2006-3 ANALISI E COMMENTO DI TESTO POETICO Laboratorio di Didattica dell’Italiano Classi 51-52 Docente: Elisabetta Degl’Innocenti 27 settembre 2006 Lezione1 ANALISI E COMMENTO DI TESTO Analisi e commento di un testo costituiscono una tipica attività scolastica che consiste: • nella descrizione e spiegazione analitica del contenuto di un testo e dei mezzi linguistici e stilistici usati dal suo autore, • nella formulazione e argomentazione di una interpretazione critica, basata sull’analisi effettuata e su altre informazioni in possesso dello studente. Le tipologie testuali utilizzate nell’analisi sono, dunque, quella descrittiva e quella informativoespositiva, mentre la tipologia testuale utilizzata nel commento è argomentativa. I testi oggetto di questa attività scolastica sono prevalentemente letterari (in poesia e in prosa), ma anche non letterari (saggi, articoli giornalistici, relazioni, lettere ecc.). Nella pratica scolastica l’attività di analisi e commento è svolta come esercitazione orale o scritta e come prova di verifica e viene proposta sia dagli insegnanti direttamente, sia dai manuali di letteratura e da altri libri di testo. Costituisce inoltre una delle tipologie (tipologia A) di prima prova scritta agli esami di Stato, in cui è accompagnata da quesiti che guidano lo studente nelle operazioni richieste. La redazione scolastica di analisi e commento può essere considerata una simulazione di testi della comunicazione reale, per la quale ha come modello di riferimento le opere di critica letteraria di accademici e studiosi. La produzione di questa forma di scrittura segue sostanzialmente le fasi di prescrittura, cioè le operazioni preliminari alla stesura, scrittura, cioè stesura vera e propria del testo, infine postscrittura, cioè revisione e editing. OPERAZIONI PER LA LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO LETTURA E OPERAZIONI DA COMPIERE COMPRENSIONE Lettura orientativa • Prima di tutto esegui una attenta lettura orientativa del testo (sia in silenzio sia ad alta voce), scorrendo il testo nel suo complesso; • identifica la tipologia e il modello di scrittura o il genere (letterario o non) a cui appartiene il testo; • quindi leggi attentamente i quesiti allegati al testo (se vi sono). Lettura analitica • Procedi poi alla cosiddetta lettura analitica o di approfondimento, • seleziona le parole chiave. • Riconosci la corrispondenza tra la struttura e il significato che i temi assumono nel discorso del poeta. con altri temi secondari. • verificando la comprensione del significato delle parole (se necessario. aggettivi ecc.): prendi appunti e fa’ schemi cercando di riprodurrla visivamente. • procedendo allo “smontaggio” del testo in “blocchi di testo” (strofe se si tratta di poesia o sequenze se si tratta di testo narrativo). esegui le operazioni relative. esegui le operazioni relative. in cui. in grassetto o con altre forme (per esempio colore). di Se usi il computer. a intreccio ecc. • rileggendo il testo attentamente nella sua completezza per verificare la comprensione letterale. sostantivi. sulla sinistra. • predisponi una griglia.(di approfondimento) e comprensione letterale Parafrasi/ riassunto Utilizzo programmi informatici • individuando l’argomento principale (topic).). categorie grammaticali (verbi. trascrivi il testo originario e. • Se il testo da analizzare è una poesia e ti è richiesto di eseguirne la parafrasi. • per il riassunto. puoi anche servirti degli strumenti offerti (per esempio. ESEMPIO TESTO Lavandare. • per la parafrasi. Per i sinonimi. • suddividi il testo in “blocchi” su linee diverse: utilizza eventualmente la visualizzazione “Struttura” (outliner). da Word o da Excell) per eseguire alcune delle operazioni sopra descritte: • usa l’opzione “Conteggio parole” in “Strumenti” per contare il numero delle parole di cui si compone il testo. sulla destra. ANALISI DEI LIVELLI DI TESTO LETTERARIO IN POESIA Livello strutturale OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO STRUTTURALE • Analizza il modo in cui i temi sono disposti dal poeta all’interno del testo. scegliendo le categorie nelle quali classificare le parole: per esempio. usa una tabella a due colonne. utilizza il dizionario). usa eventualmente Thesaurus (in “Lingua” in “Strumenti”). • calcola l’incidenza statistica delle parole per le categorie della griglia. quello parafrasato. utilizzando uno dei comandi “Tabella” oppure usando una cartella di Excell. • Se ti è richiesto di eseguire il riassunto del testo (letterario o non letterario. usa eventualmente “Sunto automatico” (in “Strumenti”). da Myricae di Giovanni Pascoli . circolare. riconoscendo il tipo di struttura (lineare. in poesia o in prosa). Torino. un essere non determinato che produce sensazioni e impressioni (l’effetto in questo caso è miracol). Torino. . parola-chiave. Einaudi. l’aratro. frasi nominali ecc. le parole chiave e la loro collocazione nei versi. 161-168 R. p. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. è un suo sinonimo. Lidia De Federicis. Contini. naturalmente latinismo. eventuali ellissi del verbo. • Riconosci particolarità lessicali. Nota 1: G. cosa non indica. ma “appare evidentemente. Ceserani. […]”. • Individua le principali aree semantiche. determinare che pare non vale già “sembra”. Milano. p. un’emozione. polisindeto. quanto piuttosto “fisionomia” (l’espressione del volto). termine tecnico del linguaggio cortese. ESEMPIO Il livello lessicale in un sonetto di Dante “Nell’analisi e nell’interpretazione del sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare si è impegnato Gianfranco Contini […]1. il quale riprende l’ultima parola della seconda quartina …”.“A livello strutturale. in Varianti e altra linguistica. 2). Segre. termini gergali. della filosofia. essenziale anzi. notiamo una netta tripartizione tematica coincidente con le tre strofe: nella prima terzina domina l’elemento visivo (il campo mezzo grigio e mezzo nero. asindeto. 953 Livello sintattico OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO SINTATTICO • Esegui l’analisi del periodo e rileva l’ampiezza dei periodi. nel senso però del decoro esterno …: più importante. ciò che è sotto il livello della persona. Sembra assente dalla prima terzina. che ben tre vocaboli del primo verso (gentile. Testi nella storia. come oggi. dell’aratro del v. 1991. p. spirito è un termine tecnico. è o si manifesta nella sua evidenza”. mentre la quartina finale è tutta occupata dal calco di due stornelli marchigiani (con il ritorno. Osserva dunque che labbia significa non tanto “volto”. Esercizio di interpretazione sopra un sonetto di Dante. 4. ma solo perché essa si inizia con l’equivalente mostrarsi. Loescher. C. Una raccolta di saggi (1938-1968). 1970. neologismi. la prevalenza di struttura paratattica o ipotattica. Il materiale e l’immaginario. il canto). • Riconosci il significato letterale di ciascuna parola (se necessario ricorrendo al dizionario) e il significato particolare delle parole all’interno del vocabolario del poeta e nel periodo storico cui appartiene. latinismi. Egli si pone il problema di storicizzare la lingua (di ricostruirne gli aspetti che si sono modificati nel corso storico). 29 Livello lessicale OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO LESSICALE • Dopo aver letto attentamente il testo. però. in senso largo. […]”. onesta. definiscine il registro linguistico. Questo valore di pare. onesta. specialistici ecc. al v. ma. cioè in posizione strategica in ognuno dei periodi di cui si compone il discorso del sonetto. […] restituendo al lessico il significato che esso aveva quando Dante lo impiegò. C. Martignoni. pare) hanno un valore del tutto diverso da quello con cui oggi li adoperiamo. 1992. Donna ha esclusivamente il suo significato originario di “signora” (del cuore)”. e neppure soltanto “appare”. ricompare nella seconda quartina e nella seconda terzina. 1. i tipi di proposizioni subordinate usate. arcaismi. nella seconda quello uditivo (lo sciabordare. 10. la nebbia leggera). e personifica un’attività vitale. come dialettismi. “Gentile è “nobile”. e ‘l pentersi. Nella seconda quartina si ha una simmetria rovesciata: il nucleo germinale del periodo. Baldi.). . oltre che nel quadro della produzione del poeta e del contesto in cui opera.• • Esegui l’analisi logica di ciascun periodo e rileva la disposizione specie se è particolare rispetto all’uso comune. in coerenza con il tono duro e desolato della seconda parte del sonetto. ESEMPIO Il livello metrico in un madrigale di Tasso TESTO Torquato Tasso. Le rime sono disposte ben tre volte in posizione baciata. ma al fondo: “spero”. 8). che si stringe in una concatenazione logica senza vie di scampo”. 8) […]. con effetto patetico. […] Sempre sul piano sintattico è da notare. collegando sempre la coppia endecasillabo-settenario (vv.6-7. L’incalzare di coordinate del polisindeto rende il senso incalzante dell’analisi dell’io. 5) rispetto al sostantivo da cui dipende “pietà” (v. Più secca è la struttura sintattica delle terzine. “Qual rugiada o qual pianto”. nella seconda quartina. retorico ecc. “voi”. da cui dipende anche la temporale “quand’era”. Vi è una netta bipartizione tra quartine e terzine. trova espansione in una lunga serie di subordinate: la relativa “ch’ascoltate”. • Poni in relazione le osservazioni di livello sintattico con altri livelli (sintattico. 11-12). non è più collocato all’inizio della strofa (come era il “voi”). consulta un manuale di metrica). Ne dà subito il segnale il primo verso […] rotto e faticoso. da cui si diparte la serie di complementi e di proposizioni subordinate. da cui dipende un’altra relativa “ond’io nudriva”. lo schema metrico ecc. legati dal polisindeto: “e del mio vaneggiar …. 705 Livello metrico OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO METRICO • Descrivi le scelte del poeta in campo metrico (se necessario. • Interpreta tali scelte in relazione al significato della poesia. ESEMPIO Il livello sintattico in Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono di Francesco Petrarca TESTO Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono “Il sonetto poggia su un’architettura sintattica rigorosa […]. Gli strumenti metrici e retorici sono impiegati con abbondanza allo scopo di provocare una musicalità dolce e languida. definendo il tipo di componimento. riconoscendo la lunghezza dei versi. Nella prima quartina il vocativo iniziale. p. Poni le soluzioni sintattiche adottate dal poeta in relazione con il loro significato tematico e con con altri livelli (per esempio quello strutturale). analizza in particolare posizione del predicato e dei complementi. 1. la forte anticipazione del complemento di specificazione “del vario stile” (v. La terzina finale è caratterizzata da una struttura a brevi membri. estenuata e malinconica. 9-10. nel verso conclusivo (v. 1993. dalle Rime “Questo breve madrigale è un buon esempio della specificità metrica e stilistica del Tasso lirico. e ‘l conoscer”. 2-3. • Riconosci la corrispondenza delle scelte foniche del poeta con il significato della poesia. -esta). • Poni in relazione le osservazioni di livello retorico con altri livelli. 3. p. talvolta associate alla rima attraverso una serie di assonanze e consonanze basate sull’alternanza di t e d (-endo. rimati a quattro a quattro. 5) rievoca. v.Nell’alternanza dei metri e delle rime. 5 e 14) e “fratel” (v. e la disposizione dei primi otto versi. 5-7. • Rileva l’eventuale valore simbolico di alcuni suoni. a livello fonetico. le due figure centrali del sonetto. v. all’enjambement (vv. -ete. Luperini e altri. contribuiscono a esaltare l’unità tematica del componimento. quelle EeFf ai vv. p. Il primo tema si specifica nella pregnate . • Individua la presenza di figure retoriche di suono. Vi è poi un frequente ricorso. d e r (“vedrai”.”. Palermo. R. Palumbo. 1-4. sull’esaltazione del valore degli affetti familiari e del compianto: infatti la presenza dei gruppi consonantici composti dalle vocali a. “tardo”. tipicamente tassesco. 6-7. 137 Livello retorico OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO RETORICO • Individua e definisci le figure retoriche. • Da’ una definizione generale del “suono” del testo (chiaro. Sergiacomi. • Poni in relazione le osservazioni di livello fonico con altri livelli (per esempio metrico o retorico). 9 e dalle inversioni ai vv. 9-12. -nto. grammaticali. si notano criteri ora di parallelismo (le rime abAB ai vv. che determina un rallentamento del ritmo e una spezzatura della sintassi. e. “pietra”. effetti accresciuti dall’inciso “quasi dolendo” al centro del v. incentrato sul dolore dello sradicamento. 104 Livello fonico OPERAZIONI DI ANALISI DEL LIVELLO FONICO • Riconosci i vari suoni delle vocali e delle consonanti. cupo. consulta un manuale di stilistica. 8-9. di parola. 2. v. La scrittura e l’interpretazione. 3). e dalle consonanti t. 5-8. 3. dove si alternano due volte endecasillabo e settenario) ora di chiasmo (le rime CDdc ai vv. con due coppie di settenari agli estremi e due coppie di endecasillabi al centro). • Analizza in particolare le figure retoriche di significato.). Se necessario. ESEMPIO Il livello retorico in un “osso” di Montale TESTO Spesso il male di vivere ho incontrato di Eugenio Montale “Il testo si incardina sull’opposizione “male” vs “bene”. 9-10). di significato). 1997. […]”. aspro ecc. ESEMPIO Il livello fonico in un sonetto di Ugo Foscolo TESTO In morte del fratello Giovanni di Ugo Foscolo “[…] Le allitterazioni. “madre” (v. • Distingui tra i vari tipi di figure retoriche (di suono. 4. Per quanto riguarda le tre metafore del “bene”. Nella prima metafora compare un’altra metafora: “strozzato”. “rinuncia”. “solitudine”. per la “nuvola” “altezza” e “leggerezza”. notiamo per la prima (la “statua”) la connotazione latamente metaforica di “sonnolenza” (riferibile a un essere animato). per il “falco” ancora “altezza” e “lontananza”. è la morte stessa implicita nell’esistenza. […] Il significato complessivo che unisce i primi tre valori potrebbe essere “privazione di vita”. Il secondo tema (“bene”) è rappresentato da tre metafore: “la statua nella sonnolenza del meriggio”. tre metafore: “il rivo strozzato che gorgoglia”. “l’incartocciarsi della foglia riarsa”. “il falco alto levato”. che recupera anche il valore umano di “strozzato”. 36 . p. “la nuvola”. Ciò significa che il male è una negatività profonda che impedisce alla vita di manifestarsi. Poesie. Eugenio Montale.espressione “male di vivere” alla quale corrispondono. Il signmificato complessivo avrebbe il valore negativo di “distacco”. “insensibilità”. “allontanamentodalla vita”. per sinonimia. “il cavallo stramazzato”. Mondadori 1991. che attiva il valore di “freddezza”. Angelo Marchese. Analisi del testo e interpretazione 2. rosso.LABORATORIO ACPo (=Analisi e Commento testo in Poesia) 1 Guido Guinizzelli. Paragono a lei una verde campagna. Comprensione complessiva: parafrasi della poesia Voglio lodare la mia donna (la mia signora. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi della poesia. convertendolo alla nostra fede.2 Quali topoi della tradizione trobadorica sono riconoscibili nel testo? E quali invece sono innovativi e costituiranno.1 Analizza la poesia rispondendo ai seguenti quesiti. giallo. topoi della poesia stilnovistica? In quali parti del testo sono concentrati gli uni e in quali gli altri? 3. l’aria e tutti i colori dei fiori. a loro volta. Io voglio del ver la mia donna laudare Note 1. • Che tipo di componimento metrico è? Qual è il sistema delle rime? • Qual è il tema dominante della poesia? Come è disposto nelle varie strofe? • A livello sintattico. e non le si può avvicinare chi non sia nobile (sia ignobile). Ella passa lungo la via adorna (di tali qualità) e così nobile che piega l’orgoglio a colui (lo rende più umile) al quale porge il saluto e se questi non è credente lo rende cristiano. Io voglio del ver la mia donna laudare Guido Guinizzelli. la mia padrona). Approfondimento A partire dall’opposizione tra le due parole in rima “gentile” e “vile”. oro e azzurri lapislazzuli e gioielli degni di essere donati: Amore stesso per opera sua diviene più perfetto. quali funzioni logiche all’interno della frase svolge la donna? Quando è soggetto e quando è complemento oggetto? • Qual è il significato dei due aggettivi “adorna” e “gentile”? Possono essere considerati sinonimi? • Qual è il significato del sostantivo “salute”? 2. 2. esponi la nuova concezione della nobiltà espressa dallo Stilnovo. così come è veramente. anzi dirò che ella ha un potere ancora più grande: nessuno può avere cattivi pensieri fintanto che la vede. . e paragonare a lei la rosa e il giglio (per i colori del suo volto): ella appare più splendente della stella del mattino e paragono a lei quanto c’è di bello nel cielo. SVOLGIMENTO 1. 2. cioè l’elencazione di cose piacevoli (come i fiori. sublimata in donna-angelo. analogamente ai due aggettivi “onesta” e “gentile” dell’incipit del celebre sonetto dantesco Tanto gentile e tanto onesta pare. da desiderio erotico ed esperienza mondana a strumento di elevazione spirituale. Attraverso questa soluzione strutturale della poesia. • La parola “salute” ha in questa poesia (come in molte altre poesie stilnovistiche) un significato ambiguo. attivo e in movimento che incide sulla realtà circostante. e la sua relazione con l’amore. 3. invece. psichico e morale. di una nuova élite culturale in sostituzione della vecchia classe dirigente aristocratica. l’idea che persino Amore può migliorare grazie a lei. in quanto indica non solo l’atto del salutare da parte della donna mentre passa per via. di decoro. caratteristica di tutta la poesia stilnovistica. che avrà grande importanza nella poesia stilnovistica e in Dante. Anche l’immagine della donna che passa per via e la cui manifestazione provoca un processo di rigenerazione morale è innovativa e si colloca nel contesto urbano in cui matura l’esperienza stilnovistica (diverso da quello delle corti feudali in cui agisce la donna della poesia cortese). In questo testo le rime sono alterne nelle quartine e replicate nelle terzine secondo lo schema ABAB ABAB CDE CDE. L’ambivalenza di significato di questa parola esprime la profonda trasformazione del concetto d’amore. invece. Nelle terzine. Analisi del testo e interpretazione 2. XXI TESTO . Di origine provenzale è anche la cosiddetta tecnica del plazer. sono concentrati gli elementi più innovativi del testo. si impone una “gentilezza” di cuore (non dé dar om fé/ che gentilezza sia fòr di coraggio).2. dalla Vita Nuova. cioè un componimento di quattordici versi endecasillabi divisi in due quartine e due terzine. i gioielli ecc. teorizzata dallo stesso Guinizzelli nella canzone-manifesto Al cor gentil rempaira sempre Amore. ma anche esprime il potere della donna di “donare salute”. mentre il soggetto è costituito dall’io del poeta. mentre l’aggettivo “gentile” ne indica la nobiltà interiore. • Il tema dominante è la lode della donna. • Nelle quartine la donna assume la funzione sintattica di complemento (oggetto nella prima quartina e indiretto nella seconda).1 • La poesia di Guinizzelli è un sonetto. la donna passa a svolgere la funzione di soggetto. cioè “salvezza” (secondo il significato dell’espressione latina dare salutem) in senso spirituale e religioso. Guinizzelli attribuisce alla donna una funzione di equilibrio e di mediazione tra il mondo naturale (rappresentato nelle sue manifestazioni più belle) e il mondo interiore. Nelle terzine. Approfondimento La contrapposizione tra i due aggettivi “gentile” e “vile” suggerisce la nuova concezione di nobiltà. la cui invenzione è tradizionalmente attribuita ai Siciliani e in particolare a Iacopo da Lentini. Secondo tale concezione.2 Nelle quartine sono contenuti alcuni elementi tematici della tradizione trobadorica: l’esaltazione della bellezza della donna amata. espressa attraverso l’associazione di lodi alla bellezza fisica (nelle quartine) e alla interiorità e spiritualità della donna (nelle terzine). fondata sulla spiritualità e l’intelligenza.). • L’aggettivo “adorna” esprime le qualità di bellezza esteriore della donna. basata sulla trasmissione ereditaria (“Gentil per sclatta torno”). Ne gli occhi porta la mia donna Amore. come gesto di cortesia e segno della sua benevolenza. attuata dallo Stilnovo. al posto della tradizionale idea di nobiltà. della tradizione stilnovistica: in particolare la lode delle qualità spirituali della donna. cioè “luoghi comuni”. ACPo2 Dante Alighieri. il paragone con la stella. espressione dell’affermarsi in ambiente comunale. di origine feudale. che diverranno topoi. 4 Qual è il significato della parola “miracolo”? 2. sintattico e retorico? 2. 1 Qual è l’antitesi di base su cui è costruito il sonetto? Come è ottenuta dal punto di vista strutturale. provenzali …) sono riconoscibili nel sonetto? Qual è la loro funzione poetica a tuo parere? 2. e ‘l bel tempo rimena. Oh gran bontà de’ cavallieri antiqui! TESTO Ludovico Ariosto.Note 1. precisamente il 6 aprile del 1327). Comprensione complessiva Riassumi in un testo di non più di 5 righe il contenuto del sonetto (databile probabilmente al 1352. 2 Quali motivi letterari (classici. 2. Orlando Furioso.1-6 Oh gran bontà de’ cavallieri antiqui! …. Approfondimento Opera un confronto tra questo sonetto e la canzone Ne la stagion che ‘l ciel rapido inchina che presenta un’analoga struttura tematica. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi del testo. ACPo4 Ludovico Ariosto. Analisi del testo e interpretazione 2.1 Quali effetti produce il passaggio della donna? 2. C. …sospetto aversi. 12-14) incapace di ricordare e di riferire l’esperienza cui ha alluso nei versi precedenti? 2.7 Come definiresti il registro linguistico e stilistico adottato da Dante? 3. CCCX TESTO Note 1. 22. 2. le parole-chiave della poesia? Quali significati esse assumono nella poetica di Dante e in generale degli stilnovisti? 2. Il Canzoniere.2 Perché il poeta si dichiara (vv. in celebrazione dell’anniversario dell’incontro con Laura avvenuto nella primavera. Zefiro torna.3 Come potresti definire la condizione psicologica del poeta? 3.Analisi del testo e interpretazione 2. vv. Approfondimento La tesi espressa da Dante in questa poesia sulla gentilezza e sul suo rapporto con l’amore è identica a quella di Guinizzelli. a tuo parere.3 Quali sono. I. lessicale. Note . oppure vi sono delle differenze? ACPo3 Francesco Petrarca. 1 Rileva le caratteristiche del paesaggio. ACPo5 Vittorio Alfieri. Comprensione complessiva 1. 2.1 Evidenzia il concetto essenziale qui espresso.1. 1 In che cosa consiste l’ironia di questi versi? E con quali espedienti Ariosto la ottiene? In quale rapporto si pone l’autore nei confronti dei valori religiosi originari dei poemi cavallereschi? A essi sostituisce un nuovo codice? 3. 1. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi del sonetto. Approfondimento Confronta questi versi con altri due interventi del poeta in questo I canto del poema: “ecco il giudizio uman come spesso erra” (7. 2. 2. 1 Esamina il testo poetico • a livello lessicale: individua le parole chiave e le aree semantiche. Può essere definito “preromantico”? Quale rapporto il poeta stabilisce con la natura? 2. 3 Rintraccia nel testo elementi della tradizione petrarchesca e al tempo stesso evidenziane le discordanze.2 Contestualizza l’ottava nelle vicende del I canto dell’Orlando Furioso. ma fu probabilmente composto nel 1800. Baldi 803 Note 1. Comprensione complessiva 1. 2 Attraverso quali manifestazioni si esprime l’opposizione del poeta al “vil secolo”? 2. 1). 2. ma non però credibile” (56. 2 Quale funzione viene attribuita alla letteratura negli ultimi due versi? Quale modello può aver ispirato Foscolo? 3. Analisi del testo e interpretazione 2. 2) e “Forse era ver. Approfondimento Confronta il messaggio contenuto negli ultimi due versi con la posizione espressa da Alfieri nel trattato Della tirannide. 3. Analisi del testo e interpretazione 2. Analisi del testo e interpretazione 2. Sonetto 12 (Che stai? già il secol l’orma ultima lascia) TESTO in Baldi È il sonetto conclusivo della raccolta delle Poesie. 2 Individua i temi trattati nel sonetto ed elencali sinteticamente. 1 Esegui la parafrasi del testo. • a livello retorico: riconosci le figure della metafora e dell’antitesi. Note 1. 3 Quale significato assume il fatto che il sonetto sia collocato alla fine della raccolta delle Poesie? . Tacito orror di solitaria selva TESTO Luperini 489. 1. ACPo6 Ugo Foscolo. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi del testo. come per molti poeti romantici europei. 2. L’infinito Giacomo Leopardi. L’infinito 1. Approfondimento 3. Quali immagini antitetiche della Chiesa si delineano nella prima parte? In quali personaggi de I Promessi Sposi esse prenderanno corpo? 2. 3. Riscontri corrispondenze di significato tra di essi? • lessicale: ricorrono nel testo termini “vaghi” e “indefiniti”? Quali sono le parole chiave? Come sono collocate? Gli aggettivi sono sempre premessi ai sostantivi a cui si riferiscono (per esempio “ermo colle”): quale effetto ne scaturisce? Quale valore assume in particolare l’uso insistito degli aggettivi e pronomi dimostrativi “questo” e “quello”? • sintattico: prevale la coordinazione o la subordinazione? Come spieghi la insistita ripetizione della congiunzione “e”? • metrico: indica somiglianze e differenze rispetto al sonetto. 1 Esegui l’analisi del testo ai seguenti livelli: • strutturale: suddividi il testo in “blocchi” di periodi. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi del testo.3 Analizza il testo dal punto di vista formale e ipotizza gli scopi ideologici corrispondenti alle scelte formali dell’autore: • perché il poeta usa la prima persona plurale? . 3. “indefinito” e sul rapporto tra “indefinito” e “finito”. suddividendola nelle tre parti di cui si compone (vv. 1. antitesi? 2. 2 Esprimi la tua opinione sulla coerenza tra questa poesia e le riflessioni teoriche di Leopardi sul “poetico” come “indeterminato”.3. Puoi ricostruire uno schema delle rime? • retorico: sono utilizzate metafore. Approfondimento L’Infinito si conclude con l’esperienza del “naufragar” nell’infinito e nell’eterno: si tratta di una fuga dal reale. 1 Analisi del testo e interpretazione 2. allitterazioni. vv. Analisi del testo e interpretazione 2. La pentecoste TESTO in Baldi Note 1. in particolare agli oppressi? 2. 81-144) e attribuendo a ciascuna un sintetico titolo. 2. 1-48.2 Quale titolo daresti al sonetto? ACPo7 Giacomo Leopardi. 1 Confronta il ritratto che emerge da questa poesia con i molti altri “autoritratti” di Foscolo.2 Quale tematica cara a Manzoni si può scorgere nella seconda parte? Qual è il messaggio portato dal cristianesimo a tutti gli uomini. o in Leopardi assume un altro significato? ACPo8 Alessandro Manzoni. anafore. vv.2 Qual è l’auspicio proposto in questa terza parte? 2. 49-80. da Odi barbare TESTO Note 1. il significato della frequente presenza di uccelli. 1 Attraverso quali elementi Carducci esprime l’opposizione tra passato (positivo) e presente (negativo)? 2. La capinera TESTO Allegato Note 1. Approfondimento Confronta questa poesia con altre di Carducci nelle quali dalla descrizione della realtà presente prende avvio una “fantasia” che rievoca il passato. Analisi del testo e interpretazione 1 Analizza il testo a livello • metrico: indica il tipo di versi e di rime.• che ritmo imprime alla poesia il settenario? Perché secondo te il poeta sceglie questo verso? • che tipo di lessico è utilizzato? Compaiono costruzioni latineggianti? • quali sono le figure retoriche più frequenti? 3. Approfondimento Qual è. 2.4 Quale immagine della famiglia emerge dalla poesia? 3. Approfondimento Che cosa caratterizza il mondo della storia per Manzoni? Da quanto si può desumere da questo inno. 2.2 Indica esempi di lessico “aulico” utilizzato in questa poesia. l’alternativa al male è solo nell’altra vita o per Manzoni è possibile contrastarlo anche in questa? Il pessimismo cristiano di Manzoni si risolve in rassegnazione o dà luogo a un atteggiamento attivo.3 Le espressioni riferite al “nido” come lo connotano? 2.4 Analizza il metro elegiaco utilizzato in questa ode barbara. • fonico: vi sono delle onomatopee? • lessicale: riconosci le parole-chiave. Comprensione complessiva Riassumi il contenuto della poesia in non più di cinque righe.1 Identifica il tema della poesia. 1. antitesi. 2. a tuo parere. allitterazioni. in particolare riconosci da quali versi della tradizione poetica italiana sono composti gli esametri (i primi di ogni distiico)? 3. Comprensione complessiva Esegui la parafrasi del testo. termini del lessico ornitologico e botanico.2 Quali elementi caratterizzano il comportamento della capinera? 2. Analisi del testo e interpretazione 2. fiori e piante nei testi pascoliani? . 2. fiducioso nella possibilità di un relativo superamento dell’ingiustizia? ACPo9 Giosue Carducci.3 Ricerca metafore. Nella piazza di San Petronio. ACPo10 Giovanni Pascoli. 2. un’interruzione del significato.ACPo11 Guido Gozzano.7 Illustra il gioco di rime. ora non più solo memoria di avvenimenti. Conosci altre poesie che esprimono un rapporto con il ricordo? ACPo12 Giuseppe Ungaretti.2 Nota l’insistenza sul segmento fonico /at/ e sulla doppia /t/.4 Quale rapporto instaura il poeta con i particolari della natura: c’è corrispondenza simbolica o senso di distacco? 2.1 Analizza la struttura del testo. 2.3 Quale ruolo ha il riferimento al plenilunio (v. ACPo13 Eugenio Montale. 2. Approfondimento Nella ricerca letteraria del Novecento assume una nuova funzione anche il ricordo. in particolare la sua bipartizione in due strofe. ma coscienza di rivivere nel presente. un’incoerenza del discorso? 2. A mia madre.4 Quale figura retorica è usata in “congestione”? 2. Comprensione del testo Riassumi il contenuto informativo del testo in non più di dieci righe. Ci sono nella poesia atteggiamenti ingenui e infantili? 3. Approfondimento A partire da questa poesia illustra la rivoluzione metrica attuata da Ungaretti. 2. Analisi del testo e interpretazione 2. L’assenza TESTO Allegato Note 1. Comprensione del testo Riassumi il contenuto della poesia in non più di cinque righe. 12-13) ai fini del messaggio complessivo della poesia. 2. individuando le parole nelle quali ricorrono. 5 Spiega il significato della frase “Non mi sono/ sentito mai tanto bambino”. 3 Rileva la compresenza di sensazioni visive e uditive contrastanti. 2 Analisi del testo e interpretazione 2.5 Quali elementi “espressionistici sono presenti nella prima strofa? 2. il turbamento psicologico prodotto da quegli eventi. 6 Rifletti sulla funzione dell’enjambement ho scritto / lettere piene d’amore (vv. spesso formati dal verbo reggente e da un complemento. 2. consonanze e assonanze nei vv. in La bufera e altro . 2 Rifletti sull’uso così frequente dei puntini di sospensione: che effetto producono? un alone di stupore. 7)? 2. indicando anche la situazione in cui fu scritta. 3. Veglia TESTO Allegato Note 1.1 Individua gli enjambement. Quali effetti espressivi produce la frequenza dei suoni dentali? 2. in una condizione soggettiva mutata. 14-16. pp. di tutto ciò che insomma costituisce l’individualità concreta e irripetibile di una persona”. vv. in particolare i vv. Interpretazione complessiva e approfondimenti Individua ascendenze foscoliane della poesia: dal punto di vista lessicale: rileggi I Sepolcri. 2. nei quali ricorrono termini ed espressioni riprese da Montale. 3. 169-170. 42-43).2 Analizza la poesia dal punto di vista metrico: quale verso è utilizzato? Di quale lunghezza sono le strofe? Si riconosce una somiglianza con la struttura del sonetto? 2. 8-15): in quale dei due predomina l’ipotassi e in quale la paratassi? Quali tipi di proposizioni subordinate sono utilizzati? Vi è corrispondenza quantitativa tra le due parti? 2. 243. divise dalla cesura posta a metà del v. in che cosa si differenziano le due parti della poesia. che individua nella seconda parte il nucleo ideologico della poesia: “alla fede ingenuamente astratta della madre il poeta contrappone la determinatezza delle due mani. 1.3 Riconosci gli enjambement. di un volto.TESTO Ceserani 892 Note 1. 1978.5 Argomenta il seguente giudizio del critico Luigi Blasucci (Esercizio esegetico su una lirica di Finisterre. 82. 2. 1-8. 2-3. • dal punto di vista tematico: quale concetto foscoliano è qui ripreso? . in “Linguistica e letteratura”. Comprensione del testo Esegui la parafrasi del testo. III.1 Dal punto di vista sintattico. la poesia può essere suddivisa in due periodi (vv. 2 Analisi del testo 2. 8? 2.4 Dal punto di vista tematico.