Breve Storia Del Cinema

March 22, 2018 | Author: eagleandlightning | Category: Cinematography, Leisure, Cinema, Science, Technology (General)


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http://brevestoriadelcinema.altervista.org/ _____________________________________________________________________ 1. Dall'invenzione alla prima proiezione _____________________________________________________________________ L'invenzione del cinema avvenne nell'ultimo decennio del XIX secolo, ma l'idea cinematografica aveva accompagnato l'uomo fin dalle sue origini. Potremmo citare a testimonianza le scene di caccia dipinte nelle Grotte di Altamira, oppure il platonico Mito della caverna, o anche i bassorilievi che avvolgono il fusto della Colonna Traiana, disposti in sequenza come dei fotogrammi su una pellicola. Ma forse basterebbe ricordare che tutti noi, quando la sera chiudiamo gli occhi e cominciamo a sognare, vediamo immagini muoversi da sole e possiamo ascoltarle e percepirle come fossero realtà. Adamo non sognava diversamente da noi. Affinchè l'idea del cinema potesse scendere dall'Iperuranio e manifestarsi in questo mondo, erano però necessari alcuni progessi scentifici e tecnologici. Non a caso il cinema nacque in pienarivoluzione industriale. Mito della caverna Per prima cosa gli scienziati dovettero comprendere che l'occhio umano riesce a percepire come movimento continuo una serie di immagini fisse, leggermente diverse tra loro, che gli vengono proiettate in rapida successione, ad una velocità di almeno 16 fotogrammi al secondo(fenomeno della persistenza della immagini sulla retina). Strumenti ottici come ilfenachitoscopio (1832) o lo zootropio (1833) potevano restituire l'illusione di un movimento continuo proprio basandosi su questo principio: le immagini venivano disegnate su dei rulli scorrevoli azionabili girando una manovella; attraverso un piccolo foro lo spettatore poteva vedere le immagini scorrere e ricevere l'impressione di un movimento continuo. Questi strumenti, utili alla ricerca scientifica, divennero popolari come giocattoli, oggetti capaci di suscitare curiosità e stupore, quegli stessi sentimenti che avrebbero attratto il pubblico nei primi spettacoli cinematografici. Per questa ragione, il cinema delle origini è noto anche comecinema delle attrazioni. Un altro requisito fondamentale per la nascita del cinema fu la possibilità di usare la fotografiaper riprendere le immagini in successione. Il tempo di esposizione doveva essere molto breve per consentire di scattare almeno sedici fotografie al secondo. Le immagini dovevano inoltre poter essere proiettate alla stessa velocità. Era dunque necessario che potessero venire fissate su supporti flessibili che ne consentissero il rapido scorrere nel proiettore. L'immagine sottostante mostra la più antica foto pervenutaci di Joseph Niéce, pioniere della fotografia. Venne fissata su una lamina metallica e fu necessaria un'esposizione di circa otto ore per realizzarla. Nel 1888 George Eastman ideò un apparecchio fotografico, che chiamò Kodak, capace di impressionava rulli di carta sensibile. L'anno successivo mise in commercio rulli di celluloide trasparente, compiendo un importante passo in avanti verso la nascita del cinema. Ma una pellicola, lasciata scorrere ininterrottamente all'interno di una macchina da presa o di un proiettore, avrebbe creato un'immagine confusa. C'era perciò bisogno di escogitare un dispositivo che la facesse avanzare ad intermittenza. La macchina da cucire o il tamburo della rivoltella potevano servire da modello. Senza questi presupposti tecnici e scientifici il cinema non avrebbe potuto essere inventato. Oggi consideriamo il cinema come una forma d'arte, ma coloro che per primi si interessarono alla possibilità di registrare e riprodurre il movimento non furono personalità del mondo artistico. Tra i precursori della nascita del cinema troviamo infatti esponenti del mondo scientifico comeEadweard Muybridge o Étienne Jules Marey. Il primo riuscì a fotografare le varie fasi della corsa di un cavallo servendosi di dodici macchine fotografiche posizionate lungo il percorso compiuto dall'animale. Muybridge continuò ad utilizzare e perfezionare la sua tecnica per lo studio del movimento umano ed animale. Nel 1878 creò lo zooprassinoscopio, un primo rudimentale proiettore, che funzionava tramite dei dischi rotanti sui quali erano impressi disegni ricavati dalle sue fotografie. Le sue sequenze fotografiche possono essere montate e riprodotte come fossero dei filmati, così in questo esempio | ►|, ma Muybridge non realizzò mai dei film. I risultati delle sue ricerche scentifiche sono raccolti nell'opera Animal locomotion. An electro-photographic investigation of consecutive phases of animal movements (1872-1885). Si componevano di una scatola chiusa al cui interno veniva posta una candela. Ma la vera grande idea di Reynaud fu quella di applicare alprassinoscopio il più antico sistema di proiezione di immagini conosciuto: la lanterna magica. le lanterne magiche erano note in Europa fin dal XVII secolo. ma lo spettatore doveva guardarle all'interno della scatola. . ma riflesse all'esterno attraverso una serie di specchi. un'evoluzione dello zootropio. finché il cinema non avrà elaborato un linguaggio in grado di raccontare storie in maniera del tutto autonoma. In questo strumento. Ma torniamo a Reynaud che unendo il prassinoscopio alla lanterna magica aveva creato ilteatro ottico. il fucile fotografico. Questo nuovo strumento era dotato di un sistema di nastri mobili che permettevano a delle lastre di vetro di scorrere innanzi alla luce del proiettore. senza che avessero subìto alcuna deformazione. per spettacoli di intrattenimento. Probabilmente importate dalla Cina e derivate dell'antico teatro d'ombre.Anche Étienne-Jules Marey si interessò allo studio del movimento animale e costruì. che nel 1876 aveva messo a punto il prassinoscopio. la si poteva vedere proiettata ed ingrandita su uno schermo. uno strumento capace di impressionare dodici fotogrammi in un secondo sfruttando un maccanismo del tutto simile a quello di una comune rivoltella (in inglese. utilizzati per scopi didattici ma. il verbo to shoot ha ancora oggi il duplice significato di sparare ed effettuare una ripresa cinematografica). le immagini venivano inevitabilmente distorte perché posizionate sulle pareti circolari del tamburo. Ponendo innanzi al foro un'immagine dipinta su vetro. sopratutto. Entrambi questi strumenti erano molto popolari anche nel XIX secolo. dallo stesso Reynaud. è quella di Émile Reynaud. Nel prassinoscopio di Reynaud le immagini non venivano visualizzate attraverso una fessura. La prima dimostrazione pubblica del teatro ottico avvenne nel 1892 presso il museo Grévin a Parigi. Marey fu il primo a usare un meccanismo ad intermittenza per impressionare la pellicola fotografica e a lui si deve il più antico filmato della storia del cinema: La vague(1891). La luce di questa filtrava attraverso un foro a cui era applicata una lente. nel 1882. La differenza era che qui le immagini non venivano proiettate all'esterno. La visione delle immagini veniva accompagnata dal commento di un imbonitore. Questa figura resterà presente anche nelle prime forme di spettacolo cinematografico. Una figura più isolata. ma ben più affascinante. infatti. Su queste lastre erano dipinti a mano. fondali e personaggi. realizzato con la sua invenzione. Similmente alla lanterna magica funzionava lo strumento chiamato il mondo nuovo. riuscirono a realizzare un apparecchio in grado di registrare immagini in movimento su pellicola flessibile tramite un meccanismo ad intermittenza. Lo spettatore. Dei suoi lavori non è stato possibile ricostruire altro che Pauvre Pierrot (1892) e Autour d'un cabine (1894) | ►|. almeno finché non fecero la loro comparsa nuovi e più pratici sistemi di ripresa e proiezione. Durante la progettazione di questi strumenti. Il primo locale perkinetoscopi aprì a New York nel 1894 e riscosse un immediato successo commerciale. un posto di prim'ordine nella storia delcinema di animazione e Il suo teatro ottico ispirò lo spettacolo cinematografico ideato dai fratelli Lumiére. . disperato. distrusse tutti i suoi apparecchi. Reynaud merita. Edison ed il suo assistente presero la decisione di utilizzare pellicola da 35mm. un pò come avveniva per il mondo nuovo. azionandoli con una manovella.Il teatro ottico riscosse enormi successi. negli Stati Uniti. Thomas Alva Edison ed il suo assistente William Dickson. Per la visione dei filmati fu invece creato il kinetoscopio: una grande cassa all'interno della quale erano posizionati dei rulli che permettevano il trascinamento della pellicola. scelse di noleggiarlo in locali appositamente attrezzati. poteva veder scorrere le immagini attraverso un piccolo foro posto su in cima. ispirandosi al fucile fotografico di Marey. Intanto. lo standard tuttora in uso. Reynaud. Nacque così la prima macchina da presa funzionante: il kinetografo.Edison non volle destinare alla vendita ilkinetoscopio. però. che verranno brevettati nel 1891. Un altro sistema per realizzare e proiettare film era stato inventato in Germania dai fratelliSkladonowsky. Nel 1894 il kinetoscopio di Edison era stato presentato e premiato a Londra e la sala che esibiva gli apparecchi chiese a Robert William Paul. destinato alla visione singola e per questo venne messo da parte all'apparire di mezzi capaci di proiettare immagini su uno schermo adatto per un pubblico numeroso. però. Nel Regno Unito già nel 1888. La macchina da presa montata sul proiettore diveniva sua parte integrante. per cui Paul fu libero di vendere le sue macchine a chiunque. Questi riuscirono ad organizzare una proiezione pubblica della durata di circa quindici minuti in un teatro di Berlino il 1 novembre del 1895 anticipando di quasi due mesi i fratelli Lumière. In poco tempo i due fratelli idearono una piccola ed elegante macchina da presa. quello che riscosse maggior successo. Inserendo una moneta nell'apposita fessura lo spettatore poteva assistere allo spettacolo. agevolando in questo modo la diffusione del cinema in Europa. fabbricante di materiale fotografico. Il loro sistema era però ingombrante e poco pratico (anche perché i due fratelli scelsero di utilizzare pellicole da 57mm) e non riuscì ad imporsi sul mercato. che utilizzava pellicola da 35mm. tra i loro film. il cinematografo. quando nel 1894 un concessionario del kinetoscopio chiese loro di realizzare pellicole meno costose di quelle di Edison.Edison cominciò così a girare numerosi filmati che non duravano più di 20 secondi. Nel 1895 il kinetoscopio venne reso disponibile anche per uso domestico. Louis Aimé Augustin Le Prince era riuscito ad ottenere immagini animate di persone in un giardino: Roundhay Garden Scene | ►| e William Friese-Greene a filmare alcune scene ad Hyde Park alla velocità di dieci fotogrammi al secondo. I Lumière presero inoltre l'importante decisione di filmare alla velocità di 16 fotogrammi al secondo (16 ft/s). Auguste e Louis Lumière erano i proprietari della più grande azienda europea di prodotti fotografici. . di costruire altre macchine simili. Edison non aveva brevettato la sua invenzione al di fuori degli Stati Uniti. la quantità massima di pellicola che il kinetoscopio poteva contenere. Mr Delaware & the Boxing Kangaroo (1895) fu. Lo strumento di Edison era. La parola cinematografo ( o cinema ) da quel momento indicò non solo l'arte e la tecnica delle immagini in movimento ma anche il luogo deputato a tali proiezioni. I Lumière. Il 28 dicembre 1895 è oggi convenzionalmente considerata la data di nascita del cinema. Filmografia Capitolo 1 ►► . che come abbiamo visto. Per un franco i clienti del Grand Café poterono assistere ad uno spettacolo di 25 minuti in cui furono proiettati dieci film. E i Lumière furono gli inventori dello spettacolo cinematografico così come lo intendiamo oggi. non ne furono i soli inventori. però.Il 28 dicembre del 1895. contributi che i fratelli lionesi riuscirono per primi a riunire e sintetizzare in uno strumento pratico e funzionante. in vario modo e a vario titolo diedero i loro contributi alla nascita del cinema. i due fratelli organizzarono la prima proiezione pubblica a pagamento presso il Salon Indien del Grand Café di Parigi in Boulevard de Capucines 14. molti erano stati gli uomini. Fotografia.org Prassinoscopio.it. in www. Jean Alexandre Louis Promio.victorian-cinema. in www. Bari 1867.it. Venezia 2007. in www.wikipedia.it.net Doec Rossell. L'invezione e i primi anni del cinema 1880-1904..victorian-cinema.fr. in www. Editrice Il Castoro. Marsilio Editori.victorian-cinema. Fotografia. William Kennedy-Laurie Dickson . in L'avventura del cinematografo.net Richard Brown.org Zootropio. Louis Aimè Augustin Le Prince. in www.net John Barnes. 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Arrivo dei fotografi al congresso di Lione. era un film di finzione. Nove dei dieci film presentati al Grand Café mostravano scene di vita reale. essi si compongono di una sola inquadratura statica che finisce con il corrispondere all'intera scena/sequenza.ri Auguste e Louis Lumière. Fotografie animate. e di riprodurli poi proiettandone le immagini. ed uno soltanto. ma già pochi mesi più tardi la gente faceva lunghissime file per pagare i venti franchi di ingresso ed assistere allo spettacolo. Il cinema dei Lumière e quello di Méliès _____________________________________________________________________ Si legge in questa locandina: "Tale strumento. La colazione del bimbo. le proiezioni dei Lumière non ebbero molto successo. permette di registrare. la loro invenzione. attraverso degli scatti istantanei. Questo ci dice che i Lumière non intendevano tanto esibire al pubblico i loro film quanto. inventato dai sig. L'innaffiatore innaffiato | ►|. La durata media di questi film non supera il minuto. La composizione dell'immagine obbedisce ai principi estetici della fotografia e ciò ci suggerisce che i Lumière concepissero il cinematografo come un'evoluzione della macchina fotografica. piuttosto. tutti i movimenti che. in un dato tempo. si sono prodotti davanti l'obiettivo.. è questo che sono i loro filmati similmente a quelli prodottiEdison. su uno schermo a grandezza naturale per un'intera platea"..2. Se un un primo momento ad attrarre il pubblico fu la novità tecnologica. basta il titolo a riassumerne il contenuto: Uscita degli operai dalle officine Lumière. il successo riscosso daL'innaffiatore . Sulle prime. dagli Skladanowsky e dagli altri pionieri della settima arte. Cominciarono ad inviare operatori in giro per il mondo. quando lo spruzzo d'acqua colpiva il volto dell'uomo nella sala esplodeva il riso. restando immobile."* Le cineprese del tempo. Grazie a questi viaggi il catalogo Lumière si andò arricchendo di vedute e panorami che ne divennero presto. Nel primo si mostrano alcuni operai nell'atto di abbattere un muro. permette di riprodurre oggetti in movimento. invece. Un'analisi di La battaglia con le palle di neve(1897) | ►| può rivelare quanta finzione ci possa . erano fisse sul treppiedi e non permettevano alcun movimento. C'è da chiedersi se quegli spettatori fossero davvero coscienti del fatto che assistessero alla performance di due attori o se prendessero quelle immagini per “vere”. Confrontando i film dei Lumière con quelli del contemporaneo Méliès. ad Alexandre Promio. Questi episodi sono utili a comprendere quanto realistiche il pubblico dell'epoca percepisse quelle immagini tremolanti. Per noi che abbiamo visto riavvolgersi i nastri di un VHS . per esempio. prive di suoni e colori. tentare di riprodurre oggetti immobili con il cinema in movimento. avevano il compito di organizzare proiezioni dimostrative.innaffiato avvertiva che il destino del cinema sarebbe stato altro dal rimanere una semplice curiosità. l'effetto reverse non ha nulla di speciale. alcuni arrivavano perfino ad avere mal di stomaco. si attribuisce l'invenzione del primo carrello. Commettendo l'errore di riavvolgere il film senza spegnere la lanterna del proiettore. Promio era stato in Spagna. si è soliti attribuire a quest'ultimo l'invenzione del cinema di finzione e ai primi quello del cinema documentario. Durante la proiezione di L'arrivo del treno (1897) | ►| alcuni spettatori fuggirono dalla sala temendo che il treno li avrebbe investiti davvero. oltre che quello di raccogliere immagini. ma piuttosto l'impressione della realtà. i pezzi più pregiati. dove sul Nilo realizzò altre vedute in movimento come questa realizzata sul Canal Grande. Venezia fu soltanto una delle numerose tappe di quel giro del mondo che Promio compì per conto dei Lumière tra il 1896 e il 1897. Successivamente raggiunse l'Egitto. quando a Venezia decise di montare la cinepresa su una gondola: "Pensavo che se il cinema. Ma i Lumière restavano convinti che il cinema sarebbe stata una moda passeggera per cui decisero di non vendere a nessuno la loro invenzione dedicandosi. Decisero di esibire così questo film: al termine della proiezione il film veniva riavvolto senza spegnere la lanterna del proiettore. il pubblico poteva ammirare immagini di città e luoghi lontanissimi.L'innaffiatore innaffiato provocava nel pubblico una reazione emotiva ben diversa da quella suscitata dagli altri film. ad accrescere la loro offerta di film. forse si poteva. Archetipo di tutti i film comici. A questo proposito è da vedere il divertente cortometraggio di Robert William Paul The Countryman and the Cinematograph (1901) | ►| che descrive le diverse reazioni di un ingenuo campagnolo alle immagini che gli vengono proposte dal cinematografo. infatti. Inghilterra e negli Stati Uniti. Non erano le storie o il modo di raccontarle a colpire il pubblico. che mai aveva visto prima e che forse mai avrebbe avuto modo di raggiungere. ma di certo. la sua fama sarà tale che sei anni più tardi ne verrà riproposto il remake: The Biter Bit (1900) | ►|. i Lumière scoprirono l'effetto reverse: le macerie del muro saltavano su e andavo a ricomporsi nella loro struttura originale. In un'epoca in cui non vi era televisione o internet. insieme alle attualità. Ma a ben vedere non è così. Gli operatori dei Lumière introdussero anche nuove tecniche di ripresa. Prima di arrivare in Italia. ma gli spettatori dell'epoca potevano gridare al miracolo. il loro arrivo coincise il più delle volte con la nascita della cinematografia nazionale. Altri film dei Lumière destinati a divenire celebri furono Demolizione di un muro (1896) eL'arrivo del treno alla stazione di La Ciotat (1897). i quali. rovesciando le parti. il giovane Méliès scappò in Inghilterra. non sopraggiunge dal fondo del viale. si rese subito conto delle possibilità che il nuovo mezzo poteva offrirgli e pregò i fratelli Lumère di vendergli uno dei loro apparecchi. Il breve filmato ci mostra il prestigiatore Méliès far sparire una dama ed apparire uno scheletro al suo posto. Il successo di quest'invenzione arrivò quando iLumière decisero di applicarvi i sistemi di proiezione cinematografica: i fotorami | ►| venivano proiettati su schermi cilindrici che ruotavano intorno agli spettatori seduti al centro. Sembrerebbe che l'operatore si sia imbattuto in un gruppo di giocosi personaggi ed abbia deciso di filmarli. * Alexandre Promio. che comprò nel 1892 e ne divenne direttore. il modo in cui si muovono i personaggi nella scena non impallando mai l'operatore. Si dedicarono a perfezionare il sistema del fotorama. come appare chiaro dai primi fotogrammi.essere in film che appare a prima vista una scena di vita reale. che per primo utilizzò è nota come passo uno o stop motion ed è la tecnica che ancor oggi è alla base del cinema di animazione. Roma 2001. Figlio di un ricco commerciante di scarpe che gli impedì di frequentare la scuola di teatro. Questo film è particolarmente significativo poiché contiene il primo esempio in assoluto di montaggio cinematografico.56. Questa tecnica. dava allo spettatore l'impressione dell'improvvisa apparizione e sparizione degli oggetti e dei personaggi. nel 1902. Qui conobbe e il prestigiatore David Devantche gli fece da maestro. Qui si esibiva in strepitosi numeri di magia e giochi di prestigio. La prima sala per fotorami venne aperta a Parigi. i fratelli Lumièreabbandonarono il cinema nel 1901. . uno strumento capace di fotografare panorami a 360°. in un così breve lasso di tempo. Si tratta dunque di una messa in scena. poi. e poi ancora far sparire questo per far riapparire la donna. sarebbe alquanto sorprendente che. allora ci viene il dubbio che la scena sia stata costruita. Ma torniamo a quella sera del 28 dicembre.pg. che l'operatore aveva meno di un minuto per filmarla. uno spericolato ciclista si sia trovato ad attraversare il campo di battaglia. Per realizzare questo trucco Mélièsesegue un'operazione molto semplice eppure geniale: egli arresta cinepresa per farla ripartire solo dopo aver riorganizzato la scena. Nonostante l'enorme successo del cinematografo all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 e nonostante il loro catalogo comprendesse ormai migliaia di film. Ma questi non vollero accontentarlo. ma parte già a metà del percorso. Assistendo a quella prima proiezione. Consideriamo. Montando i segmenti di girato l'uno di seguito all'altro in modo che non si percepissero gli stacchi. ma ebbe vita breve: i costi di gestione si rivelarono troppo elevati. Breve storia tecnologica del cinema. a Place de Clichy. Tra il pubblico del Grand Café troviamo Georges Méliès. Ma se osserviamo la composizione dell'inquadratura. Il suo primo film Une partie de cartes (1896) | ►| è una chiara imitazione del film Une partie d'écarté | ►| dei fratelli Lumière. citato in Virgilio Tosi. Questi. Bulzoni. Tornato a Parigi nel 1885 divenne assiduo spettatore del Teatro Robert-Houdin. poi. Ma già nello stesso anno Méliès realizza Escamotage d'une dame chez Robert-Houdin | ►|. allora Méliès tornò in Inghilterra per acquistarne uno di quelli messi in commercio da Paul. tanto da essere per lungo imitati. La narrazione si svolge. in questi film fa anche uso del colore. i personaggi sono costantemente ripresi a figura intera. non sarebbe altro che teatro filmato: la cinepresa resta immobile. Ma ben presto il suo cinema cominciò ad assumere un respiro narrativo più vasto. Fu il primo a comprendere lo straordinario potere immaginifico che si celava nel nuovo mezzo. Con Georges Méliès il cinema di finzione si impose una volta per sempre sul cinema documentaristico. dissolvenze in apertura e in chiusura o incrociate. Si tratta del primo film di fantasceinza nella storia del cinema. infatti per quadri. questo film di Méliès mostra quanto il suo cinema fosse rimasto primitivo: è un cinema legato ancora alle attrazioni. ma qui si troveranno ad affrontare un enorme gigante di ghiaccio. Barba Blu| ►| o Giovanna D'Arco | ►|. lo vediamo moltiplicarsi e suonare tanti diversi strumenti contemporaneamente. vuole vedere delle storie. Ripropose anche fiabe e personaggi della cultura popolare come Cenerentola | ►|. ideò il trucco dell'ingrandimento/rimpicciolimento delle figure che utilizzò per la prima volta in L'uomo dalla testa di caucciù (1900) per poi riproporlo in molti altri film. il set è allestito con scenografie teatrali.Con questo film appare chiaro fin da subito quale fosse il progetto di Méliès: servirsi della cinepresa per realizzare tutti quei numeri che non poteva eseguire in scena. però. All'inizio si trattava di brevi filmati che sfruttavano un particolare effetto speciale. Il pubblico. copiati e riproposti da altri registi in Francia come all'estero. Eppure i suoi film riscuotevano un successo enorme presso i suoi contemporanei. come in L'Homme orchestre (1900) dove. In questo film Méliès fa ricorso a numerosi trucchi da lui elaborati per raccontarci l'avventuroso viaggio di alcuni strampalati scienziati che vengono sparati sulla luna con un proiettile. Inoltre Méliès commise il grave errore di vendere le sue pellicole ai distributori invece che noleggiarle: non appena i suoi film passarono di moda si ritrovò sul lastrico. in scene e sequenze narrative che si esauriscono in un'unica inquadratura. grazie alla sovrimpressione. dove le storie vengono mostrate e non raccontate. ora. animato da esseri fatati e diavoletti dispettosi. e ai cineasti l'arduo compito di creare un linguaggio capace di raccontarle. Inoltre per Méliès il montaggio è solo un mezzo per realizzare i suoi trucchi e non lo sfrutta per articolare il racconto. il professor Maboul raggiunge il Polo Nord in compagnia di altri scienziati. . Costruì nella proprietà di famiglia a Montreuil un teatro di posa e tra il 1896 e il 1914 realizzerà oltre cinquecento film. Alla conquista del Polo (1912) fu. in Le Diable geant ou Le miracle de la Madone (1902) | ►| per esempio. per un sentito impegno civile. Paragonato a quelli dei suoi contemporanei. Se non fosse per l'utilizzo di effetti speciali questo film. Sempre grazie alla sovrimpressione. tingendo a mano la pellicola. Ispirandosi ai romanzi romanzo di Jules Verne film come Le Voyage dans la lune (1902). Tra tutti Viaggio sulla luna è probabilmente il suo film più celebre. moltissimi altri trucchi offerti dalla cinepresa come sovrimpressioni. Sfruttando tutta l'esperienza maturata in teatro. Dovette vendere il suo teatro per varie controversie legali e ritirarsi a vendere giocattoli e caramelle sul Boulevard de Montparnasse. Solo in L'Affaire Dreyfus | ►| (1899) Méliès sembra rinunciare al suo cinema fantastico. uno dei suoi ultimi successi: grazie ad una macchina volante di sua invenzione. scoprì. come tutta la produzione precedente e successiva di Méliès. Viaggio attraverso l'impossibile (1904) | ►| e Ventimila leghe sotto i mari (1907) | ►|. casualmente o meno. 1914). L'invenzione e i primi anni del cinema 1880-1904. in www. Storia di un'arte e di un linguaggio .net David Robinson. in www. in www. Lucilla Albano. Marco Bertozzi. in www. Dalle origini al 1945. Milano 1998. Bologna 2001.eu. I trucchi e le prime attrazioni del cinematografo . in www. Marsilio Editori. Marsilio Editori. CLUEB.net Catalogue Lumière.victorian-cinema. Editrice Il Castoro. in www.net Stephen Herbert. Louis Jean Lumière. L'immaginario urbano nel cinema delle origini. Auguste Marie Nicolas Lumière. in www.victorian-cinema. Marie-Georges-Jean Méliès. in Il secolo della regia. Georges Méliès. in www.fr. Patrimoine Lumière.net Luke McKernan. Venezia 2007.org Petite biographie de Georges Méliès.org/ Antonio Costa.cinemathequemelies.melies.Filmografia Capitolo 2 ►► Riferimenti bibliografici e sitografia D.Thompson. in www. Jean Alexandre Louis Promio.victorian-cinema. La figura e il ruolo del regista nel cinema .wikipedia.com Alexandre Promio.it Stephen Herbert. Le origini della regia (1896 . La veduta Lumière. . 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Particolarmente interessante è l'opera del regista inglese George Albert Smith che. In quegli anni. i registi di Brighton sperimentarono e misero a punto alcune soluzioni narrative di notevole importanza per lo sviluppo del linguaggio cinematografico. Lavorando in un contesto di grande collaborazione e libera creatività. Birt Acres e Robert W. infatti. si trattava della prima proiezione pubblica in Gran Bretagna. Paul presentarono a Londra. Smith utilizza la tecnica dello stop motion per mostrarci le effusioni di due innamorati come visti attraverso una macchina a raggi X. Paul ed altri creativi cineasti. Smith opta già per una soluzione diversa in The Kiss in the Tunnel (1899) | ►|. Ben presto inizieranno a far uso di primi piani. In un primo tempo i registi di Brighton cominciarono ad assimilare ed applicare tutti quegli effetti speciali che Méliès aveva sperimentato come esposizioni multiple. un'inquadratura in cui lo spettatore assume il punto di vista di un personaggio. erano soliti riunirsi presso l'Hove Camera Club di Brighton. i registi di Brighton iniziano ad utilizzarli in maniera sempre più integrata e funzionale al racconto. mentre ci mostra la scarpina frontalmente. La scuola di Brighton Il 14 gennaio 1896.3. dissolvenze. sempre di George Albert Smith. rispettare la distanza e la direzione dello sguardo del soggetto. a scomporre le scene in più inquadrature e a comporre le sequenze con più scene scoprendo e sviluppando per primi le principali tecniche dimontaggio narrativo. ad appena due settimane di distanza dalla prima deiLumière a Parigi. nell'inquadratura B vediamo il particolare di una donna che sta provando una scarpa. insieme al suo collega e vicino di casa James Williamson con il quale era solito collaborare e conforntarsi. In Let Me Dream Again (1900) | ►| fa invece ricorso ad una dissolvenza incrociata per sottolineare il passaggio dal sogno al triste risveglio nel mondo reale. Ebbe così inizio il periodo più importante della cinematografia britannica delle origini. introdusse alcune delle soluzioni linguistiche più originali ed innovative. che ciò che vediamo in B è ciò che sta guardando il personaggio in A. affinchè sia efficace c'è bisogno che nell'inquadratura precedente e/o in quella successiva ci sia presentato il soggetto dello sguardo. stop motion. scomponendo la sequenza in tre scene: il treno che entra nel tunnel. In The X-Rays (1989) | ►|. Ma per esprimere la contemporaneità di due azioni. il treno che esce dal tunnel. .Smith inquadra il guardone di profilo. e non dalla sorpresa dovuta l'utilizzo di una tecnica inedita. In questo filmato. ad esempio. sulla parete della loro camera si apre una sagoma circolare entro la quale possiamo vedere Babbo Natale che sta entrando dal comignolo. abbiamo invece uno dei primissimi esempi di soggettiva. una doppia esposizione gli è utile per raccontare un'azione che si svolge in contemporanea: mentre i bambini dormono. quello della scuola di Brighton attiva fino alla vigilia della prima guerra mondiale. proprio come accade in questo film: nell'inquadratura Avediamo un uomo guardare attraverso un cannocchiale. anche se con un piccolo sforzo di immaginazione. In unasoggettiva bisogna. Nel percorso di ritorno il cane Rover entrerà sempre dal basso o da sinistra per uscire sempre nella direzione opposta. i registi continuavano. In Salvato da Rover (1905). e continueranno per molto tempo. permetteranno ai registi di Brighton di elaborare storie sempre più articolate ed avvincenti. lo vediamo utilizzare lo stesso procedimento. o comunque di piani ravvicinati. Questo tipo di montaggio è detto montaggio analitico e si basa sulla tecnica del raccordo sull'asse. insieme a Percy Stow fu anche autore della prima trasposizione cinematografica del romanzo di Lewis Carroll Alice nel Paese delle Meraviglie . Queste tecniche. Per avere un'idea della modernità di questi registi dobbiamo considerare che ad Hollywood i raccordi di direzione. I registi erano. Smith. film che ispirò ad Edwin Stanton Porter il suo Life of an American Fireman (1903) | ►|. anche produttori. sembra voler metter in chiaro una volta per tutte le tecniche del montaggio contiguo e dei raccordi di direzione che ci permetteno di comprendere il rapporto spaziale che collega due o più scene. In The Sick Kitten (1903) | ►| questa alternanza tra piani larghi e stretti avviene senza più far ricorso a mascherini. James Williamson non solo fa uso del primo piano. Nel film il regista segue il percorso di andata e ritorno dell'eroico cane Rover (antenato di tutti i Lassie. Ancora ai mascherini. Il Britsih Film Institute ha. a filmare i personaggi a figura intera. Anche l'uso di primi piani. ma arriva finanche al primissimo piano e al dettaglio. dove diversi oggetti ci vengono mostrati attraverso la sagoma circolare di una lente di ingrandimento. ma abbastanza per darci un'idea della complessità del linguaggio raggiunto della cinematografia britannica delle origini. cinema documentaristico e cinema di finzione. ma anche perché rompevano la familiarità che il pubblico aveva con lo spettacolo teatrale. Per raccordo sull'asse si intende il passaggio da un piano largo ad uno più stretto (o viceversa) che deve però essere realizzato senza mutare l'asse della macchina da presa. nel 1996. in cui si mostrano la scena ed i soggetti dello sguardo. ricorre all'uso di un mascherino. costituiva una novità introdotta dallascuola di Brighton. La costruzione della soggettiva conduce inevitabilmente il regista ad alternare piani larghi. Ciò li rese . Smith ricorre inGrandma's Reading Glass (1900) | ►|. con grande libertà. come anche oltreoceano. come le macchie di lucido da scarpe sul volto della domestica pasticciona. film che prova quanto questi pionieri del cinema inglese furono studiati ed imitati dai loro colleghi d'oltreoceano. Nel film La disgrazia di Mary Jane (1903). Purtroppo di Alice in Wonderland (1903) sono andati perduti diversi rulli di pellicola. Hepworth. A Brighton si continuava a lavorare in maniera piuttosto indipendente ed alquanto artigianale. cominceranno ad essere utilizzati sistematicamente solo negli anni Dieci. sceneggiatori e montatori dei propri film. In questo caso è soprattutto la sagoma circolare del mascherino a farci comprendere che stiamo osservando l'adorabile scarpina attraverso il cannocchiale. nella maggior parte dei casi. a piani più riavvicinati che mostrano invece l'oggetto dello sguardo. movimento o sguardo. i Rin Tin Tin e dei commissari Rex).Per esprimere la soggettiva. non più per esprimere una soggettiva. Cecil M. Una altra peculiarità dei registi di Brighton fu quella di mescolare. L'esempio più celebre è Fire! (1901) | ►| di James Williamson. ma per mettere in evidenza alcuni particolari della scena. i primi piani erano considerati antiestetici perché potevano mettere in evidenza particolari poco graditi. Ma ecco che nelIl grande morso (1901). Nella prima sequenza vedremo Rover entrare dall'alto o da destra dell'inquadratura ed uscire sempre dal basso o da sinistra. invece. divenendo di uso comune. In Francia. Cecil Milton Hepworth. restaurato la pellicola restante e la sua colorazione originale. che sarebbero passati inosservati se questa fosse stata ripresa a figura intera. treccani. 2° vol. in www. in www. L'invenzione e i primi anni del cinema 1880-1904.. poteva dirsi conclusa.Brodwell e K. James Bamforth. in www.victorian-cinema.net Luke McKernan. L'école de Brighton . in www. Italia. James Willimson. Ben prima dello scoppio della guerra. Milano 1998.org Richard Brown.net John Barnes.victorian-cinema. Stati Uniti. ma segnò anche il loro declino.wikipedia.victorian-cinema. Il contributo dato dai registi britannici all'evoluzione del linguaggio cinematografico fu comunque notevolissimo e resta in molti casi ancora sottovalutato. in www. in www. Francesca Vatteroni.victorian-cinema. in www. Filmografia Capitolo 3 ►► _____________________________________________________________________ Riferimenti bibliografici e sitografia D. Georges Sadoul.net Frank Gray. Parigi 1947. in www. Inoltre i produttori britannici che andavano via via affermandosi.net . Dalle origini al 1945.net Martin Sopocy. Birt Acrs.net Richard Brown. George Albert Smith. preferivano investire su film tratti da opere letterarie o teatrali.victorian-cinema. si andavano nel frattempo strutturando in un sempre più solido sistema industriale che permetteva loro di produrre film più competitivi sul mercato.victorian-cinema. in Histoire générale du cinéma. Scuola di Brighton. Le cinematografie di Francia. Les pionniers du cinéma.Thompson. la creativa esperienza della scuola dei Brighton. Denoël. in Storia del cinema e dei film.it. Cecil Milton Hepworth.it Scuola di Brighton.liberi di creare e sperimentare. John Barnes. Editrice Il Castoro. Robert William Paul. L'Inghilterra venne ben presto tagliata fuori. ci fu il regista spagnolo Segundo de Chomón autore di svariati film di argomento fantastico e avventuroso che spesso imitano le opere di Georges Méliès. giunse al cinema attraverso il sonoro.4. l'opera di Zecca appare votata ad incontrare il favore del pubblico: Zecca. Era poi passato alla Gaumont dove aveva diretto un altro film sonoro:Les Méfaits d'une tête de veau. Zecca. La Pathé Frères era nata come società di produzione di materiale fonografico. L'ascesa della cinematografia francese _____________________________________________________________________ A seguito del successo dei Lumière e dei film di Méliès nacquero in Francia alcune importanti case di produzione che avrebbero dominato la scena internazionale per lungo tempo. Si tratta della prima trasposizione cinematografica dei racconti dei vangeli. un vero e proprio colossal per l'epoca. Nato da una famiglia di commedianti. L'enorme successo. fondata da Lèon Gaumont un anno prima. i due registi sono costretti a ricorrere al carrello che rappresenta forse l'elemento stilistico più moderno del film. da drammi sociali a riproposizioni di celebri favole. Zecca incentrava su di sé diversi ruoli: sceneggiatore. Il suo definitivo approdo alla Pathé fece la sua fortuna e quella della giovane società. ma vi ricorrono per realizzare i loro effetti speciali. non è interessato a proporre nuove soluzioni linguistiche o a sperimentare nuove tecniche. si cimenta. che in quell'occasione gestiva uno stand per la Gaumont. Tra i suoi più assidui collaboratori. film in tre rulli. nell'imitazione di quei film che stavano rendendo popolari i suoi contemporanei. rivive in sogno i suoi misfatti. Fu durante l'Esposizione Universale del 1900. ma destinata ad influenzare fortemente la cinematografia di quegli anni. ma ben presto si interessò al nuovo mezzo intravedendone le numerose potenzialità. Ciascun quadro / scena costituisce un'unità narrativa indipendente che spesso esaurisce in sé l'intera sequenza. codiresse con Lucien Nonguet e supervisionò La Vie et la passion de Jésus Christ . scenografo. permise alla Pathé di aprire nuove succursali in diversi paesi esteri. Le Film d'Art. Attraverso ventisette quadri il film ripercorre gli episodi più celebri della vita di Gesù di Nazaret dall'infanzia fino alla sua morte e resurrezione. Il film ottenne un successo internazionale e permise alla Pathé di portare alla notorietà il suo marchio. di questo film. aveva infatti prestato la sua voce per alcune registrazioni fonografiche della Pathé e per questa diretto un film sonoro sperimentale:Le Muet mélomane. Il suo nome è a vario titolo legato alla realizzazione di oltre cinquecento pellicole che contribuirono in modo determinante all'affermazione della Pathé. Nel 1903 Zecca. anche internazionale. come la Pathé Frères. fondata da Charles Pathé nel 1896. Zecca si cimenterà in film di vario genere: da ricostruzioni storiche a film basati su trucchi. remake del celeberrimo Voyage dans la Lune (1902) | ►|. e con successo. basti citare Excursion dans la Lune (1908) | ►|. Più che alla ricerca artistica. attore. A queste due grandi case di produzione si aggiungerà più tardi una terza. destinata ad una più breve carriera. prossimo all'esecuzione. regista. film costruito ad imitazione di As Seen Trough a Telescope diSmith. guarda ai registi inglesi ed in particolar modo a Méliès. Nelle produzioni della Pathé. e la Gaumont. Tra i suoi primi successi vanno ricordati Par le trou de la serrure (1901). Proprio per questa ragione. Appassionandosi . che Charles Phaté riuscì ad assumere nella sua società Ferdinand Zecca. e dovendo confrontarsi con un tema narrativamente complesso. in molti casi stabilendone quelle regole che sono tuttora valide. e Histoire d'un crime (1901). nel quale compare un primissimo esempio di flashback: un condannato a morte. Promosso direttore artistico. Zecca e Nonguet non utilizzano ancora il montaggio in funzione narrativa. Queste produzioni avrebbero dominato per lungo tempo il mercato mondiale del film. prendono vita cibi e oggetti su di una tavola imbandita | ►|. Un'altra figura di spicco della Gaumont nel primo decennio del secolo fu quella di Émile Cohl. invece. e fu proprio l'enorme successo di questi eroi del male che portòFeuillande a ideare il serial del giustiziere Judex più conforme alla morale borghese. Cohluniva così all'arte del . Fu la prima società ad intuire le regole del mercato. possedeva teatri di posa. Alice Guy lasciò la Francia nel 1907 per proseguire la sua carriera negli Stati Uniti. ma è partire dal 1908 che gli viene affidata una propria serie. scegliendo di non vendere i suoi film. Max Linder aveva cominciato a lavorare per la Pathé nel 1905. Fu la prima società ad assumere una struttura verticale: la Pathé fabbricava macchine da presa. da confrontare con il film di Zecca girato tre anni prima. montatori. personaggio interpretato da Renè Dary. La Pathé Frères ebbe come principale rivale la connazionale Gaumont. La situazione tipica in cui veniva a trovarsi il personaggio di Max era quella di essere in imbarazzo in società. fondata nel 1897. con 300 comparse e 660 metri di pellicola. Nel 1905 la Gaumont aveva terminato. si interessò personalmente di formare altri registi. acquistano uno sviluppo narrativo sempre più articolato. La Pathé produceva film di ogni genere. ma fu sulle serie a carattere comico che scelse di investire le maggiori energie. che Chaplin defìnì suo maestro e dichiarò se stesso suo discepolo. com'è possibile constatare già in L'Assassinat du courrier de Lyon (1904). Questa società. determinando così quelle basi del commercio cinematografico tuttora in uso. che aveva cominciato a lavorare per la Gaumont come semplice segretaria. Nel 1904 la Pathé poteva aprire le sue filiali estere. interpretato daAndré Deed e noto in Italia come Cretinetti. e Max Linder. perfezionò la tecnica dellostop-motion realizzando Le Théâtre de petit Bob (1906) | ►|. Ben presto i suoi film. il primo film di animazione realizzato su pellicola. Lasciando la direzione degli studios al suo collaboratore Louis Feuillade che si rivelò geniale regista di serial. ispirato alle illustrazione della Bibbia di James Tissot. Qui Alice Guy codiresse la La Vie et la mort du Christ (1906) | ►|. Avendo bisogno di collaboratori. rendendo manifesto il tentativo dell'industria cinematografica di acquistare una sempre maggiore rispettabilità presso questo ceto sociale. film nel quale riesce ad animare il contenuto di una scatola di giocattoli | ►| . si interessava in principio soprattutto alla produzione e alla vendita di materiali fotografici e proiettori. come quello comico di Bébé. come aveva fatto con suoi Méliès finendo poi sul lastrico.agli effetti speciali. la costruzione della Cité Elgé. girati in principio in un'unica scena/sequenza. Il primo film che produsse fu il cortometraggio La Fée aux Choux (1897)| ►|. pellicola e proiettori. il più grande complesso di teatri di posa al mondo. In La maison ensorcelée (1907) | ►|. I suoi film erano quasi sempre ambientati nella classe media. scritto e diretto da Alice Guy-Blaché. Segundo de Chomón sarà poi chiamato a lavorare in Italia per i colossal di Giovanni Pastrone. o quelli criminali di Fantômas e Les Vampires. Alice Guy divenne la figura chiave della Gaumont girando per questa società numerosi reportage e attualità. scenografi. Per queste opere è annoverato tra i pionieri del cinema d'animazione. Giunsero così alla fama personaggi come Boireau. la prima regista donna nella storia del cinema. produceva e distribuiva film anche acquistati da altri produttori e nel 1905 possedeva già un ampio circuito di sale cinematografiche. ma di noleggiarli. interpretando molti e brillanti cortometraggi. autore di Fantasmagorie (1908). Mago degli effetti speciali e considerato tra i migliori direttori della fotografia del suo tempo. É l'unico film su questo soggetto realizzato da una donna. un colossal in 25 quadri. a La Villette. Prendeva così il via il fenomeno dello star system. Fu probabilmente la prima colonna sonora mai composta appositamente per un film.wikipedia. in seguito sviluppato negli Stati Uniti.fr.org Louis Feuillade. Pur essendo un film muto presentava una colonna sonora originale. in www.fr. ostacolato principalmente dalla guerra dei brevetti innescata dalla compagnia di Thomas Alva Edison. L'espansione internazionale del cinema 1905-1912. Negli Stati Uniti lo sviluppo dell'industria cinematografica non fu altrettanto rapido.en.treccani. Le Film d'Art continuò a produrre con le stesse modalità gli altri suoi film fino a cessare la sua attività negli anni 20. Le origini della regia (1896 . Ebbe dunque vita breve.cinema sviluppata dai Lumière quella delle pantomime del teatro ottico di Émile Reynaud. Émile Cohl. Lorenzo Dorelli.wikipedia.org Gaumont.wikipedia.Thompson.org Alice Guy. Dalle origini al 1945. Un'altra importante casa di produzione del cinema francese delle origini.it Monica Dell'Asta. Nasceva il cinema d'animazione. in www. Lucilla Albano. fondata da Paul Lafitte nel 1908.1914). in Storia del cinema e dei film.wikipedia. su sollecitazione dei membri della Comédie-Française. in www. La figura e il ruolo del regista nel cinema .wikipedia.org Max Linder. in www. i cui nomi vennero ampiamente utilizzati per la promozione del film. adattamenti dei grandi capolavori della letteratura. Al film collaborarono alcuni dei più celebri attori del tempo. Filmografia Capitolo 4 ►► _____________________________________________________________________ Riferimenti bibliografici e sitografia D. composta da Camille Saint-Saëns. Milano 1998. fu Le Film d'Art.fr. questa società si proponeva di realizzare film che incontrassero il favore delle classi elitarie.fr. in www. Le produzioni francesi avrebbero conservato la loro posizione di predominio fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale. in Il secolo della regia. in www.org Pathé.org Le Film d'Art. e scritturando celebri attori e registi teatrali.it Ferdinand Zecca. Editrice Il Castoro.wikipedia.fr.org . in www. Venezia 1999. in www. Come evidenziato dal nome.Brodwell e K. Louis Feuillade.treccani. in particolare per la nascente cinematografia italiana. Il film che segnò il debutto della neonata produzione fu L'Assassinat du duc de Guise (1908). in www.wikipedia. che veniva eseguita dal vivo in sala. proponendo accurate ricostruzioni storiche. Marsilio Editori.fr. ma grande influenza sul cinema mondiale. Nel 1893. Nascita e sviluppo del cinema statunitense _____________________________________________________________________ Nel 1892. Thomas Alva Edison aveva cominciato la costruzione dello studio Black Maria. negli studi del Black Maria. sui terreni del suo laboratorio a West Orange nel New Jersey. mostra due uomini che ballano al ritmo del violino suonato dallo stesso Dickson. nell'aprile del 1896. piccole curiosità per gli utenti dei kinetoscopi. Edison acquistò il brevetto per il sistema di proiezione messo a punto da Charles Francis Jenkins e Thomas Armat: il vitascope che avrebbe avuto la sua prima esibizione pubblica a New York. Rendendosi conto che i suoi kinetoscopi.5. la costruzione del primo teatro di posa al mondo era terminata ed Edison con il suo assistente Dickson poté iniziare a produrre pellicole per kinetoscopi. sarebbero ben presto passati di moda. acrobati. Dickson lasciò la società di Edison per fondare l'American Mutoscope and Biograph Company che non avrebbe tardato ad entrare in competizione con la Edison Manufacturing Company. I primi filmati di Edison mostravano brevi esibizioni di ballerine. però. .destinati alla visione individuale. uno dei primi esperimenti di registrazione e sincronizzazione sonora. Il breve filmato oggi noto comeDickson Experimental Sound Film. Nel 1894 William Dickson realizzò. sportivi. L'anno seguente. girate perlopiù all'interno del Black Maria. imitati. ed impedendone quindi la rottura. come traspare dai primi film che diresse. Edison. Fondamentale per questa società fu il possesso del brevetto sul ricciolo di Latham. nel 1908. che aveva fatto brevettare a suo nome tutti i principali dispositivi per la produzione e la proiezione cinematografica. Chiunque volesse produrre o proiettare un film negli Stati Uniti doveva pagare un compenso allaMPPC per l'utilizzo dei dispositivi di cui deteneva tutti i diritti. Grazie ad un accordo concluso con la Eastman Kodak. cominciò ad intentare una serie di cause contro cineasti e produttori indipendenti scatenando una vera e propria guerra sui brevetti con l' American Mutoscope and Biograph Company. Nacque così. la Motion Picture Patents Company. rallentarono ed ostacolarono lo sviluppo della cinematografia americana nei primi anni del novecento.Edison lo assunse nella sua società già nel 1896. un oligopolio di cui facevano parte.Nel tentativo di mantenere il controllo del mercato. Del resto i diritti d'autore sui film non erano protetti. ciò faceva sì che lo stile del cinema delle origini fosse uno stile internazionale: una novità che compariva in questo o quel film poteva presto essere assimilata e sviluppata da un altro regista. La rivalità prima e la complicità poi. la MPPC gestiva anche l'approvvigionamento di pellicola cinematografica. pochi altri produttori americani e le francesi Pathé e Star Film (marchio con il quale Méliès produceva e distribuiva i suoi film). consentiva di girare film di lungometraggio. . un dispositivo che. Edwin Stanton Porter fu il regista che maggiormente contribuì allo sviluppo del cinema americano in questo primo decennio del secolo. allentando la pressione sulla pellicola all'interno della cinepresa e del proiettore. tra la Edison Manufacturing Company e l'American Mutoscope and Biograpg Company ( che si chiamerà semplicemente Biograph Company a partire dal 1908). Edison preferì venire a patti con la società del suo ex assistente. i film acquistati potevano essere copiati. unica società a tenergli testa in quanto poteva sfruttare suoi propri brevetti. oltre alle società di Edison e Dickson. Iniziando come assistente passò ben presto alla regia. Non potendo appropriarsi di questo brevetto. rimontati. Studiò con attenzione le opere dei registi di Brighton e fu grande ammiratore di Méliès. La MPPC monopolizzava così il mercato nazionale e ne impediva l'accesso ai concorrenti stranieri. Porter ebbe la possibilità di visionare molti dei film prodotti in Europa che la società di Edison distribuiva negli Stati Uniti. ad esempio. DeMille o Thomas Harper Ince. praticò con frequenza il western. Nel montare il suo film. film di David Wark Griffith del 1909. è considerato il film precursore del generewestern. . abbina alla sua chiarezza espositiva alcune scene avanguardistiche per l'epoca: in una delle scene iniziali ad esempio. Porter sceglie di seguire per intero tutte le fasi della fuga dei banditi. Cecil B. Dawley divenne ben presto uno dei registi di spicco della Edison Manufacturing Company con la quale produsse film di grande successo come Frankenstein (1910). Quest'ultimo rappresentò un'altra figura fondamentale per lo sviluppo dell'industria cinematografica americana. ma soprattutto per la nitidezza del racconto cinematografico che lo trasformarono presto nel film di maggiore successo commerciale di quegli anni. tramite la sovrimpressione e dondolando la cinepresa Porter riesce ad esprimere l'ubriachezza del personaggio | ►|. spesso ricercandoli nel mondo del teatro. proprio per questo fu tra i primi a rendersi conto di quanto i paesaggi della East Coast fossero adatti per ambientarvi questo genere di film. Al fianco di Porter fece il suo debutto alla regia James Searle Dawley con il cortometraggioThe Nine Lives of a Cat (1907). Come regista. Dream of a Rarebit Fiend del 1906. In un suo film del 1908 debuttava come attore David Wark Griffith. Egli comprese che la chiarezza espositiva di un film dipende principalmente dal montaggio. attribuiva grande importanza alla recitazione e sceglieva con cura gli interpreti. come accadrà. già autore di alcuni sceneggiati per le compagnie di Edison e di Dickson. Griffith sarà destinato a diventare il maggior regista americano della sua epoca e a fornire un notevolissimo contributo allo sviluppo del linguaggio cinematografico. Nel 1912 l'antitrust americano dichiarò nullo il brevetto sul ricciolo di Latham contribuendo a smantellare l'oligopolio della MPPC. E poiché si andavano affermando film di durata maggiore. le trame da svolgere si facevano sempre più complesse ed articolate. vi contribuì gettando le basi di quel sistema noto come studio system. Ince. Avendo cominciato la sua carriera come attore. e come produttore poi. Porter si rese conto che il pubblico apprezzava tanto più un film. In un film più moderno il regista avrebbe probabilmente alternato le scene delle due sequenze narrative. Maurice Tourner. in Lonely Villa | ►|. sorprende non solo per le sue sequenze filmate all'aperto. Nei film di Porter è inoltre possibile notare come brevi movimenti di macchina e piani ravvicinati comincino a diventare sempre più frequenti. gli spettatori si recavano al cinema per vedersi raccontare delle storie. brevi esibizioni di atleti ed artisti girate in studio. L'assalto al treno. Da questo momento la cinematografia americana potè ricominciare la sua corsa che l'avrebbe presto portata ai vertici del mercato globale. primo adattamento cinematografico del romanzo di Mary Shelley.I primi film della Edison Manufaturing Company erano soprattutto vedute delle grandi città d'America. Acquistò un ranch nei pressi Santa Monica che trasformò nel suo studio in seguito noto comeInceville. torna poi indietro per raccontarci quelle del destato allarme e della ricerca dei malviventi. Assimilata la lezione del suo maestro. che Porter girò nel 1903. quanto più chiara e comprensibile ne era l'esposizione. In questi anni Griffith realizzò centinaia di cortometraggi in cui esplorava in maniera più audace e disinvolta di altri le possibilità del montaggio narrativo. Poterono nascere nuove produzioni e debuttare numerosi altri cineasti come Mark Sennett. Esaurita l'attrattiva rappresentata dal nuovo mezzo. Prima ancora che per le sue opere. riprese di eventi e manifestazioni pubbliche. Ma il cinema di finzione si andava sempre più imponendo sul mercato. il magnate dell'editoria che avrebbe poi ispirato. ad esempio riusciva a riprendere una stessa scena da diverse angolazioni coordinando più operatori. e la varietà dei paesaggi circostanti si rivelavano particolarmente favorevoli all'insediamento dell'industria filmica. fu Ince a separare queste fasi di lavorazione del film attribuendone ciascuna ad uno o più professionisti specializzati. Egli ebbe inoltre il merito di portare alle fama talentuosi registi come William Surrey Hart o Fred Niblo. Dovendo confrontarsi con trame sempre più elaborate e in grado di tener viva l'attenzione . ottenendo poi spettacolari sequenze attraverso il montaggio. dalla stesura della sceneggiatura al montaggio finale. indicandovi se le scene si svolgevano in interno o in esterno. di giorno o di notte. seguendo anche l'esempio delle produzioni di Le Film D'art. il protagonista del film Quarto Potere. nell’intento di far circolare solo il proprio marchio. Sceneggiatura. riprese e montaggio erano spesso affidati ad una stessa persona. dove la mitezza del clima. adOrson Welles. agli artisti. Mary Pickford. avrebbero preteso compensi più alti. Douglas Fairbanks. Ciò gli consentiva di organizzare e pianificare il lavoro sul set. temendo anche che questi. ai tecnici. Ciononostante il pubblico imparò presto a riconoscere ed ad amare i propri divi ed alcune case di produzione cominciarono a sfruttare commercialmente la popolarità dei loro attori. Si costruirono i primi teatri di posa ad Hollywood. Lillian Gish. Thomas Ince morì in circostanze poche chiare durante una festa sullo yacht di William Randolph Hearst. Gli anni Dieci furono cruciali per lo sviluppo della cinematografia americana. Decaduto il brevetto sul ricciolo di Latham. La produzione si adeguò ai modelli industriali. Sono questi gli anni in cui si afferma lo star system: in un primo momento le case di produzione. che permetteva di avere luce naturale gran parte dell'anno. anche negli Stati Uniti cominciano ad affermarsi i film di lungometraggio. la distribuzione e l'esercizio delle sale cinematografiche. evitavano di rendere noti i nomi degli attori. annotava che tipo di inquadratura effettuare e forniva note ai produttori. Le nascenti società assumevano strutture piramidali che gestivano la produzione. vi erano diversi comparti che gestivano ciascuno una fase della produzione.Fu il primo a redigere sceneggiature in maniera dettagliata. furono i primi grandi divi di Hollywood. vedendo accrescere la loro fama. Altri produttori seguirono gli esempi di Ince. treccani. in www. Fino al questo momento. Utilizzando lampade ad arco comunemente in uso a teatro. Milano 1998.victorian-cinema. in www. Edwin S. in www.victorian-cinema. in Storia del cinema e dei film. Venezia 1999.net Brian Coe. in www. Ma nel suo film. in Storia del cinema e dei film. fece dell'illuminazione un uso espressivo.Cinematografie nazionali.org Vitascope.com David A.net Denis Gifford. in www.wikipedia. Dalle origini al 1945. Conot.dello spettatore fino alla fine.Thomas Alva Edison. Grey Latham and Otway Latham .org Latham loop.org Motion Picture Patents Company. in www.victorian-cinema.wikipedia. i registi utilizzavano un'illuminazione piuttosto omogenea per illuminare il set quel tanto che bastava per girare agevolmente la scena. in www. La figura e il ruolo del regista nel cinema .org Richard Brown.Thompson. DeMille influenzarà profondamente il modo di utilizzare le luci in scena grazie al suo film I prevaricatori (1915).wikipedia. classicismo hollywoodiano e Prima Guerra Mondiale 1913-1919.wikipedia.en. in Il secolo della regia.en. Thomas Alva Edison. in www.en. _____________________________________________________________________ Riferimenti bibliografici e sitografia D. in www. i singoli contributi dati da questo o quel regista si trasformavano facilmente in convenzioni universalmente valide. Cecil B.victorian-cinema. Marsilio Editori.org Mutoscope.net Ian Christie. D.org William Kennedy Dickson. Dalla metà degli anni Dieci.Brodwell e K.1914).wikipedia. Editrice Il Castoro.George Eastman . Robert E.en. Le origini della regia (1896 .com Thomas Alva Edison. Edwin Stanton Porter . registi e produttori lavorarono al fine di ottenere un'esposizione sempre più chiara e comprensibile per lo spettatore.wikipedia. Dalle origini al 1945. Lucilla Albano. Se nel campo del montaggio e nell'utilizzo del primo piano Griffith indicherà la strada maestra. in www.net Luke McKernan.wikipedia. James Stuart Blackton .en. infatti. In un sistema che si andava evolvendo in maniera sempre più industriale. in www.victorian-cinema.net Stephen Herbert.en.victorian-cinema.britannica. Thomas Harper Ince. in www. poteva illuminare porzioni di scena lasciandone altre in ombra. Milano 1998. tutti i maggiori studi di Hollywood cominciarono ad attrezzarsi con diversi tipi di lampade con i quali ottenere effetti sempre più espressivi.Thompson. in www.William Kennedy-Laurie Dickson . L'espansione internazionale del cinema 1905-1912.Brodwell e K. Mojor Woodville Latham.en.net Giulia Carluccio. in www.it . in www. in www.Porter.DeMille. Cook. Editrice Il Castoro.britannica. La drammaticità di molte scene di questo film è dovuta proprio al sapiente uso di contrasti e agli effetti di chiaroscuro.org Kinetoscope. Ambientato nella Cartagine del III secolo. furono realizzati da Segundo de Chomón a cui fu affidata la direzione della fotografia. il film aveva una durata di circa tre ore e per girarlo furono impiegate centinaia di comparse.6. Mentre nel 1913 il Quo Vadis? (1912) | ►| diretto daEnrico Guazzoni. I successi di questi film spingevano i produttori italiani ad investire sempre più risorse ed energie nella produzione di film epico-storici ed il neonato cinema italiano venne presto ad essere internazionalmente identificato con questo genere. Lo sviluppo del cinema in Italia: il genere epico-storico e le dive _____________________________________________________________________ In Italia. un film in tre rulli (un'enormità per l'epoca) diretto da Giovanni Pastrone. tra cui l'eruzione dell'Etna | ►|. Buona parte di questi effetti speciali. diventava un blockbuster internazionale. scenografie mastodontiche. Nel 1914 Giovanni Pastrone poté così dirigere il più grande colossal della storia del cinema:Cabiria. La mancanza di tecnici specializzati indusse le produzioni italiane ad assumere personale dall'estero e soprattutto dalla Francia. a partire dal 1905. In quello stesso anno uscivano nelle sale L'Odissea | ►| e il primo adattamento cinematografico de L'inferno | ►| dantesco prodotti dalla Milano Films. ma dal 1905 si assiste ad una crescita del loro numero. . film prodotto dalla torinese Ambrosio Film sul modello di quelli proposti da Le Film d'Art. Il primo film italiano ad essere proiettato in pubblico fu La presa di Roma (1905) | ►| di Filoteo Alberini. effetti speciali. questo film potè infatti essere distribuito anche negli Stati Uniti smantellato ormai l'oligopolio della MPPC che impediva l'accesso al mercato ai lungomentraggi ed a i film stranieri. in occasione dell'anniversario dellaPresa di Roma. conobbe un momento di rapida crescita e consolidamento anche a livello mondiale. molti film italiani coevi appaiono remake dei grandi film francesi dell'epoca. lo sviluppo dell'industria cinematografica sopraggiunse in ritardo rispetto ad altri paesi europei ma. perfino degli elefanti. La sceneggiatura venne invece firmata da Gabriele D'Annunzio. Di quest'opera non sopravvivono però. tratto dall'omonimo romanzo di Henryk Sienkiewicz. riscosse un enorme successo anche oltre i confini nazionali. Nel 1908 Gli ultimi giorni di Pompei. che pochi frammenti. Case di produzione erano già attive a Torino ed a Roma. Il film venne proiettato proprio innanzi a Porta Pia la sera del 20 settembre 1905. Due anni dopo un altro grande successo arrivò con La caduta di Troia | ►|. dovuta alla genialità di Archimede. piuttosto che al regista. o anche al soggettista. figlia del ricco Bacco. Per il soggetto del film. il ruolo del regista resterà. Cabiria è ambientato durante la Prima Guerra Punica. Dopo la salvezza di Siracusa. Dal canto suo. D'Annunzio è accreditato come l'autore del film. In ambito teatrale si dà maggiore importanza all'autore del testo rispetto al regista che lo mette in scena. Pastrone si era ispirato a un racconto di Emilio Salgari. una figura di secondo piano. come avveniva anche nel cinema americano .che sta attraversando le Alpi con le sue truppe. Cabiria è scelta per essere sacrificata al dio Moloch. Cabiria contribuì una volta per sempre a sdoganare i movimenti di macchina che da allora in poi cominciarono ad essere sempre più frequenti e complessi. viene salvata dalla nutrice Croessa.Nei manifesti pubblicitari del film. lo sceneggiatore presunto. il che mandò su tutte le furie D'Annunzio che non amava lo scrittore veronese. accadeva che la paternità artistica del film venisse attribuita allo sceneggiatore. ugualmente nei titoli di testa dove Giovanni Pastrone viene indicato semplicemente come "regista" con lo pseudonimo di Piero Fosco. durante l'eruzione dell'Etna. ma caduti vittima di un agguato dovranno affidare Cabiria alle cure della regina Sofonisba. in Italia. informati da Croessa riusciranno a strappare la piccola alle fiamme. in realtà. Fulvio Axilla è un romano che vive a Cartagine con il suo schiavo Maciste. se in pubblico esaltava il film. nell'Italia di quelli anni. Griffith si ispirò proprio al carrello alla Cabiria per la realizzazione dei suoi più celebri lungometraggi. Una notte. redatte dallo stesso Pastrone in perfetto stile d'annunziano. Cabiria è una bambina. il regista è anche sottoposto alle esigenze e al volere dei produttori. dovuti soprattutto all'esigenza di inquadrare e valorizzare le mastodontiche scenografie realizzate. in privato non esitava a definirlo: "Una boiata". Questi. Nonostante il genio di Pastrone e il successo internazionale del film. Oltre alla diffusa abitudine di attribuire allo sceneggiatore la paternità dell'opera cinematografica. Giovanni Pastrone pagò profumatamente un personaggio allora famoso come D'Annunzio per poterne sfruttare il nome a fini pubblicitari. Così. si limitò ad inventare i nomi di alcuni personaggi e a supervisionare le didascalie. ma rapite dai pirati saranno vendute ai cartaginesi. Cabiria diventa la confidente della regina e assiste al suo suicidio proprio mentre Scipione l'Africano sconfigge i cartaginesi. Questo termine giunse al cinema dal teatro. L'importanza di Cabiria nella storia del cinema è legata soprattutto al largo ricorso chePastrone fece del carrello e della profondità di campo. Questa è sorella di Annibale. Nel caso di questo film. il suo ruolo è scavalcato ed insediato da quello delle grandi dive. Eleonora Duse.it Arturo Ambrosio. Il regista nel cinema muto italiano. Lucilla Albano. sono le attrici più celebri di questi anni ed in comune hanno tutte una brillante carriera teatrale alle spalle. La presenza di queste grandi grandi dive. più che altrove. La presa di Roma: alle origini del cinema italiano . Lyda Borelli.treccani. Canosa. H.1914). in La regia cinematografica. il montaggio minimale e del tutto asservito ad un'esposizione narrativa lineare e priva di sorprese. Cineteca di Bologna. Doyle. Roma 1998. Dalle origini al 1945.it Serafino Murri. Ciò spiega come mai i produttori dell'epoca sostenessero con tale forza il divismo di queste attrici. era ritenuta dai produttori un mezzo per nobilitare il cinema e sottrarre quindi spettatori al teatro. nella maggior parte dei casi. in www. Lyda Borelli. Filoteo Alberini. dove posizionare la macchina da presa. Enrico Guazzoni. M. rimase pertanto primitiva. Editrice Il Castoro.it Margherita Pelaja. l'inquadratura da effettuare e la sua durata. Milano 1998.treccani. lungo tutto il periodo del muto.coevo.Thompson. Leonardo Gandini. in modo che possano muoversi liberamente proprio come su un palcoscenico. la riproposizione cinematografica di celebri opere teatrali o letterarie. Bologna 2006. Carocci Editore.it Melania G. Francesca Bertini. ma in Italia. Storia e profili critici. 1905.treccani. Marsilio Editori.it Gianluca Farinelli. Francesca Bertini. La regia dei film italiani. in www.Brodwell e K. ed. in www.it . in Storia del cinema e dei film. in www. M.treccani. Eleonora Duse. il tipo di fotografia. C. Vecchietti. Filmografia Capitolo 6 ►► _____________________________________________________________________ Riferimenti bibliografici e sitografia D. Venezia 1999. pretendono scene poco tagliate e soprattutto piani larghi che le ritraggano a figura intera. Le origini della regia (1896 .treccani. per questo il pubblico borghese continuava a preferirgli il teatro. incapace di rendersi autonoma dalle forme dello spettacolo teatrale: i primi piani sono sporadici. prediligono una fotografia che metta in risalto la loro bellezza. L'espansione internazionale del cinema 1905-1912. Giovanni Pastrone. I loro film sono spesso riproposizioni cinematografiche dei ruoli che le avevano rese celebri in teatro. Francesca Bertini. film considerato precursore del neorealismo.it Mario Verdone. Il cinema non veniva considerato come una forma d'arte. ad esempio. rivendicherà come sua la decisione di filmare tra le strade di Napoli alcune scene di Assunta Spina (1915).treccani. Da attrici. Sono queste a scegliere. In molti casi. La figura e il ruolo del regista nel cinema . in www. in Il secolo della regia. Roberto Rebora. le dive si sostituiscono al regista. Bisognerà aspettare il secondo dopoguerra perché il cinema italiano torni a farsi protagonista della storia. in www. in www.treccani.Mazzucco. In The Lonely Villa (1909). Questo tipo di montaggio è formalmente analogo al montaggio alternato: Griffith alterna scene dell'impoverimento dei contadini a scene dell'arricchimento dei possidenti terrieri. ma le storie narrate nelle due sequenze non si incrociano mai nel racconto restando indipendenti l'una dall'altra. Se lo scopo delmontaggio è quello di organizzarle per costruire il racconto filmico. analitico e contiguo. che abbiamo già visto utilizzare da George Albert Smith. sfrutta la tecnica del montaggio alternato. Griffith è stato a lungo è stato considerato l' ideatore delle principali tecniche del montaggio narrativo. Il montaggio alternato non era una tecnica sconosciuta ai contemporanei di Griffithma.. come ancora molti suoi contemporanei. in www. combinate insieme possono essere i più diversi. Griffith e la grammatica del cinema David Wark Griffith. Griffith. egli riesce a farne un uso magistrale alternando. In questa scena | ►| noi non capiamo perché il personaggio. non due. Affinché la narrazione cinematografica risulti chiara e leggibile. Oggi è noto che altri registi erano giunti contemporaneamente alle sue stesse conclusioni a volte anche precedendolo. scene esequenze. ma su quello ideologico. ma ben tre scene diverse: le donne barricate in casa. Andiamo ora a ricercarne alcuni esempi tra i primi lavori prodotti da Griffith. i ladri che tentano di entrare. È la tecnica che sarà alla base diIntolerance (1916). In A Corner in Wheat (1909). Ma cosa si intende per montaggio narrativo? Per montaggiointendiamo comunemente "l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare insieme segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata"*. Nel gangster movie The Musketeers of Pig Alley (1912). A2. continua a filmare tenendo la cinepresa ad una certa distanza dagli attori. tagliate. B2. e che prende il nome di montaggio analitico. il padre che corre a salvarle. Guardiamo ancora la stessa . la mancanza di primi piani. in questo film. I criteri secondo i quali queste vengono scelte. B1. però. Griffith ricorre invece al montaggio parallelo. Con Griffith e i suoi contemporanei. che in Rescued from an Eagle's Nest (1908) interpreta il ruolo del padre. I suoi film di lungometraggio. Nascita di una nazione (1915) ed Intolerance (1916) segneranno il definitivo passaggio dal cinema delle origini al cinema classico.7. Ad ogni segmento di pellicola corrispondono inquadrature. Griffith fu maestro nell'utilizzarle e le sue opere ebbero una profonda influenza su molti registi dell'epoca. getti a terra con tanta vemenza il bicchiere. *Piero Montani. Griffith. Il montaggio alternato e parallelo costituiscono il contributo più proprio e personale di Griffith allo sviluppo del montaggio narrativo. scene o anche intere sequenze. consiste nel costruire una sequenza alternando le scene che la compongono secondo lo schema A1. Di certo però. Griffith sembra ignorare quella tecnica. Questa tecnica di montaggio serve ad esprimere la contemporaneità tra due o più azioni. In entrambi questi film del 1909 notiamo.). come nel caso dei registi della scuola di Brighton. il montaggio narrativo raggiunge la sua completa maturità linguistica.it .. Il montaggio parallelo sfrutta la forma del montaggio alternato per collegare due sequenze non sul piano narrativo. Il montaggio narrativo può essere suddiviso in tre in tipi: il montaggio alternato.treccani.ect. il montaggio deve rendere espliciti i rapporti spaziotemporali che intercorrono tra inquadrature. infatti. allora possiamo parlare dimontaggio narrativo contrapposto al montaggio espressivo che verrà teorizzato daEjzenštejn. cominciò la sua carriera quando venne assunto nel 1908 dall' American Mutoscope and Biograph Company e dalla quale si licenziò nel 1913 perché non gli concedeva di girare film più lunghi di due rulli (circa 30 min. irrompendo nella sala. Montaggio. creando così una forte atmosfera di suspence. prediligendo i piani totali e spingendosi di rado fino alla mezza figura. tutto sarebbe stato più chiaro. stavolta prestando attenzione alle mani dell'uomo che sta mostrando la foto alla giovane ragazza. Il regista passa da un piano totale ad un primo piano sul cagnolino che sbuca dalla cesta.scesa | ►|. vediamo come Griffith stia prendendo confidenza con il montaggio analitico. Essenziale per questo forma di montaggio sono i raccordi di movimento o di direzione: diverse inquadrature seguono un personaggio muoversi in spazi differenti. Possiamo ancora trarre un esempio del genere da The Battle at Elderbush Gulch. per poi ritornare all'inquadratura di partenza. Ad esempio entrare da destra ed uscire a sinistra dello schermo. Se invertisse la direzione darebbe l'impressione di tornare indietro provocando uno spaesamento nello spettatore. In questa scena comprendiamo che gli indiani che hanno rapito i cuccioli si trovano in prossimità del cespuglio dal quale la ragazza li sta osservando anche se i due soggetti non ci vengono mostrati insieme. ma in due distinte inquadrature. Ci accorgiamo che questi sta versando qualcosa nel bicchiere: sta tentando di drogare la ragazza! SeGriffith avesse inserito un'inquadratura su questo dettaglio. . per mettere in evidenza i dettagli della scena. In molti casi però. tratto dal successivo The Battle at Elderbush Gulch (1913). Nell'esempio sovrastante. invece che al primo piano Griffithfa ricorso a dei mascherini come in questa scena | ►| in cui vediamo un cavaliere fuggire dal campo di battaglia in cerca di rinforzi. In questo western potremmo trovare altri esempi del genere. Il montaggio contiguo serve invece ad esprimere la contiguità spaziale tra due luoghi. il personaggio dovrà entrare ed uscire dall'inquadratura seguendo sempre la stessa direzione. L'inquadratura scelta dal regista è una panoramica nella quale la figura del cavaliere rischierebbe di passare inosservata se non venisse sottolineata dal mascherino. Anche i raccordi sullo sguardo possono essere utili ad esprimere la contiguità tra due luoghi. . il tema astratto dell'intolleranza. nonostante tutto. nel successivo e più ambizioso film. Ambientato durante la guerra civile americana il film narra le vicende di due famiglie amiche che vengono a trovarsi tra gli opposti schieramenti del conflitto. diventerà fondamentale solo con l'avvento del sonoro. la strage della Notte di san Bartolomeo. mentre la cinepresa comincia ad avvicinarsi agli attori per indugiare sempre più spesso su primi piani e dettagli. un grande successo di pubblico. la vita di Cristo. David Wark Griffith produsse da indipendente Nascita di una Nazione (1915). Fu con l'intendo di rispondere a tali critiche che Griffith scelse di affrontare. La dialettica campo/controcampo non viene ancora utilizzata per le scene di dialogo. che ebbe.A metà degli anni Dieci tutte le principali tecniche del montaggio narrativo sono ormai state assimilate e divenute di uso comune. Archiviata la sua esperienza con la Biograph Company ed ispirato dai film epici italiani. il racconto di uno sciopero e di una banda di gangster. La posizione faziosa di Griffith sul ruolo dei neri d’America nella storia diede adito a molte controversie al momento dell’uscita del film. Egli partiva da questo soggetto per intrecciarvi quattro diverse storie: la caduta di Babilonia.
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