aranya-adfxfebbraio2012

March 22, 2018 | Author: api-237254462 | Category: Postage Stamp, Mount Everest, Public Services, Postal System, Philately


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CENTENARI •••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••• POSTALILa A di A ranya C’è chi punta molto in alto: a un ufficio postale a 4.725 metri. E ci va di Rosalba Pigini strato di rami e sterco è studiata per mantenere il più possibile il calore. D’inverno la temperatura scende a -30°, ora all’esterno il termometro segna +3°, ma nell’edificio costruito con mattoni di fango si gode un bel tepore. Aranya è sorpreso e contento di trovare nell’ufficio postale un giovane che ha circa la sua età: è Gandhar, il figlio del postmaster e sostituisce ranya sta camminando in uno scenario incontaminato, dove la natura ha ancora il sopravvento e la presenza umana si limita a qualche sparuto e minuscolo villaggio. Si trova a Kaza, in India, nel distretto di Lahaul Spiti. Ha organizzato questa vacanza per dedicare qualche giorno alle sue due passioni: i fossili e la filatelia. Il paesaggio che lo circonda è brullo e desolato: non sono possibili molte forme di vita oltre i 4.000 metri. to alcune ammoniti fossili da aggiungere alla collezione e ora la sua meta è Hikkim, piccolissimo villaggio con 600 abitanti e l’ufficio postale caratterizzato dal codice 172114, come riportato sulla targa esterna. Situato a 15.500 piedi, 4.725 m di altitudine, l’ufficio postale di Hikkim è una piccola costruzione che funge anche da casa per il direttore, il signor Richon Chering, postmaster di Hikkim fin dal 1983. La struttura bassa, con pochissime aperture e ricoperta di uno spesso Aranya alla porta dell’ufficio di Hikkim, qui sotto Ma le cime che svettano sullo sfondo sono imponenti e spettacolari. Kaza è una cittadina di circa 3.000 anime, capoluogo della remota valle dello Spiti, e qui Aranya ha deciso di fermarsi per un paio di giorni. Vagabondando sul sentiero ha trova12 L’ARTE DEL FRANCOBOLLO N° 10 - GENNAIO 2012 L’accogliente interno dell’ufficio postale di Hikkim, il più in alto al mondo il padre mentre questi distribuisce la corrispondenza. La posta in arrivo viene consegnata ogni mattina a piedi a Komic, Langza e negli altri villaggi della zona, così che si può parlare di una specie di runner post fino a Kaza (a circa 25 km di distanza). Non c’è coda nell’ufficio postale di Hikkim, e Aranya può tranquillamente chiacchierare con il suo coetaneo. Il piccolo edificio ha due cassette per le lettere all’esterno. All’interno vi è un monolocale metà ufficio e metà abitazione. Su un lato vi sono due cassettiere, uno schedario, e la scrivania del postmaster mentre sull’altro sono visibili un lungo tavolino basso per i clienti e un divano letto. Circa 50 persone hanno un fermo posta a Hikkim e ogni giorno qui vengono trattate dalle 15 alle 20 missive. La posta in partenza viene annullata con il bollo circolare riportante la scritta HIKKIM in alto nella doppia lingua hindi e inglese, al centro la data e sotto la dicitura LAHAUL SPITI. Da Hikkim gli invii internazionali possono partire solo per posta ordinaria, mentre quelli per l’interno possono usufruire anche del servizio di raccomandazione. Aranya decide allora di spedire all’indirizzo di alcu- ni suoi corrispondenti in Italia una lettera in tariffa semplice, mentre invia a se stesso una raccomandata: un bel reperto da inserire nella sua collezione degli annulli dagli uffici postali più alti al mondo. “Bene! Ora ho anche l’annullo del secondo post office al mondo per altitudine!” esclama raggiante Aranya. “Non il secondo,” precisa Gandhar, “ma il primo!” “Ma ho già in collezione una busta annullata in Tibet a 5.200 m sul livello del mare!” replica Aranya confuso. “Conosco quell’ufficio, attivo nel campo N° 10 - GENNAIO 2012 L’ARTE DEL FRANCOBOLLO 13 L aC ollezione di A ranya L’ufficio postale tibetano temporaneo sull’Everest, a 5200 m, e una busta recante il suo annullo figurato base della riserva naturale nella valle del Tigri del Qomolangma, come viene chiamato l’Everest in tibetano, però mi risulta che sia chiuso nella stagione fredda, quindi è da considerare temporaneo. Gli annulli su quelle buste portano le iscrizioni in cinese e tibetano. Da qui, oggi, esci con l’annullo dell’ufficio postale permanente più alto del mondo!” Si guardano con simpatia e Gandhar propone un tè caldo che viene momento in cui potrà inserire nel suo raccoglitore la raccomandata che si è appena spedito. La vista della catena di cime innevate lo rallegra e con la mente inizia a vagare fra i reperti che ha già in collezione. Sono trascorsi due anni da quando il suo amore per le montagne e lo splendido regalo di Kamal lo hanno portato a iniziare una collezione particolare: gli annulli dagli uffici postali più alti esistenti in ogni continente. Ricorda precisamente l’espressione sul viso del suo amico quel giorno: festeggiava il compleanno e Kamal gli aveva anticipato un regalo inusuale. Mentre scartava il pacchetto, il latore del dono era emozionato quanto lui, temendo forse di aver osato scegliere un oggetto troppo fuori dalla normalità. Aranya si era trovato tra le mani una busta della Saltoro Expedition 1960 con un annullo molto nitido Postal Point n°4 e la data 17-7-60. Gli era piaciuta subito. Kamal gli aveva raccontato che quella spedizione privata pako-americana sul versante pakistano dell’Himalaya era stata diretta da P. J. Stephenson e aveva avuto come obiettivi raggiungere la cima del K12 sul gruppo del Karakorum, fare ricerche geologiche e tracciare una mappa della zona, all’epoca ancora inesplorata. accettato con entusiasmo da Aranya. Chiacchierano ancora un po’ finché giunge il momento dei saluti. Aranya avrebbe volentieri conosciuto il signor Richon, ma la strada da fare per rientrare a Kaza è lunga e occorre tornare prima che faccia buio. Una foto, un saluto e con passi affrettati Aranya imbocca il sentiero del ritorno. Soddisfatto, avanza canticchiando. La mano sfiora la bisaccia a tracolla che contiene i suoi tesori fossili. E la mente pregusta il 14 L’ARTE DEL FRANCOBOLLO N° 10 - GENNAIO 2012 Leggendo quanto riportato sulla Tibet . busta si poteva pensare che un ufficio Il tempo scorre veloce e postale temporaneo fosse stato posto Aranya è giunto a Kaza. Raa 24.503 piedi (pari a 7.468 m) di alti- duna le poche cose che aveva tudine, ma ad entrambi era risultato con sé e riprende il viaggio. È difficile credere che le buste fossero soddisfatto della sua breve vastate timbrate proprio sulla vetta! Dal canza. Gli era stato chiesto un campo 4 la posta era stata poi porta- annullo di Hikkim ed è contento di ta da runner sino all’ufficio postale più vicino (da 80 a 150 miglia) e annullata a Rawalpindi il 29 luglio 1960. Aranya aveva deciso fin da subito che quello sarebbe stato il primo reperto filatelico della sua nuova collezione! Aveva ben presto affiancato a quella cover altre con annulli di numerose spedizioni sulle vette più alte. La capanna Regina Margherita sul Monte Rosa una busta con l’annullo di un dispaccio speciale fatto il 13 luglio 2008. Nella sezione della sua collezione dedicata all’Europa, è già presente l’annullo dello Jungfranjoch: si trova in Sviz- Quella della spedizione tedesca sull’Everest nel 1924 era una delle sue preferite. Per finanziare la spedizione era stata emessa un’etichetta con le diciture Sikkim – Nepal – aver potuto soddisfare quella richiesta. Riceverà in cambio il francobollo italiano dedicato alla Capanna osservatorio Regina Margherita, il rifugio più alto d’Europa posto a 4.554 m, e N° 10 - GENNAIO 2012 zera, è a ben 3.454 m e in Europa è l’ufficio postale permanente posto più in alto. Ad Aranya mancano ancora i reperti degli uffici postali record in altezza negli altri continenti. Ci sarà tempo: il gusto della ricerca, la corrispondenza con i collezionisti all’estero e il senso di attesa prima di trovare il pezzo giusto da inserire nel raccoglitore fanno parte del piacere di collezionare! L’ARTE DEL FRANCOBOLLO 15
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