono3. Per alcuni ho fatto una riserva riguardante la data della pubblicazione. ancora a mezzo corriere (cfr. 1. se a modico prezzo. fortunatamente.40.a lire 15. Comperami belli e buoni libri. la quale. funge da data topica (Trieste). 1 a L. Non ho ancora ricevuto il I pacco. I Salgari io li pago a Firenze da L. Schiarimento rivolgersi avv. e Trieste non è. Il timbro della libreria funge da data topica. Per l’ordinazione delle rimanenti copie bisogna che veda gli esemplari. potrebbe trattarsi di un ripensamento di Saba (anche il poscritto è vergato a matita) o di una estensione ulteriore dell’attitudine correttoria di Fortuna verso i testi dell’amico. rimandami la lista con la data delle pubblicazioni.Annotazione di Aldo Fortuna a matita in alto a destra: «Posteriore al 3/II/20 per la “spedizione del primo pacco”. Ancora nel 1925. il timbro.Foscolo. Sono l’opposto di uno strozzino: ma le condizioni variano da città a città. via Vittorio Emanuele N° 3844 annotandoti quanto spendi per posta e imballo. Saba 1.] 4/3/19201 Caro Fortuna. Fortuna Piazza Strozzi 5». P. in una lettera a Paratico del 2 novembre. 2. il giorno stesso. etc. – 1. affinché possa stare con te e leggerti. cit. Il citato rendiconto di Fortuna mostra che egli acquistò 30 copie del volume il 10 marzo per un importo complessivo di 43 lire (lire 1. Il poscritto è unito da una freccia a questo punto. Tuo aff. Ho ricevuto da te soltanto 1 libro dei Nobili Veneti. e di spedirle 1/2 sottofascia raccomandata alla Libreria Veneziana Scolastica di G.accetto per tanto attivo anche il passivo…della tua retorica. 2.43 ciascuno) e che li spedì a Venezia. Puoi comperare i libri segnati in rosso nell’acclusa lista: però a bassi prezzi. Firenze.Mi occorrono sopratutto classici italiani (Manzoni. Alle ultime due lettere è sovrascritta una “e” minuscola a matita che corregge la lezione in “dare”. Il mezzo più economico di spedizione è sottofascia raccomandato. la lettera datata «prima del 18 dicembre 1919». e basta. Dostoiewski Zola etc. Molti altri libri ancora avrei comperati (specialmente di medicina) se avessero avuto segnata la data. Cartolina postale manoscritta. tuo Saba 1.] 16/2/201 Caro Aldo. Il poscritto è vergato a matita sul margine inferiore del foglio. Se credi. Cfr. La prima pagina del rendiconto di Fortuna (cfr. il mio libro che tu non conosci:“Cose leggere e vaganti”4. il 14 gennaio. Cfr.A. *** [Trieste. Favorisci dirmi come l’hai spedito: in generale si spediscono i libri sottofascia raccomandati.. 2 (legati nuovi) e li vendo a 4. Ti prego di acquistare tutte le copie esistenti di questo libro. È invece sicuramente di Saba il frego a penna che elimina il “che” prima del congiuntivo (“che ti dica”). Nulla del pacco che tu dici avermi spedito: fa delle ricerche alla posta. Già da ora ti dico che puoi comperare. Mi dispiace che il pacco non sia ancora arrivato: soprattutto per il “Libro dei nobili veneti” che il cliente ha già pagato. i Salgari.etc. del 5 febbraio 1920 su cui è stato cerchiato in matita rossa l’annuncio: «Acquistansi libri ottime condizioni. Tuo Saba». 8 marzo 1920. 2. Attendo anche la tua avvocatesca facondia. Saluti.solo in blocco...a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna 2.evidentemente. Il testo è già in ANNI-I.50. 30 marzo 1920 in cui la sig. *** Saba scrive ancora a Fortuna un breve biglietto datato 29 marzo 1920 (cfr.Di nuovo chiede all’amico di mettere annunci sulla stampa per sollecitare l’acquisto di libri «antichi e rari.la lettera del 30 ottobre 1919) e ottenere da lui «una specie di impegnativa» che lo vincolasse a far uscire il volume entro i successivi mesi di maggio-giugno: «scusa di questa nuova briga. il timbro seguito dal punto e virgola e dalla data funge da data topica (Trieste).. Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste].alla Biblioteca Nazionale per consultare i cataloghi «del Graesse e del Brunet». Fortuna è a Trieste nella prima metà di aprile: lo testimoniano le riproduzioni di tre sue cartoline (due da Trieste e una da Udine) alla moglie conservate nel fascicolo 67 del fondo. 134 Cartolina postale manoscritta contrassegnata con il nuovo timbro della Libreria Antica e Biglietto manoscritto senza data. Sono abbastanza contento del Guicciardini3. ma non è il libraio che te la chiede. 8/3/19201 Caro Fortuna.Appena fatta la spedizione dimmi quante copie hai spedite.390-1) Saba dà istruzioni a Fortuna sull’acquisto di libri antichi e di pregio. 11 aprile 1920. In base al rendiconto Fortuna acquista «due copie a posto» dell’opera il 24 per 30. Archivio Fortuna. Che strana idea è stata la tua di spedirmi libri col corriere!2 I libri (a meno che non si tratti di preziosità) si spediscono sottofascia raccomandati. Nella prima datata Trieste. ANNI-I.Nello stesso fascicolo 066 compare anche una cartolina postale datata Bagni di Lucca.. mentre in quella del giorno successivo parla di Saba: «[.consigliandogli di recarsi. Reca il nuovo timbro della libreria. *** [Trieste. Ti rimando il catalogo tuo Saba 1 Cartolina [Trieste].Verrà a Firenze con la speranza di far grandi affari librari».Annotazione a matita di Aldo Fortuna: «20-III-1920». – Tuo affezionato Saba Giorni fa ti ho dato un indirizzo al quale devi spedire _ sottofascia raccomandata le copie ancora disponibili dei Nobili Veneti.30 lire.In una lunga lettera del 3 aprile (cfr..nei casi dubbi. Il rendiconto di Fortuna. Attendo nuove offerte.nel Graesse. 3. 390. Cfr. infatti. 135 . La figura rappresenta San Giusto. registra una spedizione “per pacco a mezzo corriere” il 29 gennaio. Conclude esortando Fortuna a recarsi dall’editore Vallecchi per chiedergli conto del ritardo nella pubblicazione de La serena disperazione (cfr. e tutti i codici e tutti i manoscritti e tutte le più belle miniature. la lettera del 3 febbraio e la cartolina precedente.] niente di nuovo: col Saba ci letichiamo da far paura a motivo di incompatibilità di carattere. 20 marzo 1920] Caro Fortuna! Prendi due Guicciardini. e in generale libri usati» e aggiunge: «Povero e caro Fortuna quante seccature ti dò. la lettera del 3 febbraio e il biglietto seguente. non per questo sarei più felice.. datato 25 marzo: Fortuna si corregge a matita sull’autografo in base al timbro postale) in cui gli chiede di procurargli un’antologia di poesia curata da Eugenia Levi.ra Maria Vincenzetti informa Fortuna di essere intenzionata a vendere una biblioteca per la quale. Quando vieni a Trieste?4 Ti piace il nuovo timbro della mia libreria? E’ fatica particolare di Virgilio Giotti.Ad ogni modo ti ringrazio. opere inedite2. 1. Ma non entriamo nel noioso!».E tutto questo serve a ben poco. 4. Fondo Saba 1. Saba ne accusa ricevuta nel biglietto del 6 maggio. annuncia: «Sto godendo la redenzione di tutto questo ben di Dio». 389. Invece i documenti d’arte toscana si possono avere dall’editore Tarantola a L. Libri buoni non saltano fuori. Moderna di cui si parla nel testo.ANNI-I. Cfr. Altro timbro identico al precedente a fianco dell’indirizzo.erano in trattativa.e se anche avessi tutti quelli segnati nel Brunet. Saba 1. In questo momento ho ricevuto dal corriere il pacco. Il totale ammonta a lire 197. dal quale spero ti sarai recato subito.Perdonami la mia franchezza.[enze] (miei acquisti) – Ho ricevuto invece il secondo pacco con le opere del Guicciardini. *** [Trieste.Capisco che non è conveniente la compera dei libri in altre città. Delle opere del Cat. 4. 1 136 Di libri inglesi non parlarmi nemmeno. 3. Lettera manoscritta senza data.– Quelli sottolineati [con] una x puoi prenderli solo se l’epoca è molto recente (dopo il 1910).ora il tuo sacrificio mi comincia a pesare. a fianco i prezzi). Andrò domani subito dalla tua padrona di casa.Mi dispiace che sia così. Sono da due settimane solo in libreria causa lo sciopero4.prima di trasferirsi nella storica sede di via Cavour.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «[posteriore al 6/V/20».392 e 393. il clima era incandescente in tutta Italia e le iniziative di protesta dei braccianti nelle campagne (nel bolognese. ottenendo un totale di lire 167.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** [Trieste.] 6 maggio [1920]1 Caro Fortuna – Non ho ricevuto ancora niente dei pacchi che hai spedito da Fir.[ografie] fa come ti sembra utile e possibile. oggi non più attiva. Reca il nuovo timbro della libreria in luogo di data topica (Trieste). tuttavia. – Pensa il lavoro di scelta. come si è visto. 16.mentre in Parlamento si consumava la crisi di Governo che avrebbe portato Nitti a rassegnare le dimissioni il 9 giugno. Cartolina postale manoscritta.[alogo] N. *** Altre due cartoline a Fortuna spedisce Saba da Trieste il 20 e il 23 maggio (cfr.Ti ho sottolineato con due righe quelli che puoi prendere ad ogni modo salvo la convenienza del prezzo. prima del 30 novembre 1920]). apriva i battenti nella medesima via ma al numero 53 (come testimonia una ricevuta di Ferrante Gonnelli ad Aldo Fortuna conservata nel fascicolo 089). dopo il 6 maggio 1920] Caro Fortuna.col mezzo più economico.° 76 (aprile 1920) che mi ha spedito […]3: Digli che me le spedisca subito. 2.quella di via Ricasoli 13 era gestita non da Ferrante.[alogo] che ti mando in busta a parte nessuna mi occorre. Il conto che mi hai presentato mi desola.Via Ricasoli 132. – e pagato £.Al centro dell’elenco Saba aggiunge una nota: «Se avesse alcune opere sole prendi quelle che ci sono». caro Fortuna! Tuttavia mentre prima te n’ero appena riconoscente. In quei giorni del maggio 1920.Mandami estratto dei n. – Quanto hai lavorato per me. e curava fra l’altro la pubblicazione di opere letterarie (fece uscire. La libreria di Ferrante Gonnelli. Grazie.e guardala come un ultimo attestato di stima che io ti do.che semplicemente raddoppiano il prezzo dei libri. a te gli auguri migliori dal tuo Saba 1. in Carnia. Affettuosi saluti Saba 1. – Ho incassato £. La data topica si ricava dal testo. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste]. alcuni dei quali mi fanno gola. affiancava al commercio librario una significativa attività editoriale e il commercio di importanti opere d’arte figurativa (dipinti di Giovanni Fattori e di altri pittori “Macchiaioli”sono stati proposti in vendita presso la Saletta attigua alla libreria. e meno ancora di libri che pesano 300 quintali. Il documento è già in ANNI-I. 12/ Maggio 20 –1 Caro Fortuna. Non dice però né l’edizione né l’epoca: come faccio dunque a fare un’offerta! Sono forse Manuali Hoepli? In questo caso sappi che si possono acquistare a metà prezzo di copertina in qualunque libraio antiquario2. La libreria antiquaria di Aldo Gonnelli. 80 – per il baule.ma dal fratello Aldo Gonnelli. la nota introduttiva). 391-20 con la data «[primi di maggio 1920]» (cfr. qui avanti la nota 1 relativa alla lettera datata [Trieste. Saba qui confonde le due librerie Gonnelli allora operanti in Firenze: come conferma Marco Manetti. a meno che non si tratti di acquisti assolutamente eccezionali. di scarto. di tanto quanto la mia amicizia per te è diminuita dopo il tuo passaggio al cattolicesimo.Questo passo dimostra che l’oscillazione fra le due lezioni “Gonnella”e “Gonnelli”che si incontra nelle lettere successive è intenzionale e scherzosa. nata nel 1875.che ne è l’attuale proprietario. perché ho veduto che il tuo studio d’avvocato è ben altra cosa da quella che io pensavo. che ha offerto mostre personali di alcuni dei più importanti artisti italiani del ‘900). evidentemente dovutogli in quanto libraio.in cui la seconda è datata "[Trieste.[ostri] conti e ricevi saluti e ringraziamenti dal tuo Saba 1. Lettera manoscritta. in base al Cat. Ti confermo la mia commissione per il Gonnella. Il 10 giugno il rendiconto di Fortuna registra ugualmente l’acquisto di «4 Hoepli».fine maggio 1920]"): nella prima gli ripete in termini molto simili quanto già comunicato circa il baule con cui in seguito gli spedirà il materiale che Fortuna aveva lasciato a Trieste e lo incarica di una visita a Tammaro De Marinis per alcune commissioni («Solamente deve ricordarsi che io sono un libraio e 137 . il Piccolo Canzoniere in dialetto triestino di Giotti la cui stampa. in Piemonte ecc.di pochi libri e di molto valore. La spedizione verrà a costarti circa £ 40. deve essere stata pagata dallo stesso Giotti: cfr. e di riordino: roba da diventar matti! Alla tua ultima ho trovato accluso un elenco di libri.– Per la spedizione dei libri e delle fot.ANNII.A fianco della data autografa Fortuna ha aggiunto a matita «[1920».pensando essere cosa naturale che gli amici si prestino l’un l’altro aiuto. a Parma.pagagli le spese di posta.Anche mi dispiace d’averti fatto perder tempo.ma per quello delle spese postali. Ti prego di andare subito dal Gonnella – Ferrante Gonnelli. 2.50 cui Saba applica uno sconto del 15%. e di comperare per me le opere seguenti.non per il valore dei libri e degli annunci. Sappimi dire subito se devo fare la spedizione.) si erano ben presto trasformate in sciopero generale.88. – Saluti ai tuoi. – Se la spesa ti sembra troppo grande tengo volentieri il baule per me. Segue un lungo elenco di cifre (le prime identificano i volumi in base al catalogo citato. . *** Avv. –. – 139 .due pagine sono mancanti di oltre metà dello stampato: infatti lo avevo già venduto. – Spese di posta 3. non lesinare le spese sulla carta da imballo. 3 giugno 1920]1 Caro Fortuna – In appendice alla mia lettera di ieri: Non capisco con esattezza quanto hai speso per i tre pacchi di libri che mi annunci. Dei libri che mi hai ultimamente spediti sono abbastanza contento.Anche il Plutarco ha un grave diffetto. cui farà riferimento nella corrispondenza successiva). – al Gonnella. quanto hai speso complessivamente (senza le spese di spedizione) per questi 3 pacchi.– E “Gli Emblemi”dell’Alciato sono un libro non solo male impaginato. – Così fa De Marinis. –2 La Libreria Giuseppe Frangini – Via Ricasoli 14 – mi manda il suo cat.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna non privato compratore. e te lo scriverò qui sotto. – il calcolo che tu devi fare quando comperi un libro è il seguente: moltiplichi la somma richiesta per 2 e vi aggiungi le spese di posta: se ti pare che possa venderlo al prezzo che ne risulta. dimmi quanti devo ancora riceverne. il che per il primo blocco farebbe già 65? Non capisco quel segnato.– I nuovi libri che mi annunci di aver comperato li hai pagati – mi sembra – troppo cari. Non credere però che mi battesse il cuore per il possibile guadagno. e se sono in buono stato. o qualche libro moderno assolutamente andante. Ho spedito a De Marinis L. dire al Frangini di spedirmeli contro assegno. – tuo Saba 1.a meno di postulare un altro errore nel timbro postale!) si apre con una dichiarazione di entusiasmo: «Caro Aldo. Dimmi ti prego.sulla base della data autografa apposta da Saba. – (10%) Aggiunta 30. E questo è già chiederti troppo. – Devi anche curare meglio l’imballaggio.ma mancante di più di venti pagine. era per il desiderio di vedere così bei libri: poco mi manca oramai per diventare io stesso un bibliofilo.6. corrispondente al timbro postale.con timbro postale del 3.]. mi sarebbe costato di più farne la spedizione da me. Non mi ricordo il nome dello speditore del tuo baule. Hai speso forse £ 55.. il libro per maggio». 415.devono essere avvolti ciascuno in un grosso foglio di carta. – per il primo blocco e £. Di questo ho scelto alcuni libri. il libro è comperato al suo valore giusto. N. data la carenza a Trieste della mano d’opera. Finalmente hai fatto un buon acquisto. – per libri suoi che [ho] venduti fino ad oggi. i pacchi però – causa il cattivo imballaggio – mi sono giunti in così cattivo stato. Mi aveva promesso le bozze per aprile.[enze] ad oggi 4 pacchi. e gli Emblemi di Andrea Alciato huomo chiarissimo dal latino nel vulgare italiano ridotti [etc. ma subito. Il baule l’ho spedito a Piazza Strozzi 5. Oggi stesso ti spedisco _ vaglia L. e cioè [. sarà bene che tu assicuri il pacco (costa pochissimo).– Se lo hai comperato da un libraio.e poi tutti assieme devono essere involtati [sic] due o tre volte. seguono alcune note pratiche su spedizioni e pagamenti. Mi basta l’importo complessivo. del 2 giugno (cfr. alla fine un cenno che conferma che la richiesta di Saba contenuta nelle lettera precedente ha trovato ancora una volta Fortuna pronto e generoso: «Grazie per il Vallecchi». stampato a Padova nel 1626. quel giorno probabilmente dovrò chiudere la libreria» (Saba si riferisce evidentemente a una serie di volumi registrati nel rendiconto di Fortuna al 31 maggio fra cui un Petrarca. a farti dire cosa pensa.Specialmente i libri di qualche valore. – Sono spaventato all’idea che tu perda 1 ora al giorno per il mio commercio. La chiusa è di nuovo sull’argomento che gli sta più a cuore: «Vallecchi non mi ha ancora spedito nemmeno le bozze.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «3/VI/’20». lamenta ritardi nell’arrivo dei pacchi con i libri e lo esorta a ricercargli «i 500 figurati». L’Ovidio l’ho rivenduto subito ma ci ho guadagnato poco (25 lire). – L. – Il Galilei al Papini l’ho pagato 50.che ho dovuto mettere più di un libro fuori uso. 138 Cartolina postale manoscritta senza data.ma la cartolina successiva. Lo chiederò a Graziano. – Se poi tu mi dovrai una volta spedire libri veramente costosi.394: il documento è ivi datato al giorno successivo. – per il secondo? Allora cosa vuol dire che il Galilei l’hai segnato 35. La lettera successiva. Esempio Libro 30. 70. – Basta che mi comperi di quando in quando qualche bel libro di un classico italiano del 500 figurato. Mentre leggevo la tua distinta mi batteva il cuore. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. affinché – se del caso – tu lo scambi con un altro di ugual prezzo: questo si può fare però se il libraio non t’ha previa avvisato che il volume era scompleto.] 14 giugno 1920 –1 Caro Aldo – Ho ricevuto dal mio ritorno da Fir. in chiusura si lamenta di non aver ancora ricevuto da Vallecchi le bozze del suo libro.e mi è venuto di ritorno.]3 Vorrei che tu dessi un occhiata a questi libri. 1/2 speditore. – spedirti di più sarebbe – dopo quello che t’ho detto – un incoraggiarti a spendere troppo tempo per me. 130. penso di rispedirtelo. – e il Dolce 30. e un’azienda come la tua. Se lo vedi pregalo di spedirmi quasi solamente classici figurati a buon prezzo italiani: e qualche vecchio libro tedesco. – e rivenduto a 75.ed altri passarne al legatore. Nella seconda annuncia la spedizione del baule.63.Puoi dirgli tutto questo e salutarlo per me»).ANNI-I.Vorrei fossero già passati i cinque o sei giorni che mancano all’arrivo dei libri che mi annunci. un Plutarco. – Ma Papini aveva dato £. tu non devi assolutamente far questo. 15. caro Fortuna. 300. perchè.alla quale non posso pensare senza fremere d’ammirazione? – No. Ma ti pare che io possa chiedere questo a un uomo che ha non mi ricordo più se 4 o 5 figli. *** [Trieste.20 e la frase «In appendice alla mia lettera di ieri» dimostrano che si è trattato di un errore dello stesso Saba.il 3.Ti pregherei di andare da lui. ma io…io non le conosco. 4. CANZ.[issione] Hai fatto bene a pagare il Gonnella. 396.[olina] (per uso d’un cliente al quale l’avevo promesso) una cart.estremamente curati per ogni aspetto.CANZ. – Affettuosamente Umberto Saba Sto curando assieme a Virgilio Giotti una deliziosa edizione in 25 esemplari di “Cose leggere e vaganti”con poesie che non possono essere stampate altrove.21. – Ti prego di pagare per me al Ferrante Gonnelli – quando lo vedi – £.Se ha un altro Alciati in buono stato che me lo spedisca.]14 Luglio 1920 Caro Fortuna. li [sic] altri sono troppo cari.[enica]5 È una poesia che un tempo ti piaceva. 47.la nota 1. tu.cancellato da un rigo orizzontale.un palloncino. Di comperare in blocco non se ne parla nemmeno: bisogna – per questa specie d’acquisti – essere più strozzini4 di me nell’offerta.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Del cat. la signora Valori. con probabile riferimento alla lettera datata Trieste.[ione] della Dom.333-337 e 512). Aldo mio.[eta] in 25 esemplari (grazie per l’acquisto) è in tip. Chiesa. – Conosci qualcuno abbastanza amante dell’arte che possa abbonarsi? E’ certo che in Italia si troverebbero 100 persone che volentieri acquisterebbero tutta l’opera. – “Cose leggere e vaganti” saranno capite dagli italiani verso il 1950 (forse).gli altri forse un po’meno (facendo meno cliches).45 a saldo sua fat.Castellani. – Chi sa che tu non voglia allora essere il mio avvocato difensore? Frattanto ti saluto e ti ringrazio Saba Il baule è stato spedito li 1/6 da A. T’ho spedito £.05 cui Saba applica lo sconto del 10% – verosimilmente applicatogli in quanto libraio – ottenendo un totale di L. “Il Convegno.Il Plutarco te lo rimanderò. Se vuoi tenerlo tu mandami una cart.e vignette di Virgilio 140 (una capretta. 2. – Molti tuoi pacchi devono essere andati smarriti. (Ma non ti credo. Cartolina postale manoscritta.sia letterario che tipografico. Già in ANNI-I.[ografia] non so quando sarà pronta:fra l’altro non sono ancora finiti i cliche di Virgilio Giotti. dimmi se vuoi prenotarne una copia.[alogo] che mi hai inviato poco o nulla fa per me.ed anche conoscendole ho un’estrema ripugnanza a scrivere offerte. 394-5.(Trieste) Gia in ANNI-I. per un totale di L.si legge «fiorenti[ni]». figure del Giotti) pubblicherò entro uno o due anni tutte le mie opere (Poesie dell’adolescenza – Voci dai luoghi e dalle cose – Poesie fiorentine – Versi militari – Casa e campagna – Trieste e una donna – Nuovi versi alla Lina – La serena disperazione – Poesie scritte durante la guerra – Cose leggere e vaganti – Altre poesie – Novelle) 12 volumetti.[esima] edizione (in 25 esempl. ora – non altro fosse per il contenuto – dovrebbe disgustarti.Forse che nella med. e più ordinati nello sfruttamento (Far Cat.un alberello.21. a.[alogo] etc) Ti mando una poesia mia stampata sulla Naz. la cancellatura appena accennata autorizza il sospetto che Saba abbia voluto che il destinatario decifrasse.un’Ebe. 6. «strozzini»: immediatamente prima nel ms. E le altre? L’Alciati l’ho venduto per 10 lire.Quanto avevi pagato il Plutarco! (non Platone!!) Oggi ho ricevuto da te 1 Ariosto 1 Amadigi del Tasso 1 Terenzio Ti prego di dirmi subito quanto hai pagato questi libri (partita mente) In generale scrivi sulla prima pag. e. conti4.Credo che non potrò venderla a meno di 30 lire. Milano. reca il vecchio timbro della libreria in funzione di data topica. Sono contento che ti son piaciute “Cose leggere e vaganti” L’edizione compl. anche la lettera a Giuseppe Carlo Paratico datata Trieste. come si fa a crederti?). possa fare in questo momento è leggere “Galera” di Tullio Murri5. leggere il libro. Aldo etc. Letteratura Vallecchi non si fa vivo.[eggere] e v. 1. Castellani. Esse sono la mia migliore azione.[tura] 1 giugno 1920. La cosa più importante che tu.[izione] già da molto tempo. 5. agire in conformità: occuparti insomma 1 141 . *** [Trieste. 31. Cfr.Il primo (Cose l. 349-375). Così delle fot. mandamelo. 4.Vorrei avere per far ciò almeno 15 abbonati. 34. 221): «il difficile però è procurarsi a prezzi aumentabili almeno del doppio (che se no il catalogo non conviene) i libri deliziosi». cioè 15 persone delle quali essere certo che comprerebbero i libri mano mano che escono. ci ritroveremo per il giudizio nella valle di Josafatte. Lettera manoscritta. 30 dicembre 1923 (in ANNI-II. Nel testo segue un elenco di numeri corrispondenti ad altrettanti volumi del catalogo con i relativi costi a fianco. Nello stesso fascicolo 075 “La Nazione della Domenica” del 6 giugno 1920 con la poesia di Saba Tutto il mondo. speditore (Via Valdirivo 13) 1. n. Pagagli anche la sua ultima fattura: e mandami un estratto dei n.55. carta a mano. le più…impudiche. maggio 1920 (cfr. dopo il 3 febbraio 1920. Cfr. per quanto puoi.e forse una vedutina di Trieste).[ografie] Alinari2 che ho avuto la cattiva idea di comprare dal Gonnella ho ricevuto solo le piccole. 17 giugno 19201 Caro Fortuna – Hai ricevuto il baule? Lo speditore dice d’aver fatta la sped. 300. quella che presenterò al Padre Eterno quando io. Rivista di letteratura e di arte”.– Saluti Saba 1. di ogni libro a matita il prezzo d’acquisto. I libri migliori sono quasi tutti venduti. 3. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste]. – Anche l’ultimo “Convegno” porta mie poesie “Cose leggere e vaganti”6 non tutte però.la poesia è dedicata all’amico Giorgio Fano (cfr. Se non ti serve il Brunet3.[olina] nella quale mi dici che l’hai venduto prima di ricevere la comm.[aganti]) costerà 30 lire. ne furono ammesse dal Direttore del Giornale alcune. Valori?.Alla vicenda è dedicato il film di Mauro Bolognini Delitti di gente perbene (1974). e di farti dare un impegno formale (io lo vorrei in iscritto) che al più tardi entro settembre avrò le bozze e che prima della fine dell’anno il libro sarà nelle vetrine dei librai. Ti prego quindi di andare subito da lui. Questo è veramente un atto d’amicizia: per me è cosa vitale poter pubblicare in perfetto ordine e in un’edizione estremamente accurata tutto quello che ho fatto fino ad oggi. ne ho avuto abbastanza l’ultima volta che sono stato a pranzo da lei. due ulteriori volumi furono aggiunti in un secondo momento a quella dell’editore parigino Firmin-Didot fra il 1870 e il 1878 (cfr.. Mondadori. Lettera manoscritta senza data. – Insomma cerca di avere una risposta definitiva. tuo Saba Ho rimandato il Plutarco al Gonnella. – (L. Ho sbrigata la faccenda Lea Cuccagna. e mostrati pure risentito per il suo ingiustificato ritardo. -– Se no ti prego di farlo. Dimmi se hai pagato L. Questa riga di testo è assente nel dattiloscritto di Fortuna. dalla citata trascrizione di Aglaia Paoletti. e non voglio assolutamente prorogarne la pubblicazione. Jacques Charles Brunet. ed ho taciute le mie apprensioni per il futuro.ANNI-I. Rispondimi subito.”». con la morale che vorrà farci entrar dentro».. Saluti Saba Alla sign Valori9 ho scritto…solamente il bene che penso del suo ultimo libro.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna dei poveri carcerati. 39. Lettera manoscritta recante il nuovo timbro della libreria. Ti accludo (sapendoti raccoglitore. il “Fratelli Alinari”di Firenze è il più antico laboratorio fotografico del mondo. 4.2 per la quale ti ho addebitato di L.398. ti manderò in conto commissione 5 copie di Cose leggere e vaganti7.con data «[Trieste.[ografie] – Le monotipie etc. *** [Trieste.. – Quando vai da lui fatti dare in cambio libri del 500 con figure. che ho avuto modo di controllare e. 2.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «[anteriore al 26/VII/20 . –4 Spedisci pure le fot. se è pentito dall’impegno preso. 5.. Non aggiungo parola in questo argomento: ti dico solo che il libro del Murri m’ha messo la nostalgia dell’ergastolo.154. prima del 26 luglio1920]1 Caro Fortuna Vallecchi2 Mi dispiace di darti una nuova seccatura. Fondato nel 1852 e ancor oggi attivo.le bozze di “Cose l. 3. 3967. Come si è visto Saba esortava Fortuna a consultare questo repertorio già nella lettera del 3 aprile 1920. *** Il 17 luglio 1920 (cfr. Io sto molto in pensiero per il mio libro che deve stampare Vallecchi. la lettera dell'8 marzo 1920) fra l'indicazione del mese e quella dell'anno. figlio del celebre clinico socialista Augusto Murri.al 17 luglio 1920]»: Fortuna si corregge sulla base del timbro postale) Saba scrive a Fortuna di voler occuparsi immediatamente della «faccenda Lea Cuccagna» (cfr. preferisco che lo ritiri senz’altro piuttosto che 142 esser menato ancora per il naso. Già in ANNI-I. Nel rendiconto di Fortuna figura un pagamento di lire 49 alla libreria Gonnelli il 12 luglio. un originale dei disegni di Virgilio8 per “Cose l. in 5 e 6 volumi.Se vuoi. Fagli anche capire che. Nello stesso fascicolo 077 una fattura autografa di Ferrante Gonnelli del 12 luglio 1920 intestata a Fortuna per libri destinati a Saba. opera di Giotti (cfr. cit. Galera: romanzo. – per il bollo) In busta a parte ti mando la ricevuta raccomandata. anche la lettera del 3 febbraio 1921).e se hai veramente qualche speranza di venderle. Del resto vedrai da te.era noto per essere stato condannato nel 1905 nel processo per il delitto del conte Bonmartini.Vuoi che intavoli una discussione di morale o di teologia con la sign. – E credo che chi acquista uno dei 25 esemplari fa certamente un buon acquisto (anche come bibliofilo). 1920. Mi pare cioè – benché la mia vita sia già quasi l’estremo dell’infelicità umana – di non aver diritto di vivere e di fare dell’arte – quando accadono nel mondo (e particolarmente in Italia nostra) fatti come quelli accennati dal Murri. Già in ANNI-I. la lettera del 26 luglio) e lo prega di sospendere la spedizione di fotografie («Cose d’arte a Trieste non vanno di nessun genere»).ant. Il processo aveva suscitato una spasmodica attenzione da parte dei giornali e in tutta l’opinione pubblica italiana soprattutto per l’aspra polemica della stampa cattolica che nel delitto aveva colto l’occasione per attaccare il partito socialista accusando l’educazione anticonformista di Augusto Murri ai figli di essere all’origine del crimine. 398. Milano.non posso però prenderle che in conto commissione: ho capito che è estremamente difficile vendere a Trieste cose d’arte. che me n’ha dato ricevuta. della quali ho avuto ieri le ultime bozze. Manuel du libraire et de l’amateur de livres… Dell’opera esistono diverse edizioni. –5 Ti ringrazio per la buona speranza che mi hai dai di trovarmi degli abbonati alle pubblicazioni dei miei versi e prose6.Tullio Murri aveva tratto dalla sua esperienza carceraria questo romanzo in cui denunciava le tristissime condizioni di vita dei detenuti. e v. pp. Tullio Murri. – Caro Fortuna10 Ecco il programma delle mie pubblicazioni: 143 . 3 e 2. Roma. qui di seguito. – Aff. di conseguenza. [1920]): «penso però con spavento a cosa saranno i prossimi suoi libri per bambini. 152 date a lei. l’autore. – 1. Modernissima.60 alla Libreria Dante di Oreste Gozzini (V. Ghibellina 110) alla quale avevo fatto una commissione per il tuo 1/2. lo informa di aver letto «con piacere» l’ultimo libro di favole di Etre Valori (Storie di bambini poveri.[aganti]”.[eggere] e v. – tuo Saba 1. 2. *** [Trieste. 26 luglio 1920]1 Caro Fortuna. Ti accludo un programma. – Aff. marito della sorella Linda. attuale proprietario dell’esercizio. 11. cfr.verosimilmente da Aldo Fortuna. 8. 398. La frase che precede presenta una sottolineatura a matita. Il primo “cose…” non posso farlo per meno di L. Fortuna registra l’acquisto il 22 agosto (lire 25). 10. aperta nel 1850 e tutt’ora in attività. probabilmente non autografa. La frase che precede presenta una sottolineatura a matita.– (che è quanto viene a costare a me). 7. Ed. Gli abbonamenti12 vanno intesi nel senso che il cliente si impegna moralmente ad acquistare i volumetti mano mano che escono. 145 . 9. Fortuna registra il pagamento sul suo rendiconto due giorni più tardi.Nello stesso fascicolo 081 del fondo Saba-Fortuna è conservato un disegno originale di Giotti per l’illustrazione di Cose leggere e vaganti. La libreria di Oreste Gozzini. Se ti pare necessario un programma stampato. 13 agosto 1920]1 Guicciardini Ti prego di comperarmi. La Libreria Antica e Moderna. *** Avv. 1920. curati e ornati da Virgilio Giotti: Cose leggere e vaganti (che sarà pronto a giorni) Poi: Poesie dell’adolescenza Versi11 Voci dai luoghi e dalle cose Poesie fiorentine Il sogno d’un coscritto e Versi militari Casa e campagna Trieste e una donna Nuovi versi alla Lina La serena disperazione Nudi di soldati Il Bazar Prose L’eterna lite (Novelle) Indici e note (forse. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Fondo Saba 1. 2. Archivio Fortuna. probabilmente non autografa.399-400.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Edizioni di esemplari numerati. probabilmente non autografa. La data è manoscritta in inchiostro diverso sul margine superiore destro. Cfr. La busta è conservata nel medesimo fascicolo 081 del fondo Saba-Fortuna e reca l’indicazione "raccomandata" scritta a mano da Saba accanto al timbro della libreria. 5.La lettera è già in ANNI-I. *** Il fascicolo 083 del fondo Saba-Fortuna conserva una copia della prima edizione di Cose leggere e vaganti (Trieste. 3. 4. la lettera del 14 luglio 1920. la lettera del 14 luglio 1920.Virgilio è naturalmente Giotti. All’epoca di Saba era gestita da Renato Chellini. Una ampia graffa manoscritta lega i titoli che seguono fino a Il bazar compreso. verosimilmente fra quelle desunte dalle annotazioni di Linuccia Saba) si trattava di «Un’affittacamere triestina dalla quale il Fortuna aveva acquistato un baule per la spedizione dei libri». Castellani. 6. Disegno originale di Virgilio Giotti per Cose leggere e vaganti. legati.gli altri spero di poterli fare qualcosa di meno. ancora 1 Guicciardini. Opere inedite (10 vol)2 tuo Saba 1. Etre Valori. è un’altra delle storiche librerie antiquarie di Firenze. genero di Gozzini. 12. Secondo la nota di Aglaia Paoletti (la n.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «accluso alla lettera 26/VII/20». Secondo la testimonianza del figlio di Renato. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «13/VIII/20». BIBL. cfr. se sarà necessario) Complessivamente 12 volumetti. in carta a mano. Timbro della libreria. 144 Lettera manoscritta. probabilmente non autografa. La frase che precede presenta una sottolineatura a matita. 6 di p. 30. dimmelo. La frase che precede presenta una sottolineatura a matita. Pietro Chellini. Biglietto senza data conservato nel medesimo fascicolo 081 del fondo. Cartolina postale manoscritta senza data. 13. Saba rifugiato a Firenze nel 1944 fu ospitato per qualche tempo nella loro casa di via Carducci. Cfr. 2. 7-8). e di spedirmi a tuo comodo. la lettera del 17 luglio 1920. 379-389 e 517-8). che contenessero I pacco 100 Salgari a L. e come si fa a colorarle oggi? Virgilio5 non vuol saperne.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** [Trieste. ma è tardi). – Mi farebbe anche piacere: Una bella critica dei miei versi.Tu quanto hai pagato il mio? Lo riprenderebbe. Il Lippi e il Tasso. (Amadigi) che per questo motivo non venderò mai più. e classici italiani in edizioni antiche (Dante. 20 [1] Caro Fortuna Maria Chiara Cristiana [2] Congratulazioni. Janet. monotipie etc.[aganti] invendute. – Insieme alle fot. [sic] e i retrofront. nella stamperia Bonducciana sulla piazza di S. è stato pagato esageratamente: tanto più che le fig[ure] non sono state colorate a suo tempo. Peccato che al Livio manchi il frontespizio: ma capisco che per L. 4. 37. 3.[ografie] Ho trovate acqueforti. Il Lippi era offerto in un Cat.– Qui è una processione di giovanetti che vengono a chiedere:“La prego. CANZ. Ben Wilson e simili a L. L’acquisto del volume (si tratta di Miroir des passions. LXIX: «volume in folio. Lettera manoscritta Già in ANNI-I. e auguri alla bambina (che sappia vivere come suo padre). – 10. L.21. TPr.60.Alcune hanno segnate L.dai quali va diffalcato il 30% per me. Ho una tentazione di scriverla io. nella descrizione del manoscritto (ivi.Sappimi dire i prezzi esatti di vendita.80 ho pagate allo sped.meno le cose d'arte. 100. 182) che nell’autografo donato a Fortuna è “Susetta” e diventa “Chiaretta” nell’altro testimone (poi eraso e corretto in Giulietta e poi restituito ancora “Chiaretta”nel Canzoniere del ’21 e nelle redazioni successive). Cose leggere e vaganti?”Ed io. L’amorosa spina in Castellani. legato in pergamena molle» etc.oppure una cosa e l’altra.Al 9 giugno risalgono invece gli acquisti del “Malmantile”(Lorenzo Lippi. e così pure il Tasso. cm. terza figlia di Aldo e Nella Fortuna.[eggere] e v. 4 Fantomas e poliziotti diversi.Tasso e altri che si leggono).[izioniere] Cose da agghiacciare il sangue. in realtà costano a me più di 25. Anch’egli fu amico di Aldo Fortuna che ritrasse in più occasioni.– cosa vuol dire! L. Maria Chiara Cristiana.sia in C. per un controvalore di lire 30.50 II “ 100 Fantomas 1. – IV “ 50 bei libretti del 500 tutti figurati 10. Arturo Checchi (1866-1871). 5. – Mi farebbe molto piacere ricevere 5 pacchi. 350?) Un angolo di Orvieto “ 250 Il giardino dei semplici “ 150 Case di poveri “ 150 Convento francescano “ 250 Checchi3 Castelli 4 acqueforti senza prezzo 3 a L. firmandola Umberto Giuliano (È il pseudonimo che avrei dovuto prendere.Il Malmantile racquistato di Perlone Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri. pittore. e Rocambole? E Salgari? Per la buona stagione guarda di trovarmi molti figurati. Ho rimandato a Vallecchi le prime bozze. la me dà quell’opuscolo.) Castellani stabilisce che tale redazione è anteriore a quella testimoniata da analogo volumetto donato a Virgilio Doplicher. Diverse Non t’è possibile trovarmi a L.– III “ 100 Rocambole. Bisogna vedere le faccie.20. pittori che a Strozinopoli (Trieste) tutto si vende 3 volte più che nelle altre città. – V “ 50 “ classici 500 a 600. che mettesse finalmente le cose al loro giusto posto. 147 . ou La Bruyère des dames. 1/2. insieme a un non meglio identificato “Ariosto” erano costati 110 lire.[eggere] e v. e io non ho altri a cui rivolgermi.] 2 sett. 401-2. 2. etc. Orné de 12 têtes d'expression en couleur à la manière d'Isabey. C’è p. È il primo cenno al progetto di Storia e cronistoria del Canzoniere. 6.[ose] l. vendile a 20.[ose] l. scambiandoli?- 146 Dei libri ricevuti oggi sono più contento. fingendo di nulla. Paris. es.lo metto in carta. L’aspetto che qui interessa è costituito dalla variante che riguarda il nome della protagonista del poemetto («dopo Lina. Quel Miroir de passions4. delle quali non so il prezzo. – Ti ho addebitato di L. Fotografie Alinari 42. e poi dico il prezzo come fosse la cosa più naturale del mondo. e che bisogna offrire 3 volte più a buon prezzo che nella città dei fiori etc. – Aff. 60 1 40 1 80 Che cosa è quella figura dell’uomo che spezza le catene? E’ una delle mie Alinari? Cose leggere e vaganti Ti ho spedito in conto commissione 5 copie di C.– che mi renderai sia in danaro.. ti saluto Saba 1. Celestonia (L. ma circa a 20 l. Apollinaire. Virgilio: Giotti.– Non vuol dire.sia in acquisti.[alogo] non ricordo più a quanto. [1819]) è registrato da Fortuna nel suo rendiconto in data 30 luglio. 20 – non si poteva avere di più. nata il 20 agosto 1920. la figura femminile più rilevante del Canzoniere» scrive Saba in Storia e cronistoria del Canzoniere. completo. I Fortuna attribuiscono tale variante a un omaggio del poeta alla bambina. e sarà molto difficile che possa vendere qualcosa a Trieste. Petrarca.60.Ariosto. – Avvisa i sign. In Firenze. –6 Altre cose che mi farebbero piacere… lasciamole stare.5 x 26. 2.– l’una.[aganti] – Per un errore di calcolo le ho conteggiate a L. In tale occasione Saba mandò in regalo il manoscritto de L’amoroso diario (cfr. 1788) e dell’Amadigi di Bernardo Tasso (del quale è impossibile identificare l’edizione) i quali.che possono trovare qualche amatore solo tra gli studenti più poveri.– per me o per il pubblico? Ben inteso io non le prendo che in conto commissione.Ti do un elenco di quello che ho ricevuto: Casa solitaria (Orvieto) C. Gonnella Il Gonnella ha la specialità dei libri smarginati o senza frontespizio. e un Tasso.era stato Fortuna nel dattiloscritto predisposto per Linuccia Saba (testimoniato da Aglaia Paoletti in ANNI-I. 404-5) si apre con le parole: «Caro Fortuna. Sono assetato di libri antichi figurati e di classici italiani. Nella cartolina del 21 ottobre (ANNI-I. il Livio e l’Orazio (i tuoi due migliori acquisti fino ad oggi). Saba ricorda la sua relazione con De *** Avv. 14 settembre 1920]1 Caro Fortuna – Puoi trovarmi a buon prezzo uno o anche due cataloghi Brunet? O Graesse?2 Se vai da Vallecchi informati dell’indirizzo attuale di Papini.che dopo aver agonizzato tutta l’estate.. e non vecchi libri come sono quelli che mi hai mandati. Ti raccomando di stare attento ai margini. – Nel caso sia a Firenze dimmi lo stesso il suo indirizzo. Più preciso benché generico. p. Lo dimostrano pesanti indizi testuali: la frase «la mia libreria. *** Il 4 ottobre (ANNI-I.] 15 ottobre 1920..]».– Ti prego vivamente di trovarmi sollecitamente e di sollecitamente spedirmi altri libri figurati.come scrive correttamente Saba più avanti nel testo. Come dichiarato nella nota introduttiva. la mediazione di Fortuna nel frammento Storia di una libreria (cfr. e non so quando avrà imparato abbastanza» (Paoletti inserisce una lunga nota. Ho una mezza intenzione di mettermi presto in viaggio. cfr. – Prova a chiedere a Olski il prezzo dei 4 classici che ti ho sottolineato. cit..comincia lentamente (assai lentamente) a rivivere. aveva fondato a Verona nel 1886 la sua attività libraria che aveva in seguito trasferito a Venezia e a Firenze (1897). es. Cartolina postale manoscritta senza data. 4. fra il 1920 e il ’24 nella libreria e sul rapporto del poeta con esse). ho fatto pure con lui qualche discreto affare.evidentemente scritta da Linuccia. un Casanova in edizione antiche. un Petrarca.. che non siano tagliati.TPr.2. un Vasari. – Saba Fra i classici italiani mi sono dimenticato di sottolineare il Boccaccio 1.20).ANNI-I. 1859-1869.Tammaro De Marinis (1878-1969). l’annotazione è senz’altro dovuta a una scorretta lettura del poco leggibile annullo postale (11. Annotazione a matita di Fortuna sul margine superiore destro: «14/IX/’20». senza citarlo esplicitamente. 1 1. Per il Brunet cfr. Io intendevo classici in edizioni antiche. inoltre. Ora che i bibliofili ritornano dalle cure antireumatiche.bibliofilo. 403-4) si lamenta delle spese di imballo e spedizione e preannuncia un invio di denaro (300 lire) destinato a «buoni acquisti» visto che la stagione è ormai commercialmente propizia e che lui non si può muovere da Trieste «perché la bella stupidina che mi fa da libraria non vuol restare sola. Nato nel territorio polacco della Prussia Orientale. ma non so a chi affidare la mia libreria. anche nel Livio erano tagliati ma in quel caso. un Ariosto.dato che il buon prezzo del libro e le molte xilografie. 148 Cartolina postale manoscritta senza data.nella cartolina del 14 settembre. un Aretino.nel 1904. Recte Olschki. Leo Olschki (1861-1940). Recte De Marinis. Già in ANNI-I. Hai provato mai a passare da Olski?3 Alle volte i grandi librai sono meglio forniti e fanno condizioni migliori dei piccoli. a condizione che lo metta nel prossimo catalogo [. 2. E’ tornato De Marinis? Aff.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** Avv. un Dante. il “Graesse” è Johann Georg Theodor Graesse. In una parola.Ti ringrazio ugualmente.20 per 11. garantendo tu. 400-1): «[Trieste. città in cui si era sviluppata e in cui aveva avuto impulso sempre maggiore la parte editoriale. Kuntze. Annotazione a matita di Fortuna sul margine superiore destro: «11/II/’20» (in base alla quale il documento è inserito nel fondo al fascicolo 061). in 8 volumi.mercante e collezionista di libri antichi. 405) dà a Fortuna ulteriori istruzioni per i rapporti con Gonnelli e lo prega di una ulteriore «capatina dal Vallecchi» cui scrive di aver mandato «della carta a mano (la stessa di Cose leggere e vaganti) per tre 149 . aggradisco l’intenzione». io non ho da offrir loro quasi nulla.]».Tuo Saba È a Firenze Papini?4 Marinis e. La lettera successiva ([Trieste. E anche la cartolina del 4 ottobre 1920 sembra richiamare in qualche modo il testo in oggetto poiché Saba si lamenta: «Ora è la stagione buona. 2.9. Aggiunge di aver ricevuto molti libri «dal Gonnella» di via Ricasoli e chiede di dare a lui «un Cose leggere e vaganti in conto commissione. [Trieste. la richiesta dell’indirizzo di Papini sembra richiamarsi al poscritto di questa. Poscritto aggiunto sul margine superiore della cartolina.come si vedrà. 5 3.studioso insigne della storia del libro. ed io non ho quasi libri antichi [. Ho ricevuto i tuoi quattro pacchi. come era p. 11 settembre 1920] Caro Fortuna. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi. e con lo stesso animo che se mi avessi mandato roba buona. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. molto figurati. perché l’ho dimenticato. es.aprì una propria libreria antiquaria che aveva sede nello stesso palazzo in cui era collocato lo studio d’avvocato di Fortuna (piazza Strozzi 5 come indica l’indirizzo). Trésor de livres rares et précieux ou Nouveau dictionnaire bibliographique…Dresde.fu dapprima collaboratore di Leo Olschki e.. primi di settembre 1920]». libraio antiquario ed editore. sulle varie impiegate che si sono succedute. 1026-28). 402-3. diffalcandoli [sic] il 50 %. forse che può darteli anche in c[on]to commissione. p. Possibile che uno dei due Gonnella non li abbia? E tutte le altre librerie che fioriscono a Firenze? Il De Marini2. che dopo aver agonizzato tutta l’estate comincia lentamente (assai lentamente) a rivivere» sembra senz’altro più appropriata al contesto di settembre che a quello di febbraio. E dal Macelli ci sei mai stato? Io. poteva andare. la lettera del 14 Luglio 1920. se fai acquisti del genere. quando mi sono accorto di aver venduto per 150 un libro pagato 30 e che valeva 900.68) di una biblioteca che andrà all’asta nella sua bottega nei giorni e all’ore che troverai segnate nel foglio rosa accluso. di aver acquistato per conto di Fortuna «19 annate complete in buonissimo stato dell’Emporium» aggiungendo che «Sono molto a buon prezzo: e prima di acquistarle ho voluto sentire il parere di Giotti. p. Infine gli chiede di pregare De Marinis di una valutazione di un’Histoire du Vieux et Nouveau Testament.Credo che. del 15 6. Se no. La donna che me lo aveva venduto. sta attento che non sieno – come erano in parte queste ultime – edizioni nella loro epica integrità conservate. per la regia di Robert Ellis e Louis J. acquistando in cambio qualche bel libro. sempre in relazione allo stato del libro.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna copie del mio libro.cfr. Cfr. 237.mandandomi a dire che per quel prezzo non lo può lasciare. Dell’Emporium la venditrice chiede oggi L. e ridotte (guarda eufemismo!) ad uso della studiosa gioventù. Cerca di regolare i conti coi 2 Gonnella.[izioni] tranne che per il Cellini. la lettera di Saba del 15 ottobre). Boccaccio. cerca di andare almeno all’ultima asta. pregandolo di non smarginarla. che non posso vendere senza farlo rilegare. Elda Luzzatto6: dimmi se devo fare ancora qualcosa. ma. (Decamerone) Vasari (completo). in rosso e nero con cornice rossa e nera) del film La tigre sacra (The Tiger's Trail. fatti dare una copia del Catalogo – agendo sempre a nome mio – esamina i libri se sono in buono stato. *** [dopo il 21 ottobre 1920]1 Caro Fortuna. ottobre. – Se tu hai proprio un interesse ad averlo dimmi il massimo che sei disposto a dare per le 19 annate. [1920]1 Caro Fortuna Che cosa fa Vallecchi?2 Sono contento delle tue ultime sped. Dell’Emporium non c’è più nulla da fare3. 2.USA. alla fine.. tu va dal Gozzini.per evitarmi una crisi di disperazione. Se credi disponi di me per il resto di questo affare». Si deve essere trattato.[izione] 1/2 ferr. e più di 15 lire mi è costato il trasporto dalla stazione a casa. Il manifesto rivela inoltre che il film era programmato presso «Il teatro Eden» ma non indica la città.– Alcuni di questi libri m’interesserebbe molto averli. 2 Nov.Gozzini da [sic] i libri anche prima dell’asta.– non credo sia il caso di parlarne5. stampata ad Amsterdam nell’anno 1700. oltre a quanto già riportato: «Caro Fortuna! La signora si chiama Elda Luzzato.se glielo hai già chiesto. – Hai ricevuto una mia reclame per il Cinematografo?4 151 .e poi mettiti d’accordo con lui. così mi ha detto Virgilio4. Non occorre più che tu chieda al De Marinis il prezzo di Histoire etc…Anzi. perchè a me ripugna tornarci. quelli ben inteso che ti ho segnati. I teatri di Milano.dopo il 18 dicembre 1919]. *** Avv. protagonisti Ruth Roland e George Larkin) di cui Saba ha scritto (e rivendica. piuttosto che della più volte citata sala milanese che «“saltò il fosso”. Nel medesimo fascicolo 089 si trova un biglietto di Ferrante Gonnelli a Fortuna del 22 ottobre in cui il libraio accusa ricevuta per 2 copie di Cose leggere e vaganti (cfr. edita a Bergamo che visse ininterrottamente dal 1895 al 1964. 147). – Come si deve fare? Che tu possa andare a tutte le 6 aste sarà difficile. Si tratta della provvigione destinata a Fortuna. e comperami gli incunabili [sic]. 3. Nella successiva. Gasnier. ritornava sulla questione: «Non ho più potuto avere l’Emporium.e non posso chiederti tanto. in caso disperato anche a prezzo superiore a quello segnato.85. 1919. Ti ho già risposto riguardo alla sign. Si tratta di “Emporium. 150 Lettera manoscritta senza data col vecchio timbro della libreria. Nella cartolina precedente (21 ottobre). dell’omonimo teatro e sala cinematografica triestina (ancora in attività. anche se non sono edizioni rare.In questo caso puoi comperarli tutti in una sola volta.70.la lettera datata [Trieste. attraverso il timbro della libreria e la firma autografa appostivi) i versi promozionali: «LA TIGRE SACRA || La tigre sacra: | fosche venture | stragi. Giotti. Le è stata consegnata la tua lettera. Oreste Gozzini2 (via Ghibellina 110) mi manda il Catalogo (n. Io ti ho scritto il prezzo di grida e quello massimo che pagherei (incluso in questo massimo il 10%3). Gradirei assai qualche bella edizioncina di Dante. ed abita in via Cavana 15 – I°. Pozzi. manderò Virgilio da quella donna. e divenne cinematografo» solo nel 1932 (D. Probabilmente la pellicola veniva distribuita dalla citata Leoni Films. – Anche dei Classici che mi hai mandati l’altra volta non sono così malcontento come pensavo. Alla peggio puoi dare l’accluso elenco al Gozzini e passargli la commissione.400. – Il male ha consistito nel farmi la sped. Nella lettera del 4 ottobre. Saba aggiungeva.specialmente gli incunaboli invenduti il giorno 10 nov[embre].Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste].facendogli prezzi convenienti.e se il prezzo è più di 325 – lire non dirmi niente.[ura] era di L. –». Con le donne non si può fare che figli. La mia fatt. cit. il quale mi ha assicurato che l’Emporium è la più bella rivista italiana d’arte». Per l’ultima fatt[ura] di Ferrante Gonnelli ho pagato L. – Ti saluto affettuosamente Tuo Saba 1. letteratura. 4.e farmeli addirittura spedire per pacchi postali. scienze e varietà”. Manzella – E. in viale XX Settembre). la lettera del 26 luglio 1920. e in questa cosa tu riesci troppo meglio di me. paure | drammi d’amor || La tigre sacra | vien di lontano: | n’è americano | il creator || La tigre sacra | fa palpitare | e spasimare | lo spettator || La tigre sacra | fra lotte immani | di bianchi e indiani | spira terror || La tigre sacra | teme ciascuno: | ma n’è ciascuno | l’ammirator». 5. *** Nel fascicolo 090 del fondo è conservata una copia del manifesto (cm 63 x 95.poi non me l’ha più portato.262.[ovia] invece che 1/2 pacchi postali. Saba scriveva. come quella che ho sofferto l’altro giorno.– Cerca di liquidare il Plutarco e il Nani. tuttavia. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «[posteriore al 21/X/1920]». quest’ultimo lo spedisco a te direttamente. e di mandarmele appena stampate». Rivista mensile illustrata d'arte. sopratutto alla marginatura. Come detto.405-6. Frase aggiunta in un secondo tempo in inchiostro rosso con una linea di inserimento che attraversa la metà inferiore del foglio e la riconduce alla riga «Dell’Emporium non c’è più nulla da fare» etc. l’altro per Giotti. nulla delle commissioni delle quali ti ho incaricato. – franco2 Ho molta roba d’arte. della mia libreria: 200 esemplari numerati): Virgilio Giotti: Il mio cuore e la mia casa £ 10. prima del 26 luglio1920. *** Cartolina [Trieste]. La questione viene ulteriormente svolta nella lunga lettera successiva: «Vallecchi | Questo è quello che più mi preme. a tutta pagina. – Non hai potuto acquistare proprio niente di buono! Nessun incunabolo? Aspetto con impazienza (relativa) i pacchi».non l’avrei affatto con lui per questo. benché a malincuore.opera di Giotti) in luogo di data topica (Trieste). –». Non riesco a capire la difficoltà tipografica: forse marginando la carta sarebbe possibile? E pagando di mia tasca qualche ora straordinaria? – In ogni modo non voglio ritardare la pubblicazione del libro». Cfr.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «2/XI/’20». prima del 18 dicembre 1919. 5. Il documento consta di due carte distinte (una cartolina postale manoscritta che contiene la parte su Vallecchi e un biglietto che dettaglia una ulteriore richiesta di 153 .[izione] in carta speciale. risulta assente dalla citata pubblicazione di Paoletti.] 18/11/201 Caro Fortuna. 2. Scrivi. 3. 6. tuo Saba 1. il fondo Saba-Fortuna ne conserva una copia con dedica autografa a Fortuna nel fascicolo 051 (cfr. ma voglio una risposta franca precisa ed impegnativa.to deposito di lire 4206.– Ti prego di fargli capire che. e dimmi se acquisti (Ed.se non può stampare il libro. per le quali t’ho scritto diffusamente. 4. la lettera datata Trieste. la lettera precedente.e non credo più alle sue promesse. La domanda vergata con calligrafia sensibilmente più grande.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** Avv. Mi ha fatto già perdere più di un anno. Tante cose. Nella cartolina del 24 novembre 1920 (già in ANNI-I. comm. 406) c’è la prosecuzione degli affari di cui alla corrispondenza precedente: quello dell’“Emporium”: «L’Emporium è stato venduto in giornata sopra il prezzo a cui l’avevo in commissione.Io non capisco più l’uomo. la lettera precedente. la riga di testo è presente nel dattiloscritto di Fortuna.che pensavo d’aver aumentato già molto (Devi pensare che sono affatto inesperto di aste). Non so nulla di te. che dovevano essere 3 esemplari. lo stesso in cui si trova il rendiconto di Fortuna che in data 30 novembre 1920 registra un credito di Saba nei confronti di Fortuna di 30 lire «Per tre copie Giotti – “Il mio cuore e la mia casa” c. uno per me. nota 1). Rinuncio. della quale ti parlerò dopo la tua risposta. ma a differenza di quanto detto per la lettera datata Trieste. 152 Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria su entrambi i lati. – Aspetto con impazienza la tua risposta.Già in ANNI-I. –5 Tanti saluti dal tuo Saba In questo momento l’ho ricevuto in c. Cartolina postale manoscritta. 2. Archivio Fortuna.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «18/XI/’20».». 1. 2 novembre [1920]. Fondo Saba Ti raccomando le aste del Gozzini. Infine c’è un nuovo capitolo della “questione Vallecchi”: «Con assoluta impazienza aspetto invece il mio libro. Ma io ho veduto segnati prezzi così bassi. nulla di Vallecchi. Cfr. il terzo per te.Timbro della libreria (quello nuovo. all’ed. mi dispiace per la signora» e quello del “Gozzini”: «Vedo che avrei fatto meglio a lasciarti carta bianca per l’asta Gozzini. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Saba si riferisce evidentemente al citato manifesto della “Tigre Sacra”. sono contento per me. 10. 22? dicembre 1920] Caro Aldo – La spedizione la fa il sign. Infine la cartella conserva un ritaglio con contrassegno dell’“Eco della Stampa” con l’articolo di Anita Pittoni L’avventura di Giotti su “Il Mondo” del 26 gennaio 1965. 11: i versi «de le burasche.». De Marinis.[issione] a £ 10. *** Sign. – Ho comperato 2 libri. Non so se conviene una o due casse: te lo dirà il sign. se al massimo da me indicato o sotto questo massimo: se col 10% al Gozzini o senza. La datazione è ricostruita in base al rendiconto di Fortuna che registra l’addebito delle 30 lire per le tre copie di Il mio cuore e la mia casa in quella data (cfr. De Marinis che desidero assicurare la spedizione per £. che ghe ga zucà le piume» sono sottolineati a matita e marcati da un esponente “1” che rimanda alla variante apposta.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «26/XI/’20» conforme al timbro postale. che mi piange il cuore di non averteli potuti far vedere. la lettera del 18 novembre 1920. è conservata invece una copia del Piccolo canzoniere in dialetto triestino. chi sa (non è raro?) che un giorno non le venda. che li ga sbatui | sui muri. contrassegnati dall’esponente “2” e variati da «ghe xe dei giorni scuri. tuo Saba 1. Accludi pure nella cassa i Canzonieri. *** 155 . Ho incaricato lo stesso Fortuna di restituire a lei certe 5 lire prestatemi l’altr’anno. in verticale: «de le burasche che ghe ga zucado | le piume.Vorrei però che tu comperasi la cassa: mi faresti certamente spender meno. li pubblica di seguito come frammento “a” e “b” datandoli «[Trieste. ciò che fa supporre che i due documenti abbiano viaggiato insieme. Dacci un’occhiata che la spedizione sia fatta subito: questo mi preme moltissimo. Io non so preciso quante copie ci devono essere. In generale ti prego di scrivermi sempre a matita sull’ultima pag. prima del 30 novembre 1920]1 Caro Fortuna – Sono 4 libri di Virgilio. Aldo Fortuna Avvocato Firenze Piazza Strozzi 5 Biglietto senza data. analogamente per i vv. Avendo molto bisogno di danaro contante vorrei liquidare con te il conto dei libri.Agliaia Paoletti. qualunque sia l’importo.B. È estremamente importante che tu avvisi il sign. Sono il tuo riconoscente Saba 1. inseriti in una medesima busta oggi scomparsa. stia sano lei e i suoi! Virgilio Schoenbeck | N. perché la collocazione al 10 novembre inserirebbe il documento in mezzo a una serie (2 novembre – 24 novembre) che appare invece omogenea per argomenti e consequenzialità. e caro Gonnelli | mi faccia il piacere di consegnare al sig. Le annotazioni a matita sugli originali. [Trieste. 407). sono ancora una volta difformi poiché sul margine superiore destro della cartolina si legge «10 (?)/XI/20». *** [Trieste. sul margine destro. E che i documenti debbano essere intesi come parti di una medesima corrispondenza è ribadito dalla scelta di conservare le due carte nel medesimo fascicolo 080 del fondo Saba-Fortuna e dal fatto che la cartolina è priva di indirizzo del destinatario e di timbro postale. uno con dedica dell’autore per te (gratuitamente)2 li [sic] altri 3 in c[on]to comm. | Arrivederci caro Gonnelli. Nello stesso fascicolo 095 del fondo.Anche in questo caso appare più convincente la datazione derivante dai dattiloscritti (e quindi la lezione di Paoletti). pertanto. che li ga sbatui sui muri. «ghe xe dei giorni. Grazie. Ancora nello stesso fascicolo una lettera manoscritta senza data. autografo giottiano. 1.VIII. Se però crede 2 o 3 o 4 copie se le tenga.ANNI-I. de le meze ore. forse per una prima errata interpretazione del testo. *** 154 1 Biglietto manoscritto senza data. comperala ugualmente. Non è possibile tuttavia datare con maggior precisione il documento che si è scelto. Ti ho quindi addebitato di £ 30 – Aff. fine novembre 1920]» (cfr. Lo stesso crescente scetticismo di Saba rispetto alle “promesse”di Vallecchi fa propendere per la datazione più tarda. Aldo Fortuna tutto quanto rimane del deposito di quel mio libretto. tuttavia. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore: «[22? / XII / 1920]». priva di dedica ma con 2 varianti autografe (p. io ti rimborso al momento.». de le meze | ore che volaria tornar putel»). De Marinis. nota 2). Ringraziamenti e saluti tuo Saba [Trieste. il prezzo d’acquisto senza il quale mi trovo in grande imbarazzo.000 – Io me ne sono dimenticato. Cartolina postale manoscritta senza data.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna valutazione – questa volta si tratta di un volume del ‘600 – che Fortuna avrebbe dovuto girare a De Marinis).20». Il testo suggerisce che abbia viaggiato in un plico di libri. | che volaria tornar putel». De Florum Cultura Baedeker Suisse (che vai a comprare!) Farfalloni – De gli antichi storici (altro impiastro) Favorisci dirmi quanto mi costano questi ultimi 5 libri. – il volume. Nei pacchi c’erano anche Jo Baptistae Ferrarii etc. sulla base del dattiloscritto di Fortuna. Ti prego di dirmi a quali prezzi hai acquistati i libri all’asta Gozzini. a Ferrante Gonnelli: «Preg. 26 novembre 1920]1 Caro Fortuna – Ho ricevuto oggi da te 2 pacchi. sempre a matita. Se vedrai qualcosa che ti sembrerà possa fare per me. Piccolo Canzoniere. di inserire in questa posizione per dare continuità alla querelle sabiana con l’editore fiorentino. mentre su quello della lettera compare «[Posteriore al 17. Vecchio timbro della libreria anche sull’altro lato. 4. La data topica si ricava dall’annullo postale «Bologna – 23. ma di farle tu stesso. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. saluti Saba 1. – Salutali Ringraziamenti e saluti Tuo Saba Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 1. 75.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «3. anche la lettera datata [Trieste. Nello stesso fascicolo (101) una ricevuta manoscritta con timbro di intestazione «I. ma anche lui è partito per Firenze. 1. 3 febbraio 1921]1 Caro Aldo. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria.Ti prego di pagare per me all’Istituto Bibliografico italiano (Firenze. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria in funzione di data topica (Trieste).21». – Ti pare che sia il caso di far causa a Vallecchi per la non pubb. Nel medesimo fascicolo 099 biglietto manoscritto di Aldo Fortuna recante un estratto del suo rendiconto relativo ad acquisiti di luglio e agosto 1920 per un totale di 90 lire. 23 dicembre 1920]1 Caro Fortuna – Nel pacco di De Marinis non dimenticare il Brunet. che sono L. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Firenze. Hauman et Comp.. La lettura del nome del debitore solvente è incerta.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «23/XII/20».03 suddette. a saldo fatt.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro «12/I/’21» con- [Trieste.2. ma deve essere quella in 5 volumi stampata a Bruxelles (Societé belge de librairie. – Scrivimi. *** 1. perchè l’ho promesso formalmente a un Cliente. ma quattro invece di cinque volumi.– Tante cose dal tuo Saba 156 Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 Cartolina postale senza data. L’edizione in parola. –.Villa Gelsomino 20 L.Desidero che tu mi usi la cortesia di mandarmelo. Ho ricevuto il Brunet. –). al quale ho prestato. 5409. 6 gennaio.il mio Brunet. De Marinis. 4.fino all’arrivo del tuo. – Via dei servi 51) L.I – Istituto Bibliografico Italiano» per le “L.B. *** Avv. Meline. per le quali ti prego di addebitarmi. 140.]14 Luglio 1920.] 15/3/211 Caro Aldo.10 a saldo sua fattura n. non può essere quella parigina di Firmin-Didot (1860-1865. – Il libro dunque o lo hai ancora tu. più diffusa.Io ne sono quindi privo. Datazione desunta dall’annullo postale. Ti devo la metà dell’importo incassato (L. Manca uno (L-N)2 – la sped. Cans et Comp.12. – Volevo pregarti anche. 4.[izione] è stata fatta _ sign.03. [Bologna. Nuovo timbro delle libreria in funzione di data topica (Trieste). – Ho venduto il La Sage. *** Avv. a fianco dell’indirizzo. M. senza data. per sped. M. 2. 14. 1838-1845). in 6 volumi). *** Cartolina postale manoscritta senza data.[izioni] di semplici pacchi postali di non rivolgerti a D.1920» e dal testo (la visita a Valori). assieme alle L. tuo Saba Hai veduto Guido Voghera? Ti prego di pagare anche a Luigi Battistelli editore.03 suddette” e la fotocopia di una lettera di Corrado 157 . Cartolina postale manoscritta.[licazione] del mio libro? Affettuosi saluti Saba 1. o è rimasto da D. 1921]1 Caro Aldo [Cioppi] ha saldato – Aff. 28/2. cfr.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Signor Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 forme al timbro postale ma in disprezzo della data manoscritta. pertanto. – Ho saputo che il dolce Paratico era a Firenze!! Sono stato da Aldo Valori. [Trieste.] 11 / 1 / 1921–1 Caro Aldo – Nelle casse di De Marinis non ho trovato – purtroppo – il Brunet. la lettera precedente. *** 158 Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Mi pare che il Saba stia meglio di quando lo vidi a Firenze.[ostro] conto. 8-11)..Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «19/X/21». un avvocato di tuo gusto. U. cit. Spiridione 1. senza data. perché fra breve dovrò fare un pagamento a Firenze. sul lato dell’indirizzo. p. Libreria Antica e Moderna. Eccoti l’indirizzo di un tuo possibile corrispondente Dott. Il Canzoniere 1900-1921.Conobbi la signora e la bambina. e che ti prego di mandare tu stesso quello a Papini a Pieve Santo Stefano (raccomandata) e quella a Prezzolini a Roma (Trinità dei Monti 18) raccomandata pure. dei quali non saprei che farmene. Castellani. 408. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Saba. – Gradirei sapere la cifra esatta del n. con numero identificativo 143) datata 3 maggio 1921 in cui lo scrittore calabrese riferisce di una sua visita a Saba: «A Trieste ho veduto il Saba. tra cui il Giotti. datata «[Trieste. Avv. sotto il timbro della libreria. – Hai mandato i Canzonieri a Valori? E quei due per Papini e Prezzolini li hai spediti all’indirizzo che ti ho scritto?2 E [sic] partita la corsa. corrispondente al timbro postale. senza data. senza data. 29 settembre 1921]1 Caro Fortuna.. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Se anche non ti scrivo sono sempre il tuo Saba Ti cercherò.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «19/VII/21». Già in ANNI-I. desidero però che tu non mi spedisca il danaro. *** Chiariss. Gualtiero L.– scrivigli a nome mio. *** [Trieste.Altro timbro identico al precedente sul lato dell’indirizzo. perché sono in dubbio per tutto Tuo Saba 1.– ? Le due guide sono un piccolo regalo. – Non credo di poter collocare le tue stampe. p. 20 luglio 1921]». anzi fui a pranzo da lui il giorno della sua pasqua.[embre] riceverai il mio Canzoniere2 (un Bodoni per stampa). 22 ottobre 1921]1 Caro Aldo! Nelle 364.Mi fece anche conoscere qualche suo amico. per il quale mi tornerà comodo il dep. G. *** Avv. 2. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria. 19 ottobre 1921]1 Caro Fortuna – Ho ricevuto le casse. – Tuo Saba 1. cit. Solo mi occorre sapere l’importo.Altro timbro identico al precedente sul lato dell’indirizzo. Il poscritto è vergato a matita. 19 luglio 1921]1 Caro Aldo. tuo Saba 1. Lettera senza data. | per quando era studente | a Bologna | Umberto Saba». 2. datata «[Trieste. 159 . ti saluto affettuosamente. 410. 1921(Cfr. Cfr. Cav. benché con estrema ripugnanza. Già in ANNI-I.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «29/IX/’21». Levi Viola – Trieste – Via S. senza spiegazioni e senza commenti.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Alvaro a Fortuna (l’originale è conservato nel fondo Alvaro-Fortuna dell’archivio Fortuna. fine settembre 1921]». Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria.[osito] che ho presso di te.Trieste. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «[Anteriore al 29/IX/21]». 3. escluse due che ho già dedicate a Papini e a Prezzolini. Nel fondo Saba–Fortuna è conservata una copia del volume con dedica autografa: «All’avvocato Aldo Fortuna. – Non ho nulla di nuovo.Altro timbro identico al precedente sul lato dell’indirizzo. La mia povera madre è morta dopo un’agonia straziante. prima del 29 settembre 1921]1 Caro Fortuna Ti prego di mandare subito a Valori raccomandate 10 copie del mio Canzoniere. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. – A sett.80 sono comprese le ultime 200. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria. Ti raccomando che i miei libri partano subito. BIBL. Rispondi a tutto. Ci ho passato insieme delle buone ore». Rispondi3 1. dove non ho messo che cuore ed ispirazione. cit. più avanti.F. *** [Trieste. 945-950 e 1142. senza data.se ti farà comodo. 2. restauratore del Castello di Miramare.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «31/X/21». dopo il 2 maggio 1922 e quella datata Trieste.io ti avrò scritto. cfr. che sono contento di riprendere allo stesso prezzo. 3 marzo 1922]1 Caro Aldo – Ti ringrazio per l’assegno.Il documento è conservato nel fondo Alvaro-Fortuna dell’archivio Fortuna (n. del 31 ottobre e 9 novembre 1921.– il che vuol dire perdita quotidiana (Ho 60 lire al giorno di spese). La crisi a Firenze è (a quanto mi dicono) uno scherzo al paragone di quella che sta devastando Trieste.Allora.Altro timbro identico al precedente sul lato dell’indirizzo. p. Già in ANNI-I.149) ed è presente nel Fondo Saba insieme alla cartolina precedente (fascicolo 107) in forma di fotocopia su cui è stata manoscritta a penna la data.ma gli affari in completa stasi mi obbligano a far tesoro di tutti i miei crediti. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 1. [Trieste. artista e. La fanciulla egoista. la lettera datata Trieste. Saba 1. è [sic]. senza data. carissimo amico. cit. 2. 31 ottobre 1921]1 Caro Fortuna – . 160 Scusami.[etto] importo a sue mani: quanto. in via secondaria. Cfr. Lettera con il vecchio timbro della libreria.80 che hai con me. Bada che è la mia cosa più felice..Vuoi che lo pubblichi. Già in ANNI-I. p. prima del 10 febbraio 1923 (nota 1). 3.Tpo. senza data.) mi riesce particolarmente ripugnante.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Verso la fine dell’anno devo regolare i conti con De Marinis. Forse verrò a Firenze: ci sarei già venuto se i clienti che mi devono soldi mi avessero pagato. Farò per amicizia e per debolezza di carattere. Si riferisce ai due documenti precedenti. Tuo Saba Il tuo incarico (sign.. di lì a poco.. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria.] 1 marzo 19221 Caro Fortuna – Sono cinque mesi (credo) che non so nulla di te. Cfr. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. per ischerzo: non lo pubblico appunto perché non si possa sospettare una speculazione. 411.Tu devi sempre dire qualche parola di troppo. la lettera precedente. Tuo Saba 1. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. T’ho scritto un paio di cartoline2 ma non ho avuto risposta.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «3/3/22». Forse Alberto Riccoboni (1894-1973) architetto. *** Avv. Dimmi qualcosa della tua vita.torneranno i forestieri. sai.Vuoi scrivergli te? Al caso può rendermi l’opera.verserai il sudd.– Ti manderò oggi o domani il poemetto2. tuo Saba 1. 2. Cosa c’entrano gli interessi? La tua lettera sarà consegnata a Ricoboni2.A Firenze. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria su entrambi i lati. 9 novembre 1921]1 Caro Aldo – Ho bisogno dell’indirizzo di Corrado Alvaro.ben inteso. 161 . dimmi anche se puoi saldare la pendenza di L. –3 Hai visto com’è stato trattato dalla critica il mio Canzoniere? Tutti i poetini d’Italia ci hanno pisciato sopra. editore triestino (nel ’22 avrebbe fondato le edizioni Parnaso). ma non devi lasciarlo per i cassetti a casa tua. Perché mai vuoi perseguitarlo.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «22/X/21». 412 (la datazione è data per autografa). Appena avrò la tua risposta ti manderò un poemetto “La fanciulla egoista”4.o prima o poi. senza data. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria. *** Sign. – tuo Saba 1. 100 – che mi deve Corrado Alvaro per un Machiavelli completo che gli ho venduto. – La mia libreria da 300 d’incasso giornaliero è scesa a 100. tuo Saba 4.che però dev’esser letto solo da te o da … adulti scelti da te Scusami ancora una volta.da Trieste stanno scappando…perfino i meridionali. e che poi ti nomini mio difensore? Dico. A. Dimmi anche come potrei fare per farmi dare L. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria. 364. *** Avv. 413-4. che non val nulla. suicide».aprile 1922]».. Palazzeschi (cfr.Costa L. Nel citato saggio di Paoletti (ANNI-I. ch’io ebbi il torto di nemmeno vedere fin ch’era viva. pp.certo come sono che anche tu conoscerai uno dei miei migliori amici di Trieste.Ti prego di controllare. Già in ANNI-I. come noi: Bobi) è uno di quei repugnanti triestini. 411): «Caro Papini. La mia signorina si è uccisa. detto Bobi2. Era cugina di mia moglie: ti parlerò di lei quando ritornerò a Firenze2. 227-8).Ti ho fatto prezzi minimi. che non so ancora a quanto ammonti. Poi. 3. ti prego di scrivergli. la prima volta che verrebbe a Firenze». ma il modo come s’è uccisa m’ha fatto accorto d’aver avuto accanto per sei mesi una creatura che avrei dovuto ammirare e curare. assieme alla cartolina del 10 maggio 1922 qui di seguito. Recte Roberto Bazlen (1902-1965). 75. Caro Fortuna. 2. Ma è anche un giovane di sensibilità e d’intelligenza assai rara dalle nostre parti. carissimo. 2 maggio 1922]1 Bobi ti ha scelto un pacco di guide.autorizzare la congettura che il biglietto di Saba sia stato scritto contestualmente a quello di Bazlen. – Fammi sapere quando hai ricevuto il pacco. verosimilmente riconducibile a Linuccia Saba: «Rita Franckel.ma è conservata nel fondo della corrispondenza di Aldo Fortuna con Alvaro (fascicolo 156). Il latore.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «2/V/22».“bracco letterario”. Roberto Bazlen (ma lei lo può chiamare. – Affettuosamente. tuo Saba 163 . e ti saluta. e poi sua sorella Malvina.Egli desidera conoscerti. è mio ottimo amico. ivi. prima del 10 febbraio 1923 (nota 1). 2.intelligente e dolce finirono. pp. Il signor Roberto Basler. Desidero assolutamente che Alvaro paghi il suo debito2.datata «[Trieste. le ho cercato riproduzioni che lei probabilmente non avrà. 86. perché sono ammalato. Il documento originale non è presente nel fondo Saba-Fortuna. Nel fondo Saba-Fortuna la riproduzione è conservata nel fascicolo 112. sul recto. la lettera del 1 marzo 1922 e quella datata Trieste.pertanto. Era una ragazza ben singolare. in cui è sostituito da una fotocopia. consulente editoriale. cit.Appare ragionevole.Tuttavia nel medesimo fascicolo del fondo Saba-Fortuna (110) è conservato un biglietto da visita manoscritto dallo stesso Bazlen che recita: «dalla libreria dei matti.p. In quegli anni Saba compiaceva il desiderio di Bazlen di essere introdotto presso tutti i suoi contatti letterari: innanzitutto Papini. caro Aldo.riviste etc. 60. Ti scrivo poco e male. Ma non sono arrabbiato con te solamente. 162 Non comperare il Boccaccio. 210).cioè di fargli conoscere personalmente Lei e Aldo Palazzeschi. appunto.Non posso contrattare sui prezzi che tu hai segnati: e non ho clienti per questo genere. critico e scrittore. – più le spese del pacco ferroviario. – Non ho che due o tre copie del Canzoniere. al Cicognani3 puoi prestare il tuo. unito al cenno alla spedizione di materiale effettuata da Bazlen a Fortuna suggeriscono la datazione. la lettera del 25 aprile 1924. Bruno Cicognani (1879-1971). 314) compare questa nota. 2.e te lo ha spedito. Le sole 2 annate della rivista olandese sarebbero costate per un altro L. Cfr.recante a stampa il nome "Roberto Bazlen" ha aggiunto: «Pel momento non c’è altro che le convenga».come si legge nella lettera indirizzata a quest’ultimo il 24 febbraio 1923 (pubblicata da ANNI-I. Tante cose dal tuo Saba 1.cataloghi. dei quali mi parlò l’ultima volta che sono stato a Firenze. in quanto studia scienze commerciali: doppio o triplice controsenso. a pochi mesi di distanza.è tutta roba sulla quale io perdo: del resto i prezzi per te li ha messi Bobi.. e andrà a 100 lire. per queste sue qualità. bada che non sono quelli segnati sui libri.Le due sorelle: Rita bella e chiusa.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** [Trieste. due giorni dopo il mio ritorno a Trieste. 27 aprile 1922]1 Caro Fortuna. Cartolina postale manoscritta senza data. Il caso suo è anche più grave. L’anno seguente lo introdurrà presso Giacomo Debenedetti (cfr.– Mi devi quindi L.Sull’autografo non compare la consueta annotazione a matita di Fortuna. in modo da non sorpassare il segnato limite massimo di cent 10. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. 27 aprile 22. la lettera dello stesso giorno in ANNI-II. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste.impiegate di Saba.Già in ANNI-I.413. romanziere e drammaturgo. e avendolo io. Tuo Saba 1.non posso rifiutargli il solo piacere che fino ad oggi mi ha chiesto.Tale fatto. Spero che le convenga anche il prezzo visto che ci sono più di 750 ripr. Biglietto senza data. Tuo Saba 1. questo ti spiega il tuono di questa mia. col vecchio timbro della libreria su entrambi i lati.Malvina brutta. – Col prossimo amico che verrà a Firenze ti rimanderò le stampe. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. Cordiali saluti “il signor Bobi”». Bobi è contento di averti accontentato. e si reca a Firenze per istruzione e diletto. dopo il 2 maggio 1922]1 Caro Aldo – I prezzi non sono quelli che ho fatto a te. Cartolina postale manoscritta senza data.11. Nemmeno il Benco mi conviene.ed io lo accontento con questa lettera. Sono molto arrabbiato. furono per un breve periodo. 10 maggio 1922]1 Caro Aldo – Ho speso per la spedizione del tuo pacco ferroviario L.cit. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. dimostra che la datazione viene compiuta a partire dalla data di uscita della rivista. Edizioni di “Primo Tempo”. Li ho mandati alla Nuova Antologia.Nessuno dei miei clienti. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Cartolina postale manoscritta col nuovo timbro della libreria. Rivista Torinese. i sonetti vengono stampati nuovamente da “Primo Tempo”nel numero 9-10 uscito senza data (ma del 1924).82-84 (datata «[Trieste. Dei miei amici di qui (tranne il buon Bobi) uno.a cura di Riccardo Cepach 1. – Posso fare ancora un tentativo: dimmi.1922]») e in SdA. Preludio e Canzonette. ch’io non ho nemmeno tentato di farti delle controproposte.54). Il “volumetto” uscirà effettivamente l’anno seguente: U. dopo averli ascoltati.In unione con “imposte”. ma i prezzi ne sono così ridicolmente esagerati. mi paga. Cfr.. e non si riesce facilmente a concludere delle vendite. che si avrà con Figure e Canti. un terzo rimase affatto senza parola.La misura dei beni: il catasto teresiano trentino-tirolese tra sette e ottocento. che in pochi giorni ho cominciati e finiti.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «1922».[alogo]: sei sicuro che non sia ritornato? Quando verrò ti riporterò le tue stampe. mi disse di aver tremato per tutto il tempo della lettura.Bibl.ed à la libreria sul lung’Arno Acciaioli2.G.Comune di Trento.. 6. in Trentino nel ‘600. «Parola illeggibile» nell’edizione di Marcovecchio. Ti saluto.Trento. per quanto potresti lasciarmele tutte.nell’esempio di Saba. è anzi la città più povera e più squallida d’Italia. cfr.come un modulo per la fassione delle imposte3 è più brutto di un’acquaforte del Piranesi o del Canaletto. 1. La stessa rivista sta facendo delle stesse poesie un volumetto5. Affettuosi saluti dal tuo Saba 165 . Cfr.un altro mi confessò di aver ricevuto da essi la più grande emozione della sua vita. anche la lettera del 21 settembre 1922. non è che un pallido riflesso vicino ai quindici sonetti dell’Autobiografia6. Giuseppe (e non Giovanni.Puoi acquistarlo con 2 lire da un libraio. Prima della pubblicazione in volume. Dopo il rientro dall’Inghilterra. in Lungarno delle Grazie. un altra annotazione sul margine destro all’altezza del testo «Il 3 numero di Primo Tempo.incominciai e terminai il racconto e la redenzione della mia vita.Tpo. p. 4. 1a serie. Saba.neanche tu. Quanto a me mi sento appena degno di averli scritti.e in assenza di rimandi alla proprietà terriera – che del resto si faticherebbero a ricondurre alla biografia del poeta – fa pensare a un equivalente della odierna “dichiarazione dei redditi”. quando l’imperatore Leopoldo I «rimise in auge il discusso e datato meccanismo della fassione. io invece ho ricevuto ieri il suo Cat. alla fine della prima guerra mondiale. Ma Preludio e Canzonette. Il 3 numero di Primo Tempo.Treves. senza data.“fassione” è termine tecnico giuridico elusivo per quanto riguarda le fonti (è assente dalla generalità dei dizionari italiani. in blocco. 3. storici e moderni) ma.Il fondo Saba-Fortuna ne conserva una copia nel fascicolo 121. la copia della rivista che Fortuna deve aver acquistato «per due lire da un libraio» (“Primo Tempo – Rivista letteraria mensile”. 5.verosimilmente.Nel medesimo fascicolo 113. Per Preludio e canzonette. Tpo.-ott. nel 1928 a Firenze ma con la falsa indicazione “Imprimée en Allemagne”.Lawrence che aveva conosciuto e frequentato nel corso di un lungo soggiorno londinese). e tutto quello che ho scritto prima. Lettera senza data con il vecchio timbro della libreria.Informati possibilmente senza far sapere che sono io che lo chiedo. benché essi stessi sieno molto antichi.quando li avrai letti. Ho riguardo di andare al Caffè la sera.Tu mi dici che non c’è. 255-269. Milano. numero 3.Castellani. e più difficile è ancora riscuotere il denaro di queste scarse vendite: io. aveva aperto una libreria antiquaria. come annotano Marcovecchio e Paoletti) Orioli (1884-1942). 223-251. assieme alla lettera del 13 agosto 1923 (vedi qui di seguito).2004. Marcello Bonazza. – È quell’antiquario che è stato anche in studio da te. conservato nel fascicolo 121 del fondo. Credo che ci rivedremo assai presto: dipende anche in parte dalla risposta che mi darai. Fra le sue diverse. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «10/V/22». Torino. per esempio. 15 luglio 1922). per non sentirmi dire in faccia parole che non posso ascoltare senza imbarazzo. dopo il 15 luglio 1922]1 Caro Aldo – Non credo di poter venire a Firenze prima di Natale: ci sarei venuto ora se Orioli2 fosse stato costà. – Trieste non è l’Eldorado. *** [Trieste. Sono così lontani dagli uomini che amo. tuo Saba 164 2. Io avrei tentato di venderle.saprai cosa quei sonetti sono:in principio non ti appariranno molto diversi dagli altri miei versi: e [sic] solo un po’ alla volta che essi verranno compresi e stimato il loro valore artistico e spirituale.Propriamente indica una sorta di autodenuncia della rendita catastale (attestata. ci ho scommesso con gli amici una cena che non verranno accettati dall’antica rivista. 1926. 415-416 (datata «[Trieste.11-12).No. anzi remoti.1923 (cfr. Ho vendute in questi giorni acqueforti e monotipie originali per prezzi variabili dalle 15 alle 40 lire al massimo. es. Già in ANNI-I.la prima edizione di Lady Chatterley’s Lover dello scrittore inglese D. ed io non posso vincere il ribrezzo che m’ispira entrare nello studio di uno dei tuoi colleghi.di uso abbastanza comune. uscito il 15 luglio porta per intero il mio nuovo libro Preludio e Canzonette4. non sapevo resistere all’immagine di quello che avevo fatto: desideravo solo di morire: desideravo che un trabocchetto mi si aprisse sotto i piedi per inghiottirmi. interessante figura di libraio ed editore (pubblicò fra l’altro.Io non ne ho che la mia copia.fine sett.H. su queste basi. interessanti frequentazioni e amicizie con scrittori e letterati va citata quella con Eugenio Montale cui forse ora si può aggiungere quella con Saba. Rivista Torinese»: «[15 luglio]». la maggior parte dei quali è di milionari. pp. sono fuori con quasi 10000 lire: ecco anche uno dei motivi per i quali non ho ancora potuto mettermi in viaggio. cit.p. facendo consegnare a tutti i possessori (almeno a quelli dichiarati) agili formulari prestampati e minacciando in caso di inosservanza il ricorso a misurazioni d’ufficio». Per parecchi giorni dopo terminato il lavoro. 21 settembre 1922]1 Caro Aldo – Ti prego di informarti e di rispondermi subito (magari a mezzo espresso) se il Signor Orioli è ritornato a Firenze.luglio 1922]»).Un fulgore mi sopravvenne dall’alto (non saprei esprimerti altrimenti quello che mi accadde) e in uno stato d’animo che mi ha lasciato ammalatissimo. – Ti saluta il tuo Saba L’Accidioso4 La vita. – Scrivimi. 12 ottobre 1922]1 Caro Aldo – Vorrei sapere qualcosa di te. virgola in chiusura del v. In essa Alvaro aggiorna Fortuna sulla messa in scena di alcuni suoi lavori teatrali e gli annuncia l’imminente chiusura del quotidiano “Il Mondo” presso il quale era impiegato. del resto. m’offese. la lezione a stampa riporta: punto fermo in chiusura del v.1923». 2.Così pure per questa apatia non ti ho ancora mandate le stampe.». 2. Ladri di biciclette (1948). primi di marzo ? 1923] Caro Fortuna Mi dispiace molto. Caro Saba. 4.I. facendogli di necessità comprende1 167 . Gaudïose io dico l’ore in cupi sonni spese. 7. 27 gennaio 1923). "Gaudioso" senza dieresi al v. punto fermo in chiusura del v. Cfr. potrei presentarmi ad un uomo che non conosco.a cura di Riccardo Cepach 1. ed in occulto mi corrompo solo. senza data.. – Dall’altra parte di questo foglio trascrivo uno dei 7 sonetti “I Prigioni”3.e non perché tu mi sii dispiaciuto.“Pierrot fumiste”. non voglio annoiarlo. 4 marzo 1923). Come. Sono quanto mai preoccupato e imbarazzato e mi aiuteresti infinitamente. che far del giorno notte è il mio pensiero: ho in odio fin l’amorosa tenzone. 3. molto interessante per le critiche pungenti che Paratico muove al regime fascista e a Mussolini. Io non ti ho scritto per apatia. 10. ad alte imprese. ed io che temo averlo indispettito con l’ultima mia. Tpo.Aspetto per restituire le stampe dei miei clienti ed amici possibilmente prima della [tua ve]nuta a Firenze. Già in ANNI-II. Nasce l’uomo alla gloria. giornalista. Biglietto senza data. contiene il seguente riferimento a Saba: «Hai notizia di Saba? A me non scrive da due mesi. fu apprezzato sceneggiatore e soggettista negli anni ’40 e nei primi ’50. Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Cartolina postale manoscritta.“Il buon corsaro”. reo disgusto che in me Natura pose tale.S. datato «[Trieste. *** Avvocato Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste. e che tu mi mandi dei soldi. Come si è detto la libreria di Orioli aveva il suo recapito in Lungarno delle Grazie. nel secondo dopoguerra. e pietoso mi guarda il mio figliolo. fra gli altri. 10. primi di febbraio 1923]». Adolfo Franci (1895-1954). ma io non sono un riscuotitore. e spero di rivederti presto a Firenze. 6 e conseguentemente prima lettera maiuscola al v. 209-210. Cfr. punto fermo in chiusura del v. dove sta scritta la mia dannazione. senza data. – 166 2. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «deve essere prima del 10. collaborò alla “Gazzetta del Popolo” e. 3.Ancora nello stesso fascicolo altre due lettere a Fortuna. Appena potrà ti manderà il saldo delle sue debito [sic]. La seconda è la riproduzione fotostatica di una lettera di Alvaro a Fortuna tratta dal corrispondente fondo della famiglia Fortuna (Roma.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «21/IX/22». puoi portarli tutti e due a Cicognani che è amico del Franci. mi rese. Aspetto a gloria che tu abbia riscosso dalla B. Fu a Firenze l’Alvaro che rimase commosso a sapere che ti eri occupato di lui perché il Papini mettesse nella nuova edizione dell’Antologia anche i tuoi versi.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «12/X/’22». Dice che si contenta che tu gli rimandi il libro se non glielo puoi pagare. tuo Saba 1. 275. ma mi è rimasto a mente che gli altri dell’autobiografia sono dei migliori di tutta la letteratura italiana e quello che è peggio lo sono anche andato a dire. collaborando assiduamente con Vittorio De Sica e firmando. A questa lettera risponde una ulteriore missiva datata 14 marzo 1923 – anch’essa presente qui in forma di fotocopia dell’originale dattiloscritto conservato nel fondo della corrispondenza con Alvaro – in cui Fortuna lo ragguaglia sulle pretese economiche di Saba: «Il Saba è stato a Firenze una decina di giorni ed ha vivamente protestato perché tu non gli rispondi. non so bene in che. *** [Trieste.. Il tuo sonetto è perfetto. ed io non chiedo più a lei che le cose che son simili a morte.». 271-287. a militare in schiere sanguinose.Ti abbraccio. utilizzava gli pseudonimi “Il servitore di piazza”. Infine un dattiloscritto tratto dal “Notes di Aldo Fortuna. letterario e cinematografico. le sceneggiature de I bambini ci guardano (1944). *** [Trieste. La prima di Giuseppe Carlo Paratico (Galeata. nel fiore degli anni.Tuttavia non ha voluto accettare che gli pagassi io per te. Sciuscià (1946). Li hai pubblicati? Ti prego di mandarmene una copia. non so perché se la rifà col sottoscritto come se si dovesse fare a mezzo. 1 e conseguentemente prima lettera maiuscola al v. Autore di diversi volumi di biografie collettive (sugli attori e su altre celebrità italiane e straniere) e di narrativa negli anni ’30. ma è in cattive condizioni. all’“Illustrazione italiana”. Miracolo a Milano (1951). Fissa mia moglie in me il suo occhio nero. Cartolina postale manoscritta col vecchio timbro della libreria. Le varianti sono minime e solo di natura interpuntiva. la copia carbone di una lettera dattiloscritta parzialmente illeggibile e mutila nella parte inferiore di Aldo Fortuna a Saba: «10 feb 1923. critico drammatico. che riceverai uno di questi giorni.TPo. prima del 10 febbraio 1923]1 Caro Aldo – I due Canzonieri acclusi sono uno per Cicognani ed uno per Franci2. 9 e conseguentemente prima lettera maiuscola al v. 1. con riferimento a un altro documento conservato nel medesimo fascicolo del Fondo Saba – Fortuna (116). – Anzi la tua cartolina mi ha ricordato che da molto tempo non vendo più nulla perché non ho più nulla di nuovo.2. ma vorrei sapere di lui». 1 trimestre 1923” riguardante un soggiorno di Alvaro a Firenze fra il 3 e il 6 febbraio 1923. manoscritto su una busta da lettera stracciata. Biglietto senza data. al quale darai pure l’acclusa rivista. Se credi di agire come si meritano tu puoi del resto dire a lei di non aver mai ricevuto nessun numero della rivista. Dimmi tu. 3. venerdì | Col Saba al Polit(eama) Nazionale | Comp. primi di aprile 1923]». se mi conviene pagare o se posso. la descrizione del fascicolo 118). con data «[Trieste.] | 21. e quest’ultima è la più strana di tutte.. e avrebbe dovuto perdere per andarci una mezza giornata. Pancrazi starà fuori a Camucia domani e Domenica. Ho mandato al Franci gli scritti del’Elia. Inoltre Rozzol2 è assai lontano.e che sta nei pressi del tribunale (io non ne so il nome)4 aveva promesso di mettermi da parte cose che riguardano Trieste. cosa devo fare. | Da Papini non posso venire perchè alle 3 debbo essere alla Pretura!!! | alle 17.[ina] che ti accludo3. appunto. o altro documento in ordine. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «1923?». e nessuno mai me ne chiede il pagamento. 4 aprile 1923.Ti prego di richiedere al signor Bobi di spedirmi qualchecosa [sic] per la mia collezione. Per la rivista napoletana mi pare che tu sia tenuto al pagamento se non hai ricevuto altri numeri con espressa dichiarazione che erano a titolo di omaggio. Sul margine destro della lettera si legge un’annotazione a matita di Fortuna: «Francini». Quel libraio che ha sempre tutta la bottega in disordine. “Regina di S. tuo Saba 1. – Ti prego di leggerli e di farli leggere a Cicognani. [5] uno è per te.Ti prego caldamente di volermi rimandare le famose stampe convenientemente protette avendo urgente necessità d’incassare. Io. come scrittore. Un morto sul Podgora. 3. Nazionale. 211. martedì | a pranzo da Giovacchino col Saba | Alle Giubbe Rosse col Saba e il Ricci.Compagnia Musco:“Il ratto delle Sabine” | 11 marzo. prima del 4 aprile 1923]1 Caro e buon Aldo La Rivista napoletana Cimento2 mi manda la cartol. – Ti abbraccio. Contratta molto. 2. solite dispute in materia di fede | 7 marzo.. *** Nel fascicolo 118 del fondo Saba-Fortuna troviamo un dattiloscritto che Alberto Maria Fortuna ha tratto dal Notes di Aldo Fortuna (I trimestre 1923) in cui la presenza del poeta a Firenze è attestata: «6 marzo. 1923]». all’epoca era un sobborgo isolato dalla città.]3. ma lunedì torna. 1 169 . Ti mando I prigioni che ho finito la settimana scorsa. Ti mando 2 libri di E. qui sotto.mercoledì | A pranzo dalla Bianca col Saba | Alle Giubbe Rosse col Saba e lo Scara(velli) | 8 marzo.sabato | Col Saba e Piero (Bernardini) a pranzo al Bologna | Col Saba. sarà impossibile che dimostrino di avertele mandate. Il testo riporta il cognome per intero. Elia. nata nel 1922. Col Saba al Polit.23». Caddeo. [Trieste. *** 168 2. Sono irritatissimo. domenica | Con Piero (Bernardini) e il Saba a cena da “Alfredo” ed al caffé Gambrinus | 12 marzo.Trieste. Tentativi d’arte. *** [Trieste. Si omette per tutela.1/2 ci troveremo lei. Vernacola Niccoli | Collo Scara(velli) ed il Franci alle Giubbe Rosse col Saba | Accompagnamo alla stazione il Saba». – Sono il tuo Saba 1. contare su di te. non per le 25 lire. Il biglietto è già in ANNI-II. Una prima edizione degli scritti di Elia era infatti stata pubblicata senza data dallo stesso Saba (Enrico Elia.. e dalla quale comprenderai il genere di ricatto di cui si tratta. Il documento non è stato conservato nel fondo. 4. Libreria Antica e Moderna) alla fine degli anni ’10 o all’inizio degli anni ‘20. La data topica si evince dal contesto. al caso. Ma non credo ne valga la pena. Istria etc. 18 luglio 1922) che l’aveva fatta ritirare dal commercio e distruggere. Già in ANNI-I. subito. Hai qualche guida della Dalmazia e dell’Istria? Ti saluto affettuosamente». ricevo continuamente riviste in omaggio. ma in seguito lo stesso Saba l’aveva giudicata «una tale indegnità tipografica» (U. – Ti rendo quindi la lettera per il signor R[. A casa Cicognani col Saba e i coniugi Levasti | 9 marzo. sebbene questo modo di procurarsi degli abbonamenti sia addirittura piratesco.A [parola illeggibile]! Cicognani». appena avrò riscosso un credito per cui mi peno da mesi. Quasi sicuramente Scritti di Enrico Elia. e ella gli farà un piacere grandissimo se va a trovarlo. – Ho cercato di persuadere ad occuparsi della cosa un riscuotitore di professione. Il biglietto potrebbe situarsi ai primi di marzo in base al testo («La mia venuta a Firenze è questione di giorni») e agli appunti del “Notes di Aldo Fortuna” che si riferiscono al soggiorno di Saba a Firenze nella prima metà del marzo 1923 (cfr. di cui il fascicolo 119 conserva una minuta dattiloscritta: «Caro Saba. Milano.. Quartiere periferico di Trieste che sorge sul ciglio dell’altipiano carsico. 1922. l’annotazione si basa sulla lettera di risposta di Fortuna datata. Rivista Illustrata di Belle Arti”. La mia venuta a Firenze è questione di giorni. in “L’Era Nuova”. ma anche lui si è rifiutato.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna re che è a mia conoscenza i furti commessi da suo figlio? Inoltre tu non mi hai nemmeno mandato una fattura saldata. verrò a farci i soliti acquisti. Alle volte fai delle cose strane.Aldo e io da Gilli in Via Calzaioli a prendere il tea. Nello stesso fascicolo c’è anche un biglietto. ma per l’idea di doverle pagare a un truffatore napoletano. in posizione dominante rispetto alla città. Friano del Novelli. di Bruno Cicognani a Saba che deve essere di venerdì 9: «Caro Saba.] maggio 1923 Caro Aldo. Saba. Comp. Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «Prima del 4. Passa da lui E cerca di combinare e chiedigli scusa se sono ripartito senza ripassare. l’altro è per il Franci. Enrico Elia.4. Biglietto senza data. e a chiacchierare con te. “Cimento. 5. 221-222. Cicognani e l’Agnoletti dal Gilli | Col Saba al Niccolini. Mi hanno fatto l’effetto di una grande fonderia di monumenti classici. datato «[Trieste. che saluterai assai caramente assieme alla sua signora e a suo figlio. Naturalmente questo modo è più degno di loro che di te. Niccoli = Bucciolini “Giocondo Zappaterra | 10 marzo.. giovedì | A pranzo al Giotto col Saba | [. lunedì | A cena al “Giotto” col Saba. 1923-». Nello stesso fascicolo 120 del fondo è conservato un dattiloscritto in 16 cc. Verosimilmente ancora Guido Voghera. Preludio e canzonette. al solito. 24= Accompagno il Saba in partenza. conserva tre telegrammi di Saba (fascicolo 122) relativi a una sua visita a Firenze: il primo. l’ultimo della II quart. più adatta. Disturne al Caffè”». fastidiosissima. 418-9). 212. Non ho nessuna copia dei sonetti dell’Aut.del 2 novembre dice «Arrivo domenica 23/45 pregoty attendere stazione e alloggio una notte. 13 agosto 1923]1 Caro Aldo – Il signor Accorinti non ha più da molto tempo il magazzino che aveva in via dell’Istituto 22. cronologicamente. 1923. e te li manderò il giorno stesso. 2. Di fatto.del 5. 3.TPo.Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine superiore destro: «13-VIII. Torino. in ANNI-II. a questo punto. la lettera a Soffici del 9 dicembre. *** Avv. Già in ANNI-II. recante il titolo «I PRIGIONI» e l’elenco dei sonetti è numerata «29» sul margine superiore sinistro). quasi tutti furono in seguito rifiutati dall’autore che conservò esclusivamente quel Sonetto di paradiso che nel Canzoniere del ’45 apre Cuor morituro (cfr. 1. di “Primo Tempo”. 214-5. ed. Fondo Saba Il fondo Saba-Fortuna. l’ultima delle cartoline pubblicate da Agliaia Paoletti (ANNI-II.d. Ho incominciato Il Paradiso2. e il Saladini (Plinio).di dirgli qualcosa sul mio riguar- 171 . Il medesimo fascicolo 121comprende una copia del numero doppio 9-10 di “Primo Tempo”.«Arrivo oggi ore 20 – sii stazione Saba». Tempo fa ti ho mandati i Prigioni (15 sonetti) li hai avuti?2 Ti prego di correggere un verso sbagliato.” Come lo aveva dattilografato Voghera3 non tornava. 305). e nessuno ha saputo darmi alcuna informazione sul tuo cliente. Saba. la lettera del 15 luglio 1922 e Castellani. Sono il tuo affezionato Saba 1. una commissione consistente nel difendere la sua onorabilità presso un avvocato fiorentino cui aveva spedito del denaro per lettera non raccomandata «che fu asportata o smarrita». *** 170 U.Saba». 11-12).[ina] Dell’ultimo sonetto: “puoi.271-287 vi sono diverse varianti di cui mi riprometto di dare notizia in altra. la lettera precedente.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna Ti abbraccio.«Sospeso arrivo domenica. il secondo. Segue. [ma 924] e un esemplare dell’edizione di “Primo Tempo” di Preludio e canzonette (cfr.. Si tratta di 15 sonetti che Saba viene componendo in quei mesi con qualche difficoltà (cfr. Cfr. Cartolina postale manoscritta senza data.S. s. Lettera manoscritta col vecchio timbro della libreria. Archivio Fortuna. il terzo. 2.e ti prego di farlo subito. allora quindicenne. – Di più non posso dirti. ma potrebbe trattarsi anche del figlio Giorgio. commissione legale. Da allora il magazzino ha cambiato quattro volte di proprietario. tu che in me come in aperte carte. Aldo Fortuna Firenze Piazza Strozzi 5 [Trieste.[obiografia] che sono sempre da Primo Tempo. e che gli aveva scritto in merito una dura cartolina: «ti prego. Dicono che fra breve la rivista si prenderà le mie pubblicazioni. che non si sa dove abitasse quando aveva là il magazzino. la successiva lettera del 13 agosto) e a quella di TPo. BIBL. se non che ho eseguito il meglio possibile la tua. I telegrammi trovano corrispondenza in un foglio dattiloscritto compreso nel fascicolo in cui Alberto Maria Fortuna ha scritto: «Nel notes di Aldo Fortuna si trova una sola annotazione relativa a questo soggiorno fiorentino di Saba. numerate da 1 a 15 a penna (la prima carta. in cui dice di scrivere i sonetti «assai lentamente perché il paradiso è un posto dove chi vive può andarci assai di raro»). 219. È di sabato 10 novembre 1923: “A cena a casa col S. – Saba». del 3 dicembre 1923: Saba chiede a Fortuna. Rispetto all’edizione di “Primo Tempo”(il già ricordato numero doppio 9-10 del 1924 di cui il successivo fascicolo 121 del fondo comprende una copia: cfr. tuo Saba P. del giorno successivo. Già in ANNI-II. sede. come fattura. 2. tirata in venticinque copie. 6 luglio 1924) in cui lo scrivente. scultura. tuo Saba 1. quando “Solaria” dedicò un numero di omaggio a Saba» (cfr. 50.Vi si trova inoltre una lettera manoscritta di Giuseppe Carlo Paratico (Bologna. 13-14). che ha la bontà2 di ricordarti ancora. –1 A mezzo pacco postale ti rimando il libro del De Marchi al quale tanto ci tieni. Questo esemplare è offerto a» cui Saba ha aggiunto a penna «Aldo Fortuna».[ografie] moderne. – 42.cosa che avvenne due anni dopo. Un grande «179» a matita rossa sul margine superiore destro. 2.[ati] in t. BIBL. – più la posta. Cecilia. benché non abbia il piacere di conoscerlo. a riposo. Insieme a questa prima edizione. non dormire due notti». L’ho preso per te: ne chiedo £. Mando a te. nel fascicolo 125 si trova un ritaglio dal “Corriere della Sera” del 25 giugno 1926 con la recensione di Pietro Pancrazi a Figure e canti. Biglietto dattiloscritto con firma autografa. affinché si ricreda sul conto mio. dopo aver felicitato Fortuna per la nascita della quinta figlia.[utta] pelle. Annotazione a matita sul margine superiore "Arch.10. Ti offro un album di fotografie (splendide. Aldo Fortuna Piazza Strozzi 5 Firenze Trieste. ma spero rivederti questo autunno. anche il Canzoniere per il tuo sostituto. 20 giugno 1924. Le fot. 30.28 cataloghi delle vendite di stampe. il Canzoniere Posta e bollo 30.Nel medesimo fascicolo 124 del fondo Saba-Fortuna è conservata una pagina a stampa della lirica La vetrina.soprattutto di stampe francesi del XVIII e XIX secolo. 45.Come scrive Castellani. e con simpatia. come…infruttifero. Giovanni Fortuna.] 21 ottobre 19261 Caro Fortuna.Accluso al pacco troverai anche il mio ultimo catalogo. 28 Cataloghi stampe I Saba.10 L. anche delle più raffinate. 173 . – Io non sono venuto a Firenze perché quest’anno ho potuto fare provviste altrove. A partire da questo momento la corrispondenza fra i due amici tende a diradarsi progressivamente. qui avanti la descrizione del fascicolo 130). intitolata Poeta in versi. 172 Lettera dattiloscritta con firma autografa su carta intestata della Libreria Antica e Moderna che riproduce a stampa il timbro realizzato da Giotti di cui alla lettera del 8 marzo 1920.persona veramente interessante». dai quali credo anche a te verrà l’ultima prova della totale perniciosità del Benito e socii per l’Italia sventuratissima». Esse riproducono (oltre a vedute di luoghi) opere di architettura. aggiunge: «Ho riveduto un mese fa Saba. li 25 ottobre 19261 avv. Franco di posta L. – Affettuosamente ti saluto. leg.ed ho conosciuto. sul margine destro. benché raffigurante sempre la cattedrale di San Giusto.venuto a Bologna insieme a lui. – Tanti saluti dal tuo Umberto Saba *** Avv. se possono interessarti.benché il mio impiegato abbia voluto più di una volta radiarti. prima del 10 febbraio 1923]. pittura.Essi contengono molte riproduzioni. Fattura commerciale della libreria. nota 1): «Poi leggo i giornali.Affettuosamente.. La conclusione è di nuovo di critica al fascismo (cfr.Ti offro. Ti saluto anche a nome di mia moglie. *** Il fascicolo 125 reca la raccolta di Saba L’uomo (Trieste. e averlo ragguagliato sulla sua situazione tutt’altro che prospera. – Caro Fortuna. Salutalo.– Ho esaminato attentamente la tua offerta di libri. e ringrazialo. all’“Hotel Druort”. molto migliori e più espressive delle fot. E dammi subito una risposta tranquillante: io posso.. tuo Umberto Saba 1.[ografie] sono in numero di 120. Cartolina della Libreria Antica e Moderna che riproduce a stampa il timbro di Giotti. *** [Trieste. La parola è sottolineata con un tratto a matita in corrispondenza del quale. spesso si prestava a viaggi e commissioni per conto del figlio.s. Prestampato dattiloscritto con firma autografa. Conservazione ottima. – 12.ma credo più conveniente per te rivolgerti ad un libraio 1 1.avvenute a Parigi. per una cosa simile. in grande formato. per la tua collezione d'arte: Num. 1926] Czro [sic] Fortuna. che dici di non aver ricevuto. Ma tu sei sempre fra i miei indirizzi. non essendoci alcun motivo per aggravare le valigie di tuo padre2. vi sono tre punti esclamativi in successione.Aldo Fortuna Firenze Num. it. SAB[A]". *** [Trieste. *** Trieste. tra il 1911 ed il 1912.Guido Voghera. epoca circa 1890) di Napoli e Sicilia. che in seconda di copertina ha la dicitura a stampa «Prima stampa. vasi ecc.Castellani. 3 decembre [sic] 1926 – Caro Fortuna. Secondo Alberto Maria Fortuna il passo si può spiegare con il fatto che il padre di Aldo. Reca un “logo”della libreria ancora diverso. la lettera datata [Trieste. nata il 2 luglio.e. tuttavia abile ad acquistare e rivender libri. e segno nel tuo conto.Ci sono si [sic] alcune opere che m’interessano.1926. e sono. *** Trieste.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna do. per solo uso degli amici. – 3.«La dizione “prima stampa”significa che il poeta intendeva far uscire il componimento in altra sede. cfr. Affettuosi saluti Umberto 1. Biglietto dattiloscritto con firma autografa. Sono ricercate alcune annate fra le prime.«edizione di 600 esemplari N. e che si trovava in una pratica relativa ad una mia cliente: la vedova dell’ultimo Console d’Austria in Firenze.come faccio sempre.Aldo Fortuna | Saba». Comunque è certamente suo. in matita rossa. Sergio Solmi. che non c’erano: questo spiegherebbe il “cugino”. 2. *** Il biglietto che precede è conservato nel fascicolo 129. | Non dispero. Scusa la fretta. Sul margine superiore sinistro. 1928]1 Caro Aldo.Ad ogni modo ti ripeto la mia offerta: sono disposto ad inserirle nel mio prossimo catalogo (Settembre). tanto più che prima di decidermi all’acquisto dovrei. pittore.di Silvio Benco. CANZ. Io non conosco l’opera del Fattori2. *** [Trieste. sul rigo inferiore: «Albani«. caposcuola della corrente dei “macchiaioli”.BIBL.» cui Saba aggiunge a penna «70 all’Avv. La Revue des Deux Mondes è un pezzo troppo duro a vendersi. Non conoscendo il valore librario dell’opera. non ho nessuna nostalgia di rivedere Firenze: dove probabilmente capiterò ugualmente verso la fine dell’anno.con mio figlio. 4500. 23. la successiva descrizione del fascicolo 129. 446-450 e 529. Saba 1 1. Lettera dattiloscritta con firma autografa su carta intestata della libreria. possano venir fuori l” [sic] “Poesie giapponesi”. Affettuosi saluti.insieme alla minuta di una lettera dattiloscritta di Aldo Fortuna a Linuccia Saba dell’8 aprile 1967: «Gent. 1.ma Sig.Il tuo amico potrà collocarla meglio. In una parola esse non mi pare francherebbero la spesa della spedizione. Auguri e saluti affettuosi Umberto Saba 1. insieme all’autografo di Carlo Levi. Quello che potrei fare sarebbe inserirla nel mio prossimo catalogo (Settembre) per conto del tuo cliente: in caso di vendita il 30% a mio favore. A fianco.Castellani.Io la compero solo se assieme ad altre opere che m’interessano di più (biblioteche). contiene – oltre al biglietto del 23 dicembre 1928 riportato di seguito – il numero 5 del maggio 1928 (anno III) della rivista “Solaria”. Conosco molto bene Fattori. dic. 29 luglio 1929 Caro Fortuna. Così. al prezzo che vorrà il tuo cliente. *** Aldo Fortuna Piazza Strozzi 5 Firenze [Trieste. cfr.(Non ha data) “[segue la fedele trascrizione del biglietto]”| Probabilmente il biglietto doveva essere scritto per mostrarlo alla signora Albani. se è esaurita ecc. certamente.16-18). a carico del tuo cliente. Intermezzo quasi giapponese in Castellani. 174 Cartolina della libreria manoscritta. E’ un genere che io tratto poco.vedere le opere.da me assistita nel 1926.] 6 agosto 19291 Caro Aldo. sullo stesso margione superiore.fra gli altri. Il fascicolo successivo.Aldo Fortuna Firenze 1. Affettuosi saluti Saba avv. ecc. cfr. non posso dare consigli. Lettera dattiloscritta con firma autografa su carta intestata della libreria. Per quanto riguarda le Poesie giapponesi. cugino2 Umberto Ti spedisco il mio ultimo catalogo. ad occhio.che testualmente Le trascrivo. La probabilità di vendita sono tanto maggiori quanto minore è il prezzo. 175 .che Ella ci promise e che ci farà avere.inserendo o facendo inserire un avviso nel giornale delle librerie. il prezzo di L. sia per la spedizione d’invio che per quella di ritorno. Il tuo indirizzo dev’essere stato tolto. al centro e sulla sinistra. venditrice. Ti rimando oggi stesso l’elenco. senza mio ordine dal mio impiegato. dovrei averla in libreria. *** [Trieste]. E’ il mezzo migliore.Ti ringrazio della tua offerta. così come Alberto pretende. Da un anno a questa parte non ho scritto assolutamente nulla. che va anche in America. ma non so bene quali. che un giorno o l’altro. 2. dopo questo ritrovamento. col 30% a me in caso di vendita. *** Il fascicolo 133 contiene una copia di Umberto Saba. a matita rossa: «1926» e «SABA«. in inchiostro rosso. Ammonizione ed altre poesie (cfr. la nota non autografa «Arch. senza data. il 130. «?».Trovo oggi questo biglietto scritto a macchina. | Cordiali saluti". ma non conosco il valore librario delle sue acqueforti.delle Prose in volume. perché non ordinavi mai nulla. Giacomo Debenedetti. non so il suo prezzo d’emissione. anche da parte di mia moglie. Oggi vado per qualche giorno a Milano. La data è apposta con un timbro sul margine superiore sinistro.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna di costà.“numero dedicato a Umberto Saba”che pubblica il poemetto L’uomo (cfr. verosimilmente da Alberto Maria Fortuna: «[Aldo Fortuna]». Dopo la chiusa è stato aggiunto a matita. tuo aff. Per inserirla in catalogo. Spese di invio a carico del tuo cliente: l’eventuale restituzione a mio carico: il rischio. – mi sembra però assai alto.21. | Le ricordo che sono sempre in attesa.ra | Linuccia Saba | Spero che non siano finite fruttuose ricerche per rintracciare altra corrispondenza di Suo padre.anche la descrizione del fascicolo 125 qui sopra) insieme a contributo critici. Per una spiegazione dell’appellativo di “cugino”. Eugenio Montale. no 179».per recuperare qualcosa delle attività che le erano state sequestrate all’inizio della guerra. Giovanni Fattori (1847-1908). e non si voleva far sapere o sospettare gli interessi economici fra noi. lo stesso sarà ritornato a Trieste. sia di libri antichi che moderni è assolutamente trascurato e che vi sarebbe molto da fare. Grazie infinite un saluto affettuoso Saba 1. 1982. *** Firenze. | Affettuosi saluti». secondo un ricordo di Carlo Levi ripreso da Arrigo Stara in TPo. avrei piacere che tu mi facessi mandare ancora i cataloghi. 894). S’intitola Notturno». 303).Annotazione a matita di Aldo Fortuna sul margine inferiore: "30 ottobre 1944".come vedremo. p. Milano. Per quanto riguarda il lavoro di copiatura. or sono quarant’anni. 30 ottobre 1944]1 Caro Aldo. Il “Canzoniere” di Saba. Emanuele Bolzano | Tosca Pieraccini via Folco Portinari 7 Firenze | Il Pomello mi diceva che il mercato librario a Bolzano. come si è detto. Castellani. 891-893. Castellani. e spero sia presto – ad una copisteria. come nota Stara nel suo commento. Dopo l’ultimo verso il poeta ha aggiunto «Ho detto. Foscolo e altri subito prima di quello di un’altra lettura radiofonica dello stesso periodo e contesto: Lettura di “Ça Ira” di Carducci (TPr. dopo la bufera appena attraversata. La lirica è introdotta come segue: «Chiuderemo il quarto d’ora che il turbine del mondo concede alla poesia con una breve lirica che un giovane che allora abitava Firenze compose. se non altro. Il biglietto si inquadra nel periodo in cui Saba. un’annotazione a matita di Aldo Fortuna: «[7-XI-1944]». Anch’io non so più nulla di te da molto tempo.mentre sotto la minaccia di essere avviato con la famiglia ai campi di sterminio Saba si nascondeva nella casa di Anna Maria Ichino (G. | Ti prego di mandare i tuoi cataloghi ai seguenti indirizzi di amici ai quali può interessare:| Avv. 27 decembre [sic]19331 Caro Fortuna. Ecco l’autografo per tua figlia. *** Il fascicolo 137 ci offre il manoscritto di una lettura radiofonica fatta da Saba a Radio Firenze l’8 novembre del ’44: si tratta di 8 cc. poi dattilografato per la tipografia (cfr. Sul margine superiore destro del primo foglio. di un altro lavoro: lungo e pesante.Manoscritto donatomi il 7 novembre. 3 agosto 1935 | Egregio signore.TPo. del tempo buono»). Ma nell’immediato si deve ricollegare anche al manoscritto della lettura radiofonica conservato nel successivo fascicolo 137.in cui. 1063. BIBL. | avrei molto piacere di vederti o di avere tue notizie. ma anche per la sua prosa. Da più di un anno non ricevo neppure il tuo catalogo: evidentemente mi hai cancellato anche dalla lista dei clienti. dopo una lunga costrizione al silenzio.in Piazza Pitti». con dedica «Ad Aldo Fortuna | Umberto Saba». Grazie e buonasera». I miei ossequi alla tua segretaria e a te un affettuoso saluto dal tuo Saba 177 . la prima con le correzioni.Piazza Pitti 14. Libreria Umberto Saba | Cerne». [1934] (cfr. si stava per aprire una nuova stagione» (TPr. Domenico Pomello. Insieme ad essa la minuta di una lettera dattiloscritta. Domenico Pomello – piazza Vitt. Lettera dattiloscritta con firma autografa su carta intestata della libreria. *** Fascicolo 135: una copia di Parole. era. Proposte per una nuova edizione. senza rimorso. Sono stato a cercarti ma non ti ho trovato. Come si fa? Puoi lasciarlo nel tuo studio (o in quello dell’avvocato Lattes).col titolo redazionale Lettura di Heine. Cosa vuoi fare? La vita unisce e poi divide. Nello stesso fascicolo 130 del fondo SabaFortuna è conservata una pagina de “La Nazione del Popolo” del 9 ottobre 1944 sulla quale compaiono le liriche Avevo e Teatro degli artigianelli (Cfr. scrive Castellani «fu steso a Firenze. Distinti Saluti | p.Ti ringrazio per la tua lettera e per l’indirizzo del Dott. non soltanto per la sua poesia. XL.ho capito che le difficoltà erano troppe. Nella chiusa di questo interessante documento che. | Se non ti è di grave incomodo. R. a fianco della numerazione autografa che contrassegna ciascuna carta da 1 a 8. Ti saluto affettuosamente Saba 1. Gliela mando in 2 copie. 1368). *** [Firenze. io verrei a prenderlo domani mattina. negli ultimi mesi del 1944. autografe manoscritte in inchiostro verde in cui Saba ha scritto il testo che poi lesse alla radio e le poesie che recitò. ma eliminando dei versi e con qualche variante minima (se si eccettua il cambiamento del titolo) la lirica Il Chiu. al quale invierò i cataloghi regolarmente.di Fortuna a Saba: «Firenze. passeggiando una notte per la campagna toscana. che. Nello stesso fascicolo si trova una cartolina della libreria con un dattiloscritto con firma autografa di Carletto Cerne: «Trieste. qui sotto) del Canzoniere del ’45 che. che. Carabba editore. E’ una poesia (bella o brutta non so ancora) che ho fatta in questi giorni. fu l’ultimo dei «suoi undici volte cambiati domicili» a partire da agosto. Note di Bibliografia e questioni testuali. l’abitazione di Anna Maria Ichino. pur con la elementare prudenza di non citarsi esplicitamente Saba inserisce la sua Notturnino: una versione – ridotta verosimilmente per esigenze radiofoniche – della lirica Il Chiù del Canzoniere rispetto alla quale si nota una cospicua variante (vv.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna *** [Trieste]. costituisce «un segnale. Le verrà spedito appena. Sul margine inferiore del foglio Aldo Fortuna ha vergato a matita Lettura di versi fatta da Umberto Saba alla stazione radiotrasmittente di Firenze il di 8 novembre 1944. Saba ricopia. è la vicenda. 7-8: «Strinse il cuore un rimpianto | di te. ti chiesi dell’oblio perdono» in luogo di «Strinse il cuore un rimpianto | di te. Mi rivolgerò – appena la cosa mi sarà possibile. Il testo è pubblicato in TPr. – Avrei bisogno per qualche giorno del CANZONIERE. 509-511 e 512). 8. la seconda messa (relativamente) in netto. anche la lettera del 13 dicembre 1944. 176 Biglietto senza data. 13 Dec. [sic] 19441 Caro Aldo. Non mi sentivo di caricarla.senza firma. dopo l’8 settembre ‘43 si era rifugiato a Firenze. Abbiamo ricevuto il Suo vaglia di L. – Il volume di versi di Umberto Saba. 20-21).20 luglio 1935 | Caro Saba.“Studi di filologia italiana”. La necessità che Saba aveva del suo Canzoniere va sicuramente messo in relazione con la struttura del manoscritto . le varianti rispetto al testo inserito come ultima lirica del Canzoniere del ’45 col titolo variato in La visita (cfr. Lettera manoscritta in inchiostro verde. Manoscritto autografo. Poesie di Saba di Anna Maria Chiavacci da “Il Mattino” del 20 febbraio 1952.dedicato alle lettere di Saba al vescovo mons. la clinica in cui si spense Saba. Alberto M. di In visita. Fortuna 1 ottobre 1957». a cura di Rienzo Colla. soprattutto in riguardo all’ultimo periodo della sua vita. Alla stessa materia si riferiscono i documenti compresi nell’ultimo fascicolo del fondo.C. *** Nel fondo Saba-Fortuna non ci sono altri documenti autografi. Fondo Saba 178 179 . che si era offerta di copiare le poesie di Umberto Saba e che aveva chiesto al poeta un autografo. 149-154) dal titolo Caro vescovo. TPo.mo Padre Cappellano della Clinica “San Giusto” – Gorizia». Nello stesso fascicolo 138 del fondo Saba-Fortuna sono conservate due redazioni manoscritte del testo. e la lettera di risposta del cappellano. a partire dal titolo che non è Si fa notte. In calce alla lettera si legge una annotazione a penna blu: «Si parla della Chiara Fortuna. p. Gli ultimi due fascicoli del fondo sono il 139 e il 140. che comprende la minuta di una lettera del 17 settembre 1957 di padre Filippo Maria Fortuna al «Rev.Giovanni Fallani. Breve antologia dell’ultimo Saba di Vittorio Sereni da “L’approdo” del luglio-settembre 1952. 524-5) sono numerosissime.a cura di Riccardo Cepach Lettere di Umberto Saba a Aldo Fortuna 1. La Locusta. da “La Nazione Italiana” del 3 maggio 1957) e un articolo di Enzo Fabiani sulla rivista “Gente” del 30 maggio 1980 (pp. mi suicido. come annota Arrigo Stara (ivi. Ed. Alberto Maria Fortuna. Il proprietario del fondo. quello che Saba definisce “con le correzioni” con un doppio frego orizzontale in favore.Vicenza. In visita. U. il 140. si è detto contrario a diffonderne il contenuto. una recensione di Ricordi – Racconti siglata G. appunto. Il pungente fantasma triestino di Franco Vegliani da “Il Tempo” del 3 marzo 1955. Anche di questi interessanti documenti mi propongo di dare edizione in un prossimo lavoro. Gli imprevisti di Saba di Giuseppe De Robertis da “Il Tempo” dell’ 11 aprile 1957.che uscivano allora (Lettere a un amico vescovo. don Sebastiano Ganzini. Il primo raccoglie diversa pubblicistica di argomento sabiano dal 1946 al 1957 (Umberto Saba poeta della sofferenza e dell’amore di Renato Venturini da “La Patria” del 2 settembre 1946. Saba donò allora le due copie originali della poesia “In visita”. datata 23 settembre. 1063) poiché questa prima lezione è chiaramente rifiutata nel primo degli autografi. Archivio Fortuna. di Aldo. 1980) e alle questioni del complesso senso religioso di Saba.
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